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Tiferno Comics 2024: Inaugurata la Mostra dedicata a Vanna Vinci

Con grande successo, è stata inaugurata oggi la mostra retrospettiva dedicata a Vanna Vinci in esposizione a Palazzo Facchinetti, nel cuore di Città di Castello. L’evento ha aperto ufficialmente l’edizione 2024 di Tiferno Comics, confermandosi come uno dei principali appuntamenti culturali dedicati al fumetto in Italia.


L’inaugurazione, svoltasi nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale, ha visto la partecipazione delle autorità locali, dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, e dei componenti dell’Associazione Amici del Fumetto di fronte agli occhi di numerosi appassionati che hanno accolto con entusiasmo l’apertura della mostra. A fare gli onori di casa è stato il Presidente dell’associazione Giulio Pasqui che ha aperto la presentazione con un momento toccante, ovvero la consegna della “Presidenza Eterna” all’ex presidente Gianfranco Bellini.

Al Presidente Eterno è stata consegnata una targa con raffigurata una bellissima immagine di Città di Castello e una spilla in oro con lo stemma dell’Associazione Amici del Fumetto. Bellini si è intrattenuto nel racconto di preziosi aneddoti legati alla storia di questa manifestazione ed ha sottolineato l’importanza del sostegno dei suoi collaboratori e della sua famiglia, presente alla presentazione, così come del contributo materiale e affettivo del giornalista Vincenzo Mollica. E proprio lui, amico e sostenitore della manifestazione, non potendo essere presente in questa occasione è stato comunque protagonista con un suo prezioso contributo, ha dedicato infatti a Gianfranco Bellini un videomessaggio in cui ha espresso e confermato il profondo affetto che lo lega a questa città e alle persone, che nel tempo sono diventate, come Gianfranco, come fratelli.


Gli Amministratori comunali, il sindaco Luca Secondi e l’assessore Michela Botteghi, hanno dimostrato tutto l’orgoglio di avere in una città come quella tifernate una manifestazione che da oltre 20 anni dà un grande valore aggiunto all’aspetto culturale del territorio e crea un indotto turistico molto importante. Presente anche l’assessore Letizia Guerri, il Consigliere regionale Michele Bettarelli e rappresentanti delle Forze dell’ordine.
Vanna Vinci, artista di fama internazionale, è stata presente per raccontare in prima persona il percorso espositivo che ripercorre la sua carriera attraverso oltre 300 opere, tra tavole originali, bozzetti e memorabilia. L’artista si è poi intrattenuta con i presenti durante il percorso espositivo alla mostra, felice di aver realizzato quella che per ora è la mostra più ampia che a lei sia stata dedicata.
Il direttore scientifico Riccardo Corbò ha elargito profonde parole di stima nei confronti di un’artista che è un importante punto di riferimento per il fumetto italiano e non solo, e si è complimentato con gli Amici del Fumetto che, con questa esposizione, hanno saputo enfatizzare ancora di più il talento di Vanna Vinci.


La mostra, Vanna Vinci, Passaggi, sarà aperta al pubblico a partire da oggi dal giovedì alla domenica con orari 10.00/12.00 – 16.00/19.30 fino al 20 di ottobre.
In occasione dell’apertura della mostra, domenica 8 settembre sarà possibile incontrare Vanna Vinci in un’esclusiva sessione di firma copie. L’autrice sarà infatti presente per autografare le sue opere durante due momenti della giornata: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00.

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Inaugurata la 54^ Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello

Nell’Umbria che si prepara a ospitare il primo G7 sul tema dell’inclusione e della disabilità, a Città di Castello la 54^ Mostra Nazionale del Cavallo ha fatto vedere quanto gli sport equestri siano un potente strumento di integrazione, che abbatte le barriere culturali e fisiche in cui, ancora troppo spesso, le persone con disabilità “inciampano” nella società moderna. Lo ha fatto con il “paradriving, la disciplina sportiva che accomuna normodotati e disabili, grazie alla quale per tre giorni una comitiva di carrozze guidate dalle mani di tecnici esperti e giovani appassionati di cavalli ha viaggiato tra Toscana e Umbria, dal santuario francescano della Verna fino a Città di Castello, realizzando il miglior spot promozionale possibile per i benefici dell’ippoterapia.

L’arrivo degli equipaggi partecipanti al viaggio alla Mostra del Cavallo, proprio in concomitanza della cerimonia di inaugurazione della manifestazione di stamattina, ha ricordato a tutti che c’è una realtà della disabilità che chiede pari dignità e reclama di essere pienamente inclusa, perché a cavallo sa abbattere ogni barriera.

“La Mostra Nazionale del Cavallo parla a tutti i protagonisti del mondo equestre, ma ama calarsi nella società, nella comunità del nostro territorio. Ecco perché, dopo il messaggio contro la violenza sulle donne dell’anno scorso, quest’anno abbiamo scelto di dare voce e visibilità all’universo della disabilità e alla meravigliosa fusione con il cavallo che ogni giorno, nei centri ippici dell’Umbria e in tante piccole grandi esperienze, dà vita a veri e propri miracoli di amore”, ha spiegato durante l’inaugurazione il presidente Marcello Euro Cavargini, presente alla cerimonia moderata da Nico Belloni insieme alla vice presidente Mirella Bianconi, ai consiglieri Daniela Brodi, Beatrice Cardinali e Camillo Massetti, ai soci Sandro Busatti, Mauro Cucchiarini e Mirko Tacchini, al collaboratore tecnico Michele Tavanti.


“Tutti noi abbiamo tanto da imparare dalle persone con disabilità: ce lo hanno dimostrato una volta in più in questa magnifica esperienza vissuta in occasione della Mostra Nazionale del Cavallo e ce lo dimostrano ogni giorno praticando l’equitazione, uno sport che davvero trasforma queste persone e fa capire quanto siano sbagliate, e assolutamente da abbattere, tutte le barriere che li circondano nella società”, ha aggiunto Bianconi, nella vesti anche di presidente del Comitato umbro della FISE, che ha promosso il viaggio Verna-Città di Castello con la responsabile tecnica per lo sport integrato e il paradriving Andrea Schulz, insieme al Comitato Italiano Paralimpico Umbria, all’Associazione Allevatori Umbria e Marche, all’USL Umbria 1, in collaborazione con la Scuderia Valmarino di Corciano, il Laboratorio Terrarte, la Comunità Capodarco di Perugia Onlus, l’Opera Don Guanella Centro Sereni.

A condividere e sostenere l’impronta sociale della 54^ Mostra Nazionale del Cavallo è stato anche il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, intervenuto al taglio del nastro insieme ad alcuni componenti della giunta e del consiglio comunale tifernati, al senatore Walter Verini, al vice presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria Michele Bettarelli, al sindaco di Monte Santa Maria Tiberina Letizia Michelini, consigliere della Provincia di Perugia delegata dalla presidente Stefania Proietti, al sindaco di Lisciano Niccone Gianluca Moscioni e alle autorità civili e militari della città. “E’ molto significativo che una manifestazione importante della nostra città si faccia interprete di un tema come l’inclusione sociale che è una grande sfida della società moderna”, ha sottolineato Secondi, evidenziando come “gli sport equestri, in cui le persone con disabilità mostrano grandi attitudini e capacità, siano non solo uno strumento fondamentale dell’integrazione, ma offrano l’immagine concreta dei benefici reciproci che persone normodotate e persone con disabilità ricevano dalla condivisione di esperienze e dal rapporto con il cavallo”.


Alla giornata di apertura, alla quale hanno preso parte uno dei più importanti allevatori in Italia, Sergio Carfagna, una rappresentanza dell’Associazione degli Allevatori dell’Umbria e delle Marche con il tecnico Marco Corbucci e il direttore dell’Associazione Nazionale Razze Equine e Asinine Italiane Matteo Vasini, che hanno apprezzato l’attenzione della manifestazione per il mondo allevatoriale, non è voluta mancare nemmeno la presidente della Regione Donatella Tesei, che, impossibilitata a presenziare all’inaugurazione, ha comunque raggiunto parco Langer per incontrare i protagonisti dell’evento.

“Qui troviamo davvero il fondamento dell’impegno per una società giusta e senza barriere, l’obiettivo che ci proponiamo di sostenere con l’appuntamento del G7 sull’inclusione e la disabilità in Umbria” ha osservato la presidente dell’Umbria.

“Negli sport equestri – ha evidenziato Tesei – le persone con disabilità hanno le stesse opportunità delle altre e questo è un messaggio molto importante, che viene da un settore come quello dell’allevamento del cavallo e dell’equitazione che ha grandi eccellenze nella nostra regione e che siamo impegnati a sostenere e valorizzare”.
Le carrozze del paradriving hanno accolto i primi visitatori della Mostra Nazionale del Cavallo, che ha attirato da subito tante famiglie con i bambini, insieme ad addetti ai lavori e appassionati.

Nell’anfiteatro del parco Langer i Cavalieri Maremmani e i giovanissimi cavalieri e amazzoni dei centri ippici hanno strappato i primi applausi della giornata, in attesa degli artisti del gala equestre, che nel pomeriggio proveranno per il pubblico. Bartolo Messina e le altre stelle dello show parteciperanno insieme agli altri cavalieri e alle amazzoni della manifestazione alla sfilata che tra le 17.30 e le 19.30 attraverserà il centro storico e farà tappa alle ore 18.00 in piazza Matteotti. La giornata si concluderà all’anfiteatro del parco Langer, dove dalle ore 21.00 andrà in scena il gala equestre ‘Notti magiche per sognare e viaggiare” firmato da Nico Belloni, con Bartolo Messina, Sasà i fratelli Galuppi e tanti cavalieri e artisti equestri che daranno spettacolo per il pubblico di appassionati.

Lo show sarà replicato anche domenica sera alle ore 21.00, al termine di una giornata nella quale l’anfiteatro Langer ospiterà le esibizioni di allevatori e centri ippici, insieme a dimostrazioni di monta da lavoro con la Working Equitation Italy e alla vetrina delle razze italiane che sarà presentata dall’Associazione Allevatori dell’Umbria e delle Marche. Grazie alla collaborazione con le cooperative Asad e La Rondine, con l’Associazione Italiana Persone Down, il Dipartimento Salute Mentale e al Servizio Disabili Adulti dell’Usl Umbria 1 e l’associazione Il Mosaico, anche le persone con disabilità del territorio avranno la possibilità di cimentarsi con il “paradriving” e salire in carrozza. Adulti e bambini potranno condividere l’emozione del battesimo della sella e divertirsi insieme nel villaggio western, che già oggi è stato gettonatissimo e offrirà animazione e musica in rigoroso stile americano. Al termine della giornata allevatori e responsabili dei centri ippici saranno premiati dall’associazione Mostra Nazionale del Cavallo per la partecipazione alla manifestazione.

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Ieri la presentazione della Volley Altotevere

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Clima di festa e di coinvolgimento pieno, nella serata di venerdì 6 settembre, al Birrificio Altotevere di San Giustino, sede scelta per la presentazione ufficiale della neonata società Volley Altotevere (che comunque conserva la solida struttura della Pallavolo San Giustino) e della squadra che per la terza stagione consecutiva parteciperà al campionato di Serie A3 Credem Banca. Gabrio Possenti, da sempre dinamico conduttore degli eventi organizzati dal sodalizio biancazzurro, è stato affiancato nella circostanza da Moira Lena Tassi, artista che ha fatto dono al Volley Altotevere di una sua significativa opera, nella quale ha riprodotto il gesto atletico di un pallavolista con al centro il logo della società e che è stata completata con le firme dei giocatori e dello staff tecnico.

“Abbiamo cambiato la denominazione della società perché la permanenza ad alti livelli poggia su una concezione di vallata unita, senza distinzione fra parte umbra e parte toscana – hanno ribadito la presidente Elena Gragnoli e l’amministratore delegato Claudio Bigie la bontà del progetto che abbiamo messo in piedi e che ci vede punto di riferimento principale di questa disciplina nel nostro territorio è già stata sottolineata dall’arrivo di nuovi soci anche dai centri vicini, Sansepolcro e Città di Castello e da sponsor locali che hanno sposato in pieno la nostra linea. Ci sono insomma persone che vogliono avvicinarsi a noi e questo è il miglior presupposto per garantire continuità alla pallavolo che conta”. Un occhio di riguardo al settore giovanile, altra linfa vitale per il futuro: in questa ottica si inserisce l’accordo di collaborazione tecnica con la New Volley Borgo Sansepolcro, che prevede la partecipazione con codice unico di affiliazione al campionato regionale umbro di Serie C e a quello giovanile Under 19.

Un accordo che consentirà agli atleti nati dal 2006 al 2010 di poter disputare i campionati di pertinenza e soprattutto di poter monitorare costantemente la loro crescita tecnica e fisica. Alla manifestazione era presente al completo la New Volley Borgo Sansepolcro con le rappresentative maschili e femminili e con il presidente Alessandro Celli, soddisfatto dell’operazione e fresco socio del Volley Altotevere. “Soltanto ragionando in questa ottica – ha rimarcato l’ad Bigi – potremo pensare di reclutare ragazzi vogliosi di fare pallavolo e di diventare un domani pedine della formazione maggiore, non dimenticando che anche qui da noi il richiamo del calcio è senza dubbio forte”. E dopo la presentazione di tre nuovi importanti sponsor – la L&TC Logistics, l’Oleificio Ranieri di Città di Castello e la Tratos Cavi di Pieve Santo Stefano – spazio nella parte finale ai tutti i componenti della squadra di Serie A3 che sta portando avanti la fase di preparazione al campionato dallo scorso 26 agosto. A salire per primo sul palco Niccolò Cappelletti, lo schiacciatore al quale sono stati assegnati i gradi di capitano, poi di seguito hanno sfilato gli altri giocatori del roster con la sola eccezione di Daniele Carpita, l’attaccante alla banda attualmente impegnato con la Nazionale italiana nell’Europeo Under 20.

Le parole di Cappelletti sono state ribadite anche dai tecnici Marco Bartolini, Mirko Monaldi e Davide Marra (il cui lavoro si estende anche alla preparazione atletica e al settore giovanile) e dal direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: una ErmGroup ringiovanita nell’età media e capace di recitare un ruolo da protagonista e di divertire i propri sostenitori al ritorno nel girone Bianco della A3.

La presentazione degli staff medico, sanitario e marketing&comunicazione è stato l’atto finale di un evento comprensivo anche della parentesi conviviale e che ha dimostrato come la pallavolo, già identificativa della realtà di San Giustino, abbia già iniziato la sua opera di comune denominatore per un comprensorio che dimostra di voler superare anche il confine politico-amministrativo fra due regioni. 

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Città di Castello piange la scomparsa di Luigi Bistarelli

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Il sindaco Luca Secondi e la giunta si uniscono al cordoglio espresso dall’associazione Amici del Presepe di Città di Castello e da diversi settori della comunità Tifernate per la scomparsa di Luigi Bistarelli, storico collaboratore dell’associazione, personaggio conosciuto ed apprezzato in città per le sue doti umane e per il suo impegno nel lavoro, nello sport e nel rione Prato di cui era fiero rappresentante.

Vecchia gloria biancorossa nel calcio, dopo un lungo periodo lavorativo in una azienda metalmeccanica, Bistarelli si e’ dedicato alle attività di valorizzazione delle tradizioni cittadine del proprio rione Prato e poi dalla sua costituzione nell’allestimento della Mostra Internazionale di Arte Presepiale diventando uno dei più stetti collaboratori del presidente il cavaliere Lucio Ciarabelli e il Vice presidente Claudio Conti che lo ricordano con tanto affetto e gratitudine. “Luigi – precisa il cavalier Ciarabelli – era una presenza fissa e rassicurante alla mostra e con il suo sorriso accoglieva tutti all’ingresso con grande garbo e simpatia. Non lo dimenticheremo”.

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Rinnovato questa mattina a Perugia il Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale tra la Prefettura e il comune di Città di Castello

Rinnovato il Protocollo per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale tra la Prefettura di Perugia e il comune di Città di Castello: la sigla dell’importante documento questa mattina a Perugia, alla presenza del Prefetto, Armando Gradone e del sindaco, Luca Secondi. Stipulato il 27 Giugno 2016 e successivamente rinnovato una prima volta il 3 luglio 2018, poi il 19 Giugno 2020 e da ultimo il 17 giugno 2022, questo protocollo definisce una serie di azioni, controlli e monitoraggi a tutela della legalità degli appalti pubblici, nonché delle attività nel campo dell’edilizia, dell’urbanistica, sicurezza sul lavoro, del commercio e del contrasto all’immigrazione irregolare.

Ed è proprio la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata il principale obiettivo delle misure che sono state introdotte e delle quali il Comune di Città di Castello si fa carico con il supporto e coordinamento della Prefettura. Tra le misure indicate c’è l’estensione delle più rigorose cautele antimafia. “Nel corso degli anni l’esperienza dei Protocolli di legalità fra Prefetture ed Enti Locali ha affermato e consolidato l’utilità ed incisività di tali strumenti pattizi quale mezzo in grado di innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione generale amministrativa a fini antimafia, implementando, in via convenzionale, ulteriori e più ampie forme di verifica, monitoraggio e controllo volte a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali”, ha dichiarato il Prefetto di Perugia, Armando Gradone.

“Il rinnovo del protocollo che abbiamo sottoscritto oggi rafforza e consolida sempre di più la rete istituzionale, coordinata dal Prefetto di Perugia, con l’apporto delle Forze di Polizia, tesa a potenziare la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità ed attivare una vera e propria cultura della legalità largamente diffusa ad ogni livello nel tessuto sociale a partire dalle scuole, punto di riferimento fondamentale assieme alla famiglia per le giovani generazioni”, ha sottolineato il sindaco, Luca Secondi, nel ricordare i diversi progetti e gli interventi realizzati e messi in atto dal comune sul versante del controllo del territorio, per esempio, con la video-sorveglianza, strumento che si è spesso rivelato utile ed efficace, anche in collegamento fra comuni diversi dell’altotevere umbro e toscano attraversati dalla superstrada E45.

“Il ruolo della Prefettura di Perugia, delle forze di polizia e della polizia locale è fondamentale per creare una squadra coesa che punta ad un’unica direzione, al rispetto della legalità, alla prevenzione e al controllo del territorio”, ha concluso il sindaco Secondi nel ringraziare ancora una volta a nome dell’istituzione e della comunità tifernate il Prefetto Gradone per la presenza continua e concreta accanto alle istituzioni sempre per il bene dei cittadini e delle realtà territoriali di riferimento. La guida del Prefetto è e sarà per tutti noi un prezioso punto di riferimento nel corso del mandato amministrativo che i cittadini ci hanno assegnato per il buon funzionamento della macchina pubblica”

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Michele Gentili (Adesso) “campo largo in vista delle prossime amministrative? Siamo civici, serve capire con chi stare”

”Siamo a metà consiliatura è giusto iniziare a capire come muoversi in vista del 26. Detto che sarà molto importante capire quali saranno le regole d’ingaggio per le regionali, che si terranno in Toscana nel prossimo anno, quello che posso dire in questa fase è che dopo un primo incontro con gli esponenti del campo largo, promosso dal PD, come Adesso Riformisti per Sansepolcro abbiamo deciso di attendere e di valutare a 360 gradi, tutte le proposte che ci stanno arrivando. Abbiamo un gruppo coeso, che piace sia a destra che a sinistra e che potrebbe diventare determinante per i futuri assetti politici. Decideremo in basa al progetto e al nome del candidato a Sindaco, senza nessuna preclusione politica”

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Rinnovato questa mattina a Perugia il Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale tra la Prefettura e il comune di Città di Castello


Rinnovato il Protocollo per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale tra la Prefettura di Perugia e il comune di Città di Castello: la sigla dell’importante documento questa mattina a Perugia, alla presenza del Prefetto, Armando Gradone e del sindaco, Luca Secondi. Stipulato il 27 Giugno 2016 e successivamente rinnovato una prima volta il 3 luglio 2018, poi il 19 Giugno 2020 e da ultimo il 17 giugno 2022, questo protocollo definisce una serie di azioni, controlli e monitoraggi a tutela della legalità degli appalti pubblici, nonché delle attività nel campo dell’edilizia, dell’urbanistica, sicurezza sul lavoro, del commercio e del contrasto all’immigrazione irregolare. Ed è proprio  la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata  il principale obiettivo delle misure che sono state introdotte e delle quali il Comune di Città di Castello si fa carico con il supporto e coordinamento della Prefettura.  Tra le misure indicate c’è l’estensione delle più rigorose cautele antimafia. “Nel corso degli anni l’esperienza dei Protocolli di legalità fra Prefetture ed Enti Locali ha affermato e consolidato l’utilità ed incisività di tali strumenti pattizi quale mezzo in grado di innalzare il livello di efficacia dell’attività di prevenzione generale amministrativa a fini antimafia, implementando, in via convenzionale, ulteriori e più ampie forme di verifica, monitoraggio e controllo volte a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali”, ha dichiarato il Prefetto di Perugia, Armando Gradone. “Il rinnovo del protocollo che abbiamo sottoscritto oggi rafforza e consolida sempre di più la rete istituzionale, coordinata dal Prefetto di Perugia, con l’apporto delle Forze di Polizia, tesa a potenziare la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità ed attivare una vera e propria cultura della legalità largamente diffusa ad ogni livello nel tessuto sociale a partire dalle scuole, punto di riferimento fondamentale assieme alla famiglia per le giovani generazioni”, ha sottolineato il sindaco, Luca Secondi, nel ricordare i diversi progetti e gli interventi realizzati e messi in atto dal comune sul versante del controllo del territorio, per esempio, con la video-sorveglianza, strumento che si è spesso rivelato utile ed efficace, anche in collegamento fra comuni diversi dell’altotevere umbro e toscano attraversati dalla superstrada E45. “Il ruolo della Prefettura di Perugia, delle forze di polizia e della polizia locale è fondamentale per creare una squadra coesa che punta ad un’unica direzione, al rispetto della legalità, alla prevenzione e al controllo del territorio”, ha concluso il sindaco Secondi nel ringraziare ancora una volta a nome dell’istituzione e della comunità tifernate il Prefetto Gradone per la presenza continua e concreta accanto alle istituzioni sempre per il bene dei cittadini e delle realtà territoriali di riferimento. La guida del Prefetto è e sarà per tutti noi un prezioso punto di riferimento nel corso del mandato amministrativo che i cittadini ci hanno assegnato per il buon funzionamento della macchina pubblica”.

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Sabato 7 e domenica 8 settembre la 54^ Mostra Nazionale del Cavallo al parco comunale Langer

Sfilata nel centro storico nel pomeriggio di domani: le disposizioni per transito e sosta veicolari

La 54^ Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello si terrà sabato 7 e domenica 8 settembre al parco comunale Alexander Langer e nel pomeriggio di domani artisti, cavalieri e amazzoni, carrozze saranno protagonisti di una sfilata nel centro storico tifernate, con tappa alle ore 18.00 in piazza Matteotti. Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che vieterà transito e sosta a tutti i veicoli (con eccezione per i mezzi in urgenza ed emergenza), su tutta l’area del parcheggio di piazzale Ferri fino alle ore 08.00 di lunedì 9 settembre. Fino alle ore 10.00 di lunedì 9 settembre la sosta sarà vietata sull’intera area di parcheggio riservata ai camper e sull’ area adibita a plateatico. Sul lato destro di piazzale Ferri, adiacente a viale Sauro, sarà istituita fino alle ore 24.00 di domenica 8 settembre un’area riservata alla sosta dei veicoli delle persone con disabilità minuti dell’apposito contrassegno. Dalle ore 7.00 di sabato 7 settembre alle ore 24 di domenica 8 settembre lungo viale Sauro sarà istituito il senso unico di marcia con direzione sud, verso Porta San Florido, a partire dall’intersezione con la rotatoria di viale Europa. Direzioni obbligatorie saranno istituite sulle strade e su gli accessi laterali che si immettono su viale Sauro. In viale Sauro la sosta sarà vietata sul lato destro rispetto al senso di marcia. Durante lo svolgimento della manifestazione l’accesso al parcheggio di piazzale Ferri sarà consentito ai mezzi delle forze dell’ordine, del soccorso, della protezione civile, dell’organizzazione, degli espositori, ai veicoli con a bordo persone con disabilità munite dell’apposito contrassegno. Nella mattinata di domenica 8 settembre, dalle ore 7.30 fino al passaggio dell’ultimo atleta in corsa nella gara podistica “Corri Castello”, sarà vietata la sosta veicolare lungo viale Sauro sul lato sinistro, rispetto al senso di marcia, dall’intersezione con la rotatoria di viale Europa fino all’intersezione con via Marchesani. Per consentire lo svolgimento della sfilata in programma nel pomeriggio di sabato 7 settembre, a partire dalle ore 17.00 fino alle ore 20.00, al momento del passaggio dei partecipanti (carrozze, cavalieri e figuranti) sarà vietata la circolazione di tutti i veicoli sulle vie e nelle piazze cittadine interessate dal corteo, con divieto d’immissione dalle traverse laterali. La sfilata partirà da piazzale Ferri e si snoderà attraverso via Sauro, via Diaz, viale Veneto, piazza Garibaldi, via Mazzini (in senso opposto alla direzione di marcia), piazza Costa, piazza Matteotti, dove i partecipanti al corteo faranno tappa, prima di ripartire lungo corso Emanuele, viale Franchetti, via Sauro, con arrivo di nuovo a piazzale Ferri.

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A Tempi Supplementari Abib e Marini

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Luca Abib e Marcello Marini del Selci Nardi

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“I Citti del Fare” presenti anche alle feste del Palio della Balestra con il Ballo dei Rioni di sabato 7 settembre

Dopo il grande successo di Berta Music Festival, I Citti del Fare non si fermano. Nel cartellone delle Feste del Palio della Balestra 2024 c’è anche il loro contributo nella serata di sabato 7 settembre, quella che a Sansepolcro precede lo svolgimento della secolare sfida fra i balestrieri biturgensi e quelli di Gubbio. La vivace associazione giovanile cittadina ha infatti organizzato il Ballo dei Rioni, che animerà – meteo permettendo, perché in questi giorni occorre stare con lo sguardo rivolto verso l’alto a causa delle evoluzioni atmosferiche – il centro storico del Borgo dalle 21 in poi. Un modo per rendere festosa anche la vigilia del grande appuntamento con la storia, all’insegna dei più svariati generi musicali che caratterizzeranno la serata all’interno delle mura urbiche e fra i tanti vessilli esposti da finestre e palazzi che colorano Sansepolcro in questo periodo. “Vogliamo creare il giusto clima di attesa per il Palio della Balestra, che rimane levento clou dellintera parentesi rinascimentale –affermano “I Citti del Fare” – e allora abbiamo optato per il ballo dentro la città, un’iniziativa capace di generare movimento e coinvolgimento, prima di lasciare spazio all’appuntamento che si perpetua ogni anno grazie ai balestrieri. Invitiamo allora tutti a trascorrere un sereno sabato sera in una città vestita a festa”.

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Donazione del Lions Club di Orvieto al Day Hospital Riabilitativo, cerimonia di consegna

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Importante donazione dei Lions Club di Orvieto al servizio di Day Hospital Riabilitativo coordinato dalla dott.ssa Antonella Cometa.

La cerimonia di consegna dell’utile apparecchio elettromedicale, uno standing elettrico, che verrà utilizzato dai sanitari che operano nel Day Hospital Neuro-Riabilitativo di Orvieto per favorire la verticalizzazione  del paziente disabile ed il mantenimento della postura eretta, si è svolta questa mattina all’Ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto alla presenza del Direttore Generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili, della Direttrice del Presidio Ospedaliero dott.ssa Ilaria Bernardini, del Direttore del Dipartimento di Riabilitazione dott. Mauro Zampolini,  del Responsabile della SSD di Riabilitazione dott. Fabrizio Mosca, del Referente Clinico del servizio di Day Hospital Riabilitativo dott.ssa Antonella Cometa, del Responsabile della posizione organizzativa gestionale area orvietana dott.ssa Sabrina Brizi, della coordinatrice dei fisioterapisti e logopedisti dott.ssa Patrizia San Giorgio, insieme ai rappresentanti dei Lions Club International di Orvieto, il Presidente dott. Franco Barbabella ed il Segretario dott. Francesco Manciati.

Il Direttore Generale della Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili ha rivolto un sentito ringraziamento ai rappresentanti del Lions Club di Orvieto “ancora una volta in prima linea  – ha dichiarato il manager sanitario – per sostenere le attività del nostro ospedale, il lavoro dei sanitari, la qualità della risposta assistenziale in favore della collettività. La vicinanza, l’impegno, la sensibilità e l’attenzione costanti dimostrati dal Lions Club – ha detto il dott. Carsili – costituiscono un valore aggiunto importante per continuare a garantire prestazioni assistenziali e di cura alla popolazione di alto livello, nel segno dell’efficacia e dell’efficienza”.

Il Direttore Generale ha espresso alla Direzione Ospedaliera e agli operatori “grande apprezzamento per l’impegno, la dedizione, la competenza” messi in campo quotidianamente dei professionisti della salute che operano nell’area della Riabilitazione e presso il “Santa Maria della Stella”.

Il Referente Clinico del servizio di Day Hospital Riabilitativo dott.ssa Antonella Cometa ha sottolineato l’importanza e l’utilità del macchinario donato dall’associazione in favore di utenti con disabilità complesse e segmentarie a carico del sistema nervoso centrale e dell’apparato osteo-mio-articolare “rappresenta un importante strumento con finalità sia riabilitative che assistenziali. Offre i vantaggi funzionali, fisiologici, biomeccanici e psicologici dello stare in piedi e promuove lo sviluppo delle abilità motorie e funzionali” – ha dichiarato la dott.ssa Cometa. 


Il presidente del Lions Club di Orvieto, dott. Franco Barbabella, ha ringraziato la Direzione Aziendale, la dott.ssa Antonella Cometa e tutti i sanitari dell’area della riabilitazione orvietana confermando l’impegno dei Lions Club, il cui motto è “we serve”, per sostenere la crescita dei servizi sanitari del territorio orvietano “è uno strumento che ha una valenza sociale oltre che sanitaria che va a vantaggio di tutti, crediamo nel progetto della Riabilitazione e vorremmo continuare a sostenerlo”.

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Il Cordoglio del sindaco Secondi, con il consigliere Brunelli e il presidente della Pro Loco Cornetto-Cinquemiglia Serri, per la scomparsa di Michela Locchi: questa mattina i funerali

Il Cordoglio del sindaco Secondi, con il consigliere Brunelli e il presidente della Pro Loco Cornetto-Cinquemiglia Serri, per la scomparsa di Michela Locchi: “Ciao Michela, ti ricorderemo per il tuo bellissimo sorriso, la voglia di vivere, l’energia e la generosità che hai donato a tutti e che ci mancheranno terribilmente”.

Ciao Michela, ti ricorderemo per il tuo bellissimo sorriso, la voglia di vivere, l’energia e la generosità che hai donato a tutti e che ci mancheranno terribilmente, ma anche per la dignità, la forza, l’amore per la vita con cui hai combattuto fino all’ultimo, una testimonianza davvero straordinaria della persona meravigliosa che sei stata e che porteremo sempre con noi”. Il sindaco Luca Secondi esprime così a nome della giunta e insieme al consigliere comunale Roberto Brunelli, rappresentante istituzionale del territorio e amico personale, il cordoglio ai familiari della giovanissima Michela Locchi, che è scomparsa nelle ultime ore lasciando un vuoto incolmabile nelle comunità di Cornetto e Cinquemiglia. “Abbracciamo i genitori di Michela, Catia e Piero, consigliere della Pro Loco di Cornetto-Cinquemiglia e volontario della PAT Tifernate molto conosciuto per il suo impegno sociale, il fratello Diego e il nonno Alberto, insieme a tutti i familiari, ai quali siamo sinceramente vicini e porgiamo le nostre sentite condoglianze”, aggiungono Secondi e Brunelli, ai quali si unisce, a nome della Pro Loco di Cornetto-Cinquemiglia, il presidente Raffaele Serri. Le esequie si terranno questa mattina, venerdì 6 settembre, alle ore 9.30, partendo dall’ospedale di Città di Castello per raggiungere la chiesa di Promano.

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Pallavolo: David Lensi torna al Città di Castello

David Lensi torna al Città di Castello Pallavolo. Un curriculum di tutto rispetto il suo, due stagioni di Superlega e due in serie A2 di cui una culminata con la vittoria del campionato.

Poi due stagioni di B sempre con il Città di Castello Pallavolo sfiorando il ritorno in A2, l’atleta a fine 2017 aveva interrotto l’attività agonistica per dedicarsi completamente ai suoi studi in medicina. Oggi dopo 7 anni di inattività è tornato a lavorare in palestra.

Avevo voglia di rimettermi le scarpette e tornare in campo con un tecnico competente come Enzo Sideri con cui avevo già lavorato, per una squadra e per una città importante come Città di Castello. Ho ritrovato un ambiente incredibile con un gruppo molto motivato che mi ha ricordato momenti che ho già vissuto in passato. Spero proprio di poter dare il mio piccolo contributo per questo bellissimo viaggio sportivo ed umano che vuole riportare Città di Castello e la Pallavolo nei palcoscenici nazionali”.

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Con il gala “Notti magiche per sognare e viaggiare” alla 54^ Mostra Nazionale del Cavallo un giro del mondo sulle orme delle tradizioni equestri con alcuni tra i migliori artisti della scena internazionale

Con il gala “Notti magiche per sognare e viaggiare” alla 54^ Mostra Nazionale del Cavallo un giro del mondo sulle orme delle tradizioni equestri con alcuni tra i migliori artisti della scena internazionale: insieme a Nico Belloni, il grande ritorno di Bartolo Messina, Sasà, i fratelli Galuppi e le giovani stelle dello show in sella. Sabato 7 settembre l’inaugurazione della manifestazione, nel pomeriggio la sfilata in centro storico
(Città di Castello, giovedì 5 settembre 2024) – Le stelle dello spettacolo equestre infiammeranno la 54^ Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, che si svolgerà, a ingresso libero, sabato 7 e domenica 8 settembre al parco comunale Alexander Langer con il sostegno del Comune di Città di Castello e della Regione Umbria, l’attenzione del MASAF, le collaborazioni con FISE Umbria, Associazione Allevatori dell’Umbria e delle Marche e Working Equitation Italy.
I cavalli, i cavalieri e le amazzoni protagonisti dell’atteso show, che è da sempre un fiore all’occhiello della manifestazione, saranno per due giorni interi a contatto con i visitatori, che potranno incontrarli e ammirarli da vicino durante la cerimonia di inaugurazione, in programma sabato mattina alle ore 10.00, e in piazza Matteotti, dove nel pomeriggio, alle ore 18.00, farà tappa la sfilata nel centro storico organizzata per far avvicinare al mondo del cavallo adulti e bambini. Il vero clou sarà poi alle ore 21.00 di sabato e domenica, quando daranno una spettacolare dimostrazione di bravura, coraggio e sensibilità nei numeri suggestivi e inediti annunciati al gala equestre “Notti magiche per sognare e viaggiare”. Due appuntamenti imperdibili, che l’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo conta di confermare pienamente, confidando che le previsioni meteorologiche, oggi non favorevoli per domenica, lascino la possibilità di sedersi alla sera nell’anfiteatro del parco Langer per le due ore dello show. A titolo precauzionale, l’organizzazione ha sospeso la prevendita dei biglietti (10 euro per tutti, con ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni e per le persone con disabilità accompagnate) per lo spettacolo di domenica, che comunque andrà regolarmente in scena se sarà possibile. Resta invece apertissima la prevendita per sabato, per la quale non sono previste precipitazioni: i tagliandi per assistere allo spettacolo potranno essere acquistati in prevendita, senza nessuna maggiorazione di costo, al link https://www.liveticket.it/mostradelcavallo, e, fino a esaurimento dei posti disponibili, la sera stessa della prima rappresentazione del gala della Mostra Nazionale del Cavallo.
Nell’arena dell’anfiteatro del parco Langer ci sarà davvero da divertirsi e volare sulle ali della fantasia. Sotto la regia del maestro dell’arte equestre Nico Belloni, gli artisti dello show fonderanno in armonia corpi e gesti, sfideranno le leggi della fisica con acrobazie mozzafiato, parleranno al cuore e all’anima con leggerezza e profondità. Il pubblico potrà compiere un giro del mondo magico e delicato, sorprendente e avvincente, esaltato dalla maestria e dal coraggio di protagonisti assoluti della scena internazionale. Bartolo Messina, l’uomo che sussurra ai cavalli, stella di prima grandezza del panorama internazionale, farà il suo ritorno dopo due anni a Città di Castello, dove batte il suo cuore fin da bambino. L’artista sarà in scena in apertura di serata con i suoi mini horse in omaggio alla tradizione ispanica e stupirà, poi, in un numero con i cavalli in totale libertà dedicato all’Asia e alla meditazione. Un’esibizione pensata per sorprendere gli spettatori delle più importanti platee al mondo, che il pubblico di Città di Castelle potrà ammirare in anteprima, con la partecipazione dell’enfant prodige dello spettacolo, il mitico Sasà, uno dei talenti che in terra tifernate si è fatto conoscere e apprezzare di più. In un viaggio che toccherà tutti i continenti, si susseguiranno i richiami alle tradizioni equestri più antiche e affascinanti. Gianluca Galuppi scalderà gli spettatori con due suggestivi omaggi alla Magna Grecia e a New York insieme alle bravissime ballerine di pole dance di Città di Castello coreografate da Laila Rossini. La famiglia Germoni dedicherà alla Francia e alla tradizione provenzale un numero di alta scuola in sella inglese, poi ci sarà Andrea Galuppi, detentore di un Guinness World Record, che trascinerà tutti nell’est Europa con una spettacolare posta ungherese. Insieme gli Aragonas, Andrea Galuppi sarà l’inarrestabile protagonista anche di uno sfrenato numero dei volteggi coreografato da Martina Urbanelli e ispirato al Far West e ai cowboy, insieme Sasà, a Sofia Urbanelli, alla fire-performer Michela Fiore e a Matteo Rufini. A Nicolò Da Col sarà affidato un affascinante numero di dressage ispirato alla Scandinavia, mentre il duo Claudio Brilli- Judith Haag dedicherà una emozionante esibizione al Portogallo e al Fado, la musica del destino. La tradizione equestre italiana e cavalli italiani saranno presentati con enfasi e la consueta eleganza dai Cavalieri maremmani.
Le emozioni dello spettacolo equestre si uniranno a quelle del “paradriving”, cariche di sensibilità e passione, che saranno portate alla 54^ Mostra Nazionale del Cavallo dal viaggio in carrozza dal santuario francescano della Verna fino a Città di Castello organizzato per promuovere gli sport equestri come potente strumento di inclusione sociale delle persone con disabilità. Gli equipaggi guidati da Andrea Schulz, Massimiliano Gamboni, Sauro Cagnoni, Mario Curti, Alfredo Sailer, Henning Brachvogel, Michele Della Pace sono partiti stamattina dal Santuario della Verna e in serata raggiungeranno Pieve Santo Stefano. La tappa di venerdì 6 settembre porterà tutti a Caldese, da dove sabato mattina si raggiungerà il parco Langer per partecipare alla cerimonia di inaugurazione e alla sfilata pomeridiana in centro storico. Nell’ambito dell’iniziativa patrocinata dal Comitato Regionale FISE Umbria, dal Comitato Italiano Paralimpico Umbria, dall’Associazione Allevatori Umbria e Marche, dall’USL Umbria 1 e realizzato da Scuderia Valmarino di Corciano, Laboratorio Terrarte, Comunità Capodarco di Perugia Onlus, Opera Don Guanella Centro Sereni, domenica anche le persone con disabilità che vivono in Altotevere potranno mettersi alla prova su una carrozza. A renderlo possibile saranno le cooperative Asad e La Rondine, all’Associazione Italiana Persone Down, al Dipartimento Salute Mentale e al Servizio Disabili Adulti dell’Usl Umbria 1 e all’associazione Il Mosaico, che hanno accettato l’invito della Mostra Nazionale del Cavallo.
Per tutta la durata della manifestazione, le dimostrazioni di mascalcia e le esibizioni di monta da lavoro, con i bravissimi cavalieri della Working Equitation Italy, tra cui alcuni atleti della nazionale italiana, porteranno il pubblico alla scoperta di tradizioni profondamente radicate nel mondo equestre italiano. La passione degli allevatori dell’Alta Valle del Tevere sarà al centro dell’attenzione con le storie e le tradizioni che alimentano un movimento sinonimo di profonda e vera cultura equestre. L’Associazione Allevatori dell’Umbria e delle Marche porterà in vetrina le migliori razze di cavalli per illustrare l’impegno con cui ogni giorno si lavora per la custodia e il perfezionamento del patrimonio genealogico degli animali in tante piccole realtà del territorio.
I centri ippici del comprensorio (Caldese Horse Academy, Centro Ippico Freedom, Centro Ippico Userna, Sofia Performance Horses) si esibiranno mattina e pomeriggio nell’anfiteatro del parco Langer, facendo toccare con mano al pubblico la vivacità di un mondo nel quale i giovani sono gli artefici di piccoli miracoli frutto dell’amore per i cavalli. Adulti e bambini potranno condividere l’emozione del battesimo della sella e divertirsi insieme nel villaggio western, che offrirà animazione e musica in rigoroso stile americano.
Nell’area ristorazione della manifestazione si potranno trovare tanti buoni motivi per prolungare la visita e per avvicinarsi agli spettacoli serali di sabato e domenica tra aperitivi e musica.
In occasione della cerimonia di inaugurazione di sabato mattina, il Comune di Città di Castello e l’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo renderanno omaggio alla memoria di Angelo Pazzaglia, per anni anima della kermesse come responsabile tecnico, con la consegna ai familiari di una targa commemorativa.
Riconoscimenti per il contributo incessante e generoso alla crescita del movimento equestre saranno tributati anche agli allevatori e ai responsabili dei centri ippici partecipanti all’evento.
Le informazioni sugli eventi in programma e sulle modalità di accesso alla Mostra Nazionale del Cavallo potranno essere consultate sulla pagina web della manifestazione, all’indirizzo www.mostradelcavallo.it, e sui canali social dell’evento.

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A Città di Castello lunedì 9 settembre primo giorno di scuola per quasi tutti i circa 6.000 studenti degli istituti statali e paritari del territorio

A Città di Castello lunedì 9 settembre primo giorno di scuola per quasi tutti i circa 6.000 studenti degli istituti statali e paritari del territorio: il Comune garantirà da subito il trasporto scolastico ordinario a 300 studenti e le navette gratuite per 87 allievi delle scuole trasferite per i lavori in corso. Secondi e Guerri: “buon anno a studenti, famiglie e personale scolastico: l’amministrazione comunale non farà mancare a nessuno l’ascolto e l’impegno per garantire la qualità dei servizi e le soluzioni per affrontare le esigenze che si presenteranno”

Lunedì 9 settembre, in anticipo sul calendario regionale che ha fissato l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025 per mercoledì 11 settembre, a Città di Castello riprenderanno le lezioni in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado, ma torneranno in aula anche gli studenti di alcuni istituti secondari di secondo grado: quelli del Polo Tecnico Franchetti-Salviani e dell’Istituto di Istruzione Superiore Patrizi Baldelli Cavallotti. “Lunedì prossimo entrerà in classe, quindi, la quasi totalità dei 5.691 iscritti alle scuole statali e paritarie della città: ai giovani che anticiperanno l’inizio delle lezioni e a quelli che li seguiranno mercoledì 11 settembre rivolgiamo un caloroso e sentito augurio di buon anno scolastico, che estendiamo alle loro famiglie, a tutti i dirigenti e a tutto il personale dei nostri istituti”, dichiarano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri. “Il Comune garantirà sin dal primo giorno, e in anticipo rispetto all’avvio del calendario scolastico regionale, il trasporto scolastico a tutti i quasi 400 studenti che finora hanno richiesto il servizio e metterà a disposizione le navette gratuite per i trasferimenti degli allievi che risiedono in prossimità degli istituti trasferiti per i lavori in corso. Soddisferemo in questo modo tutte le esigenze dei giovani utenti iscritti agli istituti cittadini del primo ciclo di istruzione e delle loro famiglie, in accordo con i dirigenti scolastici, che hanno garantito uniformità nella scelta di anticipare l’inizio delle lezioni”, precisano Secondi e Guerri. “Anche quest’anno l’amministrazione comunale investirà importanti risorse sulla scuola per l’obiettivo prioritario di assicurare ai nostri giovani la possibilità di studiare in ambienti educativi moderni e sicuri, uno sforzo che comporterà inevitabilmente qualche sacrificio e qualche disagio. L’amministrazione comunale – puntualizzano Secondi e Guerri – sarà vicina agli studenti, alle famiglie e al personale scolastico di tutti gli istituti statali e paritari della nostra città e non farà mancare a nessuno l’ascolto e l’impegno per garantire la qualità dei servizi e le soluzioni per affrontare tutte le esigenze che si presenteranno”. Nell’anno scolastico 2024-2025 gli istituti statali e paritari di Città di Castello accoglieranno 815 allievi dell’infanzia, 1.553 studenti della primaria, 1.032 della secondaria di primo grado e 2.291 della secondaria di secondo grado. In base alle iscrizioni ancora parziali e non definitive raccolte, il Comune assicurerà attraverso il C.A.R.A.T. il servizio di trasporto scolastico ordinario a 300 studenti più alcune navette integrate gratuite per 87 bambini e ragazzi che risiedono in prossimità degli istituti scolastici trasferiti per i lavori in corso: 72 iscritti alla scuola primaria Dante Alighieri e 15 iscritti alla scuola primaria di Badia Petroia. Per consentire la demolizione e la ricostruzione dell’attuale sede, con un investimento da 12 milioni 293.500 euro (finanziato dal PNRR, dal Fondo nazionale per le opere indifferibili, dal conto termico GSE e dal Comune di Città di Castello), saranno più di 300 gli iscritti della Dante Alighieri che si trasferiranno in sedi alternative: tre classi, per complessivi 73 allievi, nelle strutture polivalenti del quartiere Madonna del Latte e i restanti nelle aule della scuola Giovanni Pascoli. Il servizio di ristorazione scolastica sarà erogato a partire da lunedì 23 settembre, con la conferma dei menù biologici per i quali il Comune di Città di Castello, che gestisce il servizio insieme ai Comuni di San Giustino e Citerna, è stato premiato negli ultimi anni dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca.

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Pieve Santo Stefano si prepara per celebrare l’antica festa della Madonna dei Lumi

Fervono gli ultimi preparativi a Pieve Santo Stefano per le manifestazioni del 7 e 8 Settembre in onore della Madonna dei Lumi. Una ricorrenza molto sentita da tutta la popolazione che già da settimane, nei quattro rioni paesani, Rialto, Centropaese, Pontenuovo e Pontevecchio, sta preparando le grandi luminarie come da tradizione.

Sono infatti 393 anni che l’8 Settembre, natività della Beata Vergine Maria, Pieve Santo Stefano si raccoglie intorno all’effige miracolosa della sua Madonna dei Lumi, racchiusa nella basilica ad essa consacrata. Così dunque dal 1631, data dalla quale vi sono riscontri storici attendibili sui festeggiamenti.  Questa bella storia nasce sulla fine dell’anno 1589, quando un evento soprannaturale aveva scosso Pieve Santo Stefano con grande clamore di popolo: schiere di angeli, con torce accese nelle mani, s’erano viste, nottetempo, recarsi processionalmente dal tempietto del Colledestro fin davanti ad un’Immagine sacra, dipinta nel muro di un’edicola che sorge lungo la strada che porta a Sansepolcro, non lontano dall’attuale Ponte Vecchio.

Ed infatti la festa parte “sul far della sera” del 7 Settembre con l’accensione delle luminarie rionali e con la processione alle ore 21,  che dal Tempietto del Colledestro porterà fino al Santuario della Madonna dei Lumi passando nel Lungotevere dove, al passaggio della sacra effigie della Madonna verranno accesi i due grandi pagliai del Pontenuovo e del Pontevecchio nel letto del fiume. Quest’anno per la prima volta sarà presente  il padre Guardiano della Verna Michele Pini, che celebrerà anche la funzione religiosa seguente alle 21,30 presso il Santuario.

Il giorno successivo, 8 Settembre, la festa entrerà nel vivo nel primo pomeriggio alle ore 15.30 con la finalissima della 46ma Edizione del Palio dei Lumi di Calcio in Costume dell’Era moderna. 

Si hanno notizie certe di un Palio in onore della Madonna dei Lumi almeno dal 1767, allora con i cavalli, come riporta la Gazzetta Toscana dell’epoca che scrive “terminati i vespri del giorno fu fatto correre un Palio di 7 cavalli e sull’imbrunire della sera (dell’8 Settembre) fu dato fuoco in quella piazza ad una bella macchina di fuochi artifiziati”

Quest’anno la Finale  vedrà sfidarsi il Rialto, vincitore uscente delle ultime due edizioni  2022-2023  ed il Pontevecchio, il rione con più vittorie, in una replica della finale degli ultimi anni, dal pronostico incerto come non mai. La competizione sarà trasmessa in diretta TV del digitale terrestre dalle ore 15 su Teletruria e sarà possibile seguirla anche in streaming su www.teletruria.it.

Al termine si terrà la premiazione in piazza del Comune attorno alle ore 17, sempre ripresa in diretta. 

Poi la sera accoglierà il gran finale dei festeggiamenti, con le luminarie rionali, la grande tombola in piazza alle ore 23, organizzata dai donatori di sangue FRATRES di Pieve, con un montepremi di 1200 euro ed al termine, attorno alle ore 24, con i grandi fuochi d’artificio nella zona nord del paese a sancire la fine della festa più bella e sentita di Pieve Santo Stefano.

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Torneo Calciogiovane 90 nei Borghi” : trionfa la Virtus San Giustino ma alla fine “hanno vinto tutti” grazie alla formula sport, arte, cultura e turismo

Torneo Calciogiovane 90 nei Borghi” : trionfa la Virtus San Giustino ma alla fine “hanno vinto tutti” grazie alla formula sport, arte, cultura e turismo

Nel fine settimana appena trascorso la Valtiberina ha ospitato il “Torneo Calciogiovane 90 nei Borghi”, che quest’anno è ripartito – per la 33a edizione – con nuovo slancio ed entusiasmo, grazie all’importante supporto delle amministrazioni dei Comuni interessati e all’impegno profuso dagli organizzatori, tra cui la Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini. Domenica 1 settembre tutte le squadre si sono ritrovate a disputare la giornata finale allo Stadio “Bernicchi” di Città di Castello. La classifica ha visto il trionfo della Virtus Sangiustino, seguita al secondo posto dall’Olmoponte, al terzo posto dal Castiglione del Lago e al quarto posto dall’Atletico Gubbio. Una manifestazione storica di calcio giovanile che quest’anno ha registrato la partecipazione di giovanissimi calciatori nati nel 2013 appartenenti alla categoria Esordienti. Ventiquattro squadre, 300 tra atleti tecnici accompagnatori e tanti Volontari del Servizio Civile della Scuola di Arti e Mestieri “Bufalini” si sono ritrovati nella bellissima cornice di Città di Castello e dei borghi di Anghiari, Citerna, Monterchi, Monte Santa Maria Tiberina, Montone e Pietralunga. Il calcio è divenuto il vettore per creare un bel connubio fra il protagonismo positivo dei giovani sportivi e la promozione di luoghi dalla forte identità storica, artistica e naturale.

Venerdì 30 agosto ha avuto luogo il primo imperdibile appuntamento del Torneo Calciogiovane90 con il convegno di apertura “Restituiamo il Calcio ai Ragazzi”, durante il quale sono intervenuti illustri personalità del mondo calcistico, che hanno offerto il proprio contributo per la delineazione di un nuovo concetto di sport giovanile, connotato da valori educativi e formativi all’insegna dell’inclusione, della creatività e della libera espressione del talento di ciascun giovane giocatore.
I contributi degli ospiti intervenuti:

  • “Ripartiamo dai bambini lasciandogli scoprire il calcio, con il sistema GioCalcio”. Con Giancluca Ripani, Allenatore UEFA B e per diversi anni collaboratore tecnico SGS Lazio e Responsabile organizzativo CFT Lazio. E’ l’ideatore della scuola calcio a misura di bambino e del Sistema Giocalcio, una nuova proposta organizzativa e metodologica per le scuole calcio che faccia fare un passo indietro al nozionismo per dare più spazio al gioco come primo strumento formativo, per liberare fantasia, creatività e le competenze “Talenti” naturali in un ambiente più inclusivo e meno selettivo.
  • “Puntiamo sui giovani: dalla pioggia di parole alla vera Form-Azione”. Con Alessandro Zauli, Allenatore UEFA A. Ha lavorato come allenatore per diverse società romagnole ricoprendo incarichi in tutte le categorie, dalle giovanili fino alla prima squadra. È stato osservatore per Napoli e Venezia a fine anni Novanta. Ha scritto diversi testi di allenamento tecnico-tattico per le prime squadre e per il settore agonistico. Lavora con la Compagnia dell’albero di Ravenna, Polisportiva attiva dal 2005, la cui mission è quella di accompagnare i ragazzi nella crescita verso l’età adulta attraverso l’esperienza educativa dello sport, con passione e attenzione alla persona.
  • “La responsabilità dei Responsabili: il progetto pilota Calcio Fair Play Toscana”. Con Andrea Vaglini e Francesco Cesari, referenti di CFPT, il quale ha lo scopo di promuovere iniziative, presentare proposte, realizzare progetti con la speranza di dare un contributo concreto per un calcio giovanile più alla portata dei ragazzi e delle ragazze. Col fine ultimo di arrivare a praticare impianti sportivi dove educazione, socialità, divertimento e sana competizione sono una piacevole costante. Tutto ciò nel rispetto dei principi costituzionali sullo sport fissati nell’articolo 33 della nostra Costituzione.
  • “Mamme e papà da Serie A: la Scuola Genitori Sportivi per un #climatechange nel calcio giovanile”. Con Alessandro Crisafulli, giornalista e fondatore Scuola Genitori Sportivi. Membro della Commissione Cultura e Sport CONI Lombardia, ha ideato varie startup sportive, gestito e collaborato con club calcistici professionistici e dilettantistici in Italia e in Europa per lo sviluppo dei settori giovanili. Alcuni suoi progetti e best practices sono stati presi ad esempio e premiati dal Parlamento e Regione Lombardia e raccontati su tutti i media nazionali (Tg1, Sky Sport) e internazionali, fino alla CNN e al Washington Post. Da 15 anni lavora per un #ClimateChange nello sport giovanile, con un circolo virtuoso creato da #educazione #formazione #condivisione #innovazione #comunicazione .

A moderare gli interventi, introdotti da Paola Baldicchi consigliera del Cda di “Bufalini”, fra cui l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, il giornalista sportivo, scrittore e conduttore Stefano Ravaglia. Da anni lavora per Icaro TV e Ravenna24Ore e si occupa anche di basket, pallavolo e Formula Uno.

La presenza delle famiglie è stata fondamentale, per contribuire alla diffusione di una nuova sensibilizzazione in ambito sportivo.

Nei giorni successivi spazio al calcio giocato con oltre 250 ragazzi, con lo sfondo dello splendido scenario dei borghi medievali della Val Tiberina.

Sabato 31 Agosto si sono svolti i vari raggruppamenti a Citerna/Pistrino, Monterchi, Anghiari, Pietralunga, Montone, Monte Santa Tiberina, preceduti da una visita turistica guidata per ragazzi e genitori nelle varie località del torneo, una serie di iniziative delle rispettive amministrazioni comunali finalizzate alla scoperta e promozione delle località ospitanti.

Domenica 1 settembre poi, tutte le squadre si sono ritrovate a disputare la giornata finale nel bellissimo Stadio Bernicchi di Città di Castello. La classifica finale ha visto il trionfo della Virtus Sangiustino, seguita al secondo posto dall’Olmoponte, al terzo posto dal Castiglione del Lago e al quarto posto dall’Atletico Gubbio.

“Un Torneo entusiasmante e avvincente all’insegna del Fair Play, dello Sport, della Cultura e del Turismo, grazie alla passione ed entusiasmo di Sergio Bartoccioni, storico fondatore che ancora una volta c’ha messo il cuore e l’anima ed ha dimostrato di essere sempre vicino ai giovani e ai valori sani dello sport”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e gli assessori, Michela Botteghi e Riccardo Carletti.

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“E’ ancora Italia, questa? I danni dell’Autonomia Differenziata:  sabato 7 un incontro per informare gli umbri” Arcaleni “Questa riforma sarà assolutamente dannosa per l’Umbria

Occorre parlarne con i cittadini, per comprendere la necessità di fermarla con il Referendum”

Presso la Sala del Consiglio comunale di Città di Castello si terrà sabato mattina 7 settembre h.10.30, un incontro-dibattito sugli effetti dell’Autonomia Differenziata, organizzato dal MoVimento 5 Stelle e lista civica Castello Cambia.                                                                      

La sciagurata legge di riforma, frutto dello scambio politico tra una Lega bisognosa di recuperare consenso presso il proprio elettorato nordista e un Presidente del Consiglio che vuole con il premierato assumere i “pieni poteri”, pone gravi problemi di tenuta dell’unità nazionale, costata la vita a chi ha lottato per conquistarla. Ma non solo. 

E’ ancora Italia, questa? La frammentazione delle competenze in alcuni ambiti di intervento pubblico di primaria rilevanza a favore di singole regioni produrrebbe gravissime inefficienze economiche, ridurrebbe la trasparenza delle politiche pubbliche per i cittadini, renderebbe oltremodo difficili le scelte delle imprese che operano su scala sovraregionale, che dovrebbero confrontarsi con assetti regolativi differenziati sul territorio.                           Le materie su cui ogni Regione può chiedere l’autonomia sono ben 23 per cui si prospetta una giungla normativa che potrà riguardare la tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, fino ai porti e aeroporti civili, grandi reti di trasporto e di navigazione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia, che hanno tutte pesanti ricadute sul territorio nazionale. Scomparirà definitivamente il Sistema Sanitario pubblico, per quel che ne resta, per non parlare degli effetti sul sistema scolastico, se regionalizzato: venti sistemi scolastici, con programmi  diversi e differenti retribuzioni. 

Cosa succederà all’Umbria? Per una regione piccola come la nostra, il cui potenziale fiscale è decisamente minore rispetto alle grandi regioni del Nord, sarà una debacle in ogni settore, dal commerciale, all’energetico alle infrastrutture, non più supportate da investimenti nazionali.

Invitiamo i cittadini a intervenire numerosi: libertà è partecipazione.

Emanuela Arcaleni, consigliera comunale Castello Cambia

Paolo Merli, referente Altotevere M5S

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