Plauso del sindaco Luca Secondi e della giunta per il prestigioso riconoscimento che la Camera di Commercio dell’Umbria, ha conferito oggi ad Alessandra Gasperini, imprenditrice e manager, nell’ambito della sezione del Lavoro e dell’Impresa. Il presidente dell’ente Camerale Giorgio Mencaroni ha attribuito ad Alessandra Gasperini il
Premio Speciale denominato “Il Futuro delle Donne”, riservato ad un’impresa femminile.
Nell’esprime le più sentite congratulazioni il sindaco e la giunta hanno definito il premio un giusto tributo ad una donna che negli anni al fianco del padre, il compianto commendator Antonio Gasperini, ed ora in prima persona ha saputo portare avanti con successo il saper fare e la creatività da sempre elementi essenziali della grande storia dell’imprenditoria Tifernate.
Ad Alessandra Gasperini Premio Speciale denominato “Il Futuro delle Donne”, riservato ad un’impresa femminile: plauso di sindaco e giunta per il prestigioso riconoscimento
“Il sig. Rossi, un caso italiano” bene l’evento inserito nel Format Giornate di Studio – Associazione “Scegliamoci il Futuro” che si è svolto il 7 marzo all’Hotel Le Mura di Città di Castello
L’evento “Il sig. Rossi, un caso italiano” si è aperto con il saluto di Franco Campagni, quale presidente dell’associazione, e l’introduzione ai lavori da parte di Marco Sensi che ha sintetizzato: il Sig. Rossi siamo ognuno di noi, ha la necessità di risolvere i suoi problemi quotidiani senza avere tutte quelle informazioni che potrebbero aiutarlo a risolverli.
Il primo relatore è stato il commercialista dr. Alessandro Bartoli che nel suo intervento ha fatto un preciso e dettagliato excursus sulle normative che regolano il TFR dipendenti oltre al trattamento per gli Amministratori.
Ha messo in evidenza le difficoltà che imprese e amministratori devono affrontare per non cadere in errori fiscali dovuti alla complessità delle norme.
Ha poi affrontato il tema del nuovo obbligo di legge, inserito nella Legge di Bilancio 2024, relativo alla stipula di polizze assicurative contro i grandi eventi, i cosiddetti Catastrofari.
L’obbligo nasce con l’obiettivo di garantire un ristoro economico alle Imprese in caso di calamità naturali al fine di porre tale rischio e relativi costi non solo a carico dello Stato ma anche in capo ai soggetti privati.
Matteo Tortelli, responsabile di Alleanza Assicurazioni per l’Alto Tevere ha illustrato la situazione in cui si trovano Imprese e dipendenti in relazione ai possibili eventi di aumento o diminuzione dell’inflazione rispetto alla gestione del trattamento di fine rapporto (TFR).
Ha messo in evidenza la necessità per i lavoratori, specialmente per quelli oggi giovani, di costruirsi una previdenza integrativa poiché le statistiche e proiezioni dicono che in futuro la sola pensione pubblica non basterà.
Lo Stato ci sarà sempre però l’importo delle pensioni andranno a diminuire: ad esempio nel 2030 la pensione per i dipendenti oscillerà tra il 55 e il 68% dell’ultimo reddito lavorativo, nel 2040 la percentuale scenderà di altri punti percentuali.
Per gli autonomi la situazione sarà ancora peggiore perchè le loro pensioni pubbliche oscilleranno tra il 37 e il 47% del loro ultimo reddito.
Il dr. Fabio Pecorari, direttore generale della Banca di Anghiari e Stia (BCC), ha enunciato i principi ispiratori cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata che sono propri delle Banche cooperative.
Ha inoltre affermato che per il Credito Cooperativo l’attività è quella dell’attenzione e promozione della persona poiché investe sul capitale umano rappresentato dai propri soci, clienti e collaboratori.
Ha ribadito che il fenomeno della digitalizzazione, pur necessario, ha avuto come conseguenza la chiusura, nel decennio 2010 > 2020 di oltre 10.000 sportelli bancari con una riduzione del 34% e dal 2020 ad oggi tali chiusure continuano ad essere realizzate, specialmente dalle grandi banche.
Questo porta ad una esclusione finanziaria di anziani e persone meno digitalizzate, difficoltà per piccole e medie imprese, un aumento della distanza dagli sportelli che è fonte di disagi per i clienti e rischi per la sicurezza.
Gli interventi dal pubblico presente sono stati quella della commercialista Dr.sa Fratini e dell’imprenditore Franco Frusi.
Il presidente Campagni ponendo fine ai lavori che si sono potratti fino alle 20,30 ha ringraziato i relatori per la loro puntuale rappresentazione dei temi affidati,nonchè per le dettagliate informazioni avute poiché queste erano l’obiettivo che l’Associazione si prefiggeva di raggiungere e mettere a disposizione di cittadini e imprese; in un mondo in continua evoluzione avere le giuste informazioni danno quella conoscenza che permette poi ad ognuno di pianificare e quindi scegliersi il proprio futuro.
Campagni ha poi informato i convegnisti che l’Associazione ha già programmato la terza edizione del format “Profeti in Patria” che quest’anno sarà dedicato al mondo dello sport e dovrebbe svolgersi tra Maggio e Giugno, in Autunno invece ci sarà la terza edizione delle Giornate di Studio che sarà incentrata sul rapporto tra i cittadini utenti ed i gestori dei servizi essenziali alla persona quali Energia elettrica, Gas e Acqua.
Associazione Scegliamoci il Futuro
Agli Ex Seccatoi del Tabacco – Museo Burri il cortometraggio “Il Grande Cretto di Gibellina di Alberto Burri” in occasione del 110° anniversario della nascita del Maestro. Mercoledì 12 marzo 2025 a partire dalle ore 17.30
Nell’ambito delle attività in programma presso i Musei della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, mercoledì 12 marzo 2025 a partire dalle ore 17.30 presso gli ambienti degli Ex Seccatoi del Tabacco – Museo Burri avrà luogo la proiezione del nuovo cortometraggio “Il Grande Cretto di Gibellina di Alberto Burri” prodotto dalla Fondazione Burri a cura del prof. Stefano Valeri, in occasione del 110° anniversario della nascita del Maestro.
L’evento prevede la visione della pellicola e la visita delle Collezioni presenti nel Museo in due distinti momenti: alle ore 17.30 su invito; alle 19.00 su prenotazione fino ad esaurimento posti.
Per l’occasione saranno presenti Salvatore Sutera, sindaco di Gibellina, Maria Francesca Corrao, presidente Fondazione Orestiadi e una delegazione siciliana.
Sarà inoltre possibile assistere gratuitamente alla proiezione nel fine settimana del 15 e 16 marzo alle ore 12.00, alle ore 15.00 e alle ore 16.00, sempre su prenotazione
Spazio alle scuole: la mattina di giovedì 13 marzo spettatori del cortometraggio saranno gli alunni delle scuole superiori di Città di Castello.
Per informazioni e prenotazioni 075 8554649 prenotazioni@fondazioneburri.org
“Only Wine” XII edizione: a Città di Castello torna il Salone dei Giovani Produttori e delle Piccole Cantine sabato 26 e domenica 27 aprile 2025
Conferenza stampa di presentazione si terrà il 31 marzo 2025 alle ore 11 presso la Sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Dopo un lungo percorso di degustazioni iniziato ad ottobre 2024 la selezione si è finalmente conclusa e la XII edizione di Only Wine è pronta a svelare gli oltre 100 vignaioli che animeranno la tre giorni umbra. Come sempre, al fianco della manifestazione ci sono il Comune di Città di Castello, che la ospita e sostiene fin dalla sua nascita e la Regione Umbria insieme al GAL Alta Umbria.
Il 26 e 27 aprile 2025 Only Wine Festival aprirà le sue porte al pubblico per un’esperienza enologica unica, mentre il 28 aprile sarà una giornata esclusivamente dedicata agli operatori del settore Ho.Re.Ca., buyer, distributori e giornalisti enogastronomici, che avranno comunque accesso gratuito a tutte le giornate della fiera.
L’evento, giunto alla sua XII edizione, rappresenta un punto di riferimento per i giovani produttori di vino, offrendo una vetrina di prestigio per piccole realtà che puntano su qualità, innovazione e tradizione. Only Wine non è, però, solo una fiera, ma un vero e proprio laboratorio di idee e tendenze, un luogo di incontro tra giovani vignaioli e appassionati, che persegue l’obiettivo di far conoscere il valore autentico del vino e della viticoltura contemporanea e che offre la possibilità di poter acquistare il vino direttamente dal produttore in fiera.
Una manifestazione unica nel suo genere Only Wine è il primo salone in Italia dedicato ai giovani produttori under 40, alle cantine con meno di 15 anni di storia e alle aziende con superfici vitate fino a 10 ettari. Grazie all’entusiasmo e alla voglia di sperimentare delle nuove generazioni, Only Wine riesce a coniugare tradizione e innovazione, offrendo un format che mette in primo piano il Made in Italy vitivinicolo e il suo dinamismo. L’Italia è fatta di tanti piccoli produttori, di piccole e medie imprese che rappresentano l’ossatura del nostro sistema produttivo, ed eventi come Only Wine diventano una piattaforma essenziale per la loro crescita e visibilità.
Internazionalizzazione: il 2025 segna un grande debutto!
Negli ultimi anni, Only Wine ha aperto le sue porte a un’offerta sempre più internazionale come proposta di scambio culturale tra i nostri produttori e giovani produttori internazionali. L’edizione 2025 segna un’importante novità: per la prima volta verranno ospitate etichette di vini giapponesi, in un’anteprima assoluta che promette di affascinare professionisti e appassionati. Questa apertura al panorama enologico mondiale conferma il ruolo di Only Wine come palcoscenico di innovazione e confronto tra culture vitivinicole diverse.
Presenti anche importanti Consorzi e Associazioni, come quello del Gavi e delle Vigne Urbane, realtà che uniscono storicità e visione contemporanea del vino oltre alla conferma di 4 vignaioli provenienti dalla Regione dello Champagne.
Un’esperienza immersiva tra degustazioni e masterclass
Only Wine non è solo un salone espositivo, ma un luogo dove il vino si scopre attraverso percorsi di degustazione coinvolgenti e formativi. Il programma 2025 prevede:
• Banchi d’assaggio con degustazioni libere
• Masterclass guidate da esperti del settore
• Aree tematiche dedicate ai diversi territori e tipologie di vino
• Momenti di incontro con produttori, giornalisti e influencer
• L’Extra Wine, con eventi esclusivi che verranno svelati progressivamente sul sito ufficiale www.onlywine.it
I nostri selezionatori Francesco Saverio Russo di Wine Blog Roll, Pietro Marchi, Presidente di A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) Umbria e Chiara Giorleo, DipWset critica enogastronomica saranno presenti in fiera per tutte le giornate della mostra mercato.
📌 I sommelier appartenenti a tutte le associazioni di categoria potranno accedere con scontistiche riservate, mentre gli operatori Ho.Re.Ca. avranno accesso gratuito per tutte le giornate della fiera.
Un successo consolidato: i numeri delle edizioni passate e le proiezioni per il 2025
Con 12 anni di storia alle spalle, Only Wine ha saputo crescere e imporsi nel panorama fieristico italiano ed europeo. I numeri parlano chiaro:
📊 Edizione 2024
✅ Oltre 5.000 ingressi
✅ 100 giovani produttori da 20 regioni italiane
✅ Oltre 200 operatori Ho.Re.Ca. presenti
✅ 100 giornalisti e influencer accreditati
✅ 4 consorzi di prestigio
✅ Sezione dedicata ai vini internazionali in continua crescita
📈 Proiezioni per il 2025
🔹 Si prevede un ulteriore incremento degli accessi, con oltre 6.000 visitatori attesi
🔹 La presenza degli operatori del settore è destinata a crescere, consolidando il ruolo di Only Wine
come evento di riferimento per il trade
🔹 L’internazionalizzazione porterà nuove collaborazioni e un pubblico sempre più ampio e
specializzato
Questi dati confermano come Only Wine sia un evento in costante evoluzione, capace di attrarre sempre più interesse grazie alla sua formula innovativa e alla qualità della selezione.
Un’organizzazione impeccabile con il supporto dell’Associazione Italiana Sommelier che quest’anno compie 60 anni.
La manifestazione si avvale del prezioso contributo dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS), che con la delegata di Città di Castello Tiziana Croci e la sua squadra ha sempre garantito un servizio sommelier di altissimo livello.
Chi ci sostiene da sempre non ci abbandona mai …
Al nostro fianco come Main Sponsor la Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo, da sempre accanto alle imprese agroalimentari italiane per sostenerle nel percorso di crescita economica.
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Non perdere nessun aggiornamento, scopri le novità in anteprima e vivi con noi l’attesa per Only Wine 2025.
🌍 www.onlywine.it
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📅 Save the date!
In conferenza stampa verrà presentato il programma completo dell’evento e la lista delle cantine presenti oltre alle novità di quest’anno …


“8 marzo: donne e loro traguardi personali e professionali nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale” un successo l’appuntamento nell’ambito di Le Domeniche al Circolo. Domenica 16 marzo Concerto dal titolo ‘‘Non ho un piano’’ che vedrà protagonista Valter Ligi
Si è tenuto domenica 9 marzo alle ore 18.00 nell’ambito dell’iniziativa LE DOMENICHE DEL CIRCOLO promossa dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati, l’appuntamento dedicato alle donne dal titolo “8 marzo: donne e loro traguardi personali e professionali nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale”. A condurre l’evento alla sua seconda edizione il giornalista e socio del Circolo Massimo Zangarelli: le protagoniste sono state Elena Veschi per l’imprenditoria, Rita Bracchini per il sociale e Francesca Mavilla per la cultura.
Appuntamento atteso per la verità, dopo il riscontro dell’anno scorso dove le donne intervistate furono Alessandra Gasperini, Valchiria Do’ e Alessandra Carmignani. I saluti istituzionali hanno visto il Presidente del Circolo Avv. Gregorio Anastasi soddisfatto per l’appuntamento sia per il numeroso pubblico presente ma anche per lo spessore culturale. Presenti in sala anche il vice Presidente Avv. Pietro Paolieri e il consigliere Gabriele Tasegian. La parola è poi passata alla curatrice delle Domeniche dott.ssa Catia Cecchetti che ha ringraziato in primis il giornalista Zangarelli per la sua consueta disponibilità e la sua professionalità. Presente per l’occasione anche Letizia Guerri Assessore alle Pari opportunità che ha portato i saluti istituzionali congratulandosi per il successo dell’evento che per il secondo anno consecutivo ha coinvolto un vasto pubblico. Si chiude così la settimana dedicata alle donne con molti appuntamenti tenutisi in città. Zangarelli ha condotto abilmente il dialogo con le tre figure femminili risultato interessante e ricco di spunti e riflessioni sui traguardi che le donne oggi hanno raggiunto conciliando lavoro e vita privata. Le tre figure hanno ruoli apicali nei tre settori indicati e i loro interventi hanno catturato il pubblico che ha seguito con particolare interesse. Ognuna ha ricostruito la propria vicenda personale intersecata con quella professionale riportando momenti di successo e situazioni di difficoltà superate con abilità ed intelligenza con il conseguimento di obiettivi riconosciuti su più fronti personali e di lavoro.
Elena Veschi è stata intervistata per i traguardi raggiunti nel settore della imprenditoria. Si è ricordata la sua formazione all’Università degli Studi di Siena conseguendo la Laurea in Scienze economiche bancarie, ricopre i seguenti incarichi: Amministratore unico e legale rappresentante di Umbraplast nel Comune di Sangiustino, membro del Consiglio direttivo di Confindustria Assafrica, è componente del Consiglio camerale della Camera di Commercio di Perugia, Presidente Corecom Umbria della Regione Umbria, Presidente della Piccola Industria Confindustria dell’Umbria e membro di Giunta nazionale di Confindustria.
Nell’ambito della cultura la figura di rilievo è stata Francesca Mavilla storica dell’arte e archivista che lavora per il Ministero della Cultura come funzionario Storico dell’arte presso i Musei nazionali di Perugia – Galleria nazionale dell’Umbria. Si è laureata in storia dell’arte, conseguendo il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Perugia; ha lavorato presso l’ufficio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria. Ha collaborato alle mostra “Raffaello giovane a Città di Castello” e agli eventi delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Luca Signorelli nella nostra città. Partecipa a convegni nazionali ed internazionali e pubblica articoli e saggi.
Protagonista nell’ambito del sociale è Maria Rita Bracchini che è attualmente Vice Direttrice e responsabile della Progettazione Europea e project Manager presso Fondazione Hallgarten-Franchetti. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Economia presso l’Università di Siena e successivamente il master in Economia Ambientale. Dal 2014 è vice Presidente dell’EAN Rete Europea Antibullismo composto da 30 partner provenienti da 18 paesi europei il cui obiettivo è promuovere una politica europea comune contro il bullismo. Tiene incontri e conferenze internazionali e pubblica articoli e ricerche.
L’ultimo appuntamento de Le Domeniche del Circolo si chiude con la musica domenica 16 marzo sempre alle 18.00 con un Concerto dal titolo Non ho un piano che vedrà protagonista Valter Ligi. Per info e prenotazioni: eventi@circolotifernate.it
.
L’evento, aperto ai soci e alla città si terrà nelle sale dello storico Palazzo Bufalini. La finalità è quella di creare momenti di aggregazione culturale con un programma che risponde appieno alle finalità statutarie del Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati.
L’iniziativa, sostenuta dal Presidente Avv. Gregorio Anastasi e dall’intero Consiglio Direttivo è a cura della dott.ssa Catia Cecchetti.
Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione:
eventi@circolotifernate.it – 075 6975824 – 339 7203829





Arriva a conclusione la rassegna teatrale METAMORFOSI al Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano “Il corpo la voce del racconto” Laboratorio Gratuito condotto da Caterina Casini
Arriva a conclusione la rassegna teatrale METAMORFOSI al Teatro Comunale Giovanni Papini, organizzata da Laboratori Permanenti in collaborazione con il Comune di Pieve Santo Stefano.
L’ultimo appuntamento della rassegna sarà nei giorni 15 e 16 marzo 2025 IL CORPO LA VOCE IL RACCONTO – 2° step – laboratorio teatrale gratuito condotto da Caterina Casini, secondo appuntamento formativo sul teatro, dedicato ai cittadini di Pieve Santo Stefano e territori limitrofi, per un approfondimento su cosa sia l’espressione teatrale, per creare un pubblico attivo e attento alle proposte culturali che vengono presentate durante l’anno.
Attraverso la pratica dell’arte, sperimentando la propria creatività, i partecipanti imparano a mettersi in gioco e fanno esperienza diretta di cosa sia il lavoro di una messa in scena.
Un avvicinamento al Teatro coinvolgente e divertente, in cui si lavorerà su canovaccio per provare a montare la scena comica finale del Gianni Schicchi di Puccini. Alla fine del percorso un incontro dimostrativo col pubblico.
Il lavoro sarà così strutturato: sabato 15 marzo dalle ore 15.00 alle 19.00, domenica 16 marzo dalle ore 15.00 alle ore 18.30 e alle ore 19.00 avrà luogo la restituzione del lavoro al pubblico.
Questo appuntamento rientra nel progetto vincitore del bando Festa della Toscana 2024 dal titolo “Conoscenza e consapevolezza della tradizione – ponte verso l’innovazione” promosso da Laboratori Permanenti e Coro Valtiberino.
Il laboratorio è gratuito.

Quinto posto solitario e una fase di ritorno da squadra di vertice per la ErmGroup Altotevere dopo il 3-0 alla Diavoli Rosa Brugherio nell’ultimo impegno della stagione regolare
Esordio in A3 per il giovane Francesco Elìa Masala e domenica 16 marzo gara 1 dei play-off a Mantova
ERMGROUP ALTOTEVERE – DIAVOLI ROSA BRUGHERIO 3-0
(25-22, 25-21, 25-23)
ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Cipriani 1, Biffi, Marzolla 4, Galiano 4, Battaglia 7, Cioffi (L2), Masala, Stoppelli 2, Pochini (L1) ricez. 83%, Cappelletti 14, Carpita 12, Quarta 7. Non entrato: Maiocchi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
DIAVOLI ROSA BRUGHERIO: Consonni (L1) ricez. 59%, Ferenciac 4, Romano 7, Argano 15, Zara 1, Viganò 4, Frage Rubin 17, Prada 1, Aretz 7. Non entrati: Conti (L2), Chinello, Giuliani. All. Danilo Durand e Massimo Piazza.
Arbitri: Alessandro D’Argenio di Avellino e Riccardo Faia di Cagliari.
ALTOTEVERE: battute sbagliate 5, ace 4, muri 11, ricezione 54% (perfetta 25%), attacco 38%, errori 16.
BRUGHERIO: battute sbagliate 15, ace 5, muri 10, ricezione 51% (perfetta 23%), attacco 35%, errori 28.
Durata set: 29’, 31’ e 33’, per un totale di un’ora e 33’.
SAN GIUSTINO – Il 3-0 alla Diavoli Rosa Brugherio fra le mura amiche del palasport di San Giustino certifica in maniera definitiva il quinto posto finale solitario della ErmGroup Atotevere nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e suggella il passo da vertice che i biancazzurri hanno tenuto nella fase di ritorno. La partita conclusiva della stagione regolare è stata però tutt’altro che una formalità: i segnali di crescita evidenziati negli ultimi tempi dagli interessanti giovani della società lombarda (che ora si giocheranno la salvezza ai play-out) hanno trovato puntuale conferma sul taraflex, dove soltanto l’inesperienza è costata il ko nel primo e nel terzo set, che la formazione di coach Durand ha avuto il merito di tenere in bazzica fino all’ultimo, evidenziando la qualità di Frage Rubin (17 punti), del 17enne opposto Argano (15) e dei due centrali, con Viganò più potente in battuta a Aretz bravo a muro. Onore pieno delle armi a Brugherio, avanti nella terza frazione fino in pratica alle battute finali. Dall’altra parte, il tecnico Bartolini ha fatto ruotare i singoli, concedendo spazio a chi ne ha avuto finora di meno e regalando la soddisfazione dell’esordio in A3 al giovane centrale Francesco Elìa Masala, classe 2005. Medie generali non elevate né in attacco né in ricezione, anche se tutto sommato la partita è risultata gradevole e a tratti incerta.
Danilo Durand schiera i suoi “Diavoli” con la diagonale Prada-Argano, al centro Viganò e Aretz, a lato Romano e Frage Rubin e libero capitan Consonni. Marco Bartolini ripropone il 6+1 di Valenza contro l’Acqui Terme con il ritorno di Pochini, che era stato sostituito da Maiocchi: Biffi palleggiatore, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita schiacciatori alla mano e Pochini sempre alternato con Cioffi nelle mansioni di libero. Un ace a freddo di Viganò fa capire che Brugherio è più tonico in apertura, anche se ben presto Marzolla risistema la situazione e Cappelletti opera il sorpasso (5-4) in pipe; uno slash dell’ex Carpita riporta avanti i padroni di casa, poi gli attacchi di Argano finiscono l’uno contro la rete e l’altro sulla risposta del muro. Il diagonale stretto fuori bersaglio di Frage Rubin e l’ace di Carpita, che cerca la precisione a fil di nastro, sono lo strattone dato dalla ErmGroup (13-8), che rintuzza il tentativo di recupero avversario con un contrattacco di Marzolla e con un morbido tocco di Carpita che riallungano le distanze sul 19-13, per quanto i Diavoli Rosa non ci stiano assolutamente. Ferenciac entra per Romano e il muro subito da Cappelletti (21-19) riporta sotto i lombardi, che non si arrendono nemmeno dopo il muro ai danni di Argano e tengono il -1, vanificando ogni sforzo con la battuta sbagliata di Frage Rubin alla quale fa seguito la bordata dai nove metri di Cappelletti, che diventa ace per il 25-22 finale.
Formazioni confermate su entrambi i fronti ed ErmGroup padrona della situazione fin dall’inizio, con il muro su Frage Rubin e l’imprecisione in attacco di Argano, più il muro di Quarta su di lui, che mandano i locali sul 5-1. Muri vincenti da una parte e dall’altra fino al primo tempo out di Viganò, che allarga a +5 (10-5) il divario in favore dei sangiustinesi, i quali – trascinati da un Cappelletti efficace a muro e in contrattacco – marciano spediti fino al 15-9 sull’invasione rilevata a Frage Rubin, che si riscatta con un ace. Nel frattempo, l’Altotevere ha già cominciato gli avvicendamenti con gli ingressi di Battaglia, che blocca a muro Romano (19-12) e di Cipriani, che piazza il punto del 22-16. Riscossa solo parziale dei Diavoli Rosa con Argano in cattedra, salvo l’errore in battuta del 24-19 per i biancazzurri, che vanno sul 2-0 con il punto del 25-21 originato dal servizio lungo di Frage Rubin. Poco prima dell’epilogo, il debutto di Masala, al quale Troiani aveva servito il pallone per chiudere, non concretizzato dal giovane della ErmGroup.
Diversi cambi in formazione: il centrale Zara per Aretz e Ferenciac in posto 4 per Romano fra i Diavoli Rosa, Stoppelli al centro e Battaglia (già in campo dal set precedente) per Marzolla fra i padroni di casa. Frage Rubin firma a muro su Battaglia il 2-0, ma due difese miracolose con pipe di Carpita fanno 2-2. Ferenciac è autore del nuovo break per Brugherio (6-4) e un contrattacco a segno di Frage Rubin consegna il +3 (9-6) per gli ospiti, che raggiungono il massimo vantaggio sul 13-9 grazie all’ace di Viganò. Cappelletti riduce le distanze (11-13) al servizio, Battaglia riavvicina i suoi sul 14-15, però si becca il muro che riporta a +3 (17-14) gli avversari. La Ermgroup capisce che occorre stringere i tempi e allora provvede Cappelletti con lo slash e la schiacciata che coronano l’aggancio sul 17 pari. Cappelletti colpisce ancora: scardina il muro a tre per il sorpasso sul 19-18 e decisivo diventa l’ace millimetrico del 21-19 sentenziato dal video check sul servizio di Battaglia. Sembra fatta sul muro ai danni di Argano (22-19), non fosse per l’attacco di Zara che rimette in discussione l’esito della frazione sul 22-21. La ErmGroup alza così il muro: sale a 23, sigla il punto numero 24 con Battaglia e ancora il monster appone il sigillo del 25-23 sull’attacco di Argano.
Quarti dei play-off contro la Gabbiano Mantova
Quinto posto a quota 30 punti, 11 nella fase di andata e ben 19 in quella di ritorno, con 22 nelle ultime 10 gare: in questi numeri, la risalita della ErmGroup Altotevere, che domenica 16 marzo giocherà gara 1 dei quarti di finale dei play-off contro la Gabbiano Farmamed Mantova (quarta classificata) al palasport “Marco Sguaitzer” della città virgiliana. Si attende dalla Lega l’ufficializzazione relativa all’orario di inizio della partita.



Martedì 11 marzo alla palestra “Franchetti Salviani” di Città di Castello la prima giornata del campionato regionale di Calcio a 5 Umbro
Martedì 11 marzo , a partire dalle ore 10, presso la palestra del “Franchetti Salviani” di Città di Castello, si terrà la prima giornata del campionato regionale di Calcio a 5 Umbro
Organizzatrice la ASD Beata Margherita cittadina, con la sua squadra di giovani promesse
Sarà presente la “Pantera” di Umbertide, mentre è in forse la partecipazione del KT di Gubbio
In questo periodo di rinnovi delle cariche Federali, non è previsto l’ampliamento ad altre regioni dell’attività sportiva, che negli anni ha visto un calo di livello tecnico e di partecipazione .
“Speriamo che, con le energie dei rinnovi delle cariche federali, si riesca a dare impulso e spinta a queste attività così importanti ed utili per una vera inclusione ed integrazione.
I ragazzi con disabilità hanno diritto di poter svolgere le attività con soddisfazione e riconoscimento, come lo sport per tutti sa dare”, ha dichiarato la referente tecnica professoressa Daniela Bambini.

A Cronache dal Palazzo Riccardo Augusto Marchetti: “Ripartire da Città di Castello con un Centro Destra unito, per poi riconquistare l’Umbria”
Riccardo Augusto Marchetti, deputato della Lega Nord, annunci gli stati generali del centro, che si terranno a Città di Castello nei prossimi mesi. Dalla necessità di creare una nuova classe dirigente giovane a Città di Castello, al coinvolgimento delle figure apicali dei partiti cittadini e delle forze civiche, che avranno il compito di guidare, questo percorso, in vista delle comunali che si terranno nel 2027
Onorevole Marchetti, perché gli stati generali del centro destra?
“Gli stati generali rappresentano un momento cruciale per il nostro schieramento. Sarà l’occasione per definire le regole di ingaggio tra i vari partiti e le forze civiche che si riconoscono in un progetto liberale, riformista e civico. È fondamentale costruire un’alleanza forte e coesa, perché solo uniti possiamo affrontare le sfide future”.
Qual è la situazione attuale di Città di Castello e quali cambiamenti sono necessari?
“Città di Castello ha una necessità urgente di cambiamento. Siamo rimasti privati di una rappresentanza significativa, in Regione, dopo le recenti elezioni regionali, ad eccezione di Michelini del PD. Questo dato è preoccupante, soprattutto considerando che la Giunta guidata da Proietti sembra volersi concentrare su territori con una maggiore rappresentanza. Da Città di Castello dobbiamo ripartire per riconquistare l’Umbria nei prossimi cinque anni”.
Può entrare più nel merito delle sue considerazioni sulla Giunta Secondi?
“La Giunta Secondi sta pagando le conseguenze delle sue debolezze e contraddizioni interne. Stiamo assistendo a una gestione poco efficace, dalla So.ge.pu e Polisport all’evidente ritardo su alcuni lavori pubblici legati al PNRR. Inoltre, le promesse elettorali non mantenute stanno creando malcontento nella nostra comunità”.
Qual è il profilo della nuova classe dirigente che auspica per il futuro?
È necessario un mix di esperienza e gioventù. I giovani portano freschezza, entusiasmo e idee innovative, mentre i dirigenti con esperienza hanno già tracciato la storia dei loro partiti. Vogliamo un cantiere aperto e inclusivo, capace di elaborare un programma condiviso e di individuare un candidato unico per sfidare la sinistra e il campo largo”.
Quali saranno i temi centrali nei vostri incontri?
“Ci confronteremo su sanità, ambiente, economia, turismo, sviluppo, sociale e politiche giovanili. Ogni tema richiederà incontri periodici per valutare e costruire soluzioni concrete. La tenacia e la determinazione saranno essenziali per un’azione incisiva. Invitiamo tutti a unirci a noi in questo percorso. Il tempo è maturo per costruire insieme un futuro migliore. Solo con il supporto della comunità possiamo rilanciare Città di Castello e ripristinare dignità e speranza a questa meravigliosa città. Uniti si vince, e il nostro impegno sarà sempre mirato al bene della nostra gente”.
Tour in città fra arte, cultura e prelibatezze della gastronomia locale per Bebe Vio
Tour in città fra arte, cultura e prelibatezze della gastronomia locale per Bebe Vio, la popolare schermitrice campionessa mondiale paralimpica e dirigente sportiva. Week end a Città di Castello alla scoperta della storia e arte cittadina con tappe obbligate e irresistibili per il palato in alcuni noti ristoranti del centro storico dove si è’ intrattenuta a cena e pranzo gustando le eccellenze della tavola Tifernate a base di profumato tartufo a partire dagli antipasti, i primi e secondi piatti. Immancabili poi gli scatti sorridente con i titolari e gli staff dei due ristoranti che hanno avuto l’onore della prestigiosa visita. Anche il sindaco Luca Secondi non ha mancato di salutarla e ringraziarla attraverso i social per aver scelto Città di Castello per un tour nel fine settimana:”benvenuta nella nostra città e grazie per le emozioni sportive, i successi ed esempio che ci dai.”, ha detto il sindaco Secondi.
Ci ha lasciato Ilo Mariottini il maestro” del verde e dei fiori“
Cordoglio in città per la scomparsa di ILO MARIOTTINI E’ scomparso ieri all’età di 84 anni, Ilo Mariottini, “maestro” del verde e dei fiori titolare di una storica azienda florivivaistica di Città di Castello che proprio nel 2025 ha tagliato il traguardo dei 60 anni di attività. Spoletino, a Città di Castello dagli anni ‘70, è’ stato un vero e proprio maestro nel settore del “verde” ad ogni livello dai giardini delle case private agli spazi pubblici sociali e sportivi.
Per oltre venti anni ha curato con grande professionalità il manto erboso dello stadio comunale “Corrado Bernicchi”, con orgoglio e dedizione convinto di mettere le mani sullo storico tappeto caro ai tifernati calcato dai campioni biancorossi del passato. Ha iniziato nel rione Rignaldello l’attività di vendita di piante e fiori e cura del verde per poi trasferirsi al “Gorgone” ed infine nella sede attuale a Riosecco con i figli Camillo e Valentina, il genero Gianluca Gentiletti, familiari e collaboratori di primissimo livello.
Titolare assieme alla moglie di un noto ristorante e pizzeria sempre nel quartiere Riosecco, Ilo Mariottini ha lasciato un tocco di classe e signorilità in ogni progetto di lavoro o iniziativa in favore della sua amata città. Il sindaco Luca Secondi appresa la notizia a nome della giunta ha formulato le più sentite condoglianze e cordoglio alla famiglia ricordando il suo ruolo svolto da sempre per rendere più bella la città e onorare al meglio ogni ricorrenza per le famiglie. “Ci mancheranno la sua gentilezza, il sorriso e la disponibilità verso gli altri. Valori che faremo nostri con orgoglio”. I funerali si svolgeranno domani alle ore 15 presso la parrocchia di Riosecco.
Al cordoglio di sindaco è giunta si e’ unito anche il presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta che ha ricordato con profonda commozione la scomparsa di un “caro amico, innamorato della sua città, dei suoi colori e della sua storia”.
A lezione di chiarina e tamburino e balli rinascimentali: progetto sperimentale alla Scuola comunale di musica “G. Puccini” con la Compagnia dei Balestrieri
Nuove collaborazioni per la Scuola comunale di musica “G. Puccini”, che ha attivato un laboratorio sperimentale per chiarine e tamburini della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, che comprende anche la prova delle coreografie per i balli rinascimentali. La prima lezione si è svolta qualche giorno fa. Il progetto attivato fino alla fine del 2025 prevede un laboratorio settimanale di lezione per gli strumenti di figuranti chiarina e tamburino da parte della Scuola comunale di musica Puccini e la disponibilità settimanale della sede per le prove delle coreografie dei balli rinascimentali, nell’ambito di una collaborazione che vedrà la partecipazione dell’Associazione Balestrieri di Città di Castello a titolo gratuito alle iniziative di carattere storico-rievocativo dell’Amministrazione comunale.
“L’anima rinascimentale della nostra città è un pezzo importante di ciò che siamo sia a livello storico che artistico: associazioni e società rionali sono molto presenti su questo tema con feste popolari e manifestazioni ad hoc, tra queste la Compagnia dei Balestieri ed i suoi volontari, un gruppo di appassionati su cui possiamo contare per mantenere la tradizione e un presidio nel settore delle rievocazioni storiche”, commenta l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, sottolineando che al momenti si tratta di una fase sperimentale.
Soddisfazione per la sinergia è estata espressa in occasione della prima seduta anche dal presidente della Compagnia dei Balestrieri, Francesco Izzo, che sintetizza l’attività decennale della Compagnia nel Palio delle Quattro Porte di Balestra Manesca, manifestazione di punta che da molti decenni, contribuiamo a far conoscere come una specificità storica del territorio, testimoniando la connotazione rinascimentale della nostra città. “Intorno al Palio – precisa Izzo – stiamo facendo crescere delle le attività, spaziando dalle esibizioni del gruppo musici a quelle del gruppo balli, dalle attività didattico dimostrative di tiro alla riscoperta di usi e costumi del nostro passato, si concretizzano anche con partecipazioni ad avvenimenti che animano solitamente il nostro centro storico. Proprio per questo impegno, abbiamo valutato una forma di integrazione più organica con l’Amministrazione che facesse crescere la qualità della cultura rievocativa locale e potesse essere di interesse anche per i giovani. Ringraziando sentitamente le istituzioni per questa fattiva collaborazione, ci auguriamo che la Compagnia, che cerca di essere sempre più presente nella vita cittadina, sia espressione di una tradizione storica troppo spesso accantonata dando un ulteriore motivo d’orgoglio di sentirsi tifernati ai nostri concittadini”.
Anche il direttore della Scuola comunale di musica G. Puccini, Nolito Bambini, valuta positivamente il progetto “che – aggiunge – rappresenta uno dei progetti sperimentali in cui sta lavorando la scuola, esplorando tutti i campi in cui la musica può essere un elemento di crescita per i giovani e uno spazio di coesione per la comunità”.
Umbertide: Marsilia Porrozzi, un secolo di vita e di storia
Il 2025 segna un traguardo straordinario per Marsilia Porrozzi, che oggi, 8 marzo, festeggia i suoi 100 anni. Nata a Umbertide nel 1925, Marsilia è testimone di un secolo ricco di eventi, sfide e cambiamenti, ma soprattutto di un grande amore per la famiglia e la vita.
Cresciuta in una famiglia numerosa e molto unita, Marsilia ha avuto un’infanzia e una giovinezza segnate dalla guerra. Suo padre partecipò alla Prima Guerra Mondiale, mentre il marito fu coinvolto nella Seconda. Nonostante le difficoltà, la sua famiglia ha sempre saputo restare forte e coesa, e proprio questi valori sono stati il cuore della sua vita.
Nel 1945, a soli 20 anni, Marsilia si sposò il 3 febbraio con il suo amato, trasferendosi poi a Pietralunga, nella località Metato. Lì, insieme al marito, costruì una vita che li avrebbe arricchiti di tante soddisfazioni, prima fra tutte la nascita delle loro due figlie. Oggi, Marsilia è circondata dall’affetto dei suoi nipoti e pronipoti, e vive serenamente con la figlia, in una casa che rappresenta il cuore pulsante di una famiglia che le è sempre stata vicina.
Marsilia ha frequentato le scuole elementari Garibaldi di Umbertide, gettando le basi di una formazione che l’ha accompagnata per tutta la vita. Le difficoltà della gioventù non hanno mai scalfito il suo spirito di resilienza, e oggi, a 100 anni, continua a essere un esempio di forza e determinazione.
Il suo compleanno rappresenta non solo una celebrazione di una vita straordinaria, ma anche un modo per rendere omaggio a un’epoca, quella della guerra e della ricostruzione, che ha forgiato intere generazioni. Marsilia è il simbolo di un legame indissolubile con il passato, che ci insegna il valore della famiglia, della speranza e del coraggio di guardare sempre avanti.
Oggi, circondata dai suoi affetti più cari, Marsilia continua a vivere con serenità e gratitudine, e il suo centesimo compleanno è l’occasione per ricordare l’importanza delle radici familiari e delle tradizioni che ci legano.
Per questa occasione, l’assessore Francesco Cenciarini, in rappresentanza di tutta l’Amministrazione Comunale, ha consegnato alla signora Porrozzi una targa celebrativa per i suoi 100 anni, portandole l’augurio di tutta la comunità umbertidese.
Un momento di forte emozione per tutti i presenti, che hanno voluto festeggiare calorosamente e con grande affetto la nuova centenaria.
Pitone albino catturato a Pistrino grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Città di Castello
I Vigili del fuoco di Città di Castello sono intervenuti per catturare un pitone albino in località Pistrino, era in un giardino privato, il rettile affidato ai Carabinieri Forestali
Seconda edizione di “donne al lavoro” riconoscimento ad Alessia Uccellini
Una sala consiliare gremita di pubblico e colorata dal giallo delle tradizionali mimose ha ospitato la Giornata Internazionale per i diritti delle donne con la seconda edizione di “Donne e Lavoro”, la rassegna organizzata dall’amministrazione comunale per solennizzare il riconoscimento al ruolo femminile nell’impresa. L’evento, curato in prima persona dall’assessorato e dalla commissione Pari Opportunità, è stato realizzato in collaborazione con Confcommercio e Confeserscenti, a conferma della sinergia tra istituzioni e associazioni di categoria per promuovere la parità di genere e valorizzare il talento femminile nel settore imprenditoriale.
Il premio è andato quest’anno ad Alessia Uccellini, “guida” dello storico e rinomato ristorante “Fiorentino”, apprezzata chef e autentica ambasciatrice delle tradizioni gastronomiche del Borgo sia sulle tv nazionali che in ogni angolo d’Italia. Ad impreziosire la giornata il contributo del professor Andrea Franceschetti che ha incantato la platea col suo applaudito intervento dal titolo “Chi dice donna dice Dan…te”, descrivendo e recitando in versi tre forti figure di donna presenti nella Divina Commedia del sommo poeta fiorentino: Francesca, Piccarda Donati e Pia dei Tolomei.
“Tra bancarelle e passanti: la performance di Moira Lena Tassi che ha scosso la piazza”



“Abbiate pietà di lei” è il titolo della performance estemporanea ideata dall’artista tifernate Moira Lena Tassi, nata a Losanna ma da tempo residente a Bologna.
A dare corpo alla performance è stata Angelica Pettinari , giovane attrice tifernate emergente, che, attraverso le parole della poetessa iraniana Forugh Farrokhzad, ha interpretato il dolore universale delle donne, in una piazza Matteotti affollata e caotica, in un giorno tutt’altro che casuale: l’8 marzo , giornata dedicata ai diritti delle donne.
Una scelta tutt’altro che casuale, pensata per stimolare la riflessione collettiva.
Così l’artista spiega la performance:
“Ogni anno, quando si avvicina l’8 marzo, abbiamo l’opportunità di riflettere sulle conquiste raggiunte, sulle sfide ancora aperte e sulle disparità che persistono nella nostra società in tema di diritti delle donne. Purtroppo, i numeri parlano chiaro: in Italia, come in molte altre parti del mondo, la violenza di genere ei femminicidi restano una tragica realtà. E non possiamo ignorare ciò che accade in Iran, in Afghanistan, in Somalia e in tanti altri paesi.
Forugh Farrokhzad , simbolo di libertà e della lotta delle donne iraniane contro l’oppressione: con la sua poesia audace e il suo spirito anticonformista, ha sfidato le rigide convenzioni della società iraniana, parlando apertamente di desiderio, indipendenza e dolore femminile. La sua voce, soffocata prematuramente da una morte tragica nel 1967, continua a risuonare tra le donne che ancora oggi combattono per la propria libertà.”
Angelica Pettinari ha indossato un abito riciclato, sul quale l’artista ha dipinto il corpo nudo di una donna martoriata da ferite, simbolo del dolore di tutte le donne che hanno sofferto e perso la vita per il solo desiderio di essere libere. Sulle spalle portava un velo nero, segno di lutto per le vittime di violenza, sul quale erano cucite le parole “Sii viva e libera” , un messaggio rivolto a tutte le donne.
Ispirandosi ad una sua opera pittorica, Moira Lena Tassi ha avvolto la parte superiore della testa di Angelica, coprendole anche gli occhi, e ha dipinto una lacrima d’oro sul suo viso. Sulle mani e sui piedi dell’attrice ha disegnato le stigmate, ulteriore simbolo di sofferenza e sacrificio.
La reazione del pubblico è stata intensa e variegata: stupore, shock, partecipazione. Numerosi i castellani che si sono fermati ad osservare con interesse e coinvolgimento la performance, lasciandosi toccare dalla sua potenza espressiva.
L’ attrice ha dato vita alla performance posizionandosi al centro di Piazza Matteotti, incrociando gli sguardi stupiti, quasi scioccati, dei passanti. Attorno a lei si è presto formata una folla, attratta dalla potenza della sua interpretazione.
Movimenti contratti, il corpo teso a esprimere il dolore di una donna. “Abbiate pietà” , un grido disperato, una supplica di aiuto.
“Un’esperienza intensa, toccante. Interpretare un dolore così profondo è stato anche estremamente faticoso, sia fisicamente che psicologicamente. Mi sono sentita attraversata da un’energia potente e dolorosa
Ringrazio Moira Lena Tassi per avermi dato questa incredibile opportunità.”
La grande abilità dell’attrice è stata quella di calarsi completamente nel ruolo, estraniandosi dal caos di una piazza gremita in un giorno di mercato. Il suo obiettivo non era solo recitare, ma trasmette un messaggio potente, capace di far riflettere: un richiamo alla coscienza collettiva, un invito a non restare indifferenti di fronte alla sofferenza e alla lotta delle donne nel mondo.
Donna simbolo dello stile, accoglienza e solidarietà. La comunità tifernate celebra oggi, nella “Giornata Internazionale della Donna” Marcella Bonini Salcerini
Donna simbolo dello stile, accoglienza e solidarietà. La comunità tifernate celebra oggi, nella “Giornata Internazionale della Donna”, Marcella Bonini Salcerini che ha segnato per decenni in maniera indelebile pagine di vita quotidiana della città. “Donna di spiccata personalità, riferimento autorevole nei molteplici ruoli svolti da protagonista, nella moda, nel settore ricettivo, nel volontariato, sempre con un tocco di classe”. E’ questa la motivazione del riconoscimento ufficiale, impressa nella targa, che il sindaco Luca Secondi, affiancato dal vice-sindaco, Giuseppe Bernicchi e dall’assessore alle Pari Opportunità, Letizia Guerri, ha consegnato oggi a Marcella Bonini Salcerini, al termine della sentita cerimonia nella sala consiliare, alla presenza dei familiari, i figli Leonardo e Simone Salcerini e del giornalista, Massimo Zangarelli, che ha coordinato l’incontro.
Marcella Bonini, donna di spiccato temperamento ha rivestito diversi ruoli di prestigio apportandovi sempre un tratto di marcata peculiarità e di rilevo sociale cittadino. Come titolare di uno storico negozio nel cuore della città ha dato un’ impronta innovativa di fashion consulting ante-litteram. Alla guida dello storico hotel Tiferno ne ha fatto riferimento assoluto non solo di accoglienza delle personalità in visita o di passaggio nel capoluogo altotiberino ma pure quale cenacolo di intellettuali e di personaggi eminenti che qui spesso si ritrovavano per imbastire iniziative di rilievo culturale per il territorio. In qualità di presidente della sezione femminile della Croce Rossa ha portato con energia e capacità organizzativa una ventata di freschezza e di rinnovamento nelle prassi consolidate in virtù di una visione in anticipo sui tempi.
“Un doveroso riconoscimento ad una donna di grande personalità e talento raffinato che ha segnato con la sua presenza nelle attività che ha gestito nel centro storico, per quasi 40 anni, la storia, i costumi, il modo di vestire e di viaggiare di intere generazioni. Un esempio da seguire anche sul versante sociale e della solidarietà che proprio oggi trova la giusta esaltazione nella giornata internazionale della donna. Grazie Marcella e grazie a tutte le donne”, hanno dichiarato sindaco, vice-sindaco e assessore prima della tradizionale foto di rito che ha incorniciato una giornata memorabile, nel ricordo anche del compianto marito, il dottor Gianfranco Salcerini, primario per 25 anni del reparto di radiologia dell’ospedale, socio e animatore storico del Circolo degli Illuminati, scomparso nel maggio del 2021.
Tagli del Governo, i capigruppo di maggioranza: “Preoccupazione per la tenuta dei conti della Regione. Attesa per l’esito della due diligence in corso sulla sanità”
“La tutela dei servizi, a partire da quelli sanitari, è stata la nostra stella polare in campagna elettorale e sta muovendo le nostre azioni amministrative, in questi primi mesi di gestione della Regione Umbria. Alla luce di tutto ciò, non possiamo però che esprimere una profonda preoccupazione per i tagli che il Governo centrale, a trazione destra, sta perpetrando sugli enti locali sotto forma di contributi alla spesa pubblica ma che altro non sono che pesanti sforbiciate chiamate in maniera ironica ‘Contributi alla finanza pubblica’”. Così in una nota i capigruppo Cristian Betti (Pd), Luca Simonetti (M5S), Fabrizio Ricci (Avs) e Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani).
“Il calo delle risorse, per l’Umbria, è di quasi 40 milioni di euro nei prossimi tre anni – spiegano i capigruppo – e questo rischia di mettere a repentaglio la stabilità della nostra Regione. Il tutto si accompagna alla necessaria chiarezza che stiamo cercando di ristabilire sui conti della sanità, attraverso l’operazione di ‘due diligence’ che la presidente Stefania Proietti, con il prezioso contributo di tutta la direzione Salute e Welfare e di tutta la Giunta regionale, sta mettendo in atto. Un’azione di approfondimento e di verifica fondamentali per disegnare il prossimo Piano sanitario, che la destra ha dimenticato di adottare per cinque anni”.
“Di fronte a questo clima di incertezza complessivo – continuano i capigruppo – nel quale la congiuntura internazionale appare quantomai difficile, respingiamo al mittente qualsiasi tentativo di minimizzare la situazione, utile solo a nascondere le responsabilità di chi governa a Roma e di chi ha governato in Umbria. Lo abbiamo visto in consiglio regionale, dove abbiamo portato in Aula una mozione contro i tagli, approvata a maggioranza, ma con l’imbarazzo delle minoranze. Le umbre e gli umbri, comunque, possono stare tranquilli, nonostante la mannaia sui trasferimenti per la Regione e gli enti locali umbri, la presidente Proietti e la nostra giunta regionale difenderanno ogni servizio con tenacia e forza”.


