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Ieri sera la cena di presentazione dellaBaldaccio Bruni Anghiari in vista della stagione 2019-2020  

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Ieri sera si è svolta la cena di presentazione della Baldaccio Bruni Anghiari in vista della stagione 2019-2020. Al tradizionale appuntamento hanno partecipato i dirigenti biancoverdi, lo staff tecnico diretto dal neo allenatore Tommaso Guazzolini, i giocatori della prima squadra e i tecnici del settore giovanile. Presenti anche il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, il vicesindaco Claudio Maggini ed il consigliere Matteo Del Barba, i vertici della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo (il presidente Paolo Sestinied il direttore generale Fabio Pecorari), i rappresentanti degli sponsor ed i tanti volontari che con il loro impegno rendono possibili le varie attività della Baldaccio. 

Una piacevole cena per ritrovarsi e dare il via alla nuova avventura. La serata è stata caratterizzata da un clima molto positivo e dall’entusiasmo di tutti i componenti della “famiglia biancoverde”. La Baldaccio Bruni ha voglia di tornare al lavoro e di essere nuovamente protagonista nel prestigioso campionato di Eccellenza Toscana. L’obiettivo è provare a ripetere quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni.

A fare gli onori di casa è stato il presidente della Baldaccio Maurizio Lacrimini. “La cena di inizio stagione è diventata una piacevole tradizione per ritrovarsi e per dare il via ad una nuova avventura. Siamo una grande famiglia prima che una società di calcio e questa è certamente la nostra forza. Ci sono i presupposti per fare bene. Nel 2019 festeggiamo tra l’altro i 120 anni di attività dell’Unione Polisportiva Baldaccio Bruni Anghiari che è nata nel 1899 e cercheremo di dare il massimo sia con la prima squadra che con il settore giovanile per onorare la storia della nostra società. Puntiamo ad essere protagonisti nel campionato di Eccellenza Toscana con i grandi e a continuare il processo di crescita che
riguarda tutte le formazioni del vivaio. Con umiltà
 econ rinnovato entusiasmo”. 

Nello staff tecnico della prima squadra biancoverde, guidato dal mister Guazzolini, figurano anche il confermato preparatore atletico Properzio “Cino” Faraglia ed il nuovo preparatore dei portieri Michele Ceppodomo (per lui è un ritorno alla Baldaccio visto che circa 20 anni fa aveva difeso la porta biancoverde). Il direttore sportivo Alessandro Bruni sta intanto lavorando per completare la rosa. Da segnalare in questo senso la conferma del difensore Daniele Angiolucci e i primi due nuovi acquisti che riguardano sempre il pacchetto arretrato: l’esterno classe 1989 Marco Piccinelli che lo scorso anno ha vestito la maglia dell’Angelana e che oltre ai tanti anni di militanza nel Sansepolcro (settore giovanile e prima squadra) vanta trascorsi anche conReggiana e Trestina e l’esterno classe 1999 Giulio Farinellicresciuto nelle giovanili del Sansepolcro e reduce da due stagioni nella prima squadra biturgense. 

In fase di definizione anche gli arrivi di un attaccante e di due giovani che andranno a completare la rosa biancoverde. Il primo allenamento è in programma martedì 30 luglio, la preparazione inizierà ufficialmente il 5 agosto.

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Turismo a + 14 a Città di Castello: Carletti “dati che ci incoraggiano ad andare avanti”

Buone notizie sul fronte turismo a Città di Castello. I primi mesi del 2019 registrano un incremento del 14% sia nelle presenze che negli arrivi: lo dichiara Riccardo Carletti, assessore al Turismo e Commercio del Comune, che sottolinea come ci sia una consistente crescita dei flussi in arrivo anche al raffronto con gli anni precedenti il 2018, a conferma che la dimensione turistica cittadina stia mettendo radici e sia giunta ad un punto di non ritorno, nonostante le diverse incognite esterne al territorio, che hanno condizionatoin tempi recenti l’orientamento generale degli itinerari e delle mete italiane”.  “L’aumento a doppia cifra, più 14%, del turismo, indica la buona salute del settore a Città di Castello, che negli ultimi due anni, con il marchio turistico Rinascimento e Contemporaneità, è stata al centro di importanti progetti del Comune tra cui campagne nazionali sul Touring Club, eventi a Fico e Roma, manifestazioni internazionali dell’associazione Città del Tartufo, iniziative culturali, enogastronomiche e sportive che hanno portato in città migliaia di persone, con il tutto esaurito sia nei ristoranti che nella ricettività per interi fine settimana. Nonostante le ricorrenti limature del governo ai bilanci del comune, l’Amministrazione ha continuato ad investire nell’immagine esterna del territorio ed ora sta raccogliendo alcuni risultati dello sforzo economico prodotto con un ritorno di turisti superiore alle medie, che probabilmente è destinato a salire con l’arrivo, tra fine estate e dicembre, delle grandi manifestazioni cittadine. In realtà pensiamo che il numero oggettivo dei turisti che visitano la città sia superiore a quello della statistica ufficiale, nella quale non sono computati i camperisti e i moltissimi pellegrini, che attraversano il territorio come tappa intermedia. Tuttavia dati di segno positivo indicano che siamo sulla strada giusta anche se ancora non al netto delle potenzialità ricettive, su cui potremmo contare nel 2020 con la riapertura del complesso delle Terme di Fontecchio e del camping della Montesca. Guardando a questa prospettiva e ai progetti che cambieranno in smart il volto del centro storico, appare chiara l’esigenza di rafforzare i servizi di accompagnamento, che vanno oltre la bellezza espressa dal nostro circuito museale o dalle nostre piazze. In questo senso è imprescindibile una sinergia più stretta e funzionale tra pubblico e privato per presidiare un mercato turistico, quello delle città d’arte, che nel nostro Paese è molto affollato, e per compensare una capacità di investimento in promozione, infrastrutture, eventi, che  non può essere compressa senza pregiudicare l’efficacia delle azioni. Tuttavia i dati del 2019 sono incoraggianti e confermano come Città di Castello abbia tutte le potenzialità per affermarsi puntando sul brand turistico Rinascimento e Contemporaneità, che connota alla perfezione la nostra dimensione turistica, definita dai palazzi Vitelli, da Raffaello e dall’eredità di Alberto Burri.

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Volley mercato serie B/M: San Giustino, ufficiale la conferma di Rinaldo Conti

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Quest’anno la parola “estate” per la Pallavolo San Giustino significa un momento di duro lavoro per cercare di migliorare il proprio operato. Dopo un periodo di silenzio, e qualche indiscrezione uscita, la società inizia a svelare il suo roster.
La prossima stagione non sarà solo ricca di novità, ma piena anche di conferme che hanno fortemente convinto nella stagione precedente. È per questo che la Pallavolo San Giustino ci svela il suo primo giocatore: Rinaldo Conti.
Lo schiacciatore, classe 1993, si è contraddistinto nella stagione precedente per le sue capacità e per la sua sete di vittoria. È con grande orgoglio che la società conferma l’ingaggio.
Rinaldo Conti ha così commentato: “Durante la passata stagione, nonostante fosse il primo anno per la società, sono stati raggiunti dei buonissimi obiettivi sia dentro che fuori il campo. Ho voluto fermamente continuare il mio percorso a San Giustino, convinto del progetto proposto dal DS Maric: è stata allestita un’ottima squadra andando a migliorare qualche reparto per raggiungere grandi obiettivi. Sono certo che faremo divertire, gioire e perché no, anche soffrire i sempre più numerosi tifosi che ci hanno seguito già quest’anno! Ci vediamo a fine agosto per l’inizio della preparazione!”

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Una stagione di cambiamento per il Cesvol Umbria

C’è chi pensa alle vacanze…e chi pensa ad impegnarsi. D’altronde, siamo o non siamo volontari? Che di gente pronta a mettersi gratuitamente a disposizione degli altri fortunatamente ce ne sia ancora è noto, ma lo si evince anche dall’esito della fase di presentazione delle candidature per ricoprire incarichi a titolo gratuito negli organi sociali del Cesvol Umbria, “nato” della fusione tra i Centri di servizio per il volontariato di Perugia e Terni correlata alla Riforma del Terzo Settore. I candidati risultano essere più degli eleggibili, per cui all’esito del voto ci saranno… vincitori e vinti: un dato che va sottolineato e che è anche sintomo di fidelizzazione al Cesvol da parte di un tessuto associativo conscio di trovarsi in un momento fondamentale per l’ente, gestito all’insegna della partecipazione e della trasparenza. Caratteristiche, queste, che si confermano linea guida basilari di una realtà che ora conta su una base di ben 646 soci (associazioni di volontariato, di promozione sociale, Onlus ed altre tipologie) provenienti da tutta la regione e su un bacino di utenza molto più numeroso composto da tantissime realtà del Terzo Settore che beneficiano della pluralità di servizi che il Centro mette a disposizione. In linea con le indicazioni del Codice del Terzo Settore, territorialità e prossimità resteranno elemento caratterizzante del Cesvol Umbria, che insieme alle associazioni umbre si appresta ad affrontare una nuova stagione di cambiamento che lo vedrà investito dal nuovo e complesso ruolo di agenzia di sviluppo locale del volontariato. Un’azione ancora più capillare che in passato dunque, attentamente controllata da ora in avanti da quell’Organismo Territoriale di Controllo che subentrerà al Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato, al quale ultimo va riconosciuto l’importante ruolo svolto fino ad oggi in tema di controllo ed indirizzo.

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Venerdì 26 luglio a Umbertide il Digital Calling targato Rockin’ Umbria

Venerdì 26 luglio a Umbertide il Digital Calling targato Rockin’ Umbria
Dopo il grande successo dell’Italian Party, venerdì 26 luglio, al Cinema Metropolis e al Parco Ranieri, appuntamento con la seconda data umbertidese di “Nel segno di Rockin’ Umbria”. Per l’occasione ritorna lo storico format di Rockin’ Umbria “Umbria Calling”, da sempre dedicato alla musica indipendente umbra nelle sue manifestazioni più interessanti. Per l’edizione 2019 il format è stato rinnovato, trasformandosi in “Digital Calling”, serata digital live dedicata alle etichette indipendenti umbre con i produttori aderenti al progetto ispirato appunto alla storica sezione Umbria Calling.
Alle ore 18 presso il Cinema Metropolis si svolgerà una conferenza introdotta da Vincenzo Cerquiglini dell’associazione St.Art che vedrà il contributo di Dj Ralf (Laterra), Mauro Ragnini (Audioglobe), Luca Benni (To Lose La Track), Ricc Frost, Ricky Luchini, Riccardo Cavalletti (3menda Dischi), Benny Blanco (Valkea Music), Feel Fly (Internasjonal, New Interplanetary Melodies), Valerio Cardone (Ozono). Al termine dell’incontro sarà proiettato il film Italo House Story.
La sera, a partire dalle 21, all’anfiteatro del Parco Ranieri si esibiranno dal vivo Benny Blanco (Valkea Music), Marco Cucchia (Deep Throat), Mattia Barcellona (Ozono), Moko (Ozono), David Leoni (Underground), Andrea Maffei (Beat Bullets), Luca Padula (Baz Line), Viceversa (Nova Grooves).
La manifestazione è patrocinata e supportata dal Comune di Umbertide, in collaborazione con l’associazione culturale St.Art, l’etichetta indipendente To Lose La Track e l’associazione Effetto Cinema.
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Calcio giovanile: definiti i quadri tecnici del Sansepolcro

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Il Sansepolcro comunica che il responsabile del settore giovanile Giorgio Lacrimini, di concerto con la proprietà e la dirigenza, ha definito gli organici tecnici delle squadre Juniores (Regionale A1), Allievi (Regionale A1), Giovanissimi (Regionale A1) e Giovanissimi Sperimentali come segue:

⁃ il signor Simone Loddi, la scorsa stagione alla guida dei Giovanissimi Regionali del Sansepolcro, ha assunto l’incarico di allenatore della squadra Juniores Regionale, con la collaborazione di Claudia Nasini e Alessandro Cestelli, dirigente Massimo Melelli

⁃ il signor Tommaso Nardin, la scorsa stagione alla guida degli Allievi Regionali del Santa Firmina, ha assunto l’incarico di allenatore della squadra Allievi Regionali A1, con la collaborazione di Federico Brizi, dirigenti Loretto Olivieri ed Agostino Dindelli

⁃ il signor Fabrizio Fortuni, la scorsa stagione alla guida dei Giovanissimi Sperimentali del Sansepolcro, ha assunto l’incarico di allenatore della squadra Giovanissimi Regionali A1, con la collaborazione di Livio Fabbri, dirigenti Domenico Principato e Claudio Goretti

⁃ il signor Lorenzo Comanducci, la scorsa stagione alla guida dei Giovanissimi Regionali del Castello FC, ha assunto l’incarico di allenatore della squadra Giovanissimi Sperimentali, con la collaborazione di Lorenzo Petruzzi, dirigente Nicola Pierantoni.

I preparatori atletici saranno Nicola Polverini negli Allievi, Diego Matteagi nei Giovanissimi Regionali e Luca Cagnini nei Giovanissimi Sperimentali. Preparatore dei portieri Ferdinando Scimia

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Verso le regionali: Il PSI prosegue il lavoro preparatorio in vista delle elezioni

Il Psi dell’Umbria prosegue il lavoro preparatorio in vista delle prossime elezioni regionali. 

Dopo aver riunito gli organismi regionali e provinciali, il PSI dell’Umbria, coadiuvato da un comitato di esperti, sta elaborando il programma da presentare agli umbri nel prossimo mese di settembre.

Sul piano politico, l’obiettivo dichiarato è quello di costruireun’ampia area riformista, aperta alle esperienze civiche e territoriali, che sappia superare il confine politico dell’attuale centro sinistra, proponendo ai cittadini umbri un’alternativa di governo credibile, in grado di contrastare l’avanzata della destra populista e sovranista nella nostra regione. 

Su queste premesse, siamo disponibili a dare il nostro contributo, potendo proporre un programma per lo sviluppo dei nostri territorio, con candidature autorevoli e rappresentative.

Quanto al metodo per l’individuazione del candidato alla guida della Regione, pensiamo sia necessario attivare un percorso partecipato e trasparente, che consenta il più ampio confronto possibile con l’intera comunità regionale, non escludendo anche il ricorso allo strumento delle primarie di coalizione, così da evitare il rischio che una scelta così importante possa essere decisa da una ristretta cerchia di dirigenti ed in modo autoreferenziale.       

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Tari per gli agriturismi, Lega Citta’ di Castello: “la maggioranza prenda spunto da Umbertide”

“Tari per gli  agriturismi, il Comune di Città di Castello prenda esempio dall’amministrazione a trazione Lega di Umbertide” . Con una nota la Lega tifernate sottolinea quanto di buono è stato fatto dai colleghi umbertidesi e auspicano che anche l’amministrazione tifernate possa adattarsi. “Il Comune di Umbertide già si è adeguato alla differenziazione della tariffa rifiuti di alberghi e agriturismi inserendo parametri migliorativi per questi ultimi. Prendiamo atto che sia il Pd con Minciotti, Domenichini, Tavernelli e Massetti e il consigliere Andrea Lignani Marchesani (FDI) giudichino, le proposte messe in atto dalla Lega un’ottima iniziativa . Questo evidenzia il fatto di come un’amministrazione a guida Lega si adegui in tempi rapidi, come in questo caso, ad una sentenza del Consiglio di Stato, per favorire le attività del proprio territorio”.

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Cordoglio del sindaco e dell’assessore allo sport per la scomparsa di Mario “Bonco” Boncompagni

“La prematura scomparsa di Mario Boncompagni, tifernate “doc”, una delle tante e prestigiose bandiere biancorosse del Città di Castello, priva la sua famiglia, la nostra comunità, i tifosi di una persona buona, genuina, solare che voleva bene alla sua città, ai suoi colori che in campo e fuori ha sempre esibito con orgoglio. Un altro pezzo di storia del calcio cittadino che ci lascia anzitempo, in punta di piedi e con grande sofferenza affrontata con coraggio grazie alla vicinanza della famiglia e della comunità di Piosina dove viveva ed era benvoluto e apprezzato per le sue qualità umane ed altruismo. Ci mancherai “Bonco”, il tuo ricordo con la maglia del Città di Castello e il simbolo della città addosso rimarranno per sempre nei nostri cuori.” E’ quanto dichiarato dal sindaco, Luciano Bacchetta e dall’assessore allo Sport, Massimo Massetti appena appresa la notizia della scomparsa a 56 anni di Mario Boncompagni, indimenticato “terzino” del Città di Castello, espressione del prolifico vivaio biancorosso di mister Giulio Vitaloni che ha debuttato nella stagione 1979-80 in Città di Castello-Grosseto con Guido Mazzetti e poi ancora in C2 ed altri tre anni con i colori tifernati fino a collezionare 70 presenze per approdare infine nei “professionisti” con Bisceglie, Campobasso, Potenza e Matera. “Alla famiglia, alla comunità di Piosina ai tifosi biancorossi giungano le più sentite condoglianze dell’amministarzione comunale”, hanno concluso Bacchetta e Massetti. Al cordoglio del comune si unisce anche la Pro-Loco di Piosina, dove la figlia Elisa riveste il ruolo di consigliere, con il Presidente onorario, Bruno Allegria e il Presidente Luigi Perugini. I funerali, che si svolgeranno domani, mercoledi 23 luglio alle ore 16,30 presso la Parrocchia S.Ansano di Piosina saranno officiati da Don Giorgio Mariotti.

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Deceduto il sessantenne rimasto intrappolato sotto il trattore a Montone

 E’ deceduto intorno alle ore 13 all’ospedale di Città di Castello, nonostante la tempestività delle cure e i tentativi di rianimarlo, il sessantenne rimasto schiacciato nella mattinata di oggi (23 luglio) dal mezzo che stava guidando in un campo della zona di Montone. Sulla salma non verrà effettuata alcuna autopsia perché si ritiene che la morte sia dovuta ai gravi traumi riportati. 

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Pallavolo serie B maschile: lo staff al completo, a giorni i primi acquisti

Ci siamo. Dopo la presentazione del nuovo asset societario, la Pallavolo San Giustino è lieta di annunciare a tutti i suoi tifosi e sostenitori il lavoro svolto dal Ds Goran Maric che durante il periodo estivo di Volley mercato non si è mai fermato. Ad oggi, il roster di giocatori che affronterà la serie B maschile è di fatto completato e, nei giorni a venire, verranno comunicati i nuovi acquisti e  i giocatori riconfermati,  protagonisti della scorsa stagione. I tempi sono maturi per esporre lo staff tecnico che condurrà la squadra verso gli obbiettivi importanti che la società di prefigge.

Enzo Sideri, come anticipato durante la presentazione, sarà nuovamente alla guida della Pallavolo San Giustino, uno dei migliori allenatori per la crescita dei giovani atleti presenti nel roster. Senza alcun dubbio una conferma importante, che garantisce continuità ed avvalora il progetto sangiustinese di ricerca di successi in campo.

Novità per il ruolo di secondo allenatore che da quest’anno verrà ricoperto da Augusto Barrese, giovane tecnico tifernate messosi in mostra con le giovanili del Città di Castello. L’head coach Sideri, esempio di serietà e costanza, potrà contare su Barrese anche come scoutman, figura necessaria per preparare al meglio un campionato di vertice.

I muscoli dei nostri atleti verranno preparati e fortificati da Gianluca Carboni, anche lui al secondo anno in altotevere. Per quanto riguarda il recupero e la Fisioterapia, ringraziamo Enrico Zangarelli per il lavoro svolto nella passata stagione e diamo il benvenuto a Lucia Pigliapoco che, coordinata dal Dott. Luca Neri, si occuperà della ripresa dei nostri beniamini.

Lo staff è ulteriormente rafforzato e rinnovato, grazie all’ingresso di due nuove figure professionali, pronte a garantire supporto alla squadra in diversi ambiti: Alessandra Gallai, Psicologa dello sport, seguirà il team come mental coach e Giulia Carletti, Biologa Nutrizionista, sosterrà i nostri atleti conferendo loro un corretto programma alimentare.

Un organico, quello della Pallavolo San Giustino, che non vuole lasciare nulla al caso, preparandosi a vivere una stagione da protagonista nel girone D di Serie B maschile. Quest’anno si confronterà con squadre Liguri, Emiliane e Toscane, oltre ad affrontare due derby contro i team del perugino.

In copertina abbiamo il piacere di mostrare il nostro logo, leggermente rivisitato per mettere in risalto un simbolo per noi importantissimo: il Castello Bufalini.

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Calciomercato: Tiferno 1919 ufficiale l’arrivo del l’attaccante Antonio Lentini

Ecco la spalla di Salvatore Pica, arriva dalla Sicilia. Per la prossima stagione il nostro settore offensivo si arricchisce dell’attaccante Antonio Lentini, palermitano classe 1996. Il nuovo puntero biancorosso è un classe 1996 e vanta un peso forma di 70 kg a fronte di 180 cm di altezza.
Ha giocato sempre in Sicilia tranne una parentesi nella prima parte della stagione 2017/18 quando ha vestito la maglia dell’Alpignano nell’Eccellenza piemontese.
Ha mosso i primi passi nel Parmonval e si mise in luce negli Allievi con 25 centri in 28 presenze. L’anno dopo (’13-’14) infatti esordì in Eccellenza con la prima squadra collezionando 6 presenze. Per crescere e maturare andò nel Cus Palermo in Promozione (24 gare, 10 reti), poi provò la D con la Leonfortese (20 presenze, 1 gol), prima di tornare nella sua Parmonval in Eccellenza (24 presenze, 9 reti). A seguire l’esperienza piemontese alla quale ha fatto seguito la stagione scorsa prima al Milazzo e poi al Paternò, sempre in Eccellenza, per un totale di 27 presenze e 11 reti.
Ora questa sua ‘prima’ in Umbria, con la nostra maglia biancorossa.
Il nostro nuovo attaccante lunedì raggiungerà Città di Castello per unirsi al gruppo e iniziare la preparazione e anche per la foto di rito!
Ad Antonio il più caloroso benvenuto nella famiglia biancorossa del Tiferno 1919.
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Calcio mercato: ufficiale l’arrivo dell’attacante  Lorenzo Zoi

L’ASD Cerbara  ufficializza l’arrivo dell’attaccante  Lorenzo Zoi ( ex Pietralunghese/ Virtus san Giustino) che va a cpmpletare la parte offensiva della formazione di mister Marco Bini per la prossima stagione.

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PD “Il Ponte dei sospiri. Ad oltre tre anni dall’insediamento del Sindaco Cornioli il Secondo Ponte sul Tevere è un miraggio.”

“La storia del Secondo Ponte sul Tevere viene da lontano dal bisogno di collegamento di un intero territorio e dai problemi di sicurezza che lo caratterizzano. Nel 2014 la Regione Toscana ha siglato, con l’Amministrazione Frullani, un Accordo di Programma per la realizzazione di questa importante opera viaria accogliendo le richieste di un territorio che lamentava scarsissimi investimenti sulla viabilità e che si sentiva ai margini. La Regione si è impegnata a finanziare il secondo Ponte con 3.200.000 euro, un investimento enorme secondo solo al contratto di quartiere, e l’Amministrazione Frullani, con enormi sforzi, è riuscita a trovare 800.000 euro di co-finanziamento (da vendita beni e da mutuo).
All’Amministrazione Cornioli spettava soltanto la gestione del progetto esecutivo disponendo della necessaria copertura finanziaria. In questi tre anni abbiamo assistito a proclami, comunicati stampa e date a casaccio con l’inizio lavori che slitta di stagione in stagione, dimostrando l’approssimazione e la superficialità con la quale vengono trattate importanti progettualità. L’ultima data comunicata per l’avvio del cantiere è stata la primavera del 2019, siamo in estate inoltrata e ancora siamo in alto mare. L’unica cosa certa e sotto gli occhi di tutti è che nessun lavoro ha avuto inizio e che rispetto ai tempi prospettati l’iter amministrativo ha avuto più di un intoppo.
Infatti, con la determina 682 del 27 giugno 2019 apprendiamo che la Responsabile del procedimento ha disposto, ai sensi dell’art. 21-nonies della legge 07/08/1990 n°241 l’annullamento in autotutela del provvedimento di esclusione di un Raggruppamento di imprese per un vizio sulle firme e quindi l’annullamento dell’aggiudicazione dei lavori in favore del R.T.I. Conscooop e la riammissione di R.T.I. Castaldo alla procedura di gara. Con ogni probabilità si aprirà la strada per il ricorso del R.T.I. Conscoop con un allungamento dei tempi. Con una interrogazione chiediamo al Sindaco che riferisca in maniera puntuale sull’intera vicenda di chiarire quale sarà l’iter amministrativo previsto e i tempi di avvio del cantiere. Se la Regione Toscana, principale finanziatore dell’opera, è stata informata di questo ennesimo ritardo e se ci sono garanzie concrete che il finanziamento non sia compromesso. ”
 

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Sabato 27 luglio 4° Concerto “Al Suono dell’Angelus”

Importante successo ha riscosso la manifestazione “Al Suono dell’Angelus”; la singolare iniziativa, tenutasi presso la Cattedrale di Città di Castello e promossa dalla Schola Cantorum “A. M. Abbatini” in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Comunicazioni Sociali della Diocesi di Città di Castello che ha visto lo svolgersi di brevi concerti, preludio alla recita dell’Angelus Domini, ogni sabato del mese di luglio.
A sottolineare la validità della proposta è stata l’attenta partecipazione di pubblico che ha particolarmente apprezzato la bontà dell’iniziativa e le varie esecuzioni che hanno visto la partecipazione del clarinettista Roberto Tofi, della flautista Luisa Mencherini, del violinista Francesco Mastriforti accompagnati all’organo da Alessandro Bianconi, Cesare Tiroli e David Murphy.
A chiusura dell’iniziativa si esibirà, Sabato 27 luglio dalle ore 11,30 alle 12,00, sempre presso la Cattedrale, oltre che il M° Alessandro Bianconi all’organo, un ensemble vocale della Schola Cantorum “Abbatini” con musiche di Muffat, Bull, Vivaldi, Bach e Mozart.
A seguire alle ore 12,00 la recita della preghiera dell’Angelus Domini.

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Le aule del futuro a san Filippo: riunione del comitato scientifico per i nuovi ambienti di apprendimento

San Filippo, dove si sperimentano le aule 3.0: studio di caso per Indire, l’istituto nazionale di documentazione, innovazione, ricerca educativa, polo regionale per la primaria di Avanguardie educative, la scuola di San Filippo di Città di Castello è stata sede nei giorni scorsi della riunione del comitato scientifico che sta curando alcune soluzioni per migliorare gli spazi da un lato e l’acustica dall’altro. San Filippo ha perseguito gli obiettivi dell’innovazione digitale con il progetto Digitscuola@2.0 e dei maggiori programmi europei, come Erasmus e e-Twinning, pur avendo sede in un convento del 1700. “Abbiamo usato questo punto debole, come sfida educativa” spiega il dirigente del Primo Circolo Massimo Belardinelli“introducendo soluzioni per far convivere tecnologia futuribile e problemi di insonorizzazione delle aule, con speciali pannelli di compensato in grado di assorbire il rumore, palline da tennis sulle gambe delle sedie, tende sul soffitto e altri espedienti alcuni dei quali non senza pregio artistico. Vogliamo che i bambini vadano veloci su internet ma continuino a sedersi sui banchi della prima scuola pubblica di Città di Castello, nata insieme all’Italia nel 1861. Da qualche anno stiamo innovando gli spazi e le architetture scolastiche anche alla luce della lezione di Maria Montessori: lo abbiamo fatto sul nuovo, ad esempio nella primaria di San Pio ed ora stiamo estendendo le esperienze di successo a Promano, Cornetto attraverso una concezione nuova degli ambienti di apprendimento. In questo processo, ogni risorsa è preziosa e il coinvolgimento delle famiglie permette di attingere a professionalità e competenze diversificate per coprire i molti fronti che si aprono quando ci si muove sugli spazi”. Alla riunione del comitato scientifico erano presenti  Beate Weyland e Kuno Prey dell’università di Bolzano, Floriana Falcinelli dell’Università di Perugia, Samuele Borri e Giuseppe Moscato di Indire, Carlo Chiarelli Dirigente scolastico in pensione, gli insegnanti del circolo e il dirigente della Alighieri-Pascoli Filippo Pettinari. Kuno Prey, esperto anche di design, ha effettuato un sopralluogo finalizzato ad ottimizzare il cromatismo delle pareti. Per l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi “la qualità e la sicurezza dell’edilizia scolastica sono state una priorità dell’Amministrazione comunale che, grazie anche a fondi regionali, ha adeguato sismicamente e ripensato otto scuole. Il lavoro non è terminato: abbiamo presentato 23 progetti, su cui a breve attendiamo un pronunciamento. In ogni frangente l’intervento di messa a norma è stato guidatod alla modernizzazione degli ambienti in linea con la ricerca che San Filippo e altre direzioni didattiche stanno portando avanti. E’ chiaro che anche per le successive progettazioni, il coinvolgimento della scuola sarà fondamentale per trasformare un’occasione di riqualificazione del contenitore, che pure è il requisito di partenza, in un momento di innovazione della didattica”.
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Giunti (Forza Italia) “Ancora  atti vandalici a Sansepolcro ?   Cosa sta succedendo? E le videocamere  promesse ?”

“Abbiamo presentato come gruppo politico due interrogazioni, una a luglio 2016 e l’altra , insieme al consigliere Rivi, a luglio 2018, per  chiedere all’Amministrazione di istallare delle videocamere, visti  gli episodi di  vandalismo che si verificavano  a Sansepolcro. 
Delle telecamere nessuna traccia, a parte quelle a lettura targa installate agli ingressi della città,  che funzionano, invece gli  atti vandalici proseguono nella città con danneggiamento di beni pubblici  sempre più frequenti.
Non è possibile chiedere alla forze dell’ordine di occuparsi anche di questo. Con i problemi di sotto organico, non riescono col personale di cui dispongono, tagli dopo tagli a far fronte a tutto .
Quindi per risolvere il problema è indispensabile installare le videocamere, cosa che  peraltro ci era stata promessa alla presentazione delle interrogazioni.
Sono già passati tre anni di promesse . Non siamo disposti ad aspettare più. I cittadini attendono risposte e fatti concreti.”
 
   
 

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Numero unico europeo 112 per le emergenze, firmato il protocollo in Prefettura

“La firma di questo protocollo è un passo avanti molto importante verso l’attivazione del 112, il Numero unico europeo per tutte le emergenze. E’ un percorso iniziato molto tempo fa, e come Regione Toscana abbiamo già fatto un partenariato con Umbria e Marche, per un reciproca sostituzione in caso di problemi. In Toscana il 118 esprime risultati tra i migliori”. L’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi ha firmato oggi pomeriggio in Prefettura, assieme al ministro dell’interno Matteo Salvini, il protocollo per l’attuazione, anche in Toscana, del Nue 112, il Numero unico per le emergenze, già partito in alcune regioni.

Ha fatto gli onori di casa il prefetto Laura Lega. Oltre al ministro Salvini e all’assessore Saccardi, hanno parlato Alessandra Guidi, vice capo della Polizia, e Alessio Lubrani, il medico della Asl Toscana centro incaricato dell’organizzazione del 112. Presente in sala anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, oltre a rappresentanti di tutte le Forze dell’ordine.

“Il NUE 112 avrà una serie di vantaggi importanti per la cittadinanza – ha detto ancora Stefania Saccardi – Mettiamo in rete quattro numeri: 118, 112, 113, 115, attraverso una centrale unica di risposta che ha sede a Firenze al Palagi (ex Iot), dove ora è collocata la centrale del 118, che ha tutte le caratteristiche necessarie per funzionare come centrale unica di risposta del 112. Da parte della Regione c’è stato un investimento di 3 milioni e mezzo per l’adeguamento tecnologico. Il sistema consentirà una prima scrematura delle chiamate, che poi saranno indirizzate verso l’intervento utile. Dove il NUE 112 è già stato attuato, ha dato buoni risultati. Qui in Toscana l’attuazione definitiva sarà a marzo 2020, noi abbiamo già adottato tutte le delibere necessarie”.

Il dottor Alessio Lubrani si è soffermato sulle caratteristiche tecniche del NUE 112: “In Toscana servirà un’utenza di 4.500.000 persone, rispondendo a circa 6.500 chiamate al giorno. La centrale sarà dimensionata per gestire, in caso di necessità, anche le chiamate di Marche e Umbria, e viceversa. Verranno assunte 80 persone, ci saranno 14 postazioni, il servizio ci verrà a costare 75 centesimi ad abitante”.

Il ministro Salvini ha ricordato che il ministero ha destinato 20 milioni alla realizazione del NUE, e che i dati a disposizione finora smentiscono qualsiasi obiezione sull’efficacia del servizio: entro 5-6 secondi la risposta, ed entro 45 secondi la chiamata viene indirizzata verso l’intervento utile; quindi, meno di un minuto in tutto.

L’introduzione del numero unico 112 per le chiamate di emergenza era stata stabilita da una decisione del Consiglio della Comunità europea del 29 luglio 1991. Poi vari passaggi, sia a livello europeo che nazionale. Infine, una legge italiana del 7 agosto 2015 prevede l’istituzione del NUE 112 su tutto il territorio nazionale, con centrali operative da realizzare in ambito regionale.

L’attivazione del Numero unico è stata anche oggetto di confronto tra le Regioni Toscana, Marche e Umbria, con le quali è stato stipulato un accordo di collaborazione che prevede l’utilizzo delle rispettive centrali uniche di risposta alle emergenze nel caso di malfunzionamento di una delle due (la centrale di Marche e Umbria è unica).

Il NUE 112 verrà attivato in Toscana nel marzo 2020, secondo il modello della Centrale Unica di Risposta per tutto il territorio regionale. La Centrale Unica di Risposta (CUR) avrà sede presso la Centrale Operativa 118 di Firenze-Prato, considerate le caratteristiche strutturali, impiantistiche e di dotazioni tecnologiche della Centrale, che ha già provveduto alla necessaria implementazione tecnologica propedeutica alla realizzazione del NUE 112.

Come funzionerà il NUE 112. La Centrale Unica di Risposta fornirà una prima risposta a tutte le chiamate di soccorso (pubblica sicurezza, soccorso tecnico e soccorso sanitario) effettuate componendo gli attuali numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118), da chiunque si trovi sul territorio regionale, e, in seguito a una classificazione delle chiamate, le inoltrerà alle competenti Centrali operative di Carabinieri, Polizia, Vigili del fuoco, Emergenza sanitaria, che garantiranno la risposta operativa alla richieste di soccorso e le relative gestioni.

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