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Cutro, Calabria, Italia al cinema Nuova Aurora di Sansepolcro

Nell’ambito degli incontri del ciclo “Meta Cinema, incontri con gli autori” organizzati da ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), Venerdì 21 Febbraio alle ore 21,00 presso il Cinema Nuova Aurora di Sansepolcro si svolgerà la proiezione del film di Mimmo Calopresti CUTRO, CALABRIA, ITALIA. L’appuntamento è realizzato in occasione dell’approssimarsi del secondo anniversario del tragico naufragio di Cutro. La proiezione sarà preceduta da un saluto di apertura del Regista, collegato in Simulcast. Dopo la proiezione ci saranno, sempre in collegamento, i commenti dello stesso regista che dialogherà con il sindaco di Cutro, Antonio Ceraso e Mons. Dario Viganò della Pontificia accademia delle Scienze Sociali della Santa Sede. L’iniziativa si propone come un forte momento di riflessione su un tema di grande attualità, spesso aWrontato in modo superficiale e vede collegate su tutto il territorio

nazionale numerose Sale della Comunità il cui pubblico potrà in simultanea partecipare agli interventi. L’evento è patrocinato dall’UWicio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e Fondazione Migrantes. Rappresenta anche un’occasione importante per sperimentare una tecnologia che avvicina ancora di più il pubblico agli autori, permettendo con gli ulteriori sviluppi di arrivare a un dialogo diretto che facilita la comprensione e l’approfondimento delle opere presentate.

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Affidamento delle aree verdi pubbliche a Sansepolcro: al via le prime firme dei patti di collaborazione

Il progetto di affidamento delle aree verdi pubbliche del Comune sta prendendo forma con la firma dei primi patti di collaborazione, un passo concreto verso la riqualificazione e la cura condivisa degli spazi urbani. L’iniziativa, avviata per garantire il decoro e la manutenzione del verde pubblico, sta riscuotendo un’ottima risposta da parte di associazioni, aziende e cittadini che hanno scelto di contribuire attivamente alla valorizzazione del territorio.

Tra i primi soggetti che hanno formalizzato il proprio impegno figurano diverse associazioni locali, tra cui Proloco Gricignano, Proloco Santa Fiora, Il Trebbio e La Cisa, insieme a importanti aziende della zona come Telpro, Azienda Agricola Maccarelli, Ardi Garden, Vivaio Giovagnini e Coop Lineaperta.

Il Comune esprime grande soddisfazione per la partecipazione attiva della comunità e invita ulteriori soggetti interessati ad aderire al progetto. Sono infatti ancora disponibili alcune aree verdi in attesa di assegnazione. L’affidamento avviene a titolo gratuito, con la possibilità per gli affidatari di sponsorizzare la propria iniziativa attraverso l’installazione di cartelli informativi personalizzabili.

Tutta la documentazione necessaria, tra cui Avviso Pubblico, Disciplinare, Modello di Domanda e Schema di Accordo, è disponibile sul sito del Comune, nella sezione Ufficio Ambiente.

L’Amministrazione comunale ringrazia tutte le realtà che hanno già aderito e rinnova l’invito a privati, associazioni e imprese affinché questo progetto possa crescere e contribuire al miglioramento della qualità della vita e del paesaggio urbano.

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Le figurine dello sport del Borgo nelle edicole di Sansepolcro

Un mondo di figurine nelle edicole del Borgo. Non ci riferiamo a quelle tradizionali di case editrici storiche come la Panini, ma a quelle espressione dello sport a livello locale. Dopo un’attesa di 14 anni, è tornata la raccolta legata alle realtà sportive del territorio con l’album “Sansepolcro e lo sport”.

Un album dal sapore classico che invece delle foto adesive dei vari Lautaro, Lukaku, Leao, avrà come protagonisti oltre 600 atleti di varie discipline che praticano sport nelle cinque associazioni che hanno aderito all’iniziativa lanciata da Marco Cirignoni, dirigente della Dukes Basket, autentico “motore” dell’evento. Si tratta appunto della Dukes, della ginnastica ritmica “AlterEgo”, di “Valtiberina sport&tennis”, del Judo Club e della Vivi Altotevere Sansepolcro.

Da venerdi scorso presso alcune edicole del Borgo, Elidia e Arcadia, possono essere acquistati i pacchetti di figurine che servono a completare l’album con all’interno i protagonisti, alcuni giovanissimi, di questa originale avventura. Ben 629 in totale le figurine inserite, divise per tipologia di sport e categorie di appartenenza in base all’età, dotate gratuitamente da Akinda, azienda milanese che si è occupata della realizzazione e distribuzione del materiale, a tutti gli atleti sino a 13 anni di età. I ragazzi più grandi, e non solo i ragazzi dato che la figurina resta attrattiva anche per i più attempati, potranno acquistare le bustine nelle edicole sopracitate.

Rinvigorendo una passione antica ma sempre attuale, dedicata stavolta ai protagonisti locali dello sport cittadino. 


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Azione: Mirko Ceci eletto nuovo Segretario per la provincia di Perugia

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Mirko Ceci è stato eletto nuovo Segretario Provinciale del Partito di Azione durante il Congresso che si è svolto nella giornata del 15 febbraio. L’elezione segna l’inizio di una nuova fase di sviluppo e rinnovamento per il partito, che punta a consolidare la sua presenza nella provincia e a rafforzare il suo impegno verso i valori di progresso e innovazione.

Con una lunga esperienza nella politica locale, Ceci si è dato il compito di rilanciare la capillarità del partito nell’ampio territorio della provincia di Perugia. Costruire una comunità politica aperta, capace di accogliere nuovi iscritti, nuovi amministratori ed essere attrattivi verso le tante energie compatibili con le idee e i principi di Azione.

“Ringrazio i membri del Partito di Azione per la fiducia che mi è stata concessa. Il nostro impegno è quello di costruire un partito più inclusivo, capace di rispondere alle necessità della nostra provincia e di lavorare insieme per i prossimi appuntamenti elettorali. Complimenti anche al mio competitor Andrea Bacelli ed alla sua lista per il risultato ottenuto e per il contributo apportato alla discussione congressuale.
L’auspicio ora è di continuare a lavorare insieme nell’interesse di Azione e della comunità della provincia di Perugia” ha dichiarato Mirko Ceci al termine del Congresso.

Sotto la sua guida, il Partito di Azione si impegna a promuovere politiche di rinnovamento, trasparenza e partecipazione attiva, affrontando le sfide sociali, economiche e ambientali del territorio con soluzioni concrete e innovative.

Mirko Ceci si prepara così ad affrontare questa nuova responsabilità, convinto che il lavoro di squadra e la collaborazione con la comunità saranno fondamentali per il successo e il radicamento di Azione.

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Terza serata di Pieve Classica 2025, giovedì 20 febbraio al Teatro Papini “Normalmente musica”

Torna PIEVE CLASSICA  2025 con la terza serata, Giovedì 20 Febbraio alle ore 21.15 al Teatro Comunale Papini di Pieve Santo Stefano.

Sarà il turno di “Normalmente musica”, una serata avvolta dal mistero sui partecipanti, pianista e cantante, che potremo scoprire solo all’inizio del Concerto quando si aprirà il sipario. 

Possiamo anticipare che si tratterà di un viaggio sentimentale nella grande musica italiana: grandi brani, grandi voci, grandi autori che hanno fatto e fanno tutt’ora la storia della musica italiana. Comunque tutti grandi “classici” che quindi non tradiscono l’incipit “CLASSICO” che dà il titolo da 11 anni alla Stagione musicale pievana.

Un pianista che da solo accompagnerà una grandissima voce femminile, graffiante e particolare. Ogni brano eseguito rappresenta uno stato d’animo, una storia, un ricordo, una sensazione che appartengono alla giovane interprete (altro indizio) e che verranno svelati via via durante la serata. Un insieme di sensazioni che verranno sostenute anche da un calice di buon vino, per arricchire l’esperienza multisensoriale della serata. 

Il botteghino del Teatro aprirà alle 20.45 la vendita dei biglietti, mentre l’inizio dello spettacolo è previsto non prima delle 21.15. 

E’ ancora possibile acquistare i biglietti anche in prevendita tramite questo link : https://www.ticketsms.it/event/Normalmente-Musicavoce-Musica-E-Pieve-Santo-Stefano-Teatro-Comunale-Giovanni-Papini-20-02-2025?fbclid=IwY2xjawIbJDFleHRuA2FlbQIxMQABHfnBf2BFsqhOS9wlg7m5ZcWL77qZdIaW0h3VEAvVdOwt05L0ZabPfWf-zA_aem_chxwf8iRJtI7_67SgORzcA

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Bellissima storia di amore e solidarietà: Elio Dini compie 90 anni rinuncia ai regali ed invita parenti ed amici a devolvere un contributo per l’Associazione Malattia di Alzheimer

Bellissima storia di amore e solidarietà. Per il compleanno dei 90 anni di età rinuncia ai regali ed invita parenti ed amici a devolvere un contributo economico per l’Associazione Malattia di Alzheimer che ha seguito il percorso della malattia della moglie fino alla fine accanto alle strutture socio-sanitarie. Un gesto di amore davvero significativo che ha per protagonista Elio Dini, da poco 90enne, come tiene a precisare, commossa, Goretta Morini, Presidente dell’Associazione Malattia di Alzheimer Umbria ODV – Il plauso delle istituzioni
 
Bellissima storia di amore e solidarietà. Per il compleanno dei 90 anni di età rinuncia ai regali ed invita parenti ed amici a devolvere un contributo economico per l’Associazione Malattia di Alzheimer che ha seguito il percorso della malattia della moglie fino alla fine accanto alle strutture socio-sanitarie. Un gesto di amore davvero significativo che ha per protagonista Elio Dini, da poco 90enne, come tiene a precisare Goretta Morini, Presidente dell’Associazione Malattia di Alzheimer Umbria ODV commossa “per il pensiero che ha avuto nei nostri confronti dell’associazione stessa in ricordo della moglie.  “Per festeggiare i suoi 90 anni, portati benissimo – precisa Goretta Morini – ha comunicato a parenti ed amici di non fare regali, ma una donazione alla nostra Associazione. La richiesta è stata accolta favorevolmente e, la cifra raccolta, considerevole, lo dimostra. “Per non dimenticare chi dimentica” da quasi trenta anni questa breve frase, viene ripetuta fino all’ossessività dalla nostra Associazione A.M.A. Umbria, con un impegno etico-morale ed un’attività sul campo a favore dei malati e delle loro famiglie. Dal 1997, infatti, sono andati strutturandosi su gran parte del territorio dell’Umbria, servizi rivolti ad un’utenza particolarmente fragile e bisognosa di aiuto, sempre in stretta collaborazione con le ASL e i Comuni di riferimento. A tal proposito – prosegue la Presidente di A.M.A. Umbria – il Centro Diurno Alzheimer “Luigi Coli” di Città di Castello è stato uno dei primi ad essere operativo. Lo spirito costruttivo e di collaborazione multi e pluridisciplinare ha reso possibile non solo la nascita di servizi ambulatoriali dedicati, centri di ascolto per familiari, Centri Diurni Alzheimer, Laboratori di stimolazione cognitiva e Nuclei Alzheimer in Residenze Protette ma, soprattutto, ha dato dignità e riconoscimento di diritti alla persona affetta da una patologia che inesorabilmente lede la personalità, i pensieri ed i comportamenti, oltre a far perdere ruoli socio-familiari e ridurre alla solitudine ed isolamento. Grazie di cuore a tutti, familiari, parenti ed amici per la generosità dimostrata, Vi assicuriamo che ne faremo buon uso – conclude Morini – come abbiamo sempre fatto in tutti questi anni. A.M.A Umbria ha bisogno della collaborazione e del sostegno di tutti per poter continuare a svolgere il proprio lavoro e, quello che ha fatto ci fa ben sperare per il futuro, una rete di “solidarietà e aiuto concreto” che “fa la differenza”. L’attività dell’Associazione si pone al centro di una intensa attività non solo clinica, ma anche di costante informazione, formazione, punti di ascolto, servizi e sensibilizzazione sul territorio.  Un grazie speciale, di cuore, allo splendido “Giovane 90”, accanto alla moglie fino all’ultimo, con amore, tenerezza e pazienza”. La Presidente di A.M.A. Umbria infine sottolinea che “questo bellissimo gesto di amore di Elio in ricordo della moglie e della nostra associazione giunge all’indomani del successo commovente che ha suscitato al Festival di Sanremo, la canzone di Simone Cristicchi, “Quando sarai piccola”, che ha acceso i riflettori sull’Alzheimer e sui sentimenti che provano i malati e le loro famiglie.” Plauso anche da parte delle istituzioni per questa storia di amore e solidarietà “che grazie al buon cuore del signor Elio Dini accende i riflettori sulla malattia e sulla rete che la comunità locale e non solo a vari livelli attiva in sinergia con le associazioni di volontariato”, dichiarano il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti unitamente alla presidente dell’Asp “Muzi Betti”, Annalisa Lelli, dove, la presidente di A.M.A., Goretta Morini svolge da anni con grande dedizione il ruolo di consigliere.

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“Tour internazionali Montessori”: mercoledì conferenza stampa a Palazzo Cesaroni

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È convocata per mercoledì 19 febbraio, alle ore 10, presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni una conferenza stampa per la presentazione dei Tour internazionali del ‘Distretto Montessori Umbria’. Tale realtà si proietta ora verso una dimensione internazionale con il ‘Tour Montessori’, un itinerario che offre un’esperienza immersiva alla scoperta delle radici del Metodo in Umbria. La conferenza vuole illustrare le caratteristiche e le potenzialità economiche e sociali del progetto.

Dopo i saluti della presidente dell’Assemblea legislativa, Sarah Bistocchi, e della presidente dell’Ente Santa Croce Montessori, Sabina Orzella, ci saranno gli interventi degli assessori al turismo di Perugia e Città di Castello, Fabrizio Croce e Letizia Guerri, e del vicesindaco e assessore alla Cultura, Daniele Morici. A illustrare il progetto saranno Matteo Ferroni, curatore scientifico del Tour Montessori e Giulia Maria Lignani, fondatrice Alumni Fellowship Santa Croce. 

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Chiusura temporanea di un noto locale a Città di Castello, per il Centrodestra “la sicurezza è priorità per una città vivibile”

La triste vicenda relativa alla chiusura temporanea delle attività di un noto locale del Comune di Città di Castello è purtroppo l’epilogo di una serie di fatti criminali che hanno evidenziato una criticità di ordine pubblico e di sicurezza sempre crescente. Il provvedimento emesso dal Questore di Perugia, dott. Dario Sallustio, ha annullato tutte le serate dei veglioni rionali e di tanti eventi di convivialità previsti nel locale per questo periodo dell’anno, così tanto atteso dalla cittadinanza tifernate e più in generale alto tiberina, parte integrante delle nostre tradizioni e della nostra originale cultura locale. Ciò crea danni non solo agli operatori del settore: proprietari e gestori del locale, operatori musicali e dell’intrattenimento, alle casse dello Stato (nello specifico per quanto riguarda i diritti SIAE), ma anche alle società rionali, organizzatrici dei veglioni, che purtroppo ne pagano un ingente danno economico, alle oltre ai danni occupazionali per giovani e famiglie impegnati in queste serate ed eventi. Siamo sicuramente dalla parte delle nostre  società rionali così come, comprendiamo il dispiacere della cittadinanza che aspetta questo periodo per vivere un momento di aggregazione e gioiosa convivialità. Ma d’altra parte, prendiamo anche atto che esiste un reale problema di sicurezza e ordine pubblico, non possiamo non richiamare l’attenzione sui continui episodi legati alla microcriminalità e alla criminalità (spaccio, furti ripetuti in abitazioni, atti di violenza alla stazione del treno, risse fuori e dentro i locali) e, visti gli enormi danni che questo produce a tutta la comunità, tale situazione non può non coinvolgere anche l’azione della nostra Amministrazione. Infatti a rimetterci poi non sono i facinorosi ed i criminali imputati in queste dolenti vicende, ma il sistema economico della città e le associazioni rionali che spesso devolvono gli incassi di questi eventi in beneficenza.

La tutela delle tradizioni cittadine e della libertà dei tifernati non può essere limitata! Pertanto i Consiglieri Rossi e Leveque (FDI), Campagni(FI) e Mancini(Lega) ritengono che solo attraverso un’attività coordinata tra Forze dell’Ordine, Polizia Locale, operatori socio-educativi e Amministrazione si possa intervenire con azioni mirate e concrete per fermare chi arreca danno alla comunità tifernate e all’economia locale e pubblica.

I Consiglieri suddetti si faranno pertanto portavoce di un dispositivo da presentare in Consiglio Comunale per attuare in maniera trasversale e, senza alcuna divisione politica, proposte di azioni di prevenzione e di deterrenza su questa urgente problematica.

I Consiglieri Comunali

Elda Rossi – Fratelli d’Italia

Riccardo Leveque – Fratelli d’Italia

Tommaso Campagni – Forza Italia

Valerio Mancini – Lega Città di Castello

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Si ferma dopo sette turni la serie utile della ErmGroup Altotevere, superata in casa per 1-3 da un Belluno

Si ferma dopo sette turni la serie utile della ErmGroup Altotevere, superata in casa per 1-3 da un Belluno superiore e assai pungente al servizio. Quarto posto che si allontana dal mirino dei biancazzurri, in partita solo nel secondo e nel quarto set  

ERMGROUP ALTOTEVERE – BELLUNO VOLLEY 1-3

(13-25, 25-23, 14-25, 22-25)

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Cipriani, Biffi 8, Maiocchi 5, Marzolla 13, Galiano 3, Battaglia 1, Cioffi (L2), Stoppelli 2, Pochini (L1) ricez. 69%, Cappelletti 7, Carpita 6, Quarta 5. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

BELLUNO VOLLEY: Ferrato 7, Schiro 2, Basso 10, Martinez (L1) ricez. 64%, Mian 22, Mozzato 7, Guizzardi, Saibene 7, Loglisci 11. Non entrati: Luisetto, Bassanello (L2), Cengia, Bisi. All. Marco Marzola e Roberto Malaguti. 

Arbitri: Eleonora Candeloro di Pescara e Denise Galletti di Mantova. 

ALTOTEVERE: battute sbagliate 17, ace 0, muri 7, ricezione 52% (perfetta 30%), attacco 41%, errori 43.

BELLUNO: battute sbagliate 15, ace 13, muri 9, ricezione 62% (perfetta 16%), attacco 51%, errori 22.

Durata set: 25’, 31’, 24’ e 29’, per un totale di un’ora e 49’.

SAN GIUSTINO – La ErmGroup Altotevere torna a segnare il passo dopo sette turni utili di fila e vede allontanarsi l’obiettivo del quarto posto finale (3-0 della Gabbiano Mantova alla capolista) nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, ma il Belluno ha dimostrato di essere una compagine di caratura superiore, che grazie al 3-1 di San Giustino ha potuto agganciare in vetta la Personal Time San Donà di Piave. Primo e terzo set senza storia in favore dei veneti, che hanno piazzato l’allungo decisivo per la vittoria nel quarto, mentre sul conto dei biancazzurri c’è la bella risposta nella seconda frazione (vinta) e la determinazione con il quale hanno lottato nella quarta per rimandare l’esito al tie-break. Di Belluno si conosce benissimo il muro, grande punto di forza che in effetti in alcuni momenti chiave è stato decisivo, anche se il vero fondamentale sul quale i ragazzi di coach Marzola hanno costruito il successo è stato in questa circostanza la battuta: 13 ace contro nessuno dei locali, che hanno sofferto in ricezione e anche in attacco, con le rispettive percentuali inferiori di 10 nei confronti di quelle degli avversari. Riccardo Mian spicca nello score con 22 punti (11 per Loglisci e 10 per Basso) e in casa ErmGroup si segnalano i 13 di Marzolla, seguito dagli 8 di Biffi, più pungente del solito sui tocchi di seconda. 

Marco Marzola, tecnico del Belluno, parte con la diagonale Ferrato-Mian, al centro ci sono Basso e Mozzato, a lato Saibene e Loglisci e libero Martinez. Marco Bartolini conferma il 6+1 iniziale di Savigliano: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Maiocchi a lato e il duo Pochini-Cioffi alternato nelle mansioni di libero. Salita ripida fin dall’inizio per l’Altotevere: sbagliano in attacco Cappelletti e Galiano e Basso trova subito due ace consecutivi per il 5-0 d’acchito. Marzolla firma il primo punto dei padroni di casa, che per tutto il set non riusciranno nella fase break, garantendosi solo i cambi palla e spesso grazie agli errori in battuta degli ospiti, che colpiscono a muro e in contrattacco, perché anche in difesa sono molto attenti. La ErmGroup è in balia dei “rinoceronti” bellunesi, che allungano decisi il passo e chiudono sul 25-13 con altri due ace, stavolta di Mian.

Si svegliano Cappelletti e compagni nella seconda frazione: lo slash di Marzolla (2-0) è il primo break dell’incontro, per quanto Belluno replichi subito, nonostante la ErmGroup dimostri di essere finalmente più tonica: Biffi la spunta a muro su Saibene, un altro muro su Mian crea il massimo vantaggio di tre lunghezze (8-5) e la squadra di Bartolini riesce comunque a mantenere il +2, riprendendosi il +3 sul 14-11 con un tocco a muro di Biffi, ma venendo raggiunta a seguito dell’errore in conclusione di Marzolla e dell’ace di Loglisci; non solo: Basso, vincente a muro sulla pipe di Cappelletti, è autore del sorpasso (16-15) e allora con la stessa moneta vengono bloccati Mian e più tardi Saibene. L’Altotevere rimette il naso avanti di uno e il punto pesante, quello del 23-21, è opera di Battaglia a muro su Loglisci. Mian regala di fatto ai sangiustinesi il punto 24 sbagliando la battuta e il 25-23 del pareggio lo garantisce Biffi con il tocco a sorpresa di seconda. 

L’equilibrio iniziale del terzo set è spezzato ben presto: Ferrato approfitta di un pasticcio dall’altra parte della rete e si trasforma in schiacciatore per il punto del 5-3, con immediato ace di Loglisci che fa 6-3. La situazione comincia a rivelarsi pesante per la ErmGroup quando Marzolla spedisce out un colpo in diagonale (6-10) e il gap dimezzato dal solito Biffi – ancora su tocco di seconda – e da Galiano in primo tempo diventa una illusione quando Saibene piazza altri due punti direttamente al servizio e Belluno scappa sul 14-8. Entrano allora Carpita per Maiocchi e Stoppelli per Galiano; la musica non cambia, nel senso che dai nove metri vanno a segno anche Basso e Mian, per cui i veneti sono di fatto imprendibili e allora dentro anche Cipriani in luogo di Cappelletti e Battaglia per Marzolla. Ferrato dà il suo contributo nel sostanzioso totale di ace, prima che una schiacciata a rete e una invasione completino l’altra negativa parentesi della ErmGroup, che cede con un secondo pesante parziale: 14-25.

Avanti 2 set a uno, Belluno vuole ovviamente chiudere i giochi con in campo il 6+1 titolare; Bartolini rimescola invece le carte, confermando in formazione sia Carpita che Stoppelli, i jolly di Savigliano. L’ennesimo ace di Mian per il 5-3 è un brutto presagio, immediatamente fugato in una frazione fatta di continui strappi e riagganci. Il primo è dei “rinoceronti”, che in questo frangente hanno per trascinatore Mozzato e quando Ferrato indovina un altro ace, dopo una invasione di Marzolla, la situazione è di 11-7; l’Altotevere ha però il merito di non mollare e si riavvicina con lo slash di Biffi, per poi agguantare la parità (13-13) con un contrattacco out di Mian, anche se Belluno riparte con un muro di Ferrato su Maiocchi (16-14), la Ermgroup tampona, gli avversari tornano avanti con il break e vengono nuovamente raggiunti, arrendendosi alla veloce di Stoppelli per il 18 pari. Ci vuole allora il muro del subentrato Schiro, a danno di Marzolla, per rompere definitivamente l’incertezza, con i successivi mani fuori di Mian e Loglisci che mantengono le due lunghezze di margine e il primo tempo fuori di Quarta che suona come un’autentica mazzata, perché Belluno è ora sul 23-20; il diagonale a lato di Mian riaccende per un attimo le speranze dell’Altotevere (22-23), spente tuttavia in breve tempo dall’attacco di Loglisci in diagonale e dalla contesa a rete con palla che si impenna e della cui caduta Biffi si accorge quando oramai è tardi. Finisce 25-22 per Belluno, che festeggia per aver coronato l’inseguimento ai corregionali di San Donà di Piave. Un po’ di amaro in bocca nell’ambiente della Ermgroup, che rimane pur sempre sereno per salvezza e play-off già al sicuro. Semmai, attenzione a non farsi sfuggire ora la quinta posizione. 

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Successo per il concerto del duo Gianfranco Contadini al violino e Moreno Piccioloni alla chitarra inserito nel programma “Le Domeniche al Circolo”

Si è tenuto domenica 16 febbraio alle ore 18.00 il concerto inserito nel programma de LE DOMENICHE DEL CIRCOLO promosso dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati. Ad esibirsi il duo Gianfranco Contadini al violino e Moreno Piccioloni alla chitarra. Il vice Presidente Avv. Pietro Paolieri  ha portato i saluti del Circolo, di tutto il Consiglio e dei soci ringraziandoli per la loro partecipazione. Presente anche il consigliere Gabriele Tasegian. La parola è poi passata alla curatrice degli eventi dott.ssa Catia Cecchetti che ha ringraziato gli artisti noti nel panorama locale e non solo. Tra gli eventi in programma anche la musica occupa uno spazio importante di rigenerazione e di riflessione. Il pubblico presente ha apprezzato le straordinarie capacità e la bravura degli artisti creando atmosfera e pathos. Con le musiche di Paganini, Brahms e Monti nei loro mirabili virtuosismi gli esecutori sono entrati nel cuore della musica creando una straordinaria atmosfera.

Gianfranco Contadini si laurea al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia. Nel 1998 fonda I Concertisti, un’ Orchestra da Camera di cui è tutt’ora spalla e direttore nonché solista e con lo stesso nome fonda la  Scuola di Musica, oggi convenzionata con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Suona e collabora con artisti quali i violinisti Massimo Coco, Salvatore Lombardo, Roberto Sechi, direttori come Roberto Fabbriciani, Valentino Alfredo Zangara, il clarinettista Fabio Battistelli, la Soprano Alessandra Benedetti, e artisti del panorama internazionale anche della musica leggera come Mariella Nava e Rosalino Cellamare (Ron). E’ esecutore di alcune prime mondiali come i sonetti di Shakespeare musicati da Edoardo Dinelli, nonché dello stesso autore la Rapsodia per violino e orchestra, la Sinfonia per Castello di Fabbriciani e tante altre. Insegna violino nella scuola I Concertisti ad Umbertide ed è promotore di progetti di educazione musicale, propedeutica musicale e canto corale per le Scuole. Moreno Piccioloni è altro musicista di alto profilo: si laurea al Conservatorio Morlacchi di Perugia  ed insegna chitarra e armonia alla Scuola “I Concertisti di Umbertide. Il suo reperto spazia dal classico al contemporaneo. Ha suonato in varie formazioni cameristiche ed anche come solista con l’Orchestra I Concertisti. Questo duo Contadini Piccioloni tiene concerti nei teatri e nelle sale da concerto con un repertorio per violino  e chitarra eseguendo in particolare le musiche di Nicolò Paganini. 

Il prossimo evento che si aggiunge al programma della terza edizione de Le Domeniche del Circolo si terrà il 2 marzo sempre alle ore 18.00. Verrà presentato il libro dal titolo “La trascendenza nella natura del cinema” della tifernate Lavinia Lazzaro edito da LuoghInteriori.

 Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione:

eventi@circolotifernate.it – 075 6975824 – 339 7203829  

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Tennisti Tifernati sul podio più alto: la squadra A maschile del circolo tennis di Città di Castello si è imposta in finale nella categoria Terza Serie contro il CT Chiugiana

Tennisti tifernati sul podio più alto. Ieri presso il circolo Happy Village di Terni, la squadra A maschile del circolo tennis di città di castello si è imposta in finale nella categoria Terza Serie, contro il CT Chiugiana. La vittoria è maturata dopo due appassionati singolari disputati da Alfredo Cenciarini e Tommaso Luchetti. I componenti del team che hanno permesso di giungere in finale oltre ai due giocatori sono Davide Pazzaglia e Cesare Moro. È il secondo anno consecutivo che i due circoli si scontrano in finale per il titolo di categoria e per il secondo anno il Ct città di castello sale sul gradino più alto del podio. La presidente del Circolo Tifernate, Gioia Calagreti e’ più che soddisfatta per gli importanti risultati raggiunti da tutte le squadre del sodalizio sportivo e in particolar modo dalla squadra A maschile che per il secondo anno di fila conquista la vetta. “L’iscrizione di tre squadre ai campionati invernali è solo parte del progetto di rilancio del circolo che abbiamo intrapreso- dichiara la Presidente Calagreti – ora iscriveremo i giovanissimi ai prossimi campionati umbri di categoria e a giugno si terrà l’annuale torneo di terza e quarta categoria maschile e femminile. Assieme ai maestri e ai consiglieri stiamo cercando di creare un circolo più attrattivo spostando l’interesse dei giovani verso il tennis ,sull’onda dell’entusiasmo italiano dovuto al fenomeno Yannik. “Spirito di gruppo, sacrificio e grande senso di unità sono gli ingredienti migliori per approntare un campionato di vertice della classifica. Ringrazio i miei ragazzi che ogni stagione ci regalano emozioni più forti .”-conclude la Presidente Calagreti. Plauso delle istituzioni per questi risultati sportivi ma anche sopratutto, hanno precisato il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, per il “bel clima ed entusiasmo che si respira ad ogni livello al Circolo Tennis”. Nella foto i giocatori, Alfredo Cenciarini,
Davide Pazzaglia, Cesare Moro e Tommaso Luchetti. Soci e sostenitori: Luigi Bindella e Giampaolo Lanari

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Un Balestriere tifernate in TV: Giorgio Caciolo dal 24 febbraio a “L’Eredità”

Dal 24 febbraio Giorgio Caciolo, aretino di nascita ma trapiantato ormai da diversi anni in Valtiberina e precisamente a Pitigliano di San Giustino, parteciperà al famoso gioco televisivo di Rai1, “L’Eredità” condotto da Marco Liorni. “Siamo certi che nel corso delle tre puntate Giorgio avrà modo di portare nel piccolo schermo un po’ della nostra vallata e della particolare attività di Balestriere di Porta Sant’Egidio e di tamburino che lo vede impegnato per quest’anno e anche del suo rinomato allevamento di bulldog francesi. Sicuramente tutti i nostri concittadini affezionati al programma sapranno per chi fare il tifo. Un pezzo della storia della nostra bellissima città in tv. Forza Giorgio.”, dichiara orgoglioso, Francesco Izzo presidente della compagnia dei Balestrieri di Città di Castello nell‘annunciare la presenza del balestriere alla nota trasmissione televisiva.

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Auto Consult San Giustino, il nuovo punto di riferimento per le Pratiche auto in Valtiberina

Auto consult San Giustino si propone come il nuovo punto di riferimento per tutti coloro che necessitano di assistenza professionale nella gestione delle pratiche auto. Grazie a un team altamente qualificato e alla vasta esperienza nel settore, Autoconsult si impegna a semplificare ogni aspetto legato alle pratiche burocratiche.

Auto consult San Giustino si distingue per la professionalità e la rapidità del servizio. Ogni cliente è seguito con attenzione e dedizione, garantendo una consulenza personalizzata che risponde in modo efficace alle specifiche esigenze. Inoltre, la trasparenza nelle comunicazioni e la chiarezza nelle informazioni fornite sono punti di forza che caratterizzano l’azienda.

In un’epoca in cui la burocrazia può rappresentare un ostacolo, Auto consult San Giustino emerge come una soluzione valida per tutti gli automobilisti della Valtiberina, pronti ad assistervi con competenza e serietà, diventando il vostro partner di fiducia per tutte le pratiche auto.

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A Cronache dal Palazzo Loretta Zazzi

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, l’Assessore alla cultura del comune di San Giustino, Loretta Zazzi

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Chiusura temporanea discoteca Città di Castello: Domenico Duranti (Pd) “salvaguardare lo scopo sociale dei veglioni organizzati dai rioni”

La vicenda relativa alla temporanea interruzione dell’attività di una importante discoteca della nostra Città ci rattrista, soprattutto in relazione a cosa significano per il nostro territorio i veglioni delle Società rionali, che ogni anno, non solo per gli stesi rioni, ma per la cittadinanza intera, rappresentano un momento di incontro, convivialità e spensieratezza, non solo per i giovani, ma in principal modo per le intere famiglie che attendono questi eventi.

Le finalità, prima di tutto sociali, che tutti i veglioni hanno esercitato nel corso di decenni, le migliaia di persone che vi partecipano, i responsabili e volontari delle Società rionali, che ogni anno si impegnano nell’organizzazione, non possono e non devono subire le conseguenze delle scriteriate e delinquenziali azioni dei pochi soggetti che, mi auguro siano adeguatamente puniti e rispondano dei danni di immagine arrecati alla Città e danni economici ai rioni che vedono rovinato il loro appassionato lavoro.

Nel rispettare quelle che sono le decisioni delle autorità competenti, auspichiamo comunque una soluzione positiva che possa garantire una ripresa dell’attività per quei rioni che, ovviamente, non hanno alcuna responsabilità per quanto avvenuto.

Domenico Duranti
Segretario Unione Comunale Partito Democratico
Città di Castello

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Inaugurata ieri 15 febbraiola mostra fotografica “Un treno di scatti” di Spartaco Ceccagnoli

Grande successo per l’inaugurazione della mostra fotografica “Un treno di scatti” di Spartaco Ceccagnoli, avvenuta nel pomeriggio di sabato 15 febbraio presso la Rocca di Umbertide – Centro per l’Arte Contemporanea. L’esposizione, visitabile fino al 9 marzo 2025, ha richiamato un folto pubblico composto da amici dell’autore, conoscenti, ferrovieri e appassionati d’arte, che non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare le suggestive immagini in mostra.

All’ingresso, un video emozionante ha ripercorso la storia della ferrovia locale, accompagnato dalle note di “La storia siamo noi” di Francesco De Gregori, suscitando grande coinvolgimento, soprattutto tra i ferrovieri di lungo corso.

All’evento erano presenti, oltre all’autore Spartaco Ceccagnoli e al curatore della mostra Paolo Ippoliti, il Sindaco di Umbertide Luca Carizia, il Vicesindaco con delega alla Cultura Annalisa Mierla, gli assessori Alessandro Villarini e Francesco Cenciarini, il presidente del Consiglio comunale e ideatrice della mostra Giovanna Monni, i consiglieri comunali Alessio Ferranti e Luca Santinelli, oltre allo storico e critico d’arte Giorgio Bonomi.

“Un treno di scatti”: un titolo che racchiude le due grandi passioni di Spartaco Ceccagnoli, ferroviere e macchinista per una vita intera, che ha voluto raccontare il mondo dei treni attraverso la fotografia.

Ad aprire l’evento inaugurale è stato il Sindaco Luca Carizia, che ha dato il benvenuto ai presenti sottolineando il significato speciale di questa mostra: “Oggi ci tenevo particolarmente a essere qui. Con Spartaco ci conosciamo da una vita, e sapere che tra qualche mese andrà in pensione rende questo evento ancora più significativo. Questa mostra è il suo modo personale e originale di salutare un mondo che per Umbertide ha sempre avuto un grande valore.”

Il curatore Paolo Ippoliti, da fotografo e figlio di ferroviere, ha descritto la particolare cifra stilistica di Spartaco Ceccagnoli: “Scatti che nascono all’alba o di notte, con la neve o con il sole, nelle stazioni o lungo binari solitari, scandendo i ritmi del lavoro. Spartaco non è un tecnico della fotografia, non usa fotocamere professionali, strumenti costosi o software avanzati. Semplicemente inquadra ciò che vede, lo interpreta e scatta con un semplice smartphone, senza rincorrere mode o tecnologie. Ciò che lo contraddistingue è il suo colpo d’occhio: uno sguardo raro, capace di cogliere forme, contrasti e colori in un mondo che conosce profondamente. Per questa mostra sono state selezionate circa 45 immagini tra le migliori, che trasformano la ferrovia in una modella d’eccezione. È una mostra tutta da gustare, e Busitalia – tra poco Trenitalia – farebbe bene a non lasciarla confinata tra le mura della Rocca, perché sarebbe perfetta sulle pareti di qualche stazione, umbra e non solo.”

Giovanna Monni, presidente del Consiglio comunale, ha raccontato com’è nata l’idea della mostra: “Ho scoperto le foto di Spartaco attraverso i social e ogni volta le ho trovate emozionanti, capaci di riportarmi indietro nel tempo, quando prendevo il treno per andare a scuola, all’università o al lavoro. Il treno ha segnato la vita di tanti umbertidesi, tra amicizie nate nei vagoni, appunti ripassati in viaggio e il saluto familiare del personale ferroviario. Raccogliere questi scatti in una mostra significa ricostruire un pezzo della nostra storia collettiva.”

Dal canto suo, Spartaco Ceccagnoli ha raccontato il percorso che lo ha portato a questa esposizione: “In molti, vedendo le mie foto sui social, mi hanno chiesto di condividerle anche con chi non ha Facebook o Instagram. Quando la mia amica Giovanna Monni mi ha proposto questa mostra alla Rocca, curata da Paolo Ippoliti, ho accettato con entusiasmo. Il mio lavoro è un’esplosione di colori: anche nelle giornate nebbiose o piovose, il treno le ha sempre illuminate. Un giorno non è mai uguale all’altro se lo guardi dal finestrino di un treno, e per questo mi sento fortunato ad aver fatto il macchinista per quasi 40 anni, dal 31 dicembre 1986 ad oggi. Infine, voglio ringraziare il Sindaco Luca Carizia, Giovanna Monni, l’assessore alla Cultura Annalisa Mierla e tutta l’Amministrazione comunale, Giada Sonaglia per il bellissimo manifesto, Vittorio Dragoni per l’allestimento e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa mostra.”

L’esposizione “Un treno di scatti” sarà visitabile fino al 9 marzo 2025 presso la Rocca di Umbertide.

Orari di apertura della Rocca di Umbertide
• Lunedì: chiuso
• Martedì: 16.30 – 18.30
• Mercoledì e giovedì: 10.30 – 12.30 | 16.30 – 17.30
• Venerdì, sabato e domenica: 10.30 – 12.30 | 16.30 – 18.30

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Chiusura locale pubblico: Luca Secondi “Prendiamo atto della misura adottata dalla Questura di Perugia, ma vicini alle società rionali, che non potranno svolgere le classifiche serate danzanti“

Dichiarazione del sindaco Luca Secondi su vicenda chiusura locale pubblico “Prendiamo atto della misura adottata dalla Questura di Perugia nei confronti di un pubblico esercizio nel nostro comune che ovviamente rispettiamo e reputiamo frutto di una attenta valutazione.

Altresì ritengo di dover manifestare un sentimento di profonda vicinanza alle società rionali impossibilitate a svolgere le classifiche serate danzanti che da tradizione pluridecennale sono previste attraverso un calendario ben definito in questo periodo dell’anno. Purtroppo a causa di pochi soggetti che commettono gravi infrazioni e reati a pagarne il conto è proprio la tradizione della nostra comunita’ che si tramanda di generazione in generazione, senza considerare il danno economico arrecato alle società rionali organizzatrici dei “veglioni” che avevano già investito risorse per i propri sentiti eventi .

Pertanto, auspico la massima severità nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili delle azioni e reati commessi con tutte le misure legittimamente possibili che dovranno essere intraprese. Questa settimana incontrerò i rappresentanti delle società rionali, coinvolte a loro discapito, dal provvedimento di chiusura del locale per valutare se è possibile una diversa riprogrammazione.”

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Sport e solidarietà. Consegnato ieri mattina al direttore della Caritas Diocesana, Gaetano Zucchini, parte del ricavato della iniziativa, “25 ore di nuoto”

Sport e solidarietà. Consegnato ieri mattina al direttore della Caritas Diocesana, Gaetano Zucchini, parte del ricavato della iniziativa, “25 ore di nuoto” che si è svolta a fine anno lo scorso mese di dicembre alla piscina comunale di Città di Castello. La manifestazione organizzata con il patrocinio del Comune dai Nuotatori Tifernati Polisport con CNAT’99 e Polisport ha riunito 401 atleti nella maratona natatoria che per oltre un giorno intero si era svolta nell’impianto tifernate. Per aiutare la Caritas di Città di Castello e sostenere gli oratori di San Giacomo e Madonna del Latte, ai quali sono stati devoluti i proventi, frutto delle donazioni dei partecipanti all’evento, si sono davvero mobilitati tutti: atleti di caratura internazionale come gli olimpionici Federico Burdisso e Filippo Megli, l’ultraswimmer Marco Fratini, che con gli 80 chilometri percorsi senza sosta per 25 ore consecutive in acqua ha dato la spallata decisiva per il record, nuotatori di tutte le età, atleti di altri sport, le persone con disabilità del gruppo sportivo della Beata Margherita e intere famiglie, con babbo, mamma e figli in acqua per condividere un bel ricordo insieme nel segno della solidarietà.

“La nostra piscina è veramente amata e lo hanno dimostrato tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, una risposta davvero bellissima in nome dello sport e della solidarietà di cui siamo veramente contenti e riconoscenti”, hanno testimoniato il presidente dei Nuotatori Tifernati Valentino Cerrotti, con Francesco Serafini,  il presidente del CNAT’99 Federico Cavargini e Don Paolo Bruschi e Antonella Gnaldi per gli oratori. Plauso delle istituzioni per questo bellissimo gesto di solidarietà. L’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, l’amministratore unico di Polisport, Stefano Nardoni, hanno ringraziato il personale della società che ha reso possibile la manifestazione e tutti i volontari.

Il direttore della Caritas, Diocesana, Gaetano Zucchini, ha infine evidenziato il “coinvolgimento di tanti sportivi che hanno contribuito a rendere la manifestazione davvero ricca di significati e valori solidali sottolineando che la donazione verrà destinata alla quotidiana gestione della mensa diocesana che nel 2024 ha servito pasti caldi a 83 persone, erogandone tra i 70 e i 75 al giorno, sei giorni su sette a settimana. L’assistenza è stata estesa anche all’alloggio, con iniziative volte a fornire soluzioni abitative temporanee e dignitose e un servizio di ascolto, orientamento e consulenza, per garantire l’accesso a cure e informazioni sanitarie, ha concluso Zucchini.

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