“Buona Pasqua a tutti. Anche oggi come di consueto aggiorniamo la situazione relativa al Covid-19 con numeri e dati significativi e per certi aspetti rassicuranti. Oggi registriamo 2 persone positive all’interno di una catena familiare nota e sotto controllo a fronte di 6 guariti che passano a 28. Molti sono guariti negli ultimi giorni e questo è un buon segnale.
Un’altra notizia importante è quella relativa all’esito dei tamponi, oltre 40, effettuati su tutti gli operatori sanitari e responsabili della Rsa Muzzi Betti, compresa la presidente: tutti negativi. Un ringraziamento particolare per questa importante verifica alla Regione, alla Usl Umbia 1 e ai vertici della Muzi Betti che hanno richiesto questo intervento per gli operatori e successivamente gli ospiti. Tuttavia l’ottimismo non deve farci flettere dal rispetto delle regole e delle limitazioni alla vita sociale tutto’ora in vigore. Ci sono state nuove donazioni per l’ospedale e le strutture sanitarie di mascherine ed altri presidi di sicurezza per le quali ringrazio l’azienda Gherardi e i soci del Perugia Club di Città di Castello. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta ed oggi in particolare i medici, sanitari, operatori a tutti i livelli dell’ospedale, le forze dell’ordine, i vigili urbani, i vigili del fuoco, la polizia provinciale che stanno monitorando la città e arterie viarie del comprensorio e fanno un lavoro ingrato ma lo fanno nel nostro interese, la Protezione Civile, la Caritas e tutte le associazioni di volontariato, i dipendenti del comune impegnati a garantire i servizi essenziali. Ricordo la cerimonia con il vescovo Cancian nel cimitero monumentale di Città di Castello di ieri mattina in memoria di chi non ha potuto avere neanche un funerale: iniziativa che si è ripetuta in collaborazione con la Cooperativa “Il Poliedro” in tutti i comiteri del comune, su iniziativa in particolare dell’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Secondi. Ricordo a tutti infine che questo pomeriggio alle 17.00 l’Amministrazione comunale e Sogepu hanno organizzato un concerto di Pasqua, ideato e diretto dal maestro Fabio Battistelli e dal Professor Rosario Salvato, con 200 musicisti, che sarà trasmesso in tutto il comune attraverso venti postazioni e sui canali You tube e social. Ringrazio i tecnici del comune, Lucio Baldacci e Aldo Fegatelli, Sergio Coltrioli e i musicisti. Di nuovo auguri e mi raccomando #restateacasa.
Emergenza Coronavirus: Bacchetta “2 positivi, 6 guariti. Tutti negativi i tamponi effettuati su operatori sanitari e vertici RSA Muzi Betti. Proseguono le donazioni. Oggi alle 17 il concerto social di Pasqua”
Comunicati dalla Usl Umbria 1 due nuovi cittadini residenti nel Comune di Umbertide guariti dal virus Covid-19
“Il Dipartimento prevenzione-Servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 questa sera ci ha dato una bella notizia: due nostri concittadini che si trovavano in isolamento domiciliare sono stati dichiarati guariti dal virus Covid-19 – afferma il sindaco Luca Carizia – Ad oggi sono diciotto i soggetti positivi al Coronavirus residenti nel Comune di Umbertide, tra i quali due sono ricoverati in strutture sanitarie della nostra regione e sedici sono in isolamento domiciliare (due di questi ultimi sono domiciliati in territori comunali differenti dal nostro)”.
Coronavirus: Cornioli “oggi si registrano 2 contagi, entrambi di catene già note. Stabili le condizioni dei 3 ricoverati al san Donato”
“Oggi si registrano due nuovi contagi, entrambi familiari di casi già noti: una donna di 50 anni e un uomo di 72.
I tamponi sono stati fatti, uno a domicilio e uno tramite drive thru. Una parte di quelli effettuati in modalità Drive Thru deve ancora essere esitata. Vedremo nei prossimi giorni i risultati.
Vorrei ricordare anche i nostri tre concittadini ancora ricoverati al San Donato. Le loro condizioni sono stabili. Speriamo di riaverli al più presto qui con noi.” Questo quanto dichiarato poco fa dal Sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli
Pasqua 2020: Cornioli “vi abbraccio, uno a uno, e lo faccio a nome dell’intera amministrazione comunale”
Cari concittadini,
la nostra bellissima terra si appresta a vivere una Pasqua diversa: le famiglie non possono incontrarsi; gli amici si saluteranno solo attraverso telefoni e Social network; chi è lontano, per motivi di lavoro o di studio, non potrà tornare a casa. Vista così, la Pasqua tutto sembrerebbe fuorché una resurrezione.
Ma oggi qui, davanti alla “nostra” Resurrezione, con il mondo del volontariato e il mondo sanitario, che in questi giorni è stato messo a dura prova, noi dobbiamo invece intendere la Pasqua in senso letterale. Significa “passare oltre”: questo dobbiamo fare.
Il momento è difficile. Tutte le nostre certezze e la nostra libertà, che forse davamo anche un po’ per scontate, sono venute meno. Ma questo giorno di festa deve rappresentare per tutti noi la conferma che siamo una comunità forte, coesa e solidale. Che supereremo questo brutto momento e torneremo a vivere la nostra vita, torneremo ad abbracciarci.
Anzi, io lo faccio subito. Vi abbraccio, uno a uno, e lo faccio a nome dell’intera amministrazione comunale che ogni giorno lavora e si impegna per questa città. Mi sento orgoglioso di essere il vostro sindaco.
L’augurio è quindi che passiate una Pasqua serena. Dobbiamo essere ottimisti e guardare avanti con speranza. Quando sarà tutto finito, ci ritroveremo qui, in questa piazza, a festeggiare la vita.
https://www.facebook.com/maurocorniolisindaco/videos/511365236208154/
Anche NovaMusica domenica 12 alle ore 17.00 nel concerto #Andratuttobene
Ci sarà anche la scuola NovaMusica domenica 12 alle ore 17.00 nel concerto #Andratuttobene il primo concerto social per festeggiare la Pasqua nel territorio Tifernate. Non solo dal terrazzo della sede NovaMusca a Città di Castello sarà trasmesso il concerto, ma una delegazione di insegnati che sono: Rosy Bordjieva, Lucia Capaccionim Lodovico Rossi (alle voci), Nico Pruscini (basso) Riccardo Perugini (batteria), Alessio Pigolotti e Anthony Guerrini (chitarre), Maurizio Poesini (Pianoforte), Tiziana Fiorucci (Sax e Editing) con la regia di Lorenzo Fiorucci, hanno infatti realizzato, in tempi record e necessariamente con strumentazioni domestiche, la reinterpretazione e montaggio di uno dei brani più noti della cultura italiana Nel blu dipinto di blu (1957) di Domenico Modugno e Franco Migliacci, a tutti loro va il più sentito ringraziamento da parte del presidente Silvano Petturiti a da tutti i colleghi e collaboratori della scuola.
La scelta del brano non è casuale, e ci sembra anzi una metafora perfetta della situazione contingente. Secondo la narrazione degli autori, il brano prende spunto da un quadro di Chagall uno dei più enigmatici e simbolici dell’autore: Le coq rouge dans le nuit, la leggenda vuole che il dipinto sia stato osservato da Migliacci dopo aver alzato il gomito con qualche bicchiere di troppo.
Ma che cosa ha di cosi misterioso questo dipinto?
Intanto l’opera scaturisce come risposta ad un evento tragico ed improvviso: la morte della moglie di Chagall ed è ricco di simbologie che uniscono il mondo reale a quello onirico del sogno in cui tutto è possibile. Due sono gli elementi che ci sembrano significativi: il gallo rosso che vola in alto navigando in un cielo densamente blu e con il suo canto annuncia la fine della notte e l’inizio di un nuovo giorno, o quantomeno segna i confini tra i due mondi. L’altro è il violino, nel quale si cela il volto di un cavallo e quello fanciullesco di una bimba. Il violino ha un valore simbolico rappresenta lo strumento con cui l’uomo entra in contatto con il divino. Alla musica storicamente e legato questo potere magico – sacro.
C’è infine anche l’abbraccio tra i due amanti quasi a ribadire la necessità di un gesto che nella sua semplicità esprime la forza solidale e potentissima dell’unione.
Ci sono tutti gli elementi per catturare l’immaginario di Migliacci che dichiarò di scrivere Nel blu dipinto di blu, dopo un sogno terribile scritto all’impronta in uno dei giorni più brutti della sua vita, quando assieme alla perdita dell’amore sembrava aver perduto anche la voglia di vivere. Eppure questo brano, nato da un quadro e da un sogno che evoca esperienze tragiche, attraverso la sua musica e al ritornello “Volare”, manifesta il senso di una voglia di vivere come pochi altri sono riusciti ad esprimere.
Una forza rigenerante nuova rinvigorita da una nuova e diversa voglia di stare al mondo, che dopo il dramma e la ferita torna a fiorire. Cristianamente potremmo dire che dopo la morte, il Cristo risorge per ascendere al cielo, o più paganamente è come la primavera che dopo l’inverno torna a
manifestare la sua bellezza con il risveglio della natura.
È forse questo l’inverno del nostro tempo, che stiamo vivendo tutti con dolore e sofferenza affidandoci alla sola speranza, che come la definisce Turandot, in uno dei suoi tre enigmi: “Nella cupa notte vola [come] un fantasma iridescente. Sale e dispiega l’ale sulla nera infinita umanità! Tutto il mondo l’invoca e tutto il mondo l’implora! Ma il fantasma sparisce coll’aurora per rinascere nel cuore! Ed ogni notte nasce ed ogni giorno muore!” In speranzosa attesa che anche questa notte possa finire presto e che magari ci renda più umani, non possiamo fare altro che volare in questo cielo dipinto di blu.
Lo Spino 2020 rinviato a data da destinarsi
Dopo il triste susseguirsi di news ACI Sport sull’annullamento di gare afferenti alle diverse specialità del motorsport, la Pro-Spino Team, nell’ottemperare ai decreti ministeriali anti-assembramenti emessi nell’emergenza COVID19, si vede costretta ad annunciare l’annullamento della 11ª Cronoscalata Storica dello Spino (48ª edizione della salita e 5.a prova del CIVSA), che era stabilita per il week end 5-7 giugno 2020.
La grave situazione nazionale, il lavoro che sanitari, forze dell’ordine ed enti preposti sono chiamati a svolgere incessantemente data l’emergenza e il “lockdown” che si prolunga indefinitamente nel tempo, spostano giustamente l’attenzione su temi ben più complessi e primari, rispetto al nostro amato mondo delle competizioni automobilistiche.
Il fermo ai motori potrebbe tradursi in un semplice posticipo della data, ma gli organizzatori si riservano di valutare un’eventuale nuova data 2020 in base all’evolversi della pandemia sul territorio nazionale e agli aggiustamenti dei calendari sportivi che spettano, in ogni caso, alla Commissione Autostoriche ed in capo, alla nostra federazione nazionale Aci Sport.
Resta al momento confermata la cronoscalata motociclistica del mese di settembre (26-27/09), valida per il Campionato Europeo Velocità Salita – oltre che per il tricolore due ruote (CIVS) e il Trofeo Crono Climber. Ma anche in questo caso, la conferma della data dipende dall’andamento della fase 2 di “convivenza” con il virus, e da quello che sarà il relativo scenario non solo in Italia, ma in Europa, trattandosi di un campionato Europeo.
La Pro-Spino Team resta comunque al lavoro per essere pronta a ripresentare nel calendario sportivo la classica toscana, non appena le normative nazionali e la tremenda scia economica che questa pandemia sta tracciando nel nostro paese, lo consentiranno.
Cogliamo l’occasione per rivolgere un caro augurio di Buona Pasqua e un abbraccio “distante ma unito” a piloti, organizzatori, operatori, coordinatori ed appassionati delle gare in salita.
Pasqua a San Giustino, all’insegna del sociale e della solidarietà
Consegnate questa mattina dall’Assessore Comunale Andrea Guerrieri assieme al Consigliere Comunale Paolo Pompei le colombe Pasquali che l’Amministrazione Comunale ha voluto donare ai ragazzi del Centro Socio Educativo Altomare, al personale del Distretto Sanitario ASL di San Giustino e ai residenti della strutture “Residenza Valtiberina” e “La Casa dei Girasoli
Emergenza coronavirus: Bacchetta “1 positivo, 7 guariti. Proseguono le donazioni. Domani dalle 17 il concerto di Pasqua sui social”
Emergenza Coronavirus. Sabato 11 Aprile 2020. Dichiarazione del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta: “Aggiorniamo la situazione con numeri molto rassicuranti e un solo nuovo positivo a fronte di 7 guariti che passano a 22. Molti sono guariti negli ultimi giorni e questo è un buon segnale. Tuttavia l’ottimismo non deve farci flettere dal rispetto delle regole e delle limitazioni alla vita sociale tutto’ora in vigore. Ci sono state nuove donazioni per le quali ringrazio la Farmacia Fratini, l’associazione Quelli di là dal ponte, il dottor Paolo Tanzi che ha donato mascherine. La diocesi ha regalato un macchinario di notevole valore economico alla Radiologia dell’ospedale e l’associazione Carabinieri in congendo ha fatto una donazione a Fiore Verde e Rondine che si occupano di anziani. Colgo l’occasione per ringraziare le forze dlel’ordine che stanno monitorando la città e fanno un lavoro ingrato ma lo fanno nel nostro interese. Per quanto riguarda l’apertura delle poste c’è stata un ulteriore allargamento a Lerchi, Promano e Sansecondo. Aspettiamo quella di Trestina, sulla quale pesano motivi legati alla sicurezza che spero vengano superati. Ricordo la cerimonia con il vescovo Cancian nel cimitero monumentale di Città di Castello questa mattina in memoria di chi non ha potuto avere neanche un funerale. Infine anche in questa Pasqua non potevano mancare gli auguri della ultracentenaria Luisa Zappitelli, che invita i tifernati a restare a casa. Domani alle 17.00 l’Amministrazione e Sogepu hanno organizzato un concerto di Pasqua, ideato e diretto dal maestro Fabio Battistelli con 200 musicisti, che sarà trasmesso in tutto il comune attraverso venti postazioni. Ringrazio i tecnici del comune, Sergio Coltrioli e i musicisti. Domani, Pasqua, tornero ad aggiornarvi, sperando di potervi comunicare gli stessi dati positivi di oggi.
COMUNILINEA/2020/11/AP/121/SSC
AUGURI DI SINDACO E ASSESSORI CESTINI, BASSINI E CARLETTI AGLI STUDENTI PER LE VACANZE DI PASQUA: “AZZERATO IL DIVARIO DIGITALE, RISPOSTE AGLI STUDENTI E RETI POTENZIATE SULLA VALLATA DEL MINIMA E DEL SOARA”
Sono vacanze particolari ma le festività pasquali per gli studenti tifernati saranno comunque un momento di relax dagli impegni della didattica online, attivata dalle scuole dell’infanzia fino alle superiori in tutte le scuole del comune di Città di Castello. “Per questo auguriamo dei giorni sereni, in famiglia come sarebbe stato se non avesse fatto irruzione nelle nostre vite il virus, stravolgendole” dichiarano il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore ai Servizi Educativi Rossella Cestini, Luciana Bassini assessore alle Politiche sociali, sottolineando come “rispetto alla media italiana che parla purtroppo di un computer ogni tre famiglie e che penalizza uno studente su tre, Città di Castello è riuscita a minimizzare il divario digitale e a mettere tutti gli studenti nelle stesse condizioni, grazie al lavoro coordinato di scuole, che hanno segnalato i problemi per mancanza di device o di connessione, il Centro studi la Montesca, i servizi del Comune che hanno provveduto a intervenire sulle reti, i volontari di Protezione civile”. “Circostanze eccezionali hanno richiesto misure e uno sforzo non convenzionale dichiara Riccardo Carletti, assessore all’Innovazione digitale: “Abbiamo lavorato su due fronti: l’ottimizzazione delle reti e le dotazioni tecnologiche. In particolare focalizzando sui punti del territorio con connessioni più fragili o anche inesistenti. In questi giorni abbiamo supportato gli interventi che hanno permesso il potenziamento dell’infrastruttura da parte degli operatori che insistono nella vallata del torrente Minima e in particolare a San Pietro a Monte e San Leo Bastia. Nella Vallata del torrente Soara, altro punto critico, abbiamo collegato le famiglie di 7 studenti da Baucca a Sabaudia, fino a Sasso e Barzotti, il vocabolo Cavargine, verrà collegato Ronchi e in un altro intervento la vallata di Vallurbana. Dall’inizio di questa emergenza abbiamo consegnato grazie ai volontari di Protezione civile 120 tablet e altri 20 sono in distribuzione nei prossimi giorni. Grazie ai volontari siamo riusciti anche a consegnare materiale didattico non reperibile diversamente come ad esempio la carta millimetrata inviata da Liceo di Sansepolcro. Naturalmente il Coc rimane in stretto contatto con le dirigenze e con i cittadini attraverso il numero unico 075 9002686 a cui rispondono addetti specializzati o attraverso i facilitatori del Digipass, che è attivo per il comune di Città di Castello, San Giustino, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Umbertide, Montone. Colgo l’occasione per ringraziare i Servizi del comune ed il Coc, che hanno seguito il progetto di estensione e potenziamento delle infrastrutture digitali per garantire il diritto all’accesso su internet che mai come in questo momento è un diritto di cittadinanza”.
COMUNILINEA/2020/11/AP/121/SSC
Pasqua 2020: Carizia “vorrei semplicemente dirvi grazie. Grazie per tutti i sacrifici che state facendo per contenere il virus”
Domani è la Santa Pasqua. Sarà una Pasqua molto diversa da tutte le altre che abbiamo trascorso, perché purtroppo tanti di noi non saranno con le proprie famiglie a mangiare la nostra deliziosa torta pasquale, ma saranno soli nelle loro case.
Quindi, da parte mia e di tutta l’Amministrazione Comunale, vorrei semplicemente dirvi grazie. Grazie per tutti i sacrifici che state facendo per contenere il virus.
Questo è un messaggio di affetto, di profondo affetto verso tutti voi.
Questa sera, alle ore 21, le luci del palazzo comunale saranno accese per onorare i nostri morti, per stare vicino alle persone che soffrono e per stare vicino alle persone che in prima linea tutti i giorni combattono per noi e insieme a noi il virus.
Ma è anche una luce di speranza. Di speranza per il futuro, per un cammino che dobbiamo intraprendere tutti quanti insieme perché il dolore fa parte della vita e tutti noi lo sappiamo, molto bene purtroppo, ma sappiamo anche che la vita è più forte del dolore perché la vita va avanti. Sempre.
Stiamo uniti. Cerchiamo di essere forti e di non abbassare la guardia.
Una buonissima Pasqua a tutti voi. Con vero affetto.
Emergenza Coronavirus, Manuel e Barbara del MAGLIFICIO Lorenzini donano mascherine al Comune di Citerna
La storica e nota azienda della valtiberina specializzata nel Cashmere, il Maglificio Lorenzini di Rossi Barbara e Pasqualini Manuel, ha donato mascherine certificate e con presidio medico al Comune di Citerna. Le mascherine saranno aggiunte alle altre donate al Comune da varie aziende e privati e consegnate ai cittadini dalla Protezione Civile di Citerna a partire dalla giornata di Sabato 11 Aprile.
“In questo momento così difficile – precisa Manuel Pasqualini – vogliamo inviare un messaggio di vicinanza e di ringraziamento al nostro Sindaco a tutta l’amministrazione comunale per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo per tale emergenza aiutandoli nel reperire più mascherine possibile per la salute di tutti i cittadini de nostro Comune.”
Emergenza coronavirus – nonna Lisa Zappitelli, 108 anni, fa gli auguri di buona pasqua e invita tutti a restare a casa. Un breve video che il comune ha postato sui social quale esempio da seguire
“Tanti auguri, Buona Pasqua, restate a casa”. Luisa Zappitelli, classe 1911, 108 anni, la nonna d’Italia, ha scelto la tecnologia, un breve video realizzato nel salotto di casa, che poi il comune di Città di Castello, ha postato sui propri social facebook, instagram e twitter, per augurare a tutti i cittadini e al popolo dei social Buona Pasqua con tanto di hastag e invito a “restare a casa”. Luisa Zappitelli, da tutti ribattezzata Lisa, è nata l’8 novembre 1911 a Villa del Seminario, a Città di Castello dove vive con la figlia Anna Ercolani ed è una delle nonne più longeve d’Italia. Due guerre mondiali, tante traversie, fra cui la temuta “spagnola”, il lavoro in campagna, la famiglia da tirar sù e tanta fede, quella che oggi dice di sostenerla anche in questo difficile momento di emergenza del Coronavirus. “Bisogna pregare il Signore: con il segno della croce tutti i giorni ora più che mai”, ha dichiarato nonna Lisa appena terminato il breve ma incisivo spot pasquale che il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, con orgoglio ha definito “una vera e propria testimonianza di saggezza e rettitudine a cui tutti ci dobbiamo ispirare in particolare ora che combattiamo ogni giorno contro questa pandemia”. “Facciamo proprio l’augurio di nonna Lisa – ha concluso il sindaco Bacchetta – e lo estendiamo a tutte le famiglie e ai nostri anziani che sono la risorsa umana e orgoglio del paese”. Un esempio dei diritti conquistati e della democrazia, Luisa Zappitelli ha partecipato ininterrottamente a tutte le consultazioni dell’Italia democratica, dal plebiscito del 1946 ad oggi, per 73 anni di fila. Un esempio civico da “guinness dei primati” che non è passato inosservato nemmeno al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che l’8 marzo 2018 in occasione della giornata internazionale della donna, durante la cerimonia al Quirinale rivolse «un saluto affettuoso alla signora Luisa Zappitelli, che anche domenica scorsa si è recata alle urne, nella sua Città di Castello, come ha sempre fatto dal giorno dell’elezione dell’Assemblea Costituente: un esempio per tutti». Ma nonna Luisa, madrina del locale vespa club, è anche testimonial nazionale di sicurezza stradale un prestigioso riconoscimento che gli è stato assegnato dall’Associazione Familiari e Vittime della Strada “basta sangue sulle strade Onlus”. Il Premio Speciale destinato ad un esponente della società civile, introdotto nell’edizione 2017, è andato alla “nonna” tifernate “per essere la più longeva testimonial di sicurezza stradale, attiva ancora oggi nel diffondere messaggi di sensibilizzazione all’uso del casco. Inoltre può vantare un altro record difficile da battere: è l’allevatrice di canarini più longeva d’Italia. Da quasi 50 anni infatti gestisce un “allevamento casalingo” di canarini gialli e bianchi, presso la sua abitazione nel rione di San Pio X assieme ai nipoti Gualtiero e Natascia Ercolani, ai figli Dario ed Anna. Tutti i giorni la signora Luisa si divide da una gabbia e l’altra degli oltre 300 volatili per cambiare l’acqua e versare il mangime.
Montone – La “Donazione della Santa Spina” ai tempi del coronavirus. Lunedì 13 aprile la tradizione continua in diretta facebook
La prima ostensione della Santa Spina a Montone, in programma nel giorno di Pasquetta, quest’anno sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina del Comune, alle ore 11.30.
Una piccola ‘celebrazione’ a porte chiuse, senza pubblico, per ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo, che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. C’è anche una leggenda secondo la quale questa Spina sarebbe fiorita il venerdì Santo, emanando un dolcissimo profumo. Dal 1798, anno dell’incendio della chiesa di San Francesco, la Spina viene custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese.
E proprio in diretta dal convento, lunedì 13 aprile, il vescovo di Città di Castello Domenico Cancian e il parroco don Pietro Bartolini mostreranno on-line la reliquia, mentre il Sindaco donerà l’olio che arde tutto l’anno nella lampada accesa dinanzi ad essa.
“L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – commentano il sindaco Mirco Rinaldi e il presidente della Pro Loco Raffaele Bei – ci porta a cambiare le nostre abitudini, ma anche a riflettere sull’importanza di salvaguardare il senso di appartenenza a una comunità, per evitare la solitudine psicologica e la perdita delle radici culturali e sociali. Montone, piccola, ma coesa comunità, ha uno stretto legame con la Santa Spina e mai, dicono i documenti, fu interrotta questa tradizione. Peste, guerre, mai impedirono la sua Ostensione, anzi si narra della necessità di regolamentare la devozione per la troppa partecipazione di pellegrini da ogni terra. In segno di speranza e fiducia, per superare questo difficile momento, abbiamo voluto non interrompere la secolare tradizione, coinvolgendo cittadini e amici montonesi che dalle proprie abitazioni possono seguire l’evento”.
Gli auguri del Presidente Luciano Bacchetta in occasione della Pasqua. “Dobbiamo rimanere a casa per rispetto di noi stessi e di chi sta lottando negli ospedali per salvare vite umane”
“Ci apprestiamo a trascorrere le Festività pasquali con animo carico di angoscia per i lutti che il Covid-19 sta provocando in tutto il mondo non risparmiando la nostra comunità. Il pensiero grato va a tutti coloro che in questi giorni sono in prima linea, medici, infermieri, operatori sanitari a tutti i livelli, ma anche forze dell’ordine, della protezione civile, farmacisti, addetti dei supermercati, autotrasportatori, dipendenti pubblici e privati compresi quelli della nostra Provincia che con il loro lavoro rendono ancora possibile una parvenza di normalità”. Con queste parole il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta introduce il proprio saluto augurale.
“La Pasqua – prosegue – è per i credenti, ma anche per i non credenti una ricorrenza colma di gioia e di speranza, sentimenti che devono comunque sostenerci anche in questo frangente, nonostante non potremo riunirci con familiari e amici, né trascorrere giornate in libertà all’aria aperta. Rimanere a casa per non ammalarci è innanzi tutto un dovere verso noi stessi, ma lo è soprattutto proprio verso chi sta lottando nelle corsie degli ospedali o negli ambulatori medici o nei domicili per salvare vite umane. Non dobbiamo abbassare la guardia – conclude Bacchetta – non dobbiamo mettere a rischio né la nostra esistenza né quella degli altri. Se saremo rispettosi delle regole imposte a nostra salvaguardia sono certo che presto potremo tornare a riappropriarci degli spazi ora inibiti e rimettere in moto il Paese sia dal punto di vista lavorativo che sociale. Colgo l’occasione per augurare giorni sereni e colmi di speranza per il futuro”.
Emergenza covid-19 – due vasi di fiori con fiocchi tricolori e la benedizione del vescovo al cimitero monumentale per ricordare tutti i defunti. Sara’ cosi oggi in tutti i cimiteri comunali
Due vasi di fiori con fiocchi e drappi tricolori all’ingresso del Cimitero Monumentale di Citta’ di Castello e poi la preghiera e benedizione del vescovo monsignor Domenico Cancian, affiancato dal sindaco e vice-sindaco, Luciano Bacchetta e Luca Secondi e dalla Presidente della Cooperativa “Il Poliedro”, Alessandra Garavani in onore e ricordo di tutti i defunti compresi coloro che sono scomparsi a causa del Coronavirus. Si è aperta con questa breve ma sentita cerimonia la vigilia di Pasqua. Una iniziativa che nella giornata odierna vedrà la deposizione di composizioni floreali in tutti i cimiteri del comune. “Con l’ormai prossima ricorrenza di Pasqua, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Cooperativa “Il Poliedro” – hanno precisato il sindaco, Luciano Bacchetta e il vice-sindaco, assessore ai lavori pubblici, Luca Secondi – intende confermare la propria vicinanza a tutti i defunti e alle famiglie, soprattutto in questo momento in cui i congiunti non hanno possibilità di accesso ai luoghi di sepoltura”. Il vescovo Cancian ha annunciato che appena sarà possibile, per le famiglie che lo vorranno, sarà celrebrata una santa messa di suffragio a ricordo di tutte le vittime del Coronavirus. I cimiteri sono chiusi con ordinanza sindacale n. 105 del 16.03.2020 prorogata con la n.184 del 03.04.2020, le attività del Custode e dell’Ufficio Cimiteri (responsabile Walter Barbanera) sono rimaste operative per le funzioni amministrative nonché per quelle di custodia, vi-gilanza e controllo. Pertanto, se pure la manutenzione ordinaria nei 47 cimiteri comunali è sospesa, lo stato manutentivo dei cimiteri è monitorato al fine di scongiurare situazioni di pericolo e per la conservazione dei beni che rivestono, in molti casi, natura culturale. Gli uffici continuano ad avere i consueti orari di apertura, se pure a distanza con contatto telefonico o tramite posta elettronica. L’emergenza ha indotto anche a variare alcune procedure amministrative prontamente affrontate dagli uffici Comunali coinvolti (Ufficio Stato Civile e Ufficio Cimiteri). L’Ufficio Cimiteri è in quotidiano contatto con il Custode delle struttire per ogni eventuale attività straordinaria che dovesse emergere dai controlli periodici e per quanto al raccordo con le Agenzie Funebri a cui va un particolare ringraziamento per la loro funzione e lo straordinario compito che sono chiamate a svolgere in questo particolare momento di Emergena Covid-19.
Come vivono i giovani imprenditori, il lockdown? ne abbiamo parlato con Leonardo Collacchioni, titolare della Palestra Gi Point di San Giustino
“Credo sia importante andare oltre quello che ci viene comunicato dai media tradizionali e dai social. E’ fondamentale, sfruttare questo periodo, per ritrovare se stessi, per centrarsi. L’emergenza, la pandemia che stiamo vivendo, è un messaggio chiaro, la natura si sta ribellando contro il nostro stile di vita, dobbiamo tornare ad essere più sostanza e meno apparenza. Da giovane imprenditore, titolare di una palestra, cerco di pensare positivo, inutile chiedersi quello che verrà dopo, non lo sappiamo, serve solo a caricarci di ulteriore ansia, questo non aiuta ad affrontare questo momento così difficile detto questo, noi siamo pronti, quando riapriremo lo faremo con tutte le precauzioni del caso, garantendo totale sicurezza ai nostri clienti”
Emergenza Covid 19 – Donazione della diocesi all’Ospedale di Città di Castello
Da quando è iniziata l’emergenza Covid 19 il vescovo della diocesi di Città di Castello mons. Domenico Cancian ha cercato di realizzare una significativa donazione all’ospedale di Città di Castello che si è trovato da subito ad affrontare numerose difficoltà.
A seguito del confronto tra l’ufficio economato della diocesi con la direzione sanitaria dell’ospedale, affrontate molte difficoltà per reperire quanto richiesto, in questi giorni la Diocesi di Città di Castello ha consegnato l’apparato Portatile per Radiografia digitale M40-1° WDM destinato all’Ospedale tifernate.
La direzione dell’Azienda Usl Umbria 1, nella persona del Commissario dott. Silvio Pasqui, ha voluto ringraziare la Diocesi per la concreta disponibilità. L’apparato è da subito disponibile per tute le necessità della struttura ospedaliera.
La diocesi ha provveduto ad acquistare l’apparecchiatura sostenendo la spesa di euro 58.000,00 (iva compresa) nella consapevolezza che la stessa consentirà all’Azienda USL di perseguire l’obiettivo di far fronte, ancor più efficacemente, all’emergenza Covid- 19.
Questo gesto vuole anche onorare la memoria della beata Margherita di Città di Castello (nata alla Metola nel 1287) di cui il prossimo 13 aprile ricorrerà il settimo centenario della morte. Margherita, nata cieca e con difficoltà nella deambulazione, durante la sua vita si prodigò per alleviare le sofferenze morali e materiali della popolazione tifernate.
Cornioli “anche oggi nessun contagio. Che sia una Pasqua serena, mi raccomando state a casa”
Anche il resoconto di oggi non prevede nuovi contagiati a Sansepolcro. Questa notizia non deve essere motivo per abbassare la soglia dell’attenzione. Ci aspettano le festività della Pasqua, ma dobbiamo trascorrerle in casa, mi raccomando. Più siamo ligi a questa regola, prima potremo riprendere la nostra vita di sempre.
Mondobaby Sanitaria Mondosalute dona presidi sanitari a Muzi Betti
Proseguono a ritmo serrato le iniziative di solidarietà nei confronti delle strutture socio-sanitarie tifernati. Questa mattina i titolari del punto vendita Mondobaby Sanitaria Mondosalute, la famiglia Fratini, hanno consegnato presidi sanitari e mascherine alla Presidente della Asp Muzi Betti, Andreina Ciubini. “Un gesto doveroso per i nostri anziani e per tutti coloro che li assistono ed hanno cura di loro ogni giorno”, ha dichiarato Alessio Fratini. La presidente della Asp Muzi Betti, Andreina Ciubini si e’ detta “commossa da così tante manifestazioni di solidarietà”.


