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Cappotta con la propria auto, necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Città di Castello

Incidente stradale in località Breccione Città di Castello, un’autovettura coinvolta, i Vigili del fuoco di Città di Castello hanno messo in sicurezza l’auto e soccorso la conducente che è stata portata in ospedale per le cure del caso. Presente Polizia di Stato, per i rilievi prevista per legge.

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2029: odissea a San Giustino “alla ricerca di Rose”, svelato il titolo del film. La casa di produzione Whiterose Pictures ambienta il film in un ipotetico futuro

Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto CINENATURE presso la “Sala dei Ritratti” di Castello Bufalini di San Giustino alla presenza del sindaco Paolo Fratini, dell’Assessore alla Cultura prof. Milena Ganganelli Crispoltoni, delle istituzioni, degli insegnanti e di una gremita folla di giovanissimi alunni-attori con le loro famiglie.


Il film fa parte di un percorso scolastico della Direzione Didattica di San Giustino-Citerna “F.T. Bufalini”, voluto dal dirigente scolastico prof. Elio Boriosi e coordinato dalla referente prof. Loretta Zazzi, iniziato a dicembre dello scorso anno, che vede l’insegnamento del Cinema a scuola con lezioni teoriche in classe, analisi di film, proiezioni al cinema e pratica di set, con finalità la realizzazione di un vero e proprio film.


Dietro la macchina da presa i registi umbri Lorenzo Lombardi (“In the market”) e Nicola Santi Amantini (“Non ci indurre in tentazione”) che guideranno un progetto più unico che raro: il film avrà un cast, fra attori protagonisti, secondari e comparse, interamente composto da più di 60 bambini di 9 anni (provenienti dalle classi 4° delle scuole di Cospaia, Selci e Lama), a sua volta coadiuvati dagli insegnanti dei vari plessi (Maria Clementi, Matteo Ceci, Stefania Lanzi, Lucia Cardelli, Roberta Vischi, Marco Grosso, Raffaella Baldi, Cosetta Nestri, Graziella Brunoni, Lorena Della Rina).


Svelati titolo e trama della pellicola, che ha come incipit: un mondo senza adulti composto da soli bambini e il valore del rispetto verso l’ambiente e la natura.
“Alla ricerca di Rose”, così si chiamerà il film, narra di un ipotetico futuro prossimo (appunto il 2029), dove un gruppo di bambini, dopo un evento misterioso, si ritrova a fare i conti con un mondo senza adulti, elettricità e tecnologia, e parte alla ricerca di colei che sembra essere l’unica donna rimasta in vita: “Rose”.

I protagonisti della storia intraprenderanno un viaggio alla scoperta di loro stessi, di una natura incontaminata e alla ricerca di una figura materna.
La troupe principale del film, oltre ai registi Lombardi e Santi Amantini, sarà composta dai professionisti Stefano Guerrini (drone operator), Marco Mercati (fonico e sound design), Carmen Adincu (make-up artist e hair stylist) e avrà anche l’aiuto degli alunni come assistenti dietro le quinte.


Le riprese, che partiranno il 6 marzo p.v. e si protrarranno per 3 settimane alterneranno location naturalistiche dell’alta Umbria-Toscana, scene presso la Scuola Primaria di Cospaia ed alcune singolari all’interno del Castello Bufalini di San Giustino (si ringrazia la direzione dott.ssa Veruska Picchiarelli e l’Ass.ne “Amici dei Musei”).
“Alla ricerca di Rose” dovrebbe essere pronto per giugno e vedrà la luce in un’anteprima nazionale presso il Cinema Teatro Dante di Sansepolcro.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e Ministero dell’Istruzione.

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Interrogazione dei consiglieri Minciotti e Paradisi (PD) sull’efficientamento energetico del centro storico: l’assessore Mariangeli garantisce che il Comune farà tutto il possibile per andare incontro ai cittadini con il PRG

“L’amministrazione comunale farà tutto il possibile dal punto di vista delle previsioni del Piano Regolatore Generale per andare incontro alle esigenze dei cittadini del centro storico sul versante degli interventi per l’efficientamento energetico degli immobili”. A garantirlo in consiglio comunale è stato l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli, rispondendo all’interrogazione presentata dai consiglieri Massimo Minciotti e Monia Paradisi (PD) sulle autorizzazioni all’installazione di impianti fotovoltaici nel centro storico.

Facendo riferimento alla nuova legge del 29 aprile 2022, “che accogliendo molte proposte del PD per l’accelerazione della realizzazione di impianti a energia rinnovabile e l’incremento dell’indipendenza energetica ha ampliato la possibilità di realizzare il fotovoltaico nei centri storici”, il consigliere Minciotti aveva chiesto conto all’amministrazione comunale dell’intenzione “di procedere alla modifica sia delle disposizioni della parte operativa del PRG, che delle Norme Tecniche di Attuazione e di sollecitare la Regione Umbria al superamento del regolamento regionale che prevede il divieto a priori dell’installazione del fotovoltaico nei centri storici”.

“Riteniamo fondamentale – aveva detto l’esponente del PD – che i cittadini del centro storico non siano e siano messi in condizione di pari dignità rispetto ai residenti del resto del territorio”. L’assessore Mariangeli ha fatto presente che la normativa generale vincola gli edifici di pregio storico e impone l’autorizzazione della Soprintendenza per installare pannelli fotovoltaici. “Per gli immobili del centro storico non di pregio architettonico o artistico, l’installazione degli impianti è invece possibile”, ha evidenziato l’assessore, che ha aggiunto: “pur in un quadro di tutela dell’edilizia a carattere storico, se a livello nazionale e regionale verranno avanti provvedimenti che permetteranno miglioramenti delle procedure e autorizzeranno interventi di efficientamento energetico, nei limiti delle normative faremo tutto il possibile per poterli recepire e attuare nella nostra pianificazione urbanistica”.

In sede di replica, la consigliera Paradisi si è detta soddisfatta dell’impegno assunto dall’assessore, auspicando che “si possano creare le condizioni per offrire non soltanto ai residenti, ma anche agli esercenti del centro storico, le stesse opportunità degli altri cittadini del territorio”. “Oggi esistono maggiori possibilità anche di tutelare i luoghi di pregio, con materiali e soluzioni che salvaguardano l’impatto visivo sui centri storici”, ha osservato la rappresentante della maggioranza, rimarcando l’importanza di “modificare il PRG per renderlo più compatibile possibile con le nuove opportunità in ambito urbanistico”.

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Umbertide: i piccoli reporter del bimestrale “Di Vittorio News” al lavoro in Comune

Giornalisti in erba al lavoro in Municipio. Nei giorni scorsi i piccoli giornalisti del bimestrale “Di Vittorio News” hanno incontrato il sindaco di Umbertide Luca Carizia e l’assessore all’Istruzione e Lavori pubblici, Alessandro Villarini nell’aula consiliare del Comune per intervistarli in occasione dell’uscita del prossimo numero di marzo.
Al centro dell’incontro ci sono stati i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che interesseranno nei prossimi anni il Comune di Umbertide, con un particolare interesse nei confronti di due progetti: la realizzazione della passerella ciclo-pedonale sul Tevere in località Mola Casanova e la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale che collegherà Mola Casanova con l’Abbazia di Montecorona.


L’intervista è stata vissuta dai bambini con grande serietà e senso del dovere, proprio come dei veri professionisti l’hanno condotta con dimestichezza, spirito di curiosità e piglio disinvolto. Questi i nomi dei giornalisti in erba che, accompagnati dall’insegnante e giornalista Elena Caruso, che segue questo innovativo progetto hanno preso parte alla bella esperienza: Lea Ciampi, Martina Coletti, Elxhus Fortuzi, Lisa Palazzini, Angelica Pannacci, Ashley Sipan Piedra, Ergys Quni, Francesco Rosati, Diana Stramaccioni, Marta Valdambrini.


La sede del bimestrale “Di Vittorio News”, la prima e attualmente unica redazione giornalistica in una scuola primaria, è stata inaugurata nel febbraio 2020 e al taglio del nastro ha avuto come padrino d’eccezione il direttore dell’Ansa Luigi Contu insieme all’allora presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria Roberto Conticelli.
L’idea di una redazione, condivisa dall’ex dirigente scolastico del 2° Circolo Angela Monaldi e dalla attuale Raffaella Reali insieme, era nata dalla necessità di dare continuità ma soprattutto stabilità alle diverse iniziative in ambito giornalistico che nel tempo erano state portate avanti nel plesso, grazie alle quali la Di Vittorio si è distinta in molte occasioni (concorso “Giornalisti nell’Erba”, premio Carmine Scianguetta, premio UNESCO sul patrimonio culturale, sull’intercultura e sull’integrazione, concorso Ordine dei giornalisti).


La redazione è rimasta operativa anche nel corso della pandemia e ha lavorato instancabilmente, coinvolgendo tutti gli alunni delle classi quinte nella realizzazione dei giornali cartacei che vengono lasciati presso le edicole e nei luoghi pubblici della città e dei vari Tg Flash che vengono caricati nella pagina Facebook “Secondo Circolo Di Vittorio”.
L’ambiente in cui lavorano i bambini è stato studiato proprio con l’intento di consentire agli alunni di muoversi e agire come veri giornalisti immergendosi in una realtà diversa da quella scolastica e vicina a quella lavorativa: si trovano quindi frequentemente ad affrontare compiti dì realtà e ciò permette loro di utilizzare conoscenze e abilità già acquisite e di trasferire procedure cognitive in contesti e ambiti di riferimento diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica.

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L’arte dell’intarsio del legno protagonista con le creazioni di Nefissa Labidi

“Questa esposizione ci ha fatto toccare davvero con mano quanta creatività sia disseminata nel territorio di Città di Castello, riportando in auge una tradizione preziosa dell’artigianato del legno come quella dell’intarsio, alla quale Nefissa Labidi ha mostrato di saper dare grande forza e intensità espressiva, abbinando precisione tecnica e sapiente uso dei colori”. L’assessore alla Cultura Michela Botteghi sottolinea così insieme agli assessori Mauro Mariangeli e Letizia Guerri, che ieri hanno fatto visita all’esposizione, l’attenzione destata dalla proposta artistica della mostra di intarsio in legno patrocinata dal Comune di cui è stata protagonista Nefissa Labidi, cittadina tunisina che da anni vive in Umbria e di recente si è stabilita a Città di Castello.

Per quattro giorni le opere realizzate interamente a mano dall’artista, che raffigurano animali, fiori, paesaggi, nature morte e scorci del territorio tifernate, tra i quali perle come l’Oratorio di San Crescentino a Morra, hanno aperto una finestra inedita su una forma d’arte difficile e sempre più rara. Visitatori di tutte le età, tra cui alcuni artigiani del posto, e anche scolaresche hanno approfittato dell’opportunità di ammirare le creazioni “green” dell’artista, che a quanti si sono avvicinati con curiosità alle sue opere ha mostrato le tecniche con cui lavora il legno e utilizza i colori naturali. “Ancora una volta Palazzo del Podestà ha confermato una versatilità nell’ospitare allestimenti artistici che ne fa un luogo ideale per la creatività che emerge dalla comunità”, osserva Botteghi, evidenziando come “le sale espositive siano già tutte prenotate da qui alla fine dell’anno, a testimonianza della grande vivacità artistica del nostro territorio che abbiamo riportato al centro della vita pubblica cittadina”.

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Città di Castello: Rodolfo Braccalenti (Ass.re Viabilità – Polizia Locale -Digitalizzazione – Servizi demografici Trasporti) “bilancio personale estremamente positivo, Giunta coesa e molto affiatata”

“Personalmente sono molto soddisfatto di questo primo anno da Assessore. Lavorare con i colleghi e con il sindaco Secondi è gratificante. Il gruppo è coeso e motivato nell’affrontare gli obbiettivi che ci siamo posti in campagna elettorale, vedo tanto entusiasmo e voglia di fare, ma soprattutto volontà di ascoltare e provare a dare risposte alle istante di cittadini e imprese. Il momento è difficile, inutile negarlo, ma sono convinto che riusciremo a superare la tante criticità che giornalmente ci troviamo ad affrontare, questo anche per merito dei dipendenti del comune, sempre pronti a darci soluzioni e progetti in prospettiva”.

https://www.facebook.com/watch/?v=548822673707444
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Punto nascite ospedale di Spoleto, il Movimento 5 Stelle presenta un esposto ai Carabinieri di Roma

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La deputata del MoVimento 5 Stelle, Emma Pavanelli, ha presentato un esposto ai Carabinieri di Roma sulle gravi carenze documentali della Regione Umbria in merito alla richiesta di deroga del Punto nascite di Spoleto. In una nota congiunta con il consigliere regionale Thomas De Luca, l’assessora al Comune di Spoleto Agnese Protasi e i consiglieri Samuele Bonanni ed Enrico Morganti, gli esponenti pentastellati comunicano che l’esposto è stato già inviato alla Procura per le relative indagini. “La battaglia per la comunità di Spoleto e la riapertura del Punto nascite dell’ospedale San Matteo degli Infermi va avanti – dichiarano – la chiusura di un presidio fondamentale per una vastissima area del territorio umbro è semplicemente inaccettabile.

Una precisa scelta politica della Regione Umbria nascosta dietro una richiesta di deroga inviata al Ministero della Salute allegando una documentazione solo parziale delle attività svolte dal Punto nascita, senza contare che i numeri sono stati sicuramente inficiati dalla conversione in Covid hospital durante la pandemia Covid-19. Chiudendo un Punto nascite la Regione ha tolto di mezzo un reparto di ginecologia che serve a donne di tutte età ed eliminato il reparto e i medici di Pediatria che dovrebbero occuparsi di curare i neonati. Un danno enorme a migliaia di famiglie costrette a lunghi viaggi della speranza per recarsi in altri ospedali con il rischio di incappare in qualche emergenza spiacevole” concludono.

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Verso le elezioni: LiberaIlFuturo si candida alla guida della città con l’obiettivo di far crescere e migliorare Umbertide

In vista delle prossime elezioni amministrative si è svolta, nei giorni scorsi, la riunione della nostra associazione insieme ai rappresentanti della giunta e ai consiglieri comunali che fanno parte della stessa.

Come LiberaIlFuturo rappresentiamo la principale forza civica della città e in quanto tale sentiamo la responsabilità di presentarci a questo appuntamento elettorale con una proposta concreta, vera, libera e slegata dai partiti, rivolta a tutti gli Umbertidesi.

Da quando l’ associazione è nata, si è sempre caratterizzata come forza responsabile, coerente nel mantenimento degli impegni e rivolta unicamente al bene della città e di tutto il suo territorio.

Porteremo in questa campagna elettorale i valori che ci contraddistinguono, .

Siamo consapevoli che i progetti ambiziosi diventano concreti solo se viaggiano sulle spalle di persone che sono in grado di portarli avanti e riteniamo che partendo dal nostro gruppo, possano essere messe al servizio di questa sfida le competenze necessarie.

Ci proponiamo come autorevole guida politica e amministrativa e per questo in maniera unanime abbiamo assunto la decisione di mettere a disposizione della città la figura di Pier Giacomo Tosti come Sindaco di Umbertide.

Negli anni da amministratore, prima da giovanissimo consigliere comunale e poi da assessore, Pier Giacomo Tosti ha gestito tanti e delicati aspetti della vita amministrativa umbertidese, occupandosi in particolar modo per quasi dieci anni della gestione del bilancio comunale e acquisendo nel tempo tutte le competenze e le conoscenze necessarie per poter oggi guidare al meglio la nostra comunità, facendola crescere e proiettandola verso un nuovo ruolo da protagonista all’interno dello scenario regionale.

Nelle prossime settimane presenteremo le nostre idee per l’Umbertide del presente e del futuro.

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Chiuse le “ferite”, il Cerfone torna in forma

Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha ultimato i lavori di ripristino degli argini, rotti dall’ondata di maltempo, che ha investito il bacino del torrente, il 19 gennaio scorso, con oltre 100 millimetri di pioggia caduti in poche ore
Le immagini del Cerfone, all’indomani dell’ondata di maltempo che il 19 gennaio ha colpito pesantemente il territorio del comune di Monterchi, parlano da sole.
Gli oltre 100 millimetri di pioggia caduti in poche ore hanno lasciato alcune evidenti “ferite” sugli argini del torrente.
E le fotografie, scattate dai tecnici del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, dopo l’evento fuori dall’ordinario, documentano con chiarezza la portata delle precipitazioni.
Nonostante la manutenzione idraulica, adeguata e puntuale, che ha permesso di evitare il peggio, inevitabilmente, il reticolo ha subito qualche contraccolpo.


In seguito alla ricognizione effettuata di concerto con il Comune, sono stati programmati i lavori di ripristino.
A distanza di un mese le criticità risultano completamente sanate e il corso d’acqua ha ritrovato la sua forma e funzionalità.
“Nel sopralluogo post evento abbiamo individuato piccole rotture arginali da sistemare in modo tempestivo, per evitare ulteriori danni. Due le più significative. In un punto, si è provveduto alla ricostruzione dell’argine con ripristino della protezione al piede in massi. In un altro, il ripristino dell’argine si è accompagnato alla sistemazione della pista ciclabile adiacente”, spiega l’ingegner Enrico Righeschi del settore difesa idrogeologica, referente della Unità Idrografica Valtiberina, mostrando le immagini dei punti interessati, fotografati prima e dopo l’intervento, che, complessivamente ha richiesto un investimento di 12 mila euro.
“ Il Consorzio di Bonifica destina ogni anno una parte di risorse per affrontare interventi imprevisti e non programmabili che devono essere risolti con immediatezza”, commenta la Presidente Serena Stefani. “Questo, insieme a un’attività attenta di monitoraggio del territorio, che si intensifica dopo eventi meteorologici importanti, e a una manutenzione ordinaria programmata, consente di fronteggiare meglio i fenomeni estremi con cui purtroppo siamo costretti a fare i conti”.

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Traffico lungo via Morandi: interrogazione del capogruppo di FI Tommaso Campagni

Con una interrogazione il capogruppo di FI Tommaso Campagni chiede al sindaco Luca Secondi “come intenda risolvere in modo serio e consapevole i problemi di traffico lungo via Morandi”. Nel ricordare la storia del percorso che attraversa la zona industriale nord di Città di Castello, il consigliere di minoranza solleva le problematiche legate al traffico insorte, prima, “con l’apertura del supermercato Porta dell’Umbria, a seguito della quale si è già verificata una strozzatura del traffico per dare un ingresso alla struttura, nella quale influisce anche l’attraversamento pedonale con conseguente ulteriore rallentamento del traffico”, poi, “con l’inaugurazione del nuovo supermercato all’altezza dello sbocco di via Grandi, già intasata di suo, in via Morandi, dove è stata autorizzata dal Comune la realizzazione di una mini-rotonda al fine di favorire l’ingresso a tale struttura di distribuzione”.

“Tale ultima soluzione – osserva Campagni – può ridurre solo parzialmente il problema, per cui è inevitabile un corposo intasamento del traffico, specialmente nelle ore di punta, all’entrata e all’uscita dei dipendenti di fabbriche, negozi e uffici”. Il capogruppo di FI evidenzia come “anche la bretella tra le due zone di Riosecco e Cerbara vedrà un notevole aumento di traffico, oltre a quello pesante, per la prossima apertura delle aule, dei servizi e degli uffici di Cepu”, in un contesto nel quale “già oggi si assiste ad una uscita da via Morandi e a una immissione nella provinciale all’altezza della rotonda (Mariottini) con conseguente congestionamento del traffico nell’abitato di Riosecco”. “Intasamento e congestionamento del traffico veicolare – puntualizza Campagni – hanno come conseguenza non solo perdite di tempo delle persone, ma anche un più importante rilascio di inquinanti pericolosi per la qualità dell’aria”.

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Verso le primarie 23: un Partito Democratico nuovo per una nuova politica, tutto quello che serve sapere per votare a San Giustino

Il Partito Democratico di San Giustino verso le elezioni Primarie del 26 Febbraio 2023, che sanciranno chi sarà a guidare il nuovo Partito Democratico a livello nazionale: potranno parteciparvi tutte/i le/i cittadine/i regolarmente iscritti nelle sezioni elettorali, le/i cittadine/i straniere/i regolarmente residenti nel territorio italiano ed i minori che abbiano compiuto almeno 16 anni di età.


Nei territori comunali di San Giustino e Citerna saranno allestiti due seggi per premettere le operazioni di voto: il primo presso il circolo del Partito Democratico di San Giustino in Via Duilio Rubechi 8/b (Sezioni elettorali 1,2,3,4,5 e Citerna), il secondo nella frazione di Lama c/o la sede dell’associazione Filarmonica in piazza Centrale (Sezioni elettorali 6,7,8,9,10,11).


In vista delle elezioni Primarie del 26, il Partito Democratico di San Giustino ha organizzato per Giovedì 23 alle ore 21,00 presso la sala del Consiglio Comunale di San Giustino un incontro/dibattito aperto a tutta la cittadinanza, al quale parteciperanno rappresentanti dei candidati alla segreteria nazionale del PD: oggetto della serata sarà ovviamente un Partito Democratico Nuovo per una Nuova Politica.

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Martina Tellini premiata a Roma, la danza orientale linguaggio universale in tutto il Mondo

L’altro ieri si è svolto nella Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma una conferenza di presentazione di Expo Oriente che si terrà all’Eur il 16, 17 e 18 giugno prossimi. L’evento è organizzato dalla W.I.O., World Intercultural Organization, ed ha lo scopo di promuovere l’integrazione e la convivenza tra i popoli attraverso componenti artistico/sportivi. Grazie alla danza, la musica, le arti marziali è possibile infatti unire popoli e scambiare le proprie culture in maniera genuina, senza forzature.

La presentazione si è svolta in un contesto multietnico in cui erano presenti gruppi provenienti da Africa, Cina e Sud America. Molti dei componenti dei vari gruppi erano vestiti con abiti tipici, impreziositi da particolari folkloristici e inconfondibili, particolari questi che hanno arricchito l’appuntamento rendendo tutto molto affascinante e suggestivo. Uno dei gruppi presenti era composto anche da ben 37 rappresentanti italiane che facevano capo alle scuole di danza orientale presenti nel Bel Paese. Fra loro è stata premiata la nostra Martina Tellini, ballerina e insegnante di danze orientali di Sansepolcro, per la sua attività volta alla promozione e divulgazione dell’arte della danza in Italia e all’estero. Martina infatti con la sua danza sta facendo il giro del Mondo con spettacoli che riscuotono sempre maggior successo. Ad accompagnarla all’evento di ieri nella Capitale c’era anche l’assessore alla cultura Francesca Mercati, a nome dell’intera Amministrazione comunale, orgogliosa di un altro nome della Città di Sansepolcro che ha saputo distinguersi in campo artistico e sociale. Complimenti Martina.

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Sansepolcro: scuola Buonarroti, trovato l’accordo per la ripresa dei lavori

Riprendere al più presto i lavori alla scuola “Buonarroti”. E’ l’obiettivo che si è posta l’amministrazione comunale di Sansepolcro, con in testa l’assessore alle opere pubbliche Riccardo Marzi. Allo scopo lo stesso vicesindaco ha organizzato in questi giorni un incontro alla presenza dell’ingegner Paolo Quieti, responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, i progettisti e la ditta appaltatrice. “Ho posto con determinazione” dichiara il vicesindaco “l’esigenza di approvare la perizia di variante per riprendere quanto prima i lavori e trovare un accordo sulle numerose questioni tecniche ed economiche emerse durante l’opera.

Il confronto è stato serrato, sino a scaturire in un accordo. La ditta appaltatrice, la Edilimpianti di Milano, ha infatti accettato tramite il suo titolare di ripristinare il cantiere”. A breve andrà in approvazione in Giunta la perizia di variante suppletiva dell’intervento di ristrutturazione della scuola ed entro fine marzo prossimo i lavori riprenderanno. “Con la perizia” spiega nel dettaglio l’assessore Marzi “verranno definiti gli aspetti sulla modalità di esecuzione degli interventi strutturali. Sarà previsto anche un ulteriore intervento di efficientamento energetico delle pareti esterne mediante la sostituzione delle stesse con pareti in blocco termico, e verrà estesa la sostituzione dei pavimenti in tutto l’edificio”.  L’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta offerto in sede di gara passerà da euro 1.464.777 ad euro 1.874.261.

I fondi aggiuntivi per approvare la perizia derivano in parte dal ribasso d’asta e in parte da un nuovo finanziamento GSE (risorse dedicate alla transizione energetica, al rinnovamento ed efficientamento di riscaldamento e raffreddamento). I lavori si concluderanno entro 16 mesi dalla data di ripresa dell’opera, stimata come detto per fine marzo. “Una vicenda complessa e minata da intoppi di carattere burocratico ed economico dell’appalto” commenta Riccardo Marzi “rischiava di non trovare soluzione. Adesso, grazie alla disponibilità di tutti gli interlocutori e grazie alla forte volontà della nostra amministrazione comunale, i lavori per la totale ristrutturazione della Buonarroti riprenderanno a breve. Ringrazio nell’occasione l’Ufficio Tecnico del nostro Comune per aver gestito molto bene questa delicata questione”. C’è un altro passaggio della vicenda che l’assessore tiene a sottolineare. “Il 14 febbraio scorso la dirigente scolastica della Buonarroti, la dottoressa Paola Brogi” conclude Riccardo Marzi “mi ha scritto una missiva dove rivolge precisa richiesta di utilizzo dei moduli abitativi per l’anno 2023-2024 che in questi mesi hanno permesso l’uso della struttura a fini didattici. ‘Per organizzare il servizio scolastico anche delle future classi prime’ dice testualmente la dottoressa Brogi ‘e per ospitare docenti impegnati in laboratori formativi’. Evidentemente questi moduli hanno tutte le caratteristiche, testimoniate dalla stessa dirigente scolastica, a fini abitativi e operativi, come del resto sempre sostenuto dalla nostra amministrazione”.

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“Con gli occhi di Sara. Un padre, una figlia e l’autismo”, l’onorevole Davide Faraone presenta il suo libro a San Giustino

Di Cristina Citernesi

Si terrà lunedì 20 febbraio alle ore 20.30, presso il CVA di San Giustino, l’iniziativa pubblica dal titolo “Fragilità sociali e welfare comunitario” nel corso della quale l’onorevole Davide Faraone presenterà il suo libro, “Con gli occhi di Sara. Un padre, una figlia e l’autismo”. Un libro in cui l’esperienza personale di Faraone, padre di una figlia affetta da autismo, si alterna ad altre storie di persone che affrontano problematiche simili.

Un racconto intimo e delicato, quello dell’autore, in cui le difficoltà ad esternare questa sua condizione, il pudore, la vergogna e l’amarezza iniziali lasciano il posto ad un uomo nuovo, che si apre al mondo con occhi diversi, con gli occhi di Sara. Un viaggio che sembra già intravedersi dall’immagine raffigurata sulla copertina del libro: un uomo con uno zaino in spalla, in riva al mare, tiene per mano un bambino, mentre guardano insieme l’orizzonte. E questo percorso accidentato termina proprio con la consapevolezza, da parte dell’autore, di essere diventato, oggi, un uomo diverso, un uomo in cui c’è un prima, e un dopo Sara. Faraone, deputato alla Camera nelle fila di Azione-Italia Viva, è stato capace di portare questa sua personale esperienza anche sul terreno politico, “perché la politica ha il dovere di ricostruire la scala delle priorità”, per una politica fatta dagli uomini e per gli uomini. Dal 2015 è presidente della “Fondazione italiana per l’autismo”; punto di riferimento per coloro che vivono da vicino questa realtà, è stato promotore di numerose iniziative: si deve anche a lui la prima legge sull’autismo in Italia, e la legge sul “Dopo di noi”.

L’incontro pubblico del 20 febbraio vuole essere un momento di riflessione sul tema che affronta Faraone, ma anche su tante altre fragilità come anzianità, disabilità in genere, problematiche infantili e psicologiche che sono presenti sul nostro territorio. Un dibattito che vede partecipi gli addetti ai lavori, il mondo del volontariato, la scuola, il mondo dello sport, e che porta la testimonianza di famiglie che affrontano queste situazioni in prima persona, ogni giorno. Si tratta di un quadro complesso, di cui poco si parla, che coinvolge tante sensibilità, di difficile approccio e che, per alcune problematiche, cresce nei numeri. Tematiche che si legano anche a fattori socioeconomici, in una società che non cresce dal punto di vista demografico, ed è destinata ad invecchiare. Una società dove il ruolo delle agenzie educative, e non solo la scuola, diventa fondamentale per il recupero e la divulgazione di valori portanti, quali la conoscenza e la percezione che l’unicità e l’autenticità di ogni persona è sempre una ricchezza per tutti.

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Non autosufficienza, Rifondazione: “Ennesimo fallimento della giunta regionale dell’Umbria”

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Siamo completamente d’accordo con i sindacati. La giunta regionale dell’Umbria taglia anche sugli interventi per la non autosufficienza. Una situazione grave sulla quale chiediamo alle opposizioni in consiglio di intervenire. Manca un milione di euro.

Ecco i primi frutti amari del piano regionale sanitario del leghista nordista Coletto. Una furia privatizzatrice che sembra non aver fine. In Umbria aumentano gli anziani non autosufficienti, le famiglie sono sempre più in difficoltà. La dimostrazione che prima l’Umbria si libera di questo governo regionale e meglio è. 

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Numeri positivi per la piscina comunale di Città di Castello: volano le iscrizioni ai corsi di nuoto e all’Acquafitness, con tutte le attività per bambini, gestanti e persone con bisogni specifici a pieno regime

“I numeri positivi della nostra piscina comunale dimostrano che c’è voglia di sport e di nuoto a Città di Castello, ma testimoniano anche che è stata giusta la scelta di non arretrare di un metro di fronte ai vertiginosi costi energetici dell’ultimo anno e di condividere con la collettività uno sforzo comune per continuare a tenere l’impianto aperto a disposizione di tutti i cittadini, a fronte delle tantissime chiusure a livello regionale e nazionale, aumentando addirittura l’offerta per l’utenza e confermando tutte le agevolazioni per le fasce deboli della popolazione”.

L’assessore allo Sport Riccardo Carletti dà notizia così insieme all’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni delle tantissime iscrizioni registrate dalla piscina comunale dia via Engels per il secondo quadrimestre della scuola di nuoto, con 800 allievi tra bambini e adulti che frequenteranno i corsi in programma tra febbraio e maggio. Un dato che bissa quello di settembre, quando erano state già circa 800 le adesioni al primo quadrimestre di lezioni. Il 75 per cento degli iscritti alla scuola di nuoto ha infatti confermato la propria partecipazione ai corsi anche per il secondo quadrimestre, con un 25 per cento di turnover tra prima e seconda parte di lezioni che è abituale ogni anno. In tutto sono circa 650 i bambini tra i 4 e i 14 anni che nuoteranno in piscina e circa 150 gli utenti over 15. Alla scuola di nuoto si abbina anche la vera e propria corsa a un posto libero nelle lezioni di Acquafitness, che hanno registrato oltre 200 iscrizioni complessive ai servizi in acqua per la stagione 2022-2023. Un filone sportivo che sta riscuotendo molto successo, accentuato dalla modernità dei servizi offerti all’utenza, che ha dimostrato di apprezzare la possibilità di prenotare e disdire le lezioni in autonomia, attraverso l’applicazione GateApp.

La facilità di gestione della partecipazione ai corsi ha moltiplicato le possibilità di accesso dei cittadini, che possono prenotarsi scegliendo tra le 21 lezioni settimanali proposte dal lunedì al venerdì mattina, durante la pausa pranzo, di pomeriggio e di sera. Molto gettonati quest’anno sono anche i progetti in acqua dedicati ai bambini più piccoli, da 6 mesi ai 3 anni (Nuoto Baby e Delfinetti), che sono a disposizione delle famiglie il sabato mattina, e i corsi riservati alle future mamme, in programma il martedì e il giovedì pomeriggio. Vasche sempre piene anche per tutte le altre attività della piscina comunale, dal nuoto libero ai gruppi sportivi preagonistici e agonistici, dai sub agli atleti master, dalle lezioni delle scuole fino ai progetti in acqua per la terza età, per i cardiopatici e le persone diversamente abili. Tra i motivi di soddisfazione del Comune e di Polisport c’è l’esperienza della Terapia Multisistemica in Acqua di cui sono protagonisti circa 15 bambini e ragazzi con autismo della provincia di Arezzo, ai quali la piscina comunale di Città di Castello ha dato una risposta per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo della riabilitazione attraverso il nuoto che in altri impianti non erano più possibili a causa delle chiusure per i costi energetici.

“Difendere il valore sociale dello sport è sempre stato un principio della programmazione del Comune e un motivo di orgoglio, se guardiamo alle tante opportunità che siamo riusciti a garantire in questi anni a tutte le fasce di utenza con bisogni specifici”, evidenzia Carletti, nel ricordare insieme a Nardoni come “pur in una stagione difficilissima dal punto di vista della gestione economica, Comune e Polisport abbiano associato un aumento dell’offerta al pubblico ai minimi ritocchi tariffari che si sono resi necessari, e che lasciano comunque i costi per gli utenti tra i più bassi in Umbria, incrementando di un’ora la disponibilità per il nuoto libero dal lunedì al venerdì (con apertura dell’impianto dalle ore 7.00 invece che dalle ore 8.00) e prevedendo servizi riservati a particolari categorie, come i corsi di nuoto per le gestanti e i bambini di età compresa tra 6 mesi e 3 anni”. “Con l’avvicinarsi della primavera insieme a Polisport abbiamo iniziato a programmare la prossima stagione estiva, che inizierà a giugno 2023 con i Meeting Italo Galluzzi e Tifernum Tiberinum, ma anche i Centri Sportivi Estivi 2023 per bambini dai 6 ai 13 anni di età”, sottolinea Carletti, nel ringraziare il personale della società di gestione degli impianti comunali “per la professionalità e la disponibilità apprezzate da tutti gli utenti, che sono un valore aggiunto della qualità dell’offerta della nostra piscina comunale, difficilmente imitabile altrove”.

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Città di Castello, presentate le linee programmatiche del Piano d’Azione Energia Sostenibile e Clima

La trasformazione energetica è un elemento centrale per lo sviluppo economico e la qualità di vita dell’Alto Tevere, e le eccellenze territoriali, sia per la produzione di energia da fonti rinnovabili che per l’efficienza energetica non mancano. Giovedì 16 febbraio (in foto un momento dell’incontro), nella sala “Paolo Rossi Monti” della Biblioteca Comunale di Città di Castello, sono state presentate le linee programmatiche del PAESC, Piano d’Azione Energia Sostenibile e Clima del Comune tifernate, con azioni per il futuro energetico del territorio in tempi di crisi energetica, per creare un quadro di riferimento mettendo le varie forze pubbliche e private in sintonia. Tra gli obiettivi, ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030

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“Borgo dei Borghi 2023”: Citerna pronta a vincere la sfida. Domenica il borgo rappresenterà l’Umbria su Rai3. L’appello al voto

Questa domenica (19 febbraio) Citerna sarà protagonista al “Borgo dei Borghi 2023”, la manifestazione abbinata alla popolare trasmissione di Rai3 “Kilimangiaro”, in onda nel pomeriggio a partire dalle 17.15.


Il territorio di Citerna, con la sua storia, le sue bellezze e i suoi abitanti, è stato selezionato per rappresentare l’Umbria al noto programma televisivo che torna a proporre la sfida tra 20 dei più bei borghi italiani, uno in rappresentanza di ogni regione.


Sarà possibile votare per Citerna come borgo vincitore della decima edizione a primavera, quando si aprirà la votazione sul web.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale, che sottolinea il proprio orgoglio per la scelta del territorio in rappresentanza di tutta l’Umbria, certa che Citerna, così ricca di arte e di tradizioni, potrà rappresentare al meglio il patrimonio culturale e le bellezze della regione.

“Siamo orgogliosi di questa nuova occasione di visibilità per il nostro territorio in Rai – riferiscono il sindaco Enea Paladino e l’assessora Anna Conti -. Una bella esperienza vissuta più volte in questi tre anni. Il video che andrà in onda vede protagonisti i nostri cittadini, pronti a guidare i telespettatori tra le bellezze del nostro borgo.

Invitiamo tutti a sostenere Citerna con il proprio voto”.
Sarà possibile rivedere il programma su Raiplay, mentre il 9 aprile verrà svelato il nome del borgo vincitore.

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