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Ondata di caldo anomalo, consigli utili per stare bene. Le indicazioni degli esperti della Asl Toscana sud est per tutti, soprattutto per bambini e anziani

Allerta caldo oggi e nei prossimi giorni con temperature previste fino a 40 gradi in  tutta la Toscana.La Asl Toscana sud est  rinnova l’appello all’attenzione e alla necessità di adottare comportamenti corretti per evitare i colpi di calore, soprattutto per i pazienti cosiddetti “fragili”, cioè  persone sopra i 75 anni, disabili, malati cronici o persone che fanno uso abituale di farmaci, i neonati, i bambini molto piccoli.

I sintomi del colpo di calore sono mal di testa, debolezza, nausea, sete intensa, crampi, confusione mentale, dolori al torace, tachicardia, innalzamento della temperatura corporea, perdita di coscienza. Nel caso in cui si verifichi un malore dovuto al caldo, chiamare il 118 e, nel frattempo, far distendere la persona in un luogo fresco, sollevare le gambe, fare bere molta acqua e abbassare la temperatura corporea bagnando con attenzione il viso e il corpo.

Ecco le indicazioni dei medici per evitare i rischi connessi all’eccessiva esposizione alle alte temperature.

Quando la temperatura è particolarmente elevata, è consigliabile:
– non uscire nelle ore più calde della giornata, in particolare tra le 11 e le 17;
– limitare l’attività fisica intensa;
– indossare indumenti leggeri, possibilmente in fibra naturale, di colore chiaro, proteggersi con un cappello e con occhiali da sole;
– scegliere le prime ore del mattino per rinfrescare i locali dell’abitazione,

– rinfrescare l’ambiente con ventilatori o condizionatori, senza abbassare eccessivamente la temperatura rispetto all’esterno, per evitare sbalzi termici;
– rinfrescare l’abitacolo dell’auto prima di salire e se ci si mette in viaggio, dotarsi di una quantità di acqua adeguata; è infatti importante idratarsi bene bevendo molta acqua ed evitando bevande gassate,  alcoliche e con caffeina.

– consumare cibi leggeri, preferibilmente frutta e verdura, pesce e gelati, meglio se frazionati durante la giornata in modo da evitare pasti troppo abbondanti.

Per chi fa uso di medicinali:
– conservare i farmaci in un luogo fresco, a una  temperatura inferiore ai 30 gradi e comunque lontano da fonti di calore. Il caldo infatti può potenziare l’effetto di molti farmaci per la cura dell’ipertensione e di molte malattie cardiovascolari.                                                                                                – – opportuno effettuare un controllo più frequente della pressione arteriosa e, se occorre, richiedere il parere del proprio medico.
 

I pronto soccorso dei vari ospedali della provincia di Grosseto sono già preparati e predisposti con un assetto organizzativo in grado di affrontare un eventuale un aumento degli accessi, causati anche dalle alte temperature del periodo.  

Sul sito del Ministero della Salute, al link http://www.salute.gov.it/portale/caldo/homeCaldo.jsp e tramite l’App “Caldo e salute” (scaricabile gratuitamente su dispositivi mobili iOS e Android, da Apple store e Play store),  sono resi fruibili i bollettini giornalieri delle previsioni e i livelli di rischio, consigli per la popolazione, linee guida per gli operatori dei servizi sanitari e sociali e una mappa interattiva con i servizi e numeri utili attivi sul territorio.

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Nel fine settimana maratona del gusto in piazza Garibaldi con la prima edizione di “STREETFOOD 4WHEELS”

Viaggio tra i sapori della tradizione gastronomica italiana a Città di Castello, dove piazza Garibaldi ospiterà da venerdì 28 a domenica 30 giugno la prima edizione di “Streetfood 4wheels”. Una maratona del gusto all’insegna del cibo di strada con oltre 15 operatori provenienti da tutta la Penisola, selezionati per l’occasione dall’associazione culturale no profit “Streetfood”, che organizza l’evento con il patrocinio del comune nell’ambito di “Estate in città”. Le ricette tipiche regionali saranno le attrazioni principali di un programma che offrirà appuntamenti all’insegna della cultura e dell’enogastronomia, con spazi dedicati ai bambini e intrattenimento musicale dal vivo. Le olive ascolane, la bombetta di Alberobello, gli arrosticini abruzzesi, insieme alla carne Chianina e alla piadina romagnola saranno alcune delle proposte gastronomiche che, insieme a vino e birra, sarà possibile degustare in piazza Garibaldi.  Gli stand saranno aperti al pubblico dalle ore 18.00 alle ore 24.00 di venerdì 28 giugno e dalle ore 11.00 alle ore 24.00 di sabato 20 e domenica e 30 giugno. “Una nuova bella opportunità di assaporare le eccellenze della cucina italiana con la formula accattivante del viaggio nei sapori tra le bellezze del centro storico, che consideriamo il luogo ideale da mettere a disposizione per il tempo libero e il divertimento dei tifernati, ma anche dei tantissimi turisti che frequentano la città in questo periodo”, afferma l’assessore al Commercio e al Turismo Riccardo Carletti, nel sottolineare come l’iniziativa rientri “nel solco di un percorso di valorizzazione delle potenzialità della città che portiamo avanti con la collaborazione fondamentale degli operatori del Consorzio Pro Centro e con il protagonismo del mondo dell’associazionismo, che con le società rionali e le pro loco anche in questo fine settimana arricchirà il cartellone di eventi estivi con gli attesissimi appuntamenti di Riosecco in Festa e Fabbrecce in Festa”. Per consentire lo svolgimento della manifestazione “Streetfood 4wheels” il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza che dalle ore 6.00 di venerdì 28 giugno alle ore 24.00 di domenica 30 giugno vieterà la circolazione e la sosta veicolari su tutta l’area di piazza Garibaldi.

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Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Città di Castello, l’ordine del giorno “Stop bombe per la guerra in Yemen”

Con questa proposta, grazie al senso di umanità e di responsabilità di ciascun consigliere comunale, si chiede di dare piena attuazione all’articolo 11 della nostra Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa della libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Questa sollecitazione che è partita da Assisi, fatta propria dall’Anci nazionale, che vede l’adesione di molti comuni in Italia, votata dal nostro comune secondo in Umbria dopo Assisi, chiede di bloccare la fabbricazione delle armi in Italia, armi che seminano morti innocenti nei tanti paesi in guerra, che uccidono bambini “il cui grido sale al cospetto di Dio” come ci ha recentemente ricordato anche Papa Francesco. Armi, fabbricate in Sardegna, per conto della Germania, che attraverso una subdola triangolazione, elude le regole ed i divieti imposti dai trattati internazionali. Importante anche il sostegno del nostro vescovo Domenico Cancian che condividendo in termini molto chiari e molto netti la proposta, ha dichiarato che “la pace si fa innanzi tutto togliendo le armi, in modo da costringere gli uomini a cercare le soluzione ragionevoli in altro modo, a partire dal confronto e il dialogo”. Ma non solo, si richiede il rispetto delle leggi, in quanto “la legge 185 del 1990, voluta fortemente al tempo dai cittadini, prevede che le autorizzazioni all’esportazioni devono essere revocate quando vengono a mancare le condizioni prescritte per il rilascio delle stesse. Questo è il caso dell’Arabia Saudita, in guerra contro lo Yemen, dove secondo gli esperti inviati dall’ONU ci sono ripetute violazioni del diritto internazionale umanitario nel conflitto in Yemen. In sostanza questo atto è un invito a tutti gli 8 mila Comuni italiani affinché dai territori si alzi forte l’appello a fermare insieme l’invio delle bombe costruite in Italia nei paesi in guerra. Quindi, se un solo comune chiederà di fermare quelle bombe non succederà nulla. Se invece impegno sarà di molti, di tutti i comuni, approvando ordini del giorno di questo tipo, sarà l’Italia intera a chiedere e il Governo non potrà ignorare questa richiesta. 
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Torna a Sansepolcro il progetto di visite guidate in collaborazione con l’Ufficio Turistico

Storie, itinerari e monumenti, capolavori, famiglie e personaggi che hanno reso nei secoli il Borgo una città dal fascino unico. Torna anche quest’anno a Sansepolcro il programma estivo di visite guidate promosse dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con l’Ufficio Turistico Meet Valtiberina.
Il progetto, che prevede una visita con partenza garantita ogni domenica pomeriggio, prenderà il via già a partire da questo fine settimana e proseguirà fino alla domenica successiva al Palio della Balestra nel mese di settembre. Guide certificate condurranno singoli visitatori, gruppi o associazioni alla scoperta della città di Piero della Francesca e dei suoi capolavori immortali custoditi al Museo Civico. Il servizio è disponibile su richiesta anche in varie lingue.
“Anche quest’anno abbiamo scelto di mantenere invariato il costo del servizio di 15 euro a persona – spiega il vicesindaco ed assessore al Turismo Luca Galli – Un’offerta più che conveniente, considerando il prezzo di un normale ingresso alle nostre sale museali senza alcuna guida. Come sempre, il progetto si propone di offrire una visione più approfondita della città, incentivando i visitatori a prolungare il proprio tempo di permanenza a Sansepolcro. Tuttavia invitiamo anche i nostri concittadini ad approfittare di questo progetto per riscoprire le nostre bellezze con l’ausilio di professionisti del settore. L’amministrazione comunale desidera ringraziare il Centro Guide di Arezzo e lo staff del nostro Ufficio Turistico per il prezioso supporto.”

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A Umbertide i festeggiamenti regionali per i 70 anni dalla fondazione del Vespa Club d’Italia

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Umbertide è pronta a ospitare insieme a Montone, sabato 29 e domenica 30 giugno, i festeggiamenti regionali per celebrare i 70 anni dalla fondazione del Vespa Club d’Italia. Il raduno, denominato “Dalla Fratta a Montone sulle orme di Braccio Fortebraccio”, organizzato dal Vespa Club Fratta Umbertide e dal Vespa Club Montone, patrocinato dai Comuni di Umbertide e Montone, avrà inizio alle 14 di sabato con l’apertura delle iscrizioni in piazza Matteotti.
Dopo di che i centauri provenienti da tutta Italia potranno visitare la Rocca e la chiesa Collegiata, che ospita il santuario dei motociclisti. Successivamente, alle 16 è fissata la partenza, in direzione Montone, dei partecipanti alla gara di regolarità amatoriale di bassa difficoltà, aperta anche ai principianti, con percorso a controlli e prova speciale. Verranno premiati i primi cinque classificati con prodotti tipici locali, mentre a tutti i partecipanti sarà rilasciato un riconoscimento. Alle 17, invece, tutti gli iscritti al raduno si muoveranno alla volta del borgo, dove avrà luogo la cena.
La mattina del 30 il ritrovo sarà alle 8 in piazza Matteotti e in piazza del Mercato a Umbertide. Dopo la colazione a base di prelibatezze del territorio, alle 10 partirà il giro turistico per la città e a seguire i vespisti giungeranno a Montone, dove saranno effettuate delle visite guidate. Il raduno si concluderà con un pranzo collettivo presso il ristorante “Adamo” di Corlo, al termine del quale si svolgeranno le premiazioni e la lotteria, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla sezione umbertidese dell’Aucc.
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Turismo: masterplan triennale turismo, al via incontri di condivisione sul territorio 

“Riteniamo necessario attivare una fase di condivisione generale del lavoro sin qui svolto per il Masterplan delle attività di promozione turistica e integrata, uno degli strumenti innovativi che la legge regionale ci mette a disposizione per la crescita di un settore determinante per l’economia regionale. Vogliamo, infatti, coinvolgere il maggior numero di soggetti per confrontarsi su obiettivi, metodi e prospettive e raccogliere eventuali suggerimenti e stimoli che portino alla predisposizione di un documento triennale il più possibile utile per indirizzare le future politiche e strategie di marketing e comunicazione dell’Umbria”. È quanto sottolinea il presidente della Regione Umbria con delega al Turismo Fabio Paparelli, annunciando un ciclo di incontri sul territorio che prenderà il via domani, mercoledì 26 giugno, e si concluderà venerdì 28 giugno con incontri a Terni, Todi, Assisi, Norcia, Città di Castello e Magione. 
     “Abbiamo scelto la strada di un percorso condiviso per trovare le giuste sinergie e dare una ulteriore spinta al turismo in Umbria, che anche in questa prima parte dell’anno sta registrando una fase positiva di crescita – aggiunge – Il Masterplan ci consentirà di intercettare ed anticipare le tendenze del settore turistico su cui calibrare al meglio gli interventi, con una visione omogenea sul turismo e la cultura umbra, la programmazione e la creazione di prodotti turistici strategici per il territorio”. 
   Ai lavori prenderanno parte il presidente Paparelli, dirigenti e funzionari della Regione Umbria ed i tecnici di Nomisma e SL&A cui è stato affidato il supporto tecnico-scientifico per l’attività di ricerca e stesura del Documento triennale di indirizzo strategico sul turismo – Masterplan delle attività di promozione turistica e integrata. 
   Questo il calendario degli incontri:
 –   mercoledì 26 giugno, ore 11, a Terni presso la sede della Camera di Commercio (Largo Don Minzoni, 6);
 –   mercoledì 26 giugno, ore 15, a Todi presso la Sala del Consiglio comunale (Piazza del Popolo);
 –   giovedì 27 giugno, ore 9.30, ad Assisi presso la Sala della Conciliazione (Piazza del Comune);
 –   giovedì 27 giugno, alle ore 15, a Norcia presso la Sala Polivalente (via Solferino);
 –   venerdì 28 giugno, alle ore 9.30, a Città di Castello presso la Biblioteca comunale (via XI Settembre);
 –   venerdì 28 giugno, alle ore 15, a Magione presso la Sala Carpine (Piazza Matteotti).
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Usl Umbria 1, successo per la visita della delegazione maltese al centro per i Disturbi del comportamento alimentare di Umbertide

E’ stato un successo la visita della delegazione del ministero della Salute di Malta al centro per i Disturbi del comportamento alimentare di Umbertide, che si è svolta il 24 e 25 giugno. La dottoressa Darlenn Zerafae il dottor Anton Grechsono stati molto interessati al percorso dedicato al trattamento dei disturbi del comportamento alimentare dell’età evolutiva dai 3 a 6 anni. In particolare hanno prestato attenzione al percorso contro l’obesità infantile effettuato presso il Centro di Umbertide.
La visita rientrava nell’accordo tra Regione Umbria e La Valletta che ha portato, nel corso degli anni, alla costruzione del centro Kenn Ghal Satek di La Valletta sul modello della rete integrata per i disturbi alimentari alla cui realizzazione ha partecipato anche la dottoressa Laura Dalla Ragione, responsabile e coordinatrice del servizio. Lo scopo della visita, infatti, era quello di studiare le metodologie di lavoro del centro di Umbertide per poter, successivamente, aprire un centro a Malta dove l’obesità infantile è un problema particolarmente sentito.
All’incontro hanno partecipato, oltre alla dottoressa Laura Dalla Ragionee alla neuropsichiatra infantile Paola Antonellicon le loro equipe, il direttore sanitario del presidio di Città di Castello Silvio Pasquie il direttore del distretto Alta Valle del Tevere Daniela Felicioni.

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Convocazione consiglio monotematico su petizione ” abbattimento barriere architettoniche : lo chiedono le associazioni il Mosaico e Cuor di Leone

“Nei giorni scorsi ,le nostre Associazioni,sono state invitate dal Sindaco Luciano Bacchetta ad un confronto in merito alla petizione presentata sul tema delle Barriere Architettoniche . All’incontro che si e’ tenuto presso la sede Municipale ha partecipato anche l’Assessore Secondi ,l’Assessore Bassini e l’Ing . Torrini .
L’incontro aveva come oggetto la nostra richiesta di poter svolgere un Consiglio Monotematico sul tema delle Barriere Architettoniche ,in questo modo potremmo presentare la nostra petizione ,discuterla, interloquendo con i componenti del Consiglio Comunale . Il Sindaco dopo aver sentito il Presidente del Consiglio Comunale e i Capogruppo Consiliari ci ha ribadito la volonta’ di svolgere tale assemblea entro il mese di Luglio,presso i locali della nuova Biblioteca Comunale .
Abbiamo fatto presente che uno spostamento del Consiglio Comunale ai primi di settembre,dopo la pausa estiva,sarebbe stato controproducente, visto l’approsimarsi della campagna elettorale per le elezioni regionali .
Attendiamo la comunicazione da parte del Presidente del Consiglio Comunale della data di svolgimento della seduta , e delle modalita’ di svolgimento”.
Carlo Reali – Ass. IL MOSAICO
Riccardo Lucaccioni – Ass. CUORE DI LEONE

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Il 28 giugno alla Rocca l’inaugurazione della mostra “L’ambiguità della percezione”

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Venerdì 28 giugno alle ore 18 presso la Rocca-Centro per l’arte contemporanea di Umbertide sarà inaugurata “L’ambiguità della percezione”, un’ampia mostra antologica dedicata a Sandi Renko.
Nell’esposizione saranno presenti opere che vanno dalla fine degli anni Sessanta (epoca degli esordi artistici di Renko) ad oggi, con lavori realizzati proprio per gli affascinanti spazi storici della Rocca.
Sandi Renko nasce nel 1949 a Trieste e vive tra questa città e Padova. Il suo lavoro artistico potrebbe definirsi “post-optical”, rientrando nel filone della passata arte cinetica ed optical, cioè le immagini astratte dei suoi quadri o delle sculture offrono visioni diverse a seconda della posizione che l’osservatore assume e, sebbene le superfici siano bidimensionali, appaiono tridimensionali.
Le opere di Sandi Renko si presentano nel loro estremo rigore ma, allo stesso tempo, con grande e piacevole suggestione, per le variazioni cromatiche e compositive. Oltre ai quadri, Renko realizza sculture di varie dimensioni, sempre con la variabilità delle immagini ed è attivo anche nel design.
L’evento è curato da Giorgio Bonomi, con l’organizzazione di FerrarinArte in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Umbertide. Sarà edito un catalogo che ospiterà un testo del curatore, un’intervista di Matteo Galbiati e la riproduzione fotografica delle opere.
La mostra resterà aperta fino al 1° settembre con il seguente orario: dal martedì alla domenica, Ferragosto compreso, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30. Chiuso il lunedì.
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Sansepolcro candidata a “Comune europeo dello sport 2021″ Democratici per Cambiare: “Una grande opportunità per la nostra città”

“Sansepolcro, cuore pulsante dello sport nell’Alta Valle del Tevere, ha presentato la propria candidatura per il riconoscimento di Comune europeo dello Sport 2021, “European Town of Sport”. Così intervengoni i Democratici Per Cambiare sull’importante progetto che ha visto protagonista il presidente del Consiglio Comunale Lorenzo Moretti con la sua delega allo sport ” Il premio, riservato ai comuni al di sotto dei 25.000 abitanti, viene assegnato ogni anno a quattro città italiane che si contraddistinguono non solo per i risultati sportivi, ma anche per la capacità di promuovere i valori etici e il fair play, oltre a ideare progetti legati all’integrazione e alla valorizzazione della comunità attraverso lo sport. Il titolo di Comune Europeo dello Sport 2021 sarebbe il coronamento di un sogno per una città che ha fatto del rispetto,il fair play, la partecipazione, l’impegno e l’uguaglianza i propri principi fondanti. Ma è anche un atto dovuto nei confronti dei tantissimi concittadini ed associazioni che dello sport hanno fatto il loro stile di vita. Ad oggi, possiamo infatti contare su oltre trenta società attive e radicate nel territorio, con centinaia di tesseramenti ogni anno. Se a queste poi aggiungiamo le varie realtà legate al mondo amatoriale, è facile intuire quanto lo sport a Sansepolcro rivesta un ruolo fondamentale nella vita di tutti i giorni. Tra impianti di caratura nazionale, servizi di altissimo livello, progetti che garantiscono l’accessibilità e l’inclusione, abbiamo tutte le carte in regola per ottenere questo prestigioso riconoscimento. La nostra amministrazione in questi tre anni ha investito molto nello sport, esempio eclatante è il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza di tutte le principali strutture sportive, ma non da meno sono gli importanti progetti sul sociale, la medicina specializzata e le numerose iniziative in collaborazione con le nostre associazioni. Riteniamo quindi che la nostra città possa sentirsi pronta per questo importante traguardo, che, a prescindere dal risultato, che ci auguriamo comunque positivo, avrà vissuto un’esperienza indimenticabile.”

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Le sedute a led di agenda urbana ai giardino del cassero: a Citta’ di Castello il progetto luce della regione Umbria. “Design e led per la citta’ del rinascimento e della contemporaneità

” Bello e sostenibile: con questa filosofia la Regione dell’Umbria propone ai Giardini del Cassero di Città di Castello LUCE, sedute in vetroresina autoilluminate a led, realizzate da Marco Fagioli, vincitore due volte del Compasso d’Oro ADI, esposte con successo al FuoriSalone di Milano 2019. “Siamo la prima delle cinque città di Agenda Urbana ad ospitare questa installazione di arredo urbano del futuro, che rap-presenta la sintesi giusta del nostro territorio. Nel binomio Rinascimento e Contemporaneità abbiamo una lunga tradizione di arte applicata, dai mobili in stile ad un riuso geniale come i Seccatoi Burri. Inol-tre l’illuminazione a led si integra nel progetto di smart public lighting, che ha convertito a led la preva-lenza della rete pubblica tifernate e che ha sperimentato sistemi informatici evoluti come la teleges-tione ” spiega Riccardo Carletti, assessore al Turismo e Commercio “Per una settimana i volumi, ispirati a particolari del corpo di Michelangelo, saranno esposti al pubblico ma anche a disposizione del pubblico dei Giardini, perché la città smart che Agenda Urbana sta costruendo non è un museo ma un luogo più fruibile e pensato per le attività quotidiane di tutti i cittadini”. I cinque volumi luminosi in vetroresina trasparente in questi giorni ai Giardini del Cassero di Piazza Gabriotti ritraggono partico-lari anatomici come muscoli e tendini ispirati alle sculture di uno dei più grandi protagonisti del Rinas-cimento italiano, Michelangelo progettati come illuminazione pubblica e come spazi di socialità e di in-contro nell’ambito di L.U.C.E. Pubblica, Luoghi Urbani Crescono Esperienze. L’idea, centrale anche in Agenda Urbana è partire dalla dimensione culturale, storica, artistica e naturale per la valorizzazione territoriale in chiave innovativa, sostenibile, smart. “Agenda Urbana sta portando a Città di Castello ol-tre quattro milioni di finanziamenti europei in settori strategici come la mobilità, la riqualificazione ur-bana e dei servizi. Il programma è un tassello fondamentale nel rilancio del centro storico in linea con la sua identità, una forte ispirazione al passato artistico e una forte tensione verso l’innovazione. De-sign e led, insomma”.

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Riconoscimenti ed encomi a militari della Guardia di Finanza della tenenza tifernate

“Le più sentite congratulazioni per le ricompense che sono state attribuite dal Comandante Regionale della Guardia di Finanza generale di brigata, Benedetto Lipari, ad alcuni militari della Tenenza di Città di Castello particolarmente distinti in operazioni di servizio condotte nei vari settori operativi. Riconoscimenti importanti e significativi che premiano la dedizione, professionalità e senso dello Stato propri di tutto il Corpo della Guardia di Finanza, a cui a nome della comunità locale, va la nostra gratitudine per il prezioso lavoro che, assieme alle altre forze dell’ordine e di polizia, svolgono sul territorio a tutela dei cittadini e rispetto della legalità”. E’ quanto dichiarato dal sindaco e Presidente della Provincia, Luciano Bacchetta, a margine della celebrazione per il 245/o annuale della fondazione della guardia di finanza, che si è svolta a Perugia presso la Caserma “Cap. M.B.V.M. Domenico Furbini”, sede del Comando regionale Umbria della guardia di finanza. Fra gli insigniti con un encomio, il Luogotenente CS Pier Luigi Bettoni, il Maresciallo Ordinario, Cosimo Rosato, l’appuntato Scelto, Michele Vinciguerra e il Finanziere, Alessandro di Lauro con la seguente motivazione: “““Militari di una Tenenza, eseguivano una attività di polizia giudiziaria, che conduceva all’individuazione di due sodalizi criminali dediti al traffico, alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività si concludeva con il sequestro di 2,544 chilogrammi di hashish, 1,228 chilogrammi di marijuana, 35 piante e 13 semi di cannabis e 6 grammi di sostanza “da taglio”, nonché con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 16 persone – di cui 5 tratte in arresto in flagranza di reato e 3 destinatarie di misure cautelari personali – e con la segnalazione alle Prefetture competenti di 16 soggetti assuntori di sostanze stupefacenti.”

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Un successo di ospiti, internazionalità e grande innovazione al CID19 di CMC

Si è conclusa con grande successo di pubblico l’edizione 2019 di quello che oramai è diventato un appuntamento annuale per CMC, azienda leader nella produzione di sistemi per il picking ed il packaging per l’industria e-commerce. Una manifestazione senza pari quella di quest’anno che ha portato in Valtiberina ben oltre 100 aziende tra i principali leader mondiali dell’eCommerce ed esponenti della logistica. Le sale affrescate di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio hanno ospitato una mattinata ricca di presentazioni ed interventi da parte di clienti e partner di spicco di CMC. Un connubio tra arte e innovazione, tecnologia e grande attenzione ad argomenti di grande attualità quali il miglioramento del processo produttivo grazie all’implementazione dell’automazione industriale e dell’intelligenza artificiale, la sicurezza dei dati nella supply chain e l’eco-sostenibilità, cardini di un percorso imprenditoriale in costante espansione. Francesco Ponti, CEO ed il padre Giuseppe, alla guida di CMC da oltre 40 anni, hanno con grande orgoglio concluso i lavori rivelando in anteprima mondiale l’innovazione 2019, l’“e-tote Smartstore” un magazzino intermedio capace di gestire l’intero processo delle scorte dei prodotti fino alla spedizione. L e-tote SmartStore ha incantato gli oltre 200 delegati che hanno preso visione dell’impianto durante la visita allo stabilimento produttivo. Prodotti di varie misure venivano automaticamente prelevati dal magazzino e-tote SmartStore e introdotti nell’ormai famoso sistema CMC CartonWrap che realizzava una scatola perfettamente a misura dell’ordine da spedire. Un sistema che oggi conta ben 150 impianti installati nelle più grandi aziende di ecommerce internazionali. Una particolare attenzione ha ricevuto anche il sistema BubbleWrapper capace di creare una busta su misura materiali completamente biodegradabili, in linea con i principi di rispetto dell’ecosostenibilità implementati nella supply-chain. Soddisfatto e allo stesso tempo commosso Giuseppe Ponti ha commentato “Abbiamo già ricevuto richieste per la nuova linea SmartStore che premia e conferma il percorso di innovazione che CMC ha intrapreso per conquistare nuovi mercati” “

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Umbertide cambia: ad un anno di distanza, traccia un primo bilancio delle attivita’ della nuova Giunta. “Immobilismo amministrativo e silenzio politico assordante”

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Immobilismo amministrativo e silenzio politico assordante. Questi sono i caratteri che contraddistinguono l’Amministrazione, eletta un anno fa. Non c’è dialogo, né interno alla maggioranza, presa com’è nella notte dei lunghi coltelli-fratelli Carizia-Locchi-Tosti, già spaccati, né con l’opposizione su questioni che interessano la città. Un’attenzione politica però c’è: quella della partitocrazia, intenta com’è la Giunta a spartire posti ai propri fedeli nei consigli di amministrazione, da ultimo quello della Prosperius. Ma i costi della politica rimangano quelli di prima: mentre la Giunta di Gualdo Tadino taglia l’indennità di funzione per Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio Comunale del 13% qui a Umbertide, invece, si continua a percepire come prima, al tempo del Pd, lauti compensi (anche 16mila euro l’anno per assessori e presidente del Consiglio!). Con la riserva, però, che ai cittadini la stangata massima sull’addizionale Irpef questi signori l’hanno messa. E pensare che prima era una flat tax allo 0,50 (ma i leghisti non la vogliono?), ora è al  massimo dello 0,80. E i grandi problemi rimangono: una zona industriale che è un Vietnam e senza infrastrutture; le politiche per giovani e anziani non si sanno nemmeno cosa siano; non un’idea sulla sanità e i servizi alla persona. Le politiche territoriali su acqua, metano, scuola, ambiente, turismo e trasporti sono poi inesistenti: Umbertide non ha più voce né in Alta Umbria né in Alto Tevere. Isolati. L’ex magazzino tabacchi è sempre uno scatolone vuoto, la Moschea ancora lì, l’erba dei giardini privati non si sa dove buttarla e nessuno ci aiuta per pulire i cassettoni dei rifiuti condominiali. Tanto per dire che lo sbandierato cambiamento non si vede nemmeno nelle piccole cose.
È cartina tornasole di questa condizione il fatto solo il prossimo 4 luglio ci sarà finalmente un Consiglio comunale, che dal 31 gennaio non viene convocato in sessione straordinaria (cioè per discutere i vari temi che interessano la città), come le Commissioni che non funzionano. È persino censurato nel sito del Comune il resoconto dei Consigli comunali. Sfido i cittadini a sapere se sanno cosa si è discusso e approvato in questi mesi. Qui la  propaganda di regime qualcosa potrebbe dire, invece di baloccarsi su erba (alta dappertutto) e buche (una groviera).

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La Guardia di Finanza di Arezzo celebra il 245° Anniversario della Fondazione del Corpo

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La Guardia di Finanza di Arezzo celebra il 245° Anniversario della Fondazione del Corpo. Nella caserma “Gen. G. Del Buono”, sede del Comando Provinciale di Arezzo, alla presenza del Comandante Provinciale, Col. Andrea TESI, di una rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri e del personale in congedo delle Sezioni A.N.F.I. di Arezzo e Montevarchi si è svolta una breve cerimonia, nel corso della quale è stata data lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale – Gen. C.A. Giuseppe ZAFARANA. Anche quest’anno, è stato confermato l’impegno delle Fiamme Gialle nella lotta ai fenomeni d’illegalità e di criminalità economico-finanziaria più gravi, diffusi e pericolosi per il sistema economico. Un’azione che si è sviluppata attraverso: la realizzazione di 48 Piani Operativi, diretti all’aggressione delle più dannose e pericolose manifestazioni di illegalità economico-finanziaria; lo sviluppo di oltre 1.100 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile, molte delle quali riguardano i reati tributari e fallimentari; il contrasto ai traffici illeciti. LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI Sono 470 le attività ispettive (verifiche e controlli) svolte nel 2018 e nei primi cinque mesi del 2019 dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo nel contrasto all’evasione. Le indagini sui casi di evasione più gravi sono sfociate nella denuncia all’Autorità Giudiziaria di 73 persone. Tra i delitti più diffusi, l‘omessa e/o infedele dichiarazione, nonché la dichiarazione fraudolenta e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. Fondamentali le misure più incisive a garanzia del credito erariale, con l’applicazione sempre più frequente del “sequestro per equivalente” di beni mobili ed immobili agli evasori che ammontano, nel periodo di riferimento, ad oltre 32 milioni di euro, a fronte dei poco più di 38 milioni segnalati all’Autorità Giudiziaria. L’attività svolta dal Corpo mira, quindi, a “stanare” gli evasori qualificando e quantificando la sproporzione esistente tra i redditi dichiarati e il patrimonio della persona interessata da Guardia di Finanza Comando Provinciale Arezzo Comunicato stampa Arezzo, 25.06.2019 2 procedimenti di prevenzione patrimoniale. Un percorso vincente fondato sul rilevamento della contraddizione emergente tra le manifestate disponibilità finanziarie e l‘esiguo reddito dichiarato. COMBATTERE LE INSIDIOSE FRODI FISCALI ANCHE INTERNAZIONALI E L’ECONOMIA INVISIBILE Sul fronte dell’economia sommersa, sono stati scoperti 130 tra evasori totali e paratotali, responsabili di aver evaso oltre 183 milioni nel settore delle Imposte dirette e 52 milioni di euro in quello dell’IVA Relativamente al sommerso da lavoro, sono stati individuati 173 lavoratori “in nero” e/o irregolari, anche in collaborazione con la locale Direzione Territoriale del Lavoro, con 29 sospensioni delle attività che avevano superato le soglie imposte dalla norma sul numero dei lavoratori irregolari rispetto al totale della forza lavoro (pari al 20%). Svolti 73 controlli nel settore immobiliare e degli affitti al nero. Nella quasi totalità dei casi sono state riscontrate violazioni, con circa 2,7 milioni di euro nel settore delle imposte dirette evase e recuperate a tassazione. Fortemente intensificate, infine, anche le indagini contro il commercio internazionale della fauna e della flora in via di estinzione, tutelate dalla Convenzione di Washington (c.d. C.I.T.ES.): il Corpo ha partecipato, quale Autorità competente, alle principali operazioni congiunte svolte nel settore, eseguendo, negli spazi doganali di questa provincia, 415 controlli, sulle oltre 9.000 spedizioni di merci monitorate. CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA Notevoli risorse sono state investite dalla Guardia di Finanza di Arezzo nei controlli nel settore della spesa pubblica nazionale e comunitaria, finalizzati a contrastare le frodi e le distrazioni illecite di denaro pubblico. Sono 71 le persone segnalate alla Corte dei Conti e/o all’Autorità Giudiziaria ordinaria con oltre 3 milioni di euro di danni erariali accertati. Sempre nello stesso comparto, al fine di garantire a tutti i cittadini adeguati livelli di assistenza socio-sanitaria, sono stati effettuati 75 interventi per appurare la veridicità dei documenti giustificativi delle spese mediche, c.d. “ticket sanitari”, ed in materia di “Prestazioni Sociali Agevolate”. Nel 35% dei casi sono state rilevate irregolarità, per lo più riferite a contributi per “canoni di locazione”, “prestazioni scolastiche” e “prestazioni sanitarie”, con il recupero delle somme illecitamente percepite e restituite agli Enti preposti, ammontanti a circa 30.000 euro. LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA Le indagini patrimoniali contro le organizzazioni criminali e gli evasori seriali sono fondamentali per risalire alla provenienza illecita dei capitali. Sono 57 gli accertamenti economico-patrimoniali eseguiti a carico di soggetti appartenenti alla criminalità. In tale ambito sono stati proposti all’A.G. circa 6 milioni euro di sequestri di beni ai sensi della normativa antimafia. Sono state sviluppate 184 segnalazioni per operazioni sospette pervenute dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria. Un centinaio i soggetti monitorati ed identificati mentre effettuavano operazioni di invio di denaro in Paesi extraUE attraverso i cosiddetti money transfer. 3 Ed è proprio l’azione di monitoraggio dei flussi finanziari che diventa di fondamentale importanza per contrastare ogni forma di illecito. Sono una cinquantina i soggetti verbalizzati per violazione alla normativa antiriciclaggio sull’uso del contante oltre i limiti consentiti, per mancata comunicazione agli Organi preposti e per violazioni agli obblighi di identificazione della clientela (Money transfer). Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari e fallimentari, truffa, associazione a delinquere, reati bancari, riciclaggio ed autoriciclaggio sono 85 i soggetti denunciati, di cui 10 in stato di arresto, con oltre 59 milioni di euro segnalati come riciclaggio. Di questi, 25 milioni sono stati sottoposti a sequestro preventivo. In tale ambito si segnalano anche i sequestri di quote societarie e di beni nella disponibilità di soggetti già condannati per reati di stampo mafioso, nonché le attività di analisi condotte nell’ambito delle attività del “Gruppo Interforze per il monitoraggio delle infrastrutture e degli insediamenti industriali per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa”. Sono oltre 1.600 gli accertamenti svolti su richiesta dell’Autorità Prefettizia, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Anche la contraffazione fa male al Paese e danneggia il made in Italy, svilendo il prestigio del marchio italiano nel mondo. Sono stati sequestrati oltre 15.000 articoli merceologici falsificati e/o privi dei requisiti di legge in materia di sicurezza dei prodotti, con 33 soggetti segnalati alle Autorità competenti, di cui 11 denunciati all’Autorità Giudiziaria. Si tratta per lo più di prodotti della moda e di cosmetici e materiale elettronico privo dei requisiti di sicurezza. Si segnala, al riguardo, il diffondersi della vendita online di articoli di pelletteria ed abbigliamento delle più importanti griffe della moda contraffatti. Attraverso, infatti, il monitoraggio dei principali social network è stato possibile individuare soggetti dediti all’illecita attività e ricostruire l’intera filiera del falso. CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza del Paese, si segnalano: – le attività in materia di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, con circa 1,2 kg tra cocaina, hashish e marijuana sequestrati. 53 persone segnalate agli Uffici competenti, di cui 6 tratti in a
rresto. Si segnalano, al riguardo, i controlli eseguiti nelle adiacenze della Stazione ferroviaria di Arezzo, punto nevralgico per i collegamenti degli studenti, ovvero i servizi svolti nelle aree ritenute “più calde” della città capoluogo e di altri comuni della provincia; – i servizi di contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, che hanno portato all’arresto di 4 soggetti (provenienti dall’Est Europeo), con circa 300 kg. di tabacchi lavorati esteri sequestrati; – le pattuglie impiegate quotidianamente nel servizio di pubblica utilità “117” e di controllo economico del territorio, nonché i servizi svolti in materia di concorso all’ordine ed alla sicurezza pubblica, disposti dall’Autorità prefettizia e di Pubblica Sicurezza

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Calcio mercato: tempo di conferme in casa Baldaccio Bruni Anghiari

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Prende forma l’organico della Baldaccio Bruni Anghiari che sarà a disposizione del neo allenatore Tommaso Guazzolini per il campionato di Eccellenza Toscana 2019-2020. Dopo le conferme di capitan Rosati e dell’attaccante Quadroni sono infatti arrivate quelle di Giacomo Giorni, Gianluca Bruschi, Stefano Bruni, Claudio Torzoni, Cristiano Battistini, Riccardo Adreani, Davide Panicucci, Kimey Alomar e Samuele Barbini. Confermato nel frattempo anche il preparatore atletico Properzio “Cino” Faraglia, che è diventato negli ultimi anni una “colonna” dello staff tecnico biancoverde. Il direttore sportivo Alessandro Bruni, premiato lo scorso fine settimana a Roma dalla Lega Nazionale Dilettanti e dalla FIGC in occasione della Cerimonia di Premiazione delle Benemerenze per i 25 anni di ininterrotta attività da dirigente, sta lavorando per completare la rosa e per rinforzarla con innesti mirati. L’obiettivo è quello di costruire ancora una volta una squadra che possa ben figurare nel prestigioso campionato di Eccellenza Toscana.

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Volley Mercato: ufficiale, Aurora Fiorini al San Giustino femminile. Per la giovane biancorossa, anche il cambio di ruolo

Una giovanissima nel ruolo di libero per affrontare il prossimo campionato di Serie B1 femminile con la maglia del San Giustino Volley: è la tifernate Aurora Fiorini. Nata a Città di Castello il 24 dicembre 2001, la Fiorini è cresciuta nelle giovanili della società biancorossa, dove ha fatto tutta la trafila da schiacciatrice fino a disputare il campionato di Serie C, arrivando in primavera a disputare le semifinali dei play-off. Lo scorso anno si è cimentata anche nel Trofeo delle Regioni di beach volley, classificandosi quinta e quest’anno ha colto un terzo posto nella prima tappa. Il passaggio al San Giustino porta con sé il cambio sia di categoria, con il salto dalla C alla B1, che di ruolo. “Un passaggio importante per me – dichiara la Fiorini – perché costituisce uno stimolo a impegnarmi maggiormente e a chiedere di più a me stessa”. Non dimenticando che, dopo l’esame della B1, ti attenderà quello di maturità al liceo classico. “Sì, è una maniera per mettermi doppiamente in gioco: le sfide mi piacciono. Sono molto contenta di entrare a far parte dell’organico di San Giustino ed è un vero e proprio onore poter giocare assieme ad atlete più grandi ed esperte, dalle quali potrò sicuramente imparare qualcosa. Sono molto esigente con me stessa e ce la metterò tutta per la squadra e per la mia crescita personale”. E il fatto di avere ancora un allenatore come Francesco Brighigna? “E’ una sicurezza in più. Mi allenerà per il terzo anno di fila e sono sicura che mi aiuterà in questo duplice avvicendamento di categoria e di ruolo. È un tecnico al quale personalmente debbo molto, perché fondamentale nel mio percorso di crescita”.

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Esclusiva: unione tra San Giustino e Città di Castello, siamo ai dettagli, l’operazione si fa entro questa settimana. Gregori, nel maschile, allarga la propria base di dirigenti, pronta una seconda società di supporto.

Città di Castello torna ad avere un ruolo centrale di vero punto di riferimento, nel panorama del volley umbro, questo con la benedizione dell’amministrazione Tifernate, che ha ricevuto ampie e circostanziate garanzie circa il nome, ma soprattutto il progetto che vedrà, nei prossimi giorni, sancire in maniera ufficiale con tanto di comunicato e conferenza stampa, l’unione tra la (ex) pallavolo San Giustino femminile e il sodalizio biancorosso. Del resto, la campagna acquisti portata avanti fino ad ora dal Direttore Leonardi, ha fatto trasparire in modo chiaro e netto, che le ambizioni della formazione di B1 sono di livello assoluto. San Giustino quindi perde, in favore di Città di Castello, quella che è stata la società che nel corso degli ultimi anni, ha dato lustro e visibilità al Volley altotiberino, lo fa nel modo peggiore, creando dissidi e ferite che difficilmente verranno rimarginate, ma di questo avremo modo e tempo per approfondire. Slot liberi, al palavolley, perché le ragazze giocheranno al palaJoan, con il nome di Città di Castello, le gare interne di campionato. La società del presidente Gregori, potrà quindi “godere” di tutto lo spazio che necessita, per progettare il tanto agognato salto di categoria, e tra dodici mesi chissà, gestire in modo esclusivo anche la struttura. A tal proposito, l’indiscrezione data alcune ore fa dal nostro quotidiano, trova certezze. C’è un nuovo soggetto che si occupa di volley, nel comune di San Giustino, ma affiancherà la pallavolo maschile, dirigenti che già conosciamo, per aver lavorato nel femminile fino allo scorso anno. Aspettiamo con ansia il comunicato ufficiale cercando di capire, tra l’altro, quale sarà la posizione in merito alla vicenda, del Sindaco Fratini e del neo assessore al ramo Andrea Guerrieri.

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