Il Team Fortebraccio ha collezionato due importanti piazzamenti nella top ten tra gli elite e under 23 al 68° Gran Premio Ezio Del Rosso (valevole anche come 2° Trofeo Cst Tires) che si è corso oggi a Montecatini Terme (in provincia di Pistoia). Per la formazione guidata dal direttore sportivo Olivano Locatelli meritano di essere messi in risalto il 4° posto ottenuto da Michele Corradini ed il 6° centrato da Yaroslav Parashchak. Due ottimi risultati a conferma delle qualità dei due corridori: Michele che il prossimo anno correrà infatti tra i professionisti e Yaroslav che ha disputato una stagione in crescendo, facendo intravedere le proprie potenzialità. Elite e under 23 correranno martedì a Ponsacco (provincia di Pisa) nella 67° Coppa del Mobilio (gara a frazioni) che scatterà alle 9:00. Al via Matteo Gerbaudo, Yaroslav Parashlhak, Alessio Gasparini e Michele Corradini.
Nessun risultato di spessore invece nelle ultime due prove disputate dalla compagine juniores guidata dal direttore sportivo Fabio Rossi: la Fiera della Polenta ieri a Vigasio (provincia di Verona) ed il 45° Trofeo San Marco (valido anche come Memorial Imerio Savelli) oggi a San Marco di Ravenna.
Ciclismo: ottimi piazzamenti nel week end per Corradini e Parashchak.
Rally elettrici, Audi campione del mondo costruttori con due gare di anticipo
L’Eco Rallye Bilbao-Petronor, undicesima tappa del campionato FIA di rally per auto elettriche, incorona Audi campione del mondo costruttori con due gare di anticipo. La gara basca ha infatti portato alla casa di Ingolstadt 16 punti grazie all’ottimo secondo posto della E-Tron degli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, mentre la diretta concorrente, Tesla, si è fermata ai 2 punti guadagnati dai francesi Didier Malga e Anne Bonnel, ottavi: a questo punto il vantaggio di Audi in classifica generale è di 69,5 punti, e il distacco non potrà essere colmato nelle due gare rimanenti, l’eRallye Monte Carlo e l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana.
Il patron di Audi Team Autotest Motorsport, Josef Unterholzner, è raggiante: “Nel giorno in cui Mercedes ha conquistato il titolo costruttori in Formula 1”, dice, “Audi si laurea campione negli E-Rally: era l’obiettivo che ci ponevamo all’inizio della stagione quando abbiamo allestito il team e non possiamo che essere felicissimi. Complimenti a tutta la squadra!”
I 16 punti di Kofler-Gaioni sono estremamente preziosi anche per quanto riguarda le graduatorie individuali, visto che i due altoatesini hanno guadagnato 12 lunghezze su Artur Prusak e Thierry Benchetrit su BMW, giunti settimi a Bilbao.
La vittoria nella gara basca, svoltasi su un percorso di circa 650 chilometri, è andata agli spagnoli Asier Santamaría e Roberto Rentería su Hyundai Kona, stessa auto che ha centrato anche il terzo posto con l’equipaggio Cortés-Rodríguez. Per l’altro equipaggio di Audi Team Autotest Motorsport, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, un weekend caratterizzato da numerosi intoppi, a cominciare da problemi di salute del pilota nel primo giorno, concluso in quindicesima posizione, per poi risalire fino alla dodicesima piazza al termine della gara.
Archiviato il mondiale costruttori, il prestigioso eRallye Monte Carlo diventa decisivo per la lotta per il primato nei mondiali piloti e copiloti, rispettivamente tra Kofler e Prusak e tra Gaioni e Benchetrit, mentre Guerrini e Calchetti dovranno difendere il loro terzo posto iridato dai campioni del mondo in carica Malga-Bonnel. Appuntamento per la penultima tappa del campionato tra meno di dieci giorni nella città di Valence, da cui la carovana del mondiale elettrico si muoverà verso il Principato di Monaco.
Lezione del fisico umbertidese Roberto Piandani ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga
Tanti sapevano forse di un umbertidese che lavorava al Cern di Ginevra, ma pochi lo avevano visto di persona. Si chiama Roberto Piandani, ha 37 anni e si è diplomato alle scuole medie Pascoli di Umbertide e ha preso il diploma di maturità scientifica al locale Liceo di Umbertide (ora Campus Da Vinci). Si è poi laureato in Fisica e ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Perugia, in cui svolge ricerche su un campo affascinante e sterminato come materia e antimateria.Da lì è cominciata la sua carriera di scienziato che lo ha portato a diventare una delle 1500 persone che provenienti da tutto il mondo che hanno dato il via all’acceleratore del Cern a Ginevra, la più grande e potente struttura mai realizzata dall’uomo per indagare i misteri della materia. In uno dei momenti che lo vedono libero (visto che alterna periodi a Ginevra ed altri in Italia) è stato ospite dell’Istituto Comprensivo di Umbertide, dove ha tenuto una bella lezione ai ragazzi di tutte le classi Terze per parlare del suo lavoro. Tante le domande dei giovani affascinati dall’ “Einstein” umbertidese, che ha parlato loro in un linguaggio accessibile (nonostante la difficoltà della materia) della sua passione per i Neutrini e altro. Ha parlato del fatto se esista il famoso “Bosone di Higgs” (o particella di Dio) e della materia oscura, che da tempo occupa le indagini dei cosmologi. Attualmente lavora ad un esperimento sulla stazione spaziale internazionale, cosa che ha colpito molto i ragazzi. Piandani è un fisico teorico che si occupa delle particelle elementari e ha parlato ai giovani del fatto che “a lui non interessano le ricadute pratiche di quello che sta studiando, ma saranno poi altri che si occuperanno delle applicazioni pratiche”.Per fare un esempio, ai primi del ‘900 con quello che è avvenuto coi raggi x, in cui ci sono stati dei teorici che hanno studiato le radiazioni, poi c’è stato chi si è preoccupato di applicarle alla medicina e creare le radiografie. Alla domanda su cosa bisogna fare, quale consiglio darebbe a un ragazzo che volesse fare il fisico ha risposto : innanzitutto lo studio, senza trascurare quello dell’inglese (perché è la lingua internazionale della scienza), ma se volessero lavorare al Cern anche il francese che è la lingua colloquiale in cui si parla. Piandani ha affermato come oggi gli studi e le grandi scoperte siano fatte di grandi collaborazioni, di un lavoro di èquipe, che tra scienziati oggi è fondamentale. Roberto Piandani ha tenuto “incatenati” senza una pausa al suo respiro i ragazzi delle medie nell’aula magna dell’Istituto, dalle 9,30 alle 10,30 circa, sciorinando scontri tra protoni, particelle subatomiche ed eventi fisici che hanno lasciato attoniti i giovani ascoltatori, ma, in fondo, è solo una persona troppo intelligente…
A Fico in fila per trifola finger food: in vetrina a Bologna la 40° mostra del tartufo di Citta’ di Castello.
A Fico, visitatori in fila per il Trifola finger food, il super cibo inventato per festeggiare la 40° Mostra del Tartufo bianco di Città di Castello (1-3 novembre 2019), con la trifola dell’Alto Tevere, il Parmigiano Reggiano e la Patata deco di Pietralunga. Durante l’anteprima della Mostra che si sta svolgendo a Fico, l’accoglienza riservata a questo cibo-novità è stata molto calda con tanti curiosi, in fila per assicurarsi il loro finger tanto che le quantità previste si sono rivelate molto al di sotto della richiesta. Anche il presidente del dell’Associazione Città del Tartufo Michele Boscagli e Antonio Digiacomi, presidente del Centro studi di Alba hanno apprezzato la novità del 40°, nata grazie alla collaborazione con il Consorzio Parmigiano Reggiano, presente con il segretario Claudio Guidetti e con il comune di Pietralunga.
Il programma della 40° Mostra del Tartufo di Città di Castello è stato presentato in anteprima nella due giorni organizzata dall’Associazione Città del Tartufo che si è aperta nella mattina di sabato 12 ottobre 2019 nello spazio Mercati dell’ingresso principale di Fico dove erano presenti tutti i comuni italiani del tartufo. Insieme a 40 anni della Mostra di Città di Castello saranno speciali non solo per l’anniversario: “Siamo una terra dai grandi numeri in fatto di tartufo, dove nasce 365 giorni all’anno nelle sue quattro varianti stagionali; abbiamo un tartufaio ogni 10 abitanti e oltre seimila cani, che, stanno già cercando nei boschi, dato che i pronostici parlano di un’annata memorabile con grandi pezzature, grandi quantità a prezzi accessibili per l’andamento climatico molto favorevole alla trifola” hanno ribadito l’Amministrazione comunale di Città di Castello e l’Associazione Mostra del Tartufo. “40 edizione sono un traguardo storico, che vogliamo celebrare da un lato facendo vivere la mostra con eventi di grande richiamo per i turisti e per i tifernati, che da sempre la seguono; per questo durante la tre giorni abbiamo previsto momenti differenziati di degustazione e di ristorazione, adatti ad ogni gusto o portafoglio; ringraziamo il consorzio del Parmigiano Reggiano e la Patata Deco di Pietralunga che hanno accettato la sfida della qualità, progettando insieme a noi un cibo che si presenta come un finger food ma racchiude il segreto della dieta mediterranea: ingredienti di qualità e gusto”.
A curare le degustazioni di Fico sarà l’istituto Cavallotti-Patrizi-Baldelli, braccio operativo della trasferta e fautore della degustazione centrale, domenica 13 ottobre, in cui gli ingredienti delTrifola finger food, firmato dallo chef Andrea Cesari, sono stati combinati in un piatto dell’alta tradizione locale, il tortello al tartufo. Nel pomeriggio di domani, domenica 13 ottobre 2019 la scuola riproporrà la ricetta con uno showcooking nel dehors del Parmigiano Reggiano.
Tartufo, cultura, musica e showcooking: tanti gli appuntamenti della Mostra di Città di Castello numero 40 a partire dal mercato in Piazza Matteotti, con Tartufi Jimmy, Giuliano Tartufi, Penna Tartufi, Il Tartufaro, Mirko Tartufi e Tartufi Martinelli, che proporranno il meglio del tartufo locale e dei prodotti a base di tartufo. In Piazza Gabriotti le eccellenze italiane, in Largo Gildoni lo showcookingParola di Chef, dove si avvicenderanno chef, degustazioni, lo Slow food con i suoi Presidi, il comune di San Prospero, partner istituzionale della collaborazione con il Parmigiano Reggiano, l’istituto Patrizi-Baldelli-Cavallotticon un’avvincente gara tra i ragazzi delle scuole medie per aggiudicarsi il trofeo del primo Junior Chef Challenge. Grazie al maestro Fabio Battistelli, che ne è curatore, tornerà la seconda edizione di Sulle note del tartufo bianco, con musica e intrattenimento tra cui la presenza di Dario Vergassola nella giornata conclusiva. Sotto il Loggiato Gildoni produttori locali a chilometro zero e l’associazione Pro-Bio Umbria, il ristorante Saperi e Sapori dell’istituto Cavallotti-Patrizi Baldelli, la cucina narrativa di Samuele Tognaccioli, i percorsi dello studioso Lorenzo Tanzi e le campagne di informazione della ASL Umbria 1 sui funghi. In Piazza Fanti il ristorante della Mostra a cura della società rionale Madonna del Latte e della società rionale Riosecco, Il Salone del vino nell’Atrio del Palazzo comunale, a cura di AIS, che quest’anno propone anche il concorso per il Vin santo locale, in Corso Cavour il Salone dell’Olio a cura della Confraternita dell’Olio dell’Alta Valle del Tevere. Confermata anche la Card Musei, che nei giorni del Tartufo, permette l’ingresso agevolato a tutte le strutture museali cittadine
Stagione di prosa 2019-2020: lunedì ultimo giorno per gli abbonamenti
Lunedì 14 ottobre sarà l’ultimo giorno a disposizione degli appassionati per sottoscrivere i nuovi abbonamenti alla stagione di prosa 2019-2020 del Teatro degli Illuminati, che il Comune ha allestito in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria. Il botteghino del teatro sarà aperto al pubblico dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Gli abbonamenti, a prezzi invariati rispetto all’anno scorso, non sono nominativi e potranno essere ceduti ad altre persone aventi gli stessi diritti di riduzione. Per la platea e i posti palco nel primo, secondo e terzo ordine centrale il costo intero sarà di 130 euro, ridotto a 90 euro per i possessori di Carta Giovani e a 104 euro per i possessori della Carta Argento. Per i posti palco del primo, secondo e terzo ordine laterale il prezzo intero sarà di 112 euro, ridotto a 72 euro per i possessori di Carta Giovani e a 90 euro per i possessori della Carta Argento, mentre il posto nei palchi del quarto ordine sarà messo in vendita a 72 euro, ridotto a 58 euro per i possessori di Carta Giovani e a 64 euro per i possessori della Carta Argento. La stagione di prosa 2019-2020 offrirà al pubblico otto spettacoli, di cui sette in esclusiva regionale con due produzioni del Teatro Stabile dell’Umbria. Tra i nomi più importanti in scena ci saranno Michele Placido, che inaugurerà il cartellone di spettacoli domenica 27 ottobre alle ore 17.00 con “L’uomo dal fiore in bocca” insieme al tifernate Fabio Battistelli al clarinetto; Michele Riondino; Gigio Alberti; Mario Perrotta; Giuseppe Cederna; Vanessa Gravina; gli Oblivion. In programma anche una serata dedicata alla danza con Aterballetto, che presenterà al pubblico una esibizione curata dai grandi coreografi israeliani Hofesh Shechter e Ohad Naharin. Il tutto in un Teatro degli Illuminati che offrirà una platea più comoda e con una migliore visuale del palco grazie all’investimento sostenuto dal gestore Sogepu per rinnovare poltrone e pavimentazione.
Al Cinema Astra partono i corsi di musica in collaborazione con NovaMusica
L’anno scolastico 2019-20 si apre con un’importate novità per il Cinema Teatro Astra e la scuola di Musica NovaMusica di San Giustino.
Dal primo ottobre, infatti, grazie all’accordo di collaborazione raggiunto tra la Cooperativa Sangiustinese e NovaMusica, con il patrocinio del comune di San Giustino, il Cinema Teatro Astra, sarà la nuova sede della scuola di musica. I corsi musicali che fino all’anno scorso erano ospitati nei locali della Biblioteca comunale trovano così una nuova location, già sede storica della Filarmonica di San Giustino.
La collaborazione intende favorire e potenziare l’offerta didattica e culturale, valorizzando al meglio quelle che sono le strutture presenti nel territorio.
Gli interessati ai corsi musicali potranno contattare sia il Cinema Teatro Astra (0758569506, info@astrazioni.net), sia la scuola NovaMusica (0575/1610196, info.novamusica@libero.it, www.novamusica.umbria.it).
1.200 studenti impegnati da lunedì (14 ottobre) con cinque eventi diffusi in Provincia, per diventare “cittadini” capaci di aiutare chi ha un arresto cardiaco
Per cinque giorni la nostra provincia assisterà ad una serie di eventi nelle vallate e in città legate alla settimana per la rianimazione cardiopolmonare.
Si inizia a San Giovanni Valdarno, lunedì prossimo, 14 ottobre, in piazza Cavour. Il giorno dopo Sansepolcro, in Piazza Garibaldi. Mercoledì 16 a Cortona, in piazza Signorelli, giovedì 17 ottobre Bibbiena, piazza Tarlati. Ultima tappa Arezzo, venerdì 18 ottobre in Piazza San Jacopo e alla Borsa Merci, in piazza Risorgimento. Tutti gli appuntamenti iniziano alle ore 9,00
“Viva! – Mi sto a cuore – dichiara Massimo Mandò, direttore del Dipartimento Emergenza-Urgenza della Azienda Toscana Sud Est – è una campagna di sensibilizzazione rivolta in particolare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (oltre 1.200 i ragazzi che parteciperanno) ed è aperta all’intera cittadinanza. Gli istruttori di rianimazione cardiopolmonare illustreranno la rilevanza dell’arresto cardiaco, l’importanza di attivare la catena della sopravvivenza e di saper eseguire le manovre che possono salvare la vita di coloro che ne sono colpiti. Nel corso degli incontri i ragazzi, suddivisi in sessioni di addestramento, si eserciteranno ad eseguire le manovre di rianimazione su manichini e il funzionamento dei defibrillatori.”
In chiusura dei cinque eventi nelle principali piazze dell’aretino, la settimana per la rianimazione cardiopolmonare si concluderà nel pomeriggio di venerdì 18 ottobre alle 16,00 presso l’auditorium dell’ospedale San Donato con un Convegno.
L’arresto cardiaco rappresenta il più importante problema sanitario in Europa. Ogni anno 400.000 persone sono colpite da arresto cardiaco improvviso: molte di queste potrebbero essere salvate se chi è loro vicino fosse in grado di soccorrerle tempestivamente con manovre semplici da eseguire. Il Parlamento europeo ha sollecitato gli Stati membri a realizzare iniziative che aiutino tutti i cittadini e gli operatori sanitari a saperne di più su come soccorre una persona che abbia un arresto cardiaco improvviso.
“Questa iniziativa – afferma Paola Butali, Presidente della Fondazione Andrea Cesalpino- costituisce una tappa di un lungo percorso finalizzato a migliorare la risposta del sistema sanitario locale ai bisogni della popolazione. Con il progetto “Meno tempo più cuore” è stata creata una rete integrata dell’emergenza-urgenza con teletrasmissione del tracciato ecografico del paziente affetto da infarto miocardico acuto per la diagnosi immediata e il successivo rapido trasporto presso le unità coronariche. Successivamente con il progetto “Arezzo Cuore” ci siamo posti l’obiettivo di aumentare la sopravvivenza dei pazienti colpiti da arresto cardiaco in Provincia di Arezzo attraverso il trattamento immediato con Defibrillazione Precoce. I risultati si vedono: in 9 anni di sperimentazione, con circa 1.000 defibrillatori installati e più di 30.000 soccorritori formati, la Provincia di Arezzo è il territorio più cardiologicamente protetto d’Italia. Adesso c’è “Mi sto a cuore”, una campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani e alla cittadinanza sui corretti stili di vita. Il nostro riferimento sono i giovani della Provincia di Arezzo – prosegue Paola Butali – perché, oltre ad essere centrali rispetto a tutte le politiche di prevenzione, a loro appartiene il futuro. Il cuore è la sede delle emozioni, dei sentimenti, delle passioni. Noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di impedire che queste si arrestino all’improvviso”.
La Fondazione Cesalpino e la Centrale Operativa 118 non intendono fermarsi su questi già importanti progetti. “Stiamo lavorando – dichiarano all’unisono Butali e Mandò – alla definizione di un nuovo ambizioso progetto: il “Condominio cardio-protetto”, arrivando ad una più capillare diffusione della cultura del soccorso e della presenza di dispositivi salvavita.”
Guardia di Finanza: false attestazioni per “scalare” graduatorie del personale scolastico “A.T.A” ed ottenere incarichi di supplenza. 16 casi irregolari scoperti.
La Guardia di Finanza di Arezzo, dall’inizio dell’anno, ha avviato un’analisi delle graduatorie del personale della scuola (cosiddetto “A.T.A. di III fascia”), che raggruppa i profili professionali dei collaboratori scolastici e degli assistenti amministrativi e tecnici.
Lo screening, innescato dopo aver constatato un anomalo trend positivo di domande
presentate nella provincia di Arezzo, da parte di candidati provenienti da altre aree
geografiche, principalmente del Sud Italia, si è incentrato sulla ricostruzione della carriera scolastica e lavorativa di circa quaranta persone, accertando che, in 2 casi su 3, le domande di inserimento o di conferma dei titoli “autodichiarati”, erano viziate da dati falsi.
In base alla disciplina di settore, infatti, i candidati dichiarano titoli di studio e di servizio, che, per quantità e qualità, consentono di maturare punteggi per l’utile collocazione nelle graduatorie di circolo o d’istituto.
Proprio i diplomi e gli attestati fittizi conseguiti con voti altissimi ovvero le esperienze di
servizio vantate in improbabili scuole paritarie hanno consentito ad un gruppo di candidati di “superare”, in modo illecito, nella graduatoria, coloro che avevano, invece, dichiarato titoli realmente conseguiti.
Le irregolarità più comuni riscontrate hanno riguardato inesistenti esperienze di servizio prestate in varie scuole, agevolmente scoperte dai militari poiché è stata rilevata l’assenza di contribuzione I.N.P.S., in grado di dimostrare l’effettività del rapporto di lavoro.
In 3 dei 16 casi individuati, i candidati hanno “autocertificato” periodi di servizio prestati in una scuola friulana, senza essersi, di fatto, mai spostati dalla città di origine, come appurato con gli accertamenti delegati dall’Autorità Giudiziaria aretina; peraltro, la scuola friulana era già stata al centro di una separata inchiesta giudiziaria, che aveva acceso i riflettori sull’istituto, qualificato come “diplomificio”.
Infine, le indagini sui titoli di studio “autodichiarati” hanno permesso di individuare casi in cui il diploma indicato nella “domanda” non era mai stato conseguito dal candidato.
Grazie alle false attestazioni, gli indagati sono stati assunti ed hanno percepito la prevista
retribuzione, a scapito dei legittimi aventi diritto.
A conclusione delle investigazioni, i Finanzieri della Compagnia di Arezzo hanno
denunciato, a vario titolo, all’Autorità Giudiziaria, complessivamente, 16 soggetti, per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e di falso in atto pubblico, e quantificato un
danno all’Erario di oltre 100 mila euro, determinato sulla base delle retribuzioni illecite
percepite.
L’attività delle Fiamme Gialle aretine si incardina nel più vasto ambito del contrasto agli
sprechi di denaro pubblico, al fine di realizzare un utilizzo trasparente ed efficiente delle
risorse e di assicurare la tutela dei diritti dei cittadini onesti.
Anna Maria Citernesi e Luca Burioni, oggi sposi. Le felicitazioni della redazione di Primo Piano
Felicitazioni ed auguri, dalla redazione di Primo Piano Notizie, ad Anna Maria Citernesi e Luca Burioni che oggi alle 15,30 si uniranno in matrimonio, nella splendida cornice di Caprese Michelangelo in provincia di Arezzo.
Ad in Primo Piano, l’Assessore allo sport del Comune di San Giustino, Andrea Guerrieri
Torna in Primo Piano, ospite del programma condotto da Michele Tanzi, ed in onda questa sera alla ore 21,15 su Retesole ch 113, l’Assessore allo sport del Comune di San Giustino, Andrea Guerrieri
https://vimeo.com/362513770
Perugia il 12 ottobre il summit nazionale delle diaspore per la cooperazione internazionale
Dopo una decina di tappe in altrettante città italiane, ilSummit Nazionale delle Diaspore fa scalo a Perugia il 12 ottobre. Si tratta di un progetto nazionale che promuove il ruolo attivo delle Diaspore comeponte tra i Paesi e le società e attori chiave nello scambio economico, culturale e sociale tra l’Italia e i paesi di provenienza dei migranti residenti.
L’incontro a Perugia è organizzato in collaborazione con l’ONG Tamat e rivolto a tutti i cittadini, italiani e migranti, attivi nel mondo delle migrazioni e /o cooperazione, che abbiano la volontà di comprendere come strutturare o fortificare le loro associazioni,chevogliano essere protagonisti in Italia e dire la loro sulla narrazione delle migrazioni. E’ aperto anche a quanti collaborano con queste associazioni o hanno alle spalle esperienze di cooperazione verso i paesi del Sud del mondo (ONG, imprese, centri servizi…). L’obiettivo è discutere insieme le istanze del territorio e presentare le opportunità che il sistema italiano offre per accedere ai programmi di cooperazione allo sviluppo. Saranno presenti rappresentanti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, delle fondazioni partner del progetto e diversi attori istituzionali, per creare uno spazio di dialogo con le associazioni delladiaspora.
Dice Mirko Tricoli, rappresentante dell’AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazioneallo Sviluppo, principale finanziatore del progetto: “Sono tante le associazioni di migranti attivesul territorio italiano che mantengono contemporaneamente aperto un canale con i vari paesi di origine. Pochi però sanno che esiste una legge per includerle come soggetti attivi nei progetti di cooperazione internazionale e renderle protagoniste dello sviluppo dei loro paesi di provenienza. Per questo oggi siamo qui. Oggi più che mai è necessario promuovere il valore e l’impegno delle comunità di migranti per un futuro di sviluppo, benessere e convivenzapacifica”
Continua Cleophas Adrien Dioma, coordinatore del Summit Nazionale delle Diaspore:“Crediamo che il ruolo delle Diaspore nella Cooperazione allo Sviluppo sia fondamentaleper creare relazioni stabili e durature tra il nostro paese e i paesi d’origine dei migranti residenti in Italia. Pensiamo alle Diaspore come ponti culturali e leve di sviluppo economico, come attori e autori di una nuova narrativa sullemigrazioni.”
AggiungePiero Sunzini Direttore generale Tamat Ong:“Costruiamo reti su tredimensioni economia, società e ambiente, dove sostenibilità e sviluppo si incontrano e si integrano a vicenda grazie al ruolo attivo delle comunità locali nei paesi partner e delle diaspore in Italia perché ai problemi sociali, economici e ambientali si risponde con l’unione di forze che possano agire come comunità educanti e abilitanti dell’incontro e dello scambio con l’altro”.
L’incontro avrà luogo presso l’Ostello di Perugia in via Bontempi 13 e impegnerà i partecipanti dalle ore 09.30 alle 17.00.
I posti sono limitati, si consiglia pertanto di confermare la propria partecipazione inviando una mail a:segreteria@summitdiaspore.org o chiamando il +39 339 336 60 80
Recuperato un computer rubato ad una Scuola di Città di Castello nel 2016
Nel contesto di attività finalizzate al contrasto dello spaccio delle sostanze stupefacenti, i Carabinieri in servizio presso l’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Città di Castello, nelle scorse settimane, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico di un 28enne di nazionalità algerina, abitante nel centro storico. L’attività, oltre a consentire il rinvenimento di grammi 4 di stupefacente del tipo cocaina, ha permesso di sequestrare un notebook marca DELL che da accertamenti è risultato asportato in occasione di un furto consumato nel novembre 2016 presso la Scuola San Filippo del centro tifernate. Il 28enne quindi, oltre che della detenzione dello stupefacente, si è trovato a rispondere anche del reato di ricettazione del notebook, restituito dai Carabinieri al Dirigente scolastico.
Citerna Bene Comune “lavori sul sovara solo grazie al lavoro della precedente amministrazione”
“Il gruppo consiliare “Citerna Bene Comune” esprime soddisfazione per l’inizio dei lavori di ripulitura di parte del torrente Sovara.
Opera, questa, di fondamentale importanza e quanto mai sentita dalla popolazione del Comune di Citerna che negli ultimi anni ha affrontato non pochi disagi a causa delle esondazioni.
Deve specificarsi che il finanziamento dell’opera (€ 170.000,00) è stato approvato e deliberato dalla Giunta Regionale in data 04.03.2019. Appare, quindi, chiarissimo che è frutto dell’impegno e delle infinite richieste portate avanti dall’Amministrazione Comunale uscente.
Questa circostanza, però, è stata completamente omessa nella comunicazione dell’attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Paladino.
Omissione grave e stridente perché una corretta politica delle istituzioni impone il riconoscimento del lavoro di chi ha amministrato precedentemente soprattutto quando si tratta di un’opera così tanto dibattuta e attesa.
I lavori eseguiti oggi sono possibili unicamente grazie al finanziamento ottenuto nel mese di marzo 2019 e non certo grazie alla giunta Paladino.
Ci saremmo augurati un comportamento diverso e un maggiore rispetto verso tutti i cittadini, anche nell’utilizzo della pagina istituzionale del Comune che non può essere usata per propaganda e slogan.
Quel “ dalle promesse ai fatti” era proprio da evitare visto che i fatti non sono i loro.”
Tiferno comics: sabato 12 ottobre appuntamento con Massimo Fecchi
Continuano a Città di Castello gli appuntamenti targati “Tiferno Comics” all’interno della splendida mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano” a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.
Da non perdere assolutamente l’incontro con l’artista Disney MASSIMO FECCHI che si terrà sabato 12 ottobre alle ore 16:30 quando, a gran richiesta, tornerà per una lezione su “COME SI DISEGNA TOPOLINO” rivolta ai bambini e anche a chi non lo è più!
Un’occasione unica per scoprire tutti i “perché” che ci sono dietro alle scelte stilistiche che hanno portato alla creazione di questo amatissimo personaggio dei fumetti, imparare a conoscerlo meglio e magari anche a disegnarlo.
In più l’artista sarà disponibile come sempre anche per autografi, foto, domande e per la sessione firmacopie della sua stampa ufficiale creata in esclusiva per “Tiferno Comics” 2019.
_________________________________________
Massimo Fecchi (Città di Castello, 7 settembre 1946) è un disegnatore e fumettista italiano.
Dopo gli studi presso l’Istituto d’Arte di Roma, inizia a collaborare con L’Unità per cui cura la striscia Picchio e Pacchio.
Dal 1965 lavora al mensile “Miao”e dal 1967 crea per l’editore Campi e per il suo Telezzecchino, il personaggio di Giuseppe.
Tra gli autori del periodico “Il Giornalino” pubblicato dalle Edizioni San Paolo, crea il fumetto “Globulo Rosso”, premiato al Lucca Comics & Games nel 1967, e disegna per il pubblico tedesco alcuni tra i più amati e fortunati fumetti (fix & Foxi e Lupo) e cartoni (Pumuckl).
Dà anche vita ai principali personaggi della Warner Bros (da Tom & Jerry a Bugs Bunny e Woody Woodpecker) e dal 1997, tramite l’editore Egmont, alle strisce di Paperino per la Disney.
______________
La mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano” rimarrà aperta fino al 3 novembre, dal giovedì alla domenica, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30.
Sanità Animale: in arrivo 8 dirigenti veterinari nella Sud Est
In arrivo 8 nuovi dirigenti veterinari a tempo determinato nella disciplina di Sanità Animale dell’Ausl Toscana sud est. E’ stato deliberato nei giorni scorsi dal direttore generale Antonio D’Urso.
Prenderanno servizio quanto prima (probabilmente già a novembre) per un periodo di sei mesi, in sostituzione di altrettanti pensionamenti avvenuti nel periodo dicembre 2018-ottobre 2019 e saranno così distribuiti: 2 a Siena, 2 ad Arezzo e 4 a Grosseto.
“L’Azienda si sta impegnando per farli entrare in servizio quanto prima. Il contratto è di sei mesi perché in questo periodo dovrà svolgersi il concorso a tempo indeterminato che genererà una graduatoria regionale dalla quale potremo sostituire i pensionamenti in modo stabile – ha commentato Giorgio Briganti, direttore dell’Area Funzionale Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Ausl Toscana sud est -. Questa immissione di dirigenti veterinari è particolarmente importante perché potrà garantire continuità nell’erogazione dei servizi essenziali”.
I dirigenti veterinari sono tutti della Sanità Animale e andranno a occuparsi (insieme agli 89 attualmente in servizio) di attività specifiche nel settore zootecnico (verifiche dello stato sanitario degli animali a vario titolo detenuti o allevati e delle strutture che li ospitano, esecuzione di piani di profilassi sul bestiame per patologie proprie delle specie e in alcuni casi anche zoonosiche quali tubercolosi, brucellosi, influenza aviaria, ecc.) e nel settore dell’igiene urbana (controllo popolazioni feline e canine e profilassi delle zoonosi da loro trasmissibili, sterilizzazione cani e gatti delle popolazioni randagie).
“Nonostante il turn-over del personale, tutti i veterinari che collaborano con me hanno garantito un forte impegno e un alto senso di responsabilità – ha aggiunto Briganti -. La loro dedizione al lavoro ha permesso di continuare a erogare prestazioni e servizi in modo tale da non penalizzare l’utenza e creare ritardi nelle certificazioni sanitarie, e quindi impedimenti commerciali, a un settore economicamente fragile come quello degli allevamenti zootecnici e della trasformazione delle loro produzioni”.
Riapertura Tiberina 3 bis, il ministero delle infrastrutture solleciterà Anas
Riapertura Tiberina 3 bis, il ministero delle infrastrutture solle Il ministero delle infrastrutture solleciterà Anas a fornire la documentazione necessaria per ‘sbloccare’ la riapertura della Tiberina 3 bis. In occasione della visita della ministra Paola De Micheli a Firenze per il sopralluogo alla stazione Foster, l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ha sottoposto alla sua attenzione anche il tema della chiusura della Tiberina 3 bis, illustrandole la situazione alla luce degli sviluppi successivi alla chiusura del viadotto del Puleto sulla E45.
“La ministra – spiega Ceccarelli – ha preso atto e si è impegnata a sollecitare Anas, in modo che la documentazione necessaria per la riapertura sia predisposta a breve. Sono fiducioso che il suo intervento possa aiutarci a concludere finalmente una vicenda incresciosa, restituendo al territorio una strada utile anche come alternativa alle E45”.
Il 12 ottobre appuntamento con il “Mercatino dell’hobbista” e “Commercianti in bancarella”
Sabato 12 ottobre torna l’appuntamento con il “Mercatino dell’hobbista”. L’evento, patrocinato dal Comune di Umbertide e organizzato dall’associazione “L’ingegno”, è in programma dalle 9 alle 19.30 e si svolge il secondo sabato di ogni mese all’interno dei giardini delle scuole Garibaldi. In contemporanea avrà luogo l’iniziativa “Commercianti in bancarella”, nel corso della quale, lungo via Garibaldi, alcuni esercenti umbertidesi esporranno i loro prodotti all’esterno dei propri negozi.
Il lungo autunno delle manifestazioni. mercato settimanale a piazzale Ferri e parco Langer
Per Città di Castello, come ogni anno, è in arrivo un lungo ottobre di manifestazioni e il centro storico si prepara ad ospitarle nelle piazze principali. Da sabato 19 ottobre a domenica 3 novembre si avvicenderanno Tiferno Comic, Altrocioccolato e la 40 Mostra del Tartufo bianco, eventi di grande richiamo con una logistica e un programma ricco che implicano alcune modifiche alla routine del centro storico. In particolare il mercato settimanale a partire da giovedì 17 ottobre e fino a sabato 2 novembre si svolgerà a Piazzale Ferri e negli spazi limitrofi anche interni a Parco A. Langer. Una misura simile potrebbe interessare anche il Mercatino Agroalimentare del martedì in Piazza Gabriotti, qualora le operazioni di montaggio della tensostruttura prevista in questo luogo lo consigliassero. In tale caso lo spostamento sarebbe verso l’area di Viale Franchetti o in un’altra tra quelle abitualmente individuate per il mercato settimanale. La ricollocazione riguarda tutti gli operatori presenti nel mercato settimanale del giovedì e sabato ed eventualmente quelli del martedì, esclusi quelli collocati presso il parcheggio Prato. “L’autunno è un momento molto intenso dal punto di vista turistico per l’Umbria ed in particolare per Città di Castello che ha concentrato negli ultimi mesi dell’anno appuntamenti strategici del calendario cittadino. Tiferno Comic, Altro Cioccolato e il 40esimo della Mostra del Tartufo rappresentano occasioni di proiettare le nostre eccellenze su un ambito nazionale e confidiamo che anche quest’anno siano un volano per accrescere l’attrattività e l’immagine del nostro territorio. Un obiettivo prioritario al servizio del quale l’Amministrazione comunale pone il centro storico e le sue bellezze, un valore aggiunto per le manifestazioni che possono svolgersi in un teatro particolarmente suggestivo ed adatto ad accogliere anche eventi di natura molto differente”