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Quattroruote fra storia e solidarieta’. Iniziativa del club auto moto storiche alto Tevere

Quattroruote fra storia e solidarieta’. Bella iniziativa del club auto moto storiche alto Tevere federato ASI con in testa il presidente Giovanni Maria Rossi, che ha organizzato
per sabato 7 dicembre un incontro di solidarietà presso il Centro di accoglienza San Giovanni in località Giove di città di Castello..

“Siamo venuti a conoscenza della estrema necessità di alcuni ausili ed apparecchiature elettromedicali per il suddetto centro quindi anche con l’aiuto di alcuni benefattori abbiamo provveduto ad acquistarli”, ha dichiarato il presidente Giovanni Rossi. La cerimonia di consegna si svolgerà sabato 7 dicembre dalle ore 15 in poi presso il centro accoglienza San Giovanni.Saranno presenti le massime istituzioni cittadine ed il responsabile del centro. Il pomeriggio sarà allietato da una esibizione musicale degli allievi e dei professori della scuola Media statale Giovanni Pascoli.

Seguirà una merenda offerta dal club. “Siete invitati a partecipare anche con le vostre auto classiche che potranno essere messe a disposizione di qualche ospite della struttura per un breve giro nelle vicinanze”, ha concluso il presidente Rossi nel ricordare le iniziative di solidarietà che hanno visto da anni in prima linea la associazione. Alla raccolta fondi hanno contribuito anche alcuni rappresentanti della stampa Tifernate che in maniera spontanea ma convinta hanno raccolto l’appello lanciato dal presidente Rossi.

“Un grazie sentito ai giornalisti per il bellissimo gesto concreto e per la preziosa opera di divulgazione continua delle iniziative che riguardano la associazione auto e moto storiche”, ha concluso Rossi.

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Dalla Georgia a Citta’ di Castello per svelare i segreti della cucina e del made in Italy nel mondo: la bella storia di Enzo Neri, raccontata agli allievi dei corsi di cucina e ristorazione della “Bufalini”

Il maestro chef “globetrotter” sale in cattedra ed incanta i giovani allievi con il racconto della sua storia di vita e professione. Una lezione speciale quella che si è svolta ieri mattina presso la sala convegni della Scuola di Arti e Mestieri, “G.O.Bufalini” con un professore d’eccezione, Enzo Neri, classe 1971, tifernate doc, che da anni vive e lavora a Tbilisi in Georgia nel “tempio” della cucina internazionale con i piatti made in Italy ed umbri che spesso sono i veri e propri protagonisti. Un successo dietro l’altro ha caratterizzato la vita professionale del maestro chef di Città di Castello, ultimo in ordine di tempo per il colosso McDonald’s in Georgia che ha deciso di inserire nel menù estivo, la sua creazione, “Pomorello”, un gustoso premium burger (mash up di pomodoro e mozzarella) un omaggio all’italianità. Una lezione nel luogo, la scuola Bufalini (dove il nonno Dino Spadoni svolgeva la funzione di Commissario di Esame nei corsi per Falegname Meccanico e settore edile) che lo ha visto avvicinarsi a piatti e portate a 29 anni, dopo gli studi e l’esperienza in Information Technology all’Università. Decise allora di cambiare la sua vita dedicandosi alla sua grande passione: la cucina! Dal Ristorante Gildo a Dubai, passando per New York, Londra, la Georgia e soprattutto dalla Scuola Bufalini.

Il corso triennale presso il Centro di Formazione “Bufalini”, superato con dedizione e sacrifici, ha trasformato quel ragazzo speranzoso in uno chef apprezzato oggi in Italia e all’estero e, come nelle migliori storie, ora è arrivato il momento del ritorno alle origini. La vita culinaria dello chef Enzo è iniziata nel prestigioso ristorante stellato Michelin “Il Postale”, nella sua città natale, sotto la guida del suo mentore patron, lo chef Marco Bistarelli. “Dopo tanti anni ritrovarmi qui in cattedra davanti agli allievi dei corsi di cucina e ristorazione – ha dichiarato Enzo Neri – è stata per me una emozione fortissima ed un motivo di orgoglio che ho condiviso con il Presidente Giovanni Granci, il direttore Marco Menichetti e i docenti. Ho cercato di trasferire loro tutto ciò che ho acquisito a livello professionale in anni di lavoro in giro per il mondo tenendo però sempre presente la mia origine, le eccellenze e i prodotti italiane ed umbre che non temono confronti a partire dal tartufo, il re indiscusso della tavola”. Dopo la lezione teorica che ha tenuto incollati al racconto del maestro Enzo Neri, gli aspiranti chef, è in programma una vera performance in cucina fra portate e fornelli, una ulteriore occasione di sviluppo dell’offerta formativa della scuola “Bufalini”. Dopo oltre un secolo di attività, il Centro di Istruzione e Formazione Asp “G.O. Bufalini”, fondato il 21 novembre del 1909, recentemente ha cambiato rotta e rinnovato logo, immagine e “mission” al passo con i tempi sempre però nel rispetto della tradizione e storia gloriosa.

La scuola “operaia” così era definita, poi delle arti e mestieri fino alla recente denominazione di Asp, azienda di servizi pubblici alla persona (unica in Italia che fa anche formazione rivolta ai giovani, 150 allievi oggi nei servizi della ristorazione, meccanica, riparazioni auto e moto, acconciatori) si presenta con un nuovo marchio rivisitato da esperti del settore e reso più a portata di giovani e maggiormente fruibili su social campagne promozionali. “Un cambio di rotta utilizzando tutti quei sistemi propri di una modernità così da poter far innalzare il percepito di un istituto che – di fatto – è assolutamente moderno e concreto nella preparazione ad arti e mestieri di grande rilievo e molto richiesti dal mercato, come quelli della ristorazione e la testimonianza concreta e sentita di Enzo Neri, grande chef tifernate cresciuto proprio qui lo stanno a dimostrare”, ha dichiarato il Presidente della “Bufalini”, Giovanni Granci.

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Un musical per Virginia: “il Re Leone” a teatro nel ricordo della giovane di 31 anni scomparsa mesi fa

Un musical per Virginia: “il Re Leone” a teatro un omaggio ad una straordinaria giovane che a soli 31 anni se n’è andata lasciando nel dolore la famiglia e la comunità di Cerbara. Il progetto del musical nasce circa un anno fa da un’idea proprio di Virginia e Francesco. La finalità, fin dall’esordio, era quella di creare una rete sociale che ruotasse intorno alla realizzazione dello spettacolo, inglobando non solo bambini e ragazzi che frequentano regolarmente la realtà dell’oratorio, ma anche giovani adulti e adulti cercando di creare una rete di familiarità. “Oggi, oltre questo – precisa Francesco Falomi per conto degli organizzatori dell’Oratorio PerDiQua ODV, Cerbara – lavoriamo a ciò proprio per rendere viva Virginia in quello in cui si è spesa e ha creduto: i giovani, l’oratorio, la sua casa, diventata nostra.

“ Il contenuto dello spettacolo è direttamente ispirato al musical “The Lion King” di Broadway. Un lavoro complesso e articolato fatto di grandi costruzioni, particolari costumi, adattamenti musicali e coreografie il tutto sotto la guida di volontari ma anche persone esperte e professioniste. Un gruppo di ragazzi dai 16 ai 25 anni, saranno protagonisti dello spettacolo, accompagnati da gruppi di bambini, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole medie, che frequentano la realtà oratoriale. La storia è quella che tutti conoscono: le avventure del piccolo Simba, costretto a vivere avventure e peripezie contro l’insidioso zio Scar per riprendere il suo posto di re nel grande cerchio della vita. Una storia che permette anche riflessioni, attività e laboratori da proporre ai bambini puntando soprattutto a riconoscere e valorizzare la chiamata che ognuno ha nella propria vita al fine di dare senso a tutto il nostro fare. Per l’occasione, alcuni ragazzi stanno frequentando un corso di canto con l’insegnante Rossitza Bordjieva, presso Novamusica 3.0, per preparare al meglio le varie canzoni che lo spettacolo richiede.

Per quanto riguarda l’aspetto coreografico, finalità primaria è quella di ricreare balli inseriti nella trama della storia: vedremo un gruppo di leonesse ballare proponendo una caccia alle gazzelle, tipica del comportamento dei leoni. Particolarità dello spettacolo sarà il vedere la duplice natura, umana e animale, dei protagonisti: per rendere al meglio questo aspetto, gli attori, nei ruoli principalmente di animali, indosseranno delle maschere sopra il capo, direttamente ispirate al cartone animato “Il re leone”. Un altro aspetto particolarmente originale dello spettacolo è l’utilizzo di “pupazzi”, che saranno i protagonisti dello show e di corpetti interamente fatti a mano e decorati con perline cucite una a una. Un gruppo di pensionati e pensionate stanno dando vita a vari animali “umanizzati” che saranno protagonisti della prima scena del musical, il risveglio della savana. Vedremo gazzelle, uccelli, un elefante, un rinoceronte, zebre, gnu.. e tanti altri! Alcuni ragazzi dell’oratorio sono stati a vedere il musical originale a Londra e ad Amburgo: proprio in quest’ultima occasione, hanno avuto modo di conoscere un attore italiano del cast originale di Amburgo che gli ha fatto fare il giro nel backstage.

È stata avviata una raccolta fondi, nello specifico un crowdfunding: chiunque faccia una donazione per lo spettacolo, riceverà direttamente a casa una “ricompensa” (es: se doni 30 euro, riceverai 12 birre firmetae –Il Re leone”). Il progetto coinvolge pure la scuola dell’infanzia e primaria di Cerbara, con attività collaterali e laboratoriali che saranno esposte proprio le sere degli spettacoli. Il musical sarà presentato presso il Teatro degli Illuminati, sabato 5, domenica 6 e domenica 27 aprile 2025. Un lavoro che vede coinvolta la comunità parrocchiale , e non solo, di ogni età, ciascuno impegnato in ciò che più gli compete, ma con un unico e chiaro obiettivo: portare su quel palco uno spettacolo che sappia di vita, bella, vissuta, donata! Nei giorni scorsi il progetto è stato presentato ufficialmente al sindaco Luca Secondi che ha ricevuto presso la residenza municipale la mamma di Virginia Berliocchi e il responsabile dell’organizzazione Francesco Falomi. “Un progetto di grande umanità che vede in prima linea tutti coloro che hanno lavorato e vissuto fianco a fianco con Virgina una straordinaria ragazza che ha speso la vita per il bene delle persone. Un esempio che rimarrà vivo in tutti noi per sempre e rivivrà con questo bellissimo spettacolo che è in via di allestimento e troverà ne sono sicuro il consenso unanime. Noi ci saremo”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi.

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Lavori fibra ottica:Secondi: “Il Comune si attiverà in ogni sede, per ottenere dalle imprese responsabili dei lavori il corretto ripristino dei manti stradali”

“Il Comune di Città di Castello si attiverà in ogni sede, fino a rivolgersi al Prefetto di Perugia, per ottenere dalle imprese responsabili dei lavori il corretto ripristino dei manti stradali della città interessati nei mesi scorsi dall’intervento di posa della fibra ottica”. A dichiararlo è il sindaco Luca Secondi, che ha dato mandato agli uffici comunali competenti di procedere, secondo quanto stabilisce la normativa, nei confronti delle imprese che hanno eseguito le opere senza adempiere agli obblighi susseguenti agli 11 verbali di violazione dell’articolo 15 del Codice della Strada elevati dalla Polizia Locale nel periodo intercorso tra l’inizio e la fine dei cantieri. “Pretendiamo che vengano ripristinate le opportune condizioni di sicurezza, oltre che di decoro, lungo le strade del territorio comunale dove sono stati svolti i lavori, tra cui ci sono anche alcuni tratti appena asfaltati con investimenti sostenuti dalla pubblica amministrazione”, spiega il primo cittadino, che sottolinea: “si è creata una situazione incresciosa, che non può essere tollerata, perché l’impegno che era stato preso dai responsabili dell’intervento è stato disatteso”.

I sopralluoghi condotti dalla Polizia Locale in coordinamento con l’Ufficio Viabilità del Comune hanno evidenziato durante tutto lo svolgimento dei lavori, commissionati da una società privata, irregolarità non solo ai sensi dell’articolo 15, ma anche degli articoli 20 e 21 del Codice della Strada, che sono state prontamente contestate, con le sanzioni di legge previste. Le violazioni all’articolo 15, che riguardano gli atti vietati su tutte le strade e loro pertinenze, sono state riscontrate in particolare lungo una serie di carreggiate del capoluogo e nelle relative traverse: via Pieve delle Rose, via Martiri della Libertà, viale Vittorio Veneto, via Gramsci, via IV Novembre, viale Stelvio, viale Brennero e via del Polacchino. Proprio il mancato rispetto della sanzione amministrativa accessoria dell’obbligo per l’autore della violazione del ripristino dei luoghi a proprie spese ha motivato l’iniziativa dell’amministrazione comunale a tutela della collettività.

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A Cronache da Palazzo Andrea Guerrieri

Torna Cronache da Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, l’Assessore al bilancio del Comune di San Giustino, Andrea Guerrieri

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Nuovo senso rotatorio di marcia su via Tiberina 3 Bis e realizzazione della nuova strada che collegherà la rotatoria con via Della Repubblica

Già da domani pomeriggio, mercoledì 4 dicembre, sarà transitabile la nuova rotatoria realizzata al Km 102 + 300 di via Tiberina 3 bis.

Si tratta di un’importante opera che consentirà di gestire al meglio il traffico veicolare sul lungo rettilineo e che consentirà di rallentare i veicoli soprattutto se diretti verso il centro storico.

Tale rotatoria si rende fondamentale anche per la gestione della nuova strada che verrà inaugurata il giorno 07 dicembre 2024 e che collegherà via Tiberina con via Della Repubblica.

La nuova strada che prenderà il nome di via La Commenda, terminerà su via della Repubblica con il segnale di STOP e di obbligo direzionale a DX al fine di evitare interferenze con le altre strade confluenti su tale area.

A seguito di verifica dell’impatto sulla viabilità che tale nuova circolazione determinerà su via della Repubblica, verranno adottati ulteriori provvedimenti di viabilità al fine di garantire la sicurezza della mobilità e degli utenti della strada.

Si raccomanda la massima attenzione alla nuova viabilità che inizialmente rappresenterà un’importante novità con indubbi vantaggi sul traffico cittadino e sui collegamenti tra le varie zone della città.

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Manti stradali della città interessati dall’intervento di posa fibra ottica, Secondi: “Il Comune si attiverà in ogni sede, fino al Prefetto di Perugia, per ottenere dalle imprese responsabili per il corretto ripristino”

Sindaco Secondi: “Il Comune di Città di Castello si attiverà in ogni sede, fino a rivolgersi al Prefetto di Perugia, per ottenere dalle imprese responsabili dei lavori il corretto ripristino dei manti stradali della città interessati nei mesi scorsi dall’intervento di posa della fibra ottica”.

“Il Comune di Città di Castello si attiverà in ogni sede, fino a rivolgersi al Prefetto di Perugia, per ottenere dalle imprese responsabili dei lavori il corretto ripristino dei manti stradali della città interessati nei mesi scorsi dall’intervento di posa della fibra ottica”. A dichiararlo è il sindaco Luca Secondi, che ha dato mandato agli uffici comunali competenti di procedere, secondo quanto stabilisce la normativa, nei confronti delle imprese che hanno eseguito le opere senza adempiere agli obblighi susseguenti agli 11 verbali di violazione dell’articolo 15 del Codice della Strada elevati dalla Polizia Locale nel periodo intercorso tra l’inizio e la fine dei cantieri. “Pretendiamo che vengano ripristinate le opportune condizioni di sicurezza, oltre che di decoro, lungo le strade del territorio comunale dove sono stati svolti i lavori, tra cui ci sono anche alcuni tratti appena asfaltati con investimenti sostenuti dalla pubblica amministrazione”, spiega il primo cittadino, che sottolinea: “si è creata una situazione incresciosa, che non può essere tollerata, perché l’impegno che era stato preso dai responsabili dell’intervento è stato disatteso”. I sopralluoghi condotti dalla Polizia Locale in coordinamento con l’Ufficio Viabilità del Comune hanno evidenziato durante tutto lo svolgimento dei lavori, commissionati da una società privata, irregolarità non solo ai sensi dell’articolo 15, ma anche degli articoli 20 e 21 del Codice della Strada, che sono state prontamente contestate, con le sanzioni di legge previste. Le violazioni all’articolo 15, che riguardano gli atti vietati su tutte le strade e loro pertinenze, sono state riscontrate in particolare lungo una serie di carreggiate del capoluogo e nelle relative traverse: via Pieve delle Rose, via Martiri della Libertà, viale Vittorio Veneto, via Gramsci, via IV Novembre, viale Stelvio, viale Brennero e via del Polacchino. Proprio il mancato rispetto della sanzione amministrativa accessoria dell’obbligo per l’autore della violazione del ripristino dei luoghi a proprie spese ha motivato l’iniziativa dell’amministrazione comunale a tutela della collettività.

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Un musical per Virginia: “il Re Leone” a teatro un omaggio ad una straordinaria giovane che a soli 31 anni se n’è andata lasciando nel dolore la famiglia e la comunità di Cerbara

Un musical per Virginia: “il Re Leone” a teatro un omaggio ad una straordinaria giovane che a soli 31 anni se n’è andata lasciando nel dolore la famiglia e la comunità di Cerbara. Il progetto del musical nasce circa un anno fa da un’idea proprio di Virginia e Francesco. La finalità, fin dall’esordio, era quella di creare una rete sociale che ruotasse intorno alla realizzazione dello spettacolo, inglobando non solo bambini e ragazzi che frequentano regolarmente la realtà dell’oratorio, ma anche giovani adulti e adulti cercando di creare una rete di familiarità. “Oggi, oltre questo – precisa Francesco Falomi per conto degli organizzatori dell’Oratorio PerDiQua ODV, Cerbara – lavoriamo a ciò proprio per rendere viva Virginia in quello in cui si è spesa e ha creduto: i giovani, l’oratorio, la sua casa, diventata nostra. “ Il contenuto dello spettacolo è direttamente ispirato al musical “The Lion King” di Broadway. Un lavoro complesso e articolato fatto di grandi costruzioni, particolari costumi, adattamenti musicali e coreografie il tutto sotto la guida di volontari ma anche persone esperte e professioniste. Un gruppo di ragazzi dai 16 ai 25 anni, saranno protagonisti dello spettacolo, accompagnati da gruppi di bambini, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole medie, che frequentano la realtà oratoriale. La storia è quella che tutti conoscono: le avventure del piccolo Simba, costretto a vivere avventure e peripezie contro l’insidioso zio Scar per riprendere il suo posto di re nel grande cerchio della vita. Una storia che permette anche riflessioni, attività e laboratori da proporre ai bambini puntando soprattutto a riconoscere e valorizzare la chiamata che ognuno ha nella propria vita al fine di dare senso a tutto il nostro fare. Per l’occasione, alcuni ragazzi stanno frequentando un corso di canto con l’insegnante Rossitza Bordjieva, presso Novamusica 3.0, per preparare al meglio le varie canzoni che lo spettacolo richiede. Per quanto riguarda l’aspetto coreografico, finalità primaria è quella di ricreare balli inseriti nella trama della storia: vedremo un gruppo di leonesse ballare proponendo una caccia alle gazzelle, tipica del comportamento dei leoni. Particolarità dello spettacolo sarà il vedere la duplice natura, umana e animale, dei protagonisti: per rendere al meglio questo aspetto, gli attori, nei ruoli principalmente di animali, indosseranno delle maschere sopra il capo, direttamente ispirate al cartone animato “Il re leone”. Un altro aspetto particolarmente originale dello spettacolo è l’utilizzo di “pupazzi”, che saranno i protagonisti dello show e di corpetti interamente fatti a mano e decorati con perline cucite una a una. Un gruppo di pensionati e pensionate stanno dando vita a vari animali “umanizzati” che saranno protagonisti della prima scena del musical, il risveglio della savana. Vedremo gazzelle, uccelli, un elefante, un rinoceronte, zebre, gnu.. e tanti altri! Alcuni ragazzi dell’oratorio sono stati a vedere il musical originale a Londra e ad Amburgo: proprio in quest’ultima occasione, hanno avuto modo di conoscere un attore italiano del cast originale di Amburgo che gli ha fatto fare il giro nel backstage. È stata avviata una raccolta fondi, nello specifico un crowdfunding: chiunque faccia una donazione per lo spettacolo, riceverà direttamente a casa una “ricompensa” (es: se doni 30 euro, riceverai 12 birre firmetae –Il Re leone”). Il progetto coinvolge pure la scuola dell’infanzia e primaria di Cerbara, con attività collaterali e laboratoriali che saranno esposte proprio le sere degli spettacoli. Il musical sarà presentato presso il Teatro degli Illuminati, sabato 5, domenica 6 e domenica 27 aprile 2025. Un lavoro che vede coinvolta la comunità parrocchiale , e non solo, di ogni età, ciascuno impegnato in ciò che più gli compete, ma con un unico e chiaro obiettivo: portare su quel palco uno spettacolo che sappia di vita, bella, vissuta, donata! Nei giorni scorsi il progetto è stato presentato ufficialmente al sindaco Luca Secondi che ha ricevuto presso la residenza municipale la mamma di Virginia Berliocchi e il responsabile dell’organizzazione Francesco Falomi. “Un progetto di grande umanità che vede in prima linea tutti coloro che hanno lavorato e vissuto fianco a fianco con Virgina una straordinaria ragazza che ha speso la vita per il bene delle persone. Un esempio che rimarrà vivo in tutti noi per sempre e rivivrà con questo bellissimo spettacolo che è in via di allestimento e troverà ne sono sicuro il consenso unanime. Noi ci saremo”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi.

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Sansepolcro si trasforma nel “Borgo del Natale”: al via la magia delle feste nel centro storico

Il cuore di Sansepolcro si prepara ad accogliere il periodo più atteso dell’anno con l’apertura del “Borgo del Natale”, un villaggio incantato che animerà il centro storico dal 6 dicembre al 6 gennaio, con iniziative che promettono di regalare un’esperienza unica a grandi e piccini… ma non solo!

Il comune di Sansepolcro assieme Confcommercio e Confesercenti, Commercianti del Centro storico, Cna e Confartigianato, ha alacramente lavorato per poter dar vita a tanti appuntamenti che sapranno immergere cittadini e visitatori in un clima di vera e propria magia. Fondamentale, come sempre, l’impegno delle tante realtà associative di Sansepolcro che hanno contribuito, sia in città che nelle frazioni, ad ampliare il calendario degli eventi con iniziative di grande richiamo per tutta la famiglia.

Protagonista assoluto è il Villaggio del Natale in Piazza Torre di Berta, che, oltre ad ospitare i tradizionali mercatini e la pista di pattinaggio, sarà il fulcro di una serie di attività che uniscono l’atmosfera natalizia alla bellezza delle tradizioni locali.

Il programma offre occasioni di svago e condivisione per tutta la famiglia: eventi culturali, spettacoli, momenti di intrattenimento e numerose iniziative promosse dalle realtà associative del territorio. Saranno proprio le vie del centro storico a farsi teatro della magia natalizia, con allestimenti suggestivi e un calendario ricco di appuntamenti.

Dai presepi alla casa di Babbo Natale, dai concerti alle Majorette, dallo shopping alle semplici emozioni delle feste. Il Natale a Sansepolcro sarà un inno alla condivisione, basterà tenere il cuore aperto alle sensazioni più belle di questo periodo.

Tra i momenti più attesi, la grande serata di Capodanno in via Matteotti, accompagnata dalla musica del gruppo “Sesto Senso”, per salutare il 2024 con entusiasmo e gioia.

Il “Borgo del Natale” è anche il momento perfetto per lo shopping natalizio, grazie ai negozi del centro che offriranno proposte uniche e atmosfere accoglienti, trasformando ogni acquisto in un’esperienza speciale.

Per scoprire tutti i dettagli degli eventi in programma, sarà disponibile il calendario completo allegato.

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Scomparsa Gilberto Smacchia figura importante del sindacato Tifernate, cordoglio e vicinanza alla famiglia da sindaco e giunta

Profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi dal sindaco e dalla giunta per la scomparsa di Gilberto Smacchia, 89 anni, figura importante del sindacato Tifernate e non solo che ha avuto un ruolo importante nella Cisl dagli anni ‘70. “Un punto di riferimento del movimento sindacale, garbato, preparato e attento alle problematiche delle questioni sociali, spesso protagonista di incontri e confronti con le istituzioni sempre per il bene della città e dei cittadini”, ha dichiarato il sindaco Secondi nel rinnovare le condoglianze alla famiglia la moglie Graziella Fiorucci, i figli Alessandro e Giuliana. e vicinanza ai colleghi del sindacato.

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In vista del bilancio di previsione CGIL CISL UIL e i relativi Sindacati pensionati dell’Alto Tevere si sono incontrati con l’Amministrazione comunale di Città di Castello per verificare le convergenze tra le richieste delle OOSS – contenute nella piattaforma presentata nei mesi scorsi – e le previsioni della Giunta comunale

In vista del bilancio di previsione CGIL CISL UIL e i relativi Sindacati pensionati dell’Alto Tevere si sono incontrati con l’Amministrazione comunale di Città di Castello per verificare le convergenze tra le richieste delle OOSS – contenute nella piattaforma presentata nei mesi scorsi – e le previsioni della Giunta comunale.

Il Sindaco Luca Secondi ha illustrato i punti principali del documento elaborato, evidenziando le probabili difficoltà dovute alla legge di bilancio nazionale che prevedrebbe criticità rispetto ad eventuali nuove assunzioni (blocco del turn over) e, di fatto, un de-finanziamento agli enti locali (spending review).
Proprio in virtù della legge di bilancio nazionale, il bilancio comunale non prevede l’utilizzo degli accantonamenti, rimandandolo alla fase di bilancio consuntivo, quando si avranno maggiori certezze.
Il bilancio appare solido, a fronte di importanti investimenti e progettualità che potenzialmente possono contribuire a rilanciare ulteriormente la città e non prevede modifiche rispetto ai servizi offerti alla cittadinanza, né dal punto di vista dell’offerta né da quello delle tariffe.
Le OOSS, apprezzano lo sforzo dell’amministrazione ad incidere sull’addizionale IRPEF, la cui soglia di esenzione verrà innalzata, ma ribadiscono l’importanza di riparametrare l’addizionale in base ad un principio di equità, che è quello costituzionalmente previsto della progressione delle aliquote. Su questo punto l’amministrazione si impegna a lavorare per il prossimo anno, qualora le condizioni economiche lo consentano.
Importante è l’impegno relativo al recupero dell’evasione di competenza dell’Ente anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie per l’incrocio delle banche dati e quello sulla compartecipazione alle spese delle famiglie per la degenza in RSA.
Le OOSS, a fronte della convergenza sulla piattaforma presentata e degli impegni presi dall’Amministrazione riguardo l’applicazione dei correttivi in fase di bilancio consuntivo (ad esempio il ristoro per i redditi ISEE più bassi sul pagamento della TARI), degli impegni sulla progressività dell’addizionale Irpef per il prossimo anno, ancorché la condivisione della necessità di interventi strutturali per la sanità pubblica, sia ospedaliera che territoriale, ritengono positivo l’esito dell’incontro.

Le delegazioni sindacali: CGIL Barbara Mischianti, Maurizio Maurizi;
CISL Antonello Paccavia, Corrado Campanelli;
UIL Sandro Belletti, Bruno Allegria.

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“Scatti contro la violenza” di trentaquattro fotografi alla Galleria Imago di Arezzo

Sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024 la Galleria Imago di via Vittorio Veneto 33/20, ad Arezzo, ospita “Scatti contro la violenza”, mostra fotografica collettiva e vendita di beneficenza organizzata da associazione Imago e associazione Pronto Donna.

La mostra, a ingresso libero, sarà inaugurata sabato 7 dicembre, alle 17, e rimarrà aperta fino alle ore 20. Alle ore 19 la regista Alessandra Bedino coinvolgerà il pubblico in un breve reading dal titolo “Sii dolce con me… Voci contro la violenza sulle donne”. Domenica 8 dicembre la collettiva rispetterà gli orari 10-13 e 15-20.

Da anni Imago promuove eventi culturali e artistici anche con fini sociali. Nella mostra “Scatti contro la violenza” sono state selezionate 55 immagini dagli archivi personali di 34 fotografi che hanno risposto all’appello. Gli scatti scelti offrono prospettive intime su soggetti diversi, attraverso l’arte della luce, delle ombre e del colore, e nella mostra diventano insieme veicolo di un invito a non rimanere in silenzio sulla violenza di genere.

Nei due giorni dell’evento, negli spazi della mostra sarà anche possibile farsi scattare un “ritratto senza tempo”, realizzato con un antico banco ottico dell’associazione. Ogni dettaglio emergerà grazie allo sviluppo manuale. Un processo lento – agli antipodi della rapidità del digitale – che cattura l’anima del soggetto.

Il ricavato della vendita delle foto e dei ritratti delle due giornate sarà devoluto al sostegno delle attività di Pronto Donna di Arezzo, centro antiviolenza attivo da trent’anni. Le operatrici e le volontarie dell’associazione, insieme a professioniste psicologhe e avvocate, aiutano le vittime a cambiare le proprie vite. Al numero di telefono 0575355503 rispondono figure preparate ad ascoltare chi chiede aiuto. I contributi pubblici e le donazioni private rendono possibile offrire rifugio e sostegno finanziario a chi ne ha bisogno. Grazie alle segnalazioni di operatori sanitari e professionisti, è possibile entrare in contatto con le perseguitate direttamente sul territorio.

In Italia una donna su tre è vittima di violenza – fisica o psicologica – nel corso della sua vita. Nel 2023 il 72% delle vittime di violenza domestica sono state donne. Il 97% dei responsabili erano conoscenti, amici o parenti. Nel 78% dei casi è stato il partner o l’ex-partner a commettere l’abuso. Il 66% delle vittime ha subito violenza fisica, stupro, tentato stupro o una qualche forma di molestia sessuale, incluso il revenge porn. Nove donne su dieci, oltre alle violenze fisiche, hanno anche subito violenze psicologiche. Un’altra forma di violenza che finalmente è stata riconosciuta è la violenza economica. Nonostante la maggioranza delle donne che ha chiesto aiuto abbia un impiego, il 60% di loro non è economicamente indipendente.

Anche i dati del 2024 non sono confortanti. In Italia, nei primi sei mesi dell’anno, ci sono stati sedici assalti sessuali al giorno. Il 91% delle vittime sono state donne. Solo da gennaio a settembre, sono state 374 coloro che sono entrate in contatto con Pronto Donna per chiedere aiuto, ma tante continuano a rimanere in silenzio. Anno dopo anno, i dati suggeriscono che la violenza contro le donne è un fenomeno strutturale e ben radicato.

“Scatti contro la violenza” intende sensibilizzare il pubblico sull’importanza del sostegno alle associazioni che, come Pronto Donna di Arezzo, offrono ascolto e aiuto alle vittime. Ogni persona che parla della violenza che ha subito ne ispira un’altra a parlare della propria e, allo stesso tempo, contribuisce a mantenere viva la discussione sulle cause e le origini culturali di quella violenza, con l’obiettivo finale di sconfiggerla.  

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A Cronache dal Palazzo Antonello Antonelli

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il presidente del Consiglio Comunale di Sansepolcro, Antonello Antonelli

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Scalda i motori la 5°Mostra di Arte Presepiale-Città di Sansepolcro

Ultimi giorni di lavoro per 5° Mostra di Arte Presepiale – Città di Sansepolcro, che in soli cinque anni si è ritagliata uno spazio tra le manifestazioni più apprezzate e visitate del centro Italia. Lo testimoniano le 20mila presenze nell’edizione del 2023, le numerose recensioni positive e l’aspettativa che si percepisce nella Città di Piero e in tutto il comprensorio. La mostra, che si svolgerà dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio2025 nella bellissima Chiesa di Santa Maria dei Servi e nella ex scuola Luca Pacioli,si contraddistingue da altre anche per la partecipazione di tante associazioni del territorio, che realizzano opere importanti con capacità e passione, dimostrando di aver capito le finalità del progetto ideato dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e un grosso attaccamento alla città. Come ogni anno verranno ospitate opere che arrivano da tutta Italia e una collezione di presepi provenienti da tutto il mondo. 

La manifestazione porta in dote il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo, dell’Unione dei Comuni, di tutti sette i Comuni della Valtiberina Toscanadi Assisi e Chiusi della Verna che rientrano nel progetto dei Cammini di Francesco tanto caro agli organizzatori. Ma la notizia che ha gratificato gli ideatori della Mostra Presepiale, sono i patrocini arrivati da tre Comuni della vicina Umbria, tutti con una grande tradizione per questa antica arte; infatti, Città di Castello, San Giustino e Citerna faranno parte – da quest’anno – delle amministrazioni che hanno scelto di supportare questo evento, ritenendolo di alto valore culturale.

I patrocini dei vari enti non saranno “passivi” ma “attivi” in quanto tutti saranno presenti alla 5° Mostra Presepiale con una loro opera. L’Accademia Enogastronomica della Valtiberina sta quindi mettendo in rete il territorio Umbro e Toscano per il grande progetto della “Valle dei Presepi”, per creare nel periodo natalizio un volano turistico ed economico in un territorio che vanta grandi tradizioni oltre che terra natia di grandi artisti. In questa valle da anni ci sono mostre collettive, grandi presepi sia tradizionali che viventi, ed eventi che creano un’atmosfera natalizia unica. Ovviamente per raggiungere progetti importanti è fondamentale il ruolo della politica, quindi le varie amministrazioni si dovranno attivare per “mettere benzina” in questo progetto, abbandonando i vari “campanili” e dimostrando “lungimiranza politica” che in molti casi in questi anni è venuta a mancare. 

Realizzare una mostra di questa portata richiede tanta passione, competenze ma soprattutto sacrifici. Basta pensare che i lavori, come da tradizione, iniziano il 1° di ottobre per arrivare al 7 dicembre giorno dell’inaugurazione, in seguito i soci dell’associazione presidiano tutta la manifestazione fino al 6 gennaio; infine procedono alla rimozione delle varie opere, un lavoro che termina il 31 gennaio. Quattro mesi di lavoro per regalare a grandi e piccini un evento di forte richiamo alle nostre tradizioni. Ma la Mostra di Arte Presepiale è anche altro: infatti, in contemporanea all’inaugurazione, sarà presentato alla città il “Chiostro del Pellegrino”, un luogo ideato per accogliere i pellegrini che percorrono la “Via di Francesco”, fornendo loro informazioni su questo territorio.

Oltre a questo ci saranno cinque eventi collaterali destinati ai bambini, all’arte e alla solidarietà:

– 2° Concorso di Pittura dal tema “L’Arte degli Antichi Mestieri”

– Luci e Colori nel Chiostro del Pellegrino

– Musica in Bottega (14 dicembre)

– Natale di Solidarietà (22 dicembre)

– Arriva Babbo Natale (22 dicembre)

Martedì 3 dicembre la manifestazione sarà presentata in conferenza stampa nella Regione Toscana, avendola giudicata meritevole di essere sostenute per l’alto valore culturale.

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Festeggiati i 10 anni del riconoscimento del Vinosanto da Uve affumicate dell’Altavalle del Tevere come Presidio Slow Food


Grande festa per i dieci anni dell’assegnazione del prestigioso riconoscimento internazionale “Presidio Slow Food” al Vinosanto da uve affumicate dell’Altavalle del Tevere.
Il prestigiosissimo traguardo, ambito a livello internazionale dai prodotti più preziosi e blasonati della enogastronomia mondiale, è stato festeggiato dal Consorzio dei produttori del nostro vinosanto unitamente alla Condotta Slow Food Alta Umbria.
Presso la “Vinsantaia” dell’azienda Galparino oltre quaranta tra produttori, soci Slow Food ed appassionati hanno ripercorso con vari interventi questi dieci anni dell’assegnazione del riconoscimento del Presidio durante i quali il capillare ed instancabile lavoro di tutti i produttori del Consorzio unitamente a Slow Food hanno portato questo storico prodotto locale alla ribalta nazionale ed internazionale per la sua specificità ed unicità.
Le celebrazioni sono state suggellate oltre che dal tradizionale brindisi anche da un ricchissimo menù preparato da Chiara Filippi titolare dell’aziend,a perno della produzione del Presidio ed inserita anche quest’anno nell’elite dei ristoranti presenti nella guida Slow Food “Osterie d’Italia l 2025” in quanto fregiata dall’ambitissima Chiocciola ( conferita solo a 10 locali umbri e a 324 a livello nazionale).
Sei dei dieci produttori che aderiscono al Consorzio hanno, in chiusura della bella serata, fatto assaggiare agli intervenuti una campionatura del loro prezioso vinosanto, raccontandone la storia così intimamente legata al nostro mondo agricolo.

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Albero di Natale dei bambini. Successo per i due laboratori per bambini dedicati alla confezione di piccoli pupazzi in lana colorata per decorare l’albero di Natale della Biblioteca

Albero di Natale dei bambini. Si sono svolti sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre i due laboratori per bambini dedicati alla confezione di piccoli pupazzi in lana colorata per decorare l’albero di Natale della Biblioteca. Tanto lavoro, ma ne è valsa la pena: il risultato è che da ieri sera nell’ingresso la biblioteca è possibile ammirare un bellissimo e originale albero di Natale, frutto del lavoro di tante piccole mani. Ogni pupazzo porta il nome del bambino che l’ha realizzato, affinché la nostra biblioteca sia percepita davvero come un luogo che appartiene a tutti e dove tutti possano sentirsi a casa. Grazie a tutti i bambini che hanno partecipato e agli Amici della Biblioteca Carducci per la preziosa collaborazione.”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura Michela Botteghi nel sottolineare il bellissimo albero e il progetto che e’ stato coordinato dalla responsabile della biblioteca e da tutti gli operatori della struttura

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Rinnovo del Consiglio delle Autonomie Locali dell’Umbria: il consiglio elegge come delegati Paradisi (PD), Tanzi (PSI), per la maggioranza consiliare, e Campagni (FI), per la minoranza

Il consiglio comunale di Città di Castello ha eletto Monia Paradisi (PD), Ugo Tanzi (PSI), in rappresentanza della maggioranza consiliare, e Tommaso Campagni (FI), per la minoranza, quali delegati in seno all’assemblea degli elettori che entro il prossimo 16 gennaio 2025 sarà chiamata a indicare i componenti elettivi del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) dell’Umbria. Ai sensi della legge regionale 16 dicembre 2008 n. 20, il CAL dell’Umbria è composto da membri di diritto, nonché dai membri eletti e designati. Sono membri di diritto i presidenti delle Province della regione, i sindaci dei Comuni con popolazione pari o superiore a quindicimila abitanti. Fanno parte del CAL anche dieci consiglieri comunali di Comuni con popolazione pari o superiore a quindicimila abitanti, scelti dall’assemblea degli elettori, che viene convocata dal presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria ed è composta da tre delegati indicati da ciascun Comune interessato tra i membri dei propri consigli comunali.

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Montone – La magia delle feste pronta a invadere il borgoDomenica 8 dicembre mercatini e accensione dell’Albero di Natale in piazza Fortebraccio

L’atmosfera delle feste, piena di luci, colori e musiche, è pronta ad avvolgere Montone.
Da Natale all’Epifania, anche quest’anno il borgo arietano promette di regalare momenti indimenticabili con animazione, passeggiate alla scoperta dell’arte, l’immancabile concorso dedicato al presepe più bello e altre iniziative pensate per far sognare grandi e piccini.
Il programma, realizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni del territorio, prenderà ufficialmente il via l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, con l’accensione dell’Albero di Natale in piazza Fortebraccio, preceduta dai canti di Natale dei bambini della scuola primaria Emma Smacchia, dalle 16.30 alle 18.30. Sempre domenica, dalle 10 alle 19, è previsto il Mercatino di Natale dove, oltre ai tradizionali addobbi e oggettistica a tema, saranno presenti anche bancarelle enogastronomiche.
Numerose le iniziative interamente dedicate ai più piccoli, come il laboratorio “Un albero coi fiocchi” di sabato 7 dicembre, al Museo di San Francesco, e la caccia al tesoro “Dove sono finiti i regali di Babbo Natale?”, in piazza Fortebraccio domenica 22 dicembre, ore 15. Da non perdere, sempre per i più piccoli, anche “Natale sotto l’albero” con Babbo Natale e le sue renne che lunedì 23 porteranno doni ai bambini, accompagnati dalla Filarmonica Braccio Fortebraccio e vin brulè.
Nel programma, poi, non mancheranno gli appuntamenti dedicati al tradizionale gioco della tombola e alla musica, tra cui il 26 dicembre, nella chiesa Collegiata, il tradizionale Concerto di Natale racchiuso sotto il titolo “Verso una città chiamata Paradiso” della Corale Fortebraccio, diretta dal Maestro Francesco Fulvi.
Da segnalare l’apertura nell’Antica Prigione del presepe realizzato da Leonardo Formica, a partire dal 20 dicembre, e la possibilità dal 15 dicembre di ammirare la mostra di presepi per le vie del borgo realizzata all’interno del concorso “Presepiando”.
Altri momenti di svago e cultura saranno inoltre proposti dal complesso Museale San Francesco con “Montone tra personaggi, leggende e curiosità”, che permetterà di scoprire le opere d’arte racchiuse nel museo e visitare il suggestivo borgo, nonché dal Teatro San Fedele con spettacoli e presentazioni di libri.
Tra gli appuntamenti anche il Capodanno in piazza, martedì 31 dicembre, con una grande festa in Piazza Fortebraccio fino all’alba, musica dal vivo con Outside Band e lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Ad aprire il nuovo anno sarà l’Orchestra da Camera “I Concertisti” con le musiche tratte dalle arie d’opera più famose, previsto alle ore 18 nella chiesa San Francesco.
Il 5 gennaio, in piazza Fortebraccio, si terrà la premiazione del concorso “Presepiando”, il 6 gennaio arriverà la Befana e, a seguire, il 12 gennaio i “Canti della Pasquella”, con il raduno dei Pasquellari, vin brulè e bruschetta per tutti i partecipanti.

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