“Abbiamo appreso dagli organi di informazione, con evidente stupore, le polemiche relative alla mancata approvazione da parte della Regione Umbria, di due nuovi indirizzi nei Licei di Città di Castello e Umbertide. Fermo restando che non ci sorprende la logica classica dello “scaricabarile”, è necessario comunque ristabilire l’oggettività dei fatti. Pur comprendendo umanamente la necessità del Consigliere regionale della Lega, Valerio Mancini, di ergersi a paladino dell’altotevere, non possiamo non far notare che la provincia di Perugia con voto unanime ha approvato l’istituzione dei due nuovi indirizzi, tanto è vero che, anche i consiglieri provinciali di centro-destra, Andrea Lignani Marchesani e Marcello Rigucci, hanno votato in linea con le indicazioni del Presidente della Provincia nonché sindaco di Città di Castello. Ovviamente la regione è libera di compiere le proprie scelte e mettersi in totale dissonanza con la provincia. Non vogliamo credere però che la bocciatura dei due nuovi corsi proposti in altotevere sia frutto di un pregiudizio politico. Riteniamo invece che debba esserci una collaborazione fra le istituzioni, ma il primo a non credere alla bontà delle scelte della regione è il consigliere della Lega Mancini che tenta maldestramente di scaricare sulla provincia scelte che sono esclusivamente di competenza della regione, prese in contrasto con quanto deliberato dalla provincia. Verba volant, scripta manent”. E’ quanto dichiarato dal Presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, in riferimento alle dichiarazioni del Consigliere Regionale della Lega, Valerio Mancini, relative al Piano dell’offerta formativa e ai nuovi indirizzi richiesti dai Licei di Città di Castello e Umbertide.
Ermgroup San Giustino a due giorni dalla trasferta ligure contro Zaphyr Trading la Spezia, per l’undicesimo appuntamento di stagione del campionato di serie B/M girone D
I boys di Ermgroup San Giustino (PG) si stanno preparando al meglio contro un’insidiosa Zaphyr Trading La Spezia ad un punto di stacco, reduce dalla sconfitta subita nel derby contro Volley Laghezza (SP).
Squadra che può contare su un roster interessante, composto sia da giocatori giovani, che da atleti di grande esperienza. Tra quelli di maggior rilievo spiccano sicuramente Fellini L., schiacciatore, uno nei protagonisti di Fano nella passata stagione e Sarpong V., nel ruolo di opposto, che ha militanto per anni nella categoria.
I nostri ragazzi si troveranno ad affrontare un roster aggressivo che punta molto sull’attacco. Sicuramente in casa possono vantare un buon gioco corale, riuscendo ad esprimere il meglio. Per i biancoazzurri sarà una gara impegnativa, e come tale è necessario preparala nel migliore dei modi, affrontandola a viso aperto e tenendo bene a mente l’obbiettivo prefissato: riportare a casa i tre punti necessari a riagganciare la vetta della classifica.
Gli atleti di Zaphyr Trading La Spezia dovrebbero scendere in campo con la seguente formazione: al palleggio il n.12 Podestà M.; nel ruolo di opposto il n. 5 Sarpong V., il n. 11 Fellini L. e il n.9 Bottaini F.schiacciatori, al centro il n. 3 Biasotto M. e il n. 6 Comparoni F.; nel ruolo di libero il n. 15 Vignali A. I nostri atleti dovrebbero mantenere il sestetto base: Sitti al palleggio, Puliti opposto, Conti e Valla in banda, Antonazzo e Stoppelli al centro, di Renzo libero.
A due giorni dall’incontro Puliti L., opposto di Ermgroup San Giustino (PG) ha dichiarato: “La partita si presenta come una gara molto difficile; non è assolutamente da sottovalutare perchè oltre all’indiscutibile valore dell’avversario e i tre punti importantissimi in palio, ci vorrà il doppio dell’attenzione poichè questa è una delle trasferte più lunghe, giocata in una struttura completamente diversa dalla nostra e per di più dopo la pausa natalizia. Sono sicuro che con il giusto spirito e con la giusta mentalità potremo toglierci ancora grandi soddifazioni”.
Sedute fiume del consiglio comunale per l’esame delle osservazioni: il PRG di Citta’ di Castello in dirittura finale
Sarà capitalizzato nei primissimi giorni del 2020 tutto il lavoro compiuto nel 2019 per giungere all’approvazione del PRG di Città di Castello parte operativa. Il presidente del consiglio comunale Vincenzo Tofanelli ha già convocato le sedute per il voto sulle circa 260 osservazioni presentate dai cittadini, la prima sarà mercoledì 15 gennaio. Parte proprio da questa importante scadenza il bilancio dell’assessore all’Urbanistica Rossella Cestini, che ribadisce come “Il 2020 si apre con una prospettiva chiara di sviluppo economico, sociale ed ambientale. La chiave dell’attività di governo dell’anno appena trascorso sia stata la pianificazione, per mettere a disposizioni previsioni complete, coerenti e spesso complementari come nel caso di prg, piano urbano della mobilità sostenibile e piano del commercio o delle correlazioni con Agenda Urbana, in particolare con l’eliminazione della strettoia sotto le mura del Cassero e la nuova organizzazione di parcheggio E. Ferri. In stretta sinergia con l’assessorato al Turismo e Commercio, la Città del Castello del futuro prossimo è disegnata in filigrana nelle carte di questi strumenti, l’interesse generale trova un bilanciamento territoriale, sociale, economico e soprattutto ambientale, in modo da migliorare l’esperienza di vita e aumentare l’attrattività della città nel contesto urbano regionale sia per la residenza che per l’investimento sostenibile”. L’ultimo capitolo del prg sarà scritto dopo una serie di atti preliminari a partire dalla variante generale di assestamento alla parte strutturale a marzo, a novembre il PUMS e la variante urbanistica relativa alla programmazione commerciale. “Ogni piano pone dei punti fermi: “Le linee ispiratrici sono no cemento, recupero, riqualificazione e rigenerazione e gli indici, compresa l’edificabilità al 10% massimo del costruito. Il PUMS introduce mobilità dolce, fluidificazione lenta, ridisegno del trasporto pubblico locale e le zone con limite a 30 chilometri e sarà un incubatore di idee e di progetti per rendere Città di Castello sostenibile, recepiti dal piano regolatore. Infine Città di Castello è stato il primo grande Comune dell’Umbria a dotarsi del Piano del Commercio e a ricorrere alla definizione di area critica. Il Prg assume le decisioni del Piano del Commercio, in particolare si fa carico delle strutture di grandi dimensioni. Però contabilizzeremo tutti i metri quadrati di commercio della zona critica, la zona industriale Nord, per la valutazione del passaggio ad area satura”. Significativi per l’assessore anche l’approvazione del piano attuativo d’iniziativa privata per la riqualificazione del centro termale di Fontecchio. Entrando nel merito del prg parte operativa, la Cestini ricorda come “Simboli di questa nuova fase di pianificazione urbanistica siano la rigenerazione di Piazza Garibaldi e dei Molini Tifernati in vista di Piazza Burri, la nuova Dante Alighieri, la concentrazione delle aree in trasformazione l’interno dei confini già stabiliti dal vecchio prg, senza altro consumo di suolo. Le Zauni, le zone agricole utilizzabili per nuovi insediamenti, sono state attivate solo in piccolissime quantità nelle frazioni per migliorare la qualità delle aree pubbliche. Come ha più volte ricordato Francesco Nigro, responsabile dell’equipe del piano, l’obiettivo del prg è reperire gli spazi che servono alla comunità per realizzare la città pubblica e di conseguenza migliorare la qualità della vita urbana (es. spazi pubblici, verde, aree di protezione civile, le infrastrutture) anche attraverso sistemi perequativi. L’obiettivo generale è dunque una qualificazione dell’esistente, mettendo in campo una serie di previsioni pubblico e privato con serenità e alla luce del sole, con regole del gioco chiare”.
Il consiglio comunale di Città di Castello è convocato per l’esame delle osservazioni e le controdeduzioni alla parte operativa della variante generale al prg mercoledì 15 gennaio 2020 alle 17.00 e alla stessa ora di Giovedì 16 gennaio, Lunedì 20 gennaio, Martedì 21 gennaio 2020, Mercoledì 22 gennaio 2020 fino al termine dell’esame delle osservazioni e alla votazione finale.
Citta’ senza ostacoli a misura di cittadino: al via sinergia istituzionale fra Padova e Citta’ di Castello per approvare il peba, piano eliminazione delle barriere architettoniche
Città senza ostacoli e barriere a misura di cittadino: al via collaborazione e sinergia fra Città di Castello e Padova, uno dei comuni faro a livello nazionale riguardo alla realizzazione e attuazione concreta del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Nei giorni scorsi una delegazione tifernate guidata dall’Assessore alle Politiche Sociali, Luciana Bassini e dai presidenti dell’Associazione “Il Mosaico”, Carlo Reali e Riccardo Lucaccioni dell’associazione “Cuor di Leone” (promotori della collaborazione extra-territoriale) hanno partecipato ad un incontro presso il comune di Padova con l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Micalizzi ed alcuni tecnici che hanno elaborato il Piano (presto al vaglio del consiglio comunale) vero riferimento a livello nazionale, utile ora anche per la realizzazione di quello tifernate. “Il loro contributo, la loro competenza nell’illustrare la scelta del metodo per la realizzazione del PEBA sara’ per la nostra amministrazione comunale un significativo punto di partenza”, ha dichiarato l’assessore, Luciana Bassini, al termine del confronto in Veneto. “Abbiamo accolto con favore la visita della delegazione di Città di Castello che è venuta a trovarci con l’obiettivo di conoscere meglio il P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche) – ha precisato l’assessore Micalizzi – che presto sarà approvato dal Consiglio Comunale del Comune di Padova. E’ uno strumento urbanistico espressione di civiltà, poiché ci consentirà di rendere la città accessibile a tutti. Ci fa molto piacere che il nostro P.E.B.A. sia già all’attenzione di altre città che intendono seguire l’esempio di Padova, tenuto poi conto che il confronto con altre realtà arricchisce anche noi, consentendoci di implementarlo nel tempo e con la pratica. Il confronto quindi con le diverse situazioni che ogni città si trova ad affrontare sul proprio territorio – ha proseguito Micalizzi – è un’occasione di approfondimento della concreta applicazione di questo strumento che diventerà patrimonio comune. Mettiamo ben volentieri a disposizione delle altre Amministrazioni la nostra esperienza nell’ottica di fare rete, utilissima per diffondere le best practices anche in questo campo. A febbraio – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici del comune di Padova – saremo quindi ospiti a Città di Castello, su invito del Presidente Carlo Reali dell’Associazione Il Mosaico, del Presidente dell’associazione “Cuor di Leone”, Riccardo Lucaccioni e dell’assessore alle Politiche Sociali del comune, Luciana Bassini per proseguire il dialogo già avviato nel nostro incontro dello scorso dicembre”. “Grazie alla disponibilita’ dell’ Assessore Andrea Micalizzi e ai suoi tecnici – hanno dichiarato Carlo Reali e Riccardo Lucaccioni – abbiamo toccato con mano la filosofia con la quale il comune di Padova ha proceduto alla realizzazione del PEBA . Ora siamo in grado di iniziare a lavorare assieme alla nostra Amministrazione ad un progetto serio che vedra’ Citta’ di Castello essere il primo comune Umbro a redigere ed attuare il PEBA . Abbiamo infine invitato l’Assessore e il suo staff per il prossimo febbraio a Citta’ di Castello – hanno concluso – per una iniziativa che servira’ a far conoscere alle scuole, agli amministratori e agli ordini di Ingegneri-architetti e geometri un lavoro cosi’ importante, che rende Padova un’eccellenza in materia di mobilita’ e di rispetto delle persone con disabilita'”. Nel frattempo, dallo scorso mese di Novembre l’amministrazione comunale, su proposta del sindaco, Luciano Bacchetta e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Secondi, lavora in sinergia con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Perugia per elaborare un documento esplorativo del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che definisca gli indirizzi di intervento per rimuovere gli ostacoli alla piena fruibilità dei luoghi pubblici, nel solco di un’attenzione e di investimenti per la mobilità urbana. Si tratta dell’ultima tappa di un percorso di confronto avviato dalla petizione sul tema depositata presso l’ente dall’associazione Il Mosaico e dall’associazione Cuor di Leone, cui sono seguite sedute del consiglio comunale e della commissione Assetto del Territorio presieduta da Luciano Tavernelli, attraverso le quali l’amministrazione ha attivato l’iter per munirsi, per prima in Umbria, di un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Arezzo capitale italiana della cultura: PD “chi paga il cachet di Diego Fusaro?”
Le congratulazioni del sindaco Luciano Bacchetta per la nomina del dottor Silvio Pasqui a commissario straordinario della Usl Umbria 1
Il sindaco Luciano Bacchetta si è congratulato con il Dottor Silvio Pasqui per la recente nomina da parte della Giunta Regionale, a Commissario straordinario della Azienda Usl Umbria 1 in sostituzione del dimissionario Luca Lavazza. “Un prestigioso incarico che premia ulteriormente la professionalità, esperienza e le doti umane dimostrate dal Dottor Pasqui nel corso di questi anni in qualità di direttore sanitario della Usl Umbria 1 e nelle precedenti esperienze gestionali sempre in ambito sanitario”. “Sono sicuro, che, anche in questo nuovo ed importante incarico, saprà dimostrare tutte le qualità umane e professionali nell’interesse dei cittadini e delle comunità territoriali di competenza”, ha concluso il sindaco Bacchetta.
Ex FCU: Eleonora Pace (Fd’I) “necessario dare alla ferrovia, un ruolo centrale nel sistema dei trasporti regionale”
“La ex Ferrovia centrale umbra – scrive l’interrogante – sta
attraversando un’innegabile crisi strutturale, determinata dalle politiche
poste in essere dalle precedenti amministrazioni regionali, a partire dalla costituzione dell’Azienda unica dei trasporti. La tratta Città di
Castello-Sansepolcro ha storicamente servito pendolari, studenti e fasce
deboli per trasferimenti all’interno dell’Alta valle del Tevere e per il
Capoluogo regionale. Da oltre due anni si sono succeduti annunci di
riapertura e numerosi atti di sindacato ispettivo da parte di rappresentanti
degli enti locali interessati”.
Pace ricorda che “pur a velocità ridotta è stata invece riaperta la
tratta da Umbertide a Ponte San Giovanni. Il materiale destinato al
ripristino della linea – rileva – è ammassato nel piazzale antistante la
stazione di Trestina e sarà presto spostato per il ripristino della linea
tra Ponte San Giovanni e Terni”.
Eleonora Pace ricorda anche che “un consigliere della Regione Toscana ha di
recente pubblicamente dichiarato di avere contattato la Regione Umbria, che
avrebbe assicurato il massimo impegno per una celere riapertura della
tratta.
Le comunità interessate – conclude Pace – hanno il diritto di avere
risposte ed impegni trasparenti da parte del nuovo Governo e della nuova
maggioranza regionale”.
Antonello Guadagni, nuovo comandante della Polizia Municipale di Sansepolcro
Il comune di Sansepolcro ha un nuovo comandante dei Vigili urbani, è il dottor Antonello Guadagni, già a capo del comando dei della polizia municipale di San Giustino. Guadagni, come appreso dalla nostra redazione, inizierà a lavorare nella città di Sansepolcro, dal prossimo 16 gennaio, subentra alla dottoressa, Brunella Proietti, che da poche settimane è andata in pensione
Al via la terza stagione de “gli arnesi della musica”
Debutta la terza stagione de “Gli arnesi della musica” inizierà domenica 12 gennaio, alle ore 17.00 al Teatro comunale degli Illuminati, con l’esibizione a ingresso gratuito dei fratelli Fabio e Sandro Gemmiti, applauditi interpreti nei concorsi e nelle sale da concerto più importanti del mondo. Nel primo dei tre appuntamenti in cartellone, la manifestazione promossa dal Circolo Culturale Luigi Angelini del presidente Luigi Chieli, con la direzione artistica del maestro Fabio Battistelli e con la collaborazione del Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati, il supporto del Comune, di Sogepu e del Museo Diocesano, presenterà al pubblico tifernate un duo ritenuto dalla critica internazionale tra i migliori della propria generazione. Rispettivamente alla fisarmonica e al pianoforte, Fabio e Sandro Gemmiti sono noti non solo per il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di intenti musicali, ma anche per la tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico-interpretative, che, unite ad una grande sensibilità emozionale, rendono le loro interpretazioni dei momenti unici. Nel concerto di Città di Castello, intitolato “Variazioni poetiche”, saranno proposti brani tratti da un repertorio che spazia da Bach, Mozart, Chopin, fino a Ravel, Rachmaninov, Gershwin e ai compositori contemporanei, abbracciando anche opere meno eseguite come la “Nona Sinfonia” di Beethoven e “La Sagra della Primavera” di Stravinskij. Nello spirito della rassegna, il concerto darà modo agli appassionati di approfondire la conoscenza della musica, attraverso alcune tra le opere più significative della produzione mondiale, ma anche degli strumenti, scoprendone storia e caratteristiche. Dopo il debutto, “Gli arnesi della musica” proporrà al pubblico tifernate altri due appuntamenti: il 16 febbraio, al Teatro comunale degli Illuminati, con l’Orchestra Giovanile di Arezzo, e il 15 marzo, nel Salone Gotico del Museo del Duomo, con il Quintetto del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, composto da Paolo Zampini al flauto, Simone Bensi all’oboe, Fabio Battistelli al clarinetto, Guido Corti al corno e Corrado Dabbene al fagotto.
Istituzione di una Commissione Antimafia ed Educazione alla Legalità del Comune di Città di Castello”: mozione di Castello Cambia
I consiglieri di Castello Cambia Emanuela Arcaleni e Vincenzo Bucci chiedono attraverso una mozione “l’istituzione di una Commissione Antimafia ed Educazione alla Legalità del Comune di Città di Castello”. L’obiettivo è di operare, “con le opportune collaborazioni”, su due ambiti: “l’educazione alla legalità, soprattutto tra i giovani”, organizzando “iniziative pubbliche di sensibilizzazione sul tema delle mafie e del rispetto delle legalità, anche in collaborazione con gli Istituti scolastici e le associazioni del territorio; il “monitoraggio sulle attività economiche del territorio comunale”, attraverso l’impegno a stabilire una interlocuzione periodica “con le sedi istituzionali come la Prefettura, la magistratura e le forze dell’ordine, con i quali poter ulteriormente sottoscrivere un protocollo di intesa e di collaborazione permanente”. “Il nostro territorio dell’Alta Valle del Tevere è sostanzialmente sano, ma i resoconti pubblicati dai mezzi di comunicazione hanno reso noto il verificarsi di pesanti infiltrazioni mafiose in Umbria”, osservano Arcaleni e Bucci nel richiamare l’attenzione sul fatto che “anche il territorio comunale di Città di Castello ha visto operare organizzazioni criminali: come la camorra, a San Secondo, dove la Procura di Firenze ha confiscato una villetta e quattro lotti di terreno edificabile al clan Terracciano; come la ‘ndrangheta, data l’operazione Stige condotta dal procuratore Gratteri che ha inserito nella lista nera antimafia la ditta Corbo spa che doveva portare a termine i lavori per piazza dell’Archeologia nel quartiere Prato”. Gli esponenti della minoranza sottolineano il fatto che “il ruolo dei Comuni è quello di essere una sorta di centralina che monitora il territorio per conoscere, prima, e mettere in atto poi le politiche più opportune anche e soprattutto nel campo della legalità e dell’educazione alla legalità”, rimarcando che “in questo ruolo di educazione alla legalità il Comune deve collaborare con le scuole, con le figure istituzionali preposte, con le forze dell’ordine e con le associazioni no profit presenti nel territorio”. A supporto dell’istanza, Arcaleni e Bucci ricordano come le normative antimafia recentemente abbiano accentuato l’attenzione sugli elementi indiziari e abbiano operato per rendere più stringenti ed efficaci le procedure. I consiglieri di Castello Libera segnalano che è stata ampliata “la categoria dei soggetti obbligati a richiedere la certificazione antimafia allo scopo di prevenire le infiltrazioni o i condizionamenti mafiosi nei confronti delle imprese” e che sono state estese le fattispecie di reato all’“omessa denuncia di usura ed estorsione, ai subappalti non autorizzati, al traffico illecito di rifiuti, alla turbata libertà degli incanti”. Con riferimento alla documentazione antimafia, Arcaleni e Bucci rilevano in particolare che “la pubblica amministrazione può venire a conoscenza, preliminarmente, dell’esistenza, o meno, di divieti, impedimenti e situazioni indizianti di ‘mafiosità’ a carico dei soggetti che si pongono in relazione con essa”, ad esempio per licenze, autorizzazioni, stipula di contratti e altro.
A Santa Croce l’incontro col giornalista e scrittore Alvaro Fiorucci organizzato dall’Università della Terza Età
Sabato 11 gennaio l’Università della Terza Età di Umbertide, nell’ambito degli incontri con l’autore che l’associazione organizza per valorizzare i rappresentati del mondo culturale, propone alla cittadinanza una iniziativa di sicuro interesse.Al Museo Santa Croce, alle 17.00, sarà presente Alvaro Fiorucci, giornalista e scrittore, che parlerà, interloquendo con il pubblico, del suo lavoro di ricerca e indagine sui più clamorosi fatti di cronaca che hanno visto l’Umbria al centro di storie “gialle”.L’autore si occuperà, tra l’altro, del “Mostro di Foligno”, della vicenda della piccola Maria Geusa, del caso di Meredith Kercer e Amanda Knox, delle relazioni fra il medico perugino Narducci e il mostro di Firenze e di “Il sangue delle donne”, nel quale racconta trenta anni di femminicidi avvenuti in Umbria.Fiorucci, che ha anche scritto sul processo che ha riguardato l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, si interessa pure di avvenimenti collegati alla presenza della mafia e della ‘ndrangheta nella nostra regione.Il 13 gennaio, inoltre, riprendono i corsi di UniTre Umbertide presso la sede situata alla Residenza Balducci. Ogni lunedì del mese si svolgerà alle 16 il corso di disegno con Adriano Bottaccioli e alle 17 il corso di francese con Patrizia Baruffi.Martedì 14, 21 e 28 (ore 16) si svolgeranno gli incontri sulle religioni a cura di monsignor Pietro Vispi, mentre alle 17 sarà la volta delle pillole di scienza insieme a Sergio Bargelli.Tutti i mercoledì (15, 22 e 29) alle 11 si svolgerà il corso di restorative jim a cura di Bianca Migliorati e nel pomeriggio (ore 16) tornano i corsi di inglese con Elio Boldrini.Giovedì 16 gennaio (alle ore 17) l’appuntamento è con il corso dedicato alla cucina degli avanzi curato da Adriano Bottaccioli. Sempre il 16 e a seguire il 23 e il 30 gennaio avranno luogo il corso dal titolo “L’eredità templare” con Maria Grazia Scapicchi.Infine, il 17 e il 24 gennaio saranno effettuati con esperti della Croce Rossa Italiani riguardanti la prevenzione, il primo soccorso in caso di incidenti domestici, la storia e la struttura della Cri. Negli stessi giorni e il 31, alle 17.30, si svolgerà il corso di burraco con Mariarina Romitelli e Maria Elisabetta Vestrelli.
Teatro a Sansepolcro: giovedì 9 gennaio “l’attimo fuggente” con Ettore Bassi
È in programma giovedì 9 gennaio alle 21:00 il terzo spettacolo della Stagione Teatrale 2019-20 organizzata dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Il primo appuntamento del 2020 vedrà l’esibizione di Ettore Bassi, protagonista de “L’attimo fuggente”. A trent’anni dal debutto del film che fu premiato con l’Oscar per la sceneggiatura, il professor Keating arriva sul palco, col suo approccio alternativo, e il suo invito a “cogliere la rosa prima che appassisca”. Un classico del grande schermo che in scena conferma il suo carattere appassionante, commovente e pieno di speranza.
Lo spettacolo – L’attimo fuggente è una storia d’amore. Amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo.
L’attimo fuggente rappresenta ancora oggi, a trent’anni dal debutto cinematografico, una pietra miliare nell’esperienza di migliaia di persone in tutto il mondo. Portare sulla scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro con il professor Keating significa dare nuova vita a questi legami rinnovando quell’esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica e facendola scoprire a quelle nuove generazioni che non la conoscono e che non sanno “che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuire con un verso”.
di Tom Schulman
regia Marco Iacomelli
con Ettore Bassi
produzione ErreTiTeatro30/STM Scuola del Teatro Musicale
Info e contatti – Biblioteca Comunale di Sansepolcro 0575 732219; Fondazione Toscana Spettacolo www.toscanaspettacolo.it
Numeri da record per lo sportello cittadino Urp
E’ stato un 2019 intenso a pieno ritmo di attività dello Sportello del Cittadino-Urp del comune di Città di Castello, ubicato in corso Cavour: su diversi fronti che interressano da vicino la vita di ogni giorno delle famiglie ed in particolare dei giovani e degli anziani. Quasi 4500, per la precisione 4.479 i contatti relativialle segnalazioni, le informazioni nel corso del 2019. Per quanto riguarda i servizi esterni, si è riscontrato un aumento notevole per gli accessi agli sportelli del consumatore per un totale di 800 contatti. Tante richieste di informazioni e servizi quelli espletati dallo Sportello Rai, che ha richiesto un potenziamento della presenza degli operatori, per un totale di 450 contatti. Richieste in aumento anche per la tessera “carta d’argento” rinnovata per il biennio 2019/2020 che ha visto l’adesione aggiuntiva di molti esercizi, tra cui studi dentistici, Ortopedia Sanitaria, Studio Commercialista, con notevole apprezzamento da parte dei cittadini. Ad oggi sono 512 le tessere rilasciate. Anche per il 2019 L’Urp si è confernato come un presidio pubblico importante per i cittadini, che, nel corso degli anni è stato implementato di servizi e attività sempre più collegate alle esigenze e richieste dell’utenza attraverso il supporto della tecnologia, pur rimanendo però il contatto diretto con gli operatori la modalità di accesso prevalente. Ogni giorno, gli operatori addetti al “front e back office” dello “Sportello del Cittadino- Urp” (Paola Celicchi, responsabile, Claudio Carletti e Lelia Boncompagni) rilevano i flussi d’utenza e, grazie a questo controllo costante, possono conoscere in tempo reale le specifiche esigenze dei cittadini e verificare la possibilità di attivare servizi comuni a tutti i punti informativi, inserendo anche attività più rispondenti alle specifiche realtà territoriali. Punto di riferimento di tanti cittadini e famiglie è stato fino ad ora lo Sportello RAI, che proprio con le novità introdotte dal 2016 in materia di pagamento del canone di abbonamento (a rate sulla bolletta dell’energia elettrica), ha registrato un afflusso record di utenze anche da fuori regione grazie alla presenza e disponibilità di funzionari del servizio pubblico radiotelevisivo presso lo Sportello del Cittadino. Numeri in crescita anche per la “Carta d’Argento”, che offre interessanti opportunità di sconti e tariffe agevolate per diverse tipologie di servizi ed esercizi commerciali agli “over 60” cosi come la “Carta Castello Giovani” rivolta ai ragazzi e agli studenti.
Carabinieri: sono 4 le persone denunciate per il furto perpetrato ai danni della Coop di Selci Lama
Non si ferma l’attività di contrasto da parte dei Militari della Compagnia Carabinieri di Città di Castello che,anche durante le trascorse festività, ha portato a numerosi arresti e denunce. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Giustino, nei giorni scorsi hanno infatti deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, quattro pregiudicati resisi responsabili di un furto in danno del supermercato “COOP” della Frazione di Selci Lama durante le scorse festività. I quattro uomini, due italiani, un marocchino edun rumeno, tutti residenti in Valtiberina, nella notte del 23 dicembre 2019, dopo aver forzato le porte di ingresso del supermercato, avevano asportato vari generi alimentari, prima di allontanarsi repentinamente a causa dell’attivarsi del sistema di allarme. I Carabinieri della Stazione di San Giustino, unitamente a personale della Stazione Carabinieri Città di Castello e del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia, nonostante pochissimi elementi a disposizione sui quali lavorare, dopo una lunga e complessa attività d’indagineche ha incluso la capillare ricerca di testimoni, l’esame delle immagini delle telecamere comunali poste sulle vie limitrofe ed il controllo incrociato sulla Banca Dati delle FF.PP. di targhe di autovetture e relativi intestatari, sono riusciti a dare un volto ed una identità al quartetto di malfattori, per i quali è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente A.G.
I Militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno invece denunciato a piede libero un 50enne tifernate, per una violazione al Codice della Strada. L’uomo, fermato e controllato ad Umbertide mentre procedeva alla guida di una vecchia auto con andatura anomala, invitato dai Carabinieri a sottoporsi ai test alcolemici, evidentemente conscio di aver bevuto qualche bicchiere di troppo, si è rifiutato di ottemperare alla richiesta dei Carabinieri. Il rifiuto però non è servito ad evitare il ritiro della patente e la denuncia all’A.G., essendo la normativa chiara sulle conseguenze di chi rifiuta l’accertamento alcolemico, prevedendo le medesime sanzioni previste nel caso il test fosse avesse dato esito positivo.
Natale tra Umbria Toscana: sabato 11 gennaio, appuntamento agli illuminati
Nell’ambito dell’iniziativa NATALE TRA UMBRIA E TOSCANA promossa dalla Diocesi di Città di Castello – Museo diocesano e realizzata in collaborazione con i Comuni di Città di Castello, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Umbertide e Sansepolcro e Monterchi si terrà il nono e ultimo concerto:
CITTA’ DI CASTELLO
Teatro degli Illuminati
Sabato 11 gennaio ore 18.00
Arie e duetti… dopo Natale
Veronica Marinelli e Cristina Tirigalli – soprani
Carolyn Beck – mezzosoprano, Davide Francesconi – tenore
Marco Ferruzzi – Pianoforte
Special guest: Diego Savini – baritono
Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello
L’ appuntamento è in collaborazione con il Comune diCittà di Castello.
Ingresso libero.
Per informazioni e prenotazioni: 075 8554705
Città di Castello, 5 gennaio 2020
Pallavolo serie B/M: Maric (ERM group San Giustino) “serve più attenzione, nei momenti decisivi del match”
“L’ultima gara di campionato, ci ha fatto capire quello che serve per centrare l’obbiettivo che ci siamo prefissi. Siamo una buona squadra, che può e deve ambire ai play off, ma serve maggior attenzione, sopratutto nella fasi più importanti del match, dopo il 20 è una partita diversa, serve attenzione, ma sopratutto cinismo”
https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/757327261455179/
Vela: Campriani “Mini transat, impresa più difficile della mia carriera”
https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/1515064508658414/
Museo Malakos: l’11 gennaio “laghi e fiumi” laboratorio per bambini di 4 e 5 anni
Laboratorio per bambini di 4 e 5 anni
11 gennaio ore 10,30 e 11,30. I laghi e i fiumi nascondono una fauna sommersa davvero incredibile! Scopriamo insieme la geografia degli specchi d’acqua dolce e i suoi simpatici abitanti!
Laboratorio per bambini di 4 e 5 anni
11 gennaio 2020 ore 10,30 e ore 11,30
Costo 4 euro a bambino, per gli accompagnatori gratuito
Prenotazione obbligatoria al 349.5823613