Home Blog Page 20

Mondiale e Coppa Iberica nel mirino di Guerrini e Prusak

Il team italo-sammarinese punta a consolidare il positivo avvio di stagione nell’Ecorally Portugal

Prenderà il via venerdì 28 marzo l’ottava edizione dell’Ecorally Portugal. Il tracciato, completamente rinnovato e ricco di insidie, attraverserà l’intero paese con partenza dalle Terme di Monfortinho, nei pressi del confine spagnolo, e arrivo a Oeiras, sulle rive dell’Oceano Atlantico, nella mattinata di domenica. Sono previste nove prove speciali per un totale di 254 chilometri di regolarità. Grande attesa per la quinta prova in programma sabato, la più lunga nella storia di questa disciplina: ben 83,8 chilometri.

La Kia E-Niro di Gass Racing è già in viaggio verso la penisola iberica. Guido Guerrini e Artur Prusak hanno approfittato della lunga trasferta per effettuare ulteriori test sulla vettura, reduce da tre vittorie consecutive nella classifica dell’efficienza energetica. Per questa edizione, che si preannuncia asciutta e con temperature elevate, la scelta è ricaduta sugli pneumatici estivi Bridgestone Turanza Enliten.

Due gli obiettivi principali per Gass Racing: mantenere la leadership nella Bridgestone FIA ecoRally Cup e difendere il primo posto nell’Iberian Eco Challenge, campionato sovranazionale ispano-portoghese che vede Guerrini e Prusak al comando, in un contesto con numerosi equipaggi di alto livello.

Al via in Portogallo anche i campioni del mondo in carica Michal Žďárský e Jakub Nábělek, i baschi Conde-Sergnese, il team andorrano Laquidaín-Laquidaín, i bulgari Dedikov-Dedikova e gli svizzeri Ott-Ott. Tornano in gara anche la regina della Galizia Shirley Fernández e il campione di rally Pérez Aicart. Tra i team portoghesi spiccano le coppie Serrano-Tavares, Morais-Coutinho e Carpintero-Figueiredo. Su 35 equipaggi iscritti, almeno quindici hanno le carte in regola per ambire al successo.

L’obiettivo dichiarato di Guerrini e Prusak è proseguire nel percorso di crescita avviato nelle prime due gare della stagione, dove i risultati sono stati migliori rispetto allo scorso anno. Anche un eventuale passo falso non comprometterebbe l’andamento del campionato, grazie al regolamento 2025 che prevede il conteggio dei migliori otto risultati su tredici gare in calendario.

Sulla carta, il pronostico è in salita per Gass Racing, considerando che la gara portoghese è stata vinta dai cechi nelle ultime due edizioni, senza che Guerrini e Prusak riuscissero a salire sul podio. “Cercheremo di migliorare il quarto posto dello scorso anno,” ha dichiarato Guerrini alla partenza, aggiungendo: “Anche in Spagna non partivamo da favoriti, ma siamo riusciti a ribaltare ogni previsione, centrando il nostro miglior risultato in terra iberica.”

Commenti

Giornata mondiale della poesia: la seconda edizione di “Nata il 21 a Primavera”, poesia e poeti alla Biblioteca Carducci. Ospite 2025: Daniele Piccini

Tra le novità una stanza full immertion dedicata alle poesie famose e l’omaggio a Dino Campana

Giornata mondiale della poesia: la seconda edizione di “Nata il 21 a Primavera”, poesia e poeti alla Biblioteca Carducci. Ospite 2025: Daniele Piccini. Tra le novità una stanza full immertion dedicata alle poesie famose e l’omaggio a Dino Campana

Una giornata dedicata alla poesia e ai poeti: torna con la seconda edizione di “Sono nata il 21 a Primavera”, iniziativa della Biblioteca comunale Carducci e di Città di Castello Cultura, curata da Andrea Cardellini, che domenica 30 marzo 2025 a partire dalle ore 17.00 proporrà un itinerario di reading poetici, performances, esibizioni nelle sale della Biblioteca comunale, introdotte dal docente e poeta Daniele Piccini. I poeti coinvolti sono, oltre al curatore: Angela Ambrosini, Simone Cumbo, Jacopo Falchi, Elio Mariucci, Alessia Martinelli, Enrico Paci, Brunella Tarducci.

“Quando l’anno scorso Andrea Cardellini ha proposto una giornata dedicata alla poesia, abbiamo accolto con entusiasmo quello che era a tutti gli effetti un esperimento: mettere insieme più voci poetiche nella nostra Biblioteca comunale e farle risuonare. Un anno fa ebbe un riscontro oltre le aspettative, a conferma dell’interesse che l’espressione poetica, la parola poetica sta avendo nell’era della tecnologia” dichiara Michela Botteghi, assessore alla Cultura nell’annunciare l’iniziativa, “Ringrazio chi ha avuto l’intuizione, Andrea Cardellini, il prof. Daniele Piccini che arricchirà questa seconda edizione con un introduzione e una selezione delle sue poesie, le operatrici della Biblioteca Carducci che cureranno letture ad hoc per bambini”.

“Oltre a confermare la formula del circuito, che permette di tenere insieme più voci” anticipa Andrea Cardellini, curatore dell’iniziativa, “abbiamo introdotto due eventi speciali: il primo è un omaggio a Dino Campana, nei 140° della nascita, che abbiamo affidato all’interpretazione di Enrico Paci e Alessia Martinelli e l’altra è una sorta di reading immersivo nella poesia, che abbiamo ambientato nella Cappella gentilizia della Biblioteca, un luogo raccolto ma al tempo stesso magico ed evocativo, nel quale, a volte dalla voce dei poeti che le crearono, saranno proposte poesie famose, per una volta senza ausilio delle immagini o delle musica, valorizzandone il suono e il significato”.

“La serie di eventi della giornata si apre con una breve meditazione sulla meraviglia della parola poetica. Il titolo della riflessione, Come è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!, è tratto da una poesia di Dino Campana, Donna genovese, così da creare un dialogo con l’omaggio al poeta di Marradi previsto di seguito. Non ci sarebbe poesia, come proprio Campana ci insegna, senza l’abbandono del poeta a un’ispirazione di cui egli si fa vaso e recipiente, ma di cui non è padrone. Il poeta è insomma attraversato dalla corrente della lingua e ciò permette anche al lettore di entrare nel flusso e di partecipare attivamente all’atto poetico”, commenta Daniele Piccini, ospite dell’iniziativa, poeta e professore di Filologia della letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia.

Il programma: “Nata il 21 a Primavera” si svolgerà domenica 30 marzo 2025 nelle Sale della Biblioteca Carducci di Città di Castello a partire dalle ore 17.00 quando, dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Michela Botteghi e del curatore Andrea Cardellini, il docente e poeta Daniele Piccini introdurrà alla giornata attraverso un breve viaggio nella meraviglia dal titolo “Come è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani”. Quindi l’omaggio a Dino Campana, l’apertura della Cappella Gentilizia con The poetry is in the air, e il percorso nelle sale del circuito con un saggio dei reading preparati per l’occasione, che saranno proposti fino al termine dell’evento, previsto alle ore 18.30.

Commenti

Lions Club Città di Castello Host: 6° Edizione del Lions Festival. Appuntamento giovedì 3 aprile ore 21 al Teatro Comunale degli Illuminati di Cittá di Castello

Una manifestazione organizzata interamente dal Lions Club Città di castello Host e giunta alla sua sesta edizione, un concerto di beneficenza la cui direzione artistica è affidata al socio del Lions Club, Marco Gavarini, che porterà sul palcoscenico del Teatro della nostra Città numerosi artisti, tra i migliori cantanti e musicisti del nostro territorio, oltre ad ospiti conosciuti a livello internazionale, tra cui Gabriele Paolucci, superfinalista del talent show “ Io Canto Senior”.  Avremo il piacere di ascoltare vari generi musicali e soprattutto di vivere insieme le emozioni di un concerto totalmente “live”.
Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto per l’acquisto di cani guida per non vedenti.
Non perdiamo questa grande occasione non solo di solidarietà per aiutare qualcuno meno fortunato di noi ma per vivere l’espressione, la creatività  di artisti che  riescono sempre a dare un anima ad ogni esecuzione. 
Come acquistare i biglietti.
I biglietti sono disponibili al costo di € 20,00 (platea, palchi 1°e 2°e 3° ordine, €10,00 4° ordini e potranno essere prenotati ai seguenti numeri:
3351330523 (Elisabetta) 3495309444 (Daniela).

Commenti

Il crollo del ghiacciaio della Marmolada Documentario, immagini e testimonianze al cinema Nuova Aurora di Sansepolcro

Giovedì 3 aprile alle 21,15 con il Cai di Sansepolcro e Arezzo. Ospite della serata il geologo Massimiliano Nocentini che ha partecipato alle operazioni di soccorso

SANSEPOLCRO – “Precipitavano blocchi di ghiaccio grandi come un camper, ancora non capiamo perché siamo vivi”. I sopravvissuti ricordano così il crollo del ghiacciaio della Marmolada del 3 luglio 2022. Quelle drammatiche immagini, viste in tv, ora fanno parte del documentario “Marmolada 03.07.22” che verrà proiettato al cinema Nuova Aurora di Sansepolcro, in via Pier della Francesca 47, giovedì 3 aprile alle 21,15 per iniziativa delle sezioni del Club Alpino Italiano di Sansepolcro e di Arezzo, con ingresso ridotto da 8 a 6 euro per tutti i soci muniti di tesserino. 

Un documentario, in selezione al Trento Film Festival e vincitore del Premio Cinema Veneto Leone di Vetro 2023, prodotto da Marianna Tolio per Cineblend, scritto e diretto da Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon, che vuole rendere omaggio alle undici vittime, agli otto feriti e alle persone che ogni giorno lavorano per rendere le montagne più sicure, ma anche denunciare le fragilità di un territorio che deve confrontarsi con il cambiamento climatico.

I registi hanno ricostruito i primi momenti dei soccorsi, le interviste, le riprese inedite, le testimonianze dei sopravvissuti, dei feriti, dei rifugisti, delle guide alpine, dei tecnici e degli esperti, da chi ha coordinato a chi è salito sul ghiacciaio, fino a chi garantiva un pasto caldo ai soccorritori.

Tra questi anche il geologo e ricercatore sul rischio idrogeologico Massimiliano Nocentini, direttore tecnico del Centro per la Protezione civile dell’Università di Firenze, presente sul campo per monitorare la stabilità del ghiacciaio durante il recupero dei corpi, ma anche nei giorni successivi, attraverso il posizionamento di radar e sensori. Nocentini, ospite della serata, dopo la proiezione del film racconterà i giorni della tragedia e le sue esperienze che lo hanno visto intervenire anche dopo la valanga di  Rigopiano nel 2017 e sulla Costa Concordia. 

Tra gli obiettivi del film, realizzato con il contributo del Club Alpino Italiano, accendere i riflettori su come si mette in moto la macchina dei soccorsi e su chi lavora nell’ombra instancabilmente; invitare a un approccio consapevole e preparato alla montagna, sempre più frequentata, nel rispetto di chi, in caso di incidente, dovrà soccorrere rischiando la propria vita; far riflettere su come il cambiamento climatico stia velocemente trasformando il territorio e come di conseguenza debba cambiare il rapporto con la montagna. 

Commenti

Stefano Veschi: La Casa della Salute di San Giustino e Citerna come punto di riferimento per il territorio. Allo studio sinergie comuni anche per quanto riguarda la vicina Sansepolcro”

Stefano Veschi: La Casa della Salute di San Giustino e Citerna come punto di riferimento per il territorio. Allo studio sinergie comuni anche per quanto riguarda la vicina Sansepolcro”

Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Stefano Veschi, sindaco di San Giustino, per discutere delle prospettive e delle sfide legate alla Casa della Salute del comune. Stefano Veschi ha condiviso la sua visione e le azioni in corso per valorizzare questa struttura e trasformarla in un vero e proprio punto di riferimento per l’intero comprensorio.

Sindaco Veschi, quali sono le priorità che state valutando per la Casa della Salute di San Giustino?

“Il nostro obiettivo principale è concentrarci sulle reali necessità del nostro territorio. La Casa della Salute deve diventare un’eccellenza non solo per San Giustino e Citerna, ma per tutta la comunità circostante, compresa la vicina Sansepolcro. Abbiamo passato mesi a studiare quali possano essere le potenzialità di questa struttura, sia in termini di servizi da offrire che per quanto riguarda le sinergie con i comuni limitrofi. Questione che abbiamo approfondito anche con il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti, che si è mostrato molto sensibile riguardo temi che interessano la sanità di vallata e di prossimità. Ci faremo portavoci con i governatori di Umbria e Toscana delle necessità e delle istanze che riguardano il nostro territorio, siamo determinati a raggiungere gli obbiettivi che ci siamo posti”

Quali sono le specifiche sinergie che intendete costruire?

“Per quanto riguarda l’Umbria stiamo lavorando attivamente con i vertici della USL e con la presidente Stefania Proietti. È fondamentale che il nostro Hub possa servire non solo San Giustino e Citerna. La vera novità, come anticipato in precedenza è quella di provare a mettere in rete alcuni servizi con la vicina Sansepolcro. Essendo una terra di confine, non ha senso pensare che non possiamo collaborare. Dobbiamo creare una rete di assistenza che supporta le persone più deboli e i nostri anziani, che spesso trovano difficoltà nel muoversi per visite specialistiche.”

Ci sono già dei piani in atto per informare la cittadinanza sui progressi relativi alla Casa della Salute?

“Assolutamente. Presto organizzeremo incontri pubblici aperti alla cittadinanza in cui spiegheremo le tempistiche e i dettagli dei servizi che stiamo portando avanti. È fondamentale che la comunità sia coinvolta e informata su questi sviluppi, così come sui temi trattati all’interno degli incontri della conferenza dei sindaci dell’Altotevere.”

E riguardo all’ospedale di Città di Castello, quali sono le vostre posizioni?

“Ogni sindaco altotiberino concorda sul fatto che l’ospedale di Città di Castello rappresenta un’eccellenza, con professionisti di altissimo livello. È nostro diritto mantenere gli attuali standard di qualità; non possiamo concedere nulla e non possiamo fare passi indietro. L’Altotevere merita un ospedale all’altezza delle prestazioni e in linea con gli standard che ci siamo prefissati.”

Commenti

A Time Out Augusto Quarta

TornaTime Out. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi Augusto Quarta, della ErmGroup San Giustino

Commenti

L’Orchestra Giovani Armonie incanta Parigi: trionfo a Notre-Dame du Liban nel quarto tour internazionale

PARIGI – Con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, l’Orchestra Giovani Armonie, guidata dalla M° Laureta Cuku Hodaj, ha portato il nome di Sansepolcro nella capitale della musica europea, regalando al pubblico un concerto straordinario nella splendida Cattedrale di Notre-Dame du Liban.

Questo quarto tour internazionale, che segue le tappe precedenti in Giordania, Gran Bretagna e Albania, rappresenta un ulteriore passo nel percorso dell’orchestra, che continua a rappresentare la sua piccola città, ricca di valore culturale e storico, attraverso la musica.

Il concerto è stato reso possibile grazie all’invito del Professor Dr. Hakim Nadey, figura di spicco internazionale nel campo della medicina e della musica, che ha incantato il pubblico esibendosi come solista in alcuni brani, accompagnato dall’orchestra.

La serata ha visto la partecipazione di ospiti di prestigio, tra cui l’Ambasciatore libanese a Parigi, ed è stata arricchita da esecuzioni in prima mondiale, come il Poème per clarinetto solo del compositore contemporaneo francese Najih Hakim, presente in sala. Il brano è stato interpretato magistralmente dal M° Fabio Battistelli, mentre lo stesso compositore ha eseguito altri suoi lavori al pianoforte, ricevendo un caloroso apprezzamento dal pubblico.

Il repertorio del concerto ha spaziato dai grandi classici di Mozart a pezzi iconici di Ennio Morricone, per culminare in un finale di straordinario impatto: l’esecuzione della Marsigliese. L’inno nazionale francese, suonato dall’orchestra e dai solisti, ha trasformato l’atmosfera della cattedrale in un momento di intensa emozione, con il pubblico che si è alzato in piedi per rendere omaggio alla libertà e all’unità.

La pianista Matilde Gori ha anche reso un sentito omaggio alla Francia con una toccante esecuzione di Hommage à Édith Piaf.

L’evento ha visto una sala gremita di spettatori provenienti anche da Londra e ha unito artisti di diverse nazionalità, celebrando la musica come linguaggio universale e ponte tra culture. Un concerto che rimarrà impresso nei cuori di tutti i presenti, dimostrando ancora una volta il potere dell’arte di abbattere ogni confine.

I giovani musicisti che hanno preso parte al concerto:

  • Valentina Antonelli– violino
  • Livia Bergamaschi– violino
  • Vittoria Checcaglini– violino
  • Matteo Foni– percussioni
  • Lavinia Frappi– violoncello
  • Matilde Gori– pianoforte
  • Lucrezia Marcelli– violino
  • Sara Marsiglietti– chitarra
  • Lorenzo Piccini– violino
  • Caterina Ricci– violino

Con questo straordinario successo, l’Orchestra Giovani Armonie continua il suo cammino di crescita, portando con sé la musica e l’arte nel mondo.

Commenti

Tutto pronto per METALLICA. Scultura in Italia 1947- 2025”

La storia della scultura in Italia nelle quindici sale rinascimentali di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. In occasione dell’ultimazione dei lavori che hanno ricondotto all’antico decoro il Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, l’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, impresa strumentale della medesima, in collaborazione con la “Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri”, ha organizzato una mostra dal titolo “METALLICA. Scultura in Italia 1947 – 2025”, che si svolgerà dal 30 Marzo al 29 Giugno 2025, con il patrocinio del comune di Città di Castello.

L’Associazione, è deputata tra l’altro a gestire in determinati spazi di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, splendida dimora rinascimentale, un Centro di documentazione delle arti contemporanee, in corso di attivazione, che fornirà ad una vasta utenza informazioni e documentazioni sugli artisti, i movimenti dell’arte degli ultimi decenni e sugli eventi culturali sia regionali che a livello nazionale e internazionale, con la mostra “METALLICA. La scultura in Italia 1947- 2005” a cura del professor, Bruno Corà. Appositamente concepita con opere d’arte di significativi artisti italiani degli ultimi ottant’anni, la mostra, intende anticipare l’inaugurazione del Centro di documentazione, consentendo anche al pubblico di prendere visione dei lavori di riqualificazione ambientale per quanto riguarda il contenitore, di consolidamento degli spazi, dei restauri e dei lavori di decoro.

La mostra annovera ventinove artisti, Fontana, Mirko, Marini, Uncini, Pomodoro, Colla, Baj, Cagli, Mattiacci, Spagnulo, Mannucci, Manzù, Consagra, Melotti, Pardi, Ranaldi, Bove, Paladino, De Chirico, Kounellis, Rizzoli, Protti, Isgrò, Bassiri, Mainolfi, Staccioli, Salvadori, Zazzera e Termini, le cui sculture si snodano nelle quindici sale di Palazzo Vitelli. Le opere esposte, autosostenute e pertanto fruibili senza la necessità di investire le pareti, lasciano in tal modo libero lo sguardo individuale di apprezzare gli importanti affreschi e ogni altro elemento di decoro esistente negli spazi dell’edificio rinascimentale.

“Il repertorio di opere scelte per questo evento con il denominatore comune del metallo – spiegano il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, Fabio Nisi ed il Presidente della Fondazione “Burri”, Bruno Corà – non presume né ambisce ad essere esaustivo in rapporto alla ricchezza dell’espressione plastica dell’arte italiana, quanto piuttosto di costituire una emblematica rassegna esemplare di modi che sono venuti alla ribalta della scena artistica dal secondo dopoguerra del XX secolo e sino ai nostri giorni. Dalla scultura spazialista di Lucio Fontana del 1947 a quella di Melotti, da Colla a Pomodoro, da Mirko a Cagli e ad altre sculture, fino a quelle dei Maestri delle generazioni tuttora viventi, Ranaldi, Mainolfi, Salvadori, Rizzoli, Protti, Bassiri e altri, ogni opera ha trovato collocazione in un percorso in cui si evidenzia la proteiforme identità del linguaggio della scultura italiana in metallo a fronte di altri scenari internazionali. In occasione della mostra sarà possibile visitare anche gli ambienti dedicati alle attività di raccolta, classificazione, tutela, studio e diffusione dei materiali che perverranno al Centro nel corso della sua futura attività.”

Orari di apertura mostra da domenica 30 marzo a domenica 29 Giugno: venerdi, sabato e domenica, 10.00 – 13.00/ 14.00 – 18.00. Info: segreteria@fondazionecaricastello.it; info@fondazioneburri.org ; www.fondazionecaricastello.it; www.fondazioneburri.org; www.comune.cittadicastello.pg.it; – Tel. 075-8555757. – Domenica 30 Marzo ingresso gratuito

Commenti

Il Collettivo Arezzo alla prima edizione di ExpoArte

0

Otto artisti aretini assieme per presentare il loro stand durante la mostra mercato d’arte moderna e contemporanea che segnerà l’ultimo weekend di marzo ad Arezzo Fiere e Congressi

AREZZO – Un gruppo di artisti aretini sarà tra i protagonisti di ExpoArte Città di Arezzo, prima edizione della mostra mercato d’arte moderna e contemporanea ideata dal Centro Fiera del Garda di Montichiari, con la direzione organizzativa di Gianni e Matteo Zucca, che si svolgerà ad Arezzo Fiere e Congressi di via Spallanzani sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, dalle ore 10 alle 19.
Venerdì 28 marzo, dalle ore 16 alle 19, è prevista un’anteprima della manifestazione con il taglio del nastro alle ore 17.30.

Uno degli stand presenti, il numero 22, vedrà otto artisti del territorio aretino riuniti sotto il nome Collettivo Arezzo curato da Danilo Sensi.
I loro nomi sono Sauro Bartoli, Antonella Cedro, Fabrizio Cioci – Barbaritana, Laura Fantucci, Maura Giussani, Roberta Greco, Grazia Rossi Forbicioni – Abigaille e Laura Serafini, che proporranno i loro stili e linguaggi eterogenei attraverso un particolare allestimento che si muoverà fra esterno e interno per coinvolgere maggiormente il visitatore.

“Collettivo Arezzo è un progetto nato nel 2021 in occasione di Arte Padova – racconta il critico d’arte Danilo Sensi. – Per quella fiera fu costruito un format per promuovere un gruppo di interessanti autori attivi della nostra provincia. Collettivo Arezzo è assieme tante cose: una mostra, un percorso artistico, un excursus culturale che si muove tra pittura, scultura, video e performance. Ho sempre pensato che singolarmente si può realizzare poco, ma unendo le forze si raggiungono importanti obiettivi e si possono stabilire contatti per aprire un dibattito che può solo giovare al percorso di ogni singolo artista”.

“Nessun uomo è un’isola” scriveva il poeta inglese John Donne, e nessun artista può pensare di non essere parte di un insieme, di muoversi da solo e di non ricevere influenze, anche indirette, dalla società che lo circonda. Con questi presupposti, anche questa volta otto autori si uniscono per partecipare come gruppo informale a una fiera d’arte, portando nel nome l’orgoglio di lavorare ad Arezzo.

“Da molto tempo scrivo di una città ricca di esperienze culturali – prosegue Sensi. – Ci sono stati artisti importanti che hanno attraversato il Novecento con forza e caparbietà, oggi ne abbiamo altri che traggono ispirazione dal recente passato, fatto di luoghi, di incontri e di importanti presenze: una Camelot dimenticata, perché il bagliore industriale ha accecato i nostri occhi. Collettivo Arezzo recupera e amplifica, rielabora e innova, costruisce un percorso fatto di materiali di recupero, di storia, di contatti con la natura, di citazioni e di impegno, di sacrifici e di talento, per dimostrare che quella aretina non è la provincia emarginata culturalmente che spesso si sente raccontare, ma una realtà attraversata dal fervore creativo costante”.

Dopo il successo di Arte Padova 2021, Collettivo Arezzo si appresta a partecipare a ExpoArte Città di Arezzo 2025 con entusiasmo e voglia di sorprendere. I presupposti per vederne delle belle ci sono tutti.

Commenti

Le classi terze della scuola media Mavarelli-Pascoli in visita al palazzo comunale di Umbertide

Un’occasione di confronto e di conoscenza con il Sindaco Luca Carizia nell’ambito dell’educazione civica e alla cittadinanza

Nelle mattinate di lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 marzo, le classi terze dell’Istituto Comprensivo Umbertide – Montone – Pietralunga (scuola media Mavarelli-Pascoli) sono state accolte presso il Palazzo Comunale dal Sindaco di Umbertide, Luca Carizia, nell’ambito di un’iniziativa dedicata all’educazione civica e alla cittadinanza attiva.

L’incontro ha rappresentato un’importante esperienza educativa, offrendo ai giovani studenti l’opportunità di scoprire il cuore amministrativo della loro città, approfondendo il valore della cittadinanza e il funzionamento delle istituzioni locali.

Accompagnati dalle loro insegnanti, gli studenti hanno avuto modo di interagire direttamente con il Sindaco, affrontando non solo temi istituzionali, ma anche argomenti vicini alla loro quotidianità, come lo sport, il tempo libero, l’arte, la storia e l’uso dei social. Il Primo Cittadino, con entusiasmo e grande disponibilità, ha guidato i ragazzi alla scoperta del Palazzo Comunale, illustrando le funzioni dell’amministrazione e le principali sale storiche.

Nel corso della visita, i ragazzi hanno posto numerose domande, mostrando curiosità e interesse per il ruolo delle istituzioni e per la vita amministrativa della loro città. A sua volta, il Sindaco ha coinvolto gli studenti con domande e riflessioni, stimolando un confronto vivace e costruttivo. Un’esperienza educativa per una cittadinanza consapevole.

L’iniziativa rientra nel più ampio percorso di educazione civica promosso dall’Istituto Comprensivo Umbertide – Montone – Pietralunga, che da anni investe in attività volte a rafforzare nei giovani il senso di appartenenza alla comunità e la consapevolezza del ruolo di ciascun cittadino nella cura del proprio territorio.

“È fondamentale che i nostri giovani comprendano il funzionamento delle istituzioni locali e il ruolo cruciale che esse giocano nella nostra vita quotidiana”, ha dichiarato il Sindaco Luca Carizia. “Questa visita è stata un’opportunità preziosa per stimolare in loro il senso di appartenenza alla comunità e l’importanza di prendersi cura della propria città. Sono esperienze come questa che possono ispirarli a diventare cittadini responsabili e attivi, contribuendo alla costruzione del futuro di Umbertide.”

Il Comune di Umbertide conferma così il proprio impegno nella promozione di attività che rafforzano il legame tra i giovani e il territorio, stimolando una maggiore consapevolezza e responsabilità verso la comunità in cui vivono.

Tre giornate di crescita, confronto e ispirazione che hanno lasciato negli alunni

Commenti

Una passerella ciclopedonale sul Tevere: proseguono i lavori per il collegamento con l’abbazia di Montecorona

Una passerella ciclopedonale sul Tevere: proseguono i lavori per il collegamento con l’abbazia di Montecorona

Procedono a ritmo serrato i lavori per la realizzazione della nuova passerella ciclopedonale sul Tevere, iniziati alcune settimane fa, un’infrastruttura che consentirà di collegare le due sponde del fiume nei pressi della centrale idroelettrica di Mola Casanova, permettendo di raggiungere l’Abbazia di Montecorona a piedi o in bicicletta.

L’opera, finanziata con 1,4 milioni di euro nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), prevede la costruzione di una struttura in acciaio ispirata ai ponti ferroviari ottocenteschi presenti lungo il corso del Tevere. Attualmente, sono in fase di completamento le opere di fondazione sulle rive, mentre la struttura metallica è in costruzione in stabilimento.

Dal punto di vista architettonico, la passerella avrà un design a traliccio metallico con percorrenza interna, mentre il colore verde degli elementi strutturali è stato scelto per integrarsi armoniosamente con il contesto naturale e per richiamare il vicino ponte ferroviario di via Gabriotti.

Si tratta di un progetto strategico che punta a migliorare la mobilità sostenibile e la fruizione del territorio, incentivando la viabilità dolce e il turismo naturalistico. Secondo il cronoprogramma, l’opera sarà completata entro la fine di agosto.

Il nuovo ponte consentirà di raccordare il percorso ciclopedonale finanziato dal Comune di Umbertide con 300mila euro lungo la sponda sinistra del Tevere, in direzione Perugia, con il tracciato che collegherà Mola Casanova all’Abbazia di San Salvatore, per il quale sono già disponibili 700mila euro di fondi Pnrr. Per quest’ultimo intervento, il mese prossimo è prevista la stipula del contratto, mentre la consegna dei lavori avverrà tra la fine di aprile e maggio. Una volta ultimati i lavori, sarà possibile spostarsi in bicicletta o a piedi dalla foce del Carpina fino a Montecorona, completando il tracciato con la pista ciclabile lungo l’ex strada statale Tiberina.

Il sindaco di Umbertide Luca Carizia esprime soddisfazione per l’avanzamento del progetto: “Questa infrastruttura rappresenta un’opportunità preziosa per la nostra città, non solo per migliorare i collegamenti ciclopedonali, ma anche per valorizzare il nostro territorio, rendendolo sempre più accessibile e attrattivo per cittadini e visitatori. Investire sulla mobilità sostenibile significa guardare al futuro con una visione moderna e responsabile, e questo intervento si inserisce perfettamente in un più ampio piano di sviluppo per Umbertide”.

Anche l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Villarini sottolinea l’importanza dell’intervento: “Questi sono interventi importanti per la nostra comunità, che si aggiungono ad altre fondamentali opere di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti, e con le quali vogliamo disegnare un volto nuovo per Umbertide. Una riqualificazione urbana sotto l’aspetto della viabilità, del decoro, dal punto di vista storico, artistico, sociale, ambientale e del turismo sostenibile”.

Un’opera che unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio storico e ambientale, contribuendo a rendere Umbertide una città sempre più vivibile e proiettata verso il futuro.

Commenti

Buco sanità, Rifondazione comunista Alto Tevere: “La manovra è da rifare, ma le destre nostrane farebbero meglio a non parlare a vanvera”

La manovra della Giunta Proietti per ripianare la voragine nei conti della sanità regionale va modificata e corretta perché rischia di essere davvero iniqua. Prima o poi sarà la Ragioneria dello Stato a chiarire le cifre e a individuare le responsabilità politiche e tecniche del dissesto. Al momento, e soprattutto in Alto Tevere, parrebbe evidente la beffa: sono stati “spesi” più soldi, sono peggiorati i servizi sanitari a tutti i livelli e dovrebbero essere i cittadini a pagare per questa situazione. Non solo.

Le destre ci hanno regalato un assessore d’importazione, ci hanno lasciato senza un piano regionale e con un sistema sanitario disorganizzato e fuori controllo. E oggi che fanno gli epigoni locali? Rilasciano dichiarazioni, dispensano ricostruzioni e chiedono conto alle amministrazioni locali della manovra della Giunta Proietti. Incredibile, ma vero. Sono loro che dovrebbero spiegare agli altotiberini come hanno fatto a sostenere un governo regionale come quello passato. I costi di questo disastro non possono però ricadere sui soliti noti e su una comunità locale già abbondantemente colpita dalla crisi. Servono subito dei correttivi per evitare di colpire le fasce sociali più deboli.


Alla presidente Proietti e alla sua maggioranza chiediamo di congelare e modificare la manovra, di individuare possibili riforme di struttura per riqualificare la spesa sanitaria e di spiegare bene e ancora meglio alla comunità regionale di chi sono le responsabilità della vicenda.

Commenti

Pavanelli (M5S) “sanità in Umbria: massimo sostegno alla giunta Proietti, trasparenza contro lo sciacallaggio del centrodestra”

0

“La Giunta Proietti ha ereditato una situazione finanziaria disastrosa, frutto di una gestione vergognosa dei conti pubblici da parte della precedente amministrazione Tesei. Oggi, grazie a un’operazione di trasparenza senza precedenti, i cittadini umbri conoscono finalmente la verità: la sanità regionale è stata lasciata con un disavanzo record di 243 milioni di euro, accumulato in cinque anni di totale irresponsabilità. Chi ha ricoperto ruoli di governo in passato ha il dovere di rendere conto ai cittadini, non di fuggire dalle proprie colpe cercando capri espiatori.

Il centrodestra sapeva della voragine finanziaria ma ha scelto di tacerla, omettendo la verità e arrivando persino a negare l’evidenza. Già nel 2022, l’ex assessore alla Sanità Luca Coletto aveva ammesso pubblicamente la gravità della situazione, ma nulla è stato fatto per fermare il disastro. Al contrario, si è continuato a spendere senza criterio, utilizzando fondi straordinari per coprire spese ordinarie, una pratica più volte stigmatizzata dalla Corte dei Conti.

Ora che l’emergenza è esplosa, chi ha causato il problema grida allo scandalo, cercando di attribuire responsabilità a chi sta solo cercando di rimediare. Ma i cittadini non si fanno ingannare: le critiche del centrodestra sono puro sciacallaggio politico, un tentativo squallido di nascondere le proprie colpe dietro accuse strumentali.


La verità è che senza un intervento immediato, l’Umbria rischia il commissariamento ministeriale, che imporrà misure draconiane come l’aumento automatico delle tasse e la perdita di autonomia della Regione nella gestione della sanità. La Giunta Proietti, invece, si sta assumendo la responsabilità di trovare una soluzione alternativa, che tuteli al massimo le famiglie umbre e il sistema sanitario regionale.


Andremo fino in fondo: ogni singola responsabilità sarà portata alla luce, anche nelle sedi giudiziarie, affinché chi ha creato questo disastro ne risponda. Ma una cosa è già certa: il centrodestra non potrà sottrarsi alla sua enorme responsabilità politica per aver ingannato i cittadini e lasciato un buco da 243 milioni di euro.
L’Umbria merita trasparenza, non bugie. Noi la garantiremo, fino all’ultimo centesimo.” Lo afferma con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

Commenti

Sansepolcro, tutto pronto per le Fiere di Mezzaquaresima 2025. Dal 3 al 6 aprile la città si anima tra tradizione e novità

Sansepolcro si prepara ad accogliere le Fiere di Mezzaquaresima 2025, uno degli eventi più attesi dell’anno, in programma dal 3 al 6 aprile. Questa storica manifestazione, profondamente radicata nella tradizione locale, tornerà a trasformare il centro cittadino in un vivace punto di incontro tra cultura, commercio e innovazione. Un lavoro sinergico fra il comune di Sansepolcro e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA, Confartigianato che sono riuniti Consorzio Terre della Valtiberina, e infine L’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana.

Anche per questa edizione, l’evento si conferma di grande richiamo per operatori e visitatori: l’Ufficio Commercio del Comune ha ricevuto 210 domande per gli spazi espositivi disponibili, che saranno 170. A questi si aggiungono ulteriori spazi dedicati a settori specifici, come l’alimentare, l’artigianato e l’agricoltura, gestiti direttamente dalle associazioni di categoria.

Un percorso espositivo più ampio e rinnovato. Le bancarelle e gli espositori saranno distribuiti su un’ampia area che comprende: Piazza Gramsci, Via XX Settembre, Piazza Torre di Berta, che sarà nuovamente fruibile grazie alla conclusione dei lavori di restauro, Via Matteotti e Porta Fiorentina, Viale Diaz e Via Aggiunti, Viale Vittorio Veneto, che ospiterà le aree dedicate all’artigianato e agli hobbisti. Per il settore agricolo, gli espositori troveranno spazio nel parcheggio di Porta del Ponte, anch’esso interessato da lavori di riqualificazione che si concluderanno nelle prossime settimane. Si conferma inoltre lo spazio del Foro Boario dedicato alla fiera del bestiame, iniziativa curata dall’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana.

Come da tradizione, le Fiere di Mezzaquaresima offriranno anche un’ampia selezione gastronomica. Piazza Torre di Berta sarà il cuore pulsante dell’area street food, con una serie di food truck che proporranno specialità regionali e internazionali. L’offerta culinaria sarà talmente ricca da estendersi lungo Via Matteotti, regalando a tutti i visitatori un’esperienza gastronomica unica.

Si amplia anche l’area dedicata al mondo dell’hobbistica. Infatti, dopo le tante richieste degli anni scorsi, l’amministrazione ha deciso di dare molto più stazio a tutti quegli hobbisti che hanno innumerevoli prodotti da esporre e mettere in commercio.

Un’importantissima novità di questa edizione è l’Area Pet, che verrà allestita nell’ultimo giorno della fiera in Viale Vittorio Veneto. Si tratterà di uno spazio interamente dedicato agli animali domestici, con stand informativi e iniziative che spazieranno dall’adozione alla cura e benessere, fino ad approfondimenti su servizi dedicati ai nostri amici a quattro zampe.

Si riconferma il coinvolgimento delle realtà associative del territorio che avranno la possibilità di esibirsi sul Palco Fiera che, come sempre, animerà Largo Caponnetto, Borsellino e Falcone. Antonello Antonelli nei tre pomeriggi del 4,5 e 6 aprile terrà le fila delle esibizioni/dimostrazioni di tutte le realtà sportive e artistiche locali.

Per tutta la durata delle Fiere sarà sempre aperto il Luna Park allestito ormai dal 15 marzo nel parcheggio del Palazzetto dello sport.

Le Fiere di Mezzaquaresima rappresentano un appuntamento imperdibile per Sansepolcro e il suo territorio. Un evento che coniuga tradizione e innovazione, valorizzando la città e consolidandola come punto di riferimento per il commercio, l’artigianato e le eccellenze locali.

Commenti

79 studenti aretini selezionati su 224 candidati per il progetto Erasmus+ di Fondazione Arezzo Innovazione

0

Cresce l’interesse per le esperienze professionali all’estero tra gli studenti della provincia di Arezzo. Sono state ben 224 le candidature ricevute per il nuovo progetto Erasmus+ promosso dalla Fondazione Arezzo Innovazione, che ha selezionato 79 tra studenti e neodiplomati delle scuole superiori aretine per svolgere tirocini formativi in Bulgaria, Spagna e Irlanda.

L’iniziativa, parte dell’Accreditamento Erasmus+ Settore VET, coinvolge 15 istituti scolastici distribuiti su tutto il territorio provinciale, offrendo percorsi di formazione e lavoro in contesti internazionali che permetteranno ai giovani partecipanti di acquisire competenze professionali e linguistiche fondamentali per il loro futuro.

L’elevato numero di candidature ricevute conferma l’importanza di queste opportunità per i nostri giovani,” dichiara Marco Morbidelli, Presidente della Fondazione Arezzo Innovazione. “Attraverso l’Accreditamento Erasmus+ ottenuto dalla Fondazione, continuiamo a investire sul futuro dei ragazzi della nostra provincia, offrendo loro concrete possibilità di crescita professionale e personale in contesti internazionali. La significativa adesione delle scuole di tutto il territorio provinciale dimostra come il nostro lavoro stia contribuendo efficacemente all’internazionalizzazione dell’istruzione in tutta l’area aretina.” Ai giovani che parteciperanno alle mobilità Erasmus, infine, Morbidelli ricorda: “siete il biglietto da visita dei vostri Istituti Scolastici, della Provincia e dell’Italia all’estero”.

I tirocini si svolgeranno in diverse città europee: Plovdiv in Bulgaria, Clonakilty in Irlanda oltre a Bilbao, Fuerteventura, Saragozza e Siviglia in Spagna. Il programma copre tutti i costi principali, tra cui viaggio, alloggio e un contributo per le spese di vitto e trasporti locali. Durante l’esperienza, ogni partecipante sarà seguito da un tutor aziendale e potrà contare sul supporto di un’organizzazione locale.

Gli Istituti Scolastici dei candidati selezionati sono: I.S.I.S. Buonarroti-Fossombroni (Arezzo), I.I.S.S. Città di Sansepolcro, Liceo V. Colonna (Arezzo), I.O.S. Fanfani-Camaiti (Pieve Santo Stefano), I.T.I.S. G. Galilei (Arezzo), I.S.I.S. Giovanni da Castiglione (Castiglion Fiorentino), Licei Giovanni da San Giovanni (San Giovanni Valdarno), I.O. G. Marcelli (Foiano della Chiana), I.T.P. Margaritone-Vasari (Arezzo), Liceo Classico Musicale F. Petrarca (Arezzo), Liceo Statale F. Redi (Arezzo), I.I.S. L. Signorelli (Cortona), l’I.S.I.S. Valdarno (San Giovanni Valdarno), I.I.S.S. B. Varchi (Montevarchi), I.I.S.S. A. Vegni-Capezzine (Cortona).

Nei giorni scorsi, la sede della Fondazione ha ospitato quattro incontri informativi con tutti gli studenti selezionati e le loro famiglie. Durante questi appuntamenti sono state illustrate nel dettaglio le destinazioni, gli aspetti organizzativi e le indicazioni di supporto previste prima delle partenze, programmate a partire dalla seconda metà di maggio.

Questa iniziativa rappresenta un importante tassello nella strategia della Fondazione Arezzo Innovazione che, operando come ente della Provincia di Arezzo, continua a promuovere progetti di mobilità internazionale per valorizzare il capitale umano del territorio e ampliare gli orizzonti formativi e professionali dei giovani aretini.

Ufficio Stampa Progetto
erasmus@arezzoinnovazione.it

Commenti

Sansepolcro: ordinanza sindacale per il contrasto della proliferazione delle zanzare

Al fine di contrastare lo sviluppo larvale delle zanzare, riducendone così la capacità riproduttiva è stata emanata un’Ordinanza Sindacale rivolta alla popolazione del Comune di Sansepolcro dove sono descritte le buone norme e pratiche da applicare nelle proprietà private. Il Comune, come ogni anno, effettuerà degli interventi larvicidi su 1000 caditoie pubbliche stradali nel periodo estivo, però è molto importante, che i focolai di proliferazione larvale siano eliminati anche in aree verdi private (visto considerato che le aree private sono circa il 70% del territorio comunale), come giardini, terrazzi, orti ecc. avendo cura di evitare qualsiasi ristagno di acqua ed effettuare eventualmente dei trattamenti larvicidi.

La collaborazione di tutti è fondamentale per migliorare la qualità della vita e limitare la diffusione di fastidi e rischi sanitari legati alla presenza delle zanzare.

Si invita pertanto la cittadinanza a rispettare le indicazioni riportate nell’ordinanza e nel materiale informativo fornito dalla USL.

IL TESTO INTEGRALE DELL’ORDINANZA

ORDINANZA SINDACALE N. 53 del 25/03/2025

OGGETTO: Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare da zanzara tigre (Aedes albopictus) e da zanzara comune (Culex spp.)

IL SINDACO

PRESO ATTO della nota della Azienda USL Toscana Sud Est, acquisita da questo Ente con prot.6288 del 20/03/2025, riguardo le “Attività di sorveglianza dei vettori responsabili di infezioni da virus Chikungunya, Dengue, Zika, malattia da West Nile, infezione da virus Usutu, infezione da Virus Toscana, Leishmaniosi”; VISTA la necessità di intervenire a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, ed in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus) e della zanzara comune (Culex spp.);
CONSIDERATO che nel corso delle estati precedenti, sul territorio nazionale, si sono manifestati casi di malattie virali trasmesse da insetti vettori, che hanno provocato locali situazioni di criticità sanitaria derivanti dalla ulteriore diffusione legata alla presenza delle zanzare;
RITENUTO per quanto sopra che per garantire l’incolumità dei cittadini è indispensabile provvedere alla regolamentazione ed all’imposizione di prescrizioni idonee ad contenere il fenomeno alle condizioni di minore impatto per la salute;
VISTO l’ultimo Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi;
CONSIDERATO al riguardo che, fatti salvi gli interventi di competenza del Servizio sanitario pubblico relativi alla sorveglianza ed al controllo dei casi accertati o sospetti di malattie trasmesse da insetti vettori, l’intervento principale per la prevenzione di queste malattie è la massima riduzione possibile della popolazione delle zanzare e che per tanto è necessario rafforzare la lotta alle zanzare, agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti larvicidi;
CONSIDERATA la necessità che le suddette misure preventive si rivolgano alla generalità della popolazione presente sul territorio comunale, ai soggetti pubblici e privati, nonché in particolare alle imprese ed ai responsabili di aree particolarmente critiche ai fini della proliferazione del fenomeno, quali cantieri, aree dismesse, piazzali di deposito, parcheggi, vivai e altre attività produttive e commerciali che possano dar luogo anche a piccole raccolte di acqua e conseguenti focolai di sviluppo larvale;
CONSIDERATO di stabilire l’efficacia temporale del presente provvedimento relativamente al periodo di maggiore attività vettoriale 1 giugno/31 ottobre (estendibile ai mesi di aprile/maggio e novembre in base agli andamenti climatici);
EVIDENZIATO inoltre che la lotta agli adulti è da considerare solo in via straordinaria, inserita all’interno di una logica di lotta integrata e mirata su siti specifici, dove i livelli di infestazione hanno superato la ragionevole soglia di sopportazione; che la lotta integrata si basa prioritariamente sulla gestione del territorio e l’eliminazione dei focolai di sviluppo larvale, sulle azioni utili a prevenirne la formazione, sull’applicazione di metodi larvicidi; che l’intervento adulticida non deve essere considerato mezzo da adottarsi a calendario ma sempre e solo a seguito di comprovata presenza di elevata densità del vettore (superamento di soglie di intervento) dopo attenta indagine ambientale ed autorizzazione del Dipartimento della Prevenzione delle Aziende USL territorialmente competenti; che l’immissione nell’ambiente di sostanze tossiche è da considerare essa stessa una fonte di rischio per la salute pubblica e che comporta un impatto non trascurabile, e vada quindi gestita in modo oculato ed efficace;
VISTO il R.D. 27 luglio 1934, n. 1265;
VISTA la Legge 23 dicembre 1978, n. 833;
VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
VISTO quanto previsto al punto 4. dell’Allegato A alla D.G.R.T. n.582 del 23/05/2022 relativamente all’attività dei comuni ed alla emissione di ordinanze a valenza stagionale affinché i cittadini/Enti svolgano interventi di prevenzione e lotta diretta contro le larve delle zanzare nelle proprie aree di pertinenza;
VISTO l’allegato 1 all’Allegato A alla D.G.R.T. n.582 del 23/05/2022 “Schema di Ordinanza del Sindaco”;

ORDINA

a decorrere dal giorno dalla data di emanazione del presente provvedimento e fino al 31 ottobre 2025:
A) A tutti i cittadini ed ai soggetti pubblici e privati, agli amministratori condominiali, operatori
commerciali, gestori di attività produttive, proprietari, affittuari e in generale a tutti coloro che
hanno l’effettiva disponibilità di abitazioni o aree aperte, anche inutilizzate, dove si possono creare
raccolte di acqua meteorica o di altra provenienza, di:

  1. evitare l’abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti (compresi terrazzi, balconi e lastrici
    solari) di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana, ed impedire qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea;
  2. procedere, ove si tratti di contenitori o bidoni non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o l’uso effettivo, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro
    sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, evitando di scaricare l’acqua nei tombini;
  3. impedire la formazione di ristagni d’acqua su teloni plastici o qualsiasi altra superficie concava;
  4. evitare di lasciare giochi e piscine gonfiabili e simili con acqua stagnante per più di 5 giorni;
  5. provvedere al controllo ed alla pulizia periodica delle gronde e degli scarichi pluviali;
  6. evitare ogni raccolta d’acqua in caso di annaffiatura di piante a vaso e fioriere (i sottovasi devono essere controllati e svuotati e/o lasciati asciugare almeno ogni 5 giorni);
  7. pulire fontane e vasche ornamentali da eventuali ostruzioni;
  8. svuotare fontane, vasche e piscine non in esercizio o procedere ad idoneo trattamento antilarvale;
  9. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche
    presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le
    indicazioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato dopo ogni pioggia. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizioni di integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque;
  10. tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, e sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
  11. provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte,
    improduttive e/o inutilizzate, al regolare sfalcio della vegetazione, con cadenza congrua in ragione
    dello sviluppo vegetativo.

B) A tutti i conduttori di orti, di:

  1. eseguire l’annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da
    svuotare completamente dopo l’uso;
  2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di
    raccolte d’acqua in caso di pioggia;
  3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi a tenuta ermetica o con rete zanzariera gli
    eventuali serbatoi d’acqua

    C) Ai proprietari e responsabili, o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità, di depositi e attività industriali/artigianali/commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di pneumatici e materiali di recupero, di:

  1. adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte
    d’acqua, quali a esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto, oppure la loro sistemazione all’aperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte d’acqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia;
  2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione larvicida da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica.

    D) Ai responsabili delle aree di cantiere, di:

  1. evitare raccolte di acqua in aree di scavo, bidoni e altri contenitori, qualora l’attività richieda la
    disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure
    debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;
  2. sistemare i materiali necessari all’attività e quelli di risulta in modo da evitare raccolte d’acqua;
  3. provvedere, in caso di sospensione dell’attività del cantiere, alla sistemazione del suolo e di tutti i
    materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche;
  4. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione larvicida da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica.

    E) A tutti i proprietari, gestori e conduttori di vivai, serre, depositi/esercizi di commercio di piante e fiori ed attività similari, aziende agricole, di:

  1. eseguire l’annaffiatura in maniera da evitare ogni raccolta d’acqua; in caso di annaffiatura manuale, il contenitore deve essere riempito di volta in volta e svuotato completamente dopo l’uso;
  2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di
    raccolte d’acqua in caso di pioggia;
  3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi o con reti zanzariere gli eventuali serbatoi
    d’acqua;
  4. eseguire adeguate verifiche ed attuare una lotta antilarvale correttamente programmata al fine di
    contrastare la proliferazione delle zanzare autoctone e l’introduzione di zanzare di specie esotiche.
    F) All’interno dei cimiteri di:
  5. non lasciare vasi e sottovasi pieni di acqua;
  6. non lasciare nelle aree scoperte contenitori vuoti (annaffiatoi e simili) che potrebbero riempirsi di
    acqua piovana (questi vanno rimossi o conservati capovolti);
  7. non ostruire le fontane dei cimiteri con fiori o altri residui;
  8. riempire i vasi con materiale inerte (sabbia, terra, argilla espansa, ecc.) che costituisce un ottimo
    sostegno per i fiori stessi ed evitano la presenza di acqua stagnante, in caso di utilizzo di fiori secchi o di plastica;
  9. trattare l’acqua del vaso con prodotti larvicidi ad ogni ricambio, in caso di utilizzo di fiori recisi.

DISPONE

  1. che in presenza di casi accertati di malattie virali trasmesse da zanzare con associati rischi sanitari, il Comune provvederà, su indicazione del Dipartimento della Prevenzione della Azienda USL territorialmente competente, all’emissione di apposita Ordinanza Contingibile e Urgente per
    l’esecuzione dei trattamenti (larvicidi ed adulticidi) in aree pubbliche e private.
  2. che i trattamenti adulticidi, al di fuori delle emergenze sanitarie di cui sopra, debbano essere eseguiti solo in casi straordinari a seguito di comprovata presenza di elevata densità del vettore (superamento di soglie di intervento), dopo attenta indagine ambientale ed entomologica e previa autorizzazione del Dipartimento della Prevenzione della Azienda USL territorialmente competente; in ogni caso, tali trattamenti non dovranno mai essere programmati a calendario.

    AVVERTE

La responsabilità delle inadempienze alla presente ordinanza è attribuita a coloro che risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui queste sono state riscontrate.
Le violazioni alla presente ordinanza sono soggette ad una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00 (pagamento entro 60 giorni: € 50,00) in applicazione alle disposizioni di cui alla Legge 26/11/1981 n.689 e s.m.i., alla L.R. 28/12/2000 n. 81 ed all’art. 7-bis D.Lgs. n. 267/2000.
Il presente provvedimento viene pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e sul sito internet del Comune.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. Toscana entro e non oltre il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di affissione all’Albo Pretorio del medesimo.
Il presente provvedimento viene trasmesso:

  • per quanto di competenza, al Comando di Polizia Municipale di Sansepolcro e all’Azienda USL Toscana Sud Est, Dipartimento di Prevenzione U.F. Igiene Pubblica e nutrizione Zona Aretina, Casentino e
    Valtiberina;
  • per opportuna conoscenza, alla Regione Toscana.

    INFORMA

Che le istruzioni per eseguire i trattamenti in proprio sono consultabili sul sito del Comune
(https://www.comune.sansepolcro.ar.it/it/page/buone-norme-sulla-difesa-dalle-zanzare).

IL SINDACO
f.to Fabrizio Innocenti
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell’articolo 21
D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.)

Commenti

Sansepolcro – 23° Concorso Internazionale Pianistico Maria Giubilei: ancora in crescita il numero di iscrizioni

Si sono chiuse nei giorni scorsi le iscrizioni alla 23ª edizione del Concorso Internazionale Pianistico Maria Giubilei. Anche in quest’occasione si è registrato un incremento delle adesioni che sono passate dalle 50 della scorsa edizione, già allora un numero record mai toccato in precedenza, alle 60 di quest’anno provenienti davvero da tutto il mondo. Il crescente successo della competizione è sicuramente dovuto alla felice sinergia tra FIDAPA Alta Valle del Tevere e Centro Studi Musicali della Valtiberina con l’importante sostegno della fondazione Marco Gennaioli e del Comune di Sansepolcro, ma anche grazie al consistente monte premi che con il contributo dei numerosi sponsor privati e istituzionali, ha raggiunto quest’anno quota 16.000€. Altro motivo di attrazione sta nella tipologia dei premi extra che affiancano quelli monetari, come i bonus masterclass e i 2 concerti con l’orchestra Sinfonia Smith Square di Londra, partner del concorso. Ora spetta alle giurie composte (in ordine alfabetico) da Manuel Araujo, Michele Bianchini, Monaldo Braconi, Fabrizio De Rossi Re, Ada Gentile, Agathe Leimoni e Stefania Santangelo, valutare i video pervenuti e selezionare i 20 finalisti che il 31 maggio e il 1° giugno si contenderanno nella sede storica del concorso, l’Auditorium di Santa Chiara, i numerosi premi in palio. Compito arduo quello dei giurati considerando che molti concorrenti, fin dai più giovani, risultano già vincitori di prestigiosi concorsi internazionali, svolgono una significativa attività concertistica, si sono esibiti più volte con varie orchestre come solisti, hanno seguito corsi e masterclass tenuti da docenti di grande notorietà internazionale… ma le sorprese possono sempre arrivare a prescindere da tutto questo. La premiazione avverrà la domenica pomeriggio nel corso del concerto dei vincitori, da sempre momento clou della manifestazione e appuntamento conclusivo atteso e assai seguito dal pubblico locale. A risentirci quindi per l’aggiornamento sugli esiti della preselezione e la comunicazione della rosa dei finalisti.

Commenti

Gubbio: clienti del bar giocano a biliardo e lui deruba uno di loro. Rintracciato e denunciato dai Carabinieri

0

I Carabinieri della Stazione di Gubbio hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 68enne del posto, ritenuto responsabile di furto aggravato, che si era appropriato del portafoglio di un avventore all’interno di un bar.

È successo in un pubblico esercizio dell’abitato eugubino, dove alcuni avventori stavano giocano a biliardo, quando l’autore è entrato e, subito dopo, avendo notato che uno dei giocatori aveva lasciato incustodito il proprio portafoglio, si è avvicinato furtivamente al tavolino ove era poggiato e se ne è appropriato per poi dileguarsi rapidamente, facendo perdere le proprie tracce. 

Le indagini dei Carabinieri, che si sono principalmente concentrate sull’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza del bar, hanno consentito di ricostruire i fatti e identificare il responsabile, che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per l’ipotesi di reato anzidetta.

Commenti