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Città di Castello: convocazione prima commissione consiliare “programmazione economica”


Seduta della Commissione Economica dedicata interamente ai regolamenti, quella di domani, giovedì 18 marzo alle ore 17:00 in collegamento videoconferenza e pubblica anche sul canale YouTube, convocata dal Presidente, Massimo Minciotti. Saranno portati in discussione modifiche e integrazioni ai regolamenti per le aree PIIP destinate allo svincolo, alla tassa di occupazione suolo pubblico, alla Tari e tassa Rifiuti, al parere sulla cessione e vendita di terreni alla Soc. Sutotrasporti Parma srl. I procedimenti sullo svincolo PIIP, disciplinati dallo specifico regolamento all’odg della commissione, intendono favorire le ditte assegnatarie di aree Piip, sgravandole dei vincoli ai quali sono attualmente sottoposte, circa la libera commercializzazione delle aree.

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Pallavolo serie B/M: Luca Raffanti (In Job Italia Città di Castello) “spiace aver perso con Foligno, ma gare come questa aiutano a crescere, ora sotto con Pesaro”

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/819092615310255

“A Foligno è stata una battaglia, in senso sportivo, ma a parte il risultato, è stata una prova positiva. Sono gare che ti aiutano a crescere, se prese per il verso giusto. Siamo giovani, a volte ci manca un pò di malizia, ma sono convinto che questa squadra ha un futuro davanti a se. Ora ci attende la trsferta di Pesaro, vogliamo tornare alla vittoria, per migliorare la nostra classifica”

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Scuole: da studenti a reporter, torna “Giovani giornalisti per l’Europa”. Nonostante la pandemia, al via la seconda edizione del progetto. Coinvolte sei scuole superiori umbre

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Mercoledì 17 Marzo si terrà il meeting di apertura, online, della seconda edizione del progetto “Giovani giornalisti per l’Europa” della Regione Umbria con il finanziamento del Fondo sociale europeo e realizzato con la collaborazione del Centro di giornalismo di Perugia. Come lo scorso anno, l’incontro servirà a coinvolgere e motivare gli oltre 100 giovani studenti che prenderanno parte all’iniziativa. 

Aprirà l’incontro l’Assessore regionale, Paola Agabiti, che ha – tra le altre – anche le deleghe alla Programmazione Europea e all’Istruzione. Seguiranno gli interventi di Michele Cercone, Portavoce del Presidente del Comitato delle Regioni; Lodovico Conzimu, Desk officer ESF Commissione Europea;  Alessandra Flora, Communication specialist, Commissione Europea;  Maria Concetta Mattei, Direttrice della Scuola di giornalismo di Perugia; Roberto Conticelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. 

Sarà poi Maria Rosaria Fraticelli, Responsabile Comunicazione FSE Regione Umbria, a parlare della nascita e dell’importanza di questa iniziativa. 

Poi verranno presentate le sei scuole coinvolte nel progetto: il liceo Galilei di Perugia; l’Istituto Giordano Bruno di Perugia; il liceo Mazzatinti di Gubbio; il liceo Majorana di Orvieto; l’Istituto De Carolis di Spoleto e il Campus da Vinci di Umbertide, vincitore della prima edizione del progetto. 

Un breve video introdurrà una delle novità di quest’anno: un gruppo di studenti di Scienze della Comunicazione dell’Università Perugia è coinvolto grazie a un laboratorio. Dopo una prima parte di formazione, gli studenti universitari seguiranno da vicino le scuole durante la fase di produzione finale del progetto. 

Chiuderanno l’incontro gli interventi di Nico Piro, giornalista e inviato del Tg3, uno dei massimi esperti di Mobile Journalism in Italia e del professor Fabio Raspadori, docente di Diritto dell’Unione europea all’Università di Perugia. 

E’ un’annata fuori dagli schemi per gli studenti delle sei scuole che svolgeranno il progetto interamente online e non più in aula, come lo scorso anno. Il focus dell’iniziativa, però, rimane: i ragazzi, con il coordinamento del giornalista Luca Garosi e con la guida di alcuni docenti della Scuola di giornalismo di Perugia, realizzeranno video giornalistici su alcune realtà umbre che, grazie al finanziamento del Fondo Sociale Europeo, hanno dato vita a progetti nel campo del sociale, della formazione (anche in tematiche ambientali, tanto importanti in questo momento storico), dell’istruzione e della ricerca, del lavoro, per i  giovani e dei meno giovani.
Il progetto nasce nel 2019, come competizione per mettere alla prova e allo stesso tempo valorizzare il talento, l’originalità e l’inventiva di ragazzi adolescenti sulle più attuali tematiche e sull’importanza degli investimenti pubblici. 

L’incontro di mercoledì 17 marzo (dalle 15 alle 17) è pensato per gli studenti coinvolti nel progetto, ma è comunque aperto al pubblico. Chi vuole può seguire l’appuntamento sul canale YouTube dell’FSE Umbria a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=SbdIiom_bso

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Pallavolo serie B2/F: Linda Tarducci (Autostop Trestina) “momento positivo, tre vittorie consecutive servono per migliorare autostima”

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/446900896632935

“Stiamo attraversando un periodo molto positivo, veniamo da trea vittorie consecutive, questo serve per aumentare fiducia e autostima, siamo un gruppo giovane ma consapevole dei nostri mezzi, serve solo capitalizzare al meglio, nel corso della partite, quello che facciamo in settimana nel corso degli allenamenti. La vittoria di sabato con Cattolica ci da la cifra di quanto valiamo, sono convinta che se nel match di andata avessimo avuto lo staesso approccio, il risuktato sarebbe stato diverso. Siamo in attesa di conoscere la decisone circa la gara del prossimo turno, ad oggi non sappiamo se potremo disputare o meno la gara contro Fano”

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Bonus 110% fra opportunità e carenze: Anci Umbria e Regione Umbria hanno promosso un videoincontro con le associazioni di categoria e professionali del settore

“Il bonus 110% rappresenta una straordinaria opportunità per ricostruire le nostre città, mettere in sicurezza una parte del nostro patrimonio, per il rilancio dell’economia e, in particolare, di uno dei settori più colpiti dalla crisi e dalla pandemia, quello dell’edilizia. Tuttavia, per la sua riuscita e per una piena attuazione, servono strumenti e risorse certe e celeri. In questo senso, Anci Umbria ha intrapreso un partenariato con il Collegio dei Geometri, mettendo in campo due protocolli d’intesa che agevoleranno questo percorso, ma siamo consapevoli che ciò non è sufficiente”: è quanto ha dichiarato il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, durante le videoconferenza promossa, questa mattina, dalla Regione Umbria insieme all’Associazione dei Comuni umbri e alla quale hanno preso parte la Presidente della Regione Donatella Tesei e il dirigente Nodessi; i membri dell’Ufficio di presidenza Anci – il vicepresidente vicario e sindaco di Spello, Moreno Landrini, il vicepresidente sindaco di Amelia, Laura Pernazza, il vicepresidente sindaco di Terni, Leonardo Latini, il vicepresidente e vicesindaco di Torgiano Attilio Persia, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini, il sindaco di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini e, per i piccoli Comuni, il coordinatore Federico Gori, mentre per il Comune di Perugia, l’assessore Margherita Scoccia – e le associazioni di categoria e professionali del settore.
“Con il primo accordo – ha proseguito Toniaccini – si stabilisce e realizza una cooperazione tra le parti, finalizzata a garantire il miglioramento e la velocizzazione di servizi pubblici, con un impegno forte sulla digitalizzazione e questo consentirebbe di smaltire più pratiche; con il secondo, si procede alla valorizzazione e sviluppo del patrimonio immobiliare pubblico. Questi due protocolli, già di per sé, rappresentano una grande innovazione nel panorama e consentono di imprimere una prima svolta nell’azione dei Comuni e nell’applicazione delle misure previste dal bonus”.
La presidente Tesei ha parlato della riforma in atto della legge 1. del 2015 “Testo unico del territorio e materie correlate” su cui le varie associazioni hanno chiesto un confronto e la presidente ha dato piena disponibilità.
In sostanza, sono state quattro le priorità d’intervento evidenziate dalla Presidente Tesei, dall’Ufficio di presidenza Anci Umbria e dagli altri partecipanti: la prima, sollecitare, insieme alla Regione Umbria, una modifica alla normativa nazionale, coinvolgendo anche i parlamentari umbri; la seconda, la necessità, per la pubblica amministrazione, di acquisire nuove competenze, nuove figure e nuovi strumenti digitali, utili non solo allo smaltimento delle pratiche in essere e di quelle che arriveranno, ma anche in vista delle prossime sfide che attendono le città, anche alla luce del Recovery Plan; la terza, la possibilità – già contenuta nell’accordo in programma fra Anci e Collegio dei Geometri – di usufruire di tirocinanti per coadiuvare l’attività degli Uffici Comunali, secondo modalità da definire, anche in raccordo con la Regione Umbria; la quarta, la riforma in atto con la revisione della legge regionale n.1 del 2015.
Quanto al personale, è stato citato il Piano Arpal, il quale in attuazione del POR FSE 2014-2020, prevede specifiche misure a valere sull’asse I “Occupazione” e sull’asse III “Istruzione e formazione”.
Come ha evidenziato anche la presidente Tesei è emersa “l’assoluta necessità di semplificazione delle procedure, formazione del personale e implementazione organizzativa della pubblica amministrazione”.
La riunione è terminata con la convocazione, a breve, di un nuovo incontro

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Vaccini: arrivate in Umbria 16mila dosi di Pfizer

“Abbiamo ricevuto le 16mila dosi di vaccino Pfizer che avevamo sollecitato nei giorni scorsi al Governo”. Lo annunciano la Presidente della Regione, Donatella Tesei e l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto in merito dell’arrivo delle dosi che erano di spettanza dell’Umbria nella suddivisione nazionale rispetto alla popolazione regionale, ma che non erano state inviate. “La nostra interlocuzione con i vertici nazionali – hanno affermato – ci ha permesso di colmare la mancanza che ci vedeva deficitari rispetto ad altre realtà regionali. Ora rimaniamo in attesa anche dei 50mila vaccini che abbiamo richiesto e sollecitato più volte, in virtù alla presenza e diffusione delle varianti del virus individuate nelle scorse settimane nella nostra regione”.

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Pallavolo serie B/M: Moretti (ERM Group San Giustino) “buon inizio, ma il campionato è ancora lungo”

“Soddisfatto e per nulla sorpreso da questo inizio di stagione. Mi aspetto molto da questa rosa, che giudico molto competitiva detto questa, il camponato è condizionato dal covid, non possiamo fare tabelle o programmi e si vive alla giornata, ma già è importante esserci, giocare e allenarsi insieme. Siamo un cantiere aperto, a livello fisico stiamo preparando tabelle personalizzate per i nostri atleti, cercando di ottimizzare la preparazione fisica in vista di quello che consideriamo il nostro obbiettivo, l’accesso ai play off”

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/3739030389480144
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Città di Castello: volontariato nelle strutture e nei servizi del comune, mozione dei consiglieri Morini e Vincenti (Tiferno insieme) e Rigucci (Misto)

Scontrini antiviolenza. Numero verde sugli scontrini delle farmacie comunali contro la violenza sulle donne: a Città di Castello il primo progetto in Umbria. Un aiuto discreto per le quasi 100 donne che hanno già chiesto aiuto al Centro, aperto a novembre scorso.

Numero antiviolenza sugli scontrini delle farmacie comunali: a Città di Castello il primo progetto in Umbria. Un aiuto discreto per le 100 donne che hanno già chiesto aiuto al Centro antiviolenza. La proposta è stata avanzata con un’interpellanza di Letizia Guerri (PD).

Politiche a contrasto della violenza sulle donne al centro del dibattito in consiglio comunale di Città di Castello di lunedì 15 marzo 2021, a partire da un’interpellanza presentata dalla consigliera del PD Letizia Guerri e firmata anche dai colleghi Massimo Minciotti, Luciano Tavernelli e dal capogruppo Mirko Pescari. “Lo faccio come uomo, perché la violenza sulle donne ha questa identità. Tra gli effetti indiretti dell’emergenza coronavirus, c’è l’odioso aumento dei casi di violenza domestica e di genere” ha detto Tavernelli presentando il documento. “Un aumento anche in Umbria testimoniato dall’Istat. Il numero verde antiviolenza 1522 nel periodo compreso tra Marzo e Giugno 2020 ha registrato 64 donne vittime di violenza (26 in più rispetto al 2019) mentre le chiamate effettuate al numero antiviolenza sono state 125, 42 in più rispetto al 2019.

Il 1522, numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking, è collegato alla rete dei Centri Antiviolenza, è attivo 24 ore su 24, per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile gratuitamente, consentendo un avvicinamento graduale ai servizi da parte delle vittime con l’assoluta garanzia dell’anonimato. Già alcune farmacie comunali, in Toscana, sono diventate luogo di riferimento per la campagna di informazione contro la violenza sulle donne, è possibile utilizzare gli scontrini delle farmacie comunali e private ma anche delle altre attività commerciali come mezzo di informazione inserendo la frase “Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522” su ogni scontrino battuto nelle loro attività. Dal 25 Novembre 2020 a Città di Castello le volontarie dell’Associazione Liberamente Donna, il Comune di Città di Castello con la zona sociale dell’Alto Tevere, hanno non solo attivato il numero antiviolenza 3534164699 operativo 24 ore su 24 ma anche un centro dedicato alle donne vittime di violenza in via Luca Signorelli, purtroppo già pienamente in attività a soli tre mesi dall’inaugurazione. Proponiamo di attivarsi presso le farmacie comunali di Città di Castello affinché venga apposta negli scontrini la frase Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522 o il centro antiviolenza nella tua città al 3534164699 e presso le attività commerciali tifernati per proporre l’adesione alla stessa campagna d’informazione”.

Nella replica Luciana Bassini, assessore alle Politiche sociali e Pari Opportunità, ha detto: “La violenza sulle donne ci coinvolge tutti. Abbiamo inaugurato il Centro antiviolenza della zona sociale 1. L’idea dello scontrino è veramente molto azzeccata e sono stata contattata dall’Ordine dei Farmacisti Umbri che vogliono aderire. Proprio oggi ho avuto modo di parlare con altri esercizi commerciali e strutture che vogliono inserirsi. Attualmente stiamo seguendo 5 donne e abbiamo avuto quasi 100 segnalazioni. Numeri inquietanti anche nella nostra realtà. Dobbiamo tenere sempre la guardia alta. Lo scontrino è un modo discreto per mantenere una mano sempre tesa verso le donne vittime di violenza”. Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto, si è detto d’accordo: “Ma abbiamo le strutture protette per accogliere le donne? Bisogna prevenire le situazioni, se avete bisogno per promuovere l’iniziativa, vi aiuto”.

Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto: “Apprezzo l’iniziativa, tutto quello che può essere utile a supportare le donne e i loro figli, ben venga”. Luigi Bartolini, consigliere dei Civici per Città di Castello: “Condivido l’iniziativa, le donne spesso sono poche difese, anch’io con il mio lavoro, – vendo registratori di cassa – lo farò gratuitamente a chi me lo chiederà”.

Nella replica la Bassini ha detto: “La presa in carico è fondament6ale e le donne vengono protette insieme ai loro figli. Ad essere allontanato dal domicilio io spero che sia il maltrattante e non il maltrattato. Abbiamo in cantiere tante collaborazioni per incrementare l’informazione e la visibilità del centro. Spesso solo se si intravvede un’alternativa si ha il coraggio di uscire dalla spirale di violenza”. Letizia Guerri, prima firmataria interrogazione nel ringraziare assessore Bassini e consiglieri comunali per adesione e sostegno a progetto ha dichiarato che “altri comuni umbri sono in procinto di seguire esempio di Città di Castello. Un bel segnale di unità che condivideremo con commissioni pari opportunità e associazioni dell’Umbria.”

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Montone: Contributo ai nuovi nati e borse di studio, il Comune pubblica gli avvisi. Indicazioni e scadenze per ottenere il beneficio

Il Comune di Montone ha pubblicato due avvisi finalizzati a sostenere le famiglie residenti nel Borgo.
Il primo è un intervento a favore della natalità, mentre l’altro riguarda l’assegnazione delle borse di studio per l’anno scolastico 2020/2021.


Nel testo dell’avviso per l’assegnazione del contributo alle famiglie che hanno avuto uno o più bimbi nuovi nati o adottati nell’anno 2021, viene precisato che la richiesta deve essere presentata da un solo genitore, residente da almeno un anno nel Comune di Montone. Si tratta di un beneficio una tantum di 300 euro, concesso fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in base all’ordine temporale di arrivo. Le domande, presentate tramite apposito modulo, disponibile sul sito istituzionale dell’Ente (www.comunemontone.it) oppure su appuntamento all’Ufficio servizi sociali o anagrafe del Comune, dovranno essere presentate entro il 31 gennaio 2022.
In riferimento alle borse di studio.

l’agevolazione è rivolta agli studenti iscritti agli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, statali o paritari, appartenenti a famiglie con indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) che rientra nella soglia di € 10.632,94. L’importo della borsa di studio è pari a 200 euro, tale somma potrà essere rideterminata in rapporto al numero totale degli ammessi al beneficio e alle risorse finanziarie disponibili.


Le famiglie interessate dovranno presentare la domanda, entro il 9 aprile, direttamente al Comune, compilando l’apposito modello, reperibile sul sito internet dell’amministrazione, sezione avvisi, nonché presso l’ufficio scuola del Comune, su appuntamento, e nelle segreterie scolastiche.
Per ulteriori informazioni e appuntamenti rivolgersi all’Ufficio scuola e servizi sociali del Comune di Montone, responsabile Maria Cristina Venturini, ai numeri di telefono 075 9306427 – 9307019.

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Covid-19 a Città di Castello: Secondi “ieri 2 guariti a fronte di 6 nuovi positivi. Auspichiamo che la campagna vaccinale possa procedere con maggior velocità”


“L’Usl Umbria 1 ci ha comunicato che ieri a Città di Castello ci sono stati sei nuovi positivi e due guariti”. E’ quanto ha reso noto stamattina il vice sindaco Luca Secondi, evidenziando che l’esiguità dei numeri è legata anche alla coincidenza con la giornata festiva di domenica a cui si riferiscono i risultati dei tamponi. In merito alle vicende legate alla campagna di vaccinazione sul piano nazionale e internazionale, il vice sindaco ha espresso l’auspicio che “le autorità competenti possano chiarire al più presto la situazione e sia possibile procedere con maggiore vigore e velocità”.

“Ribadisco la necessità che la Regione Umbria dia priorità ad alcune categorie di cittadini – ha sottolineato Secondi – ovvero a tutto il mondo della disabilità e a coloro che presentano patologie gravi e hanno l’esigenza di ricevere una copertura vaccinale nei tempi più rapidi possibili”. Il vice sindaco ha quindi espresso “il doveroso ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale a tutte le persone, a tutte le associazioni, che in questa difficile e lunga fase di emergenza continuano a dimostrare generosità e solidarietà nei confronti della propria comunità”. “Molti dei gesti che quotidianamente vengono rivolti alle persone che soffrono o sono in difficoltà avvengono in silenzio e testimoniano anche ora quanto siano forti il senso di solidarietà dei tifernati e la capacità di farsi carico dei bisogni della collettività”, ha rimarcato Secondi.

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Recovery fund. Prisco (Fdi): Fano Grosseto e galleria della Guinza siano tra le priorità della Regione.

“Il completamento a quattro corsie del tratto umbro della Fano Grosseto fino alla Galleria della Guinza siano tra le priorità dell’Umbria nell’ambito del recovery fund in sinergia con Marche e Toscana.”
Dopo le fallimentari politiche infrastrutturali che hanno penalizzato fortemente l’Umbria, soprattutto nei collegamenti con le Marche, ma anche con le altre regioni del Centro Italia, tra il Tirreno e l’Adriatico, è tempo di cambiare passo soprattutto per lo sviluppo imprendotoriale dell’Umbria e dell’alto Tevere in particolare.
Bene hanno fatto gli assessori alle infrastrutture di Umbria e Marche, Enrico Melasecche e Francesco Baldelli, ad accelerare sui progetti di collegamento tra le due regioni e tra il Tirreno e l’Adriatico. L’apertura di un confronto e una visione condivisa sono importanti punti di partenza per portare a casa un obiettivo quanto mai strategico nel centro italia. Per l’Umbria questa diventi una delle principali priorità da inserire nel recovery plan”. Lo dice in una nota il deputato umbro di Fratelli d’Italia, Emanuele Prisco.

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Confartigianato Valtiberina: decisivo completare la Due Mari in tempi brevi

“Le imprese della Valtiberina non possono più aspettare: è necessario, in tempi brevi, completare la E/78, la Due Mari”. A parlare è Piero Piccini, imprenditore di Sansepolcro, recentemente confermato  alla presidenza di Confartigianato Valtiberina, che non ha paura di fare retorica, visto che di questo tema si parla da svariati anni ma la situazione resta tuttora molto grave: “La nostra vallata – prosegue Piccini – è storicamente carente di infrastrutture viarie e la cosa è preoccupante soprattutto  per le molte realtà a ubicazione geografica montana, tra le quali Badia Tedalda e Sestino. La problematica, peraltro era emersa in maniera importante anche un paio di anni fa, quando la chiusura giudiziaria della E/45 per motivi di sicurezza mise in crisi l’intera economia della Vallata”.

“In generale  – spiega ancora il rappresentante artigiano – mi riferisco alla necessità di un forte miglioramento sia per le infrastrutture tradizionali sia per quelle telematiche come la banda larga. In Valtiberina queste tematiche molto sentite anche in virtù di un territorio che prevede zone montane e di una sola grande via di comunicazione, la E45”.

“Confartigianato Arezzo – insiste Piccini – rappresenta la piccola e media impresa sia nella Valtiberina Toscana che nell’Altotevere Umbro. A questo proposito, come Confartigianato, invitiamo le istituzioni comunali dei due territori a dialogare in un’ottica di sviluppo economico dell’intero comprensorio. Un esempio potrebbe essere il turismo con la creazione di un calendario degli eventi in modo che gli stessi non si vadano a sovrapporre”.

“Si può fare molto – conclude – anche nell’ambito del  turismo, potenziale volano per l’economia di vallata grazie ad esempio alle opere di Piero della Francesca, alla casa natale di Michelangelo e a incantevoli borghi come Anghiari o il Sasso di Simone. Decisiva infine la lotta all’abusivismo, fenomeno sicuramente in calo rispetto al passato, ma ancora oggi con tante aziende artigiane che soffrono la concorrenza sleale di chi in maniera totalmente abusiva esercita l’attività”.

A fianco di Piccini, come delegato di zona, ci sarà anche il tifernate Michele Pannacci: “Mi sono avvicinato a Confartigianato di Arezzo qualche anno fa e fin da subito ho trovato le risposte alle problematiche della mia attività. E’ per questo che ho accettato volentieri di entrare a far parte della dirigenza con l’obiettivo di fare bene per le nostre imprese. Con Piero Piccini ho trovato fin da subito sintonia e concordo con lui nell’indicare nel completamento della E/78 la priorità assoluta della Valtiberina Toscana e dell’Altotevere Umbro”.

Oltre ai già citati Piero Piccini e Michele Pannacci, fanno parte del Comitato di zona Valtiberina anche Stefano Rossi (Anghiari), Mauro Cheli (Pieve Santo Stefano-Caprese Michelangelo), Giuliano Polverini (Monterchi) e Davide Paggetti (Sestino-Badia Tedalda). A tutti loro il compito dell’importante attività di concertazione con le istituzioni locali, al fine di tutelare gli interessi della piccola e media impresa, autentica spina dorsale dell’economia del territorio.

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Scontrini antiviolenza. Numero verde sugli scontrini delle farmacie comunali contro la violenza sulle donne: a Città di Castello il primo progetto in Umbria.

Scontrini antiviolenza. Numero verde sugli scontrini delle farmacie comunali contro la violenza sulle donne: a Città di Castello il primo progetto in Umbria. Un aiuto discreto per le quasi 100 donne che hanno già chiesto aiuto al Centro, aperto a novembre scorso.

Numero antiviolenza sugli scontrini delle farmacie comunali: a Città di Castello il primo progetto in Umbria. Un aiuto discreto per le 100 donne che hanno già chiesto aiuto al Centro antiviolenza. La proposta è stata avanzata con un’interpellanza di Letizia Guerri (PD).

Politiche a contrasto della violenza sulle donne al centro del dibattito in consiglio comunale di Città di Castello di lunedì 15 marzo 2021, a partire da un’interpellanza presentata dalla consigliera del PD Letizia Guerri e firmata anche dai colleghi Massimo Minciotti, Luciano Tavernelli e dal capogruppo Mirko Pescari. “Lo faccio come uomo, perché la violenza sulle donne ha questa identità. Tra gli effetti indiretti dell’emergenza coronavirus, c’è l’odioso aumento dei casi di violenza domestica e di genere” ha detto Tavernelli presentando il documento. “Un aumento anche in Umbria testimoniato dall’Istat. Il numero verde antiviolenza 1522 nel periodo compreso tra Marzo e Giugno 2020 ha registrato 64 donne vittime di violenza (26 in più rispetto al 2019) mentre le chiamate effettuate al numero antiviolenza sono state 125, 42 in più rispetto al 2019.

Il 1522, numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking, è collegato alla rete dei Centri Antiviolenza, è attivo 24 ore su 24, per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile gratuitamente, consentendo un avvicinamento graduale ai servizi da parte delle vittime con l’assoluta garanzia dell’anonimato. Già alcune farmacie comunali, in Toscana, sono diventate luogo di riferimento per la campagna di informazione contro la violenza sulle donne, è possibile utilizzare gli scontrini delle farmacie comunali e private ma anche delle altre attività commerciali come mezzo di informazione inserendo la frase “Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522” su ogni scontrino battuto nelle loro attività. Dal 25 Novembre 2020 a Città di Castello le volontarie dell’Associazione Liberamente Donna, il Comune di Città di Castello con la zona sociale dell’Alto Tevere, hanno non solo attivato il numero antiviolenza 3534164699 operativo 24 ore su 24 ma anche un centro dedicato alle donne vittime di violenza in via Luca Signorelli, purtroppo già pienamente in attività a soli tre mesi dall’inaugurazione.

Proponiamo di attivarsi presso le farmacie comunali di Città di Castello affinché venga apposta negli scontrini la frase Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522 o il centro antiviolenza nella tua città al 3534164699 e presso le attività commerciali tifernati per proporre l’adesione alla stessa campagna d’informazione”. Nella replica Luciana Bassini, assessore alle Politiche sociali e Pari Opportunità, ha detto: “La violenza sulle donne ci coinvolge tutti. Abbiamo inaugurato il Centro antiviolenza della zona sociale 1. L’idea dello scontrino è veramente molto azzeccata e sono stata contattata dall’Ordine dei Farmacisti Umbri che vogliono aderire. Proprio oggi ho avuto modo di parlare con altri esercizi commerciali e strutture che vogliono inserirsi. Attualmente stiamo seguendo 5 donne e abbiamo avuto quasi 100 segnalazioni. Numeri inquietanti anche nella nostra realtà. Dobbiamo tenere sempre la guardia alta. Lo scontrino è un modo discreto per mantenere una mano sempre tesa verso le donne vittime di violenza”. Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto, si è detto d’accordo: “Ma abbiamo le strutture protette per accogliere le donne? Bisogna prevenire le situazioni, se avete bisogno per promuovere l’iniziativa, vi aiuto”. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto: “Apprezzo l’iniziativa, tutto quello che può essere utile a supportare le donne e i loro figli, ben venga”. Luigi Bartolini, consigliere dei Civici per Città di Castello: “Condivido l’iniziativa, le donne spesso sono poche difese, anch’io con il mio lavoro, – vendo registratori di cassa – lo farò gratuitamente a chi me lo chiederà”.

Nella replica la Bassini ha detto: “La preso in carico è fondament6ale e le donne vengono protette insieme ai loro figli. Ad essere allontanato dal domicilio io spero che sia il maltrattante e non il maltrattato. Abbiamo in cantiere tante collaborazioni per incrementare l’informazione e la visibilità del centro. Spesso solo se si intravvede un’alternativa si ha il coraggio di uscire dalla spirale di violenza”.

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“Casa della salute: una risorsa per il territorio”. Appuntamento il 19 marzo a partire dalle ore 17,30 su Facebook

“Casa della salute: una risorsa per il territorio”. A ritornare su questo tema, centrale per la collettività di Città di Castello e l’Alto Tevere, sono Cgil, Cisl e Uil Umbria e le loro categorie dei pensionati. Tutti, non solo gli addetti ai lavori, potranno seguire le dirette sulle pagine Facebook di Cgil, Cisl e Uil Umbria. A introdurre i lavori, che si terranno il 19 marzo a partire dalle ore 17,30, sarà il responsabile Cisl territoriale Antonello Paccavia. Dopo il saluto del sindaco Luciano Bacchetta interverranno il referente clinico casa della salute e ospedale di comunità San Secondo Parmense, dottor Paolo Rodelli, la direttrice del distretto Alto Tevere, dottoressa Daniela Felicioni, e l’assessore comunale alle politiche sociali, Luciana Bassini. Nel corso dell’incontro sarà trasmesso anche un video di approfondimento.

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Una rubrica social su prevenzione e cura delle allergie. L’iniziativa sarà da mercoledì 17 a domenica 21 marzo sulla pagina facebook delle Farmacie Comunali

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Una rubrica social sulla prevenzione e sulla cura delle allergie. Le Farmacie Comunali di Arezzo anticipano l’arrivo della primavera con la condivisione di una serie di brevi video che, caricati sulla loro pagina facebook, forniranno approfondimenti dedicati alla fastidiosa patologia stagionale collegata all’innalzamento delle temperature e alla rinascita della natura. La rubrica sarà proposta da mercoledì 17 a domenica 21 marzo, proponendo “pillole di benessere” da parte dei professionisti delle otto farmacie di città e frazioni motivate dall’obiettivo di fornire consigli e suggerimenti per vivere al meglio questo periodo dell’anno.
Come prevenire le allergie e preparare l’organismo verso gli allergeni? Quali accortezze quotidiane tenere per evitare disturbi comuni quali arrossamento agli occhi, lacrimazione, prurito e congestione nasale? Come intervenire in caso di comparsa dei primi fastidi? Queste sono alcune delle domande a cui i farmacisti daranno risposta, portando avanti anche sui social network il loro impegno orientato all’informazione e alla promozione del benessere. Un’attenzione sarà orientata anche verso la presentazione del calendario degli allergeni che si presenta diversificato a seconda del mese di fioritura della natura, con i sintomi che possono presentarsi con le prime giornate di caldo primaverile che in città sono state registrate già nelle scorse settimane. I farmacisti resteranno inoltre a disposizione nelle otto Farmacie Comunali di Arezzo per ascoltare e dare risposte personalizzate ad ogni cittadino, spiegando i sintomi, fornendo approfondimenti e consigliando rimedi che spaziano tra spray, colliri e compresse con antistaminico, anche se per patologie più forti e più intense resta indispensabile rivolgersi al medico di famiglia o al pediatra.
La rubrica social dedicata alle allergie arricchisce un percorso di avvicinamento alla primavera che trova il proprio fulcro nella campagna “SosteniAmo il Calcit”. L’iniziativa, in programma fino a sabato 27 marzo, nasce dalla volontà delle Farmacie Comunali di Arezzo di portare un contributo concreto all’importante attività di lotta ai tumori svolta in città dal Calcit, con l’attivazione di una raccolta di fondi da destinare alle cure domiciliari del progetto Scudo attraverso la donazione di un euro per ogni tavoletta di Vestri Cioccolato acquistata in farmacia. L’iniziativa sarà caratterizzata anche dall’intento di valorizzare l’attività dello stesso Calcit attraverso la disponibilità di un gruppo di volontari che saranno presenti nelle otto farmacie per illustrare i risultati raggiunti dal 1978 ad oggi nella diagnosi e nella cura dei tumori proprio grazie all’impegno del comitato cittadino.

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San Giustino festeggia una nuova centenaria. Gli auguri dell’Amministrazione comunale a Dina Ceccarini

San Giustino ha un’altra centenaria. E’ la signora Dina Ceccarini residente nella frazione di Selci nel comune altotiberino.
Ancora perfettamente lucida, nonna Dina ha ricevuto la visita del sindaco Paolo Fratini, del presidente del Consiglio comunale Ginevra Comanducci e dell’assessore alle Politiche Sociali Andrea Guerrieri che, a nome della comunità e dell’amministrazione, le hanno consegnato una pergamena in ricordo del prestigioso traguardo raggiunto.


Felice ed emozionata, la nuova centenaria ha ringraziato il Sindaco e gli amministratori presenti per la gentilezza che hanno avuto nei suoi confronti per poi dialogare dal davanzale della finestra della propria abitazione, raccontando le proprie esperienze lavorative al Consorzio Tabacchi e all’azienda Nardi al tempo della Seconda Guerra Mondiale, quando gli uomini erano chiamati alle armi.

La signora Dina ha due figli, Donatella e Flavio, tre nipoti e una pronipote più piccola di nome Ginevra di appena 18 mesi.
“Con grande piacere è stata consegnata nella giornata di ieri alla neo-centenaria Dina Ceccarini un piccolo ricordo di questo grande traguardo raggiunto – precisa il sindaco Fratini -. Sono rimasto favorevolmente impressionato di come sia ancora attiva e partecipe al dialogo. Una donna profondamente legata al paese, alla comunità e alle nostre tradizioni”.

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Sansepolcro: Campaccio e Santa Chiara, partiti i cantieri

Sono partiti in questi giorni due cantieri a Sansepolcro: uno relativo alle mura del Campaccio e uno all’edificio di Santa Chiara.

Per quanto riguarda il Campaccio, si tratta di un investimento di circa 40 mila euro (fondi provenienti dal Contratto di Quartiere) e consiste nel restauro conservativo di un tratto di muratura storica della lunghezza di 75 metri lineari. Tempi di realizzazione: entro il mese di maggio.

L’investimento per il cantiere dell’auditorium Santa Chiara ammonta invece a oltre 50 mila euro e prevede il rifacimento del manto di copertura dell’edificio. Lo stesso presenta infatti  numerose infiltrazioni di acqua piovana. Verrà quindi sostituita la guaina impermeabilizzante danneggiata e sarà ripristinata completamente la funzionalità del tetto.  Tempi di realizzazione: entro il mese di Maggio.

“Restaurare e risanare sono operazioni fondamentali per salvaguardare la fruibilità e la sicurezza dei nostri edifici e in generale delle nostre strutture – spiega l’assessore Riccardo Marzi – Continua l’azione dell’amministrazione comunale per monitorare e intervenire laddove ce ne sia bisogno”.

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Giorgio Reverberi e Famiglia ringraziano tutto il mondo dell’ippica per i tanti messaggi di affetto ricevuti dopo la scomparsa di Danilo

Un ringraziamento di cuore a tutto il mondo dell’Ippica per i numerosissimi messaggi di affetto che ci hanno raggiunto in questi giorni di profondo dolore.
Chi ha conosciuto Danilo sa che lui non amava semplicemente i cavalli, li adorava: erano per lui creature maestose e perfette, vive macchine da corsa eleganti e poderose.
Nel corso degli anni la sua passione era diventata osservazione, studio e seria competenza; conosceva alla perfezione genealogie e accoppiamenti, problemi e potenzialità di ogni singolo puledro. Con altrettanta dedizione si divertiva a consigliare l’amico fraterno Sergio Carfagna durante le sue assidue visite all’allevamento di Assisi. Con Sergio condivideva interesse e preoccupazioni per lo stato dell’Ippica odierna, mondo a cui Danilo ha saputo dare tanto e da cui tanto ha ricevuto.
La sua enorme passione e il suo ricordo continueranno a vivere tra i suoi cavalli di Assisi che, siamo sicuri, lo stanno aspettando.

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