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Fiocco rosa Mostra del Bestiame di San Bartolomeo: nate due “vitelline” gemelle nate presso allevamento di Francesco Fedeli

Due “vitelline” gemelle nate presso allevamento di Francesco Fedeli nei giorni della Mostra del Bestiame di San Bartolomeo Proprio mentre era in corso di svolgimento la rassegna la notte fra sabato e domenica si e’ registrato un lieto e abbastanza raro evento nell’allevamento di Francesco Fedeli a Badia Petroia (oltre 100 capi di bestiame chianina e tori), un parto gemellare. Sono venute alla luce due vitelline femmina da una vacca gravida.

Il padre delle due nuove arrivate e’ il mitico “Italo”, toro di 5 anni, 16 quintali di peso oltre 250 “monte” pluridecorato e star della rassegna tifernate. Ora bisognerà scegliere un nome alle vitelline che dovranno averne uno che inizia con la lettera “M” come prevedono le prescrizioni per i nati nel 2023. Ovviamente come spesso accade toccherà a Lavinia Bianchini, la nipotina di 15 anni, fresca di premio “Maremma” (assieme ad Alessio Lucaccioni) dedicato ai giovani allevatori, questa piacevole incombenza.

“Ogni volta che nasce un vitello, e’ una gioia ed una spinta ad andare avanti nonostante le numerose difficoltà che il nostro settore deve affrontare ogni giorno. La natura però ha questo potere ti conquista e quando il parto e’ gemellare e’ ancora più evidente la gioia e orgoglio di fare questo mestiere”, ha dichiarato l’allevatore Francesco Fedeli visibilmente commosso e soddisfatto.” Il sindaco Luca Secondi e L’assessore al Turismo e Commercio Letizia Guerri hanno espresso la più sentita gratitudine agli allevatori e operatori del settore agro-zootecnico per il lavoro che ogni giorno svolgono, la passione e l’amore che ci mettono.

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Buoni risultati per la bocciofila Cerbara alla 63° Coppa Mario Sbrilli di Scandicci

63° Coppa Mario Sbrilli gara Nazionale organizzata dalla bocc. Scandiccese (FI). La Bocciofila Cerbara continua nella striscia di risultati di rilievo. La formazioneu formata da Pieggi Francesco, Pieggi Maurizio e Pieggi Daniele vede sfumare la vittoria per un soffio sconfitta dalla formazione del Il 45 (FI) per 12-11 formata da Matalucci Fabio, Ricci Ivano e Parravicini Gabriele. Di rilievo anche gli altri piazzamenti dei portacolori della bocciofila altotiberina : Bevignani Paolo, Savini Fabiano e Lucarini Domenico quarti classificati, Edoardi Edoardo, Belardinelli Silvano e Pescari Gianbattista sesti classifficati e gli sfortunatissimi Giulietti Stefano, Bianchini Gianluca e Bianchini Luigi che nella partita di spareggio contro una formazione di Ferrara colpivono il pallino della vittoria ma un rimpallo su una boccia a tavolone lo faceva tornare indietro di oltre cinque metri dando 5 punti alla formazione avversaria.

Questi risultati sono di buon auspicio per le semifinali del campionato Italiano di società di 2° e 3° categoria che si giocheranno sabato 2 settembre e vedranno impegnate la squadra di 2° cat. a Porto S. Elpidio (AP) e a Corciano contro l Aper la squadra di 3° cat.

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Giovani allevatori crescono – Le belle e inedite storie di Lavinia Bianchini, 15 anni e Alessio, Lucaccioni, 24 anni, che ai social, tablet e smartphone preferiscono il forcone, la paglia e il fieno di una stalla


 
Meglio il forcone, il profumo della paglia e del fieno, il contatto con gli animali e le ore trascorse accanto a loro in stalla e nei prati, ai messaggi virtuali e  “maratone” sui social attaccati allo schermo di smartphone, tablet e computer. Le belle storie di vita di Lavinia Bianchini, 15 anni ed Alessio Lucaccioni, 24 anni, unite dal comune denominatore dell’amore per tori, mucche, vacche e pecore sono senza dubbio emblematiche di un mondo, quello dei giovani, che riserva inedite sorprese capaci di scardinare stereotipi consolidati.

Per questa loro predisposizione alla vita dura, densa di sacrifici e talvolta di privazioni, propria dell’attività agricola ed allevatoriale, hanno ricevuto un premio speciale, il “Premio Maremma” (in onore e memoria di Antonio Lucaccioni, detto “Maremma”, storico allevatore e “sensale” simbolo per decenni di fiere e rassegne del settore), istituito dal comune di Citta’ di Castello nell’ambito Fiera di San Bartolomeo, una fra le più antiche fiere d’Italia in programma presso il parco Alexander Langer fino a questa sera, che  riporta gli animali al centro dell’attenzione e mette in vetrina la realtà della zootecnia e dell’agricoltura, i volti e il lavoro degli allevatori e degli agricoltori, in particolare dei più giovani, i temi e le prospettive di settori vivaci e innovativi, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare un tessuto produttivo fondamentale per l’economia dell’Alta Valle del Tevere. Un premio, in collaborazione Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale e l’Associazione Allevatori dell’Umbria e Marche, che ogni anno sarà riservato a giovani, un uomo e una donna, “uno sguardo attuale sull’evoluzione dell’agricoltura e della zootecnica del territorio, grazie al quale è possibile far conoscere l’attività degli allevatori, il loro impegno per la tutela delle razze animali e dell’ambiente”. 

Le storie di Lavinia e Alessio sono davvero originali e per certi aspetti destinate a fare scuola. Due giovani, le loro famiglie ed attività agricole, allevamenti di razza chianina ed altri capi di qualità, che si tramandano da generazioni la passione e amore per questo lavoro in un “fazzoletto di terra”, nella zona sud di Citta’ di Castello, fra Badia Petroia e Lugnano, con oltre 130 capi di razza chianina, pecore ed altri animali di qualità, oltre 100 capi nell’Allevamento Francesco Fedeli, nonno di Lavinia e 30 capi dell’azienda agricola “Gigante” di Alessio Lucaccioni, collegata con la macelleria del padre Cesare, una vera e propria istituzione nella promozione della carne di qualità e della norcineria. Lavinia Bianchini, 15 anni, frequenta l’Istituto Leonardo Da Vinci di Umbertide, indirizzo Economico Sociale. “Nella nostra famiglia – precisa il babbo, Daniele Bianchini – la maggior parte del tempo è trascorso insieme, facendo uscite ed esplorando il territorio che ci circonda, soprattutto con i nostri animali, nell’azienda del nonno Francesco Fedeli. Per mia figlia, la passione e l’amore per gli animali nasce fin da piccola, quando per la prima volta entrò nel ring con il nonno Francesco accanto al toro ad “Agriumbria” all’età di 4 anni: nei suoi occhi si vedeva l’amore ed il divertimento di stare lì. Con il trascorrere degli anni la passione aumentò, soprattutto quando per la prima volta entrò da sola nel ring sfilando con il suo amato Italo, il toro pluricampione che per lei è come un cagnolino. La passione per gli animali non è una cosa da tutti, molti ragazzi e ragazze gli dicono che è una passione “vecchia”, da maschi ..ma a lei tutto ciò non importa.

Con il nonno Francesco – conclude – Lavinia ha un legame diverso da quello che ha con me e con con le altre persone. Loro due si capiscono a sguardi, gesti e sorrisi”. E lei, la baby allevatrice, subito dopo aver ricevuto l’ennesimo premio con il piglio di una veterana esclama: “si forse questa sarà la vita che vorrò fare dopo aver studiato. Per ora è davvero bello stare fra gli animali col nonno in azienda e lasciare da parte telefonini e computer”, conclude Lavinia. Qualche anno in più per Alessio Lucaccioni, l’altro premiato che racconta con orgoglio la sua storia e le motivazioni che lo hanno spinto a rinunciare a serate in discoteca con gli amici, aperitivi e momenti di svago per dedicarsi a tempo pieno all’allevamento di “chianine” e pecore. “Ho conseguito il diploma di perito meccanico presso l’itis di città di castelloe – dice Alessio – e dopo essermi diplomato ho iniziato da subito a mettermi in gioco nella macelleria di mio padre per poi successivamente riprendere in mano la vecchia azienda agricola che avevano creato mio zio Antonio (“maremma”) e mio nonno Aldo (“gigante”) ripartendo completamente da zero. Questa passione mi è stata trasmessa da loro che sin da piccolo mi portavano in stalla a vedere gli animali e sul trattore. Il mio non è un lavoroma una passione che mi è stata tramandata e che tramanderò a mio figlio: perché se non hai passione difficilmente riesci ad avvicinarti ad un mondo “delicato” come l’agricoltura , un mondo che non conosce feste, orari o ferie”.  “Una passione – conclude Alessio Luaccioni – che a parer mio dovrebbe tornare più in voga tra i giovani d’oggi che sono forse troppe volte con il cellulare in mano: bisognerebbe imparare ad apprezzare da dove viene il cibo che abbiamo in tavola ogni giorno magari attraverso questo lavoro”.

Il sindaco, Luca Secondi e l’assessore al Commercio e al Turismo, Letizia Guerri, nel sottolineare il bellissimo esempio di vita dei due giovani premiati, orgoglio per la comunità locale e non solo, hanno evidenziato l’importanza di “un appuntamento immancabile dell’estate a Città di Castello, che, grazie alla collaborazione dei più autorevoli rappresentanti del mondo della zootecnia e dell’agricoltura umbre e dell’Alto Tevere e dell’associazionismo cittadino, rievoca con numeri e novità, una tradizione della nostra terra che fa parte del vissuto e dell’identità della comunità tifernate”. Fra le star a “quattrozampe” della Fiera del Bestiame di San Bartolomeo, c’è ancora lui, il toro “Italo”, 5 anni, con i suoi 16 quintali di peso e un’altezza di 1 metro e 90 al garrese (oltre 250 monte) di proprietà dell’azienda Francesco Fedeli (nonno di Lavinia)  insignito alla rassegna nazionale Agriumbria, ed assoluto il protagonista della manifestazione. Acquistato dal noto allevatore tifernate alla qualificata asta Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne) il poderoso toro e’ il simbolo del made in italy della razza chianina e delle eccellenze del territorio.

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Calciomercato: Matteo della Spoletina e’ uno nuovo giocatore del Sanepolcro

La società Vivi Altotevere Sansepolcro è lieta di annunciare l’ingaggio del calciatore Matteo Della Spoletina. Il difensore classe 1997, originario di Terni, si unisce alla prima squadra in vista della prossima stagione sportiva.

Proveniente dal Trestina, Della Spoletina è un giocatore versatile che può ricoprire sia il ruolo di esterno destro che quello di difensore centrale, e sarà a disposizione di mister Bricca già nella sfida di Coppa in programma domenica proprio contro la sua ex squadra.

Desideriamo dare il benvenuto a Matteo a nome del presidente Lacrimini e di tutta la famiglia del Sansepolcro. Siamo certi che il suo contributo sarà di grande valore per la nostra squadra. In bocca al lupo e #ForzaBorgo!

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Calciomercato: ufficiale Alex Borgo e’ un nuovo giocatore del Sansepolcro

Il Vivi Altotevere Sansepolcro è lieto di annunciare l’arrivo in bianconero del difensore centrale Alex Borgo, classe 1998, proveniente dall’Orvietana. Il calciatore altotiberino rappresenta un importante rinforzo per il reparto arretrato della squadra, grazie alle sue solide abilità difensive e ad un’ottima capacità di leggere le situazioni di gioco.

Mister Bricca potrà già contare su di lui nella sfida di domani contro il Trestina. Tutta la famiglia del Sansepolcro dà il benvenuto ad Alex, augurandogli un’esperienza ricca di successi e soddisfazioni in maglia bianconera.

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Rapporti SOG.ECO – Sogepu, Arcaleni chiede chiarezza

A seguito dei Bilanci di esercizio 2021 e 2022 depositati dalla società SOG.ECO, costituita successivamente alla delibera del Consiglio Comunale del 13 maggio 2019, posseduta da Sogepu al 49% e con la maggioranza assoluta del 51%  a favore di Ecocave al cui Amministratore Unico vengono assegnati i più ampi poteri, come la nomina del Direttore generale, ho presentato una interrogazione per comprendere i rapporti economico-finanziari tra SOGECO e società SOGEPU e suoi dirigenti.

Vorremmo capire se Sindaco, Giunta e amministratori di maggioranza fossero a conoscenza del fatto che  l’allora A.U di Sogepu avesse sottoscritto, nel luglio 2021, con la società SOG.ECO SRL un contratto per la Direzione generale della società , con un compenso di 60.000€ annuali, decurtati nel 2021 di 30.000€ “ a causa del protrarsi del contenzioso che aveva procrastinato l’aggiudicazione della gara”, e regolarmente versati nel 2022,”avendo lo stesso svolto tutte le attività propedeutiche alla partenza dell’appalto”.

Erano inoltre a conoscenza del fatto che  l’allora e attuale Direttore Tecnico di Sogepu avesse sottoscritto, nel luglio 2021, con la società SOG.ECO SRL un contratto per la Direzione  Tecnica , la cui esecuzione è stata confermata a partire dal 1 gennaio 2023 con l’avvio effettivo del contratto di appalto? Dunque, dal 1 Gennaio 2023 sia SOGEPU che SOGECO stanno pagando la stessa persona come Direttore Tecnico per occuparsi degli stessi impianti o di attività differenti? 

Quale è la loro valutazione politica e di legittimità di tali fatti, sapendo che negli stessi anni in cui l’Amministratore Unico era confermato, sia dal Sindaco Bacchetta che dal Sindaco Secondi, alla guida della principale partecipata per operare in difesa dell’ interesse del Comune, lo stesso riceveva incarico, e un compenso decisamente superiore, per curare gli interessi della società SOG.ECO srl, a maggioranza privata?

Riteniamo necessario e doveroso nei confronti dei cittadini, che stanno ricevendo in questi giorni le cartelle di pagamento della TARI aumentata del 4.60%, che si faccia massima chiarezza sulla natura di tali costi nonchè sul dettaglio del rapporto economico intercorso fin dal 2021 tra società SOGECO (dichiarata “inattiva”in quell’anno) e SOGEPU, in quanto risulta che nel giugno 2021 la prima abbia iniziato attività di “Consulenza alle imprese per la realizzazione di progetti innovativi nella gestione dei rifiuti” e che verso SOGEPU abbia operato una “Prestazione di servizi”, per cui vanta un consistente credito commerciale.

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Tutto pronto a Pieve, 34mo palio dei Lumi dell’era moderna

Ieri sera 24 Agosto, nella splendida cornice di Piazza Santo Stefano di Pieve Santo Stefano gremita di pubblico, si è svolto il corteggio storico e l’estrazione delle accoppiate delle semifinali del 45mo Palio dei Lumi dell’era moderna di Calcio in Costume.

La sorte ha deciso che a sfidarsi domenica 27 agosto dalle ore 15 presso il Campo dei Lumi nella prima partita si incontreranno Rialto e Centro paese, mentre a seguire si terrà la piu’ classica delle partite ovvero la sfida dei ponti: Pontevecchio e Pontenuovo.

La serata dei sorteggi è stata arricchita dalla presenza degli sbandieratori di Sansepolcro, che giunti in gran numero ( addirittura 24 bandiere e 16 musici) hanno entusiasmato il folto pubblico con numeri di alta qualità.

Tornando al Palio dei Lumi, da molti anni non si assisteva a queste sfide a livello di semifinali e quindi, anche per un semplice calcolo delle probabilità, erano le accoppiate più pronosticabili.

Il Rialto, campione uscente e per questo considerato fra i favoriti assieme al Pontevecchio, sfiderà il Centro Paese, rione plurimedagliato che però da alcuni anni sta attraversando un periodo di profondo rinnovamento  e ringiovanimento della squadra e che per questo parte con minori favori del pronostico ma, si sa, in tornei del genere mai nulla è da darsi per scontato.

Il successivo incontro,  ovvero “la stracittadina dei ponti”, è il Pontevecchio che parte coi favori del pronostico, ma il Pontenuovo ha una squadra giovane che nasce dall’ossatura della squadra che vinse inaspettatamente il Palio nel 2016 allora giovanissima e che, con alcuni innesti e con la sempre maggiore esperienza, rappresenta un forte outsider per la vittoria finale.

Ed allora domenica 27 agosto dalle ore 15, assisteremo alle due emozionanti sfide che porteranno alla finale dell’Otto Settembre, durante la tradizionale festa della Madonna dei Lumi (7 e 8 Settembre) che, con le sue suggestive luminarie rionali, la tombola in piazza e lo spettacolare spettacolo pirotecnico di mezzanotte farà da grande cornice alla finalissima, che si terrà alle ore 15.30 con la diretta tv su TELETRURIA e la diretta streaming su www.teletruria.it.

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Visita guidata con sorpresa! Grande successo ieri sera per l’apertura notturna della Pinacoteca “al chiaro di luna.”

Tifernati e turisti hanno ammirato le sale affrescate di Palazzo Vitelli, le opere della Pinacoteca e particolar modo i capolavori realizzati da Luca Signorelli e dal giovane Raffaello.
Inoltre, improvvisamente annunciata solo da un tintinnio di campanellini, è apparsa anche la Sora Laura! Con la sua storia, ricca di intrighi e passioni, Laura ha ammaliato e sorpreso tutti i partecipanti. “La formula delle aperture serali della Pinacoteca e di altre strutture in alcune occasioni estive si e’ rivelata vincente. Una ulteriore occasione per valorizzare e promuovere il nostro immenso patrimonio
artistico e culturale”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi.

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Non comunica alle autorità competenti le generalità delle persone alloggiate, scatta la denuncia per il gestore di una struttura ricettiva

Abusivismo: controlli della polizia locale – Denunciato il gestore di una struttura ricettiva per omessa comunicazione alla competente autorità di pubblica sicurezza delle generalità delle persone alloggiate
Il Nucleo Annonario della Polizia Locale di Città di Castello, nell’ambito dei controlli delle strutture ricettive coordinati dalla Regione, in collaborazione con il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, ha accertato alcuni abusi nelle strutture extra alberghiere dislocate sul territorio tifernate.

In particolare in un agriturismo è stata accertata la presenza di ospiti, per lo più stranieri, i cui nominativi non venivano comunicati alla competente autorità di pubblica sicurezza in violazione dell’art. 109 del TULPS che prevede l’obbligo di registrazione degli alloggiati, con applicazione della sanzione penale per i gestori che non ottemperano. Al gestore è stata anche contestata la diversa denominazione dell’attività pubblicizzata sui siti internet, rispetto a quella indicata nella Scia, in violazione della Legge Regionale Umbria n. 8/2017. In altra struttura di locazione turistica, la Polizia Locale ha accertato la somministrazione di bevande ed alimenti agli avventori, attività interdetta a questa tipologia della normativa regionale e nazionale che prevede una sanzione amministrativa, nonché presunti abusi edilizi in corso di accertamento.

Inoltre, è stato sanzionato il proprietario di un appartamento del centro storico, adibito a locazione turistica, senza la prescritta comunicazione al Comune e alla Regione in violazione della Legge Regionale Umbria n. 8/2017.
CDCNOTIZIE/2023/08/26/COMINLINEA/408/GGAL

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Quasi 500 candidati per tre concorsi del Comune di Città di Castello: le date delle prove

L’amministrazione comunale avvierà nei prossimi giorni le selezioni per tre concorsi pubblici finalizzati all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 10 educatori d’infanzia (da assegnare al Comune tifernate e a quello di Umbertide), di un istruttore amministrativo informatico, con riserva per le categorie protette, e di un operaio altamente specializzato, con riserva per le categorie protette. I candidati ammessi, quasi 500, dovranno presentarsi nelle sedi assegnate muniti della documentazione di identità.

La selezione per educatore d’infanzia si terrà alle ore 14.00 di venerdì 1 settembre 2023 presso L’Hotel Giò Wine e Jazz Area, in via Ruggero D’Andreotto 19, a Perugia. I candidati ammessi alla prova scritta del concorso per istruttore amministrativo informatico dovranno presentarsi nella palestra dell’Istituto Ippolito Salviani, in via Rigucci n. 35 a Città di Castello, il 29 agosto 2023 alle ore 15.00. La prova pratica per i candidati al posto da operaio altamente specializzato è stata fissata per martedì 19 settembre e mercoledì 20 settembre 2023 dalle ore 9.00, mentre la prova orale si terrà martedì 26 settembre e mercoledì 27 settembre 2023 dalle ore 09.00. Entrambe le selezioni si svolgeranno presso la sede della Protezione Civile del Comune di Città di Castello, in via Luigi Angelini (Cittadella dell’Emergenza).

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Calcio: domani il debutto in coppa Italia a Pietralunga, per la Virtus San Giustino


Ci siamo. Parte ufficialmente la stagione anche della Virtus San Giustino che domani debutta in coppa Italia (ore 16,30) sul campo della Pietralunghese, definita da tutti come la squadra da battere nel prossimo torneo di Promozione. Un banco di prova notevole, quindi, per i ragazzi di Simone Loddi che fino a oggi hanno lavorato con grande serietà e passione, consapevoli dei mezzi e fiduciosi di guardare avanti con ottimismo.

Saranno dunque tre giorni intensi per i giallorossi che mercoledì prossimo 30 agosto ospiteranno il Selci Nardi (ore 20,30) per la seconda gara di coppa Italia. Inevitabile che il tecnico, in questa prima fase della stagione, dovrà fare a meno di qualche elemento a corto di preparazione, d’altra parte la coppa serve anche per guardare al campionato.

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Attività concluse e attività in programmazione al Centro Studi Musicali della Valtiberina

Si è conclusa sabato 19 agosto con il concerto finale degli allievi, la Masterclass tenuta dal pianista Johan Schmidt. Musicista di grande notorietà e apprezzamento a livello internazionale sia in ambito concertistico che didattico, si è avvalso per l’occasione dell’assistenza del pianista suo ex allievo Fabio Afrune che è già stato nostro ospite con memorabili concerti per il Ciclo Musica al Centro. 

La collaborazione con il Pianista Johan Schmidt non si limita a questa masterclass ma si estende anche al Concorso Internazionale Pianistico “Maria Giubilei” organizzato in collaborazione con FIDAPA Altotevere, che lo vede come membro della giuria, quindi sarà di nuovo presente a Sansepolcro nel corso delle fasi finali del concorso che si svolgeranno il 2 e 3 settembre prossimi presso l’Auditorium di Santa Chiara.

Nell’attesa di vivere con grande emozione l’atto conclusivo della 22ª edizione di questa competizione internazionale che quest’anno, da quanto è emerso nelle preselezioni, promette un livello dei concorrenti veramente elevato, avremo ancora un’interessantissimo concerto per il Ciclo Musica al Centro. Si tratta del duo di viola e clavicembalo composto dalla violista olandese Marie Stockmarr Becker e la clavicembalista italiana Ilaria Macedonio. Formazione di respiro internazionale, ha ricevuto sostegno e sovvenzioni da diverse fondazioni d’arte danesi e svedesi tra cui Augustinus Fonden, Frederiksberg Fonden, Solistforeningen af ​​1921, Tidlig Musik Danmark e Konstnärsnämnde, e oltre a numerose tournée, ha debuttato con un album con le tre sonate per viola e clavicembalo di Bach per la casa discografica Channel Classics Records.

Il concerto si terrà domenica 27 agosto alle ore 17,30 presso l’Auditorium di Santa Chiara.

Per tutti gli eventi l’ingresso è libero. Non Mancate!

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Si apre con un torneo ricco di iscritti e presenze qualificate la gestione “rosa” del Circolo Tennis Citta’ di Castello

E’ in corso di svolgimento, presso gli impianti Polisport, il primo torneo Fitp organizzato dal nuovo consiglio del Circolo Tennis Città di Castello, presieduto per la prima volta nella sua lunga storia da una donna, Gioia Calagreti, alla guida del sodalizio dal marzo scorso. La “vulcanica” presidente lo aveva annunciato al momento dell’insediamento e presentazione alla stampa di voler organizzare eventi, tornei ed iniziative sportive per tutte le esigenze con uno sguardo anche al sociale e all’integrazione con la città e le sue componenti. Cosi è stato. Sono 73 gli iscritti totali, di cui 14 donne impegnate nella competizione: un bel segnale “rosa” che senza dubbio fa ben sperare per il futuro. Il torneo patrocinato dal Comune di Città di Castello, terminerà con le premiazioni domenica 3 Setttembre, alle ore 18 presso i campi tennis dell’impianto Polisport alla presenza della presidente, dei consiglieri del circolo, del sindaco, Luca Secondi ed assessore allo Sport, Riccardo Carletti e del presidente della Fitp Umbria, Roberto Carraresi.

Ottimo riscontro anche di pubblico in questo avvio di torneo con tanti giovani appassionati del tennis. Gli incontri si svolgono dalle ore 15 alle ore 22 circa, il sabato e domenica solo per questa settimana anche la mattina. È iI primo torneo Fitp organizzato dal nuovo consiglio dopo la bella esperienza del torneo sociale, “Doppio Giallo”, che si è svolto dal 10 al 14 luglio vinto da Andrea Caprarotta e Giacomo Rotini con grande partecipazione dei soci e di tutti gli appassionati che si è concluso con la prima cena sociale del 2023 cui hanno partecipato circa 90, fra soci e appassionati. “Cercheremo di portare nuovi soci al circolo, tante donne come già detto, e un occhio di riguardo lo dovremo per forza avere per la scuola tennis e per i giovani agonisti e anche in questo sarà fondamentale la sinergia con comune e Polisport. Stiamo già cercando di costruire progetti comuni che avvicinino tutti al mondo del tennis ma di tutto lo sport considerando i meravigliosi impianti dei quali disponiamo e considerando che lo sport è l’ elemento fondamentale per la salute di tutti gli individui.

In questa ottica il Circolo tennis si candida come altre associazioni a creare e diventare uno sport adatto a tutti e per tutti”, ha dichiarato la presidente Gioia Calagreti nel sottolineare l’ottima “sinergia con le Istituzioni anche sul versante della realizzazione di uno spazio di aggregazione che fungerà da nuova sede per il nostro Circolo dove vogliamo riportare la gente, le famiglie, le donne, gli appassionati.” Un grazie infine al giudice arbitro, Maicol Ciaccini, aiuto giudice, Luigi Bindella e Roberto Allegria, alla Croce Bianca per la gestione DAE e al direttore di gara, Alfredo Cenciarini. L’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, nel salutare con soddisfazione l’ottima riuscita del torneo ha sottolineato il rinnovato entusiasmo dei tanti appassionati di questo sport che a Citta’ di Castello vanta una tradizione importante e pratica diffusa: “buon lavoro alla Presidente Calagreti, al consiglio e a tutti i soci”.

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Via alla Fiera di San Bartolomeo con l’esposizione merceologica: domani e domenica la Mostra Zootecnica

Con l’apertura degli stand dell’esposizione merceologica a piazzale Ferri, una vetrina con circa 20 ambulanti di alimentari e 25 di abbigliamento, accessori, alimentari e casalinghi, è partita stamattina l’edizione 2023 della Fiera di San Bartolomeo, che sabato 25 e domenica 26 agosto vivrà le giornate clou con il programma al completo. Agli operatori commerciali si aggiungeranno infatti gli animali della Mostra Zootecnica nel parco comunale Alexander Langer e tutte le iniziative del ricco programma dedicato al presente e al futuro dell’agricoltura e dell’allevamento.

Con 10 allevatori della razza chianina che porteranno circa 25 capi, all’interno di un’area fieristica che ospiterà ovini e caprini, circa 40 equidi tra poni asini e cavalli, commercianti di animali, avicoltori, produttori agricoli (con miele, formaggi, ortofrutta), antichi mestieri, l’esposizione sarà l’attrazione principale della manifestazione. All’interno dell’area della fiera, nel pomeriggio di sabato, alle ore 17.30, si svolgerà il convegno sul tema “Il ruolo dell’agricoltura e della zootecnia nella prevenzione del dissesto idrogeologico”, un importante momento di approfondimento promosso dal Comune con la partecipazione delle associazioni di categoria dei rispettivi settori.

Ai saluti istituzionali del sindaco Luca Secondi, seguiranno gli interventi programmati di Roberto Giangrande, presidente dell’Ordine degli Agronomi dell’Umbria; Matteo Bartolini, vice presidente nazionale della CIA; Matteo Pennacchi, presidente della sezione zootecnica di Confagricoltura Umbria; Anna Chiacchierini, presidente provinciale di Coldiretti; dei rappresentanti di ARA Umbria. A concludere i lavori sarà Letizia Guerri, assessore al Commercio e al Turismo. Dopo il convegno, il Comune di Città di Castello omaggerà i più giovani allevatori in fiera con il Premio Maremma, il riconoscimento dedicato alla memoria di Antonio Lucaccioni che rappresenta la novità dell’edizione 2023. Nella mattinata di domenica, alle ore 10.30, si terrà l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, con esibizioni e musica che sottolineeranno, insieme ai cantucci e al vinsanto offerti dalla Pro Loco di Piosina e al corteo della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, il clima di festa della manifestazione.

Sabato e domenica per le famiglie con i bambini ci sarà l’atteso ritorno della Fattoria di Dora, che offrirà per tutto il giorno la possibilità di conoscere gli animali, divertirsi con letture animate e le invenzioni di Mago Merletto, partecipare a laboratori didattici. Genitori e figli potranno condividere anche l’appuntamento con il battesimo del pony insieme agli istruttori del Centro Ippico Tiber Equestrian Club, che saranno a disposizione dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 in entrambe le giornate della Mostra Zootecnica. All’esterno del parco grande ribalta per la produzione meccanica targata Città di Castello, con una vetrina di macchinari, attrezzature e articoli per l’agricoltura realizzati dalle imprese locali leader nel settore.

A ridosso delle mura urbiche sarà di scena la Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, che darà la possibilità ad adulti e bambini di impugnare un’arma depotenziata e scoccare un dardo verso i bersagli. Per tutta la durata della manifestazione la gastronomia sarà protagonista con lo stand della Società Rionale Madonna del Latte che preparerà ricette tipiche della tradizione locale e con gli showcooking del Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, in programma sabato alle ore 18.30 e domenica alle ore 12.00.

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Dall’1 al 3 settembre a Città di Castello la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica

A Città di Castello, nella splendida dimora rinascimentale di palazzo Vitelli a Sant’Egidio, i libri antichi si possono ancora tenere in mano e sfogliare, se ne può sentire la ruvidezza della carta, se ne può ammirare la brillantezza dei colori originali, si può provare tutta l’emozione, unica e impossibile da imitare, di guardare dal vivo e toccare opere che hanno secoli di vita, che emanano il significato e il valore della storia. Al trasferimento online del mercato bibliofilo e delle aste, la XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica risponde con la concretezza del contatto diretto con i capolavori del genio letterario e della tecnica tipografica.

L’inimitabile traccia che lascia la realtà a chi ne fa esperienza, opposta a tutto ciò che è virtuale, resiste ancora a Città di Castello, dove la manifestazione organizzata dall’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio con il supporto del Comune e il patrocinio della Regione tornerà dall’1 al 3 settembre portando in vetrina persone e opere: 40 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero, distribuiti in 35 stand, che proporranno rarità della produzione libraria, dell’incisione e della cartografia provenienti da tutto il mondo. Tutto ciò che ne fa una delle tre rassegne di settore più importanti in Italia, la più longeva per continuità di organizzazione, e la distingue per la qualità dei libri, per il pregio, la rarità e il valore dei manoscritti, degli incunaboli, delle cinquecentine, nelle introvabili prime edizioni dal valore di decine di migliaia di euro.

“Uno degli appuntamenti di settore più attesi in Italia che abbiamo la fortuna di poter ospitare a Città di Castello e sul quale come amministrazione comunale investiamo continuiamo a investire con orgoglio”, hanno sottolineato nella conferenza stampa di stamattina il sindaco Luca Secondi e l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri, ringraziando il presidente dell’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio Fabio Nisi e il curatore della mostra Giancarlo Mezzetti “per il presidio culturale e scientifico che assicurano e che è uno dei fattori di successo della manifestazione” e il colonnello Guido Barbieri, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Perugia, per “l’apprezzata presenza, ma anche per la vicinanza e l’attenzione assicurata costantemente a Città di Castello”. “L’interesse e la partecipazione che caratterizzano la Mostra del Libro e della Stampa Antica in Italia e all’estero sono la testimonianza della qualità del lavoro che è stato fatto in oltre vent’anni e sono ciò che dà prospettiva all’evento, sotto il profilo culturale ed economico”, hanno osservato sindaco e assessore, rimarcando “la soddisfazione per la proiezione internazionale dell’immagine e del patrimonio culturale e produttivo di Città di Castello assicurata dall’evento attraverso il valore e l’ampiezza della proposta rivolta ai bibliofili, ma anche la rievocazione di personaggi e storie importanti della nostra comunità”.

Il comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Perugia Barbieri ha testimoniato “il particolare rilievo dell’attività bibliofila” e “l’importanza di una manifestazione che contribuisce alla valorizzazione e alla salvaguardia dell’immenso patrimonio storico legato al libro antico e alla stampa antica, alle opere più importanti della storia della letteratura, della cartografia e della grafica”, richiamando l’attenzione sul valore aggiunto di una manifestazione ospitata in una dimora rinascimentale di pregio come Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.

Nel solco di una tradizione che ha sempre riacceso l’attenzione con gli eventi collaterali sulle figure e sulle esperienze che nelle varie epoche hanno caratterizzato la storia della città attraverso la produzione letteraria ed editoriale, nella mattinata di sabato 2 settembre, dopo l’inaugurazione alle ore 9.30, quest’anno la Mostra del Libro Antico e della Stampa Antica renderà omaggio alla pagina indimenticabile di fede e spiritualità scritta nel nostro territorio da Santa Margherita da Città di Castello attraverso la presenza e la testimonianza di suor Antonina Cordaro del Terz’Ordine Domenicano, una delle tre suore al mondo a cui il Generale dell’Ordine ha concesso di esercitare l’apostolato all’esterno del convento, che con la sua opera quotidiana riproduce e rinnova l’impegno sociale della santa rivolto alle persone bisognose, gestendo un centro per disabili mentali a San Valentino della Collina di Marsciano.

Legata a Città di Castello dalla venerazione per la santa che proprio durante una visita nel capoluogo tifernate l’ha portata alla scelta di consacrare la propria vita a Dio, suor Antonina presenterà una relazione dal titolo: “La fede di una donna che non si è arresa alla cecità del mondo” (edizione F&C. – Arezzo). Nell’ambito dell’iniziativa, sarà presentata anche la ristampa anastatica “Cenni storici della B. Margherita da Città di Castello Domenicana” (Foligno-Tomassini-1837) e del saggio con i contributi di Padre Alberto Viganò, don Tonino Rossi, don Andrea Czortek, Clara Egidi, Patrizia Gnerucci, Rita Adreani, Giancarlo Mezzetti. A seguire, nella stessa mattinata del 2 settembre, sarà portata alla ribalta la storia della tradizione tipografica tifernate, attraverso la ricerca scientifica dalla professoressa Giovanna Zaganelli, ordinario di Semiotica del testo e direttore del centro di studi internazionale sul rinascimento dell’Università per Stranieri di Perugia, sulle tipografie-editrici dislocate tra Otto-Novecento a Città di Castello, che hanno fatto da culla alla nascita di un comparto divenuto poi punto di riferimento internazionale.

Nell’occasione sarà presentato il libro stampato dalla società Pliniana Editrice: “Far parlare i numeri. Libri di conti, registri, diari e altre forme di racconto quotidiano per una critica testuale delle testimonianze tipografico-economiche del tifernate”. Nella conferenza stampa di stamattina entrambe le relatrici delle iniziative collaterali della manifestazione hanno illustrato i motivi di interesse degli appuntamenti di cui saranno protagoniste, insieme a Clara Egidi della Fraternita Laica Domenicana “Beato Pietro Capucci di Cortona”. “La Mostra del Libro antico e della Stampa Antica gode di ottima salute e continua a crescere”, ha spiegato il presidente Nisi, evidenziando “il grandissimo entusiasmo e il notevole interesse che circondano l’edizione 2023 e testimoniano come per i collezionisti e gli addetti ai lavori questo appuntamento, oltre alle opere rare e di pregio in vetrina, rappresenti l’occasione preziosa per uno scambio di opinioni, idee, conoscenze in presenza, in un contesto che trasferisce sempre più online certe relazioni ed eventi di questo tipo, rendendo sempre meno scontato il successo del nostro lavoro”.

“Il rilievo che la manifestazione continua ad avere lascia pensare che possa ancora durare a lungo”, ha puntualizzato Nisi. “La caratteristica che ci contraddistingue è il focus che la mostra offre su libri di ogni genere, con opere originali, spesso rare, di alto livello e garantite, che sono un tesoro molto apprezzato e ricercato dai collezionisti, per i quali la tappa di Città di Castello è fondamentale nel panorama nazionale e internazionale”, ha sostenuto il curatore e responsabile scientifico Mezzetti, che ha evidenziato come la manifestazione offrirà “oltre a introvabili pezzi, una vasta e qualificata vetrina anche di incisioni cartografiche e vedutistica di pregio con alcune rarità assolute, un’offerta pregiata di codici manoscritti e miniati, incunaboli, testi scientifici, rare prime edizioni letterarie, incisioni di antichi maestri, grafica moderna di artisti di livello internazionale”.

La XXIII Mostra del Libro antico e della Stampa Antica potrà essere visitata a ingresso libero a palazzo Vitelli a Sant’Egidio venerdì 1 settembre, dalle ore 14.00- 19.30, sabato 2 settembre, dalle ore 9.30 alle ore 19.30 (con l’inaugurazione ufficiale della manifestazione alla presenza delle autorità, cui seguiranno le conferenze legate agli eventi collaterali), e domenica 3 settembre dalle ore 9.30 alle ore 19.30. Per informazioni sarà a disposizione la segreteria dell’evento all’indirizzo di posta elettronica libroanticocdc@gmail.com e ai recapiti telefonici 338.9779751 e 075.8555757. Programma e dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito web www.mostralibroantico.it.

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Le Endrigo tornano in concerto, sabato 26 Agosto alle ore 21.00 alla Rocca di Braccio a Montone

Dopo tre dischi (l’ultimo omonimo per Garrincha Dischi), centinaia di concerti in tutta Italia e l’avventura televisiva di X Factor nella squadra di Emma Marrone (presentando due inediti, “Panico” e “Cose più grandi di te”) Le Endrigo tornano in concerto e si esibiranno sabato 26 Agosto alle ore 21.00 alla Rocca di Braccio a Montone (PG), ospiti del Fuori Festival – Mon Amour organizzato dall’Umbria Film Festival.

Ci faranno vedere e sentire com’è un loro live: sudato, rumoroso, ogni volta come se fosse l’ultimo. Ad aprire la serata si esibiranno i Riverso che presenteranno il loro primo disco Non so nulla degli Dei, un viaggio in bilico tra utopia e distopia che fonde cantautorato ed elettronica. L’evento è gratuito, si può accedere all’area del concerto dalle 19. Per info umbriafilmfestival.com

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Solennità della Madonna delle Grazie: Sindaco Secondi domani con la fascia e gonfalone alla solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo

Il sindaco di Citta’ di Castello, Luca Secondi parteciperà in forma ufficiale con fascia e gonfalone dell’ente, domani sabato 26 agosto alle ore 18,30 alla concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo monsignor Luciano Paolucci Bedini in occasione della solennità della Madonna delle Grazie, patrona di Città di Castello e della Diocesi. Questa sera il vicesindaco Giuseppe Bernicchi rappresenterà il comune alla tradizionale processione nella sera della vigilia, venerdì 25 agosto. La processione, presieduta dal vescovo diocesano, partirà alle 21 dal Santuario e percorrerà il seguente itinerario: Santuario di Santa Maria delle Grazie, Via delle Giulianelle, Via Campo dei Fiori, Via dei Conti, Via XI Settembre, Via Trastevere, Pomerio San Girolamo, Via della Fraternita, Via dei Fucci, Piazza Magherini Graziani, Via XI Settembre, Santuario di Santa Maria delle Grazie.


La “Madonna delle Grazie” fu proclamata patrona da Città di Castello da parte del Comune nel 1783, con un provvedimento in seguito riconosciuto anche dall’autorità ecclesiastica. “Il legame plurisecolare, storico fra il comune e la diocesi si rinnova in questo periodo di Agosto in occasione delle celebrazioni liturgiche dedicate alla Madonna delle Grazie, una ricorrenza religiosa e non solo, particolarmente cara ai tifernati. Il comune prosegue nella tradizione e partecipa con orgoglio e profondo senso di appartenenza alle celebrazioni organizzate dalla diocesi e presiedute dal vescovo”, hanno dichiarato Secondi e Bernicchi.

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Berta Music Festival e Feste del Palio, fra tradizione e innovazione

Prende questa sera il via un ciclo di eventi che animeranno la città in maniera diversificata coinvolgendo giovani e amanti della tradizione con serate musicali e appuntamenti legati alla storia della città. 

Inizia alle 21 il Berta Music Festival, il ciclo di eventi organizzato da I Citti del Fare in collaborazione con il Comune di Sansepolcro. Da Dj Matrix alla PFM, dagli artisti valtiberini al sociologo Paolo Crepet, quattro serate, fino al 28 agosto, in cui Piazza Torre di Berta intratterrà il numeroso pubblico previsto con l’organizzazione della laboriosa associazione di giovani ragazzi borghesi in collaborazione con il Comune. 

Anche grandi opere sul palco della piazza grazie al ricco programma della serata “Il sogno di Violetta” organizzata da Andrea Sari con i migliori musicisti e cantanti di opera che eseguiranno brani della Traviata il 29 agosto.

Sarà poi la volta della tradizione con le Feste del Palio che dal 31 agosto anche quest’anno faranno immergere la città di Sansepolcro in un contesto storico che verrà fatto rivivere dalle diverse associazioni che ogni anno si prodigano per tramandare eventi sempre ricchi di grande suggestione.

“Se tutto questo sarà possibile é solo grazie al grandissimo impegno di più realtà coinvolte – dichiara Francesca Mercati – dimostrazione di un lavoro sinergico fra amministrazione e associazionismo per il bene di una città che merita di essere vissuta appieno da cittadini e turisti. Una città che offre tanto e che, grazie al lavoro di tutte queste persone, potrà dare ancora di più. Per questo siamo orgogliosi di tutto questo lavoro di squadra e ringraziamo la dedizione di tutti coloro che da tempo si stanno adoperando per poter rendere questi giorni intensi e indimenticabili”.

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