Pinacoteca di notte “acchiappa-turisti”. I misteri e Intrighi a Palazzo alla Pinacoteca comunale hanno fatto registrare il tutto esaurito. I partecipanti alle serate di questo fine settimana sono stati per la maggior parte tifernati con presenze anche da Perugia e dall’aretino. Una visita guidata teatralizzata che ha posto l’attenzione sulle vicende dalla potente famiglia Vitelli e sugli splendidi affreschi del palazzo che celebrano il casato e le gesta di questi nobili condottieri. Alessandro Angela dei Rossi Laura e i servi si sono divertiti anche a interagire con il pubblico presente che è stato simpaticamente partecipe. Stasera l’ultima serata.
Per il mese di Settembre ci saranno altri appuntamenti per visitare Palazzo Vitelli: per essere aggiornati PoliedroCultura su fb e instagram. Le serate sono state realizzate da Il Poliedro, il patrocinio del Comune di Città di Castello, in collaborazione con Mauro Silvestrini e l’aiuto di giovani tifernati appassionati di arte teatro e amanti della loro città. Un modo originale e accattivante di proporre a turisti e visitatori le bellezze uniche racchiuse all’interno della Pinacoteca comunale a partire dalle opere e realizzazioni di Raffaello, primo fra tutti il Gonfalone della S.S. Trinità sempre più gettonato nei tour a palazzo. Nonostante le restrizioni imposte dalle misure di contenimento Covid l’estate che si sta per chiudere ha fatto registrare in Pinacoteca picchi di presenze significative grazie anche a questo nuovo modo “teatrale” e coinvolgente delle visite suggestive ed originali.
I misteri e intrighi a Palazzo alla Pinacoteca fanno registrare il tutto esaurito
Umbertide: 1 un nuovo guarito dal Covid-19
“Questa mattina il Dipartimento prevenzione-Servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 ha reso noto che un soggetto, domiciliato ma non residente nel nostro Comune che era sottoposto a isolamento domiciliare, è stato dichiarato guarito dal Covid-19 – a darne notizia è il sindaco di Umbertide, Luca Carizia – Al momento la situazione è la seguente: nel territorio comunale di nostra competenza sono nove gli attualmente positivi e uno di loro è residente in un altro Comune; un soggetto positivo residente ad Umbertide sta effettuando l’isolamento domiciliare in un Comune limitrofo. Tutti loro si trovano in isolamento domiciliare”.
Volley mercato serie C/F: Città di Castello, una giovane promessa per rinforzare la difesa. Ufficiale l’ingaggio di Caterina Massetti
Il Città di Castello pallavolo di serie C femminile inserisce nel proprio roster l’atleta Caterina Massetti, ruolo libero; la giovane tifernate ritorna a giocare con i colori biancorossi dopo un anno di stop per studio; aveva già fatto parte del club biancorosso di serie C negli anni passati in un ruolo che le si addice per qualità tecniche e tattiche e per una percezione dell’azione e delle traiettorie velocissima. Il direttore sportivo Mandrelli l’ha riportata a far parte del roster e le ha dato la possibilità di rimettersi in gioco in questa massima competizione regionale nella speranza di poter ottenere un notevole apporto di disciplina sia tecnica che tattica; l’atleta è rimasta molto contenta della possibilità ricevuta e della fiducia che la società ha riposto in lei.
Tornerà ad essere allenata ed a disposizione dei tecnici Brizzi e Barrese per dare il suo contributo alla stagione che sta per iniziare, consapevole che l’autostima personale diventa in un team autostima generale di gruppo ed elemento vincente.
Trentamila contenitori in trenta giorni: Sogepu ha iniziato la consegna ai cittadini di San Giustino dei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”
Trentamila contenitori in trenta giorni: è la tabella di marcia con cui il Comune di San Giustino ha iniziato, attraverso Sogepu, la distribuzione ai cittadini dei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” in vista dell’avvio ufficiale del nuovo servizio fissato per lunedì 5 ottobre.
“Con il nuovo modello di raccolta differenziata dei rifiuti si apre una importante fase di cambiamento per tutta la comunità di San Giustino”, afferma il vice sindaco e assessore all’Ambiente Elisa Mancini, che evidenzia come “gli obiettivi primari del servizio siano di aumentare la percentuale comunale di raccolta differenziata e di migliorare ulteriormente l’immagine e la vivibilità di tutto il territorio comunale”.
Nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19, gli addetti dell’azienda stanno consegnando quotidianamente presso le 6 mila utenze domestiche e non domestiche del territorio comunale i cinque contenitori di colori diversi per il rifiuto secco-indifferenziato (coperchio grigio), dell’umido-organico (marrone), della carta e del cartone (blu), della plastica (giallo), del vetro e delle lattine (verde), che serviranno per effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti, applicata per la prima volta in Alta Valle del Tevere in maniera integrale (ovvero con il ritiro “porta a porta” di tutti i materiali), secondo l’impostazione del Piano del Sub-Ambito 1 dell’Auri per la gestione integrata in Alta Umbria.
“Stiamo riscontrando grande attenzione e collaborazione da parte dei cittadini, a conferma di una sensibilità ambientale che fa parte della cultura della comunità di San Giustino e che rappresenta il fattore determinante su cui facciamo affidamento per un’attuazione efficace delle nuove modalità di raccolta differenziata dei rifiuti”, dichiara l’amministratore unico di Sogepu Cristian Goracci, nel sottolineare come “la scelta concordata con l’amministrazione comunale di una modalità spinta di ritiro a domicilio di tutte le tipologie di materiali consentirà un immediato balzo di circa 20 punti della percentuale di raccolta differenziata e permetterà al Comune San Giustino di allinearsi rapidamente ai parametri dettati dalla Regione, a tutto vantaggio dei propri cittadini”.
Insieme ai contenitori, gli utenti riceveranno un calendario che riporta i giorni della settimana nei quali saranno raccolte le diverse tipologie di rifiuti, un depliant informativo sulla corretta separazione dei materiali e un modulo per la richiesta del cassonetto per il conferimento del verde proveniente dalla manutenzione dei giardini e degli orti.
Ai cittadini che all’arrivo del personale di Sogepu non si trovino a domicilio sarà lasciato un avviso attraverso il quale verranno invitati a contattare l’azienda al numero verde 800.132152 per concordare un successivo passaggio per la consegna dei contenitori. Al numero verde di Sogepu sarà possibile rivolgersi anche per informazioni e chiarimenti sulle nuove modalità di ritiro dei rifiuti, per l’attivazione dei servizi a domicilio della raccolta del verde e della raccolta dei pannolini e dei pannoloni, per prenotare il ritiro degli ingombranti e per richiedere la fornitura dei contenitori per il compostaggio domestico.
Contestualmente all’entrata in funzione del nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta, verranno rimossi dal territorio comunale di San Giustino tutti i contenitori stradali per il conferimento di plastica, vetro e lattine, rifiuto indifferenziato, mentre i cittadini potranno continuare a usufruire di postazioni per la raccolta di pile esauste e medicinali scaduti.
Ogni delucidazione sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” verrà fornita nel dettaglio dagli amministratori comunali di San Giustino e dai rappresentanti di Sogepu attraverso 15 incontri pubblici che, nel rispetto delle disposizioni per il contenimento dell’emergenza da Covid-19, saranno programmati in tutto il territorio dal 9 al 30 settembre e con punti di informazione che saranno allestiti in occasione dei mercati settimanali.
Andrea Guerrieri “da lunedì 7 settembre riaprono nel nostro Comune gli asili nido”
“Da lunedì 7 settembre riaprono nel nostro Comune gli asili nido. Il servizio comunale “Il Cucciolo” e il servizio paritario convenzionato “L’Arcobaleno”.
Dietro a questa riapertura c’è stato tanto lavoro e impegno da parte dell’amministrazione comunale, degli uffici dedicati ai servizi alla persona, delle educatrici e delle cooperative coinvolte. Uno sforzo enorme che non può in qualsiasi caso annullare il rischio zero della possibilità di contagio. Uno sforzo altresì necessario, al fine di per poter continuare a garantire esperienze di socialità di qualità alle bambine e ai bambini, oltrechè supportare le famiglie dopo il lungo periodo di chiusura del servizio.
In quest’anno così particolare si rende necessario rafforzare la collaborazione tra i servizi e le famiglie con la realizzazione di un patto di corresponsabilità per il rispetto delle regole di frequenza, che riguarda non soltanto la dimensione educativa ma anche l’attuazione dei protocolli di sicurezza.
Per quanto riguarda lo svolgimento delle attività sono stati ripensati e riorganizzati gli spazi, sia interni che esterni, e sono state predisposte tutte quelle azioni volte a tutelare, i bambini, le educatrici e gli operatori ausiliari che sono di supporto al servizio.
I bambini saranno accolti secondo orari di accesso scaglionati che verranno, per quanto possibile, concordati con le famiglie. Gli spazi interni saranno organizzati in sezioni “bolla”, vale a dire in spazi separati e in piccoli gruppi, in modo da consentire ai bambini di interagire sempre con gli stessi compagni. Giochi, arredi e spazi verranno igienizzati e puliti in maniera frequente.
I bambini, inoltre, potranno essere accompagnati da un solo genitore o adulto delegato. Nel rispetto delle regole generali di prevenzione del contagio la permanenza e l’ingresso dell’accompagnatore in struttura non è consentita salvo nella gestione degli inserimenti e nelle situazioni di particolare necessità”.
Perlage e musica: successo per le bollicine umbre, ospiti di AIS Città di Castello ad estate in città
Molto apprezzato ad Estate in città l’evento Perlage & Musica con i produttori di spumante umbri invitati a Città di Castello in occasione dei dieci anni di Piacere di…vino, promosso in Piazza Matteotti con partner la delegazione di Città di Castello di AIS; l’associazione Sommelier italiana. A fare un bilancio è la presidenza che definisce il tributo al decennalle “Una bella serata all’insegna delle bollicine umbre, a dimostrazione che la nostra regione può dare moltissimo anche sul perlage. Voglio ringraziare le cantine che hanno partecipato: Ninni – La Madeleine – La Palerna – Poggio Lupo – Lungarotti – Scacciadiavoli – Blasi – Donini – Pucciarella – Semonte – La Palazzola – Benincasa – Lumiluna. Voglio fare loro ufficialmente i complimenti per il lavoro svolto con tanta passione”. Le cantine ospiti erano state selezionate da Terni arrivando fino a Città di Castello, con i vitigni autoctoni come Trebbiamo San Giovanese e Sagrantino ma anche internazionali come Chardonnay e Pinot nero attraverso il metodo classico champenois, il metodo ancestrale, il metodo charmat. La serata è stata accompagnata da note musicali, con una degustazione gastronomica e la degustazione di vino calice con tasca.
CDCNOT/20/09/05/COMINLINEA/358/SSC
Due nuovi casi di positività al Covid-19 ad Umbertide
Il Dipartimento prevenzione-Servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 ci ha informati di due nuovi casi di positività al virus Covid-19 nel Comune di Umbertide. Il primo soggetto è tornato da una nazione extra-comunitaria e fa parte del nucleo familiare dei due casi comunicati nella giornata di ieri. Il secondo soggetto è residente in un Comune limitrofo ed è domiciliato nel nostro territorio comunale. Entrambi sono in isolamento domiciliare. Ad oggi sono undici gli attualmente positivi nel nostro Comune e tre di loro sono residenti in altri territori comunali. Tutti si trovano in isolamento domiciliare”: a darne notizia è il sindaco Luca Carizia.
Dall’8 all’11 settembre la XXXIII Rassegna delle bande musicali “Città di Umbertide”
Torna ad Umbertide la tradizionale rassegna delle Bande Musicali, ormai giunta alla XXXIII edizione.Martedì 8 settembre Piazza Matteotti vedrà esibirsi la Banda Cittadina di Umbertide, diretta dal M° Galliano Cerrini. E’ ormai consuetudine celebrare questa data così importante per gli umbertidesi con il concerto in onore della patrona Santa Maria della Reggia.Quest’anno l’ entusiasmo e il desiderio di suonare insieme sono stati gli elementi essenziali per la ripartenza delle attività musicali ed hanno consentito la realizzazione di eventi longevi e stimati come la rassegna di Umbertide.Come sempre la Banda Cittadina allieterà il pubblico con brani tratti dal repertorio classico e moderno, alternando melodie vivaci ed accattivanti a motivi leggeri e soavi.Ospiti della serata saranno alcuni membri dell’ Associazione Culturale Argento Vivo, che offriranno uno spettacolo in cui le diverse forme d’arte entrano in sinergia completa.Mercoledì 9 sarà quindi il turno di una vivace realtà del territorio perugino: la “Filarmonica Giuseppe Verdi” di Spina diretta dal M°Cavallucci.Giovedì 10 si esibirà la “Banda Musicale Città di Gualdo Tadino” accompagnata dalla voce di Eleonora Bianchini, attiva dal 1853, che ha raggiunto un’ identità ben precisa attraverso lo stile dei brani e delle esecuzioni grazie alla direzione del M° Temperelli e ora diretta dal M° Arnesano.A concludere la manifestazione, venerdì 11 settembre, sarà l’ “Orchestra di Fiati Fanum Fortunae” diretta dal M°Nicoletti.La Rassegna si svolgerà nel massimo rispetto delle normative anti Covid-19. Per gli spettatori è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine.
Dopo 500 anni ristampata durante il lock down a Città di Castello l’Eneide scomparsa in volgare. Evento clou della 20^ mostra del libro antico. Del volume se ne erano perse le tracce dopo l’alluvione di Firenze
In pieno lockdown ritrovata e ristampata a Città di Castello Cinquecentina scomparsa. Dopo 500 anni l’Eneide in volgare tradotta da Ippolito de Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico, torna in Umbria, a Città di Castello dove due tipografi ambulanti, Antonio Mazzocchi e Niccolò Gucci, la stamparono nel 1539. Evento speciale della 20° Mostra del libro antico e della stampa antica di Città di Castello, che si apre oggi ed è visitabile on line fino a domenica (www.mostralibroantico.it), l’Eneide, secondo libro, in volgare è stata ristampata (in versione “facsimilare”) in pieno lockdown dalla Pliniana Editrice in un cofanetto a cura di Giovanna Zaganelli, docente dell’Università per Stranieri di Perugia e Sarah Bonciarelli, professore invitato all’Università di Louvain nell’ambito del progetto di Studio “Per una storia dei tipografi e librai: l’Alta Valle del Tevere” sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia. “In realtà è probabile che una tappa a Città di Castello l’Eneide di Ippolito de Medici l’abbia fatta anche nel 1966 quando l’alluvione di Firenze colpì la Biblioteca nazionale centrale dove è conservata e molti volumi furono trasferiti nell’attuale museo Burri dei Seccatoi del tabacco” – ha dichiarato Giancarlo Mezzetti, direttore e curatore della Mostra. “Di questa Eneide si erano perse le tracce e solo delle fotocopie conservate nella Biblioteca di Città di Castello hanno spinto le curatrici a cercare questa Cinquecentina introvabile”. Durante la Mostra del Libro è stato presentato il cofanetto, che esce per la Pliniana Editrice contenente l’edizione facsimilare del II libro dell’Eneide di Virgilio e un volume critico che analizza la traduzione in volgare effettuata dal Cardinale Ippolito de’ Medici. “Non è un caso se l’Eneide di Ippolito de Medici sia stata stampata a Città di Castello; qui la tradizione nell’arte tipografia affonda le sue radici nei secoli” – ha aggiunto, Fabio Nisi, presidente dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio che promuove la Mostra in collaborazione con il Comune di Citta’ di Castello. “Non è la prima volta che ospitiamo una Cinquecentina; la Biblioteca comunale di Città di Castello ha un fondo antico di grande valore. Abbiamo scelto l’Eneide per la sua storia speciale, diffusissima quando fu stampata e poi quasi persa, e perché creò un pubblico di lettori in volgare, cioè i primi lettori italiani. Ci è apparso – ha concluso Nisi – tutto molto connesso con la bibliofilia della Mostra e con l’opera di divulgazione della storia locale che stiamo portando avanti”. “Siamo onorati – ha aggiunto il sindaco Luciano Bacchetta – di aver presentato un evento storico-culturale di portata nazionale nella nostra città in cui la tradizione plurisecolare della Scuola grafica rappresenta un grande valore che vogliamo preservare e consolidare. Occasioni come quella di oggi, scoperte e contributi di grande livello culturale ci spingono a tutelare e rafforzare una scuola che abbiamo sempre difeso e che è erede di una tradizione forte sostenuta da un distretto industriale ancora molto radicato”. “E’ un’opera interessantissima dal punto di vista della fortuna di Virgilio e della letteratura italiana in volgare e dunque una ulteriore conferma della ricchezza della cultura tipografica tifernate ed umbra” – ha dichiarato Giovanna Zaganelli, professore ordinario di Semiotica del testo all’Università per Stranieri di Perugia curatrice insieme a Sarah Bonciarelli, professore invitato all’Università di Louvain la neuve (Belgio), che hanno promosso e guidato la ricerca insieme ad altre due giovani studiose, Chiara Gaiardoni e Martina Pazzi, e più diffusamente il professor, Alessandro Scarsella, della Università Ca’ Foscari di Venezia. “E’ una delle prime versioni cinquecentesche del poema latino, nella traduzione in endecasillabi sciolti (cioè liberi dalla rima) da parte del giovanissimo cardinale Ippolito de’ Medici e rappresenta una tappa importante nel percorso della lingua letteraria volgare che vede le tipografie cinquecentesche come straordinari laboratori di cultura e di diffusione della lingua. Il volume dedicato da Ippolito a Giulia Gonzaga, attraverso la similitudine tra l’incendio di Troia e l’incendio del suo cuore per la nobildonna”, ha concluso la Professoressa Zaganelli. “La lavorazione della cinquecentina – ha precisato con un pizzico d’orgoglio, Giorgio Zangarelli, titolare dello Stabilimento Tipografico “Pliniana” (oltre un secolo di attività) e Presidente della Sezione Grafica e Cartotecnica di Confindustria Umbria – ha coinciso con l’emergenza Covid, ma per fortuna “Altra stampa” il codice ATECO sotto il quale è da sempre classificata la nostra attività, è stata ritenuta essenziale e quindi esentata, insieme all’intera filiera, dalla sospensione della produzione decretata il 22 marzo scorso. Pertanto in pieno periodo di lockdown, pur adottando tutte le misure di contenimento necessarie, siamo riusciti comunque a portare a termine questa edizione di alto profilo letterario. Ancora una volta, con in mano questo splendido cofanetto, si riconferma il concetto che l’opera stampata conserva sempre il suo fascino e può imporsi come mezzo privilegiato per una comunicazione dì grande impatto”, ha concluso Zangarelli. La tipografia Pliniana, con sede a Selci di San Giustino (PG), è una delle più antiche e conosciute tipografie dell’Italia centrale. Dotata di macchinari per la stampa offset e per la stampa digitale è in grado di soddisfare un’ampia varietà di esigenze: dalla produzione libraria di pregio alla realizzazione di qualsiasi tipo di materiale pubblicitario. In particolare è specializzata nella stampa di volumi di alta qualità e di difficile realizzazione tecnica, libri rivolti ad un pubblico qualificato ed esigente, per la cui realizzazione non si può improvvisare.
LA SCHEDA Il Distretto industriale nel settore Grafica e Cartotecnica, Città di Castello ha una lunga tradizione di artigiani tipografi che nasce nel 1799 con la Tipografia Grifani Donati, at-tualmente proprietà di un discendente dei fondatori e museo vivente della stampa con macchinari d’epoca. Alla fine dell’Ottocento nasce la Scipione Lapi, stabilimento nel quale saranno stampati libri fondamentali tra cui nel 1909 il Metodo di Maria Montessori. Tra Ottocento e Nove-cento la tipografia tifernate si consolida e si affina nelle tecniche grazie alla scuola gra-fica presente in città che forma generazioni di maestri artigiani. Nella seconda metà del Novecento e soprattutto negli anni Settanta il settore grafico e cartotecnico diventa un comparto industriale di piccole e medie aziende, spesso terzicontiste di grandi nomi dell’editoria nazionale ed internazionale, come Le Monnier e soprattutto Dante Alighieri. Dagli anni Ottanta, il distretto cartotecnico di Città di Castello diventa una realtà rico-nosciuta anche dalle statistiche economiche. In Umbria le aziende della filiera cartaria, grafica e cartotecnica sono oltre 500 con circa 3500 collaboratori che, concentrate prevalentemente nella provincia di Perugia, a Città di Castello ed in altotevere in particolare, rappresentano il 4,4 per cento delle imprese nazionali e 4 per cento degli addetti (fonte Confindustria Umbria).
LA MOSTRA Questa mattina è stata inaugurata ufficialmente a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio la 20^ edizione della Mostra Mercato Nazionale del Libro Antico e della Stampa Antica di Città di Castello, promossa dall’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e dal Comune e il patrocinio della Regione Umbria con il coordinamento scientifico di Giancarlo Mezzetti. Quest’anno, per le restrizioni legate all’emergenza da Covid-19, la rassegna è il primo evento tra gli appuntamenti di antiquariato librario a svolgersi online, con una vetrina virtuale di 400 opere appartenenti a 40 espositori raccolte in un catalogo consultabile sul portale web della manifestazione (www.mostralibroantico.it). Esperti e appassionati hanno così l’opportunità di ammirare da ogni parte del pianeta il meglio dell’offerta di antiquari provenienti dall’Italia, dalla Francia, dall’Olanda e dalla Spagna, scoprendo opere di notevole pregio e valore economico, tra cui un manoscritto d’ore della metà del 1400 composto da 74 carte con immagini miniate, in vendita a 19 mila 500 euro, e un prezioso libro di viaggi da Venezia a Costantinopoli del 1660, con 75 tavole, quotato 11 mila euro. Nelle pagine del catalogo trovano spazio trattati di astronomia; edizioni facsimilari di esemplari unici custoditi nei musei; una delle più belle vedute di Roma esistenti realizzata da Giuseppe Vasi nel 1765; carte geografiche del XVI e XVII secolo; stampe giapponesi; incisioni di antichi maestri, come Albrecht Dürer e Andrea Mantegna, ma anche di artisti contemporanei come Alberto Burri; opere a stampa raffiguranti l’Umbria. Il catalogo verrà pubblicato anche sui più importanti siti internet italiani ed esteri di settore, consentendo alla Mostra del Libro Antico e della Stampa Antica di proporsi a una qualificata platea di cultori del genere che quest’anno non potranno darsi appuntamento a Città di Castello. In occasione della cerimonia di apertura della rassegna, nella stessa dimora cinquecentesca del centro storico tifernate si sono svolte in presenza le iniziative collaterali in programma, due conferenze dedicate alla tradizione tipografica di Città di Castello e alla produzione artistica del pittore tifernate Vincenzo Barboni.
Umbrtide: scuole, rientro in piena sicurezza: nuovo confronto fra l’Amministrazione Comunale e le dirigenti scolastiche
Si è tenuto un nuovo importante incontro tra l’Amministrazione Comunale e tutte le dirigenti scolastiche, per fare il punto della situazione in vista dell’inizio dell’anno scolastico, fissato per lunedì 14 settembre.
All’incontro erano presenti il sindaco Luca Carizia, l’assessore all’Istruzione Alessandro Villarini, i responsabili dei settori comunali competenti, Alessandra Conti e Fabrizio Bonucci, e le dirigenti Gabriella Bartocci (Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), Angela Monaldi (II Circolo) e Silvia Reali (I Circolo). Alla riunione ha preso parte anche la dirigente Franca Burzigotti (Campus Leonardo Da Vinci), componente del Tavolo tecnico dell’Ufficio scolastico regionale.
E’ stata una conferenza unitaria, che segue quelle già precedentemente effettuate nel corso dei mesi estivi, dalla quale è emerso come i lavori di realizzazione dei progetti esecutivi di adattamento degli spazi scolastici per il contenimento del rischio Covid-19, siano ormai in fase di conclusione in tutte le scuole di competenza comunale del territorio umbertidese.
Questi interventi permetteranno di adeguare gli spazi scolastici ai distanziamenti previsti dalle linee guida sanitarie, e quindi di svolgere tutte le lezioni in presenza.
Un risultato raggiunto grazie all’impegno delle dirigenti scolastiche, del personale docente e ATA, dei dipendenti comunali, di imprenditori e artigiani locali, che in questi giorni sono impegnati in un intenso lavoro in vista dell’avvio delle lezioni.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, durante la conferenza è stato detto che la ditta erogatrice del servizio, nel rispetto delle linee guide ministeriali, si sta organizzando sulla base delle richieste ad oggi pervenute e degli orari scolastici e che costantemente, di concerto con le scuole, saranno organizzati i servizi comunali.
Sono state anche approfondite le tematiche riguardanti il servizio mensa, in fase di predisposizione da parte del soggetto erogatore.
L’organizzazione dei servizi trasporti e mensa è stata fatta nel pieno rispetto di tutte le direttive anti-contagio indicate dagli organismi preposti.
“Grazie a una piena ed efficace collaborazione con le istituzioni scolastiche ci avviamo a un rientro a scuola in piena sicurezza – dichiarano il sindaco Luca Carizia e l’assessore Alessandro Villarini – L’impegno non si ferma certo a questi giorni cruciali ma continuerà per tutto questo particolare anno scolastico segnato dall’emergenza Covid-19. L’Amministrazione Comunale sarà sempre al fianco delle nostre scuole, pronta a sostenerle e a risolvere i problemi che si dovessero presentare nel corso dei prossimi mesi”.
Trasporti scolastici, il Comune organizza il servizio di guardania
Le famiglie sono invitate a comunicare l’adesione dei figli che utilizzeranno i mezzi pubblici
In vista dell’inizio della scuola, l’amministrazione comunale di Sansepolcro rassicura le famiglie sulla questione del trasporto scolastico.
L’aspetto principale è che con la regola dell’80% di affollamento consentito, visti i numeri che caratterizzano gli spostamenti prevale un deciso ottimismo: il servizio potrà essere garantito con piccoli accorgimenti. Tra questi, è importante che le famiglie comunichino all’ufficio comunale competente se i propri figli avranno bisogno del servizio di guardania sull’autobus. Il trasporto viene infatti garantito da Bus Italia, con il quale i genitori sottoscrivono gli abbonamenti, ma è il Comune che si occupa del personale a vigilanza dei bambini.
Quindi si ricorda alle famiglie di prendere visione del bando pubblicato nel sito del Comune di Sansepolcro. Anche se scaduto ad agosto, è tutt’ora possibile presentare l’adesione dei bambini, in modo tale che gli uffici comunali possano provvedere ad un numero adeguato di persone alla vigilanza dei bus nei tratti che prevedono la presenza degli alunni.
Volle mercato serie C/F: ufficiale a Città di Castello arriva Sofia Mearini
Il Città di Castello pallavolo di serie C femminile conferma per la stagione agonistica 2020/2021 l’atleta Sofia Mearini, ruolo palleggiatrice; la giovane atleta cresciuta nel settore giovanile biancorosso, con cui ha già disputato negli anni passati la serie C, tornerà ancora a vestire la maglia biancorossa. Doti eclettiche non che tecnico/fisiche, sarà pedina fondamentale per il proprio tecnico per raggiungere quei risultati che la società tifernate si auspica. Dopo un colloquio con la dirigenza e l’allenatore Brizzi, la palleggiatrice ha accettato con entusiasmo la sua nuova collocazione tecnica che sommata ad una maturità tattica potrebbe rilevarsi un elemento aggiuntivo per la ragazza e per la squadra stessa; Sofia dovrà lavorare duramente ed impegnarsi sempre al massimo per salire giorno dopo giorno un nuovo gradino, ampliare i propri orizzonti di visione ed impostazione del gioco. Il campionato regionale femminile sarà lungo e sempre interessante, ogni giocatrice avrà la possibilità di dare il proprio contributo e rendersi utile al gruppo; le soddisfazioni arriveranno se saranno tutti in grado di crearne le occasione esaltando entusiasmo e voglia di pallavolo.
Covid 19: nuovo caso di positività nel comune di San Giustino
Questa la comunicazione apparsa pochi minuti fa sul profilo Facebook del comune
Dopo un lungo periodo senza nuovi casi, è stato registrato un contagiato residente nel nostro Comune. Il soggetto è stato posto in isolamento.
Si raccomanda la massima prudenza e ricordiamo di non abbassare la guardia, anche attraverso questi semplici comportamenti:
utilizzo corretto della mascherina;
lavaggio frequente delle mani;
evitare assembramenti di qualunque genere;
Sabato 5 settembre l’inaugurazione della 20^ edizione della Mostra Mercato Nazionale del Libro Antico
Sabato 5 settembre alle ore 9.45 sarà inaugurata ufficialmente a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio la 20^ edizione della Mostra Mercato Nazionale del Libro Antico e della Stampa Antica di Città di Castello, promossa dall’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e dal Comune con il coordinamento scientifico di Giancarlo Mezzetti. Quest’anno, per le restrizioni legate all’emergenza da Covid-19, la rassegna è il primo evento tra gli appuntamenti di antiquariato librario a svolgersi online, con una vetrina virtuale di 400 opere appartenenti a 40 espositori raccolte in un catalogo consultabile sul portale web della manifestazione (www.mostralibroantico.it).
Al via le domande per i contributi per l’acquisto dei libri scolastici, c’è tempo fino al 12 ottobre
L’Ufficio Istruzione del Comune di Umbertide informa che c’è tempo fino a lunedì 12 ottobre per la presentazione della domanda per accedere ai contributi per l’acquisto dei libri di testo scolastici.Beneficiari del contributo regionale sono gli alunni che nell’anno scolastico 2020/2021 frequentano le scuole secondarie di 1° e 2° grado ed appartenenti a nuclei familiari il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), in corso di validità, risulti essere uguale o inferiore a 10.632,94 euro.L’erogazione del contributo è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo.Gli appositi modelli possono essere scaricati dal sito del Comune di Umbertide (www.comune.umbertide.pg.it) e della Regione Umbria (www.regione.umbria.it/istruzione/bandi-istruzione) o si possono ritirare presso le presidenze di competenza e presso l’Ufficio immigrazione del Comune di Umbertide sito in via Magi Spinetti.Le domande (alle quali deve essere allegato un documento di identità del richiedente) possono essere presentate mediante posta certificata all’indirizzo comune.umbertide@postacert.umbria.it o tramite consegna diretta all’Ufficio protocollo del Comune di Umbertide (aperto dalle 8,30 alle 13,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,30 alle 17,30 nei giorni di martedì e giovedì) previo appuntamento da fissare contattando i numeri 0759419243, 0759419241, 0759419262.La richiesta deve essere presentata entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 12 ottobre.
Inaugurata l’edizione speciale della mostra mercato dell’artigianato della valtiberina Toscana
Quattro giorni dedicati all’artigianato di qualità nel centro storico di Anghiari con le botteghe aperte anche di sera e con tante iniziative che accompagneranno i visitatori
Si è tenuta ieri pomeriggio alle ore 16:00 in Piazza del Popolo l’inaugurazione dell’EDIZIONE SPECIALE della Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana. La manifestazione, organizzata come sempre dall’Ente Mostra, con la collaborazione della Camera di Commercio di Arezzo – Siena, della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo, del Comune di Anghiari, della Confartigianato Imprese Arezzo, di CNA Arezzo, dell’Associazione Pro-Anghiari e della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, si svolge nel centro storico di Anghiari e si concluderà domenica dopo quattro giorni intensi e ricchi di iniziative. Si tratta di un’edizione speciale, in sicurezza per le normative di tutela della salute dovute all’emergenza Coronavirus e in linea con la tradizione grazie al mix vincente caratterizzato dalle eccellenze dell’artigianato e dal fascino di uno dei borghi più belli d’Italia. Una durata ridotta rispetto agli anni passati, ma non di certo una mostra in tono minore visto il numero delle botteghe artigiane (una quarantina circa) e gli eventi che accompagneranno i visitatori fino a domenica. Un segnale semmai di ripartenza e di speranza per il territorio e per l’artigianato, conseguenza dell’impegno del Comitato Organizzatore per garantire lo svolgimento della mostra nonostante le difficoltà di questo particolare momento storico. È un’edizione speciale non soltanto per la sicurezza e per il periodo in cui si svolge, ma anche per le numerose iniziative in programma e per le botteghe artigiane che resteranno aperte fino a sera.
La cerimonia di inaugurazione si è aperta con la musica della Filarmonica P. Mascagni di Anghiari (che in questa occasione ha sfoggiato le nuove divise) ed è poi proseguita con gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni: il presidente dell’Ente Mostra Giovanni Sassolini, il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, il presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Massimo Guasconi, la presidente di CNA Arezzo Franca Binazzi, il presidente di Confartigianato Arezzo Ferrer Vannetti, il direttore generale della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo Fabio Pecorari e la presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini. Presente ovviamente anche il presidente dell’Associazione Pro-Anghiari Piero Calli che ha curato tutti i vari aspetti a livello logistico. La cerimonia si è conclusa con la benedizione del parroco di Anghiari Don Alessandro, con un giro nelle botteghe del centro storico e con il disvelamento della vetrata artistica dedicata a Leonardo Da Vinci al Museo della Battaglia e di Anghiari realizzata da Olimpia Bruni. In serata si è svolta la prima iniziativa collaterale, l’animazione del laboratorio teASTRAle dell’Associazione Astra APS di San Giustino.
Oggi secondo dei quattro giorni della mostra con le botteghe artigiane aperte dalle 16:00 alle 21:30, mentre sabato e domenica l’orario sarà continuato, dalle 10:00 alle 21:30. Anche in notturna quindi per ammirare le eccellenze del “fatto a mano”, passeggiando in uno dei Borghi più belli d’Italia.
Queste le iniziative che accompagneranno i visitatori nei giorni della mostra
- Stasera alle 21.00 in Piazza del Popolo, “Southbank Sinfonia ritorna ad Anghiari”. Concerto da camera con la partecipazione di alcuni musicisti della Southbank Sinfonia accompagnati dal suo direttore, Simon Over. Altri ospiti: The Mallets. | Musiche di Telemann, Bach, Mozart, Brahms, Elgar, Franck e Bartòk.
- Domani alle 20.00 in Piazza Mameli, “Dialogo Primo”. La performance è l’inizio di una conversazione tra musica dal vivo e danza anticipando la relazione alla base di bpm (binomio performance e musica). L’evento urbano vede coinvolti danzatori, performer e musicisti, proponendosi come luogo di incontro tra diversi linguaggi artistici, realtà territoriali, in dialogo con la bellezza delle vie e delle piazze del centro storico.
- Domenica alle ore 18.00 nella Sala del Consiglio di Palazzo Pretorio la presentazione del volume di Alberto Barelli “Baldaccio di Anghiari – l’avventura delle armi nel quattrocento” – Edizioni Minerva.
A Città di Castello asili nido apripista della scuola in presenza: lunedì 7 settembre tornano in aula i 164 bambini delle 4 strutture comunali
Anche se l’attenzione è catalizzata sulla riapertura delle scuole, i servizi della prima infanzia del comune di Città di Castello anticiperanno di una settimana il rientro in aula e saranno i 164 bambini dei 4 asili nido a sperimentare dal vivo, dopo lo stop di marzo, il ritorno all’attività educativa in presenza lunedì 7 settembre. Ne dà notizia l’Assessorato ai Servizi educativi, sottolineando “il grande lavoro compiuto nei mesi estivi per il miglioramento strutturale degli spazi e dei luoghi, che sono stati riorganizzati sulla base delle indicazioni nazionali per la fascia 0-6. Questo sforzo di adeguamento ci ha consentito di inserire 74 nuovi bambini, a fronte di 100 domande di accesso. Si aggiungeranno agli 89 già frequentanti nelle strutture Coccinella a San Pio, Fiocco di Neve a Trestina, Delfino a Riosecco, Franchetti nel centro storico e Laboratorio Arca. “La nostra linea è stata coinvolgere le famiglie che abbiamo incontrato più volte per condividere il piano educativo e le scelte organizzative. Inoltre abbiamo istituito il Comitato Covid, del quale fanno parte oltre ai responsabili dell’Amministrazione, i rappresentanti della RSU, la ASL, i genitori, la cooperativa Il Poliedro, le ditte appaltatrici.
Le procedure adottate per la sicurezza e le misure di prevenzione del contagio sono state oggetto del primo incontro. Questo organismo sarà interpellato ogni qualvolta verranno modificati i protocolli o le normative. In questin giorni si è svolto anche un incontro con i tre sindacati più rappresentativi nel corso del quale è stato illustrato ed apprezzato il lavoro svolto sia con gli utenti e con il personale, composto da 38 in pianta stabile e 11 ad incarico per complessive 49 figure, necessarie a garantire tutte le misure di prevenzione.
“Inoltre tutte le educatrici hanno aderito allo screening, sottoponendosi al test sierologico, esame che è stato esteso anche a tutto il personale della cooperativa. E’ stato necessario avere un quadro di riferimento certo nel ripartire perché il distanziamento nella fascia 0-3 è complicato da osservare e il contenimento verrà perseguito attraverso l’organizzazione in piccoli gruppi, di otto bambini massimo, che saranno affidati ad un insegnante con un inserviente a supporto”. “Le incognite sono molte e questa riflessione vale per tutto il sistema dell’educazione e della scuola italiano, il Comune di Città di Castello anche in questo caso ha optato per una ripartenza in sicurezza che significa rispetto dei protocolli e delle linee guida, test sierologici, prevenzione sui dispositivi sia personali che igienizzanti. Una scelta dettata dalla domanda di servizi per la prima infanzia che continua a crescere e a cui il Comune, con 4 strutture e un laboratorio, ha storicamente dato una risposta importante, anticipatrice della funzione educativa che solo da ultimo ha avuto un riconoscimento ministeriale”.
CDCNOT/20/09/04/COMINLINEA/355/SSC
Le 14 giovani concorrenti del voto della bellezza 2020. Mercoledì 9 settembre la finale
14 giovanissime concorrenti per l’edizione 2020 de Il volto della bellezza, manifestazione a cura di Claudia Chiarioni, che si è svolta nei giorni scorsi in Piazza Gabriotti nell’ambito di Estate in città e che la settimana prossima si concluderà con scelta della vincitrice. “Per me è stata una grande emozione vedere l’entusiasmo stampato nei volti del pubblico dopo il periodo lock down” commenta Claudia Chiarioni “ritrovarsi insieme in una manifestazione che abbraccia una parte di città, coinvolge genitori delle concorrenti con nonni, parenti, amici e – perché no – qualche giovane corteggiatore, oltre che a commercianti e corpi di ballo. Le ragazze, nonostante la giovane età, sono state bravissime ed hanno affrontato passerella e pubblico con una sicurezza che non mi aspettavo. Spero che siano stati utili gli incontri che ho fatto prima del concorso sia sul portamento che sull’auto stima. Ringrazio il numeroso pubblico sempre affezionato alla manifestazione che compie sette anni ad oggi e ricordo l’appuntamento di mercoledì prossimo 9 settembre per la finale . Un ringraziamento speciale a mio figlio Michelangelo che mi aiuta nell’organizzazione ogni anno sempre di più”. Le concorrenti sono: Anna Pompeo, Olivia Rubini, Emma Benedetti, Alice Cirignoni, Sofia Nesci, Letizia Verdini, Ikrame El Bourhyny, Asia Gelli, Youma De Rosa, Sophie Esposito, Chiara Cesari, Asia Chimenti, Michela Pauselli, Gloria Dominici.
Estate in città nel frattempo è giunta alle battute finali: Sabato 5 settembre a Parco Langer è prevista la manifestazione Cocktail sotto le stelle, Mercoledì 9 l’appuntamento con il Volto della Bellezza, Giovedì 10 settembre la Musica che ci fa cantare sul filo dei ricordi. Inizio ore 21.30.



























