Torna In Primo Piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Andrea Lignani Marchesani (Fratelli d’Italia) e l’opinionista Carlo Reali
Nel fine settimana arriva la grande danza contemporanea agli Illuminati di Città di Castello. La nuova data per Marisa Laurito: 26 aprile 2022
Nel fine settimana arriva la grande danza contemporanea agli Illuminati di Città di Castello. La nuova data per Marisa Laurito: 26 aprile 2022. Love Poems produzione MM Contemporary, sarà protagonista della Stagione di prosa e danza 2021-2022 con uno spettacolo in tre quadri che andrà in scena sabato 9 aprile alle 21.00. Avrebbe dovuto chiudere il cartellone 2022, invece cause di forza maggiore hanno costretto a spostare l’appuntamento con Marisa Laurito a martedì 26 aprile alle 21.00.
La nuova data è stata dunque individuata e per chi aveva acquistato il biglietto è previsto un diritto di prelazione che potrà essere esercitato sia attraverso una email a teatro@comune.cittadicastello.pg.it, sia attraverso il servizio di conferma predisposto direttamente dall’Ufficio Cultura del comune di Città di Castello. Spettacolo molto applaudito e molto atteso, Love Poems porta in scena una compagnia giovane, diretta dal coreografo Michele Merola, che reinterpreterà Adamo ed Eva, nel lato romantico, selvaggio e cangiante della natura umana.
Per informazioni e prenotazioni tel 075 57542222, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, dal lunedì al sabato. “Su questo spettacolo abbiamo attivato una promozione” annuncia l’assessore alla Cultura Michela Botteghi “una riduzione a dieci euro del prezzo del biglietto per chi frequenta una scuola di danza, perché pensiamo che per un ballerino o una ballerina in fieri poter vedere dal vivo una grande compagnia sia molto interessante. Siamo contenti inoltre di annunciate la nuova data dello spettacolo di Marisa Laurito, saltato per cause di forza maggiore, che recupereremo martedì 26 aprile. Anche se aspettiamo i numeri definitivi, c’è stato apprezzamento anche per le stagioni di Teatro Ragazzi, che chiuderà domenica prossima”.
La rassegna dedicata ai più piccoli propone alle 16.30 di domenica 10 aprile 2022 Storia di Dodone Re del Carnevale, messa in scena dalla Compagnia teatrale Politheater, di e con Silvia Fancelli e Damiano Zigrino. Per informazioni e prenotazioni: politheater info@politheater.org, tel 3926467999. Apertura botteghino Teatro degli Illuminati. tel 075 8555901 il giorno dello spettacolo dalle ore 14:30
Oggi la presentazione dell’edizione 2022 di ”Pasqua tra Umbria e Toscana”
Si è tenuta martedì 5 aprile scorso alle ore 11.00 nel Salone Gotico del Museo diocesano la Conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa PASQUA TRA UMBRIA E TOSCANA VII EDIZIONE 2022.
La Diocesi di Città di Castello e la Direzione del Museo diocesano dopo l’interruzione dell’edizione dell’anno scorso per le restrizioni legate al contenimento della pandemia, ripropongono quest’anno l’iniziativa culturale con ben dodici appuntamenti destinati ad un pubblico di turisti e cittadini che potranno parteciparvi esibendo il Super Green Pass e nel rispetto delle normative vigenti anti Covid.
Undici sono le istituzioni comunali che aderiscono al progetto – precisa Catia Cecchetti – con un calendario programmatico legato alle imminenti festività di Pasqua, che interesserà i mesi di aprile e maggio 2022, con un fattivo coordinamento in rete che si estende ormai come consueto anche alla Toscana coinvolgendone ben 4 comuni in modo da garantire una sinergia interregionale.
Nella settima edizione 2022 viene confermata la partecipazione di tutti i Comuni dell’Alto Tevere Umbro: Città di Castello, Citerna, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, San Giustino, Pietralunga e Umbertide. Per quanto Riguarda la Regione Toscana confermata l’adesione dei quattro comuni di Anghiari, Monterchi, Sansepolcro, e Pieve Santo Stefano, così come la partecipazione di Aboca Museum con sede a Sansepolcro.
Obiettivo dell’appuntamento – ricorda Cecchetti – è la riflessione sulla Resurrezione tramite eventi culturali che si terranno nelle chiese, nei musei, nei santuari, nei teatri, nei palazzi storici del territorio dell’Alto Tevere Umbro e Toscano, spazi di particolare bellezza spirituale, artistica e architettonica ma anche appuntamenti finalizzati alla valorizzazione del patrimonio umbro e toscano: visite guidate, spettacoli teatrali, concerti, presentazione di libri e di restauri.
Sono intervenuti il Vescovo della Diocesi di Città di Castello Domenico Cancian f.a.m., per il Comune di Città di Castello Il Sindaco Luca Secondi e l’Assessore alle Politiche culturali Michela Botteghi; per il Comune di Montone Roberta Rosini vice Sindaco e Assessore al Turismo; per il Comune di San Giustino Simone Selvaggi Assessore alle Politiche culturali; Roberta Manfroni responsabile Ufficio cultura del Comune di Monte Santa Maria Tiberina, Marcello Valli Assessore al Commercio e don Francesco Cosa, parroco del Comune di Pietralunga; Gianfranco Contadini direttore dell’Orchestra da Camera I Concertisti per il Comune di Umbertide.
Per la Regione Toscana erano presenti: Francesca Mercati Assessore alle Politiche culturali del Comune di Sansepolcro, Manuela Malatesta Assessore alle Politiche culturali del Comune di Monterchi, Alberica Barbolani Assessore alle Politiche culturali del Comune di Anghiari.
A coordinare la conferenza Catia Cecchetti ideatrice e coordinatrice dell’iniziativa.
Il primo evento si terrà sabato 9 aprile prossimo alle ore 15.00 a Sansepolcro con visite guidate alle quattro Resurrezioni nelle Chiese e nel Museo Civico, con partenza dalla Cattedrale: biglietteria con prenotazione obbligatoria, massimo 20 persone Tel. 0575732283 – 0575732231. Il secondo appuntamento vedrà la riconsegna di un importante restauro dell’Organo Morettini di Montone 1828 presso l’ Auditorium San Fedele lunedì dell’Angelo 18 aprile: dalle ore 16.30 alle 19.00 si terrà la Giornata inaugurale aperta a tutta la città, alle ore 20.30 l’inaugurazione e a seguire alle ore 21.00 il Concerto del Prof. Claudio Brizzi.
Terzo evento previsto in programma è il concerto presso il Santuario di Santa Maria a Petriolo di Citerna, venerdì 22 aprile alle ore 21.00 dal titolo Cinecittà – Musica del grande cinema Cinecittà Trio. Nel Comune di Pieve Santo Stefano l’evento si terrà al Teatro comunale “G. Papini” sabato 23 aprile alle ore 21.15 con lo spettacolo Arezzo all’Opera con Beppe Arezzo al pianoforte e Michele Arezzo voce recitante. Quinto appuntamento dal titolo Educare lo sguardo – Laboratorio per famiglie con bambini dai 5 agli 8 anni vedrà Monterchi come spazio privilegiato presso i Musei civici “Madonna del Parto” domenica 24 aprile alle ore 15.30: la prenotazione è obbligatoria, massimo due nuclei familiari tel. 057570713 info@madonnadelparto.it. Sempre nella Regione Toscana ad Anghiari si terrà una visita con il direttore Gabriele Mazzi alla mostra delle “Terre degli Uffizi”- “La civiltà delle armi e le Corti del Rinascimento” dal titolo Federico da Montefeltro ad Anghiari lunedì 25 aprile alle ore 11.00 presso il Museo della Battaglia e di Anghiari: l’evento è con prenotazione obbligatoria, massimo 20 persone tel. 0575787023 museobattaglia@anghiari.it.
Il settimo evento in calendario si terrà nella Chiesa di Sant’Andrea a Selci nel Comune di San Giustino venerdì 29 aprile alle ore 21.00 dove si esibirà il Trio Musa in concerto composto da Mirko Taschini all’oboe, Claudio Capanni al clarinetto e Ruben Marzà al sax baritono. Presso Monte Santa Maria Tiberina venerdì 6 maggio alle ore 21.00 nel suggestivo Palazzo Bourbon del Monte avrà luogo lo Spettacolo teatrale a cura di: “Officina delle Arti” e “I teatranti” dal titolo Tutto mondo è paese. Ancora un concerto da Vivaldi a Strauss tra archi, opera e operetta nel programma degli eventi, vedrà esibirsi l’Orchestra da Camera de I Concertisti diretta da Gianfranco Contadini presso il Museo di Santa Croce a Umbertide sabato 7 maggio alle ore 18.00 con Alessandra Benedetti Soprano. Il terzultimo appuntamento si terrà a Sansepolcro, promosso da Aboca Museum, domenica 8 maggio alle ore 11.00 con una Visita guidata alle coltivazioni di collina dell’azienda “Passeggiata nel giardino medicinale”: l’iscrizione è obbligatoria www.abocamuseum.it
La presentazione del libro “L’Umbria di San Benedetto e San Francesco. Immagini di un cammino artistico e devoto” – Testi di: F. Marcelli, G. Bettin, V. Isacchi – Silvana editoriale, 2022 vede protagonista il Comune di Pietralunga dove nella Sala Consiliare giovedì 12 maggio alle ore 19.00 si terrà l’appuntamento alla presenza del Vescovo diocesano Domenico Cancian e del Sindaco Mirko Ceci; a seguire gli interventi di Michela Sciurpa, Amministratore unico Sviluppumbria e di Fabio Marcelli, curatore della pubblicazione. A chiudere la ricca compagine degli appuntamenti culturali con l’undicesimo evento sarà il concerto dal titolo Over the rainbow Canzoni della tradizione anglosassone che si terrà sabato 14 maggio alle ore 18.00 a Città di Castello nel Salone San Giovanni Decollato con l’esibizione del Coro Giovanile e di Voci bianche Octava Aurea di Perugia e la Classe di Canto della Scuola Comunale tifernate di Musica “G. Puccini” con la pianista Mailis Pold e i Direttori Mario Cecchetti e Klara Luznik.
Dunque un calendario fitto di appuntamenti che interesserà un vasto territorio speriamo alla presenza di numerosi turisti ma destinato anche a tutti i cittadini residenti che potranno così ri-scoprire le bellezze artistico-culturali di tutto il comprensorio umbro e toscano.
Calcio eccellenza: Massimiliano Santececca (Lama) “abbiamo valori da squadra importante, serve consapevolezza. Mi aspetto finale di stagione di livello”
“Non ho molti dati su cui lavorare, tre settimane sono un periodo troppo breve per dare un giudizio definitivo, serve ancora un po di tempo per capire su cosa possiamo migliorare detto questo, vedo una squadra che non è del tutto consapevole del proprio valore, questo condiziona e non poco la prestazione. La rosa è buona, ci sono ottimi elementi, che se portati alla giusta condizione fisica possono darci tanto ma serve accelerare, già dal prossimo match. Dietro vanno forte, non ci possiamo permettere nessuna distrazione, i ragazzi devono ritrovare serenità, consapevolezza dei propri mezzi e determinazione, mi aspetto questo da loro. Voglio un finale di stagione importante, in linea con le aspettative della società”.
Bambini e genitori regalano una festa di compleanno a due bambini ucraini della Scuola Paritaria Sacro Cuore
Compleanno speciale per due bambini ucraini che frequentano la Scuola Paritaria Sacro Cuore, ai quali i compagni hanno regalato insieme ai genitori una festa di compleanno con tanto di torta e pallone da calcio in dono. Un momento di straordinaria normalità vissuto insieme a suor Pasqualina e alle insegnanti, al quale si sono uniti anche il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri, che hanno fatto gli auguri ai protagonisti della mattinata e hanno dato il benvenuto dell’amministrazione comunale ai dieci bambini e bambine ucraini ospitati dall’istituto della Congregazione delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore fondata dal beato Carlo Liviero.
“Abbiamo toccato con mano l’umanità e la generosità con cui la comunità di Città di Castello ha accolto i profughi della guerra in Ucraina”, affermano Secondi e Guerri, che ringraziano “tutte le scuole, tutte le famiglie e tutti i bambini, veramente splendidi in un’accoglienza che ha tutta la bellezza della spontaneità”. Durante la visita gli amministratori hanno testimoniato ai responsabili della Scuola Paritaria Sacro Cuore la riconoscenza “per la disponibilità immediata con cui hanno aperto le porte ad un numero così elevato di piccoli arrivati a Città di Castello, inserendoli nei propri percorsi scolastici e facendoli sentire parte della nostra comunità”.
Lavori pubblici, approvato dal Consiglio Comunale il Piano triennale delle opere pubbliche: tutti gli interventi in programma per il futuro di Umbertide e del territorio
Il Consiglio Comunale di Umbertide nel corso dell’ultima seduta ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza (Lega e LiberaIlFuturo) e l’astensione della minoranza (Partito Democratico, Umbertide Cambia e Movimento 5 Stelle) il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2022/2024 e l’elenco annuale dei lavori pubblici.Gli interventi previsti nel 2022 superano i 12 milioni di euro (oltre 10 milioni sono inseriti per questa annualità e circa 2 milioni sono quelli che l’Amministrazione sta portando avanti e che risultano finanziati recentemente), nella quasi totalità ottenuti da bandi e da fondi del PNRR, tramite i quali il Comune di Umbertide è riuscito ad ottenere queste importanti risorse, contributi che danno una spinta allo sviluppo di tutto il territorio, mettendo mano in contesti che da anni attendevano risposte.
Uno dei punti focali del Piano è la realizzazione della nuova illuminazione pubblica sia nel capoluogo che nelle frazioni, una vera e propria rivoluzione con la finalmente si passerà alla tecnologia a Led. Il tutto sarà possibile attraverso la pratica del Project Financing per la quale sono previsti 1.487.000 euro provenienti da capitali privati. Si avranno così maggiore sicurezza e un notevole efficientamento energetico nel pieno rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.Passando al centro storico, con 1,5 milioni di euro verranno riqualificate e ristrutturate piazza Mazzini e le zone circostanti, rivedendo anche la viabilità ridando così una conformazione più razionale al passaggio dei mezzi e al godimento del centro cittadino per umbertidesi e turisti.Nell’ambito della valorizzazione di una delle risorse naturali per eccellenza del territorio come il Tevere due sono i progetti che vedranno la luce: il primo è la realizzazione di un percorso ciclopedonale (per i quali sono a disposizione 700mila euro) per il collegamento tra Mola Casanova e una delle perle del nostro Comune come l’Abbazia di Montecorona, l’altro invece è la costruzione di una passerella per pedoni e ciclisti sul fiume, che collegherà le due sponde e per i quali è stato ottenuto un finanziamento di 1,4 milioni di euro. In altre parole si potrà andare a piedi o in bici dalla Carpina fino all’Abbazia di Montecorona.
Due sono gli interventi in programma per altrettanti luoghi di aggregazione culturale e sociale della città: la ristrutturazione del Centro socio-culturale San Francesco (900mila euro) e il miglioramento sismico del Museo di Santa Croce (480mila euro).Grande attenzione viene data come sempre alle scuole e ai servizi educativi, una priorità assoluta dell’Amministrazione Comunale.Per la costruzione del nuovo asili nido comunale sono a disposizione 2.495.000 euro. Per la ristrutturazione della scuola primaria “Anna Frank” di Verna il contributo ottenuto è pari a 1,2 milioni di euro.Ammontano infine a 250mila euro ottenuti attraverso mutuo gli interventi per la manutenzione straordinaria delle strade comunali.L’Amministrazione, inoltre, sta portando avanti altri cinque interventi già finanziati tutti con contributi, per un totale di 1.913.000 euro che riguardano: la manutenzione cavalcavia di via Madonna del Moro (800mila euro), l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Calzolaro (540mila euro), l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Montecastelli (330mila euro), l’efficientamento energetico della scuola primaria Giuseppe Garibaldi (123mila euro) e la manutenzione della strada comunale del Sasseto (120mila euro).“L’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche rappresenta un altro passo importantissimo per dare un volto nuovo al nostro territorio e per renderlo ancora più vivibile e fruibile – dicono il sindaco Luca Carizia e l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Villarini –
Dai primi giorni del nostro mandato fino a oggi e per tutto il resto di questa consiliatura la nostra azione è e sarà incentrata nel cercare quante più risorse possibili al fine di realizzare importanti investimenti, senza gravare sul bilancio comunale. La ricerca, che è stata incessante, ha dato i suoi frutti: gli interventi previsti e finanziati presenti nel Piano lo dimostrano. E’ un lavoro di squadra che ha dato dei risultati per il bene di Umbertide e degli umbertidesi. Vogliamo così poter guardare al futuro con speranza e fiducia per tutta la nostra comunità”.
Fondazione Villa Montesca: al via corsi di italiano per bambini, ragazzi e famiglie provenienti dall’Ucraina
La Fondazione Villa Montesca, sempre in prima linea in campo educativo e pedagogico, rispondendo all’appello lanciato dalla Comunità educante Alto Tevere e dalla Caritas diocesana, ha messo in campo risorse per supportare l’accoglienza scolastica dei bambini e ragazzi provenienti dai diversi territori dell’Ucraina. L’intervento prevede l’attivazione di una mediazione culturale (con operatrici di madrelingua ucraina), corsi di italiano L2 ed interventi personalizzati per migliorare il coinvolgimento dei bambini, ragazzi e delle loro famiglie alle attività scolastiche. Il sostegno scolastico è rivolto a tutte le istituzioni educative del territorio che ne facciano richiesta.
“La Fondazione ha ritenuto opportuno ripensare in parte il progetto ‘Piccoli che valgono! Finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato a livello nazionale da Manitese ONG ONLUS di Milano e a livello regionale dalla Fondazione Villa Montesca, dedicando risorse all’emergenza generata dalla guerra in Ucraina” precisa il Presidente della Fondazione prof. Angelo Capecci, infatti “gli obiettivi dell’intervento sono quelli in linea con il progetto nazionale di favorire processi integrati di continuità educativa orizzontale per i minori nella fascia 9-14 anni, anche attraverso azioni di coinvolgimento della Comunità educante”.
Al fine di mettere a disposizione delle famiglie ucraine le azioni di supporto educativo e rafforzare la risposta del sistema locale anche con azioni di socializzazione, la Fondazione ha inoltre attivato, una collaborazione con la Comunità educante Alto Tevere, predisponendo un modulo online raggiungibile al sito www.montesca.eu dove gli ospiti ucraini, le famiglie accoglienti o i volontari potranno ricevere informazioni sulle varie iniziative scolastiche ed extrascolastiche attivate nel territorio ed usufruibili gratuitamente. E’ inoltre possibile ricevere informazioni scrivendo a comunitasedu.at@gmail.com o recandosi presso lo sportello attivato all’Emporio alimentare – Via XI Settembre 37 Città di Castello.
“Grazie alla consueta disponibilità della Fondazione Studi Villa Montesca siamo riusciti ad attingere a risorse ad un progetto finanziato dall’impresa Sociale Con i Bambini per mettere subito a disposizione degli ospiti ucraini e delle scuole 3 mediatori linguistici. Sono già partite attività di accoglienza e di a accompagnamento in una scuola superiore e 6 scuole del primo ciclo per 25 studenti ed altri 15 sono in fase di inserimento. È già stata pianificata la copertura delle esigenze di tutte le scuole che ne hanno necessità. È in atto un raccordo è un interscambio continuo fra la Comunità educante, Caritas e Comuni. sono stati predisposti materiali per la comunicazione visuale in pluri lingua per le scuole e attivato un corso di primo livello di italiano per adulti” ha dichiarato Massimo Belardinelli, Presidente della Comunità Educante Alto Tevere.
“La Comunità Educante è una grande risorsa per questo territorio, che mette insieme tutti quei soggetti che si occupano di formare e allenare menti e coscienze dei nostri ragazzi. Ringrazio in maniera sentita la Fondazione Villa Montesca e i componenti della Comunità Educante per il grandissimo lavoro che stanno facendo, in coordinamento con l’amministrazione comunale, per assicurare ai bambini e alle bambine ucraini tutto il necessario per integrarsi nella nostra città, nelle nostre scuole, ma anche nelle associazioni sportive, offrendo loro l’accoglienza di persone preparate per comprenderne i bisogni educativi, ma anche sociali”, sottolinea l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri. “Al grande lavoro di queste settimane per affrontare l’emergenza, nel quale il mondo del volontariato ha dato insieme al Comune risposte immediate – puntualizza l’assessore – ora dovrà seguire una pianificazione opportuna e strutturata con le istituzioni sovraordinate affinché nei prossimi mesi nessuno resti indietro tra coloro che sono arrivati e arriveranno nel nostro territorio in fuga dalle atrocità della guerra”.
Rifiuta di sopporsi agli accertamenti dello stato di ebbrezza alcolica, dopo un incidente, scatta la denuncia per un trentaquattrenne di San Giustino
Nella nottata di domenica i Carabinieri della dell’Aliquota Radiomobile, sono intervenuti in Viale Nazario Sauro di Città di Castello a seguito della chiamata di alcuni residenti svegliati dai forti rumori causati da un impatto tra autovetture, denunciando instato di libertà un 34enne di San Giustino.
L’uomo, infatti, alla guida della sua vettura, per cause in corso di accertamento, mentre percorreva il citato Viale, perdeva improvvisamente il controllo della vettura andando a danneggiare 5 autovetture in sosta; a seguito del forte impatto, inoltre, una delle auto colpiva con forza il muro esterno di un edificio storicodanneggiandolo in maniera evidente.
I militari hanno quindi proceduto all’esecuzione dei rilievi di rito negli incidenti stradali e, considerata la dinamica del sinistro, provvedendo a richiedere al 34enne se volesse sottoporsi agli accertamenti finalizzati a verificarne lo stato psicofisico. Quest’ultimo, in via presunta, verosimilmente consapevole del proprio stato di alterazione, rifiutava l’esame.
A suo carico i Carabinieri, in relazione alla grave e pericolosa condotta di guida ed al rifiuto espresso, hanno proceduto deferendolo all’Autorità Giudiziaria per “rifiuto di sopporsi agli accertamenti dello stato di ebbrezza alcolica”, ritirandogli immediatamente la patente di guida ed affidando il veicolo ad altra persona in grado di ricondurlo presso l’abitazione di residenzadell’uomo.
Andrea Lignani Marchesani (Fd’I) ” Un caffè per i disagiati e soldi ai dipendenti antievasione, delibere propedeutiche al bilancio assolutamente da bocciare”
La cosa più triste è che ci sia stato un lavoro a monte degli uffici, denaro pubblico sperperato per produrre una delibera che se non fosse una presa in giro per i cittadini sarebbe comica. Il tanto annunciato sgravio IRPEF per i cittadini meno abbienti si traduce in una somma variabile tra i 10 centesimi e i 2 euro annui. Tanto valeva organizzare dei thermos e un banchetto davanti al Comune ed offrire un caffè ai passanti.
Ma andiamo con ordine, la soglia di esenzione non viene riportata a 15000 euro ma rimane a 13000, il che significa che un’addizionale non progressiva come quella comunale fa scattare la tagliola intera appena denunci un euro in più dei sopracitati 13000. La differenza tra redditi bassi e quelli sopra i 75000 euro è bassissima, c’è una forbice tra 0,73 e 0,79. La presa in giro sta nell’abbassamento tra coloro che denunciano da 13000 e 15000 euro dello 0,01 per cento, appunto l’ammontare medio di un caffè all’anno.
Valeva la pena impegnare tempo, risorse, valutazioni, calcoli e la convocazione di una Commissione per questo? Ma quello che stride è l’ulteriore delibera sul regolamento generale delle entrate tributarie che verrà sottoposta ai Commissari della Commissione economica . Si inserisce in detto regolamento un articolo con cui si inserisce un incentivo per i dipendenti addetti pari al 5% dei soldi che si recuperano dall’evasione. In tempi di difficoltà per tutti si sottraggono risorse ai meno abbienti e si premiano cacciatori di poveri cristi, perché le cronache ci insegnano che i grandi evasori fanno ben altro che non pagare IMU e TASI di abitazioni ordinarie, con risorse pubbliche. Perseguire l’evasione fiscale è giusto ma chi lo fa compie il proprio dovere e dovrebbe essere felice che i soldi recuperati possano essere redistribuiti a chi ha più bisogno.
La sessione di bilancio inizia in maniera pessima.
“Nati per leggere”, nuovo appuntamento in biblioteca. L’iniziativa è in programma sabato prossimo
SANSEPOLCRO – Continuano gli appuntamenti con “Nati per leggere”, l’iniziativa della biblioteca comunale di Sansepolcro rivolta ai bambini e alle loro famiglie per promuovere la lettura fin dalla più tenera età.
Il prossimo incontro, dedicato ai bambini da 0 a 6 anni, si terrà sabato 9 aprile dalle 10 alle 12 in biblioteca grazie alla collaborazione delle volontarie del progetto.
Calcio eccellenza: Filippo Passeri (Sansepolcro) “la vittoria di domenica ci da morale. Obbiettivo personale? tornare al centro per cento della forma per dare il mio contributo”
“Parlare di obbiettivi ora non credo sia corretto, la nostra è stata una stagione sottotono, complicata da qualche infortunio di troppo, che forse a pesato nella gestione del campionato ma questo non può essere un’alibi, perchè anche le altre formazioni hanno subito defezioni e infortuni pertanto serve terminare dare tutto nelle ultime partite per dimostrare quanto teniamo a questa maglia. Personalmente ho attraversato un periodo difficile, causato da qualche piccolo infortunio che sta cercando di superare,. spero di tornare al top quanto prima per dare il mio contributo”.
Il Lions club Citta di Castello tra obiettivi e nuovi ingressi
Triplo festeggiamento per il Lions Club Città di Castello Tiferno. Domenica 3 aprile i soci del club si sono incontrati col governatore del Distretto Lions 108L, che raggruppa i club di Lazio, Umbria e Sardegna, Silverio Forteleoni. In questa occasione il club si è confrontato col governatore e coi presidenti di circoscrizione, Rolando Pannacci e di zona Riccardo Ricci sulle iniziative portate avanti dal club a partire dal 1 Luglio 2021. Un incontro durato quasi due ore con scambio di idee ed esperienze al termine del quale è stato conferito il riconoscimento “Excellence” al precedente presidente del Club Tiferno, Enrico Prataiola. A questo momento è seguita una conviviale durante la quale è stata accolta nel Club come nuova socia Manuela Puletti giornalista attualmente membro dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria. “Manuela sono convinto sarà un valore aggiunto al nostro club. Con la sua passione e amore per il nostro territorio certamente saprà portare avanti gli ideali dei Lions che cercano di mettersi al servizio del nostro territorio”, ha dichiarato il presidente del Club Marco Grosso. All’evento era presente anche il vice governatore dei Lions Fabrizio Sciarretta e in rappresentanza dell’amministrazione comunale l’assessore Letizia Guerri.
Bilancio, la Lega Umbertide: “Un sì convinto alle scelte di responsabilità dell’Amministrazione. All’opposizione non piacciono 12 milioni di euro per tutto il territorio”
UMBERTIDE – “Nessun aumento delle tariffe, 12 milioni di euro per il territorio e mantenimento di tutti i servizi e della loro qualità. Il nostro sì al bilancio di previsione 2022-2024 è stato convinto e di sostegno totale al lavoro che attende il sindaco e tutta la giunta comunale in questo periodo”. Ad affermarlo sono il segretario della Lega Umbertide Daniele Tempobuono e il capogruppo in Consiglio Ettore Spatoloni.
“Quello dato in Consiglio comunale è un voto favorevole a un bilancio serio e di grande responsabilità per la nostra città e per tutto il territorio comunale – proseguono i leghisti – Dispiace vedere che anche in questa occasione dall’opposizione si siano alzate le solite sterili polemiche, gli oramai consolidati slogan da campagna elettorale che hanno stufato sia gli addetti ai lavori e soprattutto i cittadini che da quasi quattro anni a questa parte devono sopportare ogni giorno le menzogne dell’opposizione che sono sempre state smentite dai fatti”.
Dicono Tempobuono e Spatoloni: “Partiamo dalla realtà storica che stiamo vivendo: è il terzo bilancio costruito nel bel mezzo di una pandemia planetaria, alla quale si è aggiunto il timore per la guerra in Ucraina. Tutte situazioni che per l’opposizione non esistono. Non è vero che l’Irpef è al massimo, anzi è stata diminuita e non ci saranno aumenti di nessun tipo su niente.
“Quello che sappiamo – continuano segretario e capogruppo – è che questa Amministrazione ha lavorato e sta lavorando nella direzione giusta, mantenendo in ordine i conti del nostro bilancio mettendo sul piatto ben 12 milioni di euro per Umbertide e per le sue frazioni”. Questi 12 milioni di euro – dicono ancora Tempobuono e Spatoloni – all’opposizione non vanno proprio giù. Li hanno proprio toccati nel profondo e non riescono a capacitarsi come mai siano arrivati tutti questi fondi al Comune di Umbertide, mentre quando c’erano loro al governo della città pensavano solo a interventi di facciata.
“All’alleanza Pd e Umbertide Cambia – concludono – che vuole a tutti i costi mettere in subbuglio il bilancio comunale solo per far commissariare di nuovo il nostro Comune, proponiamo una seria ed efficiente attenzione al territorio come sta facendo la nostra Amministrazione”.
Le “Fiere di Mezzaquaresima” sono ripartite, si guarda avanti
SANSEPOLCRO – La gratitudine degli ambulanti, che sono tornati finalmente a lavorare, dà il senso all’edizione appena terminata delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. Al netto del maltempo e delle regole anti Covid, i quattro giorni di fiera hanno rappresentato una ripartenza importante per chi vive di questi eventi, una ripartenza per la vita sociale ed aggregativa del territorio, un ritorno alle amate tradizioni.“Sapevamo che non sarebbe stata una edizione semplice, soprattutto il clima non ci ha aiutato affatto – dichiara l’assessore al Commercio Francesca Mercati – ma siamo soddisfatti di aver rimesso in moto la macchina delle Fiere.
Gli ambulanti in particolare ci hanno ringraziato perché da due anni per loro è un calvario lavorare. Ripartiamo da qui, adesso, con la speranza che il prossimo anno si possa organizzare un’edizione completa, con la Fiera del Bestiame e tutto quello che da sempre caratterizza la manifestazione. Quindi ci confronteremo con i vari soggetti che collaborano con l’amministrazione comunale per valutare migliorie e pensare da subito al prossimo anno. La sistemazione della piazza e di Porta Fiorentina sono piaciuti molto, per esempio. Tutto è perfettibile e ci lavoreremo, abbiamo tempo a disposizione. Grazie a tutti”.
Valentina presenta: TuttoCrepax”, in anteprima il titolo della mostra in programma dal 10 settembre al 23 ottobre a Palazzo Facchinetti per la 20esima edizione della Mostra Nazionale del Fumetto di Città di Castello
Valentina, longilinea, coi capelli neri a caschetto, sensuale e disinibita, personaggio “icona” delle storie che caratterizzano l’arte di Guido Crepax, uno dei piu’ importanti autori italiani di fumetti, il più noto a livello internazionale nel campo del fumetto d’autore per adulti, sarà la protagonista assoluta della 20esima edizione della mostra nazionale del fumetto, Tiferno Comics, in programma a Città di Castello dal 10 settembre al 23 ottobre 2002 nelle suggestive sale di Palazzo Facchinetti nel cuore della città. Un vero e proprio evento artistico-culturale che si inserisce in altre prestigiose tappe nazionali ed internazionali dedicate al genio del “fumetto” scomparso nel luglio del 2003.
“Valentina presenta: TuttoCreepax”, il titolo della mostra, si articolerà nelle nove sale disponibili di Palazzo Facchinetti, ognuna delle quali dedicata ad uno dei grandi temi che caratterizzano l’arte di Guido Crepax. La sequenza degli argomenti è strutturata poi in un ordine cronologico (più o meno rigoroso), per consentire allo spettatore di rivivere, passo dopo passo, tutte le principali tappe del percorso professionale dell’autore. In questo percorso, Valentina, la protagonista principale delle storie nonchè alterego femminile dell’autore funge anche da guida dello spettatore attraverso sagome a grandezza naturale che in ogni sala si affiancano ad un pannello di testo che presenta in maniera narrata l’argomento trattato. Sono queste alcune delle interessanti anticipazioni annunciate questa mattina al sindaco, Luca Secondi e all’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, dal presidente dell’Associazione Amici del Fumetto, Gianfranco Bellini (assieme al vice-presidente Giulio Pasqui ed il consigliere, Angelo Pasqui) nel corso di un incontro presso la residenza municipale prima di effettuare il sopralluogo presso Palazzo Facchinetti sede della mostra nel 2022 a causa della indisponibilità per interventi e lavori, della tradizionale location di Palazzo Vitelli a San Egidio. Direttamente da Milano sono giunti a Città di Castello, Caterina e Giacomo due dei tre figli di Guido Crepax (l’altro è Antonio) per mettere a punto e definire i dettagli del prestigioso evento artistico e culturale. “Siamo amici degli Amici del Fumetto di Città di Castello – hanno dichiarato Caterina e Giacomo Crepax – eravamo stati qui in occasione della bellissima mostra di Bonelli con le opere di nostro padre realizzate per la famosa collana e torniamo molto volentieri nelle belle città italiane che ci ospitano. Nostro padre amava moltissimo l’arte e far giocare i suoi personaggi, Valentina in primis con l’arte, immergerla dentro le opere e le sculture degli artisti.” Fra le opere in rassegna ce ne sarà una senza dubbio particolare dedicata al maestro Alberto Burri. “Aveva fatto anche un omaggio in cui Valentina si confronta con le opere di Alberto Burri – hanno proseguito i figli di Guido Crepax – e ovviamente sarà presente in questa mostra.
Era molto attento alla contaminazione dell’arte per cui oggi a Città di Castello, una bellissima citta’ dove si respira il Rinascimento e arte contemporanea, gli avrebbe fatto piacere esserci. Un connubio perfetto per una mostra sull’opera di nostro padre.” Al termine dell’incontro, il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla cultura, Michela Botteghi, nel definire l’edizione 2022 dedicata a Crepax ed al suo personaggio simbolo, Valentina, come “un evento di portata internazionale della cultura, dell’arte e del bello capace di veicolare immagine ed eccellenze della città”, hanno ringraziato di figli di Guido Crepax per la disponibilità dimostrata e per aver scelto Città di Castello come una delle tre-quattro citta’ sedi di mostre in programma per il 2022. Sindaco ed assessore hanno inoltre ringraziato il Presidente degli Amici del Fumetto, Gianfranco Bellini, tutto il consiglio e i soci “per aver regalato anche nel 2022 una “perla” di cultura e arte alla città e alla comunità internazionale con una mostra che si preannuncia come evento di grande prestigio. Ai figli di Crepax, Caterina e Giacomo sono state consegnate copie del catalogo della mostra “Raffaello Giovane e il suo sguardo a Città di Castello” che ha celebrato nei mesi scorsi il 500enario della morte del grande maestro del Rinascimento.
Da oggi tornano le modalità di gestione della raccolta differenziata pre-Covid 19 nei comuni di Città di Castello, San Giustino, Citerna, Pietralunga, Montone e Monte Santa Maria Tiberina
Da oggi, lunedì 4 aprile, Sogepu adotterà le modalità di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti pre-Covid 19 per tutti gli utenti dei comuni di Città di Castello, San Giustino, Citerna, Pietralunga, Montone e Monte Santa Maria Tiberina.
Con la fine dello stato di emergenza per la pandemia al 31 marzo, infatti, anche i cittadini positivi al Covid 19 saranno tenuti d’ora in poi a fare la raccolta differenziata dei rifiuti: per loro non sarà più previsto il conferimento come rifiuto non recuperabile (indifferenziato) di tutti i materiali domestici, come finora accaduto.
Gli utenti positivi al Covid 19 sono invitati comunque alla cautela nella gestione dei rifiuti, rispettando le nuove linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità: per il conferimento di tutti i materiali è raccomandato l’utilizzo di almeno due sacchi, infilati uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta), che vanno chiusi utilizzando eventualmente guanti monouso, senza schiacciarli con le mani e avendo cura di avvolgere nella carta o inserire in una custodia gli oggetti taglienti o a punta che potrebbero lacerare l’involucro.
Sia gli utenti positivi al Covid 19 che tutti gli altri sono tenuti inoltre a conferire in un sacco separato dagli altri rifiuti, che va poi chiuso e gettato nel contenitore del rifiuto non recuperabile (indifferenziato), i fazzoletti di carta, i rotoli di carta asciugamano, le mascherine, i guanti monouso, i temponi per i test di autodiagnosi del Covid-19 e i materiali che possano essere stati contaminati.
Per ogni informazione o chiarimento gli utenti potranno rivolgersi al numero verde di Sogepu 800.132152.
Scompare in stato confusionale, ritrovato dopo alcune ore di ricerca al Parco Ranieri di Umbertide
La varietà di interventi cui sono chiamate le forze dell’ordine è molto ampia, dai più comuni ed invasivi furti in abitazione, passando ai delitti inerenti gli stupefacenti ma anche al contrasto delle violazioni – spesso con gravi conseguenze – in materia di codice della strada, fino a tipologie di reato più particolari, i Carabinieri forniscono un servizio a 360 gradi in favore della comunità.
È cosi che nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno dovuto fare ricorso a tutte le loro risorse, in termini di uomini e mezzi, per porsi tempestivamente alla ricerca di una persona scomparsa.
Nelle prime ore del pomeriggio, è infatti giunta ai militari la segnalazione della scomparsa di un 40enne del posto che, uscito in tarda mattinata dalla propria abitazione per andare a svolgere attività ginnica, senza telefono cellulare al seguito e nonostante le numerose ore trascorse, non aveva ancora fatto rientro.
I Carabinieri, dopo aver accertato che l’uomo non era nei posti da lui solitamente frequentati e verificato che non avesse avuto incidenti che avessero comportato un ingresso presso i presidi sanitari, hanno immediatamente organizzato una vasta operazione di ricerca, facendo intervenire anche pattuglie limitrofe in servizio sul territorio.
A poco meno di due ore dall’avvio delle ricerche, in cui si sono uniti anche i conoscenti del giovane e volontari allertati dall’allarme lanciato sui social dai familiari dello scomparso, le ricerche hanno dato esito positivo, poiché l’uomo veniva rintracciato all’interno della pineta del parco Ranieri, in evidente stato confusionale.
Immediatamente assistito e trasportato presso il locale pronto soccorso, il giovane è stato refertato e trattenuto per ulteriori accertamenti, ma le sue condizioni sono risultate buone e l’emergenza è finalmente rientrata.
Umbertide ricorda la sua violinista prodigio, intitolata a Ebe Igi l’area che circonda il Centro San Francesco
Si è svolta sabato pomeriggio la cerimonia di intitolazione dell’area retrostante il Centro socio-culturale San Francesco alla memoria di Ebe Igi, giovane e talentuosa violinista umbertidese deceduta prematuramente nel 1930 di cui quest’anno si celebrano i 110 anni dalla nascita.La proposta di intitolare lo spazio pubblico a Ebe Igi è stata avanzata dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Umbertide, dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Umbertide e dal Chorus Fractae “Ebe Igi” che con il proprio talento porta alto il nome della città e della giovane violinista umbertidese in giro per l’Umbria e per l’Italia.
Alla cerimonia di intitolazione di largo Ebe Igi, che si è svolta a causa del maltempo all’interno del salone d’onore del centro socio-culturale San Francesco, hanno preso parte il sindaco Luca Carizia, la vicesindaco con delega alle Pari Opportunità Annalisa Mierla, la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Umbertide Gloria Volpi insieme ai membri dell’organismo, la presidente del Chorus Fractae “Ebe Igi”, Elvira Monni e il responsabile del settore Urbanistica del Comune di Umbertide, Fabrizio Bonucci.“Oggi è una giornata importante per tutta la nostra comunità – ha detto il sindaco Carizia – Ebe Igi è stata una delle più talentuose musiciste e violiste della nostra città e solo a causa della sua scomparsa prematura avvenuta a soli 18 anni non le ha permesso di avere una carriera radiosa verso la quale era indirizzata. A 110 anni dalla sua nascita la nostra città dedica uno dei suoi luoghi al ricordo di Ebe Igi, che si unisce a quello che da oltre 20 anni viene fatto dal nostro bravissimo coro cittadino che porta il nome di Ebe Igi e della nostra città in giro per l’Italia. Un grazie va all’assessorato alle pari opportunità, alla commissione pari opportunità per questa proposta, a Elvira Monni, presidente del coro Ebe Igi e membro della commissione per aver portato avanti da anni questa iniziativa e agli uffici comunali competenti”.“Intitolare questo largo a Ebe Igi – ha affermato la vicesindaco Mierla – è stato un lavoro lungo che ha portato a intitolare questo luogo della nostra città a una delle sue musiciste più promettenti.
E’ un orgoglio inaugurare questa parte della città e un ringraziamento va alla Commissione Pari Opportunità e ad Elvira Monni per il grande impegno che ha profuso per raggiungere questo risultato. Ebe Igi è la dimostrazione di come le persone che eccellono nell’arte e che danno lustro a un territorio poi rimangono davvero e diventano il simbolo di una città. Un ringraziaernto sentito va all’ingenger Fabrizio Bonucci e al comandante della Polizia Locale, Gabriele Tacchia per aver seguito passo passo questo percorso”.L’orgoglio di vedere realizzato questo ricordo perenne a Ebe Igi è stato ribadito anche dalla presidente della Commissione Pari Opportunità, Gloria Volpi e dalla presidente del Chorus Fractae “Ebe Igi” Elvira Monni.Nel corso della cerimonia è stato anche ricordata la figura di Amedeo Massetti, illustre storico locale e grande studioso della vita di Ebe Igi.Nel cartello che indica largo Ebe Igi è stato inserito anche un QR Code tramite il quale dal proprio cellulare, scansionandolo, è possibile leggere la storia della celebre violinista umbertidese.
A seguito della cerimonia istituzionale si è svolta una esibizione del Chorus Fractae “Ebe Igi” diretto dal maestro Paolo Fiorucci, che è stata accompagnata dalle note del violino della maestra Sara Bonucci.Lo spazio che viene dedicato alla virtuosa umbertidese del violino è quello retrostante il Centro socio-culturale San Francesco. È una zona strettamente legata alla musica, contornata da edifici che hanno una forte attinenza con questa arte tra cui l’ingresso principale proprio su tale area, oltre all’adiacente piazza San Francesco nella quale il Museo di Santa Croce è spesso sede di concerti.


