Il 4 novembre il nostro paese ha celebrato il 101° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Un appuntamento di grande importanza per rinsaldare i vincoli di unità nel ricordo dei Caduti di tutte le guerre. Come da tradizione, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ed il Comune di Sansepolcro festeggeranno questi importanti avvenimenti nella domenica successiva, quella del 10 novembre, con una serie di iniziative solenni.
La giornata si aprirà alle ore 10:00 di fronte alla chiesa di Sant’Antonio, dove è previsto il consueto raduno delle rappresentanze dei combattenti, dei decorati al valor militare, congiunti dei caduti, mutilati ed invalidi, protagonisti della guerra di liberazione e della resistenza, reduci della deportazione dall’Internamento e dalla prigionia.
Alle 10:30 si terrà la Santa Messa in suffragio dei Caduti, alla quale seguirà il corteo che dalle 11:15 vedrà le varie rappresentanze sfilare per le vie cittadine fino a Porta Fiorentina, dove verrà deposta una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti. Alle 12:30, è quindi previsto l’intervento musicale della banda della Filarmonica dei Perseveranti di Sansepolcro.
Domenica 10 novembre Sansepolcro celebra la Giornata delle Forze Armate e Festa dell’Unità Nazionale: il programma
Tanta partecipazione per il convegno “le radici cristiane dell’Europa”
Un pubblico numero ha preso parte all’iniziativa di domenica 3 novembre scorso promossa dal Comune di Monte Santa Maria Tiberina e dalla Diocesi di Città di Castello presso il suggestivo luogo montesco. Straordinariamente attesa la presenza del Cardinale Gualtiero Bassetti che alle ore 11.00 ha presieduto con il Vescovo della Diocesi tifernate S. E. Domenico Cancian la Santa Messa alla presenza di molti fedeli, non solo parrocchiani ma anche dei comuni limitrofi; è intervenuto anche il neo eletto nel Consiglio regionale, Valerio Mancini. sono state spese parole importanti Al termine della celebrazione e a suggellare la tradizione cristiana si è tenuto un partecipato momento di fraternità nelle sale della canonica aperte per l’occasione dal parroco don Adrian Barsan. Presenti alla giornata anche il vicario generale don Giovanni Cappelli, don Andrea Czortek e don Domenico Pieracci. Il convegno coordinato e promosso dal Museo Diocesano di Città di Castello, dal titolo “Le radici cristiane dell’Europa” si è svolto alle ore 16.00 nel Palazzo Bourbon di Monte Santa Maria Tiberina alla presenza di molte figure istituzionali del territorio: Luciana Bassini, Assessore alle Politiche sociali di Città di Castello, Enea Paladino Sindaco di Citerna, Manuela Malatesta, Assessore alle Politiche culturali di Monterchi e Ginevra Comanducci, Presidente del Consiglio comunale di San Giustino. A condurre i lavori il giornalista Massimo Zangarelli che dopo i saluti ha dato la parola al sindaco Letizia Michelini ed al Vescovo della Diocesi tifernate S. E. Domenico Cancian. I quali hanno concordato nel sottolineare l’importanza di un appuntamento come questo, e la straordinaria partecipazione di pubblico lo ha dimostrato, per stimolare la riflessione sul tema delle radici spirituali dell’Europa, senza alcuna strumentalizzazione tematica e al di là di ogni divisione politica o confessionale. La parola dunque per primo al card. Gualtiero Bassetti, presidente della C.E.I. il quale partendo dalla problema condiviso dell’assenza di una carta costituzionale europea ha sottolineato “la necessità di ritrovare l’anima dell’Europa, nelle radici profonde del messaggio di amore e gioia del Vangelo e questo per dare speranza autentica e superare le differenze”. L’intervento successivo del prof. Ernesto Galli della Loggia storico, opinionista ed editorialista del Corriere della Sera ha approfondito il tema delle diversità con l’enunciazione di 7 grandi differenze dell’Europa cristiana tra cui, le immagini, l’alfabeto, le piazze con i palazzi simboli del potere civile e spirituale; giungendo alla conclusione della “difficoltà nella costituzione di uno Stato europeo ma con invece la possibilità di un confederazione”. La sua visione di laico è riuscita a completare il quadro di un argomento così radicato nella cristianità e oggi quanto mai attuale. Interessanti anche gli interventi conclusivi del cardinale che ha ricordato “il pericolo cui si incorre quando la religione si stacca dalle fede perché si può arrivare a giustificare tutto, con il rischio degli estremismi”. Il numeroso pubblico ha potuto seguire in diretta streeming anche nelle altre sale del palazzo i lavori e gli interventi degli ospiti.
L’appuntamento da tempo caldeggiato voleva offrire uno spunto di riflessione su di un tema di portata continentale – ha precisato il giornalista Zangarelli – che trova la sua ragion d’essere proprio nella tradizione religiosa del territorio alto tiberino, la cui devozione popolare culminava proprio nel giovedì festivo dell’Ascensione, con ulteriori importanti riflessi di natura socio-antropologica a partire dalla memoria collettiva.
Presenti per l’occasione studiosi locali, storici e molti fedeli che hanno avuto modo di partecipare anche ad un dibattito finale, occasione di assoluto rilievo per approfondire sotto il profilo squisitamente culturale le tematiche della identità cristiana e della memoria collettiva come presupposto dei valori di tolleranza e accoglienza della diversità.
Al termine del convegno il comune montesco ha offerto a tutti i partecipanti un aperitivo conviviale, occasione ulteriore di scambio di idee e conclusivo ad una giornata ricca di emozioni e di stimoli culturali e spirituali.
Disostruzione pediatrica, corso gratuito ad Arezzo Si terrà il 14 novembre. Iscrizioni aperte al Consultorio
Nuovo corso per la disostruzione pediatrica ad Arezzo, dedicato ai genitori. E’ in programma al Consultorio giovedì 14 novembre dalle 16 alle 19. Per le iscrizioni, telefonare allo 0575 255829 dal lunedì al venerdì in orario 8-12. Potranno partecipare al massimo 30 persone. Il corso riguarda la gestione delle emergenze neonatali e pediatriche ed ha l’obiettivo di fornire ai genitori le prime importanti informazioni nel caso il bambino non riesca a respirare perché ha ingoiato qualcosa, per esempio, mettendo in atto le manovre salvavita in attesa che arrivi il mezzo di soccorso. Il corso è organizzato in collaborazione con il personale del 118. Tramite l’ausilio di manichini, gli operatori spiegheranno e faranno provare le manovre di disostruzione da corpo estraneo sul lattante e sul bambino e le prime manovre di rianimazione cardio-polmonare.
Umbertide – Campus Da Vinci, laboratorio di prototipazione avanzata tutto nuovo Inaugurazione giovedì dalle ore 10,30
Giovedì 07 novembre, alle ore 10.30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico tecnologico-meccanica, meccatronica ed energia, sarà presentato il nuovo Laboratorio di Prototipazione Avanzata del Campus “L. da Vinci” di Umbertide. Sono previsti gli interventi della dirigente scolastica, Franca Burzigotti, il sindaco della città Luca Carizia, il presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchetta, il docente di tecnologie meccaniche Andrea Starnini. Inoltre, parteciperanno imprenditori e rappresentanti delle aziende, studenti ed ex allievi dell’Istituto.
Torna l’albero del volontariato
Puntuale come tutti gli anni, la seconda domenica di dicembre si rinnova l’appuntamento con l’Albero del Volontariato, la tradizionale manifestazione dedicata alla solidarietà organizzata dal Comune di Città di Castello e dallo sportello tifernate del Cesvol.
L’iniziativa si terrà domenica 8 dicembre, dalle ore 9 alle ore 20, all’interno del Loggiato Gildoni (piazza Matteotti), di recente oggetto di interventi che ne hanno migliorato sia l’aspetto estetico che quello funzionale con l’installazione, tra l’altro di chiusure trasparenti degli accessi, porte normali e scorrevoli in vetro.
Per motivi di carattere organizzativo, le associazioni interessate debbono comunicare la propria adesione quanto prima e comunque entro e non oltre le ore 13 di mercoledì 27 novembre.
La riunione preparatoria tra Comune, Cesvol ed associazioni partecipanti (nel corso della quale saranno anche assegnati i vari posti e si procederà alla consegna del materiale promozionale della manifestazione) si terrà lunedì 2 dicembre alle ore 18 nella sala dei gruppi consiliari del Comune di Città di Castello, in piazza Gabriotti.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi allo sportello di Città di Castello del Cesvol (c/o Centro “le Grazie” in piazza Servi di Maria – tel. 075/5090693 – ccastello@cesvolumbria.org )
Le associazioni sono invitate a:
– Formalizzare la propria adesione quanto prima, per agevolare il lavoro organizzativo
– Nel caso in cui, successivamente alla loro adesione, dovessero insorgere insormontabili difficoltà che impediscono loro di essere presenti, a comunicarlo immediatamente agli organizzatori
– A proporre autonome iniziative da attuare in occasione della manifestazione, come momenti collaterali alla stessa e, nel caso, a presentarle quanto prima e comunque entro e non oltre la data della riunione preparatoria
– A partecipare alla riunione preparatoria, che non è solo occasione per il sorteggio finalizzato all’assegnazione dei posti ma anche momento informativo e di confronto.
Cesare Sassolini (Forza Italia) “pronti, come centro destra, per governare Città di Castello”
“Il risultato elettorale dell’Umbria, tra l’altro ampiamente annunciato, ci impone una riflessione seria anche sulle dinamiche che coinvolgeranno nei prossimi mesi Città di Castello. La politica, sopratutto a sinistra, è in evidente difficoltà, il PD perde colpi e sale il malcontento anche tra i socialisti meno radicalizzati. Noi come, centro destra, vogliamo il cambiamento, siamo aperti al confronto e con il PSI ci sono molti punti di contatto, su questo credo si possa imbastire una collaborazione, la porta è aperta, ma le regole le dettiamo noi”
A tempi supplementari si parla delle crisi di Sansepolcro e Montone, ma anche del magico momento di Lama e Tiferno 1919
Trona Tempi supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi Fabio Catacchini (Tiferno 1919) Matteo Boriosi (Sansepolcro) Valerio Vergni e Renato Borgo (Montone)
Le scuole per la mobilitazione nazionale contro tutti i muri
Il 9 novembre 1989 cadeva il Muro di Berlino. E fu una grande festa. Era la fine della Guerra Fredda, della divisione dell’Europa e del mondo in due blocchi contrapposti. E l’inizio di una nuova storia.
Trent’anni dopo, molti altri muri minacciano i nostri diritti, i beni comuni, la nostra voglia di libertà e di giustizia. Molti sono stati innalzati negli ultimi anni. Altri sono ancora in costruzione nei nostri Paesi, in Europa e nel mondo. Non servono per proteggere ma per respingere, chiudere, rinchiudere, oscurare, dividere.
Contro tutti questi muri, che stanno chiudendo il nostro futuro, stanno distruggendo la nostra umanità, la pace e il sogno di una vita e di un mondo migliori, il 9 novembre 2019 in occasione della giornata di mobilitazione nazionale contro i muri della vergogna, ad Umbertide, insieme alle scuole del territorio, daremo vita ad un Flash mob all’ingresso di piazza Matteotti e con degli scatoloni costruiremo un muro. Ogni alunno, studente o persona potrà posizionare uno scatolone, questi potranno essere dipinti, arricchiti di frasi, foto e disegni contro i muri della vergogna.
Oltre ai lavori dei ragazzi ogni partecipante al Flash mob potrà utilizzare il muro per mandare un messaggio. Da un lato metteremo tutte le vergogne da abbattere. Dall’altro saranno illustrati i nostri muri maestri: la Costituzione, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani,… Tutti i partecipanti abbatteranno insieme il muro.
Il Flash Mob inizierà dalle ore 10,00 e terminerà alle ore 16,00.
Con l’occasione raccoglieremo fondi per sostenere i programmi di educazione ai diritti umani.
Scuole partecipanti:
Primo e secondo circolo scuola primaria,
Istituto comprensivo Umbertide Montone Pietralunga,
IIS Campus Leonardo da Vinci.
Coordinamento per la Pace – Umbertide – Montone – Lisciano Niccone.
Da quattro anni il vinosanto affumicato dell’alta valle del Tevere e’ presidio slow food”
In relazione ad un comunicato stampa ripreso da alcune agenzie d’informazione locale si precisa che il Vinosanto affumicato dell’Alta Valle del Tevere è Presidio Slow Food da 4 anni come testimonia la partecipazione come tale a due edizioni del Salone del Gusto di Torino ,edizione 2016 e 2018. Tale riconoscimento è stato definitivamente certificato grazie alla Comunità Montana Alta Umbria.
Oltre alla partecipazione con due specifici stand alla 40°Mostra del Tartufo di Città di Castello e alla 36° edizione della Festa del Bosco di Montone, stand molto frequentati ed apprezzati dove il pubblico ha conosciuto direttamente questo eccellente prodotto del nostro territorio ,il Presidio Slow Food del “vinosanto affumicato dell’Alta Valle del Tevere” è stato recentemente presentato al Ministro dell’Agricoltura della Corea del Sud , governo che ha invitato il Presidio ad una mostra agricola di prodotti di eccelenza che si è tenuta in quel paese riscuotendo notevole successo ed apprezzamento.Anche il Presidente della Cei Cardinale Bassetti in occasione di un recente dibattito svolto a Monte S. Maria Tiberina ha avuto modo di conoscere il progetto culturale del nostro vinosanto.
Umbertide: due persone denunciate per rapina impropria
Nei giorni scorsi, un ragazzo ed una ragazza di Umbertide, sono stati denunciati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello. I due, infatti, recatisi presso un negozio gestito da persone di nazionalità cinese dell’hinterland perugino, hanno cercato di asportare alcuni articoli di informatica, nascondendoli nella borsa della giovane. Non sono però passati inosservati alla “vigilanza” della titolare dell’attività che, grazie anche all’ausilio dell’impianto di videosorveglianza, ha potuto accertare quanto stava accadendo. I due giovani quindi, dopo aver pagato solamente una pellicola per smartphone nascondendo gli altri articoli, sono stati affrontati dalla titolare mentre stavano cercando di allontanarsi con la loro autovettura parcheggiata davanti all’esercizio. Ne è nata una colluttazione, all’esito della quale la titolare è riuscita a recuperare alcuni articoli nonostante un lieve trauma ad una spalla a causa di una spinta ricevuta, mentre i ragazzi sono riusciti a darsi alla fuga in auto. L’immediata richiesta di soccorso avanzata dalla vittima al 112, ha però consentito ai Carabinieri di risalire rapidamente all’auto utilizzata dai due ignoti, intercettata poco più tardi sulla E45 dai Militari dell’Aliquota Radiomobile di Città di Castello, che hanno potuto così identificare i due improvvisati rapinatori, consentendo di recuperare anche l’unico articolo rubato, un power bank del valore di poche decine di euro. I due quindi, a fonte di un magro “bottino”, si troveranno ora a rispondere del reato di rapina impropria.
Per la mostra del tartufo è tempo di bilanci. I ringraziamenti di Comune e Comunità Montana
“Un grazie corale per una manifestazione che è il risultato di tante energie e di tante collaborazioni, di scambi e di un impegno spesso ben oltre i singoli compiti d’ufficio o di lavoro”: con queste parole il sindaco del comune di Città di Castello Luciano Bacchetta, unitamente all’Assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti e al consigliere delegato alla promozione del Tartufo Luigi Bartolini, e il presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini ringraziano tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato all’organizzazione e allo svolgimento della 40 Mostra del Tartufo di Città di Castello. “Tre giorni importanti per l’imponente logistica e gestione che la manifestazione richiede con una complessità crescente direttamente proporzionale alla qualità delle iniziative proposte. Il riferimento è alla sezione principale con il mercato dei produttori ma anche alle sezioni collaterali, ormai veri eventi nell’evento, come il Salone del vino di AIS, giunto alla 12 edizione, che ha proposto i vini delle migliori cantine nazionali e locali, con degustazioni guidate da esperti e che ha promosso la prima edizione del concorso sul vinosanto affumicato dell’Alto Tevere, valorizzando un prodotto locale che si avvia a diventare presidio Slow Food. Grazie dunque e Tiziana Croci ed ai suoi collaboratori per la professionalità con cui valorizzano un’eccellenza della nostra terra”. Stessi accenti per il Salone del vino, gestito dalla Confraternita dell’Olio d’Oliva, che con il presidente Sergio Bartoccioni ha anche ricevuto alla vigilia della Mostra una folta delegazione dell’Accademia italiana di Artusi. Olio e vino nuovo sono alle porte, la Mostra ha voluto anticipare le campagne di promozione e mettere in vetrina la nuova produzione in un momento in cui molte manifestazioni sono dedicate alle raccolte appena terminate. In questo ringraziamento non può mancare una menzione al personale di tutti i settori dell’Amministrazione comunale coinvolti e della Comunità Montana, ai produttori del Loggiato Gildoni, ai molti esperti intervenuti negli spazi degli showcooking, a chi ha gestito il servizio di audio/video, alle società rionali Madonna del Latte e Riosecco, agli artisti presenti, alle scuole Bufalini e Patrizi Baldelli Cavallotti, allo chef giovane e instancabile Andrea Cesari. Un elenco lungo e tuttavia non esaustivo della mobilitazione intorno ad un 40, che ha confermato le potenzialità del tartufo, delle eccellenze artistiche e culturali e dell’enogastronomia come motore del territorio. Grazie all’Ufficio Stampa del comune la campagna di comunicazione sulla Mostra ha permesso di raggiungere e presidiare le testate nazionali sia della stampa che della tv e di catalizzare l’attenzione di ascoltati blog specializzati in food and bevarage. Alcune di loro hanno voluto vedere dal vivo la Mostra, come Cristiana Curri e Sara De Bellis, protagoniste anche di uno showcooking a sorpresa, o la giornalista ed esperta d’arte Sveva Manfredi Zagaglia. Archiviamo questa storica edizione, guardando ad un nuovo ciclo che si aprirà con il 2020 ed a breve annunceremo la data della Mostra numero 41”.
Il Comune di Sansepolcro è “European Town of Sport 2021”: ieri la premiazione al CONI
Lunedì 4 novembre, nella suggestiva cornice del Salone d’Onore del CONI a Roma, il Comune di Sansepolcro ha ricevuto il riconoscimento di “European Town of Sport” per l’anno 2021. La cerimonia è stata organizzata da ACES Europe, l’associazione non profit con sede a Bruxelles che dal 2001, ogni anno, assegna i titoli di Capitale, Città, Comunità e Comuni Europei dello Sport secondo i principi di responsabilità e di etica, nella consapevolezza che lo sport non è solo un importante alleato per la salute di chi lo pratica, ma è anche un fattore di integrazione fondamentale nella società.
L’amministrazione comunale ha raggiunto Roma con una delegazione composta dal sindaco Mauro Cornioli, dal presidente del Consiglio Comunale Lorenzo Moretti e dai consiglieri Francesco Del Siena e Alessio Antonelli. La mattinata nella capitale è stata aperta dall’incontro con l’amico Ugo Russo, storico giornalista RAI e cittadino biturgense onorario, che ha accompagnato gli amministratori in questa giornata così importante. A rappresentare la città di Piero della Francesca erano inoltre presenti gli studenti delle classi quinte del Liceo Artistico Giovagnoli, che hanno contribuito al progetto realizzando il logo ufficiale della candidatura.
La cerimonia al Salone d’Onore ha preso il via alle 11 circa con il saluto del presidente del Comitato Olimpico Giovanni Malagò. In sala erano presenti anche numerose autorità e campioni olimpici che hanno preso la parola prima della consegna ufficiale delle “Ciotole di Benemerenza dello Sport” alle Città, Comunità e Comuni premiati per l’anno 2020. Successivamente, il presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli ha consegnato al sindaco Cornioli la targa ufficiale di “European Town of Sport 2021”, titolo che Sansepolcro condividerà con i comuni di Auronzo di Cadore, Pontinvrea e Segni.
“Siamo felici di aver ottenuto questo riconoscimento che rende giustizia al nostro eccellente movimento sportivo – ha dichiarato il sindaco Mauro Cornioli – Da sempre la comunità di Sansepolcro fa della condivisione e dell’amicizia i propri punti di riferimento. Lo sport è certamente l’ambiente ideale dove mettere in pratica questi valori che oggi, più che mai, devono essere ribaditi e trasmessi nel giusto modo alle nuove generazioni.”
“Una giornata indimenticabile per tutti noi – ha aggiunto Moretti, titolare della delega allo Sport – Desidero ringraziare i nostri uffici, i nostri concittadini, gli studenti e tutte le nostre magnifiche associazioni che hanno contribuito a questo successo. Quello di ieri è stato il primo step verso la pianificazione delle attività per il 2021, che sarà un vero e proprio ‘Anno dello sport’ per Sansepolcro. Più avanti, l’amministrazione renderà note le tappe successive di questo percorso che dovrà portare la nostra città ad essere un centro nevralgico dello Sport sotto ogni aspetto.”
“La Bibbia riveduta e scorretta”: sabato alle 21.00 gli Oblivion al teatro degli illuminati per la stagione di prosa 2019-20
Gli Oblivion si esibiranno al Teatro comunale Degli Illuminati sabato 9 novembre alle ore 21.00 per il secondo appuntamento della stagione di prosa 2019-2020. “La Bibbia riveduta e scorretta” è il titolo dello spettacolo scritto da Davide Calabrese, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, che saliranno sul palcoscenico con le altre componenti della compagnia Graziana Borciani e Francesca Folloni nella prima interpretazione di un musical comico della propria carriera. Sulle musiche di Lorenzo Scuda, per la regia di Giorgio Gallione, il pubblico potrà ammirare un irresistibile show “Oblivionescamente” dissacrante, che metterà in scena Johann Gutenberg, inventore della stampa a caratteri mobili, al quale si rivolge nientemeno che Dio, per pubblicare un’autobiografia scolpita di suo pugno su lastre di pietra. La vicenda si svilupperà attorno al tentativo di Gutenberg di trasformare quello che considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: la Bibbia. Tra discussioni infinite, riscritture e un continuo braccio di ferro tra autore ed editore, nella tipografia prenderanno vita le vicende più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la verità sulla creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure. Per assistere allo spettacolo sarà possibile prenotare i biglietti fino a venerdì 8 novembre telefonando al botteghino del Teatro Stabile dell’Umbria (075.57542222) dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e attraverso il portale web www.teatrostabile.umbria.it. I tagliandi potranno essere acquistati presso il botteghino del Teatro degli Illuminati (telefono 075.8555901) a partire dalle ore 17.30 di sabato 9 novembre. Olio Ranieri, sponsor della stagione, offrirà ai giovani di età compresa tra 16 e 29 anni l’opportunità di sedere gratuitamente a teatro in uno dei 58 posti omaggio riservati al quarto ordine, nell’ambito dell’iniziativa “Taste the Theatre”. I biglietti potranno essere prenotati registrandosi sul portale web dedicato all’iniziativa, all’indirizzo www.tastethetheatre.it.
Carburanti: 6 e 7 novembre distributori chiusi per sciopero su strade ed autostrade
Le organizzazioni di categoria Figisc Confcommercio e Faib Confesercenti hanno proclamato uno sciopero nazionale dei gestori degli impianti stradali ed autostradali di distribuzione carburanti dalle ore 6 di mercoledì 6 novembre alle ore 6 di venerdì 8.
La protesta è rivolta innanzitutto contro gli ultimi provvedimenti del Governo, che continua a vessare la categoria con obblighi spesso inutili, che duplicano gli esistenti e non hanno alcuna valenza sulla lotta all’illegalità o all’infedeltà fiscale, ma anzi vanno ad abbassare ancora di più il margine di guadagno già molto risicato: dall’obbligo di fatturazione elettronica a quello di avere registratori di cassa telematici anche per fatturati di 2 mila €/anno; dalla rimodulazione dell’Indice Sintetico di Affidabilità fiscale (ISA) irraggiungibile per i gestori, all’introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di registrazione giornaliera in formato elettronico; dall’invio dei corrispettivi giornalieri in formato elettronico fino al gravame fiscale e contributivo per i gestori che non ricevono in tempo da fornitori e Agenzia delle Entrate i documenti necessari per la loro contabilità.
“Il Governo si accinge a varare una miriade di provvedimenti inutili e farraginosi che spesso trasformano gli operatori della categoria in “controllori” dell’intera filiera con responsabilità, anche penali, che non ci competono”, sottolinea il presidente territoriale di Figisc Confcommercio Marino Milighetti. “Vista la percentuale di tasse che grava sul costo del carburante, ormai da tempo ci sentiamo gli esattori dello Stato, senza però averne nulla in cambio, neppure le tutele che spetterebbero a chi si assume il rischio di movimentare incassi a volte anche molto ingenti, ma con bassissimo margine di ricavo. E non ci piace il rimpallo di responsabilità tra la politica, l’Agenzia delle Entrate e quella delle Dogane. Un rimpallo costruito ad arte per dilatare i tempi ed impedire che siano introdotti correttivi ragionevoli”.
Ma la protesta dei benzinai è rivolta anche contro le compagnie petrolifere e contro “quella miriade di soggetti diventati titolari di impianti, che agiscono in barba ai contratti stipulati con i gestori e alle leggi, nel più assoluto silenzio della Pubblica Amministrazione”, aggiunge il presidente di Faib Confesercenti Claudio Marraghini. “Ormai siamo senza tutele” spiega, “gli accordi economici sono ampiamente scaduti e non c’è alcun riconoscimento dei maggiori costi di gestione scaricati in capo alla nostra categoria. Nel caso di Autostrade, tutto è avvenuto addirittura modificando a piacimento i contenuti del Decreto Interministeriale dell’Agosto 2015 e delle modalità di Affidamento, per far spazio ad interessi di parte”.
“C’è bisogno di una riforma del settore profonda e incisiva”, proseguono Milighetti e Marraghini nella nota congiunta, “che non sacrifichi i nostri diritti sull’altare degli interessi di una sola parte: quella più forte, che continua a fare il bello ed il cattivo tempo ignorando che in Italia vigono le regole dello Stato di Diritto”.
Montone – Cultura digitale & benessere, al via il progetto “#Gemma, il sapere è prezioso” Oggi l’inaugurazione dello sportello di assistenza gratuita
E’ entrato nel vivo il progetto “#Gemma, il sapere è prezioso”. Si tratta di un percorso di animazione digitale gratuito, finalizzato ad accrescere la qualità della vita, il benessere delle persone e la cultura digitale in sei zone sociali dell’Umbria.
Nel progetto è coinvolto con il ruolo di capofila anche il Comune di Montone.
Proprio nel Borgo dell’Alto Tevere, è prevista oggi (martedì 5 novembre) l’inaugurazione, alle ore 18.30, al Circolo UISP Sant’Angelo di Santa Maria di Sette, delle attività di assistenza digitale per la zona sociale 1, nella quale rientrano Città di Castello, Citerna, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide.
All’interno dello sportello si potrà usufruire dei servizi gratuiti di accoglienza e informazioni, oltre che di assistenza nelle principali attività digitali (prenotazioni online, ricerche online, motori di ricerca, comunicazione social…).
I cittadini interessati possono iscriversi utilizzando l’apposito format che si trova nel sito www.progettogemma.it o presentarsi all’incontro inaugurale.
‘#Gemma’ è un progetto finanziato dalla Regione Umbria con le risorse del POR-FSE 2014-2020, nell’ambito del programma #OpenUmbria, ed è stato presentato da un partenariato di enti pubblici e privati quali il Comune di Montone (soggetto capofila), Anci Umbria, Comune di Spello, Comune di Giano dell’Umbria, Comune di Deruta, Fondazione Golinelli, Ic Torgiano-Bettona, Liceo Properzio Assisi e Giove In Formatica Srl. Il programma interessa, come detto, sei zone sociali dell’Umbria: Montone (zona 1), Torgiano (2), Assisi (3), Deruta (4), Spello (8), Spoleto e Giano dell’Umbria (9).
In ogni zona sociale è prevista l’attivazione di un servizio di assistenza digitale gratuita e la realizzazione di oltre 60 laboratori gratuiti di animazione che porteranno alla scoperta del mondo digitale. Gli incontri, che complessivamente saranno oltre 350 della durata di circa 4 ore ciascuno, permetteranno ai cittadini di accrescere le proprie competenze digitali e di avvicinarsi a servizi della pubblica amministrazione.
Consiglio comunale: venerdì doppia seduta
Doppio appuntamento per il consiglio comunale di Città di Castello, che si riunirà ve-nerdì 8 novembre alle ore 16.30 per una seduta dedicata a interrogazioni e interpellanze, cui seguirà alle ore 18.00 la seduta ordinaria. Complessivamente i punti all’ordine del giorno saranno 18. Nella prima riunione alle strade cittadine saranno dedicate tre interrogazioni alle quali risponderanno gli assessori ai Lavori Pubblici Luca Secondi e alla Viabilità Monica Bartolini: quelle dei consiglieri della Lega Marcello Rigucci e Linda Innocentini su via dei Casceri e sullo stato della segnaletica stradale nelle vici-nanze degli edifici scolastici; quella dei consiglieri Massimo Minciotti (Pd), Vittorio Morani (Psi) e Vittorio Vincenti (Tiferno Insieme) sulla richiesta di attivazione degli uf-fici tecnici per la verifica della possibilità di realizzare una rotonda in zona Ponte d’Avorio, presso l’accesso alla discarica comunale di Sogepu; quella del consigliere Vincenzo Tofanelli (Pd) su viale Lombardia, in località Riosecco. Seguiranno le inter-rogazioni del consigliere Giovanni Procelli (La Sinistra) sulla tariffa applicata agli e-spositori in occasione della Mostra mercato dell’antiquariato Retrò, con la risposta dell’assessore al Commercio Riccardo Carletti, e del consigliere di Fratelli d’Italia An-drea Lignani Marchesani sul trasporto scolastico, con la replica dell’assessore alla Scuola Rossella Cestini. In ultimo sarà discussa l’interpellanza dei consiglieri di Ca-stello Cambia Vincenzo Bucci ed Emanuela Arcaleni sull’affidamento della gestione dei rifiuti, con l’intervento in aula dell’assessore all’Ambiente Massimo Massetti. La seduta ordinaria sarà aperta dalle comunicazioni del sindaco Luciano Bacchetta e dalla surroga per dimissioni della consigliera della Lega Beatrice Paolieri. L’assemblea sarà, quindi, chiamata a prendere atto delle comunicazioni relative al rapporto semestrale sul controllo successivo di regolarità amministrativa, con la relazione del presidente dell’assise Vincenzo Tofanelli; alle variazioni al bilancio 2019-2021 e all’integrazione del programma degli incarichi e delle consulenze inserito nel Dup 2019-2020, sulle quali riferirà il sindaco Luciano Bacchetta. Udita la relazione dell’assessore al Sociale Luciana Bassini, il consiglio comunale procederà, poi, alla nomina di due esperti in materie giuridico-amministrative nella commissione comunale per le assegnazioni di alloggi di Edilizia residenziale sociale pubblica (uno in rappresentanza della maggioranza e uno della minoranza), con la relativa quantificazione dell’importo del gettone di presenza. Infine, l’assemblea sarà chiamata a esprimersi su quattro proposte di deliberazione: quella a prima firma della consigliera Benedetta Calagreti (Psi) sulla nuova carta dei diritti della bambina, sulla quale relazionerà l’assessore al Sociale Luciana Bassini; la mozione dei consiglieri di Castello Cambia Emanuela Arcaleni e Vincenzo Bucci per la dichiarazione di emergenza climatica e ambientale e la proposta dell’azione concreta di distribuire una borraccia per studente; la mozione del consigliere Gaetano Zucchini (Gruppo misto) sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori; la mozione del consigliere di Tiferno Insieme Nicola Morini per promuovere e tutelare le produzioni tipiche del territorio tifernate con denominazione De.Co.
KILOWATT TUTTO L’ANNO: presenta il museo della felicità contemporanea
Giovedì 7 novembre, alle 17:30, al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro va in scena Il museo della felicità contemporanea, spettacolo che nasce dal laboratorio teatrale condotto da Gilda Foni e Chiara Ramanzini con i ragazzi del centro diurno Casa di Rosa della cittadina biturgense. Lo spettacolo è ambientato in un museo d’arte animato da turisti, operatori museali e opere d’arte che interagiscono con i visitatori: un museo interattivo in cui i grandi capolavori della storia dell’arte svelano il loro volto umano. Il lavoro è l’esito di un percorso iniziato a gennaio, durante il quale i partecipanti hanno potuto sviluppare il proprio desiderio espressivo, attraverso improvvisazioni libere e guidate attorno al tema dell’arte. Il laboratorio, giunto quest’anno alla decima edizione, è a cura dell’Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt, in collaborazione con Sean Cooperativa Sociale Onlus, Unione dei Comuni, Regione Toscana e Comune di Sansepolcro.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito.
Presentato a Perugia mercoledì 30 ottobre “Si può fare: la cooperazione internazionale a tutte le latitudini
Mercoledì 30 ottobre si è tenuto presso l’Aula Magna del Dipartimento Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia il primo di tre seminari tecnici dedicati a casi studio su filiera ovina, allevamento avicolo e orticoltura tra Italia e Africa a cura di Tamat e dello stesso Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali – DSA3 dell’ Università degli Studi di Perugia per il calendario accademico 2019-2020: “Si può fare: la cooperazione internazionale a tutte le latitudini”.
Questo primo appuntamento, al quale hanno portato i saluti il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Franco Moriconi e il Direttore DSA3 Francesco Tei, ha visto la partecipazione di docenti e studenti ed è stato incentrato sulla presentazione del progetto zootecnico di cooperazione Italia-Tunisia di cui Tamat è capofila, co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, “Berberina in Tunisia”, progetto sulla razza ovina Berberina che punta alla realizzazione di una struttura cooperativa collettiva per 50 giovani allevatori con un focus su empowerment femminile. I beneficiari del progetto, frutto di un partenariato pubblico e privato per un modello di sviluppo inclusivo in contesto rurale a forte propensione migratoria del governatorato di Sidi Bouzid, sono 25 donne e 25 uomini della Comunità di Jmel – Municipalità di Faidh.
I lavori sono stati introdotti da Piero Sunzini, direttore generale di Tamat, e dal professore Fabio Maria Santucci del DSA3 con delega per la Cooperazione Internazionale. Per il professor Santucci quella del 30 ottobre è stata l’occasione per una riflessione sulle sfide dei mutamenti climatici per agricoltura e allevamento a partire dai contenuti della piattaforma dell’Agenda 2030. Proprio su queste prospettive e su azioni lunghe, integrate e concertate, Piero Sunzini ha chiamato in causa il ruolo di Istituzioni, OSC, Università e del settore privato nei progetti di cooperazione internazionale per modelli efficaci ed efficienti di crescita e sviluppo. Il coordinatore per Tamat del progetto Francesco Maria Lorenzini ha sottolineato i punti di forza del progetto: modello sostenibile e inclusivo e partenariato multi-attore.M naouer Djemali professore di genetica animale INAT
M’naouer Djemali, professore di genetica animale Istituto Nazionale Agronomico della Tunisia (INAT)
Naziha Dridi Direttrice ufficio allevamento e pascoli Ministero dell Agricoltura tunisino
Naziha Dridi, Direttrice ufficio allevamento e pascoli Ministero dell Agricoltura tunisino
Su queste premesse si sono mossi i contributi di Claudia Braconi dell’ Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, di Naziha Dridi direttrice Ufficio Allevamento e Pascoli del Ministero dell’Agricoltura dells Tunisia, che ha delineato un quadro dettagliato sull’allevamento ovino in Tunisa per la competitività della filiera, e di M’naouer Djemali, professore di genetica animale Istituto Nazionale Agronomico della Tunisia (INAT), che si è soffermato più volte sul valore del progetto, della cooperazione internazionale e di interventi concreti di sviluppo volti a valorizzare le specificità di territori e delle loro comunità grazie alla filiera agricola e zootecnica attraverso la ricerca, l’alta formazione e modelli innovativi di gestione.
da sx dott Sylla Lakamy e professore Fabio Maria Santucci
da sx, dott Sylla Lakamy e il professore Fabio Maria Santucci
Nell’ultima parte del seminario, Ugo Francia, consulente zootecnico, si è soffermato su sviluppo equo e giusto per le comunità in zone marginali, Francesca Maria Sarti dell’unità di ricerca in Scienze Zootecniche, ha sottolineato come le razze autoctone siano legate al territorio e alle sue specificità che vanno perciò tutelate e salvaguardate, e il professor Lakamy Sylla, originario del Mali del Dipartimento di Medicina Veterinaria, ha approfondito tutti gli aspetti igienico-sanitari in aree svantaggiate tra benessere animale e della terra.