Home Blog Page 1050

Incendio, ad Umbertide, nei pressi della moschea

Vigili del fuoco in azione, verso le 18,30 di questo pomeriggio, per domare l’incendio di un casotto del comune in via Cesare Battisti all’altezza della moschea di Umbertide. Dalle prime, frammentarie informazioni, pare che, all’interno della struttura, non ci fossero cose di valore. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, anche una pattuglia dei Carabinieri

Commenti

Uomo travolto da un albero: Giovedì 2 gennaio presso la chiesa di Lippiano, l’ultimo saluto a Roberto

“Giovedì 2 Gennaio alle ore 15 presso la chiesa di Lippiano si svolgeranno i funerali per l’ultimo saluto a Roberto.
In questi giorni numerosi gli attestati commossi di vicinanza alla famiglia.
Tutta l’amministrazione comunale esprime sentite condoglianze per la prematura scomparsa, manifestando alla famiglia vicinanza e sostegno in questa dolorosa circostanza.” E’ quanto dichiarato dal sindaco di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini.

Commenti

La natività nel casco: originale presepe “metropolitano” simbolo della guida responsabile, realizzato da nonna Luisa Zappitelli, testimonial della guida responsabile

Il presepe nel casco: la natività racchiusa e protetta all’interno dell’oggetto simbolo della sicurezza stradale. Un presepe davvero originale, quello voluto e realizzato da Luisa Zappitelli,108 anni compiuti lo scorso 8 novembre 2019, la “nonna d’Italia”, assieme alla figlia Anna Ercolani, che fa bella mostra di se nell’abitazione di Città di Castello ed accoglie i numerosi parenti e amici che vanno a fargli visita in questi giorni di festività natalizie ed inizio anno. Giuseppe, Maria e il bambin Gesù avvolto nella paglia di una mangiatoia anziché all’interno della tradizionale grotta, in un contemporaneo contenitore per così dire contemporaneo, un casco per moto, anzi per vespa, la due ruote che nonna Luisa utilizzava da giovane per andare al lavoro nei campi e al seggio a votare: ha partecipato ininterrottamente a tutte le consultazioni dell’Italia democratica, dal plebiscito del 1946 ad oggi, per 73 anni di fila, da quel lontano 2 giugno che introdusse il suffragio universale in Italia e consentì anche alle donne di essere pienamente cittadine. Un presepe così originale, simbolico, in vetrina, che si inserisce nel momento in cui purtroppo, da tempo, ogni fine anno, statistiche impietose e drammatiche testimoniano la necessità di una sempre maggiore sensibilizzazione alla sicurezza sulle strade con ogni mezzo. “Chi va piano va sano e lontano chi va forte va incontro alla morte”, ripete sempre Nonna Luisa ad ogni occasione pubblica, soprattutto davanti ai giovani e studenti delle scuole, rispolverando un vecchio adagio che racchiude più di ogni altro slogan l’essenza di un messaggio genuino ma sempre attuale. “Bisogna andare piano, non bere, rispettare i limiti di velocità, le regole e soprattutto se si va in moto o in vespa indossare ed allacciare per bene il casco”, sentenzia la ultracentenaria testimonial indiscussa del locale Vespa Club, di cui il figlio Dario è uno dei soci fondatori. Luisa Zappitelli è anche testimonial nazionale di sicurezza stradale, un prestigioso riconoscimento che gli è stato assegnato dall’Associazione Familiari e Vittime della Strada “basta sangue sulle strade Onlus”. Il Premio Speciale destinato ad un esponente della società civile, introdotto nell’edizione 2017, è andato alla “nonna” tifernate “per essere la più longeva testimonial di sicurezza stradale, attiva ancora oggi nel diffondere messaggi di sensibilizzazione all’uso del casco, raccomandando con affetto materno di dare sempre valore alla vita e soprattutto dimostrando con l’esempio personale un gran senso civico”. Ed oggi accanto a quel “casco-presepe” augura a tutti Buon 2020, a piedi e sulle due e quattro ruote…

Commenti

Chiude, dopo 50 anni, la macelleria Rebiscini. Per Luigi e Daniela è giunto il momento della meritata pensione

Dopo oltre cinquant’anni di attività e 41 dietro al bancone dello storico negozio in via San Florido, nel centro storico tifernate, con il 2020 Luigi Rebiscini e la moglie Daniela andranno “in pensione” e chiuderanno la loro storica bottega, la “Macelleria Rebiscini”.

Chissà però che il 2020 non lasci spazio per la speranza dei clienti: giunti meritatamente alla soglia della pensione, infatti, forse vedremo ancora i coniugi Rebiscini, “forse almeno una volta a settimana” dicono, tornare allo storico negozio per continuare a vendere la propria produzione di carni pregiatissime ed a chilometro zero.

Una vita trascorsa con passione ad allevare, selezionare e vendere carne, specializzandosi, tra i primi in città, in quella di cavallo. Un lavoro duro, quello del macellaio, che però ha ripagato i coniugi diventati un punto di riferimento per la qualità e le prelibatezze preparate, con una clientela che ha attraversato intere generazioni, affezionata ed a dir poco dispiaciuta per l’imminente chiusura. Rimane l’amarezza di non aver trovato un “erede” a questa attività storica, che lascerà il centro tifernate ancor più sguarnito di un altro importante pezzo della sua storia.

Commenti

Scuola: Castello cambia “scelte penalizzanti, per l’Altotevere”

Un anno che non si chiude in bellezza per il mondo della scuola, specie quella dell’Alto Tevere. Non tanto per le dimissioni (annunciate) di un ministro che ha visto sdoppiarsi la sua poltrona in due, quanto per le scelte della Regione Umbria a nuova trazione leghista circa la politica scolastica: nessuno degli indirizzi richiesti per il nostro territorio è stato confermato. Respinte al mittente, ovvero ai comuni di Città di Castello e Umbertide che le avevano avallate e presentate, le richieste del Liceo Plinio e del Campus Da Vinci, rispettivamente per un corso di Liceo Musicale e per uno di Liceo Sportivo. Entrare nel merito delle motivazioni richiederebbe tempi e testi più lunghi, ma ci chiediamo quale sia il valore che questi nuovi governati assegnino al nostro territorio, quale idea di formazione abbiano, dato che a Città di Castello abbiamo una delle poche Scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale ( l’Alighieri/Pascoli), protagonista tra l’altro di un importante concorso nazionale, i cui studenti sono costretti a lasciare la città per proseguire l’indirizzo liceale musicale, o a proseguire con risorse private la propria specializzazione?! Respingere inoltre la richiesta di un corso liceale sportivo a Umbertide affermando che esiste a Gubbio, non depone a favore della considerazione dei nuovi governanti per l’Altotevere. Ci chiediamo quale senso abbia il voto di un consigliere come Mancini ( Lega) a favore di tali scelte così penalizzanti per un territorio che lo ha premiato invece con tanto consenso alle ultime elezioni. E, in ultimo, cosa pensano di fare il consigliere Bettarelli (PD) per sostenere le proposte, oltre alla nota a margine “per rivalutare tutto il prossimo anno” fatta mettere inutilmente a verbale, e il sindaco -nonché Presidente della Provincia- Bacchetta, per difendere le necessità formative e occupazionali dei giovani e delle famiglie dell’Altotevere?
Emanuela ARCALENI, Vincenzo BUCCIConsiglieri comunali Castello Cambia

Commenti

Bettarelli (PD) “ le scuole di Città di Castello e Umbertide non avranno gli indirizzi richiesti, questo grazie a Mancini e al passo indietro di Agabiti”

In III Commissione permanente ieri si è parlato di POF (Piano dell’Offerta Formativa) e di Alto Tevere. Se il 11/12/2019 la Giunta Regionale
in una dei suoi primi atti, aveva deliberato il nuovo Piano dell’Offerta Formativa in cui erano state accolte tutte le richieste pervenute dai territori, comprese quelle
dell’Alto Tevere con l’istituzione del Liceo musicale e coreutico a Città di Castello e dell’indirizzo sportivo presso il Liceo di Umbertide. Ieri marcia indietro dell’Assessore
Agabiti che in Commissione ha chiesto di emendare (non accogliere più) solo due richieste, proprio quelle di Città di Castello e Umbertide, visti i pareri tecnici che
peraltro già aveva prima del 12/11/2019, chiedendo di sostituire il parere favorevole concesso in un primo momento e subordinato all’organico assegnato dal Miur, con
PARERE NON FAVOREVOLE.
Quindi: richieste dell’Alto Tevere respinte!
I Comuni di Città di Castello e Umbertide possono ritenersi soddisfatti delle sollecitazioni fatte al consigliere Mancini e che hanno portato anche con il suo voto
favorevole, ad accogliere l’emendamento e quindi a bocciare le proposte del liceo Plinio il Giovane e dell’Istituto Leonardo Da Vinci?

Commenti

Natale tra Umbria e Toscana, lo scorso 29 dicembre, tappa ad Umbertide

Il sesto concerto dell’iniziativa Natale tra Umbria e Toscanagiunta alla V edizione Il Violino maestoso si è tenuto adUmbertide presso il Museo di Santa Croce domenica 29 dicembre alle ore 17.30 e ha visto esibirsi Terukazu Komatsu al violino e Anna Pesce al pianoforte. Un sentito ringraziamento per la presenza di questi due straordinari esecutori va alla Nuova Scuola Popolare di Musica di Umbertide diretta da Ivano Rondoni e all’Associazione d’Arte e Cultura Musicale e a Sistema Museo. Ai piedi della suggestiva Deposizione del cortonese Luca Signorelli il pubblico ha potuto ascoltare la musica dei grandi autori classici eseguite con straordinaria maestria da questi due giovani la cui esperienza non è solo nazionale ma internazionale. Ancora una volta l’obiettivo dell’iniziativa è stato raggiunto: la valorizzazione del ricco patrimonio ecclesiastico con eventi culturali di rilievo grazie all’amministrazione comunale di Umbertide, al suo assessore alle politiche culturali Sara Pierucci e all’ideatrice dell’iniziativa Catia Cecchetti che in perfetta sinergia collaborano per lapromozione del collegamento in rete dei comuni Umbri e Toscani.

Gli appuntamenti previsti per il nuovo anno 2020 sono due: a Sansepolcro Concierto de Aranjuez

presso l’Auditorium di Santa Chiara venerdì 3 gennaio ore 21.00 con Giulio Castrica alla chitarra, e Cesare Tiroli al pianoforte con la collaborazione della Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello e gli “Amici della Musica” di Sansepolcro. Sabato 4  gennaio alle ore 21.00 Light of Day si terrà il concerto del Coro Gospel Altotiberino diretto da Paolo Fiorucci nella Chiesa di Santa Maria della Pace alle Ville di Monterchi.

Commenti

Citerna – Omaggio a Battisti al cinema Smeraldo. Venerdì 3 gennaio il concerto della “Pensieri e Parole” promosso dal Comune

0

Il nuovo anno nel Comune di Citerna si apre con la musica di qualità.
Il ‘Nuovo Cinema Smeraldo’ di Pistrino, venerdì 3 gennaio, alle 21, ospiterà il concerto della “Pensieri e Parole” tribute band.
Un coinvolgente ed emozionante spettacolo musicale per rendere omaggio alle indimenticabili canzoni di Battisti.
L’evento, ad ingresso gratuito, è promosso dall’amministrazione comunale del Borgo e rientra nel programma degli appuntamenti di “Natale e Dintorni”.

Commenti

Pallavolo serie B/M: Erm Group San Giustino, si lavora in vista della ripresa post festività natalizie

Dopo uno stop di quattro giorni per le festività natalizie i boys biancoazzurri sono tornati ad allenarsi. Sedute giornaliere doppie; mattina in sala pesi o palazzetto con il preparatore atletico Carboni, e pomeriggio al palasport con il coach Sideri per la parte tecnica. Dal punto di vista fisico, gli atleti stanno lavorando sui carichi di richiamo mentre con l’allenatore, in forma analitica, sulle tecniche individuali relative alle specializzazioni. Obbiettivo importante è sicuramente quello di incrementare e stabilizzare il livello di prestazione dei singoli, così da proiettare, sul sistema di gioco, i progressi ottenuti. Questa importante fase deve servire a riprendere il campionato con nuove energie. Domani e il 1 gennaio, i ragazzi saranno a riposo. Dal 2 riprenderanno regolarmente gli allenamenti, e nel pomeriggio di sabato 4 gennaio, alle ore 17:00, andranno in trasferta per affrontare in amichevole Ceramica Scarabeo Civita Castellana (VT). 

Commenti

Tragedia a Citerna, uomo di 49 anni muore schiacciato da un albero

Tragedia nel primo pomeriggio di oggi in un bosco, nelle vicinanze di Citerna. Un uomo di 49 anni, residente a Lippiano, è rimasto ucciso dopo essere stato travolto da un albero che stava tagliando. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, una pattuglia dei Carabinieri ed unità del 118, che ha tentato, invano, di rianimarlo. Ancora sconosciute le dinamiche dell’incidente, che sono al vaglio delle autorità competenti. La tragica notizia, ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Santa Maria Tiberina, dove il quarantanovenne era conosciuto, essendo tra l’altro dipendente della locale amministrazione. Queste le parole del sindaco, Letizia Michelini, appena appresa la notizia “Una drammatica notizia che getta nello sconforto un’intera comunità. Cordoglio e vicinanza alla famiglia prima di tutto e alla comunità locale per la scomparsa di un concittadino, un amico, una persona sempre disponibile con tutti anche nel lavoro che prestava in comune in qualità di autista di mezzi di trasporto scolastici ma all’occorrenza anche per altre mansioni collegate all’attività del municipio sul territorio con abnegazione e dedizione continua. Una grave perdita per tutti: ora e’ il momento di stringerci attorno alla famiglia a cui rivolgiamo le più sentite condoglianze e vicinanza”.

Commenti

Lara Chiarini (Insieme per Anghiari) “bilancio Giunta Polcri senza visione e valide strategie per il futuro”

Al Consiglio Comunale del 27.12 u.s. è stato discusso il bilancio di previsione 2020 in merito al quale il nostro gruppo consiliare ha espresso forti perplessità. Abbiamo infatti preso atto di una contrazione delle previsioni in entrata, in particolare di quelle in conto capitale (si parla di circa 200.000,00 euro in meno rispetto all’ultimo anno) e di un dimezzamento dei mutui dell’ente, sintomi, questi, dell’incapacità da parte degli attuali amministratori di intercettare risorse e, quindi, di mettere in campo progetti e investimenti. In merito a tali valutazioni la maggioranza non ha saputo fornire valide spiegazioni. Il Sindaco ha poi risposto alla nostra interrogazione con la quale abbiamo chiesto conto in ordine al trasferimento dell’ufficio turistico di vallata da locali di proprietà del Comune di Sansepolcro a locali privati. Il Sindaco Polcri ha ammesso che ci sarà un incremento di costi dovuto ad un canone di locazione da pagare superiore di ben 13.000,00 euro annui a quello fino ad ora corrisposto. Aumento che sarà posto a carico dell’Unione e dei singoli Comuni pro-quota. Anche i cittadini anghiaresi, pertanto, dovranno accollarsi le maggiori spese derivanti da una scelta che è stata avallata “senza batter ciglio” dall’Unione dei Comuni della Valtiberina, ente del quale il Sindaco Polcri è attualmente Presidente. Ancora una volta abbiamo contestato l’immobilismo dell’attuale amministrazione anghiarese per la mancanza di progetti e di politiche strategiche lungimiranti rivolte al rilancio e allo sviluppo del nostro Comune su tutti i comparti. L’azione amministrativa di questa maggioranza non si può misurare – come vorrebbe fare la maggioranza – sulle asfaltature delle strade e sulla sostituzione dei corpi illuminanti che, per quanto opere necessarie, restano di fatto dei doverosi interventi di manutenzione. Quello che manca – e ormai lo diciamo da sempre – è la capacità di investire sul nostro Comune attraverso quella visione politica che l’attuale maggioranza anghiarese non ha e continua a non avere. A farne le spese è il nostro Comune ormai sempre più in declino. Cartina di tornasole sono state le recenti Festività Natalizie durante le quali, malgrado le lodevoli iniziative delle associazioni locali (Pro Loco, Centro commerciale naturale…), si è visto un paese semi deserto, poco frequentato e abbandonato a sé stesso. Anche di questo abbiamo parlato all’ultimo Consiglio Comunale, ricordando agli attuali amministratori che Anghiari è diventato anche un paese poco fruibile a causa di un traffico di auto sempre più incontrollato e caotico a scapito dei cittadini, degli esercizi commerciali e dei turisti. Il problema è che l’attuale maggioranza non ha strategie politiche di sviluppo per questo Comune. Del resto, con una giunta con due soli assessori e con un numero pressoché inesistente di commissioni convocate nei vari settori (urbanistica, lavori pubblici, cultura, sociale, ambiente…), di quali strategie si può parlare?

Insieme per Anghiari

Commenti

Motori: Grande fermento intorno al 14° rally “citta’ di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina”: nuova data,  nuova logistica e stimoli forti

Definito il percorso, “chiuso” il Road Book. Con questa notizia Valtiberina Motorsport annuncia che il 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, una delle gare su fondo sterrato più apprezzate in Italia, è in una fase assai avanzata del lavoro preparatorio.
 
Cantiere dunque apertissimo, lavori in corso e grande entusiasmo, per la gara, in programma dal 20 al 22 marzo, una settimana in avanti nel calendario rispetto a quanto era stato programmato, la quale avrà una messe di importanti validità che la proiettano, per l’edizione che sta arrivando, in un respiro decisamente internazionale.
 
Si parte infatti dall’essere la prima prova del TOUR EUROPEAN RALLY Moderno, Storico ed Energie Alternative , un novero di gare tra quelle che nel “vecchio continente” tra le più cariche di storia, tra le più abbracciate da bellezze del territorio e tra le più ambite dai piloti, per proseguire con la finalissima del CHALLENGE RACEDAY RALLY TERRA (titolazione a cui la gara deve molto della sua crescita e notorietà) per concludere ma non per minore importanza con la seconda prova del CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA AUTOSTORICHE.
 
Ci sarà una finestra aperta sul futuro e sul “green”, con l’iniziativa “Tuscany Green Rally” a validità Europea ed Italiana, guardando così in modo convinto all’ecosostenibilità applicata al motorsport, con una iniziativa destinata sicuramente a fare traccia.
 
Tutto questo rappresenta un ulteriore salto di qualità, per Valtiberina Motorsport e per il suo evento, una promozione che arriva “dal campo”, avvenuta con il riconoscimento del grande impegno profuso da parte dell’organizzazione che tredici anni fa fece nascere la manifestazione come semplice “ronde” su terra, sino a proporla oggi in uno scenario allargato e ricco di fascino.
 
Un grande lavoro, dunque, da parte dell’organizzazione, avviato praticamente l’indomani dell’edizione dello scorso marzo, congiuntamente con le istituzioni, le quali tutte hanno riconosciuto la gande valenza dell’evento come un media importante per far conoscere il territorio. Sotto il profilo puramente sportivo, in questi ultimi tempi, con i quali si sono saputi diversi dettagli in più sull’edizione 2020, si è registrato un notevole fermento ed un grande interesse soprattutto a livello internazionale, con molte richieste di informazioni arrivate, con l’interesse a partecipare.
 
Siamo davanti ad un evento che da sempre guarda al territorio ed alla sua promozione: con l’edizione 2019 ha allargato i propri orizzonti verso le CRETE SENESI  e la VALTIBERINA, con Arezzo, Asciano e Anghiari  che saranno assolute protagoniste per più in una nuova dimensione europea con alcune New Entry che saranno svelate a breve. La città di Arezzo sarà confermata quartier generale dell’evento, e rimarranno protagoniste dell’evento, proposto le favolose prove speciali sterrate che hanno scritto la storia dei rallies mondiali.
 
Modificata in ampia parte la logistica: si parte dal chilometraggio competitivo, circa 100 chilometri distribuiti in 10 prove speciali spalmate in due giorni. Si è scelta questa opzione di lunghezza di “piesse” per andare incontro alle esigenze di tutti i partecipanti, dalle “moderne” alle “storiche”, da chi vuole correre la gara “internazionale” valevole per il Tour European Rally a chi ha le sole mire per la serie Raceday o per il Campionato italiano Autostoriche, con altresì un attrazione per chi semplicemente ha “voglia di terra” ed utilizzerà la gara Toscana come storicamente accaduto quale evento test per l’inizio di altri Campionati.
 
Sabato 21 marzo sono in programma quattro prove speciali (due da ripetere), ovviamente in zona senese, ricavate dalla tradizione degli sterrati magici e mondiali, domenica 22 marzo sarà invece più lunga con sei impegni cronometrati, anche in questo caso appartenenti alla tradizione mondiale, tra Arezzo e la Valtiberina.
 
Partenza ad Asciano ed arrivo ad Arezzo in Centro, disegnato in altra area rispetto al recente passato anche il Parco di Assistenza, previsto alle porte di Arezzo, in località “La Carbonaia”, sulla direttrice che dal casello autostradale (uscita A1 di Arezzo) porta perso la città. La decisione è stata necessaria per evitare la concomitanza con l’incontro di calcio previsto allo stadio nello stesso week-end.
 
L’edizione passata, a marzo, venne vinta da Marchioro-Marchetti con la Skoda Fabia R5, mentre la gara storica fu appannaggio di Romagna-Lamonato, con una Lancia Delta 16V.

Commenti

A San Giustino un nuovo modello di gestione dei rifiuti a costi invariati per i cittadini: dal primo gennaio 2020 il servizio di igiene urbana affidato al RTI Sogepu-Ecocave

al primo gennaio 2020 il Comune di San Giustino affiderà al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Sogepu ed Ecocave la raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale, all’esito del bando di gara pubblicato dall’ente nel 2018 che ha aggiudicato alle aziende l’intero servizio di igiene urbana per due anni (prorogabili di sei mesi).
Dopo oltre 20 anni di gestione diretta, l’amministrazione comunale di San Giustino si doterà attraverso la capogruppo del RTI Sogepu di un modello organizzativo moderno di tipo industriale, mantenendo invariati costi di gestione e tariffe per i cittadini.
“Con l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti a Sogepu compiamo un salto di qualità molto importante a beneficio della collettività, perché passiamo a un gestore unico, superando i limiti del frazionamento operativo attuale, e perché andiamo all’applicazione di un sistema più efficace, allineato ai principi organizzativi più avanzati della pianificazione d’ambito dell’Auri”, hanno dichiarato nella conferenza stampa di stamattina in Comune il sindaco Paolo Fratini e il vice sindaco con delega all’Ambiente Elisa Mancini, che hanno evidenziato “l’obiettivo di riportare San Giustino a essere tra le prime realtà dell’Umbria nella raccolta differenziata, nel solco di un percorso virtuoso di cui siamo stati pionieri”.
La prospettiva di innalzare sensibilmente l’attuale percentuale comunale di raccolta differenziata del 46 per cento è stato esplicitata dal direttore di Sogepu Ennio Spazzoli, intervenuto anche in rappresentanza dell’amministratore unico Cristian Goracci impossibilitato a essere presente.
“Il nuovo servizio entrerà a regime tra sei mesi, con l’adozione di un sistema di ritiro ‘porta a porta spinto’ per tutte le frazioni dei rifiuti (organico, carta, plastica, vetro e lattine, rifiuto non recuperabile), mediante la distribuzione agli utenti di mastelli in plastica per uso domestico”, ha detto Spazzoli che ha preannunciato l’acquisto di ulteriori mezzi a supporto delle operazioni di raccolta e ha indicato con chiarezza gli obiettivi dell’azienda nel “raggiungimento della percentuale del 55-60 per cento già nei primi due mesi di applicazione del nuovo sistema e del 70 per cento nel primo anno”.
“Per i cittadini non cambierà sostanzialmente nulla nella fase transitoria che dal primo gennaio 2020 precederà l’introduzione del nuovo modello organizzativo”, ha puntualizzato il vice sindaco Mancini insieme al responsabile di settore Marco Giorgis, nel rimarcare che “la raccolta differenziata ‘porta a porta’ continuerà a essere effettuata nelle attuali modalità, con gli stessi orari e la stessa cadenza settimanale: i sacchi per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto saranno prelevati secondo il calendario prestabilito, con l’unica variante dell’introduzione di turni orari distinti di ritiro per plastica e carta, comunque nella stessa giornata in cui è prevista la raccolta”.
L’amministrazione comunale potenzierà i punti di distribuzione sul territorio dei sacchi per i rifiuti, sui quali non sarà applicata più l’etichetta identificativa dell’utenza, in vista della consegna, a partire dalla seconda metà del 2020, dei contenitori per il conferimento dei rifiuti con un sistema di riconoscimento diverso.
L’assessore ha preannunciato che “per l’esigenza di attuare indifferibili interventi di adeguamento normativo che saranno eseguiti da Sogepu, dal primo gennaio 2020 verrà chiuso al pubblico il centro di raccolta di Selci, che rimarrà operativo unicamente per le attività connesse con l’espletamento del servizio di igiene urbana”.
Per ovviare a questa situazione temporanea Sogepu potenzierà il servizio di prelievo gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti e il servizio di raccolta del verde, che in primavera verrà attivato in pianta stabile con il ritiro settimanale “porta a porta”.
Nel primo semestre del 2020 l’amministrazione comunale attiverà insieme a Sogepu una campagna di informazione rivolta alla cittadinanza sulle nuove modalità di attuazione del servizio di raccolta differenziata.
Come ha evidenziato Sara Marzani, presidente della commissione urbanistica comunale, l’amministrazione comunale porterà avanti in questo contesto una mobilitazione per la promozione di corrette abitudini di gestione dei rifiuti, che, anche su mandato del consiglio comunale, avrà tra le sue azioni la distribuzione di borracce di plastica a tutti gli studenti delle scuole del territorio comunale per abbattere la produzione di questa tipologia di materiale.
Dal primo gennaio 2020 il Comune di San Giustino pubblicherà sul portale web istituzionale un vademecum per i cittadini con tutte le informazioni necessarie, mentre Sogepu metterà a disposizione degli utenti il numero verde  800.132152.
 

Commenti

Controlli straordinari in vista del Capodanno: i Carabinieri denunciano due commercianti e sequestrano quasi 1900 “botti”.

0

Due commercianti di nazionalità cinese sono stati denunciati dai Carabinieri perché, in vista degli imminenti festeggiamenti di Capodanno, vendevano artifizi pirotecnici senza la prescritta autorizzazione.
 
E’ successo a Giano dell’Umbria, dove i militari del locale Comando Stazione hanno sorpreso i titolari di un esercizio commerciale – sito nella frazione di Bastardo – proprio mentre stavano vendendo una confezione di artifizi pirotecnici a minorenni di categoria vietata.
 
Dopo aver sequestrato i prodotti pirici appena acquistati dal minore, è stato svolto un approfondito controllo all’interno del punto vendita, ove i Carabinieri hanno accertato che – oltre ad altri prodotti esplodenti di libera vendita – i due cittadini cinesi tenevano in bella mostra anche numerose tipologie di artifizi commerciabili solo se in possesso di specifica licenza prefettizia che, nel caso di specie, mancava.
 
All’esito del controllo i militari della Benemerita hanno sequestrato circa 1900 petardi di varia grandezza, per un totale di oltre 25 kilogrammi di peso, mentre per i due incauti commercianti è scattata la denuncia in stato di libertà in quanto ritenuti responsabili sia della vendita di artifizi esplodenti in assenza di autorizzazione, sia della cessione di prodotti esplodenti “proibiti” a soggetto minore di anni diciotto.
 
L’ingente sequestro si colloca nell’ambito di una più vasta azione di prevenzione e contrasto alla detenzione e vendita illegali di artifizi pirotecnici, attività disposta dal Col. Giovanni Fabi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia e concordata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine  e la Sicurezza Pubblica.

Commenti

Un brutto risveglio: PD “il bilancio decreta la fine del sogno Cornioli”

Il 2020 sarà l’ultimo anno completo di Governo per il Sindaco Cornioli prima del voto, un anno che dovrebbe essere di svolta in cui dare forma e sostanza alle intenzioni fin qui espresse solo a parole. Questa compagine politica si è presentata in campagna elettorale in forte discontinuità con il passato, come un aggregato civico in grado di operare scelte decise per il bene comune in contrapposizione alla politica e ai partiti. Le parole chiave del programma erano: “Resurrezione e cambiamento”, resurrezione da una situazione economica difficile e cambiamento rispetto al passato rivendicando un ruolo di primo piano per Sansepolcro troppo spesso ai margini. In realtà è sotto gli occhi di tutti come Cornioli abbia completamente disatteso le promesse fatte: non c’è neanche un’idea per il rilancio economico della città; la situazione, se possibile, è peggiorata; siamo senza collegamento ferroviario, nessun progetto nuovo e quelli ereditati dalla precedente amministrazione sono su un binario morto. Nell’anno in cui l’amministrazione dovrebbe dare le date per la conclusione dei lavori, i nostri amministratori non sanno neanche quando partiranno: per il Secondo Ponte sul Tevere dobbiamo aspettare le decisioni del TAR, la riqualificazione della Buonarroti deve ancora partire, la pista ciclabile con Anghiari partirà in data da definire, quella del Trebbio non si farà, il progetto per l’ex manifattura tabacchi è fermo, l’illuminazione pubblica si vedrà e i cammini di Francesco chissà…. Sembra di essere nel primo anno di mandato e non nel quarto. In compenso abbiamo un arredo di Piazza costato 60.000 euro, si trasferirà l’ufficio turistico da un locale di proprietà del Comune in uno, in piazza, di proprietà di un privato al quale tutti noi pagheremo l’affitto e una gara per servizi informatici per il valore di 186.000 euro è stata bloccata perché ci si è accorti fuori tempo massimo dello spreco.
Il bilancio riflette questa inerzia, si tratta di un documento contabile nel quale non troviamo nessuna politica che possa in qualche modo caratterizzare l’amministrazione. Ricordiamo che Cornioli aveva a disposizione un bilancio sanissimo, come ha recentemente certificato la Corte dei Conti, non più gravato dagli affitti per le scuole, quasi 180.000 euro e con entrate straordinarie frutto del recupero da evasione operato da altri. Queste risorse come sono state impiegate? Per ora non abbiamo visto niente eccetto i finanziamenti erogati dalla Regione Toscana, a guida PD, che si è dimostrata sempre attenta alle esigenze del nostro territorio, ma che l’amministrazione fatica a concretizzare.
Speriamo che questa parentesi amministrativa, arrogante, inconcludente, fatta  di chiacchiere finisca il prima possibile.

Commenti

Una Centrale 118 “plastic-free” grazie alla donazione della Misericordia

Sessanta borracce donate dalla Federazione Regionale della Misericordia alla Centrale 118 di Arezzo: serviranno ad eliminare la plastica delle bottigliette di acqua usate dagli operatori. Con questa iniziativa, parte un processo virtuoso che ha preso il via dall’interno ed ha trovato una importante sinergia all’esterno.
 
“La proposta è stata di una nostra operatrice, Cinzia, e la Misericordia ha accolto ben volentieri l’idea  – ha commentato Massimo Mandò, direttore Emergenza-Urgenza della Sud Est – E’ arrivata l’ora che tutti noi riduciamo il consumo di plastica. Pensiamo che chi lavora nel pubblico debba dare il buon esempio. Gli operatori del 118, medici, infermieri e oss, sono abituati a stare in prima fila e lo dimostrano anche in questa occasione, lanciando un messaggio di sostenibilità e rispetto ambientale in vista del nuovo anno. Lo sappiamo che è un piccolo sasso, ma da qualche parte si deve iniziare se vogliamo lasciare ai nostri figli e nipoti un mondo migliore. Ovviamente un grande grazie va alla Misericordia per questa donazione”.
 
“E’ stato un piacere sposare l’idea della Centrale plastic-free – ha concluso il Governatore della Misericordia di Arezzo Antonio Bilotta – Il ruolo del volontariato nella nostra provincia e regione è molto importante e si esprime in modalità diversificate. Siamo sempre a fianco della Centrale 118, a volte mettendoci qualcosa in più come in questo caso”.

Commenti

Bilancio di fine anno, amministrazione Carizia:  Filippo Corbucci (PD) “ una delusione”

“Il giudizio sulla Giunta Carizia per il 2019 è completamente negativo.” Inizia così la nota stampa del consigliere comunale Filippo Corbucci, che insiste sul fatto che “questa Amministrazione è una vera delusione”. “I fatti parlano chiaro: tasse aumentate, pessima gestione del bilancio, figuracce e scelte incomprensibili e tanta politica di facciata. Sulle tasse – Afferma Corbucci – è sufficiente ricordare l’aumento dell’IRPEF, che ha colpito tutti i cittadini e che si è rivelata una manovra più che scorretta.” “Ci si aspettava inoltre una netta discontinuità anche sulla gestione del bilancio, che invece continua ad avere scarso indirizzo politico e scarsa programmazione.” “Ma la vera delusione – Insiste Corbucci – è l’ipocrisia di Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza che continuano a nascondere la propria inefficienza e negligenza scaricando la colpa su altri. Avere un’Amministrazione che non si prende le sue responsabilità è proprio deludente.” “Carta canta: ci sono odg approvati in Consiglio comunale dei quali, purtroppo, non se ne parla più.” “Tante promesse e poco di concreto: proposte irrilevanti sulla sicurezza, manutenzione inesistente e modus operandi tutt’altro che diverso rispetto ai governi cittadini precedenti. L’esempio calzante si ha sulle nomine: alla Multiservice (Giovanna Monni, ex consigliere comunale di destra) e Prosperius (Giuseppe Barberi, da sempre politicamente vicino a uno che ora fa l’assessore). I frutti del lavoro del commissario De Rosa o di vecchie maggioranze (delle quali non ho un giudizio del tutto positivo) sono finiti. Staremo a vedere”

Commenti

Una pista di skateboard, c’è la proposta di Luigi Bartolini (PSI)

Luigi Bartolini, consigliere del PSI, ha presentato un’interrogazione nel question time del consiglio comunale di Città di Castello di giovedì 19 dicembre 2019 per la realizzazione di una pista per skateboard: “Ci sono impianti pubblici e privati per tante discipline perché il comune è sempre vicino agli sportivi. In questo senso vorrei portare all’attenzione la mancanza di una pista di skate board, che costringe tanti giovani tifernati talentuosi ad allenarsi in altri comuni. Ci sono tanti ragazzi che si esercitano nella struttura del parco del Centro Le fonti ma non ha i minimi standard di sicurezza. Ad esempio non c’è l’illuminazione. Chiedo alla Giunta di fare un sopralluogo per intervenire nella pista già esistente per metterla a norma o individuarne un altro, magari reperendo risorse”. Massimo Massetti, assessore allo sport, ha risposto che “L’area esistente è stata fatta su stimolo di alcuni appassionati, che hanno chiesto di implementarla. Ben venga la sua proposta. Il sopralluogo può essere fatto ma poi occorre che cosa fare, chi lo fa e chi lo gestisce. Riflettiamoci ma con alcuni elementi in più”. Nella risposta Bartolini ha specificato che “sono i ragazzi attualmente a mantenere pulita la pista. Troviamo il modo per gestire e migliorare la struttura conformemente ai crismi di legge”.

Commenti