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Ieri domenica 16 marzo si e’ svolto il primo servizio ufficiale della Sezione di Città di Castello della Croce di San Giovanni – Sogit Città di Castello

Ieri domenica 16 marzo si e’ svolto il primo servizio ufficiale della Sezione di Città di Castello della Croce di San Giovanni – Sogit Città di Castello (Associazione di volontariato che fa trasporti sanitari con ambulanza e automezzo trasporto disabili e con preparazione IRC sanitaria) presso l’autodromo di Magione con tre equipaggi (Certificati per il Soccorso in Autodromo) di cui uno al Medical Center, uno con il Team estricazioni e uno in postazione di Soccorso ricevendo attestazioni di fiducia e capacità dai responsabili medici dell’autodromo: “ora avanti per il prossimo appuntamento di Aprile presso l’autodromo di Misano Adriatico”, ha dichiarato il Presidente, Giampiero Calagreti. Ieri l’associazione di Protezione civile


“La Rosa dell’Umbria di Città di Castello con 11 Volontari con Formazione sanitaria IRC per il Soccorso Sanitario è stata infatti Formata e accreditata per la stagione 2025 presso l’autodromo di Misano Adriatico intitolato a Marco Simoncelli per svolgere servizio Sanitario di soccorso all’interno del circuito e fuori del circuito durante le varie giornate di Gare ed Eventi di Moto, Auto e Camion.

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Il prossimo 6 aprile a Città di Castello “Pedalando con Paolo”

Si svolgerà domenica 6 aprile la seconda edizione di “Pedalando con Paolo”, passeggiata in biciletta dal ciclorodromo di Città di Castello alla chiesa parrocchiale di Lama per ricordare il dottor Paolo Biagini, medico internista dell’ospedale tifernate, ampiamente conosciuto per le sue doti umane e professionali, prematuramente scomparso a causa di una grave malattia.


Anche quest’anno il gruppo di colleghi ed amici ha organizzato la manifestazione ritenendo che l’operato di Paolo, i suoi valori e la sua esperienza di vita, segnata anche dalla sofferenza, possano proseguire a ispirare e stimolare. Comune di Città di Castello ed Usl Umbra 1 hanno concesso il patrocinio.
Domenica 6 aprile il ritrovo dei partecipanti alla pedalata (obbligatorio l’uso del casco) è previsto alle ore 8.30 presso il Ciclodromo Comunale di Città di Castello. Di là la passeggiata lungo il Tevere, percorso pianeggiante adatto a tutte le età, fino alla parrocchia di Lama dove per tutti sarà preparato un semplice ristoro.


Le iscrizioni si ricevono a Città di Castello presso la Libreria “Sacro Cuore”, in piazza Gabriotti; presso “l’Officina dell’Ovunquista” in Via Angelo Zampini 32/b; presso il negozio “Bikeland” in via Rodolfo Morandi 16.
La pedalata sarà preceduta dal convegno “Essere prossimo: riflessioni sul rapporto di cura” che si svolgerà sabato 5 aprile dalle 9 alle 13 presso la sala Rossi-Monti della Biblioteca comunale di Città di Castello


L’intero ricavato della manifestazione verrà devoluto in beneficenza per l’acquisto di presidi a favore dei malati del reparto di Medicina Interna dell’ospedale di Città di Castello.

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A Cronache dal Palazzo Luca Carizia

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il sindaco di Umbertide Luca Carizia

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Play off serie A3: ErmGroup Altotevere, buona la prima con Mantova. Domenica a San Giustino gara 2

 
GABBIANO FARMAMED MANTOVA – ERMGROUP ALTOTEVERE  0-3
(26-28, 18-25, 17-25)
GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 2, Parolari 2, Baldazzi 16, Tauletta 3, Scaltriti 5, Marini (L1) ricez. 53%, Pinali 5, Ferrari 8, Depalma, Zanini, Gola 2, Catellani 1. Non entrati: Bini (L2), Massafeli Iasi. All. Simone Serafini e Cristian Lorenzi.
ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Biffi 5, Maiocchi, Marzolla 15, Galiano 4, Battaglia, Cioffi (L2), Stoppelli, Pochini (L1) ricez. 71%, Cappelletti 10, Carpita 9, Quarta 9. Non entrato: Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Alberto Dell’Orso di Pescara e Piera Usai di Cagliari.
MANTOVA: battute sbagliate 14, ace 6, muri 5, ricezione 47% (perfetta 23%), attacco 35%, errori 31.
ALTOTEVERE: battute sbagliate 10, ace 6, muri 6, ricezione 57% (perfetta 27%), attacco 47%, errori 21.
 
Durata set: 37’, 28’ e 28’, per un totale di un’ora e 33’.
 
 
MANTOVA – Dopo essersi aggiudicata ai vantaggi e con carattere un combattuto primo set, la ErmGroup Altotevere ha letteralmente dominato la scena sul taraflex del palasport “Marco Sguaitzer” (dove già era passata al tie-break lo scorso 26 gennaio nella regular season), uscendo con un meritato 3-0 a spese della Gabbiano FarmaMed Mantova nella gara 1 dei quarti di finale dei play-off interni al girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Un bel regalo anche per la buona schiera di tifosi biancazzurri presenti sugli spalti. Il gran lavoro in difesa, la regolarità in attacco e poi anche l’efficacia in battuta sono stati i punti di forza della squadra di Bartolini e Monaldi al cospetto di una formazione virgiliana che ha avuto in Baldazzi l’uomo inizialmente più pericoloso, prima che anche lui calasse di rendimento nel prosieguo del match. Una vittoria che testimonia la maturità acquisita da un gruppo solido e dotato della giusta mentalità sul campo di gioco. Difficile indicare il migliore, perché tutti hanno fornito un contributo determinante: citiamo a livello di dati i 15 punti di Marzolla, i 10 di Cappelletti e i 4 muri vincenti di Quarta, mentre fra i locali i 16 di Baldazzi sono controbilanciati dal 35% di prolificità.


Simone Serafini, tecnico della Gabbiano, schiera la diagonale Depalma-Baldazzi, al centro Miselli e Ferrari, in posto 4 Pinali e Scaltriti e libero Marini. Marco Bartolini gli oppone una ErmGroup con Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita a lato e il duo Pochini-Cioffi alternato nelle mansioni di libero. La ricezione stenta in avvio su entrambi i fronti e il punteggio diventa altalenante (ma sarà una costante fino al termine), con il primo vero break piazzato dai biancazzurri sul contrattacco di Carpita, sul palleggio spinto di Biffi e sulla pipe di Cappelletti, che con il suo turno in battuta porta l’Altotevere sull’8-5. Immediata la replica della Gabbiano, che colma il piccolo gap e all’ace di Galiano – che vale il 14-12 – replica Baldazzi, che ribalta la situazione con due punti di potenza al servizio e con un contrattacco a segno. La striscia di 5-0 trova poi un ulteriore consolidamento con il muro di Pinali e Ferrari su Marzolla per il 18-15, massimo vantaggio dei mantovani uguagliato più tardi sul 21-18, quando l’errore in attacco di Marzolla sembrava aver compromesso l’esito della frazione alla ErmGroup, che invece riduce le distanze e stringe i tempi sul 21-23: il muro di Quarta su Ferrari è quello del pareggio (23-23), anche se Baldazzi c’è e concretizza uno scambio lungo con prodezza in difesa del giovane Marini, anche se i padroni di casa non chiudono i giochi; anzi, vengono superati, neutralizzano lo svantaggio con due primi tempi di Ferrari, ma alla fine cedono per 26-28 sul tocco di seconda di Biffi e sulla conclusione lunga di Baldazzi.


Formazioni di partenza invariate all’inizio di un secondo set dal quale ci si attende la reazione della Gabbiano; invece, è la ErmGroup a prendere le distanze fino in pratica dal via, facendo leva sui contrattacchi di Cappelletti e Quarta, su un muro di Galiano e anche sugli errori in battuta degli avversari. I biancazzurri vanno sul 7-3 in loro favore e Carpita (buona la sua partita), che subisce il muro dell’8-6, si riscatta prontamente per il 9-6. Semmai, qualche errore di troppo della ErmGroup dai nove metri tiene ancora in gioco la compagine di Serafini, che si riavvicina a -1 (9-10) con Pinali, ma un diagonale out di quest’ultimo, che verrà murato da Marzolla nell’azione successiva e che commetterà per giunta anche un fallo di invasione, manderà definitivamente in fuga l’Altotevere. Entrano Gola e Catellani nella Gabbiano, che ha nella ricezione il suo punto debole e il muro di Quarta su Baldazzi aggiorna la situazione sul 15-9. L’opposto di Mantova va adesso a corrente alterna e un suo attacco sbagliato spegne le speranze di rimonta, anche perché Marzolla trova l’ace del 17-11. Tauletta avvicenda al centro Miselli fra i lombardi; dall’altra parte, Maiocchi rileva Cappelletti. Baldazzi non schiaccia sul campo al termine di un’azione prolungata e sul 17-22 Parolari prende il posto di Scaltriti. Un altro errore in battuta, l’attacco da posto 4 di Marzolla e il primo tempo perentorio di Quarta consegnano alla ErmGroup un netto 25-18 e il 2-0 nel conto dei set.

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Scomparsa Giancarlo Biagioni Fabio Calagreti (Città di Castello Calcio) società biancorossa vicina alla famiglia se ne va un caro amico “

Scomparsa Giancarlo Biagioni: continuano a giungere i messaggi di cordoglio da tutto l’alto Tevere e non solo, in particolare dal mondo dello sport e della scuola. Il presidente del Citta’ di Castello calcio, Fabio Calagreti, a nome della società in tutte le sue componenti e come “amico” di lunga data ha espresso le più sincere condoglianze alla famiglia e a coloro che con lui hanno condiviso valori, passioni e progetti che hanno lasciato il segno, sopratutto nel calcio giovanile dove “Biagio”, dice Calagreti – e’ stato fra i pionieri, vero e proprio maestro di tante iniziative che hanno fatto scuola. Con lui ne ho condivise tante e non dimenticherò mai i preziosi consigli ed esempi che c’ha lasciato tenendo sempre come riferimento la gioia e la passione dei più piccoli e dei giovani nell’avvicinarsi al calcio sempre con il sorriso. Ciao Biagio”.

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Rinascimento e Contemporaneità: al via una nuova stagione di mostre nella Event room della Pinacoteca comunale di Città di Castello

Rinascimento e Contemporaneità: al via una nuova stagione di mostre nella Event room della Pinacoteca comunale di Città di Castello. Sabato 22 marzo 2025 evento espositivo dedicato a Vittorio Rubiu Brandi tra arte e vita a cura di Lorenzo Fiorucci. Botteghi: “Prosegue la valorizzazione dell’anima contemporanea della città. Al centro la nostra Pinacoteca”

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La stagione espositiva della Event Room della Pinacoteca di Città di Castello inaugura il 2025, sabato 22 marzo 2025 alle ore 11.00, con un nuovo filone d’indagine: quello dedicato alla critica d’arte, che segue quelli già avviati nel 2024 su il collezionismo, le ricorrenze e i centenari di artisti come: Gerardo Dottori e Novello Bruscoli. Un filone quello della critica d’arte solitamente poco indagato nelle mostre, ma che completa se non addirittura talvolta rende pienamente fruibile, la lettura dell’opera al di là di ogni mera emozione visiva. Non si poteva dunque immaginare una personalità diversa da quella di Vittorio Brandi Rubiu per avviare questo nuovo spazio di approfondimento.
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“Prosegue la valorizzazione dell’anima contemporanea della città, con al centro la nostra Pinacoteca” dichiara l’assessore alla Cultura del comune tifernate Michela Botteghi, sottolineando come “la mostra su Vittorio Rubiu Brandi, curatore della monografia del 1975 e del primo Contributo al catalogo generale di Alberto Burri, che rappresenta il fondamento della nostra anima contemporanea e di cui sarà esposta un’opera. È solo il primo degli eventi che prevediamo nel 2025 e sarà da apripista ad altri interessanti approfondimenti in una Event room, completamente rinnovata”.
“La mostra rafforza ancora di più il legame della città al contemporaneo, in un contenitore che è custode della storia tifernate ma che in verità coinvolge in pieno la storia d’Italia. Avere un’apertura dal punto di vista disciplinare verso la critica d’arte come momento di riflessione per l’arte italiana e internazionale con una figura come quella di Vittorio Rubiu Brandi non fa altro che potenziare la ricchezza culturale e di pensiero che questa città offre agli abitanti e ai turisti. Per l’occasione anche la Event Room ha rinnovato la propria estetica con il colore guida del 2025 che invitiamo il pubblico a scoprire visitando la Pinacoteca”.

Come illustra Lorenzo Fiorucci, curatore della mostra, “Brandi Rubiu, classe 1928, è legato in modo indissolubile con Città di Castello per la lunga frequentazione con Alberto Burri di cui fondamentale rimane la monografia del 1975 e il primo Contributo al catalogo generale delle opere del maestro tifernate del 1963. L’attività del critico non si limita però a studiare l’innovativa pittura di Burri, ma si arricchisce di nomi di primo piano dell’arte italiana del dopoguerra da Renato Guttuso a Edgardo Mannucci, passando per Afro Basaldella e Giorgio Morandi. Una ricerca che lo porta ad essere un testimone del proprio tempo coniugando maestri già affermati con giovani artisti coevi fotografando, da vero critico militante, le evoluzioni e gli sviluppi linguistici dei maestri della nuova generazione. Tra questi ultimi Brandi Rubiu è tra i primi a recensire una mostra di Mario Schifano, e a dedicarsi con numerosi articoli a Mario Ceroli, Eliso Mattiacci, ma anche Gino De Dominicis e soprattutto Pino Pascali al quale lega indissolubilmente il suo nome firmando la prima monografia del giovane scultore scomparso nel settembre del 1969.”
La Event Room vuole più che altro testimoniare questa attività esponendo opere in parte provenienti dalla collezione del critico, ma soprattutto documenti, pubblicazioni, articoli e fotografie che raccontano anche del legame con un altro protagonista della scena critica italiana del dopoguerra: Cesare Brandi, una delle menti più brillanti che la critica e la storia dell’arte italiana abbia avuto, accanto a quelle di Roberto Longhi, Lionello Venturi e Giulio Carlo Argan, già noto ai più nel secondo dopo guerra per aver aperto una nuova visione teorica sul restauro delle opere antiche, mentre nella sua attività di critico ha seguito artisti come lo spoletino Leoncillo, il senese Piero Sadun ma anche Toti Scialoja, Picasso, Gauguin, Monet anche se i due più grandi punti di riferimento rimangono Giorgio Morandi e Alberto Burri. Due artisti che spesso ha affiancato nelle sue letture e che ha amato fino alla fine. Vittorio Brandi Rubiu, divenuto erede di Cesare Brandi, si farà portatore anche del lascito morale e custode della memoria intellettuale del pensiero brandiano.

La mostra è resa possibile grazie anche ai presiti di collezionisti privati tra cui la Galleria Delle Arti di Luigi Amadei, Galleria, Giampaolo Abbondio di Todi e alcuni prestatori privati di Roma, un particolare ringraziamento a Marco Tonelli, Fabio Mariacci. L’inaugurazione si terrà nella event room della Pinacoteca tifernate sabato 22 marzo 2025 alle ore 11.00

VITTORIO BRANDI RUBIU: TRA ARTE E VITA
Documenti e opere da Burri a Pascali
A cura di Lorenzo Fiorucci
Città di Castello Pinacoteca Event Room: 22 marzo – 2 giugno 2025

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Motori: Guerrini-Prusak secondi in Repubblica Ceca

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Gass Racing conserva la testa della Bridgestone FIA Ecorally Cup e Guerrini taglia il traguardo dei mille punti FIA.


Come da previsione, la tredicesima edizione del Czech New Energies Rallye è stata una gara altamente selettiva, caratterizzata dal maltempo che ha colpito l’Europa centrale. Solo tre equipaggi sono usciti indenni dalle trappole che la navigazione ogni anno tende a queste latitudini. Altri tre team, tutti belgi, sono rientrati in gioco grazie alla discutibile applicazione della regola “Joker”, che da quest’anno permette la cancellazione di alcuni dei peggiori tempi ottenuti nella prima giornata di gara.


Le venti “speciali” hanno visto l’ottimo risultato della coppia belga Dechamps-Verstraete, che nella graduatoria di regolarità ha preceduto i connazionali Heine-Piette, gli uni e gli altri su Volkswagen. Terzi e quarti rispettivamente Žďárský-Nábělek e Guerrini-Prusak, a bordo della Kia E-Niro di Gass Racing. La vittoria nella classifica dell’efficienza energetica, anche grazie all’ottima performance delle Bridgestone “All Season” scelte per l’occasione, ha permesso al pilota con licenza sammarinese e al copilota franco-polacco di recuperare due posizioni e salire sul secondo gradino del podio dietro ai campioni del mondo e padroni di casa Žďárský-Nábělek.

Gli alfieri di San Marino restano così in testa al campionato internazionale con 27 punti.
Nella conferenza stampa di fine gara, svoltasi presso l’antico birrificio Eggenberg di Český Krumlov, un soddisfatto Guido Guerrini, all’ottavo podio su nove partecipazioni nel Czech New Energies Rallye, ha dichiarato: “Arrivare secondi dietro gli idoli di casa è fantastico.

È stato difficile scegliere le gomme, e restare ancora primi nel mondiale dopo queste due gare è un risultato di assoluto valore. Un grazie a tutta la squadra”.
Gli fa eco Artur Prusak, che sottolinea come la stagione sia cominciata ottimamente, migliorando il risultato del 2024 sia qui in Repubblica Ceca che nella gara spagnola: “La doppietta nelle classifiche dell’efficienza energetica sia a Castellón de la Plana che a Český Krumlov è un altro ottimo segnale per il prosieguo della stagione”, ha poi aggiunto il copilota polacco.


Prossima tappa iridata tra dieci giorni in terra lusitana con l’Ecorally Portugal, caratterizzato da un percorso del tutto nuovo, con un’inedita partenza da Termas de Monfortinho e la classica conclusione a Oeiras, in riva all’Oceano Atlantico.

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Oggi a palazzo delle Laudi Libertà e voto: “Due facce della stessa medaglia”

Un’interessantissima conferenza sul tema Libertà e voto: Due facce della stessa medaglia è stata tenuta oggi in una gremitissima Sala Consiliare di Palazzo delle Laudi di Sansepolcro.


La conferenza, organizzata in interclub da Lions Club Sansepolcro, Rotary Club Sansepolcro, Inner Wheel Club Sansepolcro, Fidapa Altavalle del Tevere e Soroptimist Club Sansepolcro, con il patrocinio gratuito del Comune di Sansepolcro, ha avuto come moderatrice la Prof.ssa Valeria Tani e come relatori il Dr. Francesco Loschi, il Prof. Andrea Franceschetti e la Dott.ssa Paola Vannini.


Il Prof. Andrea Franceschetti, con il suo stile proverbialmente appassionato e coinvolgente, ha raccontato ai presenti una storia fatta di parole (cultura, convivenza, costituzione, statuto, stato, nazione, patria, repubblica, democrazia, limite, eleggere, candidarsi, suffragio, voto). Rivolgendosi poi agli studenti delle quinte classi del Liceo Città di Sansepolcro e del Liceo San Bartolomeo che gremivano la sala ha così concluso:

“È il vostro momento per firmarvi le giustificazioni da soli; è il vostro momento per guidare un’auto; è il vostro momento per guidare la vostra esistenza, per dare una direzione alla vostra vita. La direzione della vostra vita dipende da un sistema a due incognite, a due variabili, x e y. La direzione della vostra vita dipende dai due vettori: “voi stessi” e “il contesto in cui vivete”. E il contesto in cui vivete dipende da chi vi rappresenta: andate a votare, quindi, e siate determinanti per voi stessi e per gli altri.

E non preoccupatevi di vincerle le elezioni, poiché, ve l’ho sempre ripetuto, i poeti sono sempre opposizione e minoranza. 
Il Dott. Francesco Locci ha rappresentato gli innumerevoli percorsi storici e contestuali che il suffragio ha dovuto affrontare, ricordando che fino alla seconda metà del XX secolo, in tutto il mondo, il diritto di voto era riservato a percentuali molto esigue della popolazione. Prima del raggiungimento del suffragio universale maschile e femminile, principio per cui tutti i cittadini possono esercitare il diritto di voto, i requisiti per l’accesso riguardavano il censo e l’istruzione.

Ancora oggi, in una fase storica dove il suffragio universale è un principio consolidato in quasi tutte le società, il diritto al voto necessita di alcune condizioni per poter essere attivato. Le principali, come le troviamo ad esempio nell’art. 48 della Costituzione italiana, riguardano il raggiungimento della maggiore età e la cittadinanza. Una conseguenza logica del percorso complicato che il diritto al voto ha dovuto compiere per essere riconosciuto come tale è che l’astensionismo, o “non partecipazione all’atto del voto”, è un fenomeno molto recente, considerato a partire da quando tutti i cittadini hanno la possibilità di recarsi alle urne.


Nel suo intervento la Dott.ssa Paola Vannini ha chiarito in modo conciso come partecipazione e democrazia siano due concetti molto legati. Nella fattispecie, in particolare, la partecipazione è considerata imprescindibile per la democrazia, nonostante la relazione non sia biunivoca, in quanto sebbene la democrazia non possa fare a meno della partecipazione, non si può dire lo stesso a parti inverse.


Ha chiuso i lavori il Prof. Andrea Franceschetti recitando la sua Devòto al vóto, composta in endecasillabi a rima baciata.


Applausi a scena aperta!

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Ci ha lasciato Morini Pierina , detta “Piera”

Morini Pierina , detta “Piera” , classe 1943 è ‘mancata questo pomeriggio all,ospedale di citta ‘di castello. Selciarina sposata con un lamarino doc (Nazzareno Fratini) con la sua gentilezza, il suo sorriso, e ‘,,stata un punto di riferimento nell,abitato e spesso considerata la mamma di tutti. Una grande donna forte e orgogliosa di appartenere ad una comunità locale che spesso la portava ad esempio per il messaggio di altruismo e che ogni giorno sapeva dare a familiari e paesani.

Spesso protagonista in avvenimenti e ricorrenze legate alle tradizioni della sua comunità locale. Appresa la notizia il sindaco di San Giustino, Stefano Veschi ha formulato al figlio Fabrizio Fratini e ai parenti le più sentite condoglianze nel ricordo di una “donna che lascerà il segno nelle realtà dove viveva ed in tutti coloro che ne hanno potuto apprezzare le doti umane, la bontà e senso di appartenenza alla sua comunità”. Cordoglio anche dal sindaco di Città di Castello, Luca Secondi e vicinanza al figlio Fabrizio Fratini.


Nella foto con il figlio Fabrizio Fratini

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Oggi al Centro di Formazione Bufalini di Città di Castello l’Assemblea Congressuale Provinciale di Perugia del PSI

In previsione del Congresso Nazionale del PSI del 21/22/23 Marzo a Napoli, in una sala gremita, presso il Centro di Formazione Bufalini di Città di Castello si e’ tenuta questa mattina l’Assemblea Congressuale Provinciale di Perugia. Durante i lavori a cui ha partecipato una folta rappresentanza di compagni provenienti da tutta la Provincia , oltre alla discussione sulla MOZIONE che ricandida alla Segreteria Nazionale Enzo Maraio , sono stati affrontati molti argomenti riguardanti la situazione politico-amministrativa dell’Umbra in questa fase iniziale della Legislatura Regionale.

Politiche del lavoro e dello sviluppo con particolare riferimento alla situazione dell’Alta Umbria, Politiche Giovanili e della Formazione , Dotazione infrastrutturale e situazione della Sanità Ospedaliera e Territoriale i temi di maggior rilievo nel dibattito Congressuale. Un approfondimento particolare e’ stato fatto relativamente alle prossime Elezioni Comunali di Assisi che vedono il PSI impegnato alla presentazione di una Lista anche in collaborazione con le altre forze politiche e civiche dell’area riformista , a sostegno del Candidato di Centrosinistra.

Al termine del dibattito sono stati eletti all’unanimità : 20 DELEGATI NAZIONALI che insieme a quelli eletti a Terni rappresenteranno i Socialisti Umbri al Congresso Nazionale; 40 DELEGATI al Congresso Regionale che si terrà entro il mese di Aprile. Infine stante la vacanza degli Organi della Federazione Provinciale l’ Assemblea ha eletto all’unanimità il nuovo Segretario Provinciale nella persona di BILLI PASQUALE unitamente al Direttivo composto da 21 membri

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Il Canoa Club Città di Castello parte col botto in questo avvio di stagione 2025

Grande successo per la prima gara stagionale che ha aperto il calendario agonistico ad Acqualagna, dove gli atleti del sodalizio tifernate, tra cui alcuni alla primissima esperienza, si sono distinti per gli ottimi risultati. Il Club è stato anche premiato per il numero più alto di atleti partecipanti alla gara.


Grande soddisfazione per il Canoa Club Città di Castello, guidato dal presidente Nicola Landi, che rivolge ai propri atleti i complimenti e i migliori auguri per futuri successi grazie anche alla guida dei tecnici Giulio Ventanni, Carlo Bevicini, Raffaele Ronti e Alberto Cavargini.

Alle congratulazioni del Club si aggiungono quelle dell’amministrazione comunale con il Sindaco Luca Secondi e assessore allo sport Riccardo Carletti. Ecco i risultati:

  • Gara sprint:* C1 ragazzi
    🥈 Pierangeli Leonardo K1 Allieve B
    🥇 Mouhassabi Olaya K1 Allievi A
    🥈Bonucci Giovanni Emo
    🥉Mitrano Alessio K1 Cadetti A
    🥈Mercati Josè
    🥉Kryklia Danylo K1 Cadetti B
    🥇 Pellegrini Federico C2 Cadetti B
    🥇 equipaggio Giorni Pietro/Pellegrini Federico

Gara classica

C1 ragazzi
🥇Pierangeli Leonardo

K1 Allieve B
🥇 Mouhassabi Olaya

K1 Allievi A
🥈Bonucci Giovanni Emo
🥉Mitrano Alessio

K1 Cadetti A
🥈Mercati Josè
🥉Kryklia Danylo

K1 Cadetti B
🥇 Pellegrini Federico

Gara a squadre classica

K1 allievi B
🥈 squadra Mouhassabi/Bonucci/Mitrano

K1 cadetti B
🥇 squadra Kryklia/Mercati/Pellegrini

K1 senior
🥈squadra Collesi/Ronti/Pierangeli

Per un totale di 7🥇ori, 7🥈argenti e 4🥉 bronzi

Inoltre il Canoa Club è’ stato premiato anche per l’elevato numero di atleti nelle categorie giovanili!

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Lunedì 17 Marzo si riunisce il consiglio comunale di Città di Castello

Il Consiglio comunale di Città di Castello è stato convocato dal presidente Luciano Bacchetta per una seduta ordinaria che si terrà lunedì 17 Marzo, alle ore 18.00, nella residenza municipale di piazza Gabriotti. L’approvazione del PEBA sarà tra gli argomenti più rilevanti di un ordine del giorno che comprenderà bilancio e obiettivi strategici dell’amministrazione comunale, gestione dei rifiuti, urbanistica, viabilità, lavori pubblici, Polisport, Polizia Locale, sanità, Giorno del ricordo, elezioni e diga di Montedoglio.

La riunione si aprirà con l’intervento dell’assessore Mauro Mariangeli per illustrare la variazione al bilancio di previsione e il prelievo dal fondo di riserva deliberati dalla giunta comunale e la modifica al Documento Unico di Programmazione 2025-2027. L’assemblea sarà, quindi, chiamata ad approvare il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) di Città di Castello, sul quale relazionerà il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi. A seguire, lo stesso Bernicchi illustrerà, prima, il progetto per la realizzazione e gestione di un impianto privato per il recupero di rifiuti non pericolosi a Santa Lucia, sul quale il consiglio sarà chiamato ad esprimere un parere e a dare mandato all’amministrazione comunale per la partecipazione alla conferenza dei servizi, e, subito dopo, il piano attuativo “Operazione complessa oc1 a – Apecchiese” in variante alla parte operativa del PRG, proposto per l’adozione da parte dell’assise. Il consiglio comunale si pronuncerà sulle declassificazioni dei tratti stradali di Vasciano di Sotto e Da Toppo a Schine, che saranno presentate dall’ assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti, e sulla mozione del capogruppo della Lega Valerio Mancini per chiedere alla Provincia di Perugia la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale 104 di Bivio Lugnano. Si tornerà, poi, a discutere interrogazioni e interpellanze.

L’assessore Riccardo Carletti risponderà ai consiglieri Elda Rossi, Riccardo Leveque (FDI), Tommaso Campagni (FI), Valerio Mancini (Lega) e Roberto Marinelli (Lista Civica Marinelli Sindaco) sull’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri e replicherà alla capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni sulla gestione dei servizi sportivi e del personale da parte di Polisport. L’assessore Braccalenti risponderà ai consiglieri Campagni (Fi), Rossi, Leveque (FDI), Mancini (Lega) e Marinelli (Lista Civica Marinelli Sindaco) sull’adeguamento della Polizia Locale, mentre il sindaco Luca Secondi fornirà alla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) le informazioni richieste sui tempi di realizzazione della Casa della comunità di via Vasari. L’assessore Carletti interverrà di nuovo in merito alla situazione di via Marinelli, su cui ha chiesto informazioni il consigliere Campagni (FI).

L’assemblea sarà, quindi, chiamata a esaminare e votare la mozione del consigliere Gionata Gatticchi (PD) sulla celebrazione del Giorno del ricordo, prima di concludere i lavori con la discussione dell’interpellanza dei consiglieri del PSI Loriana Grasselli, Ugo Tanzi e Luigi Gennari sul Lascito Mariani, alla quale replicherà il sindaco Secondi; con la mozione del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) relativa ai seggi elettorali in siti alternativi alle scuole; con l’interrogazione del consigliere Domenico Duranti (PD) sull’adduzione delle acque della diga di Montedoglio al lago Trasimeno, che chiamerà ancora in causa il primo cittadino. Come di consueto, i lavori del consiglio comunale potranno essere seguiti in diretta streaming attraverso la pagina istituzionale del Comune (sezione “Comune in diretta – streaming audio video” al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home) e attraverso il canale ufficiale YouTube dell’ente.

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Novelli e Masciarri “non parteciperemo al congresso del PSI, non intendiamo legittimare congressi che non rispettano regole e iscritti”

“Questo comunicato è per denunciare la situazione in cui versa oggi il PSI e dare voce a tutti quei compagni che si trovano orfani della loro casa ma non dei propri principi. In questi giorni si tengono i congressi provinciali in Umbria e quello nazionale del PSI. A poche settimane dalla scadenza naturale degli organismi anziché procedere ad un congresso ordinario ne è stato convocato uno straordinario.

La motivazione è surreale e la dice lunga sulla legittimità statutaria: “Un congresso straordinario perché è straordinario il momento storico che viviamo. Stretto tra due guerre feroci alle porte e ai confini dell’Europa, minacciato dalle oligarchie, attaccato da una internazionale reazionaria che mette a rischio la democrazia” – così scrive il segretario nazionale del PSI. A nulla in Umbria sono valse le dimissioni dei segretari regionale e provinciale di Perugia, unitamente a quelle di molti membri del direttivo regionale.

Questa denuncia accorata che aveva lo scopo di aprire una discussione non ha sortito alcun effetto in quanto nulla è cambiato: due anni di ricostruzione e di rinnovamento sono stati cancellati brutalmente.Eppure lo stato comatoso in cui versa il partito è sotto gli occhi di tutti, esattamente come le responsabilità dichi ce lo ha portato. Nella nostra regione i campioni delle preferenze, imposti contro il volere degli organismi umbri che sono stati di fatto commissariati, hanno dimostrato tutta la loro distanza dal partito e dall’elettorato, persino da quello loro più vicino, che li ha severamente bocciati.

In ragione dei fatti sopra descritti è doveroso pertanto far conoscere la motivazione per cui, unitamente al gruppo che rappresentiamo, non parteciperemo.Non intendiamo legittimare congressi indetti in spregio delle regole e della partecipazione degli iscritti. Cogliamo l’occasione per invitare, il giorno 24 marzo prossimo alle ore 11,00 presso la sala della partecipazione di Palazzo Cesaroni a Perugia, tutti coloro che vorranno confrontarsi con questo gruppo e con altri amici che insieme a noi vogliono impegnarsi politico al servizio del territorio umbro e dei suoi cittadini.

Per Il gruppo F. Novelli e U. Masciarri

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A Sansepolcro inaugurato il luna park

Con la tradizionale cerimonia del rituale “taglio del nastro” è stata aperta ufficialmente oggi pomeriggio l’attività dei giostrai negli spazi adiacenti gli impianti sportivi a Sansepolcro.
E’ stato il vicesindaco Riccardo Marzi a nome dell’Amministrazione Comunale, assieme ad Antonio Segreti in rappresentanza dell’Unione dei Comuni e ai responsabili dell’attività, a dare il via a quello che è ormai un appuntamento fisso e atteso e che accompagnerà ragazzi e adulti sino alle Fiere di Mezzaquaresima. “Le giostre sono un’istituzione da noi” ha detto il vicesindaco Marzi “e come Amministrazione Comunale siamo felici di inaugurare questo evento che per le prossime settimane ci terrà compagnia.


Conosciamo e apprezziamo i giostrai da sempre, da quando ragazzini tutti noi trascorrevamo parte delle giornate assieme alle loro attrattive. Vengono qua ininterrottamente dal lontano 1947 ma ogni volte la magia delle giostre si rinnova. A nome dell’intera comunità rivolgiamo loro il più cordiale benvenuto e gli auguriamo buon lavoro”.

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Umbertide: Inaugurata la nuova scuola primaria di Niccone, un investimento sul futuro della comunità

“Niccone, Niccone, urrà!” Con questo grido di entusiasmo, alle ore 11:00 di sabato 15 marzo, è stata ufficialmente inaugurata la Scuola Primaria di Niccone. Un’opera attesa e fondamentale, che segna un ulteriore passo avanti nel percorso di riqualificazione dell’edilizia scolastica portato avanti dall’Amministrazione Carizia.

L’intervento, dal valore complessivo di circa un milione di euro, è stato finanziato con risorse del bilancio comunale e con un contributo del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Dopo la chiusura alla fine del 2021 per consentire i lavori di ristrutturazione e ampliamento, da lunedì 17 marzo la scuola tornerà finalmente ad accogliere i suoi 94 alunni, che nel frattempo erano stati trasferiti presso il complesso “Fornace” di Umbertide.

Un ritorno importante per una scuola che ha fatto la storia: pioniera in Italia nell’adozione del tempo pieno già negli anni Settanta, la Scuola Primaria di Niccone è da sempre un punto di riferimento nel panorama scolastico umbertidese.

Una scuola all’avanguardia, pensata per il benessere degli studenti; il nuovo plesso è stato progettato per offrire ambienti didattici moderni, sostenibili ed ecocompatibili, capaci di garantire il massimo comfort e favorire un’esperienza educativa innovativa e inclusiva. L’intervento ha consentito la realizzazione di un nuovo e ampio spazio polifunzionale, cuore aggregativo della scuola, di nuove aule e laboratori, dell’adeguamento dei servizi igienici, dell’eliminazione delle barriere architettoniche e del miglioramento dell’efficienza energetica. Sono stati inoltre installati nuovi infissi, una pavimentazione rinnovata e tecnologie all’avanguardia, per garantire ambienti funzionali e accoglienti a studenti e personale scolastico.

L’attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti dell’edilizia scolastica si conferma centrale: investire sulle scuole significa investire nel futuro della comunità e contrastare lo spopolamento delle frazioni. Il percorso di riqualificazione avviato negli ultimi anni ha già portato a interventi significativi, migliorando la qualità degli ambienti educativi e offrendo spazi sicuri e all’altezza delle esigenze formative.

L’inaugurazione ha visto una grande partecipazione da parte della comunità locale. Presenti il Sindaco Luca Carizia insieme all’intera Giunta comunale – composta dal Vicesindaco Annalisa Mierla e dagli Assessori Alessandro Villarini, Francesco Cenciarini, Lorenzo Cavedon e Lara Goracci – oltre al consigliere provinciale Giovanni Dominici e ai Consiglieri comunali Alessio Silvestrelli, Alessio Ferranti, Antonio Molinari, Silvia Cecchetti e Giulia Medici, quest’ultima residente a Niccone, Presidente della Terza Commissione Lavori Pubblici ed ex alunna della scuola.

Hanno preso parte alla cerimonia anche la dirigente scolastica del Secondo Circolo, Raffaella Reali, le insegnanti di ieri e di oggi, e soprattutto tanti genitori e bambini, protagonisti di una giornata di festa e condivisione.

Ad aprire l’evento è stata la Junior Band diretta dal Maestro Galliano Cerrini, che ha eseguito l’Inno di Mameli. A seguire, il parroco di Niccone, Don Graziano Bartolucci, ha impartito la benedizione, mentre i bambini hanno emozionato i presenti con la lettura di alcuni pensieri dedicati alla loro scuola. Dopo gli interventi istituzionali del Sindaco e della dirigente scolastica, il tanto atteso taglio del nastro ha sancito ufficialmente la riapertura della scuola, tra gli applausi scroscianti dei presenti.

Il Sindaco di Umbertide, Luca Carizia, ha sottolineato il valore storico e simbolico della scuola di Niccone: “Questa scuola è un presidio fondamentale per la comunità, avendo avuto un ruolo pionieristico nell’introduzione del tempo pieno. Il nostro obiettivo è stato quello di creare un ambiente su misura per i bambini, perché studiare in un luogo accogliente e moderno significa apprendere meglio. Il percorso non è stato semplice, con difficoltà legate all’aumento dei costi delle materie prime, ma grazie alla sinergia tra la ditta esecutrice e gli uffici tecnici siamo riusciti a completare l’opera. Desidero ringraziare il corpo docente, le famiglie e i bambini per la loro pazienza, oltre agli uffici tecnici del Comune, Fabrizio Bonucci, Elena Marcucci e alla mia squadra di governo. Dopo l’inaugurazione della scuola di Calzolaro, oggi celebriamo un altro importante traguardo e guardiamo al futuro: entro l’anno sarà inaugurata anche la scuola di Verna, e entro il 2026 avvieremo i lavori per il nuovo asilo nido comunale. Inoltre, un ringraziamento speciale a Renato Rondina per la donazione del defibrillatore (DAE), un elemento essenziale per la sicurezza di tutti.”

La dirigente scolastica Raffaella Reali ha invece evidenziato la vocazione educativa e innovativa della scuola di Niccone: “Oggi, nonostante il maltempo dei giorni scorsi, un raggio di sole illumina questa scuola, che è stata il primo tempo pieno del Centro Italia e uno dei primi in tutta Italia. Ispirata ai principi pedagogici di Don Milani e Freinet, è stata tra le prime a garantire piena inclusione agli alunni con disabilità dopo la legge del 1977. Qui gli studenti hanno il tempo per riflettere, imparando non solo dai libri, ma dall’esperienza diretta. Le aule al piano terra si aprono verso l’esterno, mentre il primo piano ospita tre laboratori per le tante attività che caratterizzano questa scuola, dalla scoperta del cielo al dialogo euristico, fino alla cura della serra. Questa scuola è come un albero che affonda le radici nella sua storia gloriosa, con la speranza che continui a produrre fiori e frutti per le nuove generazioni. Un ringraziamento speciale all’Amministrazione comunale, che ha lavorato con grande impegno per restituirci questa meravigliosa realtà educativa.”

I lavori di ristrutturazione della Scuola Primaria di Niccone rappresentano un investimento strategico per il territorio umbertidese. L’intervento ha permesso di restituire alla comunità un edificio moderno, sicuro e funzionale, perfettamente integrato nel tessuto locale e pronto a formare le future generazioni.

Un plauso speciale va ai ragazzi dell’associazione “Niccone C’è” e del Circolo Spedalicchio, che hanno contribuito con il loro impegno all’organizzazione dell’evento inaugurale.

Dopo il taglio del nastro, bambini, genitori e insegnanti hanno avuto l’opportunità di esplorare gli spazi rinnovati, accolti da un’agorà su cui campeggia una frase dal significato profondo, omaggio al maestro Mario Valdambrini: “Li discorsi nostri hanno da essere sopra un mondo sensibile e non sopra un mondo di carta. Niccone urrà!”

Un messaggio che risuona forte e chiaro: la Scuola Primaria di Niccone non è solo un luogo di apprendimento, ma un simbolo di crescita, di comunità e di futuro.

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Ci ha lasciato Giancarlo Biagioni, il “Biagio”

Cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi oggi dal sindaco Luca Secondi, dall’assessore allo Sport, Riccardo Carletti e dalla giunta per la scomparsa di Giancarlo Biagioni, “Biagio”, per tutti. Un uomo di scuola e sport che si e’ distinto con grande passione e competenza nel portare avanti molteplici attività, prima fra tutte quella di docente alla scuola di arti e mestieri “G.O. Bufalini” sempre a contatto con i giovani, impegno che ha portato avanti poi per decenni nello sport, il calcio, che lo ha visto fra i pionieri delle scuole Caicio fra cui la Tiferno 90, con ruoli di primissimo piano. Sempre con il sorriso ed entusiasmo ha affrontato ogni ostacolo e progetto per il bene dei suoi amati giovani a cui teneva tanto, dai banchi di scuola al campo di calcio.

“Una grave perdita per la famiglia, per la comunità Tifernate in tutte le sue espressioni. Porteremo sempre con noi vivo il ricordo e gli insegnamenti che Giancarlo ci ha lasciato”, hanno concluso Secondi e Carletti nel rinnovare le condoglianze alla famiglia. Al cordoglio delle istituzioni si uniscono anche il presidente e direttore della scuola “G.O. Bufalini”, Giovanni Granci e Marco Menichetti che con commozione sottolineano “il ruolo prezioso e appassionato che ha svolto in qualità di docente”. I funerali si svolgeranno domani, domenica 16 Marzo presso la chiesa di Riosecco.

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Il centro servizi e il parcheggio in via Elio Vittorini a Cerbara intitolati all’ex sindaco Gustavo Corba

Omaggio al sindaco della “zona industriale”: il centro servizi e il parcheggio in via Elio Vittorini a Cerbara sono stati intitolati all’ex sindaco Gustavo Corba, primo cittadino dal 1958 al 1964 e poi Senatore della Repubblica nella VI Legislatura, 1972-1976. La cerimonia ufficiale e lo scoprimento della targa questa mattina alla presenza del sindaco, Luca Secondi, del vice-sindaco, Giuseppe Bernicchi e assessore, Rodolfo Braccalenti,, dei consiglieri comunali, dei rappresentanti istituzionali e delle autorità religiose. Hanno partecipato anche alcuni sindaci del passato o familiari di ex primi cittadini degli ultimi decenni, fra cui, Venanzio Nocchi, Adolfo Orsini, Fernanda Cecchini e Gianfranco Pannacci, figlio di Pino Pannacci che con Corba ha condiviso dagli anni 60 in avanti attività politica ed istituzionale.

Subito dopo aver scoperto la targa collocata all’ingresso del Centro Servizi e quella di indicazione di via che si affaccia sull’ampio parcheggio il sindaco Luca Secondi ha prima di tutto ricordato come nel 2020 proprio in consiglio comunale era stato discusso un ordine del giorno presentato da Giovanni Procelli, capogruppo de “La Sinistra”, attraverso il quale si chiedeva appunto di “intitolare una via o una piazza al nome di Gustavo Corba, senatore ed ex sindaco tifernate”. “Oggi si concretizza un giusto tributo concreto ad una persona, un sindaco che ha caratterizzato la sua azione amministrativa ed istituzionale in particolare su grandi progetti che hanno fatto la storia e lo sviluppo della nostra città come la realizzazione della zona industriale grazie anche all’appoggio di Luigi Pillitu (avvocato, sindaco nel 1944, presidente della locale Cassa di risparmio).

Da quel progetto poi sono nate imprese storiche legate a pionieri di industria come Antonio Gasperini, Azelio Renzacci, Cesare Sisi, Francesco Nardi, le famiglie Godioli e Bellanti, che successivamente hanno dato il via ad uno sviluppo fiorente e diffuso di piccole e medie imprese, vero e proprio motore sociale ed economico degli anni 60 in avanti. Con questa intitolazione vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine e riconoscenza”, ha concluso Secondi. Il parroco di Cerbara, Don Giuseppe Floridi, ha impartito la benedizione. Nutrita e qualificata anche la presenza di alcuni imprenditori, tra l’altro figli di storici “capitani di industria” del passato, Alessandra Gasperini, Gabrio Renzacci, Roberto Sisi e Raoul Ranieri, nella veste di presidente del consorzio Umbria Export assieme al padre Riccardo e Leonardo Bambini, neo-presidente della sezione Grafica e Cartotecnica di Confindustria Umbria.

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Foligno: rinvenuto il cadavere di un uomo anziano, indagini in Corso

Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Foligno hanno effettuato un intervento in un’abitazione della città, dove è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di 74 anni. La salma, scoperta diversi giorni dopo la morte, si ritiene sia deceduta per cause naturali, ma la situazione è emersa solo grazie alla segnalazione da parte della figlia del defunto.

Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate in una serie di verifiche, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, per chiarire le circostanze in cui è avvenuto il decesso e le condizioni di vita dell’uomo. Le indagini si concentrano anche sul contesto familiare, al fine di raccogliere elementi utili a comprendere meglio la situazione che ha portato al tragico ritrovamento.

I Carabinieri continueranno a lavorare per accertare eventuali fattori che potrebbero aver influito sulla scomparsa dell’anziano, cercando di fare luce su ogni aspetto di questa delicata vicenda. Si attende ora l’esito delle indagini per ulteriori sviluppi.

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