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Verso le elezioni: Lega “partecipate pubbliche e grandi eventi. Pronto il piano di rilancio”

Una dei temi centrali che dovrà affrontare la prossima amministrazione sarà la gestione della partecipate pubbliche. Polisport, So.ge.pu, in primis, ma anche il rilancio di eventi quali Festival delle Nazioni e mostra nazionale del Cavallo. Ci sono idee e progetti a tal proposito?

Le partecipate pubbliche hanno sempre rappresentato un campo complesso da trattare, anche perché credo che il riordino sia, nei tempi, un obiettivo annunciato da molte amministrazione che poi difficilmente trova compimento a causa della complessità della legislazione esistente e dalla mancanza di volontà governativa.

Ma è altrettanto vero che la Lega scegliendo di appoggiare Roberto Marinelli vuole dare un segnale importante e concreto:la discontinuità attraverso una politica fresca, basata sul cambiamento ed è da lì che vogliamo e dobbiamo ripartire una volta insediati. Serve un piano di rilancio anche in ambito turistico e la valorizzazione di Festival delle Nazioni e della Mostra del Cavallo, con opportune modifiche rispetto agli ultimi anni, potrebbero essere una soluzione da cui partire.

Per il Festival delle Nazioni, un cambio di passo già c’è stato con il rinnovamento del cda e l’ingresso di nuove personalità preparate come, ad esempio, Roberto Cuccolini. Certo è il primo step di un percorso mirato verso un concreto rilancio e un altrettanto miglioramento.

Per la Mostra del Cavallo, l’auspicio e l’impegno è quello di tornare al vecchio splendore, quello in cui per venire a Città di Castello si mobilitavano migliaia e migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, certo è un traguardo perseguibile nel medio lungo periodo ma non impossibile se organizzato con un piano strategico fatto ad hoc.

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Verso le elezioni: “Castello Cambia, prima lista presentata, insieme liberiamo il futuro”

Questa mattina, la lista di Castello Cambia è stata la prima ad essere presentata e vidimata per le prossime elezioni amministrative. Composta in egual numero da uomini e donne, è guidata da Roberto Colombo, coordinatore, dal capogruppo uscente Vincenzo Bucci e dalla consigliera Emanuela Arcaleni, e unisce l’esperienza e la determinazione di chi ha fatto opposizione in questi cinque anni, a nuove competenze e impegno.


Una compagine di ventiquattro candidati, variegata per età, professionalità e ambiti rappresentati: professionisti in campo informatico, ingegneri e architetti, medici, avvocati, operatrici sociali, docenti ed educatori, apicoltori e agricoltori bio, artisti, giovani musicisti e studenti universitari, che con entusiasmo hanno abbracciato e contribuito a creare il nuovo progetto di Castello Cambia, connotato da un civismo di sostanza e non di stampella ai partiti. La presenza di alcuni esponenti di Europa Verde, come Enrico Paci, rafforza lo spirito ambientalista e il valore della sostenibilità ambientale del nuovo progetto per la città che ha come ulteriore punto di forza la centralità del cittadino che deve tornare protagonista dei legami sociali da rafforzare e le cui esigenze, a partire da quelle della salute, devono guidare l’azione amministrativa, a partire dai più piccoli, dalle famiglie e dalle fasce più deboli.


Vogliamo una città che si liberi da un sistema asfittico che ha privilegiato i pochi a discapito dei tanti, che ha creato disparità invece che uguaglianza: nuovi criteri per le nomine, trasparenza e partecipazione attivando consulte e circoscrizioni attraverso il metodo della democrazia partecipata, in stretto raccordo la nuova delega dell’assessore alla Partecipazione. Vogliamo rimettere al centro dell’azione i giovani, pensare con loro le nuove offerte di servizi e spazi di studio e coworking, incentivare il loro talento e la loro professionalità con corsi di alta formazione, in stretto contatto con le esigenze del mondo produttivo che è da rilanciare nei settori tradizionali ma anche da innovare e da supportare nelle sfide del mercato globale. Pensiamo alla creazione di un nuovo Ufficio comunale di Progettazione, al servizio di tutti i settori, per la partecipazione a bandi europei e per attrarre i fondi del PNRR.


Immaginiamo un territorio, esteso a tutta l’Alta Valle del Tevere, curato e rispettato, libero da inquinanti, in cui sia piacevole vivere, le cui bellezze architettoniche e il patrimonio storico, sia del centro storico che delle frazioni spesso dimenticate, siano valorizzati, facciano cultura e attraggano turisti.
Una città dove le esperienze artistiche e culturali siano in continuità con la quotidianità del vivere, dove artisti e artigiani trovino terreno fertile e spazi da rivitalizzare, per produrre e passare il “mestiere” alle nuove generazioni.
Crediamo che insieme possiamo farcela: insieme possiamo liberare il futuro del nostro Comune.

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Verso le elezioni: Chiara Andreini (PD) “unità del centro sinistra, prima vittoria, viste le precedenti tornate elettorali, ma anche per quanto successo nei comuni a noi vicini”

Il Centro sinistra si presenterà unito, a Sansepolcro, in viste delle prossime amministrative di ottobre. Operazione per nulla scontata, viste le precedenti tornate elettorali. Laurenzi e i suoi sono riusciti laddove altri avevano fallito, chapeau quindi, perchè non è stato per nulla facile. Città di Castello e Anghiari divise e chissà per quanto (viste le continue dichiarazioni di scarsa stima tra gli ex compagni di viaggio) il borgo invece decide di invertire la rotta, e trova la sintesi su di un programma condiviso tra tutte le componenti della colazione. Sembra (ma il condizionale è d’obbligo in politica) che Laurenzi possa vivere una campagna elettorale serena (termine non particolarmente gradito negli ambienti Dem visti gli ultimi precedenti). Per cercare di fare il punto, lo stato dell’arte su alcuni temi attuali e particolarmente sentiti dalla cittadinanza, la nostra redazione ha intervistato il segretario del Partito Democratico biturgense, Chiara Andreini.

Cinque anni passati tra i banchi dell’opposizione, sono serviti per cambiare le prospettive di un centro sinistra che aveva necessità di un forte rinnovamento, dalle prime uscite pubbliche, pare che la transizione si sia conclusa in modo positivo, come siete riusciti ad avvicinare così tanti giovani alla politica, in un periodo così difficile e complesso?

In questi anni abbiamo svolto il nostro lavoro di consiglieri comunali e al contempo ci siamo impegnati per organizzare iniziative e incontri che potessero avvicinare i cittadini alla politica con idee, proposte e approfondimenti. La nostra campagna elettorale è iniziata con un un momento di ascolto i primi di luglio: una riunione molto partecipata, con oltre 100 persone, che hanno avuto modo di raccontarsi e proporre. I 33 interventi di 3 minuti usciti da quell’incontro sono diventati parti di un programma veramente condiviso. Credo che tanti giovani e tante persone si siano avvicinate perchè hanno sentito un altro linguaggio, un altro modo, rispetto al passato, di intendere l’impegno politico fatto di coraggio e responsabilità. Ci siamo rivolti a una generazione di “mezzo” quello che va dai 30 ai 50 anni che si impegna nel lavoro, nel volontariato, nell’associazionismo e che forse è sempre rimasta un po’ troppo ai margini della vita politica cittadina. Ora è il momento di metterci la faccia e l’entusiasmo è veramente contagioso.

Sansepolcro ha la necessità di riappropriarsi di un ruolo da protagonista, a livello provinciale e regionale, questo per beneficiare dei fondi che saranno disponibili con il PNRR, ma servono progetti concorda?


Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una grande opportunità per il nostro Paese, voluta fortemente dal Partito Democratico. Le risorse europee hanno l’obiettivo di portare l’Italia verso la transizione ecologica incentivando l’innovazione e la sostenibilità ambientale. UNa grande sfida che si può declinare anche in progetti per imprese e infrastrutture nel nostro territorio come la proposta dei percorsi ciclabili, i progetti di rigenerazione urbana e i sostegni alle imprese che innovano. Le nostre idee sono concrete guardano al lungo periodo, ma per reperire risorse servono gli strumenti adeguati. Per questo abbiamo proposto la costituzione di un soggetto-pubblico privato, a servizio delle amministrazioni pubbliche e le imprese, che possa sostenere la progettazione ai più alti livelli con professionalità e risorse a disposizione.

Gestione della macchina amministrativa, tema complesso, serve che il pubblico si allinei alle esigenze di chi fa impresa, servono risposte chiare veloci, esaustive, anche per dare un impulso decisivo ad una ripresa economica che sembra essere a portata di mano, le nostre imprese sono state messe a dura prova dalla pandemia, ma c’è voglia di ripartire. La politica sarà finalmente in grado di trasformare le solite promesse elettorali in fatti e azioni concrete?


La macchina amministrativa deve essere al servizio del cittadino con efficienza e concretezza. Serve una chiara definizione delle responsbilità e la caacità di fare squadra tra uffici e competenze diverse, in modo che i cittadini possano avere risposte esaustive. Vogliamo costituire un servizio di front-office che sia la porta di accesso al comune in cui sia possibile reperire le informazioni e sbrigare le pratiche quotidiane. Il mondo del lavoro, sopratutto alcuni settori, sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia e servono sostegni e interventi pubblici per farli ripartire con sgravi fiscali e progetti da concordare con le associazioni di categoria a seconda dei bisogni di settore.

Un ultima domanda, tra i temi caldi, la gestione dei servizi sanitari, mai come ora fondamentali nell’immaginario collettivo. Quale futuro auspica, per l’ospedale cittadino e come vede una forte sinergia, in base alle proprie peculiarità, tra l’ospedale cittadino e il vicino nosocomio tifernate?


L’ospedale deve essere potenziato con la possibilità di avere un pronto soccorso che possa affrontare l’emergenza con posti di HDU e l’anestesista 24 ore. Inoltre, devono essere rafforzate le cure intermedie prevedendo la presenza del medico per le 24 ore di servizio. Il nostro ospedale deve trovare una sua vocazione specialistica per diventare un punto di riferimento. In questo modo, anche l’integrazione, con i servizi offerti a Città di Castello può diventare una realtà concreta per il nostro bacino di utenza. Anche la medicina territoriale è in sofferenza, in questo momento mancano competenze in settori cruciali che devono assolutamente trovare una risposta non temporanea, ma definitiva.

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Borgo Domani – Movimento 5 stelle “Parlare di temi: noi ci siamo…gli altri?”

Abbiamo letto in questi giorni le dichiarazioni di Dario Casini, uno dei principali esponenti che sostengono la candidatura di Andrea Laurenzi. E siamo rimasti molto meravigliati nel leggere che, secondo lui, sarebbero più le cose che ci uniscono, rispetto a quelle che ci dividono.
Un discorso di questo tipo lascerebbe pensare che ci sia stato un confronto e un dibattito sui temi e sui programmi, in conseguenza del quale sono emersi dei punti in comune. Ebbene…niente di tutto questo. Come abbiamo già dichiarato, tutte le volte che abbiamo provato a confrontarci con gli esponenti della coalizione Laurenzi, abbiamo sempre riscontrato un totale disinteresse nel parlare di cosa fare concretamente per la nostra città.
Quando abbiamo tentato di portare il discorso in questa direzione, ci siamo sentiti rispondere “Tanto, il programma per la città si scrive in due ore…” E del resto questo atteggiamento è quello maggioritario in questa campagna elettorale, povera di temi e ricca invece di scaramucce e di attacchi personali, che ben poco interessano i cittadini. Dove si stanno riproponendo per l’ennesima volta le persone che fanno politica in questa città ormai da anni, con risultati scadenti e che sono gli occhi di tutti.


Il PD locale aveva a questa tornata elettorale una grande opportunità, che era quella di liberarsi dagli schemi del passato e di aprirsi a un vero progetto di rinnovamento, invece che affidarsi ai soliti personaggi e stringere accordi solo con il partito di Renzi e quello di Calenda, andando peraltro in controtendenza con quanto sta avvenendo a livello nazionale.
Noi rimaniamo coerenti nel nostro proposito di riportare il discorso sui temi, sugli obiettivi, sulla progettualità: e infatti finora siamo gli unici che abbiamo già presentato integralmente il nostro programma, ormai più di un mese fa. Nella convinzione che Sansepolcro meriti molto di meglio rispetto a quanto è stato fatto finora.

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Domenica a San Domenico in Città di Castello, sarà celebrata la solenne Messa di ringraziamento per la canonizzazione di santa Margherita

Domenica 19 settembre 2021, nella chiesa monumentale di San Domenico in Città di Castello, sarà celebrata la solenne Messa di ringraziamento per la canonizzazione di santa Margherita di Città di Castello, avvenuta lo scorso 24 aprile, quando papa Francesco ha autorizzato l’estensione del culto alla Chiesa universale (canonizzazione equipollente). La Messa, concelebrata dai vescovi di Umbria e Marche, sarà presieduta dal card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo metropolita di Perugia – Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.


«L’appuntamento di domenica 19 settembre» – ha commentato il vescovo di Città di Castello, mons. Domenico Cancian, «coinvolge la nostrachiesa diocesana in maniera straordinaria. Un evento storico, la canonizzazione di unanostra sorella, che, a distanza di sette secoli, piccola e con diverse disabilità, emarginata,anzi “scartata”, non si è lasciata andare ad una vita infelice e risentita, ma ha reagito congrande coraggio e con ammirevole fede. È diventata una donna gioiosa, disponibile ad
aiutare chi era nella sofferenza come lei, si è unita al Signore in una intensa preghiera,portando con amore la sua croce senza farla pesare agli altri. Dunque santa.Invito caldamente a riflettere e a pregare, a cercare di far nostra la sua testimonianza. Peresempio, invece di lamentarci delle nostre sofferenze, cerchiamo di trasformarle in opportunitàdi crescita umana e cristiana. Invece di trattare male, impariamo ad essere vicini eaccoglienti con chi è nel bisogno».
Il comitato organizzativo per le celebrazioni ha approntato una serie di iniziative di preparazione che si svolgeranno da domenica 12 settembre a sabato 18 settembre.Il comitato è composto dalle Diocesi di Città di Castello e di Urbino – Urbania – Sant’Angelo in Vado (la Santa nacque, nel 1287, nel territorio di questa Diocesi, nella località Metola), dall’Ordine dei Predicatori, al quale santa Margherita apparteneva come terziaria, e dai Comuni di Città di Castello, Mercatello sul Metauro e Sant’Angelo in Vado.
La settimana di preparazione prenderà avvio domenica 12 settembre quando sono in programma due appuntamenti, entrambi in San Domenico a Città di Castello: la conclusione di “Famiglie in festa” con la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo diocesano alle ore 17 e la serata di elevazione spirituale “Abbandonata venne subito accolta”, proposta dalla Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” alle ore 21.


Per informazioni: http://www.cittadicastello.chiesacattolica.it/ – beniculturali@diocesidicastello.it – 0758554328 (dott.ssa Federica Tarducci) –

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Marco Cesaroni (Tiferno Pallacanestro Città di Castello) “pronti per la ripartenza, che emozione potersi allenare”

“Non mi pongo obbiettivi, se non quello di poter dare continuità alla nostra attività sportiva. I nostri ragazzi sono tornati ad allenarsi con tanto entusiasmo, i coach educatori sono carichi, le famiglie ci supportano e i numeri per quanto riguarda le iscrizioni, sono confortanti. Ci sono le basi per fare bene e per provare a metterci alle spalle questo periodo estremamente difficile. La nostra società fa della qualità del progetto sportivo, una condizione essenziale, per questo faccio un appello a tutti coloro i quali, vogliamo approcciarci a questo sport, venite e provare senza impegno, se rimarrete soddisfatti potrete iniziare il nostro percorso sportivo, in caso contrario sarà stato un valido motivo per fare conoscenza”

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Calcio eccellenza: Christian Volpi (Lama) “rosa di livello, ci attendiamo un campionato da protagonisti”

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“Vincere in trasferta non è mai facile, sopratutto in un campo difficile come quello di Castel del Piano. Dopo 18 mesi di stop forzato, causa pandemia, tornare in campo significa molto, per chi pratica calcio la speranza è quella di poter continuare senza problemi per l’intera stagione. Ora ci attendono due gare in quattro giorni, nel turno di campionato affronteremo il San Sisto, e poi ci confronteremo con il Sansepolcro nel derby di coppa. Sono due gare insidiose, ma abbiamo le potenzialità per fare bene”.

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Calcio eccellenza: Giorgio Lacrimini (Sansepolcro) “buona la prima, ma con la Ducato serve confermarci”

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“Sarò sincero, la prima al Buitoni, dopo tanto tempo, è stata davvero emozionante. Tutto si è svolto regolarmente, per quanto riguarda gli accessi allo stadio, il flusso di tifosi è stato gestito in modo eccellente, sia per quanto riguarda la misurazione della temperatura che per quanto concerne il green pass. Sul campo la gara è stat gagliarda, giocata da Sansepolcro, che visti gli sforzi profusi per allestire una rosa di qualità, ha l’obbligo di centrare, almeno i play off. Prossimo turno con la Ducato e derby di coppa con il Lama ci daranno già delle prime indicazioni. Per quanto riguarda il mercato, se ci saranno degli aggiustamenti da fare, lo faremo senz’altro, ma ora serve valutare gli uomini a disposizione di mister Mezzanotti”

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Volley mercato serie B/M: Nico Zangarelli torna tra le fila della ErmGroup Pallavolo San Giustino

Il giovanissimo Nico Zangarelli, centrale, classe 2000, torna a far parte del roster sangiustinese.Zanganelli impegnato con il volley dal 2013 con l’esordio nel settore giovanile di Città di Castello, ha già indossato la maglia biancoazzurra tre stagioni fa per il campionato di serie B/M. Tornato poi con i boys tifernati ha avuto la possibilità di militare a Spoleto e a Perugia con la Sir, partecipando in Under 19 alla Junior League.

Dopo due stagioni in B con il Castello, Nico è prontissimo a schierarsi tra le fila di ErmGroup Pallavolo San Giustino, ed iniziando proprio da oggi questa nuova avventura ha così dichiarato:“Ho già giocato a San Giustino tre anni fa e mi sono trovato molto bene. Quest’anno Città di Castello non si è riscritto al campionato di serie B e sono tornato qui a San Giustino. Da questa stagione mi aspetto di migliorare come giocatore e arrivare in alto in classifica.”

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Indiscrezione: Verso le elezioni, Bassini con il vento in poppa. Completate già quattro liste, molto probabile che se ne possa aggiungere una quinta

Prosegue a ritmo spedito, il completamento delle liste a sostegno della candidata civica Luciana Bassini. Da ambienti vicini all’ex assessore al sociale, trapela che al momento 4 sono già state ultimate e verranno depositate entro i termini previsiti dalla legge, ma dato l’alto numero di richieste pervenute al comitato che sta organizzando la campagna, per conto di Bassini, sembra molto probabile che se ne debba aggiungere una quinta.

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Ospedale Città di Castello, operato con successo l’olimpionico Davide Ruiu.  Il sollevatore azzurro è stato operato dall’equipe di Ortopedia e Traumatologia

In data 31 agosto è stato sottoposto ad intervento chirurgico ortopedico presso l’ospedale di Città di Castello il sollevatore azzurro Davide Ruiu, 20 anni, tesserato con il Centro Sportivo dell’Esercito, tra i protagonisti delle recenti Olimpiadi di Tokyo.  L’operazione è stata eseguita dall’unità operativa di Ortopedia e Traumatologia del presidio ospedaliero Alto Tevere, diretta da Leonardo Dinoi, supportata da tutto lo staff di sala operatoria.

Davide, che è già stato dimesso in buone condizioni di salute, ha ringraziato affettuosamente tutta l’equipe medica e tutto il personale del Day Surgery per la premura e la professionalità dimostrata durante la degenza.

L’atleta sassarese ha partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo nella categoria 61 kg dove, con un totale di 286 kg sollevati nei due esercizi di strappo (127 kg) e slancio (159 kg), si è classificato al sesto posto nella classifica assoluta e al primo tra gli atleti europei.

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Nuovo codice integrativo di comportamento dei dipendenti del Comune: proposte di modifica fino al 30 settembre

Fino al 30 settembre 2021 sarà possibile presentare all’amministrazione comunale osservazioni e proposte di modifica al nuovo codice integrativo di comportamento dei dipendenti dell’ente. E’ quanto prevede l’avviso pubblicato nel portale istituzionale del Comune, con cui si invitano le organizzazioni sindacali, le rappresentanze sindacali unitarie, il personale dell’ente, le associazioni di categoria, le organizzazioni rappresentative di particolari interessi e tutti i soggetti che operano nel settore e che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dall’amministrazione comunale di Città di Castello a prendere visione della proposta del nuovo codice integrativo di comportamento e partecipare alla procedura diaggiornamento. Attraverso il link https://www.comune.cittadicastello.pg.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_5582.html è possibile consultare l’avviso, la proposta del nuovo codice integrativo di comportamento e scaricare il modulo per la presentazione delle eventuali istanze di modifica.

La procedura partecipativa è stata attivata dall’amministrazione comunale nel rispetto delle “Linee guida in materia di codici di comportamento delle amministrazioni pubbliche” approvate dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). All’esito della consultazione pubblica, la proposta del nuovo codice integrativo di comportamento sarà sottoposta alla giunta comunale per l’approvazione in via definitiva. Utilizzando il modulo allegato all’avviso pubblico, osservazioni, proposte di modifica o integrazioni potranno essere trasmesse all’ente tramite posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo comune.cittadicastello@postacert.umbria.it, o al segretario comunale, responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, all’indirizzo anticorruzione@cittadicastello.comune.pg.it.

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Biblioteca comunale: ripristinato l’abituale orario di apertura al pubblico

La Biblioteca comunale Carducci ha ripreso dal primo settembre il consueto orario di apertura al pubblico. Gli utenti potranno accedere a Palazzo Vitelli a San Giacomo dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, mentre il sabato sarà a disposizione la fascia oraria 9.00-13.00. Per l’ingresso alla Biblioteca è obbligatorio esibire la Certificazione verde Covid-19 (Green pass).

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Covid-19: ieri a Città di Castello 14 nuovi positivi e sei guariti

Il sindaco rende noto che l’Usl Umbria 1 ha registrato ieri a Città di Castello 14 nuovi positivi, tutti in isolamento contumaciale nelle proprie residenze, e sei guariti. I tifernati contagiati tornano sopra quota 90, mentre non risultano concittadini ricoverati in ospedale.

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A Umbertide lavori di pubblica utilità svolti da chi prende il reddito di cittadinanza, il plauso del gruppo consiliare della Lega all’Amministrazione Carizia

Il gruppo consiliare Lega Umbertide, tramite il capogruppo Ettore Spatoloni e il consigliere comunale Giovanni Dominici, esprime grande soddisfazione per l’attivazione dei Progetti Utili alla Collettività da parte Comune per coloro che beneficiano del reddito di cittadinanza.

Affermano Spatoloni e Dominici: “Nel Comune di Umbertide chi percepisce il reddito di cittadinanza viene impiegato in lavori per la propria comunità. Per questo vogliamo fare un plauso al sindaco Luca Carizia e all’amministrazione comunale da lui guidata per aver attuato questi progetti. E’ una decisione giusta e di buon senso, che vede Umbertide tra i primi comuni in Umbria adottare questa pratica. Chi usufruisce di un sussidio pubblico come il reddito di cittadinanza deve impegnarsi per il bene della propria collettività. Questa è la direzione presa da Umbertide che ci auguriamo venga seguita anche da altri comuni”.

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Montone – Sabato si apre la mostra “Releaser Art” di Walter Ceccarelli. Dal 4 al 26 settembre la natura dietro la spinta della luce si reinventa al Museo di San Francesco

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Le opere di Walter Ceccarelli approdano nell’affascinante borgo di Montone. Dal 4 al 26 settembre il Museo Civico di San Francesco ospiterà la mostra di pittura “Releaser Art”, organizza dall’associazione culturale Tracciati Virtuali, in collaborazione con Sistema Museo e con il patrocinio del Comune.
L’inaugurazione è prevista per questo sabato alle ore 18, poi sarà possibile visitare l’esposizione nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30, escluso sabato 18 settembre.

La Releaser Art
La Releaser Art si propone come arte conservazionista, non conservatrice. Non si contrappone all’arte d’avanguardia sul piano storico, ma vuole conservare la memoria dell’arte in qualità
di specchio della natura nell’attuale periodo post-moderno.
“Il termine releaser – spiega Ceccarelli – che ho scelto per definire questa mia poetica non l’ho preso dal vocabolario, ma da Konrad Lorenz. Con il termine releaser si intende indicare tutta una serie di comportamenti finalizzati alla comunicazione sociale; i releaser sono modi di agire istintivi che obbediscono a schemi profondamente radicati nel codice genetico di ogni specie animale. Sono releaser tutte quelle forme, colori, odori, suoni, comportamenti istintivi finalizzati ad indurre un individuo, il ricevente, a comportarsi in modo da soddisfare le aspettative di un altro individuo, l’emittente”.

Per saperne di più
Walter Ceccarelli nasce e risiede a Roma. È architetto, pittore, storico dell’arte, cineasta e ornitologo. Fra i suoi molteplici interessi un posto particolare lo occupa la ricerca e lo studio di opere d’arte e di architetture dai contenuti oscuri. Attualmente ricopre la carica di Vice Presidente dell’Accademia Nazionale d’Arte Antica e Moderna.
Ha pubblicato libri, illustrato articoli, organizzato mostre internazionali. Releaser Art è il termine che ha scelto per definire la sua pittura, dove la natura dietro la spinta della luce si reinventa.

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Nella notte appena trascorsa presso l’ospedale di Città di Castello é morto don Sante Trottini

Nella notte appena trascorsa presso l’ospedale di Città di Castello é morto don Sante Trottini.

Nel darne l’annuncio il Vescovo ed il clero diocesano, insieme a quanti lo hanno sempre amorevolmente custodito, esprimono sentimenti di profonda gratitudine al Signore per il ministero pastorale del suo servo buono e fedele.

Don Sante era nato a Nocera Umbra il giorno 1 gennaio 1930. Attualmente era il più anziano sacerdote del clero tifernate. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1953, ha svolto il suo ministero sacerdotale dapprima nella parrocchia di Bisacchi (dal 1953 al 1955), quindi a Piscinale nel comune di Pietralunga (dal 1955 al 1958); é stato trasferito a san Martin del Piano nel comune di Apecchio dal 1959 al 1980. Dal 1980 é stato collaboratore parrocchiale a San Giustino.

Da qualche anno si era ritirato nella casa di riposo “San Michele Arcangelo” a Citerna.

La salma si trova nella camera mortuaria dell’ospedale di Città di Castello.

Domani venerdì 3 settembre, alle ore 12 sarà traslata nella chiesa arcipretale di San Giustino dove alle ore 15 saranno celebrate le esequie. La salma sarà tumulata nel cimitero di San Gustino.

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Nasce ADESSO, lista civica, di ispirazione riformista, a supporto della candidatura di Andrea Laurenzi

La lista nasce per accogliere in un unico soggetto, le tante “anime” della nostra città; quella imprenditoriale, dell’associazionismo, delle professioni in vari ambiti, come quello sanitario e della  scuola. Nasce da una forte spinta civica, da un’esigenza di rinnovamento, ma considera anche il valore aggiunto di avere al suo interno una componente legata al mondo politico moderato, riformista e liberale.

Grazie a un costante dialogo con i nostri concittadini e alla conoscenza che abbiamo della città e della Valtiberina, vogliamo partecipare attivamente al rilancio di Sansepolcro, nel breve e nel lungo termine.

Le nostre priorità sono Lavoro, rigenerazione urbana e rispetto per l’ambiente, innovazione, servizi pubblici più efficienti e tariffe più contenute, reti virtuose tra imprese e cittadini, dialogo attivo con le associazioni, sviluppo di politiche di genere e di inclusione.

Le persone che ne fanno parte, con impegno e dedizione, vogliono dimostrare che  prendersi cura della nostra comunità e del bene comune è ciò che sanno e vogliono fare. Questo è il valore con cui vogliamo contribuire per migliorare Sansepolcro, ma dobbiamo farlo ora; Il nome ADESSO non è casuale, ben rappresenta invece la nostra volontà e la concretezza di non rimandare questa scelta.

Noi siamo pronti a fare la nostra parte, con serietà, senso civico e con l’orgoglio di appartenere a una comunità che merita l’impegno di tutte e tutti.

Nei prossimi giorni, presenteremo alla città le persone che compongono la nostra lista, con la convinzione che riceveranno consenso ed apprezzamento unanime.

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