Sabato 27 luglio alle ore 15 le guide di Confcommercio condurranno i visitatori alla scoperta del patrimonio culturale del Borgo. La prima tappa toccherà la sede della Società Balestrieri di Sansepolcro in via della Fonte, custodi della tradizione del Palio della Balestra. A seguire un viaggio alla scoperta della Casermarcheologica di via Aggiunti. Il ritrovo è fissato all’Ufficio Turistico di via Matteotti.
Per maggior info contattare lo 0575 740536
Dopo la prima tappa, prosegue l’iniziativa Dentro Sansepolcro, il tour a cura delle guide turistiche di Confcommercio alla scoperta della città di Piero.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Sansepolcro, Caserma Archeologica e Ufficio Turistico, sabato 27 luglio sarà caratterizzata dalla visita di due luoghi tra i più caratteristici del Borgo.
La prima tappa toccherà la sede della Società Balestrieri di Sansepolcro in via della Fonte, l’antico sodalizio che fonda le sue radici nel rinascimento toscano e porta avanti la lunga tradizione del Palio della Balestra, singolar tenzone in cui si affrontano i balestrieri della città di Sansepolcro contro gli amici-rivali della città di Gubbio.
La seconda, invece, sarà un’immersione nella Casermarcheologica, lo straordinario incubatore di arte situato in via Aggiunti che ospita le più importanti mostre del territorio, oltre a spettacoli, concerti e forme d’arte di ogni genere.
Il ritrovo è previsto alle ore 15 all’Ufficio Turistico di via Matteotti: da lì le guide di Confcommercio condurranno i visitatori alla scoperta del patrimonio culturale del Borgo, offrendo informazioni, racconti e aneddoti sui principali monumenti.
Le prossime tappe vedranno le visite all’archivio vescovile e al museo del merletto (3 agosto), al Museo della resistenza e al campanile del duomo (10 agosto), nuovamente alla sede balestrieri e al Museo del merletto (17 agosto), alla Casermarcheologica e al Cesq (24 agosto) e infine al museo della resistenza e al campanile del duomo (31 agosto).
Il costo è di 5 euro per gli adulti e gratuito per i ragazzi fino ai 10 anni. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico della Valtiberina Toscana, 0575 740536, www.valtiberinaintoscana.it
Confguide: proseguono le iniziative a Sansepolcro
In Provincia – Approvato il bilancio di previsione 2019 e triennale 2019-2021 Previsti significativi investimenti per strade ed edifici scolastici
(Cittadino e Provincia) Perugia 25 luglio ‘19 – Il Consiglio provinciale, a maggioranza, ha approvato il bilancio di previsione 2019 di complessivi 168milioni con risparmi sulla spesa corrente rispetto al 2018 per 3 milioni e 800 mila euro e il bilancio triennale 209-2021 che prevede investimenti per 137 milioni di euro di cui 68milioni per la viabilità, 54 milioni per le scuole e 15 milioni e mezzo per i beni patrimoniali.
“Dopo anni durante i quali si è assistito al depauperamento dell’ente in termini di risorse umane ed economiche si torna a bilancio – ha precisato il Presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchetta – con il quale l’ente torna ad investire cospicue risorse proprie. Restiamo in attesa di una riforma che ripristini l’elezione diretta degli organismi istituzionali perché i sindaci non possono materialmente affrontare il compito nelle loro città e in contemporanea nella Provincia che è un ente impegnativo e complesso che sta riacquistando un ruolo centrale. Siamo in sostanza usciti dalla fase emergenziale con un bilancio che si vota a luglio e non a Natale come purtroppo si era costretti a fare negli anni scorsi. Dobbiamo recuperare un gap importante, ma sono innumerevoli gli interventi di straordinaria e ordinaria manutenzione previsti per strade e edifici scolastici. E’ mia intenzione – ha concluso il Presidente Bacchetta – proseguire gli incontri nei territori per focalizzare le esigenze e procedere in maniera equa agli interventi”. L’approvazione del bilancio da parte del Consiglio è prima dovuta passare attraverso le Forche Caudine del voto, obbligatorio ma non vincolante, dell’Assemblea dei sindaci che ha dato parere negativo al documento economico-finanziario. Ciò è stato determinato dal voto contrario delle amministrazioni comunali guidate dal centrodestra che, pur essendo 19 rispetto alle 44 presenti, hanno un peso maggiore in quanto rappresentano il 58,7 per cento della popolazione provinciale. Nei loro interventi i sindaci o loro delegati hanno motivato la bocciatura del bilancio ritenendo il mese di luglio tardivo per l’approvazione e soprattutto in relazione alla mancata riscossione del debito che la Regione ha maturato nei confronti della Provincia per la manutenzione effettuata sulle strade regionali negli anni 2017, 2018 e prevedibilmente per il 2019. Un debito che si aggira intorno ai 18 milioni di euro e che per i sindaci del centrodestra rappresenta una responsabilità politica che avrà ricadute gestionali sulla Provincia. Nell’intervenire i membri del consiglio con deleghe, hanno evidenziato come con la Regione sia in atto un confronto proprio sull’estinzione del debito a favore della Provincia spiegando che è aperto un tavolo per trovare una soluzione e che della questione è informata la Corte dei Conti non escludendo la possibilità di un recupero coattivo. Hanno inoltre chiarito che il bilancio approvato permetterà di effettuare interventi significativi su tutta la rete viaria della Provincia che conta 1940 chilometri di strade provinciali e sul 70 per cento degli edifici scolastici.
Calendario ricco di impegni per il team Fortebraccio
Le squadre giovanili del Team Fortebraccio si apprestano ad affrontare gli impegni agonistici di fine mese con l’obiettivo di confermarsi sui livelli fin qui espressi. Quattro gli appuntamenti del calendario ciclistico che vedranno protagonisti elite – under 23, allievi ed esordienti da sabato 27 fino a martedì 30 luglio.
Gli elite ed under 23 sabato 27 luglio saranno ai nastri di partenza del 42° Trofeo Tosco-Umbro che si svolgerà a Lippiano (comune di Monte Santa Maria Tiberina, provincia di Perugia) dalle ore 14:15.A rappresentare la squadra guidata dal direttore sportivo Olivano Locatelli saranno Michele Corradini, Matteo Gerbaudo, Yaroslav Parashlhak, Francesco Caroti, Paolo Fantasia, Andrea Dagostino, Alessio Gasparini, Edoardo Corridori e Alessandro Cuccagna. Elite e under 23 torneranno in gara martedì 30 luglio nell’11° Gran Premio Polverini Arredamenti che si svolgerà dalle 19:00 a Levane (provincia di Arezzo). Presenti a questa competizione Michele Corradini, Paolo Fantasia, Alessandro Cuccagna, Andrea Dagostino, Alessio Gasparini e Edoardo Corridori.
Gli allievi domenica 28 luglio prenderanno parte al 2° Trofeo in Memoria dei Soci Fondatori che si svolgerà a Ponticino (in provincia di Arezzo) dalle 15:15. La compagine guidata dai direttori sportivi Riccardo Proietti e Giancarlo Montedori sarà rappresentata da Edoardo Burani, Pietro Contadini, Giovanni Cioni, Damiano Condello, Riccardo Frappini, Valentino Romolini, Matteo Laloni, Nicolò Migliorati, Riccardo Maccarini, Federico Pallecchi, Riccardo Ricci, Mattia Nocentini ed Emanuele Viscardi.
Domenica 28 luglio gli esordienti guidati dai direttori sportivi Gianluca Brugnami e Francesco Montedori saranno impegnati nel 13° Trofeo Barbara Parrucchiera in programma a Ponticino(in provincia di Arezzo). Presenti i ciclisti al primo anno Kevin Albini, Alessandro Carbè, Filippo Pochini e Thomas Taddei e i corridori al secondo anno Tommaso Alunni, Gabriele Biccheri, Tommaso Brunori e Tommaso Ferrini. Partenza unica alle ore 10:00.
Consiglio Comunale di Sansepolcro: il resoconto dei lavori di mercoledì 24 luglio
Mercoledì 24 luglio si è svolta una nuova sessione di lavori del Consiglio Comunale di Sansepolcro. La seduta, iniziata alle 18:00 e conclusasi alle 00:45 circa, ha visto la discussione di tutti i 21 punti all’Ordine del Giorno.
COMUNICAZIONI – L’assise è stata aperta dalle comunicazioni del presidente Moretti, che ha illustrato il buon esito dei controlli della Corte dei Conti sui consuntivi 2015-2016; successivamente sono stati resi noti i nomi dei primi tre classificati del Palio della Balestra tenutosi a Gubbio lo scorso 26 maggio: 1° Vittorio Baciotti (Gubbio), 2° Stefano Casagrande (Gubbio), 3° Marco Bellanti (Sansepolcro); le comunicazioni si sono quindi concluse con il riepilogo della visita dei Commissari ACES Europe a Sansepolcro del 27 giugno scorso, e la lettura di una lettera di ringraziamento da parte dell’associazione Africa 3000 per la vicinanza del Comune alla famiglia Spini.
INTERROGAZIONI – Lavori al reparto di medicina dell’ospedale (Giunti): il sindaco Cornioli ha risposto per l’assessore Vannini, assente, spiegando che i lavori non potranno iniziare a settembre, anche in virtù di questioni quali il recente cambio al vertice della direzione dell’azienda sanitaria, ma confermando lo stanziamento delle risorse (700.000 euro circa) e la convinzione della nuova direzione nell’eseguire un intervento che non porterà a depotenziamenti;
rotatoria Via Bartolomeo della Gatta (Giunti): l’assessore Marzi ha spiegato che dopo le sollecitazioni, Enel ha rimosso il vecchio palo della luce e ora si procederà al rifacimento del manto stradale, la segnaletica e l’illuminazione;
progetto Sprar (Giunti): Cornioli ha spiegato che la Provincia ha comunicato la sospensione al 31 dicembre del progetto, nel frattempo Sansepolcro è passata da 54 a 19 richiedenti asilo in città (9 come Sprar, 10 come Cas);
Coingas (Laurenzi): il sindaco ha optato per mantenere un basso profilo sulla stampa in virtù delle indagini in corso, precisando che all’ultima assemblea per il bilancio 2018 del 4 luglio non ha partecipato al voto, che ha appreso dell’indagine sulle consulenze il giorno precedente, e che sulla questione di Scortecci non c’è stata alcuna ‘proposta’ inoltrata da Cornioli, piuttosto una ‘presentazione’ (questo il termine usato anche da Ghinelli in conferenza stampa) del suo profilo in assemblea dopo che lo stesso sindaco di Arezzo aveva indicato la sua nomina;
Ponte sul Tevere (unico punto per le interpellanze di Andreini, Giorni, Giunti): dopo aver ricordato che dopo l’aggiudicazione del finanziamento regionale (2014) l’iter burocratico era ancora tutto da impostare, Marzi ha precisato che il lavoro politico dell’amministrazione si è concluso al 18 ottobre 2017 con l’approvazione del progetto esecutivo, dopodiché sono seguiti solo passaggi burocratici e tecnici con gli uffici, e in particolare con la Conferenza dei servizi dove 17 enti si riuniscono per dare il proprio parere vincolante. “Il ricorso citato nelle interpellanze – ha spiegato l’assessore – altro non è che un precontenzioso ANAC che non blocca niente: la ditta che è arrivata prima ha dimenticato firma digitale, la seconda in graduatoria poteva fare ricorso al TAR ma ha chiesto parere all’ANAC. Nel frattempo la CUC dell’Unione dei Comuni si è riunita e ha in autotutela portato avanti altri atti. Non sappiamo cosa succederà, ma potremmo andare incontro a ritardi, ovviamente non dovuti a noi ma ai tempi dei ricorsi. Queste sono le regole del gioco, per questo nel frattempo ci siamo portati avanti programmando una serie di lavori che probabilmente avremmo fatto dopo, ossia la viabilità complementare ed altre opere propedeutiche, vedi la nuova rotonda ma non solo. Riguardo alle tempistiche disattese, l’opera è monitorata costantemente dalla Regione che esige di volta in volta un crono programma con delle scadenze.”
PUNTI AMMINISTRATIVI – Seconda parte di Consiglio dedicata agli atti amministrativi. Dopo la relazione dell’assessore Del Furia, l’assise ha approvato i punti relativi alla salvaguardia degli equilibri/assestamento generale di bilancio e la Variazione di Bilancio di previsione 2019-2021.
“Si tratta di una manovra da poche decine di migliaia di euro – ha annunciato Del Furia – Questa variazione, la prima che facciamo dal 2018, testimonia la programmazione e il rispetto delle tempistiche di questa amministrazione. L’equilibrio del bilancio è rispettato e nella relazione tecnica i parametri sono ancora conformi con le scritture contabili. In questa fase siamo in attesa di definire l’impatto del Decreto Crescita nelle casse comunali, pertanto è stata annunciata l’impossibilità dell’utilizzo dell’avanzo libero. Si dovranno inoltre quantificare gli effetti della rottamazione delle cartelle con importi inferiori ai 1.000 euro dal 2010, che come è facile comprendere influirà sulle casse comunali. L’amministrazione si impegnerà a fornire queste informazioni alla commissione e in sede di consiglio.”
L’atto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e contrari delle minoranze, che tuttavia hanno riconosciuto l’importante lavoro svolto dall’assessorato e dagli uffici comunali.
Tra i punti successivi, il sì unanime dell’assise per la concessione in uso gratuito di un’area pubblica alla Protezione Civile. Approvato anche il trasferimento di servitù di uso pubblico su viabilità privata della ditta Piccini Paolo Spa. Per quanto riguarda l’urbanistica, il Consiglio ha votato favorevolmente le Varianti al R.U. numero 11.b, 8.Quinquies, 11.c (con controdeduzioni alle osservazioni) e 11.d, illustrate una ad una dal vicesindaco Galli.
La seduta si è conclusa con l’approvazione delle modifiche al regolamento comunale per la concessione dei loculi cimiteriali e dei regolamenti in materia di accesso civico generalizzato e videosorveglianza.
Casucci (Lega) “Siamo ancora lontani dall’adeguamento sismico dell’ospedale di Sansepolcro”
PD In comune sull’ultimo Consiglio Comunale e su quanto dichiarato da Cornioli sulla vicenda Coingas
Nel Consiglio Comunale del 24 luglio ampio spazio ha preso il dibattito sui lavori di realizzazione del Secondo Ponte sul Teverecon le interrogazioni di tre dei gruppi di minoranza. Il nostro gruppo ha chiesto spiegazioni in merito alla determina comunale che ha annullato l’esito della gara per la realizzazione del Secondo Ponte sul Tevere ri-ammettendo un Raggruppamento di imprese, dopo parere dell’ANAC, che era stato in precedenza escluso. Questo fatto può, con ogni probabilità, aprire la strada ad un ricorso che allungherebbe i tempi di realizzazione. Se sul fronte del finanziamento della Regione Toscana non ci dovrebbero essere problemi, l’Assessore Marzi non ci ha chiarito come è maturata questa decisione se all’interno della centrale Unica di Committenza o se è stata presa dalla Responsabile del procedimento interna al Comune e perché se sono stati chiesti dei pareri legali non sono citati in una delibera così importante. Come gruppo PD–InComune abbiamo chiesto, per l’ennesima volta, le motivazioni dei ritardi maturati visto che il progetto e il finanziamento erano già a disposizione dell’Amministrazione nel giugno 2016. Tra l’altro l’assessore Marzi, come da delibera del Consiglio Comunale n°177 del 18 dicembre 2017 dichiarava che: “la pubblicazione dei bandi avverrà il 6 marzo 2018, l’aggiudicazione a inizio luglio 2018, stipula del contratto e apertura del cantiere a settembre 2018. La fine dei lavori è presumibile, da parte dei progettisti, a fine 2019- Quindi l’opera sarà aperta a primavera 2020”. Ci sembra che queste paroledimostrino una grande superficialità nell’affrontare un progetto di oltre 4.000.000 di euro che meriterebbe un lavoro e un’attenzione diversa. Sulla questione Coingas, dopo i silenzi, il Sindaco Cornioli finalmente ha chiarito la sua “non” posizione. Cornioli ha presentato in assemblea dei soci Coingas l’amministratore unico Scortecci come persona stimata perché le decisioni della sua maggioranza “civica” vengono prese sulla base di criteri meritocratici e non politici. Peccato che dopo solo 5 mesi da questa bella presentazione il Sindaco Cornioli non abbia votato il bilancio presentato da Scortecci e che quest’ultimo sia molto vicino al Sindaco di centro-destra Ghinelli essendo stato candidato nella sua lista.
Sulla variazione di bilancio ci siamo espressi con voto negativo perché sulla scia di un bilancio in cui non ci sono risorse per sostenere l’economia e il comparto del commercio, non c’è traccia di progetti innovativi e si arranca anche sui finanziamentiereditati.
Il 31 luglio torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Umbertide
Movimento 5 Stelle Sansepolcro “Secondo Ponte sul Tevere: tempi lunghi ed ennesimo scaricabarile di Cornioli”
“Non è possibile, ad oggi, dare delle date precise per l’inizio dei lavori sul Secondo Ponte sul Tevere: questo, in sintesi, è quanto emerge dalla risposta data dall’assessore Marzi alla nostra interrogazione nel Consiglio comunale del 24 luglio. Con la nostra interrogazione chiedevamo come l’Amministrazione intenda procedere dopo che di fatto, con la riammissione del RTI Castaldo che inizialmente era stato escluso, si aprono nuovi scenari su questa vicenda e chiedevamo anche che fosse reso noto il crono programma dei lavori.
Nella sua risposta l’assessore Marzi ha affrontato solo una parte delle nostre richieste. Risposta quindi incompleta e anche abbastanza scomposta: a proposito, ma lui non è il politico competente, che quindi non dovrebbe alterarsi davanti alle legittime richieste di chiarimenti presentate da una forza di opposizione? L’assessore ha affermato, prima di tutto, che la gara per l’affidamento dei lavori non verrà rifatta. In questo momento, bisogna attendere gli esiti del precontenzioso all’ANAC e capire cosa vorranno fare le due Aziende protagoniste della vicenda (ovvero la già citata Castaldo e la Conscoop). Tutto questo potrebbe portare a dei notevoli ritardi nell’inizio dei lavori, come ha dovuto ammettere l’Assessore: il crono programma attualmente prevede che il collaudo dell’opera avvenga ad agosto 2020 ma (e qui riportiamo fedelmente le parole di Marzi) questa previsione ad oggi è da ritenersi ottimistica.
È quindi evidente che ci sono dei ritardi piuttosto importanti rispetto alle tempistiche che erano state date solo pochi mesi fa dallo stesso Marzi, che ricordiamo aveva dato per certo l’inizio dei lavoro per il Secondo Ponte nel mese di aprile 2019. Affermare però che il tutto sia dovuto esclusivamente alla lunghezza delle procedure tecniche e che la parte politica sia totalmente ininfluente in tutta questa vicenda ci sembra abbastanza fuorviante. La coalizione Cornioli ci ha ormai abituato all’atteggiamento per cui quando le cose vanno bene (raramente purtroppo) il merito è il loro, in caso contrario la responsabilità è degli altri.
Sappiamo benissimo che in opere di questo tipo le lungaggini e i ritardi possono essere all’ordine del giorno: la differenza la fa proprio come li affronta l’Amministrazione. Altrimenti, la parte politica che ci sta a fare? Solo, appunto, per prendersi i meriti nel caso in cui tutto proceda nel modo sperato?
Tra l’altro, non è stata data nessuna risposta anche ad altre domande presenti nella nostra interrogazione e che stiamo avanzando ormai da anni: prima di tutto, dove verranno presi i finanziamenti per costruire la viabilità di collegamento al Secondo Ponte, visto che finora non c’è una fonte di finanziamento certa. Inoltre, se l’Amministrazione non si sia pentita di insistere nella realizzazione di un progetto ereditato dalla precedente gestione PD e che, essendo di categoria F, esclude il transito dei mezzi pesanti. Anche questi, vi sembrano aspetti di poco conto?
A questo punto, non ci resta che aspettare per capire quale strada prenderà tutta la vicenda. Quello che garantiamo è che continueremo a vigilare su tutti i suoi risvolti e ad informarne i cittadini.”
Il Lascito Mariani al vecchio ospedale di Città di Castello rispetta la volontà delle benefattrici?: Lignani e Sassolini parzialmente soddisfatti delle risposte alle interrogazioni
Piano per fronteggiare il dissesto idrogeologico, previsti interventi sul torrente Seano a Calzolaro
In Provincia – Le proposte dei sindaci di centrosinistra all’Auri
“Massima collaborazione istituzionale, oltre gli steccati politici, ma No agli inceneritori in Umbria, Sì agli accordi interregionali per la chiusura del ciclo dei rifiuti, uso del Css (combustibile solido secondario) come ultimo rimedio”. Queste sono alcune tematiche a cuore delle amministrazioni di centrosinistra dell’Umbria sintetizzate in un documento condiviso da circa quaranta sindaci umbri, presentato nella prima riunione di insediamento dell’Auri l’ente unico regionale istituito nel 2017 che si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti e dei servizi idrici in Umbria, presieduto da Antonino Ruggiano (sindaco di Todi) e votato all’unanimità dall’assise.
Le proposte sono state illustrate alla stampa nella giornata odierna in Provincia da Giacomo Chiodini (sindaco di Magione e vice presidente Auri), Luciano Bacchetta (sindaco di Città di Castello e presidente della Provincia di Perugia), membri del consiglio direttivo di Auri, insieme a Flavio Gioia (primo cittadino di Arrone).
Entrando nel dettaglio dei punti, i sindaci chiedono: la chiusura del ciclo di rifiuti con accordi interregionali, finalizzati ad abbassare i costi, stabilizzare i flussi, evitare la saturazione dell’impiantistica umbra e scongiurare la realizzazione di un costoso, e superfluo, termovalorizzatore; Uso del Css come rimedio ultimo e in accordo con enti locali, che dovranno essere chiamati a fornire pareri obbligatori e vincolanti a riguardo; Tari, piani finanziari in riduzione, valutare come prioritario il contenimento dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, invertendo la tendenza ad aumentare il tributo con il rafforzamento della raccolta differenziata; Salvaguardia dell’impiantistica, monitoraggi ambientali e discariche: Monitorare gli impianti dal punto di vista ambientale ed investire costantemente nel loro aggiornamento tecnologico ed ambientale. Evitare ulteriori ampliamenti delle discariche esistenti minimizzando i conferimenti in favore di azioni di recupero di materia; Revisione del Piano regionale rifiuti: Necessità di aggiornare complessivamente il Piano innovandolo in alcune parti come la riduzione dei rifiuti alla fonte, introdurre centri recupero materiali, obbligo del compostaggio domestico per chi possiede orti o giardini, messa al bando della plastica monouso e delle bottiglie di plastica nelle mense pubbliche, tariffazione puntuale con premi per comportamenti virtuosi dei cittadini, incentivi alle riciclerei, introduzione di un osservatorio regionale sui rifiuti, Gestione del patrimonio idrico della Regione è necessario promuovere e attivare azioni per l’eliminazione degli sprechi e la razionalizzazione dell’acqua potabile, attivando sistemi innovativi di uso dell’acqua e di sensibilizzazione pubblica sui temi del risparmio idrico. In questo contesto la gestione dell’acqua deve essere posta al centro della governance dell’AURI allo scopo di omogenizzare al ribasso le tariffe dei vari ambiti e di assicurare la gestione pubblica dell’acqua.
I sindaci presenti hanno tenuto a ringraziare pubblicamente il primo cittadino Christian Betti, il predecessore di Ruggiano nella presidenza dell’ente.
San Giustino: Regolamento comunale per l’uso dei fitofarmaci in agricoltura, ODG di Luciana Veschi (Fratelli d’Italia – Patto Civico)
Luciana Veschi patto Civico in quota Fratelli d’Italia ha presentato per il prossimo consiglio comunale che sarà il 30 Luglio alle ore 20:30 due questioni di stringente necessità ed attualità quali l’ORDINE DEL GIORNO PROT 12866/2019 avente ad oggetto la”REDAZIONE ED APPROVAZIONE del REGOLAMENTO COMUNALE PER L’USO DI FITOFARMACI IN AGRICOLTURA E l’AUDIZIONE DEI RESPONSABILI DEGLI ENTI PREPOSTI ALLA SALVAGUARDIA E TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI E DEL RESPONSABILE REGISTRO TUMORI DELLA NOSTRA REGIONE” visti i dati allarmanti della alta valle del tevere in tema di decessi per neoplasie e l’ INTERROGAZIONE PROT 12866/2019 avente ad oggetto i “MOTIVI DEL SILENZIO DEL SINDACO FRATINI SUI TAGLI AI TRASPORTI PUBBLICI A LIVELLO REGIONALE” che hanno invece sollevato le contestazioni e le preoccupazioni di numerosi Sindaci umbri,comitati ed utenti.
Infine sarà trattata nel prossimo Consiglio di settembre l’interrogazione avente ad oggetto la richiesta di manutenzione dell’invaso relativo al torrente vertola per cui si prospetta la necessità di intervenire con solerzia.
Piede diabetico: ottenuta per la prima volta in Italia la certificazione per il percorso
La Diabetologia della Asl Toscana sud est ha il primo percorso di Piede diabetico in Italia con certificazione ISO. Un percorso di certificazione ottenuto non da un singolo reparto ma da un intero percorso, quello rilasciato da DNV- GL negli ospedali di Arezzo e Grosseto.
“L’impegno aziendale – sottolinea il Direttore Generale, Antonio D’Urso – è sempre basato su un approccio multidisciplinare, lo stesso che ha permesso, dai primi anni 2000, di avere il minor numero di amputazioni degli arti a livello nazionale, come già riconosciuto per Arezzo dal Piano Nazionale Esiti (PNE). E’ con soddisfazione che riceviamo questo riconoscimento ed è il risultato dell’impegno quotidiano di tutti gli specialisti coinvolti in rete e dell’intera Azienda, che ringrazio”.
I diabetologi coordinano l’equipe multidisciplinare composta da Cardiologia, Cardiologia Interventistica, Chirurgia Vascolare, Malattie Infettive, Medicina Interna, Radiologia, Geriatria e Pronto Soccorso. Così si garantisce la migliore presa in carico del paziente con piede diabetico, con tutte le varianti che sono necessarie per ogni singolo caso da curare.
“Viene certificata e riconosciuta, come di alta qualità, la modalità di lavoro che portiamo avanti da tanti anni – dichiara Lucia Ricci, responsabile della Rete Diabetologica dell’Area Vasta Sud Est e direttore della Diabetologia di Arezzo – Un percorso strutturato che ci consente di avere importanti risultati per la collaborazione con la Medicina Generale, con gli Internisti e gli altri Specialisti. La collocazione delle due Diabetologie nel Dipartimento Cardioneurovascolare, diretto dal Dr Bolognese, consente la condivisione dei pazienti per la fase più critica del percorso, che potrebbe portare all’amputazione. Il gruppo è davvero molto coeso, i risultati sono premiati dal Piano Nazionale Esiti e la ricerca scientifica ha prodotto lavori importanti anche a livello internazionale. La collaborazione con Grosseto, attraverso la D.ssa Rizzo, ha permesso di uniformare la stessa modalità operativa e di garantire equità di accesso alle cure nelle due province”.
Comitato SP100 sicura: ad un anno dalla tragica morte di Eleonora Polenzani il comitato organizza un presidio sulla “S”Killer
Sabato 27 luglio alle ore 11 a Pistrino SP100 Pistrino-Fighille loc Quartiere, ad un anno dalla tragica morte di Eleonora Polenzani il il nostro comitato organizza un presidio sulla “S”Killer cui parteciperà in segno di solidarietà e unità di sforzi il sindaco di Citerna Enea Paladino e L amministrazione comunale. Invitiamo tutti i cittadini dell’ Alta Val tiberina umbra e Toscana e tutti coloro che la utilizzano, a partecipare per sostenere i nostri sforzi e quelli dell amministrazione comunale e sottoscrivere la nostra petizione che ha già superato 3000 firme e ha come obiettivo quota 5000 entro il 2019.
Due Mari, Cipe approva il progetto definitivo del tratto Grosseto-Siena
Passo in avanti importante per il completamento della Grosseto-Siena della Due Mari (E78 sgc Grosseto-Fano). Il CIPE ha approvato questa mattina il progetto definitivo, con adeguamento a quattro corsie della SS 223 “di Paganico” dal km. 41+600 al km. 53+400.
“Si tratta del via libera al progetto definitivo del Lotto 9 dell’infrastruttura – spiega l’assessore regionale alla mobilità Vincenzo Ceccarelli – un intervento di raddoppio, da due a quattro corsie, su un tratto di 11,8 km, che vale 162 milioni di euro”.
“La Regione ha seguito attentamente l’iter autorizzatorio e sollecitato Anas alla maggiore speditezza per la realizzazione di un’opera da lungo attesa e indispensabile per lo sviluppo dei territori. Quello di oggi è un passo in avanti importante. Con l’auspicio che si completino al più presto i lavori del maxilotto e possa risolversi presto il contenzioso sorto nella gara del 4 lotto e quindi possano partire i lavori. Questo intervento è parte integrante della futura Due Mari, un’infrastruttura strategica per la mobilità e lo sviluppo di tutto il Paese”.
Adesso Anas deve elaborare il progetto esecutivo e poi finalmente potranno essere assegnati i lavori.
Ieri sera la cena di presentazione dellaBaldaccio Bruni Anghiari in vista della stagione 2019-2020
Ieri sera si è svolta la cena di presentazione della Baldaccio Bruni Anghiari in vista della stagione 2019-2020. Al tradizionale appuntamento hanno partecipato i dirigenti biancoverdi, lo staff tecnico diretto dal neo allenatore Tommaso Guazzolini, i giocatori della prima squadra e i tecnici del settore giovanile. Presenti anche il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, il vicesindaco Claudio Maggini ed il consigliere Matteo Del Barba, i vertici della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo (il presidente Paolo Sestinied il direttore generale Fabio Pecorari), i rappresentanti degli sponsor ed i tanti volontari che con il loro impegno rendono possibili le varie attività della Baldaccio.
Una piacevole cena per ritrovarsi e dare il via alla nuova avventura. La serata è stata caratterizzata da un clima molto positivo e dall’entusiasmo di tutti i componenti della “famiglia biancoverde”. La Baldaccio Bruni ha voglia di tornare al lavoro e di essere nuovamente protagonista nel prestigioso campionato di Eccellenza Toscana. L’obiettivo è provare a ripetere quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni.
A fare gli onori di casa è stato il presidente della Baldaccio Maurizio Lacrimini. “La cena di inizio stagione è diventata una piacevole tradizione per ritrovarsi e per dare il via ad una nuova avventura. Siamo una grande famiglia prima che una società di calcio e questa è certamente la nostra forza. Ci sono i presupposti per fare bene. Nel 2019 festeggiamo tra l’altro i 120 anni di attività dell’Unione Polisportiva Baldaccio Bruni Anghiari che è nata nel 1899 e cercheremo di dare il massimo sia con la prima squadra che con il settore giovanile per onorare la storia della nostra società. Puntiamo ad essere protagonisti nel campionato di Eccellenza Toscana con i grandi e a continuare il processo di crescita che
riguarda tutte le formazioni del vivaio. Con umiltà econ rinnovato entusiasmo”.
Nello staff tecnico della prima squadra biancoverde, guidato dal mister Guazzolini, figurano anche il confermato preparatore atletico Properzio “Cino” Faraglia ed il nuovo preparatore dei portieri Michele Ceppodomo (per lui è un ritorno alla Baldaccio visto che circa 20 anni fa aveva difeso la porta biancoverde). Il direttore sportivo Alessandro Bruni sta intanto lavorando per completare la rosa. Da segnalare in questo senso la conferma del difensore Daniele Angiolucci e i primi due nuovi acquisti che riguardano sempre il pacchetto arretrato: l’esterno classe 1989 Marco Piccinelli che lo scorso anno ha vestito la maglia dell’Angelana e che oltre ai tanti anni di militanza nel Sansepolcro (settore giovanile e prima squadra) vanta trascorsi anche conReggiana e Trestina e l’esterno classe 1999 Giulio Farinellicresciuto nelle giovanili del Sansepolcro e reduce da due stagioni nella prima squadra biturgense.
In fase di definizione anche gli arrivi di un attaccante e di due giovani che andranno a completare la rosa biancoverde. Il primo allenamento è in programma martedì 30 luglio, la preparazione inizierà ufficialmente il 5 agosto.
Turismo a + 14 a Città di Castello: Carletti “dati che ci incoraggiano ad andare avanti”
Buone notizie sul fronte turismo a Città di Castello. I primi mesi del 2019 registrano un incremento del 14% sia nelle presenze che negli arrivi: lo dichiara Riccardo Carletti, assessore al Turismo e Commercio del Comune, che sottolinea come ci sia una consistente crescita dei flussi in arrivo anche al raffronto con gli anni precedenti il 2018, a conferma che la dimensione turistica cittadina stia mettendo radici e sia giunta ad un punto di non ritorno, nonostante le diverse incognite esterne al territorio, che hanno condizionatoin tempi recenti l’orientamento generale degli itinerari e delle mete italiane”. “L’aumento a doppia cifra, più 14%, del turismo, indica la buona salute del settore a Città di Castello, che negli ultimi due anni, con il marchio turistico Rinascimento e Contemporaneità, è stata al centro di importanti progetti del Comune tra cui campagne nazionali sul Touring Club, eventi a Fico e Roma, manifestazioni internazionali dell’associazione Città del Tartufo, iniziative culturali, enogastronomiche e sportive che hanno portato in città migliaia di persone, con il tutto esaurito sia nei ristoranti che nella ricettività per interi fine settimana. Nonostante le ricorrenti limature del governo ai bilanci del comune, l’Amministrazione ha continuato ad investire nell’immagine esterna del territorio ed ora sta raccogliendo alcuni risultati dello sforzo economico prodotto con un ritorno di turisti superiore alle medie, che probabilmente è destinato a salire con l’arrivo, tra fine estate e dicembre, delle grandi manifestazioni cittadine. In realtà pensiamo che il numero oggettivo dei turisti che visitano la città sia superiore a quello della statistica ufficiale, nella quale non sono computati i camperisti e i moltissimi pellegrini, che attraversano il territorio come tappa intermedia. Tuttavia dati di segno positivo indicano che siamo sulla strada giusta anche se ancora non al netto delle potenzialità ricettive, su cui potremmo contare nel 2020 con la riapertura del complesso delle Terme di Fontecchio e del camping della Montesca. Guardando a questa prospettiva e ai progetti che cambieranno in smart il volto del centro storico, appare chiara l’esigenza di rafforzare i servizi di accompagnamento, che vanno oltre la bellezza espressa dal nostro circuito museale o dalle nostre piazze. In questo senso è imprescindibile una sinergia più stretta e funzionale tra pubblico e privato per presidiare un mercato turistico, quello delle città d’arte, che nel nostro Paese è molto affollato, e per compensare una capacità di investimento in promozione, infrastrutture, eventi, che non può essere compressa senza pregiudicare l’efficacia delle azioni. Tuttavia i dati del 2019 sono incoraggianti e confermano come Città di Castello abbia tutte le potenzialità per affermarsi puntando sul brand turistico Rinascimento e Contemporaneità, che connota alla perfezione la nostra dimensione turistica, definita dai palazzi Vitelli, da Raffaello e dall’eredità di Alberto Burri.
Volley mercato serie B/M: San Giustino, ufficiale la conferma di Rinaldo Conti
Quest’anno la parola “estate” per la Pallavolo San Giustino significa un momento di duro lavoro per cercare di migliorare il proprio operato. Dopo un periodo di silenzio, e qualche indiscrezione uscita, la società inizia a svelare il suo roster.
La prossima stagione non sarà solo ricca di novità, ma piena anche di conferme che hanno fortemente convinto nella stagione precedente. È per questo che la Pallavolo San Giustino ci svela il suo primo giocatore: Rinaldo Conti.
Lo schiacciatore, classe 1993, si è contraddistinto nella stagione precedente per le sue capacità e per la sua sete di vittoria. È con grande orgoglio che la società conferma l’ingaggio.
Rinaldo Conti ha così commentato: “Durante la passata stagione, nonostante fosse il primo anno per la società, sono stati raggiunti dei buonissimi obiettivi sia dentro che fuori il campo. Ho voluto fermamente continuare il mio percorso a San Giustino, convinto del progetto proposto dal DS Maric: è stata allestita un’ottima squadra andando a migliorare qualche reparto per raggiungere grandi obiettivi. Sono certo che faremo divertire, gioire e perché no, anche soffrire i sempre più numerosi tifosi che ci hanno seguito già quest’anno! Ci vediamo a fine agosto per l’inizio della preparazione!”