Intorno alle ore alle 13,30 di questo pomeriggio lungo la sende aretina, bivio Gricignano un tamponamento ha coinvolto 4 veicoli. Ad avere la peggio, una donna di 41 anni, di Anghiari, con prognosi al momento non ancora disponibile
Pnrr e coinvolgimento dei Comuni: questa mattina, incontro fra Ufficio di presidenza di Anci Umbria, Unione dei Comuni del Trasimeno, Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino e Regione Umbria
“Una cabina di regia fra Anci Umbria e Regione Umbria sul Pnrr, un confronto aperto e costante su come i Comuni potranno interagire da qui in avanti su questa partita che è determinante per ridefinire i nostri territori”: è quanto ha chiesto, questa mattina, il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini durante l’incontro, avvenuto a Palazzo Donini, con la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, alla quale hanno partecipato l’Ufficio di Presidenza di Anci Umbria, l’Unione dei Comuni del Trasimeno rappresentata dal sindaco di Panicale, Giulio Cherubini, l’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, rappresentata dal sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio. Erano presenti, inoltre, il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri, il Capo di Gabinetto della Presidente di Regione, Federico Ricci e il dirigente regionale alla programmazione, Carlo Cipiciani.
“Anci Umbria, con i suoi Comuni associati – ha detto Toniaccini – vuole essere parte attiva delle dinamiche in atto sul Pnrr, aprendo a un confronto costruttivo e costante con la Regione Umbria, con particolare riferimento alla questione più rilevante che è quella relativa alla progettazione e alla successiva rendicontazione dei progetti: per molti Comuni questo è un passaggio difficile, soprattutto per la carenza di risorse umane. Alla Regione Umbria chiediamo che possa fornire un supporto adeguato ai Comuni, attraverso Anci Umbria”. In sostanza, è stato spiegato, “Anci Umbria intende farsi carico di presentare alla Regione Umbria una proposta tecnica per supportare i Comuni e garantire loro strumenti adeguati e assistenza tecnica per poter cogliere appieno le opportunità derivanti direttamente o indirettamente dal Pnrr”.
Il presidente Toniaccini, nel ringraziare la presidente Tesei per la disponibilità, ha evidenziato quanto “questi momenti di confronto tra livelli Istituzionali diversi siano fondamentali, anche per rafforzare una sinergia che non può e non deve mai venire meno, soprattutto in un momento di così grande difficoltà”.
L’incontro, ritenuto dai partecipanti “positivo” si è chiuso con l’impegno di nuovi momenti di confronto, anche alla luce di quanto verrà definito a livello nazionale.
La pioggia non ferma la prima gara del Trofeo Regionale a squadre di golf dell’Umbria 2021
Pioggia battente per tutta la gara, ma la prima sfida del Trofeo Regionale a squadre di golf dell’Umbria 2021, ha visto le compagini del Country Club Golf Caldese ben figurare all’appuntamento svoltosi al Circolo Antognolla; a seguire ci saranno altri due incontri: domenica 19.06.2021 al Golf Lamborghini per finire sabato 27.06.2021 al Golf Perugia dove avverrà la giornata finale e la premiazione.
Nella prima categoria il Golf e Country Club Caldese di Città di Castello con la squadra composta da Franco Valcelli, Lorenzo Alunno e Alessandro Alunno ha ottenuto il 2° posto nel lordo e il 3° nel netto. Per la seconda categoria Bartolucci Enzo, Battocchi Silvio e Tommaso Guazzolini hanno ottenuto il 3° posto nel lordo e il 6° nel netto. Nella squadra di terza categoria Magalotti Giuliano, Ricciarelli Fabrizio e Bianconi Cesare hanno ottenuto il 2° posto nel lordo e il 4° nel netto.
Il premio finale dopo le tre giornate andrà al Circolo Umbro che attraverso le sue squadre si porterà a casa il prestigioso Trofeo.
Prosegue, nel frattempo, la “Scuola Giovani” di Caldese che sotto la guida di Alessandro Alunno, Franco Valcelli, e del Maestro Professionista Giovanni Losso, sfornerà sicuramente i futuri campioncini.
Samuele Biondini e David Tacchini “riteniamo doverose alcune precisazioni su notizie diffuse a mezzo stampa nei giorni scorsi”
In merito alle notizie di stampa dei giorni 13-16 maggio che hanno riguardato le nostre persone, riteniamo doveroso comunicare quanto segue.
1-Ringraziamo tutti coloro che hanno manifestato il loro affetto nei nostri confronti e tutte le persone con cui abbiamo camminato e continueremo a camminare nell’Amore di Gesù.
2-Non abbiamo rilasciato nessuna dichiarazione. Le affermazioni che ci sono state attribuite, in alcuni casi virgolettandole, non sono state mai rilasciate da noi.
3-Smentiamo la notizia diffusa che stiamo per diventare padri.
4-Abbiamo soltanto chiesto e ottenuto la dispensa dal celibato. Conseguentemente, secondo le norme vigenti, non possiamo esercitare il ministero.
5-Abbiamo scelto di non parlare della nostra vita nei giornali o in TV perché crediamo più consono affrontare tale tema in un contesto di relazioni umane e di autenticità.
David Tacchini
Samuele Biondini
Il sindaco Luciano Bacchetta ha incontrato il vice ispettore Lucio Stazi, nuovo comandante del distaccamento della Polizia Stradale di Città di Castello
Il sindaco Luciano Bacchetta ha incontrato nella residenza municipale tifernate il vice ispettore Lucio Stazi, appena chiamato a comandare il distaccamento di Città di Castello della Polizia Stradale in sostituzione dell’ispettore superiore Riccardo Gatticchi, che ha raggiunto i termini di servizio per il pensionamento. “La Polizia Stradale è un fondamentale presidio di legalità e di sicurezza, che a Città di Castello ha sempre operato con grande professionalità e apprezzamento da parte dei cittadini”, ha sottolineato Bacchetta, formulando al vice ispettore Stazi i migliori auspici di buon lavoro e cogliendo l’occasione per ringraziare l’ispettore superiore Gatticchi per “l’ottimo servizio prestato”. “La sinergia tra le forze dell’ordine e la collaborazione con l’amministrazione comunale sono fattori fondamentali nella tutela delle comunità del territorio e siamo sicuri che il comandante Stazi saprà onorare al meglio il difficile ruolo al quale è stato chiamato con le capacità e la preparazione che ha sempre dimostrato”, ha aggiunto il sindaco. Tifernate di nascita, laureato in Sociologia, il vice ispettore Stazi è entrato nella Polizia di Stato nel 1989. Dopo una breve esperienza presso il reparto mobile di Firenze in occasione dei campionati mondiali di calcio di Italia 90, ha prestato servizio nella sottosezione della Polizia Stradale di Arezzo e dopo due anni nel distaccamento di Poppi. Vari i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera, nella quale la formazione è stata sempre in primo piano, fino al conseguimento nel marzo scorso della qualifica di formatore per l’espletamento dei servizi di Polizia Stradale in autostrada. Nel 2020 il distaccamento di Città di Castello, nel quale operano 14 agenti, ha assicurato oltre 980 pattuglie di vigilanza, con più di 250 mila chilometri percorsi nell’intera giurisdizione di competenza tra Canili e Resina, lungo la E45, e nel territorio dell’eugubino. I servizi hanno riguardato soprattutto il controllo dei mezzi industriali, con 1.280 veicoli sottoposti a verifica, la contestazione di oltre 3.200 infrazioni e la decurtazione di 3.431 punti; il soccorso agli automobilisti in difficoltà mediante 541 interventi; la rilevazione di 101 incidenti stradali.
CDCNOT/21/05/18/COMINLINEA/307/MB
(foto allegata)
Covid-19 a Città di Castello: Secondi “ ieri una guarigione e nessun nuovo positivo: andamento stabile, ma non abbassiamo la guardia. Le riaperture decise dal Governo ottimi viatici per la ripresa dell’economia”
“Nella giornata di ieri abbiamo avuto una guarigione e nessun nuovo positivo al Covid-19”. A riferirlo è il vice sindaco Luca Secondi, nel ribadire come “ si confermi un andamento stabile della pandemia, che però non deve indurre ad abbassare la guardia”. “Tutte le accortezze e le precauzioni vanno mantenute, perché non deve mai mancare il contributo che ognuno di noi può dare con un comportamento responsabile”, sottolinea Secondi, aggiungendo: “la campagna di vaccinazione sarà poi chiamata fare il resto nel percorso di ritorno alla normalità”.
Nel prendere atto che “Regione e Usl Umbria 1 hanno aperto le vaccinazioni per i 60-69enni”, il vice sindaco auspica che “la somministrazione dei sieri sia più rapida possibile e venga organizzata in modo tale da permettere ai tifernati e agli altotiberini di poter usufruire dei tanti centri vaccinali del comprensorio”. “Spiace infatti registrare il fatto che i nostri concittadini debbano recarsi in territori lontani e comunque non limitrofi per vaccinarsi”, chiarisce Secondi. “Come amministrazione comunale stiamo cercando di accompagnare le famiglie attraverso l’offerta di servizi – sottolinea il vice sindaco – in questo momento con la programmazione dei centri estivi sportivi e di quelli per l’infanzia, dietro, in quest’ultimo caso, alla risposta favorevole del 90 per cento dei genitori dei bambini dei nidi comunali al sondaggio finalizzato a conoscere l’interesse degli utenti”.
Secondi dà quindi conto dei provvedimenti decisi dal Governo in tema di riaperture e modifiche delle restrizioni per il contenimento dell’emergenza da Covid-19, a partire dal posticipo del coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 23.00 che scatta a partire da oggi, con l’allungamento alle 24.00 dal 7 giugno e la completa rimozione dal 21 giugno, segnalando la riapertura dei centri commerciali nel fine settimana dal 22 maggio; delle palestre dal 24 maggio; dei locali al chiuso di bar e ristoranti dal primo giugno, contestualmente alla ritorno degli spettatori negli eventi sportivi all’aperto; la ripresa delle feste di matrimonio, con alcune specifiche restrizioni, delle fiere e dell’attività dei parchi tematici dal 15 giugno; la riapertura dal primo luglio delle piscine al chiuso, dei centri termali, dei centri ricreativi e sociali, dei corsi di formazione pubblici e privati, delle competizioni sportive al chiuso al pubblico. “Le riaperture sono ossigeno fondamentale per l’economia, soprattutto per gli operatori finora più penalizzati dalle restrizioni, per cui l’auspicio è che possano essere ottimi viatici per la ripresa collettiva”, conclude Secondi.
Play off serie B/M: Ermgroup al lavoro per la sfida di domani contro il Volley Potentino
Tre giorni appena di distanza dalla vittoria nel retour-match contro l’Alba Adriatica ed ErmGroup San Giustino di nuovo in campo per l’andata della semifinale interna nel girone F del campionato di Serie B maschile. Alle 20 di mercoledì 19 maggio, biancazzurri di scena al PalaPrincipi di Potenza Picena contro il Volley Potentino, avversaria di “sangue blu” (diverse stagioni in A2 con anche una promozione nella massima serie, alla quale ha poi rinunciato) che nei quarti ha nettamente eliminato la Montesi Pesaro. Si sale di livello e di conseguenza cresce anche il grado di difficoltà delle due sfide da giocare, nonostante l’Alba Adriatica sia stata un cliente molto ostico.
Le individualità dei marchigiani sono di indubbio valore: pensiamo soltanto a Emanuele Miscio, 39enne palleggiatore con esperienza da vendere, ma mettiamoci poi l’opposto Matteo Rossetti, il centrale Diego Bizzarri e l’ultimo arrivato, lo schiacciatore Pasquale Gabriele, 30 anni, che ha trascorsi persino con Lube Civitanova e Sir Safety Perugia. Quanto basta e avanza per affermare che sarà una dura battaglia. “Il Potentino è una squadra di tutto rispetto, questo è vero, anche se dobbiamo esprimerci in funzione di noi stessi– ha dichiarato l’aiuto allenatore della ErmGroup, Claudio Nardi, nella diretta Facebook di lunedì – e mettere in pratica quel tipo di gioco che è bello e redditizio”.Chiaro il riferimento alla positiva prestazione di domenica scorsa, frutto in primis del giusto approccio che la squadra ha avuto con la partita.
La sensazione è pertanto quella che contro una compagine forte anche di un proprio blasone sarà per Conti e compagni un bivio decisivo per la stagione stessa, al quale comunque i ragazzi allenati da Francesco Moretti e Claudio Nardi arrivano in eccellenti condizioni sotto ogni punto di vista. Il 6+1 iniziale sarà sempre lo stesso: Alessio Sitti in regia, Leonardo Pulitiopposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaronial centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostinia lato e Leonardo Di Renzo libero. Gli sportivi potranno seguire la diretta della gara sulla pagina Facebook del Volley Potentino, condivisa dalla società Pallavolo San Giustino.
Lignani (Fratelli d’Italia) “L’Amministrazione comunale millanta presunti meriti non propri; bilancio rigido e aumento della pressione fiscale per le famiglie”
Un bilancio di dichiarazioni politiche e di numeri complessi che nasconde dietro le partite di giro tra Stato, Comune e attività professionali una pressione fiscale in aumento per le famiglie. E’ doveroso chiarire che i bilanci di questi anni sono di ancor più difficile lettura perché impostati su trasferimenti di ristori per l’emergenza Covid da parte dello Stato che sono stati caratterizzati anche da linee di indirizzo ed interpretative mutevoli. Ma è fuori dubbio che l’attività dell’Amministrazione comunale si è limitata all’essere cinghia di trasmissione non sempre efficiente e tempestiva di ristori del Governo dovuti e comunque insufficienti. Lo stesso ampliamento del suolo pubblico per le attività gratuito è determinato da questi contributi governativi tanto e vero che non emergono scostamenti d’entrata rispetto al 2019 per queste poste di bilancio. Soprattutto nell’addizionale IRPEF su cui si poteva agire ripristinando i 15000 euro di no tax area è evidente negli ultimi anni un aumento del gettito, certificato dai numeri, che ha colpito i più deboli . Per non parlare della TARI ancora nel campo delle presunzioni perché la tariffa non è stata fissata ma che sarà sicuramente più alta dello scorso anno visti anche gli oltre 500000 euro di aumento d’entrate messi nel documento di bilancio. In sintesi gli sgravi per le attività determinati da rigide scelte nazionali e compensati da entrate governative avranno come contraltare un aumento di pressione per le famiglie. Si dà atto che i servizi a domanda individuale rimangono fermi ma francamente nella situazione attuale è il minimo sindacale. Un bilancio di fine consiliatura, in cui emergono anche i fallimenti programmatici sul fronte delle partecipate rimasto immobile dal 2016 nonostante gli impegni di fusione e dismissione presi, in cui è mancata qualsiasi impronta politica lasciando alla burocrazia mano libera nella gestione decisionale.
Incidente nei pressi del ponte del Tevere a Sansepolcro causa disagi e rallentamenti alla viabilità, sul posto 118 e polizia municipale
Questa mattina, intorno alle ore 11.30, un tamponamento in via senese aretina nei pressi del ponte del Tevere ha coinvolto quattro veicoli, causando notevoli rallentamenti e disagi alla circolazione, sul posto per i rilievi di legge, la polizia municipale di Sansepolcro, oltre ad una unità del 118.
Play-off serie B2/F: Autostop, prova di “forza” contro Teramo, il sogno continua
Continua imperterrito il cammino dell’Autostop Trestina nei play-off di serie B2: con un secco 3 a 0 le bianconere chiudono al Palafemac la pratica Teramo e conquistano il pass per la fase successiva: coach Rossi da spazio a buon parte della squadra e tutte le atlete hanno un’ottima condizione atletica ma anche tecnica e mentale e questo dimostra, ancora una volta, l’importanza di questo gruppo coeso e compatto.
L’Autostop Trestina ha un ottimo approccio alla gara, le bianconere sono state sempre concentrate dal primo all’ultimo punto per non concedere nulle alle avversarie.
Tutti e tre i set sono stati condotti con determinazione da parte delle bianconere: maggiore difficoltà nel secondo parziale in quanto le abruzzesi hanno cercato in tutti i modi di mettere in difficoltà le altotiberine e riaprire l’incontro.
Buoni gli innesti di Giunti, Mancini, Polenzani, Paradisi e Cesari: per questo lo staff tecnico è più che soddisfatto per la crescita di tutte le atlete, anche quelle che trovano meno spazio durante la regolar season, e questo appaga ampiamente il lavoro fatto durante l’anno in palestra.
Mercoledì 19 di nuovo in campo sempre al Palafemac, dove alle ore 20 arriverà l’esperta Porto Sant’Elpidio.
AUTOSTOP TRESTINA – L.G. IMPIANTI FUTURA TERAMO 3-0: 25-12; 25-18; 28-8.
Autostop Trestina: Ragnacci 15, Cicogna 9, Cerbella 8, Tarducci 7, Fiorini 7, Giunti 4, Mancini 4, Bertinelli, Lillacci (L1), Polenzani, Paradisi, Cesari (L2) N.E.: Montacci, Giambi.
Spot Umbria 2021: “La Regione si dimentica del Cinquecentenario di Raffaello”. Nota congiunta del sindaco di Città di Castello, assessore Turismo e Cultura
“Riconosciamo il pregio della campagna di promozione turistica della Regione dell’Umbria ma proprio per questo ci rammarichiamo ancora di più che anche quest’anno la Regione dell’Umbria si sia completamente dimenticata di Città di Castello. Non è la prima volta che Città di Castello sparisce dalle mappe turistiche della Regione Umbria ma quest’anno con la mostra del Cinquecentenario di Raffaello alle porte la vista è veramente imbarazzante”: il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, l’assessore al Turismo Riccardo Carletti e l’assessore alla Cultura Vincenzo Tofanelli intervengono congiuntamente a proposito della campagna “Io amo il mare dell’Umbria”, in onda sui canali televisivi e digitali da ieri, domenica 16 maggio, commissionata alla Agenzia Armando Testa e articolata in tre spot diversi.
“Lo slogan è efficace e riesce a cogliere l’anima della nostra Regione dal punto di vista dell’arte, dell’animazione culturale e del turismo ambientale. Tuttavia, nonostante la Pinacoteca sia il secondo museo dell’Umbria, i tre musei di Burri, un parco del Tevere completamente rinaturalizzato e oltre 100 chilometri di sentieristica attrezzata, nonostante Città di Castello sia la capitale di un’eccellenza internazionale come il tartufo bianco, la sede del Festival delle Nazioni e della Mostra del Fumetto, per la Regione dell’Umbria continuiamo a non figurare nell’immagine turistica dell’Umbria”.
“Il fatto che tra qualche mese sarà inaugurata proprio in Pinacoteca la mostra Raffaello Giovane ed il suo sguardo, l’unica finanziata in Umbria dal Comitato nazionale del Cinquecentenario con oltre 80mila euro, rende l’esclusione non soltanto un mortificante dejavu ma anche un clamoroso autogoal, considerata l’attenzione che sta già suscitando la mostra per le molte opere di Raffaello che torneranno in Italia solo per questa occasione dopo secoli di esilio” aggiungono gli amministratori tifernati “Nel rispetto della libera creazione intellettuale degli autori, ci chiediamo quali criteri e quali priorità la Regione Umbria ha individuato per la promozione e a quale logica risponda l’esclusione di un intero pezzo di Umbria, l’Alto Tevere, dalle immagini guida della campagna. Dal mare di storia dell’Umbria si possono mettere in evidenza tante e diverse caratteristiche ma non può essere cancellato lo Stendardo di Raffaello, prima opera che firmò come magister, o i grandi cicli di Alberto Burri”.
Giornata Internazionale dei Musei: Palazzo Albizzini apre, domani martedì 18 maggio, a prezzo ridotto
Il 18 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dei Musei, promossa dall’ICOM (International Council of Museum): come ogni anno anche la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri aderisce all’iniziativa. Dunque, domani, con biglietto d’ingresso a prezzo ridotto, sarà possibile visitare la Collezione allestita nel quattrocentesco Palazzo Albizzini dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.
La Fondazione ricorda che, come per gli altri giorni di apertura, anche nell’occasione della Giornata Internazionale dei Musei per visitare la Collezione è necessaria la prenotazione contattando il numero 075.8554649, attivo dal lunedì alla domenica in orario 10 – 13 e 14.30 – 18, oppure tramite il sito web www.fondazioneburri.org e per email all’indirizzo museo@fondazioneburri.org. Già numerose sono le prenotazioni effettuate, ma c’è ancora la possibilità di sfruttare la Giornata Internazionale dei Musei per ammirare le opere del Maestro Alberto Burri: si può prenotare, se ci fossero ancora posti disponibili, anche domani mattina.
L’ingresso dei visitatori è contingentato. I turni di visita sono di un’ora e 30 minuti, per un massimo di 10 persone. Come già annunciato, sono state riattivate le visite guidate che, in quest’occasione si svolgeranno dalle 11.30 alle 13 e dalle 16 alle 17.30. Viene attivata con un minimo di 4 persone, fino ad un massimo di 10.
Continua, nel frattempo, il trend positivo di visitatori che accorrono, per lo più dalle regioni vicine, Marche, Toscana, Emilia Romagna e Lazio alla Collezione Burri durante il fine settimana: 104 sono gli ingressi registrati in questo terzo weekend di riapertura dopo il lungo periodo di chiusura a causa della pandemia. Con soddisfazione dalla Fondazione è stato notato un incremento di visitatori tifernati che hanno prenotato e visitato, anche nel fine settimana appena trascorso, la Collezione riscoprendo l’arte del Maestro Burri.
Interpellanza di Andrea Lignani Marchesani (Fratelli d’Italia) sulla realizzazione del censimento arboreo del comune
Con una interpellanza il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani chiede al sindaco Luciano Bacchetta e alla giunta quali siano “le motivazioni per cui a otto anni dall’approvazione della legge non sia stato ancora effettuato il censimento arboreo del Comune di Città di Castello”, sottoponendo “l’opportunità, d’intesa con i dirigenti scolastici, di trasmettere il bilancio arboreo agli istituti scolastici tifernati ai fini di una formazione delle nuove generazioni nella conoscenza del territorio e della salvaguardia dell’ambiente”.
“Il bilancio arboreo rappresenta un agile e facilmente fruibile strumento di conoscenza del territorio e di educazione ambientale”, evidenzia l’esponente della minoranza nel ricordare che “con deliberazione n. 77 del 10 maggio 2021 la giunta comunale ha approvato il bilancio arboreo di consiliatura”.
“Questo strumento è stato inserito negli adempimenti istituzionali con la Legge 10/13 nella quale è previsto l’obbligo per il Comune di piantare una nuova pianta per ogni nato nel suo territorio, l’aggiornamento del rilevamento delle aree verdi di proprietà e/o uso pubblico, il censimento arboreo del Comune e la salvaguardia degli alberi monumentali”, puntualizza Lignani Marchesani, che chiarisce: “da detto bilancio emerge il rispetto degli adempimenti da parte del Comune, tranne l’effettuazione del censimento arboreo”. “Purtroppo – osserva il capogruppo di Fratelli d’Italia – si riscontra una tendenza negativa, lieve ma costante, delle nascite all’interno del Comune nell’ultimo quinquennio”.
Covid-19 a Città di Castello Bacchetta: “Ieri una nuova positività e una guarigione situazione molto migliorata, siamo nettamente sotto quota 100 contagiati”
“I dati di ieri sono molto tranquillizzanti, perché registriamo una nuova positività e una guarigione”. Ne dà notizia il sindaco Luciano Bacchetta, ribadendo come “ormai i casi di contagio a Città di Castello siano nettamente sotto quota 100 e la situazione sia molto migliorata”. “Finalmente – ha osservato il primo cittadino – si parla in maniera significativa di riaperture: molto presto verrà rimosso l’orario delle 22.00 per il coprifuoco, i centri commerciali riapriranno anche di domenica, verranno superate le norme restrittive alle quali dobbiamo soggiacere ancora oggi”.
“Tutto questo però andrà abbinato alla necessaria e indispensabile prudenza”, ha ammonito Bacchetta, che ha aggiunto: “mi rendo conto che un anno e mezzo di restrizioni sono pesanti, ma invito i giovani e giovanissimi ad assaporare la libertà che sta tornando nel modo più saggio possibile”.
Il sindaco ritorna sulla situazione della campagna di vaccinazione facendo presente di “essersi prenotato in mattinata per la somministrazione del siero anti Covid-19”. “Rientrando nella fascia di età 60-69 ho fatto domanda e finalmente è stata accolta, vediamo dove e quando verrà fissata la vaccinazione”, ha sottolineato Bacchetta, che ha concluso facendo riferimento alle notizie di stampa odierne: “l’Umbria è terzultima nella vaccinazione dei 60-69enni, crediamo che qualcuno ne dovrà rispondere”.
Richiesta di dotazione Tomosintesi Mammaria per il Reparto di Senologia dell’Ospedale di Città di Castello. ODG dell’Unione civica Tiferno
Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente nelle donne, in cui circa un tumore maligno ogni tre (30%) è un tumore mammario (I numeri del cancro in Italia 2020).
Nel 2018 il carcinoma mammario ha rappresentato la prima causa di morte per tumore nelle donne, con 13.076 decessi (fonte ISTAT).
Negli ultimi decenni si è registrato un costante aumento di frequenza di diagnosi, accompagnata, però, da una riduzione della mortalità.
Ciò è stato possibile anche grazie alla sempre più ampia diffusione della diagnosi precoce, che ha permesso di aumentare il numero di tumori identificati ai primi stadi di sviluppo della malattia, quando il trattamento ha maggiori probabilità di essere efficace e meno invasivo.
La mammografia è un esame fondamentale per la prevenzione del tumore della mammella. Questo esame diagnostico ha subìto un importante evoluzione nel corso degli ultimi vent’anni nel corso dei quali si è passati dalla mammografia analogica a quella digitale ed infine alla mammografia in Tomosintesi, quest’ultima sempre più diffusa e in grado di aumentare la capacità diagnostica rispetto alle metodiche precedenti. A differenza della mammografia “tradizionale”, la Tomosintesi consente infatti una valutazione notevolmente più accurata della mammella.
Attualmente il Centro di Senologia del nostro Ospedale cittadino, al quale va il nostro sincero ringraziamento per il lavoro quotidianamente svolto, non ha a disposizione tale strumentazione diventata ormai indispensabile per una diagnosi precoce, ci viene segnalato da molte donne che per l’effettuazione di questo esame si devono rivolgere a strutture private oppure a strutture pubbliche lontane dal nostro territorio con costi economici molto elevati.
Chiediamo :
Alla Giunta di intraprendere tutte le iniziative necessarie affinché la direzione generale della ASL 1 si impegni a dotare il nostro centro senologico di una apparecchiatura che permetta di effettuare la Tomosinstesi a completamento della mammografia, per l’effettuazione di una diagnosi precoce del tumore della mammella a sostegno di tutte le donne del nostro territorio.
Da oggi a Sansepolcro, il corso L’ironia del gesto a cura di Giorgio Rossi, rivolto a soci e mandanti Nuovo Imaie
Da oggi sino al 22 maggio prende il via il corso di specializzazione L’IRONIA DEL GESTO – corso di teatro poetico del movimento (danza contemporanea) condotto da Giorgio Rossi: coreografo, co–fondatore della Sosta Palmizi che con i suoi spettacoli‚ oltre 30 produzioni che hanno superato le 1500 repliche, sta girando il mondo grazie all’universalità dell’arte poetica del movimento.
Il corso prevede sei giorni di lavoro intensivo in cui i partecipanti lavoreranno sull’espressione corporea e il movimento creativo; accostando lo studio dell’ironia a quello del movimento viene data la possibilità di ampliare gli orizzonti, per cercare un contesto più completo dove danza, gesto, parola e gioco possano rimanere liberi e uniti armonicamente alle emozioni, ai sentimenti e alle esperienze di ciascuno. Sia reali che immaginate.
Al corso organizzato da Laboratori Permanenti, ne seguiranno altri tre che verteranno su cinema, uso della voce e commedia dell’arte, ed è realizzato con il contributo del NUOVO IMAIE (Bando Formazione Art. 7 L. 93/92 2019 Video), ed è completamente gratuito e rivolto ai soci e mandanti iscritti Nuovo Imaie. Inoltre, alcuni allievi di Laboratori Permanenti potranno partecipare ai corsi in qualità di uditori e amplificare così il proprio percorso artistico.
Il corso avrà luogo presso l’Auditorium Santa Chiara, spazio messo a disposizione dal Comune di Sansepolcro per poter realizzare in piena sicurezza i laboratori in una struttura adeguata e di grande prestigio.
L’inizio di questo percorso di lavoro rappresenta un momento importante sia per Laboratori Permanenti che per gli Artisti che per tutta la città di Sansepolcro.
Sono in arrivo da tutta Italia 15 artisti partecipanti al corso e questo ha rimesso in moto sinergie cittadine importanti, incentivando e favorendo la collaborazione e riattivazione delle strutture ricettive e di alcuni ristoranti del luogo.
Per scoprire tutte le info, i corsi attivi e come inviare le domande di partecipazione potete visitare il nostro sito https://www.laboratoripermanenti.com/project/bando-formazione-art-7-di-nuovoimaie/
L’ultimo saluto, questa mattina in cattedrale, al cavalier Riccardo Gualdani scomparso alla soglia di 94 anni
“Una persona amabile, un vero gentleman come in tanti lo hanno definito, che amava prima di tutto la sua famiglia, la comunità tifernate, il lavoro, lo sport. Sempre vicino anche alla chiesa ha dato il suo prezioso contributo nelle occasioni imporanti ed in quelle di routine. Nell’ultimo incontro che ho avuto con lui per impartire i sacramenti, con lucidità e con il sorriso ha manifestato ancora una volta quello che era, una bella persona”, con queste parole il Vescovo monsognor, Domenico Cancian ha concluso questa mattina in cattedrale l’omelia dei funerali del cavalier Riccardo Gualdani, scomparso sabato scorso alla soglia dei 94 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 10 giugno).
Nel corso della cerimonia religiosa, concelebrata da monsignor Giancarlo Lepri e dal diacono, Sergio Puletti, alla presenza di familiari ed amici, il vescovo Cancian ha ricordato la figura del cavalier Gualdani, tifernate “doc”, nell’attività lavorativa (lo storico negozio di stoffe e tessuti in Piazza Fanti), il suo impegno in diverse associazioni e fondazioni della città, la passione per lo sport, ippica prima di tutto e poi il ciclismo (artefice di tappe e passaggi del Giro d’Italia e di altre classiche a due ruote a Città di Castello), il calcio, la sua amata Fiorentina, il ruolo infine che ha svolto nella diocesi nel ruolo impeccabile di responsabile del cerimoniale.
Toccanti al termine della cerimonia religiosa prima dell’ultimo viaggio al Cimitero Monumentale i ricordi dei nipoti a nome di tutta la famiglia, le figlie Daniela e Patrizia, i generi e parenti: “l’ultimo grazie lo lasciamo per noi i tuoi amati nipoti, le tue figlie, i generi, i familiari tutti che ti hanno voluto sempre bene e ti hanno amato ogni istante della tua esistenza. Grazie, grazie, nonno Riccardo, due volte come facevi tu con garbo e gentilezza quando volevi ribadire la gratitudine. Ciao sarai sempre con noi”.
Pallavolo: ERM group San Giustino, la vittoria con Alba Adriatica vale la semifinale play off
ErmGroup San Giustino- Iseini Volley Alba Adriatica : 3-0 (25-20; 25-17; 25-17)
Ancora una vittoria, ancora un traguardo. I Biancoazzurri di Mister Moretti ce l’hanno fatta, sono in semifinale, perseguendo un obiettivo sempre più vicino.
Alle ore 17:30 gli atleti di ErmGroup San Giustino e di Iseini Volley Alba Adriatica sono scesi in campo con un unico scopo: vincere. Un esordio di set che ha visto la squadra abruzzese partire in leggero vantaggio ma i padroni di casa non hanno concesso molto agli avversari riportandosi in perfetta parità (2-2). A più riprese i biancoazzurri hanno staccato Alba Adriatica di tre lunghezze, con il punto siglato da Puliti (9-6) e con il primo tempo di Cesaroni (13-10). Una bellissima e intensa azione a metà parziale ha visto in campo un’ottima difesa di Sitti su Di Felice ed un incisivo attacco di Puliti, per un +4 sulla squadra avversaria (14-10). Con il primo tempo di Cesaroni purtroppo non validato a causa di un tocco a rete, e con un’ ulteriore assegnazione arbitrale alla squadra avversaria, si è tornati per brevissimo tempo in parità.
A seguito del muro di Miscione (19-16) Mister Petrelli chiama il primo time-out. Alla ripresa ancora un +3 con l’attacco di Puliti (21-18). L’allenatore di Alba Adriatica tenta il time-out tattico sul 22-18 di Conti. Al rientro in campo Mister Moretti mette a riposo il capitando schierando Piazzi. Il punto numero 24 porta la firma di Agostini, su una bellissima difesa di Di Renzo; ci pensa Puliti a chiudere il set 25-20. In questa prima fase i padroni di casa si sono decisamente distinti per la ricezione e l’attacco.
Partono subito con il piede giusto i biancoazzurri nel secondo set, con un muro che continua a fare veramente la differenza. Su un allungo di ben cinque punti, Petrelli richiede il time out. Con un’azione praticamente perfetta Conti chiude la diagonale portando a segno il punto numero 12. Reagisce Alba Adriatica recuperando lo svantaggio, e con l’ace di Buscemi si riporta in parità (12-12). Entra Giunti che in battuta sigla un ace. Per un problema al ginocchio il libero Cacchiarelli lascia il campo e Petrelli schiera al suo posto Foglia. Un altro ace di San Giustino arriva con Puliti (21-15).
A sette lunghezze di vantaggio sugli avversari rientra Conti, che chiude con un tocco vellutato il secondo parziale 25-17. Con la vittoria del secondo set ErmGroup San Giustino è già qualificata per la semifinale; l’ultimo parziale è ormai una pura formalità. Alla ripresa partono subito in vantaggio i boys di Mister Moretti, di due lunghezze, ma la squadra abruzzese vuol mostrare carattere fino alla fine e torna in parità 2-2; da questo momento si procede punto a punto e Mister Petrelli mette in campo le seconde linee per ruotare le formazioni. Sul 12-7 di Puliti anche Moretti dà spazio alle seconde linee, con Santi al posto di Cesaroni e Thiaw in sostituzione di Conti. Con queste formazioni Alba recupera lo svantaggio passando 12-13 . Con l’ace di Sitti ed il quarto tocco di Ridolfi San Giustino recupera un +4 sugli avversari; sul 21-16 è ancora Petrelli a chiedere il time-out. Alla ripresa Moretti schiera Celli al posto di Puliti e Piazzi in sostituzione di Agostini, ed è proprio con il tocco del giovanissimo schiacciatore Lucio Piazzi che si chiude il terzo ed ultimo set 25-17.
ErmGroup si aggiudica il match 3-0, ed il sogno continua. Adesso si guarda avanti; in settimana è prevista la semifinale con Volley Potentino. “I ragazzi sono al top della forma- ha dichiarato Giovanni Collacchioni, preparatore atletico di ErmGroup San Giustino- dal punto di vista atletico stanno bene, e staranno bene fino alla fine. Hanno ancora margine di miglioramento nel gioco. Hanno fatto la loro partita dall’inizio alla fine, non mollando di una virgola. Un altro tassello è stato messo, avanti così!”
ErmGroup San Giustino: Cesaroni 5, Conti 10, Giunti 1, Sitti 2, Miscione 7, Celli, Agostini 7, Di Renzo (L), Thiaw, Santi, Piazzi 1, Puliti 24. ricez. 76%, Piazzi, Puliti 17. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.
Iseini Volley Alba Adriatica: Buscemi 4, Di Berardino 2; Ridolfi 2, Iacono, Porcinari 4, Accorsi 2, Vagnarelli 2, Traini 3, Di Felice 10, Di Meo 7, Pulcini, Cacchiarelli (L1), Foglia (L), Cretone 1. All. Massimo Petrelli e Gianluca Traini.





