Nella seduta del consiglio comunale di lunedì 24 febbraio 2020,Francesca Mencagli, consigliere del PD, ha illustrato l’interrogazione sullo stato degli argini e dei letti dei corsi d’acqua del comune: “Ci sono criticità nei corsi d’acqua nella manutenzione anche a seguito dell’andamento climatico. I cittadini hanno chiesto interventi sugli argini e nei letti per agevolare il deflusso idraulico nelle vicinanza di strade e abitati. E’ necessario un piano di interventi di lungo periodo da parte degli enti proposti, anche attraverso convenzioni con gli agricoltori”. Massimo Massetti, assessore all’Ambiente, ha risposto che “La problematica dal tempo in cui l’interrogazione è stata presentata, si è ribaltata. Ora è siccità. Il termine corso d’acqua è generico: il comune riesce a mettere in atto interventi, alcuni sono ad opera degli operatori frontisti. Rimetteremo alla Regione dell’Umbria questa richiesta perché i lavori siano fatto attraverso Afor, i frontisti o terzisti per ripulire i canali, evitando che esondazioni che possano provocare danni e allagamenti quando le piogge si intensificano”. La Mencagli si è detta soddisfatta.
Luminarie di Natale: interrogazione di Bartolini (Psi)
Si è parlato delle luminarie del Natale ed in generale dell’organizzazione degli addobbi nel centro storico nel consiglio comunale di lunedì 24 febbraio 2020 con un’interrogazione del consigliere del PSI Luigi Bartolini nella quale si chiedeva di estendere l’illuminazione e le iniziative del periodo natalizio anche a zone che nell’ultime edizione ne sono rimaste prive: “Chiedo all’assessore di valutare questa possibilità anche appoggiandosi alle società rionali per vedere quali commercianti potrebbero aderire a questa manifestazione. Se non ci sono le attività non è colpa di nessuno. L’assessore si deve far carico di questo. Dopodiché quando hanno individuato le attività che aderiscono al programma, le risorse siamo reperite dal comune”. L’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti ha accolto l’invito: “L’Amministrazione ogni anno mette a disposizione risorse anche se l’ultimo mese dell’anno è sempre critico. Di solito sosteniamo albero, illuminazione piazze principali, animazione. Non possiamo finanziare tutto il pacchetto. Bene il tavolo in tempi utili, per concertare il da farsi e coinvolgere tutto il centro storico. Ma c’è bisogno del contributo anche degli operatori”. Bartolini si è detto soddisfatto: “Il comitato Pro Centro fa un buon lavoro ma se c’è da estendere il percorso, proviamo a farlo. Bene il tavolo”.
Approvato piano attività commerciali
Approvato a maggioranza il piano delle attività di commerciali che il consiglio comunale di Città di Castello aveva adottato a novembre. Nella seduta di lunedì 24 febbraio 2020, l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti ha sottolineato come “la fase della pubblicazione non ha portato nessuna osservazione e stasera andiamo all’adozione definitiva senza modifiche rispetto alla stesura originaria”.
In sintesi. Città di Castello è il primo grande comune dell’Umbria a dotarsi di questo strumento ed a ricorrere alla definizione di area critica. Il piano delle attività commerciali è un atto di programmazione per medie e grandi strutture commerciali che introduce strumenti nuovi, come le aree critiche, le aree sature o l’onere aggiuntivo del 20% sulle opere di urbanizzazione da destinare al centro storico. Completa il quadro della pianificazione in corso, intersecandosi con il Pums, il piano della mobilità urbana sostenibile, il piano regolatore operativo e guardando al Piano del traffico urbano. Il prg assume le decisioni del Piano del Commercio, in particolare si fa carico delle strutture di grandi dimensioni. Contabilizza i metri quadrati di commercio della zona critica, la zona industriale Nord, per la valutazione del passaggio ad area satura. I processi che monitora sono l’andamento commerciale della città antica, prevedendo incentivi alla permanenza o all’insediamento delle attività; la zona industriale in cui la tendenza all’espansione è potrebbe alterare l’equilibrio del sistema. Per questo nel Piano viene definita come area critica, cioè, ammette ancora un limitato sviluppo, superato il quale la stessa sarà rubricata come satura. Si limiterà l’eccessivo sviluppo del commercio al dettaglio attraverso le destinazioni d’uso e la contabilizzazione delle superfici di vendita, complessiva, allineando a queste indicazioni anche il prg e con premialità legate al recupero.
Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto “la mancanza di osservazioni non esime da una critica per l’area satura della zona industriale nord che comporta problemi di traffico e per il centro storico”. Luigi Bartolini, consigliere del PSI, ha detto che “il piano servirà a migliorare l’assetto delle attività commerciali. Le regole europee e la globalizzazione ha cambiato tutto con l’e-commerce. Esprimo soddisfazione per l’approvazione del nuovo piano del commercio, uno strumento che gli operatori attendevano da anni e che mette ordine in situazioni non regolamentate. Un ringraziamento all’assessore, il gruppo PSI voterà favorevolmente”. Sì della maggioranza (Pd, PSI, La Sinistra, Gaetano Zucchini, capogruppo del Gruppo Misto, no delle opposizioni Fratelli d’Italia, Forza Italia, Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto, Tiferno Insieme e Castello Cambia.
Coronavirus, la Regione fa il punto con i sindaci
Adeguatezza, proporzione e progressione, queste le linee a cui la Regione Toscana si atterrà nella gestione dell’emergenza Coronavirus. Il presidente della Giunta regionale Enrico Rossi, insieme all’assessore alla salute Stefania Saccardi e al presidente dell’Anci Matteo Biffoni, ha incontrato i sindaci toscani, convocati da Anci, ed ha fatto con loro il punto sulla situazione attuale, illustrando le decisoni condivise e l’esito della teleconferenza avuta questa mattina con il premier Conte ed il commissario Borrelli. “Ad ora – ha spiegato Rossi – tutti i casi sospetti che si sono manifestati in Toscana, anche quelli che poi si sono rivelati negativi, sono stati isolati e valutati. La situazione al momento appare sotto controllo e non ci sono le condizioni per giustificare provvedimenti d’emergenza come, ad esempio, la chiusura delle scuole o la sospensione dei concorsi”. “Ci sono solo due casi di tamponi positivi – ha aggiunto – per i quali manca ancora la conferma definitiva dal Minitero. Per il momento la situazione è sotto controllo. Non c’è un focolaio, né è stata definita una zona con la più elevata possibilità di contagio. Il sistema di prevenzione e controllo messo in atto sembra funzionare. La situazione si evolve di giorno in giorno, quindi se le condizioni cambieranno, anche le misure di controllo cambieranno. L’attenzione resta alta, ma ogni provvedimento deve esere preso attenendosi a criteri scientifici. Dobbiamo far prevalere la razionalità e la logica, non assecondare la paura solo per placare l’opinione pubblica”. “Il nostro primario interesse – ha aggiunto il presidente – è stato mettere in sicurezza i presidi sanitari. L’efficienza di ospedali e luoghi di cura deve essere tutelata prima di tutto, anche perché se davvero il virus si propagasse quei luoghi si riveleranno fondamentali. Il caso di Codogno mostra meglio di qualsiasi altro esempio quali sono le conseguenze quando ‘crolla’ la sicurezza di un presidio ospedaliero. Per evitarlo è fondamentale che si creino dei ‘corridoi’ speciali per l’isolamento dei casi sospetti, che non devono ‘impattare’ sulle normali procedure sanitarie. E’ quello che abbiamo fatto fino ad ora, come ha dimostrato anche il caso, che per fortuna poi si è rivelato negativo, della signora ‘presa in carico’ dal 118 a Santa Maria Novella”. Rossi ha ricordato che sono due i baluardi delle ordinanze e delle misure ministeriali: il tampone, che si effettua solo su soggetti sintomatici, e l’autoisolamento, che vale per chi ha avuto contatti diretti e prolungati con soggetti risultati positivi. Il presidente ha ribadito che: – Solo chi rientra in Toscana da una delle aree di contagio (Cina, Veneto e Lombardia), oppure è stato a stretto contatto con qualcuno proveniente da queste aree e presenta sintomi di una malattia acuta alle vie respiratorie deve contattare i tre numeri messi a disposizione dalle Aziende sanitarie. – Chi presenta sintomi generici o non ha avuto rapporti con le aree di contagio deve anzitutto rivolgersi al proprio medico curante o al pediatra. Medici di base e pediatri devono necessariamente essere raggiungibili al telefono tra le ore 8 e le 20, in modo da fornire una consulenza personalizzata. La reperibilità in questa fascia oraria è obbligatoria in base ad un’ordinanza del presidente della Regione e in caso di violazioni verificate scatteranno provvedimenti disciplinari e la revoca della convenzione con la Regione Toscana. – Non saranno fatti tamponi a tappeto, né a tutte le persone in isolamento controllato. I tamponi verranno fatti solo a chi presenta sintomi sospetti ed ha avuto contatti con le aree di contagio. – E’ obbligatorio per chi proviene dalle zone rosse di Cina, Lombardia o Veneto manifestarsi, chi non lo fa commette una violazione penale, così come chi esce dalle zone di focolaio. “Abbiamo identificato e messo sotto controllo migliaia di persone, iniziando con le 1500 persone cinesi che rientravano dal Capodanno. Lo abbiamo fatto in maniera seria, risalendo ai genitori attraverso le assenze scolastiche dei figli, contattatandoli famiglia per famiglia. E’ stato più difficile rintracciare chi non aveva figli, ma in larga parte ci siamo riusciti trovando un grande sendo di responsabilità nella comunità cinese, che è stata molto disciplinata”. “E’ importante ribadire il ruolo centrale dei medici di famiglia e dei pediatri in questo frangente – ha aggiunto – il loro lavoro, parallelamente all’isolamento sotto sorveglianza per chi viene da contatti pericolosi, è la base per organizzare un sistema di prevenzione capillare e strutturato”. “In questo momento il caso in provincia di Pistoia è sotto controllo, mentre su quello di Firenze sono in corso i controlli sui contatti della persona interessata. La sorveglianza è alta. Se ci saranno evoluzioni e si renderanno necessari provvedimenti di urgenza, li prenderemo tutti insieme e dovranno essere graduali, scientificamente basati e in linea con i principi di adeguatezza e proporzione”. D’accordo anche il presidente Anci Toscana Biffoni, che spiega: “Questo incontro tra i sindaci, il presidente Rossi e la task force regionale è una importante opportunità. Voglio sottolineare quello che noi sindaci chiediamo alla Regione: abbiamo bisogno di uniformità, di punti di riferimento per la gestione di questa emergenza. Per prendere iniziative comuni e condivise è necessario un quadro preciso di regole e indicazioni. Vogliamo tutelare i cittadini e la loro salute, e vogliamo evitare allarmismi ingiustificati e dannosi per tutti”.
Umbertide, scuole aperte regolarmente
Dal pomeriggio di martedì 25 febbraio sta girando sul web una fake news relativa alla chiusura delle scuole nel territorio comunale di Umbertide.Il Comune di Umbertide, nel rendere noto che ad oggi tutte le scuole presenti sul territorio comunale sono regolarmente aperte, raccomanda ai cittadini di attenersi esclusivamente alle indicazioni pubblicate nei siti istituzionali di Comune, Provincia, Regione e Ministero dell’Istruzione.
Coronavirus, attivo fino alle 18 il numero verde 800.556060. Oggi oltre 2 mila chiamate
Sono state 2.385 le chiamate arrivate oggi, martedì 25 febbraio, dalle 9 alle 13.30, al numero verde 800.556060 istituito dalla Regione Toscana per fornire indicazioni sui percorsi e le iniziative sul tema del Coronavirus. Da venerdì, giorno in cui è partito il servizio, le telefonate pervenute sono state in tutto 8.501.
Il numero verde, inizialmente attivo dalle 9 alle 15, risponderà da oggi fino alle 18. Da giovedì è previsto un ulteriore apporto di personale per rafforzare il servizio.
Pallacanestro: Derby infrasettimanale per la Dukes
Non c’è tempo di riposarsi per l’Utensileriaonline Dukes Sansepolcro che domani sera scenderà nuovamente in campo. Gara importantissima: alle ore 21 il parquet del Palazzetto dello Sport di Sansepolcro ospiterà la Sba Arezzo. Una gara dal sapore particolare, anche perché costituisce un vero e proprio derby: sono 8 le lunghezze che separano le due formazioni in classifica. Coach Pierluigi Mameli, dopo la brillante prova contro la STM di Borgo San Lorenzo, dovrà rivedere un po’ le carte in tavola a seguito pure delle due partite in un lasso di tempo così ravvicinato. Un turno infrasettimanale che oltretutto coincide pure con un derby: ci sono tutte le carte in tavola per sperare di vedere il pubblico delle grandi occasioni al Palazzetto dello Sport di Sansepolcro.
“Bartleby, lo scrivano”, mercoledì 26 febbraio Leo Gullotta protagonista al Teatro Dante di Sansepolcro
È in programma mercoledì 26 febbraio alle 21:00 il sesto spettacolo della Stagione Teatrale 2019-20 organizzata dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Al Teatro Dante Leo Gullotta interpreta “Bartleby, lo scrivano”, liberamente ispirato al racconto di Herman Melville, secondo l’adattamento e la drammaturgia di Francesco Niccolini.
Una produzione di Arca Azzurra Produzioni. La regia è di Emanuele Gamba. In scena con Leo Gullotta anche gli attori di Arca Azzurra, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci.
Trama
Un giorno viene assunto un nuovo scrivano è un uomo da nulla: «…rivedo ancora quella figura,scialba nella sua dignità, pietosa nella sua rispettabilità, incurabilmente perduta». Bartleby si chiama, e fa lo scrivano. Copia e compila diligentemente le carte che il suo padrone gli passa. Finché un giorno decide di rispondere a qualsiasi richiesta con una frase che è rimasta nella storia: “Avrei preferenza di no”. Solo quattro parole, dette sottovoce, senza violenza e senza senso. Un gentile rifiuto che paralizza il lavoro e la logica e sconvolge tanto l’ufficio che la vita intima del datore di lavoro.
Da quel momento Bartleby si spegne: sta inerte alla scrivania, poi in piedi per ore a guardare verso la finestra. Smette di uscire durante le pause, non beve, non mangia, arriverà a dormire di nascosto nell’ufficio, preoccupando prima, e impietosendo poi il suo principale che non riesce a farsi una ragione di quel comportamento. Il fatto è che Bartleby, semplicemente, ha deciso di negarsi. Perché? Quando lo scopriremo, sarà troppo tardi.
durata: 1h e 30’ (senza intervallo)
Info e contatti – Biblioteca Comunale di Sansepolcro 0575-732219; Fondazione Toscana Spettacolo www.toscanaspettacolo.it
Pallacanestro: la Dukes sempre più in vetta
Ancora una partita difficile affrontata con qualche piccolo patema e qualche ragazzo un po’ giù di forma, lo sapevamo, STM è squadra quadrata e temibile: la classifica lo dice. Fortunatamente le soluzioni quest’anno non mancano per cui Mameli e la compagnia portano a casa altri 2 punti importantissimi per la classifica. La sensazione è che Spillantini & co. stiano rifiatando e dosando le forze in un momento della stagione dove spesso si cede sul campo. La partita si snoda con tanti errori dall’una e dall’altra parte. I tanti ferri e la tanta imprecisione sotto canestro in attacco determinano il punteggio basso con percentuali non da Dukes, 30% da 2 (primo q. 14%) 23% da 3 (terzo q. 0%).
Molto guardinga invece in difesa come sempre, sembra un paradosso, ma la Dukes vince proprio dietro impedendo il tiro agli avversari o inducendoli all’errore. Anche le 24 palle recuperate alla fine faranno la differenza oltre ad un ritrovato Alunni cecchino con 18 punti e ad un intramontabile Butini che conquista un anti sportivo nel momento più delicato della partita ad un minuto dalla fine con 3 tiri dalla lunetta tutti a segno. Doppia doppia per lui (13p. e 11 RB) Implacabile.
Mameli ci dirà a fine gara: “Vittoria molto importante per noi. Affrontavamo una squadra in grande salute e allenata molto bene, sapevamo che era una gara difficile. Siamo riusciti a vincere con sofferenza grazie soprattutto alla nostra difesa. Unico rammarico la pessima percentuale al tiro da 2 punti. Abbiamo sbagliato canestri molto facili. Ora pensiamo a mercoledì. Sono molto curioso di vedere come reagiremo a stimoli diversi. Mi piace pensare che per noi le difficoltà diventino motivazione”.
Infatti ora testa a mercoledì 26 marzo ore 21 al Palasport di casa dove farà visita la Sba Arezzo quarta in classifica e per niente disponibile a lasciare spazio alla capolista.
STM Borgo San Lorenzo – UtensileriaOnline Dukes 44-47 (16-12) (25-27) (34-37)
Dukes: Spillantini 4, Gaggiottini 2, Tosti 5, Fratini, Cecci 3, Alunni 18, Butini 13, Zanchi 2, Arcipreti, Galletti, Giovagnini.
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Ecclesia card, nel circuito anche il museo della battaglia di Anghiari
Al front office del Museo diocesano si presentano numerosi turisti con i biglietti acquistati ai Musei Civici Madonna del Parto di Monterchi e inseriti nella Ecclesia card pacchetto di promozione turistica valida in Umbria e Toscana. La convenzione con il Comune di Monterchi è stata siglata il 17 settembre 2019 alla presenza del sindaco Alfredo Romanelli e di Manuela Malatesta, Assessore alle Politiche culturali e sta già dando risultati importanti. Va ricordato anche l’accordo precedente con un’altra import6ate struttura della Toscana, il Museo Civico di Sansepolcro accordo rinnovato nel 2017 ma già siglato nel 2009.
Le convenzioni tra musei consentono al visitatore in modo semplice e veloce, una riduzione sul prezzo del biglietto di ingresso. Acquistando il ticket in una prima sede museale è possibile usufruire della riduzione nelle altre convenzionate semplicemente esibendo il biglietto che verrà datato e vidimato al front-office. La possibilità di usufruire della riduzione non ha un limite temporale.
Questi accordi fanno parte del pacchetto di offerta della Carta ecclesia che prevede le stesse agevolazioni in tutti i Musei Ecclesiastici Umbri MEU, i Musei di Città di Castello, Citerna, Sangiustino, Montone e Umbertide. Per un totale di 24 strutture museali civiche ed ecclesiastiche, pubbliche e private.
Scopo della convenzione è prima di tutto una offerta culturale volta alla conoscenza di più territori la cui storia risulta essere vicina e collegata in modo da contribuire così allo sviluppo e alla movimentazione turistica in più città e nel territorio Alto-tiberino umbro e toscano; garantendo una positiva ricaduta in termini di presenze ed iniziative in rete per un territorio vasto e articolato.
Per questo motivo – precisa Catia Cecchetti – verrà a far parte del pacchetto Ecclesia anche il Museo della Battaglia e di Anghiari che ha come cardine del suo percorso espositivo la parte dedicata appunto alla battaglia che narra l’incompiuta rappresentazione pittorica di Leonardo da Vinci e l’importanza storica del fatto d’armi. Martedì 10 marzo prossimo alle ore 11.00 presso il Salone Gotico del Museo verrà presentata alla stampa l’accordo di convenzione per l’ingresso per la prima volta di questo museo anghiarese nel pacchetto promozionale diocesano. Ad illustrare l’accordo l’Economo Gian Franco Scarabottini e il Sindaco del Comune di Anghiari Alessandro Polcri e il Direttore Museo della Battaglia Gabriele Mazzi.
Segnale importante – precisa Catia Cecchetti – di apertura per un collegamento in rete sempre più esteso in grado di garantire anche una programmazione culturale in grado di veicolare turisti ma anche cittadini residenti alla scoperta del nostro patrimonio storico artistico straordinariamente ricco.
Usl Umbria 1, non si ferma la generosità dei tifernati verso l’ospedale
La generosità e lo spirito solidarietà delle associazioni e dei privati verso l’ospedale di Città di Castello non si ferma mai. Negli ultimi mesi sono arrivati strumenti, arredi e materiale informatico regalati da associazioni, privati e ditte che il direttore medico di presidio facente funzione Giuseppe Vallesi ha voluto ringraziare personalmente nel corso di un incontro che si è tenuto il 25 febbraio all’ospedale di Città di Castello. “La donazione – ha aggiunto il dottor Vallesi – ha un grande valore non solo di termini di denaro ma di solidarietà con i cittadini che partecipano attivamente ad una sanità che funziona. Ogni donazione è ossigeno per il nostro lavoro perché significa soddisfazione dei cittadini per i servizi ricevuti”.
Il Pronto soccorso dell’ospedale di Città di Castello, grazie al Rotary club di Città di Castello, si è dotato di un pulsossimetro mentre, per i meriti dell’Inner Wheel, l’unità di Anestesia e rianimazione potrà contare su un doppler vascolare.
Per intervento della onlus Gli amici di Simone l’unità di Radioterapia può contare su un sistema Medspira Breath-Hold Es, strumento innovativo per limitare i margini di errore dovuti ai movimenti respiratori durante i trattamenti radioterapici.
L’unità di Cardiologia, inoltre, per interessamento de Gli amici del Cuore di Città di Castello, può contare su 4 barelle ad altezza variabile, su un monitori-registratore per la pressione arteriosa e su un sistema di lettura Holter Synescope.
Ma non sono soltanto le associazioni ad aver dato il proprio contributo al miglioramento dell’ospedale. Anche tanti privati hanno voluto regalare denaro o strumentazioni alla struttura. La signora Elisa Brondi, infatti, ha contribuito con una donazione alle spese correnti per il Pronto soccorso mentre la signora Emanuela Girelli ha messo a disposizione del reparto di Cardiologia un frigorifero per alimenti.
Ad Oncologia sono stati donati un notebook dal signor Roberto Tofanelli, un computer dalla signora Francesca Scarscelli, un pc con accessori e un televisore Lg da 60 pollici da parte della signora Linda Brunelli. Alessandro Epi e Riccardo Fiorucci hanno donato alla struttura complessa due quadri.
In occasione della prima edizione di Babbo Natale in corsia la ditta Angelini ha donato 98 giochi per i bambini ricoverati che sono stati consegnati dai vigili del fuoco.
Per l’ospedale di Umbertide il Country Golf Club Caldese, invece, ha donato due Holter pressori.
Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo al Museo Rometti lo spettacolo AND
Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, con un doppio spettacolo in programma alle 18.00 e alle 21.00, l’appuntamento è con AND, spettacolo di danza ideato dal Centro Studi Danza di Umbertide diretto da Maria Paola Fiorucci e realizzato con la preziosa collaborazione del Cinema Metropolis e della Ceramiche Rometti.Acronimo di “Abito Nella Danza”, la parola AND racchiude brevemente la traduzione inglese della coniugazione “e” che diventa, in questo caso, il simbolo di unità tra parti differenti: idee, concetti, persone.AND è un racconto immaginario che unisce il linguaggio contemporaneo della danza con il linguaggio dell’arte della Ceramiche Rometti.Lo spettacolo, interpretato dalle giovani allieve dell’ Associazione Centro Studi Danza, si compone liberamente senza una traccia drammaturgica, diventando un’indagine profonda e poetica sul corpo inteso in quanto “abitazione”.Le coreografie, create specificatamente sullo spazio espositivo del Museo Ceramiche Rometti dai coreografi Marta Benvenuti, Leonardo Farabi, Paolo Rosini e Afshin Varjavandi, si alternano creando suggestioni ed evocazioni, componendo una sequenza morbida ed armoniosa di performance, danza e poetica del corpo.AND è l’incontro tra le celebri forme della Ceramiche Rometti e le forme della danza.Il costo del biglietto è di 8 euro. Le prevendite sono disponibili online sul sito www.cinemametropolis.it. Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 075 941 1317 – 340 0959 352.
“Mettiamoci in Mostra”. I ragazzi diversamente abili, ciceroni della mostra permanente di fauna selvatica
E’ stato presentato questa mattina martedì 25 febbraio 2020 dalla Presidente Silvia Chiassai Martini, il progetto didattico “Mettiamoci in Mostra”, realizzato in collaborazione dall’ITIS Galilei di Arezzo e dall’ Istituto Margaritone di Arezzo. Un’iniziativa che vedrà protagonisti i ragazzi diversamente abili delle scuole superiori, che per qualche giorno alla settimana, faranno da ciceroni nella Mostra Permanente della Fauna Selvatica, sita all’interno del Palazzo della Provincia di Arezzo. Silvia Chiassai Martini dichiara : “Ho accolto questa idea con entusiasmo, perché finalmente apriamo le porte in maniera più stabile ad una collezione composta da circa 600 esemplari fra Uccelli e Mammiferi, buona parte dei quali recuperati nel nostro territorio; tra l’altro solo nel 2019 la mostra ha richiamato tra scuole e visitatori circa oltre 4 mila presenze, con un apertura non continuativa e prevalentemente nei giorni coincidenti con la fiera antiquaria. Grazie al coinvolgimento di alcuni alunni con disabilità, che faranno esperienza attiva sul campo, la mostra verrà valorizzata sotto vari profili, ovvero dal coinvolgimento di una maggiore utenza con fasce di età differenti, all’apertura nei giorni di giovedì e sabato mattina dalle ore 9 alle ore 12 di ogni settimana. I ragazzi così avranno la possibilità di sviluppare al contempo attività relazionali, ampliando le loro capacità di osservazione ed esplorazione, favorendo altresì un percorso di alternanza scuola lavoro, rivolto anche agli indirizzi naturalistici biologici delle scuole. Mettere a disposizione i nostri spazi per farli gestire direttamente dagli alunni, sotto la super visione degli insegnanti e con l’affiancamento della Polizia Provinciale è sicuramente un’opportunità di crescita personale e un modo per confrontarsi con situazioni diverse, estranee al mondo scolastico, importanti per la crescita oltre che l’incremento delle autonomie e dell’autostima personale. Ringrazio la Professoressa Barbara Falcone che coordina l’iniziativa, il Dirigente Scolastico Prof. Alessandro Artini dell’Itis, il Dirigente Prof. Roberto Santi Scolastico dell’Istituto Margaritone, i docenti di sostegno, i ragazzi coinvolti e la D.ssa Faustina Bertollo dell’Associazione Crescere, per aver messo in piedi questo progetto sperimentale”.
Il progetto è sviluppato dall’Itis Galilei, Scuola Polo per l’Inclusione della Provincia di Arezzo e sede del Cts -Centro Territoriale di Supporto Disabilità e nuove Tecnologie e ripartirà appena superata l’emergenza sanitaria del coronavirus. Gli alunni, formati e adeguatamente preparati si occuperanno dell’accoglienza dei fruitori della mostra, della presentazione degli esemplari esposti e di guidare i visitatori lungo il percorso espositivo coadiuvati dal personale della Provincia di Arezzo. L’intenzione è quella di coinvolgere e invitare gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado, per far conoscere la Mostra Permanente della Fauna Selvatica, e dare la possibilità di avere una migliore percezione di tutti gli adattamenti morfologici e comportamentali che nel corso dell’evoluzione hanno dato origine ad ogni singola specie per comprendere la grande complessità del mondo animale, parte essenziale della biodiversità del pianeta, stimolando la curiosità e l’interesse per la natura e, nel contempo, sensibilizzando alle problematiche ambientali e gestionali della fauna selvatica. La raccolta è situata in un’ala del Palazzo della Provincia alla quale si accede da via dell’Orto n°7 o da via Ricasoli n°52, attraversando il suggestivo Giardino Pensile della Provincia di Arezzo, sotto gli ambienti del Giardino Pensile.
Guida in stato di ebbrezza, due le persone denunciate dai Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, anche durante lo scorso fine settimana, hanno presidiato il territorio con numerosi servizi esterni al fine di reprimere reati in genere, con particolare attenzione, come avviene particolarmente nei weekend, all’abuso delle sostanze alcoliche da parte di coloro che si pongono alla guida di mezzi. Le condotte pericolose in tale ambito non segnano infatti flessioni, inducendo i Carabinieri a moltiplicare i propri sforzi per cercare di arginare questo particolare fenomeno.
In tal senso, i militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.RM hanno proceduto al controllo di un 25enne del posto che, alla guida del proprio veicolo, ha attirato l’attenzione dei militari a causa della sua andatura particolarmente irregolare. Gli accertamenti dei militari, ancora una volta hanno dato esito positivo; il giovane alla guida, infatti, è risultato avere un tasso alcolemico di g/l 1,01, il doppio, quindi, di quello consentito. Pertanto, in ottemperanza a quanto stabilito dal codice della strada, al giovane è stata ritirata la patente di guida che verrà sospesa da 6 mesi ad 1 anno, con contestuale denuncia in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Stesso destino anche per un 31enne, anch’egli tifernate, che alla guida del proprio veicolo, durante la nottata di domenica, verosimilmente a causa dell’altissimo tasso di alcool nel sangue, ha addirittura perso il controllo del mezzo che guidava finendo la sua marcia fuori strada, rendendo necessario l’intervento di personale del 118. Assieme ai sanitari è pero sopraggiunta, per i rilievi del caso, anche una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del N.O.RM. di Citta di Castello che, all’esito degli accertamenti, ha constatato come il giovane si fosse messo al volante addirittura con un tasso alcolemico di 2,87 g/l, superiore quindi di oltre 5 volte al limite consentito. Anche per lui quindi ritiro della patente, che data la gravità della violazione potrà essere sospesa fino ad un massimo di 2 anni, con denuncia alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza alcolica.
“Vittima” dell’alcool anche una donna 53enne di nazionalità di rumena. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, il cui intervento era stato richiesto da una negoziante della zona commerciale di Città di Castello, a causa degli eccessi della donna, hanno proceduto a sanzionarla amministrativamente per ubriachezza molesta, con una multa di 103 euro.
Rinviata la festa di Carnevale all’Ex Tabacchi
Si Informa la cittadinanza che in accordo con gli organizzatori, la festa di Carnevale prevista nel pomeriggio del 25 febbraio presso il magazzino Ex Tabacchi è stata rinviata a data da destinarsi.
Coronavirus, dalla task-force regionale nuove iniziative per l’emergenza
Unità di crisi. Alla task force regionale costituita il 3 febbraio scorso, composta da 20 tecnici e guidata da Emanuela Balocchini, con sede nell’assessorato in via Alderotti, si è aggiunta l’Unita’ di crisi, con sede in Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo 10, sede della giunta regionale. L’Unita’ di crisi si riunisce su richiesta del presidente Rossi. Coordinata dal direttore dell’assessorato Carlo Tomassini, è composta dalla task force, più i direttori generali delle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie, più un rappresentate dell’Anci.
L’Unita’ di crisi comprende e utilizza i membri della task force ritenuti di volta in volta necessari.
Tende e gazebo davanti agli ospedali. La Protezione civile monterà davanti a tutti gli ospedali che ne faranno richiesta tende e gazebo per creare una zona di pre-triage fuori dai pronto soccorso, in modo da far indossare la mascherina alle persone per le quali questa misura viene ritenuta necessaria, prima che arrivino al pronto soccorso.
Dispositivi di protezione individuale. Sono state date indicazioni precise alle Asl sulle mascherine da dare a medici di medicina generale e pediatri di famiglia. Estar si è attivato con una serie di contatti con i fornitori, per poter disporre in tempi rapidi di mascherine chirurgiche in tnt (tessuto non tessuto), per poter far fronte alle necessità. Si prevede l’arrivo di 600.000 pezzi entro la settimana, e di ulteriori consistenti quantitativi nelle prossime settimane.
Laboratori di virologia e microbiologia in funzione H24, 7 giorni su 7. Come prescritto dall’ordinanza regionale di ieri, domenica 23, i tre laboratori di virologia e microbiologia delle tre aziende ospedaliero-universitarie di Careggi, Pisa e Siena funzioneranno H24, 7 giorni su 7, e riorganizzeranno il lavoro in base a questi orari, per garantire la continuità. Da sabato a oggi i tre laboratori hanno fatto 58 test, risultati tutti negativi.
Al Cinema Astra la presentazione del libro “Il castello nell’uovo”
NOIALTRI, la rete locale di associazioni che lavora a San Giustino e in Valtiberina umbro toscana per promuovere inclusione sociale e diritti delle persone, ha organizzato per sabato 29 febbraio 2020, ore 18.30, presso il Cinema Teatro Astra di San Giustino la presentazione del libro “Il castello nell’uovo”. Antonio Guerrini, direttore de “l’altrapagina”, discuterà con gli autori del libro Bakari Coulibaly e Luisa Concetti. L’iniziativa pubblica sarà l’occasione per raccontare una storia di formazione, una storia familiare, una storia sull’Africa contemporanea e sull’esperienza che vivono tanti migranti che arrivano in Europa.
CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI DEL SINDACO LUCIANO BACCHETTA:”DALLA USL DI PAVIA LA CONFERMA CHE LA SIGNORA CHE HA SOGGIORNATO UN GIORNO A TRESTINA E’ RISULTATA NEGATIVA AL TEST”
Il sindaco, Luciano Bacchetta, comunica di aver appena ricevuto, dalla Dr.ssa Daniela Felicioni, direttore del distretto sanitario alto tevere umbro Usl 1, la comunicazione della “conferma dalla Usl di Pavia che la signora che ha soggiornato per circa un giorno a Trestina è risultata negativa al test per nuovo coronavirus (SARS – CoV – 2)”. Il sindaco intende cogliere l’occasione “per ringraziare la signora per il senso civico e di responsabilità dimostrato in questa circostanza”. “Per quanto concerne l’evoluzione dei provvedimenti legati alla prevenzione e gestione della situazione complessiva relativa al Coronavirus, ovviamente – ha concluso il sindaco Bacchetta – il comune come tutti gli altri enti locali ed istituzioni interessate si dovrà attenere alle decisioni e disposizioni che verranno prese a livello nazionale e regionale”. Nell’invitare tutti al rispetto delle “norme igienico-sanitarie” impartite dagli organismi competenti, il sindaco ribadisce che “terrà costantemente informata la comunità locale” ed esprime “profonda gratitudine per il prezioso e indispensabile lavoro che operatori sanitari, forze dell’ordine e protezione civile stanno profondendo fin dal primo momento in cui si e’ reso necessario un corale intervento”.






