Sabato a Trestina appuntamento con “puliamo il mondo”
Le Mille Panda”: domenica 29 settembre a Sansepolcro raduno automobilistico di beneficenza
È partito il conto alla rovescia per la prima edizione del raduno “Le Mille Panda”, organizzato dal Gruppo Gasatori di Sansepolcro. Mancano ormai pochi giorni alla manifestazione benefica che domenica 29 settembre vedrà la città di Piero ospitare tantissimi ‘pandisti’ provenienti da tutta Italia. Si tratta di un raduno automobilistico mai tentato che ha come obiettivo quello di radunare 1.000 esemplari di Fiat Panda primo modello, prodotto dal 1980 al 2003.
L’evento è frutto dell’iniziativa del Gruppo Gasatori, associazione di amanti di automobilismo, che volendo raccogliere fondi per AISLA Onlus di Arezzo si è messa al lavoro per organizzare una manifestazione in grado di coniugare solidarietà e divertimento. “Le Mille Panda” farà rivivere ai partecipanti – ma non solo – l’atmosfera tipica degli anni ‘80 celebrando la bellezza di questa umile e al tempo stesso grandissima utilitaria che a modo suo ha contribuito a fare la storia dell’automobilismo Italiano.
L’evento vedrà i pandisti impegnati fin dalla mattina di domenica 29 Settembre con un “Pandagiro” di 50 chilometri circa attraverso tutti i passi ed i borghi della Valtiberina Toscana. Concluso il tour, le vetture si raduneranno a Porta Fiorentina a Sansepolcro per la pausa pranzo, convenzionata con i locali e i ristoranti di Sansepolcro. La giornata proseguirà quindi con cibo, musica e intrattenimento, per poi culminare con la consegna del ricavato dell’evento all’associazione AISLA e la premiazione delle migliori Panda che concorreranno per età, distanza, bellezza, fantasia ed altri simpatici connotati.
I preparativi dell’evento sono ormai conclusi e ora c’è bisogno di coinvolgere più gente possibile a questo raduno dal sapore revival. È quindi iniziato sui social e in tutto il territorio l’appello alle armi, o per meglio dire “alle Panda”, per questo epico evento di eroi quotidiani.
Per info ed iscrizioni all’evento è possibile consultare il sito www.lemillepanda.it o i canali Facebook e Instagram @lemillepanda.
Montone – Comune e Poste Italiane investono sul centro storico. Postamat e altri servizi in arrivo per cittadini e turisti
Montone, 19 settembre ‘19 – A breve nel centro storico di Montone sarà di nuovo operativa una postazione ATM che consentirà, a residenti e turisti, di usufruire di vari servizi, dal prelievo di denaro alla ricariche telefoniche. I lavori per la realizzazione del nuovo sportello inizieranno il 26 settembre.
Un risultato atteso soprattutto dalla comunità locale, dopo la decisione da parte di Intesa Sanpaolo di chiudere la filiale montonese.
La buona notizia arriva a seguito della richiesta di installazione fatta dall’amministrazione comunale a Poste Italiane. L’azienda si è dimostrata attenta alle esigenze del piccolo Borgo dell’Alto Tevere e disponibile a fornire il servizio, con un nuovo ATM presso l’ufficio postale in piazza Fortebraccio.
Queste installazioni sono parte di un più ampio progetto che ha l’obiettivo di soddisfare al meglio le esigenze delle comunità locali, così come promesso nei ‘dieci impegni’ per i piccoli Comuni presentati dall’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i ‘Sindaci d’Italia’ lo scorso 26 novembre a Roma, al quale ha partecipato anche il Sindaco di Montone.
Sulla base di questo ‘accordo’, Poste Italiane si impegna a mantenere gli sportelli come presidio nei piccoli Comuni fornendo agli stessi maggiori e diversificati servizi tra cui il Servizio di Tesoreria.
Inoltre, a fronte di alcune banche che perseguono la politica di abbandono dei piccoli centri, altri istituti bancari umbri in queste ore hanno interagito con l’amministrazione montonese per installare sportelli ATM innovativi.
Diamante danza riparte rinnovata, da 50 anni di successi
Quattro studenti tifernati volano a Stoccolma come premio per gli ottimi voti
Il sindaco Bacchetta ha incontrato, in Comune, il maggiore dei Carabinieri Giuseppe Manichino per una visita di commiato
Due anni di Astra, domenica 22 settembre festeggiamo presentando corsi e rassegne
Ingresso gratuito-
La nuova programmazione non solo conferma le attività degli anni passati, ma ne introduce molte completamente nuove per coinvolgere la comunità in un polo sociale, culturale, aggregativo e ricreativo nel quale coltivare le proprie passioni. I corsi e i laboratori vengono organizzati per rispondere direttamente agli specifici bisogni sociali e di conoscenza e alle aspirazioni delle persone.
Le attività sono realizzate a prezzi popolari per difendere il diritto alla socialità di tutti e per tutti e per favorire la promozione di una cultura diffusa ed accessibile.
CORSI E LABORATORI DI ARCI ASTRA APS
Corso di ginnastica dolce
Corso di Yoga
Laboratorio Femminile creativo
Corso di ballo
Laboratorio di teatro
Laboratorio di numerologia e simbologia
Sportello Linux e freesoftware
CORSI DI TUTTO FA BROADWAY
Corso di teatro per bambini, ragazzi ed adulti
Corso di danza oriental modern
Corso di canto
Corso DJ
CORSO DI GRICEL
Corso principiante tango argentino
Museo malakos Città di Castello presentala Didattica 2019 – 2020
Potrete scaricare la brochure completa al link:
https://www.malakos.it/assets/
Per informazioni e prenotazioni chiamare il349.5823613 o scrivete a info@malakos.it
Che tutto arda d´amore e di Poesia: domani alle ore 1730, presso ARTè a Città di Castello, la mostra del poeta tifernate Simone Cumbo.
Artisti che hanno preso ispirazione dalle liriche di Cumbo, per imprimere le loro opere: arte, poesia e musica, dato che i musicisti Giulio Castrica, chitarra e Cesare Tiroli, tastiera, eseguiranno brani del repertorio classico antico.
Saranno presenti l´autore e Paolo d´Anna che presenterà lo spettacolo Il muro di Alda, dedicato ad Alda Merini.
Le letture, tratte dall´ultima raccolta di Simone Cumbo Che tutto arda d´amore e di poesia, saranno a cura del gruppo Liberi Tutti.
Al termine della serata rinfresco poesico per tutti…
Movimento 5 Stelle Sansepolcro “Secondo Ponte sul Tevere: questa volta ci verrà data risposta?”
In occasione del prossimo Consiglio comunale di martedì 24 settembre sarà discussa una nostra interrogazione sulla delicatissima questione del Secondo Ponte sul Tevere: ricordiamo, infatti, che nel precedente Consiglio di luglio avevamo presentato un’altra interrogazione in merito al caosvenutosi a creare nella gara di affidamento dei lavori per il secondo ponte sul Tevere. Interrogazione a cui l’assessore Marzi, visibilmente e udibilmente irritato, aveva fornito una risposta largamente incompleta.
Certo è che con questa Amministrazione non si può mai stare tranquilli, nemmeno in piena estate…il 2 agosto sono infatti avvenuti due ulteriori gravi sviluppi della vicenda. Prima di tutto, la RTI Conscoop, cui erano stati assegnati i lavori a seguito dell’esclusione dalla gara della RTI Castaldo, ha presentato ricorso al TAR contro la riammissione in gara della concorrente disposta dal Comune di Sansepolcro. Inoltre, è stato annullato il contratto con la società che aveva vinto il bando per i Servizi tecnici per la Direzione dei Lavori, Contabilità e Coordinamento della Sicurezza.
Insomma, la situazione è quanto mai caotica e confusa e ci pare giusto che l’Amministrazione riferisca in Consiglio riguardo a questi ultimi sviluppi che ritardano enormemente l’inizio dei lavori per il Secondo Ponte e magari si degni di rispondere alle domande che avevamo già fatto: quali sono le fonti di finanziamento per la realizzazione della viabilità di collegamento al Ponte? Non vi siete pentiti di aver continuato a insistere per la realizzazione di un progetto che esclude il transito dei mezzi pesanti, quando vi erano stati presentati progetti alternativi, più fattibili e meno costosi?
Speriamo che, questa volta, ci vengano date risposte complete ed esaustive, cosa che sempre più spesso Cornioli e i suoi si guardano dal fare, forse anche per tentare di nascondere i pochissimi risultati ottenuti in questi anni di amministrazione.
Alzheimer, un fronte comune per assistere i malati. In occasione della Giornata mondiale , si terrà un convegno a Sansepolcro. L’impegno quotidiano della Asl
Il 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alzheimer. Con i suoi centri di riferimento, la Asl Toscana sud est offre servizi per rispondere ai bisogni socio-sanitari dei pazienti affetti da questa malattia. Sono circa 13.000 infatti i malati di Alzheimer nella Sud Est, dato in costante crescita a causa dell’aumento della prospettiva di vita. All’interno dell’Azienda i servizi per la cura dell’Alzheimer e delle altre forme di disturbi cognitivi sono strutturati in reti cliniche integrate e garantiscono la continuità assistenziale
In occasione della Giornata, a Sansepolcro è in programma un convegno, organizzato dalla Sud Est, Comune e AIMA, aperto alla cittadinanza edal titolo “Ricordati di me, con-vivere con l’Alzheimer: informazione, condivisione, comunicazione, decisione”. Si terrà a partire dalle 9,30 nella sala del consiglio comunale con la moderazione dell’assessore alla sanità Paola Vannini. Dopo i saluti del sindaco Mauro Corniolie del direttore della Zona Distretto Evaristo Giglio, seguiranno gli interventi su: “Quadro epidemiologico e piano regionale demenze”, relatrice Valentina Anemoli (coordinatore dell’Articolazione Zonale Valtiberina); “La diagnosi precoce: nuove conoscenze e problemi”, relatrice Angela Pellicanò (medico di medicina generale); “I Centri per i disturbi cognitivi e demenze e la Rete aziendale per le demenze”, relatore Alessandro Tiezzi (neurologo, responsabile del Centro Alzheimer della Zona Distretto e responsabile scientifico della Rete aziendale); “Condividere attraverso i servizi – integrazione socio sanitaria”, relatrice Donatella Frullano (resp. UF Assistenza sociale della Zona Distretto); “Comunicare la diagnosi e comunicare con il paziente”, relatrice Roberta Mastriforti (dirigente medico della Medicina Interna all’ospedale di Sansepolcro); “Demenza e autodeterminazione della persona: aspetti medico legali”, relatrice Francesca Mercati. Seguiranno le testimonianze di un operatore e di un familiare quindi le conclusioni di Evaristo Giglio.
“Il problema dell’invecchiamento cerebrale è oggi particolarmente rilevante perché la popolazione aretina ha un tasso di invecchiamento superiore alla media nazionale – spiega Alessandro Tiezzi, responsabile del Centro Alzheimer Arezzo – Si stima che nella nostra provincia il numero dei soggetti affetti da deterioramento mentale, da lieve a grave, sia intorno a 6500 persone.Fortunatamente da oltre 20 anni nella nostra realtà esistono strutture ben collaudate che hanno consentito di gestire il problema con maggiore efficienza rispetto ad altre regioni. Nella nostra provincia esistono una serie di ambulatori per i disturbi della memoria e dell’invecchiamento cerebrale, diffusi sia nel territorio che in ospedale, che coprono i diversi distretti. Gli ambulatori sono tenuti da neurologi, geriatri, internisti e psichiatri. Questo modello multidisciplinare è peculiare della nostra zona e non trova riscontro in altre realtà regionali e nazionali”.
In ogni ambulatorio si effettua attività di diagnosi, terapia per i disturbi del comportamento, prescrizione dei farmaci con piano terapeutica e consulenza per i problemi assistenziali e medico-legali. Agli ambulatori si accede con la richiesta del medico specialista, con la dicitura “visita per disturbi della memoria”. Tutti gli specialisti fanno parte del CDCD (Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze) del GOM (Gruppo Operativo Multidisciplinare) “Clinica della memoria”, entrambi coordinati da Alessandro Tiezzi. Questi organismi consentono la discussione dei casi più complessi e l’aggiornamento scientifico e professionale continuo. Ogni Zona ha a disposizione un servizio di Day Service, dove è p
ossibile programmare gli esami richiesti con un canale preferenziale di accesso che snellisce molto la procedura. Per i casi più complessi esiste un centro di secondo livello all’ospedale San Donato di Arezzo, dove è possibile effettuare PET amiloide, PET cn FDG, analisi genetica e rachicentesi.
“L’Alzheimer è una forma di demenza irreversibile di tipo degenerativo, per la quale quindi non esiste guarigione, ma che può essere trattata con terapie farmacologiche, psicosociali e di gestione – conclude Roberto Marconi, direttore Area Funzionale Neurologica della Asl Toscana sud est – Come per la maggior parte delle patologie, un ruolo fondamentale è giocato dalla diagnosi precoce che permette di intervenire subito sul controllo dei sintomi, migliorando le condizioni cliniche del paziente. Altrettanto importante è una gestione multiprofessionale della patologia che chiama in causa non solo i neurologi e i geriatri, ma anche neuroradiologi, medici di Medicina nucleare e medici di medicina che per primi indirizzano il paziente o i familiari verso i servizi Asl dedicati”.
A livello di associazionismo, sempre importante e a fianco dell’Azienda sanitaria, in occasione della Giornata Mondiale AIMA Arezzo sostiene e patrocina anche l’iniziativa della RSA Maestrini, cioè una camminata per l’Alzheimer con ritrovo alle 16 in Piazza San Michele e passeggiata fino alla struttura dove verrà offerto un aperitivo. Inoltre l’associazione sarà presente dalle 15 alle 18 a “Villa Fiorita” per la festa finale del progetto “Ci vuole un fiore”, dedicato all’agricoltura sociale.
Dall’Italia alla Russia con un’auto a metano Nuova avventura di Piccini e Guerrini che porteranno il veicolo all’International Gas Forum di San Pietroburgo
La Piccini Paolo Spa e il pilota toscano Guido Guerrini non sono nuovi a grandi imprese automobilistiche, e in passato hanno già raggiunto la Russia, e addirittura la Cina, con veicoli a gpl o con l’innovativo sistema che miscela diesel e metano. Questa volta il tentativo avverrà con l’ausilio del solo metano e vedrà come destinazione finale, dopo quasi diecimila chilometri in giro per l’Europa, la nona edizione dell’International Gas Forum di San Pietroburgo, probabilmente il più importante evento legato al mondo del gas naturale, organizzato da Gazprom.
“Siamo ben lieti di aiutare Guerrini in questa piccola impresa e di dimostrare come il metano sia diventato anno dopo anno un carburante in grado di permettere viaggi ecologici ed economici anche lungo distanze importanti come quelle che separano la nostra Toscana dalla Russia”, racconta Marco Piccini in occasione della partenza della Seat Leon allestita dall’azienda valtiberina, durante il primo rifornimento nella nuova stazione di servizio di Via Senese-Aretina.
Il programma di viaggio prevede una prima una sosta in Slovenia dove Guerrini sarà impegnato nella decima prova del mondiale FIA dedicato alle auto ecologiche assieme al co-pilota Emanuele Calchetti. Terminato l’ecorally sloveno comincerà la lunga traversata dell’Europa lungo le strade della già citata repubblica ex jugoslava e poi di Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e naturalmente Russia.
In ognuna delle nazioni attraversate avverrà almeno un rifornimento di metano e verrà fatto il punto della situazione relativamente alla diffusione e alle nuove aperture delle stazioni di rifornimento di gas naturale in ogni singolo Paese. “L’espansione del metano in Europa avvenuta negli ultimi anni ha permesso di poter finalmente coprire con la massima tranquillità lunghe distanze in ogni direzione”, spiega Guido Guerrini, che ricorda che già in occasione della Torino-Pechino del 2018 si era reso conto del fatto che con un’autonomia di circa 400 chilometri è possibile raggiungere Mosca, San Pietroburgo e le principali città della Russia europea partendo da qualsiasi angolo del vecchio continente.
Anche se questo viaggio non è paragonabile come numero di chilometri e tempo impiegato a quelli già vissuti in passato, la vera scommessa sarà quella di usare il solo metano, cosa mai fatta prima nelle avventure precedenti. Guerrini si spingerà ben oltre le due importanti città russe, poiché è intenzionato a raggiungere anche Kazan, capitale della Repubblica di Tatarstan, dove vive la sua famiglia. Solo a questo punto il viaggio effettuerà il proprio “giro di boa” e pilota ed auto si trasferiranno nei primi giorni di ottobre a San Pietroburgo per seguire i lavori dell’International Gas Forum e fare ritorno in Italia dopo quasi 10.000 chilometri percorsi solamente con il metano.
Domenica 22, dalle ore 09:30 alle ore 12:30, gazebo della Lega Valtiberina a Sansepolcro, zona Porta Fiorentina, per la raccolta firme nazionale contro il governo 5 stelle-PD
La segreteria della Sezione Lega Valtiberina comunica che si svolgerà questa domenica
dalle ore 09:30 alle ore 12:30, all’arco di Porta Fiorentina di Sansepolcro, un gazebo
di raccolta firme contro il governo anti-italiano, delle poltrone, targato PD e
Movimento 5 Stelle.
La raccolta firme, organizzata da Matteo Salvini a livello nazionale, ha l’obiettivo di
raccogliere tutta la contrarietà e il dissenso verso un governo nato per una mera
spartizione di poltrone, che non riflette il sentire del popolo italiano, esternato invece
dai risultati di tutte le ultime elezioni, da quelle europee a quelle regionali e
amministrative.
Per la sezione locale, inoltre, sarà un’occasione di incontro e di confronto con tutti i
simpatizzanti e un’occasione per tutti gli interessati di iscriversi al movimento politico
La Compagnia teatrale “O tutti o Nessuno” torna in scena a Sansepolcro con “Grosso guaio ad heroes city”
Verso le elezioni: Castellari e Puletti candidati della Lega in Altotevere
Pubblicato il Bando 2019 per la selezione di giovani volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale: scadenza 10 ottobre 2019
E’ stato pubblicato il Bando 2019 per la selezione di giovani volontari (età 18-28 anni) da impiegare in
progetti di Servizio Civile Universale: in Alta Valle del Tevere sono disponibili 41 posti nei progetti di assistenza a favore di bambini, anziani e disabili elaborati dalla rete di enti pubblici e privati composta da Comune di Città di Castello (4 posti), ASP Centro di Formazione “G. O. Bufalini” (4 posti), Cooperative Sociali “Fiore Verde” (13 posti) e “Alveare” (6 posti), Associazione di Volontariato “Genitori Oggi” (14 posti).
Il Servizio Civile Universale è aperto ai giovani con età compresa tra 18 e 28 anni ed è una importante opportunità di crescita personale e professionale, che prevede anche un compenso mensile di € 439,50 per n. 25 ore settimanali di servizio: da quest’anno la domanda di partecipazione va presentata online ed occorre necessariamente lo SPID (che può essere richiesto gratuitamente anche attraverso gli sportelli DIGIPASS presenti sul territorio).
La scadenza del Bando è fissata per il 10 ottobre 2019 alle ore 14.
E’ possibile trovare tutte le informazioni (progetti, sedi, ecc.) sui siti internet www.fioreverde.orgwww.genitorioggi.org www.gobufalini.itwww.coopalveare.it
Sansepolcro, presto la riapertura della strada che collega Montevicchi e Germagnano
Nei prossimi giorni l’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina riaprirà al transito la strada forestale che collega Montevicchi a Germagnano. Lo comunicano il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli e quello di Badia Tedalda Alberto Santucci, rispettivamente assessori alla Protezione Civile e al Demanio dell’ente sovracomunale.
La strada era stata chiusa al traffico alla fine di settembre 2016, quando un forte temporale ha riattivato una vecchia frana nella località Sambucheto abbassando il livello viario di circa 2,5 – 3 metri su uno sviluppo di circa 100 – 150 metri. L’evento ha causato l’interruzione del percorso e la possibilità di raggiungere Montevicchi da Germagnano e viceversa.
Da un monitoraggio a vista portato avanti durante questo periodo, si è potuto constatare che il fenomeno franoso ha trovato un suo nuovo equilibrio e stabilità. Gli operai dell’Unione Montana hanno pertanto avuto modo di eseguire una serie di lavori grazie ai quali è stato possibile conguagliare i dislivelli che si erano creati e ricongiungere agevolmente i due tratti di strada, permettendo di nuovo il transito veicolare.
Assieme a queste opere, saranno installati anche dei cartelli con indicazione delle limitazioni di velocità e la raccomandazione di procedere con prudenza e cautela.
“L’intervento di riapertura ci sembra un atto molto importante nei confronti della comunità – dichiara il sindaco Cornioli – Questi luoghi sono molto frequentati dagli amanti della natura, delle passeggiate e degli sport all’aria aperta, soprattutto nel periodo estivo dove si può trovare ristoro dalla calura del fondovalle. Occorrerà tuttavia mantenere sotto controllo quest’area soggetta sicuramente a possibili nuovi movimenti di assestamento, soprattutto in caso di eventi meteorici importanti come piogge o nevicate eccezionali.”