Siamo arrivati alla fine dell’anno “solare”….e prima di “ricominciare un 2024 di corsa”, fermiamoci, solo per qualche istante per rivivere tutte insieme le intense emozioni che i Nostri atleti/e ci hanno regalato, con la loro costanza, con la loro determinazione, con la loro dedizione ma soprattutto con la loro “cultura del lavoro quotidiano” nel corso di questa ultima stagione agonistica. Partiamo dalla ….fine….e visto che siamo alla fine dell’anno, facciamolo con il “botto”. Martedì 25 Gennaio 2023 – Firenze (FI) – Palazzo Vecchio – Salone dei Cinquecento – Festa della Atletica Toscana 2023, dove insieme ad atleti di livello mondiale, solo per citarne qualcuno (L. Fabbri, L. Iapichino, S. Ceccarelli….) tre atleti biturgensi verranno premiati per i risultati conseguiti nel corso della stagione agonistica appena conclusa. Non era mai successo. Camilla Ricciarelli 2010 (Cat. Ragazze 2011/2010) e Francesca Falasconi 2006 (Cat. Allieve 2007/2006) per il 3° posto nel G. Prix Toscano di Cross delle rispettive categorie; Sara Giorni 2008 (Cat. Cadette 2009/2008) per le vittorie nei: Campionati Regionali di Società di Corsa Campestre, Campionati Regionali di Società di Corsa su Strada, Campionati Regionali di Staffetta Mt. 1000 x 3 di Corsa Campestre e Campionati Regionali di Staffetta su Pista Mt. 1000 x 3 dove è stato stabilito il nuovo primato Toscano di Categoria della specialità e miglior prestazione nazionale dell’anno…..poi vorrei ricordare: Veronica Brizzi 2006 (Cat. Allieve 2007/2006) Campionessa Toscana dei Mt. 400; Francesco Capriani (Cat. Junior 2004/2005) 2° classificato ai Campionati Toscani Individuali sui Mt. 400; Camilla Ricciarelli 2010 (Cat. Ragazze 2011/2010) Campionessa Provinciale dei Mt. 1000, Bruno Feola (Cat. Ragazzi (2011/2010) Campione Provinciale Mt. 1000 e Gabriele Giovagnoli 2010 (Cat. Ragazzi 2011/2010) 2° classificato alla Fase Regionale del Trofeo C.O.N.I. di Prove Multiple e Campione Provinciale dei: Mt. 60 piani, Salto in Lungo e Lancio del Vortex. Per alcuni atleti la stagione agonistica e ripartita con la Scuola, con la partecipazione alla Fase Provinciale dei Campionati Studenteschi di Corsa Campestre, Arezzo (AR) 21 Dicembre 2023, che ha visto la vittoria nelle rispettive categorie di Sara Giorni 2008 (Cat. Allieve 2009/2008/2007) e di Francesca Falasconi (Cat. Junior 2005/2006) e l’ottimo 4° posto di Edoardo Berlicchi 2009 (Cat. Allievi 2009/2008/2007). Prossimo appuntamento, 04 e 05 Gennaio 2024, Ancona (AN) Campionati Italiani A.I.C.S. Individuali Indoor.
Lieto evento al Presepe di Gricignano, nasce un agnellino accanto alla culla di Gesù
Natale nel Natale al Presepe vivente di Gricignano dove ieri, nel momento dell’inaugurazione della rappresentazione è venuto al mondo un agnellino. Proprio durante la presentazione, fra le parole dei presenti che descrivevano l’iniziativa, si sentiva in lontananza il belato delle pecore presenti fra le scene del presepe, ed ecco la lieta notizia. Un cucciolo di pecora era venuto al mondo proprio lì, nel recinto dei pastori, di fronte alla natività rappresentata. L’emozione generale ha fatto sì che tutto fosse ancora più magico. L’agnellino sta bene e dopo pochi minuti si è alzato in piedi per poter prendere il latte dalla propria mamma, in piena naturalità.
Presepe di Gricignano, un’emozione tutta da vivere
E’ stato inaugurato il Presepe vivente di Gricignano in un’atmosfera suggestiva e densa di spiritualità. Alla presentazione dell’evento erano presenti il sindaco Fabrizio Innocenti e l’assessore alla cultura Francesca Mercati accanto al presidente Bruno Bellucci che ha spiegato come quest’anno il presepe si sia arricchito di alcune figure importanti per la rappresentazione: spiccano fra le scene rappresentate i tre Re Magi accompagnati da tre dame che non sono altro che la rappresentazione dei doni portati al piccolo nato, tre eleganti allegorie che rappresentano l’oro, l’incenso e la mirra; accanto alla sacra famiglia poi spicca l’immagine di San francesco che guarda benevolmente questo bambino venuto al mondo.
Un percorso suggestivo tutto da riscoprire e da gustare con il calare della sera, reso possibile dal grande impegno degli abitanti della frazione di Sansepolcro e non solo, segno di una collaborazione e un’amicizia forte che anche e soprattutto in queste occasioni viene confermata. I prossimi appuntamenti sono lunedì 1, sabato 6 e domenica 7 gennaio a partire dalle 17, sempre nel cuore della frazione di Gricignano.
Sabato 13 gennaio, presso la parrocchiale della Madonna del Latte, la lotteria di beneficenza creata per sostenere le attività dell’ONG greca Love and Serve Without Boundaries
Sabato 13 gennaio 2024 alle ore 21:00 si svolgerà, presso le sale parrocchiali della Madonna del Latte di Città di Castello, l’estrazione della lotteria di beneficenza creata per sostenere le attività dell’ONG greca Love and Serve Without Boundaries che si prende cura di rifugiati, migranti e persone locali bisognose donandogli varie opportunità volte all’indipendenza e all’inserimento nella società.
“Questa lotteria – precisa Elisa Lodovini, 20 anni, volontaria e promotrice iniziativa- nasce dal mio desiderio di contribuire al proseguimento e allo sviluppo dei progetti dell’associazione che ho avuto l’opportunità di conoscere e vivere durante un viaggio di volontariato ad Atene, tramite l’associazione Volunteer in the World, lo scorso settembre.
Ringrazio, a nome mio e di tutta l’associazione, chi vorrà partecipare alla lotteria e contribuire alla divulgazione di questa iniziativa.
Un sentito Grazie a tutti coloro che hanno permesso la sua realizzazione mettendo a disposizione gli spazi che ci accoglieranno e a coloro che la hanno permessa attraverso i premi donati.
Vi aspettiamo il giorno dell’estrazione per un momento di condivisione e per conoscere da vicino Love and Serve Without Boundaries”, conclude Elisa Lodovini che nel 2022 per dieci giorni in Kosovo prese parte assieme ad altri tre giovani tifernati ad un progetto umanitario della Caritas per essere vicini ai bambini e alle famiglie in difficoltà’ .
Ad In Primo Piano Michele Gentili
Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il capogruppo di Adesso Riformisti per Sansepolcro, Michele Gentili.
Presepi e musica: il concerto di Natale del maestro Fabio Battistelli, clarinetto e Mohan Testi all’ arpa davanti alle natività realizzate dai maestri presepisti di tutta Italia – Visita del Vescovo Luciano Paolucci Bedini
Questa mattina alla presenza del vescovo, Monsignor Luciano Paolucci Bedini e del vice sindaco Giuseppe Bernicchi è andato in scena un momento in musica in omaggio alla XXII° edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale in corso di svolgimento nella cripta del Duomo fino a domenica 7 Gennaio. Il maestro Fabio Battistelli al clarinetto e Mohan Testi all’ Arpa hanno eseguito, di fronte ad un folto pubblico, un programma di colonne sonore dei più importanti autori delle musiche da film con Morricone, Rota, Mancini e melodie di Natale con un omaggio particolare a John Lennon. Un duo inedito con sonorità suggestive che fondono in maniera unica il suono del clarinetto e dell’Arpa. “Un emozione particolare rendere omaggio al Vescovo, alla diocesi in questa mostra bellissima nella Basilica Cattedrale che è stata il punto di riferimento soprattutto della mia gioventù. Sono felice perché in questo concerto sono stato a fianco di una tifernate particolare, Mohan Testi che è ritornata a Città di Castello, la città che ha dato i natali al suo grande nonno, Lorenzo Testi, artista come Lei di valore assoluto”, ha dichiarato visibilmente commosso il maestro Battistelli. Un omaggio alla città, al vescovo, alla diocesi e ai tanti visitatori che fino ad ora hanno fatto tappa alla mostra, voluto dal Presidente e vice dell’associazione Amici del Presepio intitolata a Gualtiero Angelini, Lucio Ciarabelli e Claudo Conti, particolarmente apprezzato dal vescovo stesso che per la prima volta dall’inaugurazione ha visitato la mostra.
“Una manifestazione di arte e di cultura – ha detto il Vescovo Paolucci Bedini – ormai riconosciuta internazionalmente, occasione unica e sublime di immergersi tra la luce fioca delle rappresentazioni nel mistero profondo della vita, dell’umanità e dell’amore di Dio che si manifesta umilmente tra le nostre case e le nostre storie. Possa anche questa nuova edizione offrire ai tanti che vorranno visitarla la gioia e lo stupore di chi, con maestria e creatività, con i propri presepi continua a regalare al mondo uno sguardo diverso e sempre nuovo sulla vicenda umana e sulla sua autentica comprensione. Grazie infine – ha concluso – ai musicisti che oggi l’hanno ulteriormente impreziosita con questa piacevole sorpresa”. Tante presenze di visitatori e turisti dall’Italia e dall’estero alla XXII° edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale in corso di svolgimento nella cripta del Duomo fino a domenica 7 Gennaio. L’alto gradimento della rassegna unica nel suo genere, 200 opere in “vetrina”, in rappresentanza di 65 maestri artigiani presepisti e associazioni, è testimoniato dai numerosi e più che positivi commenti che i visitatori scrivono nel libro degli ospiti praticamente giunto già alle ultime pagine.
La mostra, ( aperta al pubblico fino a domenica 7 gennaio 2024, il giovedi, venerdi, sabato e domenica, festivi e prefestivi, dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle ore 15,00 alle 19,30, ingresso 4 euro, catalogo 2 euro) è ideata ed organizzata dall’associazione Amici del Presepio “Gualtiero Angelini”, di Città di Castello, con il sostegno del comune, della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Citta’ di Castello, Camera di Commercio di Perugia e Farmacie Tifernati. Info: Iat Comune Città di Castello, 075-8559922 – 339-4887973 – www.comune.cittadicastello.pg.it; www.cittadicastelloturismo.it .
Riconoscimento ufficiale e targa dell’Ordine Regionale dei Giornalisti dell’Umbria al Servizio Ufficio Stampa, “CdcNotizie” per i quaranta anni di attività
“L’Agenzia ha rappresentato e rappresenta un modello di informazione istituzionale che crea comunità, valorizzazione del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini, identità territoriale. La democrazia vive e si alimenta di buona informazione, così come la buona informazione sostiene la democrazia. Ribadire il valore della buona informazione significa difendere i valori costituzionali”. E’ quanto dichiarato dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, Mino Lorusso, nel corso della cerimonia di consegna di una targa celebrativa dei 40 anni di attività dell’agenzia di stampa del comune di Citta’ di Castello, “CdcNotizie”, alla presenza del sindaco Luca Secondi e dei componenti l’attuale Servizio, il Capo Ufficio Stampa, Giorgio Galvani e i giornalisti Sara Scarabottini e Marco Baruffi. “Cdcnotizie”, Agenzia di Stampa del Comune di Città di Castello, organo di informazione istituzionale del comune tifernate (fra i primi a livello regionale, dopo Regione Umbria, Giunta e Assemblea Legislativa, Provincia e comune di Perugia) che è stato celebrato giovedi 25 Maggio, nel giorno in cui 40 anni fa, il 25 maggio 1983 usciva ufficialmente, a firma dell’allora Capo Ufficio Stampa e Direttore Responsabile, Giuliano Giombini, il primo comunicato emesso dalla testata registrata al Tribunale di Perugia. “Un traguardo significativo per la storia e l’attività istituzionale ed il rapporto fondamentale con i media e tramite loro con i cittadini.
Quaranta anni di attività di un organo di informazione istituzionale che coincidono con i sessanta anni dell’Ordine dei Giornalisti, ente pubblico, ordine professionale, che una legge del 1963, la numero 69 del 3 Febbario 1963, ha istituito e con l’entrata in vigore ormai da 23 anni della Legge 150/200 sulla “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”, con cui la comunicazione e informazione pubblica sono state istituzionalizzate ed hanno sancito anche con le dovute distinzioni, la nascita oggi di figure professionali ordinistiche all’interno di enti locali, regione, ministeri ed altri istituti, quali il “giornalista pubblico” ed il “comunicatore pubblico” esplicitamente indicati nell’ultimo rinnovo contrattuale del pubblico impiego che il comune nella recente sottoscrizione del Cid, contratto integrativo decentrato ha fatto proprie”, ha dichiarato il sindaco nel ringraziare tutti coloro, dal fondatore dell’agenzia, Giuliano Giombini, dal compianto Fabio Pelosi, ai collaboratori che si sono succeduti, Anna Maria Pelosi, Francesca Sensini fino agli attuali componenti. Al termine dell’incontro il sindaco Luca Secondi ed il capo Ufficio Stampa, Giorgio Galvani, hanno annunciato il varo di un progetto relativo alla informazione e comunicazione per la “terza età”, che verrà presentato nei primi mesi del 2024.
La magia dei babbo natale in canoa: evento suggestivo ed unico in Italia che puntuale si è ripetuto da 43 anni sulle acque del fiume tevere fra un bagno di folla senza precedenti
“Santa Claus”, dalle renne alle canoe. Un Natale a dir poco originale quello che è andato in scena nel pomeriggio del 25 dicembre a Citta’ di Castello. Puntuale, ormai da 43 anni, Babbo Natale è sceso a colpi di pagaia fra le sponde del fiume Tevere. Una cornice di pubblico straordinaria, come non si era mai vista, in prevalenza famiglie con bambini al seguito, turisti, ha promosso a pieni voti un evento unico in Italia. Uno spettacolo “mozzafiato” per festeggiare il Natale in maniera davvero originale. Oltre 25 “Santa Claus” vestiti di tutto punto con tanto di barba bianca cappello e divisa rossa d’ordinanza hanno solcato nel pomeriggio le acque del fiume Tevere all’altezza del Ponte che attraversa la città in prossimità della sede del pluridecorato Canoa Club Città di Castello (dei campioni del mondo Mirko Spelli e Carlo Mercati) che da 43 anni organizza questa manifestazione. Appena è scesa l’oscurità i canoisti, travestiti da Babbo Natale hanno iniziato a percorrere le acque del fiume, per circa 800 metri a bordo delle loro canoe, in una cornice davvero scenografica, con il presepe pensile illuminato, i fuochi d’artificio (in cabina di regia Armeria Bruschetti, “fuochino”, Fabio Costa) con la suggestiva cascata di luci sull’acqua e la musica dei “Paguro Bernardo” a rendere ancora memorabile il pomeriggio di Natale secondo tradizione.
Qualcuno si è fermato sopra il ponte del Tevere, tanti lungo le sponde. Un vero e proprio bagno di folla record. E poi fuochi in prossimità delle sponde per riscaldare i numerosi turisti e visitatori che hanno deciso di prendere parte a questa manifestazione dopo il tradizionale pranzo di Natale. Non solo tradizione ma anche tanta solidarietà grazie alla presenza delle “farfalle”, donne operate al seno dell’Associazione Altotevere contro il Cancro, che praticano canottaggio per il recupero psicofisico dopo l’intervento: sono scese in acqua vestite da babbo natale a bordo del loro “dragon boat”, canoa da venti posti, della lunghezza di oltre 12 metri e larghezza oltre un metro, che deve il suo nome alla testa di drago sulla punta dell’imbarcazione, e che è particolarmente indicata per la riabilitazione. Il progetto “Dragon boat” ideato da Rossella Cestini, scomparsa la scorsa estate (a lungo amministratore pubblico locale e regionale, particolarmente attiva nel sociale e nella scuola) è nato nel 2016 dalla collaborazione tra Associazione Altotevere Contro il Cancro, Gruppo di auto mutuo aiuto “Farfalle”, Regione, Federazione Italiana Canoa-Kayak, Canoa Club Città di Castello ed Usl Umbria 1, insieme a Comune e CONI Umbria. “Oggi più che mai nel giorno di Natale – ha detto Daniela Belsoli, vice-presidente Associazione Altotevere Contro il Cancro, a capo del gruppo delle “farfalle” – siamo qui a bordo della dragon boat, la maxi-canoa, a ribadire con la nostra presenza la necessità di fare tutto il possibile per la ricerca e combattere attraverso lo sport una battaglia comune. Natale così è più bello solidale”. L’evento di Natale rappresenta il modo scelto dagli organizzatori del Canoa Club, affiancati dal comune di Città di Castello, per porgere gli auguri per le festività ai propri soci, ai cittadini e numerosi turisti presenti città.
Una straordinaria occasione per trascorrere alcune ore del pomeriggio di Natale immersi in una atmosfera magica a contatto con la natura sulle sponde del fiume tevere a poca distanza dalle bellezze storico-artistiche della Pinacoteca Comunale, culla del Rinascimento, degli Ex Seccatoi, Musei Burri con le opere di uno dei più grandi maestri contemporanei e della Mostra Internazionale di Arte Presepiale (fino al 7 gennaio 2024) che nella cripta del Duomo propone una vetrina esclusiva di circa 200 opere provenienti da tutta Italia e dal mondo. “Con orgoglio e rinnovato slancio abbiamo allestito anche per questo Natale con qualche novità un evento ereditato dai fondatori e dirigenti di questo glorioso Club, divenuto negli anni un appuntamento irrinunciabile e unico a livello nazionale”, ha dichiarato Nicola Landi, presidente del Canoa Club Città di Castello, nel ringraziare l’amministrazione comunale, che ha voluto inserire questa nostra manifestazione negli eventi natalizi. “Con il Natale in canoa – hanno detto il sindaco, Luca Secondi e gli assessori, Riccardo Carletti, Letizia Guerri, Benedetta Calagreti e Michela Botteghi – si ripropone dopo oltre 40 anni lo spettacolo di luci e si torna a lanciare un messaggio di speranza al paese attraverso una manifestazione unica nel suo genere divenuta negli anni uno dei simboli di questa giornata, grazie anche alla presenza delle “farfalle” dell’Aacc, esempio per tutti. Per questo le ringraziamo attraverso il loro Presidente Italo Cesarotti sempre in prima linea sul versante della solidarietà”.
Anche il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, nel salutare il varo del programma della 43esima edizione della discesa natalizia sul Tevere ha dichiarato che “le canoe, da sempre a Città di Castello sinonimo di gare di discesa lungo il fiume Tevere, per un giorno sostituiranno la slitta e le renne permettendo così ad un Babbo Natale veramente speciale di presentarsi ai bambini cavalcando le acque del fiume che ogni anno vede centinaia di atleti provenienti da ogni parte d’ Italia cimentarsi in uno sport meraviglioso”. Plauso alla manifestazione anche dai vertici nazionali della Federcanoa con il Presidente Luciano Buonfiglio: “ il Canoa Club Città di Castello ed Comune con perfetta sinergia e identità di vedute esprimono ancora una volta i valori sani della passione dell’inclusione della gioia di stare insieme nel rispetto dell’ambiente. Un abbraccio affettuoso ai miei canoisti e a tutte e tutti i cittadini di Città di Castello e turisti”.
Gino Pigolotti, presente a Jesolo con due opere, all’interno della mostra “L’Eleganza dell’arte”

Da 16 al 24 dicembre, due opere del compianto artista sangiustinese, Gino Pigolotti, hanno fatto bella mostra di se al centro congressi Kursall di Jesolo, all’interno della mostra d’arte contemporanea “L’eleganza dell’arte”.
Tanti gli apprezzamenti, da pubblico e critica, per uno degli artisti che, ad oltre un anno dalla prematura scomparsa, continua a mietere consensi
Natale di solidarietà a San Giustino con “Buon Natale Nonni e Nonne”
San Giustino festeggia l’iniziativa “Buon Natale Nonni e Nonne”, un progetto promosso dalle associazioni del territorio con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, che ha reso il periodo natalizio ancora più speciale attraverso la distribuzione di panettoni a tutte le nonne e i nonni residenti nel Comune con più di 90 anni.
Per il secondo anno consecutivo, i volontari delle associazioni del territorio hanno fatto visita alle persone più anziane portando gioia e momenti di leggerezza con la consegna del tipico dolce del periodo natalizio. Le visite hanno abbracciato anche coloro che risiedono nelle strutture di cura per gli anziani, tra cui la Residenza Valtiberina di San Giustino, la Casa dei Girasoli di Lama e la Muzi Betti di Città di Castello portando in ogni luogo sorrisi e il calore delle festività.
Il Sindaco e l’amministrazione comunale di San Giustino desiderano esprimere la loro profonda gratitudine a tutte le associazioni e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa bellissima iniziativa. Questi gesti di solidarietà e vicinanza uniscono la comunità e rendono speciale il periodo natalizio.
Mostra internazionale di arte presepiale, martedì 26 dicembre la visita di Monsignor Luciano Paolucci Bedini


Martedì 26 Dicembre alle ore 9,30 il vescovo, Monsignor Luciano Paolucci Bedini, farà visita alla Mostra internazionale di arte presepiale in corso di svolgimento presso la Cripta della Cattedrale fino al 7 Gennaio.
Per l’occasione il presidente dell’Associazione Amici del Presepe “Gualtiero Angelini” di Città di Castello, cavalier Lucio Ciarabelli ha organizzato un particolare momento di musica e arte.
Il maestro Fabio Battistelli al Clarinetto e Mohan Testi all’Arpa eseguiranno Musiche di Morricone Testi e canti natalizi.
A Gubbio flashmob contro le guerre e la violenza sulle donne
Un flashmob da Gubbio per chiedere a tutto il mondo lo stop alle guerre e ribadire con forza il “no assoluto” alla violenza sulle donne. È andato in scena all’improvviso, come è nella sua natura, ieri sera in Piazza San Martino da dove è stato lanciato un messaggio forte a tutto il mondo. Un gruppo di persone si è ritrovato nel cuore del medievale quartiere “Corona” e ha ballato per pochi minuti sulle note di “aggiungi un posto a tavola” di Armando Trovajoli, tratto dalla commedia di Garinei e Giovannini. Chiaro il riferimento al “tavolo della pace”, “dove ci deve essere sempre posto per gli uomini di buona volontà – hanno detto alcuni dei partecipanti – dove ci deve essere sempre lo spazio per il confronto, il dialogo, la voglia di confrontarsi per cercare insieme la via della pace”.
Nella città di Sant’Ubaldo, il Santo della Riconciliazione e dove il santo poverello Francesco ha preso il saio e ha iniziato la sua missione di pace, ai piedi dell’Albero di Natale più grande del mondo che dal 1980 con la prima stella accesa sull’Ingino e l’anno dopo con il primo albero luminoso, irradia nel mondo il suo messaggio di pace, il flashmob, nato da un’idea di Ambra Ceccarelli, ha dato un sapore particolare a questa vigilia. Bravissimi i cantanti Pamela Paciotti e Lucio Moretti, belle le coreografie di Nicoletta Procacci e Martina Panfili, impeccabile la regia del balletto curata da Sabrina Morena, così come le riprese di Elis Karakaci, per la regia televisiva di Marco Coldagelli. La speranza è quella che i potenti si siedano una volta per tutte al tavolo della pace, mossi dalla volontà di fermare tutti i 59 conflitti bellici attualmente in essere nel mondo, e che la rabbia e il dolore per i tanti femminicidi che si sono consumati siano il motore per innescare un cambiamento profondo, totale, irreversibile che porti allo stop definitivo di ogni tipo di violenza sulle donne. Sarebbe il regalo di Natale più bello di sempre.
Mercato settimanale a Sansepolcro, spostamento al 27 dicembre
L’amministrazione comunica che, martedì 26 dicembre, in occasione della festività di Santo Stefano, il mercato cittadino verrà spostato a mercoledì 27 nella consueta collocazione di via Aggiunti e P.za Santa Marta a Sansepolcro
Un successo di pubblico e critica per la mostra “Natale con Gastone Lanfredini”
Natale con Gastone Lanfredini: grande successo di pubblico e critica per la mostra organizzata da L’Accademia aps, fondata da Stefano Vannini, Gianni Bergamaschi e Luca Piccini e già ideatrice di un altro evento di grande successo, quello dedicato un anno fa a un altro artista di Sansepolcro, Francesco Dindelli, riscoperto 35 anni dopo la sua scomparsa proprio grazie a quell’iniziativa. L’evento odierno è curato da Giulia Mozzini, Niccolò e Gabriele Di Virgilio (questi ultimi nipoti dell’Artista); il progetto grafico e l’allestimento sono di NAG Atelier, studio di progettazione fiorentino.
L’esposizione è aperta fino al 7 gennaio 2024 a Palazzo Alberti (nei locali dell’ex Accademia degli Sbalzati e del Meredith College al piano nobile dell’edificio) in via XX Settembre a Sansepolcro (AR), nel cuore del centro storico dellacittà di Piero della Francesca, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con ingresso libero. Il 25/12 e l’1/1 apertura del lunedì con orario 16-19. Il volume/catalogo è in mostra a euro 15. E’ presente un interessante bookshop con creazioni di qualità, frutto del lavoro di alcuni artisti e artigiani del territorio ispiratisi all’arte di Lanfredini. Matematico e insegnante per vocazione, pittore originalissimo per intima necessità creativa, innamorato della natura e della campagna, Gastone Lanfredini nasce a Firenze nel 1923 e ci lascia a Sansepolcro nel 2005: è ben conosciuto e apprezzato nella città in cui ha scelto di vivere. I suoi concittadini ne ricordano l’affabilità, la capacità di ascolto, l’acutezza e la profondità del pensiero, la generosità e passione nell’esercizio dell’insegnamento, l’umanità intensa del suo carattere di uomo e di artista.
Mai prima d’ora però una mostra ha documentato in modo così completo l’intero arco della sua evoluzione creativa: è un percorso unico e rigoroso, quello di Gastone Lanfredini, che nella sua maturità sempre più basa i propri spunti d’ispirazione sulla matematica e la geometria, affinando via via anche una ricerca cromatica sempre più raffinata e tendente all’essenzialità. Tuttavia le prime fasi dell’espressione visiva di questo artista giungono dal figurativo, anche se ricreato in modo visionario, fondando le opere del suo primo periodo principalmente sulle suggestioni che il mondo agreste e naturale della Valtiberina propongono all’autore. Visitare la mostra di questo grande e appartato Artista è un modo affascinante di trascorrere in leggerezza qualche momento dentro la scienza, la bellezza e la creatività.
Secondi e Calagreti in visita all’ASP Muzi Betti per gli auguri di Natale
Il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle politiche sociali, Benedetta Calagreti hanno fatto visita agli ospiti della Asp Muzi Betti per il tradizionale e sentito scambio di auguri alla presenza della Presidente Annalisa Lelli, dei membri del Cda e di tutti i dipendenti sanitari e non della struttura. Sindaco e assessore nel fare gli auguri di Natale e manifestare il proprio affetto e vicinanza della comunità locale hanno ringraziato tutti coloro che a vari livelli ogni giorno si adoperano per il bene degli ospiti. Allo scambio di auguri ha partecipato anche il Presidente della Cooperativa “La Rondine”, Luciano Veschi.
Salute, famiglia e sostegno al reddito: a pochi giorni da Natale varato il nuovo piano welfare al Serafico
A pochi giorni dal Natale al Serafico di Assisi è stato siglato un accordo importante tra l’Istituto e FP-CGIL, con Emanuele Guzzetti, CISL FP, con Marcello Romeggini e Luca Parati, e FSI-USAE con Paride Santi. Si tratta di un accordo di Welfare Aziendale diretto a sostenere i dipendenti attraverso la fruizione di beni e servizi in tre ambiti di rilievo: salute, famiglia e sostegno al reddito.
“Il Serafico e le OO.SS riconoscono che il benessere dei lavoratori, sia nel luogo di lavoro che nell’ambito familiare, sia una condizione imprescindibile per la crescita dell’intera organizzazione e per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità di cui il Serafico si prende cura” si legge nelle premesse del nuovo accordo che, a partire dal 1 gennaio del 2024, introdurrà tra le altre cose anche un’assicurazione sanitaria per i dipendenti e per i loro familiari e un pacchetto-maternità. E “per soddisfare i bisogni primari dei dipendenti e delle loro famiglie”, come si legge ancora nel contratto, si andrà a garantire un’offerta di beni e servizi, come ad esempio i buoni spesa o i buoni benzina, o sostegni finanziari di piccolo ammontare per affrontare spese non differibili di tipo medico, scolastico o assistenziale. Per i figli in età scolare dei dipendenti dell’Istituto, inoltre, sarà garantito un campus estivo.
“Ringrazio i sindacati per il proficuo lavoro che hanno svolto, perché sono profondamente convinta che la partecipazione dei lavoratori e il dialogo sindacale sia una delle più importanti strade da percorrere per mettere i lavoratori al centro di ogni organizzazione, rafforzando così anche la coesione sociale” ha spiegato la Presidente del Serafico, Francesca Di Maolo, a margine dell’incontro, auspicando anche la nascita a di un organismo interno volto alla gestione e al controllo delle azioni di welfare concordate. “Per noi era davvero importante – ha aggiunto Di Maolo – dare un aiuto concreto alle famiglie di tutte le persone che lavorano al Serafico e che ogni giorno ci mettono il cuore in tutto quello che fanno. Veniamo da un periodo buio e difficile, in cui alla pandemia si sono aggiunti i rincari di energia e di beni essenziali; ed è proprio per questo che abbiamo voluto lanciare un segnale forte, nel segno di una visione che pone l’accento sull’importanza di agire come una comunità unita e coesa”.
Citta’ di Castello: due persone denunciate per truffa in concorso
I Carabinieri della Stazione di Trestina, a conclusione di un’articolata indagine, nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, due 50enni residenti in Calabria, per l’ipotesi di reato di truffa in concorso.
L’attività posta in essere dai militari prendeva origine dalla denuncia presentata da un tifernate nel mese di novembre, che interessato all’acquisto di una scala da trasloco, si collegava ad una nota piattaforma internet nella quale una società specializzata del settore, ne pubblicizzava la vendita a prezzo considerato vantaggioso.
Dopo i preliminari contatti telefonici e “WhatsApp”, e dopo le debite rassicurazioni fornite dal venditore circa le tempistiche di consegna, la garanzia del prodotto, il feedback dell’azienda, le parti perfezionavano la trattiva di compravendita che si concludeva con un bonifico di €uro 4636,00 su conto bancario intestato alla citata azienda.
Trascorsi alcuni giorni e non avendo avuto più alcuna notizia circa la consegna della merce, il tifernate tentava di mettersi in contatto con il venditore con esito negativo, vedendosi costretto a rivolgersi all’aiuto dell’Arma territoriale.
I primi accertamenti esperiti dagli inquirenti, permettevano di acclarare che il c/c destinatario del bonifico, non fosse intestato ad una società di rivendita specializzata, ma ad un unico soggetto di origini calabresi.
Ulteriori indagini sulla società di rivendita, permettevano peraltro di constatare che la ragione sociale fornita dal venditore ed in canali pubblicizzati dalla medesima, appartenessero ad una ditta toscana, il cui amministratore delegato, ignaro della vicenda in argomento, ma a conoscenza di pregresse e numerose manovre tramate ai propri danni, aveva già depositato una denuncia querela alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale.
Anche la numerazione telefonica fornita per mantenere i contatti con la vittima, risultava intestata ad altro soggetto calabrese il quale aveva collezionato più di 50 truffe, con lo stesso modus operandi ai danni altrettanto cittadini.
La vicenda si concludeva quindi con l’identificazione degli autori del reato ed il loro deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, con la possibilità per il malcapitato tifernate di rivalersi sugli autori del reato e di riottenere il maltolto.
L’episodio pone in evidenza il costante impegno dell’Arma territoriale a contrasto della criminalità e a supporto della cittadinanza, ma pone altresì l’accento sul dilagare fenomeno delle truffe via internet delle quali sempre più cittadini restano vittime, alle quali sarebbe auspicato effettuare i dovuti accertamenti prima di procedere a pagamenti di somme ingenti per acquisti in rete.
La mostra degli acquerelli di Marcello Medici alla Sansepolcro Art Gallery prorogata fino al 19 gennaio 24
Acquerelli di Marcello Medici, si va avanti: visto il successo ottenuto alla Sansepolcro Art Gallery dalla personale di Medici (anche cofondatore della galleria assieme a Stefano Vannini), i promotori portano l’esposizione a varcare la soglia del 2024. La mostra resterà aperta fino a venerdì 19 gennaio, per lasciare il posto il giorno successivo a un’altra personale, quella del pittore Andrea Ciotti.
Pubblico e critica hanno testimoniato apprezzamento e ammirazione per la maestria e la sensibilità dell’acquerellista valtiberino, fra l’altro conosciuto professionista del territorio. Marcello Medici coniuga l’amore per questa tecnica, l’acquerello appunto, con la fascinazione datagli dagli animali (cani e selvatici) e in generale dalla natura e dai suoi paesaggi, che ha ritratto in varie parti del mondo. Sapienza e ispirazione segnano tratto, luce e stile dell’artista. In questo periodo di festività (e anche dopo) è un piacere autentico venire in galleria, parlare con l’autore e soprattutto lasciarsi coinvolgere dal fascino sottile delle sue creazioni. Imperdibile.


