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Due giorni di musica, giochi e memoria. Preggio celebra don Francesco Bastianoni

Sarà un fine settimana intenso e ricco di emozioni quello in programma il 9 e 10 agosto a Preggio, la suggestiva frazione del Comune di Umbertide, che si prepara ad accogliere due giornate speciali all’insegna della musica, della memoria e del gioco, in ricordo di una figura amatissima da tutta la comunità: Don Francesco Bastianoni.

Sabato 9 agosto si terrà il primo concerto della stagione in sua memoria, ospitato nella chiesa di San Francesco, luogo simbolo del borgo e cuore pulsante della vita culturale e spirituale di Preggio. Per moltissimi anni, infatti, Don Francesco – stimato maestro organista – ha saputo trasformare questo piccolo scrigno di pietra in un punto di riferimento per la musica colta, attirando un numero impressionante di visitatori grazie al Preggio Music Festival, da lui ideato e curato con passione. Il Festival era composto da concerti raffinati all’interno della chiesa e da coinvolgenti serate d’opera che, puntualmente, registravano il tutto esaurito. Preggio, in quegli anni, viveva una stagione di grande fermento, sentendosi parte attiva di un progetto artistico che univa la bellezza del luogo alla potenza espressiva della musica.
A rendere ancora più speciale la serata del 9 agosto sarà anche l’iniziativa della Pro Loco di Preggio, che per l’occasione organizzerà un’apericena aperta a tutti, a partire dalle ore 19:00, in attesa dell’inizio del concerto previsto per le ore 21:00. Un momento conviviale pensato per ritrovarsi e ricordare insieme, attraverso la musica e la condivisione, il grande lascito umano e culturale di Don Francesco. Anche quest’anno, infatti, saranno proprio i musicisti che hanno collaborato con lui nel corso degli anni a dare vita a un concerto gratuito, com’è ormai tradizione.

Ma il fine settimana non si chiuderà lì. Domenica 10 agosto, sempre a Preggio, si tornerà a giocare come una volta, con la manifestazione “Giochi di una volta a Preggio”, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Umbertide.
A idearla sono stati proprio quei “ragazzi” di Preggio che, oggi adulti e con famiglia, portano ancora nel cuore il ricordo dei giochi che Don Francesco organizzava per loro durante l’estate. Quando ci pensano, raccontano, tornano con la mente a quei pomeriggi fatti di corse coi sacchi, gimcane, gare con l’uovo nel cucchiaio. Giochi semplici, ma capaci di trasmettere allegria, spirito di squadra e tanta emozione. E oggi, con lo stesso entusiasmo di allora, vogliono riproporli per i bambini di Preggio e dei dintorni, affinché anche loro possano vivere quei momenti di pura felicità.

La giornata si concluderà con una merenda per tutti i partecipanti, per continuare a stare insieme nel segno della semplicità e della condivisione.

Due giornate per ricordare, ritrovarsi e sorridere insieme: a Preggio, la memoria diventa festa e la tradizione si fa futuro.

Per ricevere ulteriori informazioni sull’iniziativa è possibile contattare la Pro Loco al numero WhatsApp 334 3951747.

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Quarant’anni di storia e passione: il comune di Umbertide celebra la pizzeria Nestor

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Era il 5 agosto 1985 quando Lucia e Giuseppe decisero di intraprendere una nuova avventura aprendo, insieme alla figlia maggiore Claudia, la “Pizzeria Birreria Nestor” in località Verna, nel Comune di Umbertide, in via Nestore.
Un’intuizione che si è rivelata vincente fin da subito: la qualità degli antipasti, delle pizze, delle specialità bavaresi e soprattutto l’atmosfera accogliente accompagnata da ottime birre, conquistarono immediatamente una clientela affezionata e sempre più numerosa.


Negli anni, la pizzeria è diventata un punto di riferimento per l’intero territorio altotiberino, tanto da essere conosciuta semplicemente come “Il Capo”, il luogo da cui tanti giovani partivano per cimentarsi nella celebre sfida del tubo bicchiere da un litro di birra.
Con il tempo, anche tanti clienti stranieri sono diventati habitué del locale, al punto da trasformarsi in veri e propri amici di famiglia, ritornando ogni anno per rivivere lo spirito genuino e conviviale della Pizzeria Nestor.

Alla costanza di Giuseppe, ribattezzato affettuosamente “il Duro”, e al sorriso instancabile di Lucia, che preparava le pizze rigorosamente a mano, si è unita successivamente la seconda figlia Monia, che ha affiancato la mamma come aiuto pizzaiola.
Poi, ventidue anni dopo l’apertura, la famiglia Pentolini è stata colpita da un gravissimo lutto: la perdita della cara madre Lucia, anima e cuore del locale. Da quel momento Giuseppe ha deciso di ritirarsi dall’attività, lasciando il testimone al figlio più piccolo Michele, che, sotto la guida attenta della sorella Monia, ha raccolto l’eredità della madre imparando con dedizione l’arte della pizza e portando avanti la tradizione con la stessa passione.

In occasione del 40° anniversario dell’attività, il Sindaco di Umbertide Luca Carizia e l’Assessore con delega ai Rapporti con le Frazioni Francesco Cenciarini hanno voluto rendere omaggio a questa importante realtà con la consegna di una targa celebrativa, a nome di tutta la cittadinanza, che riporta la seguente dedica:

“Alla storica Pizzeria NESTOR, testimone di 40 anni di storia del nostro territorio, storico ritrovo di tanti altotiberini, con i migliori auguri e le congratulazioni di tutta l’Amministrazione Comunale di Umbertide”.

“Quella della Pizzeria Nestor è una storia fatta di lavoro, dedizione e legami autentici – dichiarano all’unisono il sindaco Luca Carizia e l’assessore Francesco Cenciarini –. Un presidio di comunità e un punto di riferimento che ha saputo unire generazioni, valorizzando con semplicità e passione la tradizione gastronomica del nostro territorio. A nome dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza, esprimiamo un sentito ringraziamento alla famiglia Pentolini per questi primi 40 anni di attività, augurandoci che possano essere ancora tanti di più”.

Con emozione, la famiglia Pentolini ha voluto ringraziare tutte le persone che in questi anni hanno scelto la Pizzeria Nestor e che, con affetto e fiducia, continuano a sostenerla ogni giorno: “Speriamo possano farlo ancora in futuro, per portare avanti insieme questa meravigliosa avventura”.

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Il sindaco di Citerna Enea Paladino nel coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia


Il Sindaco di Citerna Enea Paladino entra nel Coordinamento provinciale perugino di FdI, dopo lunghi anni dedicati esclusivamente alle Istituzioni, per contribuire all’elaborazione dell’azione strategica del principale partito di governo.
“Una decisone a lungo ponderata e forse anche sofferta, perché la dedizione data al mio Comune in questi anni è stata totalizzante ed il mio massimo impegno per Citerna non verrà meno – ha spiegato Enea Paladino – ma stiamo vivendo una stagione particolare in cui è necessario dare corpo e gambe ad una proposta politica alternativa in Regione e nei Comuni.”


Prosegue il Sindaco di Citerna: “La prima stagione di Governi ‘diffusi’ del Centrodestra in Umbria può dirsi conclusa e non è più tempo di recriminazioni e rimpianti, ma di nuove elaborazioni e proposte politiche. Quella stagione ha avuto il merito di ‘scardinare’ un sistema e di creare un precedente: oggi bisogna definitivamente portare l’Umbria nell’ambito di un sistema contendibile con energie, volontà e competenze. Chi come me viene da lontano, alla soglia dei 37 anni e con 23 anni di militanza politica ed avendo ancora un ruolo di Governo, non può sottrarsi a dare un contributo alla riorganizzazione del centro destra umbro”.


“La mia storia politica – conclude Enea Paladino – è un piccolo esempio di coerenza e di dedizione che metto voglio mettere al servizio della mia comunità, in particolare rivolto al settore culturale e della formazione politica.”
Felice per la scelta politica del Sindaco è il Coordinatore provinciale Alessandro Moio: “Ringrazio Enea per aver accettato la sfida. Il suo contributo di esperienza e competenza politico-amministrativa, unite alla sua capacità di elaborazione e visione politica, saranno fondamentali in questa nuova fase di Fratelli d’Italia in Umbria.

Un impegno in prima persona da parte di chi è sempre stato presente, protagonista della grande stagione delle vittorie studentesche e universitarie e poi amministrative – quando nulla era scontato e tutto difficile da costruire – è un segnale importante per tutto il nostro partito”.


Le congratulazioni ed un ringraziamento “per il contributo che certamente il Sindaco Paladino saprà dare” sono arrivate anche, a nome della compagine governativa di FdI, dal Sottosegretario e Coordinatore regionale Emanuele Prisco.

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L’Umbria nella zona ZES. Rifondazione comunista Alto Tevere: “Certificato il declassamento della nostra regione”

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“Apprendiamo che il governo Meloni è intenzionato a includere l’Umbria nella Zona Economica Speciale (ZES).

Lo diciamo con rispetto, ma con chiarezza: siamo sinceramente stupiti che questa notizia, anche nel nostro territorio, sia stata accolta da alcune parti come una sorta di successo. In realtà, si tratta di una misura che certifica il declassamento della nostra regione a “zona in difficoltà”.

Per anni il regionalismo in Umbria ha rappresentato un’opportunità concreta per emancipare una regione storicamente povera, rendendola dinamica, innovativa e capace di crescere. Oggi, invece, viene ufficialmente trattata come un’area svantaggiata. È il segno tangibile di un declino profondo, riconosciuto dallo stesso governo di centrodestra. Le responsabilità sono molteplici e certamente non recenti, ma non si può ignorare che l’Umbria, negli ultimi cinque anni, sia stata governata proprio dal centrodestra.

Noi, anche in Alto Tevere, siamo preoccupati. È vero, potrebbero esserci delle opportunità, ma temiamo che le agevolazioni previste dalla ZES — a partire dal credito d’imposta — finiscano per attrarre non solo investimenti produttivi realmente radicati nel territorio, ma anche operazioni speculative di vario tipo, come spesso è accaduto in passato in altre aree dichiarate depresse.

Per questo ci rivolgiamo ai sindaci del territorio, affinché si apra subito un confronto serio e partecipato con le parti sociali e le comunità locali. L’obiettivo deve essere quello di rilanciare davvero l’economia dell’Alto Tevere: con lavoro stabile, investimenti utili, tutela dei diritti, infrastrutture adeguate e prospettive concrete per i giovani”.

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Ingresso dell’Umbria nelle Zone Economiche Speciali: un’opportunità importante, frutto di impegno e di un contesto che deve far riflettere

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“L’ingresso dell’Umbria nella Zona Economica Speciale rappresenta un passaggio significativo per il futuro della nostra regione. Un’opportunità concreta che potrà tradursi in nuovi investimenti, sostegno alla nascita e alla crescita delle imprese, e un rilancio dell’economia locale che coinvolga territori, istituzioni, lavoratori e mondo produttivo”.


“Il Partito Democratico dell’Umbria guarda con fiducia a questo risultato, ed esprime soddisfazione per il lavoro intenso messo in campo dalla Giunta Regionale e dalla Presidente Stefania Proietti. Visione, determinazione e spirito di squadra sono le qualità di cui abbiamo profondo bisogno”. 


“Allo stesso tempo, non possiamo ignorare il contesto in cui questo provvedimento nasce. L’Umbria viene oggi equiparata ai territori del Mezzogiorno perché i suoi indicatori economici e sociali sono drammaticamente peggiorati negli ultimi anni, fino a farla rientrare tra le aree in maggiore difficoltà del Paese. È un fatto che deve far riflettere, e che porta con sé una responsabilità politica precisa”.


“Nei cinque anni di governo regionale della destra, l’Umbria è arretrata sul piano dello sviluppo, della coesione sociale e dei servizi. Le disuguaglianze sono aumentate, i territori interni sono stati lasciati soli, e le imprese non hanno trovato nella Regione un interlocutore all’altezza delle sfide della transizione economica e ambientale”.


“Ora, con una nuova guida e una nuova visione, vogliamo e dobbiamo invertire la rotta. L’ingresso nella ZES è uno strumento importante, ma sarà la qualità delle politiche pubbliche a fare la differenza. Come Partito Democratico lavoreremo con responsabilità per garantire che questa opportunità si traduca in crescita reale, lavoro dignitoso, innovazione e giustizia sociale”.
“Il nostro obiettivo è chiaro: non adattarci a un’Umbria che scivola verso il basso, ma costruire un’Umbria che risale, che investe su sé stessa, che guarda avanti. Insieme ai cittadini, alle forze produttive e sociali, e con il pieno coinvolgimento dei territori”.


Così in una nota il segretario regionale del Partito democratico dell’Umbria, Damiano Bernardini.

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Oggi l’ultimo saluto a Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport

Oggi l’ultimo saluto a Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport. La amata maglia biancorossa sopra la bara, accanto alla sua foto e quella della gloriosa formazione del Citta’ di Castello degli anni sessanta-settanta e alla base del catafalco un cartello della società rionale Montedoro con la scritta “ciao Herrera” con un cuore rosso. In tanti hanno preso parte questa mattina nella chiesa di San Pio X al rito funebre concelebrato da Don Achille Rossi e don Giancarlo Lepri.

Il mondo del calcio c’era tutto, vecchie glorie biancorosse, ex presidenti, dirigenti, calciatori, tifosi e tanti amici e conoscenti che hanno sempre apprezzato la bontà d’animo e altruismo di Silvio Penni, “bellissima persona che ha saputo vivere la sofferenza trasmettendo valori e amicizia a tutta la comunità Tifernate di cui e’ stato un simbolo non solo nello sport”, come hanno dichiarato i due sacerdoti la cui omelia e’ stata a tratti interrotta da applausi e tanta commozione.

Al termine della messa prima dell’ultimo
viaggio terreno verso il cimitero in rappresentanza della società rionale Montedoro, Claudio Carletti e Roberto Rossi, dopo aver ricordato la figura di “Herrera” hanno avanzato la proposta di poter intitolare al “mago” il luogo del quartiere dove in settembre si svolge la festa del rione, fino agli inizi degli anni 90 sede del mitico campino in terra battuta dove Silvio Penni ha trascorso gran parte della sua vita. In chiesa in rappresentanza della giunta e comune l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti e il consigliere Luigi Gennari affiancati dall’ex assessore Massimo Massetti, grande amico di “Herrera”.

“Oggi è’ una giornata triste perché piangiamo la scomparsa di un grande Tifernate che per quanto mi riguarda era un familiare aggiunto dei miei nonni, di mio padre e mio zio perché la loro casa si affacciava sul campino ed il contatto con Herrera era quotidiano anche per restituire i palloni che finivano aldilà della rete di recinzione che confinava con il rettangolo di gioco. Lo ricorderemo come merita. Ciao Silvio”, ha dichiarato l’assessore Riccardo Carletti. Scomparso sabato scorso alla soglia di 89 anni, Silvio Penni, “Herrera”, un pezzo di storia della città e dello sport, il calcio in particolare, che ha rappresentato la sua vita. Storico massaggiatore del glorioso Città di Castello fino agli anni ’74-75, quando ha passato il testimone a Franco Milli (allievo prediletto, grande professionista) e poi custode del mitico campo in terra battuta di San Pio nel rione Montedoro, la sua seconda famiglia che oggi come tutta la città lo piange e lo ricorda con affetto e commozione.

“Herrera” cosi soprannominato perché come il mago dell’Inter sapeva leggere al volo ogni gara e immaginare subito tattica e formazione ideale, era uno di quei personaggi che tutta la comunità, non solo sportiva, amava ed apprezzava per le doti umane, per il sorriso e la battuta sempre pronta. Particolarmente toccante infine il ricordo di “Herrera” dell’ex assessore allo sport, Antonello Ciliberti, con una commovente lettera che ha tratteggiato tutti gli aspetti della figura di Silvio Penni tanto cari ai tifernati.

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Lega Valtiberina: plauso alla Giunta Innocenti per il lavoro svolto in questi mesi

Sansepolcro, 6 agosto 2025 – Negli ultimi mesi, l’Amministrazione comunale ha dato vita a due significative variazioni di bilancio e all’assestamento generale che  il Consiglio ha approvato con parere favorevole del Collegio dei Revisori. Tre momenti distinti, ma convergenti in un’unica strategia volta a rafforzare servizi, infrastrutture e sostenibilità finanziaria, senza gravare sui cittadini.

Tutti questi interventi sono stati realizzati sotto la supervisione dell’Amministrazione comunale, con l’indirizzo politico del Vice Sindaco Riccardo Marzi, la guida tecnica dell’Assessore al Bilancio Alessandro Rivi e la professionalità dei nostri uffici finanziari, che hanno assicurato il corretto dosaggio dell’avanzo per cofinanziamenti, manutenzioni urgenti ed emergenze.

Le prime due variazioni hanno consentito di intercettare risorse esterne e di riallocare prontamente fondi interni per iniziative di primaria importanza. Grazie al recupero di entrate IMU e al superamento delle previsioni sui dividendi delle partecipate Coingas e Nuove Acque, sono stati reperiti complessivamente oltre 150.000 euro di risorse aggiuntive, subito destinati alla manutenzione delle strade, al verde pubblico e all’adeguamento degli edifici scolastici danneggiati dal maltempo. Contestualmente, il cofinanziamento di progetti di efficientamento energetico – tra cui Palazzo Aggiunti e Palazzo delle Laudi – cofinanziati con meno di 10.000 euro comunali circa 460.000 euro di lavori, confermando la capacità dell’ente di moltiplicare l’efficacia di ogni euro speso. Non meno rilevante è stato l’investimento sul comparto della scolastica comunale, con l’acquisto di moduli per la scuola media Buonarroti e il potenziamento della palestra, resi possibili  dal ricavato dalla vendita di beni comunali.

L’assestamento generale di bilancio, che chiude il cerchio di queste operazioni, certifica l’equilibrio complessivo: al 30 giugno il fondo cassa si attesta a 8,6 milioni di euro, con previsioni di chiusura d’anno intorno ai 3,5 milioni, senza ricorrere ad anticipazioni di tesoreria. È stato inoltre estinto anticipatamente un mutuo con Monte dei Paschi di Siena per 70.309 euro, liberando spazi finanziari per un nuovo finanziamento di 170.000 euro dedicato a interventi urgenti di manutenzione stradale.

In affiancamento a queste scelte di carattere tecnico, l’Amministrazione ha confermato la propria visione politica attraverso un ricco calendario di opere: dalla rotatoria tra viale Osimo e via del Frantoio alla riqualificazione di Porta Romana e via Beato Ranieri, passando per nuovi parcheggi strategici e l’installazione di luci LED e sistemi di videosorveglianza. Non manca l’attenzione al patrimonio culturale: la ex scuola Luca Pacioli, ormai dotata di luci d’emergenza, sarà pronta ad ospitare il Museo delle Arti e dei Mestieri, un nuovo polo turistico e culturale attrattivo per la Valtiberina. Proprio grazie ai nuovi interventi la città si doterà di uno stabile pubblico a beneficio di tutti i cittadini negli anni a venire.

Infine, due progetti di digitalizzazione a valere sul PNRR – dallo stato civile digitale alla semplificazione dei procedimenti SUAP e SUE – porteranno benefici concreti ai cittadini, rendendo più rapidi e trasparenti i servizi comunali.

«Non si tratta di semplici numeri, ma di una strategia coerente che unisce visione politica, rigore tecnico e capacità gestionale – commentano il Vice Sindaco Riccardo Marzi e l’Assessore al Bilancio Alessandro Rivi . Grazie al loro coordinamento e all’impegno degli uffici, siamo riusciti a intercettare e valorizzare risorse esterne e a rimodulare prontamente i fondi comunali, garantendo interventi puntuali e concreti per i cittadini ».

Con queste scelte, Sansepolcro conferma la propria maturità amministrativa: un bilancio sano diventa il motore per una città più vivibile, sostenibile e pronta a guardare con fiducia al futuro.                                                                           

 Sezione Lega Valtiberina

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Ancora aperte le iscrizioni ai servizi comunali della ristorazione e del trasporto per l’anno scolastico 2025-2026

Sono ancora aperte le iscrizioni ai servizi comunali della ristorazione e del trasporto per l’anno scolastico 2025-2026. L’amministrazione tifernate invita tutti gli interessati a procedere con l’adesione attraverso la piattaforma online a disposizione per le domande. Per l’identificazione e l’accesso ai servizi è necessario accedere all’applicativo

https://cittadicastello.ristonova.it/portale/login, autenticandosi con Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o Cie (Carta d’identità elettronica). Le istruzioni dettagliate sono disponibili nella sezione “Servizi Scolastici” nell’homepage del Comune di Città di Castello (https://www.comune.cittadicastello.pg.it/pagina923_servizi-scolastici.html/), ma per qualsiasi necessità o chiarimento è possibile rivolgersi al Servizio Istruzione Educazione del Comune, nella sede di piazza Servi di Maria, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30, e il lunedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

Il personale può essere contattato ai numeri di telefono 0758529406, 0758529390, 0758529208 e 0758529448 o attraverso l’indirizzo di posta elettronica scuola@comune.cittadicastello.pg.it.

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Alessandro Rivi (Bilancio) “ottima gestione delle finanze comunali, tanti i finanziamenti recepiti”

Molti gli argomenti di carattere finanziario discussi nella recente seduta del consiglio comunale. Dalle variazioni al bilancio di previsione finanziario 2025/2027, alla variazione al piano degli investimenti e al piano delle opere pubbliche per il triennio 2025/207, sino all’assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2025, sono stati molteplici i punti trattati dietro esposizione dell’assessore Alessandro Rivi e infine approvati.

“I dati aggregati parlano chiaro” commenta l’assessore Rivi “abbiamo apportato al bilancio oltre 1 milione e 800 mila euro di finanziamenti sovracomunali aggiuntivi, che sommati ai cofinanziamenti del Comune, pari a 331.000 euro, portano i nuovi investimenti ad oltre 2 milioni di euro. Oltre a ciò, tante altre risorse per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria sono state aggiunte. In piena attuazione del nostro programma elettorale e amministrativo esposto a suo tempo, sono stati finanziati svariati ambiti, tutti nell’interesse della città: dall’efficientamento energetico degli edifici comunali al potenziamento della pubblica illuminazione, dall’abbattimento delle barriere architettoniche all’incremento di risorse da investire nella videosorveglianza. Recepite risorse per implementare nuovi interventi del Pnrr digitale e finanziati eventi importanti e ottimamente riusciti come Primi dei Primi”.

“Mi ritengo pienamente soddisfatto” conclude Alessandro Rivi “della gestione delle finanze comunali e della capacità di questa Amministrazione di recepire finanziamenti ricavando risorse pronte per permettere di cofinanziare gli interventi. A questo punto del percorso di mandato, assieme alla constatazione che molti punti del nostro programma sono stato toccati, molti altri sono in procinto di essere affrontati positivamente anche grazie ai recenti interventi”.

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Incidente Stradale nella Zona Industriale di Città di Castello, coinvolti tre veicoli, necessario il trasporto in ospedale per tre persone

Oggi, 5 agosto 2025, alle ore 14:15 circa, i Vigili del Fuoco di Città di Castello sono intervenuti per un incidente stradale che ha coinvolto tre autovetture nella zona industriale della città.

Cinque le persone coinvolte nell’incidente, tre delle quali riportate hanno contusioni e dolori, necessitando dell’intervento del personale sanitario. I soccorritori del 118 sono giunti prontamente sul posto per fornire il supporto necessario e trasportare i feriti presso il locale ospedale per ulteriori accertamenti.

Oltre ai Vigili del Fuoco, anche la polizia locale è intervenuta per garantire la sicurezza dell’area e gestire il traffico, che ha subito rallentamenti a causa dell’incidente. Gli agenti hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti, cercando di ricostruire quanto accaduto.

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Ci ha lasciato Sergio Lucaccioni, re” incontrastato della musica negli strepitosi anni ‘60″

Il maestro, “re” incontrastato della musica negli strepitosi anni ‘60. Profondo cordoglio in città per la scomparsa di Sergio Lucaccioni, 81 anni, che c’ha lasciati da pochi giorni. Poliedrico artista nato con la passione per la musica, la sua vita, dopo la famiglia e il lavoro alla leggendaria “Famosa”. Leader del complesso dei “Vampiri” e di altre note band che hanno allietato le serate dei giovani degli anni sessanta-settanta, Sergio Lucaccioni era davvero un maestro della musica, dalla voce alle tastiere.

Un signore sul palco, un vero e proprio leader che sapeva con garbo e passione guidare le serate all’insegna del divertimento con l’esecuzione di brani che hanno fatto la storia della musica anche in altotevere. E poi negli anni settanta con i complessi che si scioglievano e nascevano c’era sempre lui Sergio a dare il “la”. E ancora il coronamento del sogno di una vita, quello di iscriversi al Conservatorio di Perugia e diplomarsi in Pianoforte per potersi dedicare solo alla musica anche come insegnante ai tanti giovani della nostra città.


“Mi piace ricordare i tanti momenti di scanzonata felicità che passavamo durante le trasferte presso i locali dove suonavamo”, ha dichiarato Silvano Martinelli amico
Musicista di mille esibizioni con commozione e affetto. Il sindaco Luca Secondi nell’esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia, la figlia Nada noto avvocato e presidente Ami Umbria, ricorda il ruolo significativo svolto da Sergio Lucaccioni “nella promozione e passione per la musica e la sua città che amava tanto”. Parole di vicinanza alla famiglia e alla figlia Nada anche da parte del consigliere comunale Valerio Mancini.

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Spazio ai giovani con il progetto Volley Borgo Altotevere

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ErmGroup Altotevere e New Volley Sansepolcro insieme in un progetto che vuole consolidare il movimento giovanile maschile all’interno della vallata. Dalla C ai gruppi di avviamento, con la speranza di arrivare in A3
 
A distanza di un anno dall’accordo tecnico, ErmGroup Volley Altotevere e New Volley Borgo Sansepolcro consolidano il loro rapporto dando vita ad un progetto ambizioso e lungimirante: Volley Borgo Altotevere. Una filiera maschile di vallata, strutturata e competitiva, in grado di accompagnare gli atleti nel percorso formativo delle loro diverse categorie, dal settore giovanile fino alla Serie A3.


Nel dettaglio il progetto per la stagione 2025/’26 coinvolgerà l’intero settore giovanile sotto la direzione tecnica di Volley Altotevere. L’accordo, operativo già dalla scorsa stagione, ha previsto la gestione con codice di affiliazione unico delle categorie Under 19 e Serie C del campionato umbro, permettendo una gestione ottimale degli atleti e una flessibilità strategica nei passaggi tra le varie categorie.

Per la stagione 2025/’26, Volley Borgo Altotevere si presenterà nel mondo della pallavolo regionale con due squadre nei massimi campionati, Serie C e Serie D, prettamente composte tra atleti under, che a loro volta andranno a partecipare anche ai tornei Under 19 e Under 17. Il resto dell’organico sarà composto da una formazione Under 13.


La collaborazione ha già iniziato a raccogliere i primi, importanti frutti. Francesco Elìa Masala e Giacomo Cherubini, protagonisti nelle scorse stagioni con la maglia della New Volley Borgo Sansepolcro, sono stati ufficialmente inseriti nel roster della prima squadra della ErmGroup Volley Altotevere, militante nella Serie A3 Credem Banca. Masala, classe 2005, cresciuto pallavolisticamente nella società biturgense, ha compiuto in pochi anni un percorso significativo, passando dalla Serie C alla Serie B, fino all’emozionante esordio in Serie A3 la scorsa stagione.

Cherubini, classe 1994, torna a vestire i colori della propria città dopo un lungo percorso tra Città di Castello e Sansepolcro, dove si è rivelato un giocatore chiave. Il suo ingresso nel roster della prima squadra è un segnale forte di riconoscenza e valorizzazione dell’esperienza.


Alla base di questa sinergia tra Volley Altotevere e New Volley Borgo Sansepolcro c’è la volontà condivisa di costruire un sistema sportivo locale, capace di far crescere e valorizzare i ragazzi, dentro e fuori dal campo, consentendo loro, come nei casi sopra citati, di rappresentare con orgoglio il proprio territorio.


Un ruolo centrale in questa visione è ricoperto da Alessandro Celli, presidente della New Volley Borgo Sansepolcro, che rinnova il proprio impegno anche come socio dell’ErmGroup Volley Altotevere, contribuendo a rafforzare la collaborazione tra le due società e a promuovere una progettualità condivisa e territoriale.
 
ORGANIGRAMMA
Alessandro Celli – responsabile del progetto
Fernando Volpi – dirigente Volley Altotevere
Paolo Volpi – dirigente della New Volley Borgo Sansepolcro
Leonardo Benedetti – direttore sportivo
Elvidio D’Agostino – direttore tecnico, allenatore squadra Serie C, primo allenatore Under 17 e Under 19
Mirko Torelli – allenatore squadra Serie D, secondo allenatore Under 17 e Under 19
Davide Marra – preparatore atletico e allenatore
Rodolfo Fossi – team manager
Matteo Meocci – scoutman
Dirigenti: Gabriele Bruni, Rocco Ciccone, Antonello Mattiacci, Andrea Montanucci, Lorenzo Piombini, Riccardo Rossi, Giovanni Rubechi

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Sansepolcro celebra i 60 anni delle Piscine Pincardini: grazie a una realtà che ha fatto la storia dello sport e della socialità cittadina

Sansepolcro festeggia un traguardo importante: le Piscine Pincardini compiono 60 anni e continuano a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per lo sport, il benessere e la vita comunitaria della nostra città.

Dal 1965 a oggi, questo impianto natatorio – il più antico della vallata – ha fatto nuotare, allenare, crescere e anche ballare generazioni di cittadini. Una vera e propria istituzione cittadina che ha accompagnato la storia di Sansepolcro, diventando non solo casa del nuoto, ma anche luogo di socialità, eventi e aggregazione, specialmente nei mesi estivi.

L’Amministrazione comunale rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che negli anni hanno saputo tenere viva e attiva questa struttura sportiva storica, in particolar modo la Famiglia Pincardini, facendone uno spazio accogliente, sicuro e dinamico, dove bambini, ragazzi e adulti possono incontrarsi, imparare, migliorarsi e divertirsi.

L’anniversario del 4 luglio, celebrato con una serata speciale all’insegna della musica anni ’60, dei ricordi e delle emozioni condivise, è stato un momento prezioso per riunire la comunità attorno a una delle realtà più longeve e amate della città.

Grazie alle Piscine Pincardini per questi 60 anni di sport, passione e impegno.

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La ragazzina de “La dolce vita”. Il tributo di Città di Castello a Valeria Ciangottini, nel giorno del suo compleanno

La “ragazzina” de “La dolce vita”. Il tributo di Città di Castello a Valeria Ciangottini, artista e attrice di tv, cinema e teatro, nel giorno del suo 80esimo compleanno. “L’amministrazione comunale con gratitudine a Valeria Ciangottini, icona intramontabile del cinema e del teatro che col suo grande talento artistico ha contribuito alla crescita culturale di Città di Castello”. Sono le parole impresse sulla targa ufficiale con il logo del comune che il sindaco, Luca Secondi, ha consegnato questa mattina nella sala consiliare alla poliedrica attrice nel giorno speciale del compleanno, a nome della comunità tifernate, in segno di gratitudine e riconoscenza per la straordinaria carriera spesso legata alla città che da anni ha scelto come terra di origine.

“La città di Alberto Burri, Carlo e Nino Fuscagni, Monica Bellucci, Valentina Lodovini, Salvatore Sciarrino, Vincenzo Mollica  ed altri importanti rappresentanti dello spettacolo e dell’arte è onorata di celebrare oggi un’altra stella del firmamento cinematografico e teatrale come Valeria Ciangottini, che ha contribuito a diffondere fra i giovani in particolare, la passione per il cinema e il teatro con grandi risultati”, ha concluso il sindaco Secondi al termine della partecipata e sentita cerimonia prima della consegna della targa ufficiale e di un pregiato manufatto artigianale realizzato per l’occasione dalle maestre-tessitrici della Cooperativa “Tela Umbra” eredi della tradizione secolare tramandata dai baroni Franchetti. Visibilmente commossa e felice da tanto affetto e calore, dimostrato anche dalla presenza nella sala consiliare gremita come nelle grandi occasioni, Valeria Ciangottini, (affascinante con il suo aspetto incredibilmente giovanile e mai ritoccato che continua a rubare stagioni al tempo come raramente accade), ha manifestato tutta la sua gioia per la bellissima sorpresa.

“E’ il compleanno con il regalo più bello della mia vita. Il riconoscimento del comune attraverso il sindaco, i tanti amici presenti oggi mi hanno commosso e fatto sentire orgogliosa di appartenere a questa bellissima città e comunità”, ha dichiarato l’attrice nel ringraziare i tanti giovani aspiranti attori di cinema e teatro che l’hanno seguita ed onorata della loro presenza nella scuola di teatro che diversi anno fa fondò proprio a Città di Castello”. Di giornata straordinaria ha parlato il senatore Walter Verini, che ha definito il traguardo di vita e di brillantissima carriera di Valeria Ciangottini il “traguardo di tutti noi che oggi ci stringiamo a lei con orgoglio in un abbraccio collettivo di gratitudine e ammirazione”.

Mamma tifernate e padre umbertidese, Valeria Ciangottini nasce a Roma e appena quattordicenne  diviene il volto  iconico  dell’ ideale adolescenziale felliniano ne ”La dolce vita”, simbolo di grazia e purezza,un ruolo che la caratterizzerà per sempre.

Dopo quella folgorazione mondiale   interpreta molti  ruoli di primo piano, da un film della serie  Don Camillo a pellicole di grandi registi quali Bolognini e Zurlini, ma anche alcune francesi, diretta tra gli altri da Roger Vadim anche in virtù della sua formazione all’Actor’s Studio, Di assoluto rilievo la sua partecipazione a mitici sceneggiati Tv quali “I Giacobini”(regia di Edmo Fenoglio con  l’enfant du  pays Nino Fuscagni) e “Anna Karenina” (con Sergio Fantoni diretta da Sandro Bolchi) e  a pièces di prosa registrate  appositamente per la RAI come Innumerevoli le interpretazioni  teatrali di grande successo passando con nonchalance dalla commedia al dramma, dai classici a testi contemporanei al fianco di mostri sacri del palcoscenico come Renzo Ricci, Paolo Stoppa, Ernesto Calindri, Giuseppe Pambieri,  Gianrico Tedeschi, Paolo Bonacelli, Carlo Simoni in tournées che hanno toccato anche il teatro degli Illuminati del capoluogo altotberino. Pur avendo liberamente scelto da qualche anno  di apparire ormai  solo in camei di prestigio o in qualche “partecipazione straordinaria” nel 2016 mette il suo raffinato talento e il suo inossidabile glamour al servizio di un’opera commovente a fianco dell’altrettanto magnetico Vittorio Viviani in “Cronaca di una passione” ,un film toccante, dedicato a tutti quegli imprenditori che non hanno retto all’attuale dramma economico italiano:la memorabile interpretazione le vale la nomination al Globo d’Oro come migliore attrice nonché il premio al Festival di Teheran. Dagli anni ‘80 si divide tra la casa  capitolina e quella  nel pieno della campagna altotiberina, a Bivio-Canoscio.

Una scelta precisa quella di vivere gran parte dell’anno nella terra d’origine condivisa con il consorte, il compianto Fabrizio Ricci, già vicedirettore del “Messaggero” uomo di grande fascino e cultura , col quale ha formato una coppia  dall’ affiatamento esemplare. A Città di Castello Valeria fonda e dirige l’Associazione “Ottobre” che per oltre un decennio realizza, per tre bienni sotto la guida di Enzo Aronica, un autorevole laboratorio teatrale di notevolissima valenza formativa, sia perché da lì sono uscite star come Valentina Lodovini e ottimi attori e docenti come l’indimenticato Claudio Bellanti, Giordano Petri, Mauro Silvestrini, Daniele Biagini, Massimo Boncompagni, Elena Galvani, Valentina Martinelli, ma anche per il forte significato sociale e aggregativo dell’attività a fianco della quale ogni estate veniva organizzato una Rassegna  Nazionale delle Accademie e Scuole di teatro che ha portato nel tifernate le migliori compagnie del genere dell’intero paese promuovendo il nome di Città di Castello ad alto livello.

Nel corso della presentazione, condotta dal giornalista, Massimo Zangarelli, fra i promotori dell’iniziativa, è stato mandato in onda a “sorpresa” (un vero e proprio regalo di compleanno) un video realizzato dalla regista Elena Giogli con la collaborazione di Cristian Doti e Francesca Lombezzi, che racchiude i momenti più significativi della sfavillante carriera della “divina” Valeria. Ulteriore sorpresa finale gli auguri attraverso un video dell’attrice, Valentina Lodovini, sua “allieva”, recente protagonista di “Unicorni”, film di apertura del Giffoni Festival 2025: “buon compleanno Valeria”.

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7-8-9 agosto una “Tre giorni della prevenzione cardiologica” organizzata dagli Amici del Cuore

“L’associazione “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere” il 7-8-9 agosto organizzerà una “Tre giorni della prevenzione cardiologica” nell’ambulatorio dedicato all’indimenticato Presidente cav. Antonio Fiorucci, a fianco della sede sociale nel Loggiato Gildoni (Palazzo Bufalini). Il programma previsto è il seguente:
Giovedì 7 e Venerdì 8, dalle ore 8.30 alle 11,30: esami ematici (glicemia, colesterolo, trigliceridi), eseguiti gratuitamente da infermieri volontari già appartenenti al Servizio sanitario. Si precisa che possono partecipare tutti i cittadini che lo desiderano, nell’ambito, ovviamente, degli orari indicati. È necessario presentarsi digiuni da almeno due ore. A chi si sottoporrà agli esami ematici l’associazione offrirà, come consuetudine, una piccola colazione (pasta e cappuccino o simili) al Caffè Ba.Ci di piazza Fanti.
Sabato 9, mattina dalle ore 9.00 alle 12.00 e pomeriggio dalle ore 15.00 alle 17.30: Elettrocardiogrammi (ECG) eseguiti dalla dott.ssa Donatella Severini (Direttore f. f.) e dalla dott.ssa Lina Marinacci (Dirigente medico) dell’U. O. Cardiologica-UTIC Ospedale di Città di Castello. Gli ECG sono gratuiti ma riservati esclusivamente ai Soci degli “Amci del Cuore” che potranno prenotare solamente per posta elettronica, inviando la mail all’indirizzo dell’Associazione.
L’esperienza sarà ripetuta – salvo imprevisti sempre possibili – in occasione della “Giornata mondiale per il Cuore” del prossimo 29 settembre.

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Domani, mercoledì 6 agostoalle ore 11 presso la chiesa di San Pio X i funerali di Silvio Penni, “Herrera”

Si svolgeranno domani, mercoledì 6 agosto
alle ore 11 presso la chiesa di San Pio X i funerali di Silvio Penni, “Herrera”, scomparso sabato scorso alla soglia di 89 anni. Sara’ Don Achille Rossi a celebrare il rito funebre dello storico “massaggiatore” del glorioso Città di Castello e poi custode del mitico campo in terra battuta di San Pio nel rione Montedoro, la sua seconda famiglia che oggi come tutta la città lo piange e lo ricorda con affetto e commozione.

Lo ricorda il sindaco Luca Secondi con rinnovato cordoglio e vicinanza ai familiari e ai tanti tifernati e sportivi che in questi giorni hanno manifestato affetto straordinario ad un grande uomo amato e apprezzato da tutti: “figura importante e simbolo di valori autentici di passione per lo sport, amore per la città e solidarietà”, ha concluso il sindaco. Si apprende inoltre che dalle ore 16 di questo pomeriggio sarà possibile rendere omaggio a Silvio Penni presso la morgue dell’ospedale di città di castello

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L’Umbria all’interno della ZES: una grande opportunità per Città di Castello e l’Alta Valle del Tevere. Nota di Lignani e Rignanese (Fratelli d’Italia)

Indubbiamente una grande notizia per l’Umbria, l’ingresso all’interno della Zona Economica Speciale: una notizia che per Città di Castello e l’Alta Valle del Tevere è ancora più importante vista la vocazione ed il tessuto imprenditoriale presente nel nostro comprensorio. Certo, il regresso dei parametri economici e sociali dei primi due decenni del millennio hanno posto l’Umbria nelle regioni europee in transizione e vista in controluce questa notizia conferma le nostre denunce di una Regione sempre più vicina a parametri del Mezzogiorno e lontana da quelli delle Regioni del Nord; una problematica che in valori assoluti e relativi si è acuita per l’Alto Tevere che da locomotiva dell’Umbria si è vista superare in competitività e PIL da altri comprensori nei decenni passati anche per una cronica e colpevole mancanza di infrastrutture e per le occasioni dolosamente perse in questa materia.

Il Governo Meloni ora offre una possibilità importante in termini di crediti d’imposta per l’acquisto di beni strumentali, terreni e immobili con sgravi che variano a seconda della dimensione aziendale, di sgravi fiscali e contributivi , in semplificazioni burocratiche ed incentivi per l’export.

Non si potrà dire per l’Umbria che questa è una mossa elettorale ma è certamente un atto politico, alle tasse della Governatrice si risponde con nuove opportunità di rilancio.

Fratelli d’Italia conferma la sua vocazione a tutela dei territori e delle Comunità con azioni che coniugano impresa e sociale. Città di Castello ha l’occasione con la sua classe imprenditoriale di riprendersi il ruolo che merita nel contesto economico regionale a patto che la politica compia azioni coerenti e che remino nella stessa direzione contrastando quelle azioni fuori dal tempo tese a frenare lo sviluppo per un mix deleterio tra interessi particolari e presunta ideologia green.

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Secondi: “a settembre la conferenza dei sindaci dell’Alta Valle del Tevere si riunirà a Città di Castello per un confronto sulla sanità”

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“La conferenza dei sindaci dell’Alta Valle del Tevere si riunirà a settembre a Città di Castello per un confronto sulla sanità”. Ad annunciarlo è il sindaco Luca Secondi, evidenziando “l’obiettivo di fare il punto della situazione su un tema di fondamentale importanza per i cittadini, al quale tutti gli amministratori delle municipalità del comprensorio guardano con la massima attenzione”.

“Tutti i sindaci della vallata sono concordi nel ritenere indispensabile un faccia a faccia sulla riforma del sistema sanitario umbro al quale sta lavorando la nuova giunta regionale nell’ambito della definizione del nuovo Piano Socio-Sanitario 2025–2030”, spiega Secondi, che sottolinea “l’esigenza di far sentire una voca univoca di tutto il territorio sulle priorità che riguardano la salute dei nostri concittadini”. “Il confronto in sede di conferenza dei sindaci – puntualizza il primo cittadino tifernate – servirà anche, però, ad analizzare e approfondire lo stato dei servizi sanitari pubblici in Altotevere, sia per quanto riguarda le strutture ospedaliere di Città di Castello e Umbertide, sia per quanto concerne le prestazioni della medicina del territorio”.

“Dalla riunione della conferenza dei sindaci – chiarisce Secondi – dovranno scaturire le proposte da portare sul tavolo della presidente Proietti e delle autorità sanitarie regionali, con le quali abbiamo aperto un canale di dialogo lo scorso fine maggio in occasione della visita a Città di Castello della governatrice dell’Umbria e dalle quali ci aspettiamo attenzione e soluzioni che possano consolidare e potenziare il presidio della sanità pubblica nel comprensorio dell’Altotevere”.

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