“Villa Montesca versa nel degrado, non ancora un degrado visibile ma subdolo, determinato dallo stato comatoso dell’intero sistema impiantisitco che non la rende fruibile come luogo di studio, di seminari o di incontri. Di fatto ci troviamo di fronte ad uno spazio culturale non più disponibile. La manutenzione raffazzonata degli ultimi anni tesa a scriteriate politiche di apparente risparmio hanno portato ad una situazione grave. Ci vorranno forse anni ma se non si interviene prontamente Villa Montesca potrebbe fare la fine dell’altro”polmone” immobiliare del Lascito Franchetti, la ormai in rovina Villa di Rovigliano. Occorre quindi correre ai ripari senza rimpalli di responsabilità determinate da passate intese tra Comune e Regione che mal disciplinavano oneri di gestione ed archi temporali di durata delle intese medesime. In primis occorre ridisciplinare le modalità di gestione con un protocollo d’intesa che coinvolga l’Ente Regione proprietario, il Comune e la Fondazione Hallgarten-Franchetti. La Regione poi deve mettere sollecitamente mano al portafoglio per poi magari assegnare agli altri Enti futuri gestori gli oneri successivi. Città di Castello non può tollerare un altro luogo della cultura e della tradizione cittadina in rovina come la già citata Villa di Rovigliano e il vecchio ospedale nel Centro storico. All’uopo è stata presentata in data odierna un’apposita interrogazione riportata in calce al presente comunicato.”
Consiglio prima della pausa estiva: luci pubbliche, Colorglass e Raffaello, nelle comunicazioni
Utenza e segnalazioni in aumento allo sportello Cittadino/URP
Utenza e segnalazioni in crescita allo Sport dello del Cittadino/Urp. Ogni giorno presso la struttura di Corso Cavour (Paola Celicchi, responsabile, Claudio Carletti e Lelia Boncompagni) viene rilevata l’utenza e, grazie a questo controllo costante, è possibile conoscere le specifiche esigenze dei cittadini. Il primo semestre 2019 conferma il trend di crescita positivo per le richieste rilevate allo Sportello del Cittadino. Dall’analisi svolta sull’attività dell’URP, sui servizi resi ai cittadini le segnalazioni e le informazioni comprensive di visita allo sportello, sono state 3197. Gli accessi sono in costante aumento, soprattutto al front office dove è possibile accedere alle informazioni generali, modulistica dei diversi Servizi e notizie su iniziative promosse dall’Ente, informazioni su procedimenti amministrativi ed accesso agli atti, segnalazioni e reclami, informazioni su bandi/avvisi ed altre opportunità e molto altro. Questa preferenza deriva dalla variegata tipologia di persone che si rivolge allo Sportello, dai giovani agli anziani, quest’ultimi, soprattutto, cercano il contatto diretto, con i quali è possibile approfondire questioni che fanno riferimento ad eventuali disguidi organizzativi nell’erogazione dei servizi presenti sul territorio. La tipologia di contatto rivolta all’URP e maggiormente utilizzata dal cittadino è risultata quella personale e quella telefonica. “L’URP ha sempre raccolto ed elaborato i dati relativi alle segnalazioni, suggerimenti ed apprezzamenti presentati in ufficio, in quanto luogo deputato per tale funzione di ascolto e riscontro ai bisogni ed alle difficoltà dei cittadini. Tuttavia la soddisfazione che un buon ascolto produce ed i ringraziamenti degli utenti sono la “benzina” che fa andare avanti quanti ci lavorano con professionalità e dedizione”, ha precisato l’assessore, Monica Bartolini. Dalla giornata odierna alcuni servizi relativi alla presenza di associazioni e sportelli tematici all’interno dell’Urp comunale non saranno aperti al pubblico nel mese di agosto e riprenderanno la regolare attività dal mese di settembre: Sportello del Consumatore – ADIC – (Ass.ne diritti dei cittadini) lunedì 2 settembre 2019 – ore 15.00/17.00; Sportello del Consumatore – MDC – ( Movimento difesa dei cittadini) giovedì 5 settembre 2019 – ore 15.30/17.30; Sportello del Consumatore – Cittadinanzattiva – sabato 7 settembre 2019 – ore 9.00/12.00; Sportello RAI il 3° giovedì del mese (19 settembre 2019 ore 9.00/12.00).
Alluvione nell’aretino, Confcommercio stanzia un plafond per le imprese colpite
Differenziare per Risparmiare”: ecco come ottenere gli sconti Ritiro dei certificati presso l’URP fino al 31/08/2019
Così come previsto dal protocollo d’intesa, con la fine di luglio siamo giunti alla conclusione di “Differenziare per Risparmiare”, il progetto che l’Amministrazione Comunale ha promosso assieme ai direttori dei supermercati e le proloco locali con
l’obiettivo di incentivare le persone alla raccolta differenziata.
“Dopo questi primi mesi – spiega l’assessore ai Beni Comuni Gabriele Marconcini – chi ha partecipato al progetto potrà farsi riconoscere gli sconti presso i supermercati
Coop, Gala-Famila, Pam e Simply. Entro il 31 agosto, infatti, tutti coloro che attraverso la Eco-Card hanno avuto modo di quantificare i rifiuti differenziati conferiti presso l’isola ecologica e/o negli eco-compattatori dovranno andare con un documento
di riconoscimento all’URP del Comune di Sansepolcro e farsi rilasciare il certificato da utilizzare in uno dei supermercati aderenti.”
Si ricorda che il progetto “Differenziare per Risparmiare” riconosce uno sconto di 5 centesimi di euro (che in ognuno dei supermercati coinvolti corrispondono a 5 punti)
sia per ogni kg di rifiuti differenziati conferiti presso l’isola ecologica, sia per ogni dieci oggetti di plastica smaltiti attraverso gli eco-compattatori.
Qualora i cittadini dovessero riscontrare problemi con l’accreditamento dalla propria Eco-Card durante l’utilizzo degli eco-compattatori si suggerisce di presentarsi all’URP
con lo scontrino che ogni macchina, all’occorrenza, può rilasciare.
“Per quanto riguarda l’accreditamento delle card – continua Marconcini – durante questo mese di agosto il progetto si fermerà per dare modo a tutti di ritirare i
certificati e ottenere gli sconti; a settembre, di comune accordo con i supermercati, il progetto potrebbe ripartire nelle stesse modalità sperimentate in questi mesi.”
Stando all’ultimo aggiornamento dei dati, in meno di sei mesi il progetto “Differenziare per Risparmiare” ha permesso di raccogliere quasi 34mila kg di rifiuti differenziati a
cui, tra l’altro, dovranno sommarsi i materiali di plastica smaltiti negli eco- compattatori: un dato decisamente positivo che è stato possibile raggiungere grazie al
coinvolgimento attivo dei cittadini e alla preziosa collaborazione dei supermercati i quali, insieme alla proloco, non posso fare altro che ringraziare in maniera sentita.”
Comune di Sansepolcro – Via Matteotti 1, 52037 Sansepolcro (AR) – 0575-73227
Si ricorda che nel mese di agosto l’URP del Comune di Sansepolcro sarà aperto nei seguenti orari:
Lun: 8:30-13:30 Mart: 8:30-13:30 Merc: 8:30-13:30 Gio: 8:30-14:00 Ven: 8:30-14:00 Sab: 10:00-12:00
Venerdì 2 agosto serata in musica in piazza Matteotti con Patrik Pambianco e Davide Di Luca. Sarà un concerto acustico chitarra e voce, emozionante e da ascoltare con attenzione. Sul palco i due musicisti riproporranno i classici della musica internazionale, dedicando ampio spazio alle sonorità delle canzoni degli U2.
Venerdì 2 agosto dalle 8 alle 14, interruzione servizio idrico in località Badiali è Santo Stefano del Piano
UMBRA ACQUE S.p.A., struttura di gestione unitaria del Servizio Idrico Integrato nel territorio degli ambiti territoriali integrati n. 1 e 2 dell’Umbria, informa la clientela interessata che a causa lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrica di distribuzione,
Venerdì 2 Agosto 2019 dalle ore 8:00 alle ore 14:00
verrà sospesa l’erogazione idrica nelle seguenti vie del Comune di Città di Castello: · Loc. Badiali
· Loc. Santo Stefano del Piano
Le informazioni sono disponibili anche nel nostro portale www.umbraacque.eu
Si ricorda inoltre che al momento del ripristino del servizio, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.
L’Azienda resta comunque a disposizione per le dovute informazioni o richiesta di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 250 445
Castello Cambia “COLOR GLASS: i tempi troppo lunghi e le mancate decisioni non tutelano i cittadini. Serve un Regolamento”
“La sentenza del TAR del 26 luglio sulla Color Glass è una significativa vittoria della legalità e del Comitato Salute Ambiente Altotevere Sud che con un esposto aveva chiesto controlli sulla struttura e di chi, come noi, esattamente un anno fa aveva rilevato come gli abusi edilizi, riscontrati dai tecnici comunali, riguardavano una parte essenziale dell’azienda in questione e non, come asserito dal sindaco, “una tettoia” quasi ininfluente per la reale operatività della ditta.
Altro che “tettoia”: il manufatto da abbattere contiene un elemento necessario alle attività produttive, tanto importante che, dopo l’ordinanza dirigenziale di demolizione, l’azienda aveva fatto partire una serie di azioni legali tese a sospenderla, invalidarla e, se possibile, superarla con nuove richieste di permessi a costruire. Un anno fa venimmo pesantemente redarguiti, come degli scolaretti che non sanno leggere bene le carte; sollecitiamo oggi sindaco e assessori competenti a riconoscere chi aveva ragione e ad esprimersi sulla sentenza del Tar, che è chiara ed inequivocabile: dichiara inammissibile l’impugnativa della ditta avverso il silenzio rigetto sull’istanza di sanatoria; dichiara improcedibile l’impugnativa avverso l’ordinanza di demolizione n. 202 del 30 luglio 2018; accoglie la domanda di annullamento del provvedimento soprassessorio del 17 dicembre 2018; respinge la domanda di annullamento del provvedimento del 21 gennaio 2019 di rigetto della richiesta di permesso di costruire. Cosa succede ora? Il Comune dovrà garantire che l’azienda ottemperi all’ordinanza di demolizione n. 202 del 30 luglio 2018: intimazione di ripristino di opere eseguite in assenza/difformità di atti autorizzativi in località Trestina Via 1° Maggio N°5. Già…e nel frattempo? Nel frattempo, in attesa della decisione della Commissione regionale che deve pronunciarsi in merito al rilascio dell’autorizzazione definitiva, l’azienda ha ripreso l’attività come da cronoprogramma inviato alle autorità, continuando ad operare in uno stabile che contiene abusi edilizi, alcuni da sanare, altri da abbattere. E se l’azienda impugnasse la sentenza Tar presso il Consiglio di Stato, come suo diritto, potrebbe continuare a lavorare per anni, stanti gli abusi? Crediamo sia il caso di rifare il punto della situazione e capire quale parere intende rilasciare il Comune ai fini delle autorizzazioni e della Valutazione di Impatto Ambientale cui l’azienda deve essere sottoposta, di cui non si sa nulla. Tempi lentissimi e dilatati, mentre occorre dare risposte ai cittadini di Trestina che, numerosi, lamentano di nuovo “odori acri e chimici specialmente di notte”: crediamo doveroso che sia l’ente pubblico a farlo con maggiore chiarezza.
Inoltre: che fine hanno fatto i dati ARPA 2018, secretati e mai pubblicati? Chiediamo che vengano resi pubblici, insieme ai risultati delle rilevazioni successive della centralina ARPA posizionata a Trestina. Infine, chiediamo all’assessore Massetti se i Ministeri da lui interpellati a dicembre 2018, con il neanche troppo nascosto tentativo di farsi togliere le castagne dal fuoco, hanno risposto o meno alle sue fondamentali domande: quand’è che si prenderà le responsabilità connesse al suo ruolo? Finora, e glielo diciamo nel gergo calcistico a lui congeniale, abbiamo assistito solo a passaggi fuori area, finalizzati a buttar la palla in tribuna. Da parte nostra, ribadiamo l’esigenza che il Comune adotti un preciso Regolamento con i criteri utili a individuare le aree idonee all’insediamento delle industrie salubri e insalubri, in modo da poter intervenire direttamente sulla delocalizzazione”.
Ad agosto diciottenni in treno gratis. Già 3000 le richieste inoltrate
Dal 1° al 31 agosto 2019 tutti i cittadini toscani nati nel 2001 potranno usufruire dei treni regionali gratuitamente. Tuttavia non basterà salire a bordo per usufruire del ‘regalo di compleanno’ fatto dalla Regione a tutti i neodiciottenni, ma sarà necessario essere in possesso della Carta Unica Toscana, da esibire assieme ad un documento di identità (che riporti data di nascita e residenza) in caso di controlli.
“Sono lieto di vedere che l’iniziativa sta riscuotendo successo . ha detto l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – infatti ad oggi sono circa 3000 i giovani che hanno inoltrato la loro richiesta. Invito anche chi non lo avesse fatto ad approfittare di questa occasione”.
Chi non ne è già in possesso, potrà richiedere Carta Unica Toscana presso le biglietterie Trenitalia, presso i desk di Assistenza regionale presenti a Firenze Santa Maria Novella (binari 6 e 15) e Pisa Centrale (binario 1) oppure inviando una mail a unicatoscana2001@trenitalia.
In entrambi i casi il richiedente dovrà compilare un modulo (scaricabile qui) ed allegare una fototessera (formato JPG della grandezza massima di 300Kb o Pixel 260×310). In caso di nati nel 2001 ancora minorenni ad agosto, il modulo dovrà essere firmato anche dal genitore.
Le stazioni attrezzate per stampare subito carta Unica Toscana sono: Prato, Empoli, Arezzo, Livorno, Siena, Grosseto, Lucca, Pistoia, Pisa, Sesto Fiorentino. Nelle altre stazioni – oppure dai desk di assistenza o tramite la mail unicatoscana2001@
Nel caso in cui Carta Unica Toscana non venga recapitata al richiedente in tempo, basterà portare con sè la stampa della mail che conferma di richiesta.
Alluvione aretino, Remaschi illustra le opportunità per gli agricoltori colpiti
Opportunità e opzioni per gli agricoltori colpiti dall’alluvione del 27 e 28 luglio. Se ne é parlato nel corso di una specifica riunione che si è tenuta questa mattina presso il Genio civile di Arezzo, presieduta dall’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi alla quale hanno partecipato anche i sindaci, le organizzazioni sindacali e una rappresentanza degli imprenditori agricoli duramente colpiti dagli eventi meteorologici.
“Se, come ci auguriamo, il ministero – ha spiegato Remaschi – riconoscerà lo stato di calamità naturale, per gli imprenditori agricoli si aprirà l’opportunità di ottenere aiuti economici. Sul sito dell’Artea hanno già da ora e per i prossimi venti giorni la possibilità di fare domanda. Le misure a cui possono fare riferimento sono la 5.1 che riguarda la prevenzione e la 5.2 che prevede il ristoro di alcuni danni subiti rispetto agli investimenti già effettuati. Per chi invece volesse ripartire e dare una spinta alla propria azienda, la misura 4.1, a sportello e senza alcun bando, prevede l’erogazione di finanziamenti, fino a 500.000 euro, a tassi molto agevolati. Infine la Regione é disponibile a concedere il microcredito da 10 a 20.000 euro anche alle aziende agricole che potranno iniziare a restituirlo, anche i n dieci anni, a partire dal terzo”.
Eventi d’estate – In Provincia presentazione del Palio della Mannaja di Pietralunga Appuntamento mercoledì 31 luglio, sala Pagliacci
E’ in programma domani, mercoledì 31 luglio, alle 11, nella sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia la presentazione del Palio della Mannaja, la festa più importante di Pietralunga.
L’evento ricco di appuntamenti collegati al Miracolo della Mannaja e non solo è organizzato dalla Pro loco di Pietralunga, con il patrocinio del Comune. La 38esima edizione si svolgerà dal 5 all’11 agosto.
Alla conferenza stampa interverranno il sindaco di Pietralunga, Mirko Ceci, insieme all’assessore al turismo Federica Radicchi, e il presidente dell’associazione Pro loco di Pietralunga, Roberto Polidori.
Rossi ad Arezzo: “Presto apriremo uno sportello per aiutare cittadini e imprese”
Tra i numerosi provvedimenti adottati o in programma nel post evento alluvionale che ha colpito soprattutto l’area aretina, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha annunciato l’apertura, da parte della Regione e con Fidi Toscana, di uno sportello per aiutare cittadini e imprese nella compilazione dei moduli per certificare i danni subiti e chiedere contributi.
“Contiamo di aprirlo – ha precisato Rossi – nella settimana prossima proprio qui, presso il Genio civile. Una parte delle stime dei danni le indirizzeremo a Roma e una parte, in via straordinaria perché non sarebbe compito nostro farlo, vedremo come finanziarle con risorse regionali”.
Il presidente, pur non entrando nel merito delle polemiche, ha poi voluto ricordare come numerosi interventi siano stati compiuti in questa zona, e che si tratta di opere che funzionano, che hanno prodotto effetti positivi e contenuto i danni. Tra queste gli interventi sui rii Valtina e Sellina e quello in programma sul bacino del Vingone i cui lavori Rossi conta di iniziare entro sei mesi “se il Governo riconoscerà lo stato di emergenza così come la Regione ha chiesto”.
Cittadini e imprenditori entro venerdì dovranno far riferimento ai Comuni per segnalare una prima stima dei danni subiti. Nel corso dell’incontro con gli amministratori locali il sindaco di Arezzo si è dichiarato soddisfatto per gli impegni assunti dal presidente Rossi e quello di Abbadia San Salvatore lo ha ringraziato per la presenza e la solerzia.
Il presidente Rossi ha sottolineato come le zone industriali colpite siano quattro: quelle di San Zeno, Rigutino, Cesa e Montagnano. I Comuni interessati, oltre al capoluogo sono quelli di Monte San Savino, Civitella, Castiglion Fiorentino, Manciano, Foiano e Castel Focognano. Ha infine aggiunto che la Regione non farà mai nulla senza averlo prima concertato con i Comuni, ma che è determinata ad intervenire per riportare la situazione alla normalità e per dare maggiore sicurezza a questo territorio.
Investe pedone con la propria auto, traffico rallentato per circa un ora, ancora sconosciuta la prognosi
Oggi, martedi 30 luglio, alle ore 11,15 circa in Viale A. Diaz si è verificato un incidente stradale. Una Ford Fiesta condotta da un uomo di 75 anni residente a Città di Castello ha investito un pedone, uomo di 89 anni anch’egli residente a Città di Castello. Intervenute sul posto due pattuglie della Polizia Municipale Tifernate che hanno provveduti ad effettuare i rilievi al fine di ricostruire la dinamica del sinistro e a regolare il traffico che subiva dei rallentamenti per circa un ora. Gli agenti della Polizia Municipale, tramite la centrale operativa, facevano intervenire immediatamente sul posto, un ambulanza del 118 che soccorreva il pedone e lo trasportava presso il locale Ospedale per i necessari accertamenti. Prognosi ancora non disponile.
Omicidio stradale e incidenti con lesioni gravissime, ora analisi tossicologiche del sangue entro 48 ore
Una forte collaborazione tra le istituzioni per dare risposte sempre più veloci e puntuali nei casi di omicidio stradale o di incidenti stradali conlesioni gravi o gravissime, grazie ai risultati delle analisi del sangue pronti entro 48 ore. Tempi brevi e certi, quindi, per individuare l’eventuale presenza di alcol o droga in chi si trovava alla guida del mezzo incidentato.
Con questi obiettivi, è stato firmato stamattina un protocollo d’intesa tra Asl Toscana sud est e Procura della Repubblica di Arezzo nelle persone del Direttore Generale Antonio D’Urso e del Procuratore Capo Roberto Rossi, alla presenza di Agostino Ognibene, responsabile dell’Area Funzionale “Medicina di Laboratorio” (che si trova all’interno al Dipartimento “Diagnostica per immagini” diretto da Morando Grechi), del direttore della Tossicologia Silvia Corezzi, del Prefetto Anna Palombi, del Questore Salvatore Cilona, del Comandante della Polizia Locale Cino Augusto Cecchini, di un rappresentante della Guardia di Finanza e della Polizia provinciale.
Con le recenti modifiche al Codice della Strada, si è estesa ad alcuni ambiti dei reati stradali la possibilità di procedere in modo coattivo al prelievo di sangue e delle urine per valutare il tasso alcolemico e l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti da parte di chi guidava il mezzo coinvolto.
La gestione degli accertamenti coattivi, cioè quelli che vanno al di là della volontà del cittadino-guidatore, richiede un impianto organizzativo adeguato e puntuale, sia per le forze di polizia che per le strutture sanitarie in modo tale da assicurare, nel pieno raccordo, la tempestività e la validità del risultato in ambito giudiziario.
Nei mesi scorsi è stato firmato un protocollo regionale di intesa tra Regione Toscana e Procura della Repubblica di Firenze, che viene adesso declinato nelle singole province, con l’obiettivo di sciogliere i nodi più controversi della norma come il prelievo coatto, il coinvolgimento attivo delle forze dell’ordine sia per l’accompagnamento dell’interessato al Pronto Soccorso che per la sua eventuale immobilizzazione in caso di prelievo coatto, la facoltà del medico di valutare se lo stato di salute psico/fisica dell’interessato sia compatibile con l’azione di prelievo coatto, il coinvolgimento dell’Ordine dei Medici per quanto riguarda le certificazioni mediche ed altri aspetti legati alla copertura assicurativa per gli aspetti civilistici, quando il sanitario viene investito della funzione di ausiliario.
“Questo Protocollo di intesa è il trampolino per un’ importante collaborazione tra istituzioni anche sul piano della prevenzione dell’uso e abuso di alcol e di sostanze stupefacenti – ha dichiarato il direttore generale D’Urso – Come Asl, riteniamo fondamentale qualsiasi azione volta alla prevenzione. In questo senso l’attenzione va soprattutto verso i nostri giovani. A livello aziendale, le strutture coinvolte nel protocollo sono il Pronto Soccorso e il Laboratorio di Analisi, che ringrazio per il lavoro che stanno svolgendo. I ringraziamenti vanno ovviamente anche alla Procura e a tutte le forze presenti questi mattina, che garantiscono una collaborazione interistituzionale nell’ottica del cittadino”.
“In Toscana siamo i primi a garantire indagini tossicologiche entro 48 ore su matrice di sangue – ha spiegato Ognibene – Avere la prova certificata della contestualità dell’uso di sostanze alteranti da parte di chi guida, è fondamentale a livello giudiziario. Questo non può essere fatto con i campioni di urina, ma solo con il prelievo del sangue e la sua analisi immediata. Il laboratorio di Tossicologia di Arezzo, diretto dalla dr.ssa Silvia Corezzi, ha quindi individuato una procedura e si è organizzato in modo tale da garantire questo servizio. Si parte dal primo agosto”.
“Ringrazio l’Azienda sanitaria per la sua disponibilità. Quella degli incidenti stradali, con gravi e gravissime conseguenze, è una piaga anche nella nostra provincia – ha dichiarato il Procuratore Rossi – Si tratta di reati che prevedono gravi sanzioni ma, senza un immediato riscontro tossicologico, la severità della legge rischia di non avere la giusta efficacia. Adesso possiamo operare con rigore, grazie a strumenti concreti che l’Azienda ci mette a disposizione”.
La conclusione è stata affidata al Prefetto: “Ci siamo interrogati tante volte su come velocizzare certe procedure avendo risultati rigorosi sull’uso di sostanze stupefacenti ed alcol. Questo protocollo rappresenta un importante strumento e dovrà essere affiancato anche da altre iniziative che tutte le istituzioni, in sinergia, potranno mettere in piedi”.
In base al XVII rapporto ACI-CENSIS, la guida sotto influsso di alcol e droghe rappresenta il più grande problema (61,6%), seguito dall’eccesso di velocità (57,0%) per i giovani tra 18 e 29 anni; preoccupante risulta anche la percentuale di giovani che pur sapendo di doversi mettere alla guida sceglie di non limitare il consumo di alcol o di sostanze stupefacenti. In Toscana, dai dati del “Sistema integrato regionale per la sicurezza stradale” sugli incidenti stradali avvenuti nel 2015, emerge che nella regione ci sono stati 15.863 incidenti con lesioni a persone, che hanno causato 247 morti e 20.957 feriti. La maggior parte delle vittime sono pedoni, conducenti e passeggeri di veicoli a due ruote, che costituiscono il 61% dei morti per incidente stradale in Toscana nel 2015.
Monte Santa Maria Tiberina – Colonnello e Comandante provinciale dei carabinieri in visita al Comune. Ad accoglierli, il sindaco Michelini
Il Colonnello Giovanni Fabi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia e il Maggiore Giuseppe Manichino, comandante della Compagnia di Città di Castello hanno fatto visita a Monte Santa Maria Tiberina.
Il sindaco Letizia Michelini “ringrazia l’Arma dei Carabinieri per la collaborazione e l’attenzione che i militari hanno sempre rivolto al territorio” e sottolinea “l’importanza di avere una stazione dei carabinieri nei territori più marginali”.
Riconoscimento va dato, inoltre, al Comandante della locale stazione, Luogotenente Sabatini, e ai suoi colleghi per “il proficuo supporto” dato all’amministrazione in questi anni.
“Conoscendo molte delle difficoltà – afferma Michelini -, tra cui la limitatezza delle risorse umane, che devono affrontare quotidianamente le nostre forze dell’ordine, auspico venga data priorità all’individuazione di politiche e risorse necessarie a migliorarne la situazione.
Come sindaco ho avuto in più occasioni la fortuna di vedere al lavoro non dei semplici servitori dello Stato, ma uomini con valori e principi, le cui gesta, nella maggior parte dei casi, sono un insegnamento di civiltà per tutti”.
Lo sdegno del Presidente Bacchetta per l’atto vandalico compiuto ai danni della redazione regionale del Corriere dell’Umbria
“Piena solidarietà al Direttore del Corriere dell’Umbria, Davide Vecchi e alla redazione, è espressa dal Presidente della Provincia Luciano Bacchetta in relazione alla notizia di un atto intimidatorio compiuto ai danni della sede regionale del quotidiano a Perugia. “Con l’auspicio che sia fatta piena luce da parte della forze dell’ordine sul grave episodio, mi unisco all’unanime sdegno per l’accaduto. Laddove emergesse che si è trattato di un atto intimidatorio che va a colpire la libertà di stampa, ci auguriamo che i responsabili vengano assicurati alla giustizia, consapevoli che tutto ciò che va a ledere i valori democratici del nostro paese, deve essere censurato e condannato con decisione.
Domani il presidente Rossi ad Arezzo per incontri sui danni post temporali
Mattinata aretina intensa e tutta dedicata agli incontri per fare il punto della situazione e dei danni in seguito agli eventi temporaleschi di sabato e domenica scorsi quella di domani, martedì 30 luglio, per il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
Accompagnato dall’assessore regionale ad infrastrutture e trasporti, Vincenzo Ceccarelli, sarà alla sede del Genio Civile, in via Arrigo Testa 2 dove, a partire dalle 9.30 incontrerà i Consorzi di bonifica. A seguire la riunione con i sindaci e le associazioni di categoria e alle 12.30 terrà, nella stessa sede, una conferenza stampa a cui invitiamo i colleghi giornalisti e fotocineoperatori a partecipare.
Maltempo: CNA Arezzo alle imprese colpite, documentare i danni con materiale fotografico
Tutta la CNA, con le sue imprese, dirigenti e dipendenti, sono vicini alle aziende, alle attività, ai commercianti ed a tutti i cittadini dell’aretino, che fra sabato e domenica hanno subìto danni ingenti a causa del maltempo”, si legge in una nota della CNA a margine dei gravi problemi meteo che hanno investito la Toscana nel weekend.
La presidente Franca Binazzi a nome di tutta CNA Arezzo esprime profondo cordoglio per la famiglia Tanganelli di Olmo per il lutto che l’ha colpita a causa della furia delle acque. Binazzi, in veste di vice presidente regionale, comunica che CNA Toscana si è già attivata con la Regione Toscana ed insieme a tutta la CNA sostiene la richiesta di calamità nazionale, dopo che è già stata firmata l’emergenza regionale. “Vicinanza anche ai colleghi dell’area senese, di Abbadia San Salvatore in particolare flagellati dal maltempo”, prosegue l’associazione. CNA Arezzo ha immediatamente attivato gli uffici nel monitoraggio dei danni riportati delle imprese associate raccogliendo le segnalazioni e raccomandando alle attività danneggiate di documentare i danni con materiale fotografico. In questa fase non servono dichiarazioni ad effetto o frasi demagogiche, ma serve piuttosto rimboccarsi le maniche e stare vicino ad imprese e cittadini.
Per necessità ancora in corso, il gruppo Autospurgo di CNA Arezzo comunica che i servizi sono attivi per interventi di disostruzione e prosciugamento locali. Anche il portavoce di CNA Pulitintolavanderie Andrea Cherubini si è subito attivato con la Parrocchia di Bagnoro per gli interventi utili subito dopo l’emergenza, a partire dal recupero e lavaggio degli indumenti custodito in chiesa.


