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Festa DPC: iniziativa sulle regionali 2020 in Toscana. M5S, PD e Lega si confrontano in un dibattito pubblico con esponenti regionali su temi vitali per la Valtiberina

Torna la festa dei Democratici Per Cambiare, con una prima iniziativa venerdì 25 ottobre alle 21:30 nella sala del Consiglio Comunale sulle elezioni regionali del 2020 in Toscana. Quest’anno la festa sarà costituita da 3 iniziative distribuite in 3 settimane ” abbiamo scelto questa formula per rendere più duraturo il dibattito politico in città e dare più rilievo ad ogni evento ” così interviene Francesco Del Siena, coordinatore del movimento ” iniziamo con un’iniziativa che vuol creare dibattito intorno ad un’importante scadenza che riguarderà tutti noi cittadini di Sansepolcro ma anche della Valtiberina, le regionali 2020 in Toscana. In vista di queste elezioni, abbiamo invitato gli esponenti delle maggiori forze politiche rappresentate in Consiglio Regionale a venire a confrontarsi su temi che stanno a cuore ai nostri concittadini e che riteniamo vitali per la nostra popolazione e il nostro territorio, quali Sanità, rifiuti e rapporti con la nostra Valtiberina. Ringraziamo le personalità che hanno risposto a questo invito e che parteciperanno al nostro confronto, che sono Giacomo Giannarelli per il Movimento 5Stelle, presidente del gruppo consiliare nel Consiglio Regionale; Vincenzo Ceccarelli per il Partito Democratico, assessore alle infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative; la Lega che parteciperà con un suo consigliere regionale.

Inoltre sarà possibile per tutti i cittadini presenti fare domande ai relatori.

Moderatore dell’incontro sarà Claudio Roselli, noto giornalista locale, che ha accettato il nostro invito di gestire il dibattito.

Riteniamo che questa iniziativa possa essere un bel momento di confronto sul presente e il futuro del nostro territorio, che sono strettamente legati alle scelte regionali “.

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Guardia di Finanza: fatture false, sequestrati beni per oltre 220 mila euro ad un imprenditore e al suo socio commercialista

Nell’ambito dell’azione di contrasto all’evasione fiscale, la Compagnia di Arezzo ha scoperto una consistente frode, messa in atto da un imprenditore operante nel settore della compravendita di automobili e di macchine agricole e dal suo socio in affari, nonché commercialista.
I Finanzieri, nel corso dell’indagine coordinata dalla locale Procura, hanno individuato una serie di operazioni intercorse tra società riconducibili ai due soggetti, che hanno perpetrato una truffa ai danni dello Stato, acquistando i veicoli e gli automezzi senza applicare l’IVA, con un danno all’Erario per oltre 220.000 euro.
Tale operazione è stata realizzata grazie a false “dichiarazioni d’intento”, che permettevano di ottenere, da ignari fornitori dei beni, la fatturazione in regime di non imponibilità IVA, attestando la disponibilità di un plafond IVA inesistente e la condizione di “esportatore abituale”.
Nella fattispecie, la società oggetto d’indagine ha assunto nella frode il ruolo di “missing trader”, ossia di mera “cartiera”, nell’ambito di alcune operazioni di acquisto di macchine agricole ed autovetture di grossa cilindrata, effettuate nel biennio 2015-2016, aventi come destinatari finali imprese riconducibili allo stesso management della società.
I protagonisti della frode sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni dello Stato ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
All’esito delle attività investigative, basate sull’esame contabile e fiscale nonché svolte mediante operazioni di polizia giudiziaria in senso stretto, è stato eseguito un decreto di sequestro, cosiddetto “per equivalente”, fino alla concorrenza di 227.000 euro, che ha riguardato disponibilità bancarie (per oltre 200.000 euro) ed immobiliari (di circa 27.000 euro), appartenenti ai due indagati.
La specifica attività, condotta in sinergia tra la Procura della Repubblica di Arezzo e la Guardia di Finanza, si inquadra in un più ampio contesto operativo, finalizzato alla tutela degli operatori economici onesti, che risultano danneggiati dalle condotte illegali di imprenditori che evadono il pagamento delle imposte, con sofisticati meccanismi di frod

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Giovedì 24 ottobre alla biblioteca “Carducci” la presentazione del libro Francesco di Frankie Hi-nrg mc “faccio la mia cosa”

Giovedì 24 ottobre alle ore 18 la biblioteca “Carducci” di Città di Castello ospiterà Francesco Di Gesù, in arte Frankie Hi-nrg mc,il noto rapper e personaggio di spettacolo che a Città di Castello ha trascorso una parte importante della propria vita, umana e artistica. In questo “ritorno a casa”, presenterà il suo primo libro, l’autobiografia “Faccio la mia cosa” edita quest’anno da Mondadori: storia di un ragazzo di provincia che attraverso la scoperta di un genere musicale – e soprattutto dei valori che questo rappresenta – arriva a “prendere la parola” e a parlare al mondo.
In controluce, l’evoluzione del rap e dell’hip hop, nuovo linguaggio che dalle periferie americane diventa moda e successo, ma che per lui è soprattutto impegno sociale. Come in “Fight da faida”, con cui finisce il libro e inizia la sua carriera: un inno di denuncia che il mensile “Rolling Stone” ha classificato come migliore canzone rap della storia della musica italiana.
A rendere speciale la presentazione il ritorno di amici e collaboratori dell’artista, che assieme a lui hanno mosso i primi passi proprio a Città di Castello. Inoltre sono previsti momenti di visual, letture e sezione musicale, rigorosamente a sorpresa.
Conduzione e coordinamento di Giuseppe Sterparelli, DJ sample: Gabriele Bianchini, visual: Andrea Lensi, Letture: Alessandra Chieli.

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Presentata in Provincia, la 40^ edizione della Mostra del Tartufo di Città di Castello

Tartufi record, showcooking, spettacoli alla Mostra del Tartufo bianco di Città di Castello (Pg) 2019, dal 1 al 3 novembre, che per festeggiare le quaranta edizioni presenta un super cibo, il Trifola Finger food, con la trifola dell’Alto Tevere, il Parmigiano Reggiano e la Patata deco di Pietralunga. Il trifola finger food è un’anticipazione di quanto si potrà degustare e comprare durante la 40° Mostra del Tartufo di Città di Castello che per tre giorni propone ristoranti, showcooking, percorsi sensoriali e enogastronomici a base di questa eccellenza italiana, oltre all’esperienza diretta di cavare il tartufo e conoscere il vero mondo dei tartufai altotiberini. Un’occasione per conoscere Città di Castello, il Rinascimento nell’Umbria medievale, dove Raffaello convive con la Contemporaneità dei tre musei di Alberto Burri. Il programma della 40° Mostra del Tartufo di Città di Castello è stato presentato in provincia a Perugia alla presidenza del presidente Luciano Bacchetta, che è anche sindaco di Città di Castello, del presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini, dell’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, dell’assessore provinciale Erika Borghesi, del consigliere del comune di Pietralunga Maria Grazia Bartocci, dello chef Andrea Cesari che ha realizzato il cibo del 40°, il Trifola Finger food, di Giuliano Martinelli di Giuliani Tartufi, in rappresentanza delle aziende del territorio e di Eugenio Guarducci, patron di Eurochocolate, che nel primo fine settimana ha ospitato il Trifola finger food per il suo primo esordio davanti ad un pubblico vero. “I 40 anni della Mostra di Città di Castello sono un evento non solo per il territorio in cui saranno festeggiati ma per un sistema territorio – ha detto Luciano Bacchetta – e la presenza ad Eurochocolate conferma questa dimensione regionale del tartufo, come motore di crescita. Sono convinto che oltre al prestigioso anniversario, i tre giorni del tartufo a Città di Castello saranno ricchi di grandi attrazioni: da quelle gastronomiche a quelle culturali”. “Grazie alla trifola, che è ormai un brand internazionale – ha detto Mauro Severini – promuoviamo un territorio, ancora poco noto ai grandi circuiti, ma ricco di bellezze artistiche e naturali. Per noi la trifola è un grande attrattore e lo dobbiamo soprattutto ai tartufai senza i quali questa mostra non potrebbe esserci”. “Siamo una terra dai grandi numeri in fatto di tartufo, dove nasce 365 giorni all’anno nelle sue quattro varianti stagionali; abbiamo un tartufaio ogni 10 abitanti e oltre seimila cani, che, stanno già cercando nei boschi, dato che i pronostici parlano di un’annata memorabile con grandi pezzature, grandi quantità a prezzi accessibili per l’andamento climatico molto favorevole alla trifola” ha ribadito l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti: “Il 40 ha un aspetto celebrativo di tutto il mondo che ruota intorno al tartufo, comprese le aziende che sono cresciute insieme alla mostra. Per questo abbiamo voluto dedicare alla ricorrenza un cibo che fosse sintesi di eccellenze locali e abbiamo coinvolto il Parmigiano reggiano in questo progetto. Insieme alla gastronomia avremmo anche un calendario di eventi musicali a corredo di un’edizione che nasce speciale”. Andrea Cesari, chef e professore del centro di Formazione G.O. Bufalini, ha spiegato la ricetta del trifola finger food, che ha un ingrediente segreto, dicendo che nei giorni della Mostra sarà possibile degustare il super cibo”. Erika Borghesi, assessore al ramo della Provincia di Perugia, si è complimentata per il ricco programma sottolineando l’importanza di valorizzare le migliori esperienze, mentre Maria Grazia Bartocci, consigliera di Pietralunga, ha auspicato che “l’alleanza in nome delle eccellenze prosegua perché le potenzialità legate all’enogastronomia sono grandissime”. Eugenio Guarducci ha ricordato come “Eurochocolate abbia fatto una deregulation sono per i tartufai che sono ospiti da sempre. L’amicizia tra cioccolato e tartufo nasce da lontano. Chi verrà dovrà lavorare perchè novembre sia un mese di altissima stagione turistica in Umbria perché siamo l’unica regione che ha contemporaneamente olio, vino e tartufi. Sarò a Città di Castello sia il prossimo fine settimana per l’Altrocioccolato, che coniuga diversamente i temi che sono anche nostri, e per la Mostra del tartufo”. Giuliano Martinelli per Giuliano tartufi ha parlato delle sue 34 edizioni di Mostra del tartufo di Città di castello, ricordando come “le realtà imprenditoriali sono cresciute grazie al tartufo anche con le fiere e il cosiddetto banchetto che è un modo per incontrare i clienti e far viaggiare il nostro tartufo nel mondo”. “Il tartufo deve rimanere ancorato al territorio che lo produce e per questo i numeri sono anche garanzia di qualità e di tracciabilità nella provenienza” dichiarano gli organizzatori “40 edizione sono un traguardo storico, che vogliamo celebrare da un lato facendo vivere la mostra con eventi di grande richiamo per i turisti, che da sempre la seguono; per questo durante la tre giorni abbiamo previsto momenti differenziati di degustazione e di ristorazione, adatti ad ogni gusto o portafoglio; ringraziamo il consorzio del Parmigiano Reggiano e la Patata Deco di Pietralunga che hanno accettato la sfida della qualità, progettando insieme a noi un cibo che si presenta come un finger food ma racchiude il segreto della dieta mediterranea: ingredienti di qualità, equilibrio nutrizionale e gusto”. Il programma. Tartufo, cultura, musica e showcooking dal 1 al 3 novembre 2019 nel centro storico di Città di Castello: tanti gli appuntamenti della Mostra a partire dal mercato in Piazza Matteotti, con Tartufi Jimmy, Giuliano Tartufi, Penna Tartufi, Il Tartufaro, Mirko Tartufi e Tartufi Martinelli, che proporranno il meglio del tartufo locale e dei prodotti a base di tartufo. In Piazza Gabriotti le eccellenze italiane, in Largo Gildoni lo showcooking Parola di Chef, dove si avvicenderanno chef, degustazioni, lo Slow food con i suoi Presidi, il comune di San Prospero, partner istituzionale della collaborazione con il Parmigiano Reggiano, l’istituto Patrizi-Baldelli-Cavallotti con un’avvincente gara tra i ragazzi delle scuole medie per aggiudicarsi il trofeo del primo Junior Chef Challenge. Grazie al maestro Fabio Battistelli, che ne è curatore, tornerà la seconda edizione di Sulle note del tartufo bianco, con musica e intrattenimento tra cui la presenza di Dario Vergassola nella giornata conclusiva. Sotto il Loggiato Gildoni produttori locali a chilometro zero e l’associazione Pro-Bio Umbria, il ristorante Saperi e Sapori dell’istituto Cavallotti-Patrizi Baldelli, la cucina narrativa di Samuele Tognaccioli, i percorsi dello studioso Lorenzo Tanzi e le campagne di informazione della ASL Umbria 1 sui funghi. In Piazza Fanti il ristorante della Mostra a cura della società rionale Madonna del Latte e della società rionale Riosecco, Il Salone del vino nell’Atrio del Palazzo comunale, a cura di AIS, che quest’anno propone anche il concorso per il Vin santo locale, in Corso Cavour il Salone dell’Olio a cura della Confraternita dell’Olio dell’Alta Valle del Tevere. Confermata anche la Card Musei, che nei giorni del Tartufo, permette l’ingresso agevolato a tutte le strutture museali cittadine.

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Domani sera si riunisce il Consiglio Comunale di Sansepolcro

Domani sera, mercoledì 23 ottobre, torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Sansepolcro.

La seduta sarà sostanzialmente dedicata alle interrogazioni presentate dai gruppi consiliari di minoranza, che riguarderanno illuminazione pubblica, stazione ferroviaria, parcheggi zona Forche, uffici comunali, Fondazione Piero della Francesca e Casa di Piero.

I lavori proseguiranno quindi con la stipula della Convenzione di Segreteria Generale con il Comune di Cortona e l’approvazione della Variante n.08 quinques al Regolamento Urbanistico.

La massima assemblea cittadina si concluderà con l’approvazione dello schema di convenzione con l’Unione dei Comuni per la gestione delle riserve naturali regionali “Alpe della Luna”, “Monti Rognosi”, Alta Valle del Tevere – Monte Nero” e “Bosco di Montalto”.

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Cin[ETICA], L’umo, l’ambiente e le sfide della vita. Al cinema Aurora dal 24 ottobre

“Cin(ETICA), l’uomo, l’ambiente e le sfide della vita” – rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Progetto Valtiberina, in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e Cinema Nuova Aurora, invita gli spettatori a vivere un esperienza di confronto ed arricchimento reciproco vivendo il cinema come mezzo di comunicazione piacevole ed efficace.

La formula del Cine Forum, alla quale ci siamo ispirati, prevede l’intervento durante ogni differente proiezione di ospiti che ci guideranno, con una presentazione di apertura e un dibattito finale, attraverso le differenti tematiche di film scelti.

Prendendo in prestito le parole del regista e critico cinematografico Jean-Luc Godard: <<La fotografia è verità, e il cinema è verità ventiquattro volte al secondo>> ognuna delle quattro pellicole tratterà una tematica differente ed estremamente attuale: cambiamenti climatici che già tutti stiamo toccando con mano, gli impatti che l’uomo ha sull’ambiente che lo circonda, le coraggiose scelte che la vita pone di fronte a molti, le necessità e problematiche dei nostri ragazzi in età scolare.

La locandina che troverete in allegato e tutto il materiale divulgativo dell’evento è stato realizzato dai ragazzi del Liceo Artistico di Sansepolcro che hanno riportato su carta la loro personale interpretazione della nostra idea. 

Le quattro proiezioni saranno: 

Giovedì 24 ottobre – “Antropocene”

Giovedì 7 Novembre – “Amaranto”

Giovedì 21 novembre – “La fattoria dei nostri sogni”

Giovedì 12 dicembre – “Dolcissime”

Il film protagonista della serata inaugurale sarà “Antropocene – L’epoca umana” e nostro ospite ed anfitrione sarà Cavalier Valentino Mercati, fondatore di Aboca spa ed esperto oratore molto attento e coinvolto in tematiche ambientali.Antropocene – L’epoca umana” è un documentarioricco di immagini splendide e significative, racconta quello che sta accadendo da metà del XX° secolo: in seguito a profondi e duraturi cambiamenti siamo entrati nell’epoca dell’antropocene, una fase della scala geologica in cui l’uomo ha portato il pianeta oltre i suoi limiti naturali. 

Ogni serata avrà inizio alle ore 21.00 presso il Cinema Nuova Aurora in Via Piero della Francesca, 47 Sansepolcro. L’ingresso non necessita di prenotazione ma sarà gestito in maniera autonoma dalla biglietteria del cinema stesso senza sovrapprezzi rispetto ai normali ticket d’ingresso.

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Andrea Lignani Marchesani (Fd’I) “La sentenza del TAR apre inquietanti interrogativi sui futuri assetto regionali: tempi biblici e nuovi assetti normativi rendono incerta l’espansione di So.Ge.Pu”

“Non sono bastati quattro anni di burocrazie e carte bollate per avere certezze sul servizio rifiuti dell’Alta Umbria e sulle possibilità per So.Ge.Pu. di intraprendere una proficua politica espansiva territoriale . Resta il ricorso al Consiglio di Stato ma certo non e’ facile prevedere investimenti e pianificare il futuro senza certezze di un ampliamento dell’area geografica su cui operare. Inoltre il mutato quadro normativo che ha soppresso gli Ambiti Territoriali Integrati non rende certa la possibilità di indire una nuova gara con la stessa dimensione territoriale. Una patata bollente di lungo periodo in pratica che estende il suo orizzonte anche alle future amministrazioni sia regionale che comunale con in ballo interessi politici e territoriali che possono pericolosamente contaminarsi. Nell’immediato e’ bene fare chiarezza su possibili cambiamenti nei servizi agli utenti e sulle tariffe: all’uopo e’ stata depositata un’interrogazione sull’argomento qui riportata.”

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Montone –  Edilizia residenziale sociale, c’è ancora tempo per partecipare al bando del Comune 

C’è tempo fino al 2 novembre per chiedere l’assegnazione in locazione di un alloggio di edilizia residenziale sociale(ERS) pubblica al Comune di Montone.

A ricordare che mancano pochi giorni alla scadenza del bando di concorso, pubblicato dall’amministrazione per la formazione di una graduatoria per accedere alle case popolari, è l’assessore delegato all’edilizia residenziale pubblica.

Secondo quanto prescritto dal bando, il nucleo familiare avente diritto all’assegnazione è la famiglia, come risultante dai registri dell’anagrafe comunale. I coniugi non legalmente separati, anche se residenti in abitazioni diverse, sono considerati appartenenti allo stesso nucleo familiare. Si considerano legalmente separati coloro che sono in possesso di sentenza o di provvedimento di omologa della separazione emessi in data anteriore a quella della pubblicazione del bando. Non si considera incluso nel nucleo familiare il coniuge residente all’estero, anche se non legalmente separato. 

Nell’elenco dei vari requisiti soggettivi, previsti dalla legge regionale n. 23/2003 e s.m.i., particolare attenzione è data alla voce dove si precisa che, per l’assegnazione, gli aspiranti devono avere una capacità economica del nucleo familiare, valutata sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE 2019), non superiore a 12 mila euro. 

Nel bando è richiesta, anche, la residenza anagrafica o l’attività lavorativa stabile ed esclusiva, da almeno cinque anni consecutivi, nel bacino di utenza a cui appartiene il Comune.

Per presentare la domanda di partecipazione è necessario compilare l’apposito modello, scaricabile sul sito internet www.comunemontone.it o reperibile presso gli uffici del Comune.

La documentazione, con allegata la copia di un documento di identità, potrà essere spedita tramite raccomandata con avviso di ricevimento, consegnata direttamente all’ufficio comunale competente o inviata mediante PEC all’indirizzo comune.montone@postacert.umbria.it. 

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Cooperare in Palestina, il ruolo delle donne per lo sviluppo: incontro pubblico al Cinema Astra

Giovedì 24 ottobre 2019, a partire dalle ore 16:30, presso il Cinema Teatro Astra si terrà l’incontro pubblico “Cooperare in Palestina, il ruolo delle donne per lo sviluppo economico locale”. Il territorio di San Giustino avrà così la possibilità di incontrare le donne palestinesi dell’associazione AOWA impegnate nel progetto di cooperazione “BEE THE CHANGE”, progetto promosso dalla Regione Umbria grazie al finanziamento dell’ Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.Si tratta di un’occasione importante per mettere a confronto le modalità di promozione delle risorse e dei prodotti locali per farsi promotori di processi di sviluppo locale sostenibili. Al termine dell’incontro è previsto un momento conviviale.

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Questa sera, dalle ore 21,15 su retesole, torna Tempi supplementari, con un Elio Fiorucci (Lama) che apre le porte ad una mini rivoluzione

Torna tempi supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Yuri Beers (Sansepolcro), Renato Borgo (Montone), Luciano Gatticchi (Cerbara), Elio Fiorucci (Lama)
https://vimeo.com/367828102

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Verso le elezioni: giovedì 24 ottobre assemblea pubblica con On. Laura Boldrini.

Il Partito Democratico di San Giustino, in vista delle elezioni regionali di Domenica 27 ottobre che ci vedono impegnati a sostenere il candidato Presidente Vincenzo Bianconi, ha organizzato un assemblea pubblica per incontrare i cittadini, che si terrà Giovedi 24 alle ore 18,00 presso la sala polivalente del Cva di San Giustino.

All’incontro, coordinato dal Segretario Comunale Daniele Guerrieri, oltre ai saluti del Sindaco di San Giustino Paolo Fratini, interverrà l’On. Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati nella XVII legislatura dal 2013 al 2018.

Al termine dell’assemblea apericena per tutti i partecipanti.

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Matteo Salvini, nei prossimi giorni, di nuovo a San Giustino?

Ancora non c’è niente di ufficiale, ma da fonti vicine alla Lega, pare che nei prossimi giorni l’ex primo Ministro agli Interni e attuale segretario della Lega, Matteo Salvini, potrebbe (il condizionale è d’obbligo in questi casi) tornare a San Giustino, a pochi giorni dalle elezioni regionali in Umbria, per inaugurare la nuova sede della Lega, che si aprirà proprio in questo fine settimana.

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Pallavolo serie c/f: Piccini Paolo Spa Trestina, esordio vincente

Ottimo esordio della Piccini Paolo Spa nel Campionato di pallavolo femminile serie C: la squadra di coach Rossi vince nel difficile campo di Trevi con il punteggio di 3 a 1.

Le ragazze bianconere sono partite contratte tanta era la tensione per l’esordio in questo campionato; tensione che si è poi sciolta quando fin dall’inizio sono riuscite a imporre il proprio gioco alle padrone di casa (13-25). Dopo un buon primo set, nel secondo c’è stato un calo di concentrazione e qualche difficoltà soprattutto nel fondamentale della ricezione, per questo le giovanissime di Trevi hanno rimontato le trestinesi, approfittando anche di qualche errore di troppo, portandosi a casa il parziale (25-16). Nel secondo frangente ripartono ancora bene le ragazze di coach Rossi, come riparte bene la ricezione anche grazie all’ingresso di Marinangeli, al fondamentale del muro con Cerbella, agli attacchi di Monti e Sassi e al resto della squadra che ha fatto vedere ottime cose (16-25). Il quarto parziale è un po’ una fotocopia del terzo, con lo stesso ritmo e la stessa concentrazione, anche se la squadra di casa ha giocato comunque una buona gara. (16-25) 

Da sottolineare l’ottima prova di Monti, top scorer con 17 punti e di Cerbella con 16 punti.

Vittoria quindi importante che tiene alto il morale della squadra e di tutto lo staff, in vista dell’esordio casalingo della Piccini Volley che sabato 26 Ottobre alle ore 21 affronterà al Palazzetto di Trestina la Pallavolo Foligno, formazione di tutto rispetto che anche nella scorsa stagione ha disputato un ottimo campionato, arrivando seconda solo dietro a Chiusi.

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In cerca di funghi a Pietralunga, donna cade e si rompe una gamba. Trasferita con l’elisoccorso al nosocomio di Perugia

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Ennesimo incidente legato alla raccolta dei funghi. Nel pomeriggio di lunedì una donna nei pressi di Pietralunga in una zona impervia e stata soccorsa dagli operatori del 118, la situazione era particolarmente complicata per raggiungerla. Si è reso necessario pertanto l’intervento di icaro che ha trasferito la donna presso l’ospedale di Perugia, alla donna è stata riscontrata una frattura scomposta della gamba destra la donna ha settanta anni, la prognosi è di 40 giorni.

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Cade dallo scooter a Lerchi, muore uomo di 43 anni originario di Padova ma residente a Citerna

Oggi lunedi 21 ottobre alle ore 10,30 circa sulla SR 221 aretina, nei pressi della frazione Lerchi, un uomo di 43 anni residente nella Provincia di Padova e dimorante da alcuni giorni nel Comune di Citerna, alla guida di un ciclomotore Piaggio, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Municipale di Città di Castello coordinata dall’Ufficiale Cap. Andrea Rondoni, perdeva il controllo del mezzo, cadeva a terra e decedeva per cause da accertare. Interveniva sul posto la Polizia Municipale di Città di Castello per i rilievi di legge e un ambulanza del 118, il cui personale sanitario, dopo ripetute manovre di rianimazione, constatava il decesso del conducente del ciclomotore. La strada regionale Aretina rimaneva chiusa al traffico per circa due ore, il tempo necessario ai rilievi di legge e alla rimozione della salma su autorizzazione del pm Dott. Giuseppe Petrazzini, informato telefonicamente del fatto dal Cap. Andrea Rondoni.

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Tragedia a San Giustino, uomo trovato privo di vita nel proprio appartamento

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Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 21 ottobre, un uomo di cinquanta anni è stato ritrovato privo di vita nel proprio appartamento, in pieno centro a San Giustino. Dalle prime frammentarie notizie giunte in redazione, pare si possa trattare di suicidio. L’uomo sui cinquanta anni meccanico dentista, originario di Perugia, viveva da anni a Sansepolcro e si era da poco trasferito a San Giustino. Già alcuni giorni fa aveva tentato di togliersi la vita assumendo una dose massiccia di barbiturici.

Notizia in aggiornamento

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Colorglass: Castello cambia “bene consiglio comunale aperto. Bene primario salute dei cittadini”

“Il Consiglio comunale aperto di sabato 19 ottobre sull’attività produttiva dell’azienda Color Glass di Trestina ha avuto più di un merito: da una parte, rendere palese la reale preoccupazione dei tanti cittadini che hanno partecipato in massa ai lavori del Consiglio e, dall’altra, chiarire senza ombra di dubbio che un’azienda “insalubre di prima classe” non può stare all’interno di un centro abitato.” Con queste parole la consigliera di Castello Cambia Arcaleni Emanuela ha commentato la vicenda. “Se la politica avesse avuto il coraggio di prenderne atto a tempo debito, non saremmo certo arrivati a questo punto, ancora ad attendere decisioni definitive dopo 12 anni da quando questa azienda ha chiesto e ottenuto le autorizzazioni necessarie a stabilire la propria “attività produttiva di idrossido di titanio in polvere” (come da Certificato del Registro Imprese) nel centro di Trestina, pur avendo la propria sede a Grigno (Trento).

Continua il consigliere Bucci: “La certificazione poteva e doveva essere assolutamente cercata e ottenuta prima, e non dall’Istituto superiore, ma dagli organi locali competenti in materia, cui la legge assegna il dovere di definire la tipologia delle industrie prima di concedere loro una qualunque autorizzazione ad operare. Il DM 5/09/1994 è chiaro: il Comune è “competente ad emettere il Decreto di Classificazione di Industria Insalubre o il provvedimento conclusivo di autorizzazione all’esercizio dell’attività comprensivo della Classificazione suddetta” e “l’A.S.L.   esprime un parere igienico sanitario sull’attività esercitata, formula al Comune la proposta di classificazione di Industria Insalubre”. Il fatto che l’ASL competente abbia emesso solo quest’anno un parere che non definiva l’insalubrità dell’azienda e poi lo abbia ritirato, non aiuta certo a ristabilire un rapporto di fiducia tra cittadini ed enti di controllo.

“A ciò si aggiunge un altro aspetto- afferma Arcaleni: la Conferenza dei Servizi regionale, che dovrà a breve decidere sul rilascio delle nuove autorizzazioni per Color Glass, riceverà i pareri di Comune e ASL. Ho chiesto durante il Consiglio risposte su questo, ma nessuno le ha date: si ha intenzione di rinnovare la “compatibilità urbanistica” rilasciata dagli uffici comunali nell’aprile del 2016, senza che allora venissero pretese le dovute garanzie richiamate dalla legge circa le emissioni di inquinanti in atmosfera? Ricordiamo che, secondo il parere dell’Istituto Superiore di Sanità che ha classificato tale azienda “come insalubre di prima classe”, il controllo deve riguardare “le misure di concentrazione di polveri anche tipo Pm10e PM 2,5  e del contenuto di biossido di titanio”: a tutt’oggi, come spiegato anche durante i lavori del Consiglio dal dott. Miscetti (ASL), sono stati rilevati alcuni picchi circa le concentrazioni dei precursori delle diossine  e di metalli come il Vanadio e il Titanio, che devono essere attenzionati essendo  elementi classificati come probabili cancerogeni. Riteniamo che si debba porre fine ai rimpalli e alle lungaggini: i tecnici e i dirigenti si prendano le responsabilità connesse al ruolo che rivestono. Ma non basta, anche la politica, che in questa situazione ha mostrato tutta la sua debolezza, faccia la sua parte: noi continuiamo a chiedere, come facciamo da mesi, che si inizino subito i lavori per la definizione di un Regolamento per la collocazione delle aziende insalubri nel territorio e, nel frattempo, il Sindaco e gli amministratori, che spesso si vantano di “aver preso i voti”, si assumano le responsabilità del caso  e decidano secondo il principio di precauzione e a tutela della salute dei cittadini, che è il bene primario da difendere .

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Nuova scuola di Badia Petroia. Parte l’iter amministrativo, lavori per circa 1 milione di euro

“L’iter tecnico e amministrativo per la costruzione della nuova scuola primaria di Badia Petroia può finalmente partire, perché il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha finanziato l’intervento con 625 mila 400 euro, ai quali il Comune aggiungerà un contributo di 434 mila 600 euro che permetterà di eseguire tutte le opere previste per un totale di oltre 1 milione di euro”. Lo annuncia l’assessorato ai Lavori Pubblici nel dare notizia che la realizzazione ex novo dell’istituto nella frazione tifernate è stata ammessa all’erogazione delle risorse poste a bando dal Dicastero competente nello scorso luglio per l’esecuzione di lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico e nuova costruzione di edifici pubblici destinati a uso scolastico. L’avviso pubblico riguardava le quattro regioni del centro Italia interessate dal terremoto nel 2016 e nel 2017. Secondo l’ultima graduatoria, in Umbria sono stati finanziati 15 interventi, per un totale di oltre 28 milioni di euro, che riceveranno il definitivo semaforo verde una volta che il Ministero competente avrà completato le verifiche sulla documentazione presentata dagli enti ammessi a finanziamento. Il Comune di Città di Castello è rientrato nel ristretto novero di amministrazioni ai quali sono stati assegnati i fondi ministeriali, in un lotto di partecipanti che nella regione comprendeva 34 municipalità e le due Province di Perugia e Terni. “Il finanziamento dell’intervento ci mette nella condizione di avviare le procedure per l’acquisizione del terreno dove sorgerà il nuovo stabile, per la redazione del progetto e per l’affidamento dei lavori, che verranno perfezionate secondo la tempistica tecnica prevista dalle normative”, sottolinea l’assessorato ai Lavori Pubblici nell’evidenziare che “l’importante cofinanziamento comunale conferma la volontà dell’ente di investire sulla scuola di Badia Petroia come polo educativo di riferimento per la zona sud del territorio, come da impegni assunti con la comunità residente”. Il nuovo canale di finanziamento è stato individuato dopo che l’iniziale soluzione dell’accesso del Fondo di Protezione Civile 2018-2021 prospettata dalla Regione non ha avuto l’atteso seguito da parte del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca. I lavori per la realizzazione del nuovo complesso scolastico si sono resi necessari alla luce dell’esito delle verifiche tecniche degli uffici comunali competenti sull’edificio esistente, che, come comunicato alla popolazione della frazione nell’assemblea pubblica dello scorso febbraio, hanno evidenziato difformità rispetto alle recenti normative in materia di edilizia scolastica tali da consigliare il trasferimento a Morra degli oltre 30 alunni dell’istituto. 

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