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Eventi letterari – Tutto pronto per “Parole a Braccio”. Al via la seconda edizione del Festival organizzato dal Rotary Club Fortebraccio e dal Comune di Montone


Al via la seconda edizione del Festival e premio letterario Parole a Braccio, organizzato dal Rotary Club Fortebraccio in collaborazione con il Comune di Montone.
Quindici finalisti, 1.500 euro di premi, presentazioni, letture, laboratori per bambini ed eventi conviviali.
Si parte venerdì 31 maggio a Montone. Dalle ore 16, nel complesso Museale di San Francesco si terranno laboratori e letture per bambini, che potranno interagire direttamente con i cinque finalisti della categoria “KIDS”. L’editrice per l’infanzia Raffaella Polverini, insieme alla libraia Anna Beatini di Alibù, agli insegnanti Fabrizio Ciocchetti e Elisabetta Galiano, con la partecipazione di “Maestra Fede”, divulgatrice e volto noto dei social, condurranno i partecipanti, grandi e piccini, alla scoperta del libro vincitore.
Seguirà alle 17.30 la presentazione delle opere dei 5 finalisti della categoria “DEI” (Diversità, Equità, Inclusione), coordinata dal prof. Paolo Monico.
Subito dopo è prevista la donazione di alcuni libri alla Biblioteca Comunale di Montone e la consegna di una targa al vincitore del contest “Braccio 600”.
Dopo le premiazioni delle due categorie “Kids” e “DEI”, alle ore 19 la serata si concluderà con un aperitivo letterario con degustazioni di prodotti locali.
Il 1° giugno si prosegue a Perugia, la mattina alle ore 11.30, nella suggestiva Biblioteca degli Arconi, dove si terrà l’incontro con l’autrice Ada D’Alessandro e la presentazione del libro “Mi chiamo Margherita. Ti racconto una donna” in dialogo con la scrittrice Lorella Marini.
Alle ore 16.30, nel Palazzo della Provincia, lo scrittore Nicola Mariuccini presenterà le opere dei 5 finalisti della categoria “Narrativa Libera” per procedere poi alla premiazione del vincitore.
Evento conclusivo del Festival sarà la cena letteraria, con menù dannunziano, in un ristorante del centro storico di Perugia. Durante il momento conviviale ci saranno intermezzi teatrali e una lotteria letteraria a scopo di raccolta fondi per fini benefici. Per la sola cena è necessaria la prenotazione (https://docs.google.com/forms/d/11Pf8FNG4uEwz9wfUNBJ9agk1_hkD4DS4D_-mMfeH8DY/edit?usp=drive_web).

Il premio letterario
Parole a Braccio è un festival culturale e letterario nazionale, nato per divulgare la cultura del libro e far conoscere i luoghi, la storia e la popolazione che lo ospita. Tutte le informazioni sul festival, finalisti, giurie e il programma degli eventi sono reperibili sul sito www.paroleabraccio.it e sulle pagine di facebook e instagram @paroleabraccio.
Il premio è diviso in tre sezioni: “Parole a Braccio”, con opere di narrativa a tematica libera, “Parole a Braccio – Kids”, per bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni, e “DEI: diversità, equità e inclusione”, che affronta tematiche ben specifiche variamente declinate.

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Festa della Repubblica: torre civica tricolore per celebrare il 78esimo anniversario. Domenica 2 giugno alle ore 21,30 si rinnova la spettacolare iniziativa grazie a Vigili del Fuoco e Filarmonica “G. Puccini”

Dal 2003 Rotary Club e comune tifernate rendono ancora più suggestiva una ricorrenza simbolo.

Festa della Repubblica con la torre civica fasciata di “tricolore” sulle note della banda comunale: domenica 2 giugno alle ore 21,30 si rinnova la spettacolare iniziativa grazie ai Vigili del Fuoco e la Filarmonica “G. Puccini”. Dal 2003 Rotary Club e comune tifernate rendono ancora più suggestiva una ricorrenza simbolo. Saranno di nuovo gli uomini del Distaccamento dei Vigili del fuoco di Città di Castello a garantire l’emozionante e suggestivo omaggio che Città di Castello tributa alla Repubblica Italiana, nel giorno del 78° anniversario della sua istituzione, attraverso il plebiscito del 2 giugno 1946, in cui gli italiani scelsero per sé e per il loro Paese un regime democratico. In Piazza Gabriotti il “maxi-tricolore”, circa trenta metri, tornerà a vestire la torre civica grazie ai professionisti delle tecniche SAF del distaccamento dei Vigili del Fuoco tifernati, guidati dal Capo Reparto, Gian Paolo Ciuchi, che si caleranno dalla cima della torre, srotolando il drappo lungo la facciata principale sotto gli occhi dei tanti cittadini che ogni 2 giugno rispondono all’appello di Comune e Rotary Club. L’appuntamento è alle ore 21.30 quando la Filarmonica “G. Puccini”, diretta dal maestro Nolito Bambini ed il presidente, Fabio Arcaleni, in testa, entreranno in Piazza Gabriotti, da Largo Gildoni percorrendo piazza Matteotti, Corso Cavour per arrivare davanti al palazzo comunale. A seguire il saluto del sindaco, del vescovo, Luciano Paolucci Bedini e del Presidente del Rotary Club, Michele Cacioni: la magia della bandiera che scende dalla sommità della torre ed il brindisi finale concluderanno la serata “tricolore”.

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Nel fine settimana tornano due importati appuntamenti del territorio: “Intrecci, Festival del merletto” e “Memorial Pellico Barbagli”

Nel fine settimana tornano due importati appuntamenti del territorio: Intrecci, Festival del merletto, a cura dell’Ass.ne Il Merletto nella Città di Piero e Memorial Pellico Barbagli, a cura della Società Sportiva Dukes Basket

I due eventi saranno presentati mercoledì 29 maggio rispettivamente alle ore 10.30 e 11.30 nella Sala della Giunta di Palazzo delle Laudi alla presenza degli organizzatori e di una rappresentanza dell’Amministrazione comunale.

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Golf Club Caldese: Giuliano Magalotti vince gara cinque

Prende sempre più campo il golf in Altotevere e Valtiberina. La vittoria nella quinta gara del Golf Club Caldese è andata a Giuliano Magalotti che con 37 punti si aggiudica l’appuntamento golfistico Stableford, precedendo Franco Valcelli fermatosi a quota 32, mentre al terzo posto un altro trestinese o, meglio di Cornetto, Enzo Bartolucci con 30 punti.


Le 18 buche si sono disputate, come vuole tradizione, nelle due giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio in giornate abbastanza soleggiate.
In virtù di questa sfida ed approfittando dell’assenza di Silvano Bucci, Giuseppe Grilli, campione in carica, scavalca l’avversario e balza in vetta alla classifica con 41 punti, tre lunghezze di vantaggio proprio su Silvano Bucci che scivola quindi al secondo posto con 38 punti.

Terzo resta il biturgense Fabrizio Ricciarelli a 34, mentre Giuliano Magalotti, grazie al successo nella gara, sale in quinta posizione. Il prossimo appuntamento, con la sesta prova, sarà per sabato 8 e domenica 9 giugno

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“Vivere San Giustino”, martedì 28 maggio il candidato sindaco Stefano Veschi incontra la cittadinanza

“Vivere San Giustino” è il tema dell’iniziativa pubblica che si svolgerà martedì 28 maggio alle ore 21 presso il Museo del Tabacco di San Giustino. “Si tratta di un’altra tappa del percorso di ascolto, confronto e proposta con cittadini, commercianti e associazioni – ha dichiarato il candidato sindaco Stefano Veschi – un percorso che abbiamo fatto e facciamo per comprendere le esigenze della comunità”.
Saranno presenti il candidato sindaco Stefano Veschi e i componenti della lista di San Giustino Partecipa.

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Festival dei Cammini di Francesco 2024, al Museo Civico Piero della Francesca la mostra “Il segno del dono”

Sansepolcro

Museo Civico Piero della Francesca

Dal 30 maggio al 30 giugno 2024

Inaugurazione: 29 maggio ore 18.00

Una rara selezione di incisioni, ospitata nelle sale sotterranee del Museo Civico di Sansepolcro, offre agli amanti dell’arte e della storia l’opportunità unica di esplorare come l’immagine e i valori di San Francesco siano stati interpretati e trasmessi dai maestri incisori tra ‘500 e ‘600 attivi lungo l’appennino tosco-marchigiano.

Prestatori:

Luca Valbonetti, Oliviero Battaglini, Luca Baroni, Lanfranco Lanari.

Mostra a cura di: Luca Baroni, Luca Valbonetti, Andrea Valbonetti.

Allestimento e grafica: Andrea Valbonetti.

Una rara selezione di incisioni, ospitata nelle sale sotterranee del Museo Civico di Sansepolcro, offre agli amanti dell’arte e della storia l’opportunità unica di esplorare come l’immagine e i valori di San Francesco siano stati interpretati e trasmessi dai maestri incisori tra ‘500 e ‘600 attivi lungo l’appennino tosco-marchigiano.

Prestatori:

Luca Valbonetti, Oliviero Battaglini, Luca Baroni, Lanfranco Lanari.

Mostra a cura di: Luca Baroni, Luca Valbonetti, Andrea Valbonetti.

Allestimento e grafica: Andrea Valbonetti.

Umbria, Toscana, Marche: tre regioni strette attorno all’Appennino, che, con i suoi boschi e le sue valli, le separa, ma le mette anche in comunicazione, creando percorsi, sentieri, flussi di persone e di idee. È il cuore d’Italia: spazio ancora in parte selvaggio, poco popolato ma attraversato quotidianamente da chi si sposta da est a ovest, tra pianura, collina e montagna.

È in quest’area che, dai primi anni del Duecento, nasce, cresce e si diffonde la grande avventura spirituale del francescanesimo: un messaggio di fede, semplicità, amore per la natura che resta attuale anche a otto secoli di distanza. Francesco, patrono d’Italia, è il santo di tutti: la sua parola, il suo esempio, vive ancora in queste terre, rendendo la sua storia esempio di vita vera.

Questa mostra, allestita in occasione degli ottocento anni della ricorrenza delle Stimmate, racconta la diffusione della parola e dell’immagine di Francesco attraverso un mezzo particolare: l’incisione. A fine Cinquecento, in età di Controriforma, il messaggio del Poverello di Assisi torna importante, attuale: occorre promuoverlo, diffonderlo, renderlo visibile a tutti, anche a chi non può leggere. L’incisione, facile da produrre e replicare, è il mezzo ideale: i migliori artisti, soprattutto marchigiani e toscani, si cimentano con la realizzazione di immagini dedicate al santo, raccontandone la vita e diffondendone il messaggio in uno dei momenti più stimolanti della storia dell’arte italiana.

L’esposizione è organizzata da:

Comune di Sansepolcro

Fondazione Progetto Valtiberina

Rete Museale Marche Nord

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Il “Liceo Città di Piero” omaggia Amadeo Peter Giannini, venerdì l’inaugurazione del cortile a lui dedicato

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Liceo Città di Piero”, in collaborazione con l’Associazione Cultura della Pace, le ACLI Provinciali di Arezzo e  ACLI “Adriano Olivetti” di Sansepolcro, il prossimo 31 maggio intitolerà il cortile dell’Istituto Tecnico Economico “Luca Pacioli” ad Amadeo Peter Giannini, Banchiere ed Economista, fondatore della Bank of America, esemplare nel seguire principii di attenzione ai più poveri e a quanti necessitavano di protezione e sostegno economico. Grazie alle sue teorie e pratiche economiche, è stato possibile sostenere l’economia statunitense negli anni difficilissimi seguiti al grande terremoto di San Francisco del 1906 e in quelli della grande depressione post 1929. Amadeo Peter Giannini è rimasto quasi sconosciuto in Italia, nonostante l’importanza del personaggio e della sua storia e dell’apprezzamento del quale ha goduto e gode ancora negli Stati Uniti. Nel nostro Paese, pochissimi sono i luoghi a lui dedicati e il cortile di Ragioneria, racchiuso dalle mura della Scuola ma aperto verso il cielo a un nuovo orizzonte, vuole diventare un luogo ideale di ricordo e di riferimento della potente e lungimirante visione economica di Giannini.

I principii di economia civile insiti in questa visione sono l’orizzonte all’interno del quale il “Città di Piero” intende muoversi, avendo già cominciato uno studio sistematico e attento dei grandi economisti che si sono messi in evidenza in tal senso, come Adriano Olivetti. E’ noto il legame della Scuola di Sansepolcro con la fondazione Capellaro e la fondazione Olivetti, nonché la collaborazione attuata per il restauro della P101 Olivetti, primo PC della storia: una formazione degli studenti che si fonda su un concetto di economia attenta all’umano.

La cerimonia di intitolazione si svolgerà, alla presenza delle studentesse e degli studenti, delle Autorità del Comune di Sansepolcro, della Provincia di Arezzo e di quelle religiose, nonché della rappresentanza dell’Associazione Cultura della Pace e delle ACLI provinciali e cittadine.

L’appuntamento è previsto per venerdì 31 maggio, alle ore 9 e 15, presso l’ITE “Luca Pacioli” di Sansepolcro.

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“La Fondazione Villa Montesca in prima linea per Dire NO! al Bullismo : musica e DJ Set per le scuole dell’Alta Valle del Tevere” – Città di Castello, Lunedì 27 Maggio 2024

“La Fondazione Villa Montesca in prima linea per Dire NO! al Bullismo : musica e DJ Set per le scuole dell’Alta Valle del Tevere” – Città di Castello, Lunedì 27 Maggio 2024

Una mattina speciale dedicata alla musica e al dialogo, con le scuole dell’Alto Tevere in prima linea nella lotta contro il bullismo. L’evento che si è tenuto venerdì 24 maggio in Piazza delle Tabacchine a Città di Castello dal titolo “Musica e Parole per Dire NO! al Bullismo” ha offerto un DJ Set curato da Dj Nos Luca Tognelli per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Altotevere, creando un’atmosfera di unità e divertimento, ma soprattutto per rendere protagonisti i giovani attraverso i loro racconti, messaggi ed esibizioni. Ma più di tutto, è stato un momento per diffondere un messaggio importante: dire NO! al bullismo. Le parole chiave dell’evento sono state amicizia, ascolto, solidarietà, aiuto e comunità. Tutti valori che sono stati espressi attraverso la musica e le parole di tutti i gruppi scolastici che si sono esibiti sul palco durante l’evento che è stato promosso dalla Fondazione Villa Montesca nell’ambito del progetto europeo SAFER finanziato dal programma Erasmus e nell’ambito del progetto “Il futuro è qui” (finanziato dal Fondo Nazionale Politiche giovanili 2022 – Intesa n.77/2022 Rif. DGR n.770 del 29 Luglio 2022 Programma regionale “L’Umbria con e per i giovani: costruire il futuro”) in collaborazione con il Comune di Città di Castello. Sono intervenuti, Benedetta Calagreti e Letizia Guerri, Assessori alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili del Comune di Città di Castello, Fabrizio Capalti Luogotenente dei Carabinieri di Città di Castello, Nolito Bambini Direttore della scuola di musica di Città di Castello, Massimo Belardinelli presidente della Comunità Educante Altotevere e Maria Rita Bracchini, responsabile dei progetti europei della Fondazione Villa Montesca e vicepresidente della Rete Europea Antibullismo. La Bracchini ha sottolineato l’impegno costante della Fondazione nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo: “Da anni, la Fondazione è attivamente coinvolta in iniziative di sensibilizzazione e informazione su questi fenomeni. Le recenti ricerche evidenziano un aumento preoccupante degli episodi di cyberbullismo, un trend che è stato ulteriormente esacerbato dalla pandemia recente. Questo fenomeno inquietante sta crescendo soprattutto tra i giovani. È importante di mantenere alta l’attenzione di tutti – studenti, genitori, insegnanti ed educatori – per comprendere il fenomeno, prevenirlo e rispondere in modo appropriato.”

L’evento ha dimostrato che la musica può essere uno strumento potente per promuovere il cambiamento positivo: attraverso la musica e le parole, i giovani possono esprimere i loro sentimenti, condividere le loro esperienze e soprattutto possono fare la differenza nella loro comunità.

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Porta San Florido si aggiudica il primo torneo del 2024 intitolato a Sant’ Egidio, valido per il Palio delle Quattro Porte di Balestra Manesca

Porta San Florido si aggiudica il primo torneo del 2024 intitolato a Sant’ Egidio, valido per il Palio delle Quattro Porte di Balestra Manesca – L’unica “buletta” (centro) della giornata è stata colta da Alessandra Paoloni, rappresentante di un nutrito gruppo di “dame”, circa 10 di età fra i 20 e 60 anni, che da qualche tempo, fra le prime in Italia, hanno iniziato a tirare con la balestra ottenendo crescenti e lusinghieri successi.

Si e svolto domenica 26 maggio il primo Torneo dell’anno, intitolato a Sant’ Egidio, valido per il Palio delle Quattro Porte di Balestra Manesca. Nella suggestiva cornice di Piazza Gabriotti si sono sfidati 16 tra balestriere e balestrieri appartenenti alle quattro antiche Porte di Città di Castello. La manifestazione è iniziata con il colorato corteo storico che ha attraversato Piazza Matteotti e Corso Cavour per arrivare a “Piazza de Sotto” accompagnato dal ritmo dei Tamburi della Compagnia dei Balestrieri. Il Torneo, che ha visto anche il gruppo interno di balli rinascimentali allietare il pubblico tra le terne di tiro, ha dato come responso un “triplete” messo a segno dai tiratori di Porta San Florido. Infatti, cosa che non accadeva da diversi anni, hanno vinto la classifica delle Porte, quella di miglior tiratore con Raffaele Ercolanelli. Da segnalare poi che l’unica “buletta” (centro) della giornata è stata colta da Alessandra Paoloni, 39 anni, architetto con la passione per le rievocazioni storiche fin da bambina, rappresentante di un nutrito gruppo di “dame”, circa 10 di età fra i 20 e 60 anni, che da qualche tempo, fra le prime in Italia, hanno iniziato a tirare con la balestra ottenendo crescenti e lusinghieri successi. La “buletta” è il centro del tasso, un cerchio di 0,5 centimetri di diametro, estremamente difficile da colpire. “Il tiro della balestra nella maggior parte dei casi è un’attività quasi esclusivamente praticata fino a poco tempo fa da uomini nelle rievocazioni storiche. Questo soprattutto perché in battaglia venivano utilizzati esclusivamente soldati maschi. Però in caso di città assediate, come si può notare da diversi dipinti dell’epoca, tutti venivano coinvolti nella difesa, donne comprese che si adattavano a qualsiasi arma”, dichiara il presidente della Compagnia dei Balestrieri tifernate Francesco Izzo, che commenta con soddisfazione la crescente presenza di donne nella Compagnia pronte a prender parte alla “tenzone” e spesso vincere. Nel 2022 per la prima volta è stata una donna, Lucia Bei a vincere il palio delle quattro porte per Porta San Giacomo e lo scorso anno un’altra balestriera, Antonella Belli, ha registrato il nuovo record di punteggio in una sola terna. Tra i tiratori di seguito si sono piazzati Roberto Giudici e Roberto Lucaccioni, mentre tra le porte San Giacomo, Santa Maria e Sant’ Egidio. Il prossimo appuntamento sarà con il Torneo di San Giacomo il 23 giugno. “Il nostro intento è quello di mantenere le tradizioni della città ed è fondamentale coinvolgere i giovani che dovranno in futuro perseguire questo scopo – ha concluso il presidente della Compagnia dei Balestrieri Francesco Izzo – avere ragazze e ragazzi che si avvicinano con tanto entusiasmo a questa rievocazione storica, perché di questo si tratta, è per noi motivo di grande soddisfazione”. Il prossimo appuntamento sarà con il Torneo di San Giacomo il 23 giugno.

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Rinascimento e Contemporaneità: venerdì 31 maggio 2024 alle ore 18.00 inaugurazione delle nuove Sale Nuvolo e Bartoccini e della Event Room nell’Ala nuova della Pinacoteca di Città di Castello

Se il 2023 è stato l’anno del Rinascimento con il Cinquecentenario di Luca Signorelli, per Città di Castello il 2024 sarà l’anno della Contemporaneità: venerdì 31 maggio 2024 alle ore 18.00 nell’Ala nuova della Pinacoteca comunale sarà inaugurata la Nuova Sala Nuvolo (Giorgio Ascani), la nuova Sala Bruno Bartoccini e la Event Room, quest’ultima una vera e propria Sala degli Eventi posta nel cuore del percorso museale, destinata ad ospitare mostre, approfondimenti e installazioni dedicate all’arte contemporanea, accompagnando di fatto il pubblico verso il Centenario della nascita di Nuvolo nel 2026.

Nuove Sale. A darne notizia, l’Amministrazione comunale di Città di Castello sottolineando come questo nuovo progetto di valorizzazione dei musei e del patrimonio artistico sia di nuovo all’insegna della coralità: Assessorato alla Cultura e al Patrimonio, Il Poliedro gestore della Pinacoteca, Archivio Nuvolo e il polo tecnico Franchetti-Salviani, lo storico critico dell’arte Lorenzo Fiorucci e la storica dell’arte Eleonora Reali hanno lavorato ad un’idea di valorizzazione che riproduca lo spirito dell’Anno di Signorelli e coinvolga cittadini e turisti alla scoperta del patrimonio culturale, non solo locale. L’identità artistica del nostro territorio ha il privilegio di muoversi nello spazio di cinque secoli, abbracciando due grandi categorie del pensiero e della creatività umana, il Rinascimento e la Contemporaneità. Siamo molto orgogliosi di avere trovato una risposta entusiasta e di grande da parte sia di Paolo Ascani e Giada Tofanelli che come Archivio Nuvolo hanno allestito la nuova Sala dedicata Giorgio Ascani, nella quale ha trovato valorizzazione anche l’opera conosciuta come Scacco e a lungo esposta nei locali dell’Azienda di promozione turistica. Per il coordinamento del progetto, ringraziamo lo storico dell’arte Lorenzo Fiorucci, che ha curato la nuova Sala Bartoccini, ora nella cosiddetta Sala delle vetrate, che sarà visibile anche dalla corte di Via della Cannoniera. Infine la novità della Sala degli eventi, la Event room, che ospiterà mostre ed iniziative dedicate al patrimonio classico e recente della città, ai suoi autori, focus sui maggiori artisti, critici e collezionisti del novecento e contemporanei, esplorando contaminazioni tra i generi e sperimentazioni. La prima mostra è un omaggio al senso dell’arte e all’amore per l’arte della città: con il titolo Collezionismo Tifernate. Pistoletto, Dottori e gli altri del Lascito Pillitu, a cura di Eleonora Reali, la Event Room esporrà, per la prima volta fuori dallo Studio, opere pittoriche e ceramiche del Lascito Pillitu, tra cui un’opera di Pistoletto, quadri di Dottori e Schifano, le ceramiche di Cagli, un modo per avviare la conoscenza sulla storia del collezionismo locale e che sarà allargato lentamente ad altre realtà”.

Virtual tour. Un aspetto qualificante del progetto è la documentazione digitale delle iniziative, alimentando un archivio del Contemporaneo accessibile online: siamo particolarmente contenti che tali materiali saranno prodotti dagli studenti, grazie alla collaborazione con il polo tecnico Franchetti-Salviani, che attraverso i docenti Marta Davanzati e Fabio Pincardini, realizzeranno dei virtual tour, a fini promozionali, prolungando la possibilità di vedere le mostre della Event Room anche dopo la loro naturale conclusione direttamente dal sito della Pinacoteca.

Sala Nuvolo. Dal 2015 la sezione Arte Contemporanea della Pinacoteca Comunale ospita “Sala Nuvolo”, il primo allestimento prevedeva solo otto opere degli anni Cinquanta e Sessanta. Nel 2018 l’Archivio Nuvolo propone l’esposizione di tutte e quindici le opere donate dalla famiglia Ascani più una inedita di proprietà del Comune, acquistata a fine anni Cinquanta quando, incoraggiato dall’importanza che Città di Castello stava assumendo nel panorama artistico del Dopoguerra, pensava già a una Galleria d’Arte Moderna comunale. Seppur mantenendo gli stessi spazi, questa prima riorganizzazione permetteva al visitatore di avere una prospettiva completa del lavoro del Maestro Nuvolo e dell’evoluzione che, la sua ricerca e la sua tecnica serigrafica, ha avuto da inizio anni Cinquanta con le prime Serotipie, a metà di quelli Novanta con Aftermandelbrot e Genesi.

“L’importante occasione data dall’Amministrazione Comunale di spostarci in una sala più ampia all’interno del Museo, non poteva essere ignorata”, dichiara Paolo Ascani in rappresentanza di Archivio Nuvolo. “Prima di tutto perché è possibile inserire nell’esposizione un’altra opera del Comune molto importante sia per dimensioni che per storicità; Senza titolo (Scacco) era infatti stato donato da Nuvolo all’amico Aldo Riguccini De Rigù, anche lui importante artista tifernate, per il suo studio e poi esposta nella sede dell’(ex) Ente Autonomo per il Turismo, già nel 1957. In secondo luogo questa nuova sala e la nuova collaborazione tra Archivio e Municipio per progetti futuri è l’inizio di una programmazione di eventi che ci accompagneranno al 2026, anno del Centenario della nascita del Maestro Nuvolo”.

Sala Bartoccini ed Event room. L’operazione di riallestimento si sviluppa su diverse sale: la sala Nuvolo, intitolata al tifernate Giorgio Ascani (1926-2008), sodale di Alberto Burri nei ruggenti anni romani e originale inventore della pittura serigrafica, accoglie una selezione di opere donate al comune dall’Archivio Nuvolo, responsabile del nuovo allestimento, che rende conto dell’intera produzione dell’artista a partire dalle serotipie degli anni Cinquanta fino agli ultimi esiti della sua ricerca. Nuovo allestimento, curato da Lorenzo Fiorucci, anche per la sala dedicata al pistrinese Bruno Bartoccini (1910-2001), scultore tra tradizione e modernità: le vibranti sculture rappresentanti figure femminili e maschili e piccoli animali da cortile, donate al comune dallo stesso artista, sono ora collocate nella loggia vetrata al pianoterra della Pinacoteca, in un suggestivo dialogo tra interno e esterno. Nella sala degli eventi prende avvio la prima mostra temporanea dal titolo “Collezionismo tifernate. Pistoletto, Dottori e gli altri del Lascito Pillitu”, a cura di Eleonora Reali, che espone una selezione di ceramiche, dipinti e serigrafie provenienti dallo Studio Meroni Pillitu, donato al comune nel 2013, offrendo un interessante spaccato dell’arte del Novecento e del peculiare gusto collezionistico di Paola Pillitu, istitutrice del lascito.

Il progetto di riallestimento della sezione contemporanea della Pinacoteca, patrocinato dal Comune di Città di Castello, ha coinvolto anche le scuole del territorio, in particolare l’Istituto Tecnico Franchetti Salviani, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio TecnoCAT geometri, che ha provveduto a fare rilievi, restituzioni grafiche e digitalizzazioni delle stanze interessate al fine di conservare la memoria storica dei precedenti allestimenti e testimoniare l’avvio di questa nuova fase.

“La Pinacoteca di Città di Castello sta diventando dunque sempre più un compendio della nostra identità culturale: contestualmente alle nuove Sale, il museo ospita il restauro della Pala di Santa Cecilia a cura di Paolo Pettinari, grazie al supporto di Università telematica E Campus, attraverso Art Bonus, la mostra dei 150 anni di Alice Hallgarten, la mostra Infra formae di Fabio Mariacci ed Elio Mariucci e le installazioni di Vis à vis di Helidon Xhixha”.

Inaugurazione: venerdì 31 maggio ore 18:00 presso Pinacoteca comunale di Città di Castello. Orari di apertura: da martedì a domenica, 10:00-13:00 / 15:00-18:30, info e prenotazioni tel. 075-8554202 mail cultura@ilpoliedro.org

Pinacoteca comunale

Info su Pinacoteca: https://www.rimaltotevere.it/musei/pinacoteca-comunale/

Repertorio fotografico (libero da credit) link we trasfert https://we.tl/t-fD6vcxEpbf

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Giovedì 30 maggio si riunisce il consiglio comunale di Città di Castello

Si parlerà di bilancio, urbanistica, cultura, sviluppo economico, viabilità, codice della strada, toponomastica e sentieristica nella seduta del consiglio comunale convocata per giovedì 30 maggio, alle ore 18.00, nella residenza municipale di piazza Gabriotti. I lavori inizieranno con una variazione di bilancio e la relativa modifica del Documento Unico di Programmazione 2024-2026 e proseguiranno con la sostituzione di un membro della commissione comunale per la Qualità Architettonica e il Paesaggio. L’assise sarà, quindi, chiamata ad approvare il regolamento della Pinacoteca comunale e il regolamento della Biblioteca Carducci. All’ordine del giorno ci saranno, poi, il recepimento di una modifica dello statuto dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e la declassificazione, sdemanializzazione e vendita di un tratto di strada comunale lungo via Della Fornace. La seduta si concluderà con il voto su due mozioni, riguardanti rispettivamente l’intitolazione di una via al professor Armando Lombardi e l’istituzione di un regolamento per la fruizione e la sicurezza della rete dei sentieri del comune, e su un ordine del giorno concernente il codice della strada.

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Al Teatro comunale G.Papini di Pieve Santo Stefano nuovo appuntamento dedicato alla lettura organizzato dall’Associazione Librifattiamano nell’ambito del progetto Leggimi 0-6, finanziato dal CEPELL

Il 30 Maggio, alle ore 17:00, al Teatro comunale G.Papini di Pieve Santo Stefano un grande evento legato alla educazione alla lettura, organizzato dall’Associazione Librifattiamano nell’ambito del progetto Leggimi 0-6, finanziato dal CEPELL.

Sarà Angela Dal Gobbo, una delle massime esperte di letteratura per l’infanzia a fare da guida a genitori, insegnanti, educatori, bibliotecari, librai e a chiunque abbia una relazione educativa con un bambino e abbia il desiderio di crescerlo nel mondo dei libri.

“L’universo dei libri per bambini apre le porte di un mondo incantevole e incantato, dove le figure vengono incontro al lettore e, insieme alle parole, sfilano davanti agli occhi dando forma alla fantasia che alimenta la mente dei piccoli” Così inizia il primo capitolo del libro di Angela Dal Gobbo “Quando i grandi leggono ai bambini” ed. Donzelli.

L’autrice, con le sue narrazioni, riesce proprio a farci entrare in questo mondo affascinante sia per la bellezza delle illustrazioni, sia per il linguaggio “un mondo in cui riposa quella promessa di felicità che tanti adulti hanno smarrito o semplicemente dimenticato” come lei stessa dice.

Sì perché Angela Dal Gobbo non solo conosce perfettamente i capolavori dell’editoria per bambini, ma ha il dono di saperli presentare catturando l’attenzione degli ascoltatori e alimentando il loro interesse per il libro.

Angela Dal Gobbo è membro dell’Osservatorio editoriale di Nati per Leggere, collabora con la rivista Liber ed è autrice di Primi passi nel mondo dei libri di Babalibri.

Durante l’incontro fornirà elementi utili per poter navigare nel mare dei libri per l’infanzia e poter scegliere insieme ai nostri bambini libri capaci di catturarli ed entusiasmarli.

Vi aspettiamo numerosi al Teatro Papini di Pieve Santo Stefano, h. 17:00.

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“Vivere San Giustino”‘, martedì 28 maggio il candidato sindaco Stefano Veschi incontra la cittadinanza

“Vivere San Giustino” è il tema dell’iniziativa pubblica che si svolgerà martedì 28 maggio alle ore 21 presso il Museo del Tabacco di San Giustino. “Si tratta di un’altra tappa del percorso di ascolto, confronto e proposta con cittadini, commercianti e associazioni – ha dichiarato il candidato sindaco Stefano Veschi – un percorso che abbiamo fatto e facciamo per comprendere le esigenze della comunità”.
Saranno presenti il candidato sindaco Stefano Veschi e i componenti della lista di San Giustino Partecipa. 

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ADESSO Riformisti per Sansepolcro: incontro pubblico “Un progetto per il centro storico“

Martedì 28 maggio, alle ore 21:00 presso la Sala del Consiglio Comunale a Palazzo delle Laudi di Sansepolcro.

Il gruppo ADESSO Riformisti per Sansepolcro invita tutti i commercianti e la cittadinanza a partecipare all’incontro pubblico dedicato alla discussione e all’elaborazione di soluzioni per il rilancio del nostro bellissimo centro storico. L’incontro si terrà domani, martedì 28 maggio, alle ore 21:00 presso la Sala del Consiglio Comunale a Palazzo delle Laudi di Sansepolcro.

Dopo i saluti iniziali del capogruppo di ADESSO Riformisti, Michele Gentili, Roberto Pancrazi, membro del gruppo e professore di economia all’Università di Warwick, presenterà i risultati del questionario condotto tra i commercianti del Borgo. Il questionario ha registrato un’ampia partecipazione tra i commercianti e ha fornito numerose risposte interessanti, oltre ad aver offerto molti preziosi spunti da cui partire per avviare le nostre riflessioni e ragionamenti per arrivare a proporre dei possibili interventi.

Successivamente, Nicola Cestelli, membro di ADESSO Riformisti e titolare dell’azienda “Paesi d’Italia”, condurrà una tavola rotonda alla quale parteciperà anche il travel blogger WikiPedro. Questo sarà un momento importante per ascoltare diverse prospettive e raccogliere anche idee innovative. I partecipanti avranno poi l’opportunità di intervenire direttamente, fornendo indicazioni e suggerimenti per migliorare il nostro centro storico.

A conclusione dell’incontro, verrà fatto un resoconto riassuntivo e saranno proposte delle azioni concrete da portare all’attenzione del Consiglio Comunale.

Vi aspettiamo numerosi per contribuire insieme al futuro del nostro centro storico!

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Torna la Stracittadina calcistica di Sansepolcro fra Porta Romana e Porta Fiorentina il ricavato all’associazione “La Fenice” Aps, che sta aiutando nella riabilitazione Marco Pancrazi

Si disputerà sabato 8 giugno con inizio alle ore 21, nella insostituibile cornice dello stadio comunale “Buitoni”, la 22esima edizione della stracittadina calcistica di Sansepolcro fra Porta Romana e Porta Fiorentina. Il patron storico Fabio Chimenti e i suoi collaboratori, che dalla ripresa del 2019 in poi hanno istituzionalizzato la data di svolgimento della partita, fissandola per il terzo sabato di giugno, hanno deciso in questa occasione di anticipare l’appuntamento di una settimana per evitare la sovrapposizione con la gara fra Italia e Albania del Campionato Europeo per Nazioni, programmata per il 15 giugno alla stessa ora. L’altra importante novità riguarda la finalità benefica che accompagna la sfida fra i due grandi rioni del Borgo: il ricavato delle offerte spontanee del pubblico (non è infatti previsto un biglietto d’ingresso) andrà quest’anno a beneficio dell’associazione “La Fenice” Aps, che sta aiutando nella riabilitazione Marco Pancrazi, il giovane biturgense di 34 anni rimasto vittima di un incidente nel maggio del 2022 che gli ha procurato gravi lesioni midollari. Tornando a parlare della stracittadina dal punto di vista tecnico, Davide Mezzanotti tornerà a essere l’allenatore di Porta Romana dopo la parentesi (comunque vittoriosa) del 2023 con in panchina Simone Loddi, che rimane all’interno dello staff giallorosso, mentre Porta Fiorentina conferma mister Paolo Valori. Questa partita, che ha sempre mantenuto il suo spirito originario, continua a essere fedele al regolamento varato nel 1935 (primo anno nel quale andò in scena), che per la partecipazione dei calciatori prevede il rispetto delle tre condizioni principali: essere nati a Sansepolcro, abitarvi da almeno sei mesi e avere sposato una donna di Sansepolcro; a queste sono poi state applicate delle deroghe tendenti ad attualizzare il regolamento stesso e dettate da situazioni oggettive (per esempio: non si nasce quasi più nella propria abitazione e dal 2006, a Sansepolcro, non si nasce più in ospedale), lasciando invariati tutti gli altri articoli dello statuto storico, che rende questa stracittadina calcistica unica nel suo genere. Il bilancio dei precedenti incontri vede Porta Romana avanti con 12 vittorie contro le 9 di Porta Fiorentina ed è una differenza che il rione della “lupa” ha fatto proprio da quando la stracittadina è stata ripresa: successo nel 2019 e poi – dopo le cancellazioni del 2020 e del 2021 a causa della pandemia – anche nel 2022 e nel 2023, quando ha prevalso per 2-1 ai supplementari. Ferri Marini aveva portato in vantaggio i giallorossi, Valori aveva pareggiato all’ultimo tuffo per i viola e Matteagi ha siglato il gol-partita nel corso dei 30 minuti aggiuntivi. Ricordiamo anche che dal 1975, in caso di parità anche dopo 120 minuti, è sospesa la fase a oltranza per dare spazio ai calci di rigore, che in più di una circostanza hanno deciso il match. Alla squadra che trionfa, oltre al diritto spettante ai suoi sostenitori di accomodarsi in tribuna nell’edizione successiva, viene consegnato il trofeo messo in palio dal patron Fabio Chimenti, più la simbolica custodia del Palio storico del 1935.

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Guerrini e Prusak quinti in Belgio dopo una strepitosa rimonta

Oltre Autotest Motorsport a punti anche l’altra coppia italiana Modena-Pisani.

La settima tappa della Bridgestone Fia Ecorally Cup sorride all’Italia che porta in zona punti ben due equipaggi. Oltre al quinto posto dei vicecampioni del mondo Guido Guerrini e Artur Prusak è degno di nota il nono posto, e quindi i primi punti mondiali, per Stefano Modena affiancato dal copilota Giovanni Pisani. L’ex pilota di Formula Uno si affianca ad Erik Comas nel ristretto club di coloro che sono stati in grado di ottenere punti sia nella Formula Uno che nel campionato che la Fia dedica alla mobilità green. 

Autotest Motorsport si è presentata al via della gara belga forte del rinnovato rapporto di partnership con Gass Racing e Motorsport Management, con il direttore sportivo Valentino Giorgi presente a Durbuy.

L’Ardenne Roads E-Rallye per Guerrini e Prusak, a bordo della Kia E-Niro di K-Motor Alto Adige, non è cominciato nel migliore dei modi con problemi nelle prime tre delle diciotto prove speciali in programma. L’apoteosi dell’assurdità è avvenuta nella terza speciale quando un’auto dell’organizzazione della corsa è entrata accidentalmente nella prova in senso contrario bloccando per quaranta secondi il team italiano. Episodio simile nella prima prova, quando Guerrini e Prusak sono rimasti fermi per oltre 80 secondi bloccati da due auto.

Nella mattina del primo giorno di gara la coppia italo-polacca era solo al ventottesimo posto, seppure fiduciosa grazie ai tempi ottenuti nelle prove speciali in cui non c’erano stati problemi. A quel punto le strade delle Ardenne hanno visto un’inesorabile rimonta da parte del team italiano che scalando molte posizioni è salito fino al settimo posto. Il terzo posto nella classifica dell’efficienza energetica ha permesso di guadagnare altre due posizioni e piazzarsi al quinto posto subito dietro ai leader della classifica generale Zd’ársky-Nábelek. Il team ceco, assieme a quello italiano e a quello rumeno Mester-Socariciu, hanno inoltre vinto la classifica a squadre della competizione risultando il terzetto migliore. 

La gara è stata vinta dai belgi Decremer-Hugo su Volkswagen ID.3, davanti a Mathoul-Lienne su Audi A8 e-tron, mentre terze si è piazzata la coppia composta dalla campionessa olandese Beitske Visser e dal copilota tedesco Artur Kammerer su Polestar 2. Da segnalare la strepitosa prestazione del duo di casa Heine-Piette, fermato da una foratura durante una speciale mentre stava dominando la gara. Nonostante l’imprevisto l’equipaggio è riuscito a concludere a punti il rally al decimo posto, che resterà comunque una importante vittoria morale. 

Nella conferenza stampa di fine gara presso l’Hotel Le Sanglier des Ardennes di Durbuy, Guerrini e Prusak si sono complimentati con l’altro team italiano in gara per “l’eccellente risultato nella gara d’esordio” e allo stesso modo hanno espresso il proprio rammarico per una gara “compromessa per colpe altrui già nella prima prova speciale. 

Il round 8 della Bridgestone Fia Ecorally Cup sarà tra due settimane con la complessa trasferta islandese dove si assegneranno, come nelle isole Azzorre, punti maggiorati del 50%.

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Ad In Primo Piano Andrea Vezzini

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il fotografo Andrea Vezzini

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La solidarietà nutre i servizi Aucc e la ricerca di base: consegnato un assegno da parte dell’associazione “Se’ de J’Angeli se…”

Il professor Servillo: “Ecco a cosa serve la solidarietà: con la ricerca di base stiamo cercando di realizzare una carta di identità genica di ogni tumore”

Il viaggio della solidarietà ha fatto tappa, venerdì scorso, nella sede dell’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro, a Perugia, dove l’associazione “Se’ de J’Angeli se…” ha donato un assegno all’Aucc, frutto di parte dei proventi dello spettacolo teatrale “Il 7° Viaggio”, andato in scena, nei mesi scorsi, al teatro Lyrick di Assisi, con la direzione artistica di Lamberto Bisogno, il patrocinio della Città di Assisi e in collaborazione con il Comitato Aucc di Assisi, la Pro Loco Santa Maria degli Angeli, l’Associazione Musicale Ascesi, Orto degli Aghi, il Punto Rosa, Compagnia IN Teatro, associazione EIRENE – Tante Voci per la Pace, Green Stage Radio e il Teatro Lyrick.

Il presidente di Aucc, professor avvocato Giuseppe Caforio ha ricevuto dalla presidente Daniela Apostolico l’assegno della solidarietà: “Quest’anno – ha detto la presidente Apostolico – abbiamo battuto il record di presenze a teatro. La nostra associazione, da sempre, è improntata a sostenere le associazioni benefiche e siamo orgogliosi di donare questo assegno all’Aucc e ai servizi che eroga”.

La presidente ha, poi, annunciato che domenica 2 giugno verrà condiviso questo momento anche ad Assisi, presso il Palazzo del Capitano del Perdono, alle ore 18.30.

Il presidente Caforio – che si è detto “onorato di unire il nome Aucc a quello dell’associazione “Se’ de J’Angeli se…” con cui condividiamo importanti principi” – ha parlato della necessità che “i pazienti oncologici possano ricevere la migliore assistenza, anche grazie ai molteplici servizi Aucc”.

Ha quindi ringraziato quanti hanno reso possibile l’evento e anche il Comitato Aucc di Assisi.

Per il professor Giuseppe Servillo – che insieme alla dottoressa Maria Agnese della Fazia, dell’Università di Perugia del dipartimento di Medicina e Chirurgia, co-responsabili del laboratorio di patologia generale – sono “indispensabili questi atti di solidarietà, perchè consentono alla ricerca di base di proseguire l’attività”: “Stiamo cercando di creare una carta di identità genica di ogni tumore. L’obiettivo è entrare all’interno di ogni persona e di ogni cancro per personalizzare la cura”.

La presidente Apostolico ha sottolineato come “tutto ciò sia frutto di un importante lavoro di squadra”. Il successo dell’evento – è stato detto – attesta il carattere solidale delle nostre comunità, dimostrando come la battaglia contro il cancro non sia solo dei pazienti, ma di tutta la società.

Il presidente Caforio, infine, ha ribadito l’importanza “di ogni donazione, anche la più piccola, fondamentale per alimentare la fiaccola dei servizi Aucc e della ricerca”.

Il direttore artistico, Lamberto Bisogno ha parlato di “un bellissimo spettacolo volto alla solidarietà e alla valorizzazione delle risorse del territorio”.

All’incontro hanno preso parte Enzo Severini e Carmine Schiavone del Consiglio direttivo Aucc, la dottoressa Maria Agnese della Fazia e tanti volontari.

Link immagini:

https://wetransfer.com/downloads/939b503ddbbfe74d8eaadf0c3cbce08920240525074350/1629209b738d85c45972ca18b390896e20240525074409/030243
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