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Città di Castello: Arrestato un giovane albanese per spaccio di sostanze stupefacenti

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello hanno arrestato un 24enne di origine albanese, senza fissa dimora, sorpreso in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scaturita nell’ambito di un mirato servizio di prevenzione e repressione contro il fenomeno dello spaccio di droga.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato il giovane mentre cedeva un involucro sospetto a un altro soggetto nei pressi di un parcheggio di un locale notturno nella frazione di Trestina. Immediatamente, i Carabinieri hanno proceduto ad un controllo, nel corso del quale l’acquirente è stato trovato in possesso di una confezione in cellophane contenente circa 0,75 grammi di cocaina.

A seguito di questa scoperta, le forze dell’ordine hanno effettuato una perquisizione anche nei confronti del 24enne, durante la quale sono stati rinvenuti diversi telefoni cellulari, materiale per il confezionamento delle dosi, e la somma di 800 euro in banconote di vario taglio, il tutto sequestrato poiché considerato dimostrato dell’attività illecita.

Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato trattato nella camera di sicurezza della Caserma su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia. Successivamente, il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto, imponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

L’operazione dei Carabinieri evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, un fenomeno che continua a destare preoccupazione nella comunità locale.

Città di Castello: Arrestato un giovane albanese per spaccio di sostanze stupefacenti

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello hanno arrestato un 24enne di origine albanese, senza fissa dimora, sorpreso in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scaturita nell’ambito di un mirato servizio di prevenzione e repressione contro il fenomeno dello spaccio di droga.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato il giovane mentre cedeva un involucro sospetto a un altro soggetto nei pressi di un parcheggio di un locale notturno nella frazione di Trestina. Immediatamente, i Carabinieri hanno proceduto ad un controllo, nel corso del quale l’acquirente è stato trovato in possesso di una confezione in cellophane contenente circa 0,75 grammi di cocaina.

A seguito di questa scoperta, le forze dell’ordine hanno effettuato una perquisizione anche nei confronti del 24enne, durante la quale sono stati rinvenuti diversi telefoni cellulari, materiale per il confezionamento delle dosi, e la somma di 800 euro in banconote di vario taglio, il tutto sequestrato poiché considerato dimostrato dell’attività illecita.

Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato trattato nella camera di sicurezza della Caserma su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia. Successivamente, il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto, imponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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Maltempo, codice arancione in Valtiberina

Il Centro Funzionale della Regione Toscana ha emesso un AVVISO DI CRITICITÀ REGIONALE valido dalle ore 08.00 di Lunedì, 05 Maggio 2025 alle ore 23.59 di Lunedì, 05 Maggio 2025.

FENOMENI PREVISTI

vasta saccatura in avvicinamento da nord, in movimento verso sud-ovest ed il Mediterraneo occidentale. Conseguente flusso umido meridionale nei bassi strati e generale aumento dell’instabilità sulla Toscana dalla tarda serata di oggi, domenica.

PIOGGIA: nel pomeriggio di oggi, domenica, precipitazioni isolate-sparse in prevalenza di debole o al più moderata intensità. Dalla sera, più probabilmente tarda serata di domenica, aumento dell’instabilità su tutta la regione con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, più frequenti sulle zone interne centro-settentrionali. I temporali, anche di forte intensità, potranno risultare localmente stazionari, più probabilmente tra le province di Firenze, Siena e Arezzo.

Tra la sera di oggi, domenica, e domani, lunedì, cumulati medi intorno a 50-70 mm sul nord-ovest, 30-40 mm sul resto delle zone centro-settentrionali, 10-20 mm su quelle meridionali. Cumulati massimi fino a 100-150 mm o localmente superiori sul nord-ovest (più probabili sui rilievi) e localmente tra le province di Firenze, Siena e Arezzo. Sul resto delle zone centro-settentrionali cumulati massimi fino a 40-60 mm o localmente superiori sull’area B; cumulati massimi inferiori sulla costa grossetana e sull’Arcipelago. Nei temporali, intensità oraria fino a 30-50 mm/h.

TEMPORALI: dalla sera di oggi, domenica, e per tutta la giornata di domani, lunedì, possibili temporali, localmente di forte intensità, più probabili sulle zone interne centro-settentrionali. Possibili forti colpi di vento e grandinate.

VENTO: oggi, domenica, e domani, lunedì, possibili raffiche di Libeccio fino a 50-70 km/h sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino.

Criticità Arancione: In uno scenario caratterizzato da incertezza previsionale, sono previsti fenomeni pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa.

A causa delle violente raffiche di vento, saranno possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni. Nel caso in cui si verifichino grandinate saranno inoltre possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi. Infine a causa delle fulminazioni saranno possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l’innesco di incendi in aree boschive.

Si pregano i cittadini di prestare massima attenzione in caso di peggioramento delle precipitazioni. Per info e aggiornamento www.cfr.toscana.it

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Azione Altotevere chiede un intervento urgente da parte della Presidente Proietti sulla vicenda del trasferimento del dr. Luciano Carli in un’altra Regione


Già nel mese di Agosto 2024 Azione fece una interpellanza al Sindaco Secondi chiedendo chiarimenti sulla prolungata assenza dal servizio del dr. Luciano Carli, episodio da cui già sorgevano legittimi dubbi sulla sua permanenza presso la ASL1.

Il Sindaco Secondi rispose con una nota scritta da parte della Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Città di Castello dal cui contenuto non si ravvedeva alcun problema derivante dalla lunga assenza del medico in questione. Nella nota veniva precisato che l’assenza “non inciderà in nessun modo sull’attività operatoria”.


In quella occasione nessun’altra voce si levò nel territorio a sostegno di Azione che
invece nutriva serie preoccupazioni in merito all’episodio della prolungata assenza
del Dr. Carli che, a distanza di otto mesi si è concretizzata in un suo volontario trasferimento imminente presso un’altra regione.

Azione chiede con forza alle istituzioni Regionali ed in particolare alla Presidente Stefania Proietti di intervenire per scongiurare la partenza del dr. Carli; la sanità pubblica deve poter contare su professionisti indipendenti e capaci a presidio della
qualità del servizio offerto ai cittadini.


AZIONE ALTOTEVERE
Luciana Bassini
Vincenzo Tofanelli

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Lunedì 5 maggio il Consiglio comunale si riunisce per un question time e una seduta ordinaria: tra i temi all’ordine del giorno sanità, scuola, urbanistica e lavori pubblici, viabilità, gestione idrica e sport

Il Consiglio comunale è stato convocato dal presidente Luciano Bacchetta per lunedì 5 maggio. L’assemblea si riunirà alle ore 17.00 per un question time e alle ore 18.00 in seduta ordinaria. I temi principali all’ordine del giorno saranno sanità, scuola, urbanistica e lavori pubblici, viabilità, gestione idrica e sport. I lavori inizieranno con la discussione di interrogazioni e interpellanze. Il sindaco Luca Secondi risponderà al consigliere Roberto Brunelli (PD) sul potenziamento del servizio di ortopedia e traumatologia presso l’ospedale di Città di Castello e sulla definizione di un percorso assistenziale ottimizzato per i pazienti provenienti della zona del lago Trasimeno, ma anche al consigliere Claudio Serafini (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) sulle condizioni del “Centro servizi Gustavo Corba” e al consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) in merito ai prezzi dei carburanti in città. L’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri replicherà alla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sui servizi per l’infanzia, mentre il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi fornirà al consigliere Gionata Gatticchi (PD) le informazioni riguardanti il piano di investimenti legato ad Agenda Urbana.

All’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti spetterà la risposta al capogruppo della Lega Valerio Mancini sull’intervento in corso presso il cimitero di Volterrano, mentre l’assessore al Personale Michela Botteghi chiarirà al capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Filippo Schiattelli la situazione dei contributi previdenziali non dovuti e versati in favore degli amministratori comunali eletti. La seduta ordinaria si aprirà con la risposta del sindaco Secondi alla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) sui tempi di realizzazione della Casa della comunità di via Vasari. L’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti interverrà in merito a via Marinelli, oggetto di una interrogazione del capogruppo di FI Tommaso Campagni. Seguiranno dibattiti e voti su due mozioni: quella del capogruppo del PD Gatticchi sulla celebrazione del Giorno del ricordo e quella del capogruppo di Castello Civica Lignani Marchesani relativa ai seggi elettorali in siti alternativi alle scuole.

Il sindaco Secondi prenderà di nuovo la parola per rispondere al consigliere Domenico Duranti (PD) sull’adduzione delle acque della diga di Montedoglio nel lago Trasimeno. Il vice sindaco Bernicchi riferirà sulla richiesta della consigliera Maria Grazia Giorgi (PD) riguardante la segnaletica e l’adeguamento alla normativa finalizzati all’individuazione delle località nelle zone periferiche e rurali anche ai fini della geolocalizzazione. A concludere la riunione sarà la risposta dell’assessore allo Sport Carletti all’interrogazione del capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Schiattelli sulla situazione del Città di Castello calcio. Come di consueto la seduta potrà essere seguita anche in diretta streaming al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home e attraverso il canale ufficiale YouTube del Comune di Città di Castello.

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“Cammini aperti” 2025 farà tappa a Città di Castello domenica 11 maggio con un’escursione gratuita tra Villa Montesca e l’Eremo di Buonriposo

Passeggiare a piedi tra Villa Montesca e l’eremo di Buonriposo, lungo la Via di Francesco, in un itinerario che unirà tesori naturalistici e culturali nel segno della spiritualità. Domenica 11 maggio l’edizione 2025 di “Cammini aperti” farà tappa a Città di Castello con una proposta inedita che inviterà a scoprire luoghi affascinanti e suggestivi, nei quali è forte l’impronta della storia. L’escursione, curata dalla Regione Umbria in collaborazione con il Comune di Città del Castello, l’Associazione Via di Francesco in Umbria e Le Rose di Gerico ETS, sarà aperta a un massimo di 100 persone e richiederà per questo l’iscrizione obbligatoria al https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti.

Sarà una delle 27 previste in cinque regioni italiane (Emilia Romagna, Lazio, Marche, Toscana, Umbria) da un programma che nel weekend del 10 e 11 maggio interesserà tre percorsi dalla forte connotazione spirituale e naturalistica: le Vie e i Cammini Lauretani, il Cammino di San Benedetto, le Vie e i Cammini di San Francesco, scelti pensando al Giubileo e a importanti anniversari francescani quale l’ottavo centenario del Cantico delle Creature, nel 2025, e della morte del santo, nel 2026. Organizzata nell’ambito del progetto strategico di promozione frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Regione Umbria, l’iniziativa si rivolge agli appassionati del turismo lento, rispondendo alla crescente voglia di esperienze autentiche e rigenerative con esperienze gratuite e a portata di tutti.

A lanciare a livello nazionale l’edizione di quest’anno sarà domenica 4 maggio una puntata speciale della trasmissione “Unomattina in Famiglia”, lo storico programma di Raiuno diretto da Michele Guardì. Gli spettatori potranno ammirare anche le immagini girate a Città di Castello nei giorni scorsi da una troupe televisiva guidata dal conduttore Paolo Notari e dalla regista Paola Montali, che è stata accolta nel centro storico dall’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri.

L’escursione di Città di Castello, della lunghezza di otto chilometri, avrà come punto di partenza Villa Montesca la dimora dei baroni Franchetti. Il parco circostante, progettato da Leopoldo insieme alla moglie Alice Hallgarten, è un unicum in Umbria per varietà botanica, grazie alla presenza di specie esotiche e mediterranee frutto dei viaggi del barone in Oriente e nel bacino del Mediterraneo. In occasione dell’evento alcuni spazi della villa saranno aperti in via eccezionale per la visita dei partecipanti.

Dal giardino si aprirà il cammino in compagnia di una guida professionista verso il colle di Sant’Angiolino, attraverso castagneti e boschi misti, fino a raggiungere un luogo ricco di spiritualità: l’Eremo di Buonriposo, uno dei primi insediamenti dei frati minori, simbolo di semplicità e raccoglimento francescano, dove sarà possibile fermarsi per un momento di contemplazione. Al termine della visita i partecipanti riprenderanno il cammino per il ritorno a Villa Montesca. Tutte le informazioni sul programma di Cammini Aperti 2025 sono disponibili nel portale ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti.

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ADESSO Riformisti Sansepolcro. Centro Storico e TARI; Basta falsità. L’emendamento è nostro e la Lega sta tentando solamente di farlo suo

“Siamo sconcertati dal tentativo della Lega di attribuirsi il merito di una misura che non ha
proposto, non ha costruito e che, anzi, ha accolto soltanto quando l’evidenza politica e la serietà
della nostra proposta non hanno lasciato alternative. L’abbattimento del 15% della TARI per le attività del centro storico e l’esenzione per le nuove aperture non è una misura nata dalla Lega, ma è il frutto di un emendamento al bilancio proposto dal nostro gruppo consiliare, Adesso Riformisti per Sansepolcro, con l’obiettivo preciso di sostenere chi tiene viva ogni giorno la parte più bella e fragile della nostra città.

La Lega – che oggi con un comunicato stampa si proclama promotrice – ha semplicemente
accolto un emendamento già depositato, strutturato nei dettagli e portato avanti con
determinazione dal nostro capogruppo in consiglio Michele Gentili.

Se davvero l’Assessore Rivi e il consigliere Ciavattini credevano in questa misura, ci chiediamo perché non l’abbiano inserita fin dall’inizio nella proposta di bilancio? E perché abbiano atteso che una forza di opposizione, come la nostra, portasse la questione in aula con un documento chiaro e motivato?

Siamo orgogliosi di aver agito con spirito costruttivo, portando un contributo concreto e non ideologico al bilancio comunale. Ma non accettiamo che il lavoro altrui venga strumentalizzato
a fini propagandistici. A ciò si aggiunge l’inaccettabile ipocrisia di questa forza di maggioranza
che da un lato si vanta di sostenere il tessuto economico del centro, ma dall’altro ha appena
aumentato il costo del pasto scolastico di 0,50 euro, portandolo a essere il più caro di tutta la
Valtiberina, colpendo così direttamente le famiglie.

Perché non dice anche questo?


Ai cittadini diciamo la verità: questa misura sulla TARI è stata pensata, scritta e difesa da Adesso
Riformisti. Ed è solo grazie alla nostra iniziativa se oggi se ne possono raccogliere i frutti.
Il centro storico non ha bisogno di spot, ma di politiche serie, coerenti e durature. E noi
continueremo a lavorare con questo spirito, nell’interesse esclusivo di Sansepolcro

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Rotary Club di Città di Castello, consegnati alla ASP Muzi Betti due letti elettrici e materassi anti decubito

Presso la ASP Muzi Betti, si è svolta la cerimonia di consegna di due letti elettrici e materassi anti decubito che il Rotary Club di Città di Castello, presieduto da Andrea Gherardi, ha donato alla Struttura, in continuità con il service realizzato nella precedente annata rotariana 2023-2024. La cerimonia si è svolta alla presenza della Presidente, Annalisa Lelli, che ha ringraziato il Club per la importante donazione, e del Direttore Sanitario, Michele Cacioni, pure Past President del Club, oltre che di una delegazione di Soci.
Tale rilevante donazione è stata resa possibile dall’importante raccolta fondi realizzata grazie il grande successo del Galà di Carnevale svoltosi presso Villa Magherini Graziani.

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Interruzione del traffico sulla SP 105 Trestina a causa della rimozione di un albero pericoloso, sul posto Polizia Locale e Vigili del Fuoco

Alle ore 11:00 circa di oggi, sulla strada provinciale 105 in località San Paterniano, la Polizia Locale ha attivato il distaccamento locale dei vigili del fuoco per un intervento urgente. Una pianta ad alto fusto, che presentava segni di pericolosità con una pendenza rivolta verso la carreggiata, è stata identificata come potenziale rischio per la sicurezza stradale.

Il tempestivo intervento delle autorità ha portato alla chiusura totale del traffico per circa dieci minuti. Questo breve intervallo si è rivelato sufficiente per mettere in sicurezza l’area, consentendo alla squadra dei vigili del fuoco di procedere al taglio della pianta senza ulteriori complicazioni.

Due pattuglie della Polizia Locale sono state inviate sul posto per garantire un’operatività in assoluta sicurezza, vigilando affinché gli altri utenti della strada mantengano le distanze necessarie durante la fase di lavoro. Una volta completato l’intervento e rimosso il pericolo, il traffico è stato riaperto, restituendo la viabilità alla normalità.

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Trasferimento ad altra struttura sanitaria del dottor Luciano Carli, Nota dei sindaci di Città di Castello e San Giustino, Luca Secondi e Stefano Veschi

In relazione alla notizia del trasferimento del dottor, Luciano Carli, noto e apprezzato chirurgo senologo di chiara fama, dall’ospedale di Città di Castello ad un’altra struttura oncologica-sanitaria milanese diffusa dalle donne del gruppo “AMA FARFALLE”, appartenente all’AACC, i sindaci di Città di Castello e San Giustino, Luca Secondi e Stefano Veschi, manifestano “seria preoccupazione per la scelta professionale del responsabile di un servizio di notevole importanza ed impatto sociale”.

“Nell’apprendere con dispiacere e preoccupazione questa decisione assunta, ci auguriamo che non rappresenti un segnale di depotenziamento della struttura sanitaria di cui lo stimatissimo dottor Carli per oltre 15 anni, come hanno giustamente evidenziato donne del gruppo “AMA FARFALLE”, appartenente all’AACC, ne è stato il punto di riferimento professionale ed umano non solo a livello locale e regionale ma anche nazionale.

Auspichiamo dunque che tutto ciò non preluda ad un indebolimento di un servizio ospedaliero, oncologia e senologia, che è sempre stato una vera e propria eccellenza che in nessun modo non può essere depotenziato con la perdita di un professionista del calibro del dottor Carli”, hanno concluso Secondi e Veschi nel ricordare come lo stesso professionista abbia sempre sostenuto e voluto la Brest Unit, una vera eccellenza che ha visto in prima linea la AACC accanto alle istituzioni: “da anni inoltre si è occupato di organizzare e partecipare ad attività di sensibilizzazione dei cittadini, soprattutto giovani, relativamente alle problematiche della prevenzione del tumore al seno, in particolare presso le scuole superiori della regione, dove ho collaborato con psicologi specialisti ed insegnanti del luogo, incontrando le ragazze e formandole alla cultura della prevenzione svolgendo al meglio il ruolo di dirigente medico presso U.O Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Responsabile di Unità Semplice per la Chirurgia senologica presso Azienda Sanitaria n.1 Regione Umbria, Presidio ospedaliero di Città di Castello, Branca e Umbertide.”

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A Riosecco nasce una biblioteca per piccoli lettori… e non solo!

Un nuovo spazio culturale, aperto, innovativo e accogliente, sta per nascere nel cuore della Scuola Primaria di Riosecco, parte del Secondo Circolo Didattico “Pieve delle Rose”: si tratta della nuova biblioteca scolastica digitale e della stazione di scambio libri “Lascia un libro, prendi un libro”, un progetto unico nel territorio tifernate.

L’inaugurazione aperta al pubblico si e’ svolta presso la sede scolasticacon una festa dedicata agli alunni, alle famiglie e a tutta la comunità. E’ stata l’occasione per conoscere da vicino gli spazi, scoprire il funzionamento del progetto, partecipare a letture condivise e a laboratori tematici.

“La nuova biblioteca – precisa il dirigente scolastico Simone Casucci- sarà dotata di un catalogo digitale consultabile online, che metterà a disposizione una selezione di testi adatti a bambini e bambine di ogni età, con un’attenzione particolare alla letteratura per l’infanzia.
All’ingresso della scuola prenderà vita anche la stazione di bookcrossing, una casa per i libri sempre accessibile dove sarà possibile lasciare un libro e prenderne uno in cambio. Un gesto semplice che promuove il piacere della lettura, la cura del bene comune e la condivisione tra generazioni.”


Ma non finisce qui: la biblioteca sarà aperta in orari extra-scolastici e ospiterà durante l’anno incontri con autori, laboratori creativi, letture animate e tanti momenti di scambio e crescita aperti a tutto il territorio.
“Questo progetto rappresenta un esempio concreto di scuola che si apre e si connette con la comunità, diventando punto di riferimento culturale per il quartiere e la città”, ha dichiarato l’assessore alle politiche scolastiche Letizia Guerri presente alla cerimonia di inaugurazione.

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Rifondazione comunista: “Il Consiglio Comunale di San Giustino si schieri contro i tagli del governo Meloni alla sanità pubblica

Anche il governo Meloni ha tagliato i finanziamenti alla sanità pubblica nazionale. Lo si evince dal fatto che, come dovrebbe essere noto, la spesa sanitaria si misura in rapporto al Pil, ovvero a quanta parte della ricchezza di un paese viene destinata alla salute dei suoi cittadini. I numeri sono impietosi: a parte il fatto che continuiamo ad essere il paese del G7 con la minore spesa sanitaria, il DDl Bilancio 2025 targato Meloni prevede per il Fabbisogno Sanitario Nazionale altri tagli dell’investimento sul Pil scendendo dal 6,12% al 6,04%, con un ulteriore calo per il 2026 fino al 6,03% e poi al 5,91% al 2027. 

Aumentano invece le risorse destinate alla sanità privata in un progressivo processo di privatizzazione della sanità e della salute. L’incremento della spesa privata a carico di chi si ammala è arrivata a 46 miliardi di euro (+8,3% in 2 anni). Noi abbiamo criticato la manovra della Giunta regionale dell’Umbria, ma è evidente che questi tagli delle destre rappresentano un colpo durissimo per la nostra regione e per il nostro territorio. Per questo chiediamo al Consiglio Comunale di San Giustino di intervenire presso il governo nazionale con un documento che chieda di aumentare il Fondo sanitario nazionale fino ad almeno il 7,5% del PIL a decorrere dal 2027, di varare un piano straordinario di assunzioni, di valorizzare economicamente e professionalmente il personale del SSN a partire dal rinnovo dei CCNL, di realizzare la piena e omogenea attuazione della riforma dell’assistenza territoriale

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L’Assemblea dei soci di Sogepu approva il bilancio consuntivo 2024. Nuovo amministratore unico per Sogeco

Il 30 aprile 2025 si è tenuta l’Assemblea dei soci di Sogepu, che ha approvato il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024. Il bilancio approvato presenta un valore della produzione di 22.474.658 euro e un utile netto, dopo le imposte, di 356.753 euro.
Il Consiglio di amministrazione di Sogepu sottolinea con soddisfazione come il bilancio rifletta l’azione portata avanti sin dal proprio insediamento, volta al contenimento e alla razionalizzazione dei costi, ma anche alla riduzione dell’indebitamento complessivo.

Quest’ultimo, al 31 dicembre 2024, ha registrato una significativa diminuzione di 2.264.730 euro rispetto al 31 dicembre 2023.
Il Consiglio di amministrazione di Sogepu comunica inoltre che in data 30 aprile 2025, su richiesta di Ece, socio di maggioranza, si è svolta anche l’Assemblea dei soci di Sogeco, durante la quale è stata deliberata a maggioranza la revoca dell’amministratore unico, dottoressa Maria Luisa Santella. Sogepu, in qualità di socio di minoranza, ha espresso voto contrario a tale decisione, non ravvisando alcuna valida motivazione a fondamento della revoca. Sogepu ha infatti manifestato pieno apprezzamento per l’operato della dottoressa Santella.


Nel corso della medesima riunione, il socio Ece ha provveduto alla nomina del dottor Salvatore Santucci quale nuovo amministratore unico di Sogeco. Coerentemente con la posizione assunta riguardo alla revoca, su questo punto Sogepu, pur riconoscendo l’indubbia professionalità del dottor Santucci, ha scelto di astenersi.

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Un successo di pubblico e partecipanti per la terza edizione de la granfondo “Vie di Francesco”

Grande successo di partecipanti e di pubblico alla terza edizione della granfondo “Vie di Francesco” di MTB svoltasi ieri primo Maggio a Pieve Santo Stefano. Gara che, solamente alla terza edizione, è diventata una vera e propria “classica” del settore, con un percorso stupendo, giudicato addirittura da “mondiale” da tutti gli atleti in gara, che in ben oltre 400 si sono dati battaglia sia nel percorso “lungo” di 43 km, sia nel percorso “classic” di 30 km.

Perfetta l’organizzazione da parte del Team ERREPI del Presidente Remo Pecorai, infaticabile ed appassionato personaggio del mondo del ciclismo, ormai conosciuto in Italia ed all’estero per le sue frequentazioni come assistenza alle più importanti gare del panorama europeo e mondiale.

Un applauso va indubbiamente alle decine di volontari che da settimane si sono impegnati per la perfetta riuscita della manifestazione. Un impegno forte, purtroppo reso gravoso e triste nei giorni precedenti la gara dalla prematura scomparsa di Livio Casini, appassionato ciclista oltre che uno dei volontari più assidui del Team ERREPI.

Ed il successo indiscusso della manifestazione, accompagnata da una giornata di bel tempo, ha reso più lieve la tristezza del Team, che ha dedicato la gara all’amico scomparso.

Come dicevamo oltre 400 partenti, un numero enorme, che si sono suddivisi fra percorso corto (o “classic”) e percorso lungo.

Ricordando che la gara era valevole come seconda prova del MTB TOUR Toscana, terza prova della Coppa Romagna, quarta tappa del circuito “UMBRIA TUSCANY” e quarta prova della “APPENNINO SUPERBIKE”, ecco i risultati:

la classifica assoluta del “lungo” ha visto sul podio al primo posto il cileno IGNACIO GALLO FLORIDO del DMT RACING TEAM BY MARCONI con il tempo record per i 43 km. di 1:58:30. Al secondo posto si è classificato RICCARDO CHIARINI del TEAM CANNONDALE ISB con un distacco di 1 minuto e 6 secondi, mentre al terzo si è classificato il colombiano JUAN DANIEL ALARCON AMBROSIO del NEB18 FACTORY TEAM a 1 minuto e 27 secondi.

Nel femminile, percorso lungo, si è imposta ELENA TEONI della ASD MTB RACE SUBBIANO con il tempo di 2:42:25, davanti a CHIARA GASTALDI della BOMBARDIER SQUADRA CORSE ASD, seconda con un distacco di 15 minuti e 32 secondi. Al terzo posto troviamo infine LAURA PAPI del ASD TEAM ERREPI, squadra di casa, con un distacco di 21 minuti e 13 secondi.

Nella distanza “corta” maschile si è imposto VALENTINO ROMOLINI della POLISPORTIVA MICHELANGELO ASD con il tempo di 1:35:17 davanti a GIACOMO CHIAVERINI, anch’esso della POLISPORTIVA MICHELANGELO ASD con un ritardo di 1 minuto e 11 secondi, mentre al terzo posto si è classificato FRANCESCO CENNI della G.S. POPPI BM MOTION ASD con un distacco di 3 minuti e 37 secondi.

La gara “corta” al femminile ha invece visto primeggiare DEBORAH SANCHEZ IAIZZO della EMP CYCLING TEAM A.S.D. con il tempo di 2:16:32 davanti a MARIA GLORIA GAZZOTTI del gruppo sportivo MOTORACING ASD, seconda a 2 minuti e 55 secondi mentre terza si è piazzata ELEONORA CESARETTI della società A.S.D. SPELLO MTB CYCLING, con un ritardo di 12 minuti e 17 secondi.

Fra i tanti atleti in gara segnaliamo soprattutto SILVIO MEARINI, pievano DOC, anima del TEAM ERREPI e uno dei responsabili organizzativi, che – nato nel 1953 – si è aggiudicato la categoria M8 nella gara “corta” oltre che 37mo assoluto, un risultato di assoluto rilievo.

Visti i positivi risultati e gli ottimi riscontri da parte di tutti, il Team Errepi e il suo presidente Pecorai stanno già lavorando all’edizione 2026 con l’intento di renderla sempre più importante e ben organizzata. Come anticipazione possiamo intanto dire che dal prossimo anno verrà istituito un premio intitolato alla memoria dell’amico Livio Casini per il gran premio della montagna della gara. Ed allora appuntamento al 1 Maggio 2026 per la quarta edizione!

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PD Umbria: “Il TAR boccia Bandecchi e l’insussistenza della sua clinica. Teatrini inutili di chi ha promosso il fallimento del servizio sanitario pubblico pensando solo al suo interesse personale”

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Prendiamo atto della recente pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) che di fatto sancisce l’inammissibilità del ricorso presentato dalla Ternana Calcio nel 2022, verso una delibera della giunta Tesei, in merito alle proroghe autorizzative. La sentenza parla chiaro: non c’è autorizzazione a costruire.

La dignità del lavoro non si compra a gettoni, ma si costruisce all’interno della società, ognuno con il proprio ruolo. Per questo riteniamo profondamente irrispettoso il continuo richiamo di Bandecchi a pagare di tasca propria i medici. Questa affermazione stride fortemente con la sua ossessiva attenzione ai propri interessi economici e fa il paio con i cinque anni disastrosi di gestione della sanità pubblica da parte del centrodestra guidato dalla giunta Tesei, contro la quale inizialmente si scagliava per poi stringerci accordi.

Questa vicenda getta una luce ancora più nitida sul modus operandi del sindaco Bandecchi che, ancora una volta, dimostra di agire senza una reale cognizione di causa, intraprendendo azioni legali inconsistenti. Appare sempre più chiaro che il suo unico e vero interesse risiede nel suo tornaconto personale, strettamente legato al business della sanità privata e alle sue mire politiche che portano verso Roma. Non da ultimo il collegamento con Forza Italia alle elezioni regionali prima, in città a Terni poi.

Questa sentenza definisce anche un ennesimo concetto chiave. Per costruire la sua clinica privata, Bandecchi necessita dei permessi del Comune di Terni, da lui stesso guidato. Un macroscopico conflitto di interessi al quale si somma, la mancanza di volontà di assumersi il rischio d’impresa.

Ribadiamo che noi siamo per la sanità pubblica e che tutte le nostre azioni mirano a un miglioramento e consolidamento della sanità pubblica regionale andando a recuperare l’eccellenza sanitaria che questa regione ha sempre vantato. Questo dobbiamo farlo per gli umbri e le umbre, rispondendo a Stefano Bandecchi dicendogli che a noi non interessa il portafoglio personale o tornaconti politici di altro tipo.

Bianca Maria Tagliaferri, presidente gruppo assembleare Umbria Domani
Luca Simonetti, presidente gruppo assembleare Movimento 5 Stelle
Cristian Betti, presidente gruppo assembleare Partito Democratico
Fabrizio Ricci, presidente gruppo assembleare Alleanza Verdi e Sinistra
Maria Grazia Proietti, consigliera regionale Partito Democratico
Francesco Filipponi, consigliere regionale Partito Democratico

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Circolo del Libro II Edizione 2025, giovedì 8 maggio, il secondo appuntamento. Ospite Roberto Rossi

Nell’ambito dell’iniziativa Circolo del Libro II Edizione 2025 promossa dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati in collaborazione con il Comune di Città di Castello -Assessorato alle Politiche culturali si terrà nelle Sale del Circolo il secondo appuntamento:


Giovedì 8 maggio ore 21.00
Roberto Rossi
“La regola del tre”
Marsilio Farfalle, 2024
Dialoga con l’autore la giornalista Sara Scarabottini
Letture di Maria Vittore Lensi e Jacopo Tonelli

Roberto Rossi (Perugia, 1971) è giornalista professionista. Ha scritto e lavorato per Radio24, Il Sole 24 Ore, la Repubblica, l’Unità, occupandosi di economia, politica, cronaca. È stato freelance durante la guerra civile in Macedonia. Oggi vive a Foligno, dove realizza e gestisce progetti di comunicazione per enti e imprese. Nel 2011, ha pubblicato per Rizzoli il libro d’inchiesta “Bidone nucleare”.

Saranno presenti il Presidente del Circolo Tifernate Avv. Gregorio Anastasi e la curatrice dell’iniziativa dott.ssa Catia Cecchetti.

Coordinamento e info: Catia Cecchetti ilcircolodellapoesia@circolotifernate.it– 339 7203829 . Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione.

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La scomparsa di Alessandro Quasimodo punto di riferimento del Premio Letterario Città di Castello. Profondo cordoglio dell’editore Antonio Vella, del sindaco, Luca Secondi e dell’assessore alla Cultura, Michela Botteghi

“Oggi 2 maggio 2025 per l’Associazione Culturale Tracciati Virtuali è un giorno triste, così come lo è per tutti coloro che hanno conosciuto Alessandro Quasimodo, spentosi stamattina a Milano dopo alcuni mesi di profonda sofferenza”. Così Antonio Vella, editore e promotore del “Premio Letterario Città di Castello”, ricorda, “l’amicizia trentennale che si è trasformata anche in collaborazione professionale quando nel 2007 abbiamo varato la prima edizione del Premio Letterario intestato alla nostra città, manifestazione alla quale si è dedicato con tutte le sue energie facendola crescere sempre di più, edizione dopo edizione, e portandola ad essere conosciuta non solo in Italia ma in tutto il mondo. Il nostro pensiero in questo momento va al figlio Mario che, seppure in un momento di grande tristezza, saprà cogliere nell’affetto dei tanti messaggi di ringraziamento e di cordoglio, il senso profondo di una vita trascorsa insieme ad una persona di grande spessore umano e professionale.

E’ il momento dei ricordi, quelli che ti passano davanti come una carrellata di immagini, ognuno delle quali rappresenta la tessera di grande puzzle che si ricompone man mano che le emozioni si rincorrono. Insieme ai miei familiari a cui era profondamente legato, al nuovo presidente Alessandro Masi che ne ha raccolto l’eredità e a tutti i membri della giuria del Premio Letterario Città di Castello – ha concluso Vella – vogliamo pensare che Alessandro Quasimodo saprà ancora ispirarci nel proseguimento di questo progetto letterario, perché se anche si sono spenti i suoi “occhi di mare” non si spengerà mai nei nostri cuori la riconoscenza e l’ammirazione per una vita vissuta in piena sinergia con l’arte e la cultura”.

Profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia anche dalle istituzioni, il sindaco, Luca Secondi e l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, che hanno evidenziato “lo straordinario spessore culturale, il garbo e il punto di riferimento che Alessandro Quasimodo ha rappresentato nell’ambito del premio letterario dimostrando sempre amore ed apprezzamento verso la nostra città e le sue eccellenze a tutti i livelli”.

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Il bilancio di fine stagione, con il DS della ErmGroup Altotevere, Valdemaro Gustinelli

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Più volte è stato interpellato nel corso della stagione e anche nei momenti più difficili ci ha sempre messo la faccia. Poi, ha visto gratificato dai risultati il lavoro portato avanti e quindi al direttore sportivo della ErmGroup Volley Altotevere, Valdemaro Gustinelli, spetta il compito di stilare il bilancio di un’annata che fino a metà dicembre è stata la più complicata e da quel momento la più bella ed esaltante fra le tre che la squadra ha disputato nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Anche perché la semifinale dei play-off è stato il traguardo finora migliore raggiunto dalla formazione biancazzurra. Gustinelli, ci pare d’obbligo iniziare con una considerazione di carattere generale. Che stagione è stata, quella appena conclusa, per la ErmGroup Altotevere? “Come detto più volte in altre sedi, c’è molta soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti. Tutto questo, abbinato con una rinnovata certezza economica e con la concreta sensazione di aver raggiunto un’organizzazione societaria di alto livello, ci spinge a ripartire con grande entusiasmo per la stagione 2025/’26”. Qualche rammarico per l’epilogo dei play-off? “A distanza di due settimane da gara tre con Sorrento, rimane la stessa identica sensazione: abbiamo sfruttato male l’occasione che ci era capitata in gara uno. In quella circostanza, veramente, l’inerzia della partita era dalla nostra parte! Poi abbiamo disputato una gara due in casa di alto livello, ma nella “bella”, a parte il primo set, loro sono stati sempre superiori”. Ciò non scalfisce comunque i meriti di un’annata nella quale l’ancor giovane storia di questa società ha raggiunto il top in fatto di risultati. “Assolutamente sì: i ragazzi sono stati protagonisti di una seconda parte della stagione di altissimo livello e nei play off abbiamo “sublimato” questo lavoro. È chiaro che – come ci siamo detti spesso – l’occasione era di quelle “ghiotte”: c’era la sensazione di vivere dentro a una bolla quasi magica. Lo sport regala spesso occasioni del genere”. Ora è il momento di tracciare il bilancio: da cosa si riparte e soprattutto in che modo si riparte? “Il Volley Altotevere è estremamente organizzato, i “bilanci” consuntivi – specie quelli tecnici – erano già stati fatti prima dell’inizio dei play off. Si riparte dalla solidità di una società che, in preparazione al suo quarto anno di Serie A3, si presenta fin da adesso come una delle realtà più importanti di questo campionato, forte di risultati che – anno dopo anno – sono sempre migliorati, certificando la qualità del nostro progetto tecnico e di conseguenza del nostro staff. La cosa che ci siamo detti in questi giorni, a margine di tutta una serie di incontri, è che vogliamo continuare a crescere. Come spesso è accaduto in questi anni, sono io a comunicare il mio rinnovo (sorride, palesemente soddisfatto, il diesse n.d.a.) anche se non spetterebbe a me, ma la fiducia che la società ripone nei mei confronti è totale e io sono soddisfatto al 100% della mia collaborazione, quindi è stato semplice dirsi ancora di sì. Il passo successivo è quello di trovare l’accordo con lo staff tecnico che è stato confermato nella sua interezza”. Di conseguenza, la prima importante conferma è quella del trio Bartolini-Monaldi-Marra? “Per quello che mi concerne, sì! Ora dobbiamo mettere “nero su bianco”, ma abbiamo ampiamente parlato in questi giorni e quindi si dovrebbe trattare di una mera formalità. Il nostro staff tecnico è un valore aggiunto, i nostri tre tecnici hanno svolto un lavoro di primissimo livello: ne sono testimonianza la crescita esponenziale di Galiano, alla sua prima stagione in A3, così come quella di Biffi, che ha chiuso la stagione in un crescendo “rossiniano” e il ruolo di Carpita, che è stato fondamentale nel momento più importante della stagione; tutti elementi che testimoniano la bontà del lavoro svolto dai nostri tecnici e il motivo per il quale rimangono al centro del progetto. La gestione del recupero di Simone Marzolla e quella di Matteo Maiocchi – che, come l’opposto, veniva anch’egli da un intervento chirurgico – in collaborazione con lo staff sanitario-riabilitativo (altro plus di primissimo livello, che il dottor Gianluca Neri ha costruito e implementato nel corso di questi quattro anni) è un altro piccolo capolavoro dei nostri tecnici”. Domanda secca: quali obiettivi si pone il Volley Altotevere? “Ci sono tanti fattori che possono influire nel dichiarare gli intenti di inizio stagione. Prima ho parlato di una “rinnovata certezza economica”: sì – è vero – ripartiamo, ma dalle stesse basi economiche di quella appena trascorsa e senza portarci appresso “pendenze pregresse”, ma se vogliamo puntare a migliorare abbiamo bisogno di forze fresche dal punto di vista economico. Non è mio compito dover stigmatizzare tale necessità, ma sicuramente – come stiamo dicendo da tempo – urge una presa di posizione da parte di tutte le componenti sociali, politiche e imprenditoriali per sostenere un progetto che è un patrimonio dell’intera vallata. Ciò ribadito, vogliamo provare a portare la l’Altotevere in Serie A2”. Niente male come obiettivo: è quindi ambizioso? “Vogliamo alzare l’asticella, costruire un roster importante; partiamo da un’ottima base: i nostri atleti si sono qualificati come tra i migliori della categoria e allora contiamo di potenziare l’organico con innesti mirati nei ruoli in cui abbiamo evinto maggiori criticità, allargando la rosa e consci del fatto che avere dieci giocatori intercambiabili sia garanzia di competitività. La linea rimane sempre quella: giocatori giovani frizzanti, che sposano il nostro “verbo” con passione e che magari possano essere in un prossimo futuro le colonne di questo progetto tecnico. Ovvio che la bontà del nostro lavoro ci porta a essere appetibili anche nei confronti di atleti di un certo spessore, ragion per cui gli innesti saranno di qualità: gente che “mastica” la categoria, pedine giovani ma di qualità. Come sempre, cercheremo di dare un occhio alla “territorialità”, premiando quei profili che riteniamo utili alla categoria. È normale che, crescendo le ambizioni, anche le pressioni aumenteranno, ma voglio essere chiaro: la società e la sua proprietà non saranno mai legate strettamente ai risultati, come abbiamo già dimostrato quest’anno. I risultati si guardano alla fine, il nostro è un progetto biennale”. Stretto riserbo, ancora, sui nomi? “Non credo che ci sarà da attendere molto per cominciare a conoscere il volto della futura ErmGroup Altotevere. Inutile negare sin da ora che l’ossatura rimarrà quella della stagione scorsa, ma – ripeto – vi saranno innesti e pure importanti. Sicura è la conferma del libero Filippo Pochini, che ha un contratto biennale; nei prossimi giorni, poi, comunicheremo le varie posizioni. Certamente, come nelle precedenti stagioni, la società ha preso decisioni di comune accordo con lo staff tecnico nell’investimento sulla struttura logistica, il palasport di San Giustino, cercando di apportare le necessarie migliorie che serviranno ancora di più per rendere vincente il nostro progetto. Sono segnali importanti, quando si decidono determinati passaggi: significa guardare oltre, significa sentirsi forti, oltre ogni risultato”. E Valdemaro Gustinelli cosa si attende dalla stagione 2025/’26? “Il sottoscritto è qui per vincere. Non è animato da motivazioni economiche nè personali; stiamo costruendo assieme alla società, allo staff tecnico e a quello sanitario-riabilitativo un qualcosa di grande. Vorrei, in tutta sincerità, lasciare una traccia indelebile in una società che, attraverso la figura del suo amministratore delegato Claudio Bigi, mi ha permesso di tornare dentro questo mondo. Un mondo che ritengo mio al 100% e sono estremamente fiero di portare avanti quello che poteva sembrare un sogno, ma che può diventare realtà. E allora lo confesso: sì, Valdemaro Gustinelli vorrebbe dare il suo apporto alla ErmGroup Altotevere per salire in A2!”.

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La Lega Città di Castello torna in piazza contro la manovra fiscale

“Sabato 3 maggio, dalle 10 alle 12, saremo in piazza Matteotti a Città di Castello con il gazebo della Lega per raccogliere firme contro la sconsiderata manovra fiscale varata dalla Giunta Proietti – ad annunciarlo è Giorgio Baglioni, segretario della Lega Città di Castello – La manovra voluta dalla sinistra aumenta ingiustificatamente la pressione fiscale su famiglie e imprese, già provate da anni molto complessi. Una scelta irresponsabile, priva di ogni reale necessità, che finisce per penalizzare ulteriormente anche il tessuto sociale ed economico della nostra città.

La nostra iniziativa ha riscosso grande partecipazione – prosegue – ed è per questo che abbiamo deciso di tornare in piazza. È il momento di far sentire forte e chiara la nostra opposizione a chi ha deciso di mettere le mani nelle tasche dei contribuenti non per fronteggiare emergenze, ma per creare un ‘tesoretto’ utile solo a mantenere in vita alcune promesse elettorali tanto mirabolanti quanto irrealistiche”, conclude Baglioni.

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