Torna In Primo Piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Letizia Coltellini e Ivana Ferrigno della Protezione Civile di San Giustino
A Cronache dal Palazzo Buschi e Vitali
Torna Cronache dal Palazzo. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Fabio Buschi e Lucia Vitali di Communitas.
Caso So.Ge.Pu Arcaleni – Bucci “la politica si assuma le proprie responsabilità”
“La notizia che Cristian Goracci, ex Amministratore Unico della società pubblica «So.ge.pu. spa», abbia ricevuto richiesta di arresto per corruzione, è di quelle che non possono non scuotere la politica cittadina. La richiesta e le accuse riguardano anche gli imprenditori Antonio Granieri della «Ece srl» e Massimiliano Nebbiai della «Omn Componenti srl»: l’accusa afferma che dietro «consulenze in realtà mai effettuate», l’«incaricato di pubblico servizio» Goracci avrebbe «indebitamente ricevuto da Granieri 750.000 euro per messa a disposizione delle proprie funzioni» nell’«agevolare la partecipazione di Ece srl» al bando vinto da «Sog.eco srl» (51% di Ece e 49% di So.ge.pu.) per l’appalto da 315 milioni in 15 anni di raccolta rifiuti di 14 Comuni dell’altotevere; e come 36.000 euro di Nebbiai nel 2019-2022 abbiano retribuito Goracci «per atti contrari a doveri d’ufficio» quali favorire la ditta Omn nella fornitura di 600 cestini stradali dei rifiuti da 300.000 euro.
Precisato che del destino giudiziario di Goracci poco ci interessa, è evidente che queste ipotesi di reato investono in pieno l’amministrazione della cosa pubblica: cosa ha da dire oggi chi al tempo dei presunti illeciti ha approvato gli atti che hanno portato alla costituzione della società SOG.ECO, lasciando la maggioranza in capo al socio privato ( l’Ece di Granieri) e riservando solo il 49% alla società pubblica SOGEPU? In Consiglio comunale gli unici a votare contro fummo noi di Castello Cambia, Bucci e Arcaleni, collezionando veementi attacchi soprattutto dall’ allora sindaco Bacchetta, mentre la minoranza di destra si asteneva.
Non si può accettare ulteriore silenzio dai protagonisti di quella stagione in cui venne modificato lo Statuto di Sogepu per eliminare il CDA e costituire la carica Amministratore Unico, assegnata a Goracci, con poteri pressochè totali. Quale controllo c’è stato su questo potere illimitato da parte dei soci pubblici, in primis il Comune di Città di Castello, e degli organi societari deputati?
Come Consiglieri comunali, fin dall’inizio del nostro mandato, ben otto anni fa, abbiamo denunciato in decine di atti consiliari la situazione gestionale di SOGEPU, le consulenze abnormi, le elargizioni a pioggia, l’incredibile situazione debitoria a fronte di introiti milionari dalla gestione della discarica: il Consigliere Bucci rimediò dal Goracci una denuncia per diffamazione, rivelatasi del tutto infondata, ma utile a silenziare la sua azione per alcuni anni.
Gli attacchi verso la nostra azione sono stati molteplici, fino alle minacce di denuncia e alle offese personali, senza mai farci arretrare di un passo.
Oggi l’assunzione di responsabilità politica in questa vicenda non può essere più elusa.
Chiediamo al Sindaco di riferire in Consiglio anche e soprattutto per chiarire cosa intenda fare oggi l’amministrazione comunale per tutelare l’interesse pubblico, se costituirsi parte civile nel procedimento, e gli eventuali risarcimenti, in caso di condanna.
Chiediamo una Commissione Controllo e Garanzia con audizione del CDA della partecipata SOGEPU, affinchè chiarisca le modalità con cui intende tutelare i lavoratori, principali vittime di questo sistema, e salvare la partecipata che possiede al 49% SOGECO, i cui vertici sono stati esautorati, così fortemente danneggiata se le accuse si rivelassero fondate”.
Stefania Proietti a Terni: “Le persone sono la nostra priorità”
“Le persone sono la nostra priorità assoluta, vorremmo raggiungere e presentare agli umbri e alle umbre la nostra proposta per l’Umbria del futuro”.
Stefania Proietti presenta al Caos di Terni il lancio della campagna elettorale che partirà domenica 22 settembre al Teatro comunale Lyrick di Assisi per toccare poi tutti i 92 comuni dell’Umbria.
“Terni rappresenta un esempio di come un territorio possa rigenerarsi, questo luogo – il CAOS – è simbolo di unione tra rigenerazione urbana, riconversione industriale, storia e cultura. Ho frequentato per anni Terni lavorando come docente a contratto al polo universitario di Pentima, ma anche collaborando con diverse aziende su progetti di sostenibilità e riduzione delle emissioni, il nostro impegno e tutte le nostre energie saranno profuse affinché Terni non sia ai margini ma centrale per l’Umbria”.
Sanità, nuovo ospedale, ambiente, sviluppo, Ast, tutto con un denominatore comune, i giovani come costruttori del futuro, tra gli argomenti affrontati da Stefania Proietti: “Sanità pubblica e uguale per tutti, in primis per le fasce deboli e i più fragili, questo uno dei nostri principi guida. L’emergenza Covid ha segnato tutti noi. Terni è una città con un alto tasso di mobilità sanitaria proveniente dal Lazio e questo può rappresentare un fattore competitivo, tanto da farne un punto di riferimento a livello sanitario anche per la sua collocazione non solo per le sue eccellenze sanitarie. Ma l’ospedale, che resta un’eccellenza, è purtroppo il più vetusto dell’Umbria. C’è bisogno di investimenti e su un punto non deroghiamo: ospedale pubblico con risorse pubbliche per curare tutti con la stessa dignità, perché ogni persona ha la sua dignità e vogliamo garantire diritti sanitari uguali per tutti. La sanità deve dare risposte uguali per tutti, anzi le risposte devono essere più forti per le persone più fragili e le fasce più deboli. Le risorse vanno trovate ad ogni livello anche nazionale ed europeo”.
Questione ambientale, molto sentita in città: “Con la raccolta differenziata porta a porta possiamo raggiungere i livelli delle città del nord Europa. Il riciclo e il riuso sono un investimento e i casi concreti delle nostre città, tra cui Terni, lo dimostrano ”.
Su crisi energetica e Ast: “Un’azienda storica che con coraggio ha investito qui. Purtroppo l’accordo di programma sembra ancora nella fase attuativa. C’è invece una pesante crisi legata ai costi energetici, ma il fattore dell’incertezza dei prezzi dell’energia è purtroppo ormai strutturale. C’è però un’energia ‘democratica’ sono le fonti rinnovabili e Terni e’ una terra tra le prime in Italia ad aver investito sull’energia idroelettrica. Il sole è di tutti, l’acqua – le concessioni e derivazioni idroelettriche – è della nostra Regione!! L’idroelettrico rappresenta una significativa percentuale della nostra energia da fonte rinnovabile, anche in questo l’Umbria fa storia”.
Su sviluppo economico e giovani: “Siamo una delle regioni più belle per paesaggio, arte, cultura e qualità della vita, gli umbri sono uno dei popoli più antichi d’Italia e anche questo elemento identitario unisce tutti i nostri territori. I nostri giovani sono per noi una priorità assoluta, vorremmo rivolgerci principalmente a loro chiedendo loro di essere costruttori del futuro dell’Umbria, del loro e del nostro futuro ”.
E poi l’appuntamento a domenica prossima, 22 settembre, ad Assisi: “Una data non casuale. Il 21 ci sarà la Marcia della pace, una edizione particolare della Perugia-Assisi, e non posso che pensare a due personaggi che, pur con 700 anni di differenza l’uno dall’altro, sono oggi straordinariamente attuali: San Francesco e Aldo Capitini. Sarà una marcia nel Giorno internazionale della pace con protagonisti i ragazzi e le ragazze, le scuole. Dobbiamo abbattere il muro di indifferenza che si sta alzando tra noi e le troppe guerre che ci sono nel mondo. E vogliamo dire ai giovani che ogni loro singola azione è importante, perché può cambiare la comunità, e le comunità possono cambiare le politiche e la politica può cambiare i paesi e il mondo. Infine vogliamo rilanciare il concetto di prossimità della politica vicina alle persone, in modo particolare a chi affronta le fragilità, alle famiglie con persone con disabilità, ai giovani, agli anziani, vogliamo portare la politica vicina alle persone ascoltandole e rendendole protagoniste del nostro progetto politico, chiamandole territorio per territorio a scrivere con noi il nostro programma
Sindacati: “Gubbio, il Comune cancella l’esenzione per la ristorazione scolastica. L’amministrazione torni sui suoi passi””
“Apprendiamo dagli organi di stampa che l’amministrazione comunale di Gubbio ha provveduto all’eliminazione della soglia di esenzione per la ristorazione scolastica, riservata alle famiglie con Isee inferiore ai 6.000 €, fin qui vigente”. Così in una nota Cgil, Cisl e Uil territoriali.
“Il provvedimento – spiegano le tre organizzazioni – rappresentava un concreto impegno all’inclusione ed alle pari opportunità di bambine e bambine che altrimenti non avrebbero potuto usufruire di un servizio, che costituisce esso stesso cultura e formazione (i bambini socializzano, assimilano regole, assaggiano cibi diversi, ecc.), precludendo loro probabilmente anche la possibilità di partecipare alle attività pomeridiane”.
“Dopo l’approvazione della legge sulla Famiglia e tutta la demagogia usata dal governo nazionale e da quello regionale nei confronti della tutela dei bambini e delle bambine per contrastare l’inverno demografico, un atto simile dimostrerebbe che in realtà le tutele ed i diritti non valgono per tutti, a maggior ragione se si è poveri. Auspichiamo che l’amministrazione ritorni sui suoi passi, e richiediamo fin da ora un incontro urgente per trattare questo ed altri temi”, concludono Cgil, Cisl e Uil.
Uffici stampa Cgil, Cisl e Uil
Lago Trasimeno: Andrea Fora “oggi la Presidente Donatella Tesei si è assunta un impegno serio e ha chiesto la nomina a commissario”
Sono anni che periodicamente si torna a parlare delle condizioni del Lago Trasimeno. Passano le giunte, i sindaci e la situazione peggiora invece che migliorare. Passerelle di promesse in fase di elezione e tutto rimane così come è.
Purtroppo non ci sono ricette facili e il modo più serio per la politica per affrontare i problemi è non cedere alle facili promesse ma parlare il linguaggio della verità e della serietà.
Dopo anni di incuria istituzionale oggi la Presidente Donatella Tesei si è assunta un impegno serio e ha chiesto la nomina a commissario del lago Trasimeno. È la cosa più seria e utile da fare. Sul territorio insistono oltre 18 livelli amministrativi diversi che rallentano o rendono impossibile qualunque soluzione. Per non parlare delle tante risorse economiche assegnate all’Unione dei Comuni in questi anni e non spese.
Grazie ad un lavoro di squadra domani la Presidente Tesei sarà a Roma ad incontrare il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto, con cui in questi giorni insieme all’onorevole Raffaele Nevi ho parlato, per aggiornarlo sulla situazione.
Sono certo che non tarderanno ad arrivare finalmente, dopo anni, soluzioni strutturali per affrontare seriamente una situazione che non può più essere rinviata. L’economia, l’ambiente, il territorio lacustre stanno lentamente muorendo. Come Forza Italia ci sentiamo fortemente impegnati, grazie al lavoro che metterà in campo il Ministro Pichetto, a non promettere ma a proporre e mettere in pratica soluzioni, sostenendo la Presidente Tesei che in maniera responsabile, al contrario di altri nel passato, ha deciso di metterci la faccia.
Ps: nella foto le darsene impraticabili delle cooperative di pescatori del Traseno che da mesi non riescono ad uscire.
Sabato si corre il 1° Trofeo Rezzesi – Memorial Renato Amantini: le disposizioni per transito e sosta veicolari
Nel pomeriggio di sabato 21 settembre Città di Castello sarà punto di partenza e di arrivo del 1° Trofeo Rezzesi – Memorial Renato Amantini, gara ciclistica a cronometro per le categorie under 23, juniores, allievi ed esordienti maschili e femminili, che attraverserà con circa 200 atleti anche San Giustino e Citerna. Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che istituirà lungo il percorso nel territorio tifernate (via E. Vittorini- via N. Pistelli – via C. Marx – via B. Russel, via R. Luxemburg) il divieto di transito veicolare e pedonale e il divieto di sosta su entrambi i lati delle strade interessate dal momento della partenza della competizione ciclistica, fissato alle ore 09.30, fino al termine della stessa, previsto per le ore 19.30. Il provvedimento riguarderà tutti i mezzi in transito, con eccezione dei veicoli in servizio di urgenza ed emergenza e delle auto dell’organizzazione.
CDA di Sogepu sull’indagine della Procura della Repubblica di Perugia: “piena fiducia nell’operato della magistratura, con l’auspicio che la vicenda venga pienamente chiarita. Valuteremo gli opportuni provvedimenti a tutela degli interessi della società e a garanzia della sua attività”
Sogepu segue attentamente gli sviluppi dell’indagine giudiziaria della Procura della Repubblica di Perugia, con piena fiducia nell’operato della magistratura e con l’auspicio che la vicenda venga pienamente chiarita.
Il consiglio di amministrazione, in carica dal giugno del 2023, attende di conoscere nel dettaglio gli aspetti oggetto dell’inchiesta e valuterà gli opportuni provvedimenti a tutela degli interessi della società e a garanzia della sua attività.
Vicenda giudiziaria Sogepu: dichiarazione del sindaco Luca Secondi
Vicenda giudiziaria Sogepu: dichiarazione del sindaco Luca Secondi: “Nello spirito garantista che ci contraddistingue, nel ribadire rispetto e piena fiducia nella magistratura, auspichiamo che i soggetti coinvolti nella vicenda possano chiarire gli aspetti che li riguardano. Ovviamente l’interesse del comune di Citta’ di Castello e dei comuni soci è rivolto alla tutela della società Sogepu e dell’affidamento della gara in oggetto. Preso atto delle carte che saranno rese note dunque ci sarà una azione da parte del comune e di Sogepu a tutela degli interessi pubblici. L’azione della proprietà pubblica di Sogepu, del comune di Citta’ di Castello e degli altri comuni è unicamente proiettata a tutelare l’interesse della società stessa e della gara perché questo è l’interesse pubblico da perseguire in questa vicenda e tutti gli atti consequenziali che ne deriveranno saranno applicati. E’ stata proprio questa amministrazione a volere una trasformazione della governance di Sogepu andando a nominare un consiglio di amministrazione invece che un amministratore unico. Il controllo amministrativo tecnico e interno della azienda è demandato agli organi competenti, uno dei quali è praticamente composto da professionisti stimati, membri afferenti più o meno direttamente ad una parte politica ben riconoscibile. Riguardo poi alla nota di “colore” diramata a mezzo stampa a firma dei rappresentanti consiliari del centrodestra con particolare riferimento ai miei atti di finanziamento della campagna elettorale, tengo a precisare che questi sono pubblici, trasparenti ed estremamente esigui e nulla hanno in correlazione con le vicende in oggetto: non c’è nulla da dover giustificare”.
Il professor, Federico Rossi, ordinario di fisica tecnica ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, alla settimana del clima di New York
Il professor, Federico Rossi, ordinario di fisica tecnica ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, parteciperà alla settimana del clima di New York e che si tiene ogni anno nel mese di settembre, invitato da un’associazione statunitense per la lotta contro i cambiamenti climatici. L’iniziativa, che si svolge in collaborazione con l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e si aprirà lunedi 23 settembre, è finalizzata a collegare politici e stakeholder del settore con gli ricercatori Università e centri studio di tutto il mondo per trasformare i risultati della ricerca in strategie e politiche contro i cambiamenti climatici. “In particolare – precisa il Professor Rossi – sarò chiamato di illustrare una nuova procedura basata su misure a terra e da satellite che consente di quantificare la CO2 equivalente e compensata a partire da un incremento dell’albedo terrestre: verificheremo la capacità di una superficie di riflettere l’energia solare (una superficie bianca ha un albedo, una superficie è la frazione di luce o, più in generale, di radiazione solare incidente che è riflessa in tutte le direzioni. elevato una superficie nera a un albedo molto basso).
In particolare questa nuova procedura consentirà di valutare con precisione l’effetto positivo di soluzioni ad elevato albedo nelle varie parti del mondo e nel tempo nei confronti del cambiamento climatico.
Porterò come esempio – prosegue – il porto di Bari e un centro commerciale di Dubai dove la metodologia è in corso di sperimentazione.
Parlerò anche di nuovi materiali come i materiali retro riflettenti che migliorano tale performance, soprattutto sulle superfici verticali come facciate di edifici delle città.” Nato il 19 ottobre 1966, Federico Rossi, è laureato in ingegneria elettronica; Iscritto all’albo degli ingegneri della provincia di Perugia, Dottore di ricerca in proprietà termo fisiche dei materiali. Professore ordinario di fisica tecnica ambientale dall’anno 2016; Autore di oltre 300 pubblicazioni nei settori dell’energia dell’ambiente e della sostenibilità; Delegato del rettore quale referente per la rete delle università per la sostenibilità RUS; Membro del consiglio direttivo del Ciriaf (Centro Inter universitario di ricerca sull’inquinamento e l’ambiente Felli). Già presidente del Corso di laurea in ingegneria industriale di TERNI. Già direttore del consorzio Ipass costituito fra l’Università degli Studi di Perugia e l’Enea; Già proiettore per i servizi agli studenti (precedente amministrazione); Membro della piattaforma nazionale per il nucleare sostenibile. Membro del comitato di indirizzo della fondazione cassa di risparmio di città di castello.
Domenica 22 settembre nella Sala “Paolo Rossi Monti” della Biblioteca Comunale di Città di Castello verrà presentato il libro Palestina martirio di un popolo del giornalista Franco Bucarelli
Alla presentazione, organizzata grazie al contributo dell’Associazione Culturale “Tracciati Virtuali” e della Associazione “Cometa Rossa” interverranno il Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, l’Assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti e l’editore di LuoghInteriori Antonio Vella. Franco Bucarelli, grazie alla sua lunga permanenza nei paesi arabi come inviato speciale del «Giornale Radio Rai», spiega i motivi e i retroscena di quest’ultima guerra in Medio Oriente, anche con il supporto delle sue storiche interviste ai Capi palestinesi come Arafat, al re di Giordania, a Sadat, Kissinger e altri protagonisti delle travagliate vicende di questi territori. La narrazione dell’Autore è corredata da foto che dimostrano la sua presenza nei più drammatici momenti del conflitto israelo-palestinese. Ma nel libro, per spiegare fino in fondo gli accadimenti di oggi, i lettori potranno trovare le storie straordinarie che il giornalista ha vissuto in prima persona, come ad esempio l’incontro con Osama Bin Laden che soltanto dopo qualche anno scoprì chi essere realmente, così come le interviste ai capi militanti palestinesi autori di attentati e dirottamenti, e legati a doppio filo con il terrorismo italiano delle Brigate Rosse che negli anni 70 e 80 ha drammaticamente riempito la cronaca.Il conflitto prolungato, l’occupazione militare israeliana, il blocco di Gaza, le violazioni delle leggi internazionali in materia umanitaria e di diritti umani, le divisioni politiche interne palestinesi e i frequenti periodi di escalation delle ostilità continuano a peggiorare le condizioni di vita dei civili palestinesi. Infatti i palestinesi più vulnerabili devono fare ogni giorno i conti con la mancanza di un’adeguata assistenza sanitaria, a causa di un sistema sanitario sovraccarico e con scarse risorse, alloggi inadeguati, insicurezza alimentare e aumento della povertà e della disoccupazione. Anche il diritto all’istruzione dei bambini palestinesi è minacciato: gli ultimi tre anni scolastici sono stati difficilissimi, segnati dalla pandemia, dalle frequenti interruzioni delle lezioni a causa delle continue escalation di violenza e dai numerosi scioperi causati dalla crisi finanziaria che il sistema educativo palestinese sta attraversando ormai da tempo.”Ho scritto questo libro” afferma Bucarelli “perché soltanto chi ha vissuto una tragica esperienza come la mia può comprendere il dramma di un popolo che da tempo vive sotto una tempesta di fuoco che può senza dubbio essere definita un vero e proprio genocidio”.Da più di mezzo secolo, Franco Bucarelli continua a girare il mondo, raccontando gli eventi più importanti, incontrando e intervistando personalità di altissimo rango. Crede nel giornalismo, come un’utile missione, seguendo il principio che occorra sempre raccontare unicamente “la verità”. Nella sua lunga carriera è stato definito “giornalista d’assalto”, perché non si è mai tirato indietro di fronte alle situazioni più pericolose. La sua intraprendenza, unita alla serietà professionale, gli hanno consentito di rivendicare un privilegio unico: quello di avere incontrato e intervistato ben sei Pontefici: Papa Giovanni XXIII, Paolo VI, Papa Luciani, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Papa Francesco. Un altro momento significativo della sua carriera è avvenuto il 7 marzo del 1967, quando Padre Pio gli concesse un’intervista nella sua cella di San Giovanni Rotondo.È inoltre autore di numerose pubblicazioni tradotte anche in inglese, francese, tedesco e polacco. Nel 2022 ha pubblicato, sempre con LuoghInteriori, Afghanistan, tragedia senza fine.
Piano di emergenza: Letizia Coltellini (Protezione Civile San Giustino) “serve rinnovarlo, la nuova amministrazione si confronti con cittadini e associazioni”
“Il Piano di protezione civile va adeguato ai tempi, inutile negarlo. La nuova amministrazione comunale colga l’occasione per confrontarsi pubblicamente su questo. Serve rendere partecipe la cittadinanza, le associazioni, le categorie. Ha una funzione sociale, non ha senso tenerlo chiuso in un cassetto”
Giornata di prevenzione senologica: ecografie e mammografie gratuite per le residenti a Sansepolcro
Il Comune di Sansepolcro, in collaborazione con l’Istituto Andrea Cesalpino, invita tutte le donne residenti a Sansepolcro a partecipare a una giornata dedicata alla prevenzione senologica.
L’iniziativa si terrà domenica 29 settembre presso la clinica mobile Alliance Medical Diagnostic posizionata in Piazza Torre di Berta, e sarà possibile effettuare gratuitamente ecografie e mammografie.
L’invito a sottoporsi ad una visita di controllo è rivolto alle donne che soddisfano i seguenti requisiti:
- Età compresa tra i 35 e i 49 anni
- Non incluse in protocolli di screening del SSN (anche per familiarità)
- Non abbiano effettuato una mammografia nell’ultimo anno
Prenotazione obbligatoria allo 0575 67 80 83. I posti sono limitati e sarà possibile accedere solo previa prenotazione.
Il Direttore Sanitario dell’Istituto Andrea Cesalpino, Dott. Enrico Signorini, ricorda l’importanza della prevenzione senologica per la diagnosi precoce del tumore alla mammella, una condizione che colpisce molte donne e per cui la tempestività può fare la differenza.
L’Amministrazione Comunale è lieta di sostenere questa giornata di prevenzione e sensibilizzazione, promuovendo la salute delle proprie concittadine. La prevenzione è uno strumento fondamentale per garantire un futuro in salute, ed è nostro compito favorire iniziative di questo tipo.
Turismo e Territorio, il Presidente Mencaroni fa il bilancio in Umbria alla luce del confronto con gli operatori del settore
”Moderata soddisfazione, primi sei mesi eccezionali, da giugno invece meteo, effetti dell’inflazione e dell’aumento dei tassi hanno determinato una flessione, ma l’anno potrebbe ancora chiudersi sopra i livelli record del 2023, ora concentrarsi sul 2025 anno del giubileo”
“Moderata soddisfazione” per l’andamento del turismo umbro nei primi nove mesi dell’anno, frutto di una partenza sprint nella prima parte del 2024, decisamente sopra i livelli record del 2023, per poi assistere da giugno a un arretramento – essenzialmente in chiave di turismo degli italiani – dovuto a una stagione estiva penalizzata dalle condizioni meteo, con Perugia e l’Umbria inseriti sempre nelle realtà a bollino rosso, e a una riduzione della capacità di spesa delle famiglie, che hanno sentito gli effetti dell’alta inflazione del 2022-2023 e del forte aumento dei tassi di interesse, con la conseguente riduzione delle risorse delle molte famiglie che debbono pagare un mutuo a tasso variabile, o più in generale che hanno debiti finanziari. A ciò si aggiunga il fatto che la siccità ha penalizzato in modo importante il turismo del Lago Trasimeno, in questo caso sia per quanto riguarda le presenze italiane, sia per quelle straniere. Quanto all’aeroporto, giudizio ampiamente positivo. Ma anch’esso, in alcune tratte, ha subito una riduzione di passeggeri, sempre per i motivi esposti sopra. E sulla qualità delle strutture ricettive umbre si sono fatti passi avanti, ma c’è ancora da lavorare.
È il bilancio che il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, traccia nell’appuntamento video de “Il Punto del Presidente” (curato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione dell’Ente camerale umbro), sull’andamento del turismo umbro nei primi nove mesi del 2024, alla luce di un monitoraggio con gli operatori del settore, individuando le ragioni specifiche per ogni sua dinamica, ed esprimendo appunto “moderata soddisfazione”. Ma il Presidente allunga lo sguardo al 2025, “un anno di grande importanza con la celebrazione del Giubileo, con il settore turistico umbro che dovrà farsi trovare a posto in ogni suo aspetto di fronte a un anno in cui ci sarà certamente un aumento del turismo di massa, non selezionato ma comunque di notevole rilevanza”. Uno sguardo che si allunga al 2026, quando ci saranno gli eventi per gli 800 anni dalla morte di San Francesco d’Assisi.
L’analisi di Mencaroni alla luce del monitoraggio della situazione con gli operatori del settore
“Il turismo umbro – spiega il presidente Mencaroni ne Il Punto del Presidente – ha messo in mostra un eccellente rimbalzo post-Covid, grazie anche alle attività di promo-commercializzazione realizzate dalla Regione. Nel 2022 abbiamo superato di slancio il numero di arrivi registrato nel 2019, ultimo anno pre-Covid, e nel 2023 siamo andati sopra anche al numero delle presenze pre-Covid. Nel 2024 i primi sei mesi sono stati eccellenti, poi da giugno – come in gran parte d’Italia – è iniziata una frenata a causa del combinato disposto delle condizioni meteo, per le quali Perugia e l’Umbria erano sempre indicate con il bollino rosso per il gran caldo, e della riduzione della capacità di spesa delle famiglie italiane, che hanno sentito gli effetti dell’alta inflazione dei due anni precedenti (è noto che l’inflazione fa sentire i suoi effetti con un certo ritardo temporale) e l’impatto del continuo aumento dei tassi di interesse deciso dalla Banca centrale europeo proprio in chiave anti inflazione. Per le famiglie che avevano un mutuo a tasso variabile, o che comunque avevano debiti finanziari, le rate hanno subito – in media – un aumento di 300 euro al mese, che se si moltiplicano per 12 mesi fanno più della spesa per le vacanze. Inoltre – continua il presidente – la siccità ha penalizzato tutta l’area del Trasimeno e qui la penalizzazione ha riguardato sia il turismo italiano che quello straniero, che nel resto della regione è invece andato bene”.
Nonostante questo rallentamento da giugno, “come detto comune a gran parte delle regioni italiane – ribadisce Mencaroni – l’Umbria ha mostrato ancora una volta grande attrattività e il bilancio complessivo del 2024 che si farà a dicembre potrebbe comunque vedere il segno più rispetto all’anno record del 2023. Resta il fatto, a dimostrazione del rilancio dell’attrattività turistica dell’Umbria, che, se si guarda al confronto con i dati pre-Covid, la regione è tra quelle meglio performanti”.
Sull’aeroporto giudizio decisamente positivo, ma qualche tratta mostra un affaticamento, con una qualche riduzione del numero di passeggeri
“L’aeroporto Perugia – San Francesco d’Assisi continua a dare soddisfazione e a contribuire al rilancio del turismo umbro e della sua qualità. Però, per i motivi che ho citato, qualche tratta mostra segni di indebolimento nel numero dei passeggeri. Si tratterà di fare il punto della situazione e perfezionare ancora alcune scelte, ma nel complesso la valutazione sullo scalo umbro è decisamente positiva”.
La qualità delle strutture ricettive umbre è migliorata, ma c’è ancora da lavorare
“La spinta al rialzo nei numeri del turismo umbro – prosegue Mencaroni – ha contribuito ad accelerare il miglioramento della qualità delle strutture ricettive della regione. Ma non bisogna sedersi sugli allori, su questo fronte c’è ancora da fare. Si tratta di un fattore fondamentale per la qualità del turismo della regione e si tratta di un argomento in continua evoluzione, dove occorre essere al passo della competizione nazionale e internazionale”.
Farsi trovare pronti all’impatto del 2025, l’anno del Giubileo, a cui nel 2026 seguiranno gli 800 anni dalla morte di San Francesco
Collegandosi al discorso sulla qualità delle infrastrutture, il presidente Mencaroni allunga lo sguardo al 2025, anno del Giubileo, “dove certamente l’Umbria avrà un aumento importante dei flussi. Si tratta di un’occasione da cogliere a pieno, facendosi trovare pronti sotto ogni aspetto”. Il nuovo slancio proseguirà nel 2026, quando si celebreranno gli 800 anni dalla nascita di San Francesco. “Ci attendono due anni importanti – scandisce Mencaroni – soprattutto sul fronte del turismo religioso. Si tratta di una nuova, grande opportunità per tutta la nostra regione”.
Il turismo è ormai un’industria chiave per la crescita dell’Umbria e come tale va considerato
“L’industria del turismo – conclude Mencaroni nel video Il Punto del Presidente – è ormai chiaro che rappresenta una delle leve chiave per lo sviluppo della regione. Per anni non è stato considerato così ed è stato trattato come un fattore secondario, subordinato. La realtà per fortuna è cambiata e ha dimostrato l’importanza che il turismo ha per l’Umbria e per l’Italia”.
“Terre in Festival 2024” chiusura a Pieve Santo Stefano con “La cameriera di Puccini”
Spettacolo della compagnia fiorentina Teatri d’Imbarco in collaborazione con PieveClassica
Terre in Festival è il festival di teatro diffuso per la Valtiberina organizzato da Laboratori Permanenti nei comuni di Sansepolcro, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sestino, Anghiari, Badia Tedalda e San Giustino (PG), ha preso il via lo scorso 9 agosto e adesso arriva a conclusione sabato 21 settembre alle ore 21.00 al Teatro G. Papini di Pieve Santo Stefano, in scena lo spettacolo LA CAMERIERA DI PUCCINI una produzione Teatri d’Imbarco (Firenze), con Beatrice Visibelli e Giovanni Esposito, con Eugenio Milazzo pianoforte e Noemi Umani soprano; i costumi sono di Cristian Garbo, organizzazione di Cristian Palmi, testo e regia di Nicola Zavagli.
Lo spettacolo è realizzatoin collaborazione con PieveClassica.
Un viaggio nel mondo poetico e musicale del grande Puccini, alternando al racconto l’esecuzione di cinque tra le più̀ celebri romanze.
Torre del Lago, villa di Puccini, 1908: arriva un giovane giornalista per intervistare il Maestro. Viene accolto in malo modo da Marianna, la cameriera di casa; lo invita ad aspettare il ritorno del Maestro. Tra i due cresce una sorta di intimità̀ che porterà̀ Marianna a raccontare. E così, grazie alla simpatica cameriera e alla sua bella lingua toscana, si andrà̀ a conoscere Giacomo Puccini: dall’emozionanti storie delle sue opere alle pieghe più̀ intime della sua vita.
BIGLIETTERIA
Intero € 10,00
Ridotto under25 – over65 e Carta Giovani € 8,00
Ridotto bambini fino a 6 anni e operatori spettacolo € 5,00
Card a scalare non nominativa
4 spettacoli € 30,00 | 7 spettacoli € 50,00
Info e prenotazioni:
cell. 379 125 3567 (tramite whatsapp o chiamando dal lun. al ven. dalle 9.00 alle 13.00)
Spazio Campaccio
Sansepolcro Largo Mon.s Luigi Di Liegro
da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00
Ufficio Turistico di Sansepolcro
Piazza Torre di Berta 17
tel. 0575 740536 – 353 3983814 whatsapp
Biglietteria online
Premio giornalistico internazionale “Raccontami l’Umbria“: in scadenza le domande relative al Bando della Camera di Commercio per un elenco di giornalisti ai quali affidare l’incarico di componente della giuria del prestigioso
Conto alla rovescia per la scadenza delle domande relative al Bando della Camera di Commercio per un elenco di giornalisti ai quali affidare l’incarico di componente della giuria del prestigioso Premio giornalistico internazionale “Raccontami l’Umbria“.
La scadenza dei termini per partecipare al bando è il 3 ottobre. L’elenco professionale è articolato in queste categorie: giornalista esperto nel settore turistico e culturale; giornalista esperto nel settore enogastronomico; giornalista esperto nel settore delle produzioni audiovisive.
La Camera di commercio dell’Umbria ha ufficialmente bandito un Avviso pubblico per “Componente della Commissione di valutazione del Premio giornalistico internazionale Raccontami l’Umbria”, volto a creare un apposito elenco di professionisti ai quali affidare l’incarico di componente della giuria. Per presentare le domande c’è tempo fino al 3 ottobre.
L’elenco professionale è articolato in queste categorie:
– giornalista esperto nel settore turistico e culturale;
– giornalista esperto nel settore enogastronomico;
– giornalista esperto nel settore delle produzioni audiovisive.
Requisiti
Possono partecipare alla selezione coloro che, alla data di scadenza del termine, siano in possesso dei requisiti professionali:
- iscrizione all’Albo nazionale dei Giornalisti;
- in alternativa al punto precedente, per i cittadini stranieri: essere accreditati presso l’Associazione Stampa Estera;
Nella domanda i candidati devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana o straniera: in caso di cittadinanza straniera il candidato deve possedere un’ottima conoscenza della lingua italiana ed essere domiciliato in Italia;
- godimento dei diritti politici e civili; i candidati stranieri devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza;
- non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
- insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse
Modalità e termini per la candidatura
Il candidato dovrà presentare la propria manifestazione d’interesse a essere inserito nella short list, utilizzando esclusivamente l’apposito modulo pubblicato sul sito della Camera di Commercio dell’Umbria (cliccare qui)
redatto nella forma di autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione o atto notorio), debitamente compilato e sottoscritto, con l’indicazione specifica delle Categorie a cui chiede di essere iscritto.
La domanda d’iscrizione va inviata all’indirizzo: cciaa@pec.umbria.camcom.it. Ad essa dovranno essere allegati:
- copia fronte/retro di un documento d’identità in corso di validità;
- curriculum professionale, redatto in formato europeo, datato e sottoscritto, contenente le esperienze specifiche acquisite e tutti gli elementi utili ai fini dell’inserimento in elenco.
Tutte le domande pervenute nei termini prescritti saranno esaminate e tutti i soggetti che avranno prodotto la documentazione richiesta in conformità al presente avviso saranno inseriti in ordine alfabetico nell’elenco di cui all’oggetto, che verrà pubblicato su questo sito.
L’elenco sarà organizzato con suddivisione nelle diverse categorie indicate nell’Avviso. L’inserimento in elenco non comporta attribuzione di punteggi e non dà luogo alla formazione di graduatoria alcuna. L’accertamento del mancato possesso dei requisiti dichiarati comporterà l’esclusione dall’elenco.
Tutti i dettagli nell’Avviso pubblicato sul sito della Camera di Commercio dell’Umbria (clicca qui)
Approvata legge per la famiglia: Andrea Fora “una pagina storica per il futuro dell’Umbria”
“Quando il 7 agosto del 2020 presentai il primo disegno di legge sulla “Famiglia, la natalità e il welfare aziendale” ritenevo fondamentale che l’Umbria approvasse una legge che riconoscesse la famiglia come cuore pulsante della nostra società. Oggi, dopo quattro lunghi anni di lavoro e tante sollecitazioni fatte alla Presidente Tesei, il Consiglio Regionale ha approvato un testo, a cui ho contribuito alla scrittura, che rende strutturali 30 milioni di euro di fondi regionali a sostegno della natalità, delle neo mamme, per conciliare vita lavorativa e famiglia, per sostenere l’attività scolastica e sportiva dei figli, ed anche contributi in favore delle giovani coppie, delle famiglie adottive e degli orfani. Rende strutturali tutti “bonus” di questi anni e davvero non si può dire che gli interventi di questi anni, in favore delle famiglie e della natalità siano stati pochi, si è davvero cambiato approccio rispetto al passato.
Essa non solo promuove la natalità, ma affronta l’inverno demografico con politiche concrete a sostegno della genitorialità e della vita familiare, introducendo misure che mirano a rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che troppo spesso scoraggiano la formazione di nuovi nuclei familiari.
Con questo testo, la Regione Umbria si impegna a sviluppare politiche che abbracciano un ampio ventaglio di ambiti fondamentali: dalla tutela della vita, alla salute, al diritto all’abitazione, fino all’istruzione, alla formazione e al lavoro. Questi settori sono interconnessi e necessitano di un approccio integrato per garantire che ogni famiglia sia messa nelle condizioni di crescere, prosperare e contribuire al benessere della collettività.
Nel testo di legge proposto all’approvazione dell’aula non c’è però alcun elemento di ridondanza o eccesso ideologico.
Investire nella famiglia significa investire nel futuro dell’Umbria. Riconoscere il valore delle relazioni familiari, sostenere le nuove generazioni e difendere la vita in tutte le sue fasi non è solo un dovere morale, ma una necessità strategica per garantire lo sviluppo e la tenuta del nostro tessuto sociale.
La legge proposta, non restringe diritti, non discrimina nessuna e nessuno, amplia facoltà, aumenta gli interventi in favore della Vita, senza ledere in alcun modo le prerogative della donna e della sua inappellabile decisione.
Papa Francesco lo scorso 10 maggio 2024 esortava i legislatori con queste parole – “In un’Italia dove l’età media è di 47 anni, in un’Europa che da “Vecchio continente” sta diventando sempre più un “continente vecchio”, in un mondo dove armi e anticoncezionali sono gli “investimenti che danno più reddito”, in una società dove le madri sono costrette a scegliere tra lavoro e figli, “urgono politiche efficaci, scelte coraggiose, concrete e di lungo termine” a favore della famiglia, oltre che “un impegno maggiore da parte di tutti i governi”. Concludeva poi il suo intervento rivolto ai giovani presenti: “Non arrendetevi, abbiate fiducia… Non rassegniamoci a un copione già scritto da altri, mettiamoci a remare per invertire la rotta, anche a costo di andare controcorrente! “.
Oggi con questa legge, approvata a maggioranza con alcuni miei emendamenti, non so se stiamo andando controcorrente, certamente è un passo IMPORTANTE nella giusta direzione!”
Con “Informagiovanicastello.it” il Comune apre un canale di informazione per orientare i giovani sulle opportunità che offrono il mondo scuola, formazione e lavoro, sui servizi, gli eventi culturali e sportivi, le iniziative di volontariato e le attività del territorio
Con “Informagiovanicastello.it” il Comune di Città di Castello apre un canale web che parlerà ai giovani per orientarli con informazioni e notizie sulle opportunità che offrono il mondo della scuola, della formazione e del lavoro, sui servizi, gli eventi culturali e sportivi, le iniziative di volontariato e le attività del territorio. La piattaforma che sarà online nei prossimi giorni, pensata per una fascia di utenti compresa tra i 16 e i 32 anni, permetterà con una modalità intuitiva e veloce di partecipare alla vita pubblica, con la possibilità di esercitare una cittadinanza attiva e consapevole all’interno della comunità. Sviluppato nel segno della partecipazione, con il coinvolgimento del mondo del lavoro, dal Centro per l’Impiego dell’ARPAL Umbria di Città di Castello alle agenzie interinali della zona e alle associazioni di categoria, ma anche del mondo della scuola, grazie al confronto con dirigenti, insegnanti e rappresentanti degli studenti, il portale sarà interattivo: alle informazioni generali saranno aggiunte da tutti i soggetti coinvolti le notizie che di volta in volta permetteranno ai giovani di sapere tutto quello che li circonda, ciò che può intercettare i loro interessi e loro aspettative. Il sito web sarà integrato con i canali social Instagram e Facebook. A gestire i contenuti sarà il Comune insieme al team che fa capo a Dinamo Lab, la società specializzata in soluzioni creative nell’ambito dell’animazione 3D, della grafica, del web agency, dei social media e stampa, a cui l’amministrazione tifernate, promotrice del progetto come capofila della Zona Sociale 1, ha affidato la realizzazione del sito internet. La nuova piattaforma “Informagiovanicastello.it”, finanziata dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili – intesa 77/2022 – programma regionale di interventi “L’Umbria con e per i giovani: costruire il futuro”, opererà nel territorio in coordinamento con gli altri Informagiovani online di Umbertide e San Giustino. “Il portale ‘Informagiovanicastello.it’ è un servizio che è stato costruito nel segno della partecipazione, con l’unico obiettivo di dare ai nostri giovani informazioni utili e nuove opportunità”, hanno sottolineato nella conferenza stampa di stamattina l’assessore alle Politiche Giovanili Letizia Guerri e l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, insieme alla referente per le Politiche Giovanili del Comune di Città di Castello Cristina Grilli. “Abbiamo compreso che era forte l’esigenza di fornire ai nostri giovani informazioni a 360 gradi attraverso gli strumenti digitali che conoscono meglio e utilizzano quotidianamente”, hanno spiegato Guerri e Calagreti, alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune di San Giustino Enzo Franchi, del funzionario del Comune di Citerna Marco Pierini, dei rappresentanti di Arpal Umbria e delle agenzie interinali del territorio. “Per fare questo – hanno evidenziato – siamo partiti proprio da una serie di tavoli partecipati per comprendere assieme ai nostri rappresentanti d’istituto, alle scuole, alle agenzie del lavoro e alle associazioni di categoria quali potessero essere i focus di interesse per i giovani e gli strumenti più adatti per comunicarli”. “Nel segno della partecipazione – hanno puntualizzato gli assessori competenti – è stato quindi costruito un canale informativo pienamente attivo, che i nostri ragazzi potranno anche interrogare sui servizi della città e sulle opportunità che offre il territorio”. A parlare con entusiasmo dell’apertura del canale online rivolto ai giovani sono stati Diego Innocentini, Giovanni Marini e Sofia Del Gaia di DinamoLab, che hanno sottolineato come “questa piattaforma offra un importante punto di riferimento per l’accesso a informazioni e consulenze su diversi ambiti fondamentali per la crescita personale e professionale”. “Informagiovani Città di Castello fornisce assistenza su formazione scolastica e professionale, supporto nella ricerca di lavoro, aggiornamenti su eventi culturali e iniziative sportive, suggerimenti per viaggi e attività di svago, oltre a opportunità di coinvolgimento nella comunità attraverso progetti di volontariato”. “L’obiettivo – hanno chiarito – è di mettere a disposizione uno spazio online accogliente e informativo, dove i giovani possano esprimere le loro domande e trovare risposte utili, supportando la loro crescita e incoraggiando la loro partecipazione attiva nella società”.