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Emergenza sicurezza in Altotevere: Campagni, Rossi, Leveque e Mancini uniscono le forza per un comitato istituzionale

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I Consiglieri comunali Tommaso Campagni (Forza Italia), Elda Rossi e Riccardo Leveque (Fratelli d’Italia), e Valerio Mancini (Lega), accolgono con soddisfazione la recente apertura del PSI — forza di maggioranza — alla proposta di istituire un tavolo istituzionale dedicato alla Sicurezza e all’Ordine Pubblico, in risposta ai gravi episodi di cronaca che nelle ultime settimane hanno generato un crescente allarme sociale tra i cittadini dell’Alto Tevere.

Risse, furti in abitazione, episodi ricorrenti di spaccio, aggressioni, e infine la sparatoria avvenuta in pieno giorno nella frazione di Verna, nel comune di Umbertide al confine con Città di Castello, hanno scosso profondamente l’opinione pubblica e posto con forza il tema della sicurezza al centro del dibattito politico locale.

Già diversi mesi fa, i Consiglieri Campagni, Rossi, Leveque e Mancini avevano presentato in Consiglio Comunale una mozione — poi trasformata in Ordine del Giorno urgente — per sollecitare l’adozione di misure concrete da parte del Sindaco e della Giunta, al fine di contrastare il crescente degrado e la criminalità diffusa.

Lunedì 7 luglio, i quattro Consiglieri porteranno ufficialmente il tema in Consiglio Comunale e si aspettano che il PSI confermi con il voto la coerenza delle proprie recenti dichiarazioni.

In quella sede verrà inoltre rilanciata la richiesta, già formalmente depositata circa dieci giorni fa presso Questura e Prefettura, per l’Istituzione di un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con sede a Città di Castello, aperto alla partecipazione di tutte le forze politiche e finalizzato a coordinare in modo efficace le azioni per la sicurezza del territorio.

                                                                                       

                                                                                               

                                                                                                             

                                                                                                                    

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Christian Biagini (Sinistra Civica Progressista) “Patto Avanti unica possibilità per il centro sinistra di battere un centro destra forte e unito come mai”

Creare un dialogo proattivo tra le varie componenti del centro-sinistra, con l’obiettivo di trovare una sintesi efficace su problematiche condivise, piuttosto che lasciarsi trascinare da personalismi o rivalità interne, questo è il messaggio inviato di Christian Biagini, esponente di Sinistra Civica Progressista, al nuovo segretario del Pd tifernate Michele Ceccagnoli e ai partiti di centro sinistra

Lei ha recentemente lanciato un appello al buon senso all’interno del centro sinistra. Può spiegarci quali sono le principali problematiche che devono essere affrontate?

“Credo che attualmente ci siano diversi fattori che mettono a rischio la coesione del centro sinistra. È fondamentale superare le questioni interne ai partiti e le dinamiche divisive, per concentrarci su temi e argomenti che possono unirci. Le problematiche complesse come l’ambiente, la sanità, i lavori pubblici e le partecipate richiedono un approccio corale. Dobbiamo lavorare insieme, magari attraverso tavoli tematici, per trovare una sintesi e sviluppare strategie efficaci”.

Ha menzionato che lo schema di riferimento per la sua proposta è quello che ha portato successi in passato, come a Perugia e in Umbria. Può rispondere a questo punto?

“La vittoria a Perugia e in Umbria è stata il risultato di una coalizione ampia che ha riunito vari partiti attorno a temi condivisi. Questa esperienza dimostra che una colazione larga, che unisce le diverse sensibilità politiche, può riuscire a vincere se si concentra su programmi e obiettivi comuni, lasciando da parte personalismi e conflitti interni. È tempo di riprendere questa strada”.

Nel contesto di Città di Castello, quale è la sua valutazione della situazione attuale nel PD e delle sue spaccature interne?

“Non è un mistero che il PD di Città di Castello abbia avuto storicamente delle spaccature, che però spesso si sono ricomposte. È insito nella natura dei partiti avere opinioni diverse, ma non dobbiamo permettere che queste differenze ci paralizzino. Le criticità tra le minoranze di sinistra e la maggioranza sono evidenti, dobbiamo affrontarle con un approccio costruttivo e collaborativo. Parliamo di questioni legittime da discutere nel nostro parlamentino, mentre al di fuori dobbiamo lavorare per unire le forze in un’ottica di interesse generale”.

Qual è il suo messaggio al nuovo segretario del PD, Michele Ceccagnoli?

Risposta: Il mio messaggio per il Segretario Ceccagnoli è chiaro: favorire al più presto un incontro con i partiti del centro sinistra. È fondamentale iniziare un percorso di dialogo per identificare i punti di convergenza. Dobbiamo mettere in atto una strategia che ci permette di lavorare insieme per il bene comune. L’unico modo per battere una destra che sembra forte e coesa è ripartire da un patto di unità e collaborazione.

Domanda 5: Può spiegare in che modo crede che la sua visione possa cambiare la narrativa politica nel centro sinistra?

Risposta: Credo che una nuova narrativa debba focalizzarsi sulla costruzione di ponti piuttosto che su muri. È imprescindibile che noi, come centro sinistra, riconosciamo che i nostri elettori cercano soluzioni concrete ai loro problemi quotidiani. Adottando un linguaggio inclusivo e proponendo iniziative che parlino alle necessità della gente, possiamo finalmente dare vita a una rappresentanza politica che rispecchi davvero la nostra comunità. Dobbiamo anche fare un grande sforzo comunicativo per far capire che, nonostante le divergenze, siamo tutti impegnati nel miglioramento della società.

Domanda 6: In termini concreti, quali sono i passi immediati che suggeriscono per migliorare la situazione attuale?

“I passi immediati includono l’organizzazione di incontri tematici che coinvolgano le varie anime del centro sinistra, per costruire proposte comuni. È necessario raccogliere idee e esperienze da diverse fonti e convertirle in un programma condiviso che possa essere presentato agli elettori. Inoltre, dobbiamo rafforzare la comunicazione interna tra i partiti per garantire che ognuno si senta coinvolto nel processo decisionale”.

Concludendo, come vede il futuro del centro sinistra nei prossimi anni?

“Se riusciamo a mettere in pratica quanto discusso, il futuro del centro sinistra può essere molto promettente. Abbiamo l’opportunità di diventare un punto di riferimento per i cittadini che desiderano un’alternativa seria e credibile alla destra. La chiave sarà la capacità di rimanere uniti e di lavorare per obiettivi comuni, sempre con un occhio attento alle reali esigenze delle persone. Se sapremo farlo, possiamo restituire forza e credibilità al nostro schieramento politico”.

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“Vi racconto mio figlio”, successo per l’incontro di Zuki Odv per far luce sull’omicidio dell’ambasciatore Luca Attanasio

CITTÀ DI CASTELLO – Un pubblico numeroso e partecipe ha assistito all’incontro “Vi racconto mio figlio”, tenutosi nella serata di venerdì 27 giugno in aula consiliare. All’evento, organizzato da Zuki Odv in collaborazione con Altotevere senza Frontiere Onlus, L’Altrapagina, La Boteguita e Comune di Città di Castello e coordinato da Elia Ciliberti (presidente Zuki Odv) sono intervenuti in veste di relatori Salvatore Attanasio e John Mpaliza.

Quest’ultimo, attivista per la pace e i diritti umani congolese che da anni vive in Italia, nel suo toccante intervento introduttivo ha illustrato in maniera dettagliata ed efficace la tragedia di un Paese quale la Repubblica Democratica del Congo dove da quasi 30 anni è in corso una guerra dimenticata che ha già fatto oltre 10 milioni di vittime, dove lo stupro viene usato come sistematica arma di guerra e dove ci sono 7 milioni di profughi e 2 milioni di sfollati, una Nazione ricchissima di risorse naturali dove centinaia di migliaia di bambini lavorano nelle miniere di coltan e cobalto.

Salvatore Attanasio (padre dell’Ambasciatore italiano Luca Attanasio, ucciso in Congo il 22 febbraio 2021 insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci ed all’autista Mustapha Milambo) ha descritto come solo un genitore può fare la figura del figlio, raccontando la passione per il proprio lavoro, la tenacia ed il rigore morale di un giovane Ambasciatore che aveva saputo dare un’impronta personalissima a quella che per lui rappresentava una missione più che un lavoro, con un’attenzione a quella popolazione poverissima che andava ben oltre il ruolo istituzionale. Fino a quel giorno maledetto, con l’attacco a quel convoglio che operava nell’ambito del Programma Alimentare Mondiale (Agenzia delle Nazioni Unite) in una provincia nordorientale del Paese, al confine con il Ruanda. Un triplice omicidio sul quale deve essere ancora fatta piena luce soprattutto per quanto riguarda i mandanti, in un triste balletto di silenzi ed omissioni, indagini che suscitano più di una legittima perplessità ed “uno Stato italiano che – ha rimarcato Salvatore Attanasio con un’amarezza che non sembra lasciar spazio alla rassegnazione – non ha ritenuto doveroso costituirsi parte civile e non ha avuto quell’atteggiamento che sarebbe stato lecito aspettarsi di fronte all’uccisione di una persona che aveva servito le Istituzioni con capacità ed impegno”.  

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Prevenzione degli effetti negativi del caldo sulla popolazione, azioni e misure attivate alla Usl Umbria 2 

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TERNI – In relazione alla contingente criticità causata dalle temperature elevate, la Usl Umbria 2 ritiene doveroso segnalare le azioni e le misure messe in campo per limitare i disagi alla popolazione e ai lavoratori sia dell’azienda sanitaria che di altre realtà produttive.

In tal senso si evidenzia che in applicazione dell’ordinanza regionale “contingibile e urgente in materia di igiene e sanità pubblica: misure di prevenzione per l’attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili all’aperto, in condizioni di esposizione prolungata al sole”, nel periodo 15 – 30 giugno sono stati eseguiti controlli su 29 cantieri edili e su 6 aziende agricole del territorio nonché sul cantiere stradale lungo la E 45 per la valutazione del rischio dovuto all’esposizione a microclima e radiazioni solari.

Inoltre, con disposizione del 1 luglio del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di questa Usl, è stato definito un ulteriore programma di interventi straordinari con controlli sistematici per la verifica del rispetto dell’ordinanza regionale per la tutela dei lavoratori che operano in condizioni di esposizione prolungata al sole.

Com’è noto, in conseguenza di tale criticità causata da temperature particolarmente elevate su tutto il territorio della Usl Umbria 2, si sta registrando un incremento di accessi ai Pronto Soccorso dei presidi ospedalieri.

All’interno degli ambienti dei Pronto Soccorso i tecnici dell’azienda sanitaria stanno procedendo ad un costante monitoraggio della temperatura per evitare disagi ai pazienti presi in carico nonché per favorire l’attività del personale sanitario.

Tali azioni sono in corso in tutte le strutture aziendali, territoriali ed ospedaliere, al fine di rendere più confortevoli gli ambienti di lavoro e le attività di assistenza e cura.

All’interno degli ospedali gli ambienti sono climatizzati con monitoraggio centralizzato delle temperature e sistemi di alert per un controllo in tempo reale della situazione mentre in alcune strutture la climatizzazione dei locali avviene con impianti autonomi il cui monitoraggio della temperatura viene gestito dal personale. In caso di malfunzionamento è comunque assicurato il pronto intervento grazie ad un sistema di reperibilità attivo h 24.

I servizi e presidi territoriali sono costantemente monitorati con particolare attenzione ai giorni di accesso dell’utenza.

Sono state messe in campo, altresì, tutte le misure per garantire l’integrità e il funzionamento dei servizi informatici e di tutte le apparecchiature elettromedicali per assicurare l’erogazione delle prestazioni secondo standard adeguati.

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Marchetti (Lega): “Non possiamo permettere all’Europa di mettere in ginocchio il settore tabacchicolo italiano”

L’Onorevole della Lega annuncia di aver depositato un’interrogazione al Governo

“Se quanto anticipato dal quotidiano tedesco Bild fosse confermato, ci troveremmo di fronte all’ennesima iniziativa ideologica e scollegata dalla realtà produttiva dei territori intrapresa dall’Unione Europea, che rischia di mettere in ginocchio un intero settore economico, quello del tabacco, che in Italia coinvolge oltre 25mila lavoratori lungo tutta la filiera, con un impatto devastante soprattutto nelle aree più fragili del Paese. Ho depositato un’interrogazione al Ministro dell’Economia in merito alla proposta di revisione della Direttiva europea 2011/64/UE sulle accise del tabacco, che la Commissione europea sta attualmente predisponendo. Secondo quanto trapelato, il testo, promosso dal Commissario europeo Hoekstra, prevederebbe un forte aumento della tassazione non solo sui prodotti tradizionali come sigarette e sigari, ma anche su quelli alternativi, con un possibile raddoppio dei prezzi al consumo. Una misura di questo tipo non solo colpirebbe imprese e lavoratori italiani, ma come già accaduto in altri Paesi, alimenterebbe il mercato illegale e il contrabbando: basti pensare che in Francia circa il 33% delle sigarette proviene da circuiti illeciti, mentre nei Paesi Bassi tale quota è compresa tra il 15% e il 20%, con evidenti ricadute negative sulla salute pubblica, sulla legalità e sul gettito tributario. Siamo di fronte a un’impostazione miope e centralista, che rischia di compromettere la sostenibilità economica del comparto, con pesanti ricadute anche sul gettito fiscale e sulla legalità. l’Italia è tra i principali produttori di tabacco dell’Unione europea, con una quota pari a circa il 27% della produzione totale e oltre 25.000 lavoratori impiegati lungo l’intera filiera agricola, manifatturiera e distributiva, che meritano di essere tutelati.
Anche in Umbria, in modo particolare nell’Alta Valle del Tevere, il settore del tabacco è un volano economico imprescindibile, che vanta, oltre a centinaia di lavoratori stagionali, anche manodopera specializzata: si tratta di un comparto che ho sempre contribuito a difendere e intendo continuare a farlo, consapevole che sia una risorsa fondamentale per la nostra terra. Nell’interrogazione al Governo che ho depositato, ho chiesto quali iniziative intenda assumere, anche in sede europea, in merito alla proposta di revisione della Direttiva sulle Accise del Tabacco (TED), al fine di tutelare il comparto tabacchicolo nazionale e i lavoratori coinvolti, nonché per scongiurare effetti distorsivi su occupazione, legalità e gettito fiscale. L’Europa dovrebbe sostenere e incentivare le economie nazionali, è inaccettabile che continui ad affossarle con arroganza e incompetenza”.

Così in una nota il Segretario della Lega Umbria, On. Riccardo Augusto Marchetti

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Emergenza incendi: l’assenza di piogge e le alte temperature aumentano il rischio anche nella Valtiberina

L’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana invita tutti i cittadini e frequentatori del territorio alla massima attenzione e responsabilità in questi giorni di particolare criticità.

Le condizioni climatiche attuali, caratterizzate da temperature elevate e assenza prolungata di piogge, stanno creando un contesto favorevole allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi, anche di grandi dimensioni. Già da inizio stagione, in alcune zone limitrofe della provincia di Arezzo e in altre aree della Toscana, si sono verificati diversi episodi che hanno richiesto l’intervento massiccio del personale degli enti delegati come le Unioni della Regione Toscana, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e tutte quelle realtà preposte alla gestione di tali emergenze.

La Valtiberina Toscana, con il suo ricco patrimonio boschivo e ambientale, è particolarmente esposta a questi rischi. La vegetazione secca e il caldo persistente rendono vulnerabili ampie porzioni di territorio, anche a causa di fuochi di piccola entità che, sfuggendo al controllo, possono trasformarsi rapidamente in incendi estesi.

Si ricorda che fino al 31 agosto è in vigore il divieto assoluto di accensione fuochi e abbruciamento di residui vegetali.

Ricordiamo altresì, che ogni violazione sarà oggetto di sanzione da parte del personale incaricato. Le sanzioni per chi provoca un incendio, sia dolosamente che per negligenza, sono estremamente gravi e possono comportare pene detentive e multe salate, oltre a danni ambientali ed economici incalcolabili.

Invitiamo la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi principio di incendio o attività sospetta contattando i numeri di emergenza.

 In questo momento è fondamentale il contributo di tutti per proteggere il nostro territorio.

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Vivere la realtà con altri sensi: laboratorio esperienziale a Monte S. Maria Tiberina “Creta al buio”: esperienza unica a Gioiello

MONTE SANTA MARIA TIBERINA – L’associazione Palestra delle emozioni Odv promuove il Progetto di comunità “Vivere la realtà con altri sensi”. L’iniziativa è incentrata sul laboratorio esperienziale e di formazione “Creta al buio” con il Maestro Felice Tagliaferri, che si terrà in località Gioiello dal 28 luglio al 2 agosto, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19 (iscrizioni entro il 15 luglio, per info: tel. 333/5763260 oppure Fb Palestra delle Emozioni)

Il Maestro Tagliaferri è arte terapeuta, scultore e fondatore della prima Scuola di Arti Plastiche diretta da un artista non vedente: collabora con Scuole, Università e Musei, tra i quali il Museo Tattile Statale “Omero” di Ancona, il Museo di Arte contemporanea di Roma, i Musei Vaticani ed il Museo “Guggenheim” di Venezia.

Il laboratorio, che prevede un massimo di 20 persone ad incontro, prevede il seguente calendario ed i seguenti costi, comprensivi del pranzo: 28 luglio per ragazzi dai 6 agli 11 anni (costo 20 euro), 29-30 luglio per ragazzi dai 12 ai 20 anni (20 euro al giorno), 31 luglio per ragazzi del “Summer Camp” organizzato dalla Federazione delle Istituzioni Pro Ciechi – Centro di Consulenza Tiflodidattica e ragazzi fragili (gratuito), 1° e 2 agosto formazione per adulti (costo: 100 euro).

Sperimentarsi nella “creta al buio” non è solo lavorare sul proprio senso del tatto, ma anche mettersi nelle condizioni di persone con disabilità per comprendere strategie di lavoro e ricerca: “Fidati ciecamente di me”, questo lo spirito con il quale guiderà i partecipanti verso lo stupore e la meraviglia, elementi fondamentali per una riflessione profonda che esplora ed acquisisce la scoperta di una forma nuova di arte, che nasce dallo sviluppo di una tattilità fine.

PER APPROFONDIRE:

Ragazzi dai 6 agli 11 anni

Per offrire un’esperienza unica e coinvolgente che unisce arte, empatia, fantasia, consapevolezza e comprensione del mondo visto da prospettive diverse, coltivando la naturale curiosità per il gioco e il mistero, creando un legame con l’opera realizzata in relazione agli altri

Ragazzi dai 12 ai 20 anni

Il laboratorio offre lo stimolo per un modo nuovo di pensare e pensarsi, guardare e guardarsi, comprendere e comprendersi, di ascolto, confronto, autostima, creatività, consapevolezza di sé e dell’immagine che si porta nel mondo.

Educatori, insegnanti curriculari e di sostegno, genitori, educatori, terapisti, OSA, OSS, volontari e chiunque desideri acquisire uno strumento “altro” di ausilio all’apprendimento, alla comunicazione, all’ interazione, da utilizzare come crescita personale, nei contesti familiari, educativi, professionali immaginando i percorsi diversi e metodologie di didattica e di approccio inclusivi, di consapevolezza dei risultati possibili in “condizione di disabilità”, purché sostenuti e guidati da mani accoglienti, esperte, sapienti.

Artisti ed artigiani in cerca di una forma nuova nell’esplorazione dell’arte.

Ragazzi con disabilità visiva, una giornata all’interno del “Summer Camp” organizzato dalla Federazione delle Istituzioni Pro Ciechi – Centro di Consulenza Tiflodidattica

Laboratorio di creta con ragazzi fragili

In ogni laboratorio è incluso anche il pranzo, occasione per prolungare l’esperienza sensoriale, rafforzare l’appartenenza, abbattere le differenze, vivere un tempo disteso nel quale l’esperienza creativa e relazionale ha spazio per sedimentare.

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La battitura del grano “come una volta“ a Piosina Mercoledi 16 luglio alle ore 21:00 rievocazione storica al chiaro di luna

La magia e suggestione della battitura del grano “come era una volta” si ripete. Come in un set cinematografico a Piosina è tutto pronto per il “Ciak si gira”. Mercoledi 16 luglio va in scena alle ore 21:00 la rievocazione storica della battitura del grano al chiaro di luna. La location è unica di rara bellezza attorno alla residenza storica “Il Biribino” – Il cast di attori, tecnici e registi è già al lavoro

Come eravamo, fra storia e tradizione: la magia e suggestione della battitura del grano sotto le “stelle” si ripete. A Piosina è tutto pronto per il “Ciak si gira” e mercoledi 16 luglio va in scena alle ore 21:00 la rievocazione storica della battitura del grano al chiaro di luna, una delle più longeve a livello nazionale. La location è unica di rara bellezza attorno alla residenza storica “Il Biribino”, un’ampia area che per l’occasione si trasforma nell’aia dove per tradizione quasi secolare, da quando esistono le lampade a carburo che illuminavano quasi a giorno, la raccolta e battitura del grano si svolgeva in notturna, recuperando l’antica usanza e confermandosi sempre più rievocazione storica a tutti gli effetti. Oltre 150 fra organizzatori, tecnici e “figuranti” stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli di un copione ormai collaudato che in estate come una prima di un film richiama a Città di Castello, migliaia di appassionati della storia della civiltà contadina, turisti compresi. Alla fine degli anni ‘80 la Pro Loco ha acquistato una trebbiatrice con la scala perfettamente funzionante (che risale agli inizi del secolo scorso) e ristrutturata in tutta la parte meccanica ed estetica tra l’anno 2020 ed inizio 2022, tanto che tuttora viene usata assieme ad altre 3 macchine ristrutturate circa 10 anni fa da esposizione, oltre a circa 20 attrezzi agricoli utili negli anni passati per coltivare i terreni da semina. Questa macchina viene azionata da un vecchio motore “Landini” a testa calda messo a disposizione da collezionisti della zona. Anche l’abbigliamento degli addetti alla trebbiatura è curato con particolare attenzione. I meccanici storici Bruno Maestri e Giuseppe Castellari hanno messo a punto tutte le parti della storica macchina utilizzata per la rievocazione che ha bisogno di mani esperte che sappiano “coccolarla” ed oliarla alla perfezione: tutte le cinghie sono state provate e messe nelle loro “pulegge”. Nell’aia troveremo il contadino, Renato Valenti, assieme al “figlio” Giulio Fegatelli. Durante la battitura poi ci saranno gli immancabili personaggi che l’hanno resa famosa, con i costumi d’epoca: il “padrone” a controllare che il contadino non faccia il furbo nascondendo qualche sacco di grano e che sarà rappresentato da Maurizio Caldari e la moglie Lorella Cioci: assieme a loro nell’aia sarà presente il fattore Lorenzo Guazzolini e la moglie Rossana Pazzaglia. Non mancherà la presenza del prete interpretata da, Fabrizio Luchetti e del frate “cercatore” interpretato da, Sante Ermenini. La macchina sarà azionata da un trattore Landini a testa calda azionato e controllato dai macchinisti Orazio e Bruno Battistoni. Saranno presenti sempre i meccanici pronti ad intervenire ad ogni minimo problema affiancati da altre mani esperte quelle di Mario Petrani e Davide Fegatelli. Passando ai ruoli più attivi e più faticosi, specie con queste temperature tropicali, ci saranno nel “barcone”, Luca Cardinali e Cristian Araldi che passeranno le “grigne” a Danilo Bei ed Alessandro Spapperi che le imboccheranno nella macchina. Attorno alla macchina ci sarà Carlo Rosi ai sacchi di grano assicurandosi che il raccolto sia ben pulito dalla “pula” ed altri scarti del raccolto. Sul pagliaio saliranno Roberto Araldi e Samuele Fiordelli coadiuvati a terra da Pierino Dante per far si che venga costruito in maniera corretta evitando infiltrazioni di acqua. Infine allo scarto della “pula”, Gianluca Bacchetti, Luca Scarselli ed Alessandro Massi. Riflettori puntati anche sulle giovani donne del paese che porteranno refrigerio con acqua fresca e vino ed un buon torcolo ai “battitori”: Rebecca Ricci, Giada Tribbioli, Vanna Zati, Alessia Riccardini e Chiara Gallorini. Registi della serata, davvero un “corto” cinematografico, saranno come sempre il presidente della Pro Loco Piosina, Luigi Perugini e il presidente onorario Bruno Allegria (per quaranta anni alla guida del sodalizio, la cui fondazione risale al 1977) che per l’occasione ha scritto una bella poesia e tanti aneddoti. Presentatore ufficiale della serata, il professor, Tommaso Bigi, cultore e storico delle tradizioni popolari legate all’ambiente, alla cucina, alla storia e allo sport. L’appuntamento con la 42esima edizione della Rievocazione storica della battitura del grano, che apre il ricco programma della rassegna fino a domenica 20 luglio è fissato per mercoledì 16 Luglio dalle ore 19,30 in poi per un pasto veloce con un mini street food e poi dalle ore 21 per godersi un vero e proprio cinema all’aperto con tutti i personaggi pronti a far rivivere momenti unici. “Ogni estate tornare a Piosina, riconnettersi al ritmo della vita contadina, alla ricchezza della terra, alla semplicità di una esistenza nella quale contano i valori umani ed è importante stare insieme, è qualcosa di spontaneo e naturale per chi vive nella nostra città. Ecco perché siamo grati agli inesauribili volontari guidati dal presidente della Pro Loco, Luigi Perugini e da Bruno Allegria, per essere più forti di tutto e riuscire ancora oggi, dopo 42 anni, a rinnovare la magia di una riunione popolare dove si incontra l’intera comunità tifernate, altotiberina ed Umbra”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e gli assessori, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti, questa mattina nel corso della presentazione presso il medievale “Mulino Renzetti” sopravvissuto alla modernità, nel comune di Sangiustino alla presenza del sindaco, Stefano Veschi e degli assessori alla Cultura e Turismo, Loretta Zazzi e Sociale e Scuola, Enzo Franchi, della consigliera regionale Letizia Michelini e Giada Marini del Secondo Circolo Didattico. “Nel corso dell’inverno la Pro Loco Piosina ha completamente ristrutturato sia nella parte meccanica che nella parte estetica una Mietilega Laverda ML 5 BR di proprietà della stessa Pro Loco – hanno precisato Perugini e Allegria. “Quest’anno come banco di prova per la mietitura la ProLoco ha investito proprie risorse economiche per installare un impianto di illuminazione fisso nel portorio terreno di proprietà per farsi che la mietitura fosse eseguita in notturna. Magari il prossimo anno faremo un primo evento notturno con la mietitura e un secondo per la festa con la battitura in notturna.” “Nella rievocazione storica della Battitura di Piosina ritroviamo molto di quello da cui veniamo e di ciò che siamo: quell’identità di un territorio umbro che unisce Città di Castello e Sangiustino al confine con la toscana che affonda le radici nelle tradizioni, negli usi, nei ritmi della cultura contadina, dalla quale provengono tanti tratti distintivi della nostra società, della nostra economia, del senso di appartenenza alla comunità in cui viviamo. Con la 42esima edizione, l’evento organizzato dagli amici della Pro Loco guidati dal presidente Luigi Perugini ci riporta anche quest’anno in un viaggio nella storia e nel vissuto”, hanno sottolineato il sindaco di Sangiustivo, Veschi e l’assessore Zazzi. Di seguito il calendario della manifestazione che come da tradizione per i buongustai e appassionati delle tradizioni culinarie locali sarà all’insegna delle irresistibili tagliatelle fatte in casa titate a mano come una volta al sugo d’oca che poi sarà nelle varianti arrosto ed in umido. Un vero e proprio festival gastronomico della tradizione “contadina”. Parole di gratitudine e riconoscenza alla Pro Loco Piosina e a tutti coloro che da 42 anni mantengono viva una tradizione secolare anche da parte della consigliera regionale Letizia Michelini che ha promosso a pieni voti la location scelta per la presentazione.

CALENDARIO MANIFESTAZIONE
Mercoledi 16 Luglio, ore 21: Rievocazione storica “Battitura in Notturna”, nella consueta area illuminata e dotata di un ampio parcheggio della casa colonica vocabolo “Biribino”.
Giovedi 17 Luglio: ore 19:30, VIII “Fuggi Piosina”, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21,30 Serata di ballo con l’orchestra, “Simona Quaranta”.
Venerdi 18 Luglio: ore 19,30, raduno in notturna Mtb by Team Bikeland, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21, Grande gara di briscola a gironi, ore 21,30, Serata di ballo e spettacolo con l’orchestra, “Gavanna Daniela”, ore 22:00 presso campo sportivo di Piosina, Dj set, Briachy Friday.
Sabato 19 Luglio: ore 16, gara ciclistica “Trofeo della Battitura”, ore 19, esibizione Scuola Centro Judo Ginnastica Tifernate, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21,30, Serata di ballo con l’orchestra “Elena Cammarone”, ore 22, Area giovani “Dj Nos”.
Domenica 20 Luglio, ore 10 Messa Solenne celebrata da Don Giorgio Mariotti, ore 12,30 Apertura stand gastronomici con pranzo della battitura, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21 Serata di ballo con l’orchestra “Denny Francioni”.
ingresso libero

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4° edizione di Giochi Senza Frontiere: sport e divertimento sfida tra Rioni e Pro Loco il 6 luglio allo Stadio Comunale “Corrado Bernicchi”

L’ Associazione Gli Amici di Feffo Aps organizza la 4° edizione di Giochi Senza Frontiere dei Rioni e delle Pro Loco, manifestazione ludico sportiva che vede sfidarsi in 8 giochi differenti ben 225 partecipanti nell’arduo tentativo di conquistare l’ambito trofeo.

L’evento avrà luogo presso lo Stadio Comunale “Corrado Bernicchi” il 6 luglio 2025 dalle 16:30 alle 22:00 circa. Sarà possibile mangiare ai Fast Trucks, bere con lo staff di Giochi Senza Frontiere e, soprattutto, divertirsi assieme ai ragazzi dell’AIPD, sezione di Perugia, nel sostenere i concorrenti che si affronteranno nelle varie prove del torneo.

I Giochi saranno presentati dal mitico duo i 7Cervelli. Premiati i vincitori della 4° edizione, seguirà uno spettacolo nell’area ristoro dove i 7Cervelli continueranno a strapparci risate come solo loro sanno fare!

Il torneo include 15 squadre tra Rioni e Pro Loco del Comune di Città di Castello, con 15 atleti per squadra per un totale di 225 atleti/cittadini. I giochi ideati dal Presidente Fabrizio Fontanelli metteranno alla prova i partecipanti che cercheranno di conquistare il trofeo vinto nella 1° edizione dalla pro loco di Astucci-Celle-Cagnano, nella 2° edizione dal Rione Mattonata nella 3° edizione da Astucci-Celle-Cagnano a pari merito con Casella-Garavelle.

I Rioni e le Pro Loco in gara saranno: Associazione dei Quartieri Quelli delà del ponte, Astucci-Celle-Cagnano, Cerbara, Casella- Garavelle, Lerchi, Morra, Salaiolo-La Tina, San Giacomo, San Pio X, San Leo Bastia, Piosina, Prato, Riosecco, Santa Lucia, Titta.

L’ingresso per il pubblico sarà gratuito. L’invito è aperto a tutti coloro che vorranno passare la giornata con noi e sentirsi parte integrante di questo meraviglioso evento.

Sottolineiamo un dettaglio per noi fondamentale: l’intero ricavato della manifestazione sarà donato all’Associazione Beata Margherita, impegnata nella gestione e promozione di attività sportive e ludiche per persone con disabilità.

Vi aspettiamo numerosi domenica 6 luglio presso lo Stadio Comunale di Città di Castello. La vostra squadra del cuore ha bisogno di voi!!

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Città di Castllo “Il Volto della Bellezza”: successo al primo appuntamento

Primo appuntamento del concorso IL VOLTO DELLA BELLEZZA oltre le aspettative. Nonostante il maltempo del pomeriggio, nella serata di mercoledi 2 luglio piazza Gabriotti si è gremita di persone per dare il benvenuto alle 12 concorrenti. Successo anche per le esibizioni artistiche e musicali con la voce di Giulia che ha incantato il pubblico presente. Entusiasmo da parte delle partecipanti con il sostegno del pubblico che le ha accompagnate con sentiti applausi. Sul palco “regine” della serata le bellissime ed eleganti Claudia Chiarioni e Silvia Epi.
L’appuntamento è ora per mercoledì 9 luglio e a seguire il 15 luglio dedicato alla moda con modelle professioniste e il gran finale il 16 luglio.

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Festa di San Tommaso Apostolo, patrono della comunità parrocchiale di Lama, al via la Rassegna Teatrale “Se non vedi non ci credi”

Domenica 6 luglio la comunità parrocchiale di Lama festeggerà il patrono, san Tommaso Apostolo.
Dopo la messa delle ore 8.30 nel pomeriggio sarà celebrata l’Eucaristia alle ore 17.30. Seguirà il pic-nic con giochi ed intrattenimento negli spazi parrocchiali.
Alle ore 21.15 prenderà il via la rassegna teatrale “Se non vedi non ci credi…” allestita in collaborazione con l’associazione teatrale culturale “Quelli che passa il convento…”.
Ogni sera sarà proposto uno spettacolo di teatro amatoriale.
Domenica 6 luglio si esibirà la compagnia teatrale “Fiori d’Arancio” di Bagno a Ripoli (FI) con lo spettacolo “Diversamente uguali”.
Lunedì 7 luglio, ore 21.15, viene proposto lo spettacolo “Il contrattino” (compagnia “Nuvole Passeggere” di Città di Castello). Martedì 8 luglio sarà la volta di “Grande festa dell’albero” (compagnia “Gli Scavalcamontagne” di Marsciano).
Mercoledì 9 luglio la compagnia “La Treggia” propone “Ferdinanduccio”. Giovedì 10 luglio sarà la volta di “Separazione consensuale” (“Accademici dei Riuniti” di Umbertide). Si conclude venerdì 11 luglio alle 21.15 con “Un paese di donne che aspettano” della scuola accademica “TFB” di Sansepolcro”.
Tutti gli spettacoli si svolgono nel piazzale della parrocchia san Tommaso a Lama (via Antonio Gramsci, 34) sono ad ingresso libero ed iniziano alle 21.15.

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Domenica 6 luglio, Concerto al Tramonto, presso gli irti del Bastione di santa Lucia a Sansepolcro

L’Associazione Floema, in collaborazione con la Filarmonica dei Perseveranti, la Casa del Caffè e Quel Ghiotto del Creo, è lieta di annunciare un evento imperdibile per gli amanti della musica e del buon cibo. Sabato prossimo, infatti, gli incantevoli Orti del Bastione di Santa Lucia a Sansepolcro si trasformeranno in una cornice magica per un concerto al tramonto che promette di regalare emozioni indimenticabili.

L’evento avrà inizio nel tardo pomeriggio, quando il sole inizierà a calare, dipingendo il cielo con sfumature di arancio e rosa. Gli ospiti potranno godere di un programma musicale eccellente grazie alle note armoniose suonate dalla Filarmonica dei Perseveranti, che da sempre si distingue per la sua qualità artistica e l’impegno nella promozione della cultura musicale.

Ma non è solo la musica a rendere speciale questa serata; l’apericena a cura della Casa del Caffè e Quel Ghiotto del Creo offrirà una selezione di prelibatezze locali, accompagnate da birra artigianale e cocktail elaborati, per soddisfare anche i palati più esigenti. Questo abbinamento tra buona cucina e musica dal vivo rappresenta un’ottima occasione di socializzazione e convivialità, immersa in uno degli angoli più suggestivi di Sansepolcro.

Per partecipare a questa iniziativa unica, gli interessati sono invitati a prenotarsi contattando il numero 3896465076. Non perdere l’opportunità di trascorrere una serata all’insegna della bellezza e del gusto, in compagnia di amici e familiari, in un’atmosfera incantevole che solo gli Orti del Bastione di Santa Lucia possono offrire. Vi aspettiamo!

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Iniziati i lavori per un nuovo impianto fotovoltaico alla scuola Marcella Monini

L’intervento, per un importo pari a 90mila euro, è stato finanziato grazie ad un contributo ottenuto dal Comune

Il Comune di Umbertide, grazie ad un contributo di 90mila euro ottenuto dal Ministero dell’Interno, ha potuto finanziare i lavori per la realizzazione di una nuova aula outdoor con impianto fotovoltaico iniziati in questi giorni presso la scuola d’infanzia Marcella Monini.

Un’aula outdoor esterna di circa 100 mq con copertura trasparente e colorata e con un impianto di 15 Kilowatt al servizio della scuola, la cui realizzazione migliorerà la classe energetica dell’edificio rendendolo maggiormente efficiente in termini di consumi e che permetterà lo svolgimento di svariate attività didattiche nel pieno contatto con la natura circostante: tutti i bambini potranno vivere un’esperienza fatta di luce e colori.

“Con la realizzazione di questo impianto fotovoltaico avremo una scuola Marcella Monini ancora più sostenibile e al passo con i tempi – affermano il sindaco Luca Carizia e l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Villarini –. Questa Amministrazione ha intrapreso da tempo scelte mirate per il presente e per il futuro, per rendere ancora più efficienti le strutture di proprietà comunale. Puntiamo verso un nuovo modo di pensare il territorio attraverso azioni vere e tangibili nei confronti dei cittadini, unendo il decoro ad un miglior impatto ambientale, come ad esempio la riqualificazione di tutta l’illuminazione pubblica con oltre 3700 nuovi punti luce a tecnologia Led, a basso consumo energetico.”

Questo nuovo impianto fotovoltaico, presso la scuola Marcella Monini, segue quello già realizzato qualche mese fa alla piscina comunale di Umbertide: un impianto di 30 Kilowatt, sempre per un importo pari a 90mila euro. Interventi che permetteranno di abbattere i costi energetici sia della scuola d’infanzia sia del polo natatorio di via Morandi, ottenendo così una maggiore sostenibilità delle due strutture.

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Calcio mercato: Pietralunghese, ufficiali Nicoli e Bruzzesi

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E’ il turno di altri due baby di grande prospettiva che la Pietralunghese ha scelto per il prossimo torneo di Eccellenza. Ecco quindi che lo staff tecnico – Giordano Gnagni, responsabile, e Roberto Ceccagnoli, ds – con la supervisione del patron Giuliano Martinelli, si è indirizzato su profili molto interessanti che, siamo sicuri, metteranno in difficoltà il tecnico Luca Pierotti. La Polisportiva Pietralunghese annuncia quindi l’ingaggio di Cristian Nicoli, classe 2007, esterno basso, originario di Rieti e, nella passata stagione, in forza alla formazione ternana dell’Olympia Thyrus. Di questo ragazzo si dice un gran bene al pari dell’altro difensore esterno che vestirà la maglia della Pietralunghese nella stagione 2025/2026: si tratta di Marco Bruzzesi, nell’ultimo torneo inizialmente alla Nuova Alba (Promozione), poi al San Venanzo (sempre Promozione); il giovane perugino è un altro classe 2007. Ma gli arrivi all’interno dell’organico, come è facile prevedere, non si fermano qui: nelle prossime ore il club rossoblù annuncerà altri ingaggi di spessore per provare a essere protagonista nel campionato di Eccellenza.

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Vivi Altotevere Sansepolcro. Ufficializzata l’area tecnica del settore giovanile per la prossima stagione

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Il Vivi Altotevere Sansepolcro comunica che, in vista della nuova stagione sportiva, è stata definita una riorganizzazione dell’area tecnica del Settore Giovanile e della Scuola Calcio. Un passaggio naturale nell’ambito di una più ampia strutturazione del club, resa necessaria dall’importante traguardo della promozione in Serie D e dai nuovi impegni che attendono tutte le componenti della società.

Contestualmente a questa nuova fase, si conclude il percorso con i responsabili uscenti Lorenzo Burzigotti, Omar Leminci e Paolo Valori. A loro va il più sentito ringraziamento da parte di tutta la società per il prezioso lavoro svolto in questi anni, sempre caratterizzato da passione, entusiasmo e professionalità. Il contributo portato alla crescita del nostro vivaio è stato determinante per riaffermare le giovanili del Sansepolcro come un punto di riferimento riconosciuto in tutto il territorio. A Lorenzo, Omar e Paolo va il nostro sincero augurio per il futuro, nella consapevolezza di aver condiviso un cammino importante e ricco di soddisfazioni.

Guardando ai nuovi obiettivi, la società ha il piacere di presentare il team a cui sarà affidata la gestione delle attività giovanili per la stagione 2025-2026. Il ruolo di responsabile del Settore Giovanile sarà ricoperto da Valerio Piccinelli, mentre la guida della Scuola Calcio sarà affidata ad Andrea Valenti. Due figure ben conosciute nel panorama sportivo locale e non solo, con una solida esperienza e una profonda conoscenza del movimento calcistico giovanile, anche a livello interregionale.

Accanto a loro continuerà a collaborare Francesco Fabbri, che proseguirà nel suo percorso con il nuovo ruolo di Direttore Sportivo del Settore Giovanile. Un incarico al quale si aggiungerà l’attività di scouting già avviata nella scorsa stagione.

Con queste nuove energie e competenze, il Vivi Altotevere Sansepolcro conferma il proprio impegno verso la crescita del vivaio, convinti che il lavoro sui giovani rappresenti un pilastro fondamentale per il futuro della società e per il valore sportivo e sociale che il nostro club intende continuare a garantire al territorio.

A Piccinelli, Valenti, Fabbri e a tutto lo staff che li affiancherà va il nostro più sentito augurio di buon lavoro. Siamo certi che, insieme, sapranno portare avanti con entusiasmo e professionalità il percorso di crescita del nostro Settore Giovanile, proseguendo la tradizione bianconera e costruendo le basi per nuove soddisfazioni, dentro e fuori dal campo.

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Attesa ed entusiasmo per il ‘’18° Raduno Turistico Nazionale’’ organizzato dal Vespa Club Città di Castello

Attesa ed entusiasmo per il ‘’18° Raduno Turistico Nazionale’’ organizzato dal Vespa Club Città di Castello.
Si tratta infatti di un atteso ritorno, dopo il successodello scorso anno con la IIa edizione della ‘’Tortuosa’’, quello che andrà in scena nel weekend del 5/6 Luglio con centinaia di vespisti che arriveranno a Città di Castello per partecipare al Raduno Nazionale, tappa valevole per ilCampionato Turistico 2025 organizzato dal Vespa Club d’Italia.
Una due giorni ricca di impegni che avrà inizio nelle prime ore di Sabato pomeriggio con l’apertura delle iscrizioni e l’accoglienza dei vespisti in P.zza Matteotti. Per cominciare è previsto un tour cittadino con la visita presso la sede sociale del Registro Storico Cicli (R.S.C) , organizzazione impegnata nello studio del patrimonio storico ciclistico, il tutto sotto la preziosa guida di Silvio Antoniucci e Roberto Splendorini.
 
Dopo il tour del centro storico i partecipanti a bordo delle loro preziose vespa faranno tappa presso la Fattoria Montelupo, unica filiera completa di allevamento di bufala in Umbria, dove potranno godere di un ottimo aperitivo a base dei prodotti del caseificio.
A seguire rientro in città cena del vespista a bordo piscina presso l’ormai consolidato ristorante ‘’Il Boschetto’’ .
 
 
 
 
Il giorno successivo 6 luglio, sarà Piazza Garibaldia fare da cornice al ‘’Vespa Village’’ organizzato dal Vespa Club locale con l’allestimento di gazebo perle iscrizioni, consegna gadget e la ‘’classica’’ colazione con prodotti tipici locali.
Circa 300 i vespisti che prenderanno parte al raduno provenienti da tutta italia e appartenenti a numerosiVespa Club.
I partecipanti al Raduno, dopo la ricca colazione di benvenuto partiranno per il giro turistico collinare di circa 30 km diretto presso l’azienda Ceramiche NOI, una bellissima realtà di Made in Italy in continua espansione che esporta le proprie creazioni in tutto il mondo.
A seguire è previsto il rientro presso il Ristorante ‘’Il Boschetto’’ con aperitivo in piscina e pranzocon la consegna delle premiazioni ufficiali ed i riconoscimenti così come da regolamento stabilito dal Vespa Club Italia sia relativi al Campionato Nazionale che Umbro con saluti e ringraziamenti a tutti i partecipanti. 
E’ da sottolineare come anche quest’anno a celebrare i successi dei Vespa Club vincitori verranno consegnate le preziose e ambite targhe in ceramica realizzate dai ragazzi del Centro di Accoglienza San Giovanni di Giove, da sempre un punto di riferimento per le iniziative promosse dal Vespa Club Città di Castello.
 
Quindi che dire, vi aspettiamo questo finesettimana a Città di Castello con la mitica e intramontabile ‘’Vespa’’ che oggi come allora farà da protagonista.                                       
Giulio Landi
Il Presidente

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Città di Castello ricorda Alexander Langer

Nel giorno del trentesimo anniversario dalla morte, anche Città di Castello, ricorda Alexander Langer (1946-1995), “ambientalista, costruttore di pace” a cui nel 2008 è stato dedicato il parco all’ansa del tevere nell’ambito dell’annuale incontro “Fiera delle utopie concrete” – Sindaco Luca Secondi: “i suoi temi, le battaglie di allora sono più attuali che mai”

Nel giorno del trentesimo anniversario dalla morte, anche Città di Castello, ricorda Alexander Langer (1946-1995), “ambientalista, costruttore di pace” a cui nel 2008 è stato dedicato il parco all’ansa del tevere nell’ambito dell’annuale incontro “Fiera delle utopie concrete”, manifestazione di grande rilievo internazionale che ha permeato in maniera indelebile la storia della città fra la fine degli anni ’90 ed inizio del duemila. “La figura di Langer e quello che ci ha lasciato in eredità, valori e progetti – ha dichiarato il sindaco Luca Secondi – è più che mai attuale, anche a distanza di trenta anni dalla sua morte. I temi, le battaglie per uno sviluppo sostenibile di città a misura di persona li ritroviamo oggi prioritari nelle nostre agende istituzionali. Parlare trenta anni fa di riscaldamento globale, risparmio energetico, gestione intelligente dei rifiuti o riduzione del traffico urbano poteva sembrare un azzardo o una fantasia, ora l’importanza di queste tematiche è riconosciuta da tutti. Il ricordo di Langer a Città di Castello è più che mai vivo con un parco dedicato, fiore all’occhiello della città, teatro futuro di grandi trasformazioni e miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente. Vogliamo ricordare però anche chi, assieme a lui, come il compianto Karl-Ludwig Schibel, (scomparso lo scorso aprile) coordinatore della Fiera delle Utopie Concrete, ha contribuito allo sviluppo della manifestazione, di un progetto e di una cultura eco-solidale che dovrà sempre guidare il nostro agire quotidiano”, ha concluso il sindaco Luca Secondi, nel ricordare i sindaci, Giuseppe Pannacci e Adolfo Orsini, che dal 1988, anno di fondazione della Fiera delle Utopie Concrete hanno collaborato assieme a lui fino al 1995.

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La Sinistra per Castello: “Trent’anni senza Alexander Langer, il nostro ricordo”



Il 3 luglio 1995 ci lasciava Alexander Langer.
Sono passati trent’anni dalla scomparsa di uno straordinario punto di riferimento politico per la sinistra ecologista e pacifista, italiana ed europea. Il suo è stato un impegno costante nel costruire ponti tra popoli e culture diverse: un esempio quanto mai attuale e urgente in un mondo diviso da nuove guerre, vecchi razzismi e povertà crescenti.

Per la nostra cultura politica, Langer rappresenta ancora oggi una figura centrale, a partire dal suo pensiero radicale, che ha sempre saputo tenere insieme la lotta per i diritti sociali e per quelli civili.

A Città di Castello abbiamo conosciuto bene Langer grazie all’Agenzia delle Utopie Concrete, un laboratorio di cittadinanza attiva che, nel suo spirito, ha saputo immaginare e costruire un altro mondo possibile, a partire dai territori.

Per La Sinistra per Castello, oggi più che mai, ricordare Alexander Langer significa scegliere da che parte stare.

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