Il sindaco rende noto che ieri a Città di Castello l’Usl Umbria 1 non ha registrato alcuna nuova positività al Covid-19, mentre le persone guarite sono state tre. I tifernati contagiati sono pertanto 87, mentre non risultano concittadini ricoverati in ospedale.
L’augurio del Vescovo Domenico ai dirigenti, docenti, studenti, personale ATA e alle famiglie dei ragazzi delle Scuole presenti nel territorio della Diocesi di Città di Castello
All’inizio del nuovo anno scolastico 2021-2022, consapevole che la scuola è un bene preziosissimo per l’intera comunità, soprattutto in questi difficili tempi, con gioia vi faccio pervenire il mio saluto e il mio augurio per una fruttuosa ripresa dell’attività scolastica.
Sono certo che insieme si può affrontare con successo la sfida molto complessa che riguarda il mondo della scuola messo a dura prova dall’attuale emergenza sanitaria che si protrae ormai da un anno e mezzo. Una sfida che ha creato tanta sofferenza e disagio, anche nella “didattica a distanza” dove tutti voi avete trovato la modalità per rimanere “connessi”.
Dopo la DAD è risultato ancora più chiaro che le relazioni interpersonali non possono essere sostituite con le connessioni virtuali. Per questo è cresciuto il desiderio di ritornare ad incontrarsi con i maestri e gli amici per condividere insieme il percorso educativo, guardandoci negli occhi, scambiandoci parole e gesti dal vivo, aiutandoci a vicenda.
Anch’io, insieme alla comunità diocesana, voglio dirvi la vicinanza, darvi l’incoraggiamento ed anche la disponibilità a collaborare, per quanto possibile e nel rispetto delle competenze, perché la scuola con il concorso di tutti possa svolgersi in sicurezza e in modo fruttuoso.
Giustamente si parla di “alleanza educativa” delle diverse agenzie (famiglia, scuola, società, chiesa), chiamate a collaborare non solo per dare ai giovani delle istruzioni ma soprattutto per crescere insieme, ragazzi e adulti, come in ogni famiglia e in ogni amicizia che si rispetti. La comunità educante è fatta da tutti ed è chiamata a sviluppare quelle relazioni generative di cui abbiamo bisogno, grandi e giovani, maestri e discepoli.
Permettetemi in proposito una citazione di Gesù che dice: “Uno solo è il Maestro e voi siete tutti fratelli”. Il tempo della pandemia ci ha fatto capire ancora di più che abbiamo bisogno tutti di aiutare e di essere aiutati, di crescere insieme rispettandoci e assumendoci le reciproche responsabilità. In questo modo la scuola è creativa, necessario laboratorio di vita buona per tutti, per il presente e per il futuro.
Auguriamoci che le generazioni più giovani crescano e quelle adulte si rigenerino; che nessuno si perda nel percorso educativo di una scuola sempre più inclusiva e di qualità, contraddistinta dalle relazioni rispettose e amicali; che il tempo abbastanza esteso ed impegnativo della scuola si svolga nella serenità e nella gioia, nell’ascolto reciproco e nel dialogo, nel cercare di crescere insieme.
Carissimi ragazzi, voi avete una sensibilità particolare per “fiutare” e scegliere ciò che è vero, bello e buono, offriteci input altrettanto importanti di quelli che vi offriamo noi adulti! Così la scuola è bella e utile a tutti.
Qualcuno ha detto che tre cose sono fondamentali nella vita: conoscenza, coraggio, umiltà.
Ce le auguriamo con tutto il cuore!
Chiudo ricordando che proprio in questi giorni, precisamente domenica 19 settembre, qui a Castello celebriamo un evento particolare: Margherita, una piccola donna, che ha vissuto qui nella nostra Città sette secoli fa, è stata proclamata santa da Papa Francesco. Nata cieca e con diverse disabilità, fu abbandonata ed emarginata – bullizata, si direbbe oggi – e lei, invece di chiudersi nella rabbia e reagire con violenza, seppe trasformare la sua sofferenza in una testimonianza di vita gioiosa, facendo del bene a tutti.
Proprio all’inizio dell’anno scolastico, lei ci dà come una vera maestra, la prima lezione: non si deve mai far soffrire gli altri e, nel caso fossimo maltrattati, possiamo con l’amore e il perdono cambiare il male in bene. Un vero insegnamento!
Un cordiale saluto e ancora l’augurio di un buon anno scolastico 2021-2022!
Palio della Balestra, traffico e protocolli anti Covid. Tutte le regole per una manifestazione in sicurezza
SANSEPOLCRO – In vista del prossimo fine settimana, quando si terranno il Palio della Balestra e le altre manifestazioni correlate che si svolgono nel centro storico di Sansepolcro, sono previsti provvedimenti e modifiche al traffico affinchè sia garantito lo svolgimento degli eventi in sicurezza e nel rispetto dei protocolli anti Covid.
Nel giorno del Palio della Balestra, quindi domenica a partire dalle 11, saranno chiuse al traffico Piazza Torre di Berta e alcune traverse, mentre altre strade rimarranno aperte solo per il transito dei residenti.
Al termine del Palio, intorno alle 19, si terrà la tradizionale sfilata quindi in via XX Settembre, via Aggiunti e le relative traverse, a partire dalle 11 del mattino sarà previsto il divieto di sosta con rimozione, esteso a tutti (residenti, autorizzati, portatori di handicap). Si ricorda che durante la sfilata, i presenti dovranno indossare la mascherina e mantenere il distanziamento.
Il pubblico che sarà in piazza per il Palio, potrà accedere solo se in possesso di Green Pass, mascherina e biglietto nominativo (sono previsti circa la metà dei posti).
Lista a sostegno del candidato Bassini, momentaneamente esclusa per dei documenti in ritardo, pronto il ricorso
Una lista della coalizione che sostiene Luciana Bassini non è stata ammessa dalla Commissione Circondariale alla competizione elettorale che si svolgerà il 3 e 4 ottobre per il rinnovo del Consiglio comunale e per l’elezione del sindaco.
La motivazione che ha portato all’esclusione momentanea è legata alla mancata presentazione di un documento da parte di una candidata straniera.
L’intera documentazione è stata richiesta ma per motivi burocratici da parte del paese natio della candidata, nonché per una situazione politica interna al momento molto confusa, l’attestato non è ancora arrivato in Italia.
Non si esclude che nelle prossime ore verranno attivate tutte le procedure possibili per far riammettere alla competizione la lista.
«Un piccolo intoppo che non ferma la corsa – ha detto Luciana Bassini – e quanto accaduto non è per colpa nostra. Un ritardo ingiustificato che ci sta creando disguidi. Speriamo che la burocrazia possa essere ancora più veloce e inviarci prima possibile questo documento. Nonostante tutto andiamo avanti per la nostra strada: le 16 persone che erano in lista continueranno a lavorare per la coalizione e a darci tutto il loro appoggio».
Citerna – Partiti i lavori di sistemazione della rete fognaria di Pistrino. L’impegno del Comune e Umbra Acque per il miglioramento e la messa in sicurezza del tratto
Nel territorio del Comune di Citerna sono iniziati ieri importanti interventi di sistemazione della rete fognaria di Pistrino.
In questa prima fase i lavori stanno interessando via Santa Maria e proseguiranno, poi, in via Roma.
Si tratta di interventi volti a risolvere l’annoso problema di mal deflusso delle acque, in particolar modo quelle piovane, di questo tratto.
È stato previsto da Umbra Acque il completo rifacimento della rete fognaria con lo sdoppiamento ed aumento della sezione delle tubazioni per acque nere e bianche.
L’amministrazione comunale, visti gli importanti interventi, ha sfruttato l’occasione per mettere in cantiere il rifacimento dei marciapiedi con l’abbattimento delle barriere architettoniche e con la realizzazione di strisce pedonali rialzate.
Grazie alla collaborazione dei due enti si provvederà quindi al miglioramento e alla messa in sicurezza del tratto stradale per un importo di oltre 300 mila euro.
Bilancio positivo per la 46ª Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana
La seconda parte della 46ª Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana si è conclusa domenica sera al termine di un weekend intenso e partecipato che ha fatto come sempre registrare il gradimento di espositori e visitatori. L’edizione di settembre 2021 si è svolta come da tradizione nel centro storico di Anghiari, nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, caratterizzato dalle botteghe che anche in questo fine settimana hanno ospitato le eccellenze dell’artigianato e del “fatto a mano”. La manifestazione, organizzata dall’Ente Mostra Valtiberina Toscana in collaborazione con Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Regione Toscana, CNA Arezzo, Confartigianato Arezzo, Provincia di Arezzo, Comune di Anghiari, Associazione Pro-Anghiari e Banca di Anghiari e Stia, è iniziata il venerdì mattina e ha vissuto il primo momento ufficiale di pomeriggio con l’inaugurazione a cui ha preso parte anche il Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca. Al termine della cerimonia si è tenuto, sempre nella Sala del Consiglio Comunale di Palazzo Pretorio, un interessante incontro con Vittoria Ferragamo, responsabile delle botteghe e dei progetti speciali che si tengono al Relais & Châteaux il Borro e “madrina” dell’edizione di settembre della mostra, che ha raccontato al pubblico presente la sua esperienza e le sue passioni legate anche ovviamente all’artigianato.
Interessanti e di vario genere i momenti che hanno caratterizzato i giorni della mostra: la proiezione del documentario “Rastrelli. Arte, teatri e attori al tempo della peste”, il concerto “La grandezza, l’harmonia e ‘l ritmo over numero. Monteverdi e la contesa d’amore” e lo spettacolo itinerante “The sunflower is mine, in a way”. Tra le iniziative collaterali doveroso ricordare anche la mostra “La civiltà delle armi e le corti del Rinascimento. Federico da Montefeltro ad Anghiari” al Museo della Battaglia e di Anghiari con le opere de Le Gallerie degli Uffizi e l’esposizione “I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno” con le meravigliose creazioni di artigianato artistico.
La seconda parte della 46ª Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana ha messo in evidenza le eccellenze dell’artigianato in uno dei Borghi più belli d’Italia, binomio inscindibile che si è confermato ancora una volta vincente. Bilancio positivo non solo a livello qualitativo, ma anche per il numero di visitatori presenti e per il rispetto di quelle norme di sicurezza legate alla situazione Covid-19 che caratterizzano questo particolare periodo storico. È stata un’edizione breve, intensa e partecipata e il positivo esito ha ripagato lo sforzo degli organizzatori rappresentando un importante passo nell’ottica di ripartenza definitiva dell’artigianato, settore fondamentale per il nostro territorio e non solo.
Il Comitato Organizzatore ringrazia quindi tutte le persone che nel weekend appena trascorso hanno scelto Anghiari e la Mostra, tutti gli espositori che hanno partecipato, le istituzioni, gli sponsor, gli ospiti presenti e tutti coloro che con, il loro impegno, hanno contribuito alla realizzazione delle due edizioni del 2021. Un doppio storico appuntamento per una manifestazione che fonda le sue radici nella tradizione, ma che, ogni volta di più, guarda verso il futuro. Non a caso l’appuntamento va fin da ora al prossimo anno, quando la Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana vivrà il 47° atto della sua prestigiosa storia!
La Ginnastica Petrarca è tornata in pedana al torneo “Città di Terranuova”. Le agoniste della ritmica hanno gareggiato con positivi risultati all’importante manifestazione internazionale
Tornano in pedana le atlete della Ginnastica Petrarca. L’occasione è stata fornita dal dodicesimo torneo internazionale di ginnastica ritmica per club “Città di Terranuova” che, a Terranuova Bracciolini, ha permesso alle ginnaste allenate da Benedetta Moroni di vivere un confronto di alto livello nei diversi attrezzi con coetanee dall’Italia e dall’estero. Questo appuntamento ha visto le agoniste mettersi alla prova in pedana dopo mesi di soli allenamenti e testare dunque i nuovi esercizi preparati nel corso dell’estate che saranno presentati nei Campionati Individuali di Specialità e nei Campionati Individuali Gold in programma sabato 11 e domenica 12 settembre a Viareggio.
Il bilancio complessivo è stato positivo, con le cinque atlete della Ginnastica Petrarca che hanno dimostrato un buon livello di preparazione. Nel circuito di Specialità con esecuzioni ai singoli attrezzi che ha aperto il torneo “Città di Terranuova” ha gareggiato Margherita Marzorati del 2006 che si è piazzata nona alle clavette e decima al cerchio, poi Martina Marchetti del 2007 è arrivata nona alla palla e undicesima alle clavette e, infine, erano presenti Elena Petruccioli e Anna Batistini del 2008: la prima ha chiuso all’ottavo posto il nastro e al quattordicesimo il cerchio, e la seconda al quindicesimo posto la palla e al diciannovesimo le clavette. Il miglior piazzamento è stato raggiunto da Viola Crippa del 2006 che, in vista dei Campionati Regionali in cui sarà impegnata in un programma con quattro attrezzi, ha intanto rotto il ghiaccio con palla e clavette dove ha centrato il settimo posto finale. «L’obiettivo – commenta Moroni, – era di sfruttare un torneo tanto importante per tornare a vivere il brivido della pedana prima dei campionati toscani e per provare gli esercizi nuovi e rivisitati negli allenamenti estivi. C’è ancora molto lavoro da fare, ma il risultato complessivo è particolarmente soddisfacente in virtù di una serie di positive prestazioni che dimostrano la bontà del lavoro svolto in estate».
Il settore agonistico della Ginnastica Petrarca ha continuato gli allenamenti anche nel corso dell’estate e rappresenta la massima espressione di un’attività sportiva che poggia le proprie basi nei corsi di ginnastica che riprenderanno il via da mercoledì 15 settembre. In questa data ripartirà la preparazione di atleti e atlete di tutte le età nei diversi settori di ginnastica ritmica femminile e di ginnastica artistica maschile e femminile, e saranno accolti i nuovi iscritti a partire dai quattro anni che potranno vivere lezioni gratuite per tutto il mese di settembre. In parallelo, verranno attivati i nuovi corsi di ginnastica per la terza età e di pilates per adulti tenuti dall’esperienza e dalla professionalità dei tecnici della società, andando così a completare un servizio alla città che si rivolge ad ogni persona. Per iniziare questi percorsi e per programmare il primo allenamento sarà necessaria la prenotazione chiamando il 340/98.10.182 o scrivendo a segreteria@ginnasticapetrarca.it.
Verso le elezioni a Sansepolcro: Mauro Gallorini (M5S) “noi coerenti, mai con il PD a trazione renziana. Curiosi di vedere se e come Rifondazione governerà con Italia Viva”
Il Movimento Cinquestelle di Sansepolcro, va contro corrente, rispetto alla linea tracciata a livello nazionale. Nessuna alleanza con altri partiti tradizionali, non sembrano esserci i presupposti per una convivenza, troppe le divergenze che difficilmente potrebbero una sintesi in Consiglio Comunale. Per questo la scelta di correre da soli, per non rinunciare ai propri ideali. Di questo e di altro, ne abbiamo parlato con uno degli esponenti storici del Movimento, Mauro Gallorini.
Il movimento 5 stelle ha deciso, come nella passata campagna elettorale, di correre da solo. Cinque anni di consiliatura, non sono riusciti a ridurre le distanze con i partiti tradizionali, o c’è dell’altro?
“I cinque anni passati in consiglio comunale con il nostro portavoce Catia Giorni in opposizione ci hanno fatto crescere con la coerenza delle nostre, azioni. Come ci ha chiesto il nostro presidente Conte anche il movimento cinque stelle di Sansepolcro ha cercato un colloquio con le forze politiche che sostenevano il governo Conte 2 PD liberi e uguali. Questo accompagnato con una premessa, se ciò può essere un bene per il vostro comune. L’evidente deriva Renziana del PD locale è sotto gli occhi di tutti. La presenza di italia viva di Renzi nella finta lista civica, le dimissioni di Lara Chiarini dal consiglio comunale di Anghiari per candidarsi al consiglio comunale di Sansepolcro, sono dei fatti. Fatti che oltre a dimostrare questa deriva dimostrano anche una certa viltà nei confronti dei cittadini, nascondendosi dietro una lista civica senza mostrare la loro reale appartenenza politica. La consapevolezza che il presidente Conte con la sua volontà di convergenza sia la possibilità più concreta e più forte per contrastare la destra in Italia, non è solo nostra, ma anche di moltissimi elettori del PD. Il PD locale per assecondare le ambizioni del loro candidato sindaco, legittime sia chiaro, ha fatto si che questo confronto non andasse a buon fine, manipolandolo di fatto con accordi sottobanco con le forze che gli garantivano la candidatura, consegnandosi al passato, quello recente Renziano e a quello meno recente di rifondazione comunista. Pensando più alle sue ambizioni che al bene di questa città ci ha dimostrato quello che sospettavamo, non poteva essere la persona giusta. È palese che questa svolta Renziana porterà ad un isolamento politico la segreteria del PD locale. Chi è con Conte, non può essere con Renzi. Rimane da capire come rifondazione e Renziani possano amministrare questa città…
Stiamo assistendo, da qualche anno, a cambi repentini circa le intenzioni di voto degli elettori. I movimenti politici o partiti non possono, a quanto pare, contare su rendite di posizione come nel Pat ssato, è uno stimolo a fare meglio, a rinnovarsi? o come in molti pensano, ci troviamo di fronte ad un voto spinto dalle circostanze del momento, di pancia per essere chiari?
L’elettore che cambia voto è un bene per la democrazia. Ma questo deve essere guidato dalla testa e non dalla pancia.
Faccio degli esempi.
Sei un lavoratore ed hai lavorato una vita, speri nella pensione, la tua pancia ti dice di votare la Meloni? La tua testa ti dovrebbe ricordare che pure Fratelli D’italia voto per la legge Fornero. Trovi gli edifici scolastici della scuola pubblica non a norma a volte fatiscenti. La tua pancia ti dice di votare destra Salvini Meloni Berlusconi? la tua testa ti dovrebbe ricordare i tagli feroci e senza precedenti alla scuola pubblica dei loro governi con Gelmini e Moratti.
Pensi che la sanità pubblica sia sempre più debole e che le risorse a lei dedicate siano poche e che i servizi sempre più lontani dai cittadini, la tua pancia di dice di votare chi nelle regioni ha già permesso questo indebolimento? La tua testa ti dovrebbe ricordare che l’unica forza politica che vuole un ritorno della sanità pubblica sotto il controllo dello stato è il movimento cinque stelle. Possibile che questa pandemia non ci abbia insegnato nulla?
Pensi che gli immigrati siano il problema centrale di questo paese? La tua pancia ti dice di votare le forze xenofobe di Lega e Fratelli D’italia? La tua testa dovrebbe ricordare che la più grande sanatoria di extracomunitari in Italia la fecero loro con la legge Bossi Fini del 2002 furono legalizzati 697mila immigrati irregolari. Pensi che la giustizia non funzioni in Italia, la tua pancia ti dice di votare Berlusconi? La tua testa, ok ho esagerato con questo esempio finale sarebbe troppo anche per Freud, perdono.
Centro destra e centro sinistra, presentano programmi più o meno simili. Molto del successo ottenuto dal movimento 5 stelle, è stato costruito sulla voglia di dare al paese regole certe, trasparenti, di porre la persona al centro del progetto politico, ora questo pare più difficile. Vi si accusa, di fatto, di aver trasformato il movimento, in un partito politico, di aver “tradito” i valori alla base del progetto. Sono in grado i cinque stelle, trovare gli argomenti giusti per invertire questo trend?
A livello locale, non so se i programmi di centro destra e centro sinistra siano simili: di fatto, ancora (e siamo già al 5 settembre) non li hanno presentati Noi invece, nel giorno 8 agosto, abbiamo inviato alla stampa il nostro programma completo, mettendolo a disposizione in rete sul nostro sito.
Chi vuole informarsi e magari anche darci consigli lo può fare.
Per quanto riguarda i valori che sono alla base del Movimento 5 Stelle, sono sempre gli stessi. Potranno essere cambiati i metodi e i modi, come è inevitabile che sia con il trascorrere del tempo. Qualsiasi organismo vivente ha un’evoluzione, è fisiologico e inevitabile: e anche il Movimento l’ha avuta. Ma i valori fondamentali restano sempre quelli, a cominciare dall’essere incensurati e non indagati, avere la fedina penale pulita: questo è un requisito di accesso per il movimento cinque stelle, irrinunciabile.
Un altro valore fondamentale per il movimento 5 stelle è la trasparenza, e per questo la pretesa che chiunque si candidi agisca solo per il bene pubblico e non per interessi di parte, qualunque essi siano, è un caposaldo della nostra azione politica.
Non ci può essere zona grigia sui componenti delle amministrazioni, non è corretto nei confronti dei cittadini, il dubbio di comitati di affari dietro l’azione di un amministrazione non ci deve essere.
Per quanto riguarda il fatto che il Movimento sia diventato un partito: era necessario che il Movimento si desse una struttura territoriale: non era possibile andare avanti senza una coordinazione, soprattutto nel momento in cui si va ad amministrare. Questo ci rende come gli altri partiti? Non penso proprio.
I valori che spinge ogni attivista ogni portavoce ed ogni parlamentare del movimento 5 stelle sono sempre gli stessi, la centralità dei beni comuni come fondamento della società civile, dunque scuola pubblica, sanità pubblica e acqua pubblica, rispettando finalmente l’esito referendario.
Un’ultima domanda. Sanità e sociale tra le priorità, ma servono messaggi chiari, verso il mondo del lavoro. Servono investimenti privati, per rilanciare l’economia del borgo. Si parla dei fondi del PNRR, ma il vero rilancio, la vera ripresa, passa attraverso la voglia degli imprenditori di fare impresa. Sansepolcro ha a necessità di ritrovare il vecchio appeal, l’Altotevere umbro ci sta riuscendo, la Valtiberina Toscana riuscirà a rimettersi in carreggiata?
Il PNRR è una grossa vittoria del presidente Conte per l’Italia, ma più per la politica europea.
Mi spiego, è una vittoria per l’italia in quanto siamo il paese con più soldi stanziati, ma è soprattutto una vittoria politica in quanto l’Europa di fronte alla pandemia ha invertito la tendenza dimostrando che ci può essere un Europa dei popoli e non piegata agli interessi finanziari, ciò che avevano nel cuore i padri fondatori.
Non è passato molto tempo, ma anche sul PNRR dobbiamo fare un piccolo sforzo di memoria ricordando quando Salvini Meloni e Renzi deridevano il presidente Conte prima del tavolo europeo, poi dopo i 210 miliardi ottenuti alcuni non li volevano altri volevano anche i soldi del MES, oggi tutti hanno in bocca il PNRR i suoi miliardi pronti a spendere questi soldi, ma c’è da fidarsi di queste bocche fagocitanti che già tanti miliardi hanno fatto sparire?
Fatta la premessa la politica locale ha il dovere di rendere fertile il terreno con servizi ed una ammistrazione tesa ad aiutare e non a porsi ad ostacolo alle iniziative imprenditoriali affinché il nostro territorio torni appetibile.
Questo è compito delle amministrazioni locali ma anche delle forze di opposizione, quindi di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.
Quattro anni fa il movimento cinque stelle di Sansepolcro con la consigliera Catia Giorni ha portato europarlamentari ed euro progettisti nella nostra zona industriale direttamente nelle sedi artigiane ed industriali dei nostri concittadini.
Abbiamo fatto un incontro pubblico per mostrare la struttura le modalità fondi europei, mettendo a disposizione le conoscenze di professionisti euro progettisti.
Dal successo di questi incontri è emersa la consapevolezza che c’è una grande attenzione da parte del mondo imprenditoriale e che ci deve essere professionalità impegno lavoro e per ottenere risultati.
Dire semplicemente che si è aperti ai fondi europei come se ci fosse uno gnomo che con la valigia porta i soldi è un atteggiamento demagogico da dilettante, e sei dei tale di fondi europei nel nostro comune non ne arriveranno mai.
La nostra valle potrà ripartire di slancio solo se avrà coraggio, il coraggio di guardarsi intorno e vedere come chi ci ha già amministrato ha ridotto il nostro comune ed ora si ripropone alla città, il coraggio di capire che un isolamento politico è pericoloso, e la consapevolezza che per cambiare veramente ci vuole coraggio e partecipazione.
Se questo coraggio non ci sarà avremmo altri 5 anni per lamentarci, come se gli ultimi 20 non fossero già abbastanza”.
Volley mercato serie B/M: ERMGROUP San Giustino, ufficiale Nico Cipriani
Con Nico Cipriani si chiude la presentazione degli atleti di ErmGroup Pallavolo San Giustino che saranno impegnati nella stagione 2021-2022. Nico Cipriani, classe 2002, opposto, ex giocatore di Job Italia Città di Castello, dopo un’esperienza totalmente tifernate, a partire dal Minivolley fino alle due annate in B, è già ufficialmente parte del Roster sangiustinese. A due giorni dall’inizio della preparazione atletica ha così dichiarato: “Per la situazione di Job Italia Città di Castello mi sono ritrovato senza squadra. San Giustino aveva un posto per me e il mister mi voleva nella rosa dei giocatori. Il nome di ErmGroup Pallavolo San Giustino è importante e sono molto contento di entrare a far parte di questo progetto anche io. Quest’anno mi aspetto di migliorare e voglio mostrare quello che so fare, sia per me stesso e per gli altri. Si tratta anche di un anno di prova, il primo fuori casa, cercherò di impegnarmi e dare il meglio di me”.
Dal 18 settembre al 18 novembre alla Galleria delle Arti di Città di Castello la personale di Omar Galliani
La Galleria delle Arti di Città di Castello (PG), fondata nel 1976 da Luigi Amadei, presenta, dal 18 settembre al 18 novembre 2021, la mostra personale di Omar Galliani, “Da e per Raffaello”, con un testo di Italo Tomassoni.
Un confronto inedito tra due artisti poco più che ventenni: da un lato il Maestro urbinate, che in gioventù, nel 1504, lavora allo “Sposalizio della Vergine” per Lodovico Albizzini, nella cappella San Giuseppe della Chiesa di San Francesco a Città di Castello (dipinto ora conservato alla Pinacoteca di Brera); dall’altro il Maestro del disegno italiano, che negli anni dell’Accademia di Belle Arti si ispira al divin pittore, sedotto dalla “trascendenza dispotica di una bellezza inaccessibile e irraggiungibile”, con particolare riferimento al “Ritratto di dama con liocorno” della Galleria Borghese.
«Galliani – scrive Italo Tomassoni – tesaurizza quell’immagine, la estrapola dal contesto e l’affida alla magia dialogante del suo disegno. Ispirato da quella perfezione e spinto da un cortocircuito istintivo, crea, a partire dal ’77, una sequenza compositiva che intitola “Da e per Raffaello” in cui la bellezza apre i sentieri incrociati della seduzione e della rimozione. Quella bellezza, che esalta la distanza dal XX secolo, rivela l’energia e la fascinazione di un passato che non si è mai estinto».
«Cosa porta in dono al mondo Raffaello con la felicità delle sue Madonne, dei suoi Santi, dei suoi manti azzurri o color porpora? – si chiede Omar Galliani. Porta l’estasi della bellezza a rispecchiarsi su se stessa nel desiderio terreno di sconfiggere l’orrore, la ferita ancestrale tra Bene e Male di cui siamo vittime nel tempo. La scommessa della bellezza ha in lui inizio e epilogo. In quegli anni d’Accademia i miei disegni nel doppio contatto o nella lama dell’unicorno che ferisce un disegno cercavano una rivincita, un rilancio di quell’antica scommessa nel presente».
La Galleria delle Arti, che già nel 1983 e nel 2020 aveva promosso due progetti inediti dedicati a Raffaello, prosegue questo percorso con l’esposizione di una selezione di opere giovanili di Omar Galliani, mai presentate prima, tutte realizzate tra il 1977 e il 1983. Lavori in cui si riconosce il seme di una ricerca inconfondibile, estremamente poetica ed evocativa, che ha portato e continua a portare l’arte e la cultura italiana nel mondo.
«La passione creativa dell’artista – conclude Tomassoni – si è insediata per dare figura allo spazio saturo della modernità. Ha confrontato la realtà del presente con la storia, senza permettere che le regole della forma si lasciassero ridurre a un sistema accademico e lasciando che rappresentazioni distanti si incrociassero senza mai elidersi. Come nella sequenza di “Da e per Raffaello”, l’opera di Galliani prova che ogni immagine si alimenta di una molteplicità. E dimostra anche come ogni immagine non è mai separabile da una molteplicità che è in contatto perenne con la storia».
L’esposizione, realizzata con il patrocinio del Comune di Città di Castello, della Fondazione Cassa di Risparmio Città di Castello, del Rotary Club Città di Castello e di Petruzzi Editore, sarà visitabile tutti i giorni con orario 10.30-13.00 e 16.30-19.30. Ingresso libero.
Per informazioni: T. +39 0758558918, M. +39 337 639963, info@galleriadellearti.net, www.galleriadellearti.net. Per approfondimenti sul lavoro di Omar Galliani: www.omargalliani.com.
Questa sera dalle ore 21,15 su retesole (ch 13) torna Altotevere sport
Torna Altotevere sport. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il presidente della Tiferno Pallacanestro, Marco Cesaroni
Scomparsa Vittorio Galmacci, la Lega Umbertide ricorda il suo segretario: “Proseguiremo con dedizione il percorso che abbiamo iniziato ricordandoti ogni giorno”
La Lega Umbertide ricorda il suo segretario cittadino, Vittorio Galmacci: “Oggi piangiamo la scomparsa del nostro segretario cittadino Vittorio Galmacci, un umbertidese vero che ha messo sempre tutto se stesso per la città e per la Lega. Vittorio Galmacci è stato colui che ha posto le basi e fatto crescere il nostro movimento nella nostra città. Con dedizione e grande spirito di volontà, passo dopo passo ha costruito la Lega umbertidese fino alla storica vittoria alle elezioni amministrative del 2018 e nel corso del tempo ha saputo darle una identità ben precisa e una unità indissolubile. Per tutto quello che ha fatto per Umbertide e per la Lega gliene saremo grati per sempre. Ci stringiamo intorno al dolore della moglie Elena, del figlio Andrea e di tutti i suoi cari in questo momento difficile. Grazie Vittorio, porteremo sempre dentro di noi il tuo ricordo e continueremo a lavorare e impegnarci proseguendo il cammino che abbiamo iniziato insieme”.
Alle condoglianze della Lega Umbertide si aggiungono quelle del deputato leghista altotiberino Riccardo Augusto Marchetti e della referente provinciale della Lega, Manuela Puletti: “Abbiamo appreso con commozione della scomparsa di Vittorio Galmacci, lo ricordiamo con stima e affetto nel ricordo di un grande segretario di sezione e di un umbertidese che amava la sua terra”.
Tra Western, Eros e Fantascienza, presentata, oggi, la mostra nazionale del fumetto di Città di Castello
Nonostante le difficoltà legate al Covid-19 che ha messo a dura prova l’economia, la cultura e la società, a Città di Castello gli “Amici del Fumetto” non si sono fermati ed hanno sfruttato questi mesi per organizzare una mostra che, seguendo le orme delle due precedenti, si prospetta essere di altissima qualità per “la ricchezza di materiale, bellezza e unicità del genere”.
Con queste parole il presidente Gianfranco Bellini, in occasione della conferenza stampa che si è svolta questa mattina all’Hotel Brufani a Perugia, sintetizza ciò che da sabato 11 settembre sarà possibile ammirare nella XIX Mostra Nazionale del Fumetto di Città di Castello. “Paolo Eleuteri Serpieri – Universi Paralleli tra Western, Eros e Fantascienza”: questo il titolo dell’evento che vuol celebrare il sorprendente talento artistico di questo straordinario interprete del fumetto, nato come pittore allievo di Renato Guttuso, e passato al fumetto con il western negli anni ’70, per poi travalicare i confini nazionali con le proprie opere di fantascienza erotica e con il suo personaggio iconico Druuna. Nelle splendide sale del piano nobile di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio potranno essere ammirate tavole, copertine, quadri in un intrigante percorso espositivo che accompagnerà con quasi 300 opere i visitatori: un viaggio che parte dal western dalla grande frontiera americana fino ad arrivare in un mondo post apocalittico con la superba fisicità di Druuna.
È con soddisfazione che il presidente degli “Amici del Fumetto”, Gianfranco Bellini, parla di questa mostra che è stata organizzata “nonostante tutte le difficoltà del periodo, grazie al lavoro dell’equipe di giornalisti che lavora al catalogo e grazie a Piero Alligo che ci permette di realizzare queste stupende mostre a Città di Castello. Questa, dedicata a Serpieri, è una delle più complete e belle mostre dedicate al grande fumettista veneziano e che intende celebrare la sua pluridecennale attività artistica”.
A descrivere più nel dettaglio l’esposizione è stato, per l’associazione “Amici del Fumetto”, Giulio Pasqui: “È una mostra, ma potrebbero essere cinque: ogni sala ha un tema e questo vede affiancarsi accanto ai disegni di Serpieri lavori dei grandi fumettisti italiani. Si inizia con il Western nella prima sala, si prosegue con il Western italiano. Poi il tema Biblico e ancora la fantascienza e la bellissima Druuna. In questo percorso si possono ammirare le opere di Serpieri e le differenze con gli altri autori italiani. Così, sfogliando il bellissimo catalogo realizzato da Alligo e la sua casa editrice Lo Scarabeo si può fare un excursus sul fumetto italiano”.
Il protagonista della XIX Mostra Nazionale del Fumetto, Paolo Eleuteri Serpieri, da Roma è arrivato puntuale alla conferenza stampa ed ha parlato dell’esposizione come di “una collettiva: tutti i disegni degli autori che vedrete esposti accanto alle mie creazioni li ho voluti io, perché abbiamo avuto in tanti anni rapporti magnifici insieme. La mostra sarà un’occasione anche per incontrare amici provenienti da tutta Italia, gli autori e i saggisti del catalogo: l’arte è anche questo, ci fa incontrare nonostante le distanze e la pandemia”.
“Tenacia e grande professionalità: queste le caratteristiche del dott. Bellini e della sua squadra. – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni ribadendo che – in un periodo in cui l’arte sta soffrendo molto, anche nell’organizzare eventi, gli Amici del Fumetto hanno avuto molto coraggio, realizzando una manifestazione di alto livello rispettando le disposizioni di legge. Ritengo – ha aggiunto – che la Mostra del Fumetto di Città di Castello sia un fiore all’occhiello non solo nella nostra regione, ma a livello nazionale”.
Un veloce saluto a nome della Ragione Umbria che ha patrocinato l’evento, lo ha portato Marco Squarta che ha sottolineato l’importanza della kermesse tifernate: “Quest’anno avremo un grandissimo autore, come si può già vedere dalle opere in copertina, Serpieri, che ha realizzato opere straordinarie. Quando si parla di arte e di cultura credo sia doveroso, da parte della Regione, essere presente e dare il massimo sostegno, soprattutto in un momento difficile come quello che abbiamo attraversato in quest’ultimo anno e mezzo nel corso del quale la cultura in generale si è rivelata essere un pilastro da cui ripartire. Questa è l’ennesima dimostrazione che in Umbria di arte e di cultura ne abbiamo davvero tanta”.
Presente all’Hotel Brufani anche l’assessore alla Cultura tifernate, Vincenzo Tofanelli che ha ringraziato Gli Amici del Fumetto per “portare avanti con passione la Mostra che cresce ogni anno di qualità”.
Oltre agli sponsor, “sempre preziosissimi”, il presidente Bellini ha ringraziato per la vicinanza nell’organizzazione dell’evento la Regione Umbria, il Comune di Città di Castello, la Camera di Commercio, l’avvocato Fabio Nisi, presidente della Fondazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio “per aver, ancora una volta, permesso l’allestimento nella dimora cinquecentesca della famiglia Vitelli”.
Il presidente Bellini ricorda, infine, che “seguendo le indicazioni ministeriali e il decreto Legge 105/2021, per accede all’egli eventi collaterali e visitare la mostra, è richiesto il Green Pass o il tampone”.
Concorso pianistico internazionale, ecco i vincitori
Si è concluso ieri tra gli applausi il Concorso pianistico internazionale “Maria Giubilei” giunto alla 21^ edizione.
L’Auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro ha ospitato la fase finale, quella in presenza, che ha sancito i seguenti vincitori:
Sezione Marco Gennaioli:
1^ Susanna Nucci (premio in denaro, premio Master Class e Concerto a Londra – Diploma)
2° Riccardo Gagliardi (premio Master Class –Diploma)
3° Massimiliano Soriente (premio Master Class –Diploma)
4° EX AEQUO Zeno Lodolini e Francesco Marroni (premio Master Class –Diploma)
Sezione Autore Contemporaneo:
1° EX AEQUO Duo Moro e Anna Leyerer (premio in euro – Diploma)
2^ Alexandra Dzeiza (Diploma)
Sezione Paola Baschetti
1° Edoardo Riganti Fulginei (premio in denaro – Diploma)
2^ Mariia Iudenko (premio in denaro – Diploma)
3^ Anna Leyerer (premio in denaro – Diploma)
L’amministrazione comunale di Sansepolcro, che ha patrocinato il concorso, ringrazia la Fidapa Altotevere, il Centro Studi Musicali della Valtiberina e tutti i soggetti che hanno sostenuto l’evento; ne sottolinea la qualità crescente negli anni e l’alto livello dei partecipanti ai quali augura un futuro luminoso.
A Sansepolcro un week end di appuntamenti per l’apertura dei nuovi spazi di casermarcheologica
Rinnovata e ampliata. Così si presenterà CasermArcheologica, progetto di rigenerazione urbana che ha riqualificato l’ex Caserma dei Carabinieri di Sansepolcro, all’interno di uno palazzo storico, nel cuore del centro storico, oggi centro dedicato alle arti contemporanee e luogo di incontro per giovani professionisti. Dopo sei mesi di chiusura, si prepara a riaprire le sue porte e a mostrare i nuovi spazi tra Palazzo Muglioni e via Aggiunti, con una serie di eventi in programma dal 10 al 12 settembre e il 25 settembre, in occasione del weekend dedicato al Palio della Balestra, tra mostre, concerti, performance teatrali e incontri con personaggi del mondo dell’arte e del design, dal professore de “La Sapienza” di Roma Carlo Martino all’architetto Pino Pasquali, dall’artista visiva Claudia Losi, a Maria Pilar Lebole, responsabile del progetto Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze, a Alessandra Tempesti, del centro per l’arte e il design tessile di Prato Lottozero.
Nato come un percorso di rigenerazione urbana, CasermArcheologica ha recuperato e trasformato l’ex Caserma dei Carabinieri di Sansepolcro in un centro culturale, grazie ad uno straordinario movimento che ha coinvolto e coinvolge studenti delle Scuole Superiori, professionisti, imprenditori, Istituzioni e Fondazioni. Dopo aver riaperto due piani del palazzo, abbandonato e inutilizzato dagli anni ’90, ora di nuovo accessibile come laboratorio d’arte a 360 gradi, oggi inaugura nuovi spazi riqualificati a Palazzo Muglioni e in via Aggiunti. Oltre ai lavori su impianti, infissi e messa in sicurezza, durati cinque mesi, la “pulitura” delle mura ha portato alla luce alcune porzioni di antiche decorazioni che raccontano le tante storie che hanno attraversato il Palazzo e che, come per gli spazi già riqualificati, permangono scoperte per offrirne il racconto ai visitatori e agli artisti che vivono il luogo.
Dal 10 settembre CasermArcheologica svelerà il suo nuovo abito con iperCASERMA, un ricco calendario di appuntamenti tra mostre, concerti, spettacoli e un’importante tavola rotonda per presentare il progetto pensato proprio per far vivere gli spazi rinnovati.
Si parte venerdì alle ore 18:00 con la banda della Società Filarmonica dei Perseveranti di Sansepolcro e l’inaugurazione delle tre mostre, che rimarranno aperte fino alle ore 23:00 per tutto il weekend:
Dentro gli occhi cosa resta, un percorso tra gli elaborati artistici realizzati dagli studenti del Liceo Città di Piero durante i corsi di fotografia narrativa tenuti da Alessandra Baldoni e i quaderni dell’arte tenuti da Ilaria Margutti;
Space Needers, personale di Francesco Capponi, un progetto di fotografia stenopeica che nasce come personale fuga dalla realtà dell’artista dal lockdown pandemico, attraverso un gioco fotografico: immagini ritagliate di astronauti e cosmonauti trovate in rete, posizionati in set casalinghi e rifotografati nei vari angoli di casa mentre esploravano lo “Spazio Domestico”. Attraverso il foro stenopeico Francesco Capponi osserva nuovi e infiniti universi nascosti tra le pieghe di questo nostro vecchio mondo che in quei momenti appariva logorato;
Così lontano, così vicino, bipersonale degli artisti Meri Ciuchi e Maurizio Rapiti: vecchie fotografie analogiche e riproduzioni di grandi capolavori della storia dell’arte italiana, riviste in chiave contemporanea con cifre emotive differenti che distinguono i due artisti, l’ironia e la melanconia; narrazioni immediate, con elementi tratti dall’ordinario vivere, attraverso il filtro immaginifico degli autori.
CasermArcheologica LAB è il progetto formativo pensato per i nuovi spazi che sarà presentato sabato 11 alle ore 11:00 in occasione di una tavola rotonda con relatori di alto profilo, provenienti dal mondo del design, dell’arte e dell’architettura, come Carlo Martino, Professore Ordinario di Disegno Industriale Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e del Master in “Design Comunicazione Visiva e Multimediale, all’architetto e designer Pino Pasquali, Pilar Lebole della Fondazione CR Firenze, Responsabile OMA e progetti connessi e ancora l’artista visiva Claudia Losi e Lottozero, centro per l’arte e il design tessile a Prato. Insieme si confronteranno sul ruolo del know how artigianale del territorio come risorsa economica e culturale. Il progetto infatti chiama una serie di partner interessati a sviluppare un nuovo modello di valorizzazione della tradizione artigiana locale attraverso un’attitudine contemporanea, invitando artisti e designer italiani e internazionali ad affiancarsi in percorsi di formazione rivolti ai giovani ma anche ai turisti che vogliono sperimentare tecniche antiche ma con nuovi strumenti di progettazione. CasermArcheologica LAB si propone come laboratorio formativo volto a fornire competenze utili e nuovi sbocchi lavorativi, ma anche con l’ambizione di diventare “luogo” per un turismo esperenziale nuovo, aperto ad altre fasce di pubblico e strumento per le aziende che vorranno cogliere questa come occasione di ricerca attorno a nuove tecniche di lavorazione.
Sempre sabato alle ore 15.00 il Concerto dell’Orchestra Giovanile d’Archi Novamusica Sansepolcro, con la violinista Laura Cuku Hodaj e i suoi allievi della Novamusica Sansepolcro, una tra le realtà culturali più vivaci del territorio, accoglieranno i visitatori del Museo Diffuso e tutto il pubblico.
Dallo scorso anno, inoltre, è attivo il Museo Diffuso, di cui proprio CasermArcheologica è promotrice, con il sostegno del Comune e dell’Ufficio turistico, con lo scopo di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale cittadino e offrire un servizio che permetta ai turisti di allungare i tempi di permanenza in città. Come ogni sabato, dalle ore 15:30, sarà possibile scoprire il percorso museale, direttamente dalla voce di chi abita il luogo e si prende cura del territorio.
La cittadinanza attiva è ancora al centro dello spettacolo Politico Poetico LAB (ore 17.00 – 20.00): dall’esperienza di Politico Poetico e da un lavoro trentennale con gli adolescenti, la Compagnia del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (BO) conduce un laboratorio tra teatro e attivazione civica con i ragazzi e le ragazze di CasermArcheologica, per ascoltare la voce delle giovani generazioni su temi cruciali come ambiente, lavoro ed economia, disuguaglianze, città e comunità, pace e giustizia. I risultati del laboratorio saranno presentati domenica alle ore 12:00 sempre nei nuovi spazi di CasermArcheologica.
The whale theory è il libro dell’artista Claudia Losi, che sarà presentato alle ore 18:00. Il volume ripercorre l’esperienza ventennale di ricerca poetica dell’artista intorno all’archetipo della balena, creatura colossale e opalescente, che sfugge allo sguardo e come Moby Dick “elude cacciatori e filosofi”.
Domenica alle ore 10:30, in vista delle prossime elezioni comunali del 3 e 4 Ottobre, CasermArcheologica propone un incontro tra i candidati Sindaci e la cittadinanza per riflettere sul futuro della Città di Sansepolcro a partire da proposte maturate in questi anni di attività in particolare con i ragazzi. Seguirà l’esito del laboratorio Politico Poetico Lab, condotto dal Teatro dell’Argine di Bologna con i ragazzi di CasermArcheologica.
L’ultimo appuntamento con iperCASERMA sarà il 25 settembre prossimo con la presentazione di Almanacco#2, a cura di Ilaria Margutti e Laura Caruso (Morlacchi Editore, design grafico a cura dell’artista Sara Garagnani), che raccoglie le mostre, le attività le riflessioni del periodo 2018 – 2020 a CasermArcheologica, e lo spettacolo teatrale itinerante “Quanti siete?” di Alessandra Bedino, ispirato al testo “La masticazione dei morti” di Patrick Kermann (con Stefano Berbeglia, Giuliana Bianchi, Annalisa Cei, Carlo Giabbanelli, Cordelia Palla, Stefania Salvietti, Giovanni Visibelli)
A chiudere il calendario di eventi, alle ore 21:30, il Concerto del gruppo musicale Rigolò
una psychedelic music band, con alle spalle composizioni per una serie tv RAI e sonorizzazioni live per i documentari del musicista e filmmaker Francesco Tedde.
Tutte le info su www.casermarcheologica.it
Movimento 5 Stelle – Lista civica Borgodomani “Una nostra proposta concreta: economia circolare e centri di riprogettazione”
Una nostra proposta concreta: economia circolare e centri di riprogettazione
In questi 5 anni in Consiglio comunale, ci siamo contraddistinti per le molte proposte fatte riguardanti l’ambiente. In continuità con questo lavoro, nel programma che stiamo presentando alla città la tematica ambientale è molto presente, a cominciare da un punto che per noi è fondamentale: ovvero, muoversi fin da subito per superare l’attuale sistema di gestione dei rifiuti e andare verso un modello di economia circolare.
È ormai evidente che la gestione dei rifiuti finora imperante non solo è dannosa per l’ambiente, ma anche per le tasche dei cittadini (l’aumento delle Tariffe Tari nell’ultimo periodo è l’evidente riprova di questo). Andare verso un nuovo sistema per la gestione dei materiali e degli oggetti “usati”, a questo punto, non è più una semplice proposta: è ormai qualcosa di obbligatorio, e semmai la nostra scommessa deve essere quella di arrivarci in tempi brevi ed in modo efficiente.
Nell’economia circolare, il concetto stesso di “rifiuto” viene superato: la convinzione è che la maggior parte dei materiali non più pienamente fruibili siano riutilizzabili, sia direttamente che a mezzo di una loro trasformazione in altro oggetto/funzione. Per attuare tale obiettivo è fondamentale che tali materiali ed oggetti non entrino nel circuito dei rifiuti e dunque non vengano assoggettati alle regole che ne definiscono nel dettaglio le modalità di smaltimento e/o distruzione. Occorre dunque che il Comune attivi, parallelamente alla raccolta dei materiali non riutilizzabili (destinati dunque a smaltimento come rifiuto), dei sistemi per la raccolta, la selezione e trasformazione dei materiali in cerca di una “seconda vita”: i Centri di Riprogettazione.
Il cittadino dovrà essere ovviamente invogliato a conferire la maggior quantità possibile di materiali a tali centri, limitando drasticamente dunque la porzione destinata a rifiuto: minori volumi complessivi di rifiuto dovranno dunque equivalere a forti sgravi fiscali per chi si comporta virtuosamente. I Centri di Riprogettazione, appare evidente, dovranno essere situati non certo in nuove edificazioni che andrebbero a incrementare il consumo di suolo bensì in strutture, preferibilmente pubbliche, dismesse o sottoutilizzate.
Questa è una proposta concreta, attuabile in tempi brevi e di cui abbiamo esempi anche vicino a noi. Di tutto questo, parleremo approfonditamente in un’iniziativa che organizzeremo a breve, e che vedrà la partecipazione dell’onorevole Ilaria Fontana, attualmente Sottosegretario al Ministero della transizione ecologica e da sempre impegnata nell’ambito dell’economia circolare. Ai prossimi aggiornamenti, quindi!
Movimento 5 Stelle
Lista civica “Borgodomani”
Bassini: “Politica trasparente: al lavoro insieme per la nostra città”. Presentata la candidata a sindaco, fra talk e flash mob in piazza Fanti
Un flash mob con alcuni candidati che hanno sventolato dei cartelli colorati ha segnato la fine della conferenza stampa di presentazione di Luciana Bassini, candidata a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Città di Castello in programma il 3 e 4 ottobre e appoggiata da Unione civica Tiferno, Castello Cambia, Sinistra civica Progressista, Civici Per Città di Castello e Movimento 5 Stelle.
Una location originale ma altrettanto suggestiva, le logge di piazza Fanti, è stata quella scelta dalla Bassini per rispondere alle domande della giornalista Annalia Sabelli Fioretti e spiegare le tematiche della sua campagna elettorale e gli obiettivi futuri.
“Non ho spaccato né il Pd ne il centro sinistra – ha detto Bassini – anzi ho lavorato per cercare un terzo candidato che potesse essere la sintesi fra due modi diversi di intendere e vedere la macchina amministrativa e la politica. Ma non c’è stata nessuna intesa. A questo punto, visto le numerose richieste da parte di cittadini, di movimenti, di associazioni ho accettato e mi sono candidata”.
Insieme è stata una delle parole più usate durate la presentazione.
Per quanto riguarda, invece, lo sviluppo economico, le infrastrutture e il turismo, Bassini ha le idee chiare: “Mi impegnerò al massimo e farò tutto il possibile per combattere l’isolamento in cui la nostra città di trova e opererò affinché venga eliminato questo gap. L’isolamento ha prodotto e creato un grave danno all’economia, al turismo e al lavoro: lavorerò per superarlo”.
Il candidato a sindaco ha ribadito anche l’importanza di un gioco di squadra realizzato con gli altri comuni del territorio.
Sulla sicurezza invece ha rimarcato la cronica mancanza di personale.
Attenzione alta anche sulla sanità “Si deve lavorare soprattutto in questo periodo, caratterizzato dal Covid, dove la salute è la cosa primaria per la città e per i suoi abitanti”.
Bassini alla fine ha concluso con: “Io sono per la trasparenza in politica e non solo. Ho sempre fatto politica in modo chiaro e trasparente ed è l’unico modo che ho per operare”.
Al termine i candidati hanno fatto una “pacifica interruzione” di piazza Fanti con i candidati che hanno sventolato dei fogli colorati dove c’erano scritti i tanti temi che caratterizzeranno la campagna elettorale e l’azione politica della coalizione.

Giovedì 9 settembre ore 20:00: amichevole Tiferno1919 – S.S. Arezzo
Giovedì 9 settembre alle ore 20:00 presso lo stadio “Corrado Bernicchi” si disputerà l’amichevole fra Tiferno 1919 e S.S Arezzo. Amichevole di lusso quella fra i biancorossi di mister Machi e gli amaranto di mister Mariotti che vedrà la partecipazione di pubblico essendo partita a porte aperte. Fa ben sperare la buona forma dimostrata dai biancorossi durante i vari allenamenti congiunti e la sfida contro l’Arezzo sarà un ulteriore confronto per dimostrarsi pronti all’avvio del campionato di serie D (l’uscita ufficiale dei gironi è prevista per domani, martedì 7 settembre).
L’accesso allo stadio è consentito solo in possesso di Green Pass: sarà possibile acquistare i biglietti al costo di 10 euro presso la biglietteria dello stadio Bernicchi (aperta dalle ore 18:30).


