Tragedia nel primo pomeriggio di oggi in un bosco, nelle vicinanze di Citerna. Un uomo di 49 anni, residente a Lippiano, è rimasto ucciso dopo essere stato travolto da un albero che stava tagliando. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, una pattuglia dei Carabinieri ed unità del 118, che ha tentato, invano, di rianimarlo. Ancora sconosciute le dinamiche dell’incidente, che sono al vaglio delle autorità competenti. La tragica notizia, ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Santa Maria Tiberina, dove il quarantanovenne era conosciuto, essendo tra l’altro dipendente della locale amministrazione. Queste le parole del sindaco, Letizia Michelini, appena appresa la notizia “Una drammatica notizia che getta nello sconforto un’intera comunità. Cordoglio e vicinanza alla famiglia prima di tutto e alla comunità locale per la scomparsa di un concittadino, un amico, una persona sempre disponibile con tutti anche nel lavoro che prestava in comune in qualità di autista di mezzi di trasporto scolastici ma all’occorrenza anche per altre mansioni collegate all’attività del municipio sul territorio con abnegazione e dedizione continua. Una grave perdita per tutti: ora e’ il momento di stringerci attorno alla famiglia a cui rivolgiamo le più sentite condoglianze e vicinanza”.
Lara Chiarini (Insieme per Anghiari) “bilancio Giunta Polcri senza visione e valide strategie per il futuro”
Al Consiglio Comunale del 27.12 u.s. è stato discusso il bilancio di previsione 2020 in merito al quale il nostro gruppo consiliare ha espresso forti perplessità. Abbiamo infatti preso atto di una contrazione delle previsioni in entrata, in particolare di quelle in conto capitale (si parla di circa 200.000,00 euro in meno rispetto all’ultimo anno) e di un dimezzamento dei mutui dell’ente, sintomi, questi, dell’incapacità da parte degli attuali amministratori di intercettare risorse e, quindi, di mettere in campo progetti e investimenti. In merito a tali valutazioni la maggioranza non ha saputo fornire valide spiegazioni. Il Sindaco ha poi risposto alla nostra interrogazione con la quale abbiamo chiesto conto in ordine al trasferimento dell’ufficio turistico di vallata da locali di proprietà del Comune di Sansepolcro a locali privati. Il Sindaco Polcri ha ammesso che ci sarà un incremento di costi dovuto ad un canone di locazione da pagare superiore di ben 13.000,00 euro annui a quello fino ad ora corrisposto. Aumento che sarà posto a carico dell’Unione e dei singoli Comuni pro-quota. Anche i cittadini anghiaresi, pertanto, dovranno accollarsi le maggiori spese derivanti da una scelta che è stata avallata “senza batter ciglio” dall’Unione dei Comuni della Valtiberina, ente del quale il Sindaco Polcri è attualmente Presidente. Ancora una volta abbiamo contestato l’immobilismo dell’attuale amministrazione anghiarese per la mancanza di progetti e di politiche strategiche lungimiranti rivolte al rilancio e allo sviluppo del nostro Comune su tutti i comparti. L’azione amministrativa di questa maggioranza non si può misurare – come vorrebbe fare la maggioranza – sulle asfaltature delle strade e sulla sostituzione dei corpi illuminanti che, per quanto opere necessarie, restano di fatto dei doverosi interventi di manutenzione. Quello che manca – e ormai lo diciamo da sempre – è la capacità di investire sul nostro Comune attraverso quella visione politica che l’attuale maggioranza anghiarese non ha e continua a non avere. A farne le spese è il nostro Comune ormai sempre più in declino. Cartina di tornasole sono state le recenti Festività Natalizie durante le quali, malgrado le lodevoli iniziative delle associazioni locali (Pro Loco, Centro commerciale naturale…), si è visto un paese semi deserto, poco frequentato e abbandonato a sé stesso. Anche di questo abbiamo parlato all’ultimo Consiglio Comunale, ricordando agli attuali amministratori che Anghiari è diventato anche un paese poco fruibile a causa di un traffico di auto sempre più incontrollato e caotico a scapito dei cittadini, degli esercizi commerciali e dei turisti. Il problema è che l’attuale maggioranza non ha strategie politiche di sviluppo per questo Comune. Del resto, con una giunta con due soli assessori e con un numero pressoché inesistente di commissioni convocate nei vari settori (urbanistica, lavori pubblici, cultura, sociale, ambiente…), di quali strategie si può parlare?
Insieme per Anghiari
Motori: Grande fermento intorno al 14° rally “citta’ di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina”: nuova data, nuova logistica e stimoli forti
Definito il percorso, “chiuso” il Road Book. Con questa notizia Valtiberina Motorsport annuncia che il 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, una delle gare su fondo sterrato più apprezzate in Italia, è in una fase assai avanzata del lavoro preparatorio.
Cantiere dunque apertissimo, lavori in corso e grande entusiasmo, per la gara, in programma dal 20 al 22 marzo, una settimana in avanti nel calendario rispetto a quanto era stato programmato, la quale avrà una messe di importanti validità che la proiettano, per l’edizione che sta arrivando, in un respiro decisamente internazionale.
Si parte infatti dall’essere la prima prova del TOUR EUROPEAN RALLY Moderno, Storico ed Energie Alternative , un novero di gare tra quelle che nel “vecchio continente” tra le più cariche di storia, tra le più abbracciate da bellezze del territorio e tra le più ambite dai piloti, per proseguire con la finalissima del CHALLENGE RACEDAY RALLY TERRA (titolazione a cui la gara deve molto della sua crescita e notorietà) per concludere ma non per minore importanza con la seconda prova del CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA AUTOSTORICHE.
Ci sarà una finestra aperta sul futuro e sul “green”, con l’iniziativa “Tuscany Green Rally” a validità Europea ed Italiana, guardando così in modo convinto all’ecosostenibilità applicata al motorsport, con una iniziativa destinata sicuramente a fare traccia.
Tutto questo rappresenta un ulteriore salto di qualità, per Valtiberina Motorsport e per il suo evento, una promozione che arriva “dal campo”, avvenuta con il riconoscimento del grande impegno profuso da parte dell’organizzazione che tredici anni fa fece nascere la manifestazione come semplice “ronde” su terra, sino a proporla oggi in uno scenario allargato e ricco di fascino.
Un grande lavoro, dunque, da parte dell’organizzazione, avviato praticamente l’indomani dell’edizione dello scorso marzo, congiuntamente con le istituzioni, le quali tutte hanno riconosciuto la gande valenza dell’evento come un media importante per far conoscere il territorio. Sotto il profilo puramente sportivo, in questi ultimi tempi, con i quali si sono saputi diversi dettagli in più sull’edizione 2020, si è registrato un notevole fermento ed un grande interesse soprattutto a livello internazionale, con molte richieste di informazioni arrivate, con l’interesse a partecipare.
Siamo davanti ad un evento che da sempre guarda al territorio ed alla sua promozione: con l’edizione 2019 ha allargato i propri orizzonti verso le CRETE SENESI e la VALTIBERINA, con Arezzo, Asciano e Anghiari che saranno assolute protagoniste per più in una nuova dimensione europea con alcune New Entry che saranno svelate a breve. La città di Arezzo sarà confermata quartier generale dell’evento, e rimarranno protagoniste dell’evento, proposto le favolose prove speciali sterrate che hanno scritto la storia dei rallies mondiali.
Modificata in ampia parte la logistica: si parte dal chilometraggio competitivo, circa 100 chilometri distribuiti in 10 prove speciali spalmate in due giorni. Si è scelta questa opzione di lunghezza di “piesse” per andare incontro alle esigenze di tutti i partecipanti, dalle “moderne” alle “storiche”, da chi vuole correre la gara “internazionale” valevole per il Tour European Rally a chi ha le sole mire per la serie Raceday o per il Campionato italiano Autostoriche, con altresì un attrazione per chi semplicemente ha “voglia di terra” ed utilizzerà la gara Toscana come storicamente accaduto quale evento test per l’inizio di altri Campionati.
Sabato 21 marzo sono in programma quattro prove speciali (due da ripetere), ovviamente in zona senese, ricavate dalla tradizione degli sterrati magici e mondiali, domenica 22 marzo sarà invece più lunga con sei impegni cronometrati, anche in questo caso appartenenti alla tradizione mondiale, tra Arezzo e la Valtiberina.
Partenza ad Asciano ed arrivo ad Arezzo in Centro, disegnato in altra area rispetto al recente passato anche il Parco di Assistenza, previsto alle porte di Arezzo, in località “La Carbonaia”, sulla direttrice che dal casello autostradale (uscita A1 di Arezzo) porta perso la città. La decisione è stata necessaria per evitare la concomitanza con l’incontro di calcio previsto allo stadio nello stesso week-end.
L’edizione passata, a marzo, venne vinta da Marchioro-Marchetti con la Skoda Fabia R5, mentre la gara storica fu appannaggio di Romagna-Lamonato, con una Lancia Delta 16V.
A San Giustino un nuovo modello di gestione dei rifiuti a costi invariati per i cittadini: dal primo gennaio 2020 il servizio di igiene urbana affidato al RTI Sogepu-Ecocave
al primo gennaio 2020 il Comune di San Giustino affiderà al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Sogepu ed Ecocave la raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale, all’esito del bando di gara pubblicato dall’ente nel 2018 che ha aggiudicato alle aziende l’intero servizio di igiene urbana per due anni (prorogabili di sei mesi).
Dopo oltre 20 anni di gestione diretta, l’amministrazione comunale di San Giustino si doterà attraverso la capogruppo del RTI Sogepu di un modello organizzativo moderno di tipo industriale, mantenendo invariati costi di gestione e tariffe per i cittadini.
“Con l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti a Sogepu compiamo un salto di qualità molto importante a beneficio della collettività, perché passiamo a un gestore unico, superando i limiti del frazionamento operativo attuale, e perché andiamo all’applicazione di un sistema più efficace, allineato ai principi organizzativi più avanzati della pianificazione d’ambito dell’Auri”, hanno dichiarato nella conferenza stampa di stamattina in Comune il sindaco Paolo Fratini e il vice sindaco con delega all’Ambiente Elisa Mancini, che hanno evidenziato “l’obiettivo di riportare San Giustino a essere tra le prime realtà dell’Umbria nella raccolta differenziata, nel solco di un percorso virtuoso di cui siamo stati pionieri”.
La prospettiva di innalzare sensibilmente l’attuale percentuale comunale di raccolta differenziata del 46 per cento è stato esplicitata dal direttore di Sogepu Ennio Spazzoli, intervenuto anche in rappresentanza dell’amministratore unico Cristian Goracci impossibilitato a essere presente.
“Il nuovo servizio entrerà a regime tra sei mesi, con l’adozione di un sistema di ritiro ‘porta a porta spinto’ per tutte le frazioni dei rifiuti (organico, carta, plastica, vetro e lattine, rifiuto non recuperabile), mediante la distribuzione agli utenti di mastelli in plastica per uso domestico”, ha detto Spazzoli che ha preannunciato l’acquisto di ulteriori mezzi a supporto delle operazioni di raccolta e ha indicato con chiarezza gli obiettivi dell’azienda nel “raggiungimento della percentuale del 55-60 per cento già nei primi due mesi di applicazione del nuovo sistema e del 70 per cento nel primo anno”.
“Per i cittadini non cambierà sostanzialmente nulla nella fase transitoria che dal primo gennaio 2020 precederà l’introduzione del nuovo modello organizzativo”, ha puntualizzato il vice sindaco Mancini insieme al responsabile di settore Marco Giorgis, nel rimarcare che “la raccolta differenziata ‘porta a porta’ continuerà a essere effettuata nelle attuali modalità, con gli stessi orari e la stessa cadenza settimanale: i sacchi per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto saranno prelevati secondo il calendario prestabilito, con l’unica variante dell’introduzione di turni orari distinti di ritiro per plastica e carta, comunque nella stessa giornata in cui è prevista la raccolta”.
L’amministrazione comunale potenzierà i punti di distribuzione sul territorio dei sacchi per i rifiuti, sui quali non sarà applicata più l’etichetta identificativa dell’utenza, in vista della consegna, a partire dalla seconda metà del 2020, dei contenitori per il conferimento dei rifiuti con un sistema di riconoscimento diverso.
L’assessore ha preannunciato che “per l’esigenza di attuare indifferibili interventi di adeguamento normativo che saranno eseguiti da Sogepu, dal primo gennaio 2020 verrà chiuso al pubblico il centro di raccolta di Selci, che rimarrà operativo unicamente per le attività connesse con l’espletamento del servizio di igiene urbana”.
Per ovviare a questa situazione temporanea Sogepu potenzierà il servizio di prelievo gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti e il servizio di raccolta del verde, che in primavera verrà attivato in pianta stabile con il ritiro settimanale “porta a porta”.
Nel primo semestre del 2020 l’amministrazione comunale attiverà insieme a Sogepu una campagna di informazione rivolta alla cittadinanza sulle nuove modalità di attuazione del servizio di raccolta differenziata.
Come ha evidenziato Sara Marzani, presidente della commissione urbanistica comunale, l’amministrazione comunale porterà avanti in questo contesto una mobilitazione per la promozione di corrette abitudini di gestione dei rifiuti, che, anche su mandato del consiglio comunale, avrà tra le sue azioni la distribuzione di borracce di plastica a tutti gli studenti delle scuole del territorio comunale per abbattere la produzione di questa tipologia di materiale.
Dal primo gennaio 2020 il Comune di San Giustino pubblicherà sul portale web istituzionale un vademecum per i cittadini con tutte le informazioni necessarie, mentre Sogepu metterà a disposizione degli utenti il numero verde 800.132152.
Controlli straordinari in vista del Capodanno: i Carabinieri denunciano due commercianti e sequestrano quasi 1900 “botti”.
Due commercianti di nazionalità cinese sono stati denunciati dai Carabinieri perché, in vista degli imminenti festeggiamenti di Capodanno, vendevano artifizi pirotecnici senza la prescritta autorizzazione.
E’ successo a Giano dell’Umbria, dove i militari del locale Comando Stazione hanno sorpreso i titolari di un esercizio commerciale – sito nella frazione di Bastardo – proprio mentre stavano vendendo una confezione di artifizi pirotecnici a minorenni di categoria vietata.
Dopo aver sequestrato i prodotti pirici appena acquistati dal minore, è stato svolto un approfondito controllo all’interno del punto vendita, ove i Carabinieri hanno accertato che – oltre ad altri prodotti esplodenti di libera vendita – i due cittadini cinesi tenevano in bella mostra anche numerose tipologie di artifizi commerciabili solo se in possesso di specifica licenza prefettizia che, nel caso di specie, mancava.
All’esito del controllo i militari della Benemerita hanno sequestrato circa 1900 petardi di varia grandezza, per un totale di oltre 25 kilogrammi di peso, mentre per i due incauti commercianti è scattata la denuncia in stato di libertà in quanto ritenuti responsabili sia della vendita di artifizi esplodenti in assenza di autorizzazione, sia della cessione di prodotti esplodenti “proibiti” a soggetto minore di anni diciotto.
L’ingente sequestro si colloca nell’ambito di una più vasta azione di prevenzione e contrasto alla detenzione e vendita illegali di artifizi pirotecnici, attività disposta dal Col. Giovanni Fabi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia e concordata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Un brutto risveglio: PD “il bilancio decreta la fine del sogno Cornioli”
Il 2020 sarà l’ultimo anno completo di Governo per il Sindaco Cornioli prima del voto, un anno che dovrebbe essere di svolta in cui dare forma e sostanza alle intenzioni fin qui espresse solo a parole. Questa compagine politica si è presentata in campagna elettorale in forte discontinuità con il passato, come un aggregato civico in grado di operare scelte decise per il bene comune in contrapposizione alla politica e ai partiti. Le parole chiave del programma erano: “Resurrezione e cambiamento”, resurrezione da una situazione economica difficile e cambiamento rispetto al passato rivendicando un ruolo di primo piano per Sansepolcro troppo spesso ai margini. In realtà è sotto gli occhi di tutti come Cornioli abbia completamente disatteso le promesse fatte: non c’è neanche un’idea per il rilancio economico della città; la situazione, se possibile, è peggiorata; siamo senza collegamento ferroviario, nessun progetto nuovo e quelli ereditati dalla precedente amministrazione sono su un binario morto. Nell’anno in cui l’amministrazione dovrebbe dare le date per la conclusione dei lavori, i nostri amministratori non sanno neanche quando partiranno: per il Secondo Ponte sul Tevere dobbiamo aspettare le decisioni del TAR, la riqualificazione della Buonarroti deve ancora partire, la pista ciclabile con Anghiari partirà in data da definire, quella del Trebbio non si farà, il progetto per l’ex manifattura tabacchi è fermo, l’illuminazione pubblica si vedrà e i cammini di Francesco chissà…. Sembra di essere nel primo anno di mandato e non nel quarto. In compenso abbiamo un arredo di Piazza costato 60.000 euro, si trasferirà l’ufficio turistico da un locale di proprietà del Comune in uno, in piazza, di proprietà di un privato al quale tutti noi pagheremo l’affitto e una gara per servizi informatici per il valore di 186.000 euro è stata bloccata perché ci si è accorti fuori tempo massimo dello spreco.
Il bilancio riflette questa inerzia, si tratta di un documento contabile nel quale non troviamo nessuna politica che possa in qualche modo caratterizzare l’amministrazione. Ricordiamo che Cornioli aveva a disposizione un bilancio sanissimo, come ha recentemente certificato la Corte dei Conti, non più gravato dagli affitti per le scuole, quasi 180.000 euro e con entrate straordinarie frutto del recupero da evasione operato da altri. Queste risorse come sono state impiegate? Per ora non abbiamo visto niente eccetto i finanziamenti erogati dalla Regione Toscana, a guida PD, che si è dimostrata sempre attenta alle esigenze del nostro territorio, ma che l’amministrazione fatica a concretizzare.
Speriamo che questa parentesi amministrativa, arrogante, inconcludente, fatta di chiacchiere finisca il prima possibile.
Una Centrale 118 “plastic-free” grazie alla donazione della Misericordia
Sessanta borracce donate dalla Federazione Regionale della Misericordia alla Centrale 118 di Arezzo: serviranno ad eliminare la plastica delle bottigliette di acqua usate dagli operatori. Con questa iniziativa, parte un processo virtuoso che ha preso il via dall’interno ed ha trovato una importante sinergia all’esterno.
“La proposta è stata di una nostra operatrice, Cinzia, e la Misericordia ha accolto ben volentieri l’idea – ha commentato Massimo Mandò, direttore Emergenza-Urgenza della Sud Est – E’ arrivata l’ora che tutti noi riduciamo il consumo di plastica. Pensiamo che chi lavora nel pubblico debba dare il buon esempio. Gli operatori del 118, medici, infermieri e oss, sono abituati a stare in prima fila e lo dimostrano anche in questa occasione, lanciando un messaggio di sostenibilità e rispetto ambientale in vista del nuovo anno. Lo sappiamo che è un piccolo sasso, ma da qualche parte si deve iniziare se vogliamo lasciare ai nostri figli e nipoti un mondo migliore. Ovviamente un grande grazie va alla Misericordia per questa donazione”.
“E’ stato un piacere sposare l’idea della Centrale plastic-free – ha concluso il Governatore della Misericordia di Arezzo Antonio Bilotta – Il ruolo del volontariato nella nostra provincia e regione è molto importante e si esprime in modalità diversificate. Siamo sempre a fianco della Centrale 118, a volte mettendoci qualcosa in più come in questo caso”.
Bilancio di fine anno, amministrazione Carizia: Filippo Corbucci (PD) “ una delusione”
“Il giudizio sulla Giunta Carizia per il 2019 è completamente negativo.” Inizia così la nota stampa del consigliere comunale Filippo Corbucci, che insiste sul fatto che “questa Amministrazione è una vera delusione”. “I fatti parlano chiaro: tasse aumentate, pessima gestione del bilancio, figuracce e scelte incomprensibili e tanta politica di facciata. Sulle tasse – Afferma Corbucci – è sufficiente ricordare l’aumento dell’IRPEF, che ha colpito tutti i cittadini e che si è rivelata una manovra più che scorretta.” “Ci si aspettava inoltre una netta discontinuità anche sulla gestione del bilancio, che invece continua ad avere scarso indirizzo politico e scarsa programmazione.” “Ma la vera delusione – Insiste Corbucci – è l’ipocrisia di Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza che continuano a nascondere la propria inefficienza e negligenza scaricando la colpa su altri. Avere un’Amministrazione che non si prende le sue responsabilità è proprio deludente.” “Carta canta: ci sono odg approvati in Consiglio comunale dei quali, purtroppo, non se ne parla più.” “Tante promesse e poco di concreto: proposte irrilevanti sulla sicurezza, manutenzione inesistente e modus operandi tutt’altro che diverso rispetto ai governi cittadini precedenti. L’esempio calzante si ha sulle nomine: alla Multiservice (Giovanna Monni, ex consigliere comunale di destra) e Prosperius (Giuseppe Barberi, da sempre politicamente vicino a uno che ora fa l’assessore). I frutti del lavoro del commissario De Rosa o di vecchie maggioranze (delle quali non ho un giudizio del tutto positivo) sono finiti. Staremo a vedere”
Una pista di skateboard, c’è la proposta di Luigi Bartolini (PSI)
Luigi Bartolini, consigliere del PSI, ha presentato un’interrogazione nel question time del consiglio comunale di Città di Castello di giovedì 19 dicembre 2019 per la realizzazione di una pista per skateboard: “Ci sono impianti pubblici e privati per tante discipline perché il comune è sempre vicino agli sportivi. In questo senso vorrei portare all’attenzione la mancanza di una pista di skate board, che costringe tanti giovani tifernati talentuosi ad allenarsi in altri comuni. Ci sono tanti ragazzi che si esercitano nella struttura del parco del Centro Le fonti ma non ha i minimi standard di sicurezza. Ad esempio non c’è l’illuminazione. Chiedo alla Giunta di fare un sopralluogo per intervenire nella pista già esistente per metterla a norma o individuarne un altro, magari reperendo risorse”. Massimo Massetti, assessore allo sport, ha risposto che “L’area esistente è stata fatta su stimolo di alcuni appassionati, che hanno chiesto di implementarla. Ben venga la sua proposta. Il sopralluogo può essere fatto ma poi occorre che cosa fare, chi lo fa e chi lo gestisce. Riflettiamoci ma con alcuni elementi in più”. Nella risposta Bartolini ha specificato che “sono i ragazzi attualmente a mantenere pulita la pista. Troviamo il modo per gestire e migliorare la struttura conformemente ai crismi di legge”.
Strada statale 106, Rigucci (misto) interroga la Giunta
Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto, ha presentato nel question time del consiglio comunale di Città di Castello di giovedì 19 dicembre 2019 un’interrogazione sullo stato della strada 106 per le condizioni di sicurezza generali sia del manto stradale che degli impianti di segnaletica. A quanto i lavori di ripristino?”. Luca Secondi, assessore ai Lavori Pubblici, ha risposto che “la competenza è della Provincia che ha chiarito in una relazione come per la strada 106 servono circa 900 milioni e una cronologia per i finanziamenti emanati dal Ministero. Al di là dei 600 metri previsti nel bilancio 2019, tre chilometri saranno realizzati nella primavera del 2020 dalla Provincia; saranno rifatti dal 2021 al 2023 per un totale di oltre 4 chilometri”. Nella risposta Rigucci ha parlato di “lavori fatti mali, soprattutto riguardo i canali di scolo che per permettono un deflusso dell’acqua. Con le basse temperature la strada si ghiaccerà facilmente diventando insicura. I detriti dai fossette vanno rimossi e il ponte risistemato altrimenti c’è il rischio che crolla, isolando la zona e costringendo i cittadini ad un giro infinito per Fraccano. Porterò in Provincia una specifica di un perito sulla strada. La cartellonista è distrutta, la banchina di sera non è visibile. Bisogna intervenire. Facile rispondere e non ottemperare alle esigenze dei residenti”.
Il presepe animato di Migianella compie. L’opera di Fondacci una delle attrazioni principale del Natale
Pastori che conducono al pascolo le loro greggi, pescatori all’opera su piccoli laghetti, artigiani al lavoro nelle loro botteghe: al centro di tutto questo si trova una capanna con rappresentata la Natività sormontata da una luminosa stella cometa. Poco lontano si possono ammirare le riproduzioni in scala di due simboli cittadini come la Rocca e la Collegiata.E’ diventata una delle attrazioni principali del Natale di Umbertide il presepe animato di Migianella, realizzato interamente dal fabbro umbertidese Palmiro Fondacci. Da dieci anni (la prima edizione risale al 2009) si possono ammirare, accompagnate da musiche natalizie in sottofondo e illuminate nelle ore della sera da luci che rendono il tutto più incantevole, le oltre 60 installazioni prodotte a mano da Fondacci che nel corso del tempo hanno ricevuto la visita di tanti concittadini e turisti.Inoltre, ogni anno, nei pressi del presepe animato di Migianella, per le festività natalizie viene organizzata una rievocazione vivente della Natività che vede come protagonisti i ragazzi dell’Associazione genitori amici disabili (Agad) di Umbertide. Il primo appuntamento si è svolto nel pomeriggio del 26 dicembre (giorno in cui ricorre la solennità di Santo Stefano).A portare il saluto dell’amministrazione comunale sono stati il sindaco Luca Carizia e la vicesindaco Annalisa Mierla, mentre il parroco dell’Abbazia di San Salvatore, don Renzo Pignani Piccioni che ha celebrato la Santa Messa.L’evento, come da tradizione, verrà replicato nel pomeriggio del 6 gennaio, in occasione dell’Epifania.Per quanto riguarda il presepe animato esso sarà visitabile tutti i giorni a ingresso libero fino alla metà di gennaio.
Capodanno in piazza, le modifiche a traffico e sosta
Capodanno in piazza: modifiche a traffico e sosta. Dalle ore 19.00 di Martedi 31 Dicembre 2019 alle ore 06.00 di Mercoledi 1 Gennaio 2020 e comunque per tutto il periodo necessario ai lavori di pulizia e ripristino dei luoghi interessati, è istituito divieto di sosta e transito veicolare compreso autorizzati, (eccetto situazioni di urgenza ed emergenza), su Piazza Andrea Costa, Piazza Matteotti, Largo Gildoni, Piazza Fanti, C.so Vittorio Emanuele, Via S. Antonio, Via S. Apollinare, C.so Cavour. Nello stesso periodo, al fine di garantire quanto previsto dal Piano della Sicurezza, saranno materialmente interdetti tutti gli accessi viari nelle aree e zone, specificatamente individuate dal Piano stesso, fatta eccezione delle vie di fuga debitamente protette e transennate. Lo prevede una specifica ordinanza del Dirigente, Comamdante della Polizia Municipale in riferimento ad allestimento e svolgimento della serata del Capodanno in Piazza in programma domani sera (martedi 31 dicembre 2019).
Al cinema astra torna la rassegna in viaggio a teatro
Quattro spettacoli nei venerdì di gennaio 2020, sipario ore 21.15. Si tratta di “In viaggio a teatro”, quarta edizione della rassegna teatrale proposta al Cinema Teatro Astra di San Giustino in collaborazione con l’associazione culturale e compagnia teatrale MEDEM di Città di Castello. Un viaggio in quattro tappe, in cui il pubblico avrà la possibilità di partecipare ad appuntamenti di prestigio con realtà artistiche e alcuni dei migliori interpreti del teatro locale e non solo. Si parte venerdì 3 gennaio, ore 21.15, con QUATTRO PASSI A SPASSO… DI DENTRO* di e con Riccardo Bigotti e Nico Pruscini. Una rassegna davvero imperdibile.
*Come si può spiegare una passeggiata dentro le pareti dell’anima? Quale definizione dare ad un’introspettiva fotografia della mente? Come poter definire affreschi di paesaggi e di atmosfere in cui le parole sono i sentieri tracciati da seguire? Tutto questo è “4 passi a spasso…di dentro”; un reading letterario, una performance musicale, un intarsio di musica e parole…O, più semplicemente, l’insieme di tutto ciò… Passando da racconti a descrizioni, da poesie a monologhi in un flusso ininterrotto e coinvolgente… …Si rincorrono atmosfere domestiche, quadretti di quotidianità, stralci di ricordi e fantasie lontane… Il sound spazia dai richiami del jazz alle contaminazioni elettroniche lasciando spazio a momenti “impro” in continuo crescendo… …Mettetevi le scarpe più comode…E venite a fare quattro passi con noi…
Teatro ASTRA – San Giustino (PG), via Citernese 1/B
Ingresso unico euro 7
Info e prenotazioni: 075856625 – info@astrazioni.net
Natale tra Umbria e Toscana: lo scorso 28 dicembre, il quinto appuntamento a Pietralunga
Atmosfera magica nel Comune di Pietralunga sabato 28 dicembre alle ore 21.00 per il quinto appuntamento dell’iniziativa Natale tra Umbria e Toscana giunta alla V edizione. Nella restaurata Pieve di Santa Maria si è esibita la Corale polifonica Pietralungherese e i “Musici del coro” diretti da Rolando Tironzelli alla presenza di un numeroso pubblico. La corale nasce nel 1996 per iniziativa di alcuni paesani amanti del canto e da allora si è esibita in tante manifestazioni in Italia e all’estero. Dal 2010 il direttore è il Maestro Tironzelli che ha guidato dal 1973 la Società Filarmonica “Braccio Fortebraccio di Montone e diretto la Corale montonese dal 1989 al 2015. Il programma eseguito ha visto brani della tradizione classica e natalizia quali: Ave verum corpus di Mozart, Adeste fideles,Astro del cielo, Jingle bell rock, Feliz Navidad, ecc. Presenti all’appuntamento il parroco del Comune pietralunghese don Francesco Cosa, il vice sindaco Francesco Rizzuti e Catia Cecchetti ideatrice dell’iniziativa. Tutti gli appuntamenti musicali della rassegna hanno riscontrato una notevole presenza di pubblico alla presenza delle autorità istituzionali,segno evidente di una formula collaudata che piace ai residenti e agli appassionati di musica in genere.
Questa settimana salutando l’anno nuovo 2020, si terranno altri due concerti: a Sansepolcro all’ Auditorium di Santa Chiara, venerdì 3 gennaio alle ore 21.00 Concierto de Aranjuez con Giulio Castrica alla chitarra e Cesare Tiroli al pianoforte in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello e gli “Amici della Musica” di Sansepolcro.
Sabato 4 gennaio alle ore 21.00 sarà la volta di Light of Dayesibizione del Coro Gospel Altotiberino diretto da Paolo Fiorucci presso la Chiesa di Santa Maria della Pace alle Ville di Monterchi.
Concerto di capodanno aperto a tutta la città: il Rotary, devolverà l’intero incasso, alla croce rossa
Grande evento musicale venerdì 3 gennaio ad Arezzo: presso la Pieve di Santa Maria, nel cuore di Arezzo, si terrà, alle ore 18, l’ormai tradizionale “Concerto di Capodanno”, organizzato dal Rotary Club Arezzo, al quale hanno aderito anche tutti i Rotary Club dell’Area Etruria, oltre ai due Club Inner Wheel della nostra città. Il titolo quest’anno è: “SETTE NOTE PER UNA SCALA” e vedrà la partecipazione della flautista Federica Lotti, accompagnata al pianoforte da Niccolò Nardoianni e dall’Insieme Vocale Vox Cordis, diretto dal maestro Lorenzo Donati. “Sarà un suggestivo pomeriggio di musica e condivisione – spiega Carlo Greco, presidente del Roptary Club Arezzo – aperto come tradizione a tutti i cittadini di Arezzo che vorranno partecipare e che potranno accedere alla bellissima serata nella splendida sede della Pieve di Arezzo con un’offerta libera”. “Il ricavato della serata di musica e di festa – spiega ancora Greco – che auspichiamo sia partecipata come sempre da moltissimi aretini, sarà devoluto alla Croce Rossa di Arezzo per l’acquisto per una sedia motorizzata per il trasporto dei pazienti”.
Apa (Forza Italia) “la realtà istituzionale, e la propaganda del segretario provinciale PD Ruscelli”
“Volevo informare il segretario provinciale del PD Ruscelli che Alessandro Caneschi è del suo stesso partito e ricopre anche l’incarico di segretario comunale, proprio del PD. Per quanto riguarda la cittadinanza onoraria per la Senatrice Liliana Segre, informo che presso la Presidenza del Consiglio comunale di Arezzo sono state presentate due richieste: una dal “suo” PD e una della maggioranza a mia firma e già anticipate nell’ultima Conferenza dei capigruppo di dicembre. Nel mese di gennaio è previsto un tavolo congiunto, proprio anche con il consigliere Caneschi, per cercare di presentare un’unica proposta di delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria; – peraltro, l’unità dell’istituzione comunale dovrebbe essere fortemente ricercata in sede consiliare, poiché la questione ha carattere istituzionale e non meramente politico né tantomeno di parte. La Senatrice Segre è un patrimonio di memoria e testimonianza civile e democratica di tutti nel quadro nazionale ed europeo; – la sua figura non deve quindi essere strumentalizzata. Anche le sue interessanti e recenti interviste in merito hanno ben indicato la via democratica del ricordo storico e del rispetto istituzionale. Si consiglia pertanto al Segretario Ruscelli di interagire col suo segretario comunale, più incline all’ambito istituzionale, e di aggiornarsi prima di dire che la questione è “in alto mare”.
Per quanto riguarda le altre Amministrazioni, non entriamo nelle singole questioni locali se non altro per ribadire che ogni assemblea elettiva è legittimata e sovrana e decide in piena autonomia che sia di destra di centro, di sinistra o civica, come del resto sempre democraticamente accade. Fuori luogo appare pure il tentativo, fallace, di pura strumentalizzazione politica degli ultimi episodi di Saione. Il razzismo in tutte le sue forme è sempre da condannare e non è in discussione questa posizione comune a tutte le forze politiche dell’assemblea elettiva aretina, ma dobbiamo affrontare il fenomeno senza polemiche strumentali e di parte, altrimenti non vi sarà contrasto efficace e rigoroso a questi fenomeni. L’amministrazione comunale da parte sua ha messo in atto numerose misure di contrasto nella zona che, per altro, non va politicamente demonizzata incrementando anche ulteriori percezioni negative. Sono infatti aumentati esponenzialmente gli interventi attivi della polizia municipale come è stato incrementato il rapporto e la collaborazione Prefettura-Questura-Comune, per rendere efficace un sistema complessivo di interventi e controllo tra enti pilastro fondamentali per la sicurezza. Da ultimo si sono anche previsti interventi economici a favore degli esercizi commerciali della zona come l’esenzione della Cosap.
Non accettiamo dunque le stucchevoli “ramanzine” da maestrina politica con la penna rosso sbiadita, con le quali parte del PD locale intende intervenire su temi complessi e delicati, dimenticando che è stata la sinistra la prima responsabile in questi anni dell’immigrazione incontrollata che ha riempito tante Città, compresa Arezzo, creando inevitabilmente una sentita variazione della qualità della vita in molte aree cittadine e metropolitane del Paese.
A cosa serve pertanto accostare il “clima” politico attuale al razzismo? E quali risultati politici crede il PD provinciale di raggiungere con questi metodi di pura propaganda politica ? Anche in altri momenti politici vi sono stati casi simili se non più gravi, come quando venne imbrattato nel 2012, con scritte razziste terribili, il palazzo comunale a guida Fanfani. Contro il razzismo e le relative inaccettabili azioni va ribadita la ferma ed unitaria condanna della Città di Arezzo che ha una grande storia di civiltà e democrazia.
Le strumentalizzazioni di parte saranno sempre respinte e la propaganda dei singoli esponenti politici non troverà spazio e resterà isolata come flebile tentativo di riconquistare una visibilità ed autorevolezza già da tempo politicamente perse, o giammai avute, anche sul piano politico personale.”
Locchi (Umbertide partecipa) “2019, anno positivo per il nostro movimento. L’amministrazione porti avanti i tanti progetti già in cantiere da tempo”
In chiusura d’anno è doveroso tirare un po’ le somme di questo 2019. Per quanto riguarda Umbertide Partecipa non possiamo che ritenerci soddisfatti: nonostante le traversie interne UP sta tenendo bene mantenendo il suo radicamento sul territorio a dimostrazione che è una Associazione non nata per caso o per sostenere una persona bensì una causa: la politica quella con la Pmaiuscola. Sul piano amministrativo si può solo dire che il 2019 è stato un anno “perso” per Umbertide, con una amministrazione in “stallo” continuo e quindi puntiamo sul 2020 sognando finalmente la nuova scuola Monini, la riapertura del Comune, un ospedale che grazie anche alla riconferma al vertice di Silvio Pasqui, al quale vanno i nostri migliori auguri, possa continuare quel percorso di miglioramento iniziato anni fa e che adesso dovrebbe concretizzarsi con l’imbiancatura del reparto di medicina ridotto in condizioni pietose, il potenziamento della chirurgia, la sistemazione del pronto soccorso. Altro progetto che era nel cassetto e che non dovrebbe essere gettato alle ortiche è la costruzione di una SCUOLA NUOVA nella vallata del Niccone e quindi demolire la vecchia che per essere sistemata e miglioratasismicamente (??) richiederebbe un mare di soldi. Serve una SCUOLA NUOVA che comprenda anche la materna di Molino Vitelli e che, tenuto conto del calo demografico, possa rappresentare per i prossimi 50 anni il fiore all’occhiello della vallata più bella del nostro comune fino a comprendere anche Lisciano Nicccone. Una struttura moderna ad un solo piano TOTALMENTE ANTISISMICA, con una efficienza termica che nel corso degli anni farebbe risparmiare decine e decine di migliaia di euro. E allora non guardiamo solo alla punta del naso; i finanziamenti ci sono, vanno solo cercati come si è fatto negli anni passati per la Monini e per la serra disabili. E allora augurando buon anno invitiamo insegnanti, operatori, genitori ecittadini a sostenere con determinazione tale progetto nei confronti dell’ Amministrazione.
Pallavolo serie B1/F: Co.me.t Città di Castello, Caterina Errichiello rescinde il contratto
Una separazione che di fatto è stata consensuale. La società Volley Città di Castello rende nota l’avvenuta rescissione del contratto con l’opposto Caterina Errichiello, che dalla giornata del 29 dicembre non fa più parte dell’organico della squadra militante nel campionato di Serie B1 femminile. La dirigenza ringrazia Caterina Errichiello per il contributo dato in questi mesi e per l’impegno e la professionalità che l’hanno sempre contraddistinta nella sua parentesi in biancorosso. Intanto, dopo l’ultimo allenamento di domenica 29 al Pala Ioan, il tecnico Francesco Brighigna ha concesso tre giorni di riposo al gruppo, che ricomincerà a lavorare giovedì 2 gennaio.