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M5S Sansepolcro sull’ultima seduta del parlamentino

 
Venerdì 15 marzo si è svolto il Consiglio Comunale di Sansepolcro. Facciamo il punto su due degli argomenti trattati:
Finanziamento del Governo Conte
L’amministrazione Cornioli ha deciso di utilizzare il finanziamento di 100.000€ da parte del Governo Conte finalizzato a interventi per opere pubbliche, migliorie su edifici scolastici e impianti. Tale opportunità, riservata a tutti i comuni italiani sotto i 20.000 abitanti, è parte della Legge di Bilancio approvata a fine anno scorso. Cornioli ha scelto di utilizzare questi fondi per finanziare la realizzazione di una nuova rotatoria lungo Via Bartolomeo della Gatta, all’altezza dell’ex Foro Boario.
La scelta del progetto spettava esclusivamente all’amministrazione e ricordiamo anche che durante il Consiglio comunale non si votava il progetto stesso, bensì la possibilità di accogliere a bilancio i 100000 euro. La costruzione della rotatoria in quella zona verrebbe fatta anche in vista della realizzazione del Secondo Ponte sul Tevere, che proprio lì porterebbe a un incremento del traffico. Noi abbiamo sempre detto che uno dei problemi principali legati alla costruzione del Secondo Ponte sul Tevere è la mancanza di finanziamenti per tutta la viabilità di collegamento, comprese opere come questa. È certo però che questi interventi vadano fatti con la massima lungimiranza visti i precedenti, purtroppo non certo positivi, relativi ad altre opere simili nel nostro comune. Chiediamo quindi al Sindaco di attivarsi immediatamente per una valutazione specialistica dell’intervento, al fine di approntare eventuali correzioni prima dell’approvazione del progetto esecutivo. Noi continueremo a vigilare su tutti i passaggi che saranno compiuti.
La delibera per l’accettazione del finanziamento è stata approvata col voto contrario di Forza Italia (che è andata come al solito fuori tema sollevando critiche, comunque da valutare seriamente, al progetto) e l’astensione del Partito Democratico. Spiace che, di fronte a una opportunità di finanziamento per il nostro Comune, si debba ravvisare da parte di chi ha governato Sansepolcro fino a due anni fa una tale sterile e inconcludente opposizione. Abbiamo anche letto con stupore il bilioso manifesto affisso in Piazza dal PD con il quale venivamo criticati per esserci permessi – guai! – di gioire per il finanziamento ottenuto. Noi non abbiamo mai criticato l’ex amministrazione Frullani per i finanziamenti che ha ottenuto, anzi, siamo sempre in prima linea nel suggerire anche all’attuale amministrazione possibili fonti di finanziamento. Possiamo criticare il modo in cui vengono spesi i soldi, ma non certo mettere il broncio se ad erogare il finanziamento è un Governo di colore politico diverso dal nostro. Invitiamo dunque il PD a lasciar perdere questi atteggiamenti puerili che fanno solo male alla loro residua credibilità.
Question time
E’ stata inspiegabilmente bocciata invece la nostra proposta sull’istituzione del Question Time dei cittadini. Si trattava, in sintesi, di fornire ai cittadini l’opportunità – almeno una volta ogni tre mesi, all’inizio di un Consiglio Comunale – di fare interrogazioni con risposta immediata agli amministratori. Tale istituto, già adottato con successo da alcuni comuni italiani “virtuosi”, era secondo noi un bello strumento per riavvicinare i cittadini alle istituzioni. La risposta ricevuta dall’amministrazione Cornioli è stata l’ormai logoro e noiosissimo discorsetto su populismo e demagogia con cui sono soliti bocciare le nostre proposte, guardandosi sempre bene dall’entrare nel merito delle stesse. Riteniamo che sia un’occasione persa, ma in attesa che possa essere recepita da una amministrazione più lungimirante di quella attuale, invitiamo i cittadini a porre comunque le loro domande all’amministrazione tramite la nostra consigliera.
Anche per questo vi aspettiamo ogni martedì sera alle 21 nella nostra sede di Via XX Settembre 157 (ex Informagiovani a Porta Romana) per parlare delle questioni che riguardano il nostro Borgo oltre alle informazioni relative alle principali azioni del Governo Conte, a partire da Reddito di Cittadinanza e Quota 100.

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Pd, Psi La Sinistra: “sulle case popolari regolamento piu’ restrittivo di quelli della Lega. per certificato sui patrimoni serve legge nazionale”

“La Lega chiede misure che sono fuori dalle competenze del comune pur di non riconoscere che il nuovo regolamento sulle case popolari del comune di Città di Castello è più garantista di quello di altri comuni limitrofi in cui è forza di governo. Noi abbiamo introdotto più equità nell’assegnazione degli alloggi grazie ad una clausola di preferenza per chi ha 15 anni continuativi di residenza nel comune, la soglia del 50% tra italiani e stranieri in uno stesso stabile, maggiori punteggi in caso di perdita del lavoro e figli a carico” dichiarano Francesca Mencagli, capogruppo reggente del PD, Vittorio Morani, capogruppo del Psi, e Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra, a nome della maggioranza di Città di Castello in risposta ad un comunicato di Marcello Rigucci e Linda Innocentini, rispettivamente capogruppo e consigliere della Lega. “Nel regolamento del comune di Umbertide, tanto per fare un esempio, gli anni di residenza continuativa richiesti sono 10, 5 in meno di quelli previsti dal nostro regolamento. Forse la nota critica dovrebbe inviarla alla maggioranza del sindaco Carinzia e non a quella del sindaco Bacchetta”. “Sul certificato delle proprietà all’estero da allegare alla domanda per le case popolari siamo d’accordo; passare dalla semplice autocertificazione ad una dichiarazione di un ente terzo sarebbe un elemento di maggiore trasparenza ed equità per tutti. Peccato che nessuna normativa nazionale prescriva di produrre tale documentazione. Ci aspettiamo che Rigucci, in quanto rappresentante locale di un partito di governo, anche in questo caso rivolga non alla maggioranza del comune di Città di Castello, che non ha potere nello scrivere le leggi, ma alla sua maggioranza parlamentare a Roma la critica. Quanto alla commissione locale, lungi dallo scomparire ha invece un ruolo attivo e decisivo in caso di ricorsi, dopo cioè la formulazione della graduatoria, che per evitare discrezionalità, è stilata dal programma informatico della Regione dell’Umbria, quindi con uguali criteri e pesi in tutto il territorio umbro”. “
É un peccato anche che per mero spirito di contrapposizione Rigucci non abbia colto e valorizzato il buon lavoro svolto da tutte le forze politiche in Commissione il cui risultato è un regolamento con molti elementi migliorativi e che permetterà assegnazioni più eque sotto ogni punto di vista, economico e sociale” concludono Mencagli, Morani e Procelli “Siamo poi consapevoli che il compito non si è esaurito con l’approvazione del regolamento: a fronte di 200 alloggi assegnati, in lista d’attesa a Città di Castello ci sono 150 famiglie. E’ importante che tale scostamento tra domanda ed offerta sia al centro di una riflessione di tutte le istituzioni e delle agenzie coinvolte perché il diritto alla casa è tra i diritti fondamentali e, come il lavoro, incide profondamente sull’efficacia di altri interventi pubblici a contrasto di nuove e vecchie povertà, vecchie e nuove esclusioni o devianze. Su questi temi portanti per la coesione sociale, come abbiamo fatto sul regolamento, è benaccetto il contributo di tutte le forze politiche”.
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Cinema Astra, “In viaggio a teatro”: si parte venerdì 22 marzo con “JAZZ HI-STORIES”

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Quattro spettacoli nei venerdì di marzo ed aprile, sipario ore 21.15. Si tratta di “In viaggio a teatro”, rassegna teatrale proposta al Cinema Teatro Astra di San Giustino in collaborazione con l’associazione culturale e compagnia teatrale MEDEM di Città di Castello. Un viaggio in quattro tappe, in cui il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad appuntamenti di prestigio con realtà artistiche e alcuni dei migliori interpreti del teatro locale e non solo.

Si inizia venerdì 22 marzo, ore 21,15, con “JAZZ HI-STORIES, le storie di chi ha fatto la storia” con Emanuela Faraglia, voce narrante, Cesare Vincenti, tromba e Massimo Pucciarini, piano.

JAZZ HI-STORIES è uno spettacolo di reading musicale sulla storia del jazz che, attraverso ritagli di giornali e riviste, articoli, interviste, lettere, registrazioni, telefonate, testimonianze dirette e indirette, dà voce a musicisti e personaggi vissuti in America nel
periodo storico di transizione dal ragtime e dai generi musicali precedenti.
Una vera e propria narrazione corale dei protagonisti i quali, raccontando le proprie vicende umane e professionali con candore, vanità, calore, contraddizioni, rancore, nostalgia, soddisfazione e frustrazione, offrono una visione personale e talvolta originale dei primi anni di vita della musica afroamericana, insieme a un raro spaccato della società tra la fine dell’Ottocento e gli Anni Trenta del XX Secolo. A fare da colonna sonora, l’esecuzione dal vivo dei brani (“standard”) che hanno reso famosi in tutto il mondo il genere e i suoi più grandi autori ed interpreti attraverso le epoche.

Teatro ASTRA – San Giustino (PG), via citernese 1/B
Venerdì 22 marzo – ore 21,15
Ingresso unico euro 7
Info e prenotazioni: 0758569506 – info@astrazioni.net
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Montone – Protezione civile, iniziato il corso per i volontari Sei incontri nella sala consiliare del Comune. Iscrizioni aperte, prossimo appuntamento sabato 23 marzo

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E’ iniziato a Montone il corso base per diventare volontario di protezione civile. Sei incontri, il sabato mattina dalle ore 9 alle 13 circa, nella sala consiliare del Comune, per acquisire conoscenze utili alle gestione delle varie situazioni di emergenza, in cui il volontario opera.
Il corso, organizzato dal gruppo Soccorso alluvionale SWRTU e dalla Protezione civile di Montone, prevede lezioni teoriche e pratiche. Ai partecipanti verranno illustrate l’organizzazione e il funzionamento della Protezione civile, gli scenari di rischio in cui si impiega il volontario, le nozioni di soccorso sanitario e di psicologia in emergenza. Per quanto riguarda la parte pratica si procederà con l’impiego delle telecomunicazioni, con l’utilizzo del gps, della bussola e della cartografia sul fronte dell’orientamento e il montaggio delle tende.
“Al momento abbiamo circa 20 persone iscritte al corso – spiega Claudio Casaccio, presidente del Soccorso Alluvionale SWRTU -. Sono ancora aperte le iscrizioni, per questo attendiamo nuovi partecipanti. Purtroppo sempre più spesso si verificano eventi calamitosi e non solo, con problemi di vario genere, e proprio per sostenere e aiutare la gente in difficoltà abbiamo scelto di creare questa associazione”.
Alla fine del corso a tutti i partecipanti, dopo un test di verifica delle competenze acquisite al Centro regionale di Protezione civile a Foligno, verrà rilasciato un attestato di qualifica per potersi, poi, iscrivere a un qualsiasi gruppo comunale di protezione civile o associazione.
Per informazioni contattare i numeri 338 8622671, 333 3288877.

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Questa sera dalle ore 21,15 su Retesole ch 13, torna in primo piano

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https://vimeo.com/324920941

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Sogepu finanzia la realizzazione di nuovi asfalti nel territorio di Città di Castello In arrivo interventi in via Francesco Tifernate e in via Carlo Marx

 
“Su richiesta dell’amministrazione comunale di Città di Castello Sogepu ha finanziato per la prima volta la realizzazione di due interventi di asfaltatura che andranno a migliorare la sicurezza della viabilità a beneficio delle esigenze dei cittadini e delle imprese”.
L’amministratore unico di Sogepu Cristian Goracci annuncia così che giovedì 21 marzo inizieranno i lavori lungo via Francesco Tifernate, al confine tra Città di Castello e San Giustino, e in via Carlo Marx, nella zona industriale di Cerbara.
In via Tifernate saranno asfaltati 560 metri all’interno del territorio comunale di Città di Castello, dalla Tiberina Tre Bis alla zona del cimitero, mentre l’intervento in via Carlo Marx si estenderà per 300 metri a sud della rotatoria in corrispondenza della Fattoria Autonoma Tabacchi, fino all’inizio dell’insediamento produttivo nei pressi di via Cesare Sisi.
“Questa iniziativa incarna bene gli obiettivi di Sogepu di essere un fattore di sviluppo e crescita per la comunità di Città di Castello – sottolinea Goracci – trasferendo alla collettività i risultati positivi di una gestione aziendale che, come renderemo noto più avanti, anche per l’esercizio 2018 si chiuderà in maniera molto soddisfacente”.
Gli assessori ai Lavori Pubblici Luca Secondi e all’Ambiente Massimo Massetti, che si sono rapportati con l’azienda per definire obiettivi e modalità di esecuzione, sottolineano che “si tratta di interventi particolarmente attesi, nella realizzazione dei quali Sogepu dimostra ancora di una volta di saper agire con spirito di servizio a supporto delle esigenze dell’amministrazione comunale e della cittadinanza, interpretando un ruolo sociale di fondamentale importanza per la nostra comunità”.

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Borsa di Studio “Angiolino Acquisti”, vince Nadia Cadrobbi

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L’Associazione Cultura della Pace e l’Associazione Culturale “Angiolino Acquisti” in collaborazione con la Sezione ACLI “Adriano Olivetti” di Sansepolcro e con il Comune di Sansepolcro, Assessorato alla Cultura, nel giorno dell’anniversario della nascita di Don Tonino Bello, profeta di pace e costruttore di solidarietà, comunicano che la Commissione Esaminatrice della Borsa di Studio “Angiolino Acquisti”, presieduta dal Prof. Tonino Drago, ha deciso di premiare la tesi della Dott. ssa Nadia Cadrobbi, dal titolo “Riconciliazione e perdono come principi della giustizia riparativa e della risoluzione dei conflitti. Le esperienze in Kossovo e Albania con Operazione Colomba” discussa presso l’Università Ca’ Foscari – Venezia, Facoltà di Lavoro, Cittadinanza Sociale, interculturalità, con la seguente motivazione: “L’idea della giustizia riparativa da realizzarsi tramite la mediazione diventa esperienza di riparazione e riconciliazione che coinvolge, oltre il reo e la vittima, tutti gli attori della mediazione, compresi il mediatore e l’intera comunità. E’ così che la giustizia riparativa prevarica l’idea stessa del perdono perché ad esso dà una configurazione concreta proponendo percorsi assolutamente innovativi di umanità che tanto sarebbero piaciuti a Angiolino Acquisti.”
La partecipazione di 18 tesi, che andranno ad arricchire la sezione “Cultura della Pace” della Biblioteca Comunale di Sansepolcro e la qualità dei lavori che hanno partecipato alla selezione, confermano la bontà della manifestazione che accresce culturalmente la nostra città, contribuendo ad una maggiore conoscenza delle tecniche nonviolente di risoluzione dei conflitti, ponendo Sansepolcro quale punto di riferimento per uno sviluppo di una coscienza critica e dinamica della società.
La Borsa di Studio sarà consegnata con un’apposita cerimonia, presso la Sala del Consiglio Comunale di Sansepolcro nel mese di Settembre 2019, alla presenza delle autorità cittadine e delle associazioni promotrici dell’iniziativa.

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Divergenze parallele, Sondaggi e democrazia on line: convegno di comune ed ordine alla sala degli specchi.

A poche settimane dall’entrata in vigore della par condicio che accompagnerà il paese verso le consultazioni europee e le amministrative, l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria con la collaborazione e l’ospitalità dell’Amministrazione comunale di Città di Castello, ha presentato il libro, edito dalla Laterza, “Divergenze parallele” dei docenti universitari, ricercatori di La Polis e dell’osservatorio elettorale di Demos Pi, Fabio Bordignon, Luigi Ceccarini ed Ilvo Diamanti, la cui specificità è aver investigato con lo strumento del sondaggio e del questionario, le scelte degli italiani in occasione delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo, per il rinnovo del Parlamento italiano. Insieme a loro, Marco Mazzoni, tifernate e docente di Sociologia dei processi culturali comunicativi dell’Università di Perugia che ha introdotto il concetto di climi di opinione, cioè di percezioni diffuse, che diventano orientamenti concreti e condizionano il comportamento dell’elettore in un frangente storico in cui non esistono più le appartenenze ed il voto è liquido. Bordignon e Ceccarelli a partire dalla mutazione antropologica e geografica che ha cancellato le colorazioni classe, bianche e rosse delle zone elettorale, hanno mostrato, sondaggi alla mano, come “le scelte siano fatte sempre più a ridosso della cabina elettorale e come a volte la decisione di fare la croce su questo o quel simbolo intervenga mentre si ha la scheda e la matita copiativa in mano”. Queste dinamiche, secondo i relatori, agiranno anche in occasione delle europee di maggio e delle molte consultazioni amministrative per il rinnovo dei comuni, previste nella prossima primavera. Più specificatamente dedicato al pubblico dei giornalisti, per i quali l’iniziativa era valevole nell’ambito dell’obbligo formativo, i relatori hanno approfondito lo strumento del sondaggio come modo per interrogare la pubblica opinione e sfatato alcuni luoghi comuni come ad esempio la prevalenza della rete su tv, che è invece ancora il mass media su cui gli italiani si informano di più o la divaricazione tra comportamento on line e off line. Per l’Amministrazione comunale è intervenuto in apertura dei lavori, il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli, il quale ha ribadito “l’importanza di avere una stampa libera e qualificata in tempi di fake news e post verità in tutti gli ambiti dell’attività giornalistica. Anche a livello locale il presidio di corrispondenti che conoscono il territorio è fondamentale per un’informazione che non sia troppo ripiegata sulle fonti ma si muova con autonomia. Nel breve periodo e per sostenere un momento doloroso di trasformazione tecnologica che sta interessando tutti i mass media, come comune, abbiamo scelto di introdurre nel prossimo bilancio, un’esenzione del 50 per cento sulla Tari per le edicole con destinazione esclusiva, rivenditori dunque che lavorano su questo canale di informazione, ancora, a quanto dicono i dati, tra i più consultati e autorevoli, specialmente come veicoli di formazione delle scelte politico-elettorali”.

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Al via la seconda biennale d’arte ciao Umbria a Citta’ di Castello: oltre 200 gli artisti presenti a palazzo Bufalini

Quasi duecento selezioni artisti per la seconda edizione della Biennale del gruppo Ciao Umbria, che si aprirà sabato 23 marzo 2019, ore 16.30, al quadrilatero di palazzo Bufalini di Città di Castello. Pittori e scultori “che sono sempre i benvenuti nella città di Burri e Raffaello” ha detto il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli, sottolineando come “il comune abbia rinnovato il proprio appoggio all’iniziativa, dopo il buon successo della prima edizione, distintasi per qualità della mostra e per la partecipazione di tanti talenti italiani e stranieri”. Confermata anche l’internazionalità della Biennale, che per il presidente Marco Giacchetti “sta nel DNA del nostro gruppo nel cui statuto al primo punto figura la diffusione dell’arte a tutti i livelli. E Città di Castello per il suo fermento artistico è il luogo giusto per dare corpo a questa vocazione del gruppo e insieme promuovere i giovani talenti. Per fare modo di partecipare a tutti coloro che avrebbero voluto esserci, abbiamo dovuto limitare le opere ad un massimo di due per esponente ma anche con questa soglia, al Quadrilatero i visitatori ne potranno ammirare oltre 300 fino al 6 aprile quando la Biennale chiuderà i battenti con la cerimonia di premiazione nel corso della quale verranno assegnati molti riconoscimento con medaglie d’oro per i primi i secondi ex aequo e i primi dieci delle sezioni”. A spiegare i dettagli della Biennale è Donatella Masciarri, artista e vicepresidente del gruppo Ciao Umbria, che ha seguito direttamente l’organizzazione dell’evento tifernate: “Artisti di alta qualità per critici e eventi collaterali di alta qualità. Avremo artisti provenienti dall’Umbria per un 60 per cento e tra questi molti altotiberini; tra i rimanenti invece anche francesi, russi inglesi vicini al mostro movimento. Nomi importanti della critica d’arte come Alberto D’Atanasio, Paola Gualfetti, Rosario Salvato per una Biennale che ha iscritti nel sottotitolo i nomi di tre personaggi storici dell’arte umbra: il maestro e professore d’arte, e critico d’arte e storico Giuliano Monacchia, il maestro Daniela Casula, sensibilissima creatrice di sogni e suggestioni, e il maestro Pierluigi Paracucco fra i grandi maestri italiani. Abbiamo poi preparato un corredo di iniziative, che promuovono il territorio oltre ai suoi talenti. Fin dall’inaugurazione ci sarà un momento di musica e recitazione, domenica 31 nella mattina avremo sotto il Loggiato Gildoni una estemporanea di pittura e nel pomeriggio una sfilata di moda con oggetti disegnati da artisti. Per la chiusura del 6 aprile, abbiamo invitato l’associazione Sommelier e lo chef Marino Rolfi da Venezia che si occuperà del catering”. Inaugurazione: sabato 23 Marzo 2019, Quadrilatero di palazzo Bufalini, ore 16.30.

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Lignani (Fd’I) “inaccettabile che il Regolamento di Contabilità sia impostato su Leggi non più vigenti: inaccettabile inerzia dell’Amministrazione comunale”

“Può sembrare una questione ininfluente sulla vita dei cittadini e solo per addetti ai lavori. E invece l’inerzia dell’Amministrazione comunale nel redigere un nuovo Regolamento di contabilità può avere gravi conseguenze sia in termini di trasparenza sia nelle possibilità di svolgere funzioni di indirizzo e controllo da parte dell’organo consiliare. Il Regolamento vigente risale infatti al 1997 e fa riferimento a una era giurassica completamente superata da tecnologie e nuove norme. Basti solo pensare ai siti internet allora non diffusi e che oggi sono un fondamento ineludibile della trasparenza nei bilanci o alle modalità di elezione dell’organo di controllo. Ma proprio la struttura dei bilanci è radicalmente cambiata da allora ed oggi abbiamo dei documenti che non assomigliano minimamente agli esercizi finanziari di metà anni ’90. L’inerzia dell’Amministrazione comunale è inqualificabile proprio perché dal 2011 sono cambiati modalità di formazione e procedure dei bilanci. Molti Enti Locali si sono adeguati da tempo perché in queste nuove normative il Regolamento di Contabilità rappresenta un terminale interno strategico nella redazione e approvazione degli esercizi. Da segnalare che i bilanci sono oggi molto più complicati e rigorosi rispetto a sei anni fa e la maggior parte dei Comuni che si sono adeguati hanno previsto un lasso di tempo tra deposito e approvazione del bilancio di previsione di almeno 20 giorni contro i dieci vigenti a Città di Castello e fanno decorrere il tempo per gli emendamenti dalla Commissione consiliare di presentazione. Necessario che per l’anno prossimo il Regolamento di contabilità sia riscritto e che i salari accessori dei vertici dell’ufficio preposto siano vincolati a detto risultato. In allegato l’interrogazione presentata in data odierna sull’argomento.”

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Michelini: “Previste formazione in materia ambientale, messa a regime dei servizi di viabilità e sinergia con i corpi di Polizia municipale e Forze dell’ordine”

Un incontro per illustrare le linee programmatiche di mandato discusse durante l’ultimo Consiglio e relative al servizio di Polizia provinciale è stato quello voluto dalla consigliera, Letizia Michelini, con tutto il personale del comando di Polizia locale della Provincia di Perugia, nella sede di lavoro in Via Palermo a Perugia. “La volontà politica della Provincia è quella di intraprendere la strada più complessa e coraggiosa per ridare ruolo e dignità alla Polizia Provinciale ormai numericamente ridotta ai mini storici. In accordo con il Presidente, Luciano Bacchetta – ha precisato la consigliera, Letizia Michelini titolare delle deleghe relative alla stazione unica appaltante e polizia provinciale – abbiamo deciso di investire in un progetto di riorganizzazione e valorizzazione del comando di Polizia provinciale: la priorità sarà mettere al centro le risorse umane e la loro specializzazione che dovrà passare attraverso una qualificata formazione in materia ambientale, mettendo a regime servizi di viabilità e di controllo del territorio coordinati con i comandi della Polizia municipale dei comuni e le altre Forze dell’ordine. Un percorso – ha concluso Michelini – che non ammette la ripetizione di errori e il cui successo dipenderà dalla volontà e dal contributo sostanziale di tutti, nessuno escluso”. 
 

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