In arrivo nella città di Piero una vigilia di Natale all’insegna della solidarietà. Il Comune di Sansepolcro, assieme alle associazioni del territorio, invita la popolazione ad aderire all’evento “Un dono sotto l’albero; uniti si può!”.
L’iniziativa, in programma martedì 24 dicembre alle ore 16:00 di fronte all’albero in Piazza Torre di Berta, vedrà la raccolta di viveri e beni di prima necessità da destinare alle famiglie bisognose in occasione delle festività attraverso la Caritas.
L’obiettivo è quello di rendere queste giornate un momento di gioia per tutti: l’amministrazione comunale auspica pertanto la massima partecipazione da parte dei cittadini del Borgo. La magia del Natale avviene solo se ognuno di noi si dona all’altro con umiltà.
Sansepolcro, il 24 dicembre l’iniziativa benefica “Un dono sotto l’albero; uniti si può!”
Il libero Giada Cesari commenta il delicato periodo della Co.me.t. Citta’ di Castello: “tanta sfortuna, fino ad ora, serve ripartire”
La sconfitta interna per 0-3 nel derby contro la Lucky Wind Trevi è un altro boccone amaro che la Co.Me.T. Città di Castello ha dovuto ingoiare in un’annata che si sta rivelando in salita. E dopo un terzo esatto del cammino di campionato, la classifica dice che occorre stringere i tempi, ma quali sono i problemi della squadra? La domanda è girata a Giada Cesari, 25enne libero proveniente dalla Serie C e quindi esordiente in B1. “Sono principalmente di due ordini: il primo è psicologico – dice la Cesari – e si ripete da più tempo per le varie situazioni che si sono venute a creare. Dobbiamo allora riassestarci e stare più tranquille, cercando anche di divertirci senza sentire addosso troppa pressione. In secondo luogo, siamo decimate da inizio stagione: non abbiamo avuto finora tanta fortuna e in allenamento non ci è possibile fare il 6 contro 6. E sappiamo benissimo che la settimana è una cosa, la partita è un’altra, poi accade che in una gara si esprimono bene due giocatrici, in un’altra due diverse dalle precedenti e così via. L’unica volta che ci siamo espresse bene tutte in contemporanea, abbiamo vinto contro il Castelbellino”. Come sta procedendo la tua esperienza da esordiente in B1? “Fra alti e bassi. Diciamo che mi diverto e che sono contenta, però anch’io a volte avverto la pressione e il clima che abbiamo attorno a noi, quindi succede che la fatica prende il sopravvento quando hai davanti avversarie forti”. Sabato prossimo arriva la Blu Volley Quarrata, ultima in classifica e ovviamente c’è un solo risultato da ottenere. La vittoria è diventata a questo punto un obbligo tassativo. “Lo so. Il problema è che avremmo dovuto vincere anche altre partite, ma ciò non è avvenuto per mancanza di esperienza. Per come si era messa, per esempio, anche la gara di Perugia era da vincere; sabato prossimo, però, occorre tirare fuori il meglio, perché la nostra classifica piange. Speriamo di rialzare la testa tutte insieme e di ripartire”.
Volley mercato: Job Italia Città di Castello ufficiale , dal Sansepolcro arriva Patrik Valenti
IL direttore sportivo della Job Italia Città di Castello Pallavolo di serie B maschile, Antonello Cardellini, ha perfezionato nella giornata di oggi il tesseramento dello schiacciatore Patrik Valenti, in forza fino a ieri alla New Volley Borgo Sansepolcro di serie C. IL giocatore arriva in maglia biancorossa nell’ottica anche di una collaborazione fra le due società limitrofe. Patrik Valenti è nato il 12 luglio del 1992 ed ha sempre militato in squadre dell’Alta Valle del Tevere in serie C, ultima delle quali da qualche anno proprio il Sansepolcro. Specialista della seconda linea sarà un valido rinforzo nel reparto degli attaccanti di posto quattro per la formazione di Marco Bartolini dalla prima gara di gennaio in quanto non sarà disponibile per impegni precedentemente assunti per la trasferta di domenica a Ferrara:”Spero di rendermi utile alla squadra intanto negli allenamenti e poi anche nelle partite. E’ la prima volta per me in serie B, mi metto al servizio della squadra che sta lavorando con grande impegno per superare i momenti di difficoltà. I miei fondamentali preferiti sono quelli di seconda linea ma ritengo di poter essere utile anche in attacco, specialmente con la pipe”.
Umbria tra le regioni peggiori del rapporto Pendolaria di Legambiente
Pendolaria è il rapporto che ogni anno racconta il cambiamento, in termini di quantità e qualità, dei treni in circolazione e di conseguenza degli effetti sulla vita quotidiana dei pendolari di tutta Italia. Perché i disagi per i cittadini sono ancora rilevanti da Sud a Nord: in troppe aree del Paese i treni, anno dopo anno, si riducono; i tempi di percorrenza si allungano, con la conseguenza che sempre più persone abbandonano questa modalità di trasporto perché trovano convogli sempre più affollati, vecchi e con continue cancellazioni. Il risultato è che molti sono così costretti a spostarsi in auto o pullman con evidenti ripercussioni anche sull’inquinamento delle nostre città. «La nostra regione aspetta un treno che non arriva mai, quello del rilancio della mobilità su ferro – dichiara Maurizio Zara, presidente di Legambiente Umbria –. Dai dati del rapporto emerge infatti come ai continui rincari delle tariffe dei servizi ferroviari (+ 33,5% negli ultimi nove anni) sia corrisposto per giunta un taglio degli stessi servizi. Siamo anche tra le regioni con l’età media più alta del materiale rotabile e con i mezzi più vecchi. Il risultato di questa malagestione è che oggi gli umbri sono tra coloro che in Italia passano più tempo in auto e ci percorrono più chilometri mentre Istat ci dice che, in controtendenza con i dati nazionali, da noi aumentano gli incidenti automobilistici, e che abbiamo acquisito negli ultimi anni il triste primato di bambini e studenti accompagnati a scuola in auto, ed anche il primato di lavoratori che vanno al lavoro in auto». Tra i danni della chiusura e dei ritardi nel ripristino del traffico ferroviario sulla linea Terni-Sansepolcro c’è anche infatti la diminuzione drastica degli abbonamenti principalmente extraurbani; una chiusura che è stata gestita con eccessiva superficialità e che molti studenti e pendolari nei territori umbri hanno patito. Ad aggravare il quadro per i pendolari ci si mette anche l’aver appreso a settembre scorso che non è più tra gli obiettivi di Rete Ferroviaria Italiana l’ammodernamento dell’intera tratta Orte – Falconara con il raddoppio dei tratti oggi a binario singolo (come quello tra Terni e Spoleto).«Siamo di fronte all’ecatombe della mobilità pubblica – rincara Gianni di Mattia, vicepresidente di Legambiente Umbria – e per riportare un pò di logica all’insostenibilità di questo modello servirebbero certamente risorse, ma anche scelte radicali, come quelle a difesa delle decine di migliaia di persone che ogni giorno prendono il treno e i mezzi pubblici in situazioni sempre più inaccettabili. Eppure, da queste criticità si dovrebbe partire per rilanciare l’offerta di trasporto pubblico su ferro, con beneficio in termini di meno inquinamento e meno congestione nelle nostre città, ma anche di qualità della vita e ridotta spesa per le persone. La nostra regione ha, infatti, bisogno di aumentare sensibilmente il numero di passeggeri che viaggiano in treno e con i mezzi pubblici, se vuole migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di CO2». |
Maggiori controlli sulla circolazione: ad Anghiari presto installato un altro impianto di videosorveglianza che vigilerà anche sul passaggio dei Tir.
In riferimento all’incidente di ieri mattina lungo la via Nova di Anghiari che ha coinvolto un’auto e un camion, nonostante il divieto di transito per i mezzi pesanti, l’amministrazione comunale fa sapere che già da tempo la Giunta ha approvato il progetto di un impianto di videosorveglianza che prevede l’implementazione di una telecamera anche in via Libbia, dopo quella già in funzione a Santo Stefano. L’apparecchio consentirà la lettura delle targhe di tutti i mezzi in transito, permettendo l’individuazione degli eventuali trasgressori dell’ordinanza che vieta il passaggio ai mezzi pesanti.
“L’amministrazione comunale oltre ad aver installato, in collaborazione con la Provincia, cartelli di preavviso che segnalano il divieto per i camion che superano un certo peso, ha approvato l’implementazione di un nuovo impianto di videosorveglianza che ha l’obiettivo di assicurare un maggiore controllo sulla circolazione e che prevede la presenza di una telecamera proprio all’ingresso del paese – ha spiegato il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri – le forze dell’ordine, che già sorvegliano le strade con controlli mirati, saranno quindi supportati da apparecchi elettronici che serviranno ad individuare i responsabili delle violazioni, che come accaduto nell’incidente di ieri mettono a rischio la sicurezza dei cittadini. Mi preme sottolineare che l’ordinanza in vigore non prevede un divieto assoluto e generalizzato a tutti i camion. Dai controlli svolti in passato è emerso che i trasgressori, nella maggior parte dei casi, sono camionisti che seguono itinerari segnalati dai loro navigatori satellitari che indicano la Libbia come il percorso più breve, ignorando però l’esistenza del divieto. Proprio per questo è stata prevista l’installazione di cartelli informativi che dal 2020 saranno rafforzati dalle presenza di telecamere”.
Da nove a 5. Il piano delle partecipate del comune di Città di Castello in commissione.
“L’annullamento da parte del Tar dell’assegnazione della gara per i rifiuti a Sogepu ha comportato una comprensibile revisione dei piani e una nuova riflessione sul futuro di Polisport perché coniughi la funzione sociale che ha sempre svolto ad una maggiore efficienza economica” ha detto l’assessore Massimo Massetti presente in rappresentanza della Giunta. “C’è anche una proposta di progetto di finanza che per ora è solo un’ipotesi. I servizi essenziali di Polisport vanno salvaguardati e ogni modifica al piano dovrà passare comunque per il consiglio”.
Nel dibattito l’attenzione dei commissari si è incentrata sull’operazione Polisport: Marco Gasperi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia, hanno chiesto un chiarimento politico all’assessore Massimo Massetti presente per la Giunta: “Quali sono le motivazioni per cui la Giunta dalla fusione è passata al progetto di finanza, che diverge da quello che fino ad ora il consiglio sapeva?”. Per Mirco Pescari, capogruppo di PD, “Fusione o progetto di finanza sono aspetti tecnici”. Massimo Minciotti, consigliere del PD, ha proposto di tenere le Sciovie di Monte Nerone”.
Resoconto. “La ricognizione delle partecipate da parte del consiglio è un obbligo di legge che ci dà l’occasione di fare il punto” ha spiegato la dirigente, che ha elencato le singole situazioni: “il Consorzio Valtiberina Produce è già in liquidazione e quindi l’uscita definitiva dipende dalla conclusione della procedura in corso. Dalla Fat, su cui abbiamo quote per 106mila euro, a differenza della Fintab, non è facile uscire sia per la forma societaria sia perché il Comune è titolare di azioni con caratteristiche particolari, che ad esempio non danno diritto ad utili. Siamo in attesa del parere chiesto alla Corte dei Conti. Il Comune vorrebbe invece conservare, per la storia e il valore culturale, la partecipazione in Tela Umbra, che purtroppo la legge obbliga a dismettere. L’Amministrazione vuole però salvaguardarla, individuando un soggetto istituzionale o privato che sia in grado di tutelarla e anche di rilanciarla economicamente. Per uscire il Comune sarà liquidato o da chi subentra o dalla società. In Umbra Acque abbiamo una percentuale del 3,13%, quota piccola rispetto a Perugia che fa la parte del leone e questa scarsa incidenza non aiuta il comune ad essere decisivo. C’è in corso una diatriba sulla sua qualità di società sotto controllo pubblico, che comunque la Corte dei Conti ha riaffermato. L’andamento economico è positivo, non destina utili ma non produce perdite. Umbria Digitale è una società in house della Regione, abbiamo una piccola quota il 2,23% per il servizio di information technology, pari a circa 20-30mila euro l’anno. Produce piccoli utili, l’intenzione è di mantenerla. Così come manterremo, adeguando lo statuto, Farmacie tifernati, con cui il comune si pone in concorrenza con imprenditoria privata, dando al servizio dei connotati di servizi pubblico, calmierando il prezzo dei prodotti da banco, organizzando corsi di informazione ed educazione all’utilizzo dei farmaci. Gli utili sono buoni; ha erogato al Comune circa 160mila euro con un trend di esercizio estremamente positivo. Sciovie Monte Nerone è una partecipazione indiretta per il tramite della controllata Polisport. La scelta è quella di uscire anche se la quota del comune è molto contenuta”. Infine Sogepu e Polisport: “ La prima è la più importante delle partecipate che si occupa del servizio rifiuti e del relativo prelievo tributario per affidamento diretto nonché di altre gestioni affidate per gara” ha precisato la dirigente “è in attesa, dopo l’annullamento della gara d’ambito da parte del Tar e il ricorso al Consiglio di Stato. Il comune la terrà: ha investito e prodotto utili, sussistono tutte le condizioni. Su Polisport l’ipotesi di fusione per incorporazione sembra non essere la strada migliore per salvaguardare e valorizzare la gestione del patrimonio e sono allo studio altre ipotesi tra cui un progetto di finanza con la scissione del ramo d’azienda. Negli ultimi tempi ha avuto un miglioramento degli indici, e al momento si proseguirà con l’attuale configurazione e affidamento in house, tenuto conto che si prospetta un equilibrio gestionale e che il servizio deve avere una necessaria continuità. Per il futuro tutte le strade sono aperte”.
Nel dibattito l’attenzione dei commissari si è incentrata sull’operazione Polisport: Marco Gasperi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha chiesto le relazioni alla base della valutazione del progetto di finanza e le modalità del cambio di direzione”. Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, ha chiesto un chiarimento politico all’assessore Massimo Massetti presente per la Giunta. “Ennesimo cambio di prospettiva su Polisport. Quali sono le motivazioni per cui la Giunta dalla fusione è passata al progetto di finanza, che diverge da quello che fino ad ora il consiglio sapeva ”. Mirco Pescari, capogruppo di PD, ha detto “sul piano politico la gestione dell’impiantistica sportiva rimane dentro l’alveo pubblico. La fusione o il progetto di finanza sono aspetti tecnici e giuridici e sono allo studio dato che si incrociano con le strategie di Sogepu. Il comune dovrà decidere sulla base delle proposte del mercato”. Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia, ha aggiunto: “Se vengono mantenuti gli obiettivi dell’in house in che modo si renderà compatibile il progetto di finanza con il mercato”.
Massimo Minciotti, come consigliere del PD, ha proposto il mantenimento delle quote delle Sciovie di Monte Nerone che sono in ristrutturazione”.
Giovedì 19 dicembre, ultima seduta dell’anno, per il parlamentino tifernate
Ultima riunione prima della pausa natalizia per il consiglio comunale di Città di Castello che giovedì 16 dicembre 2019 è convocato alle 16.00 per le interrogazioni ed interpellanze ed alle 17.00 per adempimenti finanziari e l’esame di alcune proposte. Nella prima parte all’ordine del giorno è stata inserita l’interrogazione del consigliere del Gruppo Misto Marcello Rigucci sulla strada 106 tra Baucca e Montemaggiore, un’interrogazione del consigliere del PSI Luigi Bartolini sulla creazione di una pista di skat park presso il centro commerciale Le Fonti. Quindi due interpellanze: del capogruppo della Lega Marco Castellari su “Sintomatologie emerse dall’analisi del contesto socio economico nella programmazione delle attività commerciali” e del capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani sul presepe. Nella seconda parte si parlerà di una variazione di cassa e di un prelievo dal fondo di riserva, si procederà alla ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche (vedi agenzia successiva, ndr), alla definizione degli indirizzi strategici di prevenzione della corruzione nell’ambito del piano anticorruzione 2019, alla convenzione della gestione in forma associata della centrale di committenza per l’approvazione del nuovo schema. Quindi la declassificazione di un tratto di strada vicinale in località Ca’Valli e la classificazione di un tratto alternativo, l’ordine del giorno avente come oggetto “Contro i muri della vergogna” e quello del gruppo Castello Cambia contro l’odio ed il razzismo. In un ordine del giorno suppletivo è stata inserita anche l’adesione al Patto dei sindaci per il clima. I lavori saranno trasmessi in diretta streaming nel canale you tube del consiglio comunale di Città di Castello.
Laboratori permanenti: giovedì 19 dicembre incontro tra le compagnie Diesis Teatrango, Chille de la Balanza e Laboratori Permanenti
Il 19 dicembre alle 18:30, al Teatro Alla Misericordia di Sansepolcro si terrà un interessante incontro tra le compagnie Diesis Teatrango, Chille de la Balanza eLaboratori Permanenti, in un dialogo con il personale del Centro di Igiene Mentale e gli operatori della Azienda USL Toscana Sud Est di Sansepolcro, tra questi il Professor Raffaele Pasquini e Vania Raspini.
L’incontro verterà sull’importanza delle attività teatrali come valore di
coinvolgimento psico-sociale, che è una delle linee guida della Scuola Comunale di Teatro di Sansepolcro.
Nella stessa giornata alle ore 21:00 la compagnia Diesis Teatrango di Bucine,
mette in scena lo spettacolo «Il Popolo Perfetto». Un teatro sociale, di ricerca e sperimentazione, un viaggio che parte dal proprio corpo e dalla propria fisicità per esplorare ed aprirsi a linguaggi artistici per generare valore di un’intimità sociale.
Venerdì 20 dicembre alle 21:00 al Teatro Alla Misericordia ci sarà NERO DI
SEPPIA, presentazione dei testi nati dal laboratorio annuale di scrittura scenica e di drammaturgia della Scuola Comunale di Teatro. Gino Quieti ed Elisa del Fabbro presenteranno i testi nati nel corso del 2019.
A conclusione, Erica Italiani, allieva nel 2018, presenterà il suo primo libro di racconti e poesie «Schegge di legno bucoso».
Gran Galà dell’ospedale, a Città di Castello tutto pronto per la terza edizione della serata di beneficenza organizzata dal Cral del presidio
Tutto pronto per la terza edizione del Gran Galà dell’Ospedale che si terrà l’11 gennaio presso il Formula Uno Disco di Città di Castello. La serata, organizzata dal Cral del presidio ospedaliero Alto Tevere con il patrocinio della Usl Umbria 1, del Comune di Città di Castello e di Sogepu, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta il 17 dicembre presso la Sala Coli dell’ospedale di Città di Castello, dal direttore sanitario della Usl Umbria 1 Silvio Pasqui, dall’assessore al turismo e commercio Riccardo Carletti e dalla presidente del Cral del presidio ospedaliero Altotevere Patrizia Selleri. (Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 3397535586-3475900500-3382417576)
L’intero incasso della serata, animata dalla musica di Dj Emme, sarà utilizzato per migliorare in termini di accoglienza e sicurezza le strutture ospedaliere e territoriali dell’Alto Tevere. Nello specifico, grazie ai fondi raccolti, si proseguirà con una sistemazione degli spogliatoi dei dipendenti, con l’acquisto di arredi per l’esterno della struttura ospedaliera (panchine, tavoli…) e con la sostituzione di tutte le chiusure degli armadietti presenti nelle camere di degenza.
“Siamo alla terza edizione del veglione di beneficenza, che nel corso del tempo ha riscosso un successo crescente e che rappresenta un bellissimo esempio – ha spiegato il direttore sanitario della Usl Umbria 1 Silvio Pasqui – di come la città, il volontariato e l’ospedale lavorino insieme per far crescere e migliorare il presidio ospedaliero che ha bisogno della collaborazione di tutti. Le associazioni e il Cral sono una risorsa fondamentale per la struttura e si spera di continuare su questa strada per aumentare sempre di più la qualità dei servizi e dell’accoglienza”.
“Il Galà dell’ospedale è un appuntamento ormai consolidato – ha aggiunto l’assessore Riccardo Carletti – nel panorama delle iniziative di solidarietà che a livello locale e comprensoriale si svolgono sul territorio. Le istituzioni e il Comune saranno sempre a fianco dei dipendenti della Usl e del Cral, che organizza questa occasione di svago e di divertimento finalizzata alla raccolta fondi per iniziative benefiche. E’ un segnale importante che la comunità locale saprà apprezzare”.
“Ringrazio l’assessore Carletti che ci ha permesso di riportare il Gran Galà a Città di Castello e di poterlo organizzare come apertura della stagione dei veglioni rionali. Si chiede – ha detto Patrizia Selleri, presidente del Cral del presidio ospedaliero Alto Tevere – una forte partecipazione di tutti gli operatori, della popolazione, delle associazioni di volontariato e dei club di servizio in quanto il progetto di quest’anno è ambizioso e richiede uno sforzo maggiore. Lo scorso anno grazie al ricavato del secondo Gran Galà dell’Ospedale, che si è svolto il 13 aprile, sarà possibile, al termine dei lavori di ristrutturazione, ridisegnare tutta la segnaletica a terra e verticale (frecce colorate a terra e totem verticali dove sono descritti i percorsi da seguire) dell’ospedale di Umbertide per favorire l’accesso dei cittadini negli ingressi corretti dei servizi e delle unità operative. Tutto questo è stato possibile grazie ai cittadini e agli operatori sanitari che hanno partecipato numerosi alla serata ed al contributo degli sponsor”.
Per info e prenotazioni telefonare ai numeri 3397535586-3475900500-3382417576
Due defibrillatori alla “Di Vittorio” grazie all’iniziativa dei soci e dei lavoratori Coop di Umbertide
Grande partecipazione alla cena della solidarietà organizzata dai soci e dai lavoratori Coop Centro Italia di Umbertide in collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Cittá di Castello, il Comune di Umbertide, il II Circolo di Umbertide e l’associazione Gruppo Volontari di Umbertide, per l’acquisto di un defibrillatore automatico esterno da installare presso la scuola Primaria “G. Di Vittorio”. L’iniziativa rientra nel progetto “Umbertide Cardioprotetta” che da un anno e mezzo ha l’obiettivo di rendere la città più sicura prevedendo l’installazione di defibrillatori in punti strategici ad alta densità di popolazione, come già fatto in piazza del Mercato e all’esterno della Farmacia Comunale 2 ad Umbertide, in piazza XXV Aprile a Pierantonio, in piazza Giovanni XXIII a Preggio. Il defibrillatore serve a scongiurare la morte cardiaca improvvisa. In attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati, persone addestrate e defibrillatori a disposizione sul territorio possono intervenire tempestivamente aumentando sensibilmente la percentuale di sopravvivenza delle vittime di arresto cardiaco e scongiurare un eventuale danno cerebrale se il cervello rimane troppo a lungo senza ossigeno. Durante il convivio sono intervenuti il vicesindaco Annalisa Mierla, il dirigente scolastico Angela Monaldi, la presidente della sezione soci coop di Umbertide Eleonora Giannelli. Nel corso della serata sono state illustrate le caratteristiche dell’iniziativa e i vari progetti realizzati dalla Sezione Soci Coop, in collaborazione con le tante realtà di Umbertide, dalle scuole all’associazionismo, che in futuro saranno portati avanti. Il ricavato della serata, ben 3.390 euro servirà per l’acquisto di due defibrillatori DAE in favore del II Circolo G. Di Vittorio di Umbertide e simbolicamente è stato consegnato un fac-simile di assegno. “Un grazie speciale va ai soci e ai lavoratori Coop di Umbertide che hanno voluto contribuire fattivamente al progetto ‘Umbertide Cardioprotetta’ nato nel Luglio 2018 grazie al contributo di Croce Rossa Umbertide, Protezione Civile Umbertide e Informazione Locale e in cui l’amministrazione Carizia crede fortemente, proprio per questo motivo assoluta priorità verrà data alla formazione di persone che sul luogo saranno in grado di soccorrere. Tengo inoltre a sottolineare che il progetto, facendo capo al Comune, viene messo in una rete ‘logistica’ e coordinata, che faccia da volano alla sensibilizzazione capillare, di massa, su questa tematica”, ha dichiarato il vicesindaco Annalisa Mierla. “Ringrazio la Coop Centro Italia, la CRI di Cittá di Castello, il Comune di Umbertide, l’associazione Gruppo Volontari di Umbertide, tutti coloro che hanno partecipato e che con il loro gesto di solidarietà hanno contribuito a rendere anche la nostra scuola un luogo cardioprotetto”, ha affermato il dirigente scolastico del II Circolo “G. Di Vittorio”, Angela Monaldi.
Guardia di Finanza Arezzo. controlli ad ampio raggio in citta’: interventi antidroga presso la stazione (5 persone segnalate) – sequestri di prodotti “non sicuri” (3 responsabili scoperti).
LA GUARDIA DI FINANZA DI AREZZO, IN COLLABORAZIONE CON LE UNITÀ CINOFILE DI FIRENZE E CON GLI AGENTI DELLA POLIZIA FERROVIARIA, NEI GIORNI SCORSI, HA SCOPERTO E SEGNALATO 5 PERSONE, SORPRESE IN POSSESSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, IN TRANSITO PRESSO LA STAZIONE FERROVIARIA.
I FINANZIERI DELLA COMPAGNIA HANNO ORGANIZZATO UN DISPOSITIVO DI CONTROLLO VOLTO ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DELLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI NELL’AREA CIRCOSTANTE ALLA STAZIONE FERROVIARIA, ANCHE IN CONSIDERAZIONE DELL’AUMENTO DEI FLUSSI DI VISITATORI DELLA CITTA’.
GRAZIE ALLE SEGNALAZIONI DEI CANI ANTIDROGA, LE FIAMME GIALLE HANNO INDIVIDUATO VARI SOGGETTI, TROVATI IN POSSESSO DI PICCOLE DOSI DI HASHISH E MARIJUANA, DESTINATE ALL’USO PERSONALE; CIRCOSTANZA QUESTA CHE HA COMPORTATO LA SEGNALAZIONE AL PREFETTO DI AREZZO, PER IL RICORRERE DELLA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA PREVISTA DALLA NORMATIVA ANTIDROGA.
ACCANTO ALL’ATTIVITA’ ANTIDROGA, SONO STATI EFFETTUATI ANCHE ALCUNI CONTROLLI IN MATERIA DI CONTRAFFAZIONE E SICUREZZA PRODOTTI, NEI CONFRONTI DI ESERCIZI COMMERCIALI DEL CAPOLUOGO.
Comando Provinciale Arezzo
Via Società Operaia, 13 – 52100 Arezzo
Telefono 0575 23618
IN 3 CASI, SONO STATE RISCONTRATE DELLE IRREGOLARITA’ NEI BENI POSTI IN VENDITA, CON IL SEQUESTRO DI CIRCA 2.400 PRODOTTI NON CONFORMI AGLI STANDARD DI SICUREZZA, FISSATI DAL CODICE DEL CONSUMO. SI TRATTA PER LO PIU’ DI ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO, COSMETICI ED ARTICOLI PER LA TELEFONIA.
LE OPERAZIONI CONDOTTE – INTENSIFICATE CON L’APPROSSIMARSI DELLE FESTIVITA’ – SI INQUADRANO NEL PIÙ VASTO AMBITO DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DAL CORPO PER LA REPRESSIONE DI VARIE FORME DI ILLEGALITA’, A TUTELA DEI CITTADINI ONESTI.
Umbertide: aggiudicata la gestione del verde pubblico
Il Comune di Umbertide informa che la gestione del verde pubblico nel territorio comunale per i prossimi tre anni, a seguito di gara aperta, è stata aggiudicata a favore del concorrente “Il Poliedro” soc. coop. sociale. Il capitolato di gara dettaglia gli interventi che il gestore deve mettere in atto per garantire una corretta gestione del verde pubblico, come ad esempio lo sfalcio dell’erba nei parchi urbani, taglio infestanti lungo i marciapiedi, pulizia dopo le operazioni di taglio. Nell’offerta del gestore sono presenti 5000 mq di verde in più da gestire, per far fronte a piccole aree verdi esistenti nel territorio, oltre alla verifica della stabilità delle alberature dei viali cittadini (per circa 60 alberi) e la pulizia dei parchi fluviali dei torrenti Reggia e Rio. Inoltre il servizio comprende la pulizia e la manutenzione di tutti i parchi delle scuole di Umbertide. “Luoghi come i parchi pubblici e le aree verdi della scuole devono essere sfruttati al meglio da tutti coloro che ogni giorno ne usufruiscono – afferma l’assessore all’Ambiente, Francesco Cenciarini – Quello che è stato affidato un servizio essenziale per tutta la nostra comunità perché la manutenzione del verde pubblico rappresenta una azione fondamentale per qualsiasi amministrazione”.
Lignani (FD’I) “Il progetto di fusione tra Polisport e Sogepu è naufragato; una situazione colpevolmente taciuta al Consiglio comunale con nubi all’orizzonte per la cassaforte del Comune”
“Un futuro poco chiaro per le principali partecipate tifernati con preoccupanti risvolti sulla capacità di espansione di So.Ge.Pu. e sui livelli occupazionali. E’ grave che tutto ciò sia emerso in una seduta di Commissione dedicata, come da prassi normativa di fine anno, allo stato delle partecipazioni pubbliche del Comune e sia stato taciuto in sede di sindacato ispettivo lo scorso mese di novembre nell’Aula consiliare. Non solo lo stato di avanzamento del programma di consiliatura che prevedeva la fusione tra le due principali partecipate segna pesantemente il passo, anzi è stato a chiare lettere dichiarato improcedibile, ma è stato detto a chiare lettere che il programma era già cambiato da tempo per evidenti criticità sopravvenute. Molto grave che tutto questo sia stato detto da un dirigente e non da un organo politico e gravissimo che questo sia stato taciuto. Non scandalizza che l’Amministrazione abbia preso atto che la fusione sarebbe stata una palla al piede per So.Ge.Pu. , cosa tra l’altro detta da tempo dall’opposizione, ma che sia stato presentato un progetto alternativo che prevedeva la cessione del ramo di azienda di Polisport, lasciando la Società di fatto come una bad company nelle mani del Comune, mettendo i servizi sul mercato . Il tutto poi arenatosi perché la messa in discussione della gara d’ambito per la sentenza del TAR bloccava la possibilità per So.Ge.Pu. di partecipare con un’offerta alla cessione del ramo d’azienda. Un complicato gioco che però ha una sintesi evidente e apertamente dichiarata dal dirigente incaricato: la mancata certezza sulla gara ha messo in difficoltà So.Ge.Pu. cosa taciuta e negata dal Sindaco in Consiglio comunale in risposta alle interpellanze di FdI e di Castello Cambia. A questo punto è doveroso un chiarimento sui livelli occupazionali e sapere se e quanti contratti in scadenza al 31 dicembre saranno effettivamente rinnovati. All’uopo sarà presentata un’interrogazione a risposta scritta.”
All’Istituto Prosperius Tiberino si inaugura la nuova centrale tecnologica di trigenerazione
E’ fissata per giovedì 19 dicembre alle ore 11.30 l’inaugurazione della rinnovata centrale tecnologica di trigenerazione dell’Isituto Prosperius Tiberino. Al taglio del nastro prenderanno parte il presidente dell’Isituto, Giuseppe Barberi, il sindaco di Umbertide, Luca Carizia e Roberto Fanini, direttore commerciale di CogenLab, l’azienda che ha effettuato gli interventi di rinnovamento della centrale. Le nuova centrale tecnologica di trigenerazione consente già da oggi di produrre energia elettrica, acqua calda e condizionamento per tutta la struttura e per altri importanti edifici come l’ospedale cittadino, la scuola primaria “Giuseppe Di Vittorio” e la parrocchia di Santa Maria della Pietà. “La sfida intrapresa dall’Istituto Prosperius Tiberino – afferma il presidente Barberi – è quella di riuscire a coniugare l’innovazione tecnologica e il costante aumento della domanda, dovuto all’invecchiamento della popolazione, a risorse economiche sempre più limitate. Uno strumento utile per alleggerire le aziende sanitarie dall’onere gravoso della gestione dell’energia e degli impianti tecnologici, liberando tempo e liquidità da reinvestire nelle attività proprie della struttura, è il Contratto di rendimento energetico. Tale accordo, stretto dall’Istituto Prosperius Tiberino con CogenLab, consente di crescere in un’ottica di miglioramento continuo, perché permette di fornire un servizio eccellente, adeguato ed evoluto, investendo in ricerca e sviluppo, offrendo standard di comfort sempre elevati. L’Istituto sta cercando di coniugare l’eccellenza nella riabilitazione, il rispetto per l’ambiente e l’efficientamento energetico per offrire un migliore servizio ai pazienti umbri e di tutta Italia che vengono ospitati al suo interno. In questa prospettiva nel corso dell’evento del 19 dicembre sarà presentato anche il progetto “plastic free” di futura implementazione. L’Istituto Prosperius Tiberino si doterà infatti di due fontanelle per l’acqua naturale, gasata e refrigerata che verrà gratuitamente distribuita a tutti i pazienti e al personale. L’occasione sarà propizia anche per illustrare il lavoro svolto dall’Istituto nel corso del 2019”.
Musica in ospedale: il 19 dicembre auguri di Natale in musica nelle corsie dell’Ospedale San Donato
Giovedì 19 dicembre, a partire dalle ore 10.30, auguri in musica all’Ospedale San Donato di Arezzo per i degenti e i loro familiari con un’iniziativa a cura di Azienda USL Toscana Sud Est e Le 7 Note, Associazioneche dal 2007 porta la musica all’interno dell’ospedale di Arezzo con la stagione “Musica al San Donato”.
A partire dalle ore 10.30, i violinisti Paolo Cantamessa e Marna Fumarola, la violista Hildegard Kuen, il violoncellista Luca Provenzani e il contrabbassista Amerigo Bernardi terranno un percorso itinerante all’interno dei reparti suonando nelle corsie di pediatria, oncologia e dialisi.
Alle ore 12.00 si ritroveranno al piano terra dell’ospedale per eseguire tutti insieme il Quintetto op. 37 n. 2 di Luigi Boccherini. A quest’ultima parte può partecipare gratuitamente anche il pubblico che viene dall’esterno.
Luca Provenzani ed Amerigo Bernardi suonano insieme da molti anni nell’ORT – Orchestra della Toscana, di cui sono rispettivamente primo violoncello e primo contrabbasso. Marna Fumarola e Hildegard Kuen fanno parte dell’esilarante Quartetto Euphoria, divertentissima formazione che propone un mix tra musica e cabaret. Paolo Cantamessa, docente di violino barocco presso la Scuola di Musica di Fiesole, è uno dei più attivi ed autorevoli musicisti ad Arezzo nell’ambito della musica antica.
Ha commentato Luca Provenzani, che è anche il Presidente dell’Associazione Le 7 Note: “Da molti anni la musica in ospedale è tra le nostre priorità. Siamo particolarmente felici che, in occasione del Natale, le note dei nostri strumenti possano raggiungere direttamente le corsie e coloro che non hanno modo di spostarsi dal proprio reparto, per portare loro i nostri auguri e un momento di gioia attraverso la musica.”
PAOLO CANTAMESSA, violino, torinese, si è diplomato nel 1994 al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino nella classe del Prof. Sergio Lamberto. Tra il 1992 e il 1995 ha studiato Composizione al Conservatorio di Torino con il Prof. Mario Lamberto. Dal 1994 al 1998 è stato membro dell’Orchestra Filarmonica di Torino. Diplomato con il massimo dei voti nel 1998 alla Scuola Civica di Milano (dipartimento di musica antica) nella classe del Prof. Enrico Gatti, ha vinto il premio Ferrari per il miglior diploma dell’anno; nel 1999 e 2000 ha collaborato come insegnante nella stessa Scuola Civica di Milano. Tra il 1998 e il 2000 ha completato la sua preparazione frequentando il corso di perfezionamento al Koninklijk Conservatorium di Brussel presso la classe del Maestro Sigiswald Kuijken tenendo nel frattempo seminari di violino barocco presso l’“Accademia degli Imperfetti” di Pescara e presso l’Accademia del Ricercare di Piancerreto. Nel 2001 è stato assistente del Maestro Enrico Gatti durante i corsi di Musica Antica di Urbino e negli anni 2001-2002-2003 ha tenuto seminari di violino barocco al Conservatorio G. Verdi di Torino. Suona regolarmente con Cappella della Pietà dei Turchini di Napoli (Antonio Florio) e Les Talens Lyriques di Parigi (Cristoph Rousset). Suona inoltre con Accademia Montis Regalis di Mondovì (Torino, Alessandro de Marchi), Modo Antiquo di Firenze (Federico Maria Sardelli), Ensemble Aurora (Enrico Gatti), Divino Sospiro (Portogallo), Accademia Bizantina di Ravenna (Ottavio Dantone), Il Pomo d’oro (Riccardo Minasi), Accademia Hermans (Fabio Ciofini), Accademia Degli Astrusi (Federico Ferri). Ha inciso numerosi dischi per le case discografiche: Tactus, Musica e Immagine, EMI Classic, Opus 111, Arcana, Amadeus, Agorà e Stradivarius. Dal 2000 al 2004 è stato membro del Quartetto Classico Regalis vincitore del Premio Bonporti di Rovereto (TN) 2001. Con il quartetto ha condiviso l’esperienza della prassi esecutiva nella musica antica con specialisti quali C.Hogwood, T. Koopman, J. Savall, S. e B. Kuijken, C. Rousset, A. Bylsma, R. Goebel, C. Banchini, L. Mangiocavallo, E. Gatti, M. Hugett, L. van Dael e altri. Ha partecipato alle rassegne “Piemonte in Musica”, al “Festival dei Saraceni” di Saluzzo e nel 2001 a “Storia del sonar a quattro” organizzata dagli Amici della Musica di Venezia in collaborazione con l’Università C. Foscari. Sempre in quartetto ha vinto il secondo premio (primo non assegnato) alla VI edizione del Concorso Internazionale di interpretazione musicale su strumenti originali “Premio Bonporti” 2001 di Rovereto. Ha tenuto una serie di concerti in importanti festival italiani Napoli Cappella della Pietà dei Turchini, Bologna – Accademia Filarmonica, Padova – Amici della Musica, Cosenza – Ass. Universitaria dei Concerti) partecipando inoltre a una tour in USA per la Cambridge Society of Early Music di Boston e, con l’invito di Rai-Radiotre a un concerto in diretta nazionale nella prestigiosa Cappella Paolina del Quirinale. Dal 2014 ha fondato con Patrizo Focardi, Anna Clemente e Rebeca Ferri l’Ensemble Soavi Affetti realizzando la prima registrazione integrale delle Triosonate opera prima di Giorgio Gentili per la Brilliant Classics partecipando a numerosi festival. Dal 2015 è docente di violino barocco presso la Scuola di Musica di Fiesole. Suona un violino Sebastian Klotz originale – 1742.
MARNA FUMAROLA, violino, è fondatrice del “Quartetto Euphoria”, quartetto d’archi femminile, pioniere della musica comico-classica, e che rappresenta ancora oggi il centro della sua attività (www.thequartettoeuphoria.com). Con il Quartetto Euphoria si è esibita in tutta Europa collaborando con artisti di fama, tra i quali Max Gazzè, Stefano Bollani, Avion Travel, Banda Osiris, Orchestra di Piazza Vittorio, Skin, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Ron, Andhira e Balentes, Justin Hayward dei Moody Blues. Per il teatro teatro ha collaborato con Giuseppe Cederna, Fabio De Luigi, Lucilla Giagnoni, Francesco Niccolini, Vincenzo Toma e AlessandroBenvenuti. Al cinema con Paolo Costella, Matteo Garrone e Stefano Pasetto. In tv con Natalino Balasso, Serena Dandini e Dario Vergassola. Tra le attività più rilevanti: Tournée di Roll Over Beethoven, spettacolo musi-comico ideato e interpretato insieme alla Banda Osiris, con oltre 130 repliche e 30.000 spettatori. Si esibisce alle Olimpiadi invernali di Torino 2006 per tutta la durata degli eventi celebrativi. Partecipa a vari Festival e serate d’importanza nazionale come Festival Musicultura di Macerata, Festival “Pigro” in onore di Ivan Graziani a Teramo e al Riccione Bollani Show a Riccione il 31 dicembre. Insieme all’attore Fabio De Luigi partecipa alla serata in onore dello scrittore portoghese Josè Saramago, Nobel per la letteratura, eseguendo con la Banda Osiris le musiche di accompagnamento ai testi dell’autore presente in sala. Collabora con la Fondazione Fabrizio De André arrangiando ed eseguendo brani del cantautore genovese. Partecipa a diverse puntate del talk-show “Parla con me” ideato e condotto da Serena Dandini, in onda su RAITRE. Debutto e tour nei teatri della nuova produzione Radio Euphoria, regia di Enzo Toma, drammaturgia di Francesco Niccolini. Si esibisce alla Film Commission del Festival di Cannes e al Teatro Ariston di San Remo in occasione della 30° edizione del Premio Tenco, in due serate in onda su RAIUNO apprezzate da critica e pubblico. Partecipa in Mediaset alla trasmissione TV Zelig off. Partecipa in RAI a Quelli che il calcio, Che tempo che fa e Scalo 76. Accompagna la cantante Skin nel tour promozionale del film “Parlami d’Amore” di Silvio Muccino. EXPO Milano: ospite musicale del Reading Marathon-The Novel of the world esibendosi fra le letture di Dacia Maraini, Clara Sànchez, Anita Nair e tante altre. Appare nel video di Justin Hayward “The story in your eyes”. Conclude il tour “Sotto casa” di Max Gazzè all’ Auditorium Parco della Musica di Roma. Colonne Sonore 2002 “Amore con la S maiuscola” di Paolo Costella 2004 “Tartarughe sul dorso” di Stefano Pasetto 2000-2004 “Estate Romana”, “L’imbalsamatore” e “Primo Amore” di Matteo Garrone.
HILDEGARD KUEN, viola, violista del Quartetto Euphoria, quartetto d’archi impegnato nel teatro comico-musicale col quale si è esibita in TV per RaiUno, Canale5, Sky Comedy Central e con artisti di fama quali la Banda Osiris, Stefano Bollani, Schin, il duo Petra Magoni – Ferruccio Spinetti, Max Gazzé, Justin Hayward dei Moody Blues. Ha studiato viola a Norinberga con Hanns Kohlhase e, successivamente, ha seguito corsi di perfezionamento di quartetto con Christian Teztlaff e Piero Farulli e di musica antica con Enrico Onofri, Jordi Savall, Luca Giardini e Fabio Bonizzoni. Dopo le esperienze giovanili come prima viola nella Junge Deutsche Philharmonie e come viola di fila nella European Union Youth Orchestra ha all’attivo concerti con i Münchner Philharmoniker, la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra di Santa Cecilia, l’Orchestra della Toscana, sotto la direzione di Levine, Ashkenazy, Mehta, Maazel, Inbal, Gelmetti, Tielemann, Barshai, Pappano, etc.
Fondatrice dell’Ensemble Alraune, col quale registra regolarmente per NovAntiqua Records, affronta sia il repertorio barocco e classico con strumenti originali che quello romantico e moderno.
LUCA PROVENZANI, violoncello, allievo per quindici anni dell’indimenticabile Franco Rossi, si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Frequenta corsi di perfezionamento con Yo-Yo Ma, MischaMaisky, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Anner Bijlsma, Mario Brunello ottenendo prestigiosi riconoscimenti e borse di studio all’Accademia Chigiana di Siena, alla Fondazione Romanini di Brescia, al Concorso Vittorio Veneto (ed.1985/1987), alla Scuola di Musica di Fiesole, primi premi ai concorsi di Chieti, Milano, Moncalieri, Genova.Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994, esegue il Concerto di Saint- Saëns; successivamente viene invitato dall’AkademischesOrchester di Friburgo per il Concerto di Dvořák e viene scelto dalla Rai per rappresentare l’Italia a Lisbona in un concerto da camera radiotrasmesso in diretta in tutta Europa. In veste di solista: esegue nel 2007 il Triplo di Beethoven con Andrea Tacchi, Michele Campanella e l’Orchestra della Toscana e nel 2008 collabora con il violoncellista Giovanni Sollima, sempre con l’ORT. Ancora con l’Orchestra della Toscana – diretta dal Daniele Giorgi esegue nel 2015 il Concerto di Saint-Saëns , mentre nel 2016 propone un intero programma in veste di concertatore e solista, con musiche di Vivaldi, Sollima, Bruck, Faurè e Piazzolla. Dal 1994 suona in duo con la pianista Fabiana Barbini. Considerato dalla critica come uno dei gruppi da camera più interessanti, il duo ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui il I premio al Concorso ARAM di Roma (1995), al Concorso Cilea di Palmi (1998) e al Concorso di Castelfranco Veneto (1999). Il duo ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche per la RAI ed ha suonato per prestigiose stagioni concertistiche (Amici della Musica di Firenze, Mestre, Padova, Verona, Bologna Festival, Agimus nazionali, Cidim di Roma, Ravenna Festival, Teatro la Fenice, Circolo Culturale Bellunese, Musikhalle di Amburgo, Accademia Chopin di Varsavia, Conservatorio di Lisbona, Asolo Musica, Rathaus di Lubecca). Come camerista, Luca Provenzani si esibisce spesso in duo con il fagottista Paolo Carlini, ed è membro del Trio Florentia e del Sestetto d’archi di Firenze. Intensa la sua attività di primo violoncello con importanti orchestre, come l’OSER di Parma, la RAI di Torino e la Symphonica Toscanini. Stabilmente ha ricoperto il ruolo di concertino con obbligo del primo violoncello al Teatro dell’Opera di Roma e, a partire dal 2001, di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana. L’attività didattica di Provenzani l’ha portato a insegnare presso gli Istituti musicali di Carpi e Siena e i Conservatori “Martini” di Bologna e “Cherubini” di Firenze. Ha insegnato presso l’Istituto Musicale “Mascagni” di Livorno, attualmente insegna presso la Scuola di Musica di Fiesole e presso la Scuola di Musica Le 7 Note di Arezzo, di cui è fondatore. Provenzani affianca all’attività violoncellistica anche un importante impegno come organizzatore di eventi: Presidente e Direttore Artistico della sezione di Firenze dell’A.Gi.Mus. (Associazione Giovanile Musicale) dal 1997, ha organizzato circa 500 concerti, e cura la stagione dei concerti in ospedale “Careggi in Musica”, nonché l’attività dell’orchestra AgimusArte e del Concorso Internazionale Premio Crescendo. Nel 2008, per i dieci anni della manifestazione “Careggi in Musica”, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito all’A.Gi.Mus. il Premio di Rappresentanza per “l’alto valore sociale ed artistico dell’iniziativa”. Dal 2005 Provenzani cura l’attività concertistica dell’associazione aretina “Le 7 Note” occupandosi, oltre che della stagione concertistica in ospedale “Musica al San Donato”, anche della direzione didattica della scuola di musica “Le 7 Note”. Attualmente è 1° Violoncello dell’ORT (Orchestra Regionale Toscana) e membro dell’ensemble d’archi Ort Attack.
AMERIGO BERNARDI, contrabbasso, studia alla Scuola di Musica di Fiesole e si diploma a pieni voti al Conservatorio Cherubini di Firenze. Vince numerosi concorsi nazionali e nel 1991 si aggiudica la selezione per l’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo il ruolo di primo contrabbasso. Dal 1991 al 2000 suona nell’Orchestra Regionale Toscana. Dal 2002 al 2010 viene scelto da Lorin Maazel come primo contrabbasso per l’Orchestra Filarmonica Toscanini, con cui partecipa a vari tour mondiali. Durante il tour americano del 2007 suona come ospite nella New York Phiharmonic Orchestra. Con questa orchestra ha l’opportunità di esibirsi con i maggiori direttori e solisti al mondo Maazel, Temirkanov, Pretre, Mehta, Inbal, Rostropovich, Fruebeck de Burgos, Gergiev, Perlmann, Vengerov, Fischer. Dal 2002 collabora come primo contrabbasso con la Mahler Chamber Orchestra, diretto da Claudio Abbado e Daniel Harding. Con questa orchestra effettua numerosi tour mondiali e registrazioni per Decca e Deutsche Grammophone. Dal 2003 viene periodicamente invitato da Abbado a far parte della Lucerne Festival Orchestra, con cui realizza numerose registrazioni audio e video. Dal 2010 collabora come primo contrabbasso ospite con l’Orchestre National de Lyon, e dal 2004 è il contrabbassista dei Solisti di Pavia, prestigioso ensemble cameristico guidato da Enrico Dindo. Come musicista da camera collabora con i maggiori festival nazionali ed esteri, e con alcuni fra i maggiori solisti viventi: Yuri Bashmet, Mario Brunello, Gidon Kremer, Enrico Dindo. Collabora con Human Rights Orchestra, ideata e guidata dal cornista Alessio Allegrini. Dal 2002 è membro della Bass Gang, uno degli ensemble contrabbassistici più apprezzati al mondo. Dal 2007 è docente di contrabbasso all’Istituto Musicale Peri – Merulo di Reggio Emilia. Attualmente è 1° Contrabbasso dell’ORT Orchestra della Toscana e membro dell’ensemble d’archi Ort Attack.
Fondazione cassa di risparmio di Citta’ di Castello – il direttore regionale Toscana e umbria di banca Intesa, Luca Severini visita mostra presepi
Il ” presepe continuum ” allestito a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio nell’ambito della xx edizione della mostra internazionale di arte presepiale di Città di Castello che, come il titolo suggerisce, sottolinea la continuità della tradizionale forma del presepe napoletano con l’antichità classica, sta raccogliendo ampio consenso fra i numerosi visitatori. Sabato 14 dicembre anche il dott. Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria di INTESA SANPAOLO, venuto a conoscenza dell’evento a Palazzo Vitelli, di ritorno a Firenze da Assisi dopo il concerto di Natale sponsorizzato dalla banca nel corso del quale e’ stata consegnata la lampada della pace al Presidente Mattarella, ha voluto visitare il presepe. Accompagnato dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello Fabio Nisi, che ha illustrato le caratteristiche dell’opera realizzata dall’associazione presepistica napoletana attraverso il confronto fra i reperti archeologici provenienti dagli scavi di Pompei ed Ercolano, conservati nel museo archeologico nazionale di Napoli, e le scenografie e i personaggi del presepe, si e’ poi anche recato presso le sedi espositive della basilica inferiore della cattedrale e della chiesa di Sant’Apollinare. Al termine della visita si e’ complimentato per il livello della manifestazione e per la cura del catalogo e delle didascalie, compreso l’opuscolo illustrativo, dedicate al presepe continuum.
Tutto pronto per il primo Natale alla Carducci, tutte le iniziative
Primo Natale per la biblioteca Carducci nella nuova sede di Palazzo Vitelli a San Giacomo.Per l’occasione è stato allestito il tradizionale albero, addobbato con decorazioni personalizzate. L’allestimento è visitabile nella ex cappellina al primo piano. La sala denominata “L’ora del racconto”, è illuminata in modo caldo e accogliente grazie all’impianto che permette di variare il colore della luce emessa dalle lampade. Per l’occasione è stata allestita anche una piccola selezione di libri per bambini a tema natalizio e domenica 22 dicembre alle ore 17 si terrà l’appuntamento “Ad ascoltar le storie…” letture ad alta voce per bambine e bambini.
CANTI DI NATALE : gli alunni della Scuola media Alighieri-Pascoli di Città di Castello e gli “Amici del Cuore” per un festoso benvenuto al Natale
“Gli Amici del Cuore” e la Scuola Media Alighieri –Pascoli saranno protagonisti ne “In Centro è meglio”, una serie di manifestazioni volute dal Consorzio Pro Centro di Città di Castello con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Si ripete, infatti, anche quest’anno l’esibizione degli alunni della scuola tifernate che insieme all’Associazione Cardiopatici Alta Valle del Tevere augureranno buone feste alla cittadinanza. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, si terrà sabato 21 Dicembre. E’ stata resa possibile grazie alla disponibilità del preside della Scuola Media tifernate, prof. Filippo Pettinari e della prof.ssa Anna Marini che ha tenuto i contatti Scuola- Direttivo dell’Associazione Cardiopatici. L’appuntamento è per le ore 10,30 davanti alla sede de “Gli Amici del Cuore”, sotto il Loggiato Valerio Gildoni a Palazzo Bufalini di Piazza Matteotti. Cinque le classi coinvolte, circa 120 alunni, preparate dai loro insegnanti Massimo Aquilani, Tiziana Fiorucci, Benedetta Staccini e Anna Marini. In programma canti natalizi. Sarà l’occasione per gli “Amici del Cuore” per ringraziare quanti hanno contribuito con offerte o aiuti di vario genere a raggiungere gli obiettivi previsti in questo anno sociale che si sta avviando alla conclusione. Tra le altre iniziative benefiche ricordiamo le tre donazioni al reparto e agli ambulatori di cardiologia dell’Ospedale tifernate effettuate in questo mese e quella alla Residenza Assistita Muzi Betti. Quest’ultima in collaborazione con l’Associazione Aiutiamoli a Vivere che tanto si è adoperata in favore dei bambini di Chernobyl. Anche in questa manifestazione Interverranno le ragazze del Baby Circus Manuel events che al termine dell’esibizione canora libereranno dei palloncini rossi a forma di cuore che volteggiando nell’aria porteranno con loro gli auguri dell’Associazione e della città intera.
Al termine della manifestazione protagonisti ed intervenuti sono invitati a scambiarsi gli auguri davanti alla sede dell’Associazione Cardiopatici Alta Valle del Tevere. Panettone, pandoro e bevande sono state offerti da “Gala Supermercato”.