Parla il responsabile dello staff sanitario: “Siamo una società così organizzata che non avremmo difficoltà nemmeno in Superlega. Il mio è un gruppo di lavoro giovane e molto preparato”
Piena fiducia nello staff sanitario della ErmGroup Volley Altotevere. Dopo l’ottimo lavoro svolto in questi anni, Claudio Bigi e l’intera dirigenza biancazzurra si affideranno anche per la stagione 2025/’26 alle cure delle equipe medica guidata dal dottor Gianluca Neri, medico chirurgo osteopata esperto in agopuntura medicina tradizionale cinese e in ossigeno-ozonoterapia. Neri, ex pallavolista, è legato al Volley Altotevere da un doppio filo. Nel 2018 è stato tra i soci fondatori della Pallavolo San Giustino, oggi appunto Volley Altotevere. “Ricordo ancora quando Goran Maric venne a trovarmi a studio – precisa lo stesso Neri – per propormi di ridare vita ad un movimento pallavolistico nel territorio. Un bel progetto, che ha preso poi corpo grazie allo straordinario lavoro di Claudio Bigi”.
Un’escalation di successi e soddisfazioni che hanno permesso alla società biancazzurra di diventare un riferimento anche a livello nazionale.
“Il nostro livello di organizzazione è elevatissimo – continua il dottor Neri – tanto che oggi non avremmo difficoltà nel misurarci persino con la Superlega. Molti degli atleti che passano per la nostra società, oltre a conservare un ottimo ricordo, hanno sempre il desiderio di tornare. Diciamo che riusciamo ad unire bene professionalità nel lavoro e grande cuore nei rapporti umani. Una grande famiglia con un’organizzazione da top club”.
Entrando nello specifico della questione medica, il dottor Neri non nasconde il suo orgoglio.
“Posso contare su uno staff giovane e molto preparato, fatto di medici e fisioterapisti. Riusciamo a operare senza doverci rivolgere ad altre strutture, offrendo un servizio di ottima qualità, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Penso a quanto fatto con Marzolla, che quest’anno sarà il nostro giocatore in più. Prezioso anche il contributo che ci viene fornito dalla parte atletica con Davide Marra e Mirko Monaldi. A breve potremo contare su una palestra all’interno del palazzetto di San Giustino, che sarà un ulteriore aggiunto e un fiore all’occhiello per la società”.
Oltre al responsabile Gianluca Neri, nello staff sanitario ci sono i dottori Enrico Sediari e Nicola Cesarotti, con quest’ultimo si prenderà principalmente cura del settore giovanile.
Chiusura dedicata alle prospettive per la stagione che sta per iniziare.
“L’obiettivo è quello di migliorarci – conclude Neri – e credo che abbiamo buone possibilità per farlo. La squadra è stata rafforzata e dalle visite mi sono reso conto che è aumentata in fisicità. Alpini, ad esempio, mi ha impressionato”.
Il dottor Neri non pone limiti all’Altotevere: “Abbiamo tutto per il salto di qualità”
Sansepolcro, differenziata in crescita con il nuovo sistema di raccolta
Superato il 60% grazie alla riorganizzazione del servizio: per i residenti nelle zone del porta a porta è necessario ritirare il nuovo kit
Il 2025 segna per Sansepolcro un anno di grande trasformazione sul fronte della gestione dei rifiuti. Un percorso iniziato nei primi mesi dell’anno con l’introduzione dei nuovi cassonetti stradali e proseguito, da giugno, con l’avvio del servizio porta a porta nel centro storico e nell’anello limitrofo. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale, in sinergia con Sei Toscana, è stato sin da subito chiaro: migliorare la qualità della raccolta differenziata, ridurre l’impatto ambientale e restituire maggiore ordine e decoro alle vie della città.
I primi risultati confermano la bontà della direzione intrapresa. La percentuale di raccolta differenziata, che nel 2024 si attestava al 47%, ha superato il 60% già a giugno di quest’anno, a testimonianza di una partecipazione attiva e consapevole da parte dei cittadini. Questo progresso è frutto sia della riorganizzazione dei servizi sia di un’attenzione crescente da parte della comunità alle buone pratiche ambientali.
“Con il passaggio al nuovo porta a porta, anche il sistema di conferimento è stato rinnovato – dice il consigliere delegato Alessandro Bandini –. I nuovi sacchi e mastelli, diversi rispetto a quelli utilizzati in passato, sono indispensabili per garantire il corretto svolgimento del servizio. Per questo motivo, l’Amministrazione ricorda a tutti i residenti delle zone interessate che è necessario utilizzare e, chi non lo avesse ancora fatto, ritirare il nuovo kit”.
È possibile ritirare il kit del porta a porta al centro di raccolta di Gricignano, il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 18. Al momento del ritiro è sufficiente presentare un documento d’identità e il codice fiscale o codice utente. È inoltre possibile ritirare il kit anche per altre persone presentando apposita delega.
“A partire dalle prossime settimane – prosegue Bandini –, gli operatori di Sei Toscana inizieranno la rimozione dei vecchi mastelli eventualmente lasciati in strada. Un passaggio necessario per uniformare il servizio e migliorare ulteriormente la qualità della raccolta. Solo con il contributo di tutti sarà possibile consolidare i risultati raggiunti e continuare a costruire una città più pulita, più ordinata e più sostenibile”.
Per maggiori informazioni: numero verde Sei Toscana 800127484, sito www.seitoscana.it e app Iren Ambiente (scaricabile gratuitamente per sistemi Android e iOS).
Simone Santi nominato Responsabile Nazionale dei Delegati Arbitrali e Supervisor da parte della Federazione italiana Pallavolo
Dal “seggiolone” alla scrivania. Simone Santi, 59 anni, tifernate, giornalista, ex arbitro internazionale pluridecorato è stato nominato Responsabile Nazionale dei Delegati Arbitrali e Supervisor da parte della Federazione italiana Pallavolo. Il Consiglio Federale della FIPAV, con a capo il Presidente Giuseppe Manfredi, ha individuato in Simone Santi la guida sicura per un settore strategico per la crescita dei direttori di gara italiani.
Per l’ex “fischietto” dei record dunque si profila una nuova grande responsabilità, dopo essere stato uno dei migliori arbitri di Volley al mondo. I numeri parlano dalla sua parte: quattro Mondiali seniores, una Olimpiade a Londra nel 2012, 619 gare in serie A, 18 finali scudetto, sei finali di Coppa Italia, straordinari risultati che gli sono valsi nel 2012 anche la prestigiosa onorificenza di Commendatore dell’ Ordine al Merito della Repubblica e quello di “testimonial dello sport di Città di Castello nel mondo”.
Ora questa nuova esperienza dirigenziale che sicuramente lo vedrà coinvolto con il massimo impegno e dedizione. A tale proposito il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo sport Riccardo Carletti hanno formulato a Simone Santi “ le più sentite congratulazioni per questo ulteriore ed importante incarico nel volley in ambito nazionale che promuove ancora una volta il nome e immagine della nostra città”.
Sabato 9 agosto alle ore 18,45 (ingresso libero), nella bellissima chiesa di San Francesco, concerto conclusivo della XVI^ settimana di Musica Antica “I MAESTRI DEI MAESTRI”
E’ in programma sabato 9 agosto alle ore 18,45 (ingresso libero), nella bellissima chiesa di San Francesco, il concerto conclusivo della XVI^ settimana di Musica Antica “I MAESTRI DEI MAESTRI” pagine di Musica di grandi maestri del seicento organizzata dalle associazioni Planetario Artistico, Aramus e Armonia Antiqua inserita nel cartellone culturale di “Estate in città”. Il concerto, “Cantiamo la Natura”, ha come tematica principale la natura della terra. Il programma vuole anche celebrare due grandi anniversari, quello di 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina e quello di 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti proponendo pagine polifoniche che cantano la bellezza della natura.
“La natura – precisa Claudio Caponi, presidente dell’Associazione Armonia Antiqua – ha sempre rappresentato fonte di ispirazione per l’arte. I musicisti e i poeti hanno visto nella natura un riflesso dell’anima, dell’amore, un simbolo del divino, del Creatore, un luogo di verità e di bellezza; veramente una fonte di energia capace di elevare l’animo umano”. Nel concerto saranno cantati madrigali e mottetti di Palestrina, Marenzio, Fux e Scarlatti, sia a cappella che con l’orchestra. Le associazione musicali Armonia Antiqua e Aramus di Roma, organizzatrici in collaborazione con l’Associazione culturale Planetario Artistico con la presidente Anna Ercolani, assicurano un concerto di grande spessore musicale.
L’assessore alla cultura, Michela Botteghi, ha ricordato come il comune, che da molti anni concede il patrocinio a questo evento, “sia sempre sensibile a queste iniziative culturali dove il professionismo si fonde con il “dilettantismo” riuscendo a creare un prodotto di altissimo livello musicale. E queste associazioni sono riuscite negli anni a mantenere vivo e consolidare questo laboratorio musicale, vocale, madrigalistico e teatrale, che è diventato una tradizione e un appuntamento fisso, inserito nel calendario culturale estivo del comune.”
Sabato 9 agosto a San Giustino torna “Tra le stelle di Plinio”


Nella suggestiva cornice di Villa Graziani a San Giustino, torna l’attesissimo evento “Tra le Stelle di Plinio”, un’opportunità imperdibile per tutti gli amanti del cielo notturno e della bellezza delle stelle. Questa serata speciale è dedicata all’osservazione astronomica, arricchita da una novità entusiasmante: il telescopio Smart, che permetterà ai partecipanti di ammirare le bellezze dell’universo da una prospettiva mai vista prima.
Per garantirvi un’esperienza unica e coinvolgente, gli organizzatori raccomandano di prenotare il proprio posto utilizzando il QR code presente sulla locandina dell’evento. È un’occasione da non perdere, soprattutto perché l’evento si svolgerà in un’atmosfera romantica e tranquilla, ideale per trascorrere una serata all’insegna della scoperta e della convivialità.
Durante la serata, saranno disponibili stuzzichini gustosi e bibite rinfrescanti, con particolare attenzione anche alle esigenze alimentari, garantendo opzioni per celiaci. Gli ospiti sono invitati a portare un plaid per rendere ancor più confortevole la visione delle stelle, distesi sull’erba di Villa Graziani, mentre si gode l’incanto del cielo stellato.
L’ingresso all’evento è ad offerta, permettendo a tutti di partecipare a questa celebrazione dell’astronomia e del bello. Per prenotazioni e ulteriori informazioni, non esitate a contattare i numeri forniti: Elisa al 348 60 56 560 e Massimo al 348 60 56 560.
Non perdete questo incontro tra scienza e poesia, nella meravigliosa cornice di San Giustino!
Infine, un ringraziamento particolare a: Croce Bianca, Nonni Civici, Amici dei musei e Protezione civile di San Giustino, per la preziosa collaborazione
Centri estivi sportivi Polisport dall’11 al 14 agosto l’ultima settimana di programmazione
Rush finale per i Centri estivi sportivi Polisport con il marchio Educamp del Coni: dall’11 al 14 agosto l’ultima settimana di programmazione, con posti ancora disponibili, concluderà una stagione che ha registrato numeri decisamente positivi. La piscina comunale per i bambini e il parco-solarium del Centro Belvedere saranno aperti anche a Ferragosto. L’impianto chiuderà domenica 17 agosto
Rush finale per i Centri estivi sportivi di Polisport con il marcio Educamp del Coni, che si apprestano a chiudere una stagione con numeri decisamente positivi, nonostante i lavori che stanno interessando la piscina comunale di Città di Castello. L’ultima settimana di attività partirà lunedì 11 agosto per concludersi giovedì 14 agosto, sempre nella splendida cornice del parco della cittadella sportiva Belvedere. Dopo quasi nove settimane di attività, calerà il sipario su una programmazione che anche quest’anno è stata gettonatissima dalle famiglie tifernati e del resto dell’Altotevere. Partiti il 9 giugno, una settimana in anticipo rispetto alle scorse stagioni, con 65 bambini e sei sport a rotazione, i Centri estivi sportivi di Polisport nelle successive due settimane del mese, dal 16 al 27, hanno visto raddoppiare il numero dei bambini iscritti. Sono stati, infatti, oltre 120 i piccoli utenti in attività per ogni settimana, che hanno praticato nove discipline sportive in totale. Dal 30 giugno al 25 luglio sono andate in scena le quattro settimane più intense della stagione. In quello che è storicamente il periodo clou dei Centri sportivi estivi di Polisport, è stata registrata una media di presenze settimanali tra le 150 e le 160 unità. I bambini iscritti hanno avuto la possibilità di praticare 11 attività sportive a rotazione, ognuna guidata dal rispettivo tecnico, con tre discipline a mattinata. Riscontri numerici più che soddisfacenti, considerando il periodo centrale per le vacanze delle famiglie che coincide con agosto, si sono avuti anche a partire dal 28 luglio. Per l’ultima settimana in programma dall’11 al 14 agosto, una settimana corta con quattro giorni anziché gli abituali cinque e un costo conseguentemente ridotto per le famiglie, ci sono ancora posti disponibili e chi vorrà potrà iscrivere i propri figli nei prossimi giorni: per informazioni e adesioni Polisport è a disposizione con il front-office allestito presso il palazzetto dello sport Andrea Joan (telefono: 075.855785). “La nostra cittadella piena di bambini anche in un’estate nella quale è stato necessario accettare il sacrificio di rinunciare alla vasca olimpica esterna della piscina comunale, per gli importanti lavori che ci consegneranno un impianto pienamente idoneo ed efficiente dal punto di vista energetico con cui proiettarci nel futuro, è l’immagine più bella che portiamo con noi dei Centri estivi sportivi Polisport 2025”, commenta l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, che condivide con l’amministratore unico della società gestrice dell’impiantistica sportiva comunale, Stefano Nardoni, “la soddisfazione per presenze che testimoniano la fiducia e l’apprezzamento delle famiglie di Città di Castello e dell’Altotevere per un’offerta di qualità che da anni può vantare anche il prestigioso riconoscimento del Coni, con il marchio Educamp”. “Ringraziamo tutte le numerosissime famiglie che hanno aderito ai Centri estivi Polisport, insieme alle società sportive della vallata, che con i propri tecnici hanno collaborato alla realizzazione del progetto 2025”, sottolineano Carletti e Nardoni, nel ricordare il prezioso contributo offerto da Città di Castello Rugby, Tiferno Pallacanestro, Atletica Libertas, Scherma Altotevere, MDL Madonna del Latte Calcio, Junior Castello Calcio, Tifernum Pallavolo, StarVolley & Trestina Volley. “Un pensiero speciale – conclude Carletti – anche per gli addetti di Polisport, che hanno saputo offrire il consueto validissimo supporto a tutte le attività, e per il personale della caffetteria sportiva by DEC, che ha erogato i pasti ai bambini iscritti con la formula part time più pranzo”. Carletti e Nardoni ufficializzano nell’occasione che l’ultimo giorno di apertura al pubblico della piscina comunale per i bambini esterna e del parco-solarium sarà domenica 17 agosto. Pur senza poter nuotare nella vasca olimpica, dal 17 giugno diverse famiglie altotiberine hanno approfittato della possibilità di accedere a condizioni vantaggiose al parco ad uso solarium, appositamente attrezzato con ombrelloni e lettini. I bambini fino a 12 anni di età hanno avuto l’opportunità di fare il bagno nella piscina più piccola gratuitamente e di giocare nell’area verde attrezzata circostante, un luogo fresco e accogliente che è stato particolarmente gradito. Polisport ricorda che vasca per i bambini e parco-solarium saranno aperti tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle ore 14.30 alle ore 19.00, con ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni accompagnati da un adulto pagante. Il biglietto per accedere all’impianto (con passaggio dal palazzetto dello sport) è in vendita a 5 euro e dà diritto al noleggio di un lettino. L’utilizzo degli ombrelloni è gratuito fino ad esaurimento della disponibilità. L’impianto sarà aperto anche nel giorno di Ferragosto, venerdì 15 agosto. Per informazioni è possibile contattare Polisport al numero 0758550785.
Biblioteca comunale Carducci aperta al mattino ad agosto
Anche quest’anno, ad agosto la Biblioteca comunale Carducci osserverà un orario di apertura al pubblico mattutino, dal martedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Il servizio nel corso del mese non sarà a disposizione degli utenti nelle giornate di domenica e lunedì. La sede di palazzo Vitelli a San Giacomo resterà chiusa al pubblico, poi, anche per l’intera settimana di Ferragosto, da lunedì 11 a sabato 16 agosto.
Come di consueto, in questo periodo il personale sarà impegnato nel miglioramento dell’organizzazione delle collezioni bibliografiche per offrire agli utenti materiale aggiornato per la lettura, per gli approfondimenti, la ricerca e lo studio. L’abituale orario di apertura al pubblico verrà ripristinato a partire dal pomeriggio di lunedì 1 settembre.
A completamento dell’attività programmata durante il mese, sabato 23 agosto ci sarà l’ultimo appuntamento estivo con “Una bancarella di libri. La biblioteca va al mercato”, l’iniziativa che da tre anni offre a tutti coloro che frequentano il mercato settimanale l’opportunità iscriversi alla Carducci e prendere in prestito un libro. Dalle ore 9.30 alle ore 13.00 chiunque potrà scegliere tra volumi di generi vari e per tutte le età, che saranno portati in vetrina dal personale della biblioteca in piazza Gabriotti, davanti alla residenza municipale.
Zes, Molinari (Uil): “Strumento fondamentale per superare le secche
“Le organizzazioni sindacali sono a disposizione per costruire insieme il Piano regionale delle priorità della Zes, la Zona economica speciale, che ridisegna il futuro dell’Umbria. Spenti i fuochi della politica e della campagna elettorale, infatti, arrivano i veri temi: capire come la Regione vorrà indirizzare questa opportunità, su che aree e in base a quali priorità. Scelte fondamentali e strategiche, non rinviabili, di fronte alle quali chiediamo il massimo del coinvolgimento e della partecipazione.
Uno strumento capace di avere un impatto di quasi il 5 per cento del Pil è un’arma fondamentale che non possiamo sottovalutare e non apprezzare per motivi politici o di rivalsa. Senza dubbio non ci sfugge che il tema sia stato aperto all’interno di una campagna elettorale nelle Marche e che i sindacati denuncino da tempo, inascoltati, il declino dell’Umbria. Il tempo delle rivendicazioni però non è questo. Oggi è il tempo della concretezza, della fattività e della collaborazione affinché la Zes, per l’Umbria, non diventi una scatola vuota ma invece il volano per superare le secche degli ultimi anni”.
Così in una nota il segretario generale della Uil Umbria, Maurizio Molinari.
Due giorni di musica, giochi e memoria. Preggio celebra don Francesco Bastianoni

Sarà un fine settimana intenso e ricco di emozioni quello in programma il 9 e 10 agosto a Preggio, la suggestiva frazione del Comune di Umbertide, che si prepara ad accogliere due giornate speciali all’insegna della musica, della memoria e del gioco, in ricordo di una figura amatissima da tutta la comunità: Don Francesco Bastianoni.
Sabato 9 agosto si terrà il primo concerto della stagione in sua memoria, ospitato nella chiesa di San Francesco, luogo simbolo del borgo e cuore pulsante della vita culturale e spirituale di Preggio. Per moltissimi anni, infatti, Don Francesco – stimato maestro organista – ha saputo trasformare questo piccolo scrigno di pietra in un punto di riferimento per la musica colta, attirando un numero impressionante di visitatori grazie al Preggio Music Festival, da lui ideato e curato con passione. Il Festival era composto da concerti raffinati all’interno della chiesa e da coinvolgenti serate d’opera che, puntualmente, registravano il tutto esaurito. Preggio, in quegli anni, viveva una stagione di grande fermento, sentendosi parte attiva di un progetto artistico che univa la bellezza del luogo alla potenza espressiva della musica.
A rendere ancora più speciale la serata del 9 agosto sarà anche l’iniziativa della Pro Loco di Preggio, che per l’occasione organizzerà un’apericena aperta a tutti, a partire dalle ore 19:00, in attesa dell’inizio del concerto previsto per le ore 21:00. Un momento conviviale pensato per ritrovarsi e ricordare insieme, attraverso la musica e la condivisione, il grande lascito umano e culturale di Don Francesco. Anche quest’anno, infatti, saranno proprio i musicisti che hanno collaborato con lui nel corso degli anni a dare vita a un concerto gratuito, com’è ormai tradizione.
Ma il fine settimana non si chiuderà lì. Domenica 10 agosto, sempre a Preggio, si tornerà a giocare come una volta, con la manifestazione “Giochi di una volta a Preggio”, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Umbertide.
A idearla sono stati proprio quei “ragazzi” di Preggio che, oggi adulti e con famiglia, portano ancora nel cuore il ricordo dei giochi che Don Francesco organizzava per loro durante l’estate. Quando ci pensano, raccontano, tornano con la mente a quei pomeriggi fatti di corse coi sacchi, gimcane, gare con l’uovo nel cucchiaio. Giochi semplici, ma capaci di trasmettere allegria, spirito di squadra e tanta emozione. E oggi, con lo stesso entusiasmo di allora, vogliono riproporli per i bambini di Preggio e dei dintorni, affinché anche loro possano vivere quei momenti di pura felicità.
La giornata si concluderà con una merenda per tutti i partecipanti, per continuare a stare insieme nel segno della semplicità e della condivisione.
Due giornate per ricordare, ritrovarsi e sorridere insieme: a Preggio, la memoria diventa festa e la tradizione si fa futuro.
Per ricevere ulteriori informazioni sull’iniziativa è possibile contattare la Pro Loco al numero WhatsApp 334 3951747.
Quarant’anni di storia e passione: il comune di Umbertide celebra la pizzeria Nestor
Era il 5 agosto 1985 quando Lucia e Giuseppe decisero di intraprendere una nuova avventura aprendo, insieme alla figlia maggiore Claudia, la “Pizzeria Birreria Nestor” in località Verna, nel Comune di Umbertide, in via Nestore.
Un’intuizione che si è rivelata vincente fin da subito: la qualità degli antipasti, delle pizze, delle specialità bavaresi e soprattutto l’atmosfera accogliente accompagnata da ottime birre, conquistarono immediatamente una clientela affezionata e sempre più numerosa.
Negli anni, la pizzeria è diventata un punto di riferimento per l’intero territorio altotiberino, tanto da essere conosciuta semplicemente come “Il Capo”, il luogo da cui tanti giovani partivano per cimentarsi nella celebre sfida del tubo bicchiere da un litro di birra.
Con il tempo, anche tanti clienti stranieri sono diventati habitué del locale, al punto da trasformarsi in veri e propri amici di famiglia, ritornando ogni anno per rivivere lo spirito genuino e conviviale della Pizzeria Nestor.
Alla costanza di Giuseppe, ribattezzato affettuosamente “il Duro”, e al sorriso instancabile di Lucia, che preparava le pizze rigorosamente a mano, si è unita successivamente la seconda figlia Monia, che ha affiancato la mamma come aiuto pizzaiola.
Poi, ventidue anni dopo l’apertura, la famiglia Pentolini è stata colpita da un gravissimo lutto: la perdita della cara madre Lucia, anima e cuore del locale. Da quel momento Giuseppe ha deciso di ritirarsi dall’attività, lasciando il testimone al figlio più piccolo Michele, che, sotto la guida attenta della sorella Monia, ha raccolto l’eredità della madre imparando con dedizione l’arte della pizza e portando avanti la tradizione con la stessa passione.
In occasione del 40° anniversario dell’attività, il Sindaco di Umbertide Luca Carizia e l’Assessore con delega ai Rapporti con le Frazioni Francesco Cenciarini hanno voluto rendere omaggio a questa importante realtà con la consegna di una targa celebrativa, a nome di tutta la cittadinanza, che riporta la seguente dedica:
“Alla storica Pizzeria NESTOR, testimone di 40 anni di storia del nostro territorio, storico ritrovo di tanti altotiberini, con i migliori auguri e le congratulazioni di tutta l’Amministrazione Comunale di Umbertide”.
“Quella della Pizzeria Nestor è una storia fatta di lavoro, dedizione e legami autentici – dichiarano all’unisono il sindaco Luca Carizia e l’assessore Francesco Cenciarini –. Un presidio di comunità e un punto di riferimento che ha saputo unire generazioni, valorizzando con semplicità e passione la tradizione gastronomica del nostro territorio. A nome dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza, esprimiamo un sentito ringraziamento alla famiglia Pentolini per questi primi 40 anni di attività, augurandoci che possano essere ancora tanti di più”.
Con emozione, la famiglia Pentolini ha voluto ringraziare tutte le persone che in questi anni hanno scelto la Pizzeria Nestor e che, con affetto e fiducia, continuano a sostenerla ogni giorno: “Speriamo possano farlo ancora in futuro, per portare avanti insieme questa meravigliosa avventura”.
Il sindaco di Citerna Enea Paladino nel coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia
Il Sindaco di Citerna Enea Paladino entra nel Coordinamento provinciale perugino di FdI, dopo lunghi anni dedicati esclusivamente alle Istituzioni, per contribuire all’elaborazione dell’azione strategica del principale partito di governo.
“Una decisone a lungo ponderata e forse anche sofferta, perché la dedizione data al mio Comune in questi anni è stata totalizzante ed il mio massimo impegno per Citerna non verrà meno – ha spiegato Enea Paladino – ma stiamo vivendo una stagione particolare in cui è necessario dare corpo e gambe ad una proposta politica alternativa in Regione e nei Comuni.”
Prosegue il Sindaco di Citerna: “La prima stagione di Governi ‘diffusi’ del Centrodestra in Umbria può dirsi conclusa e non è più tempo di recriminazioni e rimpianti, ma di nuove elaborazioni e proposte politiche. Quella stagione ha avuto il merito di ‘scardinare’ un sistema e di creare un precedente: oggi bisogna definitivamente portare l’Umbria nell’ambito di un sistema contendibile con energie, volontà e competenze. Chi come me viene da lontano, alla soglia dei 37 anni e con 23 anni di militanza politica ed avendo ancora un ruolo di Governo, non può sottrarsi a dare un contributo alla riorganizzazione del centro destra umbro”.
“La mia storia politica – conclude Enea Paladino – è un piccolo esempio di coerenza e di dedizione che metto voglio mettere al servizio della mia comunità, in particolare rivolto al settore culturale e della formazione politica.”
Felice per la scelta politica del Sindaco è il Coordinatore provinciale Alessandro Moio: “Ringrazio Enea per aver accettato la sfida. Il suo contributo di esperienza e competenza politico-amministrativa, unite alla sua capacità di elaborazione e visione politica, saranno fondamentali in questa nuova fase di Fratelli d’Italia in Umbria.
Un impegno in prima persona da parte di chi è sempre stato presente, protagonista della grande stagione delle vittorie studentesche e universitarie e poi amministrative – quando nulla era scontato e tutto difficile da costruire – è un segnale importante per tutto il nostro partito”.
Le congratulazioni ed un ringraziamento “per il contributo che certamente il Sindaco Paladino saprà dare” sono arrivate anche, a nome della compagine governativa di FdI, dal Sottosegretario e Coordinatore regionale Emanuele Prisco.
L’Umbria nella zona ZES. Rifondazione comunista Alto Tevere: “Certificato il declassamento della nostra regione”
“Apprendiamo che il governo Meloni è intenzionato a includere l’Umbria nella Zona Economica Speciale (ZES).
Lo diciamo con rispetto, ma con chiarezza: siamo sinceramente stupiti che questa notizia, anche nel nostro territorio, sia stata accolta da alcune parti come una sorta di successo. In realtà, si tratta di una misura che certifica il declassamento della nostra regione a “zona in difficoltà”.
Per anni il regionalismo in Umbria ha rappresentato un’opportunità concreta per emancipare una regione storicamente povera, rendendola dinamica, innovativa e capace di crescere. Oggi, invece, viene ufficialmente trattata come un’area svantaggiata. È il segno tangibile di un declino profondo, riconosciuto dallo stesso governo di centrodestra. Le responsabilità sono molteplici e certamente non recenti, ma non si può ignorare che l’Umbria, negli ultimi cinque anni, sia stata governata proprio dal centrodestra.
Noi, anche in Alto Tevere, siamo preoccupati. È vero, potrebbero esserci delle opportunità, ma temiamo che le agevolazioni previste dalla ZES — a partire dal credito d’imposta — finiscano per attrarre non solo investimenti produttivi realmente radicati nel territorio, ma anche operazioni speculative di vario tipo, come spesso è accaduto in passato in altre aree dichiarate depresse.
Per questo ci rivolgiamo ai sindaci del territorio, affinché si apra subito un confronto serio e partecipato con le parti sociali e le comunità locali. L’obiettivo deve essere quello di rilanciare davvero l’economia dell’Alto Tevere: con lavoro stabile, investimenti utili, tutela dei diritti, infrastrutture adeguate e prospettive concrete per i giovani”.
Ingresso dell’Umbria nelle Zone Economiche Speciali: un’opportunità importante, frutto di impegno e di un contesto che deve far riflettere
“L’ingresso dell’Umbria nella Zona Economica Speciale rappresenta un passaggio significativo per il futuro della nostra regione. Un’opportunità concreta che potrà tradursi in nuovi investimenti, sostegno alla nascita e alla crescita delle imprese, e un rilancio dell’economia locale che coinvolga territori, istituzioni, lavoratori e mondo produttivo”.
“Il Partito Democratico dell’Umbria guarda con fiducia a questo risultato, ed esprime soddisfazione per il lavoro intenso messo in campo dalla Giunta Regionale e dalla Presidente Stefania Proietti. Visione, determinazione e spirito di squadra sono le qualità di cui abbiamo profondo bisogno”.
“Allo stesso tempo, non possiamo ignorare il contesto in cui questo provvedimento nasce. L’Umbria viene oggi equiparata ai territori del Mezzogiorno perché i suoi indicatori economici e sociali sono drammaticamente peggiorati negli ultimi anni, fino a farla rientrare tra le aree in maggiore difficoltà del Paese. È un fatto che deve far riflettere, e che porta con sé una responsabilità politica precisa”.
“Nei cinque anni di governo regionale della destra, l’Umbria è arretrata sul piano dello sviluppo, della coesione sociale e dei servizi. Le disuguaglianze sono aumentate, i territori interni sono stati lasciati soli, e le imprese non hanno trovato nella Regione un interlocutore all’altezza delle sfide della transizione economica e ambientale”.
“Ora, con una nuova guida e una nuova visione, vogliamo e dobbiamo invertire la rotta. L’ingresso nella ZES è uno strumento importante, ma sarà la qualità delle politiche pubbliche a fare la differenza. Come Partito Democratico lavoreremo con responsabilità per garantire che questa opportunità si traduca in crescita reale, lavoro dignitoso, innovazione e giustizia sociale”.
“Il nostro obiettivo è chiaro: non adattarci a un’Umbria che scivola verso il basso, ma costruire un’Umbria che risale, che investe su sé stessa, che guarda avanti. Insieme ai cittadini, alle forze produttive e sociali, e con il pieno coinvolgimento dei territori”.
Così in una nota il segretario regionale del Partito democratico dell’Umbria, Damiano Bernardini.
Oggi l’ultimo saluto a Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport
Oggi l’ultimo saluto a Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport. La amata maglia biancorossa sopra la bara, accanto alla sua foto e quella della gloriosa formazione del Citta’ di Castello degli anni sessanta-settanta e alla base del catafalco un cartello della società rionale Montedoro con la scritta “ciao Herrera” con un cuore rosso. In tanti hanno preso parte questa mattina nella chiesa di San Pio X al rito funebre concelebrato da Don Achille Rossi e don Giancarlo Lepri.
Il mondo del calcio c’era tutto, vecchie glorie biancorosse, ex presidenti, dirigenti, calciatori, tifosi e tanti amici e conoscenti che hanno sempre apprezzato la bontà d’animo e altruismo di Silvio Penni, “bellissima persona che ha saputo vivere la sofferenza trasmettendo valori e amicizia a tutta la comunità Tifernate di cui e’ stato un simbolo non solo nello sport”, come hanno dichiarato i due sacerdoti la cui omelia e’ stata a tratti interrotta da applausi e tanta commozione.
Al termine della messa prima dell’ultimo
viaggio terreno verso il cimitero in rappresentanza della società rionale Montedoro, Claudio Carletti e Roberto Rossi, dopo aver ricordato la figura di “Herrera” hanno avanzato la proposta di poter intitolare al “mago” il luogo del quartiere dove in settembre si svolge la festa del rione, fino agli inizi degli anni 90 sede del mitico campino in terra battuta dove Silvio Penni ha trascorso gran parte della sua vita. In chiesa in rappresentanza della giunta e comune l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti e il consigliere Luigi Gennari affiancati dall’ex assessore Massimo Massetti, grande amico di “Herrera”.
“Oggi è’ una giornata triste perché piangiamo la scomparsa di un grande Tifernate che per quanto mi riguarda era un familiare aggiunto dei miei nonni, di mio padre e mio zio perché la loro casa si affacciava sul campino ed il contatto con Herrera era quotidiano anche per restituire i palloni che finivano aldilà della rete di recinzione che confinava con il rettangolo di gioco. Lo ricorderemo come merita. Ciao Silvio”, ha dichiarato l’assessore Riccardo Carletti. Scomparso sabato scorso alla soglia di 89 anni, Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport, il calcio in particolare, che ha rappresentato la sua vita. Storico massaggiatore del glorioso Città di Castello fino agli anni ’74-75, quando ha passato il testimone a Franco Milli (allievo prediletto, grande professionista) e poi custode del mitico campo in terra battuta di San Pio nel rione Montedoro, la sua seconda famiglia che oggi come tutta la città lo piange e lo ricorda con affetto e commozione.
“Herrera” cosi soprannominato perché come il mago dell’Inter sapeva leggere al volo ogni gara e immaginare subito tattica e formazione ideale, era uno di quei personaggi che tutta la comunità, non solo sportiva, amava ed apprezzava per le doti umane, per il sorriso e la battuta sempre pronta. Particolarmente toccante infine il ricordo di “Herrera” dell’ex assessore allo sport, Antonello Ciliberti, con una commovente lettera che ha tratteggiato tutti gli aspetti della figura di Silvio Penni tanto cari ai tifernati.
Lega Valtiberina: plauso alla Giunta Innocenti per il lavoro svolto in questi mesi
Sansepolcro, 6 agosto 2025 – Negli ultimi mesi, l’Amministrazione comunale ha dato vita a due significative variazioni di bilancio e all’assestamento generale che il Consiglio ha approvato con parere favorevole del Collegio dei Revisori. Tre momenti distinti, ma convergenti in un’unica strategia volta a rafforzare servizi, infrastrutture e sostenibilità finanziaria, senza gravare sui cittadini.
Tutti questi interventi sono stati realizzati sotto la supervisione dell’Amministrazione comunale, con l’indirizzo politico del Vice Sindaco Riccardo Marzi, la guida tecnica dell’Assessore al Bilancio Alessandro Rivi e la professionalità dei nostri uffici finanziari, che hanno assicurato il corretto dosaggio dell’avanzo per cofinanziamenti, manutenzioni urgenti ed emergenze.
Le prime due variazioni hanno consentito di intercettare risorse esterne e di riallocare prontamente fondi interni per iniziative di primaria importanza. Grazie al recupero di entrate IMU e al superamento delle previsioni sui dividendi delle partecipate Coingas e Nuove Acque, sono stati reperiti complessivamente oltre 150.000 euro di risorse aggiuntive, subito destinati alla manutenzione delle strade, al verde pubblico e all’adeguamento degli edifici scolastici danneggiati dal maltempo. Contestualmente, il cofinanziamento di progetti di efficientamento energetico – tra cui Palazzo Aggiunti e Palazzo delle Laudi – cofinanziati con meno di 10.000 euro comunali circa 460.000 euro di lavori, confermando la capacità dell’ente di moltiplicare l’efficacia di ogni euro speso. Non meno rilevante è stato l’investimento sul comparto della scolastica comunale, con l’acquisto di moduli per la scuola media Buonarroti e il potenziamento della palestra, resi possibili dal ricavato dalla vendita di beni comunali.
L’assestamento generale di bilancio, che chiude il cerchio di queste operazioni, certifica l’equilibrio complessivo: al 30 giugno il fondo cassa si attesta a 8,6 milioni di euro, con previsioni di chiusura d’anno intorno ai 3,5 milioni, senza ricorrere ad anticipazioni di tesoreria. È stato inoltre estinto anticipatamente un mutuo con Monte dei Paschi di Siena per 70.309 euro, liberando spazi finanziari per un nuovo finanziamento di 170.000 euro dedicato a interventi urgenti di manutenzione stradale.
In affiancamento a queste scelte di carattere tecnico, l’Amministrazione ha confermato la propria visione politica attraverso un ricco calendario di opere: dalla rotatoria tra viale Osimo e via del Frantoio alla riqualificazione di Porta Romana e via Beato Ranieri, passando per nuovi parcheggi strategici e l’installazione di luci LED e sistemi di videosorveglianza. Non manca l’attenzione al patrimonio culturale: la ex scuola Luca Pacioli, ormai dotata di luci d’emergenza, sarà pronta ad ospitare il Museo delle Arti e dei Mestieri, un nuovo polo turistico e culturale attrattivo per la Valtiberina. Proprio grazie ai nuovi interventi la città si doterà di uno stabile pubblico a beneficio di tutti i cittadini negli anni a venire.
Infine, due progetti di digitalizzazione a valere sul PNRR – dallo stato civile digitale alla semplificazione dei procedimenti SUAP e SUE – porteranno benefici concreti ai cittadini, rendendo più rapidi e trasparenti i servizi comunali.
«Non si tratta di semplici numeri, ma di una strategia coerente che unisce visione politica, rigore tecnico e capacità gestionale – commentano il Vice Sindaco Riccardo Marzi e l’Assessore al Bilancio Alessandro Rivi . Grazie al loro coordinamento e all’impegno degli uffici, siamo riusciti a intercettare e valorizzare risorse esterne e a rimodulare prontamente i fondi comunali, garantendo interventi puntuali e concreti per i cittadini ».
Con queste scelte, Sansepolcro conferma la propria maturità amministrativa: un bilancio sano diventa il motore per una città più vivibile, sostenibile e pronta a guardare con fiducia al futuro.
Sezione Lega Valtiberina
Ancora aperte le iscrizioni ai servizi comunali della ristorazione e del trasporto per l’anno scolastico 2025-2026
Sono ancora aperte le iscrizioni ai servizi comunali della ristorazione e del trasporto per l’anno scolastico 2025-2026. L’amministrazione tifernate invita tutti gli interessati a procedere con l’adesione attraverso la piattaforma online a disposizione per le domande. Per l’identificazione e l’accesso ai servizi è necessario accedere all’applicativo
https://cittadicastello.ristonova.it/portale/login, autenticandosi con Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o Cie (Carta d’identità elettronica). Le istruzioni dettagliate sono disponibili nella sezione “Servizi Scolastici” nell’homepage del Comune di Città di Castello (https://www.comune.cittadicastello.pg.it/pagina923_servizi-scolastici.html/), ma per qualsiasi necessità o chiarimento è possibile rivolgersi al Servizio Istruzione Educazione del Comune, nella sede di piazza Servi di Maria, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30, e il lunedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Il personale può essere contattato ai numeri di telefono 0758529406, 0758529390, 0758529208 e 0758529448 o attraverso l’indirizzo di posta elettronica scuola@comune.cittadicastello.pg.it.
Alessandro Rivi (Bilancio) “ottima gestione delle finanze comunali, tanti i finanziamenti recepiti”
Molti gli argomenti di carattere finanziario discussi nella recente seduta del consiglio comunale. Dalle variazioni al bilancio di previsione finanziario 2025/2027, alla variazione al piano degli investimenti e al piano delle opere pubbliche per il triennio 2025/207, sino all’assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2025, sono stati molteplici i punti trattati dietro esposizione dell’assessore Alessandro Rivi e infine approvati.
“I dati aggregati parlano chiaro” commenta l’assessore Rivi “abbiamo apportato al bilancio oltre 1 milione e 800 mila euro di finanziamenti sovracomunali aggiuntivi, che sommati ai cofinanziamenti del Comune, pari a 331.000 euro, portano i nuovi investimenti ad oltre 2 milioni di euro. Oltre a ciò, tante altre risorse per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria sono state aggiunte. In piena attuazione del nostro programma elettorale e amministrativo esposto a suo tempo, sono stati finanziati svariati ambiti, tutti nell’interesse della città: dall’efficientamento energetico degli edifici comunali al potenziamento della pubblica illuminazione, dall’abbattimento delle barriere architettoniche all’incremento di risorse da investire nella videosorveglianza. Recepite risorse per implementare nuovi interventi del Pnrr digitale e finanziati eventi importanti e ottimamente riusciti come Primi dei Primi”.
“Mi ritengo pienamente soddisfatto” conclude Alessandro Rivi “della gestione delle finanze comunali e della capacità di questa Amministrazione di recepire finanziamenti ricavando risorse pronte per permettere di cofinanziare gli interventi. A questo punto del percorso di mandato, assieme alla constatazione che molti punti del nostro programma sono stato toccati, molti altri sono in procinto di essere affrontati positivamente anche grazie ai recenti interventi”.
Incidente Stradale nella Zona Industriale di Città di Castello, coinvolti tre veicoli, necessario il trasporto in ospedale per tre persone
Oggi, 5 agosto 2025, alle ore 14:15 circa, i Vigili del Fuoco di Città di Castello sono intervenuti per un incidente stradale che ha coinvolto tre autovetture nella zona industriale della città.
Cinque le persone coinvolte nell’incidente, tre delle quali riportate hanno contusioni e dolori, necessitando dell’intervento del personale sanitario. I soccorritori del 118 sono giunti prontamente sul posto per fornire il supporto necessario e trasportare i feriti presso il locale ospedale per ulteriori accertamenti.
Oltre ai Vigili del Fuoco, anche la polizia locale è intervenuta per garantire la sicurezza dell’area e gestire il traffico, che ha subito rallentamenti a causa dell’incidente. Gli agenti hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti, cercando di ricostruire quanto accaduto.