Non esiste cattivo tempo, esiste cattivo
equipaggiamento. Partendo da questo presupposto, ricordando che il
risultato di una escursione passa anche dalla sua organizzazione e
preparazione, per le serate de “I giovedì con il Cai”, Massimo Alterini,
accompagnatore di escursionismo del Cai, parlerà di “Tecnica e
materiali per chi ama camminare” giovedì 27 novembre alle 21 nella
sede del Cai di Arezzo in via Fabio Filzi 28. Serata aperta anche ai non
soci.
“Cercherò di richiamare l’attenzione sul fatto che non esistono
escursioni belle o brutte, ma che tutto dipende dalla nostra capacità di
responsabilità e controllo – spiega Alterini – spostando il focus della
qualità dell’uscita dall’ambiente esterno e dalle condizioni oggettive alla
nostra preparazione e alle azioni che ne seguiranno. Naturalmente tutto
dipende anche dall’equipaggiamento che viene utilizzato nel trekking”.
Entrando nel dettaglio delle varie caratteristiche tecniche, l’incontro
servirà anche a orientarsi meglio sull’uso e sull’acquisto dei materiali e
dell’abbigliamento proposto dalle varie marche e dai vari produttori
esistenti adesso in commercio. Perché per camminare con passi leggeri
dal sentiero alla vetta, l’equipaggiamento fa la differenza.
Dal sentiero alla vetta, tecnica e materiali per chi ama camminare. Incontro con i Giovedì del Cai di Arezzo
Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini: le Piccole Scintille portano musica e gioia alla Casa di Riposo San Lorenzo





Sansepolcro – In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti, le Piccole Scintille, il giovane ensemble di violinisti di Sansepolcro, ha animato un pomeriggio speciale presso la Casa di Riposo Centro San Lorenzo – Lo Schiantesci
Non è la prima volta che le Scintille celebrano questa giornata in modo così autentico: attraverso la musica hanno creato un incontro vero con gli anziani ospiti della struttura, portando sorrisi, allegria e freschezza. Un gesto semplice ma intenso, che insegna ai bambini il valore del rispetto, della gentilezza e della vicinanza alle persone più fragili.
Accolte con entusiasmo dal direttore Paolo Carbonaro, le Piccole Scintille hanno trovato una cornice di calore e attenzione. Carbonaro ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando quanto sia importante offrire momenti di bellezza, gioia e compagnia agli anziani ospiti. Ha accolto le Scintille e le famiglie con sorrisi sinceri e parole di incoraggiamento, creando un’atmosfera di familiarità e condivisione che ha reso l’esperienza ancora più significativa. Lo staff, visibilmente emozionato, ha voluto ringraziare le bambine offrendo loro una merenda insieme ai genitori e ai nonni presenti, rafforzando così il senso di comunità e partecipazione.
Le parole dell’insegnante di violino, Laureta Cuku Hodai, evidenziano il senso più profondo dell’iniziativa:
“Non si tratta solo di suonare, ma di donare presenza, luce e gioia. La musica diventa uno strumento di educazione, empatia e crescita umana per i bambini e per tutti noi. Questo gruppo è sempre presente anche alla Villa Serena e all’ospedale: per noi è una missione che portiamo avanti da anni.”
Un’esperienza che conferma come la musica possa essere un ponte tra generazioni, uno strumento di educazione ai diritti e di diffusione di valori autentici. Le Piccole Scintille hanno così trasformato la Giornata dei Diritti dei Bambini in un momento di vera condivisione e umanità.
“La Bestia – Storie (vere) d’azzardo” in scena al Teatro dei Riuniti di Umbertide
Una serata carica di emozione e consapevolezza quella andata in scena ieri sera, domenica 23 novembre, al Teatro dei Riuniti di Umbertide, dove il pubblico ha accolto con grande attenzione la nuova versione dello spettacolo “LA BESTIA – Storie (vere) d’azzardo”.
L’Amministrazione comunale di Umbertide ha presenziato all’iniziativa, inserita all’interno delle azioni promosse dalla Zona Sociale 1 per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico, nell’ambito dell’attuazione del Piano Regionale per la Prevenzione, Cura e Riabilitazione del Disturbo da Gioco d’Azzardo.
A firmare la drammaturgia è stata la regista e autrice Chiara Bazzoli, che ha costruito il testo partendo da storie vere, raccolte in forma anonima proprio nei territori dei Comuni della Zona Sociale 1. Un materiale umano fragile e potentissimo, trasformato in un racconto teatrale che ha saputo restituire, con grande sensibilità, il peso psicologico, sociale ed economico che il gioco d’azzardo patologico porta con sé nelle vite delle persone e delle loro famiglie.
Lo spettacolo, già presentato in una prima versione nel maggio 2024 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello come esito di un percorso di teatro di comunità, aveva allora visto in scena una compagnia corale composta da nove tra attrici e attori professionisti e amatoriali, accompagnati dalla musica dal vivo di una giovane band del posto.
Per il debutto umbertidese, invece, è stata proposta una nuova e più essenziale configurazione scenica, affidata a quattro interpreti, in ordine alfabetico: Jacopo Falchi, Giuliana Gattari, Valeria Marri e Mauro Silvestrini. Un gruppo affiatato, capace di ricreare con forza e profondità il complesso mondo emotivo di chi si trova intrappolato nella spirale dell’azzardo.
Lo spettacolo ha colpito per la sua capacità di raccontare senza filtri gli impatti del disturbo da gioco d’azzardo, portando sul palco un mosaico di vissuti che rispecchia dinamiche purtroppo diffuse: dipendenza, isolamento, vulnerabilità economica, ma anche possibilità di riscatto, ascolto e comunità.
Questa la dichiarazione dell’assessore al sociale Lara Goracci: “’La Bestia’ è un progetto prezioso, perché porta alla luce una realtà spesso nascosta ma molto presente e diffusa anche nei nostri territori. Raccontare il gioco d’azzardo patologico attraverso il teatro significa avvicinare le persone in modo diretto e umano, stimolando riflessione e consapevolezza. Come Comune di Umbertide e come Zona Sociale 1 siamo impegnati nel contrasto a questa forma di dipendenza, e iniziative come questa rappresentano un tassello importante di un lavoro più ampio, che mette al centro la prevenzione, il sostegno alle famiglie e l’ascolto del disagio.”



“Around you” di Tarek Komin nel Palazzo del Podestà di Città di Castello
Fino a lunedì 8 dicembre l’artista valtiberino espone il suo nuovo e sorprendente ciclo pittorico. Sabato 29 novembre, alle 17.30, l’inaugurazione ufficiale.
CITTÀ DI CASTELLO – Dal 29 novembre all’8 dicembre 2025 il Palazzo del Podestà, in Corso Cavour a Città di Castello (PG), ospita “Around you”, mostra personale di pittura di Tarek Komin.
Sabato 29 novembre, alle ore 17.30, l’inaugurazione ufficiale a cura di Marco Botti, alla presenza delle autorità locali.
L’evento espositivo, patrocinato dal Comune di Città di Castello, sarà visitabile a ingresso gratuito dal lunedì al venerdì, con orario 16-19.30. Sabato, domenica e lunedì 8 dicembre aperture speciali, con orario 10-12.30 e 16-19.30.
LA MOSTRA
Scrittore apprezzato a livello nazionale, Tarek Komin da alcuni anni porta avanti anche un intenso percorso pittorico, che gli ha permesso di sintetizzare un linguaggio riconoscibile.
Nella sua nuova personale, l’artista valtiberino presenta 25 opere, molte delle quali inedite, che fanno parte del ciclo “Around you” presentato in anteprima a fine 2023 e quindi sviluppato nel biennio successivo con esiti sorprendenti.
“La prima ispirazione delle opere che fanno parte di questa serie – rivela Tarek Komin – è data dall’artwork di uno dei dischi di riferimento del rock alternativo degli anni Novanta, ‘Mellon Collie and the Infinite Sadness’ degli Smashing Pumpkins, che quest’anno festeggia i trent’anni dalla sua pubblicazione”.
Da quella scintilla, opera dell’illustratore John Craig, sono nati dipinti che rimandano alle atmosfere immaginarie presenti nella pittura e nell’illustrazione di genere fantastico del periodo vittoriano, quindi della seconda metà dell’Ottocento, quando il legame tra pittura e letteratura raggiunse uno dei momenti di massima espressione. Preraffaeliti e fairy painting del periodo ammiccano al pittore, che inserisce in ambientazioni crepuscolari e notturne personaggi che meravigliano per le sembianze che assumono e per i loro comportamenti.
Tarek Komin espone con “Around you” in uno dei luoghi simbolo del centro storico tifernate, il Palazzo del Podestà, edificio di origine trecentesca oggi utilizzato anche per eventi d’arte contemporanea.
“Per me è un onore proporre le opere in una sede così importante e ricca di storia – sottolinea Tarek Komin. – Per questo motivo ringrazio l’amministrazione comunale di Città di Castello, in particolar modo l’assessore alle politiche culturali Michela Botteghi e l’assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti, per l’opportunità concessa. La mostra si presta a diverse chiavi di lettura. Il mio invito, a chi verrà a visitarla, è quello di liberare la mente e lasciarsi suggestionare da ciò che troveranno nei dipinti esposti”.
L’ARTISTA
Tarek Komin è nato a Sansepolcro (AR) nel 1984 da madre italiana e padre siriano. Laureato in studi storici, curriculum antropologico, è responsabile commerciale di un’azienda valtiberina di fitoterapia che opera nel settore farmaceutico ed erboristico. Ha studiato pianoforte al Conservatorio di Perugia e ama viaggiare.
Scrittore tra i più interessanti dell’attuale panorama italiano, ha esordito nel 2010 con “Disperdersi” (L’Autore Libri), a cui sono seguiti “Il dedalo del sottosuolo” (Tracce) del 2012, “Emilio Seminci e i Giorni dell’Umanesimo” (Watson) del 2015, “Il nido delle tasche” (Augh!) del 2017, “Hiroi Kata” (Bertoni) del 2017, “Il primo poeta nello spazio” (Bertoni) del 2019 e “Il giorno in cui ritornano” (Gallucci), romanzo uscito nel 2022, che lo ha fatto conoscere al grande pubblico.
Da tempo Tarek Komin si è avvicinato alla pittura, perfezionando le tecniche con il maestro Riccardo Antonelli. Ha esposto negli ultimi anni con mostre personali e collettive in Toscana e Umbria.










Al Circolo della Poesia ultimo incontro, giovedì 27 novembre con Danza e Poesia
Il Circolo della Poesia conclude il suo percorso con un emozionante appuntamento: “Danza e Poesia”, giovedì 27 novembre, ore 18:30. Un incontro a più voci con i poeti partecipanti e il contributo della Scuola “Diamante Danza”.
Un evento che unisce arte, movimento e parole, in un omaggio alla creatività e alla comunità. Non mancate!

“UMBRE Best Experience 2025”: premiazione delle migliori esperienze turistiche del territorio
Sabato 29 novembre ore 10.30 – Teatro degli Illuminati, Città di Castello
Saranno premiati sabato 29 novembre alle ore 10.30 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, i vincitori del Premio “UMBRE Best Experience 2025”, promosso dalla rete al femminile con vocazione turistica “UMBRE” (United Marketing for Business and Regional Experience) e destinato alle migliori e più innovative esperienze turistiche realizzate sul territorio. L’iniziativa, alla sua terza edizione, nasce con l’obiettivo di celebrare l’impegno e la capacità del settore turistico regionale di rendere la vacanza in Umbria un’esperienza unica e di valore. Tra le novità di questa edizione c’è la collaborazione con Intesa Sanpaolo e World4All,startup che sviluppa tecnologie e servizi per l’accessibilità con l’obiettivo di rendere gli spazi pubblici e privati più inclusivi. Alla cerimonia di premiazione, che sarà aperta dalle imprenditrici della rete “UMBRE” Federica Angelantoni, Ilaria Baccarelli, Ilaria Caporali, Cristina Colaiacovo e Michela Sciurpa, interverranno la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti,ilSindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’Assessore comunale al Turismo Letizia Guerri, il fondatore di World4All Marco Bottardi,laPresidente dell’associazione di turismo accessibile “Pepitosa in Carrozza” Valentina Tomirotti e Paolo Giuntarelli, Direttore Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport della Regione Lazio.
Ospiti d’eccezione Ferdinando “Fefè” De Giorgi, Commissario Tecnico della Nazionale di pallavolo maschile che ha recentemente vinto i Mondiali di pallavolo 2025, e Giuliano Bergamaschi, docente e pedagogista della Nazionale di pallavolo maschile. A moderare l’evento sarà Giovanni Giorgetti, Ceo & Founder di ESG89.
Numerose le candidature presentate e che sono state inserite nelle categorie in cui è articolato il Premio: heritage, nature, food & wine ed emotion. Anche quest’anno, inoltre, l’iniziativa amplia il proprio raggio d’azione grazie alla sinergia con il Lazio: oltre alle realtà umbre, saranno infatti premiate anche le migliori esperienze turistiche del territorio laziale.

Giorgio Pasotti in scena per l’inclusione: “Io, Shakespeare e Pirandello” raccoglie fondi per la Caritas
Spettacolo Teatrale per un importante progetto di inclusione sociale organizzato da Rotary, Inner Wheel Club di Città di Castello con la collaborazione del Rotaract
Sabato 29 novembre alle ore 21:00 presso il Teatro degli Illuminati avrà luogo lo spettacolo con protagonista Giorgio Pasotti che interpreterà l’opera dal titolo “Io Shakespeare e Pirandello” con testi e musiche composte da Davide Cavuti.
Lo spettacolo è un percorso nel mondo della letteratura e del teatro attraverso le opere di due grandi scrittori William Shakespeare e Luigi Pirandello i cui testi saranno interpretati dall’attore Giorgio Pasotti: l’attore proietta gli spettatori nelle atmosfere disegnate da alcuni dei più grandi uomini della letteratura internazionale. Giorgio Pasotti interpreta i testi in modo originale, calandosi nei vari personaggi attraverso le storie raccontate.
L’evento organizzato dal Rotary Club di Città di Castello e Inner Wheel Club Città di Castello con la collaborazione di Rotaract Club Città di Castello, ha come obiettivo quello di raccogliere fondi per un importante progetto a favore di Caritas Diocesana di Città di Castello per l’organizzazione di corsi di apprendimento della lingua italiana rivolte a persone straniere le quali pur vivendo stabilmente nell’area del comune di Città di Castello, non possiedono competenze linguistiche sufficienti per comunicare, accedere a servizi o inserirsi nel mondo del lavoro e in buona sostanza integrarsi nella comunità.
Sarà possibile acquistare biglietti ancora disponibili presso la biglietteria del teatro il giorno stesso dello spettacolo a partire dalle ore 19:30.


“Ascoltare per curare: il convegno AMMI sulla relazione medico-paziente nell’era digitale”
Convegno AMMI – Città di Castello, 29 novembre 2025 – “Rapporto Medico Paziente – Ascoltare e comprendere: la chiave dell’efficacia terapeutica nell’era digitale”
Un convegno che mette in dialogo neuroscienze, storie di cura, sguardo sociale e innovazione digitale per ripensare la relazione tra medico e paziente.
L’Associazione Mogli Medici Italiani – Sezione di Città di Castello organizza, con il patrocinio del Comune di Città di Castello, il convegno “Rapporto Medico Paziente – Ascoltare e comprendere: la chiave dell’efficacia terapeutica nell’era digitale”, in programma sabato 29 novembre 2025 alle ore 15.30 nella Sala Consiliare del Comune.
In una fase in cui il sistema sanitario sta vivendo un profondo cambiamento, la relazione tra medico e paziente rimane il cardine dell’efficacia terapeutica. La dimensione digitale della medicina, la crescente integrazione dell’intelligenza artificiale e l’evoluzione dei percorsi clinico-assistenziali aprono nuove opportunità, ma richiedono anche di ripensare l’ascolto, la comunicazione e l’approccio alla cura.
“La tecnologia può sostenere il medico, ma non può sostituire l’ascolto empatico e la capacità di comprendere davvero la persona che abbiamo davanti” – afferma Francesca Nardi, Presidente della sezione AMMI di Città di Castello, che aprirà i lavori insieme al Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi. “Il nostro obiettivo è favorire un dialogo che unisca competenze scientifiche e sensibilità umana, perché solo questa integrazione permette una medicina realmente centrata sul paziente”.
Il programma prevede interventi provenienti da ambiti diversi della salute e della ricerca, con l’intento di offrire una visione ampia e interdisciplinare:
Dott. Pierluigi Brustenghi, medico specialista in neurologia e psicoterapeuta Medicina narrativa e Neuroscienze
Dott. Paolo Trenta, sociologo, Comitato scientifico Simen I modi di essere nella cura
Dott. Giampaolo Rossi, fisico medico USL Umbria 1 L’intelligenza artificiale e le sue applicazioni in ambito medico
Il coordinamento e la moderazione saranno curati dal Dott. Graziano Conti.
Il convegno è aperto a tutti coloro che sono interessati a comprendere come integrare dimensione umana e innovazione digitale nella pratica della cura.
INFO EVENTO
Data: Sabato 29 novembre 2025 Ora: 15.30 Luogo: Sala Consiliare del Comune, Città di Castello Organizzazione: AMMI – Associazione Mogli Medici Italiani, Sezione di Città di Castello Patrocinio: Comune di Città di Castello
“Architettura e territorio Alta Valle del Tevere”: sabato la presentazione del volume a Città di Castello
Sabato 29 novembre 2025, ore 10.30 – Sala Rossi-Monti, Biblioteca comunale, Città di Castello
Sabato 29 novembre 2025 alle ore 10.30 presso la Sala Rossi-Monti della Biblioteca Comunale di Città di Castello, gentilmente messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, si terrà la presentazione del volume “ARCHITETTURA E TERRITORIO ALTA VALLE DEL TEVERE” Edizioni Nuova Prhomos, a cura di Giovanni Cangi e Marco Conti, con la premessa di Rita Olivieri.
La pubblicazione raccoglie i contenuti di una serie di quaderni didattici, opportunamente rielaborati, e di studi inediti frutto di ricerche condotte, nel corso degli anni, prima con gli studenti del Corso Geometri dell’ITCG “Ippolito Salviani” e poi con quelli dell’Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Istituto Tecnico “Franchetti-Salviani” di Città di Castello. Le attività realizzate nell’ambito del percorso“Architettura e territorio”, promosso dai Dirigenti Roberto Marcucci, Dante Giannini, Rossella Mercati e Valeria Vaccari, hanno visto il supporto di docenti, personale, enti, professionisti, cultori ed esperti di settore.
L’incontro, aperto dai saluti di Luca Secondi, Sindaco di Città di Castello, Luciano Paolucci Bedini Vescovo di Città di Castello e Valeria Vaccari Dirigente dell’Istituto Tecnico “Franchetti-Salviani”, vedrà la presentazione del volume con gli interventi dei curatori e dell’editore Fabio Fratini.
Il volume
Si parte dall’analisi critica della morfologia dell’Alta Valle del Tevere (Inquadramento territoriale e viabilità storica) e del territorio attraverso mappe storiche (Le carte di Leonardo). Vengono quindi esaminati luoghi e architetture appartenenti al ricco patrimonio culturale del territorio, cui fanno da capisaldi il Duomo biturgense e la Cattedrale tifernate: Sansepolcro con San Giovanni Evangelista, la Repubblica di Cospaia e la Baronia di Monte Ruperto, San Giustino, l’Abbadia d’Uselle con Cantone, Pescio e Vallurbana, Lerchi, San Biagio di Cerbara e infine Città di Castello con la Chiesa della Carità, San Pietro della Scatorbia e la Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio.
Nell’appendice vengono approfonditi alcuni argomenti con valenza territoriale: Orientamenti sacrali nelle chiese romaniche, Architetture religiose e tradizioni di culto, Memorie architettoniche, Mulini idraulici, Il terremoto di Citerna e Monterchi del 1917 ed I bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Giovanni Cangi e Marco Conti
Nascono a Città di Castello nel 1959 e condividono un’amicizia cinquantennale. Laureati in Ingegneria Civile presso l’Università di Bologna nel 1984, sono iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia dal 1985. Docenti del Corso Geometri dell’ITCG “Salviani” e dell’IT “Franchetti-Salviani” di Città di Castello (PG), dal 1990 al 2020, progettano e realizzano numerose sperimentazioni didattiche fra cui “Architettura e territorio”.
Edizioni Nuova Prhomos, Città di Castello (PG)
La Casa Editrice nasce nel 1977 per iniziativa di Fabio. Nel nuovo millennio i volumi, dedicati ai maggiori centri della Alta Valle del Tevere, alcuni dei quali corredati di documenti multimediali o tradotti anche in inglese, come Città di Castello e Sansepolcro, sono utile strumento per chi intenda informarsi sul nostro territorio.
Città di Castello, trono al duo Barbabietola-Giulietti nel Trofeo Chiccomatic di bocce
Si è conclusa con grande successo la gara regionale di bocce “Trofeo Chiccomatic”, organizzata dalla Bocciofila Città di Castello, che ha visto 167 coppie sfidarsi per il titolo. Il duo Luca Barbabietola e Francesco Giulietti (Gialletti PG) ha trionfato, aggiudicandosi il primo posto. Sul podio anche Valter Sorci e Francesco Spurio Passamonti (Città di Perugia, 2°) e Alessandro Ferragni e Gianluca Ripanti (Metaurense PU, 3°).
La competizione, diretta da Edoardo Edoardi, è stata un evento di grande livello, testimoniato dalla presenza del presidente FIB Umbria Umbro Brutti e del presidente della bocciofila organizzatrice Paolo Bettacchioli.
Classifica:
- Barbabietola/Giulietti (Gialletti PG)
- Sorci/Passamonti (Città di Perugia)
- Ferragni/Ripanti (Metaurense PU)
- Zangarelli/Laurenzi (Cerbara)
Foto: Le prime due coppie classificate, il direttore di gara e i presidenti Brutti e Bettacchioli.


“Fratelli Tutti”: presentato il calendario 2025 dell’Associazione Cultura della Pace, un omaggio a Francesco d’Assisi
L’Associazione Cultura della Pace comunica con grande soddisfazione che ha presentato il proprio calendario, con foto di Riccardo Lorenzi, dal titolo “Fratelli Tutti” – Francesco d’Assisi 2026 (Montecasale, La Verna e Assisi), in favore dell’Associazione Telama che si occupa di progetti di solidarietà per la comunità di Loudima, Repubblica del Congo meridionale. Il calendario ha ricevuto il Patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Sansepolcro e del Comune di Chiusi della Verna e racconta, tramite gli scatti che ritraggono studenti dell’istituto d’istruzione superiore “Città di Sansepolcro”, (classi quinte sez. AP, C, L e RIM), nei luoghi simbolo di Francesco d’Assisi, la vita del grande santo, il suo pensiero originale e radicale e il suo legame con la nonviolenza, a 800 anni dalla morte. L’introduzione è stata curata dalla Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti. Le realtà, che in maniera generosa hanno permesso la realizzazione del progetto sono Unicoop Firenze-sezione soci Valtiberina, Acli “Adriano Olivetti” di Sansepolcro, Ligi srl, S.I. Cart spa, Tecnothermo, Repro Soluzioni e prodotti per Ufficio, Max Grafiche srl, Corcos srl, Lasi Glass srl, Biturgia Travel srl, Grignano Toscana e Castello di Sorci. Il progetto prevede, come sempre, anche la distribuzione gratuita del calendario, a tutte le classi di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Sansepolcro, quale utile strumento didattico. I calendari saranno distribuiti in città nelle cartolibrerie “La Colonna”, di Francesca Valentini in piazza Torre di Berta, “Arcadia Edicola” in Viale Osimo e presso la Libreria del Frattempo in viale Armando Diaz.
A Cronache dal Palazzo, Luca Secondi
Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi
Tutto pronto per la XXIV mostra internazionale di arte presepiale di Città di Castello: oggi al Salone d’Onore di Palazzo Donini si terrà la conferenza stampa di presentazione
Lunedì 24 novembre, alle ore 12.00, presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini, si terrà la conferenza stampa di presentazione della XXIV mostra internazionale di arte presepiale.
Illustreranno il programma della tradizionale esposizione, che si svolgerà a Città di Castello dal 29 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 accogliendo le opere degli artisti e gli appassionati provenienti dall’Italia e dall’estero, il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, il presidente della Associazione “Amici del Presepio”, Lucio Ciarabelli, la consigliera regionale Letizia Michelini e la presidente della regione Umbria Stefania Proietti.
Chiese Storiche Città di Castello: ristampata la vita del papa tifernate Celestino II
L’associazione Chiese Storiche di Città di Castello pubblica, in nuova edizione anastatica a cura di Nuovaprhomos, il volume di Alessandro Certini dedicato a Papa Celestino II, al secolo Guido da Castello, cardinale tifernate divenuto pontefice nel XII secolo. L’opera, stampata a Foligno nel 1716, sopravvive oggi in soli due esemplari, custoditi nelle biblioteche “Giosuè Carducci” e “Storti-Guerri”.
Alessandro Certini, sacerdote e primo vero storico moderno di Città di Castello, ha lasciato un patrimonio documentario inestimabile sulla vita religiosa, civile e artistica della città tra Seicento e Settecento. Nei suoi scritti, frutto di ricerche su archivi poi dispersi a seguito della soppressione degli ordini religiosi, ha descritto monumenti, famiglie, confraternite e costumi dell’epoca, offrendo preziose testimonianze sulla città, prima del terremoto del 1789. Il suo lavoro ci consente di riscoprire il legame tra Città di Castello e Papa Celestino II, testimoniato dal celebre paliotto donato alla Cattedrale, esposto oggi presso il Museo diocesano: una splendida lamina d’argento sbalzata e dorata con l’Eterno benedicente e scene della vita di Cristo. Figura di grande erudizione e membro dell’Accademia degli Incitati di Faenza, Certini fu riconosciuto nel 1741 dal gonfaloniere e dai priori per aver salvato dall’oblio le memorie della sua città.
La ristampa del libro sarà presentata domenica 23 novembre alle ore 16.30 nella sala San Giovanni Decollato, con gli interventi di don Andrea Czortek (Archivio diocesano tifernate) e di Pierluigi Licciardello (Università di Bologna), coordinati da Paolo Bocci (associazione Chiese Storiche).
Inaugurato il nuovo modulo scolastico di ampliamento per la scuola secondaria di primo grado di Pierantonio
A poco più di un anno dall’inaugurazione della nuova sede temporanea della scuola secondaria di primo grado – una struttura moderna, funzionale e accogliente realizzata in seguito al sisma del 2023 – un nuovo tassello si aggiunge al percorso di rinascita del polo scolastico di via Petrarca.
Nella mattina di sabato 22 novembre, è stato infatti inaugurato un ulteriore modulo scolastico prefabbricato, collegato direttamente con l’edificio attualmente in uso dagli studenti delle medie.
Al taglio del nastro l’Amministrazione comunale di Umbertide con il Sindaco Luca Carizia, il Vicesindaco con delega alla ricostruzione post sisma 2023 Annalisa Mierla, gli Assessori Alessandro Villarini, Francesco Cenciarini, Lorenzo Cavedon, Lara Goracci, il Consigliere comunale Giulia Medici, insieme al Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Città di Castello Adriano Politano, al Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello Massimiliano Croce, al Comandante dei Carabinieri della Stazione di Umbertide Cesare Rampazzi Minella, al personale scolastico, all’architetto comunale Elena Marcucci e alle molte associazioni del nostro territorio.
Si tratta di un importante ampliamento: un modulo prefabbricato di 7,00 x 6,50 metri, per un’estensione di 42 metri quadrati, acquistato e installato per un importo complessivo di 103mila e 700 euro.
L’intervento è stato pensato e progettato per rispondere alle esigenze di inclusione scolastica e per creare spazi ancora più adeguati e funzionali allo svolgimento delle attività didattiche per i circa 160 alunni.
Il nuovo ambiente, luminoso, accogliente, dotato di impianto di riscaldamento e raffrescamento e perfettamente integrato dal punto di vista architettonico con la struttura esistente, sarà destinato alle attività laboratoriali, offrendo alla scuola un’opportunità preziosa; uno spazio “in più”, versatile e innovativo, capace di ospitare esperienze che nelle aule tradizionali risulterebbero più complesse da realizzare.
I suoi 42 metri quadrati aggiuntivi permetteranno alla comunità scolastica di sviluppare nuovi percorsi didattici, avviare progetti sperimentali e arricchire l’offerta formativa, con un impatto immediato sulla qualità della vita scolastica dei ragazzi e delle ragazze.
L’ampliamento si inserisce nel quadro di una struttura temporanea che già lo scorso anno aveva rappresentato una risposta fondamentale per garantire continuità e serenità alle famiglie di Pierantonio, dopo la dichiarazione di inagibilità della storica scuola media. Il polo di via Petrarca, dove sono presenti anche le scuole dell’infanzia e primaria, continua così a crescere, confermandosi un luogo sicuro, in attesa del completamento del nuovo polo scolastico in imminente avvio di ricostruzione.
Questa la dichiarazione del Vicesindaco Annalisa Mierla, con delega alla ricostruzione post sisma 2023: “Questa nuova aula rappresenta un ulteriore passo nel cammino di rinascita di Pierantonio e della sua comunità scolastica. Ogni metro quadrato di questa struttura è frutto del lavoro di tante persone che, con impegno e dedizione, hanno permesso di trasformare un’esigenza in una concreta opportunità. Un particolare e sentito ringraziamento al Governo, al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e alla Direzione Regionale di Protezione Civile, per il sostegno costante e prezioso che non è mai mancato. Un grazie sincero va poi a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo: dai tecnici agli uffici del Comune, fino a tutto il personale scolastico. Ringrazio anche i volontari della Croce Rossa Italiana, che vedo presenti, oltre alla Protezione Civile Locale e Regionale con a capo ora l’ingegnere Stefania Tibaldi, che ci è stata molto vicina durante questa emergenza ed ora è passata alla fase di ricostruzione pubblica. Grazie per essere presenti anche al Presidente del Comitato Rinascita 9 Marzo, Paolo Arcelli, e al Presidente della Pro Loco di Pierantonio, Marcello Fiorucci. Questo ampliamento della struttura darà ai nostri ragazzi nuove possibilità di crescita, sperimentazione e creatività. Continuiamo a costruire insieme il futuro di Pierantonio”.
Umbertide si illumina per Cecilia: l’abbraccio dell’intera comunità
Umbertide si è stretta in un commosso e partecipato abbraccio nel pomeriggio di oggi, sabato 22 novembre, quando alle ore 18:00 si sono accese le proiezioni di luce natalizie sulla Rocca e sulle mura del centro storico. Un appuntamento molto atteso che, come ogni anno, anticipa l’atmosfera delle festività natalizie ma che, questa volta, ha assunto un valore ancora più profondo.
Le luci che tornano a colorare l’ingresso di Piazza Matteotti portano con sé un significato speciale: le proiezioni erano state ideate alcuni anni fa da Cecilia Pascolini e Martina Mannocci, due intraprendenti commercianti di Piazza Matteotti. Proprio Cecilia, venuta a mancare qualche mese fa, è stata il fulcro emotivo della serata. Per questo motivo l’accensione è stata anticipata al 22 novembre, giorno di Santa Cecilia, in un gesto simbolico che ha voluto ricordare la giovane umbertidese prematuramente scomparsa.
Alla cerimonia erano presenti i genitori di Cecilia, il Sindaco Luca Carizia, l’Amministrazione comunale, la Polizia Locale e tantissimi cittadini che hanno voluto prendere parte al bel momento. A rendere l’occasione ancor più intensa è stata la partecipazione della Banda Città di Umbertide che, sotto la direzione del Maestro Galliano Cerrini, ha accompagnato la serata con le sue melodie, celebrando allo stesso tempo Santa Cecilia, patrona dei musicisti, e ricordando con profondo affetto Cecilia Pascolini.
Le proiezioni di luce natalizie sono state rese possibili grazie a Martina Mannocci e “Informazione Locale” con Enzo Lepri, e al contributo dei vari sponsor, in collaborazione con l’Associazione dei commercianti “Vivi Umbertide – le vie del commercio”. Un lavoro di squadra che testimonia quanto questo appuntamento sia ormai entrato nel cuore della città, trasformandosi in una vera tradizione.
Nelle proiezioni è stata riportata anche un’immagine di Cecilia, un modo semplice ma potente per tenerla idealmente accanto alla sua comunità; l’emozione è stata percepibile in ogni sguardo e in ogni applauso.
Le proiezioni natalizie illumineranno l’ingresso di Piazza Matteotti e la Rocca fino al 6 gennaio, accompagnando Umbertide in un periodo di festa che, quest’anno più che mai, porta con sé un messaggio di luce e ricordo.
Il sindaco Luca Secondi ieri alla celebrazione della “Virgo Fidelis” e della “Giornata dell’Orfano” a Città di Castello
Il sindaco, Luca Secondi, ha partecipato, ieri mattina (domenica 23 novembre), con il gonfalone del comune alla celebrazione della “Virgo Fidelis”, e la “Giornata dell’Orfano” che si è svolta anche a Città di Castello. Dopo il ritrovo presso la sezione e il saluto del Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Mario Menghi e la successiva deposizione delle corone di alloro al Loggiato Gildoni e presso il Monumento ai Caduti dell’Arma in via Nazario Sauro, il sindaco Secondi ed il vice sindaco, Giuseppe Bernicchi, assieme ai rappresentanti istituzionali locali e regionali, fra cui il senatore Walter Verini e il consigliere comunale, Andrea Lignani Marchesani, alle autorità civili, militari, alle forze dell’ordine e di Polizia, alla Polizia Municipale, alle associazioni combattentistiche, al Comandante della Compagnia di Città di Castello, Massimiliano Croce, al maresciallo, Riccardo Ruggieri, Comandante della Stazione, ha preso parte alla funzione religiosa presso il duomo, celebrata dal vescovo, Luciano Paolucci Bedini, dal Cappellano Militare, don Giuseppe Balducci e dal parroco della cattedrale, Don Alberto Gildoni.
Il sindaco ha ribadito nella giornata simbolo per l’Arma e per il paese “ammirazione ed apprezzamento per l’alto mandato che i Carabinieri assieme alle altre forze dell’ordine, svolgono ogni giorno in città e sul territorio e per i valori che l’Arma stessa racchiude. “I carabinieri– ha dichiarato Secondi – con la tradizione secolare e la storia rappresentano per tutti i cittadini un esempio quotidiano di impegno e dedizione al servizio della collettività”. Il sindaco poi ha rinnovato “solidarietà e vicinanza a tutte le famiglie dei servitori dello Stato caduti nell’adempimento del proprio dovere. A loro – ha detto – va tutta la nostra immensa gratitudine”.
La Madonna Virgo Fidelis è stata nominata patrona dell’Arma dei Carabinieri nel 1949 da Papa Pio XII, in virtù della secolare tradizione dell’Arma di fedeltà alla Patria e alle Istituzioni e in analogia con il suo motto “Nei secoli fedele”. Le celebrazioni si svolgono nei comuni grazie alle iniziative dei Carabinieri in servizio e alle Sezioni distaccate dell’ANC nonché a livello nazionale a Incisa Scapaccino in provincia di Asti, presso il santuario dedicato alla patrona Virgo Fidelis.
















Open Day al Canile Sanitario di Lerchi – Ieri domenica 23 novembre mattinata dedicata ai bambini e al rispetto degli animali
Grande partecipazione ieri mattina all’Open Day organizzato dal Servizio di Sanità Animale, Randagismo e Igiene Urbana della USL Umbria 1 in collaborazione con ENPA presso il Canile Sanitario di Lerchi – Città di Castello. L’iniziativa, che rientra nel Piano della Regione “Umbria contro ogni genere di violenza”, ha avuto l’obiettivo di promuovere il rispetto degli animali e sensibilizzare sul contrasto all’abbandono e al maltrattamento.
La giornata si è aperta alle 10.30 con i saluti istituzionali e la presentazione della struttura, a seguire le visite guidate ai cani del canile sanitario e ai gatti dell’Oasi Felina, durante le quali i partecipanti hanno potuto ascoltare le storie degli animali accolti. Momento molto apprezzato è stato il laboratorio creativo delle 12.00, in cui i bambini hanno disegnato le storie degli animali, accompagnato da una piccola colazione.
La mattinata si è conclusa alle 13.00 con i saluti e la consegna dei gadget ai più piccoli.
L’evento ha rappresentato un importante momento di educazione e vicinanza al mondo del volontariato e della tutela animale, coinvolgendo famiglie, bambini e cittadini di tutte le età.
“L’iniziativa di oggi serve per riflettere sul valore culturale che strutture come i canili hanno, per rendere consapevole la comunità sulle tematiche dell’abbandono e del maltrattamento verso gli animali.” ha dichiarato il sindaco di Città di Castello Luca Secondi.













