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Interventi di incremento delle risorse finanziarie a fini solidali per emergenza covid 19, Castello cambia interroga la Giunta

PREMESSO CHE
• Lo Statuto Comunale approvato con deliberazione di C.C. n° 70 del 25/09/2005 e modificato con deliberazione di C.C. n° 16 del 21/03/2016, all’art.2 comma 9 afferma che “Il Comune richiamandosi alla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, approvata dalle Nazioni Unite, riconosce il valore assoluto della vita, della sicurezza e della dignità di ogni persona umana come fondamento di libertà, giustizia e pace universale. A tal fine considera, anche, proprio compito primario la tutela delle fasce più svantaggiate della popolazione locale, ed opera per promuovere la solidarietà della comunità civile, in particolare a vantaggio dei soggetti più deboli ed indifesi. Promuove le più ampie iniziative in materia di assistenza, integrazione sociale e di tutela dei diritti delle persone diversamente abili. Il Comune riconosce i diritti della famiglia base naturale della società ed intraprende iniziative atte a realizzare anche in sede locale i principi costituzionali previsti dagli artt. 29 – 30 – 31 della Costituzione Italiana.”
VISTO

  • la straordinaria necessità ed urgenza di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica COVID-19 sta producendo su una larga fascia della popolazione residente a seguito della perdita o riduzione di lavoro e conseguente contrazione del reddito di famiglie e soggetti deboli;
  • Il D.L n. 23 febbraio 2020 n.6 contenente “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-192” e la successiva produzione legislativa e decretazione d’urgenza emessa dal Governo e dai vari Dipartimenti dell’Amministrazione statale, con cui si è deliberato uno stanziamento diretto e straordinario di risorse, trasferendo ai Comuni il compito di erogarle sotto forma di buoni spesa alle famiglie per acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità, anche con il supporto del terzo settore;
  • Che al Comune di Città di Castello sono pervenuti aiuti economici, distribuiti sottoforma di Buoni spesa a 790 soggetti su un totale di 974 domande prese in carico, con una media di 350 € ad erogazione;
  • che tale distribuzione avvenuta una tantum ad aprile, pur avendo tamponato l’emergenza alimentare immediata, non può aver affrontato e risolto le necessità di sopravvivenza continuative nei mesi successivi;
  • che le richieste di aiuto hanno fatto emergere situazioni di necessità non prima censite e che da tale erogazione inoltre sono rimasti fuori centinaia di soggetti, ai quali nessun buono è stato erogato per carenza di fondi, malgrado abbiano presentato regolare dichiarazione attestante il loro stato di bisogno, ritenuta valida dai competenti uffici comunali;
  • che le necessità delle famiglie non sono esclusivamente alimentari, ma, a causa della attuale perdita o della grave precarizzazione del lavoro, risultano sempre più connesse anche all’impossibilità di pagare BOLLETTE E AFFITTI;

PRESO ATTO CHE

  • Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 59 del 18/05/2020 si è approvato il Protocollo di Intesa tra ente comunale Caritas Diocesana e Croce Rossa Italiana per affrontare le esigenze alimentari delle famiglie in difficoltà;
  • Che tale iniziativa, valida e utile, è comunque non direttamente finanziata con ulteriori stanziamenti, dato che “dalla sottoscrizione del presente accordo non derivano direttamente oneri a carico del Bilancio Comunale 2020 e pluriennale 2020-2022 che non siano già ricompresi nei rispettivi stanziamenti di spesa a carico del Bilancio Comunale stesso o nei trasferimenti da Stato e Regione o nell’ambito di Donazioni di privati specificatamente finalizzate all’aiuto alimentare” ( Delibera di Giunta n.59)
  • Che da tale impostazione restano fuori dunque tutte le ulteriori esigenze di sostegno economico relative al pagamento di bollette e affitti, che in molti casi appaiono impellenti, pena lo sfratto o la sospensione delle erogazioni;

CONSIDERATO CHE

  • nel corso dei mesi investiti dall’emergenza Covid 19 si sono susseguiti (e continuano ad avvenire) molteplici ed encomiabili atti di solidarietà da parte della comunità tifernate, associazioni e privati cittadini che hanno devoluto somme e presidi sanitari di protezione e aiuto all’Ospedale tifernate ;
  • che nel momento attuale la situazione sanitaria, molto critica negli scorsi mesi, si è regolarizzata e ha superato la fase di emergenza e che si sta lentamente ma progressivamente tornando alla normale gestione;
  • che il settore sanitario pubblico è destinatario di nuove ed ingenti risorse, almeno secondo le proposte e gli impegni del Governo centrale;
  • che invece la crisi economica sopra descritta persiste e, anzi, è destinata ad aumentare i bisogni delle famiglie già in difficoltà e ad aumentarne il numero

Il CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

  • ad attivarsi presso il Governo affinché stanzi ulteriori risorse da destinare agli aiuti sociali e di lotta alla povertà;
  • a stanziare ulteriori risorse nel Bilancio, ricavandole da risparmi e dai proventi che le Società partecipate sono tenute a versare annualmente all’ente comunale, con particolare riferimento a quelli di Farmacie Tifernati, nel rispetto dei fini sociali della società e delle modifiche statutarie e relativo contratto di servizio, rinnovato con Deliberazione del Consiglio C. n111 del 19 dicembre 2019, che riporta un progressivo miglioramento dell’andamento finanziario e degli utili e che affida al Comune la competenza di utilizzarli e distribuirli;
  • ad utilizzare le eventuali risorse presenti nel Conto corrente del Comune, frutto di donazioni solidali per l’emergenza Covid, per sopperire ai bisogni delle famiglie in difficoltà;
  • a istituire un canale privilegiato di raccolta fondi attraverso l’istituzione di un Conto corrente dedicato su cui far confluire le donazioni con specifica causale “SOSTEGNO FAMIGLIE COVID 19”
  • informare e sensibilizzare la popolazione anche tramite adeguata campagna mediatica affinchè le associazioni, il mondo bancario, finanziario e altri soggetti giuridici o privati cittadini siano consapevoli della possibilità di effettuare donazioni solidali sul Conto Corrente dedicato al SOSTEGNO FAMIGLIE COVID 19
  • che dette risorse vengano utilizzate prontamente per erogare aiuti gestiti dal settore Servizi Sociali del Comune, sottoforma di buoni spesa, pagamento bollette e contributi affitto, emettendo Bando necessario a stilare una graduatoria degli aventi diritto, per evitare ogni speculazione e/o forme di assistenzialismo indiscriminato.
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Covid 19: un caso di positività a Sansepolcro. Si tratta di una 17enne asintomatica di ritorno dalla Romania

Come riferito dalla Asl, a Sansepolcro c’è un caso di persona positiva dopo il ritorno dall’estero, per la precisione dalla Romania.

Si tratta di una 17enne asintomatica. E’ già in quarantena dal momento del suo rientro in Italia e continuerà a rimanere al suo domicilio.

Chi torna dai paesi extra UE o da Romania e Bulgaria, è obbligato a darne comunicazione alla Asl, a stare in quarantena e a fare il tampone secondo i protocolli.

Si invitano tutte le persone che rientrano da paesi europei a rischio, a contattare la Asl e ad osservare i giorni di quarantena. Per loro non è un obbligo ma un atto civico di grande responsabilità.

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La scuola nel post covid 19: progetto per sviluppare le attività didattiche rivolte alla fascia di età 0-6 anni

La situazione generata dalla pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto notevole anche sulla fascia educativa zero-sei. Proprio per questa ragione l’amministrazione comunale, con i due assessorati alla Scuola e ai Servizi Sociali guidati rispettivamente da Rossella Cestini e da Luciana Bassini, ha inteso approfittare dell’opportunità lanciata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso il Dipartimento per la Famiglia, chiedendo alla Fondazione Hallgarten-Franchetti Villa Montesca di sviluppare un progetto educativo per concorrere ai finanziamenti previsti dall’avviso pubblico “EduCare”. Nata da un’idea del primo circolo didattico San Filippo con le insegnanti coordinate dal dirigente Massimo Belardinelli, l’iniziativa coinvolge anche il secondo circolo didattico della dirigente Paola Avorio, l’Istituto comprensivo Alberto Burri con la dirigente Chiara Grassi, il Comune di Monte Santa Maria Tiberina e la Cooperativa sociale La Rondine, che apporterà la sua esperienza di educazione trasversale. Il progetto, già nel titolo “Non chiamatelo asilo”, stimola una logica di continuità della presenza delle strutture educative pubbliche nella fascia zero-sei. L’ambizione è infatti quella di far fronte con ulteriori risorse al possibile rischio della diminuzione del tempo scuola, non affrontandolo con un mero intervento di aumento delle ore messe a disposizione dagli educatori aggiuntivi rispetto al personale didattico, ma aggiungendo un quadro di esperienze definite come “arcipelago educativo”. L’intervento ha anche l’obiettivo di mettere a disposizione del sistema educativo 11 strutture all’aperto. “Per espressa volontà del Comune di Città di Castello, che ne è capofila, il progetto punta a strutturare una proposta educativa che vada oltre il periodo post-Covid, fornendo le basi per creare un sistema strutturale e permanente, al servizio di un dialogo importante tra educatori, sistema di servizi sociali e genitori”, osservano Cestini e Bassini, nell’evidenziare che “un ruolo fondamentale in questo processo è affidato alla Comunità educante che in Altotevere presenta una delle esperienze più significative di tutto il territorio nazionale, svolgendo un compito di collegamento tra educazione formale e educazione non formale”. Nell’idea dei suoi proponenti il progetto dovrebbe accompagnare il periodo di riapertura delle scuole nel corso del prossimo anno scolastico e dovrebbe costituire un primo passo per poi rendere stabili e permanenti le misure sperimentate con l’eventuale disponibilità finanziaria derivante dall’avviso pubblico del governo. “La grande qualità del lavoro che si può proporre nell’ambito educativo e sociale a Città di Castello e in Altotevere deriva proprio da una visione complessiva e integrata dei soggetti coinvolti, in un’ottica di continuità e trasversalità”, sottolineano Cestini e Bassini, mentre il presidente della Fondazione Hallgarten-Franchetti Angelo Capecci osserva: “questo può essere in futuro sempre di più il ruolo della Fondazione, un coordinatore scientifico di iniziative con una forte ricaduta locale anche al fine di consentire l’applicazione degli studi e delle ricerche al servizio e in risposta alle esigenze del territorio”.

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Ferragosto all’insegna del mistero e delle meraviglie con la leggenda della sora Laura

Mistero e meraviglie dell’arte si incontrano a Ferragosto nella Pinacoteca comunale di Città di Castello nel nome della Sora Laura, la bellissima donna amata da Alessandro Vitelli, capitano di ventura della casata legata alla storia rinascimentale della città, che secondo la leggenda torna a manifestarsi nelle sale del museo nelle notti di plenilunio in cerca delle anime dei giovani attirati con un fazzoletto gettato dalla finestra e poi uccisi. Il mito del fantasma intrappolato a Palazzo Vitelli alla Cannoniera in cerca di redenzione per le proprie crudeltà, sinonimo di amore ma anche di morte, rivive ancora nelle visite di notte del ciclo di appuntamenti “Pinacoteca al chiaro di luna”, organizzate da Poliedro Cultura in collaborazione con il Comune. Venerdì 14 agosto, dalle ore 21.00 alle ore 23.00 sarà possibile provare il brivido di ammirare il giardino all’italiana, la magnifica facciata dell’edificio del Vasari e le opere d’arte di grandi maestri come Raffaello Sanzio e Luca Signorelli a tu per tu con la storia affascinante di Sora Laura e con la suggestione della presenza soprannaturale che i racconti, ma anche alcune indagini scientifiche, hanno contribuito ad alimentare negli anni. “E’ anche grazie a una leggenda come quella della Sora Laura, oltre che per opere d’arte di straordinario valore che siamo onorati di ospitare in città, che la Pinacoteca comunale merita di essere riscoperta dai tifernati e visitata dai turisti anche in questa inedita fase di emergenza da Covid-19, nella quale i percorsi studiati all’interno del palazzo nel rispetto delle disposizioni finalizzate alla tutela della salute pubblica offrono l’opportunità non comune nel panorama nazionale di ammirare tutte le sale a disposizione nel museo”, commentano il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore alla Cultura Vincenzo Tofanelli, nel sottolineare “la possibilità di usufruire di opportunità promozionali come quelle del ciclo ‘Pinacoteca al chiaro di luna’, che anche dopo l’estate continuerà a offrire un biglietto di ingresso ridotto a 4 euro e l’opportunità a titolo completamente gratuito di essere accompagnati da una guida”. Secondo la leggenda risalente alla metà del 1500, Laura, giovane e di umili origini, ma bellissima e affascinante, fu portata a vivere nella dimora oggi sede della Pinacoteca comunale da Alessandro Vitelli, a dispetto della moglie Angela Paola dei Rossi di San Secondo Parmense che poi abbandonò il palazzo. Dedita al ricamo di fazzoletti nei lunghi periodi di assenza di Alessandro per le battaglie nelle quali la casata era coinvolta, Laura prese l’abitudine di affacciarsi alla finestra, sopra la volta che sovrasta la strada, e di lasciar cadere un fazzoletto al passaggio di un bel giovane, come scusa per farlo entrare nel palazzo. Dopo aver approfittato delle grazie del malcapitato, che subito accorreva al suo invito, lo pregava di uscire da una porta segreta dello studiolo di Alessandro Vitelli, decorata come le pareti affrescate da Cola dell’Amatrice, dietro la quale si nascondeva un trabocchetto mortale che serviva a nascondere per sempre il tradimento consumato. La leggenda per lungo tempo portò i giovani della città a non passare nelle notti di luna piena sotto la volta di Palazzo Vitelli alla Cannoniera, per paura di scorgere lo spirito inquieto della Sora Laura. Ancora oggi questa storia è uno dei motivi di interesse che attirano i turisti in città, insieme alle magnifiche opere custodite nel museo, che nel cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio sarà una delle collezioni più importanti da visitare con il lo Stendardo della Santissima Trinità e la grande mostra che sarà allestita nel marzo del 2021. Per i tanti visitatori in questi giorni a Città di Castello la Pinacoteca comunale è l’ideale ponte verso la scoperta delle testimonianze architettoniche e artistiche del centro storico, a cominciare dalla rarità del campanile cilindrico, ma anche delle tradizioni della comunità tifernate, tra le quali la cucina a base di tartufo è una irresistibile seduzione. Per prenotare le visite guidate, con biglietto ridotto, in programma venerdì 14 agosto alle ore 21.00 e alle ore 21.30 in occasione di “Pinacoteca al chiaro di luna” è possibile contattare Poliedro Cultura ai numeri telefonici 075.8554202 e 075.8520656 oppure all’indirizzo di posta elettronica cultura@ilpoliedro.org.
CDCNOT/20/08/08/COMINLINEA/316/MB

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Festival Teatro e Musica 2020: sesta edizione, dal 14 al 31 agosto a Sansepolcro e in Valtiberina Toscana 

Giunto alla sesta edizione, il Festival Teatro e Musica conferma anche quest’anno la sua presenza sul territorio dal 14 al 31 agosto 2020.

In questo momento il primo desiderio dell’offerta culturale è riaprire le occasioni di incontro tra le persone, rimettendo in moto quella comunicazione che tanto ci è mancata, nel rispetto delle regole dovute, spiega Caterina Casini direttrice artistica della manifestazione.

Ed è seguendo questa linea che il Festival, promosso da Laboratori Permanenti, conferma le sue tradizionali location nella città di Sansepolcro e nella Valtiberina, collaborando con i comuni vicini e con altre iniziative precisando le proprie radici territoriali e continuando ad aprirsi ad artisti provenienti da tutta Italia. 

Un ampio raggio d’azione, che realizza nel nome della cultura e dello spettacolo quell’unione dei comuni che fa parte dell’identità di Laboratori Permanenti.

A Sestino, il 14 agosto ore 21.00, prende il via la sesta edizione con la Compagnia Teatro Umano che presenta Desconocido, il loro nuovo spettacolo in maschere contemporanee; il 19 agosto ore 21.15 a Pieve Santo Stefano sempre la Compagnia Teatro Umano ripropone un grande successo della scorsa edizione: lo spettacolo Bar Moments.

In collaborazione con Chiostri Acustici, il Conservatorio di musica F. Morlacchi di Perugia e Centro Studi Musicali Valtiberina il 20 agosto alle ore 21.00 nel chiostro di Santa Chiara di Sansepolcro avrà luogo un concerto dedicato a Lo stile italiano nella musica barocca. Sempre nel meraviglioso complesso di Santa Chiara ma presso l’Auditorium il 29 agosto alle ore 18.30 e alle 21.15, andrà in scena lo spettacolo Quartett di Heiner Müller della Compagnia Officina Dinamo/Tiberio Fiorilli (spettacolo adatto a un pubblico dai 14 anni in su).

Non mancheranno gli appuntamenti al Teatro Alla Misericordia con gli spettacoli: Acqua che viaggia della Compagnia Arti e Mestieri che propone un viaggio nel mondo di Leonardo Da Vinci (23 agosto ore 21.15) e Giannino Stoppani in Arte Burrasca di Associazione Settimo Cielo che attraverso il teatro d’ombre e l’uso di diversi linguaggi artistici raccontano le avventure ispirate alla figura di Gian Burrasca (in scena 26 agosto ore 21.15). Sempre il teatro d’ombre sarà il tema su cui si concentrerà il laboratorio per bambini a cura di Associazione Settimo Cielo, avrà luogo dal 27 al 30 agosto con una dimostrazione finale dello spettacolo creato dai bambini (30 agosto ore 19.00).

Quest’anno nasce una nuova collaborazione ad Anghiari con il Castello di Sorci, che il 25 agosto alle ore 20.30 ospiterà Incontri con la musica – La vedova allegra di Franz Lehar conferenza-spettacolo a cura di Michele Casini, con un’introduzione alla fisarmonica di Paolo Fiorucci in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica Borgo Sansepolcro. Per l’occasione in abbinamento allo spettacolo sarà possibile godere anche di una cena presso la Locanda del Castello (con prenotazione).

Dopo il successo dello scorso anno, si rinnova la collaborazione con il Festival delle Nazioni di Città di Castello con la coproduzione di uno spettacolo di teatro musicale Realtà sogno delirio nella letteratura russa:  un progetto artistico basato su testi di vari autori russi – da Majakovskij a Charms, dalla Višneveckaja a Tarkovskij, da Puškin a Teffi e alla Cvetaeva – elaborati da Caterina Casini con la collaborazione di Marilena Rea e con le musiche in prima esecuzione assoluta di Daniele Furlati, in scena Caterina Casini e Federico Pacifici (venerdì 28 agosto ore 21.00 e ore 22.30, giardino del Teatro della Misericordia).

Si confermano fondamentali le collaborazioni con le Associazioni del territorio chiamando, inoltre, la cittadinanza a essere attiva e partecipe agli eventi attraverso il progetto La Pagina più bella del mondo (24 agosto ore 18.00 presso i Giardini di Piero) che, dopo il successo ottenuto in radio durante il periodo di lockdown, torna all’aperto per creare momenti di aggregazione e scambio grazie, anche, alla collaborazione con la Libreria del Frattempo.

Da sei anni a questa parte la scelta degli spettacoli si concentra sul connubio tra teatro e musica; siamo convinti che la sperimentazione contemporanea delle due discipline, in realtà di antichissima radice, sia capace di dare al pubblico prospettive preziose. Non mancheranno a ridare respiro alle serate le reali bellissime prospettive dei chiostri delle piazze dei giardini che ospiteranno gli spettacoli: il Festival, tutto all’aperto, permetterà a tutti di risentire l’energia dei nostri luoghi e di viverli insieme, pubblico e artisti. 

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Pd Umbertide, il 30 agosto estrazione “Lotteria de L’Unità”. Al 2021 la tradizionale Festa de L’Unità

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“Quest’anno causa Covid-19 la tradizionale festa de l’Unità non potrà tenersi. Troppe le restrizioni (per esempio sulla durata della manifestazione, cioè non si possono svolgere feste oltre le 4 giornate) che non consentono la realizzazione della festa. Appuntamento quindi al prossimo anno dal 20 al 29 agosto con una edizione rinnovata nella speranza che l’emergenza sanitaria sia ormai un lontano ricordo”.

“Tuttavia il Partito democratico di Umbertide – si legge nella nota – ha promosso la “Lotteria de l’Unità”, un’occasione di autofinanziamento (primo premio bici elettrica); il 30 agosto al Ristorante Adamo di Corlo si terra l’estrazione dei biglietti vincenti. Quella sarà l’occasione per stare insieme in una giornata ricca di discussione politica (scuola, ecobonus, Ru486), animazione per bambini e come sempre ottima cucina”.

“In un momento come questo – afferma la segreteria del PD di Umbertide – abbiamo bisogno di riprendere il filo di una discussione politica anche e soprattutto nella nostra Città, dove in pochi anni di amministrazione leghista si stanno perdendo molti servizi e ci si trova di fronte ad una città sempre più in preda ad incuria. Umbertide merita di più, anche in termini di attenzione e cura.”

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Montone Umbria Film Festival, “Non conosci Papicha” vince il premio del pubblico

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Il  lungometraggio rivelazione di Cannes 2019, il franco-algerino “Non conosci Papicha”, esordio di Mounia Meddour, si è aggiudicato il premio del pubblico all’Umbria Film Festival, andato in scena a Montone. 

Distribuito nelle sale da Teodora Film dal 27 agosto, il lungometraggio, tuttora bandito in Algeria per motivi mai chiariti dal governo, ha già vinto in Francia un doppio César per la regista e l’interprete principale, la giovanissima Lyna Khoudri. 

Inno all’emancipazione femminile, dramma dei contrasti, solare, teso, vitale e commovente insieme, “Non conosci Papicha” racconta la vita della giovane e brillante Nedjma (soprannominata “Papicha”), studentessa universitaria algerina che sogna di diventare stilista. La sua vita è sconvolta da un’ondata di fondamentalismo religioso che fa precipitare il Paese nel caos. Determinata a non arrendersi al nuovo regime, Nedjma decide di organizzare con le compagne una sfilata dei suoi abiti, che diventerà il simbolo di un’indomita e drammatica battaglia per la libertà.

A vincere il premio della Giuria dei bambini, invece, è stato il divertente corto tedesco “Pumpers Paradise”.

Si conclude così la 24esima edizione dell’Umbria Film Festival, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Chiara Montagnini e Marisa Berna e la presidenza del regista Terry Gilliam, che ha presentato al numeroso pubblico presente nella nuova location panoramica di Piazza San Francesco, per usufruire di un maggiore spazio per il distanziamento, anteprime di lungometraggi, una sezione dedicata ai cortometraggi per bambini e da quest’anno un importante premio, quello per il Miglior Casting Director Italiano, realizzato in collaborazione con l’UICD – Unione Italiana Casting Directors, assegnato a Davide Zurzolo e Gabriella Giannattasio per Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo.

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Ferragosto a Sansepolcro: uno scrigno di natura, arte e cultura  

Il weekend del Ferragosto si avvicina e il territorio di Sansepolcro si prepara ad accogliere i visitatori. Saranno infatti due giorni da trascorrere in relax, nel verde e nel fresco della Valtiberina, ma anche l’occasione per visitare una città ricca di storia e di suggestioni.

Sia sabato che domenica sarà aperta nei consueti orari (10-13,30 e 14,30 – 19) la mostra “Affreschi urbani” dedicata a Banksy e allestita al Museo Civico (via N. Aggiunti). La mostra sta riscuotendo un grande successo di consenso e pubblico, soprattutto tra i più giovani, i quali approfittano per visitare anche il Museo con le sue opera inestimabili: la Resurrezione di Piero della Francesca, il Polittico della Madonna della Misericordia sempre di Piero della Francesca; la Natività di Andrea della Robbia; il Cristo in pietà di Santi di Tito e tante altre.

Sulla scia di Banksy e degli affreschi murari, l’assessorato alla Cultura ha predisposto una mappa dedicate alle opere di Street Art che si stanno realizzando in centro a Sansepolcro. Numerosi writers da tutta Italia, stanno raggiungendo il Borgo per lasciare un segno della loro creatività. E così esiste già una mappa che può essere seguita per vedere quanto realizzato fino ad oggi.

Sabato alle 15,30 con ritrovo all’ufficio turistico (via Matteotti), è in programma “Scopri Sansepolcro – Il Museo Diffuso”: visita guidata alla scoperta di luoghi magici e particolari di Sansepolcro, spesso inaccessibili al turista. Sabato sarà la volta del Campanile del Duomo, con la guida dei campanari, e del Museo del merletto. Per informazioni: tel. 0575 740536.

Sia sabato che domenica sarà aperto al pubblico il Museo della Vetrata (via G. Buitoni 9) con orario 10-13. Il Museo rappresenta il primo esempio organico in Italia dedicato all’arte delle vetrate. Custodisce per lo più opere relativamente recenti, realizzate tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Per informazioni, tel 338 271 8244.

Sabato mattina all’Aboca Museum (via N. Aggiunti) sono in programma attività di laboratorio per bambini con inizio alle 11. Per i grandi, invece, stesso giorno e stessa ora per l’iniziativa “Peste ti colga”, in occasione del giorno dedicato a San Rocco, protettore contro la peste. Si tratta di una visita guidata alla scoperta delle erbe dalle proprietà antisettiche e antibatteriche e degli alambicchi e distillatori per la preparazione dell’acqua da ardere, considerata una panacea per tutti i mali, soprattutto per debellare il “flagello” divino. Le essenze esposte nelle sale di Aboca Museum racconteranno come le grandi epidemie, peste, tifo, vaiolo, venivano debellate con ogni mezzo, anche con le umili erbe locali. Per informazioni e prenotazioni, telefono 0575/759738; mail  info@circoloesploratori.it.

Ma Sansepolcro e i suoi dintorni, come detto, sono un scrigno di verde e relax, che consentono anche trekking e passeggiate oppure gite in bicicletta, per esempio lungo il Tevere o seguendo il Cammino di Francesco che tocca e passa nel territorio comunale.

Per qualsiasi informazione, l’ufficio turistico (via Matteotti) è aperto in orario 10-13 e 15-18 (tel 0575 740536 e mail info@meetvaltiberina.it).

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Musica, cinema, teatro e danza a Città di Castello aspettando il 53° Festival delle Nazioni

Cinema, teatro, musica classica e pop, jazz, rap ed elettronica, danza, arte: è trasversale e ricchissimo il programma degli eventi collaterali del Festival delle Nazioni, che dal 17 al 29 agosto farà da contorno e da cassa di risonanza ai grandi concerti del cartellone principale. Il tutto in omaggio alla Russia, la Nazione ospite di questa cinquantatreesima edizione. Ma si comincia ben prima dell’inaugurazione ufficiale della manifestazione tifernate, con una sorta di ‘pre-Festival’ che animerà Città di Castello nelle serate del 17 e 19 agosto 2020.

Il primo appuntamento è fissato per lunedì 17 agosto alle ore 21.00 con il film Nureyev – The White Crow di e con Ralph Fiennes. La pellicola, che sarà proiettata in un maxischermo nel Parco di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, è un omaggio al grande ballerino e coreografo russo, interpretato da Oleg Ivenko, che prende spunto dalla biografia di Julie Kavanagh Nureyev: The Life per raccontare uno dei momenti chiave della vita del ‘corvo bianco’, vale a dire il suo rocambolesco passaggio all’Ovest nella primavera del 1961. L’evento è realizzato in collaborazione con il Nuovo Cinema Cristallo.

Il ‘pre-Festival’ proseguirà mercoledì 19 agosto con una tripletta: tre sono infatti gli eventi che si susseguiranno in quella serata a partire dalle ore 19.30, quando Piazza Gabriotti ospiterà uno spettacolo di poesia e musica dal titolo Matrioska Poetry con letture dei versi dell’artista Irene Vergni e musica elettronica improvvisata di Lorenzo Meazzini. Alle ore 21.00 ci si potrà spostare in Piazza Matteotti per un concerto frutto della collaborazione con Novamusica Concert Halls e realizzato con il sostegno di SoGePu SpA: si intitola Il Classico incontra il Jazz e ne saranno interpreti Claudio Piastra alla chitarra, Simone Pagani al pianoforte, Franco Catalini al contrabbasso e Massimo Melillo alla batteria. A seguire, alle ore 22.00, Piazza Gabriotti sarà palcoscenico di un evento tra teatro e danza: Un salotto per Čechov a cura dell’Associazione teatrale Il Castellaccio e Studio Danza Rita e Roberta Giubilei. I tre appuntamenti sono stati resi possibili grazie al contributo del Rotary Club Città di Castello.

Tutti gli eventi collaterali del 53° Festival delle Nazioni sono a ingresso gratuito. La programmazione collaterale completa sarà presentata in conferenza stampa martedì 18 agosto 2020.

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Solennità dell’assunzione di Maria Santissima, tutte le celebrazioni nella basilica di Canoscio

La novena in preparazione alla solennità dell’Assunzione di Maria Santissima sta preparando la basilica di Canoscio alla festa del 15 agosto. Ogni sera la preghiere avviene alle ore 21 in santuario.
“Ecco dunque o peccatori, di salute ecco la via siate amanti di Maria, e Maria vi salverà!”
Così recita il canto tradizionale della chiesa edificata da padre Luigi Piccardini e dal popolo alto tiberino umbro e toscano attorno all’edicola con l’affresco medievale raffigurante la Dormitio Virginis.
Venerdì 14 agosto alle ore 21 avrà luogo la processione dalla Pieve fino al Santuario.

Sabato 15 agosto saranno celebrate le messe alle ore 7.00 – 8.00 – 9.30 – 11.00 – 16.30 – 18.00.
La santa messa delle ore 11.00 sarà presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Cancian.

Domenica 16 agosto le sante messe saranno celebrate alle ore 8 – 9,30 – 11 – 16.30 – 18,00.

I Sacerdoti sono a disposizione per le Confessioni durante i giorni della Festa.

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Tante iniziative ad Anghiari nella settimana di Ferragosto

Numerosi ed importanti gli eventi in programma ad Anghiari nei prossimi giorni. La settimana di Ferragosto si è aperta lunedì 10 agosto con “La Notte dei Desideri”, una serata suggestiva ed affascinante promossa da “I Borghi più belli d’Italia” in occasione della Notte di San Lorenzo e che è stata caratterizzata da mercatini, cene a tema sotto le stelle, buona musica, intrattenimento per bambini e palloncini colorati a cui sono stati “affidati i desideri” delle tante persone presenti. Il prossimo appuntamento è previsto per domani, quando per il terzo mercoledì di fila è in programma “Anghiari di Notte”, evento promosso dal Centro Commerciale Naturale “Vie di Anghiari” e Confesercenti, con il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, il contributo del Comune di Anghiari e della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo e la collaborazione dell’Associazione Pro-Anghiari. Anche in questo caso la serata sarà caratterizzata da cene a tema, shopping sotto le stelle con negozi aperti anche di notte, mercatini, musica e intrattenimento.
Un altro appuntamento da non perdere è fissato per venerdì 14 agosto alle ore 9:30, giorno in cui alla Sala Audiovisivi verrà inaugurata la mostra “Storia della Camicia” che si protrarrà fino al 14 settembre e che tra l’altro è una delle numerose iniziative collaterali organizzate per l’EDIZIONE SPECIALE della Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana, in programma dal 3 al 6 settembre nel centro storico di Anghiari.
Il progetto ha l’obiettivo di rappresentare la storia della camicia da uomo, dalle prime citazioni nei libri di storia o di moda, fino ad arrivare ai giorni nostri. L’esposizione sarà di natura descrittiva e soprattutto visiva con rifacimenti in essere di capi, modellature, realizzazioni e tessuti più vicini possibile agli originali. I capi presenti sono rielaborazioni a partire dal 1200 fino al 1900. La realizzazione dei modelli e la fattura dei capi storici è stata affidata al sarto Parigi, mentre l’ideatore del progetto è Mario Mariani che ha pensato alle modellature e alle realizzazioni dei capi più moderni ed alla ricerca di tutti quegli stili che identificano la camicia come istituzione. Importante sottolineare che questa interessante esposizione è realizzata grazie alla collaborazione con l’Istituto I. S. G. Giovagnoli di Sansepolcro, l’Ente Mostra, il Comune di Anghiari e l’Associazione Pro-Anghiari e al sostegno della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo e di Del Siena.
L’ultimo evento in ordine cronologico, ma non certo per importanza, è in programma per sabato 15 agosto, quando in Piazza Baldaccio si svolgerà un’edizione speciale di “Memorandia – Le cose raccontano”. Agosto con doppio appuntamento quindi per il mercato dedicato ad antiquariato, modernariato, collezionismo che è organizzato dalla Cooperativa dei Lavoratori di Anghiari e che si svolge da anni ogni seconda domenica del mese.
Una settimana di Ferragosto intensa e tutta da vivere che coinvolgerà vari aspetti e che conferma una volta di più Anghiari come il paese degli eventi e delle manifestazioni. Con il rispetto di tutte le normative in tema di Coronavirus, ma con tanta voglia di ripartire e di promuovere le eccellenze del territorio.

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Estate in città: domani nuovo appuntamento con “la musica in centro”

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Ancora un appuntamento con “Musica al centro” nel cartellone di Estate in città. Per il ciclo di eventi curato dal musicista Mauro Giorgeschi, domani, mercoledì 12 agosto, suonerà in piazza Fanti The Blues Collective trio feat. Laura Falcinelli. In scaletta brani dei generi Blues e Soul a partire dalle ore 21.30.

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Con la propria auto contro una vetrina in piazza torre di Berta a Sansepolcro. Trasportata al pronto soccorso per accertamenti

Verso le 17 di questo pomeriggio, uns signora di Sansepolcro di 74 anni ha perso il controllo del proprio veicolo finendo la sua corsa contro una vetrina in piazza torre di Berta. È stata trasportata al pronto soccorso di Sansepolcro per accertamenti. Da una prima ricostruzione fatta dalla Polizia municipale biturgense pare che la signora, febbricitante, abbia confuso il freno con la frizione

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Scoperto presunto matrimonio combinato tra una 28enne residente ad Umbertide e un cittadino di origini marocchine, Carabinieri impediscono la cerimonia

La fervente attività informativa e quella successiva di indagine posta in essere dai Carabinieri della Stazione di Umbertide, hanno permesso di scoprire un presunto matrimonio combinato tra una 28enne residente a Umbertide e un cittadino di origini marocchine della stessa età, clandestino.

Quanto emerso nei primi atti delle indagini in pieno svolgimento, infatti, induce a ritenere fondato il sospetto di un matrimonio meramente strumentale, i cui termini e soggetti implicati sono in via di accertamento, pur apparendo quanto mai credibile la finalità di far acquisire la cittadinanza italiana al ragazzo marocchino.

La Procura della Repubblica di Perugia, prontamente informata dei fatti dai militari di Umbertide, allo scopo di chiarire esattamente la vicenda e considerata l’urgenza, poiché era imminente la data fissata per il matrimonio, ha emesso un decreto di sequestro di tutto il fascicolo e così i Carabinieri si sono presentati in Comune eseguendo il provvedimento e rendendo, di fatto, impossibile la programmata cerimonia nuziale.

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Sportello del consumatore chiuso fino 27 agosto


I consueti servizi di consulenza rivolti ai cittadini dallo sportello del Consumatore presso l’URP Sportello del Cittadino sono sospesi fino a giovedì 27 agosto. Per appuntamenti con i referenti delle associazioni dei consumatori ADIC, MDC e di Cittadinanza Attiva è necessario rivolgersi direttamente all’ufficio URP Sportello del Cittadino in corso Cavour o chiamare i numeri di telefono 075.8529232 e 800869102.
CDCNOT/20/08/11/COMINLINEA/321/MB

ESTATE IN CITTÀ: DOMANI NUOVO APPUNTAMENTO CON “LA MUSICA AL CENTRO”
Ancora un appuntamento con “Musica al centro” nel cartellone di Estate in città. Per il ciclo di eventi curato dal musicista Mauro Giorgeschi, domani, mercoledì 12 agosto, suonerà in piazza Fanti The Blues Collective trio feat. Laura Falcinelli. In scaletta brani dei generi Blues e Soul a partire dalle ore 21.30.
CDCNOT/20/08/08/COMINLINEA/316/MB

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Ex Fcu: Bacchetta annuncia tavolo di confronto in Provincia

Per il termine dei lavori di ristrutturazione dell’intera linea abbiamo una nuova road map che indica il 2024 e come Provincia di Perugia abbiamo intenzione di aprire quanto prima un tavolo di confronto sulle questioni riguardanti la ferrovia ex Fcu, in merito al quale riferirò adeguatamente anche a questo consiglio comunale”. E’ l’impegno che ha preso in consiglio comunale il sindaco Luciano Bacchetta, anche in veste di presidente della Provincia di Perugia, rispondendo all’interrogazione del consigliere del Gruppo Misto Gaetano Zucchini e della consigliera del Pd Francesca Mencagli sullo stato dell’arte dei lavori di ripristino della tratta ferroviaria ex Fcu. Con il documento i due esponenti della maggioranza chiedevano “un aggiornamento del cronoprogramma inerente lo stato dei lavori”; “una previsione di ripristino del collegamento con Sansepolcro”; una previsione di miglioramento della qualità dei servizi specifici da erogare”, con particolare riferimento all’“ammodernamento dei mezzi di trasporto con sfruttamento anche dell’elettrificazione, agli orari e ai tempi di percorrenza, alla revisione delle tariffe”; “un aggiornamento sulle criticità causate dai cantieri, come a Trestina e San Secondo”; “la previsione di un eventuale approfondimento dell’argomento nella commissione consiliare specifica”. Nel ricordare che l’interrogazione risalisse al mese di gennaio, quindi a una situazione molto diversa dall’attuale, Zucchini ha espresso in aula “l’esigenza di comprendere la nuova tempistica degli interventi, alla luce del fatto che la data del 2020 inizialmente prevista per il completamento dei lavori, almeno del tratto Città di Castello-Perugia S.Anna, non è stata rispettata e si parla del 2024 come nuovo termine per la conclusione dei lavori sull’intera linea ex Fcu”. “E’ una cosa strana che per una ferrovia inserita nel 2008 tra le strutture di interesse nazionale i tempi si allunghino in questa maniera, nonostante il passaggio a Rfi garantisca le professionalità e il fabbisogno economico per la realizzazione del progetto ristrutturazione”, ha osservato Zucchini, che ha ricordato il “dato clamoroso dei 96 chilometri della tratta chiusi da tre anni sui 153 totali” e ha chiesto garanzie per il completamento dei lavori verso Perugia, per il ripristino della tratta Città di Castello-Sansepolcro e per la tutela degli utenti, dal punto di vista degli abbonamenti, dell’erogazione dei servizi e della previsione di corse alternative tramite autobus anche in vista della ripresa delle attività scolastiche. Nel far presente come “l’emergenza da Covid-19 abbia ulteriormente complicato una situazione molto difficile e complessa”, Bacchetta ha osservato come “l’allungamento consistente dei tempi per il completamento dei lavori su tutta la tratta richieda la massima attenzione, perché una ferrovia alla quale manca l’Umbria centro-sud non ha prospettive”. “Per i tratti che interessano il nostro territorio, che è l’unico in Umbria dove è stata riattivata una tratta ferroviaria seppur tra molte contraddizioni e inadeguatezze, i tempi saranno presumibilmente molto più veloci e l’inserimento in Rfi dovrebbe garantire una stabilità, anche degli investimenti, che è auspicabile”, ha puntualizzato il sindaco, sottolineando che “l’amministrazione comunale, facendosi portavoce delle numerose richieste e segnalazioni pervenute nel tempo, ha più volte richiesto informazioni a Umbria TPL e Mobilità e successivamente a RFI e alla Regione, in merito allo stato dei lavori sulla tratta ferroviaria”. “Dalla Regione però non sono arrivate ancora risposte”, ha chiarito Bacchetta, nel prendere atto che anche la tempistica prospettata da Rfi nel corso di un sopralluogo a febbraio con i tecnici comunali non risulterebbe pienamente rispettata quanto alla rimozione del materiale presente nel parcheggio della stazione ferroviaria di Trestina e alla riapertura al pubblico utilizzo dell’area di sosta. “I cittadini di Trestina devono sapere che la responsabilità non è certo del Comune”, ha puntualizzato Bacchetta. In sede di replica il consigliere Zucchini ha giudicato la situazione della ex Fcu “imbarazzante”, sollecitando un monitoraggio da parte dell’amministrazione del rispetto degli impegni presi dai soggetti competenti.

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Referendum costituzionale del 20 e 21 settembre, voto domiciliare per elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione

L’Ufficio Elettorale del Comune di Umbertide informa che gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’aiuto dei servizi, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, sono ammessi al voto nelle loro dimore.Gli interessati dovranno presentare (utilizzando preferibilmente l’apposito modello da ritirare presso l’Ufficio Elettorale) specifica domanda entro il 31 agosto, ventesimo giorno precedente la data della votazione. Il Comune rende noto che l’Ufficio Elettorale è a disposizione per ulteriori chiarimenti al numero 075 9419229. 

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Covid 19: Misericordia Arezzo, la consegna dei pacchi famiglia, una storia che merita di essere raccontata

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«Iniziamo il nostro itinerario per consegnare i pacchi a famiglie bisognose in un caldo pomeriggio di agosto, partiamo alla volta di Palazzo del Pero dove ci aspettano due famiglie. Siamo quattro volontari in un pulmino tanto grande da assicurare il distanziamento tra noi e anche per ospitare tutte le buste di carta piene di generi alimentari che dobbiamo consegnare; il clima è torrido, ma siamo tutti soddisfatti del servizio che sappiamo di andare a svolgere.
Nel mese di dicembre, con diversi gradi meno, abbiamo organizzato una consegna analoga, eravamo sempre gli stessi volontari, ma con meno risorse e quindi con un minor numero di famiglie destinatarie, ma già conosciamo lo stato d’animo con cui sicuramente ci accoglieranno.

Proprio nella prima frazione che raggiungiamo, Palazzo del Pero, ci aspetta una famiglia che abita in una ripida discesa; facciamo non poca difficoltà a trovare il civico, è una zona rurale, ma il ringraziamento che incontriamo ci ripaga subito; la seconda consegna nella zona è ben più complicata, perché è in una palazzina di edilizia popolare, in cui non sono indicati tutti i nomi dei condomini; facciamo difficoltà a suonare ad altri campanelli in cerca della famiglia a cui dobbiamo consegnare, perché è nostra responsabilità anche salvaguardare la privacy delle persone che stiamo cercando. Alla fine riusciamo a trovare l’abitazione, ma la signora destinataria del pacco non è a casa: dobbiamo tornarci in un altro momento.

Il nostro itinerario prima di partire  è stato organizzato dall’autista,  che ha strutturato le consegne in modo da impiegare meno tempo e km possibili, quindi scendiamo alla volta delle frazioni di Gragnone e Bagnoro, dove solitamente immaginiamo piucchealtro abitazioni di lusso: ce ne sono ovviamente, ma tra queste ci sono anche abitazioni più dimesse, che ospitano le persone che ci stanno attendendo. 
E’ proprio ai piedi di un grazioso gruppo di case arroccate nella collina, che suoniamo il campanello di una signora: vive da sola, al nostro arrivo sentiamo abbaiare un cane, che poi ci confida essere la sua unica compagnia; ci chiede di aiutarla a portare le nostre buste al primo piano, è molto magra, ma i suoi occhi sorridono dietro alla mascherina ed è realmente felice di vederci. Ci dice che siamo stati da lei anche a dicembre e noi ce lo ricordavamo bene, ma non glielo abbiamo detto per non metterla in difficoltà: il furgone su cui viaggiavamo nella settimana di Natale aveva avuto problemi a salire in cima alla collina per il ghiaccio, mentre adesso con quel caldo la fatica la sentiamo di più noi a piedi, ma lei ci ringrazia tanto, firma il modulo che le porgiamo e che attesta la consegna, e noi ci sentiamo più che ripagati, pronti a continuare il nostro giro.

Ripartiamo sotto il sole cocente, solo pochi pacchi non troveranno il destinatario; in una frazione vicino a indicatore il nostro pacco arriva nelle mani di una bimba, forse la nipote del signore a cui è destinato, il nonno che la tiene per mano e lei ci viene incontro: il signore per farsi vedere meglio è sceso in strada, ha fatto alcune centinaia di metri a piedi e con il caldo che è, gli offriamo un passaggio verso la sua abitazione: nel breve tragitto la bimba ci guarda, scruta le nostre divise e io penso a cosa potrà ricordarsi tra alcuni anni di noi: sicuramente le rimarrà impresso che eravamo qui per un regalo, ma forse allora coglierà anche che ci sono tanti sforzi e una discreta organizzazione dietro questa consegna: non è solo merito nostro, che li stiamo consegnando, ma di tante persone che si sono interrogate su come aiutare quella società che si trova a vivere situazioni di disagio economico e sociale, di chi ha cercato le risorse alimentari e di chi ha organizzato come e a chi distribuirle. Noi siamo soltanto l’ultima mano di questa catena, facciamo un piccolo servizio, ma le persone a cui consegniamo ci ringraziano e ringraziano davvero tutto ciò che sta dietro questa semplice consegna.
La nostra simpatica bimba dopo questo breve tragitto scende, ci ringrazia anche lei e porta contenta una delle due buste che le abbiamo consegnato: il nonno sorride e, proprio grazie all’attenzione che la bimba ha attratto, è riuscito a vincere l’imbarazzo iniziale che aveva nel ricevere quei beni di prima necessità: guardando i suoi abiti e ascoltando le sue parole, penso che forse fino a poco tempo fa non avrebbe neppure immaginato di ricevere queste buste. 

Le difficoltà infatti che leggiamo sui volti dei nostri destinatari sono molteplici: molti hanno famiglie numerose, alcuni anche tanti bambini, ci sono poi gli anziani con le rughe di chi in una condizione di difficoltà ci si trova purtroppo da tanto tempo e poi ci sono anche molte persone che vivono sole, vestono abiti dignitosi ma sono in difficoltà psicologiche evidenti: ad unirli tutti, a prescindere dalla lingua, dal livello culturale e dalla zona in cui risiedono, c’è il ringraziamento che nelle 9 consegne fatte, non è mai mancato.

Durante il nostro itinerario riflettiamo sul fatto che non avremmo mai pensato di fare questo tipo di servizio e soprattutto con questo ritmo settimanale, perché infatti prima di noi altri confratelli questa settimana hanno portato i pacchi ad altre persone e tanti ce ne sono ancora in programma per le prossime settimane: le famiglie che hanno bisogno di ricevere beni di prima necessità purtroppo sono tantissime e noi vogliamo dare il nostro piccolo contributo non solo in questo momento, ma anche riportando queste esperienze che facciamo nel contesto sociale in cui viviamo e che sembra tanto distante da quello che vediamo in centro nel weekend nei locali affollati.

Quando salutiamo ognuno di loro, ci chiediamo se li rivedremo mai, ci auguriamo che la loro condizione migliori, ma soprattutto siamo consapevoli che nelle strisce giallo ciano del nostro furgone hanno letto il nome della Misericordia e che adesso sanno che non si occupa solo di emergenza sanitaria nel territorio, ma anche di chi ha difficoltà a mettere un piatto in tavola.»

Lucia Graziotti 

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