L’atmosfera delle feste, piena di luci, colori e musiche, è pronta ad avvolgere Montone.
Da Natale all’Epifania, anche quest’anno il borgo arietano promette di regalare momenti indimenticabili con animazione, passeggiate alla scoperta dell’arte, l’immancabile concorso dedicato al presepe più bello e altre iniziative pensate per far sognare grandi e piccini.
Il programma, realizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni del territorio, prenderà ufficialmente il via l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, con l’accensione dell’Albero di Natale in piazza Fortebraccio, preceduta dai canti di Natale dei bambini della scuola primaria Emma Smacchia, dalle 16.30 alle 18.30. Sempre domenica, dalle 10 alle 19, è previsto il Mercatino di Natale dove, oltre ai tradizionali addobbi e oggettistica a tema, saranno presenti anche bancarelle enogastronomiche.
Numerose le iniziative interamente dedicate ai più piccoli, come il laboratorio “Un albero coi fiocchi” di sabato 7 dicembre, al Museo di San Francesco, e la caccia al tesoro “Dove sono finiti i regali di Babbo Natale?”, in piazza Fortebraccio domenica 22 dicembre, ore 15. Da non perdere, sempre per i più piccoli, anche “Natale sotto l’albero” con Babbo Natale e le sue renne che lunedì 23 porteranno doni ai bambini, accompagnati dalla Filarmonica Braccio Fortebraccio e vin brulè.
Nel programma, poi, non mancheranno gli appuntamenti dedicati al tradizionale gioco della tombola e alla musica, tra cui il 26 dicembre, nella chiesa Collegiata, il tradizionale Concerto di Natale racchiuso sotto il titolo “Verso una città chiamata Paradiso” della Corale Fortebraccio, diretta dal Maestro Francesco Fulvi.
Da segnalare l’apertura nell’Antica Prigione del presepe realizzato da Leonardo Formica, a partire dal 20 dicembre, e la possibilità dal 15 dicembre di ammirare la mostra di presepi per le vie del borgo realizzata all’interno del concorso “Presepiando”.
Altri momenti di svago e cultura saranno inoltre proposti dal complesso Museale San Francesco con “Montone tra personaggi, leggende e curiosità”, che permetterà di scoprire le opere d’arte racchiuse nel museo e visitare il suggestivo borgo, nonché dal Teatro San Fedele con spettacoli e presentazioni di libri.
Tra gli appuntamenti anche il Capodanno in piazza, martedì 31 dicembre, con una grande festa in Piazza Fortebraccio fino all’alba, musica dal vivo con Outside Band e lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Ad aprire il nuovo anno sarà l’Orchestra da Camera “I Concertisti” con le musiche tratte dalle arie d’opera più famose, previsto alle ore 18 nella chiesa San Francesco.
Il 5 gennaio, in piazza Fortebraccio, si terrà la premiazione del concorso “Presepiando”, il 6 gennaio arriverà la Befana e, a seguire, il 12 gennaio i “Canti della Pasquella”, con il raduno dei Pasquellari, vin brulè e bruschetta per tutti i partecipanti.
Montone – La magia delle feste pronta a invadere il borgoDomenica 8 dicembre mercatini e accensione dell’Albero di Natale in piazza Fortebraccio
Inaugurata la Quinta Edizione di “Presepe d’Autore” in via Garibaldi
Via Garibaldi, per il periodo natalizio, si è letteralmente trasformata in una galleria d’arte a cielo aperto grazie alla quinta edizione di Presepe d’Autore, che è stata inaugurata questa mattina, domenica 1 dicembre.
Per l’Amministrazione comunale ha presenziato il sindaco di Umbertide Luca Carizia, il vicesindaco con delega alla Cultura Annalisa Mierla, l’assessore Francesco Cenciarini, il presidente del consiglio comunale Giovanna Monni e i consiglieri comunali Alessio Silvestrelli e Alessio Ferranti.
Quest’anno, la mostra collettiva rende omaggio al Cantico delle Creature di San Francesco, celebrando gli 800 anni dalla morte del Santo. Un tema di grande spessore spirituale, che ha attratto un numero sempre maggiore di artisti: dai 45 partecipanti dello scorso anno, si è arrivati al record di 56 espositori, provenienti non solo da Umbertide e dall’Umbria, ma anche da diverse regioni d’Italia. Presente ovviamente, insieme agli artisti, Franca Fodaroni ideatrice dell’iniziativa, che è stata sentitamente ringraziata da tutta l’Amministrazione comunale e dagli stessi espositori per la passione e l’impegno messo.
Questo quanto affermato dal sindaco di Umbertide, Luca Carizia:
“Un evento partito cinque anni fa grazie a Franca Fodaroni e che ogni anno vede sempre più artisti presenti. Questo sta a significare che l’idea è stata molto apprezzata e noi come Amministrazione abbiamo solo cercato di essere a disposizione di tutti. Franca ha portato avanti questa iniziativa con tutte le sue forze e noi abbiamo provato ad aiutarla”.
Il vicesindaco con delega alla Cultura, Annalisa Mierla, ha dichiarato:
“Ci tengo a sottolineare la grande importanza di un evento come questo che porta l’arte all’aperto e ad una nuova concezione di fruizione dell’arte stessa, non sempre solo al chiuso o nei musei, ma in una galleria, comedefinita dall’ideatrice, “a cielo aperto”. Ancora un sentito ringraziamento a Franca e atutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa bellissima mostra a cielo aperto, che rappresenta uno dei momenti più alti delle festività natalizie umbertidesi”.
Presepe d’Autore è molto più di una semplice esposizione: è il simbolo dell’amore degli umbertidesi per l’arte e le tradizioni. Ogni anno cresce e si arricchisce, consolidandosi come appuntamento immancabile del Natale.
Un particolare ringraziamento anche a Gianfranco Contadini e ai suoi allievi della scuola di musica “I Concertisti”, che hanno accompagnato l’inaugurazione con i loro violini, allietando il bel momento.
Gli alunni delle scuole del Secondo Circolo “G. Di Vittorio” ricevono in dono tre bibliotechine
Gli alunni delle scuole del Secondo Circolo “G. Di Vittorio” di Umbertide hanno ricevuto, proprio in questi giorni, tre bibliotechine con al loro interno centinaia di volumi per bambini.
La donazione, a cura di tre aziende del territorio, aderisce al progetto “Aiutaci a crescere, Regalaci un libro!” promossa dalle librerie Giunti e riguarda la campagna di sensibilizzazione alla lettura per diffondere il piacere di leggere a partire dai più piccoli.
Grazie infatti al contributo di alcune aziende, in tutte le Librerie Giunti al Punto è stato possibile donare, in piena libertà di scelta, libri alle scuole dell’infanzia, alle scuole primarie e ai reparti pediatrici. In 15 anni sono stati donati moltissimi libri, volumi preziosi che hanno arricchito scuole, biblioteche e ospedali pediatrici di tante città italiane, e, da quest’anno, anche il II Circolo di Umbertide, ricevendo in dono tre preziose bibliotechine che sono state collocate all’interno della scuola primaria Di Vittorio, in quella di Verna e di Niccone.
L’iniziativa così va a supportare il calendario delle numerose attività che questo istituto scolastico dedica alla lettura, pratica ormai consolidata e promossa quotidianamente da tutto il Circolo avendo aderito dal 27 marzo scorso alla Rete Umbra dedicata proprio alla lettura ad alta voce condivisa con l’obiettivo di promuoverne l’utilizzo sistematico all’interno della didattica in ogni ordine e grado di scuola per favorire lo sviluppo e il potenziamento di tutte le abilità strumentali al successo scolastico, favorire la partecipazione, ridurre la dispersione compresa quella implicita, costruire un clima relazionale positivo e improntato al reciproco riconoscimento.
La donazione delle tre bibliotechine permetterà così di incentivare e variegare i momenti dedicati a quest’attività, un dono prezioso che si è potuto attuare solo grazie al sostegno delle aziende del territorio, sensibili alla tematica soprattutto in un momento in cui, a causa della comparsa prepotente delle tecnologie, è sempre più urgente la necessità di fermarsi a riflettere sull’importanza della lettura e sulle strategie più efficaci per promuoverla in tutti gli ambiti, dalla famiglia alla scuola e a tutte le età.
MiniMetropolis: proiezione per la Giornata internazionale delle persone con disabilità
MiniMetropolis, la nuova sala umbertidese presso la Piattaforma di Umbertide gestita dalla cooperativa Anonima Impresa Sociale, torna a pieno regime con gli spettacoli cinematografici: ripartita la programmazione serale tornano anche gli spettacoli per le scuole: primo matinee della nuova sala per gli studenti con la proiezione del film Buffalo Kids per gli alunni del plesso di Niccone del Secondo Circolo di Umbertide in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità; mercoledì 4 dicembre verrà proiettato Buffalo Kids, un film d’animazione spagnolo diretto da Pedro Solís García e Juan Jesús García Galocha. E’ stato presentato in anteprima al Giffoni Film Festival 54 e tratta temi fondamentali come l’inclusione, la fratellanza e il rispetto delle diversità, offrendo spunti di riflessione per i giovani e per gli insegnanti.
Si costituisce il gruppo umbro di Orizzonti Liberali: Alberto Tinozzi coordinatore
Si è ufficialmente costituito il gruppo umbro di Orizzonti Liberali, l’associazione fondata dal deputato Luigi Marattin in previsione della costituzione di un partito Liberaldemocratico. Presso l’Hotel Tevere di Ponte San Giovanni è stata svolta la prima assemblea regionale degli iscritti all’associazione che ha eletto come coordinatore regionale il perugino Alberto Tinozzi.
Tinozzi, 29 anni, ingegnere presso un’azienda del territorio, è alla prima esperienza ufficiale con un partito anche se gravita da sempre attorno agli ambienti liberali
La proposta innovativa di Orizzonti Liberali anche per l’Umbria
“La sfida – è stato spiegato nel corso dell’assemblea regionale – è quella di mettere in rete tutte le energie liberaldemocratiche della regione, riunendole sotto uno stesso ombrello, convinti come siamo che anche in Umbria, come nel resto d’Italia, c’è ancora spazio e bisogno per una proposta alternativa liberale ed europeista. Orizzonti Liberali si propone di offrire anche all’Umbria questa prospettiva: il forte astensionismo registrato alle ultime elezioni regionali, unito al fatto che le componenti liberali e liberaldemocratiche si sono presentate divise nei due differenti schieramenti, confermano che c’è spazio per un progetto attrattivo, con una visione di Paese – e quindi della Regione – diversa, che rompa lo schema di un bipolarismo schiacciato fra differenti populismi”.
Il prossimo passaggio del comitato promotore sarà la costituzione degli organismi rappresentativi provinciali.
Per comunicazioni: umbria@orizzontiliberali.it
Sansepolcro aderisce al Distretto di Economia civile e sociale di vallata
Il Comune di Sansepolcro ha ufficialmente aderito al Distretto di Economia civile e sociale di vallata. Lo ha fatto tramite delibera di giunta del 25 novembre scorso, allineandosi con quanto già deciso dal Comune di Città di Castello. L’atto sancito da Palazzo delle Laudi fa seguito ad un incontro tenutosi nel settembre scorso a Città di Castello in cui furono gettate le basi dell’istituzione del distretto di vallata, promosso da oltre venti associazioni operative e rappresentative della società civile attive nel territorio umbro-toscano, che si propone un modello di sviluppo basato sui principi dell’economia civile che favorisca la collaborazione e la condivisione del “valore comune”.
“Diamo il via libera ad un distretto di carattere interregionale” commenta il sindaco Fabrizio Innocenti “creando l’unificazione fra comunità che si riconoscono al di là dei confini geografici, amministrativi e regionali. Un progetto inteso in questa ottica condivisa e unitaria rappresenta elemento innovativo e rafforzativo per i territori”.
Cinque gli assi tematici alla base dell’azione dell’organismo: società, cultura, ambiente, economia e organizzazione civile.
“La strategia” continua il sindaco di Sansepolcro “prevede una forte collaborazione fra i diversi attori dell’area, istituzioni, settore economico, terzo settore e cittadini, che parteciperanno attivamente ai tavoli di lavoro tematici. Incontri che saranno fondamentali per condividere valori e modalità operative, consolidando un linguaggio e obiettivi comuni che facilitino la cooperazione e la costruzione di una base valoriale condivisa. Sarà a breve redatto un documento programmatico con revisione periodica in grado di definire le progettualità specifiche”.
Presentata l’iniziativa culturale “Le Domeniche del Circolo” giunta alla sua III edizione
Si è tenuta lunedì 2 dicembre u.s. la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa culturale Le Domeniche del Circolo giunta alla sua III edizione alla presenza del Presidente Avv. Gregorio Anastasi, del consigliere Gabriele Tasegian e della curatrice dell’iniziativa dott.ssa Catia Cecchetti.
Il Presidente Anastasi ha ringraziato i giornalisti intervenuti ed anche il Comune di Città di Castello nella persona dell’Assessore alle Politiche culturali Michela Botteghi presente per l’occasione. Di seguito al successo riscontrato nel le precedenti edizioni tutte molto partecipate dai soci ma anche dai cittadini, si è voluto continuare con questa III edizione che prenderà il via nel mese dicembre, per continuare poi nel 2025 nei mesi di gennaio, febbraio e marzo con un carnet di eventi nuovi e diversificati. Il Presidente ha illustrato le finalità dell’iniziativa che vede ben sette appuntamenti che si terranno nelle sale dello storico Palazzo Bufalini sempre di domenica, a partire dalle ore 17.30. L’intento è quello di creare un “caffè culturale vicino alle esigenze del vivere sociale, momenti di aggregazione autentica finalizzati più alla cultura e meno all’informazione”.
Anastasi ha precisato come il programma delle Domeniche del Circolo risponde appieno alle finalità statutarie del Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati che all’Art. 2 così recita: l’intendo è quello di “offrire ai soci la possibilità di ricreazione con lettura di giornali e riviste, con conferenze culturali e concerti, con trattenimenti danzanti e con giochi leciti. Il circolo ha, altresì, lo scopo di contribuire allo sviluppo culturale della Comunità locale, promuovendo e favorendo tutte le iniziative che a ciò possono concorrere”. Il Circolo Tifernate il cui prestigio è noto e riconosciuto da tutta la comunità tifernate: fu costituito il 9 febbraio del 1873 assumendo il motto “Cum voles erit utilis”. In esso è confluita nel febbraio del 1967, rimanendone assorbita, la locale “Accademia degli Illuminati”, illustre testimonianza della cultura fin dal 1650, anno di fondazione. Parole di ringraziamento formulate dall’Assessore Botteghi peer questo programma così diversificato e di qualità che offre a tutta la città momento di svago e di riflessione.
La parola è poi passata alla curatrice Cecchetti che ha ringraziato il Presiedente Anastasi e tutto il Consiglio per la rinnovata fiducia accordata e anche il Comune di Città di Castello per la consueta sinergia e collaborazione. Sette gli appuntamenti che si apriranno domenica 8 dicembre giorno della festività della Immacolata con l’ Esposizione di presepi artistici della Collezione “Angelini-Antinori” Iniziativa realizzata in memoria di Gualtiero Angelini e realizzata in collaborazione con la XXIII Mostra Internazionale di Arte presepiale (30 novembre – 6 gennaio 2025). I presepi rimarranno esposti nelle sale del Circolo fino a domenica 6 gennaio 2025. La parola è poi passata a Simonetta Antinori Angelini che ha illustrato le caratteristiche dei 5 presepi che verranno esposti nelle sale del Circolo.
Il secondo evento sarà un concerto per voce e fisarmonica dal titolo “Muy lejos de aquì” e si terrà domenica 15 dicembre congli esecutoriMichela Leonardi voce ePaolo Fiorucci alla fisarmonica: quest’ultimo presente per l’occasione ha illustrato il programma che verrà eseguito.
Il mese di gennaio vedrà altri due eventi. Una Presentazione di un libro “Il vento di Vaclav, Assisi 1937 ” di Maurizio Terzetti, LuoghInteriore Editore, 2024; a moderare l’incontro lo scrittore Enrico Cerquiglini.In sala Andrea Vella ha ricordato la trama del libro e le caratteristiche salienti dello scrittore assisano. Domenica 26 gennaio si terrà un Incontro dal titolo “La tecnica della pictografia nella riproduzione delle opere d’arte” La Bottega Tifernate di Stefano Lazzari: una esperienza imprenditoriale e culturale del nostro territorio. Ne ha parlato appunto Stefano Lazzari fondatore del laboratorio insieme alla sorella Francesca e al padre Romolo.
A febbraio si terranno una conferenza ed un concerto. Domenica 9 febbraio l’Arch.Francesco Rosi parlerà “Che ore sono? Tempo, orologi e meridiane”. L’Architetto presente in conferenza, ha parlato della sua passione per gli orologi e le meridiane ricordando i suoi numerosi studi e conferenze in merito. Domenica 16 febbraio sarà la volta del Concerto “I virtuosismi di Paganini, Brahms e Monti” nel quale si esibirannoGianfranco Contadini al violino eMoreno Piccioni alla chitarra. Il maestro Contadini ha anticipato il programma musicale che insieme con Piccioni eseguiranno.
Il settimo ed ultimo evento a marzo vedrà il rinnovato incontro volto a celebrare le donne:
domenica 9 marz0 “8 marzo: donne e loro traguardi personali e professi0nali nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale: tre le donne che saranno intervistate dal giornalista Massimo Zangarelli, presente in sala, distinte nei tre settori specifici che si sono contraddistinte in modo specifico con anche le loro caratteristiche e personali nel mondo culturale, sociale e imprenditoriale. Nello specifico saranno Elena Veschi per l’imprenditoria, Francesca Mavilla per la cultura e Maria Rita Bracchini per l’ambito sociale.
programma
LE DOMENICHE DEL CIRCOLO 2024 – 2025
III EDIZIONE
EVENTI Dicembre – Gennaio – Febbraio – Marzo Ore 17.30
Con il patrocinio del Comune di Città di Castello
DICEMBRE
Domenica 8 dicembre
Esposizione di presepi artistici della Collezione “Angelini-Antinori”
Iniziativa realizzata in memoria di Gualtiero Angelini
In collaborazione con la XXIII Mostra Internazionale di Arte presepiale
(30 novembre – 6 gennaio 2025)
I presepi rimarranno esposti nelle sale del Circolo fino a domenica 6 gennaio 2025
Domenica 15 dicembre
Concerto
“Muy lejos de aquì”
Michela Leonardi voce
Paolo Fiorucci fisarmonica
GENNAIO
Domenica 19 gennaio
Presentazione del libro
“Il vento di Vaclav, Assisi 1937 ”
di Maurizio Terzetti, LuoghInteriore Editore, 2024
Domenica 26 gennaio
Incontro
“La tecnica della pictografia nella riproduzione delle opere d’arte”
La Bottega Tifernate di Stefano Lazzari
FEBBRAIO
Domenica 9 febbraio
“Che ore sono? Tempo, orologi e meridiane”
Relatore Ing. Francesco Rosi
Domenica 16 febbraio
Concerto
“I virtuosismi di Paganini, Brahms e Monti”
Gianfranco Contadini violino
Moreno Piccioni chitarra
MARZO
Domenica 9 marz0
Incontro
“8 marzo: donne e loro traguardi personali e professi0nali
nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale.
Intervista condotta dal giornalistaMassimo Zangarelli
Città di Castello, 2 dicembre 2024
Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione:
eventi@circolotifernate.it – 075 6975824 – 339 7203829
è tenuta lunedì 2 dicembre u.s. la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa culturale Le Domeniche del Circolo giunta alla sua III edizione alla presenza del Presidente Avv. Gregorio Anastasi, del consigliere Gabriele Tasegian e della curatrice dell’iniziativa dott.ssa Catia Cecchetti.
Il Presidente Anastasi ha ringraziato i giornalisti intervenuti ed anche il Comune di Città di Castello nella persona dell’Assessore alle Politiche culturali Michela Botteghi presente per l’occasione. Di seguito al successo riscontrato nel le precedenti edizioni tutte molto partecipate dai soci ma anche dai cittadini, si è voluto continuare con questa III edizione che prenderà il via nel mese dicembre, per continuare poi nel 2025 nei mesi di gennaio, febbraio e marzo con un carnet di eventi nuovi e diversificati. Il Presidente ha illustrato le finalità dell’iniziativa che vede ben sette appuntamenti che si terranno nelle sale dello storico Palazzo Bufalini sempre di domenica, a partire dalle ore 17.30. L’intento è quello di creare un “caffè culturale vicino alle esigenze del vivere sociale, momenti di aggregazione autentica finalizzati più alla cultura e meno all’informazione”.
Anastasi ha precisato come il programma delle Domeniche del Circolo risponde appieno alle finalità statutarie del Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati che all’Art. 2 così recita: l’intendo è quello di “offrire ai soci la possibilità di ricreazione con lettura di giornali e riviste, con conferenze culturali e concerti, con trattenimenti danzanti e con giochi leciti. Il circolo ha, altresì, lo scopo di contribuire allo sviluppo culturale della Comunità locale, promuovendo e favorendo tutte le iniziative che a ciò possono concorrere”. Il Circolo Tifernate il cui prestigio è noto e riconosciuto da tutta la comunità tifernate: fu costituito il 9 febbraio del 1873 assumendo il motto “Cum voles erit utilis”. In esso è confluita nel febbraio del 1967, rimanendone assorbita, la locale “Accademia degli Illuminati”, illustre testimonianza della cultura fin dal 1650, anno di fondazione. Parole di ringraziamento formulate dall’Assessore Botteghi peer questo programma così diversificato e di qualità che offre a tutta la città momento di svago e di riflessione.
La parola è poi passata alla curatrice Cecchetti che ha ringraziato il Presiedente Anastasi e tutto il Consiglio per la rinnovata fiducia accordata e anche il Comune di Città di Castello per la consueta sinergia e collaborazione. Sette gli appuntamenti che si apriranno domenica 8 dicembre giorno della festività della Immacolata con l’ Esposizione di presepi artistici della Collezione “Angelini-Antinori” Iniziativa realizzata in memoria di Gualtiero Angelini e realizzata in collaborazione con la XXIII Mostra Internazionale di Arte presepiale (30 novembre – 6 gennaio 2025). I presepi rimarranno esposti nelle sale del Circolo fino a domenica 6 gennaio 2025. La parola è poi passata a Simonetta Antinori Angelini che ha illustrato le caratteristiche dei 5 presepi che verranno esposti nelle sale del Circolo.
Il secondo evento sarà un concerto per voce e fisarmonica dal titolo “Muy lejos de aquì” e si terrà domenica 15 dicembre congli esecutoriMichela Leonardi voce ePaolo Fiorucci alla fisarmonica: quest’ultimo presente per l’occasione ha illustrato il programma che verrà eseguito.
Il mese di gennaio vedrà altri due eventi. Una Presentazione di un libro “Il vento di Vaclav, Assisi 1937 ” di Maurizio Terzetti, LuoghInteriore Editore, 2024; a moderare l’incontro lo scrittore Enrico Cerquiglini.In sala Andrea Vella ha ricordato la trama del libro e le caratteristiche salienti dello scrittore assisano. Domenica 26 gennaio si terrà un Incontro dal titolo “La tecnica della pictografia nella riproduzione delle opere d’arte” La Bottega Tifernate di Stefano Lazzari: una esperienza imprenditoriale e culturale del nostro territorio. Ne ha parlato appunto Stefano Lazzari fondatore del laboratorio insieme alla sorella Francesca e al padre Romolo.
A febbraio si terranno una conferenza ed un concerto. Domenica 9 febbraio l’Arch.Francesco Rosi parlerà “Che ore sono? Tempo, orologi e meridiane”. L’Architetto presente in conferenza, ha parlato della sua passione per gli orologi e le meridiane ricordando i suoi numerosi studi e conferenze in merito. Domenica 16 febbraio sarà la volta del Concerto “I virtuosismi di Paganini, Brahms e Monti” nel quale si esibirannoGianfranco Contadini al violino eMoreno Piccioni alla chitarra. Il maestro Contadini ha anticipato il programma musicale che insieme con Piccioni eseguiranno.
Il settimo ed ultimo evento a marzo vedrà il rinnovato incontro volto a celebrare le donne:
domenica 9 marz0 “8 marzo: donne e loro traguardi personali e professi0nali nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale: tre le donne che saranno intervistate dal giornalista Massimo Zangarelli, presente in sala, distinte nei tre settori specifici che si sono contraddistinte in modo specifico con anche le loro caratteristiche e personali nel mondo culturale, sociale e imprenditoriale. Nello specifico saranno Elena Veschi per l’imprenditoria, Francesca Mavilla per la cultura e Maria Rita Bracchini per l’ambito sociale.
Alleghiamo programma
LE DOMENICHE DEL CIRCOLO 2024 – 2025
III EDIZIONE
EVENTI Dicembre – Gennaio – Febbraio – Marzo Ore 17.30
Con il patrocinio del Comune di Città di Castello
DICEMBRE
Domenica 8 dicembre
Esposizione di presepi artistici della Collezione “Angelini-Antinori”
Iniziativa realizzata in memoria di Gualtiero Angelini
In collaborazione con la XXIII Mostra Internazionale di Arte presepiale
(30 novembre – 6 gennaio 2025)
I presepi rimarranno esposti nelle sale del Circolo fino a domenica 6 gennaio 2025
Domenica 15 dicembre
Concerto
“Muy lejos de aquì”
Michela Leonardi voce
Paolo Fiorucci fisarmonica
GENNAIO
Domenica 19 gennaio
Presentazione del libro
“Il vento di Vaclav, Assisi 1937 ”
di Maurizio Terzetti, LuoghInteriore Editore, 2024
Domenica 26 gennaio
Incontro
“La tecnica della pictografia nella riproduzione delle opere d’arte”
La Bottega Tifernate di Stefano Lazzari
FEBBRAIO
Domenica 9 febbraio
“Che ore sono? Tempo, orologi e meridiane”
Relatore Ing. Francesco Rosi
Domenica 16 febbraio
Concerto
“I virtuosismi di Paganini, Brahms e Monti”
Gianfranco Contadini violino
Moreno Piccioni chitarra
MARZO
Domenica 9 marz0
Incontro
“8 marzo: donne e loro traguardi personali e professi0nali
nel settore dell’imprenditoria, della cultura e del sociale.
Intervista condotta dal giornalistaMassimo Zangarelli
Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione:
eventi@circolotifernate.it – 075 6975824 – 339 7203829
Le attività di dicembre di Laboratori Permanenti
Per il mese di dicembre Laboratori Permanenti intensifica il lavoro sul territorio delle Valtiberina.
È in corso il progetto SBULLONIAMOCI – ha preso il via lo scorso 18 novembre- in collaborazione con il Comune di Caprese Michelangelo e l’I.O.S. “FANFANI CAMAITI” (Scuola Primaria “G. Santini” e Scuola Secondaria di I Grado “M. Buonarroti”)
Si tratta di un laboratorio in cui vengono coinvolti i ragazzi/e sul tema del bullismo, che ha come scopo la sensibilizzazione, prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
È stata appena presentata la quarta stagione della rassegna METAMORFOSI, organizzata con l’Amministrazione Comunale di Pieve Santo Stefano, pensata per essere in armonia con l’attitudine della città e dei suoi abitanti.
Siamo molto felici e orgogliosi di annunciare che in questa nuova stagione rientrano due importanti progetti risultati vincitori di due bandi regionali:
– lo spettacolo COSIMO I E VASARI, L’IDEA DI TOSCANA un’opera realizzata per il Comune di Pieve Santo Stefano nell’ambito del bando per le celebrazioni dei 450 anni della morte di Cosimo I dei Medici e di Giorgio Vasari con il contributo della Regione Toscana.
– gli appuntamenti del 23 febbraio 2025 alleore 18.00 GIACOMO PUCCINI GENIO E INNOVATORE, a cura di Michele Casini, e il 15 e 16 marzo 2025 IL CORPO LA VOCE IL RACCONTO – 2° step –laboratorio teatrale condotto da Caterina Casini, rientrano nel progetto vincitore del bando Festa della Toscana 2024, promosso da Laboratori Permanenti e Coro Valtiberino.
Due importanti riconoscimenti per Laboratori Permanenti e il lavoro che da anni ha intrapreso sul territorio.
La rassegna METAMORFOSI si apre proprio con il progetto COSIMO I E VASARI, L’IDEA DI TOSCANA che andrà in scena nei giorni 4 dicembre alle ore 10.30 e 5 dicembre alle ore 10.30 e alle ore 21.00.
Una produzione di Laboratori Permanentisutesto e regia di Caterina Casini, in scena Andrea Bucci, Mauro Silvestrini e Lavinia Lazzaro;la ricerca storica a cura di Michele Casini, collaborazione alla scenografia di Svetlana Mikova, tecnico Roberto Marcellini; inoltre si ringraziano per la collaborazione Lorenzo Boschi, Giuliana Gattari, Associazione Alla Corte de’ Medici e Misericordia di Sansepolcro.
In scena i punti salienti della vita di Cosimo I attraverso il suo rapporto con Giorgio Vasari, relazione proficua in cui si coniugarono l’intelligenza politica con la divulgazione delle azioni intraprese attraverso l’arte. Insieme a loro Eleonora da Toledo, moglie di Cosimo I e presenza importante per la formazione del Gran Ducato di Toscana. Un racconto pieno di immagini e di visioni, un flusso continuo che ci permette di entrare nelle atmosfere dell’epoca e di comprendere la portata storica di quell’idea di Toscana che oggi ancora condividiamo.
Il 6 dicembre si spostiamo a Monterchi dove prosegue la rassegna NUOVI ORIZZONTI.
Alle ore 21.00 andrà in scena NESSUN ELENCO DI COSE STORTE una produzione Atto Due, con Sandra Garuglieri, luci di Matteo Gozzi, progetto drammaturgico e regia di Oscar De Summa.
Oscar De Summa è autore, attore, regista tra i più apprezzati della scena contemporanea teatrale italiana; negli anni ha portato in scena opere che raccontano grandezza e miseria dell’essere umano e a Monterchi propone uno spettacolo denso di significato.
Qual’è il valore di un corpo senza vita? Ha un valore in assoluto o dipende dal contesto?
All’inizio dello spettacolo viene letto un falso canovaccio di Pulcinella che incontra la morte… ne ride, ma non la può̀ evitare. Così, con una risata si entra nella vicenda personale dell’attrice che racconta il suo incontro con la morte del padre. Ma lo spettacolo non è il racconto della morte del padre. Infatti nel momento in cui solleva il telo verso di sé per guardare l’ultima volta il genitore, il momento massimo del dramma e della commozione viene rotto lasciando il pubblico incredulo e sulla soglia di un altro viaggio. Il cadavere non è quello del padre….
Che fare di quel corpo senza identità̀, senza nome e che non si sa a chi restituire?
Che fare dei nomi che non conosciamo? Esistiamo senza un nome? Quanto profonde sono le radici del nome, quanto forte il peso di un corpo inanimato … che diventa addirittura un ingombro!
Si prosegue con due appuntamenti, in entrambi i Comuni, dedicati ai più piccoli e al periodo natalizio.
Il 12 dicembre a Pieve Santo Stefano -per la rassegna Metamorfosi– e il giorno seguente, 13 dicembre a Monterchi -per la rassegna Nuovi Orizzonti-alle ore 10.30 va in scena A CHRISTMAS RECIPE una produzione della Compagnia Effimero Meraviglioso (Cagliari), scritto e diretto da Francesco Cappai e Leonardo Tomasi, con Elisa Giglio, Federico Giaime Nonnis, Alessandro Redegoso e Sara Perra
Ah, il Natale! I festoni, i fiocchi, i nastri e poi ancora le letterine, i regali, le luci e ancora il cenone, i brindisi, il vischio, la neve, l’albero, le palline, i balletti, le canzoni… insomma non sembra manchi nulla, no?
Gli elfi conoscono a menadito il procedimento per “fare” il Natale. Lo conoscono talmente bene da
far perdere il senso a quei gesti che, di anno in anno, diventano sempre più vuoti. Qualcosa incomincia ad andare storto per gli elfi: e se il Natale fosse qualcosa di più delle lucine, delle cene luculliane e del vischio sulla porta?
Uno spettacolo che parla dell’essenza delle tradizioni oltre la loro fastosità, alla ricerca di ciò che si nasconde sotto la routine della festa. In un gioco colorato e musicale di ripetizioni e scatole cinesi, i bambini andranno alla scoperta dei valori straordinari che si nascondono dietro l’ordinarietà dei gesti che talvolta, privati del loro contenuto, rimangono pura forma.
A Prato la squadra locale il Valkyries Highlanders Rugby femminile di Formigine (MO), l’ASD Rugby Lucca, e il Rugby CDS di città di Castello insieme per il primo raggruppamento di seven olimpico femminile in Italia, valevole per la Coppa Italia
Domenica 1° dicembre , a Prato nel campo del Gispi Rugby, la squadra locale il Valkyries Highlanders Rugby femminile di Formigine (MO), l’ASD Rugby Lucca, e il Rugby CDS di città di Castello insieme al Valdelsa Rugby, hanno dato luogo al primo raggruppamento di seven olimpico femminile in Italia, valevole per la Coppa Italia. Le ragazze di Città di Castello, insieme al Valdelsa, si sono distinte per tecnica e gioco , portando la compagine alla vittoria del raggruppamento, con i punteggi 21-7, 25-15 e 22-12. Forti di questa bellissima prestazione, aspettiamo tutti domenica 15 dicembre p.v., al nostro campo, dove si terrà il primo torneo di rugby femminile in Umbria, dopo anni di assenza dal panorama regionale . Vi aspettiamo tutti per inneggiare con lo slogan “TUTTI PAZZI PER ILRUGBY FEMMINILE”, per le nostre atlete.
Città di Castello e Sansepolcro aderiscono al Distretto Interregionale di Economia Civile
Nei giorni scorsi i due comuni hanno formalizzato la loro partecipazione. “Un prezioso passo avanti per la comunità”
Il Distretto Interregionale di Economia Civile dell’Alta Valle del Tevere, ideato e coordinato da Fondazione Progetto Valtiberina, registra un importante passo avanti con le recenti adesioni dei comuni di Città di Castello e Sansepolcro. Nei giorni scorsi le due giunte hanno formalizzato la propria partecipazione al progetto: questi nuovi ingressi fanno eco al primo via libera dato da Monte Santa Maria Tiberina lo scorso ottobre, segnando una simbolica svolta nella costruzione di un modello territoriale innovativo basato sui principi di sostenibilità, cooperazione e inclusività.
Proprio alla sede municipale di Città di Castello, lo scorso 6 settembre, si era tenuta una partecipata iniziativa pubblica dedicata alla presentazione del Manifesto programmatico. Il documento, redatto dai 20 membri del Comitato promotore, raccoglie i cinque assi tematici sui quali si fonda il progetto:
- Innovazione sociale, per migliorare la qualità della vita e rafforzare il tessuto comunitario;
- Innovazione culturale, per la creazione di valori condivisi e strategie comunicative comuni;
- Innovazione ambientale, attraverso politiche sostenibili e tutela del territorio;
- Innovazione economica, per sviluppare strategie rigenerative e sensibilizzare le aziende sui nuovi modelli giuridici;
- Innovazione civica, che punta alla partecipazione attiva dei cittadini sul modello dell’amministrazione condivisa.
Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, ha commentato così l’adesione al Distretto: “Questo modello pone l’accento su un nuovo schema di crescita che non punta al profitto, ma al benessere, un valore aggiunto in cui al centro di tutto torna ad essere la persona e i suoi bisogni. Questo rappresenta un modello di economia sostenibile per l’intera comunità, non soltanto dal punto di vista ambientale ma anche dal punto di vista dei bisogni che una comunità può avere, una comunità dove nessuno può sentirsi escluso o rimanere indietro. Questo rappresenta un modello alternativo che si sta sviluppando in molti contesti, riteniamo quindi possa essere un valido modello dove i fattori statistici come il PIL e quant’altro sono sostituiti da altri valori, ovvero quelli della qualità della vita”.
A sua volta, il sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti, ha aggiunto: “Diamo il via libera ad un distretto di carattere interregionale, creando l’unificazione fra comunità che si riconoscono al di là dei confini geografici, amministrativi e regionali. Un progetto inteso in questa ottica condivisa e unitaria rappresenta elemento innovativo e rafforzativo per i territori. La strategia” continua il primo cittadino “prevede una forte collaborazione fra i diversi attori dell’area, istituzioni, settore economico, terzo settore e cittadini, che parteciperanno attivamente ai tavoli di lavoro tematici. Incontri che saranno fondamentali per condividere valori e modalità operative, consolidando un linguaggio e obiettivi comuni che facilitino la cooperazione e la costruzione di una base valoriale condivisa”.
David Gori, presidente della Fondazione Progetto Valtiberina, ha accolto con entusiasmo il recente ingresso delle due amministrazioni: “Per far fronte alle imminenti sfide in ambito sociale, economico e ambientale, è indispensabile che l’Alta Valle del Tevere umbra e toscana ripensi sé stessa come un unico territorio da valorizzare. Con l’ingresso dei principali comuni dei due versanti, il distretto si rafforza notevolmente. Invitiamo altre amministrazioni, associazioni, e realtà locali a unirsi a questo percorso per massimizzare l’impatto positivo sul territorio”.
Tutti i soggetti interessati, inclusi enti associativi, organizzazioni del terzo settore, associazioni di categoria, imprese e professionisti privati, potranno aderire e sottoscrivere il manifesto tramite il sito: www.fondazioneprogettovaltiberina.it/economia-civile.
Parcheggi gratuiti nel Centro Storico Festività: interrogazione consigliera comunale, Luciana Bassini (Misto-Azione)
Parcheggi gratuiti nel Centro Storico Festività: interrogazione consigliera comunale, Luciana Bassini (Misto-Azione). “Visto l’impegno nel promuovere eventi durante le prossime Festività 2024/25 nel Centro Storico, sia da parte dell’Associazione Pro Centro sia da parte dell’Amministrazione Comunale – precisa nell’interrogazione la consigliera Bassini – sarebbe opportuno, al fine di incrementare ed agevolare la presenza di più persone, usufruire gratuitamente della sosta sugli stalli blu presenti nei pressi del centro storico, soluzione per altro già prevista sia in altre città dell’Umbria sia in altre Regioni. Ciò premesso interrogo il sindaco e la giunta affinché si impegnino con la società che gestisce i parcheggi di prevedere la sosta gratuita dal 16 Dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 almeno nella fascia oraria che va dalle ore 16.00 alle ore 20.00”, conclude Bassini.
L’artista umbro Stefano Lazzari, celebra con un’opera artistica, i due nuovi vini supertuscan P64 delle Cantine Ravazzi
C’è un legame artistico che lega l’Umbria a San Casciano dei Bagni (Siena), in questo suggestivo angolo del Chianti senese, nella Val d’Orcia, dove il paesaggio è molto simile a quello umbro.
Un legame che l’artista umbro Stefano Lazzari della Bottega Tifernate di Città di Castello, ha voluto esprimere in occasione della presentazione di due nuovi vini P64 delle Cantine Ravazzi (eccellenti supertuscan a base di Sangiovese e Cabernet Sauvignon) realizzando appositamente un originale opera artistica, che è stata donata agli ospiti italiani e stranieri, nonché ai giornalisti presenti all’evento “The New Taste of Wine” che si è svolto nel resort Fonteverde SpA.
“ Mi sono imbattuto in due bellissime etichette, che faranno parte e pregio dei suoi buonissimi vini – ha commentato Stefano Lazzari in un video messaggio rivolto al produttore Alberto Ravazzi – due etichette celebrative, il P64, che sono già di per sé un’opera d’arte e ho cercato di ricreare, due dipinti, ispirandomi, in qualche modo a un qualcosa che in particolare parlasse delle Cantine Ravazzi, della sua famiglia e della loro filosofia. Ho chiuso gli occhi pensando proprio a questa texture, a queste linee che si intrecciano. E mi è venuto naturale pensare al sole, che ci dà la vita, ma che allo stesso tempo dà la vita anche all’uva, elemento principale del vino. Ho pensato alle colline toscane, ai vostri luoghi che mi sono stati esposti, meravigliosi e quindi mi è venuto facile ispirare questi dipinti. Ispirarli a queste linee che si intrecciano, creando appunto un paesaggio. Un paesaggio collinare con il sole, con le colline, con una specie di strada, che poi sarebbe un fiume, l’acqua è fonte di vita anch’essa ed importante per la crescita dell’uva. Il tutto poi, ovviamente coronato da questo oro in foglia color rame. In questo caso abbiamo voluto utilizzare oro zecchino, che rende il tutto molto raffinato. Ho fatto con il cuore questa opera, l’ho fatta pensando alla sua storia personale, della sua famiglia, conoscendo anche sua figlia Martina, persona meravigliosa – ha concluso – quindi il mio personale augurio per altri sessanta di questi festeggiamenti per il suo anniversario di compleanno che coincide con l’evento”.
L’ opera “Ravazzi P64 Collina toscana” misura 9×17 è stata realizzata con tecnica pictografica a fresco su tela, con intervento in foglia oro, tonalità rame e autentificata dall’autore nel certificato di provenienza.
L’artista umbro Stefano Lazzari, dal 1990 vive il mondo dell’arte, affrontando molto sfide, soprattutto richieste dal Vaticano, per ricreare tante opere che si trovano all’interno dei luoghi vaticani, ma anche fuori dallo stato pontificio. Il suo studio e la specializzazione di attento e accurato restauro va dall’arte romana fino al 1400/1500. Inoltre da circa 15 anni ha intrapreso un percorso personale da artista, supportato dai critici d’arte Claudio e Tommaso Strinati che sono curatori di questo lavoro.


Progetto “il Re Leone – Musical”, Oratorio PerDiQua ODV, Cerbara – Città di Castello
Un musical per Virginia: “il Re Leone” a teatro un omaggio ad una straordinaria giovane che a soli 31 anni se n’è andata lasciando nel dolore la famiglia e la comunità di Cerbara. Il progetto del musical nasce circa un anno fa da un’idea proprio di Virginia e Francesco. La finalità, fin dall’esordio, era quella di creare una rete sociale che ruotasse intorno alla realizzazione dello spettacolo, inglobando non solo bambini e ragazzi che frequentano regolarmente la realtà dell’oratorio, ma anche giovani adulti e adulti cercando di creare una rete di familiarità. “Oggi, oltre questo – precisa Francesco Falomi per conto degli organizzatori dell’Oratorio PerDiQua ODV, Cerbara – lavoriamo a ciò proprio per rendere viva Virginia in quello in cui si è spesa e ha creduto: i giovani, l’oratorio, la sua casa, diventata nostra. “ Il contenuto dello spettacolo è direttamente ispirato al musical “The Lion King” di Broadway. Un lavoro complesso e articolato fatto di grandi costruzioni, particolari costumi, adattamenti musicali e coreografie il tutto sotto la guida di volontari ma anche persone esperte e professioniste. Un gruppo di ragazzi dai 16 ai 25 anni, saranno protagonisti dello spettacolo, accompagnati da gruppi di bambini, dalla scuola dell’infanzia fino alle scuole medie, che frequentano la realtà oratoriale. La storia è quella che tutti conoscono: le avventure del piccolo Simba, costretto a vivere avventure e peripezie contro l’insidioso zio Scar per riprendere il suo posto di re nel grande cerchio della vita. Una storia che permette anche riflessioni, attività e laboratori da proporre ai bambini puntando soprattutto a riconoscere e valorizzare la chiamata che ognuno ha nella propria vita al fine di dare senso a tutto il nostro fare. Per l’occasione, alcuni ragazzi stanno frequentando un corso di canto con l’insegnante Rossitza Bordjieva, presso Novamusica 3.0, per preparare al meglio le varie canzoni che lo spettacolo richiede. Per quanto riguarda l’aspetto coreografico, finalità primaria è quella di ricreare balli inseriti nella trama della storia: vedremo un gruppo di leonesse ballare proponendo una caccia alle gazzelle, tipica del comportamento dei leoni. Particolarità dello spettacolo sarà il vedere la duplice natura, umana e animale, dei protagonisti: per rendere al meglio questo aspetto, gli attori, nei ruoli principalmente di animali, indosseranno delle maschere sopra il capo, direttamente ispirate al cartone animato “Il re leone”. Un altro aspetto particolarmente originale dello spettacolo è l’utilizzo di “pupazzi”, che saranno i protagonisti dello show e di corpetti interamente fatti a mano e decorati con perline cucite una a una. Un gruppo di pensionati e pensionate stanno dando vita a vari animali “umanizzati” che saranno protagonisti della prima scena del musical, il risveglio della savana. Vedremo gazzelle, uccelli, un elefante, un rinoceronte, zebre, gnu.. e tanti altri! Alcuni ragazzi dell’oratorio sono stati a vedere il musical originale a Londra e ad Amburgo: proprio in quest’ultima occasione, hanno avuto modo di conoscere un attore italiano del cast originale di Amburgo che gli ha fatto fare il giro nel backstage. È stata avviata una raccolta fondi, nello specifico un crowdfunding: chiunque faccia una donazione per lo spettacolo, riceverà direttamente a casa una “ricompensa” (es: se doni 30 euro, riceverai 12 birre firmetae –Il Re leone”). Il progetto coinvolge pure la scuola dell’infanzia e primaria di Cerbara, con attività collaterali e laboratoriali che saranno esposte proprio le sere degli spettacoli. Il musical sarà presentato presso il Teatro degli Illuminati, sabato 5, domenica 6 e domenica 27 aprile 2025. Un lavoro che vede coinvolta la comunità parrocchiale , e non solo, di ogni età, ciascuno impegnato in ciò che più gli compete, ma con un unico e chiaro obiettivo: portare su quel palco uno spettacolo che sappia di vita, bella, vissuta, donata! Nei giorni scorsi il progetto è stato presentato ufficialmente al sindaco Luca Secondi che ha ricevuto presso la residenza municipale la mamma di Virginia Berliocchi e il responsabile dell’organizzazione Francesco Falomi. “Un progetto di grande umanità che vede in prima linea tutti coloro che hanno lavorato e vissuto fianco a fianco con Virgina una straordinaria ragazza che ha speso la vita per il bene delle persone. Un esempio che rimarrà vivo in tutti noi per sempre e rivivrà con questo bellissimo spettacolo che è in via di allestimento e troverà ne sono sicuro il consenso unanime. Noi ci saremo”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi.
Junior Castello Calcio, quattro nuovi “ingressi” nel Consiglio direttivo
Salgono a 12 i consiglieri dell’organigramma societario
Nuovi ingressi nel Consiglio direttivo per l’A.S.D Junior Castello Calcio, che amplia il proprio organigramma con altri quattro consiglieri.
La società del presidente onorario Cav. Lucio Ciarabelli, del presidente Giuseppe Falconi e del vice Bruno Migliorati – insieme al direttore generale Luca Marini e agli amministratori Ermanno Patriarchi e Mario Bastianoni – dà il benvenuto a Ivan Cagnacci, Adriano Celestini, Andrea Aloigi e Atos Pruscini (nella foto da sinistra a dx), che si vanno così ad aggiungere così ad aggiungere agli altri 8 consiglieri Gregorio Dini, Davide Filippini, Michele Lodovini, Giacomo Palla, Lorenzo Pieracci, Roberto Rubechi, Alvaro Sabbioni e Sergio Scarselli.
Ruoli e mansioni dei 4 nuovi arrivati sono in fase di definizione mentre nell’organigramma societario gli addetti a Segreteria e Amministrazione sono Mario Bastianoni, Sergio Scarselli e Lucio Diotalevi, i Revisori dei Conti sono Gregorio Dini e Roberto Rubechi e il Responsabile Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale è Lorenzo Pieracci. La Comunicazione è stata affidata a Giacomo Palla e i responsabili dell’Impianto sportivo sono Ermanno Patriarchi e Alvaro Sabbioni. Oltre ai vertici e agli attuali 12 consiglieri, la società ha come Responsabile Tecnico di Scuola Calcio e Settore Giovanile Silvano Fiorucci.
La Junior Castello, in previsione del Natale, preannuncia anche di avere in cantiere alcune iniziative, che saranno presentate nei prossimi giorni. Tra queste fervono i preparativi per addobbare un albero molto “particolare” allo stadio “Achille Baldinelli”.


Sconfitta esterna per 0-3 della ErmGroup Altotevere contro un Belluno senza dubbio superiore. I biancazzurri, mai in partita, si disuniscono poi nel terzo set
BELLUNO VOLLEY – ERMGROUP ALTOTEVERE 3-0
(25-20, 25-20, 25-12)
BELLUNO VOLLEY: Luisetto 6, Ferrato 9, Bisi, Martinez (L1) ricez. 60%, Mian 10, Mozzato 7, Guizzardi, Saibene 10, Loglisci 10. Non entrati: Devranis (L2), Schiro, Guarienti Zappoli, Cengia, Basso. All. Marco Marzola e Roberto Malaguti.
ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Cipriani 2, Biffi 1, Marzolla 12, Galiano 3, Battaglia 4, Cioffi (L2), Stoppelli 1, Pochini (L1) ricez. 33%, Cappelletti 6, Quarta 9. Non entrato: Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Antonio Testa di Padova e Marco Pernpruner di Trento.
BELLUNO: battute sbagliate 8, ace 4, muri 13, ricezione 66% (perfetta 27%), attacco 45%, errori 13.
ALTOTEVERE: battute sbagliate 13, ace 2, muri 5, ricezione 49% (perfetta 18%), attacco 36%, errori 26.
Durata set: 26’, 27’ e 25’, per un totale di un’ora e 18’.
BELLUNO – Una ErmGroup Altotevere mai entrata in partita subisce un secco 0-3 al PalaLambioi per opera di un Belluno al quale evidentemente la cura Marzola (tecnico chiamato al posto dell’esonerato De Cecco) sta producendo effetti benefici. Superiori in tutti i fondamentali e con individualità di indubbio spicco, a cominciare da un Mian eccezionale anche nel ruolo di opposto per proseguire con l’ottimo palleggiatore Ferrato (anche 5 muri vincenti per lui), i veneti hanno saputo costruirsi al momento giusto le situazioni di vantaggio nei due set iniziali, facendo leva dapprima sulla buona ricezione, su una battuta più efficace e su un’ordinata costruzione offensiva, poi su muro e schiacciatori alle bande al cospetto di una formazione biancazzurra che nella terza frazione è andata completamente in balìa degli avversari e con il rischio di subire un passivo assai più pesante di quello incassato. Coach Bartolini ha provato più soluzioni nei 6+1 di partenza, senza però ottenere di fatto alcun risultato. Continua pertanto l’anemia esterna della squadra, che ha finora raccolto un solo punto (ad Ancona) nelle quattro partite disputate lontano dal palasport.
Marco Marzola, alla seconda presenza sulla panchina dei “rinoceronti”, schiera la diagonale Ferrato-Mian, al centro Luisetto e Mozzato, alla banda Saibene e Loglisci e libero Martinez. L’altro Marco, Bartolini, conferma gli stessi titolari della vittoriosa gara contro il Savigliano: Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Cipriani a lato e il duo Pochini-Cioffi in alternanza nel ruolo di libero. L’ace di Cappelletti che vale il 2-1 d’acchito sembra benaugurante per l’Altotevere, ma il tocco a rete del 7-5 di Luisetto significa break per Belluno, che prende lentamente il via grazie alla successiva pipe sbagliata da Cipriani, portandosi sull’8-5. La ErmGroup difende senza concretizzare e il muro di Luisetto su Cappelletti sarà il primo di un’altra sostanziosa serie (13 in totale); Milan colpisce in battuta (12-9), Marzolla risponde a muro su Loglisci, poi Belluno imprime l’accelerata decisiva quando Ferrato mura Cipriani e Saibene firma l’ace del 18-13. L’Altotevere pecca in fase di impostazione, Mian è perentorio e quando il pallone di Marzolla scorre sul nastro per poi uscire fuori (siamo sul 21-14 per i padroni di casa) l’epilogo è oramai scritto: un tocco di seconda da parte di Ferrato, l’errore al servizio di Marzolla e il diagonale di Saibene accompagnano Belluno al 25-20 che lo porta sull’1-0.
Bartolini opera una mossa finora inedita: Battaglia in campo come opposto e Marzolla schiacciatore alla banda assieme a Cappelletti. I due primi tempi a segno di Quarta tengono la ErmGroup con il naso avanti per un paio di scambi e intanto Belluno aggiusta quel muro che era stato devastante a Sarroch: ne sanno qualcosa Galiano e Cappelletti, anche se il giovane centrale si riscatta con la veloce del 6-6, che tuttavia sarà l’ultima situazione di parità. L’ace di Saibene sulla ricezione di Marzolla e il muro su un Battaglia che stenta nel passare sono brutte avvisaglie per i sangiustinesi, confermate dal muro su Marzolla, dopo che Mian aveva creato i giusti presupposti in battuta e dal punto su pipe di Loglisci (15-10). Anche Ferrato pizzica dai nove metri e l’ultimo tentativo di riavvicinamento ospite è sul muro di Quarta ai danni di Loglisci (16-19), al quale replica quello di Ferrato su Cappelletti (23-18 per i padroni di casa), che viene sostituito con Cipriani. La battuta sbagliata di Quarta e la schiacciata di Mian sul muro a uno determinano un nuovo 25-20 per Belluno, avanti ora 2-0.
Bartolini cambia ancora: Cipriani in posto 4 assieme a Marzolla (con Cappelletti in panca) e Stoppelli, che già era entrato nei frangenti conclusivi della precedente frazione, al centro in luogo di Galiano. Queste le novità con le quali la ErmGroup parte nel terzo set, che fin dal prologo è accompagnato da cattivi presagi: Marzolla spinge out la palla nella lunga azione che consente a Belluno di realizzare il break (3-1), poi Battaglia spara fuori un diagonale e un fallo di Marzolla nel contesto di una rocambolesca circostanza fanno già 5-1 per i veneti, che premono decisi sull’acceleratore, facendo leva su una attentissima difesa e sulle soluzioni in contrattacco, mentre l’Altotevere palesa qualche sbavatura in ricezione. Sull’11-6 per Belluno, ultimo esperimento di Bartolini: Cappelletti in campo nel ruolo di opposto, come la scorsa stagione, per una scossa che non ci sarà; anzi sì, ma in negativo, perché fra errori di realizzazione, muri e attacchi subiti e il calo di Marzolla la ErmGroup va letteralmente in bambola, incassando una pesante striscia negativa di 0-13 e con Troiani che ha rilevato un Biffi non più lucido nelle sue mansioni. Il muro su Marzolla, che aggiorna il punteggio sul 23-6 per Belluno, è l’atto conclusivo dello sbandamento totale, che la ErmGroup riesce un tantino a tamponare andando in doppia cifra nel punteggio: ovazione del PalaLambioi per Bisi, l’opposto rientrato all’indomani dell’infortunio, che tutti vogliono mandare a punto; si prende invece un muro, poi i locali pasticciano in costruzione, Cappelletti trova l’ace del 12-24 e di seguito, con una battuta lunga, consegna l’ultimo punto al Belluno Volley. ErmGroup precipitata di nuovo al penultimo posto della classifica del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca e chiamata a un altro riscatto casalingo, seppure domenica prossima al palasport di San Giustino arriverà la Negrini Acqui Terme, cliente tutt’altro che malleabile.




Basket: contro i secondi in classifica di Prato Dragons la Dukes va presto in difficoltà a causa delle percentuali al tiro da fuori
Contro i secondi in classifica di Prato Dragons la Dukes va presto in difficoltà a causa delle percentuali al tiro da fuori. Gli ospiti tirano da tre con grande precisione, con la Romolini Immobiliare che fatica a tenere il passo. Alla fine del primo quarto è quindi Prato a comandare, avanti 29-21.
Il secondo periodo è quello più complicato per Sansepolcro. Gli ospiti girano bene il pallone e riescono spesso a trovare l’uomo libero per il tiro dalla lunga distanza, mentre l’attacco bianconero stenta a funzionare. In questo modo gli ospiti allungano sempre di più, fino al 53-34 con cui si chiude il primo tempo.
Dopo l’intervallo la Dukes riesce in parte a prendere le misure all’avversario, ma comunque Prato si dimostra ancora brava a gestire il vantaggio accumulato e anzi, lo scarto aumenta ancora, arrivando al 47-70 di fine terzo quarto.
Nell’ultimo periodo la Romolini Immobiliare mostra orgoglio e riesce a ridurre di molto il passivo, ma lo svantaggio è ormai troppo grande e gli uomini di coach Bartolini non riescono a evitare la sconfitta per 82-73.
Tabellino: Bassetti 17, Santiago 17, Spillantini 12, Beccafichi 11, Hassan 11, Torrioli 3, Della Mora 2, Besana, Llukecej, Tiezzi.





In Primo Piano Veschi e Belloni
Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Luciana Veschi (Fratelli d’Italia) e Corrado Belloni (Lega Umbria)
Lo scorso giovedì 28 novembre agli Illuminati lo spettacolo “CITTA’ VISTA MONDO”
Giovedì 28 novembre presso il Teatro degli Illuminati si è svolto uno spettacolo organizzato dal Lions Club Città di Castello Host dal titolo “CITTA’ VISTA MONDO”.
Presenti alla serata il Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, il Presidente della Cooperativa la Rondine, dott. Veschi Luciano, e numerose autorità Lionistiche tra cui il Presidente di Circoscrizione del Distretto 108 L, Dott. Umberto Mancini. L’evento si è aperto con l’esibizione del musicista Francesco Cataldo, compositore di fama mondiale, che ha narrato come la sua musica nasca dalla contrapposizione del concetto di sofferenza. Il Maestro ha poi accompagnato con il pianoforte le esibizioni artistiche delle bravissime ballerine della Scuola di Danza Giubilei.
I veri protagonisti della serata sono stati i ragazzi della Cooperativa “ La Rondine”, che si sono magistralmente esibiti in momenti di danza e recitazione ed hanno trasmesso commozione ed emozioni a tutto il pubblico presente. Il Presidente del Lions Club Città di Castello Host, dott. Fabrizio Fiorini, ha ringraziato il pubblico che è intervenuto numeroso, essendo il Teatro totalmente al completo, ed ha sottolineato come l’importanza dell’evento è stata raggiunta perché l’associazione attraverso lo spettacolo ha dimostrato che l’assistenzialismo può e deve diventare condivisione ed inclusione.
Il Presidente della Cooperativa la Rondine, dott. Veschi Luciano, ha espresso riconoscenza nei confronti del Lions Club Città di Castello Host e dei presenti, perché il ricavato della serata sarà interamente devoluto al progetto “Danzo Anch’io”, organizzato proprio dalla Cooperativa e soprattutto per essere riusciti a far esprimere i ragazzi non solo attraverso non solo i loro sentimenti, ma anche con le loro capacità artistiche, capacità che sono presenti in ognuno di noi.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’attore Luca Pasqui, voce narrante dello spettacolo e a Stefano Lazzari e Cristina Caldei, soci del Lions Club Città di Castello Host e promotori dell’evento.


