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Divieto di sosta in via Alice Hallgarten (località la Montesca)

Divieto di sosta in via Alice Hallgarten (località la Montesca)
Segnale stradale verticale di divieto di sosta in via Alice Hallgarten (Località La Montesca) su ambo i lati all’altezza degli ingressi al parco e campeggio della Montesca. Lo prevede una ordinanza del dirigente comandante della Polizia Municipale, Joselito Orlando.

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Scomparsa del vescovo Monsignor Ivo Baldi Gaburri in Perù. Bacchetta ”era un punto di riferimento degli “ultimi”, da sempre impegnato con i giovani nelle iniziative di solidarietà e vicinanza ai sofferenti.

“Una notizia sconvolgente, triste, quella che abbiamo appreso ieri in tarda serata sulla scomparsa di Monsignor Ivo Baldi Gaburri, vescovo della diocesi peruviana di Huari, direttamente dalla rete internazionale dei volontari e delle organizzazioni dei missionari di cui lui era un punto di riferimento da sempre. Monsignor Ivo era come si suol dire un tifernate “doc”, come tutta la la sua famiglia, ordinato sacerdote a Città di Castello e poi impegnato in prima linea accanto ai giovani, ai bisognosi, agli ultimi in tutto il mondo alla guida dell’Operazione Mato Grosso fino alla nomina a vescovo nel 1999 da Papa Giovanni Paolo II a Huaraz in Perù. Nonostante le migliaia di chilometri di distanza e le lunghe assenze da Città di Castello, monsignor Ivo Baldi ha mantenuto senpre vivi i contatti con la sua famiglia prima di tutto, con la diocesi, la comunità tifernate, le parrocchie e le associazioni di volontariato spesso straordinarie protagoniste di veri e propri ponti umanitari e solidali nell’ambito di iniziative comuni, spontanee direttamente con Lui. Una persona straordinaria, un nostro concittadino speciale, un alto rappresentante della chiesa mondiale che rimarrà per sempre nei cuori e nel ricordo di tutti noi per quello che è stato, per quello che ha fatto, e per il sorriso, la mitezza d’animo, la gentilezza e orgoglio di appartenere a questa comunità che amava tanto”. E’ quanto dichiarato dal sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, dopo aver appreso la notizia della scomparsa di Monsignor Ivo Baldi Gaburri. “La giunta, il consiglio comunale, la comunità tifernate si stringono attorno alla famiglia, alla comunità religiosa internazionale, alla chiesa tifernate, al suo Vescovo Domenico Cancian, che sappiamo essere molto provato da questa notizia”, ha concluso il sindaco Bacchetta.

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Il Pedibus va in vacanza… fino a settembre. Bel successo dell’iniziativa che rende i bambini autonomi nel percorso fino a scuola

Con la fine della scuola, è terminata per il momento anche l’attività del “Pedibus – A scuola ci andiamo da soli”, organizzata dal Comune di Sansepolcro e dal comitato Nessunisola, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo. Ogni mattina, un “trenino” di bambini è andato a piedi fino al proprio istituto, attraversando il centro storico con allegria e in piena sicurezza grazie alla presenza di volontari. Hanno dato la loro disponibilità in 18, che hanno coperto i turni settimanalmente a Porta Romana e Porta Fiorentina, i due punti di ritrovo dove si riunivano in totale una 70ina di bambini.

“In un anno difficile, con mascherine, gel e distanziamenti, le scuole che aprivano e chiudevano, classi in quarantena a rotazione, il ‘Pedibus’ è rimasto un saldo punto di riferimento per bambini e famiglie, un modo per cercare di mantenere quella normalità così difficile anche solo da ricordare – commenta la portavoce del Comitato Valentina Monti – Vogliamo ringraziare il Comune di Sansepolcro che ha creduto nel nostro progetto fin da subito e che quest’anno ci ha supportati con la chiusura al traffico del Corso nel quarto d’ora della nostra percorrenza, ma anche con spot informativi per renderla efficace; grazie al corpo di Polizia Municipale che quando ha potuto ha vegliato su di noi; tutte le volontarie e i volontari che ogni mattina hanno dato la propria disponibilità per accompagnare i bambini; i negozianti che posizionano e spostano le transenne per noi; le famiglie che hanno creduto in questo progetto di autonomia per i loro figli, e soprattutto loro, i bambini e le bambine di Sansepolcro, che con un entusiasmo unico hanno reso vivo e vivacissimo il nostro sogno di riportarli ad andare a scuola da soli. Ci vediamo a settembre”.

“A conclusione del Pedibus, è prioritario ringraziare tutti coloro che hanno consentito di realizzare questa iniziativa – dice l’assessore Francesco Del Siena – Grazie ai volontari che in questo anno difficile hanno garantito il servizio, consentendo ai bambini di essere autonomi e permettendo ai genitori di potersi recare al lavoro. Grazie alle famiglie che si sono fidate. Il Pedibus ripartirà con ancora più forza a settembre. E’ bello vedere il centro storico vivo e a portata di bambino. Grazie anche ai commercianti che sono delle ‘sentinelle’ sempre disponibili con i più piccoli”.

Il Comitato Nessuninsola, in vista del prossimo anno scolastico, cerca altri volontari da impiegare nell’attività del Pedibus. A breve inizierà la campagna di promozione.

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Atetlica: prestazione di rilievo per Gregorio Giorgis, che manca l’oro per soli 13 centimetri ai Campionati Italiani Juniores Promesse

Un argento amaro, ma importante per il giovane martellista dell’Atletica Libertas Gregorio Giorgis che oggi, a Grosseto, ha partecipato ai Campionati Italiani Juniores Promesse. Tredici centimetri lo hanno separato dalla medaglia d’oro, guadagnata dal genovese Davide Costa, in una gara di altissimo livello e che ha lasciato suspense fino all’ultimo lancio. Lancio dopo lancio i due martellisti hanno dato prova del proprio potenziale superando entrambi i 70 metri alla sesta ed ultima occasione. Un ottimo 71.28 cm per Giorgis, al quale ha risposto l’atleta genovese con un 71.40.


C’è però grande soddisfazione in casa Libertas “perché Giorgis ha saputo gestire con maturità una gara molto impegnativa. – spiega l’allenatore Lorenzo Campanelli – Sia il nostro Gregorio che il suo avversario numero uno, Davide Costa, sono due promesse della specialità e hanno regalato a tutti noi una gara veramente emozionante. Sono queste le gare che fanno bene agli atleti, dove ci si rincorre lancio dopo lancio, ed oltre alla potenza fisica in pedana si deve tenere i nervi fermi e far ragionare anche la testa. Sono molto orgoglioso di Gregorio, è un argento che vale più dell’oro!”
Alle parole dell’allenatore si aggiungono quelle del presidente Libertas Ugo Tanzi fiero, come tutta la squadra, del suo giovane atleta. “Gregorio è cresciuto molto in questo periodo, non solo fisicamente, ma anche mentalmente: a lui i miei più sinceri complimenti per questo risultato, continueremo a sentire parlare di lui…” Si, perché proprio in questi minuti è stata ufficializzata per Giorgis la doppia convocazione ai Campionati Europei e ai Mondiali.

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Scoperta discarica abusiva a Pieve Santo Stefano, scatta la denuncia per un ventisettenne residente a Sansepolcro

I Carabinieri della compagnia di Sansepolcro hanno trovato nelle vicinanze di Pieve Santo Stefano, sotto un cavalcavia della superstrada E45, una discarica abusiva. Nell’area di proprietà demaniale, sono stati rinvenuti numerosi elettrodomestici, anche di grandi dimensioni oltre a mobili, apparecchiature elettroniche, componenti auto, tra cui anche batterie. I militari sono riusciti, dopo un’accurata catalogazione del materiale, a rintracciare il responsabile. Si tratta di un pluripregiudicato di ventisette anni residente a Sansepolcro, per il quale è scattata la denuncia per lo svolgimento di attività di gestione dei rifiuti non autorizzata, con l’aggravante data dalla loro pericolosità, oltre all’obbligo dello stato di ripristino dei luoghi oggetto del ritrovamento.

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Al Caldese altra appuntamento con il golf. Sfida Medal, con il patrocinio di Autostop Trestina

Nuova gara di golf a Caldese e questa volta sarà la sfida Medal con il patrocinio di “Autostop” a tenere compagnia ai golfisti umbro toscani. Saranno 18 buche tutte da giocare sabato 12 e domenica 13 giugno.

Attualmente la classifica è la seguente del Campionato sociale “Formula 1” anno 2021, ed è guidata da Bianconi Cesare con 34 punti, al secondo posto troviamo Marcelli Diego con 30 punti, quindi 3° Giusti Oliviero 24, 4° Gavagni Lorenzo 23, 5° Guazzolini Tommaso 22, 6° Magalotti Giuliano e Togni Daniele 18, 8°Dini Alessandro 17, 9° Guazzolini Lorenzo 16, 10° Grilli Giuseppe 15 punti.

Prosegue anche la Scuola Giovani che vede la partecipazione di tanti ragazzi sia umbri che toscani che si stanno avvicinando al Golf Club Caldese sempre seguiti da Franco Valcelli e Alessandro Alunno assieme al Maestro Professionista Giovanni Losso che si è unito al Circolo Tifernate condividendo a pieno lo spirito legato alla crescita dei giovani, ma anche alla maggior conoscenza, da parte dei cosiddetti “anziani” che stanno facendo esperienze positive proprio avvicinandosi al Golf Caldese. Il Maestro Losso sarà impegnato martedì 29 giugno in una gara a Cras Montana in Svizzera, mentre per lunedì 28 giugno sta organizzando, con 3 amateurs di Caldese, la pro am che si svolgerà nello splendido campo elvetico dopo aver preso parte alla Pro am che si  svolge a Perugia.

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Nella chiesa di San Francesco domenica prossima alle ore 11 e alle ore 18 la santa messa per Festa di sant’Antonio di Padova


Domenica 13 giugno, XI domenica del tempo ordinario, ricorre la memoria di sant’Atonio di Padova. A Città di Castello la devozione al santo taumaturgo ha il proprio centro nella chiesa di San Francesco, dove domenica prossima la s. messa sarà celebrata alle ore 11 e alle ore 18.


Inoltre, grazie a una convenzione fra la Parrocchia di San Francesco e l’Associazione “Le Rose di Gerico”, dal prossimo mese di agosto sarà possibile tornare a celebrare i matrimoni nella chiesa. La celebrazione era stata sospesa nel 2016, quando i Frati Minori Conventuali lasciarono il convento e riconsegnarono la Parrocchia alla Diocesi di Città di Castello.

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Movida sicura, tavolo di confronto a Palazzo delle Laudi

Movida e sicurezza: in vista della Zona Bianca anche in Toscana, ormai prossima, e considerati i fatti di cronaca avvenuti nei giorni scorsi nel territorio aretino e in quello umbro, si è reso necessario un incontro che si è svolto stamani a Palazzo delle Laudi a Sansepolcro tra il sindaco Mauro Cornioli, il comandante della Municipale Antonello Guadagni, i rappresentanti delle associazioni di categoria e l’Ufficio Cultura del Comune. Al centro del confronto, la necessità di garantire una regolare ripartenza della “vita notturna”, con i locali pubblici in prima linea, nel segno del rispetto, della sostenibilità e di una grande attenzione, perchè ancora il tunnel “Covid” non è terminato. 

“Il tavolo di confronto aperto stamani è importante perchè la questione non può essere sottovalutata, deve essere affrontata da più punti di vista – ha detto il sindaco Mauro Cornioli – Nessuno vuole impedire ai giovani di divertirsi ma dobbiamo ricordarci che il virus ancora circola, che nel centro storico ci sono tanti residenti che hanno il diritto di riposare la notte. Quindi l’appello è ai gestori, affinchè rispettino le regole sull’intrattenimento e sulla vendita di alcol; alle famiglie, perchè sono il riferimento dei nostri giovani; infine ai ragazzi stessi, perchè dimostrino di saper gestire la vita notturna nel rispetto degli altri ma anche di loro stessi, senza superare i limiti”.

“L’incontro è servito a chiarire che ognuno deve fare la sua parte per gestire la movida nel modo migliore – ha spiegato il comandante della Municipale – Abbiamo tutti letto cosa è accaduto ad Arezzo la settimana scorsa con l’aggressione ad un agente, numerosi assembramenti e ubriachezza molesta. Dobbiamo fare in modo che questo non avvenga. Per questo l’amministrazione comunale farà la sua parte, insieme al corpo della Municipale, per predisporre controlli notturni, ma è chiaro che anche i gestori dei locali e le famiglie hanno un compito importante”. 

Con l’ingresso in Zona Bianca cadrà il coprifuoco ed è prevedibile la voglia dei giovani di incontrarsi dentro e fuori i locali del Borgo. Cosa giustissima ma questo non deve generare problemi di ordine pubblico, assembramenti fuori controllo e schiamazzi fino a notte inoltrata. Musica e intrattenimento saranno previsti fino alle 24.

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Ospedale Città di Castello, da lunedì 14 si spostano alcuni servizi

Da lunedì 14 giugno alcuni servizi situati all’interno dell’ospedale di Città di Castello cambieranno ubicazione. Nello specifico: il punto ospedaliero vaccinazioni (Pov) sarà spostato all’ingresso D, piano terra; il servizio di otorino ritornerà ad essere posizionato nella vecchia sede al terzo piano, scala B; mentre la medicina dello sport sarà collocata presso il blocco C, piano terra, ingresso lato parcheggio.

Da lunedì 14, quindi, i pazienti destinati al punto vaccinale e alla medicina dello sport eseguiranno il triage autonomo direttamente presso i servizi di destinazione, mentre quelli diretti agli ambulatori dell’otorino dovranno entrare dall’accesso principale dell’ospedale (ingresso A), fare il triage all’interno e seguire le indicazioni interne per il servizio.

La direzione medica dell’ospedale di Città di Castello invita la popolazione a seguire le nuove indicazioni e ringrazia per la collaborazione. 

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Scontro auto furgone, tre feriti, di cui uno in condizioni abbastanza gravi

Questa mattina ore 7.10 circa la squadra deo Vigili del fuoco di Città di Castello è intervenuta per incidente stradale che si è verificato lungo la strada statale 3 bis tiberina all’altezza di Pierantonio. Nello scontro tra furgone e vettura si contano tre feriti di cui uno abbastanza grave.
Sul posto oltre ai Vigili del fuoco presenti Carabinieri e 118.

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Tredici metri di… sorpresa per il compleanno di Silvana Benigno. Domenica l’appuntamento al parco del brecceto di selci. “La mia vita a colori” di mamma-coraggio e’ lo slogan della prossima campagna di raccolta fondi che verra’ presentata nell’occasione

Una sorpresa lunga… 13 metri per Silvana in occasione del suo compleanno. “La mia vita a colori” è lo slogan dell’iniziativa in programma – dopo il rinvio dei giorni scorsi – domenica prossima 13 giugno dalle ore 16 nello splendido parco del Brecceto, a Selci, nelle vicinanze dell’uscita per la E45. Un’area all’aperto dove è garantito il necessario distanziamento. I familiari e gli amici di Silvana intendono così celebrare l’appuntamento nel ricordo di una donna, di una mamma, di una grande lottatrice che ha fatto di tutto per sconfiggere il cancro e che, allo stesso tempo, si è mobilitata per raccogliere i fondi e sostenere così la ricerca contro i tumori. Già da qualche anno l’impegno di Silvana ha portato a un contributo significativo per la Fondazione Ieo-Ccm di Milano che, come è noto, nei mesi scorsi ha dedicato a Silvana Benigno il progetto di ricerca contro il tumore ovarico.


Le sorprese per Silvana domenica saranno tante: e, siccome certe sorprese non vanno svelate fino al momento dell’iniziativa, ecco che comunque qualche indicazione possiamo anticiparla. Lo slogan “La mia vita a colori” riporta a quello che sarà l’oggetto grazie al quale si concentra la prossima raccolta fondi che verrà presentato da chi lo sta producendo. Ma non solo, perché i “13 metri di sorpresa” rappresentano davvero un momento imperdibile che riuscirà ad emozionare tutti i presenti. Inoltre nell’occasione parenti e amici di Silvana attendono da un amministratore l’annuncio di un particolare progetto che, siamo sicuri, renderà tutti orgogliosi, soprattutto i compaesani di Silvana, i selciarini, che – come ci auguriamo – stavolta saranno presenti in massa all’evento. Non mancherà poi il saluto di don Paolino Trani, parroco di Selci, e dei vari rappresentanti istituzionali che hanno sempre affiancato con grande sensibilità il cammino di Silvana, anche ora che da quasi un anno e mezzo non è più tra di noi.
Fondamentale, per la riuscita di questa iniziativa, è il supporto dell’azienda Giuliano Tartufi, che ha donato delle confezioni che andranno a far parte della raccolta fondi; ma non solo, perché dietro ai… 13 metri di sorpresa ci sono i componenti dello SWIFT WATER RESCUE TEAM UMBRIA (SOCCORSO ALLUVIONALE) guidati dall’amico Gianpiero Calagreti.
Durante l’appuntamento ci sarà pure un momento conviviale insieme alle prelibatezze locali da gustare.

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Monte Santa Maria Tiberina: il Comune preoccupato per la carenza dei medici di famiglia si attiva per trovare una soluzione

Un incontro per affrontare la carenza dei medici di famiglia e, allo stesso tempo, trovare soluzioni per non lasciare scoperti i piccoli Comuni o le zone periferiche che hanno maggiormente bisogno di questo servizio essenziale, anche a causa della popolazione anziana che abita in questi territori.
E’ questo l’obbiettivo dell’amministrazione comunale di Monte Santa Maria Tiberina che mercoledì 23 giugno alle ore 21, in diretta online, incontra la propria cittadinanza.
Nel piccolo Comune montesco andranno in pensione i due medici storici del territorio, e così l’incertezza di trovare dei sostituti ha fatto attivare il Comune per lanciare l’allarme anche tramite Anci regionale, affinché si trovino soluzioni il prima possibile.
“È impensabile – fa sapere il sindaco Letizia Michelini – privare i cittadini di un servizio essenziale, nel momento in cui ce n’è maggiormente bisogno, tenendo conto che nei nostri territori vivono molte persone anziane con maggiori difficoltà di spostamento e di utilizzo delle nuove tecnologie. Sono fiduciosa – continua – che con la fattiva collaborazione del distretto sanitario dell’Alto Tevere, di Anci Umbria e della Regione si potranno trovare soluzioni concrete che non penalizzano i piccoli Comuni o le zone più periferiche”.
All’iniziativa parteciperanno Federico Gori, Presidente Anci Umbria Piccoli Comuni, Silvio Ranieri, Direttore generale Federsanità/Anci Umbria, la Dr.ssa Daniela Felicioni, Direttore del Distretto Sanitario Alto Tevere della USL Umbria 1, il Dr. Carlo Paladino e la Dr.ssa Leila Lunani, referenti dei medici di base di zona, e i Consiglieri regionali Michele Bettarelli e Valerio Mancini.

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Blocco delle attività culturali: approvata a maggioranza la mozione di Castello Cambia

Approvata nella seduta di lunedì 7 giugno 2021 a maggioranza la mozione di Castello Cambia che impegna l’Amministrazione “ a affrontare il problema del blocco delle attività culturali e la ricaduta sui lavoratori del settore con una programmazione variegata e articolata che faccia nascere iniziative e diffonda cultura evitando al contempo assembramenti in spazi ristretti, nel rispetto delle norme di sicurezza che, prevedibilmente, dovremo rispettare anche nei prossimi mesi; che l’amministrazione comunale, attraverso un bando pubblico e un apposito stanziamento si impegni a sostenere la produzione di una serie di spettacoli, eventi culturali, concerti di piccole dimensioni, che coinvolgano artisti e maestranze locali, dando assolutamente priorità ai soggetti che svolgono questa attività come professione principale, e siano pensati per circuitare all’interno del territorio comunale durante l’estate; che, affinchè l’operazione sia effettivamente seria, nel Bando siano inseriti criteri di tutela e riconoscimento per i lavoratori dello spettacolo”. Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia, ha illustrato il documento dicendo che “L’emergenza COVID ha messo in luce le tante fragilità del settore dello spettacolo e della cultura. Un settore di vitale importanza non solo per chi ci lavora, ma anche per la comunità. Un settore che crea non solo intrattenimento, ma identità e spirito critico. La chiusura di teatri, sale da concerto e luoghi della cultura ha lasciato tanti lavoratori a casa, tanti artisti e operatori fermi nel loro percorso professionale. A differenza di altre professioni, nel settore dello spettacolo il fermarsi può essere per molti definitivo. Solo chi lavora con le grandi produzioni (teatri stabili, teatro dell’opera, compagnie finanziate dal FUS) ha la sicurezza di riprendere il lavoro. Per tutti gli altri ci sono state produzioni saltate e ristori economici spesso insufficienti per fronteggiare i tanti mesi di inattività (ultimo ristoro percepito a novembre 2020). Il settore dello spettacolo e della cultura ha bisogno di occasioni di lavoro, di un sostegno non assistenziale, ma reale. Al tempo stesso i cittadini hanno bisogno di ritrovarsi nella condivisione di esperienze culturali o di intrattenimento. L’esperienza del lockdown ci ha insegnato l’importanza della prossimità: ciò che abbiamo vicino a casa è fondamentale in termini di qualità della vita. Anche uno spettacolo, un evento culturale vanno considerati nell’ottica di servizi di prossimità. La situazione generale è ancora precaria dal punto di vista sanitario con la campagna di vaccinazione non a pieno regime, che sta lentamente arrivando a coprire i soggetti più fragili, ma che non sta garantendo la fine immediata dell’emergenza; molto spesso si è chiesto a compagnie, associazioni, artisti locali un contributo per la città. E in questa ottica tanti si sono encomiabilmente offerti a prezzi ben inferiori a quelli di mercato, e senza possibilità di versamento dei contributi previdenziali, per amore della comunità. E’ giunto forse il momento di riconoscere tutto ciò con un sostegno serio e dignitoso. Chiediamo che nella stagione estiva la programmazione di eventi all’aperto in città (Estateincittà) sia da implementare, per far rivivere non solo il centro storico, ma l’intera comunità di Città di Castello, riteniamo sia fondamentale pensare ad una stagione di eventi estivi che possa svolgersi non solo nelle piazze del capoluogo, ma anche nei quartieri periferici e nelle frazioni. Per questa estate vorremmo che quasi tutti possano avere vicino a casa degli eventi culturali di cui godere gratuitamente o a prezzi popolari. Questo permetterebbe alla platea di fruitori del prodotto culturale di allargarsi anche a quei soggetti più deboli che non affronterebbero lo spostamento, ad esempio, dalla frazione al centro storico. Non sarebbe il pubblico a spostarsi (con il conseguente problema degli assembramenti), ma gli artisti che a turno (quindi con più date per ogni spettacolo, in una ottica di piccola tourneè) si esibirebbero in vari luoghi da individuare e preparare a questi appuntamenti, con un numero di spettatori ridotto e maggiormente controllabile. Potrà essere l’occasione anche per riscoprire piccoli parchi, piazzette, semplici cortili, un sagrato della chiesa, luoghi pubblici disseminati nel territorio che possono riacquistare valore e identità per la comunità”. Il capogruppo dei Democratici per Città di Castello Gaetano Zucchini ha detto: “I lavoratori dello spettacolo locale, una miniera di talenti, hanno valorizzato la città e si sono messi a disposizione anche in un periodo difficile per il settore. Sono d’accordo sulla programmazione di attività culturali soprattutto nella sua declinazione di prossimità. L’amministrazione ha già fatto molto. Il bando ha i suoi tempi, dare contributi a pioggia abbasserebbe la cifra, si potrebbero aiutare i più penalizzati, meglio inserire iniziative su Estate in città”. Il sindaco Luciano Bacchetta ha detto: “Condivido il documento di Castello Cambia, c’è un grande mondo che gira intorno alla cultura. Condivido anche l’idea di utilizzare aree diverse da quelle della piazza. Dobbiamo fare i conti con il bilancio. Si sta lavorando al programma di Estate in città ma credo che possiamo approvare questo documento perché nella sostanza è un bel segnale verso un settore che ha sofferto molto. Abbiamo aperto alle scuole di danza il Teatro degli Illuminati per i saggi di fine stagione ed è stato un grandissimo successo dalle richieste che riceviamo. Accogliamo lo spirito ed il buon senso del documento ma come Giunta dobbiamo capire come andare avanti.

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XX edizione campionato Italiano Lancio della Forma di Formaggio Individuale: tante soddisfazioni per gli atleti Tifernati

Ancora soddisfazioni per gli atleti della società tifernate Asd Alto Tevere di Città di Castello che alla XX edizione del Campionato Italiano di Lancio della Forma di Formaggio Individuale, che si è svolto il 29 e il 30 maggio a Monte Urano, in provincia di Fermo, hanno ottenuto importanti medaglie e piazzamenti. Come è ormai tradizione i tifernati, nonostante le difficoltà di un anno caratterizzato dalla pandemia, sono riusciti a distinguersi mettendo a segno prestazioni notevoli. 

Podio tutto tifernate nella categoria dei 9 kilogrammi: Massimo Filippi è il nuovo Campione italiano, secondo classificato è stato Marco Filippi, terzo classificato Alessandro Pascolini. Anche nella categoria 6 kilogrammi i piazzamenti dei tifernati sono stati eccellenti. Roberto Giovannini si è classificato al secondo posto sfiorando per pochissimo la vittoria, mentre Domenico Nardi è arrivato terzo. Gli atleti tifernati torneranno a gareggiare a Settembre a Lucca per il Campionato Italiano a coppie.

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Bacchetta: “il Covid si conferma imprevedibile con andamento statistico altalenante, ieri 5 nuovi positivi e 12 guariti. Presto pensare di essere già fuori dalla pandemia.


“Il Covid-19 si conferna imprevedibile con andamento altalenante: ci ha ormai abituato a repentini scatti nei contagi e la giornata di ieri, con 5 nuovi positivi e 12 guariti, conferma la regola”. E’ quanto dichiarato dal sindaco Luciano Bacchetta in riferimento ad “un aumento dei guariti alquanto significativo ma anche della conferma di casi di nuovi positivi”. “Dobbiamo avere la consapevolezza che questo andamento schizofrenico potrà ancora proseguire, segnalando l’importanza di con considerarsi già fuori dai rischi della pandemia e di continuare a ritenere importante il rispetto di tutte le prescrizioni sull’uso delle mascherine e sul distanziamento per tutelare se stessi e gli altri”, sottolinea il primo cittadino. “Dobbiamo avere ancora pazienza”, ribadisce Bacchetta, sottolineando come “sarà solo la rapidità delle procedure di vaccinazione ad accorciare i tempi di fuoriuscita dalla pandemia e di ritorno alla normalità”. A questo proposito Bacchetta rimarca “l’importanza del ciclo di vaccinazioni che la Regione ha riservato ai maturandi nelle giornate scorse, come pure la significativa partenza delle adesioni per la somministrazione dei sieri anti Covid-19 alle fasce d’età più giovani dei 16-19enni e dei 12-15enni”.

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Interpellanza dei consiglieri Nicola Morini e Vittorio Vincenti (Tiferno Insieme) sulla possibile istituzione di percorsi ITS di specializzazione post diploma a Città di Castello

Istituzione di percorsi ITS di specializzazione post-diploma a Città di Castello: Interpellanza dei consiglieri Nicola Morini e Vittorio Vincenti (Tiferno Insieme). “Premesso che gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono le nuove scuole post-diploma di tecnologia che formano tecnici altamente specializzati richiesti dalle imprese dei settori strategici dell’economia regionale; che l’”ITS Umbria Academy” è la declinazione umbra delle scuole di alta specializzazione post diploma istituita dal (MIUR) Ministero dell’Istruzione e dalla Regione Umbria finanziata dal Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020; che attualmente ITS – Umbria Academy mette a disposizione dei diplomati e delle imprese del territorio umbro sei ambiti di specializzazione tecnico-professionale: Meccatronica , Agroalimentare, Sistema Casa, Biotecnologie, Impresa digitale, Marketing; considerato che gli ITS offrono elevate opportunità di occupazione: in media circa l’80% dei suoi allievi trova subito impiego dopo il corso e si arriva quasi al 100% per il corso “meccatronica”; atteso che anche la nostra città, a ragione del tessuto produttivo industriale e agricolo che esprime, potrebbe ambire ad ospitare uno o più corsi ITS al pari delle altre sedi umbre quali Perugia, Terni e Foligno; che tale presenza potrebbe mettere in stretta comunicazione e proficua collaborazione le richieste di specializzazione proveniente dal mondo del lavoro e l’offerta formativa; che la presenza dei corsi ITS potrebbero rafforzare una ripresa economica e occupazionale tesa a fronteggiare il periodo post-pandemico, i consiglieri Nicola Morini e Vittorio Vincenti chiedono di sapere se la Giunta ha mai esplorato una tale ipotesi o impostato un percorso in tal senso per arricchire l’offerta formativa e scolastica locale.
CDCNOT/21/06/11/COMINLINEA/359/GGAL

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Gli alunni del comprensivo Burri di Trestina partecipano ad un’attività di service learnig nell’ambito del progetto erasmus+KA229 “less plastic, more future”

Con il ritorno alla didattica in presenza e con il favore delle buone condizioni atmosferiche, gli alunni delle classi terze A e D della Scuola Secondaria di Trestina hanno partecipato ad un’attività di Service Learning nell’ambito del progetto biennale Erasmus+ KA229 il giorno 3 giugno.
L’uscita – nell’ambito del Curricolo di Educazione Civica e degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile – li ha visti coinvolti in un’attività di monitoraggio e ripulitura del percorso verde del Tevere nella zona sud, realizzata attraverso la metodologia del “Service Learning”, con la finalità di sviluppare competenze sociali e civiche a favore dell’ambiente.
L’attività è stata promossa in stretta collaborazione con So.Ge.Pu e con l’ing. Mauro Silvestrini, i quali hanno supportato l’implementazione del progetto anche durante il periodo di didattica a distanza, fornendo agli alunni la necessaria preparazione teorica – insieme a quella curricolare – per prepararsi all’attività di Service Learning in presenza.
Notevoli sono stati l’entusiasmo, il protagonismo e la partecipazione attiva con i quali gli studenti hanno dato il loro contributo al buon esito dell’attività.

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Il Lions Club di Città di Castello Host dona numerosi dispositivi di protezione individuale all’ Asp Muzi Betti

Il Lions Club di Città di Castello Host continua la sua attività di sostegno e questa volta si è rivolta all’ Asp Muzi Betti. Il presidente del club Marcello Fortuna con la consorte Cristina e la tesoriera Daniela Mannucci hanno consegnato una notevole quantità di dispositivi di protezione individuale, accolti dalla Presidente Andreina Ciubini, dal Direttore Sanitario dr. Antonio Moni e dal Consigliere Mauro Minciotti. L’incontro ha messo in evidenza la sensibilità, il senso del dovere e la interazione del club di fronte ai bisogni della città in questo periodo così difficile che ha colpito la cittadinanza, sostenuta anche da donazioni a tutti i livelli.


Questo gesto conferma come il Lions Club Città di Castello Host sia ormai diventato un punto di riferimento per i cittadini e per le istituzioni.

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