L’”Uovo sospeso” è nuova iniziativa per il nostro territorio ed è realizzata dal Lions Club Città di Castello Host in occasione della Pasqua. Fino al 29 marzo telefonando al n. 3495309444 è possibile versare un contributo per l’acquisto di un “Uovo sospeso”, che verrà poi consegnato dal Lions Club Città di Castello Host a famiglie individuate dai Servizi Sociali del Comune di Città di Castello. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente dell’associazione, Catia Cesarotti, ha trovato l’immediata condivisione del Consiglio Direttivo e di tutti i soci.
Alcune famiglie,”- dichiara Catia Cesarotti- “che si trovano in difficoltà economiche, sono costrette a far meno di alcuni prodotti che in certe situazioni diventano superflui, ma che comunque fanno parte di quei piccoli piaceri della vita, soprattutto, in questo caso nei confronti dei bambini”.
Il Lions Club Città di Castello Host è presente in maniera concreta e fattiva in ogni situazione ove vi sia una necessità di qualsiasi tipo ed costantemente impegnato a soddisfare i bisogni del territorio e dei cittadini.
L’”Uovo sospeso” nuova iniziativa del Lions Club Città di Castello Host
Secondo appuntamento con “Circolo della Poesia”: Angela Ambrosini nella Sala di lettura, Palazzo Bufalini, Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati giovedì 28 marzo alle ore 18.00
Proseguono gli appuntamenti del programma CIRCOLO DELLA POESIA con il secondo poeta Angela Ambrosini nella Sala di lettura, Palazzo Bufalini, Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati giovedì 28 marzo alle ore 18.00.
L’evento è realizzato dal Comune di Città di Castello Assessorato alle Politiche culturali e dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati
Giovedì 28 marzo
Angela Ambrosini “Ora che è tempo di sosta”, CTL Editore, Livorno, 2017
Letture di Iacopo Tonelli
Musiche a cura di Antony Guerrini, chitarra
A portare i saluti Gregorio Anastasi, Presidente del Circolo Tifernate – Accademia degli Illuminati
e Catia Cecchetti coordinatrice dell’iniziativa.
Angela Ambrosini
laureata in lingua e letteratura spagnola, poetessa, narratrice, saggista, traduttrice, ha conseguito il Master in Traduzione Letteraria all’Università di Siena. Insignita a Parigi nel 2015 del “World Literary Prize alla Cultura”, è vincitrice in oltre quattrocento concorsi di poesia e narrativa. Fa parte della redazione di due riviste letterarie, ha pubblicato cinque libri di poesie, due di racconti e l’audio libro della pubblicazione “Ora che è tempo di sosta”. In uscita a giugno 2024 per Luoghinteriori il prossimo libro di poesie. Per la “Giornata del Ricordo” la Compagnia MEDEM ha messo in scena le opere Memorie dal sottosuolo ed Esilio. Biografia nei siti www.linkedin.com e www.literary.it. Pagina fb angela ambrosini autrice.
Coordinamento e info:
Catia Cecchetti ilcircolodellapoesia@circolotifernate.it- 075 6975824 – 339 7203829
Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione
In tanti, nonostante il maltempo, per la domenica ecologica con l’operazione “biondo tevere”
In tanti, nonostante il maltempo, per la domenica ecologica con l’operazione “biondo tevere”, l’iniziativa spontanea giunta alla settimana edizione, organizzata dalle Fishing Club Altotevere Umbro, Arci Pesca Fisa e Pro-Loco di Piosina e Monterchi con la straordinaria collaborazione dei soci dell’Aipd (Associazione Italiana Persone Down). Il plauso delle istutuzioni
In tanti, nonostante il maltempo, per la domenica ecologica con l’operazione “biondo tevere”, l’iniziativa spontanea giunta alla settimana edizione, organizzata dalle Fishing Club Altotevere Umbro, Arci Pesca Fisa e Pro-Loco di Piosina e Monterchi con la straordinaria collaborazione dei soci dell’Aipd (Associazione Italiana Persone Down). Pneumatici di auto e moto, marmitte e tubi di scappamento accanto a rifiuti tradizionali, plastica, ferro, lamiera e oggetti abbandonati da chi sicuramente non vuole bene all’ambiente, al proprio patrimonio verde e idrico, alla propria comunità. Non poteva mancare anche una vasca da bagno arrugginita ed altri arredi bagno e rubinetti. La mattinata, faticosa ma concreta e ricca di soddisfazione per gli organizzatori, si è conclusa con un “bottino” evidente di rifiuti che ora verranno indirizzati nel giusto percorso di smaltimento. “Come negli anni passati – precisano soddisfatti gli organizzatori – sono intervenute tante persone, circa 80 persone, anche famiglie con bambini. Abbiamo raccolto svariati rifiuti, bottiglie di vetro, plastica, lattine di latta, ruote di macchine e bicicletta, ma nonostante le continue campagne per un mondo più pulito c’è chi continua a non avere rispetto per il nostro amato mondo, ma noi nel nostro piccolo continueremo a sorvegliare, sperando che prima o poi le cose cambino. Alla fine della giornata ci siamo ritrovati per un pranzo conviviale presso la sede della Pro Loco Piosina, pensando già a nuove iniziative per sensibilizzare la popolazione.” I volontari sono stati invitati a partecipare alla pulizia forniti di guanti, sacchi per la raccolta dei rifiuti e altri strumenti utili per la nobile causa lungo le sponde del tevere e percorso verde adiacente. Sono poi stati distribuite mappe dell’area per la raccolta differenziata dei rifiuti ed organizzati laboratori e attività educative per i partecipanti.
“Il progetto di pulizia ecologica nel tratto no-kill del fiume Tevere tra Città di Castello e San Giustino- concludono – dimostra l’importanza dell’unione della comunità locale per preservare l’ambiente e promuovere lo sviluppo sostenibile, promuovendo l’attenzione sul territorio e sulla sua tutela.”
“Ancora una volta cittadini, sportivi, amanti dell’ambiente e delle bellezze naturali protagonisti di una bella domenica all’insegna dell’amore e tutela dell’ambiente, che rimediano a danni e inciviltà di persone che senza scrupoli dimostrano di non voler bene alla propria comunità al proprio territorio. Le istituzioni sono grate ed orgogliose di tutto questo e proseguiranno sempre con maggiore attenzione a mettere in atto progetti ed iniziative di sensibilizzazione e rispetto all’ambiente”, hanno dichiarato gli assessori allo Sport e Ambiente, Riccardo Carletti e Mauro Mariangeli









Avviata la ristrutturazione dei locali che torneranno ad ospitare la Biblioteca Comunale a San Giustino
Ha preso avvio nei giorni scorsi il cantiere presso il piano terra di Palazzo Zanchi in Piazza del Municipio. Il progetto per complessivi 160.000 euro finanziato per 130.000 euro da fondi GAL Alta Umbria e per 30.000 euro dal bilancio comunale, consentirà al termine dei lavori di riattivare la biblioteca comunale.
Con l’acquisizione, avvenuta tre anni fa, da parte del Comune dei locali oltreché del giardino antistante dove sarà attiva la nuova biblioteca, i sangiustinesi avranno a disposizione un luogo centralissimo e molto bello, dove poter dedicarsi a letture e momenti di relax.
Basket: Pino Dragons – Romolini Immobiliare 99-72
La partita di Firenze tra Pino Dragons e Dukes parte in equilibrio, ma ben presto i padroni di casa riescono a piazzare un parziale di 22-5 che gli permette di prendere già il largo nel primo quarto.
Le grandi percentuali di Pino Dragons, unite a fin troppe palle perse della Romolini Immobiliare, fanno sì che il primo quarto si chiuda sul 35-16.
Sansepolcro comincia molto meglio il secondo periodo, attaccando con maggior aggressività e di conseguenza accumulando falli a favore, andando in bonus già dopo due minuti e mezzo. Poi però il terzo fallo di Hassan, che costringe coach Mameli a sostituirlo, e la difesa a tutto campo di Firenze permettono a quest’ultimo di allungare nuovamente, fino al 58-30 con cui si va all’intervallo.
A inizio terzo quarto la precisione al tiro dei padroni di casa, fino a quel momento altissima, cala drasticamente e la Dukes prova ad approfittarne per ridurre lo svantaggio. Le palle perse della Romolini Immobiliare continuano però a moltiplicarsi, impedendo ai bianconeri di trovare continuità offensiva. E quando Firenze riesce a ritrovare confidenza col canestro, la distanza torna ad ampliarsi.
Col quarto periodo che si apre sul 78-49 per Pino Dragons, coach Mameli non può che sostituire gran parte dei titolari e dare spazio ai giocatori della panchina.
Alla fine il risultato finale dice 99-72 per Firenze, che ha dato l’idea di crederci maggiormente fin dalla palla a due. Per la Romolini Immobiliare invece davvero troppi palloni persi, anche banali, e una difesa da reimpostare, che per la seconda partita consecutiva incassa quasi 100 punti. Unica vera nota lieta, i primi punti in bianconero del giovanissimo Meschvildishvili.
La Dukes incassa così la quarta sconfitta consecutiva, che di conseguenza compromette fortemente la possibile corsa ai playoff.
Ora la pausa pasquale e poi l’impegno infrasettimanale del 3 aprile, in casa contro Sancat Firenze.
Tabellino: Mihajlovic 15, Bazani 14, Hassan 14, Spillantini 12, Calzini 11, Meschvildishvili 3, Occhirossi 3, Cipriani, Della Mora, Sekrouf ne.





Aiuta anziana con problemi di vista al postamat di Trestina ma le ruba quasi 300 euro: denunciata una 42enne
I Carabinieri della Stazione di Trestina, a conclusione di attività d’indagine, nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia una 42enne di Umbertide, per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
I fatti risalgono allo scorso mese di gennaio, quando un’anziana signora, a causa di alcuni problemi di vista da cui è affetta, richiese ad una ex vicina di casa, di cui nutriva estrema fiducia, un aiuto per poter prelevare del denaro ad uno sportello bancomat.
Durante le operazioni di prelievo, eseguite presso un postamat di Trestina, la donna aveva consegnato all’anziana signora solo la somma di 20 euro dei 300 richiesti, adducendo che vi era stato un malfunzionamento.
La signora, insospettita dall’accaduto, aveva chiesto pochi giorni dopo al figlio di controllare l’estratto conto, appurando che la somma prelevata corrispondeva effettivamente ad euro 300 euro e si recava di conseguenza presso il locale Comando Stazione per sporgere formale denuncia.
I militari, acquisite le immagini di videosorveglianza registrate dalla telecamera posta nei pressi del predetto postamat, hanno appurato che la donna dopo aver prelevato la somma di 300euro, ne consegnava solo 20 alla vittima, occultando la somma restante.
A conclusione degli accertamenti, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà la 42enne per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
Aggressione a cittadino extracomunitario, indagano i Carabinieri di Perugia
Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Perugia sono intervenuti in piazza Vittorio Veneto ove era stato segnalato al numero unico “112” un presunto accoltellamento.
I militari, dopo che il personale del 118 ha prestato le cure del caso, hanno identificato l’uomo, un 27enne del Gambia senza fissa dimora e con precedenti di polizia.
Lo straniero ha riferito di una aggressione in centro ieri notte nel corso della quale sarebbe stato ferito ad una mano, verosimilmente con un’arma da taglio, per asportargli il telefono cellulare. L’uomo solo in mattinata avrebbe deciso di ricorrere alle cure mediche per la ferita riportata nella notte.
Sui fatti sono in corso accertamenti dei Carabinieri per chiarire la dinamica e individuare l’autore.
L’augurio pasquale del vescovo Andrea Migliavacca

In vista delle celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua il vescovo Andrea Migliavacca ha incontrato la stampa per condividere il proprio augurio alla comunità. “Vorrei estendere il mio augurio a tutta la comunità – ha detto il Presule – non solo alla Chiesa, ma a tutti, da chi non crede a chi non è cristiano, fino a chi arriva da Paesi lontani. Auguro che sia una Pasqua di pace; a Mosca, in Ucraina, a Gaza e nella Terra Santa, in Sud Sudan, in Siria e in tutti quei luoghi colpiti dalle ostilità e che il Papa chiama ‘terza guerra mondiale a pezzi’, dei pezzi che si stanno via via unendo, purtroppo.
Il Risorto porta questo saluto: ‘Pace a voi’. Il mio augurio poi vorrei fosse un augurio di vita, in questo contesto di inverno demografico e dove diminuiscono costantemente le nascite. Alla vita si manca oggi di rispetto su più fronti, con un Paese europeo che addirittura mette in costituzione il diritto all’aborto, ma anche nei tanti modi con cui viene negata la dignità della vita delle persone, come avviene con la non attenzione ai poveri. Che la Pasqua ci aiuti a scoprire la ricchezza e la bellezza della vita e ci faccia diventare difensori della vita. Vorrei poi che il mio augurio pasquale fosse un augurio alla famiglia e di famiglia. Le famiglie oggi vivono situazioni di grande difficoltà, ma la famiglia è il luogo che aiuta a rendere coesa una società e ci apre al mondo del lavoro, dello studio. Essa è il fondamento sul quale la società può camminare insieme, per questo va custodita e accompagnata”.
Nel difficile contesto internazionale nel quale viviamo non possiamo lasciarci vincere dalla sfiducia. “La luce e la speranza sono uno dei frutti della Pasqua. Un dono che può essere coltivato con la preghiera che educa il cuore a diventare costruttore di pace. La speranza nasce anche dalla consapevolezza che dove ci sono guerre oggi ci sono anche costruttori di pace. Certo, serve uno sguardo realistico, ma deve essere contrastata la cultura della guerra e delle armi”. In merito alle crescenti emarginazioni e povertà il vescovo Andrea Migliavacca ha sottolineato come “Il Risorto nella Pasqua visita i suoi e porta la luce e la pace.
Tutti, specialmente in questo tempo, a partire dalla Chiesa, siamo invitati a visitare i volti e i luoghi della povertà, così come le tante famiglie che non arrivano a fine mese. Lo si può fare portando un aiuto concreto, ma anche attraverso l’arte dell’incontro. Le persone infatti hanno bisogno di aiuto materiale, ma anche di umanità”. Ecco allora l’invito “a vivere e rendere vivi i quartieri, i luoghi di incontro e aggregazione”, nella consapevolezza che c’è un clima di “alleanza tra varie istituzioni civili, compresa la Diocesi e la Caritas diocesana, per contribuire a rispondere meglio alle problematiche delle nostre comunità, condividendo la lettura dei problemi e la disponibilità a unire le forze”.
La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro si appresta a celebrare la Settimana Santa, culmine dell’anno liturgico. Sono numerose le Messe presiedute dal vescovo Andrea Migliavacca. Domenica delle Palme e della Passione del Signore, nella basilica di San Domenico in Arezzo alle 10.30 si svolgerà la commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme con una processione fino alla Cattedrale dove poi verrà celebrata la Messa (in diretta su Tsd nel canale 85 e in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live). Mercoledì Santo, 27 marzo, nella Pieve di Santa Maria in Arezzo, alle 21 ci sarà un concerto-meditazione realizzato dalla Cappella Musicale della Cattedrale, diretta dal maestro Cesare Ganganelli. Il momento di preghiera alternerà letture a riflessioni del vescovo Andrea Migliavacca, brani di polifonia, a cappella, o con accompagnamento organistico a cura del maestro Eugenio Maria Fagiani.
Il Giovedì Santo alle 10 il Vescovo è in Cattedrale per la Messa Crismale (in diretta su Tsd) e alle 18 per la Messa in Coena Domini (in diretta su Tsd); alle 16 il Presule sarà invece alla Casa Circondariale di Arezzo per la Messa nella Cena del Signore celebrata insieme ai detenuti, il personale carcerario e i volontari che vi prestano servizio.
Il giorno seguente, Venerdì Santo, alle 9 in Duomo ad Arezzo, ci saranno l’ufficio delle letture e le lodi e alle 18 la celebrazione dell’azione liturgica della Passione del Signore. Alle 21, il nostro Vescovo sarà a Cortona, per la “processione dei simulacri” e la commemorazione della Passione del Signore. La partenza è prevista dalla chiesa dello Spirito Santo e dopo aver toccato diverse chiese della cittadina etrusca, si conclude in piazza della Repubblica, alla presenza delle autorità cittadine, con un intervento del Vescovo (l’evento è seguito da Radio Incontri, in FM 88.4 e 92.8 e in Dab, oppure in streaming all’indirizzo www.radioincontri.org). Cortona ha il privilegio di custodire anche un consistente frammento della Santa Croce. La reliquia, fu donata a frate Elia dall’imperatore di Costantinopoli e da lui portata a Cortona nel 1242.
La Passione di Gesù, ebbe così a Cortona una ragione in più per favorire il sorgere di Compagnie laicali a carattere penitenziale. Alcune Compagnie sono scomparse con il tempo, ma sono rimasti gli artistici simulacri che ogni anno, nei giorni del dolore e della gloria del Signore, ripercorrono le vie cittadine, ricomponendo così, per immagini, il racconto della Passione.
Il Sabato Santo alle 9 in Cattedrale vengono celebrati ufficio delle letture e lodi, mentre la Veglia Pasquale inizierà alle 22.30 (trasmessa in diretta su Tsd). Nel corso della Veglia ci sarà anche il conferimento del sacramento del battesimo per un gruppo di otto adulti. Il giorno di Pasqua le celebrazioni presiedute dal vescovo Andrea sono alle 10.30 in Duomo ad Arezzo per il Pontificale (in diretta su Tsd) e alle 18 nella Concattedrale di Sansepolcro. Il Martedì di Pasqua il Presule presiederà alle 18 presso la Collegiata di Foiano della Chiana la Messa a processione del Cristo Risorto (evento seguito da Radio Incontri).
Stop al parco nazionale dell’altotevere, la soddisfazione della Lega
“Orgoglioso che l’Aula abbia approvato la mia mozione, sottoscritta anche dai colleghi della Lega Manuela Puletti e Marco Castellari, per impedire l’istituzione del Parco nazionale ‘Catria, Nerone e Alpe della Luna’. Così il consigliere regionale Valerio Mancini, primo firmatario della mozione approvata dal Consiglio regionale, che segue un atto con la stessa finalità presentato in Consiglio Comunale a Città di Castello, ottenendone l’approvazione.
“Come fatto in passato e come già avvenuto Città di Castello attraverso l’atto da me presentato in quel caso come consigliere comunale e che fortunatamente ha trovato accoglimento con l’astensione dei consiglieri comunali, così come poi di quelli regionali, del Pd – spiega Mancini – la Lega è riuscita a scongiurare che si dia seguito, in Umbria, all’insensato progetto, nato da un’iniziativa parlamentare di esponenti di M5S, Pd e sinistra, e che Comitati minoritari, con iniziative come lo pseudo convegno che era stato promosso a gennaio a Sansepolcro, tentano di riproporre in nome di un ambientalismo estremista che non fa bene al territorio, alla sua economia ed anche all’ambiente.
Il tutto – sottolinea – senza coinvolgere, ieri come oggi, le Istituzioni, almeno in Umbria, e le popolazioni dei territori. Che ne subirebbero le pesanti e vincolanti conseguenze. L’istituzione del Parco danneggerebbe gli agricoltori, gli allevatori e tutti gli operatori delle attività agrosilvopastorali che hanno investito nelle loro attività e che dispongono delle conoscenze, della tradizione e della cultura per tutelare l’ambiente e la biodiversità. Il nostro ‘no’ al parco è motivato innanzi tutto dal fatto che non c’è mai stato un contatto formale con le Istituzioni, né partecipazione con i cittadini. Auspichiamo che eventualmente si costituisca un tavolo di discussione con le realtà istituzionali, sociali ed economiche locali, viste le problematiche vissute con i parchi regionali già esistenti, diventati un ricovero di cinghiali. I cittadini e le istituzioni devono essere attori di una sana protezione dell’ambiente.
Per questo – conclude Mancini – questa mozione impegna la Giunta a dire ‘no’ a iniziative che in nome di un ambientalismo miope ed estremista porterebbe non solo gravi danni economici nell’Alto Tevere, così come nei territori di Toscana e Marche interessati, ma anche all’abbandono dei territori e quindi a creare un danno all’ambiente stesso”.
Calcio: Finale Coppa Italia Pietralunghese-Cannara all’insegna di arte, amicizia e promozione di eccellenze agroalimentari del territorio
Sport e fair play all’insegna dell’arte, amicizia e promozione delle eccellenze agro-alimentari del territorio. Un quadro al posto del tradizionale gagliardetto societario prima del calcio di inizio. Lo ha consegnato oggi il patron della Pietralunghese, Giuliano Martinelli, qualche istante prima della finalissima di Coppa Italia con il Cannara in programma allo stadio ‘Pietro Barbetti’ di Gubbio. Un bellissimo gesto e condivisione dei valori di amicizia e passione per lo sport che potrebbe far scuola anche in altre occasioni. “Certo che conta il risultato e tutti siamo felici e contenti quando si vince e si conquista il podio più alto, però alla base di tutto ci sono i rapporti umani, il rispetto delle regole, la passione per lo sport, l’amicizia e anche, perché no, la promozione del nostro bellissimo territorio a partire dalle eccellenze agroalimentari che ne sono i simboli accanto all’arte, alla cultura e alla storia che tutti ci invidiano” ha dichiarato il cavalier Giuliano Martinelli, ‘re’ del tartufo, imprenditore di successo da qualche anno impegnato in prima linea nel progetto polisportivo e sociale a Pietralunga, calcio in testa ovviamente.
“Il quadro, realizzato dal maestro Stefano Lazzari, titolare della Bottega Tifernate (leader a livello internazionale nella riproduzione di opere d’arte) – ha proseguito Martinelli – rappresenta un ‘incontro’ tra due prodotti tipici, eccellenze delle due città, Pietralunga e Cannara, il ‘tartufo bianco’ e la ‘cipolla’ che si scontreranno in campo. Prodotti della tavola conosciuti in tutto il mondo che sono i protagonisti di questo dipinto con lo sfondo tipico delle colline umbre e, in primo piano, un campo da calcio con i colori rappresentativi delle due società (che per un caso sono identici!), il rosso e il blu”.
Il connubio fra arte, sport e promozione del territorio prosegue dunque fra il maestro Stefano Lazzari e il patron-imprenditore Giuliano Martinelli dopo la positiva esperienza dello scorso anno quando in onore di sua maestà il tartufo bianco realizzarono un quadro a base di prelibata trifola in occasione del salone nazionale del bianco pregiato a Città di Castello.
A Città di Castello lo sport è per tutti: festa per la donazione da parte delle associazioni I Fiori di Lillà e Matty & Co
Certi sorrisi valgono qualunque sforzo, sacrificio e gesto li possa moltiplicare. E’ quello che hanno pensato le associazioni di volontariato I Fiori di Lillà e Matty & Co., riunendosi per donare la prima divisa da gioco e uno zaino sportivo ai circa 30 “atleti speciali” che partecipano ai progetti “BaskIn” e “Mini Basket 4 YOU”, la pallacanestro inclusiva che da tre anni a questa parte a Città di Castello ha liberato l’allegria, l’entusiasmo e la voglia di fare di bambini e ragazzi con disabilità cognitiva e fisica. Un pensiero davvero provvidenziale, perché sarà proprio con queste divise che dal mese di aprile la squadra di BaskIn della Pallacanestro Blu Royal Tiferno scenderà in campo nel primo campionato regionale promosso dall’EISI – Ente Italiano Sport Inclusivi.
“Questa donazione è un premio meritato per la forza d’animo e la costanza, la voglia di fare e l’entusiasmo con cui ogni giorno questi ‘piccoli eroi’ superano i propri limiti e le proprie difficoltà su un campo da basket e sono il manifesto più bello dell’idea che lo sport sia per tutti, un concetto che, da sempre, è alla base delle scelte e degli investimenti dell’amministrazione comunale”, sottolineano il sindaco Luca Secondi, l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti e l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, che ieri hanno partecipato alla cerimonia di consegna della donazione presso il Playground di via Malfatti. Alla presenza dei familiari degli atleti e di tutti gli artefici dei progetti “Baskin” e “4YOU”, la Tiferno Pallacanestro, l’Usl Umbria 1 con il Servizio Integrato per l’Età Evolutiva, la Cooperativa La Rondine e l’associazione di volontariato I Fiori di Lillà (con cui collaborano il Comune e l’istituto Patrizi Baldelli Cavallotti, che mette a disposizione la palestra della sede di via Aldo Bologni), gli amministratori hanno sottolineato il valore di questa esperienza e hanno ringraziato tutti i protagonisti “per la sensibilità, la generosità e la professionalità con cui hanno creduto dal primo momento nelle grandi potenzialità inclusive della pallacanestro e hanno vinto una sfida innovativa, che ha pochi eguali in Italia e nella nostra regione”. Secondi, Calagreti e Carletti hanno espresso la sentita riconoscenza del governo cittadino ai rappresentanti delle associazioni I Fiori di Lillà e Matty & Co., “per l’ennesima volta – hanno detto – in prima linea con un pensiero delicato e generoso per la comunità di Città di Castello nel nome della solidarietà”.
La gioia e l’entusiasmo con cui tutti i giovanissimi atleti in campo hanno accolto il gesto di attenzione riservato loro sono stati il regalo più bello per gli autori della donazione. “Abbiamo creduto fin dal primo momento nel progetto del BaskIn, che grazie all’impegno professionale diretto di una delle nostre socie, ci ha portato a contatto con la realtà meravigliosa di giovani che hanno tantissimo da insegnare e meritano ogni opportunità e ogni attenzione da parte della comunità”, ha affermato Gioia Calagreti dell’associazione I Fiori di Lillà. “Quando si tratta di dare il nostro contributo per sostenere persone con bisogni speciali, rispondiamo sempre presenti – precisa Calagreti – perché siamo nati con l’obiettivo di aiutare il prossimo e di promuovere iniziative di solidarietà che rispondano concretamente alle emergenze sociali della nostra comunità”. A dirsi “felici e orgogliosi di essere vicini ai protagonisti di progetti di inclusione sociale così importanti” sono stati Marco Romolini e Claudia Zafferani di Matty & Co., che hanno sottolineato “la forza di questi ragazzi, veri esempi per tutti noi di voglia di vivere e di fare”. Il presidente della Tiferno Pallacanestro Marco Cesaroni, presente con Matteo Mordaci, Marco Mearelli, Elisa Frabetti, Gregorio Cesaroni, Augusto Puletti, Chiara Massetti, Leonardo Borghini, Giacomo Magi, Stefano Fiorucci e Camillo Pauselli, ha rimarcato la soddisfazione di lavorare con “bambini e ragazzi davvero speciali, che ci emozionano e ci insegnano ogni giorno quanto sia importante impegnarsi e credere nelle proprie possibilità”. “Siamo orgogliosi di queste esperienza – afferma Cesaroni – e onorati, insieme a tutto lo staff che svolge un lavoro straordinario, di avere la possibilità di dare il nostro contributo a promuovere lo sport, e il basket in particolare, come veicoli di inclusione sociale, opportunità vere di espressione e integrazione per persone che hanno una disabilità e che dimostrano sul campo, come nella vita, di poter abbattere ogni barriera”.
La cerimonia di consegna dei kit ha reso davvero percepibili i benefici terapeutici dell’attività sportiva. “Fare sport in gruppo è di straordinaria importanza per il benessere psicofisico dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, che grazie a questi progetti hanno potuto abbinare alle stanze di terapia, dove passano molto tempo, un piacevole modo di trascorrere il tempo libero, coltivando la passione per il gioco del basket”, ha evidenziato la logopedista Letizia Giovagnini del Servizio Integrato per l’Età Evolutiva dell’Usl Umbria 1. “Lavorando con questi giovani abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione dei grandi risultati che si possono avere con la pratica sportiva dal punto di vista dell’autonomia personale e dell’inclusione sociale”, ha spiegato Marco Romanelli della Cooperativa La Rondine. “L’esperienza dei nostri educatori – ha aggiunto Romanelli – ha accompagnato giorno per giorno gli atleti in un lavoro che abbiamo condiviso con gli istruttori della Tiferno Pallacanestro e che ci ha dato grande soddisfazione”.
I progetti.
Il progetto “BaskIn” coinvolge 15 ragazzi con disabilità fisica e cognitiva tra i 15 e i 20 anni di età. Il BaskIn è uno sport pensato per permettere a giovani normodotati e con qualunque tipologia di disabilità (fisica e mentale) di giocare nella stessa squadra, composta sia da ragazzi che da ragazze. Le regole di questa disciplina sono studiate per valorizzare il contributo di ogni atleta, puntando su una responsabilizzazione durante la partita che è finalizzata a superare la tendenza spontanea ad un atteggiamento assistenziale a volte presente nelle attività fisiche per persone disabili. Le squadre sono composte da 12 giocatori, dei quali sei in campo: tre normodotati e tre con disabilità. Il BaskIn utilizza due canestri normali e due laterali più bassi per le persone con disabilità motoria, palloni con dimensioni e peso diversi, uno spazio di gioco con zone protette per garantire il tiro nei canestri laterali. Ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue caratteristiche motorie e un avversario diretto dello stesso livello. Un tutor, ovvero un altro giocatore della squadra, può accompagnare le azioni di un compagno con disabilità.
Il progetto “Mini Basket 4 You” coinvolge circa 15 bambini con Disturbo dello Spettro Autistico tra gli 8 e gli 11 anni di età, divisi in due gruppi. L’esperienza nasce con l’obiettivo di offrire ai protagonisti la possibilità di vivere, in gruppo, un’esperienza di sport attraverso il basket. L’assunto di base del progetto è quello di offrire a bambini con ASD, e diagnosi affini, la possibilità di praticare uno sport in gruppo, che li accompagni prima ad armonizzare i propri movimenti e a migliorare le proprie capacità di relazione, e poi ad integrarsi in contesti di gioco. Offrire l’occasione di un piacevole divertimento praticando un’attività ludico-sportiva al di fuori dei contesti familiari e riabilitativi, migliorare le capacità di relazione e di comunicazione, sviluppare competenze psicomotorie e di regolazione del comportamento e imparare a condividere le regole attraverso il gioco, sono le finalità principali della proposta terapeutica.
Le istituzioni incontrano la nuova direttrice della Asl Toscana sud est. “Fiducia nel risolvere le criticita’”
“Esprimiamo una valutazione positiva sulla persona e sulla professionista. Di cui abbiamo apprezzato la volontà di conoscere la Valtiberina, la concretezza e l’attenta percezione dei problemi”. Così Mario Menichella, assessore a sanità e sociale del Comune di Sansepolcro, sull’incontro che le istituzioni di vallata hanno avuto nei giorni scorsi con la dottoressa Assunta De Luca, nuova Direttrice sanitaria della Asl Toscana sud est.
“E’ stata l’occasione per evidenziare alla De Luca” continua Menichella “la situazione dei servizi sanitari sia ospedalieri che territoriali. Per quanto riguarda il nosocomio di zona si è preso atto degli aspetti positivi come il reparto di Chirurgia, che registra anche un ampliamento dell’Urologia. In merito alle criticità, la Medicina interna, registriamo con vera soddisfazione il rientro della terza dottoressa: così, dal dicembre scorso, il numero dei posti-letto a disposizione dei ricoverati è risalito a sedici. Il reparto sconta comunque un organico sottodimensionato, anche se non viviamo la drammatica situazione di due anni fa quando si rischiò la sospensione del servizio.
Gravi problemi di carenza di organico ci sono anche al Pronto Soccorso, un servizio che comunque sta reggendo bene alla pressione grazie alla sinergia fra personale medico ed infermieristico. Salutiamo con favore l’annuncio che ci ha dato la stessa dottoressa De Luca: mettere a punto un progetto teso a garantire la presenza di professionisti nelle aree più periferiche, attraverso l’offerta di periodi di formazione, incentivi, accelerazioni di carriera. Per quanto concerne l’Ospedale di Comunità da parte dei sindaci è stata formulata la precisa richiesta di ristrutturazione degli ambienti, in particolar modo per ciò che riguarda i bagni e l’impianto di condizionamento.”.
“E’ stato poi affrontato il tema dei servizi territoriali” continua l’assessore Menichella “con l’obiettivo di rafforzare il Distretto, rinato a nuova vita dopo il ritorno all’autonomia, grazie anche al rafforzamento dell’organico. Grande merito va al dottor Luatti, il cui ruolo vorrei definire insostituibile. In generale i Comuni chiedono di rafforzare il rapporto fra territorio e ospedale per garantire interventi sanitari appropriati e prevenire le criticità. Fondamentale a tal fine sarà l’istituzione della Casa di Comunità, per la quale si registra un ritardo nell’avvio dei lavori. Essa dovrà ospitare medici di famiglia, ambulatori specialistici e servizi multidisciplinari. Da parte dei sindaci dei territori più montani resta la preoccupazione per le figure del medico di base e del pediatra: occorreranno provvedimenti straordinari. Per i servizi di Prevenzione, anch’essi territoriali ma non governati dal Distretto, l’unica Unità funzionale che al momento può contare su un responsabile locale è quella dell’Igiene pubblica e nutrizione. Vi sono resistenze, invece, per le Unità di Veterinaria e di Medicina del lavoro”. “Come amministratori insisteremo” conclude l’assessore Menichella, “perché il nostro territorio abbia anche per queste l’autonomia prevista dalla legge regionale ed un organico efficiente”.
Città di Castello: Opere pubbliche, entrate comunali, turismo, viabilità, mobilità e ZTL, ambiente, cultura e politiche sociali tra gli argomenti del consiglio comunale che si riunirà lunedì 25 marzo
Opere pubbliche, entrate comunali, turismo, viabilità, mobilità e ZTL, ambiente, cultura e politiche sociali saranno tra gli argomenti della seduta del consiglio comunale che il presidente Luciano Bacchetta ha convocato per lunedì 25 marzo, alle ore 18.00, nella residenza municipale di piazza Gabriotti. La riunione sarà aperta dalla risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti alla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) sulla necessità di lavori per parcheggi e marciapiedi presso la frazione di Promano. All’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli spetterà la replica alla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sulla gestione del servizio del Canone unico patrimoniale (CUP), del Canone per le pubbliche affissioni e del Canone mercatale. I lavori continueranno con l’intervento dell’assessore competente Letizia Guerri sull’interpellanza dei consiglieri Tommaso Compagni (FI), Elda Rossi e Riccardo Leveque (FDI), Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica), Roberto Marinelli (Lista Civica Marinelli Sindaco) e Valerio Mancini (Lega) sui dati riguardanti il turismo altotiberino.
L’assessore Mariangeli fornirà alla consigliera Maria Grazia Giorgi (PD) i chiarimenti richiesti in merito al via libera dei veicoli a motore sui sentieri. A prendere la parola sarà poi l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, che risponderà alle due interpellanze dei consiglieri Rossi e Leveque (FDI) circa il monitoraggio della gestione della pinacoteca comunale per l’anno 2023 e sul monitoraggio della gestione della Biblioteca comunale Carducci, dell’Archivio storico comunale e dei relativi servizi. L’assise discuterà e voterà, poi, la mozione dei consiglieri Arcaleni, Bassini, Campagni, Leveque e Rossi per la modifica del regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria. Seguirà il dibattito e il pronunciamento dei consiglieri comunali sull’ordine del giorno della capogruppo di Castello Cambia Arcaleni per lo sviluppo di una azione di supporto alle cure per la popolazione anziana in Altotevere.
Il consiglio comunale sarà, quindi, chiamato a rivolgere un appello a favore del rimpatrio di Ilaria Salis dall’ordine del giorno a firma dei consiglieri Gionata Gatticchi e Maria Grazia Giorgi (PD). I lavori si concluderanno nel segno dell’esercizio del sindacato ispettivo. I consiglieri di FDI Riccardo Leveque ed Elda Rossi chiederanno con Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) chiarimenti sui costi dei permessi ZTL che saranno forniti dall’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti. L’assessore al Commercio e Turismo Guerri risponderà all’interrogazione del consigliere Gatticchi sul ripristino del servizio di bike sharing e l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli replicherà all’interrogazione del consigliere Valerio Mancini (Lega) su giardini pubblici di Lerchi. Come di consueto, i cittadini potranno seguire il consiglio comunale in diretta streaming attraverso la pagina istituzionale del Comune (sezione “Comune in diretta – streaming audio video” al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home) e attraverso il canale ufficiale YouTube dell’ente.
Città di Castello: “grande successo per l’evento di Forza Italia sulle politiche agricole”
Venerdì 22 Marzo presso la sede FAT in via Oberdan si è tenuta la tavola rotonda sul tema “Politiche agricole: problematiche, risultati, progetti e prospettive”.
Di fronte ad una sala gremita il coordinatore comunale di Forza Italia Tommaso Campagni ha ribadito la necessità di un momento di vero confronto e corretta informazione per gli agricoltori e per tutti gli operatori del settore agricolo e ha poi introdotto gli illustri relatori presenti al tavolo.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Secondi hanno preso la parola il presidente di Confagricoltura Umbria Fabio Rossi, la coordinatrice provinciale FI Fiammetta Modena che ha sottolineato come “l’iniziativa di oggi è organizzata dal coordinamento di Castello su impulso di Tommaso Campagni. E’ la dimostrazione che Forza Italia lavora all’interno delle istituzioni approfondendo le tematiche.
Oggi in particolare si è preso spunto da una mozione votata sull’agricoltura in consiglio comunale”, il presidente di Coldiretti Umbria Albano Agabiti, l’assessore regionale all’agricoltura Roberto Morroni che ha evidenziato l’importanza del concetto di aggregazione per le imprese agricole, unica soluzione per fronteggiare le sfide della globalizzazione, delle nuove tecnologie, di accesso al credito; ha poi ribadito che la nostra Regione potrà contare su oltre 534 milioni per il PSR Umbria 2023-2027; Raffaele Nevi portavoce nazionale di FI ha detto che “l’agricoltura è centrale rispetto agli obiettivi che ci poniamo di assicurare, la tenuta sociale anche di zone interne e montane del Paese.
Occorre sostenere la nostra agricoltura per produrre di più e essere un paese più forte che possa aumentare le nostre esportazioni, aumentare la sicurezza alimentare e produrre posti di lavoro. L’agricoltura è altresì fondamentale per la cura del territorio che rappresenta il biglietto da visita del nostro paese e attraverso la cura del paesaggio possiamo attrarre turisti e far crescere anche territori più marginali e difficili sviluppando anche la vendita diretta dei nostri meravigliosi prodotti alimentari diffondendo anche la nostra cultura del buon mangiare puntando a valorizzare i valori della dieta mediterranea; infine l’europarlamentare Francesca Peppucci che ha detto
“È necessario cambiare approccio rispetto a come vengono prese le decisioni in ambito europeo. L’ambientalismo senza limiti sta mettendo in difficoltà interi settori, tra cui anche quello agricolo. Ci troviamo di fronte ad una sfida ambientale senza precedenti da affrontare in maniera seria e concreta, ma non è piu accettabile attribuire responsabilità e vincoli agli agricoltori. Più volte ci siamo mossi in tutela del settore agricolo: abbiamo votato contro alla legge sul ripristino della natura, alla Direttiva che va ad equiparare le emissioni di Co2 di industrie ad allevamenti anche di piccole dimensioni.
Abbiamo preso posizioni chiare sull’assurdità di preferire cibi alternativi, come farine di grillo o cibo in provetta, alla carne sana e genuina. Un impegno costante di dialogo con il mondo agricolo, perché riteniamo che non ci siano ambientalisti, più ambientalisti degli agricoltori. Il nostro impegno proseguirà in queste ultime votazioni in Parlamento Europeo, con la speranza che nel prossimo futuro, certe direttive vengano riscritte usando buonsenso”. L’evento si è concluso con i saluti dell’on. Catia Polidori.
Citerna: Caso E78, Enea Paladino “disattese le proposte presentate al Commissario. Con Fratini e Secondi avevamo chiesto che l’infrastruttura passasse nei pressi della Piastra Logistica”
“E’ paradossale sedersi attorno ad un tavolo con Anas, chiedere ai tre sindaci dell’Altotevere un parere sul tracciato, consegnare al commissario il documento totalmente condiviso dal sottoscritto, da Luca Secondi e Paolo Fratini, circa l’indicazione più conveniente e adatta al territorio per il passaggio della E78, e ritrovarsi con un tracciato diverso da quello che abbiamo proposto.
Sono basito, non comprendo il motivo per il quale l’infrastruttura debba attraversare le frazioni di Selci Lama e gli scavi di Colle Plinio, creando disagi e problematiche per la nostra popolazione. La nostra proposta è stata chiara e di buonsenso e andava incontro alle esigenze di imprese e cittadini. Serve l’arteria che passi nei pressi della piastra logistica, così come pare alquanto evidente, che con l’inizio dei lavori della prima canna della Guinza, si inizia a pensare anche all’apertura della seconda canna”
San Giustino: “E78 (Due Mari) e Piano Regolatore, dipendenze, limiti e criticità”, iniziativa pubblica di ‘Communitas’ il prossimo martedì 26 marzo alla Sala Polivalente di Selci
“Ci sono due ordini di problemi che la politica deve affrontare e che sono connessi alla grande opera E78 (Due Mari)”, spiega il candidato a Sindaco di Communitas, Fabio Buschi.
“Il primo attiene ai lavori che riguardano l’adeguamento della canna del traforo della Guinza, che a questo punto sono finanziati, ed e’ una questione su cui non possiamo più incidere. Tuttavia e’ necessario che venga chiarito, nel dettaglio, come verrà gestita la viabilità sulla SP 200, che è una strada montana, già investita da frane e se verrà messa in sicurezza, e in che modo inoltre verrà gestito e organizzato il notevole flusso di traffico che da questo tratto scenderà a valle, sulle nostre strade cittadine, anch’esse ogni giorno soggette a sollecitazioni. Anche nel versante marchigiano esistono delle problematiche che stiamo monitorando ed affrontando quotidianamente con i comitati del luogo, con cui c’è totale sintonia.
Altra questione, la seconda, di difficile comprensione è il motivo per il quale, se il Commissario aveva coinvolto i tre sindaci del territorio, e mi riferisco a Secondi, Fratini e Paladino, per la scelta del tracciato dell’arteria, chiedendo loro un parere, questo poi alla fine nei fatti sia stato completamente disatteso. Perché la scelta unanime dei tre a sindaci” prosegue Buschi “era quella che l’arteria dovesse passare nei pressi della piastra logistica. La questione della Due Mari che ho seguito personalmente da oltre 30 anni, era e resta oggi una priorità per lo sviluppo di questo territorio. Siamo favorevoli, ma a certe condizioni, non impattanti con i centri abitati, soluzioni quindi naturalmente e funzionalmente collegate con la piastra logistica. Si parla di decisioni già prese, di un tracciato che invece pare interesserà il centro abitato di Selci Lama, e in parte anche gli scavi di Colle Plinio, uno dei siti di agricoltura storica più importanti a livello mondiale. Tutta la cittadinanza deve essere messa al corrente che, in queste settimane, alcune squadre di tecnici stanno effettuando carotaggi proprio sui luoghi in questione.
Ciò sarebbe sintomatico del fatto che la scelta del tracciato, a questo punto, pare sia stata già fatta ed il progetto, da definitivo, diventerà esecutivo. Noi ci batteremo su questo e sono fiducioso che ancora esistano dei margini di trattativa per scongiurare quella che, di fatto, è una scelta imposta dall’alto e che va contro gli interessi dei nostri cittadini e di tutto il territorio. Un’opera impattante che condizionerà, tra l’altro, la redazione del piano regolatore del Comune. Altra questione riguarda i disagi per i lavori di realizzazione dell’arteria”, conclude Buschi “parliamo di anni nei quali la vita e le abitudini degli abitanti di Selci Lama cambieranno radicalmente. Tutto ciò inoltre inciderà negativamente anche sul valore degli stessi immobili ubicati presso questa arteria, soggetti ad un inevitabile deprezzamento nel loro valore. Ci batteremo con forza per salvaguardare gli interessi del nostro territorio. Di tutto questo parleremo con alcuni tecnici, in un incontro pubblico che si svolgerà, martedì prossimo, alle ore 20.45, alla sala Polivalente di Selci, a cui tutta la cittadinanza e’ invitata a partecipare”.
Umbria: Veicoli a motore sui sentieri, Thomas De Luca (M5S): “L’emendamento Puletti avrà pesantissime conseguenze sulla caccia”
“L’emendamento Puletti approvato in sordina lo scorso mese di dicembre si sta rivelando un boomerang per la destra che rischia di mettere in ginocchio il mondo venatorio umbro”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, che annuncia di aver depositato un atto per chiedere alla giunta regionale di fare chiarezza. “Con l’intento di permettere a chiunque l’accesso indiscriminato dei mezzi a motore nei sentieri e nei pascoli, la destra ha creato un pastrocchio normativo che rischia di avere conseguenze devastanti – spiega De Luca – che potrà tradursi in pesanti multe per i cacciatori, mandando in crisi anche gli organi preposti ai controlli.
Il combinato disposto di fatto creerebbe una indeterminata e diffusa zona di strade carrozzabili in cui sarebbe vietato sparare da distanza inferiore a 150 metri che limiterebbe perentoriamente la possibilità di esercitare l’attività venatoria esponendo i cacciatori al rischio di sanzioni amministrative fino a 1.560 euro”. L’emendamento, in vigore dal 1° gennaio 2024, consente il transito di veicoli a motore in sentieri, mulattiere e pascoli senza tabellazione esplicita. Una scelta che, se da un lato voleva strizzare l’occhio a chi vive la montagna con il SUV, dall’altro ha creato un caos normativo che lascia spazio a discrezionalità di interpretazione.
“Era difficile unire cacciatori e ambientalisti nello scontento per un provvedimento che li riguarda entrambi – prosegue il consigliere del M5S – ma la giunta Tesei sembra esserci riuscita. Dal canto nostro abbiamo già espresso piena contrarietà a questo provvedimento tanto da dare vita ad una raccolta firme che partirà il 6-7 aprile nelle principali piazze umbre. Nel frattempo invitiamo la giunta, alla luce delle criticità esposte, di procedere proponendo un apposito disegno di legge per l’abrogazione in autotutela di questo provvedimento”.
San Giustino: Lunedì del Territorio, Stefano Veschi lunedì a San Giustino
“I Lunedì del Territorio”: è la volta di San Giustino. San Giustino Partecipa ha infatti organizzato un appuntamento pubblico per lunedì 25 marzo alle ore 21, presso il CVA di San Giustino. Si parlerà di prospettive, criticità e bisogni futuri nel rapporto tra comunità e quartieri. Sarà presente il candidato Sindaco Stefano Veschi. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.–