Trona in primo piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, gli artisti sangiustinesi Nazzareno Tanzi e Gino Pigolotti
https://vimeo.com/manage/380436538/general
Trona in primo piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, gli artisti sangiustinesi Nazzareno Tanzi e Gino Pigolotti
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Ventisei su ventisei in Consiglio comunale, trentotto su trentotto nelle Commissioni economica e urbanistica; in pratica il 100 per cento di presenze nelle riunioni istituzionali per il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia nel corso del 2019. Un dato quantitativo che di per se stesso significa poco ma è indicativo dell’impegno profuso nell’anno solare per quanto concerne la partecipazione alla vita istituzionale e al confronto dialettico nel Comune di Città di Castello. Entrando nel dettaglio sono stati presentate 21 interrogazioni, 4 interpellanze , 1 mozione e 1 ordine del giorno e in ogni riunione nella massima assise, tranne quelle di mera prosecuzione del Consiglio precedente, è stato discusso un atto di sindacato ispettivo di Fratelli d’Italia. A tal proposito si deve purtroppo sottolineare ancora una volta un regolamento consiliare liberticida che non permette la discussione di più di un interrogazione o interpellanza per ogni Consigliere a seduta e che di fatto ha portato al ritiro di numerosi atti perché ormai superati dalla cronaca e dagli eventi. Inoltre si sottolinea la partecipazione al dibattito ad ogni atto legato alla sessione di bilancio e una presenza attiva in Commissione sulle osservazioni strategiche del Piano regolatore. E’ obiettivamente difficile trovare in altri Gruppi consiliari una così densa attività che beninteso è dovere naturale nei confronti degli elettori e che ha comunque trovato un positivo riscontro nelle elezioni regionali di ottobre con Fratelli d’Italia per la prima volta a Città di Castello con un risultato a doppia cifra. L’impegno ancora più costante e puntuale proseguirà nel 2020 con l’obiettivo dichiarato la preparazione di un’alternativa politica competente, radicale ma altempo stesso serena , pacata e non demagogica che possa rilanciare la nostra Comunità tifernate nei sofferenti parametri economici e sociali in vista delle elezioni comunali del 2021.
Andrea Lignani Marchesani
Capogruppo FdI Città di Castello
La “clausura” in dodici scatti racchiusi nel primo calendario del monastero di Santa Veronica Giuliani a Città di Castello: foto inedite corredate da frasi e pensieri particolari in ogni mese del 2020. Il nuovo anno sarà infatti scandito dal primo calendario del Monastero Santa Veronica Giuliani di Città di Castello. “Laus Deo”, due parole scritte ripetutamente dalla Santa a conclusione di lettere e delle pagine del suo diario, è il nome scelto per il calendario: 12 mesi, 12 fotografie, 12 frasi della Santa da leggere e meditare. “Questa iniziativa, ideata e promossa da “Le Rose di Gerico” – precisa Angelica Lombardo, presidente dell’associazione – è nata dal desiderio di portare nelle case e nei luoghi di lavoro la conoscenza della Santa, degli spazi più intimi del Monastero e dei momenti di vita comunitaria delle suore”. Proprio le sorelle cappuccine, otto compresa la badessa madre Giovanna, avendo abbracciato con gioia il progetto, hanno aperto le porte della clausura ai fotografi Enrico Milanesi, Giuseppe Marsoner e Silvio Ficarra che hanno così potuto fermare in un’immagine alcuni istanti del loro vissuto quotidiano. “Visitare la clausura del Monastero, su invito della Madre e delle Sorelle, è stata per noi un’esperienza forte ed emozionante” – racconta ancora la Presidente de Le Rose di Gerico, associazione che da quattro anni è impegnata nell’accoglienza dei pellegrini che giungono a Città di Castello per visitare i luoghi di santa Veronica. “Vedere le celle, camminare nei lunghi corridoi che portano istintivamente a meditare e pregare, leggere alcune righe del Diario originale della Santa, rallegrarci con le suore della bellezza dei frutti dell’orto, sono state tutte esperienze che ci hanno riempito gli occhi e il cuore. Non potevamo tenere tutto per noi: e dalla collaborazione con la Comunità delle Sorelle e il generoso supporto di Simona Ciarabelli per la Cartoedit e la Petruzzi Editore è nato il Calendario Laus Deo 2020”. Un anno, il 2019, all’insegna di santa Veronica Giuliani. A dicembre il Calendario, a febbraio la presentazione de “In cammino con santa Veronica Giuliani”, un pellegrinaggio a piedi, anche guidato, da organizzare da aprile a ottobre sulle orme della Santa dalla sua casa natale di Mercatello sul Metauro al Monastero di Città di Castello. “Santa Veronica è idealmente il fiore che viene da San Francesco e quindi, come hanno pensato le suore alle quali dobbiamo il ringraziamento per il sostegno che ci hanno dato, il nostro cammino proseguirà verso le radici di questo legame, che sono ad Assisi”, ha concluso Lombardo. Il calendario è disponibile (ad offerta) presso il Monastero in via XI Settembre o presso l’associazione “Le Rose di Gerico” presente anche su Fb: “Le rose di Gerico cdc”
Prende il via ad Anghiari il secondo step del progetto che prevede la sostituzione dei corpi illuminanti con apparecchi a Led di ultima generazione. I lavori, che inizieranno entro primavera, prevedono un investimento di circa 65 mila euro e puntano a garantire un miglior comfort visivo, un elevato risparmio energetico e un maggiore rispetto per l’ambiente circostante. Altri 95 mila euro invece sono già stati investiti per l’efficientamento energetico del palazzetto sportivo e per il primo step di sostituzione dei punti luce esistenti con quelli a Led. Allo stesso tempo l’amministrazione comunale ha approvato anche l’installazione di corpi illuminanti in alcune frazioni dove l’assenza di luce metteva a rischio la sicurezza degli abitanti. L’obiettivo di quest’ultimo intervento infatti è quello di garantire una maggiore fruibilità degli spazi pubblici. La necessità di intervenire era emersa in seguito a vari confronti tra il consigliere con delega ai rapporti con il territorio Giovanni Pulcinelli e la Consulta dei cittadini che da anni chiedeva una risposta agli amministratori. “Si tratta di un doppio intervento che da un lato, con l’installazione dei Led, consentirà un significativo risparmio sui costi della pubblica illuminazione e contemporaneamente ne migliorerà in modo considerevole la qualità, incidendo positivamente sulla sicurezza sia degli automobilisti che dei pedoni – ha spiegato il vice sindaco Claudio Maggini– dall’altro invece darà una risposta agli abitanti delle frazioni che da tempo chiedevano un intervento per garantire un’adeguata illuminazione delle zone più lontane dai centri abitanti e già di per sé svantaggiate. Abbiamo il dovere di far sentire la nostra presenza anche e soprattutto dove c’è più bisogno e grazie alla Consulta riusciamo a raccogliere le esigenze e i bisogni più imminenti cercando di intervenire, come in questo caso”. Per quanto riguarda l’istallazione dei punti luce a Led, garantiranno un’uguale efficacia rispetto alle tradizionali lampade fino ad oggi utilizzate, ma con un migliore orientamento del fascio luminoso verso i marciapiedi e le strade e l’assenza di emissione di intensità luminosa verso l’alto. La riduzione delle spese è garantita dal rilevante risparmio energetico e dalla riduzione dei costi di manutenzione ordinaria e sostituzione dei corpi illuminanti. Nei Led infatti il ciclo di vita è molto più lungo, anche 5 volte di più rispetto alle tradizionali lampade.
PREMESSO
Che il nostro Comune risulta da tempo l’unico Comune escluso dal ripristino della linea ferroviaria di collegamento con Sansepolcro e Perugia; – Che non esiste una linea su gomma sostitutiva ,idonea a garantire le esigenze della popolazione (studenti,lavoratori fasce deboli) verso i comuni limitrofi (Città di Castello ed Umbertide,oltre Sansepolcro) – Considerato
che ad oggi: – La situazione risulta essere tale da non presentare un numero di corse sufficienti a garantire un servizio pubblico efficiente nell’arco dell’intera giornata per tutte le fasce deboli della popolazione, relativamente ai trasporti per i comuni limitrofi e verso il capoluogo
Si chiede al Sindaco di San Giustino di intervenire formalmente con le Autorità preposte al fine di domandare un aumento del numero di corse dei mezzi pubblici esistenti sufficiente a coprire le esigenze della popolazione ad oggi penalizzata da un isolamento atavico che si protrae da almeno 30 anni
Che la presente sia interrogazione sia iscritta all’O.d.G. della prossima convocazione del Consiglio Comunale. Avv.Luciana Veschi Fratelli D’Italia Patto Civico per San Giustino
Amore inossidabile: una storia di ieri da raccontare ed insegnare alla società di oggi. I coniugi Palmiro Caiotti e Mirella Caselli hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni di matrimonio. Era il 27 dicembre 1969 quando, nella chiesa di Marcignano nel comune di Monte Santa Maria Tiberina, Palmiro e Mirella si giurarono eterno amore. Una vita trascorsa fianco a fianco, quella dei coniugi Caiotti, con Palmiro che è diventato un punto di riferimento per i pendolari, avendo costituito il primo «Comitato Pendolari dell’Alta Valle del Tevere». Oggi festeggiano le nozze d’oro assieme alle figlie Cristina e Valentina, la nipote Ester e il genero Francesco. A Mirella e Palmiro Caiotti gli auguri del sindaco Luciano Bacchetta che ha sottolineato «l’importanza di questi momenti di vita che rappresentano la vera essenza di una comunità orgogliosa dei valori, delle tradizioni e simboli di appartenenza». Ai coniugi giungano le più sentite felicitazioni per questa ulteriore e speciale ricorrenza di vita insieme da parte della nostra redazione.
“Nel Consiglio comunale di lunedì 23 dicembre è stato discusso e votato il bilancio di previsione 2020-2022: ovvero, il documento più importante di ogni Amministrazione. In questo caso, inoltre, questo documento era ancora più significativo dato che siamo in un momento chiave del mandato: si può davvero dire che la coalizione Cornioli sia arrivata al “giro di boa”, visto che ormai è più il tempo che ha alle spalle che quello che ha a disposizione, e quindi si può davvero iniziare a fare i conti su quanto ha fatto.
E, purtroppo per Sansepolcro, di cose fatte ce ne sono ben poche. Soprattutto sul piano delle opere pubbliche, ci sono alcuni interventi programmati per i prossimi mesi. Citiamo i più significativi: i lavori alla Scuola Media Buonarroti, quelli per la messa in sicurezza del percorso dei cammini di Francesco sul tratto di Sansepolcro e la riqualificazione dell’area della Ferrovia. Se questi interventi e altri presenti nel piano degli investimenti non andranno in porto, sarà innegabile che l’Amministrazione Cornioli, di fatto, non ha lasciato traccia di sé nei suoi 5 anni di mandato.
Anche perché ci sono dei settori, anche molto importanti, in cui si registra un totale fallimento, e dubitiamo che in un anno e mezzo le cose possano avere una svolta importante: stiamo parlando in particolar modo dei lavori per il Secondo Ponte sul Tevere e della sistemazione dell’impianto di illuminazione pubblica. Per il Secondo Ponte, anche se riconosciamo che non si è trattato di un percorso semplice, tra ricorsi al TAR e vicissitudini varie, è altrettanto vero che l’Amministrazione ci ha messo del suo, non riuscendo minimamente ad incidere e mostrando un’evidente incapacità di gestione della cosa. Sulla pubblica illuminazione, si è puntato sulla strada del project financing che, come era del tutto prevedibile, si è mostrata molto complicata. Risultato: il nostro impianto di illuminazione pubblica continua ad essere molto carente, con intere zone della città al buio.
Nella discussione che c’è stata, abbiamo messo in rilevanza tutti questi aspetti, sottolineando la pochezza e la mancanza di progettualità che finora hanno contraddistinto questa Amministrazione, e auspicando per il bene di Sansepolcro che nei prossimi mesi ci sia un deciso cambio di rotta (cosa che, francamente, ci sembra parecchio difficile). Gli interventi dei gruppi di maggioranza sono stati pochi (sottolineiamo che un gruppo non ha nemmeno preso la parola) e sono stati di tono decisamente basso: in poche parole, è stato detto che un’Amministrazione si deve giudicare dai piccoli interventi quotidiani. Siamo ben lontani dalle promesse, dall’entusiasmo e dal “siamo bravi solo noi” dei primi tempi: è ormai innegabile, e nemmeno la maggioranza può farlo, che siamo di fronte ad un’altra occasione persa per il rilancio della nostra città.
Per quel che ci riguarda, in quest’anno e mezzo che rimane continueremo a lavorare con impegno e serietà, facendo proposte e cercando di portare un contributo reale, per il bene di Sansepolcro.”
Puntuale, ormai da 40 anni, Babbo Natale è sceso a colpi di pagaia fra le sponde del fiume Tevere: una cornice di pubblico, in prevalenza famiglie con bambini al seguito, turisti, davvero imponente. Spettacolo unico “mozzafiato” a Città di Castello in provincia di Perugia per festeggiare il Natale in maniera davvero originale. 25 “Santa Claus” vestiti di tutto punto con tanto di barba bianca cappello e divisa rossa d’ordinanza hanno solcato nel pomeriggio le acque del fiume Tevere all’altezza del Ponte che attraversa la città in prossimità della sede del pluridecorato Canoa Club Città di Castello (dei campioni del mondo Mirko Spelli e Carlo Mercati) che da quasi 40 anni organizza questo evento straordinario e ricco di fascino per la gioia di grandi e soprattutto dei più piccoli. Luci, fuochi e fiaccole precedute da una discesa mattutina preparatoria della memorabile giornata caratterizzata da condizioni meteo favorevoli dopo i temporali e allagamenti dei giorni scorsi. E così nel pomeriggio canoe illuminate dalle torce, decine di candele di cera lungo il percorso fluviale, altri piccoli lumi trasportati dalla corrente sulle note di canzoni e brani natalizi e il commento puntuale dello speaker, Francesco Izzo, che ha scandito i vari momenti della giornata. E poi fuochi in prossimità delle sponde per riscaldare i numerosi turisti e visitatori che hanno deciso di prendere parte a questa manifestazione dopo il tradizionale pranzo di Natale. Appena è scesa l’oscurità i canoisti, travestiti da Babbo Natale hanno iniziato a percorrere le acque del fiume, per circa 800 metri a bordo delle loro canoe, in una cornice davvero scenografica, con il presepe pensile illuminato e i fuochi d’artificio a rendere ancora memorabile ed unica in Italia (senza dubbio la prima in assoluto) che dal 1981, da 39 anni, per volontà dell’allora Presidente del Canoa Club Città di Castello, Giancarlo Gildoni e di tutto il con-siglio direttivo si tramanda ancora oggi all’insegna di tante presenze di cittadini e turisti. Qualcuno si è fermato sopra il ponte del Tevere, tanti lungo le sponde. Un vero e proprio bagno di folla per l’edizione 2019. Vin brulè, panettone, pan-doro, caramelle, dolci e soprattutto tanti giocattoli per la gioia dei bambini hanno caratterizzato il contorno della kermesse che il Presidente del Canoa Club Città di Castello, Sandro Paoloni ha definito, “un evento che ormai è un appunta-mento stabile per tutti e non solo e che grazie al comune di Città di Castello che ci sostiene sempre vorremmo rilanciare anche in versione turistica e di promo-zione del territorio, delle tradizioni locali.” Il sindaco, Luciano Bacchetta, a no-me di tutta la giunta ha rinnovato ancora una volta, agli organizzatori e ai nume-rosi volontari che proprio il giorno Natale si dedicano ormai da quasi 40 anni ad allestire questa unica e sempre coinvolgente manifestazione, “i più sentiti rin-graziamenti e attestati di stima nella consapevolezza di lavorare in sinergia an-che per il futuro per valorizzare e potenziare ulteriormente questa iniziativa che travalica i confini regionali.”
Prorogata al 28 Febbraio 2020 la validità dei permessi di transito/sosta nella ZTL del centro storico per l’anno 2019. Lo prevede l’ordinanza numero, 320, del 20/12/2019 del dirigente/comnadante della Polizia Municipale. L’ordinanza sta-bilisce che la proroga non è valida per coloro che abbiano perso titolo al rinnovo del permesso. I permessi per accesso e sosta ZTL potranno essere rinnovati per l’ anno 2020 a partire dal 7 Gennaio 2020. L’iter per il rinnovo è sempre il medesimo, quindi il costo per il permesso è di 10 euro ad annualità: nel caso siano trascorsi 5 anni sarà necessario rilasciare un nuovo documento autorizza-tivo con l’aggiuntà di 2 marche da bollo da 16 euro. Per le operazioni del caso sarà a disposizione l’Ufficio Front-Office della Polizia Municipale presso il Log-giato Gildoni, aperto al pubblico nei giorni Lunedì – Martedì – Giovedì e Sabato dalle 9.00 alle 12.00.
Inaugurata domenica pomeriggio nel migliore dei modi la sala più intima e raccolta della nuova Biblioteca Carducci. “L’ora del racconto”, questo il non casuale nome dello spazio, ha ospitato una cinquantina tra bambine, bambini e loro familiari nel corso delle tre repliche de “Ad ascoltar le storie…”, letture ad alta voce su temi invernali e natalizi, magistralmente interpretate da Marcello Volpi.
Al termine sono stati distribuiti, a tutti i piccoli intervenuti, bigliettini personalizzati con gli auguri della biblioteca per le imminenti festività.
Lo spazio, particolarmente accogliente, si presterà in futuro per altre simili iniziative già pensate dal personale della biblioteca per il nuovo anno.
Si ricorda che nel periodo delle festività i servizi biblioteca e Digipass saranno aperti nei giorni 24 e 31 dicembre con orario 9 – 13, chiuso nei giorni 25, 26 dicembre e primo gennaio, aperto nei consueti orari gli altri giorni.
Il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Perugia, Urbano Marrese, è stato promosso Capitano.
Alla vigilia di Natale, infatti, è arrivato il decreto della meritata promozione, notificatogli dal Comandante Provinciale di Perugia, Colonnello Giovanni Fabi.
Nella circostanza, come il rituale impone, nell’Ufficio di quest’ultimo, il Capitano Marrese ha ricevuto i gradi direttamente dalle mani del Comandante Provinciale che ha “materialmente” apposto le insegne sull’uniforme dell’Ufficiale, rallegrandosi con il proprio collaboratore per il traguardo raggiunto.
I Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno denunciato un 56enne del posto poiché trovato in possesso di un coltello di genere proibito.
I militari, in servizio per il controllo del territorio durante la decorsa notte di Natale, sono intervenuti presso un bar dove si era appena verificata una lite per futili motivi tra due persone. Una di queste, a seguito di perquisizione, è stata trovata in possesso di un coltello di 15 cm che è stato sequestrato, sebbene l’arma da taglio non sia mai stata estratta e non sia stata usata nemmeno come minaccia.
I militari hanno comunque anche denunciato entrambi per ubriachezza essendo gli stessi visibilmente sotto gli effetti di alcolici.
Tanti giovani lanciatori da tutta l’Umbria sabato, 28 dicembre, si riuniranno alla pista di atletica di Città di Castello. Un raduno importante, coordinato da Lorenzo Campanelli, storico allenatore dell’Atletica Libertas Città di Castello, che vedrà la pedana di lancio dell’impianto sportivo tifernate gremita di ragazzi e ragazze, dai 12 anni in su, provenienti da tutta la Regione, che si stanno specializzando nel settore lanci, disco, peso, martello e giavellotto.
I giovani lanciatori avranno modo di conoscersi e perfezionarsi ed al tempo stesso potranno allenarsi a fianco del campione italiano di lancio del disco Giovanni Faloci e del più giovane, promettente martellista Gregorio Giorgis.
Per Campanelli il raduno, che si svolgerà nella mattinata di sabato, è “un’ottima opportunità per i ragazzi per poter confrontarsi e apprendere qualche segreto da atleti d’élite come Giovanni e Gregorio”. A lodare l’iniziativa è anche il presidente Ugo Mauro Tanzi: “Per noi è un orgoglio ospitare nella nostra sede un raduno regionale che raccoglie tutti i giovani lanciatori umbri”.
Non solo, il presidente Tanzi loda anche il lavoro svolto da Campanelli in questi anni e a dare conferma della sua preparazione tecnica è la nuova, ennesima, convocazione in nazionale, assieme al giovane Giorgis. “La conferma di Gregorio e Lorenzo in nazionale per noi è una grande soddisfazione – dice Tanzi – che conferma che stiamo continuando a lavorare bene in tutti i settori”. Campanelli e Giorgis, infatti, sono stati convocati al raduno della nazionale italiana che si svolgerà a Tirrenia dal 2 al 5 gennaio e ci saranno, come sempre, i migliori under20 d’Italia di ogni specialità.
Il sindaco, Luciano Bacchetta, in data martedi 24 Dicembre 2019 ha emesso ordinanza sindacale numero 323, avente per oggetto, “sospensione dell’attività del forno dell’unità produttiva sita in località Trestina, via I° Maggio”, a seguito di richiesta di provvedimento da parte di Arpa Umbria.
Il Città di Castello pallavolo/Tifernum pallavolo ha organizzato il Torneo di Volley S3 FIPAV rivolto alle societa Fipav affiliate per la stagione 2019/2020; in questo approssimarsi del Santo Natale hanno aderito le società del CLUB AREZZO, STAR VOLLEY CITTA DI CASTELLO, CITTA DI CASTELLO TIFERNUM PALLAVOLO femminile, CITTA DI CASTELLO JOB ITALIA maschile per circa 100 atleti suddivisi in 27 squadre ( 16 squadre categoria Red (2009/2010), 6 squadre categoria Green (2010/2011/2012) e 5 squadre categoria White 82012/2013/2014). Grande partecipazione di pubblico e palandreajoan veramente gremito. Il presidente della società biancorossa promotrice ed organizzatrice di questo evento/torneo ringrazia tutti coloro che si sono adoperati, dalle prime ore del giorno, per allestire i vari campi all’interno del PalaJoan ed all’organizzazione generale, uno speciale ringraziamento al direttore organizzativo e responsabile dell’attività S3 tifernate biancorossa Elisa Moro (smart coach) ed all’’anchorman e dj Mandrelli Maurizio che ha regolato i tempi delle gare ed intrattenuto i presenti con la propria musica.
Simpatica iniziativa a fine torneo, tutti i bambini del Città di Castello/Tifernum pallavolo sono stati omaggiati con un calendario personalizzato con ognuno la propria foto riportata in bella evidenza.
Il giorno di Natale si avvicina ed Anghiari si appresta a viverne la magia con i numerosi eventi in programma dal 24 al 26 dicembre. Lo scorso fine settimana è andato in archivio con le iniziative che si sono tenute nel centro storico (il concerto di venerdì alla Chiesa della Propositura, il doppio appuntamento con il video mapping dedicato a Leonardo Da Vinci ed il concerto “Papillon Vintage Band canta Ridolini”) e nella frazione di Ponte alla Piera (la meravigliosa Mostra dei Presepi in una atmosfera ricca di fascino nei pressi dell’antico ponte e l’arrivo di Babbo Natale) che hanno visto la partecipazione di tante persone. Domani, nel giorno della Vigilia, alle 17:30 il tanto atteso momento del “Ceppo in Piazza” con i circa cinquanta BabboNatale che arriveranno in sella alle loro vespe dalla Ruga di San Martino per consegnare libri e palloni a tutti i bambini (evento legato alla nostra tradizione ed organizzato come ogni anno dall’Associazione Pro-Anghiari in collaborazione con il Vespa Club Anghiari e con il Ferraccio Baldaccio Corse). Dalle 18:00 alle 22:00 verrà riproposto il video mapping dedicato a Leonardo nel cinquecentenario dalla sua morte con la proiezione sulle mura antiche, sul campanile, in Piazza Mameli ed in Piazza Baldaccio delle immagini del Genio di Vinci e della Battaglia di Anghiari. Il 26 dicembre, oltre al video mapping, è in programmal’ultimo appuntamento di “Anghiari si accende” con le 1200 candele che illumineranno il centro storico trasformandolo ancora una volta in un vero e proprio “Paese Presepe”. Le luci artificiali verranno spente in due distinti momenti (ognuno di 15 minuti) per lasciare il posto alle suggestive luminarie che regaleranno a tutti i presenti un’atmosfera unica. In questa circostanza (inizio alle 17:00) si terrà inoltre la visita guidata “Neque Lux Sine Umbra”,alla scoperta di Anghiari e della sua storia con i racconti di Eugenio Papini. In questi giorni sarà possibile visitare la mostra al Museo della Battaglia e di Anghiari dal titolo “Arte di Governo e la Battaglia di Anghiari” con le opere di Gallerie degli Uffizi e Museo Horne. Tanti quindi gli eventi che permetteranno di vivere appieno la magia del Natale in uno dei Borghi più belli d’Italia.
Le varie iniziative sono organizzate dal Comune di Anghiari in collaborazione con l’Associazione Pro-Anghiari, il Centro Commerciale Naturale Le Vie di Anghiari e il Museo della Battaglia e di Anghiari, grazie al sostegno degli sponsor (Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, Busatti, Caffè River, Light Progress) e di Confesercenti.