Home Blog Page 1120

Già circa 400 gli iscritti a L’Intrepida 2019, in programma domenica 20 ottobre ad Anghiari. Tra le iniziative la mostra fotografica su Fausto Coppi 

0

Cresce l’attesa per l’8° edizione de L’Intrepida, la cicloturistica su biciclette d’epoca organizzata dal Gs Fratres Dynamis Bike in programma ad Anghiari (borgo medievale in provincia di Arezzo) domenica 20 ottobre. A meno di un mese dal grande appuntamento gli ISCRITTI SONO GIA’ CIRCA 400, numero elevato che conferma il trend da record del 2018 (con 1020 partecipanti). La pedalata non agonistica si svolgerà come sempre di domenica e sarà il momento più emozionante di un programma si annuncia ricco come non mai e che caratterizzerà quella che è diventata a tutti gli effetti una grande festa di sport. 

Tra le iniziative la Mostra Fotografica su Coppi

Il primo prestigioso evento di questa edizione è la Mostra Fotografica a cura della Minerva Edizioni “Fausto Coppi. La grandezza del mito”, in programma alla Sala Audiovisivi di Anghiari dal 12 ottobre al 24 novembre. Un grande appuntamento nel centenario dalla nascita del “Campionissimo”, che, grazie agli scatti fotografici realizzati da Walter Breveglieri, metterà in risalto alcuni momenti tra i più importanti della carriera e della vita del “mito” Fausto Coppi. È l’omaggio de L’Intrepida ad uno dei campioni più amati nella storia dello sport mondiale ed è allo stesso modo un tuffo nel passato, in quel ciclismo d’altri tempi che ha fatto appassionare alla bici milioni di persone e che è fonte di ispirazione per tutte le moderne ciclostoriche. L’inaugurazione della Mostra Fotografica avverrà sabato 12 ottobre e sarà preceduta alle 17:00 da un interessante incontro in programma a Palazzo Pretorio sul “Campionissimo” Fausto Coppi e sul ciclismo, con ospiti illustri.

Altre importanti iniziative sono previste da giovedì 17 a domenica 20 ottobre. Nei prossimi giorni ulteriori dettagli con le novità che caratterizzeranno le varie giornate e con i grandi campioni del ciclismo che saranno presenti ad Anghiari. 

Il giorno de L’Intrepida 2019 sarà domenica 20 ottobre. La pedalata cicloturistica su bici d’epoca scatterà alle 8:45 da Piazza Baldaccio e vedrà come ogni anno al via tanti appassionati provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Come da tradizione i percorsi saranno tre il: corto da 42 km, il lungo da 85 km e l’intrepido da 120 km. Caratteristiche de L’Intrepida la bellezza del territorio, il fascino delle strade bianche, la qualità dei ristori d’epoca da gustare negli scorci più suggestivi (nei luoghi della Battaglia di Anghiari, di Michelangelo e di Piero Della Francesca). 

La cicloturistica non agonistica è aperta soltanto ai ciclisti muniti di tessera in regola o di certificato medico per attività sportiva agonistica come previsto dal regolamento, che si presenteranno con bici storica da corsa costruita prima del 1987 (con telaio in acciaio, leve del cambio posizionate sul tubo obliquo del telaio, pedali muniti di fermapiedi e cinghietti e passaggio dei fili dei freni esterno al manubrio) e con abbigliamento consono. 

Info, regolamento, percorsi e MODULO PER LE ISCRIZIONIsu www.lintrepida.it. Domenica 20 ottobre il fascino della storia e quello del cicloturismo d’epoca si fonderanno in una sola, ma grande manifestazione. “Prendi la tua vecchia bicicletta allora, vestiti senza tempo e pedala dentro la storia… Stavolta non bisogna essere soldati, ma intrepidi ciclisti”.

Commenti

A in Primo Piano, il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli

https://vimeo.com/361791178

Torna in Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi ed in onda questa sera su retesole (ch 13) il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli

Commenti

Rivi (Lega) ““Bocciata dalla maggioranza Cornioli e dal PD la mozione della Lega sul reperimento dei fondi statali per telecamere in strutture per l’infanzia e centri per anziani. Persa buona occasione

“Bocciata dalla maggioranza Cornioli e dal PD la mozione della Lega sul reperimento dei fondi statali per telecamere in strutture per l’infanzia e centri per anziani”
Come ormai noto a livello nazionale, la Lega ha dimostrato grande impegno nella lotta contro crimini
e abusi su anziani e minori, riuscendo a stanziare nella Legge Sblocca Cantieri dei fondi a disposizione dei Comuni, per l’installazione di telecamere in strutture per bambini e per anziani. Una misura, a mio avviso, di buon senso che è volta a tutelare non solo i soggetti svantaggiati, ma anche tutti gli operatori del settore che svolgono il proprio lavoro diligentemente. Durante l’ultimo Consiglio Comunale a Sansepolcro, però, la maggioranza Cornioli e il PD hanno espresso voto contrario, portando quindi ad una bocciatura della mozione presentata dal Sottoscritto sull’impegno ad avviare l’iter di reperimento di questi fondi, per l’installazione dei sistemi di sorveglianza.
Le motivazioni espresse dalla maggioranza e dal PD sono, a mio avviso, frutto di una visione ideologica che limita, di fatto, le potenzialità di questa opportunità. A mio avviso, installare delle videocamere di sorveglianza, con tutte le tutele del caso e nel rispetto di tutte le normative in vigore
in tema di tutela dei lavoratori, non va a ledere il rapporto di fiducia che ci deve essere fra cittadinanza, istituzioni pubbliche e operatori, ma va semplicemente a tutelare soggetti svantaggiati, che talvolta sono vittima di comportamenti delittuosi.
In conclusione, ci sembra che la maggioranza Cornioli (con il voto del PD) abbia coscientemente perso una buona occasione per una maggiore tutela della nostra cittadinanza, al contrario di altre amministrazioni pubbliche che, nonostante tutti i chiarimenti del caso, hanno approvato questo tipo
di proposta, e in qualche caso, come nel Comune di Montevarchi, la proposta è stata addirittura votata all’unanimità, quindi anche con il voto del PD.

Commenti

Il presidente dell’Aci di Perugia, Ruggero Campi, ospite d’onore all’inaugurazione della mostra “un profumo di benzina… mai svanito”, che ricorda la cronoscalata San Giustino-Bocca Trabaria

Ci sarà il dottor Ruggero Campi, presidente dell’Automobile Club di Perugia e dell’autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga, a tenere a battesimo la mostra dal titolo “Un profumo di benzina… mai svanito”, che ricorda la cronoscalata automobilistica San Giustino-Bocca Trabaria a 50 anni esatti dalla disputa della prima edizione. L’appuntamento con l’inaugurazione ufficiale è in programma per le ore 11 di domenica 29 settembre nei locali del cinema teatro Astra di San Giustino, che fino al 20 ottobre ospiterà foto, documenti, filmati e materiale vario, relativi alla gara che fino al 1990 è stata una fra le più apprezzate nel panorama italiano della velocità in salita. Per l’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’iniziativa, saranno presenti il sindaco Paolo Fratini e l’assessore allo sport, Andrea Guerrieri, mentre Roberto Piomboni rappresenterà in qualità di presidente l’associazione sportiva dilettantistica Melisciano Corse, che ha organizzato l’evento. In questi giorni, si sta completando l’allestimento dei pannelli sui quali verranno posizionate le foto, alcune delle quali saranno proiettate in versione diapositiva. Prevista anche la proiezione di vecchi filmati. Domenica 13 ottobre, sempre con inizio alle 11 e sempre all’interno del cinema teatro Astra, alcuni protagonisti al volante della San Giustino-Bocca Trabaria racconteranno la loro esperienza da piloti della cronoscalata in una sorta di simpatica “rimpatriata”. La mostra – lo ricordiamo – sarà visitabile tutti i giorni nei seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica dalle 16 alle 20 e venerdì e sabato dalle 16 alle 22.   

Commenti

Domenica 2 ottobre la Messa degli Angeli

Anche quest’anno a Città di Castello sarà proposta la Messa degli Angeli con cui le famiglie ed i cittadini ricordano i giovani che sono venuti a mancare. Il rito religioso, officiato dal vescovo mons. Domenico Cancian, si terrà mercoledì 2 ottobre 2019 alle ore 18.00 nella chiesa della Madonna del Latte alla presenza delle autorità e di tutti coloro che vorranno partecipare.

Commenti

Questa sera dalle ore 21,15 su Retesole (ch 13) torna Time Out

Nuovo appuntamento con Time Out. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il coach della pallavolo  Città di Castello serie B maschile, Marco Bartolini. Nel corso del programma, le interviste a Goran Maric e Enzo Sideri, della pallavolo San Giustino e al presidente della NVBS Sansepolcro Alessandro Celli.
https://vimeo.com/user45534820/review/361999025/3223399dbb



 
Commenti

Verso il Peba. Il 10 ottobre sara’ presentato un intervento per l’eliminazione delle barriere architettoniche alla sala del consiglio progettato dal Franchetti-Salviani

In attesa del prossimo 10 ottobre, giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la commissione Assetto del territorio del comune di Città di Castello si è riunita nella giornata di mercoledì 25 settembre 2019 per continuare il percorso che poterà il capoluogo tifernate a munirsi, primo in Umbria, di un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Hanno partecipato la presidenza dell’organismo, gli assessorati alle Politiche sociali e all’Urbanistica la presidenza del Consiglio comunale Luciano Tavernelli, e i presidenti delle due associazioni che con una petizione hanno portato il tema all’attenzione del consiglio, Carlo Reali per Il Mosaico e Riccardo Lucaccioni per Cuore di Leone. La prima azione all’esame dei lavori è stata la mappatura dei luoghi in cui è opportuno un intervento sulla base delle segnalazioni della società civile e in particolare di scuole, pro-loco, società rionali e associazioni di volontariato. Inoltre si è convenuto di dare seguito a quelle migliorie che possono essere introdotte ad atti amministrativi in vigore relativamente ai parcheggi, l’arredo urbano, scale e rampe, attraversamenti pedonali e semafori, marciapiedi. Per quanto attiene i progetti futuri, la commissione ha introdotto un criterio di salvaguardia per cui ogni nuovo piano dovrà contenere precise prescrizioni per evitare che i manufatti abbiamo barriere architettoniche. Un altro settore che si presta ad una bonifica in tempi brevi è il trasporto pubblico a proposito del quale è stato richiesto che il parco macchine sia composto esclusivamente da mezzi attrezzati per i disabili. Un’attenzione specifica sarà richiesta ai titolari o proprietari di esercizi con valenza pubblica, come i bar ad esempio, affinché adottino misure, spesso minime, come la rimozione delle soglie di accesso rialzate, in grado di ridurre i luoghi critici per chi abbia deficit motori o di altro tipo. Il problema delle risorse finanziarie per tradurre in realtà il Peba rimane sulle sfondo: la Fondazione Hallgarten Franchetti Centro Studi Villa Montesca è stato interpellata per una ricognizione su eventuali finanziamenti comunitari. Infine il programma del 10 Ottobre 2019, Giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche, durante la quale verrà presentato un intervento di alto valore simbolico: sia perché messo a punto da una scuola, il polo tecnico Franchetti-Salviani, sia perché riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche nella sala del consiglio comunale.
 

Commenti

PD Sansepolcro “Il comune di Sansepolcro: una macchina senza pilota Il Sindaco Cornioli è stato eletto per risolvere i problemi non per crearli. “

“Abbiamo portato all’attenzione del Consiglio Comunale la situazione di sbandamento in cui si trova il nostro Comune: uffici che non dialogano tra di loro, mancanza totale di indirizzo, un Sindaco che non si assume la responsabilità per atti che ha sottoscritto, ma scarica tutto sui tecnici, non comprendendo, dopo tre anni dalla sua elezione, il suo ruolo. Emblematica di questo periodo di strappi e sbandamenti è la vicenda delle  “spese pazze”,  ancora non giunta a conclusione. Dopo gli oltre 60.000 euro di affidamenti diretti per corsi di formazione e consulenze, ci troviamo di fronte ad una gara per “affidamento di servizi informatici”, per un ammontare di 185.000 euro per 4 anni. Questa gara è già costata ai cittadini di Sansepolcro ben 10.200 euro di consulenze per definire i bisogni del Comune e 1500 euro di compensi per i commissari esterni, perché, a detta loro, non c’erano professionalità interne, ed è stata bloccata dalla Giunta Comunale ad un passo dall’assegnazione. La Commissione di gara, di fronte alla nota della Giunta Comunale, decide di sospendere la procedura e di chiedere parere tecnico, amministrativo e legale all’ANAC, alla Corte dei Conti e all’Ufficio Legale della Regione Toscana, aprendo la strada ad un possibile contenzioso. Una scelta che mette in luce una pericolosa difficoltà di rapporti tra la politica e la macchina comunale e tra gli uffici. Di fronte alla nostra richiesta di chiarimenti il Sindaco ha risposto scaricando tutte le responsabilità su non ben precisate problematiche tecniche che sembrano non riguardarlo e sopraggiunte all’ultimo minuto. Non è in grado di dire se la gara proseguirà, se il contezioso andrà avanti e quanti soldi oltre quelli già spesi costerà ai cittadini di Sansepolcro, rivendica come buono l’investimento, sul quale nutriamo molti dubbi. Chi sta guidando la macchina comunale? Purtroppo nessuno. Crediamo che il Sindaco abbia grandi responsabilità sull’intera vicenda perché i problemi riferiti a queste spese sono stati sollevati già da febbraio e poteva intervenire, invece ha deciso di non farlo e di andare avanti. Anche il Secondo Ponte sul Fiume Tevere, dopo tutte le dichiarazioni sull’imminente  avvio dei lavori, è su un binario morto a causa di problemi tecnici. Non sappiamo quando partiranno i lavori e ringraziamo la Regione Toscana per avere la pazienza di aspettare. Anche su questa vicenda non si assume nessuna responsabilità.

Ricordiamo al Sindaco che è stato eletto per risolvere i problemi non per crearli.

Commenti

Tartufai donne crescono: la pietralunghese Elisa Ioni al debutto col vanghino Al via domenica 29 settembre. La manager dell’azienda Giuliano tartufi ‘abbatte’ lo stereotipo del cavatore ‘maschio’

Tartufai in ‘rosa’. Donne col vanghino e il cane al guinzaglio in aumento in Alta Umbria. I dati parlano chiaro: su oltre 2.200 ‘cavatori’, con un incremento del 4 per cento rispetto all’anno precedente, circa il venti per cento dei nuovi tesserini rilasciati da poco da Comunità Montana ed Afor per la ricerca del tartufo appartengono alle donne. Fra le rappresentanti del gentil sesso che domenica 29 settembre saranno nei boschi dell’Alta Umbria, ai nastri di partenza della stagione della ‘trifola’ (il prelibato e profumato tartufo bianco) ci sarà anche Elisa Ioni, 43 anni, una laurea di sociologia in tasca, appassionata di turismo e promozione del territorio e dal 2007 responsabile commerciale della Giuliano Tartufi di Pietralunga, che assieme alla Jimmy Tartufi si colloca fra le aziende più quotate del settore legato alla raccolta, lavorazione e distribuzione di questo prelibato prodotto a livello internazionale. Con la sua inseparabile cagnolina Birba, una femmina di lagotto, armata di tutto punto, giubbotto, scarponi e divisa d’ordinanza, si sveglierà alle prime luci dell’alba per debuttare in questa inedita veste. Lei sempre col trolley in mano, da uno scalo internazionale all’altro a promuovere e cercare di vendere tartufi e ‘territorio’ in tutto il mondo (la scorsa estate si è aggiudicata il ‘Gulfood innovation awards 2019’, in occasione della competizione per il prodotto più innovativo al World Trade Centre di Dubai), cercherà di sfatare con i fatti una tradizione secolare e rendere più rosa la figura del tartufaio fino a poco tempo fa esclusivamente appannaggio degli uomini in età avanzata. “Sono emozionata – ha dichiarato Ioni –, vivo questi pochi giorni che mi separano dalla prima volta nei boschi a cercar tartufi come una esperienza da provare in primo luogo per passione per l’ambiente e le tradizioni della mia terra, dove in ogni famiglia c’è un vanghino, un cane e si respira e si gusta il tartufo tutto l’anno, e poi dal punto di vista professionale, il desiderio di chiudere il cerchio della filiera di questo prelibato prodotto indossando gli abiti del tartufaio, vero e proprio protagonista di questo settore assieme all’inseparabile cane”. “Non sarò certamente sola a cercare la trifola – ha concluso Ioni – ma assieme al mio compagno Giuliano, titolare dell’azienda per cui lavoro dal 2005, e ad altre colleghe. Invito le donne a fare come me, prendere il tesserino, un vanghino e addestrare un cane”.

Commenti

Guardia di Finanza: evasore fiscale intestava fittiziamente i beni alla figlia. sequestrati beni immobili per circa 200 mila euro.

0

I militari del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Arezzo hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, dal GIP del Tribunale di Arezzo, per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
A finire nel mirino, un imprenditore aretino di 60 anni, già coinvolto, nel mese di gennaio del corrente anno, in un’ingente evasione fiscale internazionale, scoperta dalla Fiamme Gialle i Arezzo, che ha portato alla denuncia del soggetto per il reato tributario di omessa presentazione della dichiarazione ed al sequestro di beni immobili e disponibilità bancarie, per oltre 150 mila euro.
All’atto di individuare i beni da sottoporre a sequestro, tuttavia, i Finanzieri hanno rilevato che l’imprenditore, consapevole dei consequenziali obblighi nei confronti del Fisco, si era “spogliato” di una parte significativa degli immobili di proprietà, a vantaggio della figlia, studentessa, priva di fonti di reddito.
L’assenza di capacità reddituali in capo alla familiare, la coincidenza delle compravendite effettuate in date immediatamente successive alla conclusione delle verifiche fiscali, l’attribuzione di valori esigui e fuori mercato agli immobili trasferiti costituiscono tutti elementi idonei a configurare un’alienazione “simulata”, al solo scopo di sottrarsi al pagamento del debito nei confronti dell’Erario.
Pertanto, il soggetto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria, per il reato tributario di
sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, per il quale è stato disposto l’ulteriore
sequestro di cinque immobili, oggetto delle fittizie cessioni, per un valore stimato di circa
200 mila euro.
Il servizio rientra nelle attività poste in essere dalla Guardia di Finanza, a tutela dei corretti
operatori di mercato, che assolvono regolarmente gli adempimenti tributari e risultano
danneggiati per la sleale concorrenza, realizzata mediante le condotte di evasione fiscale,
da competitor illegali.

Commenti

Tutela minori e vulnerabilità familiare: un corso di formazione per operatori del settore socio-sanitario

0

Saranno tre gli appuntamenti previsti dal corso di formazione “Integrazione sociosanitaria nell’ambito delle vulnerabilità familiari e della tutela dei minori”, che si terrà a Siena nei giorni 30 settembre 2019, 7 novembre 2019 e 12 febbraio 2020. Il corso fa seguito a un progetto formativo, in atto da due anni, nato da una proficua collaborazione fra il Dipartimento dei Servizi Sociali, ambito integrazione e sviluppo professionale, e l’Area Omogenea di psicologia del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Toscana sud est, con il prezioso contributo dell’Università degli Studi di Siena, ed è rivolto ad assistenti sociali, educatori e psicologi che operano nel settore della tutela minorile. Il progetto rappresenta la volontà di approfondire e implementare azioni di miglioramento nel settore dei minori da parte del sistema dei servizi sociali e socio sanitari, settore la cui complessità e problematicità è in crescita, con il coinvolgimento sempre più massiccio anche degli Organismi Giudiziari competenti. In continuità con gli scorsi anni, in questa terza fase del progetto, il percorso formativo intende sviluppare questioni centrali e pervasive per l’operatività degli assistenti sociali e degli psicologi nell’ambito dei minori: le criticità emergenti dall’assetto multiculturale, le esperienze con le famiglie “arcobaleno”, il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, oltre alla presentazione dello stato di avanzamento dell’operatività dei Gruppi Tutela Minori (GTM), istituiti in ogni Zona/Distretto della Asl Toscana sud est che coinvolgono anche altre figure dell’organizzazione aziendale (ad esempio, i direttori di Zona Distretto), nonché strategie di lavoro interistituzionale per la stesura di protocolli e procedure in collaborazione con i Tribunali previste, per l’ultima giornata. Durante le prime due annualità, sono state presi in considerazione e condivisi diversi temi in ambito di vulnerabilità familiare: dalle procedure di valutazione delle competenze genitoriali, alle esigenze di risposte sempre più integrate e multiprofessionali, dall’affidamento al Servizio Sociale, alla crescente complessità della relazione d’aiuto con le famiglie straniere. Ciò ha condotto alla proposta di attivazione, in ogni Zona Distretto, di Gruppi per la Tutela dei Minori,come modello operativo di presa in carico, omogeneo, condiviso e scientificamente validato, dei nuclei con minori in situazione di vulnerabilità; iniziativa già in fase di sperimentazione, in tutto il territorio della Sud Est. “L’iniziativa formativa ha origine dalla consapevolezza del crescente aumento di situazioni di minori in carico ai servizi, (anno 2017: 5.020 in tutta la Sud est, 1.346 nella provincia di Grosseto, 1.586 nella provincia di Siena e 2.088 in quella di Arezzo. I dati relativi al 2018 sono stati raccolti a livello regionale ma non ancora validati) e dalla conseguente necessità degli operatori di affrontare le diverse problematiche dei bambini e delle famiglie fragili e vulnerabili in maniera integrata, secondo una visione multidimensionale e una metodologia di intervento basata sul concetto di interdisciplinarietà e corresponsabilità. Tutto ciò richiede una forte integrazione fra tutti gli attori chiamati in causa nella tutela dei minori: integrazione istituzionale fra gli enti preposti per norma alla materia minorile quali Comuni, Asl, Tribunale per i Minorenni, Tribunale Ordinario; integrazione operativa attraverso un lavoro in équipe di operatori di vari profili professionali appartenenti a diverse istituzioni quali assistenti sociali, (dipendenti comunali e dipendenti ASL), psicologi, eventuali operatori di servizi specialistici sanitari coinvolti nella gestione del caso, giudici. – spiega Lia Simonetti, direttore dei Servizi Sociali della Asl Toscana sud est – Con questo progetto formativo, forse per la prima volta, si sono riuniti allo stesso tavolo la Direzione Aziendale della Sud Est, i tre Tribunali Ordinari di Siena, Arezzo e Grosseto, due Giudici Onorari del Tribunale per i Minorenni di Firenze, la Regione Toscana e gli operatori territoriali. Oltre 100 gli assistenti sociali di Asl, Comune e Società della Salute e gli psicologi che hanno partecipato all’evento nelle precedenti edizioni. Non è stato semplice imbastire un progetto come questo, ma le energie in campo, le alte competenze e la motivazione forte al miglioramento hanno sicuramente fatto la differenza”. Definisce bene il concetto un passaggio tratto dalle Linee di Indirizzo Nazionali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali su “L’intervento con bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità. Promozione della genitorialità positiva”, che riporta: “L’accompagnamento di bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità costituisce un ambito fondamentale del lavoro di cura e di protezione dell’infanzia, inteso come l’insieme degli interventi che mirano a promuovere condizioni idonee di crescita (area della promozione), a prevenire i rischi che possono ostacolare il percorso di sviluppo (area della prevenzione) e a preservare e/o proteggere la salute e la sicurezza del bambino (area della tutela o protezione in senso stretto)” In merito alla tutela dei minori, quindi, la possibilità di svolgere adeguatamente questo compito è garantita dalla integrazione strategica e funzionale, come indicato dalla normativa regionale Toscana e dai conseguenti atti amministrativi e di indirizzo, che prescrivono di codificare forme virtuose di integrazione tra il Comune, titolare della funzione, gli altri enti territoriali, gli organi giurisdizionali e le Aziende sanitarie locali. In particolare l’Integrazione socio-sanitaria, nelle forme prescritte per ogni specifico servizio, deve garantire la necessaria implementazione dell’efficacia dell’intervento, tale da rappresentare uno dei cardini fondamentali per la costruzione della rete dei servizi e degli interventi rivolti ai minori e alle loro famiglie.

Commenti

Ambiente – Cambiamento climatico, per la Provincia parte una nuova stagione Voto unanime del Consiglio per azioni contro il riscaldamento globale

La Provincia di Perugia si attiverà per contrastare il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. E’ l’impegno giunto dal Consiglio provinciale, che ha approvato all’unanimità la proposta della maggioranza di dare il via a una serie di azioni a favore dell’ambiente.
L’ordine del giorno è stato portato all’attenzione dell’aula visto il crescente numero di persone, soprattutto giovani, che nel panorama europeo e mondiale, sono sempre più preoccupati per il futuro del pianeta. In questi giorni, infatti, in occasione della settimana dedicata al clima, sono iniziate manifestazioni di protesta e scioperi degli studenti per chiedere ai governi di intervenire per contrastare il cambiamento climatico.
Nel corso della presentazione del documento è stato ricordato l’impegno della Provincia sulle questioni ambientali, tra cui la riduzione dei consumi, l’introduzione di criteri ambientalmente sostenibili negli appalti pubblici e la riduzione delle emissioni climalteranti. Si è parlato anche della possibilità di presentare a breve un disegno di legge alla Regione Umbria per ridurre le emissioni.
Alla luce di quanto detto, in considerazione del lavoro svolto in passato dall’Ente con progetti e iniziative a sostegno dell’ambiente, il Consiglio ha scelto di riprendere in mano, tramite gli uffici provinciali competenti in materia, un programma di azioni positive per il bene del pianeta.

Commenti

Un nuovo defibrillatore in città, avanza il progetto Umbertide Cardioprotetta

Continua a espandersi il progetto “Umbertide cardioprotetta”, partito l’anno scorso grazie all’iniziativa e al contributo di Informazione Locale, Protezione Civile e Croce Rossa Italiana con l’installazione di tre defibrillatori in piazza del Mercato a Umbertide, in piazza XXV Aprile a Pierantonio e in piazza Giovanni XXIII a Preggio e dati in gestione dall’Amministrazione Comunale alle Pro Loco del territorio.
La giunta, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, ha approvato la delibera con cui viene prevista l’installazione di un quarto defibrillatore automatico esterno (Dae) nel capoluogo. Il dispositivo, come previsto dall’atto, sarà acquistato nell’anno corrente e verrà posizionato, all’interno di una zona ad alta densità di popolazione come quella circostante la Farmacia Comunale 2.
Il defibrillatore serve a scongiurare la morte cardiaca improvvisa. In attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati, persone addestrate e defibrillatori a disposizione sul territorio possono intervenire tempestivamente aumentando sensibilmente la percentuale di sopravvivenza delle vittime di arresto cardiaco e scongiurare un eventuale danno cerebrale se il cervello rimane troppo a lungo senza ossigeno.
Proprio per questo motivo assoluta priorità verrà data alla formazione degli agenti della Polizia Locale e del personale delle farmacie comunali. Inoltre, la delibera prevede per il prossimo anno l’individuazione delle zone in cui vi sia l’esigenza di nuove installazioni di defibrillatori nell’intero territorio comunale, al fine di dare adeguata copertura relativamente al servizio.
Commenti

Domenica 29 settembre, evento “A che gioco giochiamo?”

Domenica 29 settembre, dalle ore 16, presso il parco della Residenza Anziani “San Giovanni in Campo” a Città di Castello si svolgerà “A CHE GIOCO GIOCHIAMO?”, un pomeriggio di giochi e di festa totalmente gratuito rivolto alle famiglie con bambini (in particolare la fascia 0-6 anni).
Bambini e genitori potranno svolgere tante attività quali laboratori, atelier, giochi, caccia al tesoro, letture ad alta voce e tanto altro.
L’evento gratuito è organizzato dalla Cooperativa Sociale “Fiore Verde” tramite il C.E.T. Centro Educativo Territoriale VALTIBERINA in collaborazione con Associazione Artea, Grow Hub aps, Museo Malacologico Malakos, Cooperative Sociali “Il Poliedro” e “Riosecco Onlus”, Centro CON.TE.
“A che gioco giochiamo?” rientra tra le attività del Progetto “EDU SOSTENIBILE” (www.edusostenibile.it) selezionato dall’ente “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al 3456136304 (Chiara) oppure 3296558502 (Debora) oppure inviare una mail cet.valtiberina@edusostenibile.it

Commenti

Nuovo corso antifumo dal mese di novembre Le iscrizioni sono aperte al SerD di Arezzo

0

Per chi volesse smettere di fumare, è in programma la 65esima edizione del corso antifumo, trattamento di gruppo, organizzato dal SerD di Arezzo.
Il corso prenderà il via il 4 novembre, con 8 incontri a cadenza settimanale (il lunedì) in orario 17,30-18,45. Si terranno alla sede aretina del SerD (via Fonte Veneziana).
Il programma di disassuefazione si basa su un approccio cognitivo-comportamentale che unisce le tecniche psicologiche all’intervento medico e prevede un gruppo di 15-20 persone.
Gli interessati possono fare riferimento a Eleonora La Ferla, telefono
0575/255935-43 o eleonora.laferla@uslsudest.toscana.it.

Commenti

17° mostra nazionale del fumetto Tiferno comics 2019 Primo ospite: Corrado Roi

Come anticipato nei giorni scorsi, Tiferno Comics sta per dare inizio ad una lunga serie di illustri presenze all’interno della mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano”.
Primo ospite del prossimo week-end sarà l’illustratore Corrado Roi, che sarà presente nel pomeriggio di sabato 28 settembre, dalle ore 16:00 alle ore 19:00, per firme, dediche, domande e curiosità da parte di appassionati e di giornalisti che già da giorni fremono per questo imperdibile appuntamento con il fumetto d’autore.
Per l’occasione l’artista ha creato una stampa firmacopie dedicata in esclusiva a Città di Castello.
La presenza di Corrado Roi a Tiferno Comics è doppiamente importante, perché proprio a lui sono dedicate ben due sale all’interno della mostra 2019.
Data la sua singolarità, Battaglia non ha avuto allievi né emuli. Ma Corrado Roi lo ha scelto come maestro ideale.
In effetti ricorda fortemente certe caratteristiche dello stile di Battaglia. Tanto che a lui, in occasione di questa mostra, il curatore Piero Alligo ha affidato (con l’approvazione del figlio ed erede Giuseppe Battaglia) l’importante compito di portare a termine il terzo episodio della serie L’Ispettore Coke, rimasto incompiuto per la morte dell’artista.
La sua mostra personale è dunque dedicata a queste tavole, insieme a quelle della miniserie UT, un altro lavoro disegnato e ideato da Roi (sceneggiato da Paola Barbato) e dedicato alla coinvolgente serie fantasy, per il filone denominato xenofiction.
__________________________
ULTERIORI INFORMAZIONI:
Corrado Roi, collaboratore da decenni delle edizioni Bonelli, è ben noto ai fan della casa editrice (dove a volte è definito “maestro delle ombre”) per aver illustrato Mister No e Martin Mystère, per poi passare alle tavole di Dylan Dog, del quale diviene uno degli autori più apprezzati, tanto da essergli assegnato il compito di realizzare le copertine per la Granderistampa.
È stato inoltre copertinista ufficiale e disegnatore fino al 2005 anche per Brendon, altro personaggio di Sergio Bonelli Editore e ha lavorato anche per Julia, Magico Vento e Dampyr.
______________
La mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano” rimarrà aperta fino al 3 novembre, dal giovedì alla domenica, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30.

Commenti

Connessioni verdi: Andrea Guerrieri “entro l’anno si parte con i lavori”

“Connessioni verdi”, il progetto finanziato dalla Regione Umbria per un importo di 1 milione e 300 mila  euro e che prevede la riqualificazione delle zone urbane della città, vedrà l’inizio dei lavori, a San Giustino, entro la fine del 2019.  “Per noi è motivo di grande soddisfazione, l’aver centrato questo obbiettivo” queste le parole dell’Assessore Andrea Guerrieri “Posso dire che si tratta di uno  dei  progetti tra i più innovativi nel campo del riordino urbanistico del territorio e servirà per rendere più vivibile San Giustino capoluogo”

Commenti

Citta’ di Castello pallavolo Serie c femminile: da Arezzo arriva Viktoria Mariottini

Il Città di Castello pallavolo di serie C nel progetto di rafforzamento del team di serie C femminile inserisce nel proprio organico di attaccanti di banda la giovane atleta Mariottini Viktoria potente posto quattro con la giusta esperienza per disputare questi interessanti e difficili campionati; toscana di Bagno a Ripoli, ma vive ad Arezzo ed è una classe 2001; pallavolisticamente proviene dalla JUS Arezzo di serie C regionale per aver giocato negli anni scorsi proprio con questo importante e storico club e grazie alla disponibilità della dirigenza della società di appartenenza di tesseramento FIPAV, il SAIONE Pallavolo, si è potuto portare a termine questo inserimento dell’atleta nel team del dirigente biancorosso Mandrelli. La ragazza che ha grandi potenzialità di crescita tecnico/tattica nonché fisica avrà modo di migliorarsi e nello stesso tempo essere di buon aiuto per raggiungere le finalità del Città di Castello pallavolo.

Commenti