Home Blog Page 242

Spoleto (PG): Vasta operazione di controllo del territorio dei Carabinieri. Un arresto e due denunce, sequestrati 50 grammi di droga

0

I Carabinieri della Compagnia di Spoleto, nel corso di servizi mirati a contrastare le varie forme di reato, in particolare quelle di natura predatoria e che rientrano nell’ambito del fenomeno della droga, hanno arrestato, in flagranza di reato, un giovane di origini albanesi, classe 2003, e denunciato in stato di libertà una donna del luogo, 52enne, e un cittadino tunisino, 22enne, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati 25 dosi di cocaina, del peso complessivo di 12 g.

Nel dettaglio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante l’attività di controllo, hanno individuato il ragazzo, che, alla vista degli operanti, ha cercato di darsi alla fuga, nel tentativo di sottrarsi al controllo.

Una volta bloccato, le attività si sono estese presso il suo domicilio, ove i Carabinieri hanno rinvenuto due piccoli bilancini, materiale per il confezionamento e 240 € in contanti, ritenuti provento di attività illecita.

Durante gli accertamenti in abitazione, è stata controllata anche la donna anzidetta, sorpresa in possesso di 15 g di marijuana suddivisa in dosi, motivo per cui è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Spoleto per la suddetta ipotesi delittuosa.

Nel primo caso, il soggetto è stato dichiarato in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, è stato tradotto e trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Assisi.

Al termine del rito direttissimo, celebrato il giorno successivo, a seguito della convalida dell’arresto, gli è stata comminata la pena di un anno di reclusione, multa di 1800 euro e il divieto di dimora nel Comune di Spoleto.

Nel medesimo contesto, i controlli si sono concentrati nei pressi della Stazione ferroviaria di Spoleto, dove i militari hanno identificato un soggetto, classe 2002, di origine tunisina, il quale, sottoposto a perquisizione personale, è stato colto in possesso di 13 g di hashish, suddivisi in 3 dosi. 

Questi, è stato deferito in stato di libertà alla medesima Autorità Giudiziaria, per detenzione di droga ai fini di spaccio.

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

Commenti

Scomparsa di Natale Ricci: cordoglio e vicinanza alla famiglia del Sindaco Luca Secondi

Il sindaco Luca Secondi ha espresso vicinanza alla famiglia Ricci per la scomparsa di Natale Ricci, 95 anni, figura di riferimento della comunità locale per l’attività lavorativa che ha svolto nel settore delle “pratiche” di pensioni di guerra, militari e invalidi civili nel suo ufficio di corso Cavour e per la simpatia e garbo che lo hanno sempre caratterizzato. “Un tifernate di piazza che amava la sua famiglia, il lavoro e la sua città, grande sportivo e appassionato di calcio, lo vogliamo ricordare così”, commenta il sindaco nel rinovare le condoglianze alla famiglia, la moglie Rita Massetti, i figli Patrizia e Riccardo. I funerali domani alle ore 15 presso il Santuario della Madonna delle Grazie. Nella foto Natale Ricci tifoso del Milan.

Commenti

Il consiglio comunale approva la mozione di Brunelli (PD), emendata da Arcaleni (Castello Cambia), a sostegno delle rivendicazioni degli agricoltori per la sostenibilità economica del settore

Il consiglio comunale ha preso posizione a sostegno delle rivendicazioni degli agricoltori per la sostenibilità economica del settore, approvando la mozione sul tema presentata dal consigliere del PD Roberto Brunelli ed emendata dalla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia). Il semaforo verde è arrivato con 18 voti favorevoli di PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Castello Cambia, Gruppo Misto-Azione, Lista Civica Marinelli Sindaco, Unione Civica Tiferno e le astensioni di FDI e FI.

La massima assise cittadina ha impegnato la giunta comunale “ad attivarsi nei confronti del Governo nazionale affinché venga ripristinato l’esonero dell’lRPEF alle imprese agricole”; “ad attivarsi nei confronti del Governo regionale perché dia immediata attuazione, per quanto di propria competenza, alle azioni e gli interventi necessari per andare incontro alle esigenze del mondo agricolo, attraverso: la convocazione del Tavolo Verde istituzionale al fine di aggiornare le politiche agroalimentari regionali alla luce della crisi del settore; la messa in campo di misure per l’accesso al credito agevolato; la costituzione di fondi per favorire i progetti di trasformazione di filiera e per interventi da destinare alle zone marginali, di montagna e a tutto il settore della zootecnia; la possibilità di rinviare le scadenze del PSR per le imprese in difficoltà e l’adozione di un sistema semplificato di accesso alle procedure di finanziamento e rendicontazione; la riqualificazione della figura dell’agricoltore e dell’allevatore a partire dalle scuole come figura fondamentale per la società in quanto tutore dell’ambiente e produttore di cibo e vita”.

La mozione impegna inoltre l’esecutivo comunale “a interpellare il Governo centrale affinché: si intervenga sul fronte delle accise dei carburanti attraverso l’introduzione del credito di imposta per il gasolio agricolo e sulla regolamentazione europea in materia di concimazione in zone vulnerabili; venga definita una legge quadro per il riconoscimento del valore delle produzioni delle imprese agricole lungo la filiera, prima di tutto garantendo l’equo compenso, certificato, e incentivando gli accordi di filiera; venga data massima centralità alle aree interne e all’agricoltura familiare attraverso la definizione di norme che ne valorizzino il ruolo; si proceda anche a livello nazionale a uno snellimento burocratico e al riconoscimento economico per chi da sempre, agisce come custode del territorio; venga garantito il mantenimento di un regime fiscale adeguato al mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli”.

Gli emendamenti introdotti sollecitano il governo nazionale ad “arginare la commercializzazione e l’importazione di prodotti extraeuropei che non rispettano i parametri di produzione richiesti dalla legislazione europea” e a fare in modo che “gli strumenti della PAC siano usati per favorire chi voglia intraprendere percorsi di produzione che prevedano la riduzione dell’utilizzo di fitofarmaci tradizionali”.

Il consigliere Brunelli ha illustrato la mozione evidenziando che “il 2023 è stato un anno particolarmente difficile per gli agricoltori a causa delle avversità meteorologiche, delle fitopatie, degli elevati costi di produzione e di una congiuntura di mercato molto complessa”. “Il settore agricolo svolge un ruolo cruciale nel tessuto economico, sociale ed ambientale di Città di Castello e dell’Alta Valle del Tevere”, ha rimarcato l’esponente della maggioranza, che, ricollegandosi allo stato di agitazione dell’intero comparto agricolo, ha fatto presente le principali criticità del settore, tra cui i “rincari speculativi su molti fronti che generano costi insostenibili e prezzi di vendita troppo bassi”; “l’acquisto di terreni da parte di grandi gruppi industriali per produrre energia”; “costi di produzione diventati troppo alti a causa dell’incremento del gasolio, dei fertilizzanti e delle sementi”; “lo stato di difficoltà dell’agricoltura di montagna”; “le difficoltà ad avviare un’impresa agricola da parte dei giovani”; “la chiusura tra il 2010 e il 2020 del 25 per cento delle aziende agricole umbre”. Il sindaco Luca Secondi ha preso la parola per sottolineare l’importanza dell’agricoltura, “che nel nostro territorio è stata fattore di crescita dell’economia e ha reso l’Altotevere una delle aree più importanti dell’Umbria a livello produttivo”. “E’ vero che il Governo non ha dato certamente un segnale di vicinanza al settore sull’IRPEF, anche se ha parzialmente ridimensionato la manovra con un’esenzione a 10.000 euro, ma il problema non è l’IRPEF: il problema è la sostenibilità economica delle imprese, che richiede sia azioni da parte del livello europeo, che da parte del livello nazionale”. “L’ISMEA, che analizza il costo di produzione dei singoli prodotti, ha certificato che i prezzi a cui vendono qualsiasi prodotto gli agricoltori sono inferiori al prezzo di produzione, c’è una discrepanza abnorme: è questo l’elemento fondamentale, è questa l’alterazione del mercato, ciò che crea diseconomia per il mondo agricolo”, ha chiarito il primo cittadino, ribandendo: “la vera questione in gioco è riconoscere il valore economico della produzione all’agricoltore, affinché sia in grado di raggiungere un profitto giusto, dovuto, perché svolge un’attività sulla quale poggia tutta l’economia”. “In questo momento in Europa è subentrata una visione sbagliata – ha detto Secondi – perché il concetto di produzione si è sganciato eccessivamente dal concetto di ambiente, quando in realtà dovrebbero camminare insieme, e quindi si è sganciata anche la tipologia del sostegno economico conseguente”. “Gli agricoltori non stanno protestando per un pesticida in più o un pesticida in meno – ha puntualizzato il sindaco – stanno protestando per avere la capacità di reddito della propria attività, della propria azienda, al cospetto di un sistema di regole che è disequilibrato. Questa protesta purtroppo viene strumentalizzata, tant’è che si è sganciata anche dalle organizzazioni di rappresentanza: la ricomposizione della situazione è fondamentale perché le organizzazioni di categoria hanno una capacità di trattativa con i livelli decisori a cui non si può rinunciare”. Il consigliere Tommaso Campagni (FI) ha eccepito: “le risposte al collega Brunelli già ci sono state, perché il dispositivo della mozione è antecedente al decreto Milleproroghe approvato il 23 febbraio, che ha esentato più del 95 per cento delle imprese agricole dall’IRPEF”. “Nella finanziaria – ha fatto presente l’esponente della minoranza – erano inoltre stati messi 600 milioni per il settore agricolo, 3 miliardi in più per il PNRR ed è stato mantenuto il sussidio per il gasolio”. “Naturalmente sono d’accordo che l’agricoltura vada tutelata e monitorata costantemente, perché è un settore trainante per l’economia del territorio, ma i coltivatori sono anche i primi custodi dell’ambiente”, ha sottolineato il consigliere. La consigliera Emanuela Arcaleni ha contribuito alla discussione soffermandosi su questioni come “la revisione della PAC per abbattere la burocrazia e dare un vero riconoscimento a chi produce e non a chi non produce” e “la necessità di riconoscere l’ecoguadagno ai produttori e impedire che ci siano questi ricarichi enormi sui prezzi dei prodotti agricoli, riconoscendo all’interno dei bandi, comunali, regionali e nazionali, la valorizzazione dei prodotti di filiera a chilometro zero”. L’esponente della minoranza ha quindi proposto i propri emendamenti, finalizzati, in prima battuta “sollecitare il governo centrale ad attivarsi presso l’Unione Europea perché gli stessi standard nell’uso dei fitofarmaci e pesticidi che vengono applicati ai prodotti italiani vengano applicati anche ai prodotti di importazione”. “Sarebbe poi importante fare in modo che si andasse a un abbattimento progressivo dell’uso dei pesticidi, rivedendo i parametri della PAC per inserire forme di incentivo per uscire dall’uso dei fitofarmaci tradizionali e per incentivare l’uso di fitofarmaci compatibili con le coltivazioni biologiche”, ha detto Arcaleni. “Mi unisco al grido di aiuto degli agricoltori, perché se è vero che l’Europa sta dando dei fondi, questi sono pochi e insufficienti”, ha dichiarato la consigliera Maria Grazia Giorgi (PD), che ha espresso l’esigenza di “rendere gli imprenditori agricoli maggiormente indipendenti dai grossisti, dalle multinazionali”. “L’Europa deve fare in modo che gli agricoltori si possano associare per commercializzare direttamente i prodotti, senza intermediazioni”, ha rimarcato l’esponente della maggioranza, sollevando anche la necessità di “mettere a disposizione banche del seme per liberare l’agricoltura dalle sementi ibridate, trattate per non riprodursi”. “Anche i Comuni – ha aggiunto Giorgi – potrebbero dare spazi appositi, a prezzi politici, nei quali far vendere ai piccoli agricoltori le loro produzioni ogni giorno, accorciando così la filiera ed escludendo le intermediazioni di coloro che lucrano anche sul bisogno dei coltivatori di vendere”. Giorgi ha giudicato poi interessanti gli investimenti nel settore sulla canapa e sull’industria cosmetica. A condividere la battaglia degli agricoltori, “che chiedono di impedire la concorrenza potenzialmente sleale di alcuni produttori extraeuropei che non sono soggetti agli standard di sicurezza alimentare dell’Unione Europea”, è stata la consigliera Elda Rossi (FDI). Nel puntualizzare che “la Regione ha già il tavolo di partenariato per lo sviluppo rurale nel periodo 2023-2027 richiesto dalla mozione”, la rappresentante della minoranza si è detta d’accordo sulla “necessità di rilanciare la figura dell’agricoltore, puntando sui giovani”. “A fine febbraio – ha segnalato in questo contesto Rossi – c’è stato il via libera definitivo del Senato al disegno di legge sull’imprenditoria giovanile nel settore agricolo, che ha già ottenuto parere favorevole alla Camera”. “E’ previsto un fondo per favorire il primo insediamento dei giovani – ha riferito la consigliera – con una dotazione di 15 miliardi di euro a decorrere dal 2024”. “Verrà poi costituito – ha concluso – un osservatorio nazionale per l’imprenditoria e il lavoro giovanile in agricoltura presso il MASAF”. In sede di replica, il consigliere Brunelli ha accolto le proposte di emendamento, ringraziando tutti gli agricoltori presenti al dibattito in aula. “C’è stata una bella risposta alla presentazione di questa mozione e spero che il nostro Comune possa dare un input per cercare di migliorare l’agricoltura”, ha concluso il consigliere.

Commenti

“In cammino con Santa Veronica Giuliani” due giorni di cammino con la Reliquia della Santa immersi nella natura e nella preghiera

Nell’anno francescano che ricorda gli 800 anni dalle stimmate di san Francesco e in ricordo delle stimate donate a santa Veronica Giuliani il 5 aprile 1697
Le Rose di Gerico propone il PELLEGRINAGGIO DEVOZIONALE

IN CAMMINO CON SANTA VERONICA GIULIANI
da Mercatello sul Metauro a Città di Castello.

Due giorni di cammino con la RELIQUIA DELLA SANTA immersi nella natura e nella preghiera.

PROGRAMMA*
6 aprile:
Partecipazione alla Santa Messa e affidamento della RELIQUIA.
Partenza in pullman per Mercatello sul Metauro.
Visita della casa natale della Santa che custodisce l’abito con cui suor Veronica ha ricevuto le stimmate e i luoghi della sua infanzia.
Partenza a piedi e cammino di 18,5 km durante i quali sono previste alcune soste per il riposo, la preghiera individuale e comunitaria e il pranzo.
Arrivo presso l’ospitalità per la cena e il pernottamento.

7 aprile
Colazione e partenza per il secondo giorno di cammino.
23 km con soste per il riposo, la preghiera individuale e comunitaria e il pranzo.
Arrivo nel Monastero di Santa Veronica Giuliani nel tardo pomeriggio.
Santa Messa e saluti.

*in via di definizione

Per informazioni e prenotazioni:
le Rose di Gerico
tel. e whatsapp +39 3711886742
info@lerosedigerico.it

Commenti

“L’Arte Indossa la Prevenzione” serata di gala del Lions Club il cui ricavato interamente devoluto al reparto Senologia dell’Ospedale di Città di Castello

Il Lions Club Città di Castello Host ha organizzato, per il giorno 9.03.2024 presso la Fattoria Caldese, una serata di gala a scopo di beneficenza il cui ricavato sarà interamente devoluto in favore reparto di Senologia dell’Ospedale di Città di Castello. Madrina dell’evento sarà l’attrice Lucia Rossi, la quale reciterà alcune poesie scritte da Fodaroni Sabrina ed ospiti saranno il M° Fabio Battistelli e la violinista Laureta Cuku Hodaj.

L’evento, patrocinato dal Comune di Città di Castello, conferma la presenza radicale nel territorio cittadino del Lions Club Città di Castello Host e la sua attenzione e sensibilità ai bisogni della popolazione e alle necessità della collettività in piena attuazione dei principi del WE Serve.

Commenti

Associazione CapoTrave/Kilowatt: gli appuntamenti di marzo al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro

Venerdì 15 marzo, la prova aperta al pubblico di HIDE, di Edoardo Mozzanega
Martedì 19, lo spettacolo BARABBA, di Antonio Tarantino

Sabato 23 marzo, alle 17, appuntamento con SEGUIME, il circo contemporaneo di Cie ZeC 

Sono tre gli appuntamenti di marzo in programma al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, a cura dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt diretta da Luca Ricci e Lucia Franchi

Il primo, venerdì 15 marzo, alle 21, è la prova aperta al pubblico di Hide, performance di e con Edoardo Mozzanega, che con questo progetto ha vinto il Bando SIAE / Per Chi Crea 2023. Hide indaga la “Caverna” come spazio fisico e luogo interiore. Cosa succede al nostro corpo e nella nostra mente se abitiamo una caverna? Il lavoro fisico del performer nasce da un’esplorazione del Vocal Fry, una pratica vocale estrema che dà origine a un suono ancestrale, una vibrazione che assomiglia a un ruggito-fusa: una vocalità che condividiamo con altre specie animali. La pratica vocale muove il corpo in un crescendo di musica e metamorfosi delle forme. Edoardo Mozzanega ha lavorato come interprete con Ariella Vidach, Antonio Marras, Alessandro Sciarroni. Vince il Bando AiR 2022 con “Dream of a Tiger”. Dal 2023 è artista associato di Chiasma. 

Martedì 19 marzo, alle 21, è in programma lo spettacolo Barabba, di Antonio Tarantino, una produzione di Teatri di Bari, con Michele Schiano di Cola diretto da Teresa Ludovico. Barabba incarcerato spia, da dentro, il momento cruciale per se stesso e per l’umanità: la fatidica decisione della salvezza tra lui e Gesù. Per la prima volta in scena un’opera composta da Antonio Tarantino e pubblicata nel 2021 dalla casa editrice Cue Press. Come si legge nella prefazione di Andrea Porcheddu: “[…] Come nei suoi drammi d’esordio, torna a dare nuova vita a un personaggio di ascendenza evangelica. Quasi integralmente in versi, in una lingua impietosa senza più privilegi di rango, dove si mescolano commedia e tragedia, il personaggio di Barabba incarna un teatro di emozioni in cui oscillano, come maschere appese a un filo, il nostro bisogno di salvezza, la nostalgia rabbiosa di un fondamento, di un’origine”. Nato a Bolzano nel 1938, Antonio Tarantino si trasferisce in giovane età a Torino. Fino agli anni Novanta lavora come artista figurativo e approda nel mondo teatrale solo dopo i cinquant’anni, quando nel 1993 vince il premio Riccione per il Teatro con “Stabat Mater” e “La Passione secondo Giovanni”. 

Appuntamento pomeridiano per adulti e bambini, sabato 23 marzo alle 17, con la compagnia Cie ZeC fondata da Nicolò Bussi e Magdalena Vicente che, con SEGUIME, portano in scena tutta la magia del circo contemporaneo nella ricerca dell’equilibrio dei due performer: sgambetti, scoperte e lezioni di vita. 

Info e dettagli su www.kilowattfestival.it 

0575 733063

Biglietti su Liveticket (www.liveticket.it/kilowattfestival

Ingresso singolo spettacolo 7€

Ingresso ridotto soci Unicoop Firenze, under 35, Craal Aboca 5€

Ingresso gratuito per i partecipanti ai corsi della Scuola comunale di teatro di Sansepolcro

Commenti

Umbertide: serrati servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori

I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello (PG), competente per territorio, nella serata del 5 marzo scorso, nel comune di Umbertide hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, finalizzati in particolare alla prevenzione e repressione dei reati predatori.

Le attività, volte ad implementare la percezione di sicurezza della popolazione nonchè una costante ed immediata presenza dell’Arma sul territorio, sono state condotte da equipaggi delle Stazioni Carabinieri di Umbertide, Città di Castello, Citerna e dell’Aliquota Radiomobile di Compagnia, che hanno eseguito accurate verifiche, predisponendo mirati posti di controllo al fine di identificare persone e veicoli in ingresso ed in uscita dalla città.

Nel corso delle attività sono state 25 le autovetture controllate ed oltre 50 le persone identificate. Accertamenti che hanno previsto anche verifiche sullo stato psicofisico dei conducenti, previo utilizzo di apparecchio etilometro.

Sono stati controllati alcuni locali pubblici, sul conto dei quali erano nel tempo giunte segnalazioni di schiamazzi, identificandone gli avventori.

Intorno alle 20:00, presso le Stazione ferroviaria, in concomitanza con l’arrivo del treno regionale proveniente da Perugia, è stato peraltro effettuata una lunga sosta, durante la quale sono stati controllate numerose persone che raggiungono la città della nota Rocca, per trascorrervi la serata. 

Le attività dei Carabinieri, avviate nel pomeriggio e proseguite fino a tarda sera, hanno costituito un efficace strumento di deterrenza che ha colto peraltro il favore della popolazione locale.

Commenti

Riprende al Teatro G. Papini di Pieve Santo Stefano la rassegna “Metamorfosi – La grande letteratura si fa teatro”

3 gli appuntamenti per il mese di marzo

Dopo l’avvio di febbraio, tornano gli appuntamenti della rassegna Metamorfosi – La grande letteratura si fa teatro al Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano

Nell’ambito del lavoro intrapreso sul territorio della Valtiberina Toscana, Laboratori Permanenti prosegue anche nel 2024 la collaborazione con il Comune di Pieve Santo Stefano dove, per il terzo anno consecutivo, propone una rassegna teatrale pensata in armonia con l’attitudine della città e dei suoi abitanti. Gli spettacoli offerti hanno tutti come fulcro il libro, le grandi storie, la letteratura trasposta a teatro, perché è la letteratura che ci consegna la mappa dei sentimenti, che ce li fa riconoscere e nominare, e dunque ancor più forte il teatro che a essa si ispira.

Saranno tre gli appuntamenti per il mese di marzo all’interno della rassegna Metamorfosi – La grande letteratura si fa teatro.

Sabato 9 marzo alle ore 21.00 va in scena LA QUARTA PARETE commedia di Luigi Bonelli con Mario Ghisalberti, Francesco Minucci, Serena Caselli, Federica Olla, Marco Bonucci, Lucia Donati, Valentina Bruchi, regia di Francesco Flamini.

Atto unico di Bonelli messo in scena la prima volta a Roma nel 1938; nel 2022 ha visto nuovamente le luci della ribalta al Teatro del Costone di Siena, città natale dell’autore, grazie alla regia di Francesco Flamini e agli attori della Compagnia teatrale “il Grappolo”.

Una commedia in cui vengono indagate le contorte stranezze della mente umana, il modo di essere “umani”, naturali o innaturali a seconda delle situazioni; dove il pubblico diventa parte integrante, e inconsapevole, della rappresentazione stessa. Sarà il gioco dell’equivoco “di luogo” a portare i protagonisti della storia e lo stesso pubblico al centro della scena rompendo, appunto, la “quarta parete” che separa il palcoscenico dalla platea.

Martedì 19 marzo ore 10.30, in matinée per le scuole di Pieve Santo Stefano, va in scena LEGOMAGIC Viaggio nel magico mondo di Harry Potter, una produzione Diesis Teatrango, di e con Filippo Mugnai. Una performance che parte dal mondo magico di Harry Potter per viaggiare, utilizzando l’immaginazione, tra i vari luoghi della storia del mago. L’attore e autore dello spettacolo “monta e smonta” i mattoncini (giganti)-scene per attraversare mondi possibili, accompagnato dalle musiche del film, creando un racconto sorprendente e suggestivo. Lo spettacolo offre momenti di interattività con i bambini presenti.

Si prosegue domenica 24 marzo alle ore 17.30 con lo spettacolo APERITIVO VIRTUALE, una produzione Laboratori Permanenti, testo di Rosanna Besi, con Emma Barbagli, Vittorio Augusto Cesarini, Marcella Fiorucci, Tina Milanesi e la supervisione di Caterina Casini

Interpretata da 4 attori provenienti dai corsi di recitazione di Laboratori Permanenti, nata dal corso di scrittura scenica e drammaturgia 2022, è una commedia all’insegna del divertimento e dell’ironia che con leggerezza ci parla degli ultimi nostri anni in pandemia, le abitudini prese, i comportamenti, le incognite, attraverso le storie di 4 amici e il loro ritrovarsi. Una produzione agile e divertente nella quale il pubblico si rispecchia, a cui ci piace dare spazio e cammino, assumendo quel rischio culturale necessario per far procedere nuove forze e nuove visioni del teatro. 

Ricordiamo che sono aperte le iscrizioni per IL CORPO LA VOCE IL RACCONTO, laboratorio teatrale tenuto da Caterina Casini e aperto a tutti, che avrà luogo nei giorni 6-7 aprile dalle ore 15.30 alle 19.00.

Attraverso la pratica dell’arte e della creatività, che fa comprendere quale occasione di crescita sia la frequentazione del teatro, i due giorni di lavoro serviranno a imparare a mettersi in gioco, facendo esperienza diretta delle possibilità di apertura e conoscenza che offre il palcoscenico

BIGLIETTERIA

Intero € 10,00

Ridotto under25 e over65 € 7,00

Ridotto studenti € 6,00

Abbonamento 4 spettacoli

Intero € 30,00

per chi ha diritto al biglietto ridotto € 25,00

Laboratorio Teatrale: iscrizione € 10,00

BIGLIETTERIA ONLINE su https://oooh.events/

Commenti

Sold-out l’incontro sul tema “Riforma del Terzo Settore” organizzato da Cesvol Umbria Ets e 360 Assicura con il patrocinio del Comune di Città di Castello

È praticamente sold-out l’incontro sul tema “Riforma del Terzo Settore” organizzato da Cesvol Umbria Ets e 360 Assicura con il patrocinio del Comune di Città di Castello che si terrà giovedì 7 marzo dalle ore 16,30 alle ore 18,45, nella sala “Rossi Monti” della Biblioteca “Carducci”.

Ben 83 le iscrizioni finora pervenute.

Nel corso dell’iniziativa (partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria) si parlerà dei seguenti temi:
La tenuta del registro dei volontari

Obblighi assicurativi

Responsabilità dell’ente e dei suoi amministratori.

L’incontro, moderato da Monica Lallai (Sviluppo Relazioni Business B.U.E.R.T.S. Cattolica Assicurazioni), vedrà la presenza in veste di relatori di:

Carlo Peretti – Competenze Distintive e Osservatorio B.U.E.R.T.S. Cattolica Assicurazioni

Marco Brunelli e Chiara Panfili – Agenzia 360 Assicura – Cattolica Assicurazioni

Per informazioni:
Cesvol Umbria Ets – Sede di Città di Castello – c/o Centro “Le Grazie” – Piazza Servi di Maria – tel. 075/5090693 – ccastello@cesvolumbria.org

Commenti

“La Crocifissione e laRisurrezione tra fede e arte” iniziativa promossa da Associazione chiese storiche di Città di Castello, in collaborazione con la corale Marietta

10 marzo p.v. alle ore 16,30, presso la chiesa di Santa Veronica a la Tina

L’Associazione Chiese Storiche e la Corale Marietta Alboni il 10 marzo p.v. alle ore 16,30,
presso la chiesa di Santa Veronica a la Tina, presenteranno “La Crocifissione e la
Risurrezione tra fede e arte”. Arte e fede per secoli hanno dialogato, in un interscambio
virtuoso.
Molti grandi musicisti e pittori si sono ispirati alle Sacre Scritture. Marc Chagall ci ricorda
che “i pittori per secoli hanno intinto il loro pennello in quell’alfabeto colorato che era la
Bibbia”, considerandola una sorta di atlante. Per Leonard Bernstein “La musica può
nominare l’innominabile e comunicare l’inconoscibile”.
Con l’aiuto di queste due arti e di una breve riflessione teologica proveremo a entrare nel
mistero pasquale. Sarà un viaggio nello splendore: con l’arte che svela e accompagna la
Bellezza divina.
Illustrerà le opere Silvia Palazzi, esperta d’arte, prima illustrando i dipinti della Crocifissione
e successivamente quelli relativi alla Resurrezione. Fra questi due momenti Marcella
Monicchi terrà un breve relazione sul significato teologico della Pasqua.
La Corale Marietta Alboni curerà la parte musicale, eseguendo cinque canti.
Parteciperà all’iniziativa il vescovo di Città di Castello, Mons. Luciano Paolucci Bedini.
Riflettere e riappropriarci dei valori importanti sarà anche un modo per vivere diversamente
questo nostro tempo, grazie ai volontari delle due associazioni che metteranno a
disposizione della collettività la loro passione ed il loro sapere.
Il Comune di Città di Castello ha concesso il Patrocinio all’iniziativa.

Il dettaglio del programma nella locandina sotto.

Commenti

A Time Out Cioffi e Giunti

0

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Gianmarco Cioffi (ErmGroup San Giustino) e Valerio Giunti (Volley Revolution)

Commenti

Montone – Al via un nuovo corso di pittura dell’iconaL’iniziativa delle Sorelle Clarisse. Per partecipare c’è tempo fino al 30 marzo

0

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di iconografia che verrà realizzato nel Monastero delle Clarisse di Montone.
Cinque incontri, realizzati su iniziativa delle Sorelle Clarisse, per scoprire e imparare antiche tecniche applicate all’immagine dell’icona.
Si tratta di un corso teorico e pratico della pittura dell’icona secondo la tecnica tradizionale della tempera all’uovo, che sarà tenuto dall’iconografa Laura Rossi nelle domeniche di aprile, maggio e giugno.
“Siamo ormai al terzo anno e questo è il sesto corso, solitamente uno primaverile e uno autunnale – spiega Laura Rossi. In questa occasione avremo due tipologie di soggetto, uno per principianti e l’altro per chi ha già competenze acquisite nei corsi precedenti. Si partirà dalla spiegazione del soggetto scelto, con l’aggiunta di alcune note di disegno per poi lavorare sulla tavola gessata iniziando con l’applicazione della foglia oro. Si proseguirà con la pittura in diversi strati utilizzando la tempera all’uovo e i pigmenti colorati in polvere. Tutti i materiali sono compresi nel costo del corso e ogni partecipante, al termine del percorso, porterà a casa la propria icona benedetta”.
Il corso prevede un massimo di 12 partecipanti, per iscriversi c’è tempo fino al 30 marzo.

Il programma degli incontri
Il corso si svolgerà nelle domeniche 14 e 28 aprile, 12 e 26 maggio e 9 giugno; con il seguente orario:

  • ore 9.00 – 11.00 spiegazione e scrittura dell’icona;
  • a seguire la S. Messa e il pranzo al sacco;
  • ore 14.00 – 18.00 scrittura dell’icona;
  • preghiera conclusiva.

Per iscrizioni e maggiori informazioni contattare:
Suor Gloria del Monastero Clarisse al numero di telefono 0759306140 o tramite email monastero.santagnese@gmail.com e Laura Rossi al numero 3386106305 oppure email laura290668@gmail.com.

Commenti

Presentato a Palazzo delle Laudi Borgo Resurrexit

Dal 28 marzo al 2 aprile a Sansepolcro un viaggio straordinario fra arte e spiritualità

In occasione della Pasqua 2024 l’arte iconografica della Passione di Cristo, rappresentata nello straordinario patrimonio cittadino, diventa protagonista grazie ad un progetto turistico culturale promosso dal Comune di Sansepolcro e dal Museo Civico.

Dal 28 marzo al 2 aprile, infatti, il capoluogo della Valtiberina si trasformerà in un palcoscenico vivo di arte, tradizione e gastronomia.

Borgo Resurrexit è il titolo del progetto che si sviluppa, nella fattispecie, in un percorso emozionante, dedicato a residenti e visitatori, e che offrirà un’esperienza senza tempo.

Il percorso si sviluppa partendo dall’Ufficio Turistico in Piazza Torre di Berta, per poi proseguire al maestoso Duomo e alle affascinanti chiese nascoste tra i vicoli, fino ad arrivare al rinomato Museo Civico, custode di opere di inestimabile valore.

7 luoghi espositivi per ben 33 opere (numero in questo caso quanto mai evocativo).

Un percorso reso possibile anche grazie alla disponibilità della Parrocchia di San Giovanni Evangelista, per la quale ringraziamo Don Giancarlo Rapaccini, visto che 4 delle 7 tappe del percorso sono proprio di proprietà della Diocesi, e dell’ufficio turistico territoriale che collaborerà alle iniziative.

Prezioso il contributo sia promozionale che organizzativo di Luca Valbonetti, amante e appassionato di arte e cultura che, oltre ad aver scrupolosamente gestito la divulgazione digitale del progetto ha reso possibile l’allestimento di una importante esposizione collaterale al progetto nelle sale del Museo Civico: si tratta di una mostra sui temi della Pasqua nell’incisione fra ‘500 e ‘600. Saranno esposte, fra le altre, anche incisioni di Dürer e Cherubino Alberti, tutte opere facenti parte della collezione di Valbonetti.

Borgo Resurrexit sarà un viaggio alla scoperta, o riscoperta, di grandi maestri come Piero della Francesca, Perugino, Signorelli e Santi di Tito. Ogni dettaglio della storia sacra del periodo Pasquale sarà narrato dalle opere stesse, custodite in luoghi simbolo della città.

Commenti

Imprese “rosa”. Sette donne al timone di una storica azienda tipografica “Linoservice” che hanno difeso con coraggio il posto di lavoro superando difficoltà di varia natura e avversità della vita

Imprese “rosa”. Sette donne al timone di una storica azienda tipografica hanno difeso con coraggio il posto di lavoro superando difficoltà di varia natura e avversità della vita. Uno dei simboli della Giornata Internazionale della Donna sono loro: Nadia Giorgeschi, Monica Veschi, Fiorella Podrini, Marta Scarabicchi, Roberta Volpi, Anna Rita e Tatiana Castellani, dell’azienda Linoservice Sas, leader nella prestampa e stampa digitale. Una bella storia di resilienza, determinazione e solidarietà, che il comune, ha voluto celebrare con una breve ma sentita cerimonia in azienda fra le macchine e i bancali di carta

Imprese “rosa”. Sette donne coraggiose al timone di una storica azienda tipografica hanno difeso con coraggio di lavoro superando difficoltà di varia natura e avversità della vita. Uno dei simboli della Giornata Internazionale della Donna sono loro: Nadia Giorgeschi, Monica Veschi, Fiorella Podrini, Marta Scarabicchi, Roberta Volpi, Anna Rita e Tatiana Castellani, dell’azienda Linoservice Sas, leader nella prestampa e stampa digitale. Nel 2020 la scomparsa improvvisa del titolare, fondatore dell’azienda, uno dei pionieri del settore grafico-tipografico che ha fatto la storia del distretto di Città di Castello fra i primi a livello nazionale per tradizione, qualità e produzione, ha messo con le spalle al muro la moglie, la nipote e le altre dipendenti che dopo alcuni giorni di comprensibile smarrimento e disperazione non c’hanno pensato troppo se chiudere o andare avanti con una conduzione tutta al femminile. Così è stato. Una bella storia di resilienza, determinazione e solidarietà, che il comune, ha voluto celebrare proprio in questi giorni che precedono l’8 marzo, questa mattina, con una breve ma sentita cerimonia in azienda fra le macchine e i bancali di carta e i colori, alla presenza del presidente della sezione altotiberina di Confindustria, Raoul Ranieri e don Giorgio Mariotti, sacerdote da tempo impegnato sui temi sociali. Il sindaco, Luca Secondi, assieme agli assessori, Michela Botteghi, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti, ha consegnato alla titolare dell’azienda e dipendenti una targa ricordo della giornata in cui si sottolineano i valori “etici in ambito lavorativo e sociale”. La storia dell’azienda. La Linoservice, nasce nel 1972, da un giovane tifernate, Claudio Mancini che insieme ad altri due soci decidono di intraprendere questa avventura, che li vedrà per anni protagonisti della stampa in Valtiberina. Claudio nei primi anni 60, appena sedicenne, con un diploma in tasca della scuola “Arti Grafiche” decide di andare a Roma per iniziare il suo percorso lavorativo che poi sarebbe diventata la sua vita. La grande città non era di sicuro per lui, così dopo circa sei anni e una discreta esperienza accumulata, decide di tornare a Città di Castello. Inizia a lavorare presso la tipografia STE. Poi con il passare del tempo la voglia di mettersi in proprio lo portano a fare il grande passo e dare vita alla Linoservice. L’attività lavorativa ha inizio con le macchine Linotype, (da qui infatti il nome Linoservice), la prima macchina per la composizione tipografica automatica: si trattava di una sorta di macchina da scrivere collegata a una fonderia in miniatura. Il linotipista digitava il testo su una tastiera, la pressione di un tasto liberava la matrice del carattere corrispondente che andava a “cadere” sulla riga di testo. A mano a mano iniziarono ad arrivare le prime dipendenti che poi con il tempo sarebbero diventate più che una famiglia. Lo dimostra il fatto che dopo 35 anni, Nadia, Monica, Fiorella, Marta, Roberta, Anna Rita e Tatiana, sono ancora qui a condividere valori comuni. “Tutte noi abbiamo frequentato l’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato con indirizzo Grafico di Città di Castello – precisa Tatiana Castellani, titolare e nipote del fondatore Claudio Mancini – appena uscite dalla scuola siamo entrate in questa realtà e non ne siamo più uscite, trovando qui un luogo fatto di amicizia e rispetto reciproco, certo non senza a volte, discussioni e pareri diversi che ci hanno portato e ci portano a scontrarsi, ma sempre in maniera costruttiva cercando di trarne poi il maggior beneficio”. “In tutti questi anni al fianco di mio zio Claudio siamo cresciute, abbiamo imparato a “voler bene” a questo lavoro, a sentirlo proprio e a mettere anche qualcosa di nostro. Ancora oggi a volte mi ritrovo a pensare alle cose che mi diceva, a volte urlate, ma sempre con il fine di farmi crescere, di farci crescere. Conciliare il lavoro con la famiglia per una donna non è certo facile, in un mondo, il nostro, prettamente “maschile” farsi spazio senza trascurare i “doveri” che ci aspettano con figli, casa ecc.. e anche su questo ci siamo coese aiutandoci l’una con l’altra affrontando di volta in volta. Nel 2020 purtroppo improvvisamente è venuto a mancare il cardine di questa società, la colonna dell’azienda, Claudio marito di Anna Rita Castellani. “Ci siamo sentite mancare la terra sotto i piedi sia per il dolore immenso che questa perdita ci ha lasciato sia perché ci siamo trovati a decidere se continuare o smettere. Poi però la moglie Rita, mia zia, che sempre è stato il cardine tra Claudio e tutte noi, con coraggio ci siamo “rimboccate” le maniche e siamo andate avanti.” Da quel momento Tatiana è subentrata al posto dello zio, in un ruolo non certo facile, e Rita le è rimasta accanto da supporto e spalla fondamentale per la gestione e organizzazione aziendale. Poi è arrivato il Covid, la pandemia che ha sconvolto tutti e rischiato di mettere a tacere entusiasmo e speranza. “E’ stata dura, anzi durissima – prosegue con la voce rotta dall’emozione, la titolare dell’azienda, affiancata dalle colleghe – ma anche questa volta non ci siamo arrese, e come sempre insieme, con il sorriso e la voglia di non mollare stiamo uscendo anche da questo periodo. Oggi nel nostro piccolo siamo ancora una realtà che può “dire la sua” nel settore della prestampa e stampa digitale: lo dimostra il fatto che abbiamo investito su un nuovo macchinario da taglio, per chiudere il cerchio del reparto produttivo. Abbiamo sempre puntato sulla qualità, sul rapporto con il cliente, ci piace dedicargli del tempo che serve anche a noi per crescere ed imparare cose nuove. Lavoriamo con realtà importanti della nostra zona, siamo un “service” e la nostra porta è sempre aperta a tutti! Abbiamo realizzato lavori importanti come la mostra per la Fondazione Burri, “La Luce del Nero e tanti altri lavori nei quali seguiamo il cliente passo, passo. Per il 2024 ci auguriamo di essere ancora qui insieme alle persone che ci hanno sempre voluto bene e hanno creduto in noi”. Il sindaco, Luca Secondi, gli assessori Michela Botteghi, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti ed il presidente della sezione Confindustria Altotevere, Raoul Ranieri, nell’esprimere le più sentite congratulazioni alla titolare e dipendenti dell’azienda hanno definito “la giornata una bella pagina di vita quotidiana che rende concreta, viva, densa di contenuti ed ideali, la settimana di celebrazioni ed iniziative dell’8 Marzo”. Una recente statistica della Camera di Commercio di Perugia, che prende in considerazione la popolazione con più di 15 anni in base alla condizione lavorativa, specifica che la quota “rosa” donne in alta valle del tevere è pari al 43% superiore al dato Umbria 40,5% e a quello nazionale che si attesta al 37,9%.

Commenti

Collegamento aereo giornaliero tra Lombardia e Umbria si aprono nuove opportunità per le nostre regioni

0

“Noi ci tenevamo molto a questo volo perché l’Umbria è una terra davvero importante e rilevante sotto molti punti di vista, per gli interessi culturali che esprime, per quelli turistici, naturalistici, paesaggistici e anche religiosi. Un turismo molto ampio che richiama tante opportunità. Il fatto che le due regioni, Umbria e Lombardia, abbiano favorito e sostenuto questo collegamento e individuato il nostro aeroporto come la destinazione più opportuna per questo collegamento è stato per noi un elemento di grande soddisfazione. Per quanto riguarda la società di gestione, cercheremo di fare il nostro meglio. L’Umbria e la Lombardia, o meglio il Nord Italia, possono essere collegate direttamente, un collegamento con una realtà che è una grande meta per tutto quello che ho detto prima.” Sono le parole del Presidente di SACBO, società di gestione dell’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio ai microfoni della giornalista scientifica Lorenza Ceccarini e direttore, in Umbria, di Eccellenze Terra Umbria Magazine.

Multimodalità, sostenibilità grazie anche ad uno specifico studio epidemiologico, digitalizzazione e intelligenza artificiale, nuove rotte internazionali, sono i temi trattati nell’intervista con la giornalista scientifica e direttore di Eccellenze Terra Umbria Magazine Lorenza Ceccarini. Da www.innovazioneimpreseitalia.com

Commenti

“Una culla per la Vita” – Progetto “Madre Segreta“: Inner Wheel e Movimento per la Vita vicini alle donne, alle mamme e ai loro bambini, venerdi 8 marzo presso la sala riunioni dell’Ospedale di Città di Castello

L’Inner Wheel Club di Citta’ di Castello come associazione capofila dell’evento in questione, intende riportare luce sulle tematiche ispirandosi al tema internazionale di questo anno “Shine a light” (accendi una luce) ed in collaborazione con Il Movimento per la Vita di Città di Castello desidera rimarcare l’importanza dei percorsi integrati che consentono la tutela della Vita e la garanzia dell’anonimato alle donne che decidono di intraprenderli.

Il 12 giugno 2013 l’Inner Wheel Club di Città di Castello ed il Comune si unirono per il progetto “Madre Segreta” integrandolo con la donazione di una culla termica (“Una “Culla per la Vita”) che fu posizionata sul lato opposto all’ingresso principale dell’ospedale, in un’area facilmente accessibile  ma anche in grado di garantirne la riservatezza (senza videocamere).

Un progetto avviato già dal 2010 dall’Azienda Sanitaria in stretta collaborazione con il Comune di Città di Castello e gli altri  Comuni dell’Alta Umbria, i ginecologi, i medici di medicina generale e tutti i servizi del territorio coinvolti e la responsabile del servizio ostetrico Dott.ssa Luciana Bassini.

Per l ‘Inner Wheel  parteciparono all’inaugurazione : la Presidente Nazionale Nunzia Sena, la Governatrice del Distretto 209 Anna Rita Struzzi Gorini, la neopresidente Internazionale Gabriella Adami, la Presidente del Club di Città di Castello Franca Luchetti Volpi insieme alle socie del Club.

L’ 8 marzo l’ ‘ Inner Wheel  con la sua Presidente Marisa  Sisi Monni e il Movimento per la Vita con il suo Presidente Francesco Marconi,  si troveranno a confrontarsi su questi due temi molto sentiti.

La Presidente Inner Wheel club Città di Castello Marisa Sisi Monni: 

“Vogliamo ringraziare l’Ospedale di Città di Castello per aver ospitato e coordinato la conferenza da noi proposta e per essere, con i suoi servizi, un punto di riferimento per tutti i cittadini.

Ringraziamo inoltre il Sindaco Luca Secondi e l’Assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti per la sensibilità e la vicinanza dimostrate riguardo gli argomenti proposti.

La data dell’8 marzo non a caso ci avvicina alle donne, alle mamme e ai loro bambini e uniti possiamo fare tanto per aiutare chi ne ha bisogno.

Il Sindaco Luca Secondi unitamente all’Assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti affermano: “Crediamo sia assolutamente importante porre ancora l’attenzione sul servizio della culla termica e sul grande lavoro di squadra che ha accompagnato, sin dalla sua nascita, il progetto Madre segreta. Si è trattato di un grande passo in avanti per il nostro territorio e rappresenta ancora oggi una fondamentale opportunità per tutte le donne che si trovano, per motivi diversi e complessi, a dover vivere un momento così delicato. Donne nei confronti delle quali vanno pretese sempre più tutele e supporti socio assistenziali”

Il Presidente Movimento per la Vita Città di Castello, Francesco Marconi dichiara: “Siamo lieti di annunciare questo importante convegno organizzato e voluto dall’Associazione Inner Wheel Club Città di Castello, con Patrocinio del Comune di Città di Castello. Al Club rivolgiamo la più sentita gratitudine per averci chiamato in causa a collaborare come Movimento per la Vita. I due temi molto sentiti da noi e dalla stessa Inner Wheel, verranno così riproposti alla cittadinanza per proseguire quella strada che noi Movimento chiamiamo “Educazione per scuotere le coscienze”. Conoscere e ripercorrere la storia di queste soluzioni per contrastare tragiche situazioni sociali, deve essere importante per tutti, soprattutto lanciare un messaggio chiaro di solidarietà alle mamme costrette da circostanze estreme e spesso giudicate dalle masse, anziché capite nel cuore.”

Commenti

Per l’8 marzo a Città di Castello un fine settimana di eventi che celebreranno la donna e i diritti delle donne

Guerri, Botteghi e Calagreti: “Iniziative che ci portano a riflettere sul tema centrale, anche nell’attualità, dei diritti delle donne e che rispecchiano l’impegno di tanti cittadini e cittadine della nostra comunità per promuovere la condizione femminile nella società”

“Città di Castello celebrerà la donna e i diritti delle donne con un fine settimana ricco di eventi, che sottolineano la sensibilità e il protagonismo della comunità tifernate sul tema della condizione femminile nella nostra società e un senso di emergenza, condiviso e percepibile, nei confronti della conquista della parità di genere che ancora oggi deve essere pienamente raggiunta e affermata”. L’assessore alle Pari Opportunità Letizia Guerri presenta insieme all’assessore alla Cultura Michela Botteghi e all’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti il programma degli appuntamenti organizzati in città in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, evidenziando “l’ampiezza di una mobilitazione che coinvolgerà attorno ai temi d’attualità come il femminicidio, la salute, i diritti, la pace e la solidarietà, ma anche su figure simbolo dell’emancipazione femminile, come Alice Hallgarten Franchetti nel 150° anniversario della nascita, tanti soggetti della nostra città, dalle istituzioni al mondo delle professioni, dalla scuola alle forze dell’ordine, dai sindacati all’associazionismo sociale e culturale”. “Una voglia di fare di cui siamo riconoscenti a tutti coloro che si sono messi in gioco – osservano Guerri, Calagreti e Botteghi – che è importante, perché ci porta a riflettere sul tema centrale, anche nell’attualità, dei diritti delle donne e rispecchia l’impegno di tanti cittadini e cittadine della nostra comunità per promuovere la condizione femminile nella società”.

Programma. Venerdì 8 marzo, alle ore 21.00, l’amministrazione comunale organizzerà al Teatro comunale degli Illuminati la terza edizione del Processo Storico a Città di Castello insieme all’associazione AMI – Avvocati Matrimonialisti Italiani Distretto per l’Umbria, con la collaborazione del Comitato tifernate di Croce Rossa Italiana, a cui sarà devoluto per finalità benefiche l’intero ricavato delle offerte del pubblico. Nell’edizione 2024 sarà in scena “Il femminicidio di Contessa Lara e il processo Pierantoni”, una rappresentazione basata sulla vita e sulla morte di Evelina Cattermole, poetessa scrittrice e giornalista di fine ‘800, che richiamerà l’attenzione sulla lotta contro la violenza sulle donne. Per la sceneggiatura dell’avvocata Nada Lucaccioni, Presidente AMI Umbria, e la regia di Alessandra Carmignani, saranno come sempre impegnati nella recitazione giudici, avvocati, rappresentanti delle forze dell’ordine, del mondo scolastico e culturale cittadino. L’iniziativa è stata riconosciuta come evento formativo per gli avvocati con l’attribuzione di crediti in deontologia. Nella stessa serata di venerdì 8 marzo, il Club 8.3 della presidente Giuliana Veschi Cesarotti festeggerà la Giornata della Donna con una cena per tutti, donne e uomini, in programma alle ore 20.30 all’hotel ristorante Il Boschetto. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, Poliedro Cultura offrirà con il patrocinio del Comune la possibilità di visitare la Pinacoteca con un percorso guidato alla scoperta delle donne, delle sante, delle eroine e delle dee raffigurate nelle opere ospitate a Palazzo Vitelli alla Cannoniera. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione a Poliedro Cultura. “Insieme in piazza per i diritti, la pace, la solidarietà” è il titolo della manifestazione pubblica promossa per sabato 9 marzo alle ore 11.00 in piazza Matteotti dal Coordinamento Donne dello SPI-Cgil, dall’ANPI Città di Castello, dall’Unione Donne in Italia (UDI) Città di Castello, con il patrocinio del Comune. Un corteo di donne partirà da piazza Garibaldi e raggiungerà piazza Matteotti portando sagome di cartone colorato con slogan che riguarderanno la difesa dei consultori, la salute pubblica, i diritti, la solidarietà, la pace, la lotta alla violenza sulle donne. I temi della manifestazione saranno oggetto di letture declamate dalle donne partecipanti, che si uniranno anche nel canto. Sulle note di “Sally” di Vasco Rossi, le ballerine della scuola Diamante Danza renderanno omaggio a tutte le donne e sottolineeranno l’impegno ideale dell’evento. In serata, alle ore 20.30, il Lions Club Host di Città di Castello organizzerà alla Fattoria Caldese una serata di gala a scopo benefico dal titolo “L’arte indossa la prevenzione”, che avrà come madrina l’attrice tifernate Lucia Rossi. Ad accompagnare la conviviale, patrocinata dal Comune, saranno le esecuzioni musicali dei maestri Fabio Battistelli e Laureta Cuku Hodaj e i contributi artistici di Luca Baldelli, della Sartoria Fratelli Cucciaioni, di Sabrina Fodaroni, Giovanna Rossi e dell’Oreficeria Bartoccioni. “La Luce di Alice” sarà il titolo dell’evento che alle ore 16.00 di domenica 10 marzo, presso la sala grande della Tela Umbra, sarà dedicato al racconto della figura di Alice Hallgarten Franchetti attraverso le sue lettere. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Centro Studi Villa Montesca in collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca Carducci e Tela Umbra, con il patrocinio del Comune, sarà introdotta dall’assessore alle Pari Opportunità Letizia Guerri. Le letture saranno curate da Aliana Baldicchi, Maria Grazia Goretti, Daniela Tirimbelli, con il commento del direttore della dalla Fondazione Centro Studi Villa Montesca Fabrizio Boldrini. A fare da sottofondo musicale saranno i brani eseguiti dal maestro Giulio Castrica e dai collaboratori della Scuola comunale Giacomo Puccini. La Biblioteca Carducci accompagnerà e sottolineerà la Giornata Internazionale della Donna con una piccola selezione di libri ispirati al coraggio, ai diritti, al pensiero e alla creatività dell’“altra metà del cielo”. La rassegna comprende opere di narrativa scritte da autrici che si sono soffermate sulla condizione femminile (Alba de Cespedes, Lucia Berlin, Annie Ernaux, premio Nobel per la letteratura nel 2022), resoconti di viaggio scritti da donne intrepide, saggi sul coraggio che anima le donne iraniane. La vetrina è stata allestita nella saletta dell’”Edicola” e d’ora in poi resterà a disposizione dei frequentatori della biblioteca.

Commenti

Giornata Internazionale della Donna – San Giustino, due appuntamenti tra musica e teatro


Le iniziative promosse dall’assessorato alle Pari opportunità. Domenica 10 marzo UmbriaEnsemble in concerto a Villa Graziani

Si avvicina l’8 marzo e l’amministrazione Sangiustinese ha scelto di articolare la Giornata Internazionale della Donna in due momenti, entrambi a Villa Graziani di Celalba. Si comincia domenica 10 marzo alle ore 17.30 con il Concerto del Quartetto d’Archi di UmbriaEnsemble “All’ombra di lui. Felix e Fanny Mendelssohn”, per proseguire, poi, il 17 marzo sempre alle 17.30 con lo spettacolo “Marie Curie, la donna dei Record”, che vedrà protagoniste le Associazioni teatrali e le Scuole di danza del territorio, con la regia di Raffaella Polchi e le musiche a cura di Michele Braganti.
“Come tutti gli anni – spiega Milena Crispoltoni, assessore alle Politiche culturali e alle Pari opportunità – ricordiamo la Giornata internazionale della Donna che sappiamo bene non essere tanto una ‘festa’ quanto una celebrazione e un riconoscimento universale di uguaglianza, libertà e dignità. Certo, è anche una ‘festa’ – prosegue – nel senso che dà gioia il pensare alla strada compiuta, ai diritti conquistati, alle prospettive che noi donne abbiamo aperto rivendicando nuovi ruoli, sempre più significativi, sempre in lotta con il cosiddetto ‘soffitto di cristallo’, limite invisibile ma sempre incombente sulle aspirazioni e sulle legittime aspettative femminili. Quest’anno, anche per quello che continua ad accadere, avvertiamo un senso di disagio e smarrimento e dentro questa giornata vorremmo portare tante voci, oltre quelle delle donne: specialmente di coloro che in molte parti del mondo soffrono per guerre e violenze le cui cause affondano in tanti anni di errori e contraddizioni politiche ed economiche. Cercheremo di usare bene questa giornata e approfittare di questa occasione per ritrovarci tutti, uomini e donne, con animo aperto, senza pregiudizi, consapevoli dei problemi che ci circondano e che dobbiamo affrontare senza abbandonarci al timore e alla sfiducia, consci che ognuno di noi, nel proprio piccolo, può operare grandi cose. Lo stare insieme, il vivere esperienze di conoscenza e di bellezza arricchisce e riaccende il desiderio di guardare al mondo come un luogo di sempre possibili rinascite. La dimensione estetica è quella che immediatamente ci coglie nel profondo e con la sua ‘com-mozione’ ci porta verso esperienze universali e all’incontro con l’altro. Proprio come la musica, ad esempio”.
L’assessore Crispoltoni si sofferma poi sul programma delle due proposte promosse dal Comune: “Nella prima data scelta per celebrare questa Giornata – continua -, avremo il privilegio di ascoltare il programma proposto dai musicisti di UmbriaEnsemble che ci svelerà il lato d’ombra che da sempre ha accompagnato l’arte: la donna, artista o grande studiosa, compositrice, esecutrice , scrittrice, ma spesso collocata nella parte invisibile della Luna. A risplendere, padri, fratelli, compagni. Nel passato quasi sempre il ruolo femminile è stato legato completamente alla famiglia: alle gioie e ai dolori privati. Tutto ciò che usciva dall’ambito domestico era territorio maschile, per diritto ‘naturale’. Così conosciamo solo i nomi, le biografie, le opere dei grandi artisti: solo di recente accurati studi storici ci hanno consentito di ri-scoprire talenti femminili rimasti in disparte: non a caso ‘All’ombra di lui. Felix e Fanny Mendelsshn’ è il concerto che ci presenterà il 10 marzo il Quartetto d’Archi di UmbriaENSEMBLE che abbiamo il piacere di ospitare ancora una volta nel nostro territorio. Confidiamo che il pubblico possa gradire anche la splendida cornice dell’evento: il salone del piano nobile di Villa Graziani, il cui accesso sarà libero e gratuito.
Invece, domenica 17 marzo avrà luogo lo spettacolo con le musiche di Michele Braganti, giovane e talentuoso musicista conosciuto a livello nazionale, dedicato a Marie Curie, doppio premio Nobel (fisica e chimica) dal titolo “Marie Curie, la donna dei Record”. Un modo per ricordare la grande studiosa ma anche per sottolineare che non è affatto vero che le donne non siano portate per materie scientifiche. Anche in questa occasione l’ingresso sarà libero e gratuito.
Gratitudine enorme – conclude Milena Crispoltoni – nei confronti degli straordinari protagonisti di questo pomeriggio che, lungo gli anni, con grande generosità hanno realizzato, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche culturali, momenti di grande teatro, elaborando proposte culturali importanti ed innovative e testimoniando una grande armonia nel lavorare insieme per la cittadinanza. Un grazie cordiale a Valentina Fiorelli per la bella e significativa immagine usata per la locandina dell’evento. Al termine dello spettacolo si terrà un breve momento di saluto conviviale gentilmente offerto dalla Unicoop Firenze, Sezione Soci Valtiberina che, come Comune, ringraziamo di cuore per essersi generosamente uniti a noi per questa Giornata”.

Commenti