Home Blog Page 24

Sfalcio e potature verde privato, novità sulla gestione ed il conferimento all’isola ecologica

Nell’ambito del progetto di riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti sono state modificate le regole di conferimento nel cassonetto della frazione di rifiuto ORGANICA (cassonetto marrone), i nuovi cassonetti si devono utilizzare solo per conferire AVANZI DI CIBO, SCARTI DI CUCINA, FIORI ED ERBA SECCA, RIFIUTI BIODEGRADABILI, TOVAGLIOLI E FAZZOLETTI DI CARTA SPORCHI DI RESIDUI ORGANICI, IMBALLAGGI IN BIOPLASTICA, mentre per le potature potranno essere inserite solo quelle di piccole dimensioni come il TAGLIO DI SIEPI, FOLGIAME E SFALCIO ERBA.

Per le potature di piante o arbusti di maggiori dimensioni si comunica che a decorrere dal giorno 1 aprile 2025 il servizio di ritiro a domicilio di sfalci e potature effettuato da Sei Toscana a chiamata verrà modificato secondo gli aggiornamenti della normativa vigente e sarà quindi organizzato secondo le seguenti modalità:

– prenotare appuntamento al numero verde 800127484;

– limite di 5 “pezzi” che potranno essere costituiti o da 5 fascine di potature, o da 5 sacchi di sfalci oppure da un mix dei due elementi.

Questo permetterà di erogare un servizio più capillare e in tempi più rapidi (potranno essere assunti più appuntamenti nello stesso giorno) e senza generare extra costi a carico della collettività.

Si ricorda inoltre che a seguito degli aggiornamenti normativi disposti con il D.L. 17 ottobre 2024 n. 153, è stato consentito l’accesso all’Isola Ecologica anche alle ditte che effettuano attività di MANUTENZIONE DEL VERDE PRIVATO, previa compilazione di un modulo di “Attestazione di provenienza del rifiuto domestico” scaricabile dal sito web di Sei Toscana ( https://seitoscana.it/comuni/sansepolcro/centro-di-raccolta ) oppure richiedendone l’invio tramite mail al seguente indirizzo munari.lucia@comune.sansepolcro.ar.it 

Rimane invariata la possibilità del cittadino di recarsi all’Isola Ecologica con un proprio mezzo per scaricare gli sfalci e/o potature provenienti dalle proprie proprietà private vedi articolo.

Commenti

“La Protezione Civile Siamo Noi”. Al Salviani due giorni di studio e approfondimento


E’ questo il nome del progetto didattico che vedrà protagonista per l’anno scolastico in corso, sabato 22 e a seguire, sabato 29 marzo, a partire dalle ore 8.30, le classi seconde del polo Tecnico Franchetti Salviani.
Il progetto è una realtà consolidata di collaborazione fra il Gruppo Comunale di Protezione Civile, il Comune di Città di Castello e da questo anno scolastico anche il Rotary Club di Città di Castello del Presidente Andrea Gherardi. Consolidata la collaborazione con il Polo Tecnico Franchetti Salviani Diretto dalla Prof.ssa Valeria Vaccari che per il terzo anno consecutivo farà partecipi i propri studenti delle classi seconde di questa importante iniziativa.

I ragazzi, in tutto circa 180, saranno organizzati in macro gruppi e prenderanno parte a lezioni frontali su geologia, rischi del territorio e approntamento di un campo di emergenza, con lezioni che saranno presentate dall’ Architetto Alberto Bacchi, lezioni di dimostrazione tecnico/pratica antincendio presentata da responsabili antincendio certificati e prsessioni di esercitazioni pratiche che vedranno i ragazzi cimentarsi nel montaggio di tende governative P88 sotto gli occhi vigili di istruttori certificati dal Dipartimento di Protezione Civile.

“Scopo del progetto” afferma il Presidente della Protezione Civile, Sandro Busatti, “è quello di formare il corpo studentesco del comprensorio per ‘creare’ cittadini del domani maggiormente consapevoli del ruolo che potrebbero trovarsi a ricoprire sia nella quotidianità che in situazioni eccezionali, un’ attività di sensibilizzazione, approfondimento e avvicinamento al mondo della Protezione Civile sempre più importanti nell’era che ci troviamo ad attraversare e che avrà come cornice i locali dell’Istituto tifernate.

Saranno presenti alla manifestazione l’assessore con delega alla Protezione Civile del Comune di Città di Castello, Benedetta Calagreti, il Presidente del Rotary Club di Città di Castello, Dott. Andrea Gherardi, il Dott. Alessio Giambi cui è affidato il coordinamento tecnico del progetto e tanti volontari della sezione locale pronti a testimoniare il loro impegno fattivo. Un sentito ringraziamento va alla Presidente Vaccari per la disponibilità e la sensibilità dimostrate nei confronti degli organizzatori dell’evento”.

“ Saremo presenti per esprimere il nostro pieno sostegno a questa lodevole iniziativa promossa dal Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello”, prosegue il Presidente del Rotary Club di Città di Castello, Andrea Gherardi.
“Questo progetto, che sprona all’azione e all’impegno concreto, si pone come un invito a superare i confini del digitale e a riscoprire il valore della partecipazione attiva, con la assoluta convinzione che non possiamo permetterci di dimenticare che il vero apprendimento avviene sul campo, nell’affrontare situazioni reali e complesse”.

Commenti

Rinviata per maltempo, a data da destinarsi, l’esposizione dell’eco-bandiera collettiva della pace “più lunga del mondo” in programma domenica 23 marzo a Città di Castello

A causa delle avverse condizioni meteorologiche previste per domenica 23 marzo, l’esposizione dell’eco-bandiera collettiva della pace “più lunga del mondo”, che si sarebbe dovuta tenere a partire dalle ore 16.00 nel centro storico di Città di Castello, è stata rinviata a data da destinarsi. Con rammarico, l’amministrazione comunale tifernate ha preso la decisione nella mattinata di oggi di concerto con la promotrice del progetto, l’artista Moira Lena Tassi. Le piogge attese durante la giornata avrebbero, infatti, comportato oggettive difficoltà della gestione all’aperto di un’iniziativa, alla quale sarebbero stati potenzialmente presenti anche i circa 800 bambini delle scuole della città che hanno contribuito a realizzare il vessillo.

D’accordo con gli altri soggetti patrocinanti, l’Assemblea Legislativa dell’Umbria, la Provincia di Perugia, la Fondazione Perugiassisi per la cultura della pace, la Diocesi di Città di Castello, la Fondazione Italo Bolano, con le associazioni e gli artisti coinvolti, è stato confermato l’impegno a individuare e comunicare prima possibile una nuova data per l’organizzazione dell’evento.

Commenti

Sansepolcro: rimandato lo spettacolo “Boston Marriage” al Teatro Dante

Si comunica che lo spettacolo “Boston Marriage” di David Mamet, con Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria, previsto per lunedì 24 marzo al Teatro Dante, è stato rimandato a data da destinarsi per cause di forza maggiore.

L’organizzazione è già al lavoro per individuare una nuova data, che verrà comunicata appena possibile. Si invitano pertanto gli spettatori a rimanere aggiornati tramite i canali ufficiali del teatro.

Ci scusiamo per l’inconveniente e ringraziamo il pubblico per la comprensione.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Biblioteca Comunale Dionisio Roberti al numero 0575 732434

Commenti

Attività polizia locale: Serafini (Misto) interroga la Giunta

INTERPELLANZA ATTIVITA’ DI POLIZIA LOCALE E DISTRIBUZIONE SUL  TERRITORIO COMUNALE

Il Sottoscritto Claudio Serafini Consigliere Comunale  di Città di Castello

–         visto l’organico a disposizione della Polizia  Locale;

–         considerato che questa Amministrazione Comunale ha deliberato l’armamento degli ex  Vigili Urbani oggi  Polizia Locale;

–         tenuto conto dell’attività e dei compiti previsti per la  Polizia Locale su tutto il territorio comunale;

–         considerato l’orario di lavoro da  svolgere dalla Polizia Locale in qualità di dipendente comunale per adempiere alle proprio funzioni ;  

–         visto il numero totale delle sanzioni per le infrazioni al codice della strada;

–         considerato che solo sul Capoluogo insistono aree di sosta  a pagamento

I    N  T  E  R  P  E  L  L  A

Il Sindaco e la Giunta per conoscere : 

–         in quali compiti sono utilizzati i dipendenti comunali di Polizia Locale;

–         quali sono i costi annuali per la gestione dell’armamento e per l’idoneità dei dipendenti comunali all’utilizzo delle armi ;

–         gli orari previsti dal contratto,  la loro scansione  giornaliera e la frequenza settimanale ;

–          il numero delle sanzioni elevate  e la loro distribuzione nel territorio ;

–         Il volume economico delle sanzioni del 2022-2023-2024 accertato ,  quello previsto per il 2025 e la loro peso  sul capoluogo e sulle frazioni ;

–         numero di sanzioni su aree di sosta a pagamento e il volume economico introitato dall’Ente;

–         volume delle sanzioni  utilizzate per il mantenimento della rete stradale  ;

Commenti

Torna a riunirsi il consiglio comunale di Sansepolcro

Il Consiglio Comunale è convocato il giorno mercoledì 26 marzo 2025 alle ore 20:45 nella Sala Consiliare di Palazzo delle Laudi per discutere gli argomenti di cui al seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio;

2. Comunicazioni del Sindaco;

3. Interrogazione presentata dal Gruppo ADESSO Riformisti – Mancato incremento delle risorse per la promozione turistica e sul funzionamento del Portale “Rinascimento in Valtiberina e Valdichiana”;

4. Comunicazione prelievo dal Fondo di Riserva come da delibera di Giunta Municipale n. 41 del 21/02/2025;

5. Trasferimento degli spazi assunzionali all’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana finalizzati all’applicazione della normativa di cui DL 44/2023;

6. Autorizzazione al trasferimento all’estero di Amministratori per “Les Journée de l’Europe” a Neuchatel (Svizzera); città gemellata;

7. Mostra Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa – Autorizzazione alla missione;

8. Procedura di cui all’art. 50, comma 12, delle N.T.A. del R.U. – Approvazione di modifica della perimetrazione di una “Pertinenza di edifici storici rurali e non rurali” di cui all’Elaborato 06H – Ambito n. 9 “Piana del Trebbio”- Scheda 41R38 – Colle Primo e Scheda 42R39 – Colle Secondo;

9. Aggiornamento del quadro conoscitivo del R.U. – modifica della pertinenza di edificio recente, di cui al F. 30 Part. n.150. – Approvazione in atto unico sensi dell’art. 21 della L.R.T. 65/2014 e ss.mm.ii.;

10. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Pd-InComune sul piano di prevenzione e controllo zanzare;

11. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia e Sansepolcro Futura per la realizzazione di attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate con le istituzioni scolastiche in ottemperanza alle ultime disposizioni normative (L. 150, 1 ottobre 2024);

12. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Lega per il ripristino del servizio veterinario e l’attivazione di un centro di degenza e stallo per animali feriti e malati.

Commenti

“La stirpe di Piero della Francesca nel Rinascimento”, presentazione del libro di James Banker

L’Associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro” Pro loco in collaborazione con  il Comune di Sansepolcro e con il contributo del Rotary Club Sansepolcro e di Ediltevere srl, presenta l’ultimo lavoro del prof. James Banker, studioso di Piero della Francesca, dal titolo “La stirpe di Piero della Francesca nel Rinascimento”, tradotto da Barbara Ellena Besi, con foto di Enzo Mattei e edito da Edifir Edizioni Firenze.

La presentazione, alla presenza dell’autore, avrà luogo venerdì 28 marzo alle ore 17 alla Casa di Piero della Francesca, grazie alla collaborazione con la Fondazione Piero della Francesca, facendo parte il prof. Banker del Comitato scientifico di detta Fondazione.

Il volume sarà presentato dallo storico dell’arte Andrea di Lorenzo.

Banker ha raccolto in questo volume tutti i documenti, editi ed inediti, che dal Trecento, quando i della Francesca cominciano a figurare nella documentazione storica, arrivano sino al 1713 quando muore il Canonico Giovan Battista dei Franceschi ultimo maschio della stirpe.

Con questo libro Banker, storico socio-culturale, conclude un lavoro che per quarant’anni lo ha visto studiare e ricercare documenti sulla vita e le opere di Piero della Francesca, sull’ambiente in cui visse, riuscendo a farci conoscere il terreno culturale, sociale ed economico in cui l’Artista si formò e visse.

Quarant’anni che James Banker ha trascorso alternando la sua vita negli Stati Uniti con lunghi soggiorni nella nostra città in cui ha preso casa, diventando uno di noi e ottenendo nel 2005 il riconoscimento di cittadino onorario da parte dell’Amministrazione comunale.

 Con i suoi studi Banker ha saputo costruire una biografia del nostro Artista, rimasta a lungo sconosciuta, grazie a lavori come “Il giovane Piero della Francesca e la cultura della sua terra”, “Piero della Francesca l’artista e l’uomo“, “Documenti fondamentali per la conoscenza della vita e dell’arte di Piero della Francesca”, “Francesco del Borgo la vita e le opere”. Non solo ma ricostruendo la vita di Piero ci ha fatto conoscere la vita e l’evoluzione culturale ed economica della nostra comunità.

Commenti

Proseguono i lavori all’ospedale di Città di Castello. Visita del nuovo direttore generale Emanuele Ciotti

Proseguono i lavori di potenziamento ed ammodernamento dell’ospedale di Città di Castello. Nei prossimi giorni partiranno quelli che prevedono l’ampliamento dell’Obi (Osservazione breve intensiva) del Pronto soccorso e che interesseranno l’area del preoperatorio e l’Ambulatorio protetto urologico e chirurgico, che saranno spostati in altre sedi provvisorie. Sono in corso, invece, quelli che prevedono l’installazione di una nuova Tac, che potrà essere operativa entro fine maggio e che sarà situata sempre all’interno del Pronto Soccorso. Da fine aprile, infine, comincerà lo smantellamento di parte della Radiologia dove è previsto lo smontaggio e l’installazione di una nuova risonanza magnetica che andrà in aggiunta a quella già utilizzata ed in sostituzione ad un’altra ormai obsoleta.

A verificare il punto dei lavori è stato lo stesso direttore generale dell’Usl Umbria 1, Emanuele Ciotti, in visita questa mattina (venerdì 21 marzo) all’ospedale insieme al sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, guidati dal direttore del Presidio ospedaliero dell’Alto Tevere, Silvio Pasqui, che gli ha illustrato lo stato dei lavori.

“Sono rimasto favorevolmente impressionato per i servizi offerti e per la dotazione tecnologica dell’ospedale, presente e futura. Chiediamo scusa agli utenti per i disagi che potrebbero trovare in questi mesi ma sono necessari per potenziare ed ammodernare questa struttura che è uno dei fiori all’occhiello di questa Azienda sanitaria”, ha dichiarato il dottor Emanuele Ciotti.

“La visita del direttore generale della Usl Umbria 1 dottor Emanuele Ciotti questa mattina ha evidenziato l’importanza dell’ospedale di Città di Castello – ha affermato il sindaco Luca Secondi – uno dei quattro Dea di primo livello della regione. Ovviamente il presidio ha la necessità di un potenziamento. Diversi lavori hanno avuto inizio legati al Pnrr e ad altri canali di finanziamento che dovranno poi realizzarsi in tempi rapidi per dare subito una risposta alle esigenze della comunità locale attraverso nuove strumentazioni tecnologiche. Sicuramente da parte mia e dell’amministrazione comunale c’è e ci sarà la massima attenzione, affinché l’ospedale di Città di Castello venga valorizzato non solo a livello strutturale e tecnologico ma soprattutto anche sul piano del potenziamento delle risorse umane e professionalità a tutti i livelli in grado di dare una adeguata e giusta risposta ai cittadini ed utenti. Queste richieste, come avvenuto in passato, non troveranno sconti sempre con la massima attenzione e rispetto che merita la nostra comunità”, ha concluso il sindaco Luca Secondi nel ringraziare il direttore generale Emanuele Ciotti ed augurargli buon lavoro.

Durante la visita, oltre a verificare i nuovi cantieri, sono stati presidiati anche quelli ancora in essere. Sono ancora in corso, infatti, i lavori all’ex reparto di Rianimazione (posto al piano terra), che da 6 posti letto sarà ampliato a 12, e per la realizzazione una nuova Rianimazione di 6 posti letto che sarà posizionata al primo piano, vicino alla sala operatoria. Un intervento che porterà i posti di rianimazione a disposizione dei pazienti da 6 a 18. Nello stesso tempo, sono ancora in fase di realizzazione anche i nuovi 14 posti letto per il reparto terapia di Semintensiva, che sarà situato al quinto piano, e i 4 per il Recovery room (o zona di pre anestesia e risveglio post chirurgico), che saranno inseriti nel vecchio ambulatorio protetto al primo piano.

Tutti gli interventi in corso all’ospedale tifernate sono finanziati attraverso il DL 34/2020 (piano di riorganizzazione emergenza covid-19, potenziamento rete ospedaliera, ai sensi dell’art. 2 decreto legge 19 maggio 2020 n. 34) e il Pnrr (Missione 6, ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, grandi apparecchiature), per un totale di circa 10 milioni di euro.

Commenti

Quando la scuola diventa esperienza. Interessante iniziativa promossa dall’istituto Comprensivo “A. Burri” di Trestina

L’Istituto Comprensivo “A. Burri” di Trestina propone due progetti didattici che coniugano apprendimento, esperienza e inclusione. Gli studenti della scuola primaria e secondaria avranno l’opportunità di vivere percorsi educativi unici: “La mia scuola di equitazione” e “Chef per un giorno”. Questi due progetti rappresentano un’importante occasione per gli studenti di imparare attraverso l’esperienza, sviluppando competenze trasversali e creando momenti di condivisione e crescita personale.


Il ritorno del progetto “La mia scuola di equitazione”
Dopo il grande successo della scorso anno, torna “La mia scuola di equitazione”, un’iniziativa che porta gli alunni alla scoperta del mondo della natura e dei cavalli. Il progetto si svolge presso la fattoria didattica “Mielisa” di Montone e prevede attività mirate per avvicinare i ragazzi alla cura degli animali e all’ambiente naturale. Grazie alla presenza di Lucia Grassini, psicologa specializzata in I.A.A., e Elisa Molinari, operatrice di fattoria didattica, l’esperienza diventa anche un’opportunità di crescita personale, promuovendo il benessere emotivo e il rispetto per la natura.


“Chef per un giorno”: un nuovo percorso all’insegna della continuità e dell’inclusione
Accanto al progetto di equitazione, quest’anno prende il via un’iniziativa inedita: “Chef per un giorno”. Questo programma si inserisce nel Progetto di Curricolo Verticale e Orientamento “Think Food & Live Good”, guidato dal prof. Luca Zara dell’ I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti, che rientra nel più ampio progetto dell’I. C. “A. Burri” “Nutrimenti”. Gli alunni della scuola secondaria avranno l’opportunità di partecipare a cinque incontri presso l’Istituto alberghiero, dove potranno cimentarsi nella preparazione di piatti e approfondire tematiche legate alla cultura gastronomica. Il progetto è pensato in un’ottica di inclusione e continuità, favorendo il passaggio degli studenti alla scuola superiore e promuovendo la passione per la cucina.


La realizzazione di questi progetti è stata possibile grazie ai finanziamenti del PNRR (D.M. 19/24) e al contributo fondamentale di diversi soggetti. Un sentito ringraziamento va alla Dirigente Scolastica Stefania Migliorucci che ha appoggiato e accolto con entusiasmo le iniziative, alle docenti Mambrini e Procacci per la scuola di Trestina, ai docenti accompagnatori che hanno seguito gli alunni in questi percorsi, alla Dirigente scolastica, Valeria Vaccari, alle ditte di trasporti Fonti Long Distance Coach srl e C.a.r.a.t. Soc. Coop. per il supporto logistico, nonché alle “Grafiche Sabbioni” e al consigliere comunale, Fabio Bellucci per la loro preziosa collaborazione.

Commenti

A Tempi Supplementari Giogli e Pasqui

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, l’allenatore Antonio Giogli e l’opinionista Roberto Pasqui

Commenti

La Sentarice Segre Risponde agli Alunni delle Maestre Pie di Sansepolcro

In occasione del Giorno della Memoria, un evento significativo che celebra la memoria delle vittime dell’Olocausto, gli alunni delle Maestre Pie di Sansepolcro hanno inviato una lettera toccante alla senatrice a vita Liliana Segre. La missiva conteneva non solo parole di stima, ma anche un disegno realizzato dagli studenti, simbolo della loro gratitudine e del forte impatto emotivo vissuto in quei giorni di gennaio.

La senatrice Segre, figura emblematica della lotta contro l’antisemitismo e testimone della storia tragica del popolo ebraico durante la Seconda Guerra Mondiale, ha voluto partecipare personalmente ai giovani studenti. Nella sua lettera, scritta di suo pugno, ha espresso parole di apprezzamento per la bella lettera ricevuta e il disegno che ha suscitato emozioni profonde.

Nella corrispondenza, gli alunni hanno descritto con passione le peculiarità della loro scuola, fondata nel 1752 a Sansepolcro, un luogo ricco di storia e bellezze artistiche. Hanno condiviso le forti emozioni che hanno provato durante le attività organizzate in memoria delle vittime, sottolineando l’importanza di ricordare il passato per costruire un futuro migliore.

Liliana Segre ha ringraziato i ragazzi per il loro impegno e per le emozioni che hanno saputo esprimere nelle loro parole.

Questa interazione tra la senatrice Segre e gli alunni delle Maestre Pie di Sansepolcro rappresenta non solo un gesto simbolico, ma anche un’importante opportunità di dialogo e crescita per i giovani, che si mostrano sempre più consapevoli delle lezioni della storia. L’impegno della senatrice, infatti, ha ispirato i ragazzi a mantenere viva la memoria, affinché il passato possa guidare le scelte del presente e del futuro.

Commenti

Azione Arezzo, il segretario regionale Remaschi: “si riparte con un nuovo slancio”

Dopo il commissariamento della segreteria provinciale e le dimissioni della ormai ex segretaria Lucia Cherici, Azione Arezzo riparte con rinnovato entusiasmo e una forte partecipazione da tutte le vallate della provincia. Il Segretario Regionale Marco Remaschi, nominato commissario del partito a livello provinciale, ha già avviato il lavoro di rilancio, incontrando nella serata di ieri i membri del direttivo provinciale.

“Ho trovato una comunità politica viva e determinata, con tanti iscritti motivati e pronti a rimettersi in cammino dopo mesi di tensioni e immobilismo. Il commissariamento non è una battuta d’arresto, ma uno strumento statutario previsto per restituire al partito la sua piena funzionalità, laddove il normale processo decisionale si sia inceppato. Per noi è un’opportunità per ripartire con maggiore energia, coinvolgendo i tanti iscritti che vogliono contribuire al rafforzamento del partito sul territorio. Ad Arezzo ho trovato una base solida e diffusa in tutta la provincia, con una partecipazione attiva da parte di tutte le vallate.” – ha dichiarato il segretario regionale Marco Remaschi, commissario provvisorio del direttivo aretino.

Durante l’incontro, si è registrato un ampio coinvolgimento di giovani iscritti, molti dei quali sono stati tra i principali promotori del cambiamento e ora vogliono dare il loro contributo per costruire una proposta politica concreta per il territorio.

“Azione non è e non sarà mai un partito personale, né una struttura rigida scollegata dal territorio. L’entusiasmo e la voglia di fare che ho visto ieri sera sono la dimostrazione che Azione Arezzo non solo è viva, ma è pronta a rilanciarsi con una progettualità chiara. Dopo mesi di tensioni e immobilismi, ora possiamo finalmente tornare a concentrarci su ciò che conta davvero: il nostro impegno per il territorio e per una politica concreta, seria e pragmatica.” – ha aggiunto Remaschi.

Con un nuovo assetto organizzativo in fase di definizione, Azione Arezzo guarda alle sfide future, in primis le elezioni regionali dell’autunno ma anche alle prossime elezioni comunali, con rinnovato entusiasmo e con l’obiettivo di consolidarsi come punto di riferimento per chi crede in una politica riformista, liberale e vicina ai cittadini.

Commenti

Anche i bambini del reparto di Pediatria dell’ospedale di Città di Castello “firmano” l’eco-bandiera della pace “più lunga del mondo”

Ci saranno anche i disegni colorati e allegri dei bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Città di Castello nell’eco-bandiera collettiva della pace “più lunga del mondo”, il vessillo da record realizzato con lenzuola bianche “riciclate” che domenica 23 marzo verrà srotolato in piazza Matteotti e attraverserà il centro storico fino alla cattedrale. Circa 20 piccoli pazienti del reparto si sono uniti agli 800 studenti delle scuole primarie e secondarie della città che, insieme a coetanei che vivono in Spagna e Polonia, hanno aderito al progetto ideato dall’artista tifernate Moira Lena Tassi, con i patrocini del Comune di Città di Castello, dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, della Provincia di Perugia, della Fondazione Perugiassisi per la cultura della pace, della Diocesi di Città di Castello, della Fondazione Italo Bolano.

Alla presenza del sindaco Luca Secondi e dell’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, il lenzuolo “riciclato” dipinto dai bambini di Pediatria durante le giornate trascorse in camera e negli ambulatori per le terapie è stato affidato alle mani della promotrice dell’iniziativa dal direttore sanitario di presidio dell’ospedale di Città di Castello, Silvio Pasqui, dal direttore del Dipartimento Materno Infantile aziendale, Guido Pennoni, dal coordinatore della Unità Operativa Complessa di Pediatria, Alfredo Baldicchi, e da Lucia Puletti, assistente sanitaria della direzione di Presidio Alto Tevere. Scherzosi e simpatici, originali, pieni di speranza nella pace e nel futuro, i disegni e le frasi dei piccoli pazienti hanno emozionato i presenti e sottolineato una volta di più il coinvolgimento di tutta la comunità tifernate nell’evento che domenica prossima lancerà da Città di Castello un inedito messaggio di pace collettivo.

L’appuntamento con l’eco-bandiera sarà alle ore 16.00 in piazza Matteotti. Il vessillo di circa 80 metri verrà mostrato per la prima volta in pubblico, circondato dai bambini che l’hanno realizzato, e sarà poi trasferito all’interno della cattedrale, dove sarà posizionato lungo la navata centrale. All’evento parteciperanno anche il Consorzio Castello Danza, il Polo Scientifico Museale Malakos e i musicisti Fabio Battistelli, Laureta Cuku ed Anthony Guerrini. In caso di maltempo, l’iniziativa sarà rinviata.

Commenti

Storie straordinarie di competenza, professionalità e umanità: Lettera aperta di ringraziamento Fabrizio Fratini all’ospedale di Città di Castello

Tante volte, leggendo o sentendo strumentali attacchi al welfare pubblico, di cui la sanità rappresenta un pilastro fondamentale, mi domando come la malafede o interessi economici privati riescano a far dimenticare anche le esperienze e le situazioni che la vita propone a ognuno di noi.
Recentemente, in una situazione sanitaria complessa, drammatica e dolorosa, all’ospedale di Città di Castello sono stato testimone della passione, abnegazione, competenza, professionalità e grandissima umanità che caratterizza tutte le professioniste e i professionisti che vi operano, partendo dalla guardia medica, proseguendo per il 118, passando per il pronto soccorso, fino ad arrivare al reparto medicina, con tutto il personale che è stato sempre vicino alla paziente (mia mamma) e ai suoi familiari. Lo stesso ho riscontrato tra gli addetti delle pulizie.


Tutto questo, nonostante ritmi e carichi di lavoro intensi, e sempre con il sorriso e la disponibilità. Una parola dolce o una carezza mentre si fa una terapia o si porta la cena sono importanti nella fase finale della vita di una persona, come, se non di più, di un farmaco.
Durante la pandemia venivano chiamati eroi gli addetti del servizio sanitario pubblico (molti dei quali sono morti contraendo il covid per curare gli ammalati positivi al virus), poi sono stati subito dimenticati e successivamente denigrati e spesso aggrediti.
Non ci sono parole per esprimere il riconoscimento per il loro valore.
L’unica cosa certa è che continuerò a sostenere tutte le battaglie per potenziare il servizio pubblico e per ridare dignità e ruolo a tutto il personale della sanità (diretto e della cooperazione sociale).

Fabrizio Fratini

Commenti

Umbertide: fiume Tevere e fosso Rio: procedono i lavori per la messa in sicurezza dei dissesti idrogeologici

Proseguono a pieno regime i lavori di messa in sicurezza del Fosso Rio e di un tratto della sponda del fiume Tevere, grazie a un finanziamento di 480mila euro destinato a interventi mirati per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Le opere, avviate nelle scorse settimane, si concentrano su aree particolarmente vulnerabili, con l’obiettivo di rafforzare la stabilità degli argini e migliorare la sicurezza idraulica del territorio.

Gli interventi lungo il Fosso Rio riguardano il consolidamento delle sponde, con la rimozione delle frane e l’ampliamento delle sezioni idrauliche ridotte, così da garantire un deflusso più sicuro delle acque, soprattutto in caso di precipitazioni intense. Le sponde saranno rinforzate mediante la posa di scogliere in massi ciclopici, una soluzione che assicura maggiore stabilità e durabilità nel tempo. Il progetto si concentra in particolare nelle aree più critiche, come la zona dello Stadio comunale e la zona industriale di Via Madonna del Moro, dove l’erosione progressiva rappresentava un potenziale rischio per la pubblica incolumità.

Per quanto riguarda il fiume Tevere, il cantiere interessa la sponda sinistra, in prossimità di Via dei Falegnami, dove si interviene per la messa in sicurezza di un’area colpita da dissesto, situata nei pressi della parte terminale di un collettore fognario per acque bianche. Anche in questo caso, verranno realizzate scogliere in massi ciclopici per consolidare le sponde e ricostruire la sezione idraulica originaria. L’opera prevede inoltre il tombamento della zona erosa e il prolungamento dei due collettori fognari, così da garantire una maggiore efficienza del sistema di drenaggio.

Negli ultimi anni, il Fosso Rio e il Tevere sono stati oggetto di fenomeni di dissesto, aggravati da eventi alluvionali come quello del 2020. Questo intervento rappresenta quindi un tassello fondamentale all’interno di un più ampio piano di prevenzione e manutenzione delle infrastrutture idrauliche, a tutela del territorio e dei cittadini.

Sulla rilevanza dell’opera è intervenuto il Sindaco Luca Carizia, sottolineando come “questo intervento rappresenti un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per la sicurezza idraulica del territorio. Grazie a un importante finanziamento, siamo in grado di affrontare criticità storiche, mettendo in atto soluzioni concrete per la tutela dell’ambiente e della popolazione.”

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Villarini, ha evidenziato come “la messa in sicurezza del Fosso Rio e della sponda del Tevere rientri in una programmazione più ampia di interventi sul territorio. Continuiamo a lavorare per garantire infrastrutture sempre più sicure e resilienti, riducendo il rischio idrogeologico e migliorando la gestione delle acque.”

L’Assessore all’Ambiente, Francesco Cenciarini, ha aggiunto che “la tutela del nostro patrimonio naturale passa anche da opere fondamentali come queste. Gli interventi in corso consentono non solo di prevenire fenomeni di erosione e dissesto, ma anche di preservare un equilibrio idraulico sostenibile nel lungo periodo.”

Grazie a questo finanziamento, l’Amministrazione comunale conferma il proprio impegno nella manutenzione e valorizzazione del territorio, con un’attenzione costante alla sicurezza idrogeologica e alla salvaguardia del tessuto urbano e ambientale.

Commenti

Umbertide: modifiche alla viabilità in piazza Matteotti, istituita zona di sosta con disco e divieto sulla restante area

Con ordinanza n. 45 del 20 marzo 2025, il Comune di Umbertide ha disposto nuove regolamentazioni per la sosta in Piazza Matteotti, al fine di migliorare la gestione del traffico e garantire maggiore sicurezza nella circolazione pedonale e veicolare.

A partire dalle ore 8:00 di venerdì 21 marzo 2025, saranno adottati i seguenti provvedimenti:

Istituzione di una zona di sosta a tempo limitato (disco orario di 1 ora) nel tratto compreso tra il civico 10 e il civico 12, lato banca;
Divieto di sosta con rimozione forzata sull’intera restante area della piazza.

I provvedimenti entreranno in vigore con l’installazione della relativa segnaletica stradale, che sarà predisposta conformemente alle disposizioni del Codice della Strada e alle normative vigenti.

L’ordinanza è consultabile integralmente sull’Albo Pretorio online del Comune di Umbertide al link www.comune.umbertide.pg.it.

Commenti

Flavio Benni, nuovo presidente del Consorzio Pro-Centro Città di Castello

E’ stato rinnovato il consiglio direttivo del Consorzio Pro-Centro, costituto nel febbraio 2014 e diventato punto di riferimento per diversi progetti ed iniziative in collaborazione con il comune e le istituzioni. Questa la composizione del nuovo direttivo, Flavio Benni (presidente), Sara Severini (vice-presidente), Arianna Pieggi, Virna Rossi, Luigi Cozzari, Isabella Paci, Sandra Manni, Daria De Pascale e Giovanni Tamborrino, che è stato ricevuto dal sindaco, Luca Secondi e dall’assessore al Commercio e Turismo, Letizia Guerri presso la residenza municipale nel corso di un cordiale incontro nel corso del quale gli amministratori hanno ringraziato prima di tutto il presidente uscente Cristian Braganti ed il consiglio per il lavoro svolto con grande professionalità e sinergia garantendo ai nuovi responsabili del consorzio di proseguire nella strada già intrapresa da anni.

Presenti anche il Dirigente dell’Ufficio Commercio, Emanuele Mattei e Gabrio Campagni del medesimo servizio. “Ringrazio per la fiducia ed ho accettato con piacere questo incarico poiché coinvolto fin dall’inizio nel progetto: sono stato infatti fra i soci fondatori del Consorzio ed ho sempre fatto parte del direttivo come vice-presidente.

Nell’ambito lavorativo sono “nato” al centro storico, dal ‘96 gestisco un’attività storica della città, aperta da mio padre, Oberdan oltre 60 anni fa”, ha dichiarato il neo-presidente, Flavio Benni. “L’obiettivo sarà quello di proseguire sul versante della rivitalizzazione e valorizzazione del nostro bellissimo centro storico, attraverso la promozione di eventi ed il coinvolgimento di tutte le attività commerciali e professionali che sono il cuore pulsante e ritenute per professionalità e qualità fondamentali per la rinascita dello stesso.

E’ sicuramente importante continuare e rafforzare la collaborazione con l’amministrazione comunale che svolge un ruolo imprescindibile. Avrò il compito di continuare il lavoro ottimo svolto dal presidente uscente Cristian Braganti e dal consiglio direttivo e sarò affiancato da colleghi che fin da subito hanno mostrato serietà ed entusiasmo”, ha concluso Benni. Il sindaco Secondi e l’assessore al Commercio e Turismo, Guerri, hanno sottolineato “l’importanza del confronto, sinergia e collaborazione con il consorzio che da sempre sono alla base di progetti e iniziative di promozione del cuore della città attraverso gli attori principali, le associazioni di categoria, i commercianti e titolari di attività ed esercizi pubblici del centro storico stesso. Stiamo già programmando incontri per definire insieme il programma degli eventi che dalla primavera alla estate saranno definiti come ogni anno nell’ambito del ricco cartellone delle manifestazioni.

L’Amministrazione comunale farà la sua parte fino in fondo impegnandosi”, hanno concluso sindaco ed assessore.

Commenti

Il comune di Sansepolcro a Parma per la manifestazione promossa da Coldiretti

Si è svolta ieri, martedì 19 marzo, a Parma, la grande manifestazione promossa da Coldiretti per difendere la salute dei cittadini e la qualità del cibo italiano. Migliaia di agricoltori, provenienti da ogni parte d’Italia, hanno sfilato per le vie della città per chiedere maggiore trasparenza e rigore scientifico nella valutazione dei nuovi alimenti, con particolare attenzione ai cosiddetti cibi creati in laboratorio.

Anche Sansepolcro ha preso parte all’iniziativa, con la presenza del consigliere Luca Ciavattini, in rappresentanza del Comune. Un segnale di vicinanza al mondo agricolo e di sostegno ai principi di qualità, sicurezza e tutela del patrimonio agroalimentare italiano, valori su cui si fonda l’identità culturale ed economica del nostro territorio.

“E’ per me un onore aver partecipato a questa manifestazione, in rappresentanza del Comune di Sansepolcro, una città ricca di storia, cultura e, soprattutto, tradizione agricola. – Così ha commentato il consigliere Ciavattini il giorno dell’evento – Siamo qui insieme per difendere un modello di agricoltura che non è solo produzione di cibo, ma è identità, cultura e tutela del territorio. Oggi, di fronte alla diffusione dei cibi sintetici, rischiamo di vedere cancellata questa eredità storica ed economica in nome di una falsa innovazione. Non possiamo permettere che il nostro futuro venga deciso da laboratori e brevetti industriali. Grazie a Coldiretti,  per essere qui oggi. Continuiamo a difendere il nostro futuro insieme!”

Un tema di grande attualità, dunque, che coinvolge direttamente anche la Valtiberina e le sue produzioni agricole di eccellenza, da sempre simbolo di tradizione e genuinità. Per questo, l’Amministrazione di Sansepolcro continuerà a seguire con attenzione gli sviluppi della questione, in difesa dei consumatori e del lavoro degli agricoltori locali.

Commenti