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Giornate FAI d’Autunno – Sabato 14 e domenica 15 ottobre: evento nazionale di partecipazione attiva e raccolta pubblica di fondi “Sulle tracce di Luca Signorelli a Città di Castello”

“Sulle tracce di Luca Signorelli a Città di Castello”: questo il titolo del percorso organizzato sabato 14 e domenica 15 ottobre dal Gruppo FAI di Città di Castello in occasione delle Giornate FAI di Autunno, con il patrocinio del Comune di Città di Castello e della Diocesi di Città di Castello e la collaborazione del FEC – Fondo Edifici di Culto e delle Suore Clarisse Urbaniste del Monastero di Santa Cecilia. Le Giornate di Autunno si svolgono nell’ambito della campagna nazionale di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e a livello nazionale vedranno l’apertura di oltre 700 luoghi in 350 città.

Le visite guidate – partecipazione con un contributo libero minimo di 3 euro – saranno condotte dai volontari del Gruppo FAI tifernate coadiuvati dagli “Apprendisti Ciceroni” del Liceo Statale “Plinio il Giovane” e toccheranno le tappe fondamentali della carriera artistica di Luca Signorelli a Città di Castello.

Punto di partenza: banco FAI in Piazza Gabriotti, presso la Torre Civica (i gruppi saranno accompagnati dai volontari del FAI per tutto il percorso nel centro storico).

Tappe della visita:

Torre Civica: sulla facciata campeggiava un tempo la “Madonna col Bambino tra i santi Paolo e Girolamo” (1474), affresco attribuito alla fase giovanile del pittore di cui restano alcuni frammenti nella Pinacoteca comunale. Apertura straordinaria in occasione delle Giornate FAI.
Palazzo Vitelli a San Giacomo (Biblioteca Comunale “Giosuè Carducci”): ospita la mostra “Maestro Lucha pictore”, con documenti dagli Archivi Comunale e Notarile tra cui spicca il registro ove si conferisce la cittadinanza tifernate al pittore nel 1488. La rassegna mette in luce i legami tra Signorelli e i Vitelli, signori della città e suoi principali committenti.
San Giovanni Decollato: sede dell’omonima Compagnia che assisteva i condannati a morte e che commissionò lo stendardo di “San Giovanni Battista” (1500 ca.) oggi in Pinacoteca. All’interno si conservano affreschi che rivelano l’influenza del maestro cortonese sui pittori locali (“Battesimo di Cristo”, “Madonna col Bambino e angeli”). Apertura straordinaria in occasione delle Giornate FAI.
San Giuseppe: la piccola chiesa custodiva sull’altare maggiore la monumentale “Pala di Santa Cecilia” (1516) oggi in Pinacoteca, di cui resta l’imponente macchina lignea.
San Francesco: accoglieva l’“Adorazione dei Pastori” (1496, National Gallery di Londra) oggi sostituita da una copia e un tempo posizionata dirimpetto al di poco più tardo e celeberrimo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello (1504).
Sacrestia della Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio: nel 1968 sotto l’intonaco fu scoperto un affresco raffigurante “Cristo in pietà tra i santi Donnino, Florido, Amanzio e Sebastiano” attribuibile a Giovan Battista (1500 ca.) che mostra gli influssi di Signorelli. Apertura straordinaria in occasione delle Giornate FAI.

Per ulteriori informazioni: mail cittadicastello@gruppofai.fondoambiente.it, pagina Facebook/Instagram Gruppo FAI Città di Castello, sito www.giornatefai.it (link diretto: https://fondoambiente.it/luoghi/torre-civica-citta-di-castello?gfa).

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Orari: sabato 15.00-18.00; domenica 10.00-13.00 / 15.00-18.00
Punto di partenza: Torre Civica, Piazza Venanzio Gabriotti

Come: i turni di visita, della durata di 90 minuti circa, partiranno ogni mezz’ora secondo il seguente piano orario: mattina 10.00, 10.30, 11.00, 11.30; pomeriggio 15.00, 15.30, 16.00, 16.30.

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Verso le elezioni a San Giustino: Lucia Vitali “pieno sostegno alla candidatura di Fabio Buschi a Sindaco, subito al lavoro per le comunali del 24”

“Oggi sciolgo la riserva, lo faccio in totale trasparenza e serenità, comunicando il mio sostegno a Fabio Buschi, per le prossime amministrative che si terranno nella primavera del 24. E’ una scelta personale, spinta da quanto dichiarato nella recente intervista, da Fabio, rispecchia il mio percorso politico, lavoreremo alla costruzione di un cantiere Civico, Liberale, Riformista, che metta al centro di tutto le competenze e le professionalità.

Per me è senza dubbio la scelta migliore perchè Buschi porta in se carisma esperienza, conoscenza della macchina comunale in ogni suo dettaglio. Il momento è difficile, non ci possiamo permettere figure inesperte, il carico di lavoro sarà imponente, serve un Sindaco pronto subito. Presto apriremo il cantiere e la cabina di regia, dopo di chè ci sarà spazio per la presentazione ufficiale del gruppo di lavoro e del simbolo che porteremo alle prossime comunali”

https://www.instagram.com/reel/CyWkt40hl0S/

La trasmissione integrale andrà in onda lunedì 16 ottobre, dalle ore 21 circa, su Retesole (ch 11) e televaltiberina.it

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Umbertide, eseguito ordine di carcerazione, uomo portato al carcere di Capanne

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale Ordinario di Napoli, a carico di un 34enne di origini campane ma da tempo residente in Valtiberina.

L’uomo, che era stato condannato in primo e secondo grado per una tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, commessa nell’anno 2021 nell’hinterland napoletano unitamente ad altre due persone, stava scontando la pena in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.

Nei giorni passati però, la Suprema Corte di Cassazione ha rigettato un ricorso presentato dal legale del 34enne dichiarandone l’inammissibilità, in virtù del quale il Tribunale Ordinario di Napoli ha disposto la sospensione della misura alternativa, ordinando che la pena proseguisse in regime inframurario.

L’uomo, esperite le formalità di rito, è stato quindi tradotto dai Carabinieri di Umbertide presso la casa circondariale di Perugia-Capanne, dove dovrà espiare 3 anni e 6 mesi di reclusione.

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Costituito il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione Filarmonica Lama che lavorerà in team fino al 2025

Dopo le votazioni tenutesi lo scorso 6 ottobre, è stato costituito il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione Filarmonica Lama che dovrà lavorare in team fino al 2025.
Alla guida della nota associazione musicale lamarina è stato riconfermato come Presidente Francesco Marchetti che, con grande professionalità e spirito innovativo ha saputo mantenere saldo il gruppo nel difficile periodo post Covid, periodo in cui invece alcune realtà simili sono andate scomparendo.
Ad affiancarlo ci sarà come Vicepresidente Elisa Mancini, come segretario Nicola Gaburri, in qualità di cassiere Carlo Polchi e poi tutta la grande squadra costituta da Massimo Testamigna, Giacomo Stocchi, Sandro Marcellini, Eleonora Diotalevi, Fausto Casacci, Simonetta Gasaro, Diego Buzzini, Rita Meocci, Rossella Marcellini, Danilo Falaschi, Gessica Casacci, Tamara Falaschi ed Enzo Borghini.
A loro va il nostro augurio per un biennio proficuo, volto sicuramente a portare ancora più consensi a questa associazione bandistica e alle sue majorettes che dal 1978 portano in alto il nome di Lama e della Valtiberina in Italia e fuori confine.

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Un’oca per amica – La bella storia di Pietro e dell’oca “Giovanna”, primo premio del secolare Palio della Mattonata, adottata da una famiglia bolognese anziché finire al “forno”

Un’oca per amica – La bella storia di Pietro e dell’oca “Giovanna”, primo premio del secolare Palio della Mattonata, che è stata adottata da una famiglia bolognese anziché finire al “forno” – Pietro ha raccontato tutto in una bella e commovente lettera inviata al sindaco e ai responsabili della società rionale: “la vostra è una bella citta’ con grandi eventi e tradizioni”. Il sindaco Luca Secondi: “tornate ancora saremo felici di accogliervi, “Giovanna” compresa”

La bella storia di Pietro e dell’oca “Giovanna” che ha evitato di finire arrosto o in umido ed è diventata invece una vera e propria mascotte di una famiglia dal cuore tenero. Lontana da pericoli ed insidie culinarie vive tranquilla nel giardino e fra le mura domestiche di quello che è ora il suo paradiso, coccolata e benvoluta da tutti. Bella storia, che Pietro Sacerdoti Coen, 13 anni, studente della provincia di Bologna, l’ha raccontata in una lettera davvero commovente e densa di sentimenti e amore per le tradizioni e la storia di ogni comunità locale, inviata al sindaco Luca Secondi, al Presidente della Società Rionale “Mattonata”, Dino Braganti ed al segretario Paolo Alunni, per congratularsi con l’organizzazione del secolare Palio dell’oca, che lo ha visto primeggiare un anno fa nell’edizione dedicata ai ragazzi che precede il vero e proprio Palio in programma nel pomeriggio della prima domenica di ottobre in Piazza Matteotti. Al termine di una lunga competizione, racconta Pietro nella lettera, seppur esausto per i ripetuti tentativi “sono riuscito ad infilare la lancia di legno nel foro collocato sotto ad un catino pieno d’acqua appeso in alto il tutto stando in piedi su un carretto in movimento trainato da due adulti, come vuole da secoli la tradizione del Palio anche nell’edizione dedicata ai più piccoli che si svolge in piazza delle oche nel cuore dello storico quartiere”. Gradino più alto del podio per Pietro, accompagnato dai genitori Barbara e Claudio e premio finale, non la solita coppa o targa, ma una bella oca “romagnola” o “romana”, candido esemplare con becco arancione. “Appena saliti in auto, entusiasti di aver vissuto una giornata bellissima in una altrettanto bellissima città all’insegna della storia e tradizioni secolari e tanta bella gente non c’abbiamo pensato un secondo nel prendere la decisione di evitare a “Giovanna” così l’abbiamo chiamata, una brutta fine. Da quel momento, da un anno vive felice nel giardino di una nostra vicina di casa che ha spazio adeguato dove può liberamente scorazzare: condivide quello spazio verde con un’altra oca, “Neve”, salvata da un allevamento intensivo”, conclude Pietro che ringrazia ancora attraverso il sindaco tifernate, i responsabili dell’organizzazione del Palio dell’Oca e i rappresentanti della Società Rionale Mattonata per l’ospitalità. “Torneremo a Città di Castello – conclude Pietro – perché ora c’è Giovanna che ci lega alla vostra città e alle tradizioni secolari di eventi di grande fascino e suggestione come il Palio dell’Oca”. A stretto giro risponde il sindaco Luca Secondi, ringraziando Pietro e la sua famiglia per le belle parole di apprezzamento che ha speso nei confronti della comunità tifernate. “Saremo felici di ricevervi in comune, il vostro messaggio c’ha davvero colpiti. Il racconto di Pietro e dell’amicizia con la oca Giovanna ormai appartiene alla storia di vita quotidiana, che è anche questo”. Il Palio dell’Oca è la rievocazione più antica della città, con origini che risalgono al periodo compreso tra il 1200 e il 1300, ed è l’unica in Italia a riprodurre ancora gli antichi giochi che erano riservati al popolo come parodie dei duelli della nobiltà

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A Tempi Supplementari Gorini e Marini

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Giacomo Gorini (Sansepolcro) e Marcello Marini (Selci Nardi)

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Grazie al Lions Club Città di Castello, ritinteggiato il Chiostro del Convento di Santa Veronica

Invitavo le creature tutte, perché venissero con me a lodare e ringraziare il sommo Amore! (Santa Veronica)

Con questa frase della Santa, noi Sorelle Cappuccine, vogliamo esprimere la nostra gratitudine al Lions Club Città di Castello Host nella persona della Presidente Catia Cesarotti, per aver provveduto all’imbiancatura delle logge interne del chiostro: esso è il luogo centrale della nostra vita ma anche un punto di riferimento per l’intera Città; ogni anno accoglie migliaia di pellegrini che desiderano conoscere Santa Veronica e respirare un po’ di quella pace che abita tra le nostre mura.

Quest’anno, ancora grazie al lavoro in prima persona di Marcello Fortuna e di Marco Morini, è stata terminata la messa a nuovo del chiostro: Marcello e Marco, dopo aver imbiancato l’anno scorso la parte esterna e più grande del chiostro, tra agosto e settembre di quest’anno, hanno affrontato quella interna.

Come sempre abbiamo vissuto giorni di comunione, in cui la loro presenza silenziosa e infaticabile ci ha reso consapevoli ancora una volta di quanto siamo grate all’affetto e alla generosità di chi ci vuole bene ma soprattutto vuole bene a questo luogo e contribuisce, mettendosi in gioco, affinché esso viva e continui la sua missione di preghiera e di testimonianza.

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Prevenzione e contrasto del pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata di stampo mafioso nell’economia legale: rinnovati oggi in Prefettura i Protocolli di legalità con i Comuni di Umbertide e Monte Santa Maria Tiberina

Ieri mattina alla presenza del Questore, Fausto Lamparelli, e dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Col. Sergio Molinari e Col. Carlo Tomassini, sono stati rinnovati, tra il Prefetto di Perugia, Armando Gradone, ed i Sindaci di Umbertide, Luca Carizia, e di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini, i protocolli di legalità per la prevenzione ed il contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata di stampo mafioso.

Con il rinnovo dei protocolli si conferma la consolidata collaborazione tra la Prefettura ed i Comuni della provincia nell’azione di prevenzione e contrasto del pericolo di penetrazione di sodalizi criminali nel tessuto economico e produttivo del territorio.

In particolare, lo strumento mira a rafforzare il presidio di legalità in settori sensibili dell’economia, come quelli degli appalti, dei contratti pubblici, del commercio, dell’urbanistica e dell’edilizia, attraverso l’impegno dei Comuni a richiedere la documentazione antimafia anche per contratti, appalti e concessioni di valore inferiore alle soglie comunitarie, nonché ad inserire nei bandi di gara apposite clausole che impongono alle imprese contraenti, ai subappaltatori ed ai fornitori di tutto il processo di filiera di comprovare l’iscrizione nelle white list della Prefettura.

Con la sottoscrizione del protocollo, inoltre, i Comuni si impegnano, in caso di adozione, da parte della Prefettura, di informazioni o di comunicazioni antimafia interdittive, a procedere all’immediata risoluzione di tutti i contratti e sub-contratti, ovvero alla revoca dei provvedimenti autorizzatori e concessori rilasciati.

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Monte Santa Maria Tiberina – Al via la 20esima “Amichevole internazionale di calcio” dopo i primi lavori di riqualificazione del campo sportivo

Appuntamento sabato 14 ottobre. L’iniziativa all’interno della “Festa d’Autunno”

Una partita di calcio singolare, quella che vedrà scendere in campo volti noti della televisione britannica e la squadra di Monte Santa Maria Tiberina. Nello splendido borgo dell’Alto Tevere, sabato 14 ottobre, si svolgerà la ventesima “Amichevole internazionale di calcio”, simpatica competizione che si svolge ogni anno in amicizia. L’appuntamento è alle ore 14 al campo sportivo comunale, che è stato riqualificato dall’AFOR con la sistemazione del manto erboso e una nuova recinzione.
Il giorno della partita sarà l’occasione per inaugurare i lavori già effettuati e annunciare la realizzazione del nuovo progetto che interesserà l’impianto sportivo. Il Comune, infatti, ha partecipato ad un bando e ottenuto le risorse per la riqualificazione degli spogliatoi, oltre alla realizzazione di un’area ricreativa presso il campo sportivo, per un valore di circa 160 mila euro.
Sempre nel fine settimana a Monte Santa Maria Tiberina andrà in scena la 26esima edizione della “Festa d’Autunno”, con la rievocazione degli antichi mestieri, spettacoli dal vivo lungo i vicoli del borgo, mercato dei prodotti tipici e locali, passeggiate nei boschi, compresa la possibilità di assaggiare i piatti tipici della tradizione.

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Prosegue la serie di incontri messi in calendario dal Comitato promotore dell’Alta Valle del Tevere umbra e toscana in relazione alla candidatura come Capitale della Cultura 2026

Prosegue la serie di incontri messi in calendario dal Comitato promotore dell’Alta Valle del Tevere umbra e toscana in relazione alla candidatura come Capitale della Cultura 2026. L’ultimo si è svolto nei giorni scorsi a Città di Castello e ha registrato la ratifica delle nomine del sindaco di Anghiari Alessandro Polcri alla presidenza dello stesso Comitato, mentre i sindaci di Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina, rispettivamente Luca Secondi e Letizia Michelini, sono stati nominati suoi vice. Una nuova riunione del Comitato promotore è stata messa in agenda per il prossimo 11 novembre, mentre è fissata al 2 dicembre l’iniziativa pubblica con e per i cittadini dell’intera vallata per illustrare il lavoro fatto sin qui e condividere i nuovi percorsi da intraprendere.

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Lavori di sostituzione completa tratti di reti idriche a Selci, le aree interessate dagli interventi

Al via lavori di distrettualizzazione completa della rete di distribuzione con riduzione delle perdite nel territorio gestito da
Umbra Acque S.p.A. Lotto n. 2 – Riabilitazione linee. “Lavori di sostituzione completa tratti di reti idriche – “Burri”–
PROGETTO SELCI 1


• DURATA DEI LAVORI
I lavori avranno una durata complessiva di circa 10 mesi, suddivisi in cantieri successivi. Si precisa che i lavori verranno
eseguiti in tratti di circa 50-100 metri consecutivi. Il cantiere inizierà da viale Nardi, via Udine e viale Italia e potrà
partire indicativamente da lunedì 16 ottobre (si precisa che i lavori verranno eseguiti in tratti di circa 50-100 me
consecutivi).


• MODIFICHE ALLA VIABILITÀ
Nel tratto interessato via via dai lavori sarà sempre garantito l’accesso pedonale alle abitazioni e ove possibile, con
modifiche alla viabilità, si cercherà di garantire il transito alle automobili. Per consentire lo svolgimento dei lavori sarà
spesso necessario modificare la viabilità di diverse vie limitrofe, invitiamo dunque i cittadini a prestare molta
attenzione alla segnaletica di cantiere.
Ci scusiamo per eventuali disagi e vi ringraziamo per la collaborazione.


AREE INTERESSATE DAGLI INTERVENTI:

  • Piazza della Pace
  • Via dei Priori
  • Via dell’Ospizio
  • Via della Croce
  • Via della Porta
  • Via della Posta
  • Via delle Macine
  • Via Gorizia
  • Via Palermo
  • Via Roma
  • Via Sant‘Andrea
  • Via Santa Maria
  • Via Trento
  • Via Trieste
  • Via Udine
  • Via Umbria
  • Viale Italia
  • Viale Nardi

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Oltre 70 giovani studenti presenti questa mattina nella Sala del Consiglio di Palazzo delle Laudi per la cerimonia di consegna del Premio Dionisio Roberti

Oltre 70 giovani studenti erano presenti questa mattina nella Sala del Consiglio di Palazzo delle Laudi dove si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Dionisio Roberti.

Anche quest’anno sono stati molti i riconoscimenti consegnati a ragazzi meritevoli che hanno preso parte emozionati alla cerimonia aperta dalla Responsabile degli uffici cultura del comune di Sansepolcro che ha ringraziato i presenti: il sindaco Fabrizio Innocenti con gli assessori Mario Menichella, Riccardo Marzi e Francesca Mercati, oltre al consigliere Giuseppe Pincardini; il direttore della Banca di Credito Cooperativo Fabio Pecorari, partner dell’iniziativa e l’immancabile Carla Masetti Gennaioli, presidente della Fondazione Marco Gennaioli Onlus e i dirigenti scolastici della scuola coinvolte.

A tutti gli studenti sono giunte le congratulazioni dei presenti, ma soprattutto l’augurio che questa passione per lo studio possa essere ben coltivata in futuro perché la Valtiberina ha bisogno di menti brillanti e mani creative. Grazie a tutti i ragazzi e alle loro famiglie.

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Sansepolcro: persone con danno cognitivo, una brochure del Commissario Straordinario del Governo sull’allontanamento

Una brochure del Commissario Straordinario del Governo sull’allontanamento di persone con danno cognitivo (Alzheimer o altro tipo di demenza). E’ quella realizzata e inviata alle Prefetture di tutta Italia, con le stesse Prefetture che invitano le amministrazioni locali a divulgarne il contenuto. Contiene le indicazioni sulle iniziative da adottare per prevenire l’allontanamento da casa di queste persone e su come agevolarne la ricerca e il ritrovamento. La brochure è rivolta sia ai familiari della persona a rischio scomparsa sia ai cittadini, poiché richiama l’attenzione sui comportamenti da adottare quando si incrocia una persona in evidente stato di disorientamento.

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Spoleto, continuano i controlli dei Carabinieri a piedi nel centro storico: sequestrate 9 dosi di cocaina e denaro ritenuto provento di attività di spaccio per un valore complessivo di circa 500 euro

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Nella decorsa serata i militari della Compagnia di Spoleto, nell’ambito del servizio di controllo del territorio all’interno del centro abitato hanno individuato un soggetto, di origine albanese e proveniente da altra regione, muoversi tra le vie del centro storico con fare sospetto, tale da fermarlo e sottoporlo a perquisizione finalizzata alla ricerca di sostanza stupefacente.

L’esito è stato positivo con il rinvenimento di circa 5 grammi di cocaina suddivisa in 9 dosi. Il giovane 22enne, a seguito della positiva perquisizione, veniva portato in caserma per gli ulteriori approfondimenti del caso.

Dopo le formalità di rito il verosimile spacciatore è stato deferito in stato di libertà per via dell’assenza di precedenti specifici. Il livello di attenzione e l’impegno del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Spoleto coadiuvato dalle Stazioni dell’Arma è massimo ed inarrestabile, proprio per contrastare il mondo delle droghe.

L’attività posta in essere dal personale del pronto intervento del Nucleo Operativo e Radiomobile si inquadra in una progettualità ancora più ambiziosa finalizzata ad adottare una rete di controllo, prevenzione e repressione per ristabilire nella zona del centro un contatto con gli esercenti, nonché un “habitat” sereno ed idoneo a garantire sicurezza in favore delle famiglie e dei giovani gravitanti nel week end nelle zone più centrali e nelle vie dei quartieri storici di Spoleto.

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Si è concluso a Bologna il Bio CNG European Tour, l’iniziativa supportata da Piccini Paolo Spa e Ngv-Italy ha permesso una verifica diretta della crescita del biometano in Europa

Si è concluso oggi presso CH4, all’interno di Bologna Fiere Water & Energy, Il Bio CNG European Tour 2023, nuova scommessa dedicata alla mobilità ecologica dell’Associazione Culturale Torino-Pechino con l’indispensabile supporto di Piccini Paolo Spa e Ngv-Italy. L’iniziativa ha avuto inoltre il patrocinio di Consorzio Italiano Biogas, Assogasmetano, Ngv-International Academy, Bologna Fiere Water & Energy, Metanoauto.com e Festival Ecofuturo.

L’obiettivo era quello di verificare la fattibilità di tre viaggi utilizzando prevalentemente biometano lungo tre diversi itinerari verso i confini del continente europeo: dall’Italia a Portogallo, dall’Italia all’Estonia e dall’Italia alla Turchia, tre percorsi che si vanno ad aggiungere a quello raccontato nel 2022 quando un primo progetto raggiunse Capo Nord partendo da Milano, dimostrando la realizzabilità di un viaggio percorso per l’87% usando solo biometano.

Complessivamente i quattro viaggi hanno avuto una lunghezza di oltre 25.000 chilometri e sono stati utili per verificare come nell’intero itinerario, che ha toccato ventisei nazioni europee, esistano infrastrutture per rifornirsi di gas naturale e quindi anche la potenzialità di rifornirsi di biometano. Quest’ultimo ha permesso di percorrere ben 17.630 chilometri, pari al 69,5% delle strade seguite nei quattro viaggi. Il metano da fonte fossile è stato protagonista di ulteriori 6.105 chilometri (24.1%), mentre la benzina è stata necessaria in appena 1.614 chilometri (6.4%), prevalentemente in aree fortemente isolate del nord Europa.

Come nel 2022, la scelta del veicolo utilizzato è ricaduta su un’automobile di serie, una Seat Leon 1.5 TGI con impianto a metano e con una capacità di bombole di 17,7 chilogrammi. Un’auto alla portata di tutti e con un’autonomia che può arrivare anche a cinquecento chilometri in caso di guida attenta. Lontani dallo scenario dei prezzi di rifornimento del 2022, il costo medio a chilometro del viaggio è stato di circa 4 eurocent, dimostrando ancora una volta come i costi del gas naturale siano quelli più convenienti tra i carburanti in circolazione. I rifornimenti più costosi del viaggio sono stati quelli effettuati in Portogallo e Polonia, che hanno superato i 2,5 euro per chilogrammo. Quelli più convenienti in Serbia, Bulgaria, Grecia e Spagna, quasi sempre attorno ad un euro per chilogrammo.

La lunga avventura è stata utile anche per osservare il ruolo delle aziende italiane nello sviluppo e nella distribuzione del biometano in Europa. In più di un’occasione, grazie a piccoli eventi organizzati dai nostri principali sponsor, abbiamo potuto confermare come il “made in Italy” e la lunga esperienza nel settore del gas naturale abbiano un ruolo fondamentale per la crescita di simili esperienze in altri paesi. L’auspicio è anche quello che il biometano assuma un ruolo sempre più centrale nelle politiche europee e che la sua crescita possa essere sostenuta sempre di più ribadendo la sua centralità in percorsi di economia circolare o di maggiore autonomia energetica dei singoli paesi.

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Messa in sicurezza ex ospedale: dichiarazione del sindaco Luca Secondi

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“Apprendiamo a mezzo stampa che nella nuova programmazione regionale sono stati previsti 12 milioni di euro dal Fondo per lo sviluppo e la coesione per la messa in sicurezza dell’ex ospedale di San Florido di Città di Castello, fondi che si uniscono ai tre milioni previsti in seguito al sisma del 2016. Restiamo in attesa di avere ulteriori informazioni essendo come noto, il vecchio ospedale di proprietà della regione umbria. Come amministrazione comunale dunque attendiamo comunicazioni in merito a quando verranno utilizzate queste risorse finanziarie, in quale canale di finanziamento e per quale fine verranno destinate in modo tale da poter essere di supporto se necessario. Se tutto ciò si concretizzerà riteniamo che sia un passo positivo in avanti per il bene della collettività.” E’ quanto dichiarato dal sindaco Luca Secondi.

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San Giustino – A Villa Graziani la presentazione del romanzo di Cinzia Doti

Sabato 14 ottobre prosegue l’iniziativa “Incontro con l’Autore” promossa dall’assessorato alla cultura

Nuovo appuntamento culturale a San Giustino all’interno dell’iniziativa “Incontro con l’Autore”, promossa dall’amministrazione comunale. Sabato 14 ottobre, alle 16.30, a Villa Graziani Cinzia Doti, dialogando con Alessia Martinelli, presenterà il suo romanzo “Pezzi di ricambio”. Breve, ma intenso, il libro della Doti, traduttrice e curatrice di mostre pittoriche, coinvolge in riflessioni su tematiche attuali ed importanti.
“Siamo lieti di ospitare Cinzia Doti, la cui opera prima avremmo dovuto presentare da tempo”, così Milena Crispoltoni, assessore alle Politiche Culturali. “È sempre un privilegio incontrare autori, parlare di storie e di libri, conoscere scrittori locali che, magari, nella propria vita svolgono altre professioni ma che si sono cimentati con la scrittura e offrono l’opportunità preziosa di farci conoscere storie e argomenti che ci arricchiscono. ‘Incontro con l’Autore’ – conclude – si sta consolidando come appuntamento culturale atteso e apprezzato, un momento di incontro e confronto costruttivo”.
L’ingresso all’evento è libero e gratuito.

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Approvato a maggioranza il bilancio consolidato 2022 del Comune di Città di Castello

Con i 13 voti favorevoli di PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco e i nove voti contrari di Castello Cambia, Gruppo Misto-Azione, FDI, Castello Civica, Lega, FI, Lista Civica Marinelli Sindaco e Unione Civica Tiferno, il consiglio comunale ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio 2022, che si è chiuso con un conto economico del Comune di Città di Castello positivo per 352.261 euro, un risultato consolidato positivo per 622.096 euro, un patrimonio netto del Comune di Città di Castello di 62.107.863 euro e un patrimonio netto consolidato di 63.782.615,93 euro.

Nella sua relazione, l’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli ha evidenziato come le società che effettivamente entrano a far parte del bilancio consolidato sono Farmacie Tifernati, partecipata al 100 per cento dal Comune; Polisport, partecipata al 100 per cento; Sogepu, partecipata al 91,06 per cento; Puntozero (ex Umbria Digitale), partecipata al 2,08 per cento; AURI Autorità Umbra Rifiuti e Idrico, partecipata ai soli fini del consolidamento al 4,48 per cento. “Delle tre società controllate dal Comune di Città di Castello nessuna risulta in perdita”, ha puntualizzato l’assessore, aggiungendo: “Sogepu ha chiuso l’esercizio finanziario 2022 in positivo per 265.657, le Farmacie Tifernati per 100.605 e Polisport per 1.368 euro”. Mariangeli ha quindi evidenziato come Farmacie Tifernati nel 2022 abbia distribuito dividendi per 153.084 euro al Comune, completando la comunicazione al consiglio comunale con i dati di Puntozero, che ha chiuso il bilancio 2022 con un utile di 160.295 euro, e AURI, che ha avuto un utile di 1.821.114 euro. “Dal consolidamento – ha chiarito l’assessore – è evidente come nella gestione di Sogepu sia notevole l’attività svolta direttamente nei confronti del Comune, che incide nei componenti positivi della gestione per il 35,59 per cento, così come è evidente che nella gestione di Polisport sia determinante l’attività svolta nei confronti del nostro ente, che incide nei componenti positivi della gestione per il 53,72 per cento. E’ invece marginale l’attività che Farmacie Tifernati, Umbria Digitale e AURl svolgono nei nostri confronti”.

Il consigliere di FDI Riccardo Leveque ha aperto il dibattito segnalando come le società componenti del gruppo il bilancio consolidato “facciano registrare rispetto al consolidato del 2021 aumenti per più di 3 milioni dei debiti da finanziamento e per 2,3 milioni di euro dei debiti nei confronti dei fornitori”. L’esponente della minoranza ha anche richiamato l’attenzione sull’“aumento della pressione debitoria di circa 5 milioni e 300.000 euro tra il consolidato del 2021 e il consolidato del 2022, con un patrimonio netto di 63 milioni e 700 mila euro e debiti per 71 milioni e 400.000 euro, tra l’altro a fronte di una diminuzione di contributi agli investimenti di più di 800.000 euro”. “Chiediamo a cosa sia dovuto l’aumento di 3 milioni di euro per prestazioni di servizi e l’aumento di 1 milione di euro alla voce personale nel bilancio consolidato”, ha aggiunto Leveque, sottolineando la necessità di comprendere anche perché gli accantonamenti per rischi siano passati da 600.000 euro a 7.000 euro” e perché Umbra Acque non sia stata ricompresa nelle società incluse nel bilancio consolidato. A rilevare come “i componenti attivi del bilancio consolidato siano aumentati di 2 milioni di euro, ma sia andata di pari passo anche la componente negativa, quindi non ci sia stato un beneficio da parte del Comune” è stato il consigliere Tommaso Campagni (FI), che ha sollevato l’esigenza di “capire cosa non abbia funzionato a livello gestionale, considerando anche che i crediti consolidati sono aumentati di circa il 20 per cento”. L’esponente della minoranza ha avanzato la necessità di comprendere “quali siano state le strategie messe in atto per Sogepu, vista l’incidenza della gestione finanziaria della partecipata sul bilancio consolidato del Comune”, rinnovando le preoccupazioni per l’esposizione finanziaria della società e l’aspettativa che venga chiarita la scelta di suddividere la partecipazione societaria in Sogeco al 49 per cento per Sogepu e al 51 per Ecocave. Nel far presente il giudizio non positivo sul bilancio consolidato, la consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) ha auspicato “una maggiore chiarezza, sia per la situazione di Sogepu che di Polisport”, esprimendo l’aspettativa della convocazione di un’altra commissione “per scendere nel dettaglio dei numeri, rispetto ai dati aggregati che ci vengono presentati, dai quali è impossibile una comprensione completa della situazione”. “In questo bilancio consolidato si dice chiaramente che Polisport dipende per quasi il 54 per cento dal Comune, che mette tantissimo nella gestione di questa società”, ha eccepito Arcaleni, che ha sollevato anche “l’esigenza di comprendere meglio lo stato del patrimonio immobiliare di Sogepu”. La consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) si è unita alla richiesta di maggiori informazioni, evidenziando la necessità di comprendere partite che fanno parte del bilancio consolidato come quelle dei debiti, “che sono di 71 milioni di debiti a fronte di un attivo circolante di circa 42 milioni di euro”. “E’ stato redatto un piano finanziario, sia da parte del Comune che da parte delle società partecipate da dove si possano desumere le scadenze dei debiti e le scadenze dei crediti?”, ha chiesto la consigliera, segnalando la preoccupazione per possibili difficoltà di liquidità e sollecitando maggiori informazioni sullo stato delle immobilizzazioni. Nel far presente il parere positivo del PD sul bilancio consolidato, la consigliera Maria Grazia Giorgi si è soffermata sui dati di Sogepu, “che ha chiuso l’esercizio finanziario 2022 con un fatturato di quasi 21 milioni di euro e un utile netto di oltre 265.000 euro”. L’aggiudicazione della gara da circa 315 milioni di euro per la gestione dei rifiuti in Alta Umbria e l’aggiornamento dell’autorizzazione degli impianti per il trattamento dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata sono stati alcuni dei risultati su cui ha richiamato l’attenzione la rappresentante della maggioranza, ricordando come “negli ultimi dieci anni l’azienda abbia raddoppiato il proprio fatturato e abbia conseguito utili complessivi per circa 2 milioni di euro, raggiungendo l’obiettivo fondamentale per il nostro Comune per tutta la vallata della realizzazione degli impianti per il trattamento dei rifiuti nel polo di Belladanza e dell’acquisizione dello stabilimento di Montecastelli”. Giorgi ha quindi ricordato come la ripartizione 49-51 per cento del capitale di Sogeco sia stata più volte spiegata dal sindaco Secondi e sia stata ratificata dal precedente consiglio comunale. Il consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) ha lamentato la mancanza di risposte alle domande rivolte dai consiglieri di minoranza in commissione e ha indicato alcune questioni da chiarire, come l’esclusione di Umbra Acque dal bilancio consolidato, le scelte gestionali per Sogepu e per Sogeco, “dove la ripartizione 49-51 per cento – ha detto – è stata dettata dal bisogno di fare massa critica con la creazione di un’associazione temporanea di impresa per partecipare alla gara d’ambito, che sono convinto sia stato meglio non condividere in consiglio comunale all’epoca”. A proposito di Sogepu il rappresentante della minoranza ha giudicato inopportuno parlare di utili in presenza dell’attuale esposizione debitoria nei confronti dei fornitori, auspicando una gestione consona dei rapporti con le aziende interessate. “Per Polisport – ha aggiunto – sono decenni che va avanti una situazione di pareggio: va bene che è una società a scopo sociale, ma se Il Comune non ci mette i soldi il pareggio è impossibile e su questo dovremmo riflettere, anche alla luce della fusione per incorporazione da parte di Sogepu che è sfumata”. In sede di replica, l’assessore Mariangeli ha preannunciato la convocazione di una commissione ad hoc sulle partecipate. “Il bilancio consolidato è molto complicato e alla luce delle richieste che sono emerse dal dibattito ritengo necessario aprire un dibattito approfondito, perché siano chiariti tutti gli aspetti”, ha spiegato l’assessore. “Gestioni come quella di Sogepu sono complesse, perché si parla di un’azienda che ha fatto tanti investimenti, che ha vinto una gara importante e fondamentale per il suo futuro e per quello dei suoi lavoratori, a cui noi teniamo molto”, ha evidenziato Mariangeli, che ha invitato ad avere fiducia nel lavoro del nuovo consiglio di amministrazione. “Per quanto riguarda Polisport – ha proseguito il responsabile delle finanze – la scelta dell’amministrazione comunale è stata sempre di garantire a tutti l’opportunità di fare sport e quindi le condizioni economiche che favorissero questa situazione, in un contesto nel quale non abbiamo mai fatto mancare gli investimenti e non abbiamo mai chiuso gli impianti, a partire dalla piscina”. “Questa amministrazione e la sua maggioranza si stanno comportando in maniera più che corretta nei confronti dei cittadini, le polemiche strumentali e leziose non portano a nulla”, ha precisato Mariangeli. Nel dibattito è quindi intervenuto il sindaco Luca Secondi, che ha puntualizzato: “su Sogepu è giusto essere chiari: l’azienda ha sostenuto pressoché interamente a suo carico, eccetto un contributo della Regione, investimenti importanti sull’aspetto strategico dell’impiantistica che hanno permesso di vincere la gara. Se la gara fosse stata persa, quelle risorse sarebbero state oggetto di riscatto per gli investimenti impiantistici sostenuti a Belladanza e Sogepu ora avrebbe liquidità, ma una liquidità utile a nulla”. “Lo sforzo che è stato fatto non va perso di vista, come non va perso di vista che la ripartizione 49-51 per cento del capitale di Sogeco è stata concepita sulla base di una valutazione strategica che ha fatto ritenere economicamente vantaggioso che Sogepu, costituendo questa società come da obbligo di gara, sarebbe passata in caso di aggiudicazione della gestione dei rifiuti in Alta Umbria da un fatturato del 30 per cento dai servizi territoriali a uno del 62,5 per cento”. In sede di dichiarazione di voto, il consigliere Roberto Marinelli (Lista Civica Marineli Sindaco) si è detto deluso che dall’assessore non siano venute le risposte attese ai quesiti già sollevati anche in commissione. “Credo che un dibattito su un tema complesso come il bilancio consolidato meriti un livello maggiore di approfondimento”, ha sostenuto il rappresentante della minoranza, facendo riferimento ad aspetti come l’esclusione di Umbra Acque, l’esposizione finanziaria di Sogepu, “sui quali – ha detto – è legittimo attendersi spiegazioni per le scelte fatte”. “Oggi è impossibile esprimere un voto che non sia contrario, mancano troppe risposte e troppi elementi conoscitivi”, ha concluso Marinelli. A prendere la parola è stata allora la consigliera Rosanna Sabba (Lista Civica Luca Secondi Sindaco), che ha chiarito: “in commissione ho chiesto io perché non fosse stata inserita Umbra Acque, mentre Puntozero sì: in quella sede è stato spiegato che si è tenuto conto della maggiore facilità di reperimento, dall’una rispetto all’altra, dei dati necessari alla composizione del bilancio consolidato”. Su Sogepu Sabba ha quindi aggiunto: “si continua a fare confusione fra risultati economici e patrimoniali: si parla di indebitamento e non si tiene conto che è frutto dei mutui finalizzati agli investimenti e che gli investimenti non sono soldi buttati via, ma si traducono in strutture che rimangono, che sono servite per vincere la gara d’ambito dei rifiuti e permettono di svolgere in maniera più economica i servizi agli utenti”. “L’utile – ha concluso la rappresentante della maggioranza – viene raggiunto da una società nonostante ci siano i debiti, dei quali sono inclusi a bilancio tutti gli oneri finanziari derivanti: far apparire le cose come non sono serve solo a fare confusione”. Insieme alla consigliera Elda Rossi (FDI), che ha espresso “la necessità di maggiore chiarezza quando si parla dei soldi pubblici”, i consiglieri Campagni e Lignani Marchesani hanno motivato il voto contrario con i mancati chiarimenti ricevuti. Lignani Marchesani ha ribattuto a Sabba su Sogepu: “ribadisco che è meglio pagare i fornitori che spendere per sponsorizzazioni e consulenze”. Il consigliere Luigi Gennari (PSI) ha dichiarato il voto favorevole convinto del proprio gruppo, giudicando “pretestuose” le argomentazioni della minoranza.

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