Un incidente stradale verso le 9 di questa mattina, in località Pocaia di Sansepolcro, ha coinvolto una donna di 65 anni residente a Sansepolcro, che ha perso il controllo del proprio veicolo, una jeep. Pare che il sinistro sia stato causato dal fondo stradale ghiacciato, che ha provocato l’uscita del mezzo dalla carreggiata, urtando un albero e finendo la sua corsa nella vicina scarpata. Nell’impatto la conducente ha battuto la testa contro la pianta. Viste le condizioni, si è reso necessario il trasporto con urgenza all’ospedale di Siena. L’elicottero pegaso non è potuto atterrare causa nebbia. Sul posto, oltre al 118 anche un’unità dei Vigili del fuoco. È stato avvisato il magistrato di turno.
Crisi parlamentino Città di Castello: Marco Gasperi (Vice presidente Consiglio Comunale) “la pazienza ha un limite, illazioni sul mio conto non verranno più tollerate”
“Ieri sera, 25 gennaio 2021, si è riunito il Consiglio Comunale di Città di Castello e anche questa sera non sono mancati i colpi di scena ma più di tutto anche questa sera non è mancato il tristemente classico “scarica barile”. La maggioranza non è stata in grado di adempiere al suo primo ruolo e di garantire il numero legale. C’è stata una prima richiesta di verifica del numero legale da parte del Consigliere Sassolini, capogruppo di Forza Italia, il quale ha subìto immediatamente degli attacchi ai quali anche il sottoscritto ha risposto chiedendo la verifica del numero legale (visibile da video). Nei 30 minuti tra un appello e l’atro è pur vero che mi sono sentito telefonicamente con il Sindaco al quale ho detto che non avrei tenuto il numero legale, tant’è che lo stesso mi ha risposto, giustamente, <<Fai come ti pare, non voglio condizionare nessuno>>.
In sede di secondo appello, precisamente dopo 3 ore, 28 minuti e 04 secondi di ripresa video, il Sindaco ha pronunciato delle parole che lascerebbero intendere un mio sotterfugio nel tenere il numero legale insieme alla maggioranza. Spero vivamente che l’errore sia stato in buona fede e che non sia un tentativo di screditarmi. Mi sento di dire, e voglio che questo sia molto chiaro, che ritengo di aver avuto una pazienza che va al di là di ogni immaginazione con determinate compagini politiche, circa le viscide, false e meschine chiacchiere che taluni sono stati in grado di diffondere, nel recente passato ma non solo, sul mio conto.
Per quelle viscide chiacchiere saranno tutti chiamati a rispondere ma intendo stabilire, e lo comunico pubblicamente, qualora qualche scarsa mente non ci sia ancora arrivata, che la pazienza è finita e che alla prima chiacchiera meschina, che sia al bar, che sia sui social, in sede di Consiglio Comunale o qualunque altro contesto, la via da intraprendere sarà una e una soltanto: quella legale.
Forse uno schiaffo nella vita l’ho preso e non mancherò di restituirlo dieci volte, ovviamente nei limiti della Legge, ma sia chiaro che il concetto di porgere l’altra guancia, ahimè, non mi si addice per niente”.
Vice – Presidente del Consiglio Comunale,
Marco Gasperi.
Esclusivo, manca il numero legale in Consiglio Comunale: Sassolini (Forza Italia) “pretendiamo le dimissioni del Sindaco, la maggioranza non esiste più”
“Quanto succeso pochi minuti fa in consiglio comunale è gravissimo. Per ben 2 volte è venuto a mancare il numero legale questo determina, nei fatti, la sfiducia da parte della maggioranza del ruolo di Sindaco. Sarò chiaro, pretendo a nome di Forza Italia che Luciano Bacchetta rassegni le proprie dimissioni, non esistono le condizioni per poratre avanti con serenità la consiliatura, il primo cittadino ne prenda atto, non ha senso ricoprire un ruolo, che nei fatti, non è più di sua competenza”.
A Città di Castello corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria
Link Campus, prestigiosa università degli studi italiana con sede a Roma e ultima acquisizione del Gruppo Cepu, ha presentato domanda per l’attivazione del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria a Città di Castello. L’accoglimento della domanda porterebbe benefici alla città e all’intera regione, grazie al flusso di studenti che, da tutta Italia, sarebbero richiamati dalla possibilità di frequentare un corso di laurea ispirato al Metodo Montessori, nato proprio a Villa Montesca di Città di Castello e del quale la Villa conserva ancora il manoscritto autografo originale.
“Ho sempre coltivato il desiderio di fare qualcosa per la città dove sono nato e dove vivo con la mia famiglia – ha dichiarato Francesco Polidori, fondatore del Gruppo – finalmente mi sembra che l’occasione sia arrivata”.
L’attivazione del corso di laurea – subordinata all’accoglimento della domanda da parte delle istituzioni – porterebbe un polo universitario anche a Città di Castello, attorno alla quale ruota un bacino di popolazione considerevole, con evidenti vantaggi in termini di presenze e valorizzazione del territorio. L’obiettivo di Link Campus, infatti, è raccogliere 1.500 studenti da tutta Italia e, attraverso le 120 sedi della penisola, portarli nell’Alta Valle del Tevere, generando così una ricaduta positiva per l’intera regione, anche in termini di occupazione – basti pensare al numeroso personale docente e amministrativo necessario – senza investimenti pubblici. Con il tempo, il Gruppo punta a costruire a Città di Castello una vera e propria città universitaria, frequentata stabilmente da migliaia di studenti che porterebbero nuova linfa e vitalità al territorio. Il Gruppo sta infatti costruendo una nuova sede, che sarà pronta a giugno, e che ospiterà aule per ben 2.000 studenti.
Il Gruppo Cepu opera nel campo della formazione da oltre cinquant’anni e conta tra i suoi marchi Cepu, Grandi Scuole, Università eCampus, tre Accademie e molto altro, offrendo i suoi servizi formativi a circa 120.000 studenti all’anno.
Politica a Sansepolcro: Riccardo Marzi “sul mio conto ricostruzioni fantasiose, nessun accordo con altre forze politiche”
“Sarò sincero, ho poco tempo da dedicare alla fanta politica, sono concentrato sul lavoro da Assessore ai lavori pubblici e sui progetti che intendo ultimare negli ultimi mesi di consiliatura. Respingo con forza le voci circolate in queste settimane su presunte rotture interne alla maggioranza, di forti frizioni con i colleghi di altri partiti che fanno parte della coalizione, per i quali nutro profondo rispetto e stima, o di accordi già scritti e consolidati con altre forza politiche. Veniamo da storie politiche differenti, pensio sia normale che ci siano confronti, anche accesi, ma da qui a dire che volano gli stracci ce ne corre. Creare casi dove questi non esistono non è corretto detto questo, il nostro è un progetto civico e come tale ha un termine temporale, che coincide con la fine della consiliatura, dovremo sederci tutti intorno ad un tavolo e capire, se quanto sottoscritto cinque anni fa, può essere ancora attuale”
Viabilità Provincia di Perugia: abbondanti piogge e neve causano disagi in gran parte del territorio provinciale Numerosi gli interventi necessari
In quasi tutto il territorio provinciale di Perugia a partire dalla serata di domenica si sono registrati disagi dovuti al maltempo con abbondanti piogge e nevicate. Molteplici sono stati gli interventi che hanno visto impegnati tecnici del settore Viabilità della Provincia per monitorare il livello dei fumi, spargere il sale e passare con mezzi sgombraneve.
Nella zona del Trasimeno per uno smottamento nella rupe lungo la strada provinciale, in corrispondenza dell’Auditorium “E. Urbani”, nella giornata di ieri è stato temporaneamente interrotto il traffico veicolare e pedonale, nel tratto interessato, della SS 75 bis del Trasimeno e di via San Crispolto. Inoltre, da ieri è stato necessario spargere il sale per il ghiaccio formatosi con il calare della sera soprattutto a Città della Pieve, Panicale, Paciano, Mugnano, Fontignano e la zona alta del lago come Tuoro, Passignano e Castel Rigone. Nella giornata odierna è caduta la neve a Castel Rigone e Lisciano Niccone che ha reso necessario l’intervento del mezzo sgombraneve. Prosegue l’attività di monitoraggio fiumi e torrenti in modo particolare quelli adiacenti alle strade, soprattutto nella zona di Ponticelli.
Nella zona dell’Altotevere il personale della Provincia è intervenuto sulla SP 105 di Trestina in località Lamati al km 3+000 lato destro, per la rimozione di una pianta che si è abbattuta sulla carreggiata stradale, probabilmente a causa del peso della neve caduta nella prima mattinata di oggi. Sul luogo è intervenuta anche la Polizia municipale di città di Castello per i rilievi del caso.
Circolazione scorrevole anche in alta quota lungo la SS 73 Bis al Valico Bocca Trabaria e lungo la SP 257 Apecchiese nel Valico di Bocca Serriola che sono rimasti aperti grazie al pronto intervento di mezzi sgombraneve.
Oggi si registrano interventi per sgombero neve sulla Sp 106 che dalla Baucca porta a Pietralunga e sulla Sp 201 che collega Pietralunga a Gubbio.
Nel perugino ieri sulla SP 170 in località Canneto è stato rimosso uno smottamento e si è intervenuti per sanare vari allagamenti. In serata si è proceduto a spargere il sale.
Stamattina si è intervuti per sgomberare neve sulla SR 298 di Gubbio e sulla Sp 252 di Fratticiola Selvatica.
Nella zona del tuderte, si segnalano frane sulla SP 373 di Montecastello di Vibio in località Doglio; sulla SP 380/1 di Ponte Martino in località Todi e Izzalini; sulla Sp 414 /1 di Collevalenza in località Collevalenza. Le frane in questione sono di valle che al momento non hanno reso necessaria la chiusura della strada dove si sono verificate. Sono state comunque opportunamente segnalate e quanto prima si procederà ad un sopralluogo e verifiche geologiche. Le abbondanti piogge che continuano anche nella giornata odierna hanno, inoltre, provocato allagamenti e smottamenti vari.
A Gualdo Tadino le abbondanti piogge di ieri hanno richiesto l’impegno dei tecnici della Provincia sulla SP 245 Schifanoia per eliminare un allagamento provocato dall’esondazione di un torrente che ha invaso la carreggiata.
Oggi si registra neve sempre a Gualdo Tadino, sulla dorsale appenninica, Colfiorito, Annifo sopra i 500 metri. Dalle prime ore della giornata sono in azione i mezzi sgomberoneve, ma le strade sono tutte percorribili.
A Valfabbrica si è intervenuto per eliminare alcuni allagamenti che hanno interessato le strade provinciali e la SR 318.
In Valnerina si evidenziano abbondanti nevicate a Castelluccio dove ieri sera ne è caduta circa mezzo metro. I Valichi della zona sono tutti aperti e si circola tranquillamente. I disagi maggiori si hanno nella SP 477 di Castelluccio nei tratti 1, 2 e 3. La situazione è costantemente monitorata dalla Provincia e si interviene con mezzi spargisale e sgombraneve.
“In questa delicata e difficile situazione – ha voluto sottolineare la consigliera provinciale Erika Borghesi, delegata alla Viabilità – vorrei ringraziare le maestranze della Provincia che fin dalla giornata di domenica si sono adoperate per ridurre i disagi dovuti al maltempo e cercare di intervenire tempestivamente e puntualmente”.
Letture bilingue alla scuola Franchetti di Fighille: durissima presa di posizione di CIGL, CISL e UIL nei confronti delle dichiarazioni di alcuni esponenti locali della Lega
Nei giorni scorsi è apparso nei media locali una inaccettabile pesante critica da parte della formazione politica Lega, alle insegnanti della scuola primaria “Franchetti” di Fighille per aver coinvolto la mamma di un alunno nella lettura bilingue di un libro già presente nella biblioteca della scuola.
Riteniamo questo episodio una grave interferenza di un partito politico sulla libertà di insegnamento garantito dalla nostra Costituzione, un diritto primario che designa l’insegnate quale tutore e garante della crescita civile, culturale, scientifica ed artistica dei giovani.
Ciò significa, attribuire tale diritto ad ogni insegnante per svolgere la propria attività didattica, riconoscendo e rispettando le “diversità” come ricchezza da valorizzare, e quindi considerando tutti come persone da non emarginare, escludere, selezionare, ma da aiutare a crescere, ciascuno nella sua specificità (sessuale, culturale, religiosa).
Questo vuol dire “diritto allo studio”, e in questo trovano fondamento la “centralità dello studente” e la “centralità della scuola”.
E’ necessario, allora, che la scuola tenga conto delle ineguaglianze delle condizioni di partenza e in genere delle condizioni personali, familiari, ambientali, economiche, sociali e culturali degli alunni, e disponga pertanto di mezzi idonei a compensare per quanto possibile le suddette ineguaglianze, in misura inversamente proporzionale alle risorse dell’utenza. (Art.3 Comma2 Costituzione) In questa prospettiva, la scuola deve essere aperta al presente, al rapporto col territorio e con i problemi locali, nazionali, dell’Europa e del mondo, ricorrendo alla conoscenza del passato, alla interculturalità, per permettere una migliore comprensione del presente, a cui lo studente non deve sentirsi estraneo per poter contribuire alla costruzione di un mondo più umano e giusto
La scuola deve raccogliere con successo una sfida universale, di apertura verso il mondo, di pratica dell’uguaglianza nel riconoscimento delle differenze.
La presenza di comunità scolastiche, impegnate nel proprio compito, rappresenta un presidio per la vita democratica e civile perché fa di ogni scuola un luogo aperto, alle famiglie e ad ogni componente della società, che promuove la riflessione sui contenuti e sui modi dell’apprendimento, sulla funzione adulta e le sfide educative del nostro tempo, sul posto decisivo della conoscenza per lo sviluppo economico, rafforzando la tenuta etica e la coesione sociale del Paese.
Con questi motivi CGIL CISL e UIL assieme a tutte le proprie categorie esprimono la piena solidarietà alle insegnanti e alla Dirigenza scolastica del Franchetti di Fighille indegnamente attaccati dalla Lega per la loro coerenza e dedizione alla crescita culturale umana e scientifica dei prpri alunni nel dettato della Costituzione.
CGIL – CISL – UIL
Alto Tevere Umbro
Giorno della Memoria: le iniziative a San Giustino. Eventi dedicati alle scuole e online per non dimenticare
Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria e, anche per il 2021, il Comune di San Giustino ha pensato di organizzare iniziative, in particolare rivolte al mondo della scuola, ma non solo, per riflettere e ricordare le vittime dell’Olocausto.
Alle scuole del territorio saranno inviate delle schede con indicazioni bibliografiche su quanto di meglio la narrativa per ragazzi ha prodotto in questi ultimi anni per cercare di spiegare queste complesse tematiche con storie e lessico adatti ai lettori più giovani. Molto di questo materiale sarà pubblicato sulla pagina facebook della Biblioteca comunale perché sia di facile accesso a tutti.
“Il Giorno della Memoria – commenta l’assessore con delega alla cultura e alla scuola, Milena Crispoltoni – è una data molto importante e costituisce una preziosa ‘occasione’ di riflessione personale e collettiva. In un momento così difficile come l’attuale, forse ancora di più siamo portati ad interrogarci sui valori della vita ed il senso delle cose e della storia. Pur non potendo organizzare attività che comportino la presenza fisica con i nostri concittadini ed in particolare con i nostri giovani, oltre al manifesto istituzionale affisso negli appositi luoghi del nostro territorio, abbiamo comunque voluto creare uno ‘spazio’ di condivisione. Invieremo alle Scuole il nostro saluto, partecipe delle loro difficoltà e comunque l’invito alla speranza e alla positività: così come è stato combattuto e vinto ‘il male assoluto del XX secolo’, sapremo affrontare e sconfiggere l’attuale, sebbene così diverso, con spirito di vicinanza e di collaborazione. Il nostro Ufficio Cultura, in sinergia con la Biblioteca comunale, ha predisposto del materiale sul tema della Shoah mettendo in rilievo la figura e il ruolo dei Giusti, e comunque di tutti coloro che non si sono piegati all’indifferenza e alla facile convenienza ma hanno rischiato la vita per seguire la propria coscienza con dignità al fine di salvare i deboli e i perseguitati. Queste persone (intellettuali, scrittori, grandi sportivi ma anche persone sconosciute, dalla vita semplice e comune) sono tuttora esempi di luce e di speranza per tutti, in particolare per i nostri giovani, che insieme ai loro insegnanti, sapranno coglierne la preziosa eredità umana e civile”.
Sempre in occasione del Giorno della Memoria, la cittadinanza è invitata ad intervenire ad una iniziativa online proposta dal Comune di Sansepolcro, in collaborazione con Laboratori Permanenti, Cinema Teatro Astra, Compagnia Medem, con il patrocinio del Comune di San Giustino e Comune di Città di Castello, con la partecipazione di ANPI, CasermArcheologica, Associazione Il Timone.
“Questo incontro, che avrà luogo il 27 gennaio, alle 18.30, su piattaforma Zoom, – spiega Crispoltoni – intende riunire tutti coloro che attraverso un racconto o una lettura desiderano ricordare ciò a cui si iniziò a porre fine in quel giorno del 1945”.
Chi desidera partecipare può prenotarsi via mail scrivendo ai seguenti indirizzi: info@astrazioni.net o stampa.laboratoripermanenti@gmail.com.
Di seguito il link per accedere all’incontro su Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/87993675042?pwd=SmtDU1Q1QVFYTXF6UTFYMk44RlowQT09
Meeting ID: 879 9367 5042
Passcode: labperm
Città di Castello: aspettando Raffaello, un’App unica museale e sinergie di Vallata
Aspettando di poter celebrare il Cinquecentenario di Raffaello, la Cultura a Città di Castello nel 2020 ha visto due importanti realizzazioni: PRIMA, la app unica dei musei, potenzialmente estendibile a tutta l’Alta Valle del Tevere, e la Pinacoteca come scuola, per ospitare gli alunni della primaria di Rignaldello. Due progetti di grande qualità che si sommano all’attività delle strutture a partire dalla Biblioteca Carducci che anche nel lock down ha garantito la fruizione dei suoi servizi a 4580 persone per 342 accessi tra Biblioteca e Sala Convegni. Nel periodo di chiusura è stato attivato il nuovo servizio di prestito a domicilio dei libri di cui si sono avvalse 85 persone. I prestiti sono stati 6.128, i nuovi iscritti sono stati 305, i libri catalogati sono stati 2.775. La Pinacoteca Comunale è stata la prima in Umbria a riaprire e con un accordo tra i due comuni è partito il biglietto unico per la Pinacoteca e il Museo Civico di Sansepolcro avendo una riduzione sui prezzi dei rispettivi biglietti di ingresso. A gennaio 2021 il comune pubblicherà un avviso per contributi economici alle attività culturali in presenza durante l’emergenza per Covid 19 nell’anno 2020.
Come già annunciato, “L’appuntamento con la mostra Raffaello giovane e il suo sguardo” ha una nuova data: settembre 2021” dice l’assessore Vincenzo Tofanelli, che la settimana prossima festeggerà un anno dalla sua entrata nella Giunta del sindaco Luciano Bacchetta. “Il Covid ha penalizzato se non azzerato molte delle iniziative culturali ma non ci siamo arressi, continuando a erogare servizi ed attività compatibili con la sicurezza, convertendo in alcuni casi alla ferrea legge del distanziamento sociale grazie alle opportunità dei media digitali”. “La nostra Biblioteca è stata la prima in Umbria a riaprire, abbiamo continuato ad arricchire di libri e riviste la Biblioteca grazie ad un bando regionale. Durante il periodo del lock down il prestito on line interbibliotecario ha supplito allo stop totale dei servizi e con la seconda ondata abbiamo consegnato 85 libri a domicilio nell’ambito di un servizio innovativo”.
Nato dal lock down e dalla volontà di non arrendersi alla pandemia i progetti Favole al telefono con oltre 500 prenotazioni da bambini di tutte le età: dagli 8 mesi ai 90 anni. Il ciclo di conferenze “Conversazioni a Palazzo” si è interrotto a febbraio con due incontri molto seguiti così come gli approfondimenti sul Fondo antico della Biblioteca diretti anche alle scuole superiori e quelli per la scuola primaria a cui hanno partecipato 182 persone. E’ stato rinnovata l’adesione della Biblioteca Carducci al “Polo Regionale SBN UM1” che garantirà anche per il prossimo triennio la possibilità di usufruire dei servizi regionali a favore degli utenti nel settore della promozione della lettura. Anche i Musei sono stati rapidamente adeguati alle norme di sicurezza in modo da consentire l’apertura al pubblico e anche ad una Ferrari che ha scelto il giardino della Pinacoteca per un servizio della rivista ufficiale del marchio. La Mostra di Raffaello inaugurerà nuovo ingresso e nuova biglietteria, a cui si sta lavorando. La Pinacoteca è diventata anche aula per la scuola primaria di san Filippo nell’ottica di garantire una collaborazione tra istituzione scolastiche e musei per lo svolgimento di attività didattiche in sicurezza. La prima esperienza del genere in Italia riconosciuta come “esperienza pilota innovativa” dallo stesso ministro della Azzolina. Sempre nel versante museale è continuata l’attività del Museo malacologico “Malakos” a Villa Garavelle con attività didattiche svolte in presenza e on line a favore delle diverse fasce di popolazione. “Il 2020 è stato l’anno del protocollo d’intesa da il Comune di Città di Castello e il Comune di Sansepolcro per una riduzione sui biglietti dei due musei, Pinacoteca e Museo Civico. La collaborazione non si dovrà fermare qui, questo accordo rappresenta solo il primo passo affiche possa attuarsi una programmazione congiunta delle attività culturali nell’ottica di una messa a sistema e razionalizzazione delle varie iniziative culturali presenti nei territori. Un esempio virtuoso su cui stiamo lavorando anche con i Comuni umbri confinanti affinché le energie di tutti possano contribuire ad una migliore valorizzazione di rispettivi territori” conclude l’assessore Tofanelli che parla di oltre “4000 visitatori per la Pinacoteca, nonostante il Covid”. Abbiamo sostenuto molte attività dal Premio letterario Città di Castello alla Mostra del Fumetto, l’Istituto di storia politica e sociale Venazio Gabriotti , il supporto e l’organizzazione tutt’ora in itinere ala Mostra nazionale “Raffaello giovane e sul suo Sguardo a Città di Castello” in collaborazione con il Comitato nazionale. E’ stata rinnovata ala Convenzione triennale con il dipartimento di ingegneria civile e ambientale e il Dipartimento di fisica e geologia dell’Università degli studi di Perugia e il dipartimento di architettura (dida) dell’Università degli studi di Firenze finalizzata all’allestimento scientifico di una esposizione temporanea della raccolta civica tifernate. I lavori di catalogazione all’allestimento scientifico di una esposizione temporanea della Raccolta civica tifernate sono stati affidati a Lucio Fiorini docente universitario e ricercatore scientifico di Città di Castello.
Viabilità Toscana: Anas comunica la riapertura del E45 in direzione Cesena. Personale e mezzi sgombraneve in azione
La strada statale 3bis “Tiberina” (E45) è stata riaperta tra San Sepolcro e il valico di Verghereto, in direzione Cesena, dopo la chiusura di questa mattina a causa di mezzi pesanti intraversati.
Personale e mezzi sgombraneve restano in azione lungo l’intera tratta per garantire la circolazione.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri 11 guariti e 3 nuovi positivi. Cestini “oggi a scuola in presenza circa 1200 studenti e 500 persone tra docenti e non”
“Per il settimo giorno consecutivo ieri abbiamo avuto un numero di guariti, undici, superiore a nuovi positivi, che sono stati tre”. Lo ha dichiarato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, nell’aggiornareo la situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello. “Aver avuto per una intera settimana una decrescita costante del numero di casi di positività, che sono drasticamente diminuiti come dato complessivo a Città di Castello, a fronte di un notevole incremento delle persone guarite è un buon segnale – ha osservato il primo cittadino – potremmo già chiamarla una tenda significativa, ma ci vuole prudenza”. “Speriamo sia di buon auspicio per le sfide che ci attendono, a cominciare dalla riapertura delle scuole superiori di oggi”, ha affermato il sindaco, che ha sottolineato come “la ripresa della didattica in presenza sia stata frutto di un lungo lavoro delle istituzioni, dei dirigenti, degli insegnanti e di tutto il personale scolastico, insieme a Busitalia, che ha fatto un grande sforzo per poter mettere a disposizione un numero superiore di mezzi”. “Crediamo di esserci preparati adeguatamente a questa sfida importante, accompagnandola anche con l’avvio dei test antigenici alla farmacia comunale di Cerbara, con l’obiettivo di costruire il lavoro sinergico necessario ad assicurare un rientro in sicurezza”, ha puntualizzato Bacchetta, che insieme all’assessore competente Rossella Cestini ha incontrato stamattina i dirigenti scolastici e i rappresentanti di Busitalia. “Oggi con la ripresa delle lezioni al 50 per cento delle presenze a Città di Castello rientrano nella scuola secondaria di secondo grado circa 1.200 studenti, la metà dei 2.500 allievi delle scuole secondarie di secondo grado, a cui si aggiungono circa 500 persone tra personale docente e non docente”, ha chiarito Cestini, nel far presente come “il ritorno alla didattica in presenza sia una tappa importante, perché gli studenti finalmente possono uscire dall’isolamento in cui sono vissuti in questi mesi e riprendere una vita più normale”. “Riaprire in presenza è stato il frutto di un lavoro di squadra che ha visto insieme la Prefettura, la Regione, la Provincia, Anci, Busitalia e la Sanità regionale, perché la priorità è stata di garantire un rientro in piena sicurezza”, ha spiegato l’assessore, dando conto in particolare degli “importanti interventi sui trasporti, nodo cruciale della questione, con un investimento in tutta la regione per aumentare le corse e per garantire il trasferimento con gli autobus del 50 per cento studenti”. In rappresentanza di Busitalia Moreno Rossi ha riferito che l’azienda si è organizzata programmando “servizi aggiuntivi e mettendo a disposizione ulteriori autobus, in collaborazione anche con i gestori privati, in modo da evitare assembramenti sui mezzi”. “Con la didattica in presenza al 50 per cento e la capienza dei bus al 50 per cento siamo in grado di effettuare un buon trasporto”, ha assicurato Rossi, che ha riferito di alcune iniziative messe in campo da Busitalia, dall’applicazione in via sperimentale di una app per la prenotazione dei posti sui veicoli alla campagna rivolta agli studenti “La sicurezza viaggia con noi, e tu?”, con la realizzazione di un vademecum con consigli e un video tutorial sulle regole di utilizzo dei trasporti consultabile sul sito aziendale www.fsbusitalia.it. “Già da questa estate siamo organizzati per garantire una presenza a scuola in condizioni di sicurezza e grazie alla maturità che hanno dimostrato i nostri giovani siamo riusciti ad assicurare fino a quando è stato possibile la didattica in classe, impedendo che i casi di positività dessero vita a cluster”, ha spiegato la dirigente dell’IIS Patrizi Baldelli Cavallotti Marta Boriosi, che ha aggiunto: “ci auguriamo che anche questo rientro possa avvenire in modo sicuro e sereno, con l’aspettativa di ricevere un supporto ancora più forte da parte dell’Usl Umbria 1 per la garanzia di un ‘contact tracing’ efficace, che consenta di garantire la continuità didattica in caso di contagi”. “Il rientro in presenza al 50 per cento è stata una soluzione di compromesso per evitare una gestione complessa degli studenti, che ci auguriamo possano tornare presto al completo in classe”, ha affermato la dirigente del Liceo Plinio il Giovane Eva Bambagiotti. “I ragazzi desiderano molto tornare a scuola e si sono mostrati molto attenti”, ha sottolineato Bambagiotti, chiarendo che “l’istituto si è organizzato per mettere a disposizione sei diversi ingressi, in modo da suddividere gli allievi in piccoli gruppi all’accesso e all’uscita, garantendo il rispetto delle regole”. Il dirigente scolastico dell’Istituto San Francesco di Sales Simone Polchi ha spiegato che “la priorità nel rientro in classe è stata data agli studenti del primo e del quinto anno, che hanno più bisogno di lavorare in presenza, dopo mesi di didattica a distanza, e che stamattina erano davvero emozionati”. “Noi per fortuna siamo rimasti aperti finora, dal nido fino alle medie, e siamo contenti dell’opportunità che siamo riusciti a garantire ai nostri allievi, contando di poter continuare nel segno della speranza”. “Anche noi fortunatamente abbiamo sempre tenuto aperto nel rispetto delle regole, perché abbiamo potuto svolgere i laboratori per i ragazzi del triennio”, ha dichiarato la dirigente dell’IIS Polo Tecnico Franchetti Salviani Valeria Vaccari. “Siamo felici di poter riprendere e cercheremo di fare di tutto per poter restare a scuola, perché i ragazzi ne hanno veramente bisogno”, ha evidenziato Vaccari, auspicando che “non vengano fatti gli scaglionamenti che a una scuola di una città di confine regionale come la nostra impedirebbero di dare un servizio agli studenti che vengono da fuori, ad esempio dalla Toscana”.
Tv digitale terrestre, comincia il conto alla rovescia. Asettembre via alla transizione, nel 2022 tutto cambia
É iniziato il conto alla rovescia per la tv digitale del futuro. “A settembre 2021 inizia la transizione verso la nuova tecnologia del digitale terrestre, gradualmente secondo un calendario fissato dal Mise, il Ministero dello sviluppo economico, per le varie regioni, verrà effettuato il passaggio dei canali in alta definizione, chiamata anche HD”. A ricordarlo è Alessandro Metti, il presidente degli antennisti di Confartigianato Arezzo, che fa parte del CEI, il comitato elettrotecnico italiano, l’organismo che si occupa della elaborazione tecnica delle nuove normative. Metti che è anche presidente regionale degli antennisti di Confartigianato ed è uno dei 4 consiglieri del Direttivo nazionale di categoria, segue da un osservatorio privilegiato il passaggio alla nuova tecnologia.
Come si fa a sapere se il televisore di casa deve essere adeguato oppure se si può stare tranquilli?
“Tutti i televisori – risponde – che ad oggi riescono a vedere il canale 501 (Rai 1 HD) non avranno nessun problema a ricevere i canali nel sistema HD. Qualora mettendo il canale 501 lo schermo rimanga nero oppure appaia il messaggio Video “non supportato il canale tv” dovrà essere cambiato il televisore o dovra’ essere equipaggiato di un decoder esterno che sarà in grado di ricevere anche il nuovo standard (DVBT-2). Ma ci vorrà anche un’altra condizione, ovvero un sistema di compressione video compatibile con la nuova tecnologia.”
Anche per questo aspetto c’è un sistema pratico per vedere se il proprio tv o decoder è già in linea con la nuova tecnologia.
“Sarà sufficiente – risponde Metti – sintonizzarsi sui canali 100 e 200, rispettivamente di Rai e Mediaset: chi riuscirà a vedere le trasmissioni (una schermata blu con la scritta “Test Hevc main 10”) non avrà, a parte poche eccezioni , bisogno di intervenire. Se invece questo non avviene bisognerà dotarsi di un nuovo apparecchio, tv o decoder.”
Ancora c’è tempo per farsi un’idea, ma meglio essere pronti per non ritrovarsi all’ultimo minuto e non vedere più la Tv.
“A settembre 2021 comincia la transizione – ricorda ancora l’esperto – poi dal 31 dicembre 2021 il passaggio riguarderà le regioni del nord, mentre il centro con Toscana e Umbria, si adegueranno entro il 31 marzo 2022. Da luglio 2022 il passaggio sarà completato in tutta Italia. “
Il presidente degli antennisti di Confartigianato ricorda anche che è stato varato dal Governo anche un “bonus Tv” per un contributo massimo di 50 euro riservato alle famiglie con reddito Isee inferiore ai 20mila euro annui, per acquistare i nuovi dispositivi. Ai 151 milioni di euro dal 2019 al 2022 previsti per questo si aggiungeranno altri 100 milioni dal 2021 grazie ad un emendamento, già approvato, alla legge di bilancio.
Ogni famiglia potrà usufruire dell’agevolazione una sola volta, e in caso di spesa inferiore ai 50 euro coprirà l’intero prezzo del dispositivo.
Il bonus andrà richiesto al momento dell’acquisto del dispositivo con una domanda ad hoc a cui andranno allegate una copia del documento d’identità e del codice fiscale del richiedente, insieme ad un’autocertificazione in cui si dichiara che nessun familiare l’abbia già richiesto e si attesta di essere in regola con i requisiti Isee fissati per l’agevolazione.
Al 16 gennaio 2020, riferisce il Mise, sono stati erogati 15.963 voucher di cui 14.061 per Tv e 1.902 per decoder.
Per maggiori informazioni:Simone Verdelli – Tel. 0575314282 – simone.verdelli@artigianiarezzo.it
Sansepolcro: giornata della Memoria, due iniziative per ricordare. Il Comune ha predisposto un programma per mercoledì, tra mattina e pomeriggio
L’amministrazione comunale di Sansepolcro ha deciso di celebrare la Giornata della Memoria in due momenti, la mattina e il pomeriggio di mercoledì prossimo 27 gennaio, ovviamente nel rispetto delle regole anti Covid.
Il primo è in programma alle 11,30 e coinvolge le scuole in un convegno online. “Il razzismo nel regime fascista e il soccorso agli ebrei nell’Alta Valle del Tevere”: è questo il titolo dell’iniziativa destinata prevalentemente ai ragazzi degli istituti superiori e che avrà come relatore il prof. Alvaro Tacchini. Il docente illustrerà le caratteristiche della politica razziale del fascismo, sottolineando gli strumenti culturali ed educativi usati dal regime per diffonderla a livello di massa. Inoltre descriverà l’opera di salvataggio di ebrei rifugiati nella valle del Tevere, in virtù della quale alcuni altotiberini sono stati proclamati ‘Giusti fra le Nazioni'”.
Il pomeriggio alle 18.30 l’assessorato Pari Opportunità e l’assessorato alla Cultura, su proposta e in collaborazione con Laboratori Permanenti, Cinema Teatro Astra, assessorato alla Cultura del Comune di San Giustino e ANPI Sansepolcro, organizzano un incontro online per riunire tutti coloro che, attraverso un racconto o una lettura, vorranno condividere riflessioni e dialogo.
L’incontro si terrà su piattaforma Zoom e per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a uno dei seguenti indirizzi: info@astrazioni.net o stampa.laboratoripermanenti@gmail.com. A chi volesse intervenire con una lettura, si chiede di specificare il testo scelto (della durata di non più di 3-4 minuti).
“Nonostante le restrizioni abbiamo lavorato affinché il Giorno della Memoria possa anche quest’anno essere l’occasione per sviluppare, rafforzare e condividere quelle conoscenze che possono ancora oggi alimentare una necessaria riflessione collettiva – dichiara l’assessore Gabriele Marconcini – Sappiamo bene che la celebrazione di certe ricorrenze può legarsi ad un certo rischio di ritualizzazione retorica: per questo motivo abbiamo preparato due iniziative, una la mattina per le scuole ed una il pomeriggio per tutti, che affronteranno fatti e temi che, a partire da quanto è successo nel nostro territorio, potranno verosimilmente interessare e favorire un reale coinvolgimento emotivo”.
“Al 27 gennaio sono legati svariati argomenti: la libertà, l’uguaglianza e i diritti civili solo per citarne alcuni – dichiara l’assessore Catia Del Furia – Sono temi molto cari alla Commissione che rappresento. È quindi doveroso riflettere e non solo il 27 gennaio, sull’uguaglianza e sull’accettazione delle diversità affinché non si ripetano pagine oscure nella storia dell’uomo. La scelta di ricordare attraverso la lettura è infine particolarmente gradita perché questo ci aiuta a poter raccogliere per poi, consapevolmente, dire”.
“In questa giornata vogliamo mettere in evidenza il gesto di voler fare memoria, di voler ricordare per non dimenticare – dichiara Caterina Casini, direttore di Laboratori Permanenti – Per questo scegliamo come immagine la pietra d’inciampo, che racconta quotidianamente in forma di scultura non retorica, porta dopo porta, strada dopo strada, nel mondo, cosa è successo e chi ha subito”.
Scuola: 15 mila studenti degli Istituti superiori in classe. Rientro in sicurezza e nessuna criticità negli edifici della Provincia di Perugia
Sono circa 15 mila gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Perugia che oggi sono tornati in classe.
Un rientro in presenza e in sicurezza per circa il 50 per cento della popolazione studentesca, secondo quanto stabilito dall’ordinanza della Regione.
Negli edifici degli Istituti superiori, di competenza della Provincia di Perugia, non ci sono state particolari criticità, sia dal punto di vista manutentivo che per quanto riguarda la disponibilità di spazi, al quale si era già provveduto in vista del suono della prima campanella del settembre scorso.
Come sempre, il Servizio edilizia scolastica dell’Ente di piazza Italia è pienamente operativo per fronteggiare le varie esigenze di gestione e manutenzione degli edifici e degli impianti.
Lo confermano i due rapidi interventi in corso, oggi, nella sede del Liceo Scientifico e Ipsia di Cascia e nell’edificio “Baldelli Cavallotti” di Città di Castello.
Da Cascia questa mattina è arrivata una richiesta di intervento per un problema all’impianto di riscaldamento, la Provincia è già al lavoro e in mattinata sarà ripristinata la normale funzionalità del sistema.
Mentre dall’Ipsia di Castello la segnalazione è pervenuta nella tarda serata di sabato (23 gennaio), per un piccolo distacco di un cornicione dell’edificio. Anche in questo caso, dopo il sopralluogo dei tecnici del Servizio edilizia avvenuto domenica, sono iniziati subito gli interventi di verifica e ripristino necessari.
Covid a Sansepolcro: Cornioli “oggi registriamo zero positivi, massima attenzione nei rapporti interpersonali”
“Oggi il report della Asl indica che non ci sono nuovi casi positivi a Sansepolcro.
Nell’ultima settimana sono stati 13. La situazione della RSA San Lorenzo ad oggi è la seguente: 19 ospiti e 8 operatori positivi, di cui 1 in questa settimana, anch’egli operante al secondo piano della struttura ed evidenziato dopo 2 serie di tamponi effettuate a tutti gli ospiti e operatori. Alcuni operatori non sono residenti nel nostro comune.
Dei 19 ospiti positivi, uno e’ deceduto in settimana. Giungano alla famiglia le nostre più sentite condoglianze. Sono 17 i ricoverati in ospedale o in strutture di cure intermedie. Di questi, uno e’ in condizioni critiche, gli altri sono stabili, molti dei quali senza sintomi. Ieri ha fatto rientro nella struttura il primo ospite guarito. Vogliamo ringraziare tutti gli operatori della Rsa San Lorenzo e della Asl per la gestione di questa delicata situazione.
Ancora dobbiamo avere la massima attenzione nei rapporti interpersonali, perchè con gli amici e i familiari si tende a togliere la mascherina, ci si sente più tranquilli. Non facciamolo, mi raccomando. Ricordiamo a tutti che quando si hanno anche dei sintomi minimi, che ormai conosciamo tutti bene, dobbiamo isolarci e comprendere bene cosa ci sta succedendo. Solo con atteggiamenti responsabili possiamo, tutti insieme, uscire da questa pandemia.
Ecco quindi il resoconto che facciamo ogni domenica: dall’inizio della seconda fase dell’emergenza, al Borgo i positivi totali sono 388 (in questa settimana + 13). Dei 388 casi totali, 315 sono guariti (6 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 63. Di questi, 42 sono in isolamento domiciliare, 5 ricoverati in ospedale e 16 in strutture di cure intermedie. A loro vadano i nostri migliori auguri di pronta guarigione. In questa settimana, come detto, c’è stato 1 decesso. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 10 nostri concittadini.
Per quanto riguarda i nuovi positivi di oggi, nella Sud Est (province di Arezzo, Siena e Grosseto) sono 99, di cui 46 nella provincia di Arezzo (per i quali sono stati effettuati 727 tamponi). Nell’Aretino, le persone positive in carico sono 919. Oggi si registrano 14 guarigioni”.
Covid a Città di Castello: Bacchetta: “ieri 17 guariti e 5 nuovi positivi. “Bello il segnale di responsabilità venuto dal mondo della scuola con le prenotazioni per i test antigenici”
“Per il sesto giorno consecutivo, ieri abbiamo avuto più guariti, 17, che nuovi positivi, cinque”. Il sindaco Luciano Bacchetta ha aggiornato così stamattina la situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello. “La cautela nelle valutazioni è d’obbligo, come pure continuano a essere indispensabili le precauzioni per il contenimento della diffusione del contagio”, ha rimarcato il primo cittadino, nel far riferimento all’“importante avvio dello screening della Regione Umbria con i test antigenici che riguarderanno oltre 3 mila persone, tra studenti, personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado del territorio comunale, e per i quali ringraziamo sinceramente l’impegno di Assofarm e Usl Umbria 1, ma anche la disponibilità offerta dal personale di Farmacie Tifernati e dai volontari della Croce Rossa Italiana”. “Le 200 prenotazioni per la prima settimana di tamponi sono un bel segnale di responsabilità che viene dal mondo della scuola – dalle famiglie, dai giovani e dal personale, che ringraziamo – in concomitanza con la ripresa da domani delle lezioni in presenza negli istituti superiori, un traguardo molto significativo, al quale è fondamentale dare continuità rispettando tutte le prescrizioni”, ha sostenuto Bacchetta, ricordando che in Umbria saranno ancora applicate le disposizioni della Zona Arancione. Il sindaco ha infine dedicato un pensiero ai giornalisti nel giorno della celebrazione del patrono San Francesco di Sales, ringraziando gli operatori dell’informazione “per il ruolo di servizio alla collettività che svolgono ogni giorno”. “La pandemia non ha risparmiato nemmeno il mondo del giornalismo, esponendolo anche in Umbria a nuove incertezze e a nuovi preoccupanti scenari occupazionali – ha sottolineato Bacchetta – eppure i giornalisti sono sempre stati in prima linea nell’emergenza da Covid-19 per informare correttamente i cittadini, con la qualità professionale che è prerogativa di questo mestiere, raccontando la vita in uno scenario di morte e dando un contributo fondamentale alla tutela della salute pubblica”.
Sansepolcro: “in viaggio verso Auschwitz”, l’Istituto Giovagnoli quarto in Toscana“
L’amministrazione comunale di Sansepolcro è felice di informare la cittadinanza che a conclusione del percorso formativo “In viaggio verso Auschwitz”, organizzato dalla Regione Toscana, in collaborazione con il Museo della Deportazione e Resistenza di Prato, le classi 3LA e 5PBSS dell’IIS Giovagnoli di Sansepolcro (insieme alle insegnanti Maria Grazia Bonanno e Valeria Bianconi) hanno realizzato un prodotto multimediale dal titolo “Indifferenza e Umanità”, classificandosi al quarto posto tra tutti quelli presentati dalle scuole toscane.
Il lavoro sarà quindi trasmesso in diretta streaming nel corso dell’evento in programma il 27 gennaio durante l’iniziativa della Regione nel Giorno della Memoria. L’amministrazione comunale si congratula per questo bel risultato.
Umberide: emergenza Covid-19:, iniziati presso la Farmacia Comunale 2 i test antigenici per studenti, docenti e personale delle scuole superiori
Alle 14.30 presso i locali adiacenti alla Farmacia Comunale 2 di largo Cimabue hanno preso il via i test rapidi antigenici volontari e gratuiti rivolti a studenti, docenti e personale degli istituti superiori, così come previsto dalla campagna, indetta dalla Regione Umbria in collaborazione con Assofarm e alla quale hanno aderito le Farmacie Comunali.
A coadiuvare il personale addetto, su base volontaria e gratuita, sono personale medico e infermierico in quiescenza.
Lo screening proseguirà anche nei giorni di martedì, giovedì e venerdì della prossima settimana, dalle 14.30 alle 18.30.
È possibile prenotare il test (eseguibile una volta al mese) in via telematica tramite l’apposito modulo disponibile nel sito istituzionale dell’ente alla voce “Prenotazione servizi On-Line” dove sono presenti anche tutte le informazioni. Nel portale saranno nei prossimi giorni inserite le date riferite al mese di febbraio.
“Oggi inizia un percorso importante – dice il sindaco di Umbertide, Luca Carizia – Un ringraziamento sentito va a tutto il personale addetto e a chi, con grande spirito di servizio, ha voluto contribuire come volontario alla realizzazione della campagna”.

