Da martedì 16 a domenica 21 febbraio il progetto della Regione Toscana “Territori Sicuri” tocca il comune di Sansepolcro.
Una tappa che assume una valenza particolare in considerazione della posizione geografica di Sansepolcro e delle varianti covid che si sono presentate in queste settimane nella vicina Umbria.
Per la prima giornata tutti gli slot sono stati occupati e faranno il test antigenico 1160 persone-
Unico centro di test è il Walk/through di via Saragat, area parcheggio palazzetto dello Sport, per effettuare il test antigenico. Le postazioni saranno attive tra le 9.00 e le 13.00 e le 14.00 e le 18.00.
I test sono aperti a tutti i cittadini residenti a Sansepolcro, ma anche agli studenti di fuori comune che frequentano scuole in città ed alle persone che lavorano a Sansepolcro anche se residenti fuori comune.
Naturalmente è possibile prenotarsi per i giorni successivi attraverso le consuete modalità utilizzate nelle precedenti tappe: il sito https://territorisicuri.sanita.toscana.it/ o il call center aziendale (da telefono fisso numero verde 800 575 800 mentre da cellulare 0575 379100).
Per la prenotazione è necessario inserire nome, cognome, cellulare e codice fiscale.
Il giorno del prelievo è necessario presentare documento di identità e tessera sanitaria.
Le operazioni sono coordinate e gestite dal personale della USL Toscana Sud Est.
Il progetto Territori Sicuri è promosso dalla Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche Assistenze Riunite e Croce Rossa Italiana, insieme agli operatori sanitari, la medicina generale e la pediatria di famiglia, oltre ad Ars Toscana, alle ASL.
Sansepolcro: Screening con test antigenici per la popolazione. Da domani, martedì 16 febbraio, fino a domenica 21 febbraio il progetto ‘Territori sicuri” tocca la Valtiberina. Per la prima giornata prenotazioni a quota 1160
Sansepolcro: a Sara Cetti la “Borsa di Studio dedicata alla nonviolenza”
L’Associazione Cultura della Pace e il Comune di Sansepolcro, Assessorato alla Cultura, comunicano con particolare soddisfazione che, la Commissione Esaminatrice della Borsa di Studio dedicata alla nonviolenza, intitolata a Angiolino e Giovanni Acquisti, presieduta dal Prof. Tonino Drago, già Responsabile del Progetto di difesa popolare nonviolenta e Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” nel 2000, ha deciso di premiare la tesi della Dott. ssa Sara Cetti, discussa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facoltà di Scienze Politiche, dal titolo “Ubuntu: la via sudafricana alla riconciliazione” con relatrice Prof. ssa Claudia Mazzucato, con la seguente motivazione:
“La tesi affronta un tema molto attuale quale una filosofia del perdono e dell’appartenenza all’umanità quale espressione di esistenza e presenza, realizzata e messa in pratica nel Sudafrica di Nelson Mandela e del Cardinale anglicano, Premio Nobel per la Pace nel 1984, Desmond Tutu, protagonista di questa visione etica. Una filosofia che non prevede una particolare indole, ma che si apprende e si applica attraverso la consapevolezza di una coscienza del limite che porta le parti in causa a comprendere le ragioni dell’Altro e a prendersi le proprie responsabilità dell’accaduto, creando le condizioni per la costruzione di una nuova storia dove ogni essere umano è protagonista in quanto appartenente alla medesima comunità”.
La consegna della borsa di studio è prevista, presumibilmente, per il mese di Settembre 2021, con una cerimonia ufficiale alla quale parteciperà la vincitrice della Borsa di Studio, Dott. ssa Sara Cetti, alla quale vanno i complimenti di tutti i componenti la Commissione Esaminatrice.
Un grazie particolare al Prof. Tonino Drago per aver coordinato i lavori dei commissari e a tutti i partecipanti alla borsa di studio: le loro tesi saranno stampate e conservate presso la Biblioteca di Sansepolcro, nella sezione “Cultura della Pace”. A oggi la Biblioteca Comunale di Sansepolcro vanta già 62 tesi specialistiche, facendo essere Sansepolcro, Città della Cultura della Pace, luogo per lo studio della nonviolenza e della sua applicazione nel quotidiano.
Calcio serie D: la Tiferno 1919 vince con il Montevarchi grazie ad una rete di Bartoccini
TIFERNO 1919: Vaccarecci, Torcolacci, Sensi, Massai (42’ st Petricci), Gorini, Tersini, Traini, Orlandi (Mancini 18’st), Bartoccini, Alagia (28’ st Valori), Di Cato. A disposizione: Aluigi, Catacchini, Mancini, Rossi, Belloni, Mercuri, Petricci, Sbardella, Valori. All. Federico Nofri Onofri.
MONTEVARCHI: Giusti, Martinelli (37’ st Calosci), Zanoli, Giustarini, Amatucci, Frugoli, Biagi, Mulas (Borghesi 27’ st), Gistri, Iroanya (18’ st Achy), Stauciuc (39’ st Landini). A disposizione: Marziano, Achy, Bruschi, Landini, Calosci, Borghesi, Tacchini, Senzamici. All.: Roberto Malotti
REC: 4’ st
ARBITRO: Mirabella (Napoli), Perali (Chiari), Bertozzi (Cesena).
MARCATORI: 40’’ st Bartoccini (T),
AMMONITI: 16’ pt Massai,
Partita dell’ex per mister Nofri Onofri, l’arcigno numero 4 con la fascia da capitano.
3’ pt punizione Montevarchi dalla tre quarti per fallo di Di Cato. Respinta Vaccarecci, riparte l’azione.
12’ pt fallo su Traini in area, ma il direttore di gara decide di lasciar correre e far proseguire il gioco, nonostante le proteste dei biancorossi.
25’ pt fallo su Traini che rimane a terra, colpito allo zigomo. Riparte tutto regolare.
34’pt occasione Tiferno: Orlandi per Traini, che si trova sotto porta ma la palla finisce alta sopra la traversa.
39’ pt punizione Montevarchi, salvataggio Vaccarecci che manda la palla fuori la porta, preservando il risultato. Angolo rosso-blu.
41’ pt Bartoccini recupera palla, serve Traini in prossimità della porta, ma la palla finisce fuori aggiudicando rimessa dal fondo.
Finisce 0-0 il primo tempo.
Vantaggio Tiferno, neanche 30’’ dal fischio d’inizio del secondo tempo Bartoccini di testa sigla il gol del 1-0
6’ st punizione Montevarchi al limite dell’area. In tre dietro la palla, se l’aggiudica Mulas. Respinta dalla barriera.
Angolo Montevarchi.
35’ st punizione Montevarchi, para Vaccarecci con sicurezza preservando il risultato.
Ripartenza Tiferno, nulla di fatto per Di Cato che si è reso pericoloso in varie occasioni.
41’ st occasionissima Valori, in rovesciata a tut per tu con il portiere cerca la conclusione ma finisce di poco fuori la porta.
42’ st entra Petricci in sostituzione di Massai. Esordio per il classe ‘01 tifernate.
Covid-19 a San Giustino: i positivi salgono a 166, sono 10 le persone ricoverate in ospedale
Aggiornamento quadro complessivo dei positivi nel territorio di San Giustino
Sono 166 le persone attualmente positive, delle quali 10 ricoverate in ospedale e le altre poste in isolamento domiciliare.
Scuole dell’infanzia a San Giustino dopo la sentenza del Tar: nota dell’Amministrazione comunale
La riunione di ANCI stamattina si è svolta senza una adeguata presenza della Regione, esclusa la presenza del Dott. Rossetti, chiamato ad affrontare problematiche afferenti al settore sanitario non di sua competenza.
Dopo la sentenza del TAR i Sindaci si sono trovati a dover prendere decisione in assenza di indicazioni chiare della Regione che è il soggetto deputato a deliberare in materia sanitaria. Dopo le dichiarazioni della scorsa settimana riteniamo opportuno che la Presidente e l’Assessore alla Sanità supportino e orientino i Sindaci in una vicenda nella quale i Comuni rischiano di essere il capro espiatorio di un caos del quale sono del tutto incolpevoli. Chiediamo un immediato intervento della Regione che consenta ad ANCI di poter prendere una decisione coerente e territorialmente omogenea.
Nel frattempo attueremo nei giorni di lunedì 15 e martedì 16 febbraio tutte le misure di sanificazione propedeutiche alla riapertura delle scuole.
Covid-19 a Sansepolcro: Cornioli “oggi registriamo 4 nuovi positivi, la settimana si chiude con un totale di 37, numeri triplicati rispetto alle scorse settimane. Alla Rsa San Lorenzo situazione in via di normalizzazione “
“Oggi il report della Asl indica 4 nuovi casi positivi a Sansepolcro. Negli ultimi sette giorni i casi sono stati 37, triplicati rispetto alle tre precedenti settimane, quando abbiamo avuto 13, 11 e 16 casi.
Da oggi siamo Zona Arancione decretata dal Ministero della Salute, pertanto ci sono regole diverse. I numeri preoccupano e in settimana hanno creato un notevole allarme, fino ad ipotizzare la zona rossa dalle istituzioni regionali. La zona rossa viene decretata sulla base della crescita dei numeri di casi, pertanto molto dipende dai nostri comportamenti, gli incontri con i familiari non conviventi e con gli amici stretti sono le maggiori fonti di contagio, quindi in questo momento evitiamoli il più possibile.
La situazione è costantemente monitorata assieme ad ASL, Regione Toscana e Prefettura. Il tracciamento da parte del settore Prevenzione della ASL viene effettuato mettendo in quarantena i contatti stretti, non più quelli avvenuti negli ultimi 2 giorni ma quelli avvenuti negli ultimi 14.
Lo screening di tutta la popolazione all’interno del progetto “Territori Sicuri” nei prossimi giorni ci consentirà di isolare casi asintomatici che a totale insaputa della persona avrebbero continuato a contagiare, considerando anche l’ipotesi di varianti, che se presenti avrebbero una alta contagiosità. Invitiamo tutta la popolazione ad aderire in massa.
La situazione della RSA San Lorenzo sta gradualmente tornando alla normalità. Ad oggi è la seguente: non ci sono contagi nuovi da 3 settimane pertanto nessun ospite è in ospedale; 8 sono nelle strutture di cure intermedie in condizioni stabili e in via di miglioramento, 9 sono guariti e rientrati in RSA
Ricordiamo che quando si hanno anche dei MINIMI SINTOMI che ormai conosciamo tutti, dobbiamo isolarci, fermare tutta la famiglia per capire l’entità della situazione. Solo con atteggiamenti responsabili possiamo, tutti insieme, uscire da questa pandemia.
Ecco quindi il resoconto che facciamo ogni domenica: dall’inizio della seconda fase dell’emergenza, al Borgo i positivi totali sono 452 (in questa settimana + 37). Dei 452 casi totali, 365 sono guariti (+ 5 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 77. Di questi, 65 sono in isolamento domiciliare, 3 ricoverati in ospedale e 9 in strutture di cure intermedie. A loro vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. In questa settimana non ci sono stati decessi di cittadini residenti. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 10 nostri concittadini.
Per quanto riguarda i nuovi positivi di oggi, nella Sud Est (province di Arezzo, Siena e Grosseto) sono 148 , di cui 78 nella provincia di Arezzo (per i quali sono stati effettuati 537 tamponi). Nell’Aretino, le persone positive in carico sono 990. Oggi si registrano 3 guarigioni”.
Sentenza Tar Umbria su asili e scuole infanzia: Bacchetta- Cestini “domani e dopodomani sanificazione asili e scuole dell’infanzia”
“A seguito della sentenza del Tar Umbria, il comune di Città di Castello provvederà nelle giornate di domani, Lunedi 15 Febbraio e dopodomani, Martedi 16 Febbraio, alla sanificazione dei locali relativi agli asili nido e scuole dell’infanzia per la sicurezza dei bambini, degli insegnanti e di tutto il personale adibito al funzionamento del servizio in attesa del perfezionamento degli atti amministrativi necessari”. Dichiarazione del sindaco, Luciano Bacchetta e dell’assessore alle Politiche Scolastiche, Rossella Cestini.
Sentenza Tar Umbria: Anci predisporrà una ordinanza standard per tutti i Comuni
Anci Umbria è pronta a predisporre una ordinanza base per tutti i Comuni coinvolti nella zona rossa, contenente concetti uniformi ed elementi tecnici sanitari e giuridici, su cui, poi, ciascun Comune, nella pienezza della propria autonomia, potrà muoversi. Nel frattempo, Anci Umbria chiederà alla sanità umbra e alla Regione Umbria un documento che attesti la gravità della situazione, una relazione epidemiologica sull’attuale situazione Covid, a supporto di eventuali decisioni dei sindaci.
E’ quanto emerso dalla riunione di questa mattina, convocata da Anci Umbria, per un confronto tra i sindaci, a seguito della sentenza del Tar dell’Umbria che ha, di fatto, annullato l’ordinanza regionale di chiusura di nidi e infanzia.
Alla riunione ha preso parte l’avvocato Giuseppe Caforio che ha fornito indicazioni utili ai sindaci sulla vicenda, evidenziando la necessità di “porre nell’ordinanza dei sindaci motivazioni forti e inconfutabili”.
La riunione, infatti, è stata indetta per un confronto e per dare garanzie a tutti i sindaci per una migliore valutazione della sentenza del Tar.
L’avvocato Caforio oltre a rendere un parere legale, anche rispondendo ai singoli casi, ha precisato che la “Regione Umbria ha tre possibilità: procedere con il ricorso al Consiglio di Stato, fare una nuova ordinanza con motivazioni inconfutabili, o non fare altro”.
Alcuni sindaci, concordando sulla necessità di avere una ordinanza standard, hanno, tuttavia, evidenziato “la necessità di avere, entro oggi, un atto della sanità regionale umbra che supporti eventuali decisioni di chiusura di nidi e infanzia, ovvero dati epidemiologici chiari” e di “potersi confrontare con il dirigente Dario o il commissario D’Angelo”. La Regione Umbria, oggi, era rappresentata dal dirigente Luigi Rossetti.
Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri 13 guariti e 18 nuovi positivi. Fase delicata, occorre massima responsabilità. Da domani parte vaccinazione ultraottantenni”
“L’Usl Umbria 1 ci ha comunicato che ieri a Città di Castello abbiamo avuto 18 nuovi positivi in isolamento contumaciale domiciliare e 13 guariti”. Lo dichiara oggi il sindaco Luciano Bacchetta, per il quale “continuano a essere sempre troppi i nuovi casi di positività, mentre è significativo, pur con tutta la dovuta prudenza nelle valutazioni, il segnale dell’aumento delle guarigioni rispetto alla tendenza che si era consolidata negli ultimi giorni”. Alla vigilia dell’inizio della seconda settimana di applicazione delle disposizioni della zona rossa anche nel territorio comunale di Città di Castello, come nel resto della provincia di Perugia, il primo cittadino rinnova ai tifernati “l’invito al rispetto delle prescrizioni e a continuare ad adottare comportamenti improntati al massimo senso di responsabilità, perché siamo in una fase delicata, nella quale la circolazione del virus è molto intensa ed è fondamentale che da ognuno di noi venga un contributo a contenere i contagi”. Il primo cittadino ricorda che da domani, lunedì 15 febbraio, partirà anche nel nostro territorio, presso il Cva di Trestina in piazza Don Zefferino Caporali (dalle ore 8.30 alle ore 14.00), la campagna di vaccinazione anti Covid rivolta ai cittadini over 80. “E’ il segnale che attendevamo e che traccia una linea di demarcazione importante nella battaglia al Covid-19, perché ci permetterà di iniziare ad arginare in modo più ampio la diffusione del contagio tra la popolazione e salvaguardare la salute pubblica”, sottolinea Bacchetta, nel rinnovare l’invito a tutti i cittadini ad aderire alla campagna di vaccinazione. “Un pensiero particolare, insieme all’augurio di buon lavoro e al ringraziamento per essere sempre in prima fila, va a tutto il personale sanitario dell’Usl Umbria 1 che da domani sarà impegnato in un questo fondamentale servizio alla collettività”, conclude il sindaco, nel ringraziare ancora una volta la Pro Loco di Trestina “per la disponibilità mostrata in questo importante momento”.
CDCNOT/21/02/14/COMINLINEA/87/MB
Nel comune di Umbertide restano chiusi nidi e scuole d’infanzia
Nella giornata odierna verrà pubblicata l’apposita ordinanza sindacale che disporrà la chiusura fino al 21 febbraio di nidi e scuole dell’infanzia su l’intero territorio comunale.
Tale misura si rende necessaria dopo che un provvedimento del Tar dell’Umbria ha sospeso il contenuto dell’ordinanza regionale numero 14 del 6 febbraio, limitatamente alla parte in cui disponeva l’interruzione sino al 21 febbraio di tutti i servizi socioeducativi per l’infanzia (0-6 anni), statali e paritari, dei comuni della provincia di Perugia e di alcuni in provincia di Terni.
L’ordinanza in fase di definizione interverrà per una settimana , in considerazione della particolare situazione sanitaria nel nostro Comune che va monitorata costantemente.
Il sindaco
Luca Carizia
Viabilità Perugia: situazione sotto controllo sulle strade provinciali. Personale della Provincia e mezzi spargisale in azione, questa mattina circolazione regolare su tutto il territorio
Situazione sotto controllo su tutta la rete viaria di competenza della Provincia di Perugia dopo le precipitazioni nevose e l’abbassamento delle temperature, che hanno interessato il territorio nel fine settimana.
Al momento non ci sono particolari criticità, tutte le strade sono percorribili, grazie al passaggio dei mezzi spargisale, e costantemente monitorate dal personale del Servizio gestione viabilità dell’Ente.
Per quanto riguarda la zona di Città di Castello e Gubbio, dove sta riprendendo a nevicare nelle zone più collinari, come Parnacciano e Monte Santa Maria Tiberina, uomini e mezzi della Provincia, con il supporto di ditte specializzate, hanno liberato le strade con i mezzi spalaneve e spargisale per garantire la percorribilità.
Circolazione regolare anche nelle zone di Foligno e Gualdo Tadino dove sono in corso opere di rifinitura, compresi i trattamenti antigelo. Sulle strade dell’Appennino a causare qualche piccolo disagio è stato il vento che ha creato cumuli di neve, prontamente rimossi dal personale in servizio.
Il territorio della Valnerina attualmente è interessato da vento e sta nevicando. La struttura manutentiva della Provincia, affiancata dalle ditte incaricate, ha già effettuato il trattamento antigelo ed è presente sulle strade che sono tutte libere e transitabili. Nella zona di Castelluccio si riscontrano problemi di visibilità in alcuni punti a causa del forte vento che accumula neve sulla carreggiata e complica le operazioni di disgelo, senza compromettere la circolazione.
La Provincia continuerà, anche nelle prossime ore, a monitorare la situazione per garantire una viabilità sicura sulle strade di propria competenza.
Roberto Neri (Noi per Sansepolcro) “le pioggie intense di questi giorni hanno causato enormi disagi, amministrazione immobile, come sempre”
“Come se non bastasse la crisi economica che sta uccidendo il nostro territorio, crisi per altro acuita dal Covid-19, ecco che il maltempo di questi giorni ha evidenziato lo stato di abbandono e di incuria del nostro comune. Le piogge intense hanno fatto saltare i tombini lungo le strade a causa dello sporco che si accumula costantemente, le buche che si aprono improvvisamente rischiando di essere causa di incidenti, per non parlare di quanto accaduto pochi giorni fa a Palazzo delle Laudi dove, per puro caso, non si è verificata una tragedia. Il problema del Covid-19 non è soltanto un problema di Sansepolcro, è una emergenza globale, ma questo sembra quasi che sia l’attenuante per l’immobilismo della nostra Amministrazione. Ed ora non ci resta che attendere l’approssimarsi delle elezioni per poter vedere all’opera squadre di operai al lavoro per rifare il manto stradale o sistemare l’illuminazione pubblica al fine di ottenere consensi per la rielezione. Aspettiamo tutti la primavera con la speranza che porti via, non solo il maltempo ed il Covid-19, ma anche questa Amministrazione che, almeno nei primi quattro anni, ha solo promesso e realizzato nulla. (O QUASI ! )”
Sansepolcro: screening di massa, 3500 prenotazioni già effettuate
Si è svolto questa mattina un sopralluogo al parcheggio del Palazzetto dello sport di Sansepolcro in vista dell’inizio dello screening di massa.
Lo screening “Territori sicuri” prenderà il via martedì prossimo ed è un’opportunità importante, che viene concessa ad un numero limitato di Comuni, cioè quelli che presentano situazioni più complicate, vuoi per numero di casi, per la presenza di varianti o per un contesto geografico che può rappresentare un rischio.
Sansepolcro può avvalersi di questa opportunità: tamponi gratuiti, risposta veloce, possibilità di definire l’evoluzione della pandemia, possibilità di far emergere gli asintomatici, mettendo in sicurezza le loro famiglie e i loro amici. Tutto questo dovrebbe bastare per spingere tutta la popolazione di Sansepolcro ad aderire. Più è alto il numero delle adesioni, più sarà efficace il risultato finale. Per il momento è stata raggiunta già quota 3500 prenotazioni.
L’invito a tutti è di partecipare, prenotando al link https://territorisicuri.sanita.toscana.it. Per il giorno di martedì si può prenotare fino alla mezzanotte di stasera: c’è ancora qualche posto.
Novità dell’ultima ora: chi lavora a Sansepolcro e risiede in Toscana può fare il tampone, seguendo la stessa procedura degli altri. “Siamo sicuri che la nostra comunità risponderà nel modo migliore a questa iniziativa perchè è per il nostro bene” conclude il sindaco Cornioli.
Covid-19 a San Giustino: sono 159 le persone attualmente positive, 10 delle quali ricoverate in ospedale
Aggiornamento quadro complessivo dei positivi nel nostro territorio di San Giustino
Sono 159 le persone attualmente positive, delle quali 10 ricoverate in ospedale e le altre poste in isolamento domiciliare.
La Regione Umbria trasmette a sindaci della “zona rossa”, Prefetture, Province, Anci e ufficio scolastico regionale ordinanza tar che sospende interruzione servizi socioeducativi per l’infanzia
La Regione Umbria ha comunicato ai Sindaci interessati dal provvedimento, nonché alle Prefetture di Perugia e Terni, ai presidenti delle due Province, al Presidente Anci e all’Ufficio scolastico regionale la sospensione ordinata dal Tar (Tribunale amministrativo regionale) in merito alla parte dell’ordinanza regionale numero 14 del 6 febbraio in cui si disponeva l’interruzione sino al 21 febbraio di tutti i servizi socioeducativi per l’infanzia (0-6 anni), statali e paritari, dei comuni della provincia di Perugia e di San Venanzo e Amelia in provincia di Terni.
È stata invece respinta dal Tar l’impugnativa dei ricorrenti relativamente alla parte dell’ordinanza con cui vengono sospese le attività delle scuole primarie e secondarie (che rimarrà dunque in essere).
Usl Umbria 1, da lunedì 15 febbraio vaccini Covid per gli over 80
Prenderà il via lunedì 15 febbraio la campagna di vaccinazione anticovid rivolta ai cittadini over 80, con prenotazione obbligatoria. Due sono i punti allestiti nel distretto perugino dell’Usl Umbria 1: via Aldo Moro 11 (ex strada Ponte d’Oddi e ex Supermercato Gala, accanto alla farmacia Afas e di fronte alla chiesa) a Perugia e presso il palazzetto dello sport di San Mariano di Corciano, situato in via Cattaneo 32. Le sedi vaccinali saranno aperte dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle 14, e per la prima giornata di lunedì sono previste complessivamente circa 300 somministrazioni con dosi Pfizer. Sono in via di allestimento le sedi vaccinali di Torgiano (Palazzetto) e di Ponte San Giovanni (Cva).
L’Usl Umbria 1 raccomanda a tutte le persone che saranno sottoposte a vaccinazione di portare con sé il modulo di consenso e la scheda anamnestica, debitamente compilati e scaricabili dal link https://emergenzacoronavirus.regione.umbria.it/cosa-portare-giorno-della-prenotazione. Considerate anche le temperature di questi giorni, è richiesta la massima puntualità in quanto nessuno potrà essere fatto entrare prima dell’orario di prenotazione e per evitare assembramenti. Si precisa che gli accompagnatori potranno entrare solo in caso di grave impedimento e disabilità del soggetto da vaccinare. Gli assistiti possono fare colazione ed è bene che abbiano assunto i farmaci abituali. Si consiglia, infine, di vestirsi in modo che sia facile scoprire la spalla per l’iniezione del vaccino.
Questo l’elenco dei punti di vaccinazione dell’Usl Umbria 1: centro Umbria Fiere di Bastia Umbra (piazza Moncada); Città di Castello (piazza Don Zefferino Caporali frazione Trestina); palazzetto dello sport di San Mariano di Corciano (via Cattaneo, 30), cva centro ricreativo a San Marco di Gubbio (via Ischia Padule), ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla di Todi (strada del Buda); centro Emanuele Petri di Tuoro sul Trasimeno (via del Porto); centro di salute di Umbertide (largo Cimabue). Inoltre è in via di allestimento un punto di vaccinazione a Marsciano (parco Anneto). Tutti i punti saranno aperti dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle 14, ad eccezione di quello di Umbertide che lo sarà dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 alle 18.
Si ricorda che la vaccinazione degli over 80 comincerà, come previsto dalla Regione Umbria, dai cittadini nati nell’anno 1940 e gennaio 1941. Tutte le informazioni sulle modalità di prenotazione e l’elenco dei punti vaccinali del territorio dell’Usl Umbria 1 sono consultabili nel sito web dell’Usl Umbria 1 al link https://www.uslumbria1.it/notizie/vaccinazione-covid-per-gli-ultraottantenni.
Pallavolo: week end senza volley per la In Job Città di Castello Pallavolo
E venne il giorno del primo stop totale per il minigirone F2 della serie B in cui milita la Job Italia Città di Castello. La gara dei ragazzi di Marco Bartolini è stata rinviata a data da destinare fin da mercoledì scorso ma l’avversario di turno, la Montesi Pesaro, già non era scesa in campo a Bellaria per la terza giornata quindi il posticipo era già nell’aria. Come nell’aria era il rinvio del match del Sangiustino contro lo stesso Bellaria, anche se la situazione degli altotiberini va verso la normalizzazione e c’è qualche speranza di giocare domenica 21 il derby. Nella mattina di venerdì 12 febbraio è arrivato anche lo spostamento del derby di Foligno tra l’Italchimici e l’Edottorossi.
Insomma per qualche settimana sarà difficile vedere scendere in campo qualche sestetto in questo girone che vede in testa Bellaria con 5 punti e 2 vittorie nelle due partite giocate, segue Città di Castello a 4 punti e 3 partite giocate alla pari dell’Italchimici Foligno che però ha una gara in meno. Seguono EdottoRossi Foligno con 2 punti in due partite e poi a quota zero Montesi Pesaro con una partita e Sangiustino con zero match giocati.
Nei prossimi giorni saranno eseguiti di nuovo i tamponi ai giocatori e allo staff tecnico della formazione biancorossa: a tale proposito la dirigenza si auspica un controllo maggiore da parte delle Federazione a tutela della salute degli atleti nonché una migliore gestione e prevenzione, anche magari con contributi economici ad hoc per i club.
Viabilità Perugia: situazione sotto controllo nella rete viaria di competenza provinciale.
Uomini e mezzi al lavoro. Pronto il sale per previste gelate notturne
L’annunciato abbassamento delle temperature e la comparsa di precipitazioni anche nevose sono arrivati sul nostro territorio.
Uomini e mezzi della Provincia di Perugia, Servizio Gestione Viabilità sono impegnati già a partire dalle ore notturne per garantire la sicurezza sulla rete viaria di propria competenza.
Il personale a disposizione è tutto in servizio, comprese le imprese, ed è stata attivata la collaborazione con l’Anas. Si sta lavorando per tutta la giornata e si sta predisponendo il sale in previsione dell’ulteriore calo termico notturno, poiché è prevista uno forte gelata.
Nevicate abbondanti, ma senza troppi disagi, nel territorio della Valnerina e Castelluccio di Norcia, ma tutti i valichi sono transitabili.






