Home Blog Page 24

L’Azienda Usl Umbria 2 saluta il dottor Stefano Federici, direttore dei distretti di Terni e Narni-Amelia, da oggi in pensione 

0

L’Azienda Usl Umbria 2, con la direzione strategica e con i tanti colleghi che hanno lavorato al suo fianco, rivolge un caro, affettuoso saluto al dottor Stefano Federici, direttore dei distretti di Terni e Narni-Amelia, da oggi, martedì 17 giugno, in quiescenza ed esprime profonda gratitudine per il prezioso lavoro svolto e per i tanti risultati raggiunti sempre nell’interesse della collettività. 


Il contributo del dottor Federici è stato fondamentale per il raggiungimento di importanti traguardi nei servizi di cura e assistenza ai cittadini e per la crescita di un gruppo di professionisti, sanitari, tecnici e amministrativi, unito e con un forte senso di identità e di appartenenza che, forte dell’insegnamento ricevuto dal Direttore in fatto di competenza, impegno quotidiano, umanità ed empatia, può proseguire, tassello dopo tassello, il lavoro di costruzione di un sistema sanitario al servizio dei cittadini, soprattutto quelli più esposti e fragili, equo, inclusivo, attento ai bisogni e alle necessità, che garantisca a tutti, indipendentemente dalle loro condizioni sociali, economiche o personali, pari accesso alle cure e alle risorse sanitarie. 


Poche parole ma un riferimento costante, una presenza sicura e sempre affidabile insieme a tanto lavoro e dedizione, hanno accompagnato il suo lungo e importante percorso professionale che lascia una traccia profonda nella sanità Ternana e Regionale e un esempio umano e professionale per tanti colleghi.

    Tanti auguri, Stefano, per una felice (e meritata) pensione!

    Commenti

    Detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio: arrestato 26enne a Gubbio

    0

    I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gubbio hanno arrestato, in flagranza di reato, un 26enne albanese per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente trovato in possesso di 14 dosi di cocaina.

    Il ragazzo, non residente in Italia ma già pregiudicato, è stato notato dai militari dell’Arma nel corso di un servizio in centro storico mirato al contrasto e alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. 

    In particolare i militari hanno riscontrato che lo stesso era solito introdurre la mano in alcune feritoie dei muri di vicoli del centro storico di Gubbio per poi incontrarsi fugacemente con dei giovani nei medesimi luoghi. Verificata la presenza di 3 dosi già confezionate in una feritoia e altre 6 dosi in un’altra, i militari hanno atteso che il ragazzo tornasse sul posto a prelevare lo stupefacente sorprendendolo mentre introduceva nuovamente la mano in una feritoia. 

    Lo spacciatore ha provato quindi a darsi alla fuga divincolandosi, ma è stato subito raggiunto e, dopo una breve colluttazione, è stato bloccato, perquisito e trovato in possesso di ulteriori 5 dosi di cocaina per un totale di circa 10 g di sostanza, pronte ad essere cedute ad altri consumatori, oltre alla somma di circa 1360,00 euro in banconote di vario taglio, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. 

    Al termine delle operazioni e su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Perugia, l’uomo è stato tratto in arresto per la detenzione della sostanza stupefacente e contestualmente denunciato per la resistenza a Pubblico Ufficiale. 

    Successivamente, il Tribunale di Perugia che ha convalidato l’arresto, lo ha sottoposto al divieto di ritorno nella regione Umbria in attesa del processo. 

    Commenti

    4 moschettieri del football tifernate riuniti dall’Associazione “Scegliamoci il futuro”

    Gradevole incontro pubblico, con Banelli, Bernardini, Giunti e Magnanelli a… dispensar perle pallonare

    Al calcio vero, quello che si vede in tv, in qualche modo ha sempre partecipato anche Città di Castello: con la sua migliore gioventù, quella che un vivaio ricco e fiorente come quello biancorosso riusciva a produrre. E le eccellenze spiccavano il volo…
    Ma parliamo di un’epoca lontana, risalente (fa quasi impressione dirlo) al secolo scorso!
    Da tempo ormai non è così, il pallone non è più in cima ai desideri dei bambini e degli adolescenti in generale: e se aggiungiamo la particolare situazione tifernate, con un club che dopo una lunga discesa agli inferi oggi praticamente non esiste più…
    Si è rivangato il passato allora sabato mattina all’auditorium del Nuovo Cinema Castello, con un pizzico di malinconia ma pure -al contrario- tanta ammirazione ed affetto verso 4 atleti che non si dimenticano. In ordine di… apparizione sulla scena pallonara nazionale, stiamo parlando di Adriano Banelli, Lucio Bernardini, Federico Giunti e Francesco Magnanelli, riuniti per la circostanza dall’associazione ‘Scegliamoci il futuro’, attiva da qualche anno sotto la presidenza di Franco Campagni. Una vasta cornice di pubblico ha gratificato l’evento: non troppi giovani, è stato notato con un pizzico di rammarico, quasi a confermare quanto detto sopra… Comunque astanti attenti e partecipi, nonché – forse – leggermente nostalgici: ma in questo caso, consentiteci, si tratta di un valore aggiunto.
    È spettato a Renato Borrelli (già cronista, che in tal veste spesso ha incrociato il suo percorso con quello degli ospiti sul palco) tenere le fila del discorso, sollecitando i protagonisti a raccontare storie, episodi, aneddoti. Ne è scaturita una mattinata assolutamente godibile, con -ad esempio- Banelli a dire di come fu quasi costretto ad un certo punto a difendere i colori della Reggina -acerrima rivale del suo Catanzaro-, Bernardini a raccontare del proprio esordio in serie A a 20 anni a Firenze (opposto da mister Ulivieri ad un campione del mondo come l’argentino Daniel Bertoni!), Giunti a ricordare un goal straordinario segnato a Parma con la maglia del Perugia, Magnanelli ad evidenziare come la scelta obbligata di Sassuolo -anonimo sodalizio della C2- abbia costituito l’inizio della sua fortuna…
    A proposito del fresco milanista, facente parte dello staff tecnico di mister Allegri, momento toccante quando il d.g. del Gubbio Giuseppe Pannacci, nel ricordare i suoi esordi in rossoblu da appena 16enne in C2, ha consegnato a Francesco la maglia (personalizzata per lui) del centenario della società del Lupo: se non ci è scappata – col relativo abbraccio – la lacrimuccia, poco ci manca…
    Detto che il sindaco Luca Secondi ha portato il saluto dell’ amministrazione comunale, ed il ‘grazie’ per aver tenuto alto il nome di Città di Castello nel panorama italiano del football; e che, quale ospite speciale, il consigliere del Coni nonché presidente della Federazione Italiana Penthatlon Moderno Fabrizio Bittner si è incaricato di tirare le fila dell’appuntamento…non rimane che citare la consegna di una targa ricordo ai…4 moschettieri: operazione compiuta materialmente dal vice presidente vicario del Comitato umbro Figc Claudio Tommassucci (che ha pure portato il saluto del nr.1 Luigi Repace), e dal massimo dirigente regionale della FISE Mirella Ponti. Con quest’ultima, è venuto fuori (a sorpresa) pure l’attuale impegno di Bernardini in ambito equestre: come dire che ‘chi si ferma è perduto’, attività sportiva sempre e per sempre…

    Commenti

    Sisma 2023, l’Amministrazione Comunale di Umbertide presente all’incontro tra Regione, USR Umbria e Comuni colpiti: arrivati i fondi per il Cas, in attesa dell’autorizzazione all’erogazione

    Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tecnico-operativo tra Regione Umbria, Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr) Umbria e i Comuni interessati dal sisma del 9 marzo 2023, che ha colpito i territori di Perugia, Umbertide e Gubbio. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di definire i prossimi step relativi all’erogazione del Contributo di autonoma sistemazione (Cas) e alle modalità di accesso ai contributi per la ricostruzione privata.

    A rappresentare l’Amministrazione comunale di Umbertide è stata la Vicesindaco Annalisa Mierla, con delega alla Ricostruzione post sisma 2023, affiancata dall’Ingegner Graziano Scurria del Comune di Umbertide. Presenti, tra gli altri, l’Ingegner Gianluca Paggi, Direttore del Governo del territorio, ambiente, protezione civile, riqualificazione urbana e Coordinamento Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), l’Ingegner Gianluca Fagotti, l’Ingegner Stefania Tibaldi, l’Ingegner Stefano Nodessi, e i tecnici dei Comuni di Perugia e Gubbio.
     

    Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulla ripresa dell’erogazione del Contributo di autonoma sistemazione (Cas) e sulle modalità di accesso ai contributi per la ricostruzione privata, per la quale è stato confermato che si seguirà la normativa prevista dal Testo unico della ricostruzione privata vigente per il sisma del 2016 del Centro Italia, in modo da uniformare le procedure e garantire un percorso chiaro e strutturato.

    Relativamente al Cas, è stato chiarito che l’erogazione potrà riprendere solo a seguito dell’emanazione di un’apposita ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile, che consentirà il rientro in regime ordinario dopo la chiusura dello stato di emergenza.


    Oggi, lunedì 16 giugno, sono state trasferite le risorse necessarie all’erogazione del Cas al Comune di Umbertide. Tuttavia, ad oggi il Comune non è ancora autorizzato all’erogazione. Non appena sarà ricevuta l’autorizzazione, l’Amministrazione comunale provvederà immediatamente al recupero dei pagamenti pregressi, al fine di dare una pronta risposta alle esigenze dei cittadini colpiti.

    Dal tavolo tecnico è inoltre stata confermata, come già condiviso tra gli Amministratori e la Presidenza della Regione Umbria, la volontà di organizzare un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, in collaborazione con il Comitato Rinascita 9 Marzo, in cui saranno illustrate nel dettaglio le norme di riferimento e le modalità di presentazione delle pratiche per la ricostruzione.

    “Siamo sempre attenti al principio della trasparenza e della partecipazione – ha dichiarato la Vicesindaco Annalisa Mierla –. È fondamentale informare correttamente i cittadini, accompagnarli in questo percorso e assicurare che le risorse stanziate possano essere utilizzate nel più breve tempo possibile”.

    Commenti

    Partecipazione ed interesse per il Manuale di Recupero Antisismico di Giovanni Cangi

    Stamattina presso la Sala del Consiglio Comunale di Città di Castello, si è svolta la presentazione del “MANUALE DEL RECUPERO STRUTTURALE E ANTISISMICO” promossa dal Comune di Città di Castello ed aperta dall’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi che ha indicato la valenza dell’iniziativa anche dal punto di vista culturale e della crescita di conoscenze diffuse. Negli indirizzi di saluto Paolo Gattini, consigliere dell’Ordine degli Ingegneri, Marco Petrini Elce, Presidente dell’Ordine degli Architetti e Pietro Chitarrai per Collegio Geometri della Provincia di Perugia, che hanno evidenziato il ruolo svolto dai professionisti nel recupero antisismico e la valenza delle indicazioni contenute nel Manuale.
    Nel successivo intervento Bernicchi ha sottolineato l’esperienza quarantennale maturata da Cangi nel settore del consolidamento e restauro dell’edilizia storica, iniziata con l’attività del Laboratorio Urbanistico di Città di Castello promosso dall’Amministrazione comunale alla fine degli anni ’80 ed ha introdotto l’opera che si snoda su due binari di lettura, complementari tra loro: il primo è quello per immagini che disegnano il quadro complessivo dei temi trattati attraverso numerosi esempi pratici con riferimenti ad opere già realizzate (oltre 650 fra figure e disegni), il secondo si struttura in una descrizione dettagliata dei criteri di analisi adottati e delle tecniche di intervento proposte.
    E’ stata quindi la volta dell’autore Giovanni Cangi che ha illustrato attraverso una serie di slides di forte impatto comunicativo i contenuti: il volume prende in esame l’organismo edilizio e le sue singole componenti strutturali (murature, volte, solai e tetti) e propone metodi innovativi per la valutazione del rischio sismico e per la progettazione attraverso il rilievo, la restituzione e l’interpretazione dei quadri fessurativi, proponendo una serie di soluzioni per i numerosi problemi operativi che si presentano nei cantieri durante l’esecuzione degli interventi.
    Sono quindi seguiti una serie di interventi che hanno evidenziato l’esposizione chiara e di indubbio contenuto scientifico e alcune testimonianze di collaboratori e giovani professionisti che hanno avuto l’opportunità di lavorare con Cangi, apprezzandone competenze e passione.

    Commenti

    Domenica 22 giugno la giornata del Sentiero Italia con i volontari del Cai di Sansepolcro e Arezzo

    Dimostrazione aperta a tutti su come si mantengono i tracciati. Ogni anno il Cai al lavoro su duemila km di percorsi

    Arezzo 16 giugno 2025 – Il Sentiero Italia è uno dei progetti più ambiziosi e affascinanti nel panorama dell’escursionismo italiano. Un percorso che attraversa l’intera Penisola, ottomila chilometri dalla Sicilia alle Alpi, nato grazie al supporto delle numerose sezioni del Club Alpino Italiano, istituzione storica che da oltre un secolo si dedica alla promozione della cultura montana e alla tutela dell’ambiente alpino e appenninico. 

    E ogni anno si tiene la giornata dedicata al tratto aretino del “Sentiero Italia Cai”, una uscita dimostrativa aperta ai soci e ai non soci che vogliono conoscere e contribuire all’attività svolta per la manutenzione dei sentieri. Giornata che si terrà domenica 22 giugno a Pratieghi per iniziativa del Cai di Sansepolcro e del Cai di Arezzo in cui si potrà vedere come si opera sul sentiero, quali sono le regole base e l’uso degli attrezzi e del materiale, con posa in opera di pali e segnaletica verticale sui sentieri 00, 809 e 809A intorno alla Sorgente del Marecchia, in tutto dieci chilometri con un dislivello di 500 metri. E alla fine sosta al Sotto Bosco alla Svolta del Podere per una merenda. 

    Ma il “Sentiero Italia Cai”, come tutti gli altri sentieri del nostro territorio, ha costantemente bisogno di manutenzione e promozione. Per questo ogni sezione Cai ha un gruppo di soci operatori volontari che con decespugliatori, forbici, vernici bianche e rosse puliscono e segnano con i simboli Cai i vari percorsi. Per fare un esempio, solo ad Arezzo e provincia annualmente vengono manutenuti più di duemila chilometri di tracciati. Interventi al servizio di tutti gli escursionisti e dei numerosi gruppi trekking.

    Iscrizioni alla giornata entro venerdì 20 giugno a Sansepolcro all’edicola Arcadia di Viale Osimo a Sansepolcro e al negozio “Alpe della Luna” di Via XX settembre 122, alla sede del Cai di Arezzo in via Fabio Filzi 28/2. Ritrovo per i partecipanti a Sansepolcro in Zona Fiumicello nello spiazzo vicino al Mobilificio Del Bene domenica 22 giugno  alle 8,30 e ad Arezzo allo Stadio di Viale Gramsci alle 8.

    Commenti

    Successo per la Conviviale del Soroptimist Club di Sansepolcro

    Presenti alla conviviale la Presidente Michela Del Bene, le socie e  in rappresentanza del Liceo della Comunicazione  San Bartolomeo di Sansepolcro il Prof. Bianchi Fabrizio.

    La serata è iniziata con la presentazione di una nuova socia, Francesca Boschi.  presentata dalle socie Francesca Cardinali ed Elena Gregori. 

    L’ingresso di una nuova socia è sempre un momento importante per la vita del Club poichè va ad apportare nuove competenze, interessi e prospettive future, arricchendo la comunità.

     La Presidente Michela Del Bene  e le socie presenti hanno dato il benvenuto a Francesca riconoscendo in lei le doti e lo spirito necessario per l’adesione al club e augurandole un buon futuro soroptimista. 

    La conviviale è proseguita  con la premiazione del concorso annuale Borsa di Studio Soroptimist riservato a studentesse meritevoli diplomate presso gli Istituti superiori della Valtiberina a sostegno degli studi universitari intrapresi.

    Quest’anno il premio è andato a Sara Bendini, diplomata con il massimo dei voti  presso il Liceo della Comunicazione  San Bartolomeo di Sansepolcro e iscritta al Corso di Mediazione linguistica presso l’Istituto Carlo Bo di Firenze. 

    La cerimonia di premiazione si è tenuta alla presenza dei  genitori  di Sara e il Dirigente scolastico del Liceo San Bartolomeo Prof. Bianchi Fabrizio  che ha lodato l’importanza dell’iniziativa del Soroptimist  e affermato  la tenacia e l’impegno di Sara nel proprio percorso di studi . 

    A Sara gli auguri della Presidente Michela Del Bene e di tutte le socie del  SoroptimistClub di Sansepolcro  affinchè possa attuare il proprio potenziale e realizzare le proprie aspirazioni.

    Commenti

    Si è conclusa nel migliore dei modi la tradizionale fiera di Trestina

    Fino dalle prime ore di Domenica 15 Giugno, centinaia di visitatori, sfidando un caldo torrido, si sono riversati lungo V.le Parini a con grande soddisfazione degli oltre 60 ambulanti presenti.
    Grazie Alla Società Bocciofila Trestinese, al Comune di Città di Castello, Ufficio Commercio ed alla Associazione L’Arte e la Terra, ancora una volta la manifestazione Trestina in Fiera Mostra Mercato
    Solstizio D’Estate, giunta alla sua undicesima edizione,e andata al di la di ogni aspettativa. Al tradizionale taglio del nastro della manifestazione, una folta rappresentanza istituzionale, dal Sindaco Luca Secondi agli Assessori Letizia Guerri, Michela Botteghi, Rodolfo Braccalenti, al consigliere comunale Fabio Bellucci, assieme al presidente della Pro Loco Trestina Luca Medici ed al presidente della Associazione Commercianti Trestinesi Simone Domenichini. Un segnale
    importante per gli organizzatori. “Appuntamento per il prossimo anno cercando sempre di migliorare e rendere la manifestazione più interessante e di gradimento per i visitatori”, hanno dichiarato gli organizzatori.

    Commenti

    Calciomercato: Vivi Altotevere, ufficiale l’ingaggio di Yuri Salis

    0

    Il Vivi Altotevere Sansepolcro è lieto di annunciare l’ingaggio di Yuri Salis, classe 2002, nuovo rinforzo per il reparto offensivo della prima squadra bianconera.

    Ala dotata di grande tecnica e rapidità, Salis arriva dal Pierantonio, dove nelle ultime stagioni ha saputo imporsi come uno tra i profili più interessanti del campionato di Eccellenza umbra. Il giovane talento altotiberino avrà ora l’opportunità di mettere in mostra le sue qualità nel prossimo campionato di Serie D, supportato dall’ambiente bianconero e dalla guida di mister Ciampelli.

    La società accoglie Yuri con un caloroso benvenuto, augurandogli il meglio per questa nuova avventura.

    Commenti

    Marsciano: tredicenne annega in un bacino artificiale durante festa scolastica


    Nella giornata di ieri, a seguito di una telefonata pervenuta sul Numero Unico di Emergenza NUE
    112 della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Todi, i militari della Stazione di
    Marsciano sono intervenuti presso una società agricola situata in quel comune, dove era stata
    segnalata la scomparsa di un ragazzo di 13 anni mentre faceva il bagno in un bacino artificiale
    presente all’interno dell’azienda.
    Giunti sul posto, gli operanti apprendevano che era in corso una festa di fine anno scolastico, alla
    quale partecipavano alunni delle scuole medie accompagnati dai rispettivi genitori. Nei pressi della
    riva del bacino venivano rinvenuti gli indumenti del giovane e il suo telefono cellulare.
    Immediatamente venivano attivate le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco di Perugia, intervenuti
    con elicottero e droni per scandagliare l’area. Successivamente, il nucleo sommozzatori del
    Soccorso Subacqueo e Acquatico dei Vigili del Fuoco di Ancona rinveniva, purtroppo privo di vita,
    il corpo del minore, a una profondità di circa 4 metri.
    La salma è stata traslata presso l’ospedale di Perugia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per lo
    svolgimento dell’autopsia.
    Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri per accertare eventuali responsabilità.

    Commenti

    La sala del centro raccolta dati di Palazzo Corsi da oggi porta il nome di Franco Carsena

    La sala del centro raccolta dati di Palazzo Corsi in via XI settembre sede dei servizi demografici del comune da oggi porta il nome di Franco Carsena storico ed indimenticato dirigente dell’ente scomparso dodici anni fa. Sindaco, Luca Secondi: “ci sono persone che a livello umano e professionale lasciano un segno indelebile in una comunità locale: sicuramente, Franco Carsena lo è stato”.

    La sala del centro raccolta dati di Palazzo Corsi in via XI settembre sede dei servizi demografici del comune da oggi porta il nome di Franco Carsena storico ed indimenticato dirigente dell’ente scomparso il 13 aprile 2013. La toccante e partecipata cerimonia di intitolazione della sala si è svolta questa mattina alla presenza del sindaco, Luca Secondi, di assessori, consiglieri comunali, del segretario generale, dirigenti, dipendenti comunali ed “ex colleghi”, dei familiari e dell’ex sindaco, Fernanda Cecchini che ha ricordato momenti significativi del periodo di attività in comune di Franco Carsena. Presente a titolo personale di amico e profondo estimatore del compianto dirigente comunale, anche Massimo Mariani, responsabile del servizio elettorale della Prefettura di Perugia. Il centro raccolta dati elettorale, già sperimentato in occasione dei recenti “referendum”, è dotato di otto postazioni con a fianco un ufficio ricevimento dati con altri sei-sette operatori pronti ad inserire i dati sul portale del comune e della Prefettura. Nel corso dell’anno, al di fuori degli adempimenti legati alle elezioni, possono essere allestite due postazioni per il lavoro interno al settore ed una particolare, quando si verificano file o attese più lunghe agli sportelli, dedicate al rilascio delle carte d’identità elettroniche. “Ci sono persone che a livello umano e professionale lasciano un segno indelebile in una comunità locale: sicuramente Franco Carsena lo è stato e bene oggi hanno fatto i colleghi attraverso una iniziativa spontanea davvero sincera e commovente nel luogo che lui amava tanto come il proprio lavoro”, ha dichiarato il sindaco Secondi. “Il comune era la sua seconda famiglia ma spesso anche la prima tanto il suo attaccamento al lavoro e senso di appartenenza che ha trasmesso a tutti noi amministratori pubblici che con lui abbiamo avuto la fortuna e onore di collaborare ricevendo spesso attestati di stima e riconoscimenti ufficiali da enti esterni anche a livello nazionale. La targa di oggi che porta il suo nome ce lo ricorderà per sempre”, ha concluso il sindaco Luca Secondi nel ringraziare la responsabile dei servizi Demografici, Daniela Salacchi, da sempre “braccio destro e sinistro” di Franco Carsena, i dirigenti e dipendenti comunali di tutti i settori. Franco Carsena era nato il 30 gennaio 1951 in un piccolo nucleo abitato vicino la frazione di Petrelle, San Zeno a Poggio. Dopo aver frequentato l’istituto geometri a Città di Castello si è poi si iscritto all’università alla facoltà di giurisprudenza, svolgendo per un breve periodo l’attività forense presso un noto studio legale tifernate. Nei primi anni ‘80 prestò servizio agli uffici demografici come funzionario e poi ne divenne dirigente. Ha diretto con rigore, competenza e risultati, i servizi demografici insieme ai servizi informativi e telematici, commercio, turismo, sviluppo economico. Coniugato con Brunella Proietti, comandante della polizia locale di Sansepolcro ora in pensione e due figli, Stefano, brillante “informatico” e Valentina, medico anestesista e rianimatore all’ospedale di Città di Castello. Dopo la scomparsa il 13 aprile 2013, sono nati anche due nipoti: Calliope e Francesco. “È stato sempre un garante in tema di giustizia e legalità sempre pronto ad aiutare le persone più bisognose – ha dichiarato commossa, Daniela Salacchi, responsabile dei servizi demografici – adoperandosi su molti fronti pur di aiutare i più deboli. Quando è mancato era ancora in servizio ed è stato sempre profondamente innamorato del suo lavoro , dirigendo spesso anche dal letto dell’ospedale. Un esempio di lealtà e rettitudine inimitabili.”

    Commenti

    Suoni Controvento 2025L’Umbria si fa palcoscenico tra arte, natura e sostenibilità

    0

    Da luglio a settembre, 24 comuni umbri ospiteranno la nona edizione del festival di arti performative che unisce musica, teatro, letteratura e riflessione in un abbraccio armonioso con il territorio

    L’Umbria si prepara ad accogliere la nona edizione di Suoni Controvento, il festival estivo di arti performative promosso da Aucma (Associazione umbra della canzone e della musica d’autore), associata AssoConcerti, con il sostegno di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni. Da luglio a settembre, sono 24 le città umbre – delle quali cinque per la prima volta tra le fila della kermesse – che saranno teatro di un ricco cartellone di eventi che spaziano tra musica, teatro, letteratura, gaming per grandi e piccini  e importanti momenti di riflessione, offrendo un’esperienza culturale immersiva e sostenibile.

    Un festival in continua espansione

    Nato nei borghi del Monte Cucco, Suoni Controvento ha saputo crescere ed evolversi, coinvolgendo ogni anno nuovi comuni umbri. L’edizione 2025 vede l’ingresso di ulteriori località, portando a oltre 20 il numero dei comuni partecipanti: Acquasparta (new entry), Assisi, Bastia Umbra (new entry), Campello sul Clitunno, Corciano, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione (new entry), Marsciano (new entry),  Montefalco, Montone, Narni, Norcia, San Gemini, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo, Sellano (new entry), Sigillo, Spello, Spoleto, Stroncone e Trevi.

    Questa espansione testimonia la capacità del festival di creare una rete culturale diffusa, valorizzando le peculiarità di ogni territorio e coinvolgendo attivamente le comunità locali.

    Sostenibilità e rispetto per l’ambiente

    Fin dalla sua nascita, Suoni Controvento ha posto la sostenibilità al centro della propria missione. Gli eventi sono progettati per avere un impatto minimo sull’ambiente, evitando installazioni invasive e privilegiando l’utilizzo di strutture leggere e temporanee. Il festival segue un percorso di certificazione della carbon footprint, in collaborazione con Regusto, che consente di calcolare e compensare le emissioni di CO₂ attraverso l’utilizzo di crediti di impatto certificati in blockchain. Inoltre, grazie alla partnership con il Gruppo Hera, il festival promuove l’utilizzo di energia pulita attraverso un modello di evento culturale a impatto positivo.

    Luoghi suggestivi e connubio con la natura

    Gli eventi di Suoni Controvento si svolgono in luoghi insoliti e suggestivi, spesso site-specific, che non solo ospitano le performance ma ne diventano parte integrante. Dalle cime montane ai parchi naturali, dalle grotte ai borghi medievali, ogni location è scelta per la sua bellezza e unicità, creando un dialogo armonioso tra arte e paesaggio.

    Un turismo lento e consapevole

    Il festival promuove un turismo slow, invitando i visitatori a vivere l’Umbria con lentezza e consapevolezza. I partecipanti sono incoraggiati a fermarsi più giorni, esplorando le bellezze naturali, storiche e culturali del Cuore verde d’Italia. Le passeggiate letterarie, i trekking musicali e gli incontri tematici offrono occasioni uniche per scoprire il territorio in modo autentico e sostenibile.

    Connubio perfetto e molto apprezzato dai fruitori sono le passeggiate alla riscoperta dei bellissimi scenari umbri, che quest’anno prenderanno il via sia a piedi, che in sella alle due ruote, attraverso sentieri che conducono ai palcoscenici naturali dei concerti in cartellone, in notturna accompagnati dal cielo stellato, senza dimenticare la letteratura con “Libri in cammino”. In questo 2025 a presentare i propri libri saranno Giorgio Van Straten (Montone 20/07), Valerio Aiolli (02/08 Spoleto), Viola Di Grado (09/08 Sigillo), Valerio Mieli (24/08 Marsciano), Nicoletta Verna, vincitrice del premio dell’European Union Prize for Literature 2025 (30/08 Narni).

    Un programma ricco e variegato

    L’edizione 2025 presenta un programma multidisciplinare che include concerti in alta quota, spettacoli teatrali, performance artistiche, incontri letterari e momenti di riflessione su temi attuali. Prosegue infatti anche quest’anno la collaborazione “Rai Umbria e Suoni Controvento per il sociale” progetto che si articolerà in quattro momenti di riflessione e di confronto su tematiche di attualità e argomenti di grande sensibilità sociale, accompagnati da intermezzi musicali, con l’obiettivo di coinvolgere e informare il pubblico non solo attraverso le arti. Gli appuntamenti vedranno protagonisti ospiti di rilievo, rientrano nell’ambito del progetto “Ripartiamo dai territori” e saranno tutti a ingresso gratuito. I temi toccati sono: economia, spiritualità, cultura ed educazione, creatività.

    Le date: martedì 15 luglio al Teatro Cucinelli di Solomeo “Come ricostruire un’economia sociale”; domenica 27 luglio in piazza San Benedetto a Norcia “La spiritualità – confronto, ispirazione e orientamento sociale; martedì 2 settembre a palazzo Cesi di Acquasparta “La cultura e l’educazione al rispetto sono le basi dei diritti civili”; sabato 6 settembre al Sacro Convento di Assisi “Come comunicare nuove energie creative”, che rappresenta un’anteprima del “Cortile di Francesco” che quest’anno è dedicato al tema della creazione.  

    Immancabile anche “Suoni Controvento Slow”, format del festival, finanziato da Sviluppumbria attraverso il “Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – Anno 2024”, volto a valorizzare i borghi umbri e che punta a un turismo lento, sostenibile ed esperienziale.

    La presentazione lunedì 16 giugno a palazzo Donini alla presenza di Lucia Fiumi e Gianluca Liberali (Suoni Controvento), la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, l’assessore regionale al Turismo Simona Meloni, il vicepresidente e assessore regionale alla Cultura Tommaso Bori, il direttore generale della Fondazione Perugia Fabrizio Stazi e il direttore della sede regionale per l’Umbria della Rai Giovanni Parapini. In sala anche numerosi rappresentanti dei Comuni e delle associazioni coinvolte nel festival.

    “Dopo anni di lavoro – le parole della Fiumi – sentire vicinanza ed entusiasmo del governo regionale, delle varie amministrazioni e dei partner ci spinge ad andare avanti. Nel 2026 saranno 10 anni e il nostro sogno è quello di diventare un festival regionale e con una nuova governance. Nei fatti già lo siamo visto che 24 Comuni sono tanti ed il nostro è un festival che copre una regione interamente, ed esperienze di questo tipo non ci sono in Italia”.

    “Sarà una estate intensa e ricca di appuntamenti nei luoghi più belli, iconici e suggestivi dell’Umbria, dalla montagna al lago passando per i borghi – così Liberali – Arriveranno come sempre artisti di grande livello ma anche concerti sperimentali con le note che si legano ai luoghi: questa sarà ancora questa la cifra stilistica del festival con linguaggi musicali più vari”.

    “Abbiamo visto nascere e crescere questo evento che ora ha messo insieme tanti Comuni che hanno creduto nella cultura e che sposa la bellezza dell’Umbria e dei suoi luoghi più suggestivi e con la sostenibilità che rimane un punto fermo – ha detto la presidente Proietti – Una formula straordinaria che sono contenta si stia espandendo sempre più, anche perché ha individuato un paradigma che va replicato, quello di rendere anche i parchi luoghi di vita e non di abbandono”.

    “Suoni Controvento – ha asserito il vicepresidente Bori – è un festival diffuso di alta qualità che ha valore perché mette insieme cultura e turismo ma anche perché è legato alla sostenibilità e alla scoperta dei nostri luoghi più suggestivi. Questo è l’anno che precede la doppia cifra dei 10 anni, traguardo Importante che va festeggiato nel migliore dei modi”.

    Anche l’assessore Meloni ha sottolineato per l’evento “la capacità di diventare il vero festival dell’Umbria perché mette insieme una promozione integrata che parla della regione ‘in tutti i sensi’ come recita anche lo slogan scelto per la nostra nuova campagna di comunicazione. Dopo questa edizione ci incontreremo nuovamente per vedere come dare  maggiore spinta ad una manifestazione di questa portata che tocca tutti i temi che fanno la differenza per la promozione del Cuore verde”.

    Inoltre, il direttore Stazi: “ La Fondazione Perugia ha creduto da subito in un progetto che porta un cambiamento positivo, facendo maturare nei territori valori come cultura e sostenibilità e creando ponti tra Comuni e comunità”.

    Infine per Rai Umbria, il direttore Parapini: “Questo è il terzo anno che seguiamo il festival e dal 2024 abbiamo inserito dei panel per avvicinare la pubblica opinione a grandi tematiche. Questa estate faremo un ulteriore passo in avanti”.

    I PROTAGONISTI DELLA NONA EDIZIONE
    (Alcuni eventi saranno annunciati durante lo svolgimento del Festival)

    Anche quest’anno Suoni Controvento intreccia grandi nomi e nuovi talenti in un programma che unisce generi e generazioni. Sul versante più noto della scena italiana brillano Brunori SAS (01/08, Assisi), Afterhours (03/08, Assisi), Raphael Gualazzi (05/09, San Gemini), Serena Rossi (08/08, Spoleto), PFM (09/08, Gualdo Tadino), Nada (11/08, Fossato di Vico) e Dardust (31/08, Narni), mentre le sonorità internazionali si fanno spazio con la carismatica Nik West (12/08, Sigillo), il songwriter Joseph Arthur (30/07, Campello sul Clitunno), il folk del Trio Mandili (26/07, Magione) e l’incontro tra culture di Khalab e Baba Sissoko (30/08, Spoleto). Non mancano proposte di confine e sperimentazione: Murubutu (02/08, Trevi), Giorgio Poi (27/07, Norcia), Alessio Bondì (31/07, San Venanzo), Eleonora Strino (09/08, Montefalco), Ghost Horse (28/07, Sellano), i Selton (06/08, Corciano), Stella Merano (29/08, Stroncone), Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani (22/07, Scheggia e Pascelupo), Riccardo Catria e Daniele Del Gobbo (10/08, Scheggia e Pascelupo), Riccardo Pes (10/08, Costacciaro), il Conservatorio con due progetti speciali (21/07, Gualdo Tadino e 23/07, Gubbio), e il duo Federico Squassabia & Mattia Dallara (28/08, Spello).

    Non mancano contaminazioni tra teatro e musica con Mario Tozzi ed Enzo Favata (20/07, Marsciano), e incontri musicali raffinati come quello tra Luca Ciammarughi e Jacopo Taddei (02/09, Acquasparta). A completare il quadro, l’apertura con Simone Gubbiotti (12/07, Campello sul Clitunno), il jazz di Raffaele Matta Trio (18/07, Montone), l’energia di Tetraktis (07/08, Bastia Umbra), e progetti site-specific come “Meravigliosa Etiopia” (09/08, Costacciaro). Previsto anche un omaggio a Pino Daniele –  Nero a Metà Experience – alla Cantina Caprai di Montefalco (07/09), che chiuderà il sipario di questa nona edizione di Suoni Controvento.

    Suoni Controvento si conferma così uno dei festival più visionari e inclusivi del panorama nazionale, capace di accogliere ogni linguaggio nel segno della qualità, della scoperta e dell’ascolto.

    Suoni Controvento è inserito nel “KeepOn Experience” Circuito KeepOn dei Festival ed è fondatore insieme a Suoni delle Dolomiti (Trentino), Musica sulle Apuane (Toscana), MusicaStelle Outdoor (Valle d’Aosta), Paesaggi Sonori (Abruzzo), RisorgiMarche (Marche), Suoni della Murgia (Puglia), Time in Jazz (Sardegna) della Rete dei Festival Italiani di Musica in Montagna. Ha inoltre ricevuto il riconoscimento Umbria culture for family.

    Suoni Controvento 2025 si realizza con il sostegno e la collaborazione di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Direzione Regionale Musei Umbria,  Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia, Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, Cams – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia, Sacro Convento, Confagricoltura Umbria, Federalberghi Umbria, Comune di Acquasparta, Comune di Assisi, Comune di Bastia Umbra, Comune di Campello sul Clitunno,  Comune di Corciano, Comune di Costacciaro, Comune di Fossato di Vico, Comune di Gualdo Tadino, Comune di Gubbio, Comune di Magione, Comune di Marsciano, Comune di Montefalco, Comune di Montone, Comune di Narni, Comune di Norcia, Comune di San Gemini, Comune di San Venanzo, Comune di Scheggia e Pascelupo, Comune di Sellano, Comune di Sigillo, Comune di Spello, Comune di Spoleto, Comune di Stroncone, Comune di Trevi, Aeroporto Internazionale dell’Umbria San Francesco d’Assisi, Fiab, Jazz Around, Università degli Uomini Originari di Costacciaro, Unitre Monte Cucco, associazione Astronomica Umbra, Fiab Perugia, Proloco Costa di Trex, Proloco Terzo San Severo, Tramontana guide dell’Appennino, L’Olivo e la Ginestra, Maja Trek, associazione Roompicapo, Cammini d’Italia, Valsorda Tour, Unitalsi Gualdo Tadino, Ya Basta! Perugia, Cantina Arnaldo Caprai, Cantina Brugnoni; con la collaborazione tecnica di alcuni partners privati e sponsor, in particolare Gruppo Hera, Diva International,  WiseTown, Perugia Insurance, ScreenPharma, Fattoria Creativa, Regusto, Bahia City Store, Ares Safety. Patrocinio di Rai Umbria, media partner Tgr Umbria, Rai Pubblica Utilità.

     Programma dettagliato sul sito ufficiale Suoni Controvento
     www.suonicontrovento.com      

    Commenti

    Perugia: spaccio di cocaina, arrestato in flagranza di reato 28enne

    0


    I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Perugia hanno arrestato, in
    flagranza di reato, un 28enne albanese, senza fissa dimora ed incensurato, per
    detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
    I militari, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione della criminalità
    diffusa ed alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti, hanno notato in via
    Pievaiola un individuo che aveva appena effettuato una cessione.
    Immediatamente fermato dagli operanti insieme all’acquirente, l’uomo è stato trovato
    in possesso di una seconda dose di cocaina nascosta nei pantaloni, oltre a quella
    appena venduta. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire
    nella disponibilità dell’indagato, ulteriori 15 dosi di cocaina per un peso complessivo
    di 13 g, la somma contante di 13.635 euro in banconote di vario taglio,
    verosimilmente provento dell’attività di spaccio, due bilancini di precisione, un
    telefono cellulare e materiale per il confezionamento.
    In ragione degli evidenti elementi raccolti, su disposizione del P.M. di turno della
    Procura della Repubblica di Perugia, l’uomo è stato condotto in caserma ove è stato
    dichiarato in stato di arresto per i reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di
    sostanze stupefacenti e trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio
    direttissimo, all’esito del quale il Giudice del Tribunale di Perugia – Sezione penale – ha convalidato l’arresto, disponendo la confisca e la distruzione della sostanza
    stupefacente, del relativo materiale per il confezionamento e la confisca del denaro.
    L’acquirente, invece, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa quale assuntore di
    sostanze stupefacenti.

    Commenti

    Inaugurato il nuovo tratto della Via di Francesco a Sansepolcro

    Una bellissima mattinata di condivisione, natura e cultura ha accompagnato oggi l’inaugurazione del nuovo tratto della Via di Francesco, reso possibile grazie al finanziamento del Ministero della Cultura tramite la Regione Toscana.

    Il corteo partito da Piazza San Francesco ha percorso il tratto fino a Gricignano, con tanti partecipanti tra cittadini, pellegrini, camminatori e appassionati di trekking.

    Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte all’evento, e alle realtà che lo hanno reso possibile in colaborazione con il comune di Sansepolcro: Associazione I Cammini di Francesco, AVIS Sansepolcro, CAI, WalkTiberina on Tour e la Pro Loco di Gricignano, che ha offerto un momento conviviale all’arrivo, nel segno dell’accoglienza e dello spirito francescano.

    Un altro passo importante per la valorizzazione del nostro territorio e del turismo lento

    Commenti

    Nuovo Presidente al Lions Club Città di Castello Tiferno

    Passaggio di consegne tra Andrea Tappini e Marco Grosso. Entrano nuovi soci

    Sabato 14 giugno si è svolta la tradizionale cerimonia del “Passaggio di Campana” del Lions Club Città di Castello Tiferno, alla presenza di Rolando Pannacci, II vice governatore eletto per l’anno 2025/26, gradito ospite assieme alla consorte Patrizia. Il passaggio di consegne è avvenuto tra il presidente uscente Andrea Tappini e quello entrante Marco Grosso, che già aveva guidato il sodalizio tifernate 3 anni fa. Nell’ottica dell’amicizia e familiarità, l’evento si è svolto nell’abitazione della socia Anna Picozzi, in località Sasso, luogo iconico che si trova lungo la via di San Francesco a cui è dedicata una delle attività che il club ha svolto e che porterà avanti anche in questa annata. Oltre al futuro governatore Pannacci, che ha espresso parole di apprezzamento per le attività svolte dal club, erano presenti come ospiti anche Alberto Maniscalco, prossimo presidente del Leo Club Terni e Francesca Cencetti, responsabile per l’Umbria del comitato Artisti della Solidarietà, con la quale il Club ha collaborato in occasione del service che si è tenuto la scorsa primavera e il cui ricavato permetterà ad un gruppo di circa 15 ragazzi con autismo di vivere l’esperienza dei centri estivi. La serata ha dimostrato la buona salute del club, visto l’ingresso di una nuova socia, Tiziana Camorri, psicoterapeuta molto impegnata nel sociale e l’arrivo di Mauro Bellachioma, giornalista e lions di esperienza, già direttore della rivista distrettuale Lionismo e per due volte insignito del massimo riconoscimento lion, la Melvin Jones Fellowship. Ha allietato la serata il duo musicale “The Dreamers Unplugged”.

    Commenti

    La Compagnia Teatrale «Freghi della Badia» tornano in scena venerdi 20 giugno 2025 con la nuova commedia: «’L diavolo fa le pentole, e no i guperchi»

    Alle ore 21:30, presso il Giardino della Badia (adiacente all’abbazia di Loc. Badia Petroia – Città di Castello)

    Venerdì 20 giugno 2025, alle ore 21:30, presso il Giardino della Badia (adiacente all’abbazia di Loc. Badia Petroia – Città di Castello), andrà in scena la nuova commedia dialettale della Compagnia Teatrale “I Freghi della Badia” dal titolo “ «’L diavolo fa le pentole, e no i guperchi», scritta e diretta da Matteo Campanelli. Un appuntamento della rassegna “Estate in Città” promossa dal Comune di Città di Castello.

    Lo spettacolo racconta di Luigino, che convoca nel giardino della villa la moglie Rossella e l’amico Rocco, marito di Luisella. Entrambi portano con sé segreti ingombranti che faticano a tenere nascosti. A complicare la situazione è Franca, la nuova sacrestana della chiesa, che origliando una conversazione fraintende tutto e finisce per alimentare una catena di malintesi.

    Tra il ritorno inatteso dello zio di Luigino, el Don Ribelle, bugie ben confezionate e verità taciute, vecchi dissapori si rincorrono in una girandola di situazioni imprevedibili, finché tutto… salta per aria. Una storia che con ironia e ritmo mette in scena un proverbio popolare quanto mai attuale: il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.

    L’ingresso è gratuito fino al raggiungimento della capienza disponibile. Sarà un’occasione per condividere una serata all’aperto all’insegna del teatro e del divertimento.

    Un ringraziamento particolare va alla famiglia Rossi, e in modo speciale a Laura, per la gentile concessione della location. L’atmosfera del Giardino della Badia ha ispirato profondamente la scrittura e la messa in scena di questa commedia.

    Commenti

    La ErmGroup Altotevere saluta il veterano Davide Stoppelli

    0

    Scelta di vita per il centrale: “Ambiente fantastico, ora la professione”. In partenza anche Gabriel Galiano, Daniele Carpita e Matteo Maiocchi

    Tempo di saluti per quattro giocatori che non fanno più parte dell’organico della ErmGroup Altotevere. A svestire il biancazzurro sono i centrali Davide Stoppelli e Gabriel Galiano e gli schiacciatori Daniele Carpita e Matteo Maiocchi. Stoppelli esce di scena dopo sei stagioni di militanza sulle sette complessive che costituiscono lo storico della società e che hanno fatto di lui il veterano e il “leader silenzioso” del gruppo. “Sono stati per me sei anni bellissimi – ha detto Stoppelli – nei quali ho assistito alla nascita e alla crescita della società e delle sue ambizioni, tanto da essere oggi una fra le realtà di spessore della categoria. Grazie al San Giustino e ora all’Altotevere, ho potuto esordire e giocare in Serie A3: gli ultimi tre anni sono stati intensi e siamo andati sempre più migliorando.

    Qui ho conosciuto persone fantastiche sia fra i compagni di squadra che fra la dirigenza e la tifoseria; ho fatto però a suo tempo una precisa scelta e la professione che svolgo mi rende sempre meno conciliabili gli impegni giornalieri con quelli di un campionato che di fatto può essere considerato professionistico. Continuerò a giocare perché la pallavolo resta sempre una passione di vita, anche se ovviamente in categorie inferiori. Dispiace non poter più calcare il taraflex del palasport, dove però non mancherò di tornare non appena avrò la possibilità. E comunque, rimarrò un tifoso del Volley Altotevere”. È invece durata una sola stagione la permanenza di Carpita, il giovane laterale venuto dalla Diavoli Rosa Brugherio: “Un anno di grande crescita, il primo lontano da casa – ha sottolineato Carpita – e nel quale le soddisfazioni sono arrivate a livello sia di squadra che individuale. Siamo riusciti in un’impresa che in dicembre era impensabile, diventando protagonisti di un exploit che ci ha reso famosi in tutta Italia. Lascio quindi l’Altotevere con un ottimo ricordo”. La società ringrazia Stoppelli, Galiano, Carpita e Maiocchi per la serietà e l’attaccamento dimostrati verso i colori biancazzurri e formula loro il classico “in bocca al lupo” per la prosecuzione della carriera.    

    15 giugno 2025

    Commenti

    Martedì 17 giugno debutta “Cinepark” a Cerbara

    Debutta una delle novità di “Estate in città” 2025: martedì 17 giugno, alle ore 21.00 al parco dei Cervi di Cerbara prima assoluta per la mini-stagione di “Cinepark”, il ciclo di tre proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito dedicate ai bambini, che proseguirà in piazza Fanti mercoledì 25 giugno e martedì 1 luglio. “Un’idea che guarda alle famiglie, pensando di raccogliere genitori e figli, magari con i nonni e gli amici, per condividere una serata insieme davanti al grande schermo, con alcuni successi della filmografia mondiale”, sottolinea l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri. “Cinepark – prosegue Guerri – è un invito a vivere in famiglia gli spazi di comunità, come sono i parchi e le piazze della città, all’insegna del divertimento, ma anche dei messaggi culturali ed educativi che il cinema sa veicolare con grande efficacia”.

    A Cerbara, in collaborazione con la Pro loco della frazione, sarà proiettata su uno schermo gonfiabile la pellicola dal titolo “Il piccolo principe”. Per godersi la visione del film sono consigliati un plaid o una coperta sui quali sedersi e stendersi. Un modo per rendere ancora più originale e godibile l’esperienza di guardare un film su un prato, sotto le stelle.

    (Locandina allegata)

    Commenti