Sapori autentici, artigianato locale oltre alle arti e ai mestieri che da sempre rappresentano le tradizioni locali. Sono stati questi i protagonisti che nel week-end hanno animato il centro di San Giustino e la splendida cornice di Castello Bufalini per Sapori e Mestieri – Brisce di Corsposano. Un successo confermato anche dalla folta presenza di pubblico che durante tutta la due giorni ha raggiunto il centro del paese per poter visitare gli stands espositivi ed enogastronomici presenti all’interno della fiera e che ha potuto assistere alle tante iniziative che si sono combinate tra loro facendo da cornice alla manifestazione. Un percorso completo, quello di Sapori e Mestieri, che dalla cultura, con mostre musiche e danze, passa alla riscoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici che il territorio offre. Protagoniste indiscusse sono state le “brisce de Corposano”, le autoctone castagne coltivate nella frazione del Comune e tra le più rinomate della Regione Umbria, presenti all’interno dello stand dell’associazione Vivere in Corposano la cui finalità, da sempre, è la promozione di questo prodotto e della frazione montana da cui esso proviene. L’evento si è poi concluso domenica sera all’interno della splendida residenza nobiliare tardo rinascimentale di Castello Bufalini, già protagonista durante la due giorni per l’esposizione dei mestieri presenti in fiera, con lo show cooking presentato dallo Chef e collaboratore dell’Università dei Sapori, Cristiano Minelli. Lo Chef ha dapprima presentato la preparazione di un risotto su brodo di zucca e tartufo altotiberino per poi dare il via alla degustazione con dei finger food di prodotti provenienti dalle aziende agricole locali per la promozione della filiera corta.
E….. Il treno? Il Gruppo PD-InComune presenta un’interrogazione sul futuro della ex F.C.U.
Da settembre 2017 sono partiti i lavori di ammodernamento della ferrovia che collega Sansepolcro con Perugia, la tratta di Città di Castello è stata riaperta mentre i lavori su Sansepolcro non sono ancora partiti. Questo sta comportando una situazione di disagio e isolamento, solo in parte risolta con gli autobus sostitutivi. Come gruppo Consiliare, a suo tempo avevamo presentato, una mozione per chiedere che l’Amministrazione e il Consigliere Provinciale Del Siena si adoperassero per rappresentare le istanze del territorio, per aggiornare il Consiglio Comunale e riaprire il passaggio pedonale di via Del Regliarino, chiuso, malauguratamente, poco prima dell’interruzione della linea. Purtroppo la nostra mozione è stata bocciata dalla maggioranza e la situazione dal 2017 non è cambiata. Per questo presentiamo una nuova interrogazione per capire quanto dovrà ancora aspettare il nostro territorio per tornare ad avere il treno e se c’è una data di inizio lavori con un cronoprogramma. Inoltre, con un comunicato stampa dei primi di ottobre, l’amministrazione ha annunciato di aver vinto un finanziamento regionale di 94.000 euro per la rigenerazione urbana riguardante il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria, che da quando si è interrotto il transito ferroviario versa in uno stato di perenne abbandono. A tal proposito vorremmo capire, quali sono gli accordi tra la proprietà dell’immobile e l’amministrazione comunale sul suo utilizzo, come questo nuovo progetto si integrerà con la ripresa del transito ferroviario e in base a quali criteri le associazioni o società verranno ospitate all’interno di quella che ormai sembra sempre più un’ex-stazione.
Elezioni regionali: tutti i numeri di Citta’ di Castello con Luisa Zappitelli ancora al voto
Si avvicina il giorno delle elezioni regionali per il rinnovo del Presidente e dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria: le urne si apriranno domenica 27 ottobre 2019 alle 7.00 per chiudersi alla 23.00. A Città di Castello saranno 32028 i tifernati che potranno scegliere il nuovo governo, di questi oltre mille in più sono donne, 16613 contro 15415. La matricole, i cittadini cioè che esercita-no per la prima volta questo diritto, sono 143, ma qui in vantaggio sono i ragazzi 73 a 70. L’elettrice più anziana rimane Maria Luisa Zappitelli, la nonna dei record con 107 candeline al suo attivo. Ha già annunciato che non si perderà ne-anche questa consultazione e che domenica, scheda elettorale in mano, si recherà nella cabina per votare. Lo ha fatto ininterrottamente da quando le donne possono farlo: dal 2 giugno 1946 quando scelse nel plebiscito tra monarchia e repubblica. In realtà Luisa Zappitelli è in buona compagnia con un’anagrafe comunale che conta altri 15 ultracentenari, 13 femmine e 2 maschi. L’elettore più giovane invece compirà gli anni proprio domenica. Per quanto riguarda i seggi: sono 54, più 2 seggi speciali all’ospedale e presso le Opere Pie Muzi Betti. Il seggio più piccolo ha 43 elettori e il più grande 865 iscritti è il numero 35 presso la scuola elementare di Promano. L’Ufficio elettorale del comune ha già messo in moto la macchina organizzativa per le elezioni: sarà istituito un tra-sporto per anziani e disabili, che si può prenotare al numero 3397383277 e funzionerà domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30. Per gli elettori che hanno già il timbro sulle tessera la ASL ha predisposto un servizio di certificazione per il voto con accompagnatore. In questi casi il riferimento è il Centro Salute di Città di Castello, telefono 3487770150, dottoressa Caterina Magliocchetti. Tutte le informazioni sulle elezioni sono pubblicate sul sito istituzionale del co-mune di Città di Castello, sulla Home page e nello speciale Elezioni e Referen-dum,link https://www.cdcnet.net/archivio10_notizie-e-comunicati_0_4143.html.
Venerdì 25 ottobre assemblea pubblica del tennis club Anghiari
Il Consiglio Direttivo del Tennis Club Anghiari informa che è stata indetta una pubblica Assemblea per il giorno di Venerdì 25 ottobre 2019 alle ore 21 presso la Sala della Misericordia di Corso Matteotti ad ANGHIARI (a fianco del parcheggio sotto le mura). L’Assemblea è aperta a tutti: Soci ed ex Soci del Club, sportivi simpatizzanti, amici, familiari, a chiunque voglia intervenire per partecipare a nuove iniziative. L’intento è – adesso che finalmente esiste una struttura coperta – individuare insieme prospettive, eventi ed idee per il futuro del TCA. L’associazione Tennis Club Anghiari è sorta nel 1973 ed in oltre 45 anni di presenza nel territorio ha saputo proporsi in maniera originale con numerose manifestazioni a carattere sociale ed educativo rivolte ai ragazzi e al mondo degli adulti. Da quest’anno il sodalizio è riuscito nell’intento di realizzare un’infrastruttura coperta che permetterà di svolgere attività anche nei mesi invernali.
Indiscrezione confermata, Matteo Salvini a San Giustino per inaugurare la sede della Lega
A questo punto la notizia è certa, Matteo Salvini venerdì 25 ottobre torna a San Giustino, per inaugurare la nuova sede della Lega. Di seguito l’ex Vice Premier, parlerà agli elettori in piazza del Municipio, la giornata sangiustinese si concluderà con un aperitivo, offerto da un noto locale del centro
“Si parla di Cuore”, sabato conferenza stampa di presentazione del progetto
Il Soroptimist International d’Italia Club di Sansepolcro ha organizzato la conferenza “Si parla di Cuore” a Sansepolcro presso Palazzo Alberti sabato 26 ottobre alle ore 17,00, patrocinata dal Comune di Sansepolcro e Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana.
“Si Parla di Cuore” è una campagna di informazione, promossa dal Soroptimist International a livello nazionale, sulla Salute e Medicina di genere ed in particolare sui rischi legati alle malattie cardiovascolari nel sesso femminile. L’obbiettivo è di sensibilizzare ed educare alla prevenzione dell’infarto e delle malattie cardiovascolari, promuovendo la consapevolezza dei fattori di rischio in tali malattie e offrendo indicazioni per un miglioramento delle abitudini di vita. Tra i relatori dopo i saluti di Monica Cenni , Presidente del Soroptimist di Sansepolcro, Giovanni Falsini (Cardiologo Ospedale di S.Donato Arezzo), Paolo Sereni (Chirurgo Cardiovascolare Ospedale di S.Donato Arezzo).
Tutta la popolazione è invitata.
Borse di studio, approvato il bando: a disposizione 10mila euro per gli studenti meritevoli
Con la delibera n. 311 del 22 ottobre 2019 la Giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Istruzione, ha approvato il bando e i relativi schemi di domanda che sono in fase di pubblicazione per l’assegnazione delle borse di studio per gli studenti meritevoli residenti nel Comune di Umbertide per l’Anno Scolastico/Accademico 2018/2019. Le borse di studio, che ammontano a 10mila euro, saranno così ripartite: sei borse di studio dal valore di 600 euro ciascuna agli studenti della scuola secondaria di secondo grado corrispondenti a un importo massimo di premi pari a 3600 euro; otto le borse di studio del valore di 800 euro ciascuna, riservate agli studenti universitari, corrispondenti a un importo massimo di premi pari a 6400 euro. Potranno presentare domanda per l’assegnazione della borsa di studio gli studenti residenti nel Comune di Umbertide da almeno tre anni alla data di pubblicazione dell’avviso. Saranno ammessi alla borsa di studio per la scuola secondaria di secondo grado gli studenti: che abbiano un ISEE uguale o inferiore a 40mila euro; che abbiano frequentato nell’anno scolastico 2018/2019 la classe 5° della scuola secondaria di secondo grado; che abbiano conseguito nel diploma finale di Stato una votazione non inferiore a 95/100 e acquisito nel triennio precedente crediti tra 22 e 25; che abbiano effettuato la domanda di iscrizione universitaria nello stesso anno in cui presentano la domanda; che presentino la documentazione richiesta dal regolamento. Saranno ammessi, invece, alla borsa di studio universitaria gli studenti: che abbiano un ISEE uguale o inferiore a 40mila euro; iscritti a università statali o autorizzate a rilasciare diplomi di laurea riconosciuti dallo Stato; che abbiano superato tutti gli esami previsti dal proprio piano di studi per gli anni accademici precedenti a quello corrente; che abbiano superato, nell’anno accademico 2018/2019, esami per un ammontare pari ad almeno il 50% dei crediti previsti dal proprio piano di studi per il medesimo anno accademico; che presentino la documentazione richiesta dal regolamento. Le domande per la richiesta della borsa di studio, prodotta in carta semplice, debitamente compilata e sottoscritta, dovranno essere presentate dalla data di pubblicazione del bando presso l’ufficio protocollo del Comune di Umbertide entro e non oltre le ore 13 di giovedì 25 novembre 2019, compilando il modulo di richiesta (che sarà disponibile presso l’ufficio Servizi Scolastici, Istruzione, Asili Nido e scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente sotto la voce – Albo Pretorio On line – Sezione Bandi e Concorsi) e allegando copia del pagamento di iscrizione universitaria, al primo anno accademico o agli anni accademici.
I Rotary club di Arezzo in campo nella campagna per rendere il mondo “polio free”
Arezzo, attraverso i Rotary club cittadini, in prima linea nella campagna contro la diffusione nel mondo della poliomelite. Un’idea nata 30 anni fa dal Rotary International e sostenuta dalla Bill & Melinda Gates Foundation, che fa capo al patron di Microsoft. E che vede il Rotary international raddoppiare le somme corrisposte dai club mentre la Gates Foundation provvederà a sua volta a moltiplicarle. “Un’iniziativa – spiega Carlo Greco, presidente del Rotary club Arezzo – che vede parte attiva anche i club aretini impegnati in una campagna di informazione su questo tema fondamentale, che nasce dalla volontà di diffondere l’importanza del vaccino antipolio nel mondo soprattutto perché purtroppo si registrano a settembre di quest’anno ancora diversi casi di poliomelite in Paesi come il Pakistan e l’Afghanistan”. Da oltre 30 anni i Club Rotary di tutto il mondo sono impegnati nel progetto Polio Plus che ha contribuito a ridurre i casi di polio di oltre il 99,9%. Essendo una malattia di tipo endemico bisogna vaccinare ogni anno dagli otto ai dieci milioni di bambini in tutto il mondo: “Infatti non bisogna mai abbassare la guardia – spiega ancora Greco – questa battaglia e l’impegno continuo dei nostri club non si può fermare, in quella che di fatto è una volta una corsa contro il tempo: se tutti gli sforzi volti all’eradicazione si fermassero oggi, entro 10 anni, la polio potrebbe paralizzare fino a 200.000 bambini ogni anno. Il Rotary ha contribuito a ridurre i casi del 99,9%: diamo tutti una mano a fermare definitivamente questo male”. Va detto che fu grazie all’intuizione del rotariano italiano Sergio Mulitsch, di Palmenberg, la promozione della vaccinazione di massa che fino agli anni ’70 era esclusiva dei sistemi nazionali sanitari. Un progetto che trovò la disinteressata collaborazione dell’ideatore del vaccino antipolio orale Albert Sabin, e dell’Istituto Sieroterapico Sclavo di Siena, produttore del vaccino. Tutto questo portò a vaccinare mezzo milione di bambini. Così nel 1985 grazie al Rotary International nacque la giornata ufficiale e tre anni dopo, nel 1988, il progetto globale “PolioPlus” che si celebra appunto oggi il 24 ottobre. Nel tempo si sono affiancate l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Unicef, la Fondazione Bill e Melinda Gates che attraverso campagne di sensibilizzazione hanno permesso a due miliardi e mezzo di giovanissimi in 120 paesi la copertura vaccinale. Obbiettivo finale: rendere il mondo “polio free”.
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“Open Day in Senologia”, iniziativa per sensibilizzare le donne
In occasione del mese di ottobre, dedicato alla prevenzione del tumore al seno, sabato prossimo 26 è in programma un Open Day alla Diagnostica Senologica (Palazzina Calcit) di Arezzo. Dalle 10 alle 12,30 i cittadini, in particolare le donne, potranno visitare la struttura e chiedere informazioni al personale.
“Abbiamo voluto organizzare questa iniziativa per consentire alle donne di prendere visione dei macchinari utilizzati per effettuare i test diagnostici e per raccogliere materiale informativo – spiega il direttore Giovanni Angiolucci – I nostri professionisti saranno disponibili a fornire informazioni sulle modalità organizzative e sugli aspetti tecnico/scientifici, ad esempio sintomi e segni di allarme, autoesame del seno, modalità di effettuazione della mammografia. Un’occasione che organizziamo insieme al Calcit, al quale va il nostro ringraziamento per la costante vicinanza e collaborazione”.
La Asl Toscana sud est, insieme alla Regione Toscana, ha previsto un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale nell’ambito di strutture accreditate, denominate Breast Unit o Centri di Senologia. Queste strutture sono costituite da una rete di professionisti accreditati, che con cadenza settimanale si riuniscono per la valutazione interdisciplinare di ogni caso, dalla quale scaturisce la proposta terapeutica o riabilitativa più adeguata. Alla Breast Unit fa riferimento anche l’Unità Operativa di Senologia Diagnostica la cui mission è la diagnosi precoce del tumore mammario (prevenzione secondaria), che permette di ridurre la mortalità fino al 30 % dei casi. Si tratta proprio della struttura che si trova nella Palazzina Calcit, accanto al San Donato. Garantisce un’uniformità di prestazioni e di servizi al passo con le più moderne tecnologie e ricerche scientifiche.
La struttura è dotata dei migliori apparecchi di ultima generazione, che consentono anche esami più complessi previsti in casi selezionati, ad esempio ecografia ad alta risoluzione e volumetrica, mammografia tridimensionale con o senza mezzo di contrasto. Tra le prestazioni erogate anche la Risonanza Magnetica, che viene programmata come esame di secondo livello dallo specialista senologo o dal team multidisciplinare, e le manovre interventistiche mini-invasive eco guidate o stereotassiche.
Tuttavia, da sottolineare che l’autoesame del seno e l’esame clinico rimangono un punto fermo nella diagnostica senologica per l’identificazione di alcuni tumori a rapida crescita o che non siano ben visibili alle metodiche di imaging.
L’attività del Centro è strutturata in due percorsi differenti: lo screening organizzato, rivolto a donne asintomatiche e la senologia clinica (screening opportunistico) rivolta a donne asintomatiche e sintomatiche che accedono con l’impegnativa del medico di medicina generale e prenotazione CUP.
L’accesso ai servizi di screening organizzato avviene attraverso la segreteria che provvede all’invio di una lettera riportante la data, l’ora e il luogo previsto per l’esecuzione del test. La lettura di ogni mammografia viene effettuata da due medici in modo indipendente; nei casi dubbi la donna viene invitata ad un secondo livello di accertamenti che possono prevedere anche il prelievo con ago, per una definitiva corretta diagnosi di natura.
E’ previsto anche un accesso breve alla struttura con opportuna richiesta del medico di medicina generale, per tutte le persone assistite che presentino un nodulo palpabile, cioè evidenza clinica di tumore, mastite o la secrezione monolaterale/mono-orifiziale dal capezzolo.
La mammografia è il primo esame raccomandato nelle donne a partire dai 45 anni, mentre nella fascia di età 40-44 l’esame viene individualizzato in accordo con il medico di medicina generale, a seconda del livello di rischio. L’ecografia è un esame complementare alla mammografia: solo nella donna al di sotto dei 40 anni con nodulo palpabile diventa un esame di primo livello.
“L’attività del nostro Centro è in crescita. Nel 2018 sono stati diagnosticati oltre 300 nuovi tumori – conclude Angiolucci – La maggiore raccomandazione che facciamo alle donne è di aderire allo screening mammografico organizzato, procedere regolarmente all’autoesame del seno e richiedere con appropriatezza gli esami diagnostici di prevenzione”.
Il carcinoma della mammella è la neoplasia maligna più frequente nelle donne (25% di tutti i cancri) ed è responsabile del 14,3% delle morti per cancro nel sesso femminile. In Italia, secondo l’ultima pubblicazione AIRTUM sui numeri del cancro (2018), il carcinoma della mammella rappresenta il tumore più frequentemente diagnosticato (considerando l’intera popolazione, donne e uomini insieme). In Italia vivono 779.000 donne che hanno avuto una diagnosi di carcinoma alla mammella, pari al 43% di tutte le donne che convivono con una pregressa diagnosi di tumore. Mediamente, per una donna italiana, il rischio di ammalarsi nel corso della vita è oggi del 13%: circa una donna su 45 si ammala entro i 50 anni, una su 19 tra i 50 e i 69 anni, e una donna su 23 tra i 70 e gli 84 anni
Pallavolo serie B/M: Gianmarco Cioffi (Città di Castello) “emozione, per l’esordio ma anche tanta voglia di migliorare”
Sono ripresi ieri gli allenamenti della Job Italia Città di Castello in vista del secondo impegno stagionale e primo tra le mura amiche del Pala Joan. Sabato prossimo infatti arriverà a Città di Castello la forte Arno Pallavolo di Castelfranco di Sotto (inizio ore 21,00), nettamente vincente all’esordio per 3-0 in casa contro il San Marino. Marco Bartolini e Micro Monaldi hanno preso nota di tutto quello che è andato bene nella vittoria contro il Monteluce ma anche degli aspetti da migliorare, soprattutto in termini di errori diretti e gestione dei momenti difficili della gara. I biancorossi hanno dimostrato di avere ottime potenzialità per alcuni tratti dei set quando cioè l’attenzione è rimasta alta.
All’esordio in serie B uno dei migliori è risultato essere il libero della Job Italia, Gianmarco Cioffi: chiamato costantemente in causa dal servizio dei perugini, Cioffi ha ricevuto ben 34 palloni con il 38% di positività e 47% di efficienza e 3 soli errori. Insomma un bel debutto come ammette lo stesso libero tifernate:<<Siamo felici per come sia andata la partita, soprattutto per il quarto set perchè, per come si era messo, non era facile ribaltarlo e vincere al quinto per tornare a Castello con due punti importanti e partire col piede giusto. Prenderemo quello che di buono è venuto dalla gara di Monteluce per continuare a lavorare duramente grazie ai consigli di Marco Bartolini e Mirco Monaldi. Per me ed altri miei compagni è stata una grande emozione esordire in serie B, l’inizio di una nuova avventura, in un campionato di categoria superiore. Devo dire che abbiamo gestito abbastanza bene queste emozioni e per migliorare sia il gioco che l’approccio, cercheremo anche di accettare dei consigli dai nostri compagni che hanno calcato più volte questi campi ed anche quelli di serie A>>.
Il racconto di storie europee: appartenenza, pensiero crtico e rispetto al centro di E.CO.R promosso dal polo tecnico Franchetti-Salviani
Il Polo Tecnico Franchetti-Salviani ha ospitato la seconda mobilità del progetto ERASMUS+ E.CO.R. – “Europe’s COmmon Roots in a peer intercultural education” finanziato dall’Unione Europea e proposto dalla Commissione Europa del Polo Tecnico insieme alle scuole dei paesi
partner Spagna, Romania, Turchia individuati tramite la piattaforma e-Twinning.
Il progetto partendo dalla riflessione sulle radici comuni dell’Europa propone una educazione Interculturale tra pari, con l’obiettivo di favorire negli studenti l’autostima e la motivazione allo studio, stimolare il pensiero e l’apprendimento critico, sviluppare il rispetto verso altre culture e il
senso di appartenenza all’Europa, promuovendo l’uso della lingua inglese come strumento di comunicazione.
L’attività combina un momento più teorico, incentrato sulla ricerca e analisi comparativa di storietradizionali europee e non europee, con una parte applicativa che prevede la realizzazione e la stampa di un volume di racconti.
Dopo la 1^mobilità in Spagna, in cui i 60 studenti e docenti partecipanti hanno analizzato la metodologia per l’analisi dei racconti, è stata la volta di Città di Castello con l’approccio alla “Grafica illustrativa” e all’assemblaggio e stampa di una raccolta di racconti.
Nel corso della settimana tifernate molteplici sono state le attività con workshop presso gli attrezzati laboratori del Franchetti-Salviani, incontri con gli esperti Andrea Cavargini e Giampaolo Tomassetti, visite alla tipografia storica “Grifani Donati”, alle Collezioni Burri, alla Mostra Nazionale del Fumetto, alle industrie grafiche Cartoedit Litograf e Petruzzi, con saluto dell’assessore comunale Rossella Cestini e consegna finale degli attestati.
Molto fattiva la collaborazione dei docenti Biagioli, Mariotti, Mariucci, Nasi, Nicolucci, Nucci, Pierucci coordinati dalla prof.ssa Ofelio e degli studenti Ambrogi Veronica, Mancini Flavia,
Pennacchini Laura, Zambri Rachele, Calderini Tommaso, Lezzoum Zineddine, Quartucci Matteo, Zanganelli Dennis, Gherman Lucian, Masciarri Michele, Stoner Nicolas, Mannalà Sonia, Romeo Leonardo, Aloigi Cristiano, Valentini Elena, Lucchetti Yuri, Salimbeni Daniele, Moudaber Islam, Naranjo Rodrigo e Pazzagli Gregorio.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico prof.ssa Valeria Vaccari che ha sottolineato sia la novità della progettazione europea come strumento per allargare le possibilità formative offerte agli studenti, ringraziando tutto il personale della scuola e gli studenti coinvolti, sia
la diversità delle metodologie utilizzate quali team work, peer to peer, brainstorming, workshop, role play, team building, che permettono un coinvolgimento attivo dei ragazzi”.
Pallavolo serie B1/F: il dopo Città di Castello – Castel Franco di Sotto, nelle parole del capitano, Silvia Tosti
Il capitano non tradisce mai, specie se si chiama Silvia Tosti. Nella serata dell’esordio al Pala Ioan per il Volley Città di Castello e davanti a una platea che ha potuto ammirare lo spettacolo della B1 femminile, la Tosti è stata la solita garanzia in campo, anche se problemi fisici le avevano impedito fino a un paio di giorni prima di attaccare da posto 4, ma si sa che in circostanze del genere lei riesce sempre a essere più forte di qualsiasi altra ragione. E la vittoria per 3-2 sul Castelfranco di Sotto assume un valore maggiore se si pensa alla situazione della vigilia: Lachi out; Errichiello e Sergiampietri non al meglio e la stessa Tosti, che avrebbe potuto diventare un altro punto interrogativo. “Il risultato di sabato è stata una grande iniezione di fiducia – commenta subito il capitano biancorosso – perché il precampionato non era andato troppo bene. È stato quindi ancora più bello ottenere il successo, anche per me che avevo ricominciato a schiacciare soltanto giovedì”. E il Castelfranco di Sotto si è esattamente rivelato per quello che è nella realtà. “Ero francamente un po’ preoccupata, perché si tratta di una squadra che difende molto e che si fa notare anche a muro; ha poi un allenatore che lavora parecchio, ma anche noi dovevamo dimostrare qualcosa e soprattutto iniziare con il piede giusto in casa per trasmettere fin da subito il giusto entusiasmo all’ambiente”. Luci e ombre della partita? “Fermo restando che il Castelfranco ha fatto il suo, dobbiamo imparare la lezione dai due set persi per evitare i cosiddetti “filotti”, ovvero le strisce negative. Bisogna capire che se le avversarie prendono il largo è possibile recuperare lo svantaggio e quindi non dobbiamo allentare la tensione sul piano mentale e scomporci. Poi però nel tie-break siamo uscite dalle difficoltà”. Due parole doverose per le esordienti: la schiacciatrice Francesca Mancini e il libero Giada Cesari. “A fine gara, sono andata a fare i complimenti a entrambe. Si sono subito integrate nel gruppo e hanno dimostrato di saper stare benissimo in questa categoria. A loro va la fetta più grossa della vittoria”. Comunque sia, i margini di miglioramento da sfruttare sono ancora consistenti. “Senza dubbio! Ed è questo che mi conforta: già rispetto alle amichevoli, c’è stato un maggiore equilibrio in campo”. Sabato prossimo, prima trasferta e derby a Perugia contro la 3M Pallavolo degli ex Marco Gobbini e Giorgia Silotto, che ha esordito perdendo per 2-3 a Moie. Un’altra battaglia all’orizzonte? “Sì, anche perché sarà sempre così. Loro avranno una grande voglia di riscatto e saranno quindi agguerrite, ma questo per noi diventa uno stimolo in più”. Parola di capitan Silvia Tosti.
GLI AUGURI AD AURORA FIORINI – Nella giornata di giovedì 17 ottobre, Aurora Fiorini è stata sottoposta a intervento chirurgico nella clinica Prosperius di Umbertide dall’equipe del dottor Ermanno Trinchese. Il giovane libero biancorosso aveva riportato una seria lesione ai legamenti crociati e al menisco del ginocchio destro; per lei, è iniziata ora la fase della convalescenza e già sabato era sugli spalti per incitare le compagne di squadra. Società, squadra e tifosi augurano di nuovo una pronta guarigione alla sfortunata giocatrice.
Gli animali nella storia dell’uomo. Le ossa raccontano, ciclo di conferenze organizzate dal Centro Studi sul Quaternario di Sansepolcro
Il CeSQ – Centro Studi sul Quaternario di Sansepolcro, in collaborazione con il Museo Civico di Sansepolcro, il Comune di Sansepolcro e l’Università di Siena presenta un ciclo di conferenze legate all’archeozoologia: “Gli animali nella storia dell’uomo – le ossa raccontano”
Sabato 9 novembre ore 17.00 sarà presente il dott. F. Boschin (Università di Siena) con una lezione introduttiva sull’archeozoologia dal titolo “Archeozoologia: cosa ci raccontano le ossa animali recuperate negli scavi archeologici?”. Interverrà la dott.ssa Ada Salvi, funzionario archeologo per la Provincia di Arezzo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
Sabato 23 novembre ore 17.00 la dott.ssa Ivana Fiore (Museo delle Civiltà di Roma) presenterà una conferenza intitolata “Lo sfruttamento delle risorse avifaunistiche tra passato e presente. Uova, piume, artigli e carne”.
Sabato 30 novembre ore 17.00 sarà la volta del prof. Jacopo de Grossi Mazzorin (Università del Salento) con una relazione su “Archeozoologia dei luoghi di culto”
Sabato 7 dicembre ore 17.00 il dott. Jacopo Crezzini (Università di Siena) interverrà su “Strategie di insediamento durante l’età dei metalli nell’alta Valtiberina. Analisi dei resti faunistici provenienti da Trebbio e Gorgo del Ciliegio”.
Tutte le conferenze sono ad ingresso libero e si terranno presso la Biblioteca Comunale di Sansepolcro.
Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti” Giovedì 24 ottobre, Oratorio degli Angeli. Premiazione dei vincitori del Concorso Giulio Pierangeli 2019
I giovani studiosi illustreranno le ricerche storiche da loro effettuate:
Alessia Di Giuseppe: “L’alimentazione nel territorio tifernate tra ‘800 e ‘900”
Riccardo Leveque: “Le ricadute del Concilio Vaticano II nel laicato tifernate in ambito sociale, politico e culturale negli anni immediatamente successivi alla sua conclusione”.
I temi sono di grande interesse.
I soci che in occasione delle nostre iniziative possono ritirare gratuitamente gli ultimi Quaderni prodotti dall’Istituto.
Ex FCU, scatta l’interrogazione parlamentare della Lega
L’onorevole Edoardo Rixi, responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture della Lega, è stato in visita a Città di Castello. Accompagnato dall’onorevole Riccardo Augusto Marchetti. Rixi ha voluto capire e conoscere da vicino l’annosa questione della ex Fcu, parlando anche i rappresentanti del comitato dei Pendolari Stufi, rappresentato da AnnalisaCosta, e con il Mosaico, con Carlo Reali, i quali hanno spiegato tutte le difficoltà della ferrovia. I rappresentanti nazionali della Lega hanno visitato la galleria della Guinza, osservando da vicino anche la E45, parlando poi con i rappresentanti del comitato «Apriamo la Guinza» e di «E45punto2».
Dopo qualche giorno la Lega, tramite il deputato Rixi ha deciso di presentare una interrogazione parlamentare proprio sulla viabilità dell’Altotevere.
«Quali interventi urgenti il Ministro intenda adottare per garantire la funzionalità e l’efficienza del sistema stradale e ferroviario Umbro, con particolare riferimento ai corridoi E45 e Ferrovia Centrale Umbra, assicurando un livello di servizio adeguato sulla rete viaria con completamento dei cantieri in corso e riapertura definitiva dei viadotti ancora chiusi?». Si chiede l’onorevole Rixi.
Marchetti, invece, evidenzia come «Dalle parole passiamo ai fatti: vogliamo che la Fcu torni ad essere un punto di riferimento per gli altotiberini».
Lavori pubblici a Sansepolcro: concluse le asfaltature, installati i lampioni alla nuova rotatoria
Le opere di manutenzione alla viabilità comunale a Sansepolcro si avviano alla fase conclusiva. I lavori, che rientrano nel piano asfalti 2019 programmato dall’amministrazione comunale, hanno visto il ripristino del manto stradale e la messa in sicurezza di varie tratte del territorio.
Tra gli interventi principali, la fresatura e la nuova asfaltatura, oltre al rifacimento della segnaletica orizzontale. Le opere di sistemazione hanno riguardato le seguenti strade: V.le Francini-via Galileo Galilei, Via Visconti, Via T. Nord, Via S. Pertini, Via L. il Magnifico, P.zza S. Flora e Lucilla, strada comunale di Pocaia di sotto; gli ultimi interventi in cantiere riguardano la strada comunale per S. Martino Montedoglio, attualmente in corso, oltre a Via D. Alighieri e la strada per la frazione Montagna.
Assieme alle asfaltature, le opere pubbliche hanno visto inoltre l’attivazione dell’impianto di illuminazione nella nuova rotatoria di Via Bartolomeo della Gatta. Un intervento che di fatto va a concludere il progetto di messa in sicurezza dell’area ex Foro Boario avviato la scorsa estate dall’amministrazione.
“Attraverso un piano asfalti triennale, abbiamo rifatto il manto stradale sulle principali strade della città garantendo sicurezza e decoro – spiega l’assessore Riccardo Marzi – Il piano dei lavori ha inoltre compreso una serie di opere al di fuori del centro urbano. Dunque una mole importante di interventi di messa in sicurezza redatta assieme all’Ufficio Lavori Pubblici, che ringrazio come sempre per il grande impegno. A questi va ad aggiungersi poi il nuovo impianto di illuminazione nella rotatoria di Via Bartolomeo della Gatta, dove sono stati installati fari led di ultima generazione.”
Diga Montedoglio, domani alle ore 11 consegna ufficiale del cantiere per l’inizio dei lavori
In seguito all’aggiudicazione dei lavori per gli interventi di ripristino dello sfioratore della diga di Montedoglio, domani, mercoledì 23 ottobre, il cantiere per l’inizio dei lavori verrà ufficialmente consegnato alla ditta ternana Krea Costruzioni.
La consegna del cantiere si svolgerà alle ore 11.00 presso lo sbarramento della diga di Montedoglio sul fiume Tevere nel comune di Anghiari, in località Motina (coordinate satellitari 43°35’26.4 N 12°02’52.9 E).
Saranno presenti gli assessori regionali all’agricoltura della Toscana, Marco Remaschi, e dell’Umbria, Fernanda Cecchini, e il presidente di Ente Acque Umbre-Toscane Domenico Caprini.
Festa DPC: iniziativa sulle regionali 2020 in Toscana. M5S, PD e Lega si confrontano in un dibattito pubblico con esponenti regionali su temi vitali per la Valtiberina
Torna la festa dei Democratici Per Cambiare, con una prima iniziativa venerdì 25 ottobre alle 21:30 nella sala del Consiglio Comunale sulle elezioni regionali del 2020 in Toscana. Quest’anno la festa sarà costituita da 3 iniziative distribuite in 3 settimane ” abbiamo scelto questa formula per rendere più duraturo il dibattito politico in città e dare più rilievo ad ogni evento ” così interviene Francesco Del Siena, coordinatore del movimento ” iniziamo con un’iniziativa che vuol creare dibattito intorno ad un’importante scadenza che riguarderà tutti noi cittadini di Sansepolcro ma anche della Valtiberina, le regionali 2020 in Toscana. In vista di queste elezioni, abbiamo invitato gli esponenti delle maggiori forze politiche rappresentate in Consiglio Regionale a venire a confrontarsi su temi che stanno a cuore ai nostri concittadini e che riteniamo vitali per la nostra popolazione e il nostro territorio, quali Sanità, rifiuti e rapporti con la nostra Valtiberina. Ringraziamo le personalità che hanno risposto a questo invito e che parteciperanno al nostro confronto, che sono Giacomo Giannarelli per il Movimento 5Stelle, presidente del gruppo consiliare nel Consiglio Regionale; Vincenzo Ceccarelli per il Partito Democratico, assessore alle infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative; la Lega che parteciperà con un suo consigliere regionale.
Inoltre sarà possibile per tutti i cittadini presenti fare domande ai relatori.
Moderatore dell’incontro sarà Claudio Roselli, noto giornalista locale, che ha accettato il nostro invito di gestire il dibattito.
Riteniamo che questa iniziativa possa essere un bel momento di confronto sul presente e il futuro del nostro territorio, che sono strettamente legati alle scelte regionali “.