Complesso monumentale Giovanni Buitoni e mura urbane mediceo malatestiane trasandatezza, pericolo e degrado strutturale, intanto pulizia fontanile porta del ponte
Citta’ di Castello piazza Fanti si trasforma in cinema all’aperto: Cinepark presenta “Ozi – La voce della foresta” domani martedì 1 luglio”
Martedì 1 luglio appuntamento per i bambini in piazza Fanti con Cinepark: alle ore 21.00 sul grande schermo “Ozi – La voce della foresta”
Terzo e ultimo appuntamento con Cinepark, il mini ciclo di protezioni gratuite per i bambini che è una delle novità del programma di “Estate in città” 2025. Martedì 1 luglio, alle ore 21.00, piazza Fanti farà da cornice alla proiezione di “Ozi. La voce della foresta”. Come di consueto è consigliato portare coperte e cuscini per godersi l’esperienza della visione del film accanto ai genitori, ai nonni e agli amici. “Cine park è una rassegna cinematografica pensata per i più piccoli e per le famiglie per vivere insieme i nostri luoghi di comunità, dai parchi alle piazze, attraverso il cinema e il grandissimo ruolo culturale ed educativo che esercita”, sottolinea l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri. Per consentire lo svolgimento dell’evento, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che dalle ore 15.00 alle ore 24.00 di martedì 1 luglio vieterà il transito e la sosta veicolari in piazza Fanti, con eccezione per i mezzi in urgenza ed emergenza.
Il Mosaico 2.0 denuncia l’isolamento dell’Altotevere: una lettera all’Assessore De Rebotti. Il testo integrale della lettera
Il Mosaico 2.0, associazione culturale attiva nel territorio dell’Altotevere, ha scritto una lettera aperta all’Assessore regionale De Rebotti, denunciando l’isolamento del territorio e chiedendo un intervento urgente per migliorare la mobilità e i trasporti nella zona. La lettera, firmata dal presidente Carlo Reali, evidenzia le difficoltà quotidiane dei cittadini dell’Altotevere e propone soluzioni concrete per superare l’attuale situazione di isolamento.
Associazione Culturale
“Il MOSAICO 2.0”
LETTERA APERTA ALL’ ASSESSORE REGIONALE DE REBOTTI
“Carissimo Assessore,
Siamo stati in silenzio quando, non più tardi dell’ottobre scorso, il gestore Busitalia, voleva procedere alla chiusura dell’Agenzia attiva presso la stazione ferroviaria cittadina pur essendo questa l’unico presidio per i pendolari del territorio e con un bacino di utenza potenziale, tra Perugia e Sansepolcro, di circa 150mila abitanti.
Siamo stati in silenzio, ma non certo inermi: il confronto con i sindaci e la neo eletta consigliera regionale Letizia Michelini, hanno scongiurato l’ennesimo schiaffo al trasporto di vallata. Pericolo scampato? Sembra proprio di no.
In tema di mobilità e trasporti, l’Altotevere rimane la cenerentola dell’Umbria.
E il futuro non si prospetta foriero di cambiamenti in positivo.
Una situazione al limite del paradosso che l’associazione “Il Mosaico 2.0” denuncia con forza da anni. Ma la misura è ormai colma e richiede l’intervento della seconda commissione regionale sui trasporti la cui convocazione è stata chiesta dalla nostra associazione. L’organismo, assieme ai vertici di Treni Italia e RFI, dovrà riunirsi al più presto per affrontare, una volta per tutte, il tema dell’isolamento dell’Altotevere.
Il punto di rottura è stato raggiunto l’indomani della pubblicazione degli orari estivi e delle nuove corse per il Giubileo. I disagi e le difficoltà sono aumentate con la soppressione delle corse da e per interi territori come Montone, Citerna e Lisciano Niccone con l’evidente aggravio di costi per pendolari e visitatori. Inoltre, non è possibile che nel periodo estivo quando tanti turisti arrivano nel tifernate per ammirare le opere del maestro Burri o per recarsi in Pinacoteca o in Tela Umbra, dalle ore 9 alle ore 12, non ci siano servizi verso Perugia da Città di Castello. Il nostro territorio è sempre più isolato non solo rispetto al resto del Pase, ma anche in rapporto ad altri territori della regione, nonostante la quarta città dell’Umbria reclami, per esigenze logistiche ma anche turistiche, un’attenzione certamente diversa.
Eravamo speranzosi che con i fondi per il Giubileo e i nuovi servizi, anche l’Altotevere ne avrebbe beneficiato invece, a pagare il prezzo più alto sono, come sempre, i comuni minori della vallata. Piccoli in termini demografici, ma strategici a livello turistico.
Una penalizzazione non giustificabile che è la diretta conseguenza della totale mancanza di coordinamento tra aziende e istituzioni pubbliche.
Ad essere mancata è stata una cabina di regia che avrebbe valutato i servizi effettuati dai singoli vettori, ottimizzando il tutto con una politica di integrazione, in base alle necessità dei territori. Anche sul fronte ferroviario, il tanto decantato passaggio a Trenitalia si è materializzato solo con l’aumento dei costi dei biglietti e non certo con la rimodulazione, pur richiesta a gran voce dai pendolari, delle corse. Urge che la politica si interroghi sul futuro della mobilità di vallata e la convocazione della commissione regionale sui trasporti, magari proprio a Città di Castello, è stata chiesta dal Mosaico 2.0 affinchè si possano sedere al tavolo i rappresentanti delle istituzioni e i responsabili regionali di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia. Sarà l’occasione per discutere di una proposta che il Mosaico 2.0 avanzerà proprio in quella sede ossia la creazione di una corsa diretta Città di Castello – Arezzo, svolta da Trenitalia, che potrà ovviare al gap del mancato collegamento con la rete ferroviaria nazionale. Soluzione più fattibile rispetto al tanto sbandierato sfondamento a nord della Fcu, che ciclicamente viene riproposto, ma che, attualmente, è di difficile realizzazione. Questa soluzione nasce da quella che la nostra associazione considera un’ovvietà logistica: per gli altotiberini raggiungere la stazione di Arezzo è più agevole rispetto ad altre stazioni regionali. Si tratta di un servizio navetta già attivo in altri territori (Foligno e Spoleto) che favorirebbe gli spostamenti quotidiani da e verso le principali città italiane.
Caro assessore, certamente questa situazione è figlia di decenni di scarsa attenzione a questo territorio. Ci auguriamo che lei possa inaugurare una nuova stagione basata sul confronto costruttivo e il dialogo. Per questo saremmo felici di incontrala, assieme a tutti i sindaci dell’Altotevere, in una tavola rotonda per discutere di come porre rimedio all’isolamento di questo territorio”.
Associazione Culturale
“IL MOSAICO 2.0”
Carlo Reali
Tiferno Dog Show: Glyphis, la regina della prima edizione
Glyphis, cane lupo cecoslovacco, femmina di 2 anni, è la “regina” della prima edizione del “Tiferno Dog show”, manifestazione cinofila di bellezza ideata e organizzata dalla sezione tifernate di Federcaccia con il patrocinio del comune, che nello splendido ed ombreggiato scenario naturale del parco ansa del tevere ha chiamato a raccolta oltre 100 “soggetti” di tutte le razze – Sul podio anche “Alaska” la bastardina più simpatica della città
Glyphis, cane lupo cecoslovacco, femmina di 2 anni, è la “regina” della prima edizione del “Tiferno Dog show”, manifestazione cinofila di bellezza ideata e organizzata dalla sezione tifernate di Federcaccia con il patrocinio del comune, che ieri, nonostante il caldo tropicale, nello splendido ed ombreggiato scenario naturale del parco ansa del tevere, ha chiamato a raccolta oltre 100 “soggetti” di tutte le razze con o senza certificato che fanno parte del profilo Enci (Ente nazionale cinofilia italiano) provenienti da Città di Castello ma anche da fuori regione. Glyphis, infatti, assieme al suo giovane conduttore, Lorenzo Gagliardi, proviene da San’Elpidio nelle Marche: il primo posto nel premio “best in show” garantirà un week end a Barcellona per due persone. “Un ringraziamento particolare all’organizzazione per l’ottimo lavoro svolto e per la scelta della location. Spero di poter tornare anche il prossimo anno”, ha dichiarato Gagliardi subito dopo la foto di rito con il trofeo accanto alla sua campionessa: “grazie speciale anche agli allevatori Silvia Parmegiani e Rodolfo Cardellini”. Il premio speciale poi al cane più della città presente in rassegna è andato ad Ester del Bianello, uno splendido esemplare di alano nero, e poi Denny, Laghi e Roky, i tre cani vincitori del “best in show” di gruppo con il loro conduttore Giampiero Lanari. Da segnalare, fra le sezioni che hanno riscosso maggiore interesse del numeroso pubblico quella dei “meticci” che sono saliti sul podio per la gioia dei loro conduttori alcuni dei quali bambini. In questa sezione, menzione speciale per Alaska, simpatica “bastardina” di due anni che ha conquistato i favori della giuria e del pubblico in braccio al suo conduttore, Riccardo Lucaccioni, storico rappresentante dell’associazione “Il Mosaico 2.0” e degli “amici in carrozzina”, da sempre in prima linea nella battaglia per l’abbattimento di ogni barriera. “Alaska è sempre con me non mi abbandona mai è un familiare aggiunto, questo premio lo dedico a tutti i cani come lui che fanno compagnia alle persone e rendono la vita più bella. Grazie”. Miglior debutto non poteva esserci e gli organizzatori, i vertici della Federcaccia, il presidente Massimo Meozzi, i vice Rodrigo Bei e Alessandro Squartini, il segretario, Mirko Palazzi, i 21 consiglieri, con in cabina di regia, Massimo Massetti, sono più che soddisfatti della ottima riuscita della manifestazione e fin da oggi al lavoro per organizzare la seconda edizione. “ E’ stata una giornata all’insegna della convivialità, del rispetto per gli animali e della passione. Tutto è nato dal desiderio di valorizzare bellezza, varietà e straordinarietà dei nostri cani, senza alcuna distinzione di razza, e rafforzare il senso di comunità che ci unisce attraverso il rispetto e l’amore per gli animali”, hanno concluso nel ringraziare la responsabile del servizio veterinario, Federica Bianchini, i giudici, in particolare Fabrizio Bruschetti, educatori cinofili e tutti coloro che hanno collaborato ad ogni livello di competenza. “Cani di tutte le razze in passerella in uno scenario ambientale di rara bellezza. Eccellenze che si sono unite in questa prima esposizione cinofila organizzata dalla sezione Federcaccia di Città di Castello. Una iniziativa significativa che ha messo risalto le eccellenze del nostro territorio a partire dai cani spesso compagni di vita e componenti aggiunti delle nostre famiglie”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi, intervenuto alla cerimonia di premiazione.

Buon Compleanno Pinacoteca! Quattro giorni di successo a Palazzo Vitelli
E’ terminato con grande successo Buon Compleanno Pinacoteca! Quattro giorni di eventi a Palazzo Vitelli alla Cannoniera con un regalo speciale: la donazione delle opere di Novello Bruscoli, il ritorno di Pinacoteca al Chiaro di Luna e le visite guidate tematiche. Conclusione trionfale con il concerto in giardino dei Tiferno Blues Project.
Per i 113 anni della Pinacoteca Comunale quattro giorni di eventi ed iniziative per celebrare il compleanno di uno fra i musei e palazzi più belli e affascinanti d’Italia. I festeggiamenti sono iniziati Giovedì 26 Giugno con la Donazione Bruscoli e si sono articolati in iniziative culturali e visite guidate durante tutto il fine settimana e sono culminate con il concerto live dei Tiferno Blues Project. Giovedì 26 Giugno si è svolta ufficialmente la Donazione delle opere di Novello Bruscoli “Raffaello, Elia ed io” del 1983 e “Paesaggio” del 1972 da parte della famiglia Bruscoli-Righetti alla Pinacoteca. Alla presenza del Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, all’Assessore alle Politiche Culturali Michela Botteghi e allo Storico dell’Arte Lorenzo Fiorucci e tanti tifernati, i familiari del pittore Lorenzo e Liana Bruscoli hanno donato i due quadri al museo arricchendo così la collezione permanente. Venerdì 27 Giugno invece PoliedroCultura ha organizzato “Pinacoteca al Chiaro di Luna”, l’apertura serale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e visita guidata alla collezione riscontrando tanti partecipanti curiosi di scoprire il museo. Sempre a cura di PoliedroCultura, Sabato 28 si è volta una visita tematica speciale “Buon Compleanno Pinacoteca da Elia Volpi ai giorni nostri” nella quale è stato approfondito il tema del collezionismo grazie alle vicende della nascita del museo fino alle ultime donazioni. Molti i tifernati che sono venuti a rispolverare le loro conoscenze e numerosi sono stati i turisti accorsi. I festeggiamenti sono terminati brillantemente ieri con il concerto dei Tiferno Blues Project nello splendido giardino all’italiana di Palazzo Vitelli alla Cannoniera
Trattamento biocida contro le zanzare a Citerna: avviso alla cittadinanza
Si informa la cittadinanza che nella notte tra il 1° luglio 2025 e il 2 luglio 2025, dalle ore 23.30, verrà effettuato un trattamento biocida contro le zanzare nelle aree pubbliche del Comune di Citerna.
Per maggiori informazioni, si prega di consultare l’avviso pubblico allegato.
Si raccomanda di prendere le dovute precauzioni per evitare qualsiasi rischio per la salute e la sicurezza.

Shopping, musica e divertimento: venerdi 4 luglio la “Notte dello Shopping“ a Sansepolcro
Venerdì 4 luglio, il Centro Storico di Sansepolcro si anima per la Notte dello Shopping. Dai negozi alle strade, tutto sarà illuminato e pronto ad accogliere cittadini e visitatori per una serata di shopping, musica e divertimento.
La serata prevede aperture straordinarie dei negozi, musica dal vivo, aperitivi e cenoni nei locali del centro, area bambini con giochi e attività, e un concerto live in Piazza Torre di Berta.
L’evento è organizzato dai commercianti del Centro Storico di Sansepolcro, con il patrocinio del Comune. Tutti sono invitati a partecipare e a godersi una serata di festa e divertimento nel cuore della città.

Selci rende omaggio a Don Paolino Trani per i suoi 60 anni di sacerdozio
Ieri, nella chiesa di Selci, si è svolta una solenne celebrazione per i 60 anni di sacerdozio di Don Paolino Trani. Alla cerimonia hanno partecipato personalità di spicco della Chiesa cattolica, tra cui Sua Eccellenza Cardinale Gualtiero Bassetti, il Vescovo Luciano Paolucci Bedini e il Vescovo Nazzareno Marconi.
Presenti anche il Sindaco di San Giustino e una delegazione dell’Amministrazione Comunale, che hanno espresso la loro gratitudine a Don Paolino Trani per il suo impegno costante e la sua dedizione alla comunità.
La celebrazione è stata un’occasione per ricordare il lungo e intenso percorso sacerdotale di Don Paolino Trani, che ha guidato spiritualmente la comunità di Selci per decenni.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Don Paolino Trani per il suo servizio instancabile e la sua guida spirituale, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella comunità di Selci.
Azione di Città di Castello: congratulazioni a Michele Ceccagnoli, nuovo segretario del PD
Come Partito di Azione di Città di Castello, desideriamo esprimere le nostre più sincere congratulazioni al nuovo segretario del Partito Democratico cittadino, Michele Ceccagnoli, per la sua recente elezione.
Riteniamo che un confronto politico sano e costruttivo sia importante e fondamentale per offrire risposte concrete ai bisogni dei cittadini soprattutto in un momento così difficile e complesso come quello attuale. La collaborazione tra forze riformiste, pur con rispettive differenze, è un valore da coltivare con impegno e responsabilità.
Auguriamo al nuovo segretario e a tutta la comunità del PD un buon lavoro, nella speranza di poter avviare un dialogo aperto e proficuo sui grandi temi che riguardano il futuro della nostra città.
Mirko Ceci-Segretario Provinciale di Azione
Luciana Bassini-Presidente Provinciale di Azione
Vincenzo Tofanelli-Responsabile Altotevere di Azione
Umbria terra che accoglie e forma al lavoro: il progetto “Per Orientarmi” si presenta a Perugia – Dsa3, martedì 1 luglio
Per 15 persone appena arrivate in Umbria lungo gli itinerari delle migrazioni (richiedenti asilo o titolari di protezione) si aprono le attività di formazione sulle conoscenze e le esperienze indispensabili al soggiorno in Italia.
Queste costituiscono il progetto “Per Orientarmi”, di cui è titolare la Fondazione Ismu (Milano), capofila, e Tamat Ets (Perugia) incaricato per l’implementazione nel territorio regionale. Per Orientarmi usufruisce dei finanziamenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Obiettivi di “Per Orientarmi”: favorire e facilitare l’inserimento e l’integrazione socio-economica delle persone prese in carico (oltre alle 15 in Umbria altrettante in Lombardia) fornendo loro gli strumenti e le conoscenze indispensabili nel periodo iniziale di arrivo e per il successivo insediamento nelle comunità locali: dalla lingua al quadro burocratico, da come fare la spesa al mercato o in farmacia, dal funzionamento dei trasporti alla sanità. Il tutto corredato da escursioni – simulazioni nei contesti in cui potranno fermarsi.
La capacità di relazionarsi con le comunità locali è decisiva perché scatti un meccanismo di accettazione e di successiva accoglienza nelle comunità locali. Un processo fatto di attenzioni, piccole e grandi, di competenze acquisite, di esperienze consolidate, di norme rispettate.
Il progetto verrà presentato al Dipartimento di scienze agrarie, alimentari, ambientali (Dsa3) di Perugia (lunedì 1 luglio, inizio alle 9.30) nel corso di una giornata di confronto tra le realtà protagoniste di questa vera e propria sperimentazione sociale che si apre alla cittadinanza nel suo insieme:
– la mattina verrà dedicata alla conoscenza tra le persone beneficiarie del progetto e le associazioni del territorio con un laboratorio “teatrale” guidato da Giorgio Donati che, da anni, lavora in Burkina Faso alla formazione delle nuove leve dei palcoscenici africani; – i lavori del pomeriggio metteranno esperienze a confronto sulle buone pratiche, le metodologie utilizzate in agricoltura sociale, il coinvolgimento attivo nelle coltivazioni e nella raccolta di persone in condizione di vulnerabilità.
Chiamato a discuterne un gruppo di persone con un insieme di competenze che raramente si ritrovano attorno allo stesso tavolo: Marta Lovison (Fondazione Ismu), Vanessa Conigli (Tamat Ets), Gaetano Martino (direttore Dsa3), Francesco Tei (docente Dsa3), Vincenzo Vizioli (presidente Aiab), Simone Foresi (direttore Caritas – Migrantes). Modera: Piero Sunzini. La sessione del pomeriggio verrà aperta da Fabio Barcaioli (Assessore regionale al welfare, politiche sociali, immigrazione) e Costanza Spera (Assessora comunale perugina per politiche sociali e pari opportunità.

81 anni fa gli eccidi di Serra Partucci e Penetola: Umbertide rende omaggio
Nella mattinata di domenica 29 giugno, la comunità di Umbertide ha commemorato con profonda emozione le vittime degli eccidi di Serra Partucci e Penetola, avvenuti 81 anni fa. Le cerimonie, dedicate alla memoria dei 17 cittadini umbertidesi barbaramente uccisi dai nazisti, hanno visto la partecipazione dell’Amministrazione Comunale per la quale erano presenti: il sindaco Luca Carizia, la vicesindaco Annalisa Mierla, gli assessori Alessandro Villarini, Francesco Cenciarini e Lara Goracci, i consiglieri comunali Giulia Medici, Alessio Silvestrelli, Filippo Corbucci, Sauro Anniboletti, Spartaco Montanucci e Federico Rondoni.
Presente anche il comandante Gabriele Tacchia e gli agenti della Polizia Locale con il gonfalone del Comune di Umbertide.
Il tragico ricordo del 24 giugno 1944, quando cinque giovani furono trucidati dai tedeschi a Serra Partucci, e quello di quattro giorni dopo, il 28 giugno, quando dodici persone furono uccise nel casolare di Penetola incendiato, è stato al centro delle commemorazioni.
La mattina del 24 giugno 1944, in seguito al ferimento di un militare tedesco, un reparto germanico rastrellò la zona di Serra Partucci e fucilò sul posto cinque uomini. Erano tre contadini, un sarto e uno studente, di età da 17 a 30 anni. Una lapide e cinque cipressi, sul luogo dell’esecuzione, ora ricordano la morte di Natale Centovalli, Domenico Cernic, Bruno Ciribilli, Giuseppe e Mario Radicchi.
Pochi giorni dopo, il 28 giugno 1944 nel casolare di Penetola le famiglie Forni (Canzio, Ezio, Edoardo) e Nencioni (Erminia, Ferruccio, Conforto, Eufemia, Milena) qui sfollate dal vicino abitato di Niccone, vennero barbaramente sterminate dai soldati di un battaglione della Wehrmacht, ivi condotti da ignote delazioni. Nell’eccidio persero la vita anche quattro figli delle famiglie ospitanti, Avorio (Renato, Carlo, Antonio) e Luchetti (Guido), che conducevano a mezzadria il podere.
Le celebrazioni sono iniziate a Serra Partucci con la Santa Messa officiata da Don Gaetano Bonomi Boseggia. Al termine della funzione religiosa, sono state deposte due corone di alloro ai piedi del cippo e della stele che ricordano il sacrificio.
Il sindaco Luca Carizia ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere viva la memoria di questi tragici eventi, promuovendo un messaggio di pace e fratellanza: “Ricordare è un dovere di tutti noi. Solo attraverso la memoria possiamo costruire un futuro fondato sulla pace e sulla giustizia, evitando di ricadere negli stessi errori del passato. Oggi, più che mai, in un periodo segnato da tante guerre e conflitti nel mondo, abbiamo il compito morale di promuovere un messaggio di pace, fratellanza, dialogo e rispetto reciproco.”
Un momento molto toccante è stato quello che ha visto protagonista Giuseppe Avorio, testimone della strage che ha voluto ricordare in prima persona quanto di terribile accaduto. Presente anche l’Anpi Umbertide (Associazione nazionale partigiani d’Italia).
Successivamente, la cerimonia si è spostata al monumento di Penetola, dov’è stata deposta un’altra corona di alloro e sono stati resi i dovuti omaggi in ricordo delle vittime. Un’altra corona è stata deposta presso il casolare dove avvenne l’eccidio di Penetola.
La comunità di Umbertide si è stretta in un abbraccio simbolico, rinnovando il proprio impegno a non dimenticare e a trasmettere alle future generazioni il valore della memoria storica.
Le celebrazioni sono state un momento di riflessione e raccoglimento, un tributo doveroso a chi ha perso la vita e un monito per tutti noi a non dimenticare mai le atrocità del passato.




Vasi e campanili” di Luca Baldelli: una scultura per il Genius loci di Città di Castello
“Vasi e campanili” di Luca Baldelli: una scultura per il Genius loci di Città di Castello. “Dopo i murales realizzati sul cordolo della rotonda in definitivo allestimento – sottolinea la giunta comunale – è stata collocata in questi giorni l’opera in ceramica del noto artista, Luca Baldelli, che l’ha realizzata e donata al comune. L’ente ha sostenuto dunque solo i costi relativi al materiale e le spese di produzione. L’opera di arte contemporanea è stata completata con la cottura nei forni della cooperativa Ceramiche Noi.”
Collocata nella nuova rotonda di accesso alla città a ridosso del parco ansa del tevere, nell’ambito della “variante del Cassero”, l’opera “Vasi e campanili” dell’artista tifernate Luca Baldelli si presenta come una sintesi plastica e simbolica delle due anime storiche e culturali della città: la tradizione ceramica e l’identità formale delle sua antiche architetture. “Vasi e campanili” – precisa Luca Baldelli – plasmata dal foggiatore eugubino Daniele Minelli, non è dunque solo una scultura pubblica, ma un’opera capace di accogliere e raccontare. Racconta la città ai suoi visitatori attraverso simboli immediatamente riconoscibili, e accoglie chi arriva con un messaggio di continuità fra passato e presente, fra radici e innovazione.
È un omaggio al Genius loci di Città di Castello, e al tempo stesso una dichiarazione di fiducia nell’arte come forma viva della contemporaneità.”
“Castello Cambia e M5S salutano il nuovo segretario PD augurandogli coraggio, umiltà e saggezza”
“Dopo la tornata congressuale in cui anche il PD locale è stato chiamato a rinnovare i propri vertici, vanno a Michele Ceccagnoli, candidato unitario alla segreteria comunale, le nostre congratulazioni per il risultato e l’augurio di buon lavoro.
Molte sono le sfide che attendono il principale partito del centrosinistra per rimettere al centro della vita cittadina il dibattito politico e il bene della comunità tifernate, con il coraggio di uscire dai vecchi schemi, l’umiltà di riconoscere il pericolo dell’autosufficienza e la saggezza di rimuovere gli ostacoli ad un progetto più ampio.
Dal canto nostro, ci auguriamo che il nuovo Segretario sappia comporre il dibattito interno per aprire una stagione nuova, in cui il dialogo franco e aperto con tutte le forze del campo progressista, possa portare ad un progetto che superi il vecchio duopolio del governo cittadino, ormai asfittico, che rischia la sconfitta di fronte alle destre unite.
Noi ci siamo, ma senza alcun cedimento rispetto ai principi e valori che hanno sempre animato la nostra presenza politica attenta, puntuale e propositiva”.
Roberto Colombo, Coordinatore Castello Cambia
Emanuela Arcaleni, Consigliera comunale
Lorenzo Accardi, Vicecoordinatore M5S Altotevere
Arrestato giovane peruviano per spaccio di sostanze stupefacenti a Città di Castello
Un’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello ha portato all’arresto di un 22enne di origini peruviane, residente nella zona, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di reato specifici. Il giovane è stato ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è scaturita da indagini preliminari condotte dai militari, che hanno richiesto alla Procura della Repubblica di Perugia una perquisizione domiciliare. Gli accertamenti hanno avuto esito positivo, portando al rinvenimento di un consistente quantitativo di droga: ben 88 grammi di cocaina, insieme a strumenti per la pesatura e il confezionamento delle dosi.
In aggiunta alla sostanza stupefacente, i Carabinieri hanno sequestrato anche circa 800 euro in contante, ritenuti provento dell’attività di spaccio del giovane. È emerso che, al momento della perquisizione, il 22enne era sottoposto alla misura di prevenzione personale della Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di Città di Castello.
Alla luce di questi elementi di prova, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del giovane, che è stato successivamente associato alla Casa Circondariale di Perugia-Capanne.
Casa Democratica: “Grande soddisfazione per il risultato ottenuto nel congresso regionale e provinciale, buon lavoro al nuovo segretario locale dem Michele Ceccagnoli”
“Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per il risultato che Casa Democratica, la mozione che sostiene Carlo Emanuele Trappolino candidato alla segreteria regionale del partito democratico e Matteo Burico per la segreteria provinciale, ha ottenuto a Città di Castello: in due settimane di congressi in tutti e dodici i circoli tifernati, la mozione Casa Democratica si è imposta nettamente registrando il 65% dei votanti a sostegno di Trappolino e il 72% per la candidatura di Burico – Così commentano i rappresentanti tifernati della mozione casa Democratica a margine dell’ultimo congresso di circolo svoltosi ieri sera sul territorio comunale- “Il congresso è sempre una straordinaria opportunità per la comunità del partito democratico per tornare ad interrogarsi mettendo al centro il dibattito e contestualmente la capacita di fare sintesi, nell’ambito di un partito che è perno indiscusso del centro sinistra e che sempre più vuole e deve aprirsi alla città. Momenti di ascolto e dibattito fra i nostri tesserati e i nostri candidati alle segreterie che ringraziamo per aver voluto essere presenti in alcuni appuntamenti congressuali sul nostro territorio dimostrando in modo concreto e fattivo una reale volontà di confronto sui temi e con le persone”
Una tornata congressuale questa in cui anche il PD locale è stato chiamato a rinnovare i propri vertici, a Michele Ceccagnoli individuato candidato unitario alla segreteria comunale vanno i nostri complimenti e il nostro rinnovato sostegno con la disponibilità a lavorare insieme per un PD che sappia tornare a rimettere al centro della vita cittadina il dibattito politico oltre che il dialogo necessario con tutte le forze nell’alveo del centrosinistra locale nel solo ed esclusivo interesse del bene della comunità Tifernate.”
Circolo del Libro. Giovedì 3 luglio Marina Marcucci presenta “La linea rossa”
Nell’ambito dell’iniziativa Circolo del Libro II Edizione 2025 promossa dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati in collaborazione con il Comune di Città di Castello -Assessorato alle Politiche culturali si terrà nelle Sale del Circolo il ottavo appuntamento:
Giovedì 3 luglio ore 21.00
Marina Marcucci
“La linea rossa”
LuoghInteriori Editore, 2023
Dialoga con l’autore Roberto Alunno Violini
Co-fondatore Club lettura Umbertide
Marina Marcucci nasce a Umbertide nel 1976. Dopo una prima Laurea in Lettere, ne consegue una seconda, Magistrale, in Italianistica e Storia Europea. Coltiva da sempre la passione per la
Letteratura e per la scrittura; a eccezione di qualche poesia e di alcuni racconti giovanili,
La linea rossa è il suo romanzo d’esordio. Attualmente insegna discipline letterarie e
latino presso l’Istituto di Istruzione Superiore Campus Leonardo da Vinci di Umbertide
e vive nella piccola frazione di Pierantonio.
Saranno presenti il Presidente del Circolo Tifernate Avv. Gregorio Anastasi, la curatrice dell’iniziativa dott.ssa Catia Cecchetti e la casa editrice LuoghInteriori di Antonio Vella.
“Diva” una giovane femmina allevata a Citta’ di Castello diventa campionessa del mondo juniores al Wubox 2025 di Maribor in Slovenia
Antonello Maestri è da trent’anni un appassionato allevatore amatoriale di cani boxer aCittà di Castello.
Nel tempo molti dei suoi boxer hanno partecipato ai maggiori campionati italiani e mondiali piazzandosi
sempre ai primi posti con eccellenti giudizi.
La passione verso questa razza di cani lo ha spinto sempre a dare il meglio nei loro confronti prima di
tutto per il loro benessere e poi per permettergli la partecipazione ai raduni italiani boxer così da essere
apprezzati.
Ora la soddisfazione più grande Antonello la sta ottenendo con uno degli ultimi esemplari del suo
piccolo allevamento, un bellissimo boxer femmina tigrata di 17 mesi dal nome “DIVA”.
DIVA, infatti, sta letteralmente sbaragliando i suoi concorrenti in tutto il mondo tanto da essere
proclamata l’8 giugno scorso Campionessa del Mondo, Classe Giovani femmine tigrate, al prestigioso
campionato WUBOX (World Union Boxer) 2025 che si è tenuto a Maribor in Slovenia.
Ma oltre questo DIVA è anche Campionessa italiana ENCI Juniores, Giovane campionessa della
Repubblica di San Marino, ha conseguito un eccezionale secondo posto al Belgian Boxer Club
Championship 2025 sempre nella categoria Junior female brindle, e, l’ultima gara disputata il 22 giugno,
dove è stata nominata campionessa dell’anno nel campionato organizzato dal Nederlandse Boxer Club
in Olanda.
Antonello Maestri è stato supportato come handler da Manlio Nonis che ha presentato DIVA nel migliore
dei modi.
Associazione Cultura della Pace. Fermo alle politiche di guerra messe in atto dai vari attori internazionali
L’Associazione Cultura della Pace esprime, con questo manifesto (progetto grafico di Vittorio Peluzzi), la propria ferma e risoluta contrarietà alle politiche di guerra messe in atto dai vari attori internazionali. Quando la politica decide di abdicare alla propria funzione, la guerra e la cultura della violenza fanno il resto.
È tutta l’Umanità che è chiamata a ripudiare tale modalità di azione: nel 2025 non è più accettabile, se mai lo è stato, pensare di risolvere i conflitti con la violenza. Diventare renitenti all’uso della violenza è l’unica strada per evitare derive catastrofiche.
C’è bisogno di istituzioni di pace, di azioni nonviolente, di cultura di pace che depotenzino le strategie violente e che possano portare alla risoluzione dei conflitti senza l’uso barbaro delle armi.
Non dobbiamo dimenticare le istituzioni volte a preservare la pace come diritto, c’è bisogno di dare forza a istituzioni sovranazionali che impediscano l’escalation militare di ogni singola Nazione o parte in causa.
Dare forza anche a politiche di polizia internazionale che facciano da elemento di interposizione e di ristabilimento dell’ordine che aiuti le mediazioni nei conflitti in essere.
È necessario rafforzare le istituzioni e i corpi civili di pace che ridiano alla Politica la primazia che tutto il pensiero filosofico e politico ha promosso nei secoli scorsi.


