Home Blog Page 1208

Calcio a 5 Promozione in serie B della CTS grafica, i complimenti dell’amministrazione alla società biancorossa

Il sindaco e l’assessorato allo Sport si congratulano con la A.S.D. Cts Grafica dei Presidenti, Andrea Milanesi, Osvaldo Fiorucci e Napoleone, “Lino” Boriosi,  per la vittoria, con una giornata di anticipo, del campionato di serie C1 di Calcio a 5 ed il relativo passaggio nel torneo di serie B. Sindaco e assessore sottolineano la soddisfazione “per un risultato sportivo frutto di una programmazione seria, ventennale e di un lavoro professionale, che porta uno dei sodalizi più attivi e importanti del territorio in questo sport sempre più seguito, in un palcoscenico consono alla sua tradizione, con l’auspicio che i successi di questi anni possano continuare ulteriormente.”  
Commenti

Cittadini puliscono le rive del Selci Vitali, candidato a sindaco di Patto Civico: «Unire la protezione dell’ambiente alla socializzazione»

Una domenica mattina davvero alternativa per Lucia Vitali, candidato a sindaco per San Giustino di «Patto Civico» (lista non legata ad alcun partito politico), che ha deciso di prendere parte alla manifestazione, ideata dai cittadini di Selci, con l’obiettivo di ripulire il torrente omonimo.

«L’ambiente è uno dei punti focali del nostro programma – ha affermato la Vitali – è necessario rimettere l’ambiente al centro dei nostri interessi, che troppo spesso è stato dimenticato in questi ultimi anni».

Vitali, insieme al marito e ad alcuni amici, ha preso guanti e sacchi e si è messa a pulire le sponde del Selci.

«Una giornata in cui la politica si unisce alla socialità – ha spiegato ancora il candidato a sindaco di «Patto Civico» – un gruppo spontaneo di persone, che ha ideato questa iniziativa, promossa tramite i social network. In tanti siamo qua oggi per dare una mano all’ambiente e a chi puntualmente frequenta questi luoghi rappresentativi di momenti ricreativi e di sport».

La Vitali conclude ricordando: «L’obiettivo da raggiungere è quello del monitoraggio ambientale costante, al fine di mettere in campo azioni di risanamento, di difesa della salute dei cittadini e di sensibilizzazione al nostro territorio. Questo è ciò che faremo!».

 

Commenti

Pallavolo serie B1/F: Piccini Paolo spa San Giustino, secca sconfitta interna con Montale Rangone

PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO – EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE 0-3
(24-26, 19-25, 17-25)
PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO: Betti, Borelli 5, Galetti (L) ricez. 89%, Mearini 10, Silotto 7, Leonardi, Tosti 11, Romani 7, Giordano. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE: Bandieri 9, Severi (L) ricez. 60%, Brina 11, Vece 11, Aguero 14, Buffagni, Fronza 8, Bonifazi 1. Non entrate: Sandoni, Mukaj. All. Ivan Tamburello ed Enrico Vellani.
Arbitri: Livia Azzolina e Marco Gasparrini di Roma.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 4, ace 3, muri 6, ricezione 66% (perfetta 34%), attacco 24%, errori 23.
MONTALE RANGONE: battute sbagliate 10, ace 5, muri 5, ricezione 54% (perfetta 28%), attacco 35%, errori 21.
Durata set: 29’, 28’ e 26’, per un totale di un’ora e 23’.
SAN GIUSTINO – Una Emilbronzo 2000 Montale Rangone più organizzata e completa – non a caso occupa la seconda posizione in classifica e sul piano individuale non ha nulla da invidiare alla capolista Macerata – espugna per 3-0 il PalaVolley di San Giustino al cospetto di una Piccini Paolo spa che ha lottato ad armi pari nel primo set (perso di misura ai vantaggi) per poi cedere alla distanza negli altri due. Un eccellente lavoro in difesa e la superiore consistenza delle modenesi in attacco – evidenziata anche dal 35% di realizzazione sui contrattacchi rispetto al 21% delle locali – ha fatto la differenza sul taraflex, con l’intramontabile Taismary Aguero autrice di 14 punti e sempre fredda e pungente nei frangenti più delicati; al resto, hanno provveduto sia le due forti “bande”, Martina Brina e Serena Vece (11 punti ciascuna) che anche le centrali, con Laura Bandieri molto efficace in battuta. Il tutto, sotto la sapiente regia dell’esperta Lidia Bonifazi. Al di là dei meriti delle avversarie, la Piccini Paolo spa non ha saputo mettere in mostra le sue migliori prerogative, sbagliando oltretutto di più in fase realizzativa, con capitan Silvia Tosti (11 punti) e la centrale Valentina Mearini (10, la metà dei quali a muro) più toniche delle altre. Alla fine, insomma, il risultato ci sta tutto, ma con l’onore delle armi per la formazione sangiustinese.
Ivan Tamburello, tecnico di Montale, schiera la diagonale Bonifazi-Aguero, la coppia centrale Fronza-Bandieri, a lato Brina e Vece e libero Severi. Anche la Piccini Paolo ha la sua formazione annunciata: Giordano in regia, Silotto opposto, Mearini e Borelli al centro, Tosti e Romani a lato e Galetti libero. La partenza è buona per la Emilbronzo 2000 (2-0), grazie a una fast out della Mearini e a una invasione e ci vuole la grinta della Tosti per tenere a galla le padrone di casa, che sull’attacco fuori bersaglio della Brina agguantano il pareggio (5-5) per poi tornare sotto fino a -3 (8-11), con la parallela spedita fuori dalla Silotto. Ma San Giustino c’è e il punto di una Romani meno ispirata del solito, più l’ace della Mearini, favoriscono il nuovo aggancio sul 12 pari, seguito dalla prodezza della Romani, che manda avanti la Piccini Paolo spa sul turno in battuta della Mearini. Il massimo vantaggio locale arriva a +2, sul 15-13, perché l’ace a fil di fondo della Bandieri cambia ancora il vento del set, con un tocco a rete e una fast fuori della Borelli che ribaltano la situazione sul 16-18; tuttavia, la Tosti in parallela e la Silotto da posto 4 ristabiliscono l’equilibrio (20-20) e allora la Aguero torna a colpire, anche se subisce il muro della Mearini che ridà slancio a San Giustino. Giorgia Silotto firma il 23-22 e pronta la replica della Aguero con una precisa diagonale. Il muro vincente sulla Romani e due attacchi a segno della Vece risolvono la pratica in favore di Montale per 26-24, dopo una tiratissima ed entusiasmante frazione.
Le emiliane non si rilassano al rientro in campo; anzi, con un ace della Fronza, un mani fuori della Brina e un primo tempo della Bandieri, assieme all’imprecisione della Romani, vanno sul 6-3 e allungano fino al 10-5, approfittando di una indecisione della Piccini Paolo spa e di un’altra fast a rete della Borelli. La compagine di Gobbini, trascinata dalla Tosti, si riavvicina fino all’8-10 e muove lo score anche per effetto delle battute sbagliate che colleziona Montale. Un altro muro della Mearini sulla Brina e un colpo della Silotto riescono a colmare il gap accumulato e a perfezionare la rimonta sul 13-13, ma a questo punto la Aguero torna in cattedra per il punto del 16-14. La successiva battuta della Bandieri alimenta proteste sul versante locale, con cartellino giallo a indirizzo della Tosti: per i più, la palla è caduta fuori dal campo, mentre per il secondo arbitro è finita all’incrocio delle linee e dal possibile 15-16 si passa al 14-17, che sulle prime fa sbandare San Giustino al cospetto della solita Aguero e della Bandieri, che piazza un altro ace. Sul 14-20, fuori Giordano e Silotto e dentro Betti e Leonardi: i due ace della Romani riportano la Piccini Paolo spa sul 18-20, poi la stessa Romani serve troppo lungo e restituisce respiro a Montale, che stavolta non rischia più. Un ottimo lavoro in difesa perfezionato dal pallonetto della Brina, una fast della Fronza e una schiacciata ancora della Brina consentono a Montale di andare sul 2-0 con il punteggio di 25-19.
Prologo di terzo set equilibrato, con la Mearini protagonista in primo tempo e a muro (4-3) e la Aguero che, dopo aver pareggiato il conto, spedisce la palla sulla rete al termine dell’azione più lunga e battagliata dell’intero match. Montale ha comunque trovato la giusta quadratura fra difesa e attacco e opera uno strappo sull’8-5, che San Giustino tenta di rintuzzare con lo slash della Borelli, ma la Bandieri fa ancora male al servizio e la Tosti va ad arginare (9-11); quando però alla Giordano viene fischiato il fallo in palleggio e il punteggio è ritoccato sul 9-13, si intuisce che Montale ha oramai in mano la partita; la Brina non si ferma e l’attacco fuori della Silotto allarga il passivo a -6 (10-16), che la Piccini Paolo spa si limita solo a dimezzare; la Aguero subisce il muro della Mearini (15-18) e si riscatta siglando il punto numero 20, con la Vece che fa 21 e le locali rimaste inchiodate a 15. Ancora la Aguero, un primo tempo della Fronza e la fast a lato della Borelli consegnano sul 25-17 la vittoria piena alla Emilbronzo 2000 e sentenziano la terza sconfitta di fila della Piccini Paolo, che non subiva uno 0-3 casalingo dal 28 ottobre 2017 (a vincere fu la Coveme San Lazzaro di Savena), ma che può in qualche modo consolarsi con il mantenimento del quinto posto in classifica.
Marco Gobbini stringe le spalle e riconosce la supremazia della squadra ospite: “Loro sono state indubbiamente più forti – esordisce il tecnico della Piccini Paolo spa – e d’altronde dispongono di tanta qualità, con punti deboli inesistenti o quasi. È anche vero, però, che non siamo stati capaci di metterle in difficoltà su ciò che sappiamo fare. Occorreva portare più pazienza in alcune rotazioni e poi abbiamo lasciato cascare qualche pallone di troppo in difesa, messo giù da un attacco che a tratti è stato devastante”. La Piccini Paolo spa sta accusando un po’ di stanchezza? “In partite del genere, contro la seconda della classe e contro una giocatrice chiamata Tai Aguero, gli stimoli ti vengono per forza di cose e quindi non puoi avvertire stanchezza. Nonostante gli ultimi risultati, il nostro campionato resta più che positivo e nelle tre gare che rimangono al termine abbiamo l’obbligo di non allentare la concentrazione: dobbiamo riprendere a fare risultato e a ottenere il massimo”.

Commenti

Bambino di 2 anni e mezzo trasferito d’urgenza al Meyer per sospetta inalazione di materiale alimentare, è grave

Oggi pomeriggio, alle ore 14, presso il pronto soccorso di Città di Castello è arrivato un bambino di 2 anni e mezzo, per sospetta inalazione di materiale alimentare.
Al bimbo sono state prestate le prime cure dal personale del Pronto Soccorso, della Pediatria e Anestesia e Rianimazione.
Viste le gravi condizioni, e dopo consulenza pediatrica e anestesiologica si è deciso il trasferimento urgente del paziente in eliambulanza del 118 di Fabriano presso l’Ospedale Pediatrico Meyer.
La direzione del presidio ospedaliero ringrazia tutti gli operatori sanitari coinvolti e la centrale operativa 118 di Perugia per la prontezza dell’intervento; inoltre ringrazia la preziosa collaborazione dei vigili del fuoco del distaccamento di Città di Castello e la polizia municipale del Comune di Città di Castello.

Commenti

E45, mancato riconoscimento stato emergenza.Bignami, Mugnai, D’Ettore, Vietina, (FI) : “grande amarezza, continueremo a pretendere risposte”

Desta stupore e grande amarezza la decisione della presidenza del Consiglio dei ministri di non riconoscere lo stato di emergenza nazionale per la chiusura del viadotto Puleto e della E45 a Pieve Santo Stefano. Eppure erano state date ampie garanzie sulle misure di sostegno soprattutto alle attività economiche danneggiate. Siamo intervenuti con diverse interrogazioni al Governo – stiamo attendendo ancora risposta dall’ultima depositata in ordine di tempo – e continueremo a pretendere risposte certe soprattutto dopo questo ennesimo ‘no’. Le motivazioni addotte dal Governo, tra l’altro – e cioè che non si è in presenza di una situazione imprevista e imponderabile – appaiono illogiche e prive di ogni fondamento, una sorta di ‘scaricabarile’ per non accollarsi la responsabilità di misure di sostegno che spettano di diritto ai tanti operatori economici danneggiati dalla improvvisa chiusura di un tratto strategico della E45. Non ci fermeremo davanti a questo diniego e Desta stupore e grande amarezza la decisione della presidenza del Consiglio dei ministri di non riconoscere lo stato di emergenza nazionale per la chiusura del viadotto Puleto e della E45 a Pieve Santo Stefano. Eppure erano state date ampie garanzie sulle misure di sostegno soprattutto alle attività economiche danneggiate. Siamo intervenuti con diverse interrogazioni al Governo – stiamo attendendo ancora risposta dall’ultima depositata in ordine di tempo – e continueremo a pretendere risposte certe soprattutto dopo questo ennesimo ‘no’. Le motivazioni addotte dal Governo, tra l’altro – e cioè che non si è in presenza di una situazione imprevista e imponderabile – appaiono illogiche e prive di ogni fondamento, una sorta di ‘scaricabarile’ per non accollarsi la responsabilità di misure di sostegno che spettano di diritto ai tanti operatori economici danneggiati dalla improvvisa chiusura di un tratto strategico della E45. Non ci fermeremo davanti a questo diniego e pretenderemo che siano stanziati fondi adeguati già nel decreto crescita che avrebbe dovuto essere lo strumento normativo per dare risposte celeri a chi attendeva, legittimamente, aiuti che non possono e non devono tardare ulteriormente.
Lo dichiarano i deputati di Forza Italia Stefano Mugnai, Felice Maurizio D’Ettore, Galeazzo Bignami, Simona Vietina.

Commenti

Pallavolo Città di Castello: Il punto sull’under 16 maschile con Enrico Brizzi

I campionati giovanili stanno volgendo verso le fasi finali ed è ora di cominciare a stilare bilanci per la società biancorossa che tanto ha investito per far crescere i propri giovani in questa stagione. Enrico Brizzi analizza così il momento delle giovanili tifernati maschili:”Con la under 16 siamo in finale dopo aver battuto lo Spoleto per 3-1 sia all’andata che al ritorno in due gare nelle quali i nostri ragazzi hanno offerto delle ottime prestazioni anche perché nella prima di campionato gli oleari ci avevano battuto per 3-1. Per me questo è un dato molto importante perchè denota la crescita della squadra dal punto divista tecnico ma anche tattico e fisico. Per cui tutto il gruppo ci sta dando grandi soddisfazioni anche dal punto di vista comportamentale segno che gli insegnamenti in palestra sono efficaci. In finale incontreremo la Sir che ha quattro elementi che giocano in serie C quindi la gara del 12 maggio, che si giocherà assieme alla finale, sarà veramente difficile”. 

Commenti

Il bilancio arriva all’esame del consiglio

Potrebbe essere un’altra settimana intensa quella che si apre  per il consiglio comunale di Città di Castello, convocato lunedì 8 aprile 2019 per l’esame del bilancio previsionale e del Documento unico di programmazione, ma che deve esanimare l’ordine del giorno rimasto in sospeso dalla precedente seduta. Il voto sul bilancio e sugli allegati sarà prioritario insieme alla Verifica su quantità e qualità degli edifici destinati a residenza, servizi e produzione: la manovra economica del 2019 giungerà in aula dopo una serie di commissione che ne hanno analizzato tutti gli aspetti, l’ultima giovedì 4 aprile, con un approfondimento sulla tassa di soggiorno, che il bilancio prevede ma che per essere applicata a bisogno di atti collaterali, tra cui il regolamento. Quindi gli altri punti tra cui quattro mozioni: del capogruppo del Movimento Cinque stelle Gasperi sull’introduzione degli obblighi di trasparenza per i titolari di carica pubblica, del capogruppo della Lega Marcello Rigucci sulla presenza di rifiuti pericolosi nella e45, di Castello Cambia sull’installazione di foto trappole come dissuasori dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente, di Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra, e Vittorio Morani, capogruppo del Psi sull’estensione della rete idrica pubblica alle località di Brozzo, Cinquevie, San Lazzaro, I Lunghi, Acquaia, Spade ed altre dislocate nella zona geografica di Santa Lucia, preceduta da un’interrogazione dei consiglieri Pd Tavenelli e Massimo Minciotti sulle problematiche di questa frazione. UItimo punto la mozione dei gruppi Tiferno Insieme, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sulla costituzione di una commissione di studio per l’introduzione del Fattore famiglia. Qualora l’ordine del giorno non venisse completato il consiglio si riconverrà in automatico martedì 9 alle 17,30 e mercoledì 10 aprile 2019.

Commenti

Giovedì 11 aprile ultimo giorno di apertura alla consultazione dell’Archivio  Storico Diocesano

 
Giovedì 11 aprile 2019 sarà l’ultimo giorno di apertura alla consultazione dell’Archivio  Storico Diocesano di Sansepolcro prima delle festività pasquali. L’Archivio, come noto, è stato riaperto al pubblico grazie alla collaborazione tra la Diocesi e l’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro” – Pro Loco, che ha messo a disposizione otto volontari. La riapertura ha suscitato un largo interesse, tanto che nei primi tre mesi dell’anno si sono registrati 54 accessi di cui 20 da Sansepolcro, 20 da Pieve Santo Stefano, 6 da Bagno di Romagna, 3 da Città di Castello, 2 da Arezzo e uno ciascuno da Citerna, Rimini e Raleigh (USA). Un ampio raggio d’interesse, questo, che dimostra le grandi potenzialità di attrazione dell’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro, dove si conserva una ricca documentazione relativa alla vasta area appenninica oggi compresa tra Toscana e Romagna. Inoltre, sono state accolte due classiscolastiche, una dell’Istituto Tecnico Economico “Fra Luca Pacioli” e l’altra del Meredith College.
La riapertura ha rappresentato una buona notizia e come tale è stata segnalata nel supplemento “Buone notizie” del “Corriere della sera” lo scorso 2 aprile: anche questo è un segale dell’interesse che gli archivi, spesso ingiustamente ritenuti un bene culturale minore, possono suscitare.
Dopo la pausa delle festività pasquali l’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro riaprirà al pubblico giovedì 2 maggio 2019. Repertori e bibliografie orientative per gli studi sulla storia locale sono disponibili nella pagina “Archivio Storico Diocesano Sansepolcro” aperta nel portalewww.academia.edu.

Commenti

PD “ecco le novita’ con la Lega alla guida della citta’: aumento delle tasse e morosi in Consiglio Comunale”

“Il PD ha chiesto di tenere più bassa l’IRPEF per i redditi fino a 28.000 € all’anno”. Inizia così la nota stampa a firma della segreteria del PD di Umbertide. “La lega – si legge – ha aumentato di oltre il 50% l’IRPEF agli Umbertidesi, ha tagliato i servizi alle persone e ha svenduto il patrimonio pubblico destinato ad attività sociali. Il PD aveva chiesto di pensare a sgravi fiscali tramite appositi bandi (come fanno i comuni di Città di Castello e Magione) per chi tornasse ad investire nel centro storico ed invece la Lega, insieme ai suoi soci, ha provato a mettere qualche parcheggio in piazza e vuole svuotare la piazza stessa di un importante servizio come la farmacia”.
Il PD ha posto attenzione all’edilizia scolastica, mentre “la Lega non è in grado di predisporre un’adeguata progettualità per ottenere finanziamenti, infatti non si ha notizie dell’asilo nido e non si hanno notizie di finanziamenti per la scuola Di Vittorio. In compenso però – continuano i membri della Segreteria – questa Amministrazione leghista prevede un mutuo insufficiente per la scuola del Niccone (con il rischio di una desertificazione per alcuni anni di quel plesso e quel territorio). Gli unici investimenti sono stati finanziati da contributi regionali e risalgono all’attività commissariale (palestra scuole medie, progetti di efficientamento energetico Pierantonio, ed anche la scuola Monini pur progettata precedentemente è stata finanziata all’inizio del 2018). E sugli investimenti pubblici: “Non si intravede alcuna progettualità” (il Palazzo Comunale è un finanziamento del 2012 e gli altri piccoli progetti appartengono a scelte del passato). La Lega, con i suoi soci, in questi primi mesi si è messa in evidenza per due cose: CONSIGLIERI COMUNALI MOROSI E AUMENTO DELLE TASSE AI CITTADINI.
Il Partito Democratico di Umbertide da parte sua, con il suo Gruppo consiliare, continuerà a fare proposte, a svolgere appieno il proprio ruolo di opposizione, ad organizzare incontri pubblici sul territorio, ad interloquire con le istituzioni provinciali e regionali nell’interesse di Umbertide e dei sui servizi. La sfida alla Lega parte da un rinnovato impegno sul territorio.

Commenti

Mercoledì 3 aprile apre Digipass a Citerna

È stato presentato a cittadini, scuole ed imprese lunedì 1 aprile alle ore 11 presso Palazzo Vitelli a Città di Castello, il progetto digitale intercomunale “DigiPASS” che vede Citerna insieme ai Comuni di Città di Castello, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, Umbertide e San Giustino, uniti dal programma regionale proposto con D.G.R. 631/2017 realizzato attraverso dei fondi Por Fesr 2014-2020 per un finanziamento complessivo di 2,4 milioni.
I DigiPASS sono luoghi pubblici ad accesso libero dove il “facilitatore digitale” accompagna i cittadini e le imprese nell’utilizzo del digitale.
A Citerna il luogo scelto è in condivisione con l’infopoint turistico, in Corso Garibaldi, dove ben si coniugano le 2 attività; ogni mercoledì sarà presente il Facilitatore dalle ore 10.30 alle 12.30 mentre il personale dell’Infopoint supporterà quanti accederanno nelle mattine del venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
All’interno degli uffici digiPASS, i cittadini che abbiano la necessità di fruire di un servizio digitale nuovo, come per esempio prenotare esami clinici on line, consultare il fascicolo sanitario digitale, pagare on line, iscrivere un figlio a scuola, aprire una casella di posta elettronica, navigare su internet e sui social, saranno affiancati e supportati dall’operatore addetto al servizio.
Dell’Ufficio DigiPASS si potranno avvalere una pluralità di soggetti: scuole e agenzie formative che vogliano fruire di tali spazi per momenti di formazione, imprese che vogliano porsi a confronto e/o condividere temi innovativi, lavoratori autonomi, professionisti e free lance che abbiano bisogno di uno spazio di lavoro in via temporanea e occasionale su modello co-working.
Parte attiva dei DigiPASS saranno anche le associazioni culturali e di volontariato dei territori, che potranno promuovere momenti di formazione, informazione e incontro sui temi del digitale utilizzando le infrastrutture presenti in questi spazi.
L’obiettivo di progetti innovativi quali DigiPASS è quello di offrire soluzioni tecnologiche per l’educazione della comunità verso linguaggi e metodi digitali dai quali non si può rimanere estranei. A tal fine l’Amministrazione ha puntato naturalmente sulle infrastrutture che stanno alla base di questa modernizzazione: esempio ne sono i lavori del piano nazionale banda ultra larga (bul) dove l’accordo di programma tra regione Umbria e MISE ha permesso la stipula delle convenzioni tra infratel Italia Spa e i comuni dell’Umbria per accelerare le procedure.
Per quanto riguarda il Comune di Citerna le zone interessate da un primo intervento di installazione fibra attive, rispetto a quanto esplicitato al punto precedente, sono Atena, Canciolo, Citerna, Fighille, Pistrino, San Romano, San Antonio arrivando così ad essere servite circa 1339 unità immobiliari e più 327 FWA (fixed wirelless access).
Con DigiPASS Citerna concretizza un altro progetto di interesse pubblico all’avanguardia. Forte è infatti la sensibilità di questa amministrazione verso l’innovazione e la contestuale vicinanza ai cittadini: Alert System per l’informazione immediata in caso di calamità naturali, Sebinan next per la consultazione del catalogo della Biblioteca comunale, i siti internet istituzionali www.citerna.net, www.borghipiubelliditalia.it/?s=citerna&lang, www.citerna.infoaltaumbria.it, www.umbriatourism.it/risultati-ricerca-semplice?ih=citerna, www.umbriafrancescosways.eu/?s=citerna)
per la promozione culturale e turistica del borgo, sono solo alcuni esempi di questo impegno.

Commenti

Elezioni amministrative, parte la campagna elettorale della Lega a San Giustino per le amministrative

Venerdì 5 aprile, in una sala gremita di persone, è iniziata la campagna elettorale della Lega per le amministrative di San Giustino, a sostegno della candidata civica Lucia Vitali che con la lista “Patto Civico”, guiderà una squadra pronta a restituire al Comune alto tiberino un’amministrazione vicina al territorio e ai cittadini.

Presenti alla serata, in supporto di Lucia Vitali, il vice segretario della sezione di Città di Castello Giorgio Baglioni, il consigliere comunale di San Giustino Corrado Belloni, il consigliere comunale di Città di Castello Linda Innocentini, il consigliere provinciale Marcello Rigucci, il sindaco di Umbertide Luca Carizia, il consigliere regionale Valerio Mancini, l’Onorevole Riccardo Augusto Marchetti. “Dopo Umbertide, anche a San Giustino – scrive la Lega – riparte la rivoluzione del buonsenso in Alto Tevere.

Commenti

L’infermiere tutor rivoluziona la presa in carico del paziente Si tratta di un nuovo modello organizzativo che va verso una maggiore personalizzazione delle cure

Per tutta la durata del ricovero in ospedale, il paziente potrà contare su un infermiere di riferimento, che ha la responsabilità assistenziale del paziente stesso. Si tratta di un nuovo modello organizzativo che la Asl Toscana sud est sta portando avanti ed è la prima Azienda a farlo in Toscana su scala così ampia.
“Il modello di presa in carico infermieristica si ispira alla modalità ‘Primary Nursing’ dove, durante la degenza viene assegnato un infermiere tutor, responsabile dell’accertamento infermieristico, della pianificazione delle attività e della misurazione degli esiti di assistenza – spiega il direttore del Dipartimento delle Professioni Infermieristiche e Ostetriche, Lorenzo Baragatti – Si genera cosi una forte relazione infermiere-assistito che, evidenze alla mano, migliora l’aderenza della persona alle cure, facilita i processi educativi ed assicura la personalizzazione delle attività”.
Il progetto è in fase più avanzata nel Grossetano, in partenza all’ospedale di Abbadia San Salvatore, già in atto a Sansepolcro e Montevarchi, in rampa di lancio in quello di Arezzo e negli ospedali senesi. L’obiettivo, in prospettiva, è di estendere il modello a tutti i 13 presidi della Sud Est, alle aree territoriali (ModiCA, hospice, ospedale comunità ecc) e a tutti i reparti.
Intanto si parte con quelli che prevedono degenze più lunghe, cioè le aree mediche. Si va verso una nuova gestione e pianificazione delle azioni in corsia, di una maggiore condivisione tra infermiere e familiari dei pazienti, anche attraverso le lavagne che saranno installate nei corridoi e in cui i familiari troveranno il nome della figura di riferimento.
Negli ultimi anni si è infatti sviluppata la necessità di  organizzare l’assistenza infermieristica secondo modelli integrati e multiprofessionali, personalizzando il percorso dei singoli pazienti. Deve quindi crescere l’attenzione alla relazione empatica tra paziente ed infermiere, con l’assistito che diventa protagonista del processo di cura grazie ad una sistematica attività di comunicazione e confronto. Un cambio epocale per la figura dell’infermiere, che vede aprirsi profili sempre più qualificati.
“Questa è la migliore modalità di assistenza ad oggi riconosciuta dalla comunità professionale e genera soddisfazione sia nell’assistito che nel personale di assistenza – conclude Baragatti – E’ un progetto ambizioso che prende inizio dopo un anno di confronto con il personale interessato, che ha da subito dimostrato entusiasmo e volontà di migliorare le attività quotidiane. Dopo il periodo di formazione è stato adottato un manuale aziendale di presa in carico, che rappresenta il faro a cui far riferimento, per poi adattarlo ad ogni singola realtà senza snaturarne principi e contenuti base”.

Commenti

Salute e benessere, l’importanza degli stili di vita Incontro pubblico in programma lunedì prossimo 8 aprile

0

“Stili di vita – sedentarietà o movimento?”. E’ il titolo dell’incontro aperto al pubblico che si terrà lunedì prossimo 8 aprile alle ore 17,30 nella Sala Soci del Centro*Arezzo (Viale Amendola, Arezzo).
E’ un’iniziativa di Unicoop Firenze e Asl Toscana sud est che rientra nel ciclo di incontri dal titolo “Salute e benessere”.
L’ingresso è libero.

Commenti

Ritiro referti al San Donato, cambia l’orario. L’Azienda Sanitaria ricorda le novità che prenderanno il via da lunedì prossimo

0

L’Asl Toscana sud est ricorda che da lunedì prossimo 8 aprile entreranno in vigore i nuovi orari per la consegna dei referti al Punto Prelievi dell’ospedale San Donato di Arezzo.
L’attività sarà spostata dal mattino al pomeriggio di tutti i giorni feriali, mentre rimarrà in vigore l’apertura del sabato mattina, incrementata di mezzora.
Sarà quindi possibile ritirare i referti tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, dalle 13,30 alle 18,30; il sabato mattina dalle 10 alle 12,30.

Commenti

Gianluca Gentiletti (pallavolo Città di Castello) “stagione di transizione, risultati in linea con le aspettative”

“Questa che si sta per concludere, la possiamo definire una stagione di transizione, siamo ripartiti da circa dieci mesi, con la nuova società, ci serve tempo per tornare a competere, per categorie più importanti detto questo, il nostro obbiettivo è quello di crescere, ogni anno. Per quanto riguarda il settore giovanile i numeri e i risultati continuano a premiarci, ma questa non è una novità. Investiamo tanto, nella crescita dei nostri ragazzi, per noi sono la base principale su cui fondare un nuovo ciclo, che speriamo torni ad essere vincente”


 

Commenti

UMBRA ACQUE S.p.A: lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrica di distribuzione, tutte le zone interessate

UMBRA ACQUE S.p.A., informa la clientela interessata che a causa di lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrica di distribuzione:
dalle ore 22:00 di mercoledì 10 aprile 
alle ore 3:00 di giovedì 11 aprile 2019
verrà sospesa l’erogazione idrica nelle seguenti vie del Comune di Città di  Castello (Zona Centro-Sud):
–  tutto il Centro Storico
–  Viale Bruno Buozzi e limitrofe
–  Viale Armando Diaz e limitrofe
–  Viale Vittorio Veneto e limitrofe
–  Via Lapi e limitrofe
–  Via Luca della Robbia e limitrofe
–  Via Martiri della Libertà e limitrofe
–  Piazza della Stazione e limitrofe
–  Viale Leopoldo Franchetti e limitrofe
–  Via di Rignaldello e limitrofe
–  Viale V. E. Orlando e limitrofe
–  Via Roma e limitrofe
–  Via Aretina e limitrofe
–  Via Cortonese e limitrofe
dalle ore 22:00 di martedì 9 aprile
alle ore 3:00 di mercoledì 10 aprile 2019
verrà sospesa l’erogazione idrica nelle seguenti vie del Comune di Città di Castello (Zona Nord):
Viale Luciano Manara Via Federico Engels Via Pieve delle Rose
Via Nino Bixio Via Cadibona Via Volontari della Libertà
Via del Polacchino Via Bracco Via Gherardi
Viale Moncenisio Via della Consuma Via G. Battista Pacetti
Viale Abetone Via Futa Via Bernardino Dini
Via Spluga Via Colfiorito Via Baldeschi
Viale Stelvio Viale Alfonsine Via Francesco Tifernate
Viale Brennero Via del Salaiolo Via Filippo Titi
Via Cisa Via Sante Santarelli Via Goffredo Mameli
Via Fratelli Cervi Via Roberto Arcaleni Via Fratelli Bandiera
Via Rigucci Via Don Angelo Ascani Via Piero della Francesca
Viale Sempione Via Maria Picchi Via Lidice
Via Malfatti Via Carlo Dragoni Via Coventry
Viale Aldo Bologni Via Amedeo Scateni
Località Rio Secco
Via dei Platani Via dei Pioppi Via delle Magnolie
Viale dei Tigli Via dei Platani Via dei Lecci
Via degli Aceri
Le informazioni sono disponibili anche nel nostro portale www.umbraacque.com.
Si ricorda inoltre che al momento del ripristino del servizio, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.
L’Azienda resta comunque a disposizione per le dovute informazioni o richiesta di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 250 445

Le informazioni sono disponibili anche nel nostro portale www.umbraacque.com.

Si ricorda inoltre che al momento del ripristino del servizio, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.
L’Azienda resta comunque a disposizione per le dovute informazioni o richiesta di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 250 445

Commenti

Verso le elezioni, sei residente nel comune di San Giustino? esprimi la tua preferenza tra Paolo Fratini e Lucia Vitali

Esprimi la tua preferenza votando sulla pagina Facebook di Primo Piano
 
 
https://www.facebook.com/primo.notizie/posts/2221866661420324
Campione non statistico e quindi non indicativo delle preferenze di voto dei candidati a sindaco alle prossime comunali del 26 maggio 2019, le opinioni o preferenze, possono pervenire anche da cittadini residenti al di fuori del Comune di San Giustino, a tal proposito chiediamo, se possibile, che chi esprima la sua scelta sia residente nel comune di San Giustino. Grazie per la collaborazione

Commenti

Direzione artistica del Teatro dei Riuniti, un nuovo capitolo di una vecchia storia

0

La stagione teatrale 2018/2019 del Teatro dei Riuniti di Umbertide, diretta e gestita dell’Accademia dei Riuniti, è stata una stagione particolare per molti motivi. E’ stata una stagione caratterizzata dalla riapertura del teatro dopo una chiusura forzata durata più di un anno, dal grande successo di pubblico oltre ogni più rosea previsione ma anche dalla prima programmazione senza il supporto dello storico direttore artistico Achille Roselletti. Un grande lavoro artistico ed organizzativo in un periodo eccezionale, nel vero senso etimologico del termine, che non ha impedito ai soci dell’Accademia dei Riuniti di interrogarsi sul futuro del teatro umbertidese.
Oggi è possibile non solo tracciare un bilancio di questi mesi, ma anche individuare la strada che la compagnia intende percorrere nei prossimi anni e quindi, con grande orgoglio, comunicare il nome del nuovo direttore artistico del Teatro dei Riuniti. Una premessa doverosa: per la storica compagnia umbertidese è stata una scelta non facile, sospesa tra continuità e innovazione, tra volontà di consolidamento della propria storia e necessità di indirizzarsi verso nuovi approdi artistici.
Il direttore artistico del Teatro dei Riuniti di Umbertide, per tutta la durata dell’affidamento in capo all’Accademia dei Riuniti, sarà Massimiliano Civica, tra i più brillanti protagonisti della scena teatrale italiana, con al suo attivo numerose e significative esperienze di direzione teatrale e regia. Al suo fianco, come consulente artistico, sarà presente Piergiorgio Giacchè, probabilmente il più grande antropologo teatrale italiano (e sappiamo che sorriderà leggendo questa infelice definizione).
Teniamo a sottolineare come entrambi abbiano accettato di imbarcarsi in questa avventura a titolo gratuito, immaginiamo stimolati dal pensiero di raccogliere una eredità dolce e pesante allo stesso tempo, avendo conosciuto e apprezzato l’originale lavoro fatto da Achille Roselletti in tanti anni di attività. A loro va un immenso “grazie” e un incondizionato applauso, sapendo come non sia per nulla scontato il fatto che una piccola realtà teatrale come quella umbertidese possa avvalersi di professionisti di tale livello.
L’individuazione di una nuova direzione artistica è uno snodo fondamentale nella vita di un teatro e per questo crediamo che, per il pubblico del Teatro dei Riuniti, la miglior maniera di conoscere i protagonisti di questa nuova avventura sia di incontrarli direttamente, sulla scena. E’ per questo che invitiamo tutto il nostro pubblico per il giorno GIOVEDI’ 11 APRILE, alle ore 21.00, presso il Teatro dei Riuniti, quando il nuovo direttore artistico Massimiliano Civica si presenterà con una conferenza-spettacolo dedicata ad Eduardo De Filippo, dal titolo “Parole imbrogliate”. Rileggendo le note di presentazione della conferenza, il nostro pensiero non può che andare al ricordo di Achille Roselletti e alla nuova strada che intraprendiamo nel solco dei suoi insegnamenti.
TEATRO DEI RIUNITI – UMBERTIDE
Giovedì 11 aprile 2019, ore 21.00
Conferenza-spettacolo
PAROLE IMBROGLIATE
Di e con: Massimiliano Civica
Epilogo
Con: Piergiorgio Giacchè
INGRESSO LIBERO, prenotazione consigliata.
Info e prenotazioni: 370.3515135
Una serata speciale.
Piergiorgio Giacchè, nuovo consulente artistico, traccia le linee e riunisce i punti della direzione del Teatro dei Riuniti di Umbertide.
Massimiliano Civica, neo direttore artistico del Teatro dei Riuniti, si presenta al suo nuovo pubblico stando sulla scena, raccontando aneddoti, storie, detti memorabili e vita di Eduardo De Filippo. Un modo divertente e pieno di leggerezza per entrare in contatto col grande maestro napoletano.
Leo De Berardinis amava ripetere: “C’è una sola tradizione, ed è la tradizione del nuovo”. Di Eduardo è stato fatto un monumento, mentre lui era un uomo con una “forte nostalgia del futuro”. Eduardo qualche anno prima di morire dichiarò che voleva lasciare dietro di se “Tutto ‘mbrugliato”, ovvero tutto confuso, non ricostruibile in una prospettiva di biografia storica. Eduardo era convinto che contassero sole le opere, non la vita personale dei loro creatori. Non voleva essere santificato e “monumentalizzato”, voleva lasciare solo u

Commenti