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Perugia: potenziati i servizi di controllo del territorio, sequestrati mezzo chilo di cocaina e 38mila euro circa in contanti

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Proseguono senza sosta le attività di controllo e prevenzione sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Perugia, con l’obiettivo di garantire le condizioni di sicurezza per la cittadinanza e contrastare ogni forma di legalità.

In tale contesto, nel corso dei servizi di pattuglia, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato un 23enne, di origini albanesi, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, gli operanti hanno sottoposto a controllo il giovane straniero, a bordo dell’autovettura in uso, il quale aveva attirato l’attenzione dei militari. Non sapendo spiegare esattamente dove fosse diretto e manifestando agitazione all’atto del controllo, il ragazzo ha insospettito i Carabinieri che hanno così deciso di procedere a perquisizione personale e veicolare d’iniziativa.

Le operazioni di ricerca, subito estese al domicilio dell’interessato, hanno consentito agli operanti di rinvenirvi mezzo chilo di cocaina e circa 38.000 euro in contanti, ritenuto provento dell’attività delittuosa, nonché materiali per il confezionamento della droga.

Il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto, applicando all’interessato la misura del della custodia cautelare in carcere.

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Andrew il “nonno” del canile di Lerchi ha trovato una famiglia ed una casa pronti ad accoglierlo

Il “nonno” del canile ha trovato una famiglia ed una casa pronti ad accoglierlo. Pochi giorni fa all’età di 22 anni (la metà dei quali trascorsi dentro il recinto della struttura comprensoriale a Mezzavia di Lerchi) Andrew un mansueto e dolcissimo “meticcio” ha provato la gioia dell’adozione grazie al buon cuore di Lucia e Raffaele veri e propri “angeli” che hanno deciso di portarselo a casa accanto ad altri amici a “quattrozampe”. Serena Ferro (Enpa): “è davvero rinato per il tempo che gli rimane da vivere”.

Il “nonno” del canile ha trovato una famiglia ed una casa pronti ad accoglierlo. Pochi giorni fa all’età di 22 anni (la metà dei quali trascorsi dentro il recinto della struttura comprensoriale a Mezzavia di Lerchi) Andrew un mansueto e dolcissimo “meticcio” ha provato la gioia dell’adozione grazie al buon cuore di Lucia e Raffaele veri e propri “angeli” che hanno deciso di portarselo a casa accanto ad altri amici a “quattrozampe”. Ora Andrew, si gode il tepore di una casa, l’affetto dei nuovi proprietari e l’ultimo percorso di vita sereno in grado di cancellare brutti ricordi di tribolazioni e abbandono purtroppo comuni a tanti altri sui colleghi ospiti del canile
gestito con grande professionalità da un qualificato staff dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) guidato da Paola Tintori e dalla referente per le adozioni, Serena Ferro. Alla soglia di 23 anni, era di fatto il nonno della struttura, il cane più anziano, un simbolo ed un riferimento anche per altri amici a quattrozampe, Igor e Faldo, con i quali condivideva gli spazi di vita, di giochi e la routine quotidiana: ora ce ne sono altri due in età avanzata di circa 17 anni. Una bella storia, incredibile per certi aspetti, in particolare per l’età dell’animale che ormai non lasciava nessuna speranza di adozione. E’ infatti assai raro che cani cosi anziani riescano a trovare casa ed una famiglia pronti ad accoglierli. Per Andrew però fortunatamente non è stato così, e questa storia per molti rappresenta un segnale di speranza per il futuro da non sottovalutare e portare come esempio. Serena Ferro, appassionata volontaria Enpa da sempre in prima linea nel sensibilizzare l’opinione pubblica sulla importanza delle adizioni, non sta nella pelle dalla felicità anche se qualche lacrima di commozione quando Andrew ha lasciato scodinzolante il canile al guinzaglio dei nuovi proprietari, è scesa dal suo viso. “Quando, due anni fa, mi venne consegnata la lista dei cani con i loro dati, rimasi stupita nel vedere ci fosse un nonnino di ben 20 anni! Il suo nome era Andrew”, precisa Ferro. “Andai a conoscerlo e vidi questo cagnolino favoloso che provava a correre verso me, in maniera buffa…. Scodinzolava vistosamente nonostante non mi conoscesse. Andrew mi colpì non solo per l’età ma per la sua dolcezza e remissivita’. Divideva lo sgambamento con altri due maschietti, Faldo ed Igor.
Nonostante fossero tre maschi andavano d’accordo. Feci il post. Tantissime condivisioni. Due richieste non adatte a lu: niente. Passarono dei mesi e decisi di riprovarci.
Una sera mi arrivò una chiamata. Erano Lucia e Raffaele, miei amici da tempo, che mi dissero : ” Andrew va d’accordo con gli altri cani?” Un tuffo al cuore…. Non potevo crederci! La famiglia speciale era arrivata ed aveva chiesto proprio del nostro vecchietto!!!!
Seguirono viste di routine e finalmente, sabato scorso l’arrivo di Lucia in canile.
Avrò sempre in mente l’immagine di Lucia che con la delicatezza che la caratterizza, appoggia la mano sul musetto imbiancato del nostro nonnino.
Quando Andrew si è messo sdraiato nel sedile, era tranquillo…ma forse non aveva ancora capito che, dopo tanti anni, qualcuno aveva finalmente chiesto di lui…
Lucia e Raffaele sono due amici speciali
Hanno accolto altre anime sfortunate. Raffaele è un educatore eccezionale dal gran cuore…. e vedendo il post del nostro nonnino, ha pensato, insieme alla sua compagna, di regalargli, nell’ultimo tratto della sua vita, una famiglia davvero speciale, con un papà, una mamma ed altri fratellini a quattro zampe…
La sera dell’adozione, ci è arrivata la foto di Andrew sdraiato su un morbido tappeto davanti al termosifone. Ha già capito come funziona la vita in famiglia.
Questa storia è piena di bei sentimenti di empatia tra anime accomunate dallo stesso destino e di gesti di profondo altruismo…
Buona vita Andrew, e grazie ancora a Lucia e Raffaele”, conclude Serena Ferro.

“Il nuovo anno si è aperto all’insegna di altre belle storie di amore e solidarietà che dimostrano per fortuna chi ha a cuore il benessere degli animali – dichiara Paola Tintori, commissaria sezione alto Tevere umbro Enpa e dallo scorso anno responsabile del canile di Lerchi – ogni occasione è buona per poter venire a visitare il nostro rifugio, conoscere gli ospiti che ne fanno parte e tutti noi che cerchiamo ogni giorno di fare del nostro meglio per rendere quantomeno migliore la loro permanenza. Ancor più la speranza, e’ quella che si senta con qualche cane una sintonia tale da decidere di adottare.” “Qua’ abbiamo quasi tutti cani adulti ed anziani molti di loro sono entrati da cuccioli e dopo anni di cemento, stanno ancora dentro lo stesso box. Portare a casa uno dei nostri cani, come accaduto ad Andrew, è davvero farlo rinascere per il tempo che gli rimane.” L’assessore all’ambiente, Mauro Mariangeli, nel ringraziare Paola Tintori, tutto lo staff di gestione del canile e l’oasi felina realizzata grazie alla donazione del nostro concittadino Luigi Mario Maggiolini Pescari, le volontarie dell’Enpa, i comuni dell’altotevere, le istituzioni e la responsabile del Servizio Igiene Urbana e randagismo della Usl Umbria 1, Simona Zanghì per il sostegno concreto ha sottolineato che “l’aiuto di tutti e’ di fondamentale importanza per far sì che questi animali abbiano un riscatto dalla vita trovando una famiglia che li ami. La storia di adozioni ripetute ad inizio anno, quella ora di Andrew lo sta a testimoniare e ne siamo tutti orgogliosi”. Mariangeli ha infine annunciato di aver dato seguito a quanto annunciato in consiglio comunale riguardo all’attivazione di un tavolo istituzionale sul futuro del canile e del benessere degli animali con tutti i soggetti interessati.
Info Canile Lerchi, orari apertura al pubblico: Lunedi, 14,30 – 16,30; Martedi, 11,00 – 13,00; Mercoledi 14,30-16,30; Giovedi 11,00 – 13,00; Venerdi 11,00 – 13,00; Sabato 14,30 – 16,30; Domenica chiuso. Il canile è presente sui social (Facebook, Instagram, Tiktok) e può essere contattato via mail, all’indirizzo paolatintori@enpa.org, e via telefono, al numero 349.5225440.

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Serata di riconoscimenti lunedì 27 gennaio a Palazzo delle Laudi: targa per la Società Balestrieri e per il campione di Kickboxing Alessandro Riguccini

Serata di riconoscimenti quella di lunedì 27 gennaio a Palazzo delle Laudi. Prima della seduta del consiglio comunale, l’amministrazione ha voluto insignire realtà associazionistiche e sportive locali per i grandi traguardi centrati nel 2024. Il sindaco Fabrizio Innocenti ha consegnato una targa alla Società Balestrieri, risultata vincitrice del contest Rai “Palio d’Italia”, che ha decretato il Palio della Balestra come evento principe sull’intero territorio nazionale. Una targa è stata poi consegnata dallo stesso sindaco ad Alessandro Riguccini, pugile di chiara fama e indiscusso campione mondiale nella disciplina del Kickboxing.

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Lettera di encomio: “Alla Pediatria di Orvieto personale competente e assistenza di qualità”

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La direttrice della Pediatria dott.ssa Maria Greca Magnolia, il direttore generale della Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili e la direttrice dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto dott.ssa Ilaria Bernardini in una recente iniziativa pubblica



ORVIETO – Pubblichiamo volentieri la lettera di grande apprezzamento, encomio e ringraziamento di una giovane neo mamma alla responsabile dott.ssa Maria Greca Magnolia e ai professionisti della struttura di Pediatria del “Santa Maria della Stella” di Orvieto inviata nei giorni scorsi al direttore generale dell’azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili.


“Durante uno dei ricoveri del mio primo bimbo presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale ‘Santa Maria della Stella’ di Orvieto la degenza si è protratta per diversi giorni. Ho avuto modo, quindi, di conoscere gli operatori del reparto che giorno dopo giorno, con grande sensibilità e competenza, hanno curato mio figlio e mi hanno sostenuto per tutto il periodo. Da quell’esperienza mio figlio viene ancora oggi seguito, per controlli specialistici, dai sanitari di Orvieto e dalla direttrice f.f. del reparto dott.ssa Maria Greca Magnolia che ringrazio per la professionalità e umanità.


Anche in occasione della nascita del mio secondo bimbo ho ricevuto assistenza di qualità dai sanitari del reparto di Pediatria dell’Ospedale di Orvieto. Non posso far altro che ringraziare e complimentarmi con tutto il team diretto dalla dott.ssa Maria Greca Magnolia, professionista di assoluta fiducia, dai dirigenti medici agli infermieri e al personale tutto. Questa volta la permanenza è durata solo qualche giorno, ma fin dall’inizio ci hanno seguito con dedizione e scrupolosità.


Ci hanno sostenuto e abbracciato, hanno coccolato e curato mio figlio come se fosse il loro. Anche stavolta la dottoressa Magnolia ha seguito l’iter specialistico fino in fondo, facendo da tramite diretto con un’altra struttura ospedaliera, presso la quale abbiamo completato alcuni controlli.

Questo reparto è quindi un fiore all’occhiello dell’ospedale e un punto di riferimento per l’intera comunità. Con affetto”.

(Lettera firmata).



Il direttore generale dell’azienda sanitaria dott. Piero Carsili rivolge un sentito ringraziamento alla giovane signora “per la preziosa testimonianza che conferma l’elevato livello di professionalità, competenza, umanità ed empatia garantito dai sanitari di Orvieto”, si associa quindi alle parole di elogio e di encomio riservate ai professionisti del “Santa Maria della Stella” e formula infine i migliori auguri alla neo mamma e ai due bimbi di una vita lunga, felice e in piena salute.

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Ad In Primo Piano Laura Chieli

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, la capogruppo in Consiglio Comunale a Sansepolcro per Fratelli d’Italia, Laura Chieli

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Umbertide ricorda Donato Fezzuoglio a 13 anni dalla scomparsa

A diciannove anni dalla tragica scomparsa dell’appuntato Donato dell’appuntato Donato Fezzuoglio, la città di Umbertide si prepara a rendere omaggio alla memoria del giovane carabiniere, medaglia d’oro al valore militare, che il 30 gennaio 2006 perse la vita nel tentativo di sventare una rapina presso la filiale del Monte dei Paschi di Siena in via Andreani.

Giovedì 30 gennaio 2025, la comunità si stringerà nuovamente attorno ai familiari di Fezzuoglio per ricordare il suo sacrificio e rinnovare il ringraziamento per il coraggio dimostrato.

La cerimonia avrà inizio alle ore 10.30 in via Andreani, luogo del tragico evento, con gli onori militari e la deposizione delle corone di alloro. Parteciperanno le autorità civili, militari e religiose, oltre alla moglie di Donato, Emanuela Becchetti, il figlio Michele, il fratello Mariolino e i familiari. Successivamente sarà celebrata una Santa Messa in suo onore.

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale invitano gli umbertidesi a prendere parte alla commemorazione per testimoniare, ancora una volta, la vicinanza della città alla famiglia Fezzuoglio e per onorare il ricordo di un uomo che ha dato la vita per adempiere al proprio dovere.

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Sansepolcro: al via la mostra “TUTTE BELLE FACCE”

L’Associazione Culturale Franco Alessandrini, con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, è lieta di presentare la mostra “TUTTE BELLE FACCE – Ritratti di buoni amici”, un’esposizione che celebra l’arte del ritratto attraverso le opere di Franco Alessandrini e Roberto Lanari.

La mostra sarà inaugurata sabato 1 febbraio 2025 alle ore 17.30 presso la sede dell’Associazione, in Via Niccolò Aggiunti n. 126, Sansepolcro. Un appuntamento speciale per tutti gli amanti dell’arte, che avranno l’opportunità di immergersi in un percorso creativo dedicato ai volti e alle emozioni di amici e persone care, catturate con straordinaria sensibilità dai due grandi artisti della nostra terra.

L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 1 al 23 febbraio 2025, inaugurazione sabato alle 17.30. Un’occasione imperdibile per scoprire un dialogo tra i due artisti, che attraverso il loro talento regalano una lettura originale e coinvolgente del tema del ritratto.

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Assisi: spacciava ad Assisi e Bastia Umbra, studente minorenne ai domiciliari con il permesso di uscire per andare a scuola

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I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi, in virtù dell’ordinanza emessa 

dal GIP del Tribunale per i Minorenni dell’Umbria di Perugia, hanno sottoposto alla misura 

cautelare della permanenza in casa un 17enne, indagato per il reato di detenzione ai fini di spaccio 

di sostanze stupefacenti.

Le indagini condotte dai militari dell’Arma erano iniziate già nell’estate 2024, a seguito di 

numerose segnalazioni pervenute al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 da parte dei residenti 

di Santa Maria degli Angeli, che avevano notato frequenti movimenti sospetti nella zona della 

stazione ferroviaria e del vicino fast-food. Già nel mese di agosto, gli operanti avevano avviato una 

serie di servizi di controllo, nel corso dei quali avevano fermato il giovane 17enne, colto mentre 

cedeva un pacchetto ad un’altra persona, che però era riuscita a scappare sottraendosi al controllo; il 

fermato, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, era stato trovato in possesso di due 

involucri contenenti circa 25g di sostanza stupefacente del tipo hashish.

I successivi approfondimenti investigativi, ed in particolare le testimonianze raccolte da parte di 

vari acquirenti, alcuni dei quali minorenni, hanno consentito ai Carabinieri di ricostruire la rete di 

spaccio dell’indagato e di accertare circa 200 cessioni di stupefacente, avvenute tra il 2023 ed il 

2024 sia a Santa Maria degli Angeli che a Bastia Umbra, perlopiù all’esterno dei rispettivi fast-food 

e nei pressi dei giardini di Borgo Primo Maggio.

Nei giorni scorsi, il giovane è stato convocato, unitamente ai propri genitori, presso gli uffici della 

caserma di Santa Maria degli Angeli dove gli è stato notificato il provvedimento cautelare emesso 

dal GIP di Perugia. Al termine delle formalità è stato condotto a casa, con l’autorizzazione ad uscire 

solo per recarsi a scuola. 

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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Spoleto: 14enne denunciato dai Carabinieri per lesioni personali

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I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della 

Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Perugia un 14enne, ritenuto responsabile del reato di 

lesioni personali a seguito della denuncia sporta da un 21enne, vittima di un’aggressione avvenuta la notte 

del 14 gennaio 2025. 

L’incidente si è verificato all’uscita di un noto locale di intrattenimento nel centro di Spoleto, dove il 

giovane, intervenendo per difendere un amico infastidito da un gruppo di ragazzi per futili motivi, è stato 

colpito improvvisamente con numerosi pugni al volto da uno sconosciuto, successivamente identificato 

grazie alla testimonianza di chi era presente. Dopo il fatto, il giovane aggressore si è dato alla fuga 

insieme ai suoi amici.

Il giorno seguente la vittima si è recata al pronto soccorso, dove gli è stata riscontrata una frattura delle 

ossa nasali e un trauma cranio-facciale, lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.

Le indagini dei Carabinieri sono tuttora in corso per identificare eventuali ulteriori complici coinvolti 

nell’aggressione e per fare luce su tutti gli aspetti della vicenda.

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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Spoleto: aggressione nel centro abitato, i Carabinieri denunciano i responsabili

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I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno deferito in stato di libertà due giovani, di 15 e 18 anni, ritenuti 

responsabili dei reati di furto, lesioni personali aggravate in concorso e porto di armi od oggetti atti ad 

offendere. 

Gli esiti degli accertamenti sono stati forniti, in ordine alle rispettive competenze, alla Procura della 

Repubblica per i Minori di Perugia e all’omologo organo requirente di Spoleto, avendo acquisito elementi 

indiziari a carico del minorenne, denunciato per le fattispecie di furto e porto di armi od oggetti atti ad 

offendere, oltre che per l’ipotesi in concorso col maggiorenne di lesioni personali.

Alla base delle attività condotte dai Carabinieri vi è un’aggressione verificatasi in quel centro abitato ai danni 

di un 16enne, scaturita da una discussione innescatasi a seguito del furto di 20 euro avvenuto il giorno 

precedente. Durante la disputa, il 15enne avrebbe colpito più volte la vittima al volto, con un tirapugni, mentre 

il complice maggiorenne lo immobilizzava.

Il 16enne è stato prontamente soccorso e trasportato al locale nosocomio, dove i medici gli hanno riscontrato 

un trauma cranico con prognosi di circa 20 giorni. Dopo le cure ricevute, l’interessato è stato dimesso.

L’arma bianca, un tirapugni, è stata posta sotto sequestro.

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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Incidente sul lavoro a Città di Castello, uomo di 36 anni trasportato con elisoccorso Nibbio all’ospedale di Perugia

I Vigili del fuoco di Città di Castello hanno soccorso un uomo di 36 anni, dipendente di un’azienda specializzata nella lavorazione di lamiere e ferro, è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto oggi a Città di Castello in via Antoniucci. Il lavoratore ha riportato la frattura di una gamba, è stato prima stabilizzato dai sanitari del 118 e successivamente elitrasportato a Perugia da Nibbio.

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Città di Castello, cagionano un incidente con auto rubata: denunciati due ragazzi di 22 e 35 anni già gravati da precedenti penali

I Carabinieri di Città di Castello hanno deferito in stato di libertà due soggetti, di 22 e 35 anni, di origini algerine, ritenuti responsabili del reato di ricettazione in concorso.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio predisposto in orario notturno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello, a seguito di segnalazione pervenuta al Numero Unico Emergenza – NUE – 112, sono intervenuti per un sinistro stradale verificatosi su un’arteria principale del centro cittadino. 

Sul posto, i militari, hanno rilevato la presenza dell’autovettura, con segni di danneggiamento conseguenti a sinistro stradale autonomo contro una colonnina stradale, senza però reperire il conducente. 

Gli immediati accertamenti, grazie anche ad una testimonianza resa da un cittadino, hanno permesso tuttavia di identificare i due soggetti, già gravati da precedenti penali, che, a seguito dell’incidente erano stati visti scendere dall’auto, abbandonata sulla strada, per poi mettersi ad armeggiare nelle immediate adiacenze vicino ad altri veicoli in sosta, probabilmente con l’intento di perpetrarne il furto. 

Uno dei due individui, sottoposti a controllo, è stato trovato con una chiave utilizzata per mettere in moto l’auto incidentata, risultata di fatto oggetto di furto, denunciato il giorno precedente da un cittadino tifernate. 

Ne è conseguito pertanto il deferimento di entrambi alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di ricettazione in concorso.

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“Finché c’è Vita… c’è Speranza!”: sabato 1° febbraio alle ore 16 incontro nella sala parrocchiale Madonna del Latte organizzato dal Centro di aiuto alla Vita e Movimento per la Vita “Carlo e Gabriella Spini” Odv di Città di Castello

Organizzato dal Centro di aiuto alla Vita e Movimento per la Vita “Carlo e Gabriella Spini” Odv di Città di Castello, sabato 1° febbraio alle ore 16, nella sala parrocchiale Madonna del Latte, si terrà un incontro sul tema “Finché c’è Vita…c’è Speranza!”, che vedrà la presenza in veste di relatore del Prof. Domenico Bellantoni, psicologo e psicoterapeuta, docente all’Università Salesiana e Lateranense di Roma, membro del direttivo nazionale del Movimento per la Vita.

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Castel del Piano: controlli del territorio, Carabinieri in azione per garantire sicurezza e rispetto delle norme del Codice della Strada

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Nel corso dello scorso fine settimana, i Carabinieri hanno intensificato i controlli del territorio per verificare il rispetto delle norme del nuovo Codice della Strada e prevenire reati predatori e contro la persona. Le attività si sono concentrate in diverse aree sensibili della città, con un’attenzione particolare nella frazione di Castel del Piano, nei pressi di un centro commerciale molto frequentato, dove l’obiettivo principale è stato prevenire episodi di microcriminalità, soprattutto ad opera di gruppi di minorenni.

Durante i controlli, un individuo è stato fermato alla guida di un veicolo in possesso di una dose di stupefacente del tipo cocaina e con patente sospesa, immediatamente sanzionato in violazione delle normative vigenti.

L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla criminalità e di tutela della sicurezza stradale, portata avanti con il massimo impegno dalle forze dell’ordine. I Carabinieri della Compagnia di Perugia, in costante presidio sul territorio, si pongono l’obiettivo di garantire un ambiente più sicuro per tutti i cittadini, sia sul fronte della legalità stradale sia su quello della prevenzione dei reati.

I controlli continueranno anche nelle prossime settimane e interesseranno altre aree sensibili del capoluogo, con l’obiettivo di mantenere alta la vigilanza e assicurare la massima sicurezza alla comunità.

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Pala di Santa Cecilia del Signorelli: tanta partecipazione sabato pomeriggio nella visita in Pinacoteca promossa dal Circolo culturale Luigi Angelini

Tanta partecipazione si è avuta sabato pomeriggio nella visita in Pinacoteca per ammirare la Pala di Santa Cecilia del Signorelli.
Circa 60 persone hanno infatti aderito all’iniziativa promossa dal Circolo culturale Luigi Angelini.
La visita guidata ha permesso di ammirare il capolavoro da poco attribuito al grande Maestro del Rinascimento, che valorizza e rende ancora più preziosa la sede museale.
L’occasione ha permesso di riscoprire i tanti tesori presenti che rendono la Pinacoteca di Città di Castello, 2° museo più importante dell’Umbria, un fiore all’occhiello della nostra città.
Si ringrazia il personale della Coop Il Poliedro per la collaborazione nell’organizzazione dell’evento.

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A Città di Castello ieri ultime bracciate e virate ai “blocchi” da oggi si riscrive la storia gloriosa del nuoto e dell’impianto di Via Engels inaugurato oltre 42 anni fa

Le ultime bracciate e virate ai “blocchi”: da oggi si riscrive la storia gloriosa del nuoto e dello sport a Citta’ di Castello e si guarda al futuro con un impianto più bello, funzionale a disposizione di tutti. Alle 12,30 di ieri mattina, come preannunciato, gli ultimi irriducibili abituali frequentatori dell’impianto di Via Engels inaugurato oltre 42 anni fa (nel luglio del 1982 alla presenza dell’allora sindaco Giuseppe Pannacci, del presidente della Regione Germano Marri, dell’assessore regionale Venanzio Nocchi, di assessori comunali fra cui Antonello Ciliberti ed esponenti politici, come da foto Maurizio Serafini allegate) hanno appeso cuffie ed occhialini al “chiodo” in attesa di ritornare a praticare lo sport preferito nella piscina del cuore. Già da oggi, infatti, inizieranno le operazioni di preparazione del complesso sportivo all’apertura del cantiere. Gli addetti di Polisport, insieme alle ditte fornitrici, saranno impegnati nello smontaggio delle attrezzature per il trattamento dell’acqua, nello sgombero degli spogliatoi e del piano vasca.  “Non sarà un addio, ma un arrivederci ai nostri affezionati sportivi”, ha affermato l’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni, sottolineando che “dopo i lavori, che sono indispensabili per il futuro del complesso sportivo, gli utenti riavranno una piscina moderna, accogliente e sicura, che beneficerà per molti anni degli interventi di riqualificazione che saranno effettuati e che sarà adeguata agli standard di efficienza energetica ormai irrinunciabili per una gestione economica ottimale”. Nardoni ha inoltre annunciato che tutto lo staff di Polisport sarà al lavoro per organizzare al meglio i centri estivi e mettere a disposizione l’ampio spazio verde esterno proprio in estate per renderlo fruibile a famiglie ed in partecipare ai bambini con la piccola piscina dove ci saranno gli istruttori federali. Il bar caffetteria e pizzeria all’ingresso dell’impianto natatorio infine resterà aperto al pubblico dal lunedì alla Domenica pronto ad accogliere anche gli sportivi dei vicini palazzetti dello sport, tennis ed atletica: dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle ore 21; il sabato dalle 7 alle 20 e la domenica dalle 7 alle 13.

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Sansepolcro: completati i lavori per la messa in sicurezza del Cammino di San Francesco

Il Comune di Sansepolcro comunica il completamento degli interventi di messa in sicurezza di un importante tratto del Cammino di San Francesco, nell’ambito del progetto interregionale “I cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica”, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalle Regioni Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche e Umbria.

Gli interventi, che hanno interessato principalmente il tratto del percorso che attraversa il Comune di Sansepolcro, in particolare presso l’Eremo di Montecasale e lungo il percorso montano verso l’Alpe della Luna, sono stati realizzati con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei viandanti e di preservare il valore storico-naturalistico del sentiero.

Descrizione degli interventi effettuati

Le opere hanno incluso:

•          Stabilizzazione del sedime e protezione dei tratti più ripidi ed esposti.

•          Installazione di gradini in legno e pietra per agevolare la percorrenza.

•          Cordoli in legno per il contenimento dei bordi del sentiero.

•          Consolidamento di piccole frane e cedimenti tramite palizzate in legno di castagno.

•          Realizzazione di staccionate in legno e corten (acciaio pre-ossidato), in accordo con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, per garantire un’elevata qualità tecnica ed estetica.

•          Creazione di gradinate in legno per migliorare l’accesso al percorso ciclopedonale del nuovo ponte sul Fiume Tevere.

•          Collocazione di nuova segnaletica e cartellonistica informativa e descrittiva.

•          Riprofilatura del sentiero e taglio della vegetazione ingombrante in alcuni tratti.

Interventi in fase di completamento

Nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di:

•          Un nuovo tratto di sentiero lungo la sponda del Fiume Tevere.

•          La sistemazione del guado sul Torrente Afra, nel tratto montano.

Questi lavori, fondamentali per migliorare la fruibilità del percorso, sono stati progettati e realizzati con la massima attenzione alla tutela del paesaggio e al rispetto del contesto naturale e storico.

Il Cammino di San Francesco rappresenta non solo un patrimonio di fede e spiritualità, ma anche un’opportunità di sviluppo turistico sostenibile per il territorio, che ora potrà offrire ai pellegrini e agli escursionisti un’esperienza di viaggio ancora più sicura e accessibile.

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Riattivazione della sezione distaccata di Città di Castello del Tribunale di Perugia: mozione del consigliere Valerio Mancini (Lega)

Riattivazione della sezione distaccata di Città di Castello del Tribunale di Perugia: mozione del consigliere Valerio Mancini (Lega). “Visto il decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155 (Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero, a norma dell’articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n. 148), con il quale è stata disposta una nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero; ricordato che con il predetto decreto legislativo n. 155/2012, in Umbria sono stati soppressi il Tribunale e la Procura della Repubblica di Orvieto, nonché le sezioni distaccate del Tribunale di Perugia di Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Todi; considerato che la soppressione degli uffici giudiziari di prossimità (tanto dei piccoli Tribunali quanto delle sezioni distaccate) ha fortemente penalizzato cittadini e imprese, sempre più in difficoltà per l’accesso ai servizi della Giustizia, sia per questioni prettamente geografiche, sia in termini di produttività; dato atto che la situazione che si è venuta a creare non ha avuto risvolti negativi soltanto in termini di costi e disuguaglianza di accesso al servizio, ma ha costituito anche un grave vulnus per la tranquillità e la serenità della vita quotidiana dei cittadini, dal momento che la prossimità degli uffici giudiziari è uno dei cardini per la sicurezza dei cittadini; che il principio di giustizia di prossimità, consacrato nell’articolo 10 del Trattato sull’Unione Europea e in piena sintonia con l’articolo 5 della Costituzione, garantisce che l’amministrazione della giustizia debba essere esercitata il più vicino possibile alle esigenze dei cittadini; che, a distanza di oltre dieci anni, appare chiaro che l’estensione geografica, le caratteristiche geomorfologiche di alcuni territori e l’oggettiva difficoltà di raggiungere gli uffici giudiziari da parte dell’utenza di riferimento costituiscono giuste ragioni per una revisione del sistema organizzativo delineato nel decreto legislativo n. 155/2012; che il problema in argomento, avvertito in tutta Italia, è in questo momento all’attenzione del Governo e del Legislatore nazionale; che con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 313 del 16 maggio 2023, è stata approvata una proposta di legge da presentare alle Camere, ai sensi dell’articolo 121, secondo comma, della Costituzione, avente ad oggetto: “Modifiche al Decreto Legislativo 7 settembre 2012, n. 155 (Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero, a norma dell’articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n. 148)”, con la quale si prevede, tra l’altro, su richiesta delle Regioni interessate e sulla base di apposite convenzioni, il ripristino della funzione giudiziaria, nelle rispettive sedi, dei Tribunali ordinari e delle Procure della Repubblica soppressi dall’articolo 1 del decreto legislativo n. 155/2012; Ritenuto di sostenere la riattivazione della sezione distaccata di Città di Castello , come anche approvato dal Consiglio Regionale in data 10 ottobre 2023, con voto unanime dell’Assemblea Legislativa. Tutto ciò premesso e considerato, impegna la Giunta Comunale a sostenere in tutte le sedi istituzionali necessarie la riattivazione della sede distaccata del Tribunale di Perugia sezione di Città di Castello”, si legge nel finale della mozione presentata dal consigliere comunale Valerio Mancini.

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