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I principali eventi del fine settimana a Città di Castello

I principali eventi del fine settimana: Giovedì 28 marzo 2024 alle ore 18, nella sala di lettura del Palazzo Bufalini, all’interno del programma curato dal Circolo della Poesia, la poetessa Angela Ambrosini presenta il libro di poesie “Ora che è tempo di sosta”, con letture di Iacopo Tonelli e musiche alla chitarra a cura di Antony Guerrini. La Pinacoteca Comunale di Città di Castello durante la settimana di Pasqua il museo sarà aperto tutti i giorni. Fino a Domenica 31 marzo dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Lunedì 1 aprile dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30. Il Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle sarà aperto Domenica 31 marzo dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00. Lunedì 1 aprile dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30. Lunedì 1 aprile 2024 a Montone, la prima ostensione della Santa Spina: un momento significativo per ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo, che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. Lunedì 1 aprile 2024 alle ore 18, nella Chiesa di San Francesco di Montone in occasione del settimo appuntamento il Lunedì dell’Angelo, all’interno del programma “Pasqua tra Umbria e Toscana” si terrà il concerto Stigma della Corale “Braccio di Fortebraccio” di Montone, direttore il maestro Francesco Fulvi.
Lunedì 1 aprile 2024 alle ore 21, nella Chiesa del Cristo Risorto di Umbertide in occasione del Lunedì dell’Angelo, all’interno del programma “Pasqua tra Umbria e Toscana” andrà in scena il concerto “Gaudium et Gaudium” con l’orchestra “I Concertisti” diretta da Gianfranco Contadini e da Andrea Marzà.

Giovedì 28 marzo 2024 alle ore 18, nella sala di lettura del Palazzo Bufalini, all’interno del programma curato dal Circolo della Poesia, la poetessa Angela Ambrosini presenta il libro di poesie “Ora che è tempo di sosta”, con letture di Iacopo Tonelli e musiche alla chitarra a cura di Antony Guerrini. Visto il numero limitati di posti è necessaria la prenotazione. Coordinamento e info Catia Cecchetti – ilcircolodellapoesia@circolotifernate.it 075 6975824 – 339 7203829

La Pinacoteca Comunale di Città di Castello durante la settimana di Pasqua il museo sarà aperto tutti i giorni. Fino a Domenica 31 marzo dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Lunedì 1 aprile dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30.
Per Pasqua e per il Lunedì dell’Angelo sarà possibile partecipare a “Caccia al dettaglio”! Richiedi il taccuino all’ingresso del museo e mettiti alla prova cercando particolari, storie e curiosità nelle opere di Signorelli, Raffaello e altri artisti. L’attività è rivolta alle famiglie ed è compresa con il costo del biglietto di ingresso al museo. Non è necessario prenotare.
Per info e prenotazioni: 075 8554202 / 075 8520656 – cultura@ilpoliedro.org

Il Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle sarà aperto Domenica 31 marzo dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00. Lunedì 1 aprile dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30. Per Pasqua e per il Lunedì dell’Angelo sarà possibile partecipare ad una speciale visita dedicata alle tradizioni passate sulla Pasqua. La visita guidata sarà alle ore 16:00 ed è compresa con il costo del biglietto di ingresso al museo.
Prenotazione obbligatoria.
Per info e prenotazioni: 075 8554202 / 075 8520656 – cultura@ilpoliedro.org

Lunedì 1 aprile 2024 a Montone, la prima ostensione della Santa Spina: un momento significativo per ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo, che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. Dal 1798, anno dell’incendio della chiesa di San Francesco, la Spina viene custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese.
Il programma della celebrazione della Santa Spina prenderà il via alle ore 10.30 in Piazza Fortebraccio con la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero, l’arrivo del Conte Carlo Fortebracci seguito dal Corteo Storico, accompagnato dai Tamburi di Braccio. Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile tutto il pomeriggio nella Chiesa Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo di Città di Castello e Gubbio, Monsignor Luciano Paolucci Bedini, celebrerà la santa messa accompagnata dalla corale Fortebraccio.
Nel pomeriggio si riparte con la presentazione del logo e delle iniziative legate alle celebrazioni dei 600 anni dalla morte di Braccio Fortebraccio da Montone, alle 15.30 nella chiesa San Francesco. La festa proseguirà poi nel Piazzale San Francesco, quando alle 16.30 gli “Arcieri Malatesta di Montone” renderanno omaggio alla Corte dei Fortebracci con un grandioso torneo. A sfidare il gruppo di arcieri montonesi saranno la Compagnia della Ruggine di Perugia e altre Compagnie delle Terre d’Abruzzo.
Alle 17.30, in Piazza Fortebraccio, il giullare del castello si esibirà con lo spettacolo “De loco in loco errando”.
La celebrazione si concluderà con il concerto “Stigma” della corale Fortebraccio diretta dal maestro Francesco Fulvi.

Lunedì 1 aprile 2024 alle ore 18, nella Chiesa di San Francesco di Montone in occasione del settimo appuntamento il Lunedì dell’Angelo, all’interno del programma “Pasqua tra Umbria e Toscana” si terrà il concerto Stigma della Corale “Braccio di Fortebraccio” di Montone, direttore il maestro Francesco Fulvi.

Lunedì 1 aprile 2024 alle ore 21, nella Chiesa del Cristo Risorto di Umbertide in occasione del Lunedì dell’Angelo, all’interno del programma “Pasqua tra Umbria e Toscana” andrà in scena il concerto “Gaudium et Gaudium” con l’orchestra “I Concertisti” diretta da Gianfranco Contadini e da Andrea Marzà.

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Stefano Veschi ha incontrato il mondo dell’impresa: “Servono nuove sinergie tra pubblico e privato per garantire opportunità concrete”

Mercoledì 27 marzo, presso il Birrificio Altotevere di San Giustino, si è svolto un incontro con il mondo dell’impresa locale alla presenza del candidato a Sindaco di San Giustino Partecipa Stefano Veschi. L’evento ha posto al centro del dibattito temi legati all’economia, al lavoro e all’innovazione. Stefano Veschi ha dichiarato: “Abbiamo affrontato tematiche determinanti legate al mondo del lavoro, dell’impresa e dello sviluppo del territorio, riscontrando grande partecipazione e sensibilità da parte tutti i presenti. Uno dei principali argomenti discussi è stato quello della formazione. È fondamentale investire sempre di più nelle competenze dei giovani che sono il futuro della nostra comunità, per garantire opportunità concrete e favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. Per questo crediamo sia centrale sviluppare nuove sinergie tra il mondo della formazione e le imprese.

Inoltre, è stato posto l’accento sull’importanza di sostenere e promuovere le imprese locali. San Giustino vanta uno dei tessuti produttivi più importanti dell’intera Alta Valle del Tevere e dell’Umbria, con imprese che hanno svolto un ruolo centrale nella creazione di occupazione, nell’innovazione digitale e tecnologica. È nostra intenzione impegnarci per la riqualificazione delle zone industriali, favorendo la vivibilità delle stesse e adottando politiche di maggiore attenzione allo sviluppo sostenibile del territorio. Infine, è stato discusso il ruolo cruciale del Piano regolatore nell’ambito della pianificazione del territorio e della gestione delle risorse. Ci impegniamo a garantire un processo partecipativo e trasparente nella sua definizione, tenendo conto delle esigenze e delle aspirazioni dell’intera comunità.”

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L’omelia del Vescovo Luciano Paolucci Bedini alla Messa Crismale di ieri in Cattedrale a Città di Castello

Grazia a voi e pace da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re
della terra. A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di
noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli.
Amen.
Sorelle e fratelli carissimi, in questa solenne liturgia, ci uniamo alla gloria del Cielo che celebra in
Cristo risorto la fedeltà di Dio che ha compiuto l’azione della nostra salvezza nel sacrificio pasquale
che in questi giorni santi riviviamo insieme. Nei segni della preghiera comune la Chiesa contempla
la novità della vita redenta, finalmente liberata da ogni zavorra di male e di morte. L’amore divino,
manifestato sull’altare della croce di Cristo, ha lavato nel suo sangue ogni bruttura del nostro animo,
per riportare alla luce della fede il volto originario della creatura che Dio stesso ha scolpito, a sua
immagine e somiglianza, splendente del riflesso della sua bellezza eterna.
Dice infatti il Vangelo: “Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con
l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la
liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l’anno di grazia del
Signore”.
Con le parole del profeta Isaia, Gesù presenta il suo ministero di Salvatore. Il suo cammino di
incarnazione si compie nel servizio di liberazione della creatura umana dal male che l’affligge. E
questo è reso possibile dall’unzione dello Spirito Santo che consacrata la missione di Gesù. In
questa scia, e sotto questa potente guida, l’azione del maestro di Nazaret prosegue, nella storia e nel
mondo, attraverso la vita e il servizio degli apostoli che lui si è scelto. Da questa santa stirpe
discendono tutti i sacerdoti, vescovi e presbiteri, consacrati anch’essi con l’unzione dello Spirito.
Stessa dunque è la missione e medesimo il mandato: portare a tutti il lieto annuncio.
Solo per questo, fratelli sacerdoti, noi siamo stati chiamati e ordinati. Nelle nostre povere mani è
messa la parola di misericordia di cui il mondo ha una sete mortale. Dell’unico pane necessario, e
della sua distribuzione a tutti, siamo stati resi responsabili nel nostro quotidiano ministero. Chi
attende i beni della salvezza, e spesso fatica a trovarne la via, sperimenta la povertà del non
conoscere il vero tesoro, la prigionia della schiavitù del male e dei suoi inganni, la cecità di chi non
vede la luce che può guidare i suoi passi e l’oppressione data dalla mancanza di speranza in una vita
piena ed eterna.
L’olio crismale, segno del Cristo morto e risorto, sacerdote, re e profeta, che ci ha consacrati il
giorno della nostra ordinazione, per opera dello Spirito Santo ha intriso la nostra vita del profumo
dell’amore di Dio. Consapevoli della nostra debolezza mortale, e della miseria che ci accomuna ad
ogni uomo, non dimentichiamoci che cosa il Signore ha fatto di noi, unendoci a sé perché Egli
potesse continuare a servire il suo popolo come Buon pastore. La nostra vita è stata dedicata
totalmente e per sempre per l’edificazione del regno del Padre. Non ci apparteniamo più, e non
possiamo fare della nostra vita altro che un dono continuo per l’annuncio del Vangelo. I nostri
giorni, i nostri pensieri, le nostre azioni e il nostro amore, se con docilità rimaniamo uniti al Cristo,
sono consacrati nella sua Chiesa e per la sua Chiesa. Sappiamo bene quanto anche oggi la Chiesa
abbia bisogno di esser amata e servita con umiltà e fedeltà, e di questo tra poco chiederemo grazia
nella nostra comune preghiera e nel rinnovo delle promesse sacerdotali.

“Voi sarete chiamati sacerdoti del Signore, ministri del nostro Dio sarete detti”, dice il testo di Isaia.
Fa tremare il cuore sapere di essere stati scelti per questa enorme missione, ma lo riempie anche di
tanta consolazione e tenerezza se ci ricordiamo chi ce l’affida e la sostiene. Non abbiamo una
missione nostra, e vani sono i nostri progetti se sono solo “nostri”. Siamo costituiti come pastori per
il popolo che Dio si è acquistato a prezzo del sacrificio pasquale di Cristo, ma a questo popolo
siamo anche affidati, perché insieme, e solo insieme possiamo camminare nell’ascolto della voce
dello Spirito che guida la Chiesa. Questo ministero allora ci colloca dentro questa famiglia che è la
Chiesa, tra gli altri e con gli altri, perché ciascuno cresca nella conoscenza e nell’amore al Signore, e
tutti insieme si possa testimoniare questo amore in ogni situazione.
Siamo chiamati, fratelli sacerdoti, ad imparare ad essere preti insieme. Non ci sono alternative
vitali. Insieme, tra noi, gli uni con gli altri, ma anche gli uni per gli altri. Da soli siamo poca cosa.
Le nostre chiusure chiudono la Chiesa, le nostre divisioni dividono la Chiesa e le nostre durezze
feriscono la Chiesa. C’è una chiamata alla libertà e alla condivisione che non possiamo ignorare. Ci
è chiesto di vivere la nostra fede non solo per gli altri, ma anche con gli altri. Di mettere il nostro
ministero a servizio del cammino della fede dei nostri fratelli, e non viceversa. Di sognare e pensare
insieme, noi preti, con i diaconi, i religiosi, gli sposi e tutti i battezzati, il volto bello della Sposa di
Cristo.
Dice il Vangelo: “…gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è
compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato»”.
Non siamo stati consacrati solo per un tempo, per una stagione di Chiesa, per un territorio, o per
alcune condizioni particolari. La nostra esistenza, e perciò anche il nostro ministero, si dipanano
nell’oggi, nella realtà che ci è data, nel tempo e nella cultura che ci ospita. Anzi è proprio la realtà
odierna che offre alla parola eterna dell’amore di Dio di continuare il mistero dell’incarnazione.
Dentro le vene di questo tempo della storia, l’unico che ci è dato di vivere, scorre il fiume di grazia
che scaturisce dall’albero della croce. Non possiamo che vivere, in presenza, questo squarcio di
cielo che il buon Dio ci da di scorgere, al di là delle nubi e delle notti che l’offuscano.
Per questo abbiamo bisogno di tanto discernimento e di una fede viva, che fa eco alla gioia del
Vangelo e scommette sulla follia della fraternità. Per questo, con rinnovata fiducia, ci affidiamo alla
grazia di Dio Padre, per continuare a seguire le orme del maestro Gesù di cui siamo innamorati,
sicuri della forza e del coraggio che lo Spirito, che ci ha unti, e consacrati continua a inoculare nel
nostro cuore di pastori.
Padre santo e misericordioso, con tutto il popolo qui riunito ti preghiamo con fiducia di figli. Tu che
hai consacrato il tuo Figlio Gesù con l’unzione dello Spirito Santo per donarlo a tutti noi come
Salvatore, concedi ai tuoi sacerdoti, resi partecipi della sua consacrazione, di essere fedeli testimoni
e umili servitori del tuo amore per l’umanità. Amen.

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“Era meglio se l’avessero preso all’accademia”: venerdì 29 marzo ultimo evento collaterale della personale di Maurizio Rapiti allo spazio Art & People di Sansepolcro

Prosegue fino al 2 aprile 2024, allo spazio Art & People di via XX Settembre 106, a Sansepolcro (AR), la mostra “Era meglio se l’avessero preso all’accademia”, personale di pittura di Maurizio Rapiti alias Benjamin “Bibi” Netanyahu.

L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’associazione Cultura della Pace, sarà visitabile dal venerdì alla domenica, dalle ore 18 alle 20, a ingresso libero e gratuito.

Venerdì 29 marzo, alle ore 21, ci sarà l’ultimo evento collaterale della mostra, ovvero un live painting di artisti vari dal titolo “La passione di tutti”. Le vetrine di Art & People accoglieranno parole di pace e riflessione nei confronti delle guerre, ponendo l’attenzione sulla tragica situazione in Palestina, dove va avanti dallo scorso ottobre una feroce controffensiva delle forze di difesa israeliane, mentre il mondo occidentale di fatto giustifica, con il suo assordante silenzio, il massacro della popolazione civile palestinese.

La mostra di Rapiti ha riscosso fin dalla sua apertura interesse e curiosità da parte di un vasto pubblico. “Era meglio se l’avessero preso all’accademia” prende infatti spunto dalle aspirazioni artistiche giovanili di Adolf Hitler, cassate dalle bocciature all’esame di ammissione dell’Accademia di Belle Arti di Vienna.

Con un’operazione originale l’artista valtiberino, noto per la sua capacità unica di rivisitare in chiave contemporanea e ironica i grandi capolavori della storia dell’arte, ha riprodotto alcuni dei quadri realizzati in gioventù dal feroce dittatore, firmandoli con uno pseudonimo che rimanda a un noto politico dei nostri tempi, il primo ministro dello stato di Israele Benjamin Netanyahu.

La personale di Maurizio Rapiti diventa così uno strumento di denuncia e riflessione nei confronti delle guerre di ieri e di oggi, perché come sostengono i promotori della mostra, “c’è bisogno di riflettere su nuove modalità di risoluzione del conflitto: se vogliamo un’altra Storia, dobbiamo cambiare modo di viverla, senza riprodurre gli stessi errori del passato”.

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Tavernelle: violenta lite nella notte tra più prsone quattro giovani deferiti all’autorità giudiziaria per rissa ai Carabinieri

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I Carabinieri della Stazione di Tavernelle, congiuntamente a quelli della Stazione di Piegaro, a conclusione delle indagini scaturite a seguito della richiesta di intervento giunta al 112 per una violenta lite tra più persone su pubblica via a Panicale la notte del 18 marzo, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia 4 giovani. 

I soggetti coinvolti, due egiziani, uno macedone e il quarto romeno, di età compresa tra i venti ed i ventott’anni, sono ritenuti presunti responsabili di aver preso parte ad una rissa, all’esito della quale uno dei partecipanti era rimasto ferito. 

Il dissidio avrebbe avuto origine a seguito di un alterco per futili motivi e successivamente sfociata in una accesa colluttazione in una via del centro abitato. 

Uno dei partecipanti ha dovuto far ricorso alle cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castiglione del Lago, dimesso con prognosi di gg.5 per le ferite riportate.

I Carabinieri sono giunti all’identificazione dei presunti responsabili grazie alle testimonianze acquisite subito dopo l’accaduto.

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Controlli dei Carabinieri Forestali alle Fiere di Mezza Quaresima di Sansepolcro: 1 reato e 10.000 euro di sanzioni

Le Fiere di Mezza Quaresima sono ormai un incontro che fa parte della tradizione e coinvolge molte persone del territorio, di diverse regioni del centro Italia e non solo. L’arrivo di numerose persone che si raccolgono per trascorrere una giornata nelle Fiere può essere richiamo anche per alcuni atteggiamenti contra legem tesi a massimizzare il profitto a discapito degli acquirenti, dei consumatori e della concorrenza.
I Carabinieri Forestali sono intervenuti per contrastare tali fenomeni nelle giornate tra il 14 e il 17 marzo mettendo in campo una compagine composta dai Nuclei Carabinieri Forestale di Sansepolcro, Badia Tedalda, Cortona e Monte San Savino con il supporto dei tecnici della AUSL Toscana Sud-Est e della Polizia Municipale di Sansepolcro.


In particolare, ad un espositore è stata contestata una sanzione penale per aver posto in vendita formaggi e salumi detenuti in cattivo stato di conservazione, a rischio e pericolo dei tanti cittadini ignari di acquistare cibi
potenzialmente avariati e alterati con possibili effetti negativi sulla salute.
Inoltre i militari hanno contestato due sanzioni amministrative da 4.000 euro per mancata esecuzione
dell’autocontrollo circa la corretta conservazione dei prodotti alimentari, come ad esempio la verifica della
temperatura dei frigoriferi o l’annotazione della pulizia delle attrezzature e delle superfici di lavoro degli alimenti;

una sanzione amministrativa da 1.000 euro per avere esercitato la ristorazione in assenza della specifica
autorizzazione;

una sanzione amministrativa da 5.000 euro per aver posto in vendita decine di capi di
abbigliamento e accessori in assenza di autorizzazione a discapito degli altri espositori che avevano ricevuto
regolare posteggio pagandone il tributo.


L’obiettivo dei controlli è quello di garantire la qualità dei prodotti, la salvaguardia della sicurezza alimentare, la salute dei cittadini e l’equilibrio del mercato: il tutto al servizio dei cittadini nonché dei produttori e commercianti responsabili.

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Dopo la pausa per le festività pasquali da martedì 2 aprile riprenderanno i corsi dell’Unitre di Città di Castello Aps

Dopo la pausa per le festività pasquali, martedì 2 aprile riprenderanno i corsi dell’Unitre di Città di Castello Aps.

Questo il programma della prossima settimana:

Martedì 2 aprile

Ore 10,30-12 – TEDESCO – Docente: Giordano Castagnoli

Ore 15-16 (1° livello) e 16-17 (2° livello) – INGLESE – Docente: Ketty Holdham

Mercoledì 3 aprile

Ore 9-9,50 e 10-10,30 – PILATES – Docente: Giorgio Galli

Ore 14,30-16 – YOGA – Docente: Thea Benedetti

Ore 16,15-18 – L’IDEA DI EUROPA TRA MITO, STORIA E PENSIERO – Docente: Venanzio Nocchi

Giovedì 4 aprile

Ore 9-10, 10-11 e 11-12 – AFA – Docente: Luca Castellari

Ore 17,30-19 – SCUOLA DI TEATRO – Docente: Elio Mariucci

Venerdì 5 aprile

Ore 9-10, 10-11 e 11-12 – EDUCAZIONE MOTORIA – Docente: Luciano Capaccioni

Ore 17,30-18,30 e 18,30-19,30 – SCUOLA DI BALLO – Docente: Centro sportivo Blue Angel

La “Lezione del giovedì” in programma il 4 aprile alle ore 16 vedrà la presenza in veste di relatrice della prof.ssa Ornella Baldicchi, che parlerà sul tema “illustrazione dell’uscita Villa Petraia e Certosa”.

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Questa sera al Circolo della Poesia il poeta Angela Ambrosini – Sala di lettura, Palazzo Bufalini, Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati alle ore 18.00

Proseguono gli appuntamenti del programma CIRCOLO DELLA POESIA con il secondo poeta Angela Ambrosini nella Sala di lettura, Palazzo Bufalini, Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati giovedì 28 marzo alle ore 18.00.

L’evento è realizzato dal Comune di Città di Castello Assessorato alle Politiche culturali e dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati 

Giovedì 28 marzo 

Angela Ambrosini “Ora che è tempo di sosta”, CTL Editore, Livorno, 2017

Letture di Iacopo Tonelli

Musiche a cura di Antony Guerrini, chitarra

A portare i saluti Gregorio Anastasi, Presidente del Circolo Tifernate – Accademia degli Illuminati

e Catia Cecchetti coordinatrice dell’iniziativa.

Angela Ambrosini

laureata in lingua e letteratura spagnola, poetessa, narratrice, saggista, traduttrice, ha conseguito il Master in Traduzione Letteraria all’Università di Siena. Insignita a Parigi nel 2015 del “World Literary Prize alla Cultura”, è vincitrice in oltre quattrocento concorsi di poesia e narrativa. Fa parte della redazione di due riviste letterarie, ha pubblicato cinque libri di poesie, due di racconti e l’audio libro della pubblicazione “Ora che è tempo di sosta”. In uscita a giugno 2024 per Luoghinteriori il prossimo libro di poesie. Per la “Giornata del Ricordo” la Compagnia MEDEM ha messo in scena le opere Memorie dal sottosuolo ed Esilio. Biografia nei siti www.linkedin.com e www.literary.it. Pagina fb angela ambrosini autrice.

Coordinamento e info: 

Catia Cecchetti ilcircolodellapoesia@circolotifernate.it- 075 6975824 – 339 7203829  

Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione

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PD In Comune: “Per colpa di chi?” Fondazione e Sansepolcro fuori dai finanziamenti ministeriali

Nel giorno in cui l’amministrazione era in trasferta a Milano per l’apertura della mostra dedicata al Polittico Agostiniano di Piero della Francesca, abbiamo appreso con sgomento che la Fondazione a lui dedicata da quest’anno non farà più parte delle istituzioni finanziate dal Ministero della Cultura. In Valtiberina rimane nella lista solo l’archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano.
In un periodo positivo dell’attività della Fondazione, che ha proposto eventi e appuntamenti di buon livello, ci pare una notizia davvero penalizzante per la nostra città.  I fondi destinati alle istituzioni culturali sono stati ridotti, e si è scelto, piuttosto che abbassare il contributo in maniera proporzionale a tutti, di estromettere dalla lista alcune realtà.
L’amministrazione non ha commentato in alcun modo la notizia, ci piacerebbe sapere se questa decisione era stata comunicata in precedenza, cosa si è fatto, se sarebbe stato possibile coinvolgere anche i livelli più alti nel tentativo di modificare questa situazione.
Crediamo fortemente che dovrebbe essere una lotta comune quella di chi chiede che le realtà locali non vengano penalizzate rispetto ad altre. Per questo ci aspettiamo che i rappresentanti territoriali delle forze di governo prendano una posizione chiara e decisa volta alla salvaguardia della Fondazione e dei finanziamenti ad essa destinati. Vedremo chi avrà la meglio: le logiche di partito o le esigenze della nostra città?

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Venerdì 29 marzo si svolgerà, nelle vie del centro storico di Città di Castello, la tradizionale processione del Cristo morto

Venerdì 29 marzo si svolgerà, nelle vie del centro storico di Città di Castello, la tradizionale processione del Cristo morto, una cerimonia religiosa che si ripete da più di ottocento anni. Partenza, alle ore 21.30 da piazza santa Maria Maggiore. Il percorso proseguirà poi verso corso Vittorio Emanuele II, piazza Matteotti, corso Cavour e piazza Venanzio Gabriotti. Qui, davanti alla Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, i fedeli si fermeranno in preghiera. La processione, guidata da don Andrea Czortek, vicario generale della diocesi sarà accompagnata dalla musica della Corale “Anton Maria Abbatini”. Parteciperanno alla celebrazione, come da tradizione, le confraternite della diocesi. La loro presenza è un segno di unità e devozione e rappresenta una tradizione antica e radicata nella vita religiosa della diocesi. Al passaggio dei fedeli, le luci delle case delle vie del centro saranno spente, in segno di rispetto e devozione, creando un’atmosfera solenne e le strade saranno illuminate a “foco vivo”. Una luce, che accompagnerà il cammino dei partecipanti alla celebrazione religiosa. La processione, che è un momento di grande devozione per la comunità cittadina, coinvolge numerosi fedeli uniti in un momento di preghiera dedicato alla Settimana Santa e al mistero della Passione di Cristo.

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Schiaffo ai contribuenti: la maggioranza boccia la mozione proposta dalle opposizioni sul regolamento del Canone Unico Patrimoniale

Dopo che il Sindaco ha prorogato le scadenze del Canone Unico Patrimoniale e del canone mercatale al 30 aprile, secondo quanto avevano chiesto, un mese fa con una lettera,  i consiglieri Arcaleni, Bassini, Campagni, Leveque e Rossi, la maggioranza ha inspiegabilmente bocciato la mozione delle opposizioni, che chiedeva la revisione del Regolamento per la riscossione degli stessi canoni.

A causa delle criticità delle cartelle sanzionatorie pervenute ai contribuenti dalla società DOGRE, i consiglieri Arcaleni, Rossi, Leveque, Bassini e Campagni hanno proposto la modifica degli artt. 31-41-55 del Regolamento approvato il 22 maggio 2023. 

Gli articoli in oggetto, nell’analisi approfondita dei Consiglieri, sono tra le cause delle numerose contestazioni che i contribuenti hanno rivolto alla società che gestisce il tributo. Le modifiche proposte dai Consiglieri ai tre articoli suddetti volevano essere migliorative  per andare a garantire diritti dei contribuenti previsti a norma di legge e ripristinare parametri equi per quanto concerne pagamenti sulla pubblicità per automezzi, come del resto è previsto in molti altri Comuni umbri che hanno mantenuto i coefficienti sui quintali del mezzo e non sulla superficie. Si chiedeva inoltre di armonizzare al Codice della strada gli articoli che riguardano la tassazione dei camion-vela, da far stazionare in aree apposite e definite, insieme all’obbligo di garantire l’accesso a tutta la documentazione che fa scattare gli atti di accertamento, cosa che oggi non è chiaramente prevista nel Regolamento e che ha già prodotto danni, dato che tanti contribuenti non riescono ad avere visione delle foto e dei verbali  a loro carico.

I toni arroganti, con cui l’ assessore Mariangeli ha chiesto il ritiro della mozione, non fanno che mostrare la grande debolezza sua e di una compagine politica che lo ha seguito senza il buon senso di accettare quanto proposto dall’opposizione, che aveva uno spirito costruttivo e la piena disponibilità a discutere  gli articoli citati nella mozione in una Commissione specifica, conseguentemente alla votazione dell’atto.

Una pessima figura, quella fatta da una maggioranza a dir poco imbarazzante, che per uscire dalla propria impasse ha deciso di andare contro gli interessi dei cittadini, gli unici a subire davvero i riflessi di scelte impopolari e illogiche. 

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Successo per il concerto di Pasqua in Cattedrale delle orchestre «giovani armonie» e «piccole scintille» del M° Laureta Cuku Hoday e società Filarmonica Perseveranti

Ospiti di eccezione il M° Fabio Battistelli ed il Prof. Nadey S. Hakim, i cui virtuosi clarinetti si sono uniti alle orchestre, nell’esecuzione di celebri brani di autori vari

Sabato 23 Marzo 2024, nella suggestiva cornice della Cattedrale di San Giovanni Evangelista a Sansepolcro, si è tenuto il Concerto di Pasqua con le orchestre «giovani armonie» e «piccole scintille» del M° Laureta Cuku Hoday e la società Filarmonica del Perseveranti diretta dal M° Andrea Marzà. 

Ospiti di eccezione il M° Fabio Battistelli ed il Prof. Nadey S. Hakim, i cui virtuosi clarinetti si sono uniti alle orchestre, nell’esecuzione di celebri brani di autori vari. L’eccezionale evento artistico è stato curato dalla regia di Elena Fantoni ed ha suscitato grande entusiasmo nel pubblico presente.  

L’idea del concerto è scaturita a fine 2023 in seno al club IIW di Sansepolcro, su proposta della socia M° Laureta Cuku, per raccogliere fondi per il restauro della pavimentazione della chiesa di San Lorenzo. Chiesa che è tornata ad ospitare la “Deposizione” del Rosso Fiorentino, nella cornice che più merita, proprio la scorsa settimana.
L’entusiasmo con cui Laureta Cuku ha promosso l’iniziativa, ha provocato un coinvolgimento a valanga tra gli artisti del comprensorio. Il M° Andrea Marzà con la Filarmonica dei Perseveranti da lui diretta, il M° Fabio Battistelli della vicina Città di Castello, ed infine il Prof. Nadey S.Hakim, fortunato contatto di Laureta Cuku , medico anglo/libanese di fama internazionale, con la passione della musica, che si è dichiarato entusiasta di partecipare ad un concerto nella città natale di Piero della Francesca.
L’iniziativa è stata sostenuta con convinzione sia dal comune di Sansepolcro, che dal Museo del Duomo di Città di Castello, che ne hanno assunto il patrocinio e curato congiuntamente l’organizzazione.

Il club IIW di Sansepolcro, rispettando il proprio mandato di Service Club, con le proprie socie e la presidente Donatella Guerrieri, ha curato la raccolta delle offerte del pubblico, destinate per intero al sostegno finanziario della nuova pavimentazione della chiesa di San Lorenzo. 

Un grazie quindi all’IIW Club di Sansepolcro, a tutti i soggetti patrocinatori della vallata ed alle orchestre dei Maestri Laureta Cuku ed Andrea Marzà.

Un caloroso e particolare ringraziamento al prof. Nadey S.Hakim ed al M° Fabio Battistelli per la loro autorevole ed entusiastica partecipazione all’evento.

Buona e Serena Pasqua a tutti

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Sottoposto a misura cautelare arresti domiciliari, non era presente presso il luogo di residenza dichiarato: arrestato tunisino

Nei giorni scorsi, nell’ambito degli ordinari controlli del territorio i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, unitamente a quelli delle Stazioni Carabinieri di Umbertide, Trestina, Pietralunga e dell’Aliquota Radiomobili, hanno attuato una serie di dispositivi finalizzati al rispetto delle norme del codice della strada; in tale ambito i militari hanno altresì proceduto a verificare il corretto adempimento delle misure degli arresti domiciliari di quei soggetti residenti nel territorio di competenza.

Proprio nel corso di tali verifiche, i militari della Stazione di Umbertide hanno accertato che un giovane tunisino – sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari – non era presente presso il luogo di residenza dichiarato.

Attivato immediatamente il dispositivo finalizzato al rintraccio l’uomo, questi veniva individuato poco dopo nel centro del paese.

Accompagnato per le formalità di rito presso gli uffici veniva successivamente tratto in arresto per il reato di evasione e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

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A Time Out Agea e Stoppelli

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Raffaello Agea e Davide Stoppelli (ErmGroup San Giustino)

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L’arte del compianto Gino Pigolotti continua a incantare dal prossimo 5 aprile all’Alexander Museum di Pesaro

A un anno e mezzo dalla scomparsa dell’Autore l’arte di Gino Pigolotti continua a far parlare di sé anche in vetrine prestigiose come quella che si aprirà il prossimo 5 aprile all’Alexander Museum di Pesaro, nel quadro delle manifestazioni di ‘Pesaro capitale della cultura 2024” . Il compianto pittore alto-tiberino sarà presente in rassegna con una delle opere più rappresentative del suo percorso espressivo,”Senza”, una creazione informale di tecnica materica particolarmente avvincente per quello stupore cromatico dalle infinite sfumature in grado di generare meditazioni esistenzialistiche sull’infinito (inteso pure quale elemento esplorativo dell’animo umano) con un effetto cosmico dal forte impatto visivo. La mostra resterà aperta sino al 18 aprile.

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“Pasqua tra Umbria e Toscana”: grande successo in cattedrale per il concerto promosso da Inner Wheel e comune di Sansepolcro

Nel suggestivo scenario del Duomo di Sansepolcro, il 23 marzo si è tenuto un concerto pasquale eccezionale, promosso dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con Inner Wheel nell’ambito dell’iniziativa “Pasqua tra Umbria e Toscana”.

La serata è stata resa ancora più speciale dalla presenza del rinomato medico chirurgo, scultore e musicista di fama internazionale, il Prof. Nadey S. Hakim, giunto direttamente da Londra dopo aver conosciuto un anno fa l’Orchestra Giovani Armonie durante il concerto “St. Agatha Day Celebration” a Londra organizzato da Dr. Maurizio Bragagni OBE Console della Repubblica di San Marino UK e la Fondazione Esharelife e sponsorizzato dalle aziende locali come Testerini Costruzioni Società Benefit, Donati Legnami San Sepolcro, BMA Maglificio, Borgo Palace Hotel, Commercianti del Centro Storico, LIONS CLUB Sansepolcro con il sostegno della Fondazione Progetto Valtiberina, Comune di Sansepolcro, Scuola NovaMusica 3.0 e Meet Valtiberina.

Il Prof. Nadey ha espresso il desiderio di esibirsi con l’orchestra, contribuendo così alla serata raccolta fondi per il restauro del pavimento della Chiesa di San Lorenzo, promosso con impegno da Inner Wheel.
L’orchestra Giovani Armonie, diretta dal M° Laureta Cuku Hodaj, si è unita alla Società Filarmonica dei Perseveranti, diretta dal M° Andrea Marzà, per rendere la serata indimenticabile.

Durante il concerto, il Prof. Nadey ha regalato al pubblico una performance straordinaria, eseguendo con maestria il celebre brano “Carnevale di Venezia”. Oltre a offrire oltre 110 copie dei suoi CD per la vendita a scopo benefico, provenienti direttamente da Londra, ha contribuito ulteriormente alla raccolta fondi.

Momenti emozionanti hanno caratterizzato il concerto, tra cui l’esibizione del solista M° Fabio Battistelli con “Gabriel’s Oboe” di Morricone e del trio composto dai maestri Nadey, Battistelli e Cuku Hodaj, che hanno omaggiato il genio musicale di Ennio Morricone con una toccante interpretazione.

Nel momento culminante della chiusura, l’Ensemble Le Piccole Scintille si è unito all’orchestra e ai solisti in un’emozionante esibizione di “Here’s to You”, coinvolgendo il pubblico nel canto e nel battito delle mani, creando un’atmosfera unica. Lo spettacolo è stato reso straordinario grazie alla regista Elena Fantoni e al presentatore Antonello Antonelli.

Con il cuore colmo di gratitudine per l’accoglienza ricevuta, il Prof. Nadey ha lasciato Sansepolcro con la speranza che questa straordinaria esperienza possa ripetersi anche a Londra, portando con sé i ricordi di una serata indimenticabile vissuta nella splendida cornice toscana.


L’Orchestra Giovani Armonie e La Società Filarmonica dei Perseveranti ringraziano Don Giancarlo Rapacini per l’accoglienza nella meravigliosa Concattedrale della Città di Sansepolcro

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Davide Stoppelli (ErmGroup San Giustino) “spiace per la sconfitta di Fano, sopratutto per la classifica, ma ora testa ai play off”

“Una brutta sconfitta, che vanifica in parte quanto di buono costruito fino ad ora detto ciò, siamo soddisfatti di quanto prodotto nella regular season, ora inizia una nuova stagione, vogliamo continuare a far sognare i nostri tifosi”

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Si reca in agenzia immobiliare in cerca di un immobile e ruba 700 euro contenuti in una busta sulla scrivania: denunciata 43enne

I Carabinieri della Stazione di Città di Castello, al termine di attività d’indagine, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia una 43enne del luogo per l’ipotesi di reato di furto con destrezza.
I fatti risalgono al mese di dicembre u.s., quando un tifernate, gestore di un’agenzia immobiliare, veniva avvicinato nel proprio ufficio da una donna in cerca di un immobile.
La cliente, sebbene non vi fosse disponibilità di abitazioni con le caratteristiche richieste, continuava a trattenersi adducendo evidenti pretesti, sino ad indurre il titolare ad alzarsi dalla scrivania per accompagnarla all’uscita.
L’uomo, pochi istanti dopo, si accorgeva dell’ammanco di euro 700 contenuti in una busta posta sulla scrivania e si recava immediatamente presso il locale Comando Stazione Carabinieri per formalizzare denuncia, evidenziando forti sospetti nei confronti della donna che pochi istanti prima si era presentata all’interno dell’agenzia.
La vittima, poche settimane dopo l’accaduto, riconosceva la donna all’interno di un supermercato e richiedeva l’intervento dei Carabinieri che, giunti immediatamente sul posto, dopo averla fermata l’accompagnavano presso gli uffici della Stazione per accertamenti.
La 43enne, a seguito di individuazione fotografica, è stata riconosciuta quale presunta autrice del furto consumato ed è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di furto con destrezza.

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